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il giornale dalla parte dei carovignesi

francam e nte
POCO ONOREVOLE DAVVERO
S E S S O E C O C A T R AV O L G O N O

L’O N O R E V O L E C O S IM O M E L E

esso, droga, alcol e bene di scivolare sulla buccia di banana della “solitudine del Par- l’opinione pubblica,

S politica. Tutti i gior- lamentare” che ha fatto ridere l’Italia e incavolare Casini. L’ono- la nostra città viene
nali e i telegiornali revole Mele, infatti, si sentiva solo, molto solo. I figli e, soprattut- derisa dall’Italia In-
nazionali hanno dato to la moglie erano lontani, in Puglia. Lui, a Roma. Ma non in aula tera. All’epoca Mele
grande risalto alla vicenda a votare. Il Segretario Udc ha chiesto più soldi per i deputati per il finì in galera da vice-
che ha visto l’onorevole ricongiungimento familiare. Eppure già adesso i Parlamentari per- sindaco di Carovigno
Mimmo Mele impegnato cepiscono mediamente più di 20mila euro al mese e in più sul ter- perché insieme al primo cittadino andavano, secondo l’accusa, a
in prestazioni extraparla- ritorio nazionale hanno libera circolazione autostradale, ferrovia- giocare al casinò con i soldi delle tangenti. Centinaia di milioni, tra
mentari. ria, marittima e aerea, per non parlare del vitalizio che ricevono a il 1995 e il 1998, per assegnare appalti pubblici o fare assunzioni.
Una montagna di articoli e partire dal 65° anno di età, che varia da un minimo del 25 per cen- Poi la partenza alla volta di Montecarlo per accomodarsi al tavolo
servizi giornalistici che to a un massimo dell’80 dell’indennità parlamen- Mele deve dimettresi verde. Una passione sfrenata, quella per il gioco,
hanno portato alla ribalta tare, a seconda degli anni di mandato. Sempre in che gli costò l’arresto con le accuse di concussio-
da parlamentare
la nostra città e il suo deputato. L’onda mediatica che si è abbattu- chiave Udc le dichiarazioni di Ronconi: “Mele ne e corruzione. Il processo va avanti.
ta su di Mele è impressionante e ha coinvolto la nostra nazione ad ha determinato un gravissimo danno di immagi- e da consigliere comunale Le figuracce non finiscono qui. Già nel 2000
ogni latitudine. Non c’è stata città, paesino, frazione che non abbia ne e di credibilità al partito e al gruppo dell'Udc poiché è stato eletto l’eclettico Mimmo voleva diventare consigliere
commentato il caso dell’Onorevole che si da alle “donnine”. e politicamente non ha scusanti, nulla di perso- grazie ai voti di un partito regionale: l’ex democristiano bussa alla porta di
Ovviamente, sarcasmo e ironia si sprecano. Ma veniamo un atti- nale, perché ciascuno risponde alla propria co- che egli non rappresenta più AN, però gliela sbattono in faccia. Riesce ad ac-
mo alla cronaca solo per quei pochissimi alieni che già non la co- scienza ma Mele deve uscire non solo dal grup- casarsi nell’UDC e trionfa ottenendo a Carovigno
noscono. po dell’Udc ma anche dal partito e dimettersi da deputato perché per quest’ultimo una delle percentuali più alte in Italia. E’ il 2003
Qui, abbiamo due versioni contrastanti. con l’attuale legge elettorale c’è da rispettare un mandato fiducia- e l’Assemblea Pugliese discute a proposito dell’Iraq invasa dagli
Il quotidiano “La Stampa” ha pubblicato il racconto che la prosti- rio con il partito prima che con gli elettori. Il segretario naziona- americani. Il capogruppo del partito, all’epoca guidato da Marco
tuta F. Z., una bella ragazza di circa trent’anni, mette a verbale sa- le assuma immediatamente ogni iniziativa tesa a garantire l’ono- Follini, deve partecipare al dibattito, però non sa aprire bocca. E al-
bato pomeriggio, davanti a un funzionario della squadra mobile rabilità di un partito che, non dimentichiamolo, è fatto di cattolici lora, che fa? Rilegge parola per parola l’intervento di Follini alla
della questura di Roma: “No. Non lo conoscevo. Era la prima vol- democratici sempre a difesa della famiglia e contro ogni droga. Camera fatto 15 giorni prima che con la Puglia aveva poco a che
ta. Diciamo che io lavoro per un’agenzia. Venerdì sera mi presen- Sulla vicenda non si può che essere inflessibili”. fare. Tutti ascoltavano Mele, ma non riuscivano a capire. Non ci
to all’appuntamento al ristorante Camponeschi, in piazza Farne- Ma torniamo alla vicenda mediatica. Sui blog di tutta la penisola volle molto per scoprire l’arte di copiare il capo.
se. Eravamo in tre. Io, l’onorevole Cosimo Mele e un’altra perso- gli slogan si sprecano: “A Cosimo Mele piacciono le pere”, “Zoc- E così si burlano di noi in tutte le salse. Ovunque, ci si chiede co-
na, che poi ci ha lasciati. Dopo cena l’onorevole e la prostituta cola (1) 500 , Regalo alla zoccola (2) 300 , Coca 200 (forse), me è possibile che a Carovigno si possa tributare una marea di vo-
vanno all’Hotel Flora, in via Veneto, dove lui si Camera hotel 250 (forse), Vedere finito il tem- ti ad una persona che ha ampiamente dimostrato di non possedere
registra regolarmente. E salgono alla suite. Rac- L’onorevole Mele po delle Mele non ha prezzo (sicuro), P.S si è spe- il profilo umano di un degno rappresentante del popolo.
conta lei: «appena in camera, mi ha dato subito deve chiedere pubblicamente so un mio stipendio in una sera...”. Angelita, su Ci scherniscono perché a Carovigno eleggiamo con i nostri voti un
500 euro, a un certo punto, l’onorevole tira fuori scusa ai carovignesi un noto blog nazionale scrive: «È sempre un pia- personaggio che non merita di rappresentarci, che non merita di
della cocaina…». La sua versione dei fatti diver- per averci trascinato nel cere vedere un ipocrita smascherato. E possiamo rappresentare nessuno se non sé stesso.
ge radicalmente da quella di Mele che ha negato ridicolo ed aver infangato smascherarne un secondo. Luca Volonté, compa- E, sinceramente, non riusciamo proprio a capire come potrà l’ono-
di aver assunto droghe, mentre lei, F.Z.; dice che la rispettabilità gno di partito del Mele, è subito salito sul pulpi- revole Mele guardare in faccia i propri elettori e chiedergli di rin-
è stato lui a tirare fuori la polvere bianca, e co- della nostra città to e ha biasimato il collega: “Chi si droga non novare la fiducia in lui senza arrossire di vergona.
munque a sniffarla, tirarla «insieme». può legiferare, chi è complice dello sfruttamento Già, come potersi fidare di uno così? Speriamo che almeno ora i
Il suo racconto continua: «a un certo punto, mi ha chiesto di chia- della prostituzione non può parlare di famiglia, figli, diritti uma- carovignesi lo abbiano capito e che respingano al mittente le pos-
mare un’altra mia amica alla quale, appena arrivata, l’onorevole ni”. Ma io sono convinta che Luca Volonté sapesse già chi era Co- sibili lusinghe del poco onorevole Mele.
sgancia 300 euro». La cocaina, però, tira un brutto scherzo a F.Z.; simo Mele. Intanto pretendiamo che egli chieda pubblicamente scusa a Caro-
che si sente male, si preoccupa. Insomma, diventa un problema. La Prendo da un articolo di Lino de Matteis del 2005, che narra di vigno ed ai carovignesi per averci trascinato nel ridicolo ed aver
ragazza invita l’onorevole a fare qualcosa, a chiamare un medico, vecchie vicende penali degli amici di Raffaele Fitto, ex presidente infangato la rispettabilità della nostra città.
a far arrivare un’ambulanza. Momenti di angoscia e di preoccupa- della regione Puglia. Subito dopo, Mele deve dimettersi da parlamentare e da consiglie-
zione. Lui, insomma traccheggia. Avverte che questa «avventura» “Sotto processo finì anche un altro consigliere regionale del Ccd, re comunale poiché è stato eletto grazie ai voti di un partito che
rischia di finire male, intanto per lui. E invita la ragazza ad aspet- Cosimo Mele, che era stato arrestato qualche anno prima con egli non rappresenta più.
tare. Prime luci dell’alba. Lei si sente ancora male. Ma i ricordi di l’accusa di gioco d’azzardo e per il coinvolgimento in una vicen- In ultimo, deve togliere il disturbo e non abusare più della buona
quei momenti sono lucidi. Al funzionario della Mobile racconta: da di tangenti e prostituzione, per cui venne poi rinviato a giudizio fede di un popolo che ha smesso di credere il lui. Il danno d’imma-
«l’onorevole se ne è andato, dopo un po’ mi sono decisa a chiama- insieme ad altre sei persone. Mele venne arrestato il 5 gennaio gine che ha procurato a Carovigno è troppo grande per poterglielo
re un amico per chiedere aiuto ed è stato lui a chiamare il 118 ed 1999, due mesi dopo essere stato eletto nelle elezioni comunali di perdonare.
è arrivata l’ambulanza.» Carovigno, nella lista dei Cristiani democratici per le libertà, il
Le dichiarazioni che l’onorevole Mele ha rilasciato differiscono su partito di Raffaele Fitto. Nonostante fosse coinvolto in quell'in-
più punti dal racconto della squillo e cioè sull’assunzione della chiesta, Mele risultò il più suffragato in Consiglio comunale, ed il
droga, sulla terza persona e sull’aver chiamato il 118. Fatto sta che suo partito superò il 40% dei consensi...».
dal 118 fanno sapere che a chiamare è stata una donna. Molto ironico il Blog di Beppe Grillo: “Casini respinga le dimis-
FESTA DE
Intanto la procura di Roma ha ricevuto dalla polizia il rapporto sul- sioni di Cosimo Mele. Il primo deputato che si è dimesso per esse-
la vicenda che ha coinvolto il deputato a luci rosse e ha aperto un re andato a puttane è un eroe. Invece di rubare, estorcere, menti- L’U N ITA’ ora più bella
fascicolo. Per il momento nessun reato è stato ipotizzato, ma l’in- re, corrompere ha soltanto ceduto ai piaceri della carne. Guarda-
anc
dagine avrà come tema principale l’accertamento di chi abbia pro- telo in faccia. Uno così aveva bisogno assoluto di scopare. Due
grande,
ù
ra pi
curato la sostanza stupefacente che avrebbe determinato il males- squillo e un po’ di coca all’hotel Flora sono il minimo sindacale.

Anco
sere di una delle ragazze. Mele va tutelato. Ha difeso in passato “la nostra identità cristia-
Ora, la vicenda politica impazza. Mele ha presentato le sue dimis- na” e ha chiesto che fossero messi alla berlina i deputati cocaino-
sioni nelle mani del Segretario dell’Udc, l’onorevole Cesa il quale mani. Ha voluto sperimentare, vedere, toccare di persona. Lui
C AR O V IG N O
le ha accettate immediatamente: “comportamento incompatibile c’entra, ci è entrato”. Se t t e m b r e 2 0 0 7
con i valori che difende l’Udc”. Poi l’onorevole Cesa ha pensato Ancora una volta, dopo il caso “Montecarlo” che scandalizzò

francam e nte - nuova serie - n. 26/27 - LUGLIO-AGOSTO 2007 - distribuzione gratuita


mensile a cura della sezione "Enrico Berlinguer" dei Democratici di Sinistra di Carovigno
Direttore responsabile: Natalino Santoro - Direttore editoriale: Mario Cicorio
Reg. Trib. di Brindisi n. 7 del 20.04.2001 - stampa: Nuova g@ srl - Ostuni - info@nuovagasrl.191.it (chiuso in Tipografia il 1/8/2007)

francamente è scaricabile dal sito www.carovigno.net


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Bilancio fallimentare. “A casa il sindaco Zizza ”


problemi al territorio che, se non ci sarà il tempo mente, conseguenze negative per il territorio. esce mortificato il singolo Consigliere dell'oppo-

U
ltimo bilancio consuntivo di questa mag-
gioranza che pone serie riflessioni non di colmare tutte le inadempienze nello scorcio di Non è, forse, figlia della crisi politica, della man- sizione, nella sua dignità istituzionale, che è co-
solo su ciò che affiene strettamente il bi- legislatura che rimane, cosi' come non c'è stata la canza di progettualità e di attenzione al territorio, stretto a operare nelle più grandi difficoltà. Il no-
lancio finanziario, ma anche su ciò che è stato volontà e la capacità politica di operare in favore il dispendio incontrollato di risorse finanziarie, la stro giudizio sul percorso politico-amministrati-
svolto in termini di attività, e, non ultimo sul bi- di Carovigno e dei carovignesi, non sarà più pos- perdita di finanziamenti mai chiesti alla regione vo che si concretizza nel bilancio, è estremamen-
lancio politico di questa maggioranza. sibile porre rimedio agli scempi perpetrati ai dan- attraverso i progeffi, spese di tipo clientelare che te negativo. E non lo diciamo a cuor leggero, nè
Intendo dire che la discussione sul rendiconto di ni del territorio. hanno costituito debiti fuori bilancio, tante risor- beandoci di questo.
gestione non può esplicitarsi nell'analisi di cifre Ma occorre riflettere, anche, sul clima che abbia- se che se fossero state messe a disposizione dei
che, sappiamo, sono state elaborate da tecnici qua- mo respirato in questi anni. bisogni della comunità, avrebbero evitato di sot- Noi sappiamo che la maggioranza sta conducen-
lificati e non consentono al Consiglio comunale se Un clima fatto di crisi continue, conflittualità, trarre ai cittadini soldi in più per i servizio dei ri- do una verifica al suo interno e sappiamo che non
non pochi rilievi o richieste di chiarimento. prese di distanza dalle scelte della maggioranza fiuti urbani, o per il servizio di mensa scolastica, c'è più tempo per correggere errori, per colmare
La discussione sul rendiconto è, invece, un mo- degli stessi assessori che la maggioranza hanno o per il trasporto alunni. profonde lacune, i cui effetti negativi ricadono su
mento politico di rilevante importanza in cui il sostenuto. Il disagio che da tempo si prova in questo Consi- tutti. Noi ci auguriamo che questa Giunta chiuda
Consiglio può, attraverso la lettura dei numeri, Solo in questo anno si sono avuti cambi di mag- glio, è un disagio, spesso, svelato dagli stessi i battenti.
cogliere la conduzione amministrativa e rilevare gioranza, fuoriuscita di assessori dalla Giunta, Consiglieri della maggioranza, è un disagio che Sarebbe un ulteriore danno per i cittadini e il ter-
cause e problemi che possono aver costituito un consiglieri che hanno preso le distanze dall'ope- costringe ognuno di noi a delineare il consuntivo ritorio mantenere, ancora, al governo del nostro
intralcio alla conduzione stessa. rato della Giunta. di quanta parte ha avuto la politica, di quale ruo- Comune questa maggioranza che si regge su una
Questo rendiconto, in particolare, è l'ultimo della Tutto ciò ha creato difficoltà all'amministrazione lo hanno rivestito il Consiglio e i Consiglieri. sola stampella, che non ha mai potuto consolida-
legislatura, per cui dovrebbe consentire la presa comunale e queste difficoltà si sono ripercosse E dobbiamo concludere che la politica e non so- re la propria stabilità politica e che ha mai potuto
d'atto che la maggior parte degli impegni assunti sul piano politico creando crisi ed incertezze, che lo il territorio, ne esce mortificata. operare scelte collegiali e condivise, ma ha dovu-
nel Documento di indirizzi di governo, sono sta- hanno impedito il buon governo del territorio. E se ne è uscita mortificata la politica, da questa to sottostare a dictat che nulla di buono potevano
ti realizzati. Nè ci affardiamo ad affermare "avevamo ragio- conduzione ne esce mortificata anche la dignità portare al nostro territorio.
Cosi' non è, perchè non solo questa amministra- ne", perchè ogni scelta fallimentare operata dal- del Consiglio nella sua interezza, espropriato del ROSETTA FUSCO
zione è inadempiente, ma ha creato tali e tanti l'amministrazione comunale porta, inevitabil- diritto-dovere di controllo e di indirizzo, e ne CAPOGRUPPO DS PROVINCIA DI BRINDISI

Da questa strada non si passa


Strada Carovigno-Belvedere

Com une e Provincia uniti

ma se interviene Telenorba qualcosa cambia... in un progetto com une

C’
era una volta una strada che non lascia-

V
oglio tornare un momento a ragionare sul valore della cittadinanza at-
va passare la gente. Su di essa, infatti, tiva che, oltre ad essere un diritto dei cittadini, deve essere percepita
tanti ammassi di terra erano disposti in come dovere onde evitare, poi, di dover ricorrere ad inutili e ingiusti-
maniera tale di negare l’accesso anche a chi voleva ficabili alibi al proprio disimpegno.
semplicemente fare una passeggiata a piedi. Eppure Questa premessa, per raccontarvi un fatto positivo per la nostra città.
la strada in questione è una strada pubblica (cioè di Quante volte, da diversi anni, come cittadini, abbiamo posto l’attenzione sul-
tutti), per cui tutti hanno il diritto di utilizzarla. la strada Carovigno-Belvedere, quante volte abbiamo ragionato sulla necessi-
Non la pensava così, invece, chi ha fatto scaricare e tà di uno spazio pedonale di sicurezza utile a raggiungere il Santuario, quan-
disporre molti camion di terra in modo che nessuno te volte ci si è soffermati sulla opportunità di illuminare quel percorso e, co-
potesse passarvi. me si sa, concatenandosi le idee, ci siamo occupati, con lungimiranza, della
Alcuni “ maldicenti” sostengono che l’estrema vici- fattibilità di una pista ciclabile su quella strada.
nanza dell’abitazione di un assessore sia strettamente Ebbene, possiamo affermare, con soddisfazione, dalle pagine di questo gior-
collegata alla vicenda. Dicono che l’assessore fosse nale, che tutto questo si realizzerà.
infastidito dal transito delle auto lungo la strada che costeggia la sua casa. Rosetta Fusco, capogruppo dei Democratici di Sinistra alla provincia, in-
Ma di certo le malelingue non sono da prendere in considerazione. E di certo noi non diamo credito a queste cose. forma la cittadinanza che nel Piano Provinciale delle opere pubbliche da rea-
Fatto sta che dopo l’intervento di Telenorba che allertata dai Democratici di Sinistra si è recata sul posto ed ha filmato “ l’in- lizzare entro il 2007, è previsto l’allargamento della strada in oggetto con un
crescioso abuso” , qualcosa è cambiato. impegno di spesa di 150.000 euro.
Per magia, quella terra non è stata tolta dal manto stradale ma è stata spostata in maniera da poter consentire il transito. In un incontro tra Provincia e Comune, presenti Rosetta Fusco, Antonio Gen-
Certo ora bisogna fare una sorta di slalom speciale per poter passare ma chi è abile al volante lo può fare. naro, assessore provinciale, Vittorio Zizza, emerge che, quest’ultimo intende
La strada di cui stiamo parlan- utilizzare il finanziamento ottenuto dalla Regione Puglia (euro 150.000) per
do si trova dopo l’insenatura la realizzazione della pista ciclabile.
di “ Porto Fetente” in prossi- Si stabilisce allora, in quell’incontro, che la somma stanziata dalla provincia
mità de “ Lo scoglio degli sarà utilizzata per illuminare la strada Carovigno-Belvedere e che, pratica-
Achei” nella zona chiamata mente, i due progetti, i due finanziamenti, si finalizzeranno e si complemen-
“ dei tedeschi” . teranno nella realizzazione di un’unica opera.
Mi viene da dire sogno o son desto… ma il tutto mi viene ribadito dal Sinda-
Invitiamo i nostri lettori a far-
co in un breve incontro di qualche giorno fa.
si una passeggiata da quelle
Sono contento e posso affermare, senza ombra di smentita, che questo è an-
parti e in automobile se si pra-
che il risultato di un lavoro e di un impegno che vede unite istituzioni e citta-
tica una gimcana il diverti-
dini nelle scelte di crescita del territorio.
mento è garantito, ma non di-
Come ho detto tante volte non ci sono strade di destra e strade di sinistra ma
te che ve lo abbiamo detto noi.
strade, opere pubbliche di destra e di sinistra ma opere pubbliche e, quando la
Una cosa è certa! È gratis ed
Carovigno-Belvedere sarà realizzata, potremo affermare con certezza che
accessibile a tutti. l’esercizio del diritto di cittadinanza attiva avrà fatto bene alla politica e alla
Potenza della televisione. collettività tutta.
PINUCCIO CALÒ
LA REDAZIONE
Pratiche Automobilistiche
francamente e Amministrative

MELONE
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Via Duca degli Abruzzi, 39
CAROVIGNO - Tel./Fax 0831.994028
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IL PARTITO FOLLIE ESTIVE


D E M OC RATIC O le dune della spiaggia "l'isoletta" di Santa Sabina

r
ovinate con una pala meccanica
S E RV E AN C H E li, le si danneggia con la pala meccani-

Il
problema si era posto qualche
A C AROV IG N O tempo fa. Alcuni utenti diversa-
mente abili avevano denunciato
ca.
Ma, a questo punto, sorge un’altra do-
all’Amministrazione Comunale di Ca- manda più inquietante: Questo operaio

F
inalmente il battesimo con il pubblico c’è stato. Il
percorso che ci porterà al 14 ottobre prossimo, rovigno l’impossibilità per loro ad ac- alla guida della pala meccanica era sta-
data prevista per la fase costituente del nascente cedere alla spiaggia de “ l’isoletta” . Va to precedentemente autorizzato a pro-
Partito Democratico, ha avuto inizio. tra l’altro precisato che questo tratto di cedere per quei lavori?
La prima tappa si è svolta venerdì 29 giugno nello costa è a ridosso dell’istituto de “ La Secondo un comunicato stampa a cura
splendido scenario dell’atrio del castello di Carovigno Nostra Famiglia” . E sarebbe bastato dell’Unione di Carovigno, l’operatore
ed ha visto la partecipazione di non soli rappresentanti questo per far desistere dal piazzare su ha ammesso di non aver ricevuto alcu-
e iscritti ai partiti, ma soprattutto di uomini e donne che quel litorale i famigerati blocchi di ce- na autorizzazione scritta ma solo ver-
finora sono sempre stati lontani dalla politica. mento chiamati “ new jersey” , utilizza- bale da parte del Sindaco di Carovi-
Ed è questo il successo che ci si auspicava di ottenere. ti, con poca fantasia e tanto cattivo gu- gno.
Infatti il Partito Democratico non sarà la semplice fu- sto, allo scopo di non permettere alla Gli esponenti del centrosinistra hanno
sione tra Democratici di Sinistra e La Margherita. Il auto di arrivare fino a ridosso del ma- denunciato l’accaduto alle forze del-
PD vuole essere un Partito Nuovo e non un nuovo par- re. l’ordine che hanno provveduto a chia-
tito, capace di pensare e fare politica in maniera del tut- Che cosa chiedevano, in pratica, i di- mare la Capitaneria di Porto che però
to nuova. Oggi la politica è entrata in uno stato di crisi sabili? Che fosse possibile, anche per non è giunta sul luogo dell’accaduto.
profondissima. L’incapacità di dare risposte concrete, loro, l’accesso alla spiaggia, reso im- L’autista con la pala meccanica ha
l’incapacità di comunicare in maniera adeguata con i possibile da quelle barriere di cemento pensato bene di scomparire.
cittadini, l’essere autoreferenziali, cioè dar conto solo a e dalla mancanza di una pedana in le- Il sindaco Vittorio Zizza ha negato di
se stessi, ha provocato lo stato comatoso in cui versano gno. aver autorizzato un’azione così ano-
oramai i partiti politici tradizionali. Sembra che il tun- Che cosa avrebbe dovuto fare un’Am- mala.
nel non abbia uscite. In questo quadro poco confortan- ministrazione Comunale sensibile ai Se così è, ha l’obbligo morale di anda-
te il Partito Democratico può essere la giusta risposta problemi dei cittadini? Semplicemente re in fondo alla questione per chiarirne
alle aspettative della gente. Anche e soprattutto a Caro- realizzare quanto richiesto. tutti gli aspetti, e comunque costituirsi
vigno. Invece, sabato 30 giugno, alcuni citta- parte civile per il grave danno arrecato
E sapete perché? Perché lo si sta costruendo dalle fon- dini che si trovavano a transitare nei ai beni paesaggistici che costituiscono
damenta, alle quali stiamo dedicando tutta la nostra at- paraggi si sono accorti con gran stupore di una grossa pala meccanica il grande patrimonio del territorio carovignese.
tenzione e tutti i nostri sforzi. Costruire dalle fonda- stava letteralmente spianando le dune. Da queste cosa si può capire quali sono le effettive intenzioni dell’Am-
menta vuol dire azzerare i valori preesistenti e partire Da qui la cronaca già ampiamente illustrata dai quotidiani locali con ministrazione Comunale guidata dal Sindaco Zizza. Con i fatti si dimo-
da zero. grande risalto. Perché, va sottolineato, il patrimonio pubblico carovi- stra se c’è l’effettivo interesse per la salvaguardia di un patrimonio di
Questo Partito lo vogliamo costruire intorno ai giovani, gnese è stato ancora una volta gravemente danneggiato. immenso valore paesaggistico, intervenendo con concrete azioni di tu-
che si sentono così trascurati. Lo vogliamo costruire in- Ed è fuori da ogni logica la motivazione per quel intervento: quei citta- tela. Oppure si permette alla prima pala meccanica di passaggio di pro-
torno alle donne, che così poco spazio trovano nel mon- dini, avvicinatisi e chiesto spiegazioni, si sono sentiti dire che si stava vocare danni al nostro territorio, così come concretamente è avvenuto.
do della politica. Ma soprattutto lo vogliamo costruire provvedendo ad abbattere la duna per consentire l’accesso alla spiaggia Basti pensare, come viene sottolineato dal comunicato stampa della si-
intorno a chi ama il nostro paese e non vuole più subi- da parte di alcuni disabili. nistra carovignese, che tutta l’area in questione è interessata da vincoli
re gli scempi, i soprusi, l’illegalità, il malcostume, l’ar- Nasce ovvia la domanda: Da quando in qua si abbattono le dune per archeologici e le dune per formarsi hanno bisogno di tantissimi anni.
roganza a cui ci ha abituato l’Amministrazione Comu- consentire l’accesso al mare da parte dei disabili, quando sarebbe ovvio, E non avanziamo altri dubbi. Non diciamo che si è trattato di una grave
nale guidata dal Sindaco Zizza. Su questi temi, cari invece, costruire una pedana in legno. leggerezza da parte dei nostri Amministratori. Non lo diciamo e non vo-
concittadini, non ci sono divisioni ideologiche che reg- Tuttavia, come si evince dalla foto, grosso danno è stato arrecato alla gliamo neanche pensarlo, perché se così fosse ci troveremmo di fronte
gano. Occorre salvare Carovigno dalle grinfie di chi la bellezza paesaggistica e i portatori di handicap sono ugualmente impos- non solo ad una grave scelleratezza politica, ma anche al più elementa-
sta portando verso la rovina. sibilitati ad accedere al mare dato che il terriccio emerso al posto della re esempio di mancanza di intelligenza.
A Carovigno serve il Partito Democratico. Serve un duna non consente il transito delle carrozzelle. Non è pensabile che i carovignesi siano amministrati da scellerati igno-
partito forte e moderno e che rappresenti tantissima par- L’intento, viene da pensare, era invece quello di alzare il bordo in pros- ranti.
te dei cittadini carovignesi che oggi non trovano collo- simità dei famosi blocchi di cemento chiamati “ new jersey” per fare in Ma una cosa è legittima pensarla ed esternarla. Alla luce delle pesanti
cazione nel panorama politico esistente. modo che anche i più spavaldi automobilisti fossero dissuasi ad avven- critiche che piovono su questa Amministrazione, divulgate dai giornali
È a tutta quella gente che oggi è ferma a guardare la no- turasi con le proprie automobili e parcheggiare sulle dune. e dalle televisioni locali, il Sindaco Zizza farebbe più bella figura se ras-
stra città impantanarsi sempre più verso il degrado so- Altra grossa contraddizione. Per salvaguardare le dune dalle automobi- segnasse le proprie dimissioni dalla carica.
ciale che il nuovo soggetto politico mira. Non è più
tempo per il disimpegno.
I nostri giovani continuano a scappare via da Carovi-
gno. Costruiamo un futuro più accettabile soprattutto
per loro.
Il nostro percorso è cominciato. Alcuni cittadini li ab-
biamo già incontrati e hanno gradito il nostro progetto.
Tanti altri li incontreremo in questi e nei prossimi gior-
ni. Saranno loro il Partito Democratico. L’occasione è
ghiotta e non si sa se ce ne saranno altre.
Aderisci anche tu al Partito Democratico e costrui-
remo insieme una nuova storia.
MARIO CICORIO
SEGRETARIO DS CAROVIGNO
francamente
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L e t t e r a a F r a n c a m e n t e

Ecco le ragioni della sconfitta del Sindaco Zizza

Caro Direttore, niale. Il Codice della strada deve essere applicato. Il suolo pubbli- Tutti i ritardi accumulatisi hanno aggravato la situazione igienico-
dalle colonne di questo giornale vorrei lanciare un grido di dolore co appartiene a tutti. " ambientale del territorio e delle marine carovignesi e soprattutto di
e di rabbia nello stesso tempo, per lo scempio cui stiamo assisten- Si chiede, inoltre, il rispetto del Codice della navigazione e di tut- Specchiolla. I cittadini tutti sono stanchi di aspettare.
do lungo la costa per l'abbattimento delle dune sabbiose tra "Iso- te le norme di sicurezza ed igienico-ambientali vigenti, degni del- Pare che adesso la Maggioranza di Centrodestra di Carovigno vuo-
letta e Mezzaluna". la " bandiera blu " assegnata alle nostre marine dalla Fee-Italia. le tutti i finanziamenti per sé, evidentemente per fare cassa e gesti-
A gran voce molti cittadini, me compreso, chiediamo le dimissio- L'Amministrazione comunale, ha il dovere civico di tutelare l'inte- re le imminenti elezioni amministrative della prossima primavera.
ni del Sindaco, responsabile di detto scempio che tra le tante cose resse pubblico. Gli accessi al mare devono essere sempreliberi e La Regione Puglia ha concesso al Comune di Carovigno, con decre-
negative accumulate in questi anni si è scoperto che non è in gra- quelli occupati devono essere liberati. Le sbarre e le transenne van- to Vendola, 2 milioni e 300 mila euro. Sempre la Regione ha con-
do nemmeno di tutelare e salvaguardare i valori ambientali, storici no eliminate su tutto il tratto di costa di Carovigno. cesso all'acquedotto pugliese altri 4 milioni di euro per il solleva-
e culturali di Santa Sabina. Ancora una volta,si chiede la riapertura a tutti i cittadini dell'anti- mento ed il collegamento dell'impianto di depurazione per collega-
L'area demaniale marittima manomessa è sottoposta a vincolo ed è ca strada sterrata demaniale dei Pitacchi, di collegamento Torre re le nostre marine e Carovigno, San Vito, San Michele Salentino.
zona dì interesse archeologico, riconosciuta tale dalla nota indiriz- Santa Sabina - Pantanagianni, tratto di mare interrotto al pubblico, Il Sindaco Zizza, senza mezzi termini, vuole tutti i finanziamenti
zata al Comune di Carovigno, il 27.01.1983, prot. n. 987, dalla So- per favorire esclusivamente un villaggio privato commissariato e per il solo Comune di Carovigno per togliere all'acquedotto puglie-
printendenza Archeologica della Puglia. che ha portato ben poco alla economia del paese. se la possibilità di completare l'opera ultra trentennale. Questi si-
Il demanio marittimo è un bene pubblico e va tutelato e preserva- Le Istituzioni hanno l'obbligo di rispettare il bene pubblico del de- gnori amministratori vogliono ulteriormente far perdere altro tem-
to dagli scempi e dalla speculazione edilizia. manio marittimo, nell'esclusivo interesse di tutti i cittadini. po con l'apertura di altri contenziosi. Sulla vicenda vogliamo chia-
Nessuno può permettersi di cancellare il fascino della natura sel- Altro tema scottante, sono i lavori che riguardano il collettore cir- rezza anche per capire perché vogliono gestire tutto loro e affidare
vaggia della costa. Questi rarefatti luoghi marini, che ne formano condariale delle Marine e di Carovigno che avranno inizio, dopo il tutto alla sola ditta Passavant. Ma l'Acquedotto pugliese non è un
l'attrattiva turistica e conservano il fascino della natura selvaggia, una lunga pausa, a settembre prossimo. ente pubblico che potrebbe garantire il completamento dell'opera
non possono essere mercificati e distrutti dalla speculazione e dal- Sulla vicenda "impianto di depurazione" sono stati consumati fiu- alla luce del sole? Perché tanta simpatia verso il privato e che do-
l'incuria. mi di inchiostro per sollecitare il completamento dell'opera per ri- vrebbe gestire, per conto della sola amministrazione di Carovigno,
La questione ambientale del territorio di Carovigno è venuta ad as- sanare sul piano ambientale le marine di Carovigno e i Comuni di complessivamente tutto il finanziamento regionale, pari a 5 milio-
sumere una importanza primaria. San Michele e San Vito dei Normanni. ni e 3oo euro.
Vogliamo continuare a lottare per la difesa dei beni comuni, della Il Comune di Carovigno, grazie al centrosinistra ed alla giunta Credo, che nessuno di noi si fida della nuova richiesta del Sindaco
costa e del territorio, per noi e per le generazioni future di Carovi- Vendola della Regione Puglia, ha ricevuto tutti i finanziamenti ne- e la chiarezza e trasparenza sulla problematica impianto di depura-
gno. cessari per il completamento dell'opera, per dare dignità al territo- zione a questo punro è d'obbligo. Tutti dovremmo dire basta e non
L'amministrazione comunale, in carica, di Carovigno, non ha mai rio e all'ambiente. E' da quattro mesi che abbiamo risolto il proble- perdete più altro tempo. L'Amministrazione Carovignese, intanto,
avuto un'idea di società e di sviluppo sostenibile per la città. ma dei finanziamenti ed ancora il Comune di carovigno non fa par- faccia partire lavori di sua competenza con la massima urgenza e
La città è stata ripetutamente umiliata e mortificata dalla loro inca- tire i lavori dell'impiannto di depurazione. Perché il Comune con- trasparenza. La gente è stanca delle altalene burocratiche. Siamo
pacità politica di governo. A Carovigno si è aperta una vera e pro- tinua ad accumulare ritardi sulla vicenda ? cosa aspetta a far ripren- tutti stanchi delle bizze, dei capricci e dei valzer dell'amministra-
pria emergenza democratica. Lavoriamo per una alternativa di so- dere immediatamente i lavori per la parte che compete alla ditta zione Comunale di Carovigno. Gli Amministratori sono responsa-
cietà per noi e per il futuro della nuove generazioni. Passavant. La gente non né può più di questa vicenda. Le marine bili di tutti i ritardi accumulatisi, ed i cittadini tutto questo lo san-
Quando tutti siamo insorti contro lo scempio sulle dune di (Isolet- di Carovigno, con Bandiera Blu, non possono più sopportare e at- no, ma, nonostante tutto, la Giunta capeggiata dal Sindaco Zizza,
ta e Mezzaluna , il Sindaco Zizza, ha replicato dicendo che le ac- tendere altro tempo. Basta con gli autospurghi sulla costa. con genialità si propongono di far perdere ulteriormente altro tem-
cuse rivoltegli erano solo falsità. Il comunicato congiunto del Cen- La Regione di Vendola ha sbloccato tutti finanziamenti e pertanto po chiedendo ancora alla Regione incontri continui.
trosinistra di Carovigno, inviato alla stampa, dimostra il contrario il Comune di Carovigno non puòpiù far perdere altro tempo SUL- VITO UGGENTI
rispetto alle cose dichiarate dal Sindaco stesso. LA VICENDA. SEGRETARIO RIFONDAZIONE COMUNISTA CAROVIGNO
Chi deve tutelare il territorio e la costa dagli scempi? Cosa ci sta a
fare l'Amministrazione Comunale che è tenuta, dal mandato rice-

Carovigno pulita - parte seconda


vuto dai cittadini, a fare solo gli interessi pubblici della comunità?
Il Sindaco di Carovigno deve prendere atto del suo totale fallimen-
to amministrativo e politico e pertanto, rimettere il mandato nelle
mani dei cittadini.

S
ere fa, una pubblicità, credo sponsorizzata dall’ Ammini-
In questi mesi lavoriamo, per le prossime amministrative del 2008, strazione Regionale, invitava a mostrare il meglio della no-
al fine di ridare speranza e dignità alla città. Costruiamo un percor- stra Regione.
so unitario con l'Unione di Centrosinistra di Carovigno, per capo- Mi sono chiesto perché noi carovignesi non possiamo sforzarci di
volgere la brutta gestione amministrativa esistente. mostrare il meglio della nostra città.
Al Comune di Carovigno, i cittadini chiedono il rispetto della nor- Intanto, iniziamo con abbattere quel luogo comune, spesso con-
mativa statale e regionale, attualmente in vigore, sulla fruibilità e fortato dal nostro alibi consolatorio, che ama presentare Carovi-
la tutela pubblica del bene naturale comune del demanio maritti- gno come una città sporca e che impedisce di ragionare per arri-
mo. vare alla conclusione che c’è qualcuno che la sporca.
Con la entrata in vigore della normativa nazionale e regionale, che Quando vediamo un sacchetto di spazzatura lanciato da un auto in
disciplina l'uso delle spiagge, la tutela della costa e del demanio corsa, quando vediamo buste di patatine abbandonate per strada,
marittimo pubblico, si deve mettere fine agli eccessi di potere nel- bottiglie di vetro o di plastica sul demanio marittimo, quando ve-
le marine. diamo intere pinete infestate dai rifiuti, strade di campagna inva- paggine del nostro salotto di casa?
Con la nuova disposizione legislativa è definitivamente caduta e se da discariche abusive, dobbiamo indirizzare la nostra protesta Quando mai butteremmo un fazzolettino di carta, un sacchetto di
tramontata l'idea di una privatizzazione del bene pubblico dema- non tanto contro chi non pulisce quanto contro chi sporca. plastica, una bottiglia di vetro nel salotto di casa!
niale e la conseguente cementificazione, per recuperare il bene- Ho detto dalle pagine di questo giornale che i nostri operatori eco- Ribadisco, se ce ne fosse bisogno, che non è nelle mie intenzioni
paesaggio. Per fare questo è necessario che il Comune di Carovi- logici fanno già, normalmente, un lavoro difficile e mi dite perché fare lezioni comportamentali a nessuno e che lo scopo dei miei
gno, nell'interesse di tutti, salvaguardi la bellezza ambientale dei dobbiamo renderglielo più difficile con comportamenti che po- scritti è quello di spingere sulla leva della passione, del senso di
nostri luoghi naturali marini. tremmo correggere senza fatica alcuna? appartenenza alla propria città che dobbiamo pretendere sempre
Nei centri urbani delle marine di Carovigno vanno liberati, per es- Perché non ci sforziamo di acquisire la consapevolezza che il ter- più accogliente e pulita.
sere fruibili da parte di tutti, gli spazi demaniali occupati (da gaze- ritorio va percepito come qualcosa che ci appartiene personal- E allora, forza!!!
bo, ombrelloni, sedie, tavolini) e sottratti ai cittadini. mente, che appartiene ad ognuno di noi? Ognuno di noi faccia la sua parte.
Bisogna garantire il libero transito a tutti sul suolo pubblico dema- Perché non acquisire la consapevolezza che il territorio è una pro- PINUCCIO CALÒ
francam e nte
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Villa Comunale: da fiore all’occhiello a fiore appassito

C
he cosa dire della nostra Villa comunale, il parco
dei nostri principi di Frasso ora intitolato a Salva-
tore Morelli, fiore all’occhiello fino ad un decen-
nio fa, meta di sposi alla ricerca di un angolo di paradiso
per immortalare il loro giorno più bello, ma anche punto
di incontro di bambini e famiglie che spensierati passava-
no ore intere a giocare e passeggiare o godersi seduti il
profumo dei fiori?
Ora il degrado più assoluto, il fiore è appassito, non viene
più ricercato, i vandali hanno avuto il sopravvento,
un’amministrazione comunale incapace di porvi rimedio,
maestranze inadeguate che fanno rimpiangere i preceden-
ti operatori che con tanto amore e grande senso di abnega-
zione hanno dedicato il loro lavoro alla cura ed alla bel-
lezza della Villa comunale come se fosse una cosa loro,
ma per il bene di tutti e soprattutto per l’immagine della
nostra città.
Le foto che pubblichiamo parlano da sole, non avrebbero
bisogno nemmeno di alcun commento, ma una sola cosa
vorrei dire agli amministratori ed ai genitori dei ragazzi
vandali: non vi ricordate come era bello, anzi, bellissimo
il nostro parco? – non vi duole il cuore vederlo ridotto og-
gi in questo pietoso stato?
Penso. Che a questo punto, non serva aggiungere altro.

GIULIANO MARTINI
Caffetteria - Gelateria
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Mez
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di Valente Concetta Rita
L U G L I O / A G O S T O 2 0 0 7
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I bambini rischiano di farsi male SPECCHIOLLA:

L’IN F ER N O R IT R OV AT O!!!

È
inspiegabile come per i bimbi di
Carovigno ci sia così poca conside-

N
el maggio
razione! Il parco giochi della “ pi- 2006 dalle
netina” a Santa Sabina, a due passi dal colonne di
“ corso” non è adatto a tutti coloro che vo- questo giornale è stato
gliono giocare e divertirsi. lanciato l’allarme per
Piccolo, vecchio, arrugginito, rotto e
il degrado della loca-
sporco.
lità marina “ Spec-
Basta guardare queste foto per rendersi
chiolla” , titolando co-
conto che i bambini rischiano di farsi ma-
sì l’articolo: “ Spec-
le e poi con tutti i cani randagi che lascia-
chiolla: un paradiso
no lì i propri bisogni, non è molto igienico.
perduto?”
Pensate che i genitori dei bimbi hanno pro-
Oggi, a poco più di un
posto di fare una colletta per risanarlo.
anno, torniamo a parlare di Specchiolla, e il punto interrogativo del “ Paradiso
Ma vi sembra una cosa corretta?
Visto che nei pressi del centro, gli abitanti perduto” non può che diventare il punto esclamativo di un “ inferno ritrovato”
si lamentano perché nel fine settimana non da chi in quella località è ritornato.
riescono a parcheggiare la loro auto da- Quell’articolo, per chi se lo ricorda o per chi vuole rileggerlo, finiva con una
vanti alla loro abitazione, per il numero semplice constatazione che non voleva essere un richiamo accusatorio per nes-
eccessivo di macchine. suno, ma bensì un modo civile per porre rimedio ad una odiosa problematica di
E che, sempre nel fine settimana è impos- degrado che bisognava necessariamente risolvere.
sibile circolare nei pressi delle spiagge Per non ascoltare l’urlo della sirena e non restarne ammaliati, i nostri Ammini-
perché le macchine accompagnano i pro- stratori si sono tappati le orecchie; meglio non sentire…quasi fosse un problema
prietari vicino alla battigia; create dei par- che non li riguarda.
cheggi a pagamento per risanare il parco Ma, cari politici, se voi siete i nostri rappresentanti, non potete dire che la co-
giochi e altri piccoli e grandi problemi che sa non vi interessa. Noi cittadini di Carovigno siamo considerati da tutti un po-
si ripetono ad ogni primo raggio di sole polo ospitale ed addirittura “ amante del forestiero” , ed amiamo anche che ci
estivo. sia un buon rapporto soprattutto con i nostri vicini, in questo caso i cittadini
Vogliamo crescere e valorizzare il nostro Sanvitesi. È legittimo, quindi, che pretendiamo da chi ci rappresenta in Con-
territorio marino? siglio Comunale e da chi ci amministra di non trattare i frequentatori di Spec-
Iniziamo dalle cose semplici: pulizia e chiolla come cittadini di serie “ B”. Loro pagano le tasse come tutti noi ed han-
meno traffico; affinché tutti possano tra- no tutto il diritto di essere considerati per tutto quello che riguarda il cosiddet-
scorrere una bella estate. to “ vivere civile” .
Ciao! La cosa più raccapricciante, è che a distanza di un anno siete stati richiamati per
MARIA ANTONIETTA GRECO detta incuria da una tastata prestigiosa quale è “ IL QUOTIDIANO” di Brindisi
5 giugno 2007 dove si evidenza esattamente quello che un anno prima vi era sta-
to suggerito di affrontare con la massima urgenza, è questo lasciatemelo dire, mi

La “Terra” tore, qualificati gli interventi dei partecipanti,


ha fatto restar male, perché un conto è lavare i panni sporchi in casa propria un
altro conto è quello di essere additati pubblicamente, su un giornale letto anche
fuori da Carovigno, di essere inefficienti, e finire negativamente su giornali di

A
volte, tornare indietro su immagini, pensieri, ragionamenti,
puòessere utile perché, oltre ad aiutare a ricostruire percor- corali gli interventi della politica che davano per grande tiratura non fa certamente onore a nessuno.
si, può servire a supportare alcune considerazioni sulla po- scontata, in tempi brevissimi, la realizzazione A questo punto, siccome la maggior parte dei cittadini di Carovigno sono persone
litica che ha parola facile ma fatica nel produrre azioni concrete. dell’opera. serie e tengono molto al loro buon nome, sono convinto che mal sopportano di es-
Venerdì 20 Febbraio 2004, nel salone del Castello Dentice Di Si sappia che noi non ci arrendiamo, Carovigno sere rappresentati da persone che non si curano di mantenere alto il prestigio di un
Frasso, la cittadinanza fu invitata a partecipare all’ennesima pre- non vuole arrendersi, i nostri ragazzi ci vogliono popolo.
sentazione di un ennesimo piano di riqualificazione del nostro cen- credere e, d’altronde, sarebbe deplorevole conti- Infatti questo prestigio viene fuori da parte di privati cittadini e associazioni rap-
tro storico (più precisamente il Rione Terra). nuare ad accendere ulteriori aspettative per poi presentate dalla lega navale che opera a Specchiolla che hanno provveduto alla
Buona la partecipazione dei cittadini, buono l’intervento del rela- disattenderle come è successo negli ultimi tren- pulizia delle spiagge inducendo a collaborare le due amministrazioni: di Carovi-
t’anni. gno e San Vito dei Normanni (“ QUOTIDIANO” di Brindisi 11 luglio 2007) –
La cosa che mi lascia perplesso è che pre- bravi, è un atto meritevole di attenzione che va condiviso e sostenuto in modo
si singolarmente, i politici, sono tutti os- che si possa continuare su questa strada in attesa di rappresentanze più sensibili
sequiosi delle tradizioni, della storia del che sappiano onorare il loro mandato.
nostro paese, delle sue origini, delle sue MARTINI GIULIANO
radici e poi…!!
La “ terra” versa in condizioni di pietoso definitivamente distrutto.
degrado e, sporcizia, cattivi odori, abbandono, sono quan- Non sono per niente contento, né tanto meno compiaciuto di scri-
to emerge, con immediatezza, al primo impatto. vere queste cose, ma la situazione da me fotografata allora, a di-
Il castello che dovrebbe servire da volano per il decollo de- stanza di tre anni, appare oggi identica, se non peggiore dal punto
finitivo del turismo, ad oggi, non ha un piano di utilizzo per di vista strutturale.
cui su di esso piovono le più svariate richieste di fruizione. Come dobbiamo fare con questa politica!
La piazza, forse irrimediabilmente distrutta e del tutto ab- Che cosa noi cittadini possiamo inventarci per uscire dal tunnel!
bandonata, da di sé uno spettacolo lugubre nelle fredde se- Qualche volta, trovandomi nel mio monolocale ristrutturato nel
rate invernali, apparendo spoglia nelle luminose giornate rione “ terra” , mi capita di ascoltare il commento di qualche fore-
di sole. stiero e persino quello dei bambini delle scuole elementari accom-
Vi confesso che mi spaventa l’ipotesi che fra dieci anni, pagnati dalle maestre.
nello stesso salone dello stesso castello ci si possa ritrova- È in quei momenti che vorrei tanto che il termine degrado fosse
re a discutere dello stesso progetto di riqualificazione del cancellato dal vocabolario della nostra Carovigno.
centro storico e di un rione “ terra” , nel frattempo, andato PINUCCIO CALÒ
francamente
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LA COMPAGNIA DI MUSICAL APULIA


CONQ UIST A LE PLAT E E CON IL MOULIN R OUGE
la Santoro, quando il vero amore bussa alla porta. E poi sarebbe

P
arigi, 1899: la bella cortigiana Satine (Mina Santoro) vuole
diventare una vera attrice e trasformare il Moulin Rouge do- difficile non innamorarsi quando l’amore ha le forme di una farfal-
ve lavora in un grande Teatro, ma per farlo deve ammaliarsi la che si libbra nel cielo dei sentimenti, dei ricordi, di nuove ripro-
le grazie di un duca (Francesco Cavallo) che neanche conosce, pro- posizioni.
curatogli dal suo principale Zidler (Viviana Tasco), e che inizial- In mezzo a questo rivoluzionario quartiere sorge il Moulin Rouge,
mente scambierà per il giovane scrittore talentuoso ma squattrina- con i suoi sgargianti colori rosso e blu, dove ogni notte và in sce-
to Christian (Samuele Cavallo) in cerca di lavoro. Inutile dire che na lo spettacolo più trasgressivo e sensuale che si sia mai visto.
tra i due nascerà un amore reso impossibile dalla folle gelosia del Nessuno può resistere agli inviti espliciti delle seducenti e provo-
duca e che sfocerà in una tragedia, annunciata già dalle cattive con- canti donne di malaffare; Il Moulin Rouge è, quindi, il simbolo del-
dizioni di salute della bella Satine. Dimenticatevi tutti i musical la rivoluzione bohemien, così come la Bastiglia era il simbolo del-
che avete visto, perché questa straordinaria performance della la rivoluzione francese. Ed in questo grande circo o piuttosto gran-
Compagnia di musical APULIA vi rimarrà in ricordo per un bel de parco del divertimento o novella Arca di Noè, a vegliare e vigi-
po’. Una storia di fondo che è quanto di più scontato si possa im- lare su tutti c'è l'impresario Zidler, Viviana Tasco, dall'aspetto bur-
maginare (l’amore tra i due impossibilitato dalla gelosia di un ter- bero ma dal cuore tenero; è semplicemente fenomenale e coinvol-
zo incomodo). ge il cattivissimo e gelosissimo Duca di Monroth impegnato in
scatenatissimi balli, col cuore a pezzi, dopo aver saputo che la sua
sicci. Un mix di musiche che dà vita a sequenze grandiose, che me- adorata Satine, ammalata di tisi, ha i giorni contati. E come d'in-
scolano romanticismo, come quella in cui i due protagonisti can- canto ecco il pop ed anche un po’ di rock elevati a colonne sonore
tando “ Your Song” di Elton John si librano in aria fra le nuvole e di un fantastico e spumeggiante fine secolo; Il finale è coinvolgen-
una luna che sembra presa dal film di Méliès a fare da sfondo, a te con ANIMA scritta dal testo di Samuele Cavallo in cui sfoga la
scene straordinariamente divertenti come quella di Zidler e del du- rabbia sulla morte dell'adorata Satin.
ca. Duca. Il finale è grandioso nella sua rappresentazione scintil-
lante dello spettacolo che inaugura il Teatro Moulin Rouge e la tra-
gica (ma annunciata) fine di Satine. Molto bella la scenografia, che
utilizza maggiormente il blu e il rosso come colori principali; su-
blimi giochi di luce, che come un ottovolante, plana a terra sui pro-
tagonisti.
Per quanto riguarda i ballerini, eccellenti nei movimenti e nell’in-
terpretazione per gli ideali della rivoluzione bohemiana e quando
innamorato folle della bella Satine, gira, volteggia, vola tra le stel-
le e poi ricade nel dramma dei drammi, la morte della vita, la mor-
I minuti iniziali sono straordinariamente saturi di musica, rumori, te della persona attesa ed amata.
suoni, immagini e colori che quasi stordiscono, poi il musical pla- Grandissima e eterea, Mina Santoro, nella parte di Satine, donna
ca il proprio animo e la storia ci viene raccontata attraverso le pa- sconvolgente e travolgente, prima fredda, irraggiungibile e spieta-
role, i passi perfettamente studiati dalla coreografa Rosanna Ter- ta seduttrice, poi dolce e tenera, come tenero e dolce è il viso del-

I CUGINI DI CAMPAGNA A CAROVIGNO!

R
agazzi preparatevi all’estate Carovignese! La nostra
Amministrazione Comunale a dispetto di tutte le tradi-
zioni e tendenze moderne porta a Carovigno la mitica
band degli anni 70, forse e per l’articolo precedentemente ripor-
tato, nel ricordo delle grandi tradizioni della musica italiana.
La notizia ha già fatto il giro dei maggiori quotidiani locali,
quindi cominciate ad organizzarvi e a spandere la notizia!
P.S: una raccomandazione! Non scatenatevi troppo perché le
chianche della piazza non perdonano, altrimenti ci scappa il
detto: “ ci bellu vuè parì lu c… u t’avà ddulì!” .
Per il resto tutta la scenografia è pronta… . La portata e l’am-
piezza dell’attuale piazza che assomiglia più ad una pista di
decollo, disadorna di tutti quei vecchi alberi che potevano dar
fastidio alla nostra visuale, faranno da cornice magistrale alla
maestosa manifestazione!
Buona estate Carovignesi! Saremo l’invidia di tutta la Provin-
cia. Assicurato.
PRIMAROSA SAPONARO

francamente
è aperto alla collaborazione dei cittadini
Per collaborazioni, informazioni, sponsorizzazioni:
Cell. 338.9861242
e-mail: mario_ci1975@libero.it
Sede: C.so V. Emanuele, 35
72012 CAROVIGNO (BR)
francamente
L U G L I O / A G O S T O 2 0 0 7

La sinistra giovanile cresce sempre più


Alla festa del tesseramento raggiunta la quota 58 tessere

Proprio quel giorno tante emozioni ci hanno

V
enerdì 22 giugno 2007 si è tenuta in piaz-
za la prima festa del tesseramento della scosso, ci siamo resi conto del bellissimo gruppo
Sinistra Giovanile di Carovigno. che abbiamo costituito e che comprende oggi 58
Il nostro sogno, in quel giorno, dopo due mesi di tesserati.
lavoro senza sosta, si è realizzato. Tutti i ragazzi Il nostro messaggio è emerso forte e chiaro; ab-
hanno lavorato al meglio; è emersa in tutti noi la biamo mostrato che la Sinistra Giovanile è salda mostrata e per il sostegno sia economico che psi-
voglia di divertirsi, di far divertire ma soprattut- nel nostro territorio ed è ogni giorno presente ac- cologico, la Federazione brindisina, i rappresen-
to di smuovere la nostra città dal torpore in cui canto ai giovani carovignesi. tanti della Provincia presenti alla nostra festa e
versa da tempo immane. La nostra mobilità ha at- Noi vogliamo davvero rendere viva Carovigno e soprattutto i ragazzi della Sinistra Giovanile che
tirato in quella sera tanti giovani carovignesi e non ci riuniamo ogni cinque anni, per fare volan- nonostante i propri impegni hanno fatto in modo
non solo. tinaggio a pagamento, ma siamo sempre qui, che tutto ciò si realizzasse nel migliore dei modi
Carovigno ha visto esibirsi diversi gruppi musi- pronti ad ascoltare le esigenze di chi crede che grazie alla loro grinta e forza di volontà perché
cali emergenti del nostro territorio fra i quali i ancora qualcosa possa cambiare, non con le pro- noi non molleremo mai!
Trimaira, i Maieutica e non possiamo dimentica- messe ma con i fatti. Hasta la vista!
re i nuovi gruppi musicali carovignesi, per nulla In questo articolo ringrazio pubblicamente i De- FEDERICA LANZILOTTI
tenuti in considerazione dal nostro Comune. mocratici di Sinistra di Carovigno per la fiducia SEGRETARIO SG CAROVIGNO

quel mondo duro e faticoso che i nostri genitori

Spettri di Famiglia ci hanno voluto risparmiare per raggiungere la


famosa meta “ del progresso” . Ma attenzione: il
tema dello spettacolo non vuol cadere nella più
“Ogni nostra parola, azione, movimento o pensiero è intriso di religioni spente. banale retorica; esso, infatti, non vuol riafferma-
Un volo di uccelli ci commuove , perché in un altro tempo era stato un segno. re che “ si stava meglio quando si stava peggio”
Quello che è stato può tornare , quello che è celato riaffiorare alla coscienza…. ma tutt’altro: la trama che si vuol rappresentare è
Come riappaiono le spiagge al ritirarsi delle maree. un’altra: la coscienza di sé e la conservazione
La paura dell’uomo è nell’uomo: la paura di sé!” della propria autenticità, fattori indispensabili per
la nostra crescita in un mondo moderno. Del nuo-
coinvolto per 3 serate consecutive i suoi spettato-

N
iente paura, Signori! Non si tratta di un
vo che deve essere memore del suo passato, del-
film dell’orror di cui si vuol parlare né di ri nella scorsa stagione estiva, quest’anno il gio-
le sue radici e vivere in armonia con esso.
qualche scheletro nell’armadio che vane regista di Carovigno ritorna dalle sue espe-
Può un popolo e la propria coscienza storica e
ognuno di noi può avere, ma della più generale e rienze del piccolo teatro di Milano con Giorgio
culturale perdere o nascondere le proprie radici?
inconsapevole paura che un popolo si può trasci- Strehler e da quelle televisive e teatrali con nomi
Si può, con le parole dell’autore, diventare orfa-
nare dietro e dentro di sé, aggrovigliandosi nei di tutto rispetto come Simona Marchini, Stefania
ni delle proprie origini? Potremmo noi essere
propri fantasmi. Sandrelli, Virna Lisi e la grande Lina Sastri a
davvero inconsapevoli del grande patrimonio lin-
Queste iniziali parole costituiscono il prologo di proporci un tema sul quale tutti noi dovremmo
guistico–culturale e storico che la nostra terra e le
“Spettri di famiglia”, il secondo laboratorio tea- soffermarci e magari provare a guardare meglio
mani dei nostri avi hanno creato? Soffermiamoci
trale che il regista-scenografo Giuseppe Con- dentro di noi.
un attimo. Perché mai gli Inglesi, riconosciuti
vertini sta preparando nella nostra Carovigno Si tratta del mondo contadino a cui noi tutti ap-
amanti della campagna, corrono a comprare la
con la collaborazione dell’architetto- scenografa parteniamo. Quel mondo contadino che noi tutti
nostra terra? Saranno i maestosi ulivi della tene-
e costumista Diana Fantinuoli. abbiamo voluto nascondere e celare sotto diverse
ra età di 500 anni che li attraggono? Saranno i vi-
Dopo la fortunata ed emozionante prima edizio- maschere per dimostrare agli altri che siamo a
gneti autoctoni che noi abbiam voluto estirpare e
ne di “Terra Nera” che inaspettatamente ha pieno “ cittadini del mondo globale” . Si tratta di
che loro vogliono ripristinare? Saranno quelle ca-
se in pietra che le mani dei geni costruttori
NEGLI ULTIMI TEMPI SONO CIRCOLATE STRANE VOCI CHE dei nostri nonni hanno saputo costruire e
delle quali ci vogliamo disfare? E perché
AFFERMAVANO UNA IMMINENTE CHIUSURA DELLA PIZZE-
mai alle nostre zie gli imprenditori del nord agosto alle ore 22,00 nell’atrio del castello
RIA “ LA PAGNOTTELLA” chiedono di fotografarle di fronte ai loro Dentice di Frasso con ingresso gratuito.
NIENTE DI PIU’ FALSO. manufatti in uncinetto? Una nota finale: la scelta degli interpreti voluta
I PROPRIETARI NON HANNO NESSUNA INTENZIONE DI CE- Siamo consapevoli del fatto che rispetto dal regista ricade su giovani e meno giovani di-
agli occhi sbalorditi dei turisti che ammira- lettanti di Carovigno e della Provincia di Brindi-
DERE O DI CHIUDERE L’ATTIVITA’.
no le decorazioni in pietra dei nostri palaz- si ai quali il regista farà esprimere ritmi, modi e
E’ QUESTA LA SACROSANTA VERITA’ E CHI AFFERMA IL zi noi a volte ci siamo vergognati di essere costumi che riecheggiano l’atavica cultura e co-
CONTRARIO DICE SOLO SCEMENZE. i figli di un umile scalpellino? stumanza del nostro Salento. Un altro bel modo
“ LA PAGNOTTELLA” RESTERA’ PER SEMPRE APERTA E CON Forse è il caso di toglierci la maschera si- di riportare i giovani a rivivere il teatro e a farne,
gnori e di conoscere meglio noi stessi, sen- attraverso di esso, esperienza di vita.
I SOLITI PROPRIETARI… E RINGRAZIAMO TUTTI I NOSTRI
za alcun intento e spirito conservativo. I loro nomi: Domenico Cutrupi, Vito Celino, Da-
CLIENTI! Spettri di Famiglia forse vuole ricordarci miano Lanzilotti, Martina Leo, Filomena Maccu-
PER CONCLUDERE CITIAMO IL BRANO CHE HA VINTO ALLE che nella nostra storia contadina si nascon- li, Viviana Martucci, Vincenza Marzio, Marilù
L’ULTIMO SANREMO E LO DEDICHIAMO A TUTTE LE MA- de un prezioso e quanto mai nobile forziere: Sbano, M. Eugenia Verdaguer, Cristino Flora,
la nostra terra, la nostra storia, la nostra lin- Palma Peciccia, Anna Maria Lanzillotti, Andrea
LELINGUE: MALELINGUE
gua; i racconti tramandati dalla tradizione Tina, Monica Lamacchia, Marzia Bagnulo, Cin-
“ PRIMA DI PARLARE... PENSA… ” orale e che costituiscono la nostra genetica zia Leonardo, Gabriele Lanzilotti, Anna Maria
DI CAROVIGNO culturale. La nostra antica, antichissima sto- Flore, Pino Vacca, Franco Leo, Fabrizio Lom-
LA
ria, da far vedere e far conoscere agli altri bardo, Gianni Calò, Caterina Luperti, Angela
OTTEL
PAGN
dalla con grande motivo di orgoglio. Crovace.
Un saluto
Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Buon lavoro ragazzi!
Carovigno, si terrà nelle serate del 2 e 3 di PRIMAROSA SAPONARO

Body building - Push power


Aerobica - Step - Latino
Balli di gruppo - Ginnastica
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