Unione Precari Giustizia

Lettera aperta ad Istituzioni, forze politiche e OO.SS sulla situazione dei lavoratori precari negli uffici giudiziari

U.P.G.

Coordinamento Tribunali e Uffici Giudiziari Roma e Provincia

Il nuovo progetto avviato negli uffici giudiziari di Roma e Provincia, gestito dalla Regione Lazio, ci vede impegnati, circa 300 lavoratori ed ex lavoratori, gi precedentemente formati dalla provincia di Roma, con un primo percorso partito nel giugno del 2010. Siamo impegnati presso gli uffici giudiziari da circa 18 mesi e svolgiamo l'attivit con un impegno che va dalle 30 alle 36 ore settimanali; operiamo presso le diverse sezioni e cancellerie, mettendo in campo professionalit e capacit formate in altre esperienze lavorative oltre allesperienza fatta nei primi 12 mesi di tirocinio organizzato dalla Provincia. Operiamo con la nostra utenza, password ed indirizzo mail, passiamo il badge come normali lavoratori dipendenti ed accediamo ai software del sistema informativo; siamo a tutti gli effetti autonomi nello svolgimento delle mansioni, godiamo della stima e della fiducia dei colleghi dipendenti della amministrazione presso la quale viene svolto il progetto e riusciamo a dare pronte risposte ai numerosi cittadini che ogni giorno si rivolgono ai tribunali. La nostra attivit ha garantito la prosecuzione della attivit in uffici afflitti da gravi carenze di organico e con forti carichi di lavoro. Ci siamo da subito riuniti in un coordinamento indipendente, oggi col nome UPG (Unione Precari Giustizia) gi UTG (Unione Tirocinanti Giustizia) che nasce nel giugno 2010, con linizio del primo tirocinio; Oggi in qualit di lavoratori ancora legati agli ammortizzatori sociali ci rivolgiamo alle istituzioni, chiedendo loro un concreto impegno per un contratto vero, un gesto che restituisca serenit alle famiglie dei lavoratori precari e da un senso allimpegno messo in campo dai lavoratori che ogni giorno si dirigono sul posto di lavoro. Denunciamo le evidenti difficolt economiche legate ad un reddito ben al di sotto del minimo necessario per il sostentamento, formato dallammortizzatore sociale e dal rimborso spese di 240/00 mensile previsto dal progetto in oggetto; Alla luce di tutto questo, chiediamo alle istituzioni tutte, alle organizzazioni sindacali, alle forze politiche, un impegno affinch si garantisca una giustizia che funzioni per tutti i cittadini e allo stesso tempo vedere riconosciuti i diritti di chi lavora negli uffici giudiziari. Roma, 11 novembre 2011

U.P.G. Unione Precari Giustizia (I Coordinatori)