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Il vangelo di Ges secondo Paramhansa Yogananda. Volume secondo. Edizioni Vidyananda.

Traduzione e disposizione del testo originale inglese a cura delle edizioni Vidyananda. La foto di copertina tratta da un acquerello originale dipinto dal fratello artista di Yogananda, Sananda Lal Ghosh, e donato personalmente all'editore nel 1977. PREFAZIONE OM Carissime anime, da pi parti ci stato chiesto di dire qualcosa su queste interpretazioni del Vangelo di Ges da parte del grande Yogi Paramhansa Yogananda. Yogananda nacque in India il 5 gennaio 1893. Fin dall'inizio la sua vita fu benedetta da santi genitori e precettori, discepoli del grande Yogavatar di Benares Lahiri Mahasaya. Infine, il suo ardente desiderio di conoscere Dio gli fece incontrare il suo Guru; Swami Sri Yukteswarji, un grande discepolo di Lahiri Mahasaya. Sotto la sua guida Yogananda raggiunse la realizzazione di Dio, e la sua sete spirituale si plac per sempre alla fonte di vita eterna dell'Infinito. Nel 1920 Yogananda and in America, in obbedienza al comando del suo Guru e del Divino Babaji Maharaj. La sua missione fu quella di far conoscere in occidente l'antica scienza spirituale dello Yoga (Kriya Yoga), e mostrare la perfetta unit esistente tra il vero insegnamento di Ges contenuto nel Vangelo e il vero insegnamento della Bhagavad Gita, la Bibbia ind. Per potere svolgere meglio la sua missione in America, Yogananda fond un, organizzazione religiosa, chiamata prima Yogoda Satsanga e quindi SelfRealization Fellowship. Dopo la met degli anni venti, stabilito il suo quartier generale a Los Angeles, Yogananda cominci la pubblicazione di una rivista spirituale che nel corso degli anni ebbe vari nomi: Inner Culture, East-West, Self-Realization. A partire dal 1932 cominciarono ad apparire regolarmente sulla rivista le interpretazioni e i commenti di Yogananda sul vangelo di Ges Cristo e la Bhagavad Gita di Sri Krishna. In ogni numero c'era un articolo sul Vangelo e uno sulla Gita. Il commento al Vangelo, apparso regolarmente per vent'anni, giunse al termine nel marzo del 1952. Per una "strana" coincidenza, l'ultimo articolo della serie - The final experience, che trattava dell'esperienza finale di Ges, dopo la crocifissione - coincise con il mahasamadhi (l'uscita finale di uno Yogi dal corpo) di Paramhansaji. La rivista era gi stampata, quando Yogananda lasci fisicamente questa terra, il 7 marzo 1952. Negli ultimi anni della sua vita, trascorsi ininterrottamente in nirvikalpa samadhi (il pi alto stato di estasi o coscienza divina), egli pass gran parte del suo tempo in ritiro (spesso nel deserto della Valle della Morte, in California), lavorando giorno e notte per completare i suoi scritti, e principalmente i commenti alla Bibbia (Genesi e Apocalisse) e alla Gita. Gli insegnamenti di Ges sono stati ricevuti e interpretati da Yogananda nello stato di Coscienza Cristica. Yogananda insegnava che la Coscienza Cristica di Ges, liberata dalla crocifissione teologica, poteva essere riportata una seconda volta nelle anime degli uomini. Questa era la vera "Seconda venuta di Cristo". E il titolo che Yogananda diede al suo commento al Vangelo, e che intitolava la serie di articoli apparsi sulla rivista, era proprio: "La seconda venuta di Cristo". Il sottotitolo era: "Passi verso la realizzazione della Coscienza che era in Cristo Ges". La citazione dei passi del Vangelo commentati era tratta dal libro: "Walks & words of Jesus" del Rev. M. N. Olmsted. Per quanto ci risulta, il commento di Yogananda al Vangelo non mai stato pubblicato in volume in nessuna lingua. A partire dal 1979 una casa editrice di Dallas, l'Amrita Foundation - che si dichiara dedicata agli scritti e agli

insegnamenti originali e non cambiati di Paramhansa Yogananda - ha cominciato a pubblicare parte dei commenti e altri scritti. Non sappiamo di altre iniziative negli ultimi anni. La nostra traduzione basata sul testo originale di Yogananda apparso a puntate sulla sua rivista dal 1932 al 1952. Per quanto riguarda la disposizione del testo, abbiamo cercato di attenerci il pi possibile alla successione cronologica degli articoli, cos come, venivano pubblicati nella rivista. Abbiamo preferito seguire di proposito una traduzione il pi letterale possibile dell'opera, a volte anche a scapito della bella forma italiana, proprio per cercare di mantenere al massimo il senso, lo stile, il tono e il linguaggio dell'originale inglese. E certo non facile tradurre Yogananda. Il suo stile molto prolisso, traboccante. Spesso usa numerosi aggettivi per definire un concetto o una parola; e sovente crea nuovi aggettivi; anche composti, che in italiano devono essere tradotti con pi parole. Ci sono frasi lunghissime, e nomi completamente inventati, bellissimi, che esprimono perfettamente il concetto che sottintendono; per esempio, alcuni di questi nomi li abbiamo tradotti con: vitatroni (lifetrons), astralfulminati (astralocuted), chiesismo (Churchianity) - il senso di queste parole sar chiaro dal contesto nel quale appaiono. Nel corso dell'opera si trovano molte ripetizioni o ricapitolazioni dovute spesso alla necessit di riprodurre in sintesi al lettore argomenti di cui aveva parlato negli articoli precedenti, apparsi magari qualche anno prima. Inoltre questo un metodo particolarmente usato dai Maestri indiani, provenienti da una cultura principalmente a trasmissione orale; la ricapitolazione serve a mettere in rilievo un particolare aspetto del discorso, o ad aiutare il lettore a capire o assorbire meglio un concetto per lui nuovo. In conclusione, il commento al Vangelo scritto da Yogananda non qualcosa da leggere, ma piuttosto una Scrittura da meditare e assorbire lentamente ogni giorno, per imparare a espandere gradualmente la nostra coscienza umana nella Coscienza Cristica. Con questo augurio, noi offriamo questi scritti di Paramhansaji alle anime che cercano sinceramente la Verit. L'EDITORE

"Perch non, v' nulla di nascosto che non debba essere rivelato, e nulla di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che vi stato detto all'orecchio predicatelo sui tetti". (Matteo 10: 26-27). "Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete veramente miei discepoli; conoscerete la verit e la verit vi far liberi". (Giovanni 8: 31-32).

LA SECONDA VENUTA DI CRISTO "E a tutti quelli che l'hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio". (Giovanni 1: 12). Come una piccola coppa non pu contenere in s l'oceano, non importa quanto sia desiderosa di farlo, allo stesso modo la coppa della coscienza umana materiale non pu contenere l'universale Coscienza Cristica, non importa quanto la desideri. Ma quando, grazie a certi metodi di concentrazione e meditazione yoga, il devoto espande lo spazio della sua coscienza fino all'onniscienza, allora pu contenere dentro la sua la coscienza universale presente in tutti gli atomi (Coscienza Cristica). Questo e il significato di "l'hanno accolto". Perci, secondo Ges, tutte le anime che possono effettivamente realizzare la loro unit con la Coscienza Cristica, per mezzo dell'intuitiva autorealizzazione, possono essere chiamate "Figli di Dio".

Tutte le sacre Scritture, come la Bhagavad Gita (la Bibbia ind) e la Bibbia cristiana, hanno un triplice significato. In altre parole, le sacre Scritture si occupano dei tre fattori che costituiscono l'essere umano, cio, il materiale, il mentale e lo spirituale. Dunque, tutte le vere sacre Scritture sono state scritte per essere di beneficio al corpo, alla mente e all'anima dell'uomo. Le vere Scritture sacre sono come pozzi d'acqua Divina, che possono placare la triplice sete materiale, mentale e spirituale dell'uomo. Inoltre, le vere Scritture devono aiutare realmente l'uomo d'affari, l'intellettuale, e l'uomo spirituale. Sebbene sia l'interpretazione materiale che quella psicologica delle sacre Scritture siano necessarie, bisogna ricordare che gli autori delle Scritture si sottoposero a grandi sofferenze per mostrare all'uomo che l'interpretazione spirituale della massima importanza. Un uomo materialmente o intellettualmente pieno di successo pu non essere l'uomo veramente e scientificamente di successo che fa della vita un perfetto successo; mentre l'uomo spirituale il felice uomo "completo", pieno di salute di ricchezza intellettiva, sempre contento e veramente prospero, in possesso della saggezza che tutto soddisfa. Poich, con l'intuizione, gli autori spirituali cercarono per prima cosa di rendere l'uomo spirituale, io do l'interpretazione spirituale inserendo nel mezzo anche l'interpretazione psicologica e materiale. Queste interpretazioni aiuteranno ugualmente l'aspirante spirituale, l'intellettuale e l'uomo che lavora. Queste interpretazioni, ricevute e interpretate attraverso la Coscienza Cristica, rappresentano il metodo scelto dai Maestri per mostrare al mondo la comune base scientifica della percezione intuitiva, dove possono trovare unita la Bibbia cristiana, la Bhagavad Gita, e le sacre Scritture di tutte le vere religioni. Quest'interpretazione spirituale del vangelo rivela e libera la Verit nascosta nelle tenebrose caverne degli studi speculativi e teologici. Ges Cristo fu crocifisso una volta ma il suo insegnamento stato e viene crocifisso continuamente dalla gente ignorante. La comprensione e l'applicazione di questi insegnamenti, percepiti intuitivamente, cerca di mostrare come la Coscienza Cristica di Ges, liberata dalla crocifissione teologica, pu essere riportata una seconda volta nelle anime degli uomini. Queste interpretazioni spirituali delle parole di Ges Cristo nascono dall'intuizione, e verranno realizzate universalmente vere se saranno meditate con percezione intuitiva. Esse devono essere studiate coscientemente e meditate ogni giorno dai veri cristiani e da tutti i sinceri devoti di Dio. L'universale Coscienza Cristica apparve nel corpo di Ges, ed ora, attraverso specifiche tecniche di concentrazione e meditazione, e queste interpretazioni intuitive delle sacre Scritture, la Coscienza Cristica sta venendo una seconda volta per manifestarSi nella coscienza di ogni vero devoto di Dio. Ogni uomo un Cristo potenziale, e tutti coloro che possono rendere la loro concentrazione abbastanza lunga e profonda possono ricevere Cristo nella loro coscienza.

GUARIGIONE DI UN PARALITICO DI SABATO "Vi fu poi una festa per i Giudei, e Ges sal a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle pecore, c' una piscina, chiamata in ebraico Betzaeta, con cinque portici, sotto i quali giaceva un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. (Un angelo infatti in certi momenti scendeva nella piscina e agitava l'acqua; il primo ad entrarvi dopo l'agitazione dell'acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto). C'era l un uomo malato da trentotto anni. Ges, vedendolo disteso e sapendo che da molto tempo stava cos, gli disse: 'Vuoi guarire?'". (Giovanni 5: 1-6). Durante una festa Ges and a Gerusalemme e si rec alla piscina di Betzaeta, dove una folla di gente sofferente aspettava di potersi bagnare quando le acque venivano agitate da un'invisibile forza curativa (un angelo). In determinati periodi, l'acqua di questa

piscina vibrava ed emanava correnti di terra (elettriche) curative, e coloro che facevano il bagno nella piscina in quel momento venivano guariti. Inoltre, credere nel potere curativo dell'acqua causava una reazione mentale che guariva molte persone. La mente controlla il corpo. Una persona malata da lungo tempo diventa mentalmente debole, e la sua volont viene talmente paralizzata dalla malattia che essa non pu liberarsi da quel disturbo. Per la fede in qualcosa o in qualcuno pu fare rivivere la sua onnipotente e onniguarente volont, cos da liberare la nascente energia cerebrale ed attuare la guarigione di qualsiasi parte malata del corpo. Vedendo l'uomo afflitto da trentotto anni Ges fu pieno di compassione e, conoscendo la superiorit del potere mentale (che potrebbe guarire da solo, senza dipendere da nessun fattore esterno), gli chiese: "Vuoi guarire?". "Gli rispose il malato: 'Signore, non ho nessuno che m'immerga nella piscina quando l'acqua si agita. Mentre infatti sto per andare, qualche altro vi scende prima di me'. Ges gli disse: 'Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina'. E sull'istante quell'uomo guar e, preso il suo lettuccio, cominci a camminare". (Giovanni 5: 7-9). Ges conosceva la legge di guarigione divina, che per fare crescere l'albero della guarigione richiede l'appropriato suolo della fede da parte del malato e il giusto seme del potere curativo mentale da parte del guaritore. Perci Ges prepar il suolo della fede, creando nel sofferente il desiderio di venire guarito dalla legge divina. Quando Ges vide che il malato desiderava veramente essere guarito, disse: "Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina". Egli voleva dire che l'uomo afflitto non aveva pi bisogno d'aspettare che venisse guarito dalle acque della piscina di Betzaeta (cio da una condizione fisica esteriore), ma che egli doveva realizzare l'illimitato potere di Dio celato dentro la mente umana, e allora sarebbe stato guarito subito. L'uomo fu guarito istantaneamente: 1) Dal flusso ininterrotto dell'illimitata e onniguaritrice energia di Dio proveniente dalla trasparenza mentale della vita di Ges; e 2) dalla propria fede risvegliata e dalla ripresa della propria volont paralizzata, che serviva da antenna per ricevere la congiunta energia cosmica onniguaritrice proveniente da Ges e la latente energia vitale del proprio cervello. "Quel giorno per era sabato. Dissero dunque i Giudei al guarito: ' sabato e non ti lecito prender su il tuo lettuccio'. Ma egli rispose loro: 'Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi il tuo lettuccio e cammina'. Allora gli chiesero: 'Chi stato a dirti: Prendi il tuo lettuccio e cammina?'. Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Ges infatti si era allontanato, essendoci folla in quel luogo". (Giovanni 5: 10-13) Gli ipocriti Giudei non vollero manifestare la loro meraviglia alla guarigione compiuta da Ges, poich ci sarebbe stato come riconoscere la sua superiorit su di loro. Perci cominciarono a mostrare un falso zelo per le leggi del sabato. "Poco dopo Ges lo trov nel tempio e gli disse: 'Ecco che sei guarito. Non peccare pi, perch non ti avvenga qualcosa di peggio'". (Giovanni 5: 14). Ges disse all'uomo guarito che la sua infermit era stata il risultato delle sue cattive azioni prenatali e post-natali, e per questo motivo egli non doveva continuare a perseguire le vie del

male. Ges gli disse anche di liberare il suo potere d'azione indipendente dall'influenza dei semi delle cattive azioni passate. Egli disse che se le cattive azioni fossero continuate, tutti i mali delle sue azioni passate e i mali derivati dalle nuove azioni avrebbero agito come una bomba karmica causale che sarebbe esplosa causando guai peggiori. I segni delle cattive azioni rimangono nascosti nel cervello come bombe mentali, finch non vengono riaccesi dalle cattive azioni fatte di recente. Le bombe nascoste delle cattive tendenze passate possono essere distrutte immergendole nelle acque della fresca saggezza recentemente acquisita. Quando siete fisicamente malato, ricordate che ci la conseguenza di avere infranto qualche legge mentale o fisica sia in questa vita o nelle incarnazioni passate. E se quindi venite guarito conducendo una vita sana o spirituale, o dal potere di guarigione di qualche essere divino, non dovrete accumulare di nuovo i semi delle cattive azioni per farli esplodere in seguito come pi gravi malattie fisiche o mentali. Le sacre Scritture ind dicono che difficile evitare le conseguenze derivate dagli errori fisici, mentali, morali o spirituali fatti in questa vita o nelle vite passate. Molte persone conducono una vita meccanica, senza prendere in considerazione quanto bene o male hanno accumulato nelle vite passate. I risultati delle buone o delle cattive azioni sono riposti nella mente subcosciente come tendenze-seme che germogliano e crescono quando si presenta la specifica opportunit favorevole. Accade a volte in questo mondo che un uomo buono diventi improvvisamente cattivo. La ragione di questo cambiamento che una bomba nascosta di male prenatale esplode quando tocca il fuoco del cattivo ambiente. Allo stesso modo, un uomo abitualmente conosciuto come cattivo pu improvvisamente diventare buono a causa del germogliare dei semi nascosti delle buone azioni prenatali. Naturalmente una persona pu diventare buona o cattiva per libera scelta, ma in molti casi troviamo che i cambiamenti improvvisi nelle abitudini di una persona possono venire attribuiti a delle cause prenatali o agli effetti sottili delle azioni post-natali. 'Non Peccare Pi' Quando Ges disse : "Non peccare pi, perch non ti avvenga qualcosa di peggio", egli voleva dire che le nostre sofferenze sono direttamente o indirettamente causate dalle azioni peccaminose compiute in questa vita o in quelle passate, Ges voleva dire che con il suo grande potere di volont egli aveva vinto le sofferenze risultanti dai peccati compiuti nel passato dall'uomo malato, e che questi non doveva peccare di nuovo, per non essere colpito da un male peggiore. Ges indic chiaramente che le ricompense del peccato o della virt non provengono da cause sconosciute o da un atto di Dio, ma sono il risultato delle cattive o delle buone azioni umane. Ges conosceva la legge di causa ed effetto, la legge del karma o azione, che governa la vita dell'uomo. Le persone comuni non conducono una vita scientifica e pensano che ogni buona fortuna o sfortuna sia causata da un inscrutabile e capriccioso destino. Invece di lamentarvi del vostro fato e dare la colpa al destino, dovete cercare d'adottare l'antidoto controbilanciante delle buone azioni, per mitigare e diminuire gli effetti delle cattive azioni passate. Dalla guarigione del peccatore operata da Ges ricaviamo la lezione che quando un individuo sovraccaricato dagli effetti delle azioni peccaminose passate, egli pu liberarsi seguendo il consiglio di un vero dottore spirituale, che con la sua forza di volont pu guarire parzialmente o completamente il paziente, se quest'ultimo

sceglie di cooperare con il dottore spirituale e seguire le sue prescrizioni divine. Non C' Parzialit Le sacre Scritture ind dicono che ogni vita governata dalla legge di causa ed effetto, Per questo alcune persone nascono cieche o ignoranti, mentre altre nascono piene di salute, ricche e sagge. Se le cause prenatali non fossero operanti nel creare le differenze nelle vite degli uomini al momento della nascita, allora Dio potrebbe essere rimproverato di parzialit nel dotare uno con il cervello di un deficiente e un altro con il cervello di un saggio. Se Dio ordinasse a un bambino di nascere con il cervello di un deficiente, certamente Egli non potrebbe ritenere quel bambino responsabile delle sue ignoranti azioni; mentre un bambino dotato di un buon cervello naturalmente agirebbe con saggezza. Dalle parole dette chiaramente evidente che non solo Ges sapeva che le nostre vite sono governate dalla legge dell'azione, ma che solo la reincarnazione pu spiegare le ineguaglianze e le apparenti ingiustizie che colpiscono gli esseri umani al momento della nascita. In questa guarigione anche evidente che tutte le malattie e le visitazioni dei peccati, sia all'inizio della vita che in seguito, sono dovute alle stesse azioni dell'uomo. Ges rende ogni uomo responsabile delle proprie sofferenze. Un'altra lezione ch'egli insegna che una malattia cronica fisica, morale o mentale pu essere guarita in uno di questi due modi: contattando un uomo spirituale e seguendo i suoi consigli, oppure adottando l'antidoto controbilanciante delle buone azioni per ridurre al minimo o distruggere gli effetti delle cattive azioni passate. Il Sabato "L'uomo se ne and e disse ai Giudei che era stato Ges a guarirlo. Per questo i Giudei cominciarono a perseguitare Ges, perch faceva queste cose di sabato. Ma Ges rispose loro: 'Il Padre mio opera sempre e anch'io opero'. Proprio per questo i Giudei cercavano ancor pi di ucciderlo; perch non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio". (Giovanni 5: 15-18). I Giudei osservavano meccanicamente il sabato e le loro etiche di vita mentre Ges seguiva lo spirito delle regole, ignorando spesso la formalit e la superficialit nel seguirle. possibile non fare niente di sabato, ma essere consapevoli dell'inattivit del corpo materiale. Molte persone che osservano il sabato esternamente vivono ancora identificate con la coscienza materiale del corpo. Queste persone che danno grande importanza all'inattivit del corpo dimenticano spesso di seguire lo spirito del sabato, che consiste nell'identificarsi con lo Spirito rinunciando alle occupazioni materiali. Quegli ipocriti Giudei, che seguivano soltanto il sabato materiale consistente nell'astensione dall'attivit fisica, senza avere nessuna comunione spirituale, non realizzavano che Ges poteva compiere un atto materiale di sabato senza per questo essere materiale. Inoltre, l'atto di guarire una persona non un'azione materiale e non contraddice lo spirito del sabato. I Giudei sapevano tutto questo nei loro cuori, e per tranquillizzarsi la coscienza circa la loro ipocrita osservanza del sabato vollero perseguitare Ges, che apparentemente aveva infranto il riposo del sabato guarendo il peccatore. Con 'Il Padre mio opera sempre e anch'io opero' Ges voleva dire che Qualsiasi cosa faceva sulla terra era guidata dalla propria

coscienza del Padre; e che egli non era guidato dal male, ma dalla coscienza intuitiva che aveva ricevuto da Dio. Le Azioni sono libere Ogni devoto, indipendentemente da Quello che fa, sente che le sue azioni, volont e ragione sono libere, ma guidate dalla saggezza del Padre Celeste. I devoti non sono schiavi di Dio, bens agiscono saggiamente con la loro volont, e in questo modo vengono guidati dalla saggezza di Dio, poich ogni saggezza viene da Dio. Dio non comanda mai ai Suoi devoti di fare qualcosa, ma quelli che sentono la Sua presenza Lo conoscono come saggezza , e preferiscono essere guidati dalla saggezza superiore di Dio piuttosto che dalla loro volont egoistica. Per Questo motivo Ges disse: "In verit, in verit vi dico: Il figlio da s non pu fare nulla se non ci che vede fare al Padre". (Giovanni 5: 19). In questa frase Ges ci dice esattamente come operava, mostrandoci di stare in un rapporto d'amore con Dio, e con questa saggezza e amore di Dio egli vide Dio e le Sue opere ; e quando vide agire il Padre Celeste e percep il Suo operare, egli ag similmente per sua libera scelta. Tutto ci non vuol dire asservimento della volont di Ges, ma significa che Ges scopr che la volont umana guidata dalla saggezza identica alla volont guidata dalla saggezza di Dio, poich ogni saggezza semplicemente la Sua. In questa frase dobbiamo comprendere chiaramente il significato delle parole 'Padre e Figlio' e delle due parole 'egli vede' . La definizione di 'Figlio' fu data da Ges nel vangelo di San Giovanni, quando disse: "A tutti quelli che Lo hanno ricevuto ha dato il potere di diventare Figli di Dio". Un pezzo di carbone e un diamante che stanno fianco a fianco sotto il sole lo riflettono in maniera differente. Il diamante riceve la luce del sole e la riflette brillantemente mentre il carbone con la sua oscurit respinge la luce del sole e non la riflette. Similmente l'onnipresente coscienza di Dio splende ugualmente nella vita di un maestro spirituale e nella vita di un materialista. Con la trasparenza della sua coscienza e la purezza del suo modo di vivere il maestro spirituale riflette l'onnipresente coscienza di Dio mentre con l'opaca oscurit della sua coscienza materiale la persona materialista non riceve l'imparziale luce di Dio. Ci sono mentalit spirituali di diamante e mentalit oscure d'ignoranza. Il maestro che riceve Dio mediante la trasparenza interiore della sua sviluppata intuizione chiamato Figlio, mentre l'individuo che si mantiene ignorante ed esclude Dio un figliol prodigo. Non c' differenza sostanziale tra un figlio spirituale e un figliol prodigo, poich come con l'alta pressione il carbone pu essere trasformato in un diamante che riflette i raggi del sole, cos con lo sviluppo spirituale un figliol prodigo con una mentalit di carbone pu trasformarsi in una mentalit di diamante che riflette l'onnipresente coscienza di Dio. Perci tutti i figli prodighi che diventano veri figli di Dio mediante la purificazione interiore sono chiamati Figli di Dio. Padre Onnipotente Ges parl di quei figli che potevano vedere con il loro occhio intuitivo ('egli vede' ci che il Padre Onnipresente o lo Spirito sta operando in tutta la creazione). La parola 'Padre' indica lo Spirito Onnipresente, che alla coscienza ordinaria appare come un padre umano con forma umana. Ges appariva agli altri esseri umani del

suo tempo nel suo corpo, come se vedeva attraverso gli occhi fisici, ma il vero Ges interiore poteva vedere ogni cosa con l'occhio spirituale dell'intuizione. Come l'onnipresente Ges appariva in un corpo umano, similmente anche Dio pu apparire in un corpo umano materializzato dall'etere, proprio come apparve a Ges sulla cima della montagna. In quel tempo Ges non poteva vedere con gli occhi umani la forma materializzata del Padre che operava con le Sue mani in tutta la creazione. Fu lo spirito interiore dagli innumerevoli occhi, presente in Ges il Figlio, che vide o percep intuitivamente il Padre Onnipresente che opera in segreto, e presente nel cuore degli atomi, degli elettroni e dei protoni contenuti in tutto ci che stato creato materialmente. La Coscienza Cosmica del Padre opera soltanto come il Figlio riflesso in tutta la creazione vibratoria. Al di l della creazione Dio Padre inattivo, ed solo indirettamente attivo nel riflettere la Sua Intelligenza come l'Intelligenza Cristica presente in tutta la creazione. Nessun occhio fisico pu vedere il Padre Onnipresente e Invisibile, e conoscere il Suo operare segreto nella creazione. "Infatti quello che fa Lui, lo fa anche il Figlio". 5: 19). (Giovanni

Ogni Figlio di Dio con un corpo umano si sente internamente in sintonia con l'universale Coscienza Cristica. Ogni Maestro, vero Figlio, sa che l'Intelligenza Cristica presente in tutta la creazione vibratoria solo la riflessione dell'Intelligenza di Dio Padre presente al di l della creazione vibratoria. Il sole riflesso in una palla di cristallo viene diviso in due, il sole oltre la palla di cristallo e il sole nella palla di cristallo. Sebbene sia limitato, il sole nella palla di cristallo lo stesso del sole che splende oltre la palla di cristallo. Similmente, la coscienza Cosmica di Dio Padre che splende oltre la palla di cristallo della creazione vibratoria cosmica, anche se limitata la stessa del sole della Coscienza Cristica che splende dentro la palla di cristallo della creazione vibratoria cosmica. Perci Ges disse che egli, come uno dei Figli di Dio, sent la sua presenza in tutta la creazione, realizzando che la riflessione del Padre Cosmico al di l della creazione poteva fare soltanto ci che la Coscienza del Padre la spingeva a fare. Differenze Rispettate "Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa, e gli manifester opere ancora pi grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati". (Giovanni 5: 20). Dio Padre Si differenzi nello Spirito Santo o nella Creazione Vibratoria Cosmica o nella Vergine Maria. Nel grembo dello Spirito Santo o della Creazione Vibratoria Cosmica nacque l'Intelligenza Cristica di Dio Padre. Poich Dio Padre Si differenzi in Dio Padre al di l della creazione e Dio Figlio presente nella creazione, Egli rispetta tutte le differenze che ha creato. Perci il Padre al di l della creazione, essendo Amore e Beatitudine sempre-nuova, rifletteva lo stesso Amore e Beatitudine sempre-nuova nel Figlio o nell'Intelligenza Cristica presente in tutta la creazione vibratoria. Questo ci che vuol dire: 'Il Padre ama il Figlio'. Il Padre che mostra tutte le cose al Figlio vuol dire che l'Intelligenza di Dio Padre al di l della creazione possiede tutte le Sue qualit rivelanti nell'Intelligenza Cristica riflessa nella creazione. Quindi, come Dio Onnipresente conosce ogni cosa, allo stesso modo pure i Figli che possono sentire l'onnipresenza di Dio conoscono ugualmente ogni cosa.

La rivelazione al Figlio di opere ancora pi grandi significa che a tutti i Maestri, compreso Ges - man mano che avanzano sempre pi verso Dio, cio, che conoscono sempre pi le infinite manifestazioni del potere di Dio nell'eternamente progressiva creazione - saranno continuamente rivelate per l'eternit opere pi grandi e meravigliose di tutte le opere rivelate in una sola volta. Opere ancora pi grandi significa che il progresso della creazione in Dio infinitamente nuovo, poich Dio eterno ed eternamente nuovo nella Sua manifestazione. "Come il Padre risuscita i morti e d la vita, cos anche il Figlio d la vita a chi vuole". (Giovanni 5: 21). Come il Padre ha il potere di risuscitare un corpo morto restituendogli la forza vitale, cos un maestro - se comandato da Dio pu fare rivivere un corpo morto. Metafisicamente parlando la vera morte significa non solo la morte del corpo fisico di sedici elementi, ma anche la disintegrazione degli altri due corpi nei quali rinchiusa l'anima: il corpo astrale di diciannove elementi, e il corpo causale di trentacinque idee fondamentali. Soltanto questi tre corpi possono morire, cio l'anima pu sollevarsi al di sopra dei tentacoli e degli attaccamenti di questi tre corpi a condizione che venga risuscitata in tutto lo spazio dall'unione con la Coscienza del Padre Onnipresente. 'Dare la vita' Coloro che mediante le tecniche di meditazione e l'aiuto di Dio hanno evitato di essere rinchiusi nella prigione dei tre corpi, queste anime con i tre corpi metafisicamente morti vengono risuscitate - cio, vengono spinte fuori dalle limitazioni dei tre corpi verso la percezione dell'infinito regno della vita. Come Dio pu contribuire a risuscitare le anime dal venire sepolte dentro il sepolcro illusorio dei tre corpi, allo stesso modo i Figli e i Maestri o i veri Guru che sono una sola cosa con il Padre possono risuscitare ogni discepolo veramente devoto dalla Prigionia dei tre corpi allo Spirito onnipresente. Un vero guru pu aiutare il discepolo che medica veramente a fare uscire la sua vita e coscienza dalla circonferenza limitata del corpo nello spazio onnipresente, per sentire la totalit della vita presente in tutto lo spazio. Quando con la tecnica spirituale un'anima viene rapidamente trasferita dal corpo fino a sentire l'universo, questo il significato de 'il Figlio d la vita' o 'il Padre d la vita'. "Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio, perch tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che l'ha mandato". (Giovanni 5: 2223). Il trascendente Padre Cosmico che sta al di l della creazione Si riflesso come l'Intelligenza Cristica presente in tutta la creazione. L'Intelligenza Cristica presente nella creazione vibratoria e direttamente responsabile della creazione dell'uomo. Perci l'Intelligenza Cristica che ha dato a ogni uomo il potere di scegliere liberamente di fare il bene o il male. Quindi tutti gli uomini che vivono nella creazione vibratoria sono direttamente responsabili verso l'Intelligenza Cristica presente nella creazione. Il Giudizio 'Il Figlio giudica tutti gli uomini' non significa che l'Intelligenza

Cristica punisce o ricompensa ogni uomo, ma piuttosto che essendo stato fatto ad immagine di Cristo e di Dio ogni uomo che fa cattivo uso del libero arbitrio deve soffrire per le sue azioni. Essendo stato fatto ad immagine di Cristo l'uomo dovrebbe vivere naturalmente la vita di Cristo, ma quando si oppone e agisce contro la Coscienza Cristica in lui, allora si pone in disarmonia con il sempre-presente giudizio o saggezza o armonia o amore o pace di Cristo. Quando un fiume vuole straripare e rendere una terra fertile se sul terreno si pone un argine, indirettamente il fiume emette un giudizio punitivo negando l'acqua. Allo stesso modo, quando l'anima innalza un muro d'ignoranza, di non-recettivit e d'identificazione con la materia, si accorge che le acque divine della saggezza Cristica hanno emesso il giudizio di non scorrere nella sua vita. Nello studio delle sacre Scritture bisogna avere grande cura di non attribuire a Cristo, che soffr sulla croce dicendo: "Padre perdona loro perch non sanno quello che fanno", e a Dio o alle anime divine, nessun peccato di pensiero o azione vendicativa. Tutti gli uomini saggi desiderosi di conoscere il Padre devono sapere che il Padre rimane nascosto nello spazio e Si manifesta attraverso i Suoi veri Figli, che nascono sulla terra e ricevono e riflettono la Sua saggezza. Coloro che rispettano mentalmente il Padre, ma non possono sentire la Sua voce, dovrebbero rispettare e onorare i veri Figli di Dio, o Guru, le cui voci sono udibili e attraverso di esse Dio parla ai devoti che cercano la verit. cos facile per i devoti non solo ascoltare la voce di Dio, ma anche ricevere una guida precisa attraverso i Guru-precettori che conoscono Dio. Non purificando le loro menti le persone ignoranti non ricevono Dio, perci non sanno che Dio esiste. Sono Cristo e le anime Cristiche che manifestano Dio, perci gli ignoranti che non onorano o offrono una rispettosa attenzione ai Figli di Dio o al Guru non possono offrire una rispettosa attenzione al Padre, che responsabile della manifestazione dei veri Figli sulla terra. "In verit, in verit vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a Colui che mi ha mandato ha la vita eterna e non v incontro al giudizio, ma passato dalla morte alla vita. In verit, in verit vi dico: venuto il momento, ed questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata vivranno. Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, cos ha dato al Figlio di avere la vita in se stesso; e gli ha dato il potere di giudicare, perch Figlio dell'uomo". (Giovanni 5: 2427). "In verit, in verit, con la certezza che sento attraverso la mia intuizione, io dico a voi e a tutta l'umanit: i devoti che ascoltano la Vibrazione Cosmica, la Parola o il consolante Spirito Santo e la mia saggezza sentita in Esso, credono e sanno che la mia saggezza proviene da Dio Padre". La gente si chiede perch ci sono tanti cosiddetti Cristiani che credono in Ges, e in Dio che lo ha mandato, senza mai conoscere o sentire effettivamente nella loro coscienza cos' la vita eterna, o che essi sono liberi dalla condanna o dall'espiazione delle cattive conseguenze di tutte le azioni delle vite passate. Solamente le anime che possono sentire Cristo in tutta la creazione, attraverso la meditazione costante e l'estasi spirituale, sono veri Cristiani. Questi conoscono Cristo manifestato come Vibrazione Cosmica. Essi conoscono e credono nell'Intelligenza Cristica e nel Padre che ha rimesso l'Intelligenza Cristica in tutta la creazione. Ecco perch viene enfasizzato: 'Chi ascolta la mia parola', cio, soltanto chi sente scorrere intuitivamente in lui la saggezza Cristica pu credere in Cristo o in Colui che lo ha mandato, e quelli che conoscono

e credono in Cristo e in Dio sono una sola cosa con la vita eterna che emana da Loro. Le anime che sono una sola cosa con la Vibrazione Cosmica e l'Intelligenza Cristica in essa e l'Intelligenza di Dio al di l della creazione sono libere dalla condanna; cio, sono libere dalla legge dell'azione e dal suo inscrutabile giudizio che governa le nostre vite. Passando dalla morte alla vita, un uomo deve praticare la tecnica d'ascoltare la Vibrazione Cosmica e sentire la Coscienza Cristica. Quando coscientemente in grado di fare questo, egli risuscita i tre corpi come stato detto prima ed metafisicamente morto per passare dalla limitazione dei tre corpi alla percezione della perpetua libert dello Spirito. La Promessa Le persone comuni che non sanno niente della Vibrazione Cosmica o del consolante Spirito Santo, che Ges promise di mandare e che gli uomini possono sentire praticando i metodi d'autorealizzazione di fatto non vivono; cio non vivono e sentono coscientemente dopo la morte. Ma in verit, in verit dico a tutti i devoti, verr un tempo in futuro (com' stato rivelato ai grandi santi secondo questa predizione di Cristo), e il tempo ora arrivato, quando gli avanzati discepoli realmente morti - cio, che con l'aiuto del guru e con la meditazione sono in grado d'innalzare le loro anime dalla percezione delle sensazioni del corpo fisico, del potere e dell'energia del corpo astrale e, infine, della prigionia fatta di pensiero del corpo causale - ascolteranno il Suono Cosmico della Vibrazione Santa o Spirito Santo e sentiranno la loro saggezza emanante dal Figlio di Dio, o dalla Coscienza Cristica riflessa in tutta la creazione e che la riflessione di Dio Padre al di l della creazione. E i devoti avanzati che sono in stretto rapporto spirituale con il consolante Spirito Santo o Vibrazione Santa non faranno esperienza dell'oblio della morte come viene provato dai morti comuni, ma vivranno per sempre - cio, sentiranno la loro vita onnipresente in tutta la creazione. Apparentemente un'anima comune vive solo una volta, perch non pu ricordare la sua identit durante il processo di transizione da una vita all'altra. N pu ricordare la sua identit quando la sua anima passa attraverso molte incarnazioni; perci si dice che una persona comune vive soltanto una volta, anche se la sua anima immortale. Ma un maestro abbastanza avanzato che sta passando attraverso le sue ultime incarnazioni, e ha bisogno di porre fine ai suoi desideri latenti, pu mantenere l'identit della sua anima. Queste anime vivono perch imparano gradualmente a vivere per sempre in Dio, senza che la loro coscienza venga interrotta dalla morte. Le anime comuni vivono e muoiono molte volte, senza saperlo, perci in questo senso esse non vivono per sempre. Energia Cosmica Come il Padre ha in Se l'energia eterna o la vita cosmica, cos ha posto l'Intelligenza Cristica nella creazione vibratoria per dominare l'Energia Cosmica, mediante la condensazione della quale sono creati i mondi. Inoltre Egli ha dato al Figlio o all'Intelligenza Cristica il potere di giudicare e creare qualsiasi cosa nell'universo. E questo Figlio o Intelligenza Cristica si pu manifestare anche sotto forma di uomo o di corpo umano, come stato nel caso di Cristo e dei Figli di Dio che hanno ricevuto la Coscienza di Dio grazie alla trasparenza delle loro coscienze. Quando Ges parlava del suo corpo fisico, si riferiva ad esso come al Figlio dell'uomo; poich il suo corpo era figlio di un altro

uomo (perch era nato da Giuseppe o del quale si diceva che era imparentato a Giuseppe, nel modo comune o immacolato, secondo il caso). Ogniqualvolta Ges parl della crocifissione del corpo fisico, egli disse che era il 'Figlio dell'uomo' che doveva essere consegnato ai Gentili e crocifisso. Egli parl del Figlio dell'uomo o del suo corpo come differente da s, il Figlio di Dio, il riflesso emancipato di Dio. Ges non insegn mai che l'onnipresente Figlio di Dio poteva essere crocifisso.

CHE COSA INTENDEVA GES CON RISURREZIONE "Non stupitevi di questo perch verr l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno: quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna. Io non posso fare nulla da me stesso. Giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio giusto, perch non cerco la mia volont, ma la volont di Colui che mi ha mandato". (Giovanni 5: 28-30). 'Perch verr l'ora', cio, in tutti i tempi futuri legge che tutte le persone fisicamente morte sentiranno il suono della Vibrazione Cosmica e abbandoneranno lo stato inconscio del sonno subcosciente che assale ogni anima dopo la morte, comprese tutte quelle buone e tutte quelle che hanno fatto il male. Coloro che hanno foto il bene saranno resuscitati o reincarnati in una vita terrena spirituale, grazie agli effetti accumulati delle loro buone azioni. Quelli che nelle vite passate hanno raccolto il male con i loro corpi astrali, saranno portati dalla Vibrazione Cosmica a reincarnarsi in corpi fisici con cattivi cervelli e tendenze, in cattive famiglie. La Tromba di Gabriele La Vibrazione Cosmica la tromba di Gabriele che solleva corpi astrali e causali delle anime imprigionate - con buono o cattivo karma - che dormono sotto le tombe dell'incoscienza del dopo-morte. Grazie all'incoscienza del dopo-morte che invade tutte le anime, siano esse con buono o cattivo karma, lo Spirito Santo o la tromba di Gabriele dell'intelligente Vibrazione Cosmica trasporta le varie anime astralmente imprigionate ai rispettivi lidi di buoni e cattivi ambienti terreni. La Vibrazione Cosmica si comporta come onde danzanti nel mare dell'etere per guidare le anime buone a entrare nei luminosi segnali vitali prodotti dall'unione delle cellule dello spermatozoo e dell'ovulo, durante il positivo-negativo rapporto fisico tra buoni genitori. Attrarre una Casa Corporea Quando dei buoni genitori si uniscono fisicamente, essi producono alla base della colonna spinale una luce derivata dalle correnti positive e negative della spina dorsale e degli organi sessuali. Questa luce agisce da segnale per indicare il portale attraverso il quale una buona anima astralmente imprigionata pu essere guidata per venire concepita fisicamente, nella cellula dove si congiungono ovulo e spermatozoo. Quando l'anima entra, viene formato l'embrione e gradualmente il corpo si prepara a nascere. Le anime che hanno un cattivo karma devono entrare nel corpo di madri cattive. Quando dei genitori malvagi si uniscono fisicamente

producono una debole luce scura alla base della spina dorsale, segnalando l'entrata a un'anima con cattivo karma. Ecco perch Ges dice con la sua universale Coscienza Cristica: "lo da me stesso non posso fare nulla". Cio, Dio, o Ges come Intelligenza Cristica, non un divino autocrate che emette sentenze sulle azioni della gente. L'Intelligenza Cristica presente nella materia non punisce mai nessuno; invece, secondo le vibrazioni di bene o male presenti nelle anime, la legge cosmica con intelligenza divina pronuncia automaticamente un giudizio buono o cattivo, secondo il caso. La legge cosmica e i suoi giudizi sono basati sulla legge di causa ed effetto che governa la nostra vita, ed giusta. Legge d'Armonia Quando uno sbatte le sue nocche su una pietra, le nocche vengono automaticamente ferite senza che ci sia stata volont della pietra di ferirle; similmente la legge divina dell'armonia crea condizioni giuste per tutte le anime. Quando un'anima agisce contro questa legge, allora si fa del male. Per esempio, la carne della mano sensibile: se viene immersa nell'acqua fredda ci produce un effetto calmante. Se viene messa sul fuoco, brucia. In questi casi, il fuoco non brucia di sua volont una persona, ne l'acqua fredda produce per sua scelta freschezza nella mano di qualcuno. Chi tocca il fuoco responsabile della scottatura. Chi immerge la mano nell'acqua responsabile della sensazione di freddo sulla sua mano. Il Simile Attira il Simile Il simile attira il simile. Le anime con cattivo karma nascono nelle famiglie cattive, mentre le anime con un buon karma nascono nelle buone famiglie. Le famiglie buone e cattive attirano anime con buone e cattive tendenze secondo il magnetismo dei loro gusti interiori. Cio le cattive famiglie desiderano avere anime con un brutto karma; le buone famiglie desiderano avere buone anime. Allo stesso modo i cattivi desiderano avere cattive famiglie, mentre le anime buone desiderano avere delle buone famiglie. La legge cosmica e l'energia cosmica sono soltanto guide che aiutano sia le anime buone che le cattive a raggiungere le loro rispettive destinazioni. Ges voleva dire: "lo, la Coscienza Cristica presente in tutta la creazione e in tutte le anime non cerco di materializzare i miei desideri sulla terra ma di obbedire alla giusta legge cosmica della creazione guidata dalla volont e dalla saggezza della Coscienza Cosmica - il Padre presente al di l della creazione come Assoluto Trascendentale e nella creazione come me stesso, l'Intelligenza Cristica". L'interpretazione letterale delle parole usate nelle sacre Scritture ha causato molto male, nelle varie interpretazioni della Bibbia fatte da scrittori intellettuali che avevano poca o nessuna percezione diretta e intuitiva della verit. La parola 'sepolcri' usata da Ges non significa che saranno risuscitate solo le anime che vengono sepolte nei sepolcri. Molti corpi non vengono sepolti, ma cremati e le loro ceneri disperse al vento. La parola 'sepolcro' fece pensare agli scrittori che le anime stavano aspettando sotto terra, pronte ad essere risuscitate quando Gabriele avesse suonato la sua tromba. Sembra che per venti secoli Gabriele non abbia suonato la sua tromba, perch gli scheletri di milioni di persone si possono trovare ancora nei loro

sepolcri. E quale crimine per Gabriele fare aspettare per secoli i buoni e i cattivi senza discriminazione. E supponiamo che Gabriele suonasse la sua tromba oggi, i malvagi che furono sepolti ieri verrebbero risuscitaci dopo un giorno d'attesa, mentre le anime morte venti secoli f sarebbero risuscitate dopo venti secoli. Questa concezione popolare della risurrezione infondata, rivoltante nociva e irragionevole. Ges fu risorto o reincarnato in un corpo distrutto dalla morte e rimodellato in tre giorni. Significato di 'Sepolcri' 'Sepolcri' indica lo stato dopo-morte di stupore mentale o di sonno incosciente per il quale devono passare la maggioranza delle anime. Quasi tutte le anime, eccetto quelle evolute, vengono seppellite sotto i sepolcri del sonno subcosciente. La coscienza di veglia dell'uomo seppellita nel sepolcro del sonno incosciente. Durante il sonno egli non cosciente del corpo e dello stato di sonno che seppellisce l'anima vigile dell'uomo. Durante il sonno il corpo astrale e il corpo causale si ritirano dai muscoli e s'addormentano nelle cavit degli organi interni, nella spina dorsale e nella mente subcosciente. Durante il risveglio, la forza vitale vibra all'esterno con molti suoni e risuscita il corpo astrale e la mente addormentati dell'uomo. Similmente, lo stato dell'incoscienza dopo la morte e considerato come dei sepolcri che seppelliscono tutte le anime con buono o cattivo karma dentro i loro corpi astrali e causali. Il tempo di questo sonno-morte e differente per le varie persone, secondo le loro caratteristiche individuali, proprio come persone con abitudini diverse dormono per brevi o lunghi periodi. Come la vibrante forza vitale risuscita la vigile coscienza dell'uomo nello stato di veglia, cos la voce della vibrante energia cosmica innalza le anime con buono o cattivo karma - con i loro corpi astrali e causali - dalla tomba dello stato dopo la morte nell'ambiente spirituale del cielo o della terra, o nel buono o cattivo ambiente della vita terrena. Tutte le Vibrazioni Hanno Suoni La parola 'voce' confonde molto perch fa pensare a un essere umano, ma tutte le vibrazioni hanno le loro voci o suoni distintivi. Anche l'Energia Cosmica, o Vibrazione, ha una voce o Suono Cosmico, che chiamato Amen dai Cristiani, e Aum o Om dagli Ind. Questo Amen il testimone fedele all'inizio della creazione - cio tutta la creazione vibratoria accompagnata dal Suono Cosmico di Amen o Om o Parola o Spirito Santo, che la prima manifestazione vibratoria di Dio. Significato di 'Voce' Dio la Parola o Om o Spirito Santo o Vibrazione Cosmica o Energia Cosmica. Dio il Suono Cosmico risultante dall'Energia Cosmica e dalla vibrazione Cosmica. La prima manifestazione di Dio la Parola o l'Intelligente Suono Vibratorio Cosmico. In tutta la Bibbia, dovunque viene usata la parola 'voce' o l'espressione 'Dio disse', ci non significa che Dio ha parlato mediante una gola, ma che ogniqualvolta Dio ha voluto creare qualcosa di definito la Sua volont ha stimolato ed energizzato l'Energia Cosmica che produce vari suoni. Quindi 'Dio disse' significa 'Dio vibrante', e la Sua voce indica la Sua Intelligente Vibrazione ed

Energia Cosmica. Nel Sonno il Corpo Viene Dimenticato La risurrezione della vita indica la reincarnazione o il nuovo sorgere delle anime da sotto i sepolcri dello stato incosciente del dopo-morte. Durante il sonno l'anima non cosciente del corpo fisico. Allo stesso modo, dopo la morte l'anima non cosciente dei suoi corpi astrale e causale, addormentati nel sonno incosciente della morte. Come potrebbero le anime addormentate nello stato dopo la morte vigilare sui loro scheletri disintegrati seppelliti nei sepolcri? Nel sonno la prima cosa che viene dimenticata il corpo. Similmente, nella morte la prima cosa che viene dimenticata il corpo fisico. Malgrado si dimentichi il corpo fisico, nel sonno c' ancora un legame tra esso e l'anima, cos svegliandosi l'anima torna di nuovo cosciente del corpo dimenticato. Nella morte, la connessione dell'anima con il corpo fisico viene tagliata permanentemente. Il caso di Ges Cristo fu eccezionale perch, anche se con la morte la sua anima fu separata dal corpo fisico, con un atto di volont egli ricostru con l'Energia Cosmica il suo corpo dilapidato, alloggiandovi di nuovo la sua anima. In questo caso, l'anima di Ges Cristo risuscit nello stesso corpo. L'anima di Elia fu risuscitata o reincarnata nel corpo di Giovanni il Battista. Inoltre, come un'anima dopo l'incoscienza del sonno si sveglia nel corpo fisico grazie alla ritirata forza vitale che dalla spina dorsale e dal cuore v nei nervi sensori motori, nello stesso modo le anime addormentate nello stato dopo la morte sono svegliate dall'Intelligente Energia Cosmica vibratoria (la Sua voce) e sono spinte a entrare nelle nuove case di protoplasma fatte di cellule di spermatozoo e ovulo che diventano embrione. Sonno e Morte La differenza tra svegliarsi dopo il sonno e svegliarsi dopo la morte questa: nel sonno un'anima si sveglia dallo stato subcosciente alla coscienza dello stesso corpo fisico dimenticato nel sonno. Mentre terminato il sonno della morte, un'anima non si sveglia nello stesso corpo ma in uno differente. La risurrezione di bene e male dipende dalla quantit di bene e male compiuto usando il libero arbitrio dell'uomo, ed basata sulla legge scientifica di causa ed effetto. Poche azioni cattive non possono condannare un'anima fatta ad immagine di Dio ad essere eternamente condannata alla sofferenza. Poche azioni buone non possono qualificare un'anima a godere dell'immortalit eterna, La quantit di bene e male presente nelle anime le porta pi vicine a Dio o le allontana sempre pi da Dio. Sulla terra nascono diversi tipi di anime buone, ma quando una raggiunge il bene finale, o Dio, essa non deve necessariamente tornare sulla terra, a meno che non sceglie di farlo di sua spontanea volont. Una Causa Finita Malgrado abbia potuto commettere molti peccati, anche se potrebbe essere il pi grande di tutti i peccatori, e anche se ha continuato a peccare per molte incarnazioni, un'anima fatta ad immagine di Dio non pu essere condannata o giudicata colpevole di peccato per sempre. Una causa finita non pu avere un effetto infinito.

Essendo fatta ad immagine di Dio, l'anima potenzialmente ed eternamente buona, ma a causa del cattivo uso del suo libero arbitrio pu immaginare di essere cattiva; proprio come un figlio di re sotto l'ebbrezza del liquore pu pensare di essere povero, ma non appena si riprende dall'intossicazione dimentica quella coscienza di povert. Allo stesso modo, quando un'anima - che non stata fatta con il peccato - si sveglia in Dio, allora ricorda la sua vera natura che eternamente buona. Inoltre, Dio e Cristo non giudicano. Noi, che siamo fatti a loro immagine, siamo inerentemente obbligati ad essere felici quando siamo in armonia con Dio e la Coscienza Cristica. E quando agiamo differentemente, contro l'armonia di Dio, soffriamo a causa delle nostre stesse azioni. L'Uomo Punisce Se Stesso Questo il motivo per cui Ges dice chiaramente: "Da me stesso io non faccio nulla . Giudico secondo quello che ascolto". Cio, l'Intelligenza Cristica agisce secondo le vibrazioni della legge cosmica di Dio che governa le nostre vite. Vivendo erroneamente un'anima pu creare un inferno fisico e mentale, causandosi pi sofferenza di quella che subirebbe nell'inferno di fuoco dopo la morte cos come stato creato dall'immaginazione vendicativa dell'uomo. E vivendo bene un'anima pu creare dentro di se un posto pi dolce del paradiso. Sotto l'influenza dell'illusione l'uomo attribuisce all'amorevole Dio, che equamente il Padre di tutti, uno spirito vendicativo che crea inferni e purgatori. Nel Suo Amore Infinito Dio chiama continuamente l'anima a ritornare nel Suo eterno regno di Beatitudine. Ma quando abusano dell'indipendenza data loro da Dio, le anime s'allontanano da Lui e si rotolano nel fango della sofferenza, punendosi con gli effetti dei loro stessi errori. L'idea di un cielo eterno vera, poich siamo fatti ad immagine di Dio, e alla fine del sentiero delle reincarnazioni messe in moto dai nostri aberranti desideri materiali troveremo il beato Padre Celeste che aspetta di ricevere i Suoi figli prodighi, per accoglierli con il vitello grasso della Gioia eterna e sempre-nuova. Ma l'idea della dannazione eterna per le anime eternamente benedette, fatte ad immagine di Dio, insostenibile e dev'essere screditata e bandita dalle menti superstiziose degli uomini. "Se fossi io a rendere testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera; ma c' un altro che mi rende testimonianza, e so che la testimonianza che mi rende verace". (Giovanni 5: 31-32) Ges voleva dire: "Non giusto o vero o corretto che io renda testimonianza al mio essere. C' un altro, la trascendentale Coscienza Cosmica al di l della creazione (Dio Padre), la cui Coscienza Cristica riflessa in tutta la materia rende testimonianza al mio essere; cio, dichiara che la mia saggezza derivata da Lui. Ed io, Coscienza Cristica, so intuitivamente che la testimonianza di Dio Padre su di me, o qualsiasi cosa Dio dichiari attraverso la mia voce e i miei insegnamenti su di me e le mie caratteristiche, e sul mio stato di Salvatore di tutti gli esseri, vera". Ges e Giovanni "Voi avete inviato messaggeri a Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verit. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perch possiate salvarvi. Egli era una lampada ardente e splendente,

e voi avete voluto rallegrarvi solo un momento alla su luce". (Giovanni 5: 33-35) Ges voleva dire: "Voi credevate in Giovanni, ed egli rese testimonianza e dichiar la verit che vide dentro di s. Voi avete ricevuto la verit di Dio indirettamente, attraverso la testimonianza della coscienza umana di Giovanni. Ma io, Ges Cristo, avendo la coscienza unita con l'Intelligenza presente in tutta la creazione, non parlo mosso dalla conoscenza derivata da un altro uomo. Queste verit che dichiaro, e che vi salveranno dalla sofferenza imposta dalla coscienza fisica, io le ricevo da Dio Padre. Giovanni ardeva d'amore divino e splendeva con l'amore della saggezza di Dio, e voi avete voluto gioire soltanto per poco, guardando la gloria di Dio, ma senza seguirlo sinceramente". "Io per ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, queste stesse opere che sto facendo mi rendono testimonianza che il Padre mi ha mandato. E anche il Padre che mi ha mandato mi ha reso testimonianza. Voi non avete mai udito la sua voce, n avete visto il suo volto, e non avete la sua parola che dimora in voi, perch non credete a colui che egli ha mandato". (Giovanni 5: 36-38) Ges voleva dire: "Ma io, Coscienza Cristica, con la mia percezione universale testimonio e contemplo una saggezza pi grande di quella di Giovanni. Giovanni pu avervi ispirato un poco in Dio, ma la mia opera di risuscitare di nuovo le anime in Dio, com' manifesto nelle vite dei discepoli e nei miracoli che faccio secondo la volont del Padre e in tutte le riforme divine che Dio mi ha dato da fare durante la vita terrena, tutte queste cose portano sufficiente testimonianza che in me vibra l'assoluta coscienza di Dio (e non quella parziale, come in Giovanni). Come la prova della crema sta nel mangiarla; cos le mie diverse dimostrazioni di potere divino provano ampiamente che la manifestazione di Dio in me pi piena e pi grande che in Giovanni; e le mie opere, la mia coscienza, i miei insegnamenti ricevono testimonianza e sono garantiti dalla coscienza del Padre Celeste. "0 voi anime identificate al corpo, in nessun periodo della vostra vita avete mai ascoltato l'Intelligente Suono Cosmico che emana dal cosmo e da tutta la creazione vibratoria, n avete visto la Luce Cosmica emanante dalla Vibrazione Cosmica e diffusa in tutta la creazione vibratoria. Perch se qualcuno di voi fosse stato benedetto con tale esperienza, avreste saputo che Dio pu essere visto come Luce Cristica in tutta la creazione e come suono vibrante nei devoti guidati intelligentemente dalle loro comunioni estatiche. Inoltre, se aveste conosciuto Dio, avreste capito che Egli pu assumere la forma di qualsiasi santo, e apparire davanti ai vostri occhi e parlarvi". La Domanda del Devoto "Il gas fatto d'idrogeno e ossigeno invisibile, ma pu essere convertito in un pezzo di ghiaccio solido; allo stesso modo lo Spirito invisibile pu manifestarSi in qualsiasi forma mediante la domanda del devoto. Ma bisogna ricordare che sebbene Dio possa apparire al devoto sotto forma umana o come una grande luce o l'intelligente suono cosmico, Egli non pu essere circoscritto dai limiti di un corpo o della vibrazione materiale, poich Dio eternamente presente laddove la vibrazione non pu entrare. "Come l'invisibile Dio diventato i mondi visibili, gli universi, la natura, la terra e l'uomo, cos Dio pu assumere qualsiasi forma desideri. Quando Egli Onnipresenza invisibile, allora impersonale.

Quando Egli visibile alla luce della devozione di un devoto, allora personale. Perci sciocco discutere se Dio personale o impersonale. Egli tutte e due le cose. E siccome non credete nell'Intelligenza Cristica manifestata nella mia coscienza, questo dimostra che non avete sentito la Vibrazione Cosmica di Dio dentro di voi. Tutti i devoti che hanno udito il Suono Cosmico sanno che non una vibrazione comune, ma che dentro di essa c' l'intelligenza e l'ispirazione della Coscienza Cristica". "Voi scrutate le Scritture, credendo tramite esse di avere la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza. Ma voi non volete venire a me per avere la vita. Io non ricevo gloria dagli uomini. Ma io vi conosco e so che non avete in voi l'amore di Dio. lo sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete. Se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste. E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?". (Giovanni 5: 39-44). Ges voleva dire: "Cercate le parole dei saggi nelle sacre Scritture nelle quali pensate siano presenti la vita e la saggezza eterna, poich anche quelle Scritture parlano della mia venuta. E tuttavia voi non venite a me, da colui nel quale non dovete pensare alla vita eterna, ma che la stessa manifestazione nella carne della vita eterna. Se venite a me, le vostre isolate e piccole vite trascinate lontano da Dio troveranno unione con la vita cosmica. Congiungendovi con la vita eterna avrete la realizzazione di tutti i vostri desideri e la libert dalla ruota di nascita e morte creata dai vostri desideri materiali. "Non sto cercando la gloria personale dagli uomini, eccetto che vi chiedo d'ascoltarmi affinch possa darvi il messaggio di Colui che mi ha mandato. Io non cerco la deperibile gloria dagli uomini, perch ho ricevuto il permanente riconoscimento e l'amore di Dio. ma so che le vostre anime sono rivolte verso il mondo materiale, amando le sue manifestazioni, e questo vi ha fatto dimenticare il sempre piacevole e liberante amore di Dio dentro di voi. Coloro che con pseudo-brillantezza attirano la vostra attenzione con l'eloquenza; l'esagerazione e l'appello emotivo, gettano su di voi il loro falso incantesimo. Io sono venuto a proclamare il mio Padre Cosmico non con l'appello emotivo, ma appellandomi alla vostra intelligenza". Come Potete Credere? "Rifiutate di ricevere in voi la mia saggezza redentiva riguardante il Padre. Come potete credere che l'atto e l'assicurazione della protezione di Dio la massima garanzia onorata da tutta la creazione, quando voi avete imparato a desiderare ardentemente la futile, incostante, vana e poco duratura lode dell'uomo? L'attenzione della gente verso di voi e incostante, ma l'amorevole attenzione o l'amore di Dio eterno e garantisce una guida e una sicurezza sempre certa. Non perdete tempo cercando l'incostante lode dell'uomo, piuttosto utilizzate ogni momento della vostra vita facendo quelle azioni che attirano l'attenzione e il favore di Dio. "Non crediate che sar io ad accusarvi davanti al Padre; c' gi chi vi accusa, Mos, nel quale avete riposto la vostra speranza. Se infatti credeste a Mos, credereste anche a me; perch di me egli ha scritto. Ma se non credete alle sue Scritture, come potrete credere alle mie parole?". (Giovanni 5: 45-47). Ges voleva dire: "Non pensate che perch non m'ascoltate, io

v'accuser e vi considerer responsabili davanti al Padre. (Sulla croce, invece di accusare, Ges disse: 'Padre, perdona loro, perch non sanno quello che fanno'. Qui Ges rivel la sua natura tutto amore e perdono che non solo voleva portare le anime a Dio, ma voleva amare e per mezzo dell'amore sollevare le anime dalla melma dell'errore). Amore Incondizionato "C' un profeta, Mos, che giudica giustamente i vostri peccati davanti a Dio secondo la saggezza divina, e voi avete fiducia in lui. Mos aveva l'amore condizionato del padre verso il figlio. Se il figlio era buono il padre lo amava, ma se era cattivo il padre lo puniva, Mos trattava i suoi discepoli con l'amore condizionato del padre, ma l'amore che io vi do simile all'amore incondizionato della madre che ama il figlio senza badare se questi buono o cattivo. Ed strano che quando credete a Mos, voi non credete a me che ho per voi un amore pi grande di quello che aveva Mos. E se non credete ai visibili scritti profetici di Mos, poich Mos scrisse della mia venuta nelle sacre Scritture, come potrete credere soltanto alle mie parole?". Secondo la condotta di un vero devoto di Dio, Ges stava cercando di persuadere i suoi fratelli confusi dall'ignoranza mediante la ragione e manifestando amore e umilt, e non con le minacce teologiche e la paura della punizione divina o con la costrizione dei miracoli fisici. Se Dio Onnipotente usasse la forza per fare ritornare a Se i Suoi figli prodighi, questi sarebbero creature meccaniche e non piene di spirito. Dio diede agli uomini il libero arbitrio, affinch essi potessero accettarLo o rifiutarLo se volevano, sperando forse che l'uomo avesse usato la ragione per abbandonare i piaceri temporanei della carne e avesse scelto l'amore eterno nel Suo Spirito. Con tutti i suoi poteri miracolosi, Ges stava discutendo con le persone ignoranti cercando di destare in loro la saggezza, con la quale avrebbero potuto usare il loro libero arbitrio per abbandonare i mali dei piaceri dei sensi e cercare la permanente beatitudine sempre nuova meditando su Dio.

I MIRACOLI NON SI POSSONO COMPIERE SENZA LA COSCIENZA DIVINA "Giovanni intanto, che era in carcere, quando sent parlare delle opere del Cristo, mand a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: 'Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?', Ges rispose: 'Andate e riferite a Giovanni ci che udite e vedete. I ciechi recuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi riacquistano l'udito, i morti risuscitano e ai poveri predicata la buona novella. Beato colui che non si scandalizza di me!". (Matteo 11: 2-6). Ges disse: "Tornate indietro e riferite a Giovanni il Battista tutto ci che avete visto e sentito sulle dimostrazioni di Dio fatte tramite me: come i ciechi fisici e spirituali ricevono la vista fisica o la visione spirituale interiore; gli zoppi camminano; i lebbrosi fisici, morali e spirituali vengono guariti e mondati dalla saggezza; i sordi fisici riacquistano l'udito, i sordi spirituali ascoltano la voce della saggezza; i morti fisici vengono nuovamente risuscitati dall'energia cosmica; gli uomini spiritualmente morti vengono rinnovati dalla saggezza e dal battesimo spirituale, e i poveri di spirito ricevono il contatto vivente della saggezza e della vibrazione di Dio. (Vangelo significa 'Parola sacra o Vibrazione di Dio'). Dio non parla mai a nessuno, eccetto ai Suoi devoti. Naturalmente Egli

pu parlare al devoto mediante una forma umana, ma di solito parla attraverso vibrazioni intelligenti che si manifestano come suoni nell'etere; oppure, Dio fa vibrare la Sua saggezza attraverso l'intuizione del devoto. Ges parla del suo messaggio vibrante di coscienza Divina. Nessuno pu predicare la verit vibrante di Dio se non la sente dentro di s. I comuni insegnanti spirituali predicano e parlano della verit grazie al sapere libresco, ma i Maestri come Ges parlano della verit che sentono nella loro coscienza. 'Non la Mia Gloria' " benedetto colui che non trova colpa in me, accusandomi di egotismo, o che faccio i miracoli per magnificare la mia gloria. Benedetto colui che invece apprezzer le dimostrazioni dei miracoli spirituali che faccio con l'autorizzazione e la volont di Dio, per riportare a Lui altre anime illuse". I miracoli fatti dalle anime semisviluppate possono ingannarle, quando cominciano ad essere rovinate dalla lode degli ammiratori, dimenticando di dare lode e gloria a Dio soltanto. I miracoli non si possono compiere senza la coscienza divina, perci folle cercare l'autoelogio. Nel corso del suo pi alto sviluppo spirituale il devoto riceve il dono dei miracoli, ma usarli senza il permesso di Dio peccato e porta come conseguenza la degradazione spirituale. Ges realizz che normalmente l'ostentazione dei miracoli pu essere un'offesa divina, ma chiunque riconosceva ch'egli stava facendo i miracoli per manifestare la gloria di Dio era benedetto, perch avrebbe ricevuto la realizzazione divina. "Mentre quelli se ne andavano, Ges si mise a parlare di Giovanni alle folle: 'Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Che cosa dunque siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano morbide vesti dimorano nei palazzi dei re. E allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Si, vi dico, anche pi di un profeta. Egli colui del quale sta scritto: Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero, che preparer la tua via davanti a te'". (Matteo 11: 7-10). Giovanni il Battista Ges chiese alla folla, in mezzo alla quale c'erano molti seguaci di Giovanni che erano andati a trovarlo nel deserto: "Che cosa siete andati a cercare nel deserto? Non un uomo vestito con morbidi e splendidi indumenti di seta, ma Giovanni il Battista vestito solo di pelli. Egli una canna divina vibrante al vento di Dio. Certamente non siete andati a cercare un'autorit politica splendidamente vestita, che si pu trovare nella corte di un re, ma nel deserto siete andati a vedere un uomo di maggiore autorit spirituale di quelli che si trovano nelle corti terrene dei re. Si, siete andati a vedere un profeta che parlava di Dio. Ma egli pi grande di un comune profeta, poich un profeta speciale che fu predestinato ad essere il mio precettore in una incarnazione passata e a svolgere una grande parte nel piano divino; infatti questa volta egli venne sulla terra per proclamare il figlio di Dio in me". Ecco perch Ges cit dalle sacre Scritture: "Ecco, Io (Dio) mando il mio messaggero (Giovanni il Battista) davanti a te (prima di te); egli preparer la strada davanti a te (ed ordinato che il mio messaggero divino Giovanni far riconoscere alle menti delle persone

il Cristo in te, o figlio mio Ges)". 2). "Ecco, mander un mio messaggero a preparare la via davanti a me; e subito entrer nel suo tempio il Signore che voi cercate; l'angelo dell'alleanza, che voi desiderate, ecco viene, dice il Signore degli eserciti". (Malachia 3: 1). Anche se Dio ha dato indipendenza a tutta la creazione, tuttavia, in questo cosmo disordinato da Satana, Dio ha certi piani da portare a termine per sconfiggere l'influenza di Satana e ristabilire il Suo regno. Di tanto in tanto i profeti dichiarano la volont di Dio: per questo Ges cit ch'era stato ordinato da Dio molto tempo prima, com'era espresso nelle sacre Scritture, che Giovanni il Battista doveva annunciare Ges Cristo. Il guru doveva far conoscere il suo discepolo Ges al mondo.

(Marco 1:

"In verit vi dico: tra i nati di donna non mai sorto uno pi grande di Giovanni il Battista; tuttavia il pi piccolo nel regno dei cieli pi grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli oggetto di violenza e i violenti se ne impadroniscono. La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni. E se lo volete capire, egli quell'Elia che deve venire. Chi ha orecchi intenda". (Matteo 11: 11-15). "In verit dico a voi tutti che tra coloro che sono nati dalla carne non c' stato nessuno pi grande di Giovanni il Battista, poich egli stato scelto per battezzare Ges Cristo, riformatore di un ciclo del mondo". Ges sottolineava continuamente la grandezza di Giovanni il Battista, e tutto ci che era stato nella precedente incarnazione (come Elia) e tutto ci che doveva compiere in relazione a lui (Ges). 'Il Pi Piccolo in Cielo' "Nondimeno chiunque ha ottenuto la liberazione finale nella misura pi piccola possibile nel regno dei cieli pi grande di Giovanni il Battista". Qui Ges distingue tra l'autorealizzazione nella vita terrena di Giovanni il Battista e l'autorealizzazione perfino della pi piccola anima individuale che viene definitivamente liberata nel regno di Dio. "E dal tempo antecedente Giovanni il Battista fino ad ora, o fino al momento presente e a tutti i tempi futuri, il regno di Dio oggetto di violenza (permette di venire conquistato da una forte e violenta volont e determinazione)". Ges dice, con il grande yogi Patanjali, che i devoti fortemente determinati ottengono la salvezza e il celestiale stato di beatitudine puntando con forza la loro visione, forza vitale e concentrazione su Dio. 'E i violenti lo prendono con la forza' significa che un'anima che medita profondamente, intensamente e continuamente, guidata da un degno yogi precettore, sa come staccare velocemente e con forza la sua vita dal corpo, permettendole di unirsi all'energia cosmica presente nello spazio. Questo libera l'anima dalla prigione corporea e la unisce con la propria dimora cosmica in tutto lo spazio. Patanjali sottolinea in particolare che coloro che sono assai desiderosi di conoscere Dio e meditano profondamente, si uniscono rapidamente con lo Spirito. La suddetta legge, che il regno dei cieli pu essere ottenuto rapidamente dalle persone spiritualmente desiderose, manifestata nella vita di Giovanni il Battista, che conquist

il regno di Dio con la forza della sua volont. I Profeti del Vecchio Testamento I profeti o veggenti del Vecchio Testamento che rivelarono la volont di Dio, e la legge - cio, il piano di Dio progettato nella creazione e rivelato attraverso le sacre Scritture - profetizzarono sugli avvenimenti spirituali finch alcune di quelle profezie si adempirono di fatto nella vita di Giovanni il Battista, che doveva venire sulla terra secondo i piani divini, e com'era stato predetto dai profeti. Quindi Ges disse e spieg come la vita di Giovanni il Battista non era un evento fortuito, ma determinato secondo il piano divino. Allora Ges disse: "Tutti quelli che hanno il potere della visione per ricevere e comprendere la verit, circa la profezia della venuta di Giovanni il Battista realizzino che egli non altri che l'Elia di un'incarnazione precedente". Qui Ges indica in maniera precisa che soltanto la reincarnazione spiega come le anime, che prese dalla morte abbandonano le rive della vita senza poter raggiungere la salvezza, possono di nuovo sforzarsi e raggiungere la liberazione finale attraverso molte altre incarnazioni umane. Reincarnazione significa che quando un'anima lascia il corpo in uno stato poco sviluppato essa deve ritornare in un altro corpo nella vita terrena per completare il suo sviluppo spirituale e riguadagnare la coscienza della sua persa identit con Dio. Ges dice chiaramente che l'anima di Elia era entrata nel corpo di Giovanni il Battista poich non aveva raggiunto la liberazione finale e perch secondo il piano divino doveva compiere certe attivit in relazione con la vita di Ges. Udito Spirituale "Chi ha orecchie spirituali per ascoltare e sentire la vibrazione della verit ascolti o realizzi la verit che sta dietro le mie parole". Molti di quelli che ascoltarono Ges resero giustizia all'azione di Dio, perch erano stati battezzati o preparati spiritualmente da Giovanni il Battista. Ma gli Scribi e i Farisei, che non erano stati battezzati o preparati da Giovanni, rifiutarono il consiglio di Dio che veniva tramite Ges, anche se questo consiglio veniva dato per il loro bene. "A chi paragoner questa generazione? Essa simile a quei fanciulli seduti nelle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. venuto Giovanni che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio. venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico di pubblicani e peccatori. Ma alla sapienza stata resa giustizia dalle sue opere". (Matteo 11: 16-19) Ges disse che gli uomini di questa generazione sono come bambini ignoranti che siedono pigramente in un mercato; senza comprare niente n impegnandosi in giochi felici, ne rammaricandosi di sprecare il tempo inutilmente. Quello che Ges voleva dire che il mondo un mercato, dove la gente con il proprio lavoro compra cose materiali o spirituali. Ma molte persone sono ignoranti e sciocche come bambini, che vengono sulla terra e sono troppo pigri per spronarsi l'un l'altro a impegnarsi in cose che vale la pena di fare. Queste persone si accusano sempre reciprocamente della colpa di non essere progressive, e dicono: "Vi abbiamo

suonato il flauto, ma non avete danzato". Invece d'impegnarsi nelle cose spirituali, queste persone ignoranti sperperano il loro tempo nella pigrizia fisica e mentale. Occasionalmente alcuni si lamentano di sprecare inutilmente il tempo prezioso della vita, mentre altri non versano mai una lacrima per la vita che sperperano infruttuosamente oziando. Ges voleva dire che in questo mercato della terra, dove i veri devoti sono impegnati ad acquistare le qualit spirituali, alcuni trovano occasionalmente piacere nelle cose spirituali, mentre altri non trovano nessun piacere nella cultura spirituale. Alcuni si lamentano perch non trovano la verit, e altri non piangono mai perch non trovano la verit. Inoltre egli voleva dire che questa terra piena di gente che passa il tempo ad accusarsi reciprocamente di non progredire spiritualmente. Ecco perch i Farisei passano il loro tempo nell'ozio e nell'indifferenza interiore, accusandosi reciprocamente della colpa di sprecare tempo. Presi dalla follia, essi agiscono come bambini ignoranti e non riescono a trarre vantaggio del bene portato loro da Dio mediante Ges. Il Mercato della Vita Ges continu: "Voi Scribi e Farisei impegnati a sperperare il vostro tempo nel mercato della terra dove potreste trovare Dio, voi siete ignoranti, indifferenti, ciechi e mentalmente sconcentrati, e perci non avete potuto riconoscere la grandezza spirituale di Giovanni il Battista e il bene che avrebbe potuto farvi. Voi folli pensate che egli sia posseduto da un demonio, anche se esternamente abbastanza autocontrollato perfino da non mangiare pane o bere vino. Se di uno esternamente autocontrollato potete pensare che sia posseduto da un demonio, allora come potrete riconoscere il figlio di Dio nascosto dietro il figlio dell'uomo, o la natura umana che esternamente mangia e beve? Voi pensate a me come a un goloso, a un beone, a uno che si associa con pubblicani e peccatori. Voi non sapete che qualsiasi cosa facciano, anche se esternamente non viene compresa, tutti i figli della saggezza come me sono giustificati dalle sottili e immutabili leggi della vera saggezza interiore". Qui Ges enfasizz che sebbene Giovanni era molto avanzato tuttavia si trovava in uno stato d'autodisciplina spirituale nel quale doveva digiunare e seguire certe leggi di azioni fisiche; mentre lui (Ges), anche se prendeva pane e vino, era molto pi avanti di Giovanni il Battista e aveva ottenuto la coscienza Divina, cos che mangiare pane e bere vino secondo la consuetudine non aveva connessione se non con la sua natura fisica (il figlio dell'uomo), e non toccava la natura spirituale manifestata in lui come Figlio di Dio. Autodisciplina Ges voleva dire che Giovanni il Battista era cosciente del corpo, e perci malgrado la sua spiritualit interiore doveva seguire una disciplina fisica, mentre il Figlio di Dio in Cristo era completamente distaccato dalle azioni del figlio dell'uomo, Ges. Egli voleva dire che gli Scribi e i Farisei erano talmente ciechi spiritualmente che se non potevano riconoscere la spiritualit dell'esteriormente disciplinato Giovanni il Battista, come potevano riconoscere la grande spiritualit di Ges nascosta dietro la vita apparentemente immutata e comune dei vecchi tempi? Ges non condann l'autodisciplina di Giovanni il Battista, n approv il mangiare e il bere quando non si guidati dalla saggezza, ma disse semplicemente che l'individuo spiritualmente cieco non pu riconoscere la bont dell'uomo neanche quando questi

esternamente buono, n pu riconoscere la profonda spiritualit nascosta dietro una vita semplice. Guidato dalla Saggezza Inoltre Ges sostenne che le sue azioni erano guidate dalla saggezza. Cio, qualsiasi cosa faceva era guidata soltanto dalla vera saggezza intuitiva. Ges mangi e bevve per essere socievole con i pubblicani e i peccatori, per fare sentire ad essi che era con loro. Cos facendo, Ges poteva frequentare da vicino i peccatori o coloro che sbagliavano e avevano bisogno di lui, e che egli poteva aiutare grazie alla confidenza che avevano in lui considerato come uno di loro. Se Ges avesse assunto un'attitudine ostile contro tutte le attivit sociali sarebbe stato evitato da tutti, e per lui sarebbe stato impossibile fare del bene a tutti. Ges sapeva che il suo mangiare e bere non avrebbe fatto del male a lui o ad altri, e che la vicinanza della sua personalit magnetica avrebbe redento i peccatori dai loro errori. Ges sapeva, che il suo mangiare e bere non era importante, mentre per lui era della massima importanza associarsi con i peccatori, diventando apparentemente uno di loro e simpatizzando con loro. "Allora si mise a rimproverare le citt nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perch non si erano convertite: "Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsida! Perch, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, gi da tempo avrebbero fatto penitenza, in cilicio e cenere. Ebbene, vi dico che nel giorno del giudizio Tiro e Sidone avranno una sorte meno dura della vostra. E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perch se a Sodoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, ancora oggi essa esisterebbe! Ebbene, vi dico: 'Nel giorno del giudizio avr una sorte meno dura della tua!". (Matteo 11: 20-24) "O abitanti di Corazin e Betsaida, voi avete visto le potenti opere del potere segreto di Dio, ma non ne avete tratto abbastanza profitto da cambiare le vostre vie, anche se avete assistito a delle dimostrazioni spirituali e avete visto cosa potrebbero fare per voi. Alla fine la vostra attitudine mentale per niente ricettiva vi porter a seguire le vie del male e a cadere nelle sue fosse di dolore. Anche gli abitanti delle antiche citt di Tiro e Sidone sarebbero stati pi ricettivi se avessero visto queste dimostrazioni divine; essi si sarebbero pentiti profondamente delle loro cattive vie, facendo la penitenza di portare il cilicio e ricoprirsi di cenere. Vi profetizzo che quando lascer questo corpo, stando nella mia Coscienza Cristica, guarder con gioia le anime dei morti di Tiro e Sidone innalzati in una pi alta regione d'esistenza vibratoria". Che Cos' il Giorno del Giudizio? Il giorno del giudizio non stabilito dagli di in un certo periodo, ma generalmente consiste di quel tempo dopo la morte quando le anime disincarnate ricevono il giudizio, o i frutti delle azioni, secondo le azioni accumulate delle vite passate. Perci, il giorno del giudizio quel tempo dopo la morte quando le anime, in conformit con il loro karma individuale, ricevono il giudizio secondo la legge cosmica riguardo al tipo di rinascita o di promozione spirituale che devono avere sulla terra o su un'altra pi alta sfera d'esistenza. "Ed per questo che io so e posso predirvi, o abitanti di

Corazin e di Betsaida, che a causa della vostra indifferenza spirituale voi raccoglierete frutti cattivi nel giorno del giudizio dei vostri karma, dopo la morte, e anche gli abitanti di Tiro e Sidone nel giorno del giudizio dei loro karma raccoglieranno risultati migliori, grazie ai loro modi di vivere meno malvagi. La mia coscienza - che onnisciente, continua e ininterrotta dalla morte vede adesso tutto ci che accadr in futuro a tutti voi. Io profetizzo che nel giorno del vostro giudizio certamente mi rattrister per la vostra follia, o abitanti di Corazin e Betsaida". Riguardo a Cafarnao (sua fissa dimora durante la sua vita pubblica, e perci la citt maggiormente favorita) Ges dice come essa soffrir nel futuro; dice anche che i suoi abitanti sono stati molto ciechi e non hanno saputo apprezzare le dimostrazioni spirituali che hanno visto. Egli dice che se gli abitanti di Sodoma avessero visto quelle dimostrazioni avrebbero avuto, qui e nell'al di l, una condizione migliore di quella di Cafarnao, che fu 'esaltata in cielo' per essere stata lo scenario di molti dei miracoli di Cristo, ma che non fu capace di apprezzare il suo onore. CHE COS' IL PECCATO? COME PU ESSERE PERDONATO? Possibile per Qualcuno 'Perdonare i Peccati' di un Altro? "Ges allora gli disse: 'Simone, ho una cosa da dirti'. Ed egli: 'Maestro, d pure'. 'Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condon il debito a tutti e due. Chi di loro lo amer di pi?'. Simone rispose: 'Suppongo quello a cui ha condonato di pi'. Ges gli disse: 'Hai giudicato bene'. E volgendosi verso la donna, disse a Simone: 'Vedi questa donna? Sono venuto nella tua casa e tu non m'hai dato l'acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i capelli. Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, lei invece mi ha cosparso di profumo i piedi. Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, perch ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco'". (Luca 7: 40-47) Ogni azione, buona o cattiva, che una persona fa governata dalla legge del karma o legge di causa ed effetto. Le buone azioni producono buoni risultati. Le cattive azioni producono effetti cattivi. Qualsiasi azione cattiva contro la societ chiamata crimine. Qualsiasi azione cattiva contro il benessere dell'anima chiamata peccato. Quando un criminale infrange la legge di una citt viene condannato secondo le leggi della citt. Ma il governatore dello stato, che ha potere su tutte le leggi, pu perdonarlo. Similmente, la legge del karma che regolava la vita di questa peccatrice - e di tutti gli individui - inscrutabile nelle sue vie e nel suo modo d'operare. Ma Dio, che onnipotente, e i Suoi santi che sono in sintonia con Lui e sono anche molto potenti spiritualmente, con l'esercizio della forza di volont hanno il potere d'arrestare in qualsiasi individuo il manifestarsi del cattivo karma. Perdonare i Peccati Soltanto Dio e i figli di Dio possono completamente o parzialmente perdonare i peccati di un individuo contro la sua anima, purch egli sia molto devoto e cerchi il perdono non con la supplica, ma con l'amore divino. Essendo fatta ad immagine di Dio, l'anima non pu mai cambiare nell'essenza, non importa quanto sia apparentemente peccatrice. Il peccato agisce soltanto

come un'incrostazione, che impedisce alla pura anima di riunirsi al puro Spirito. Quando l'incrostazione fatta di peccato viene rotta, l'anima si unisce con lo Spirito. Quando un litro d'acqua di mare viene chiuso in bottiglia e messo nel mare, la bottiglia impedisce all'acqua di mischiarsi con l'oceano d'acqua marina. Quando la bottiglia viene rotta, l'acqua di mare nella bottiglia diventa tutt'uno con l'oceano. Allo stesso modo le anime sono imbottigliate nel peccato, e cos impedite di contattare lo Spirito onnipresente. Quando viene rotta la bottiglia del peccato, l'anima viene liberata e diventa una sola cosa con lo Spirito. Ogni anima un potenziale figlio di Dio ed ha in s tutto l'amore divino. Quando un'anima diventa peccatrice o segue il sentiero dell'ignoranza, essa s'allontana da Dio. Quando un'anima si concentra troppo sulla felicit dei sensi, allora peccatrice; cio, dimentica di cercare la felicita superiore della beatitudine sempre-nuova presente nell'anima e che pu essere gustata in meditazione. Chi ama i piaceri sensuali pi del beato contatto della meditazione un peccatore contro la sua vera felicit. Non importa quanto veementi siano state queste anime nel seguire la felicit materiale, quando le loro menti si volgeranno dentro e cercheranno sinceramente, e finalmente grazie alla meditazione otterranno la felicit, esse non dovranno passare - parzialmente o completamente attraverso le sofferenze collegate al loro precedente attaccamento ai sensi. Significato di 'Peccatore' Essendo fatta ad immagine di Dio, ogni anima un figlio di Dio e come tale ha in s ogni potere. Perci, quando un figlio di Dio sceglie d'identificarsi con i sensi o d'agire contro la sua vera felicit, allora un peccatore, cio un violentatore della sua autentica felicit divina. Ma quando l'anima peccatrice realizza che, a causa dell'illusione di sogno, essa immaginava temporaneamente di essere peccatrice mentre in realt un figlio di Dio, allora sente la gran fede di non essere un peccatore ma un vero figlio di Dio (che come tale ha in s ogni potere). Quando nasce questa fede nel suo vero Se interiore, allora essa dimentica l'immaginazione di essere una persona peccatrice e realizza di essere un vero figlio di Dio. La convinzione di essere un peccatore immaginaria e incostante in un'anima. Ma la convinzione latente che l'anima un figlio di Dio immutabile e permanente, anche se temporaneamente nascosta sotto la copertura del peccato. Perci, ogni anima che ha fede nell'amore per la divinit della sua anima e l'onnipotente natura di Dio si affranca presto dai risultati di tutte le cattive azioni fatte nel passato. Se una stanza stata buia per un migliaio d'anni, l'oscurit non pu essere scacciata battendola con un bastone, ma se viene introdotta una luce, mille anni d'oscurit sono dispersi in un attimo. Similmente, quando un'anima vive nell'oscurit dell'ignoranza e piena di cattive azioni per incarnazioni, nondimeno, quando viene accesa la luce della saggezza e della fede nell'anima e in Dio, allora tutta l'oscurit risultante dai semi accumulati delle cattive azioni delle incarnazioni viene dispersa in un attimo. La peccatrice che Ges perdon era potenzialmente Divina. Malgrado i suoi numerosi peccati, ella realizz il potenziale potere di Dio dentro di s e il potere di Ges che poteva risvegliare in lei la coscienza Divina, che l'avrebbe liberata dall'obbligo di raccogliere i risultati delle sue azioni passate. Questo ci che s'intende con perdono dei peccati. Dottore Spirituale

Il cieco non pu condurre il cieco. Un peccatore non pu perdonare un altro peccatore. Un prete peccatore non pu perdonare i peccati di un membro peccatore della chiesa. La confessione fatta a un prete che ha bisogno lui stesso della confessione non fa alcun bene. La confessione fatta a un vero prete spirituale buona. Un prete spirituale un dottore spirituale che pu diagnosticare i difetti psicologici del fedele che si confessa, prescrivendo il rimedio spirituale adatto a lui. Ogni individuo che pecca contro la propria felicit deve cercare il consiglio di un maestro spirituale e imparare come pu essere liberato dal raccogliere i risultati delle sue azioni peccaminose. I preti comuni non possono perdonare i peccati dei loro discepoli. Soltanto le anime straordinarie possono farlo. noto che i grandi maestri prendono nei loro corpi le conseguenze dei peccati degli altri. Ges fu crocifisso perch assorb nel suo corpo i peccati dei suoi discepoli e di molte altre persone. Cos anche la crocifissione di Ges fu regolata dalla legge di causa ed effetto. Ma anche se il corpo di Ges fu crocifisso la sua anima divenne libera di unirsi a Dio. Attraverso la crocifissione Ges fu in grado d'esaurire nel suo corpo i peccati dei risultati delle cattive azioni dei suoi discepoli e di numerose anime e con ci offr ai suoi discepoli e a molti altri il premio della libert spirituale. I comuni dottori spirituali o preti non possono perdonare o liberare i peccatori che vanno da loro per consiglio, ma possono offrire loro soltanto una prescrizione spirituale. Se hanno un effettivo contatto divino, i preti possono sviluppare non solo il potere di dare consigli spirituali ai peccatori ma anche d'impregnarli con il potere spirituale, attraverso il quale potranno essere liberati dai risultati delle loro cattive azioni. Tutte le azioni, buone e cattive, vengono impresse nelle cellule del cervello e rimangono come abitudini nella mente. Una persona che soffre di cattive abitudini e di cellule cerebrali sature di male pu liberarsi imparando dei metodi di meditazione dai maestri spirituali, e praticarli regolarmente finch la sua cattiva abitudine non viene trasformata dalle buone abitudini di calma e pace, e le sue cellule cerebrali sature di male non vengono cauterizzate dall'energia divina e convertite in cellule cerebrali sature di bene. Le cellule cerebrali sature di cattivi pensieri vengono cauterizzate dalla rilassata forza vitale accumulata nel cervello. Un individuo identificato con il corpo fisico mantiene la forza vitale continuamente identificata con i muscoli e i sensi ma l'uomo spirituale che medita mantiene i muscoli e il corpo rilassati e la mente lontana dai sensi cos che la forza vitale viene rilassata dai nervi sensori motori e accumulata nel cervello. Ecco perch la meditazione il modo migliore di cambiare le cellule cerebrali e di sradicare le abitudini dalla mente. Cauterizzare le Cellule Cerebrali Un'anima divina come quella di Ges ha il potere, con la forza di volont, di caricare il cervello d'energia cosmica, che cauterizza tutti i mali saturati nelle cellule cerebrali e le cattive abitudini saturate nella mente. La donna, che grazie alla sua fede fu perdonata di molti peccati, rilass la sua mente dai sensi e and dentro. Quando Ges s'accorse che questa peccatrice desiderava abbandonare l'identificazione con i sensi e concentrarsi sul cervello, con la sua energia cosmica stimol l'energia vitale l raccolta e cauterizz le cellule cerebrali della donna, bruciando tutti i semi e le tendenze di peccato ivi saturate. Perci i comuni insegnanti spirituali non devono pensare che sia facile perdonare i peccati dei loro discepoli. Un insegnante

spirituale che pu staccare la sua mente dai sensi, raccogliere la sua energia nel cervello, e cauterizzare le sue cellule cerebrali con la ripetizione di queste azioni, pu mostrare ad altri come fare altrettanto. Quando si molto sviluppato, con un atto di volont egli pu mandare l'energia nelle anime ricettive e rilassate, e guarire i loro cervelli dalle cattive abitudini. Ogni anima, essendo fatta ad immagine di Dio, divinit potenziale. Ma quando un'anima fatta ad immagine di Dio s'identifica con il proprio corpo e il piacere dei sensi, allora dimentica la propria natura divina; perci agisce contro il proprio interesse e pecca contro se stessa. Se un principe sperpera il suo denaro per i suoi malvagi amici folli di piaceri, facendoli bere e mangiare, allora pecca contro il proprio interesse. Allo stesso modo, quando un'anima principesca provvede ai temporanei piaceri del corpo essa dimentica di concentrarsi sull'eterna e sempre nuova beatitudine celata dentro di se. Liberato dall'Amore Dio amore. Ogni anima, anche se illusa o in uno stato peccaminoso, fatta ad immagine dell'amore di Dio. Non importa quanto profondamente un'anima colpita dall'errore sia identificata con i piaceri fisici, quando per mezzo della meditazione essa sentir molto l'amore di Dio dentro di s, allora comincer a sollevarsi sopra tutte le sue cattive abitudini d'identificarsi con i peccaminosi piaceri dei sensi. Questo ci che successe a questa donna che amava troppo. La peccatrice sent moltissimo l'amore di Dio dentro di s, e per questo i suoi peccati furono perdonati. Cio, con la propria coscienza e l'aiuto di Ges Cristo, la sua coscienza fu liberata dalle abitudini del peccato o d'identificarsi con i piaceri dei sensi. Dev'essere ancora ricordato rigorosamente che soltanto Dio e i grandi santi che comprendono e conoscono l'esatta relazione tra mente, abitudini, e cervello degli individui, possono cambiare la natura delle loro menti e delle loro cellule cerebrali, e cos perdonarli o liberarli dal soffrire i risultati delle loro cattive azioni. Se una persona beve un potente veleno e quindi confessa il suo peccato di voler commettere suicidio a un comune prete, quest'ultimo non pu perdonare la persona avvelenata dal patire i risultati della sua azione peccaminosa contro il corpo, evitandole cos la morte. Se un prete non pu perdonare gli individui dal peccato o dalle conseguenze dell'avvelenamento corporeo, come pu perdonarli dal subire le conseguenze dei loro peccati mentali, morali e spirituali? Alcuni peccatori creduloni pensano che confessando i loro peccati a un prete comune ricevano la libert e l'amnistia divina dal subire le conseguenze delle loro cattive azioni. Siccome nella confessione ricevono una sorta di consolazione mentale, e poich non possono vedere la sottile operazione della legge del karma che governa tutte le azioni, essi pensano di essere perdonati. Legge Cosmica e Umana L'operazione della legge cosmica riguardo alle azioni umane differente dall'operazione della legge umana. Quando viene scoperto e propriamente condannato, un criminale rapidamente punito dalla legge umana, ma se non viene scoperto egli pu rimanere libero. La legge cosmica non punisce coscientemente nessun individuo. Ogni individuo ricompensa o punisce s stesso, a seconda se in sintonia con la legge cosmica o agisce contro di essa. Se un uomo d un pugno contro una parete di ferro, non si ferisce per il

desiderio del muro di ferro di ferirlo, ma perch stato talmente sciocco da colpire una parete di ferro. L'uomo nato ad immagine di Dio e le leggi cosmiche dell'armonia governano la sua vita. Ma quando usa il suo libero arbitrio per agire contro l'armonia del suo essere, egli procura sofferenza a s stesso. Quando in sintonia con l'armonia interiore nell'anima, egli si ricompensa procurandosi felicit. Mai Dio punisce o ricompensa gli individui. Essi si puniscono o ricompensano da soli, in conformit rispettivamente ai risultati delle loro cattive o buone azioni. Quando un uomo fa il male, non c' nel mondo una forza cosciente pronta a piombare su di lui e a distruggerlo. Ma i semi delle sue cattive azioni rimangono piantati nel cervello, pronti ad attirare altro male e a germogliare sul suolo favorevole di una cattiva esperienza. Le cattive azioni lasciano delle cattive tendenze. Le cattive tendenze si sviluppano in cattive abitudini, e le cattive abitudini risultano in cattive azioni. Questo il modo in cui un peccatore punisce s stesso. Le sue tendenze continuano a perseguitarlo finch non diventa disperato, facendo sempre pi male senza interruzione. 'Dannazione Eterna' Questo ciclo del male ci che s'intende con dannazione eterna. Cio, un'anima fa continuamente il male contro il suo desiderio. Una persona che subisce le conseguenze delle cattive abitudini si sente cos impotente che teme di dover continuare a raccogliere eternamente, per molte incarnazioni, i risultati delle sue cattive azioni. Tuttavia, dannazione eterna non significa che un'anima dovr subire eternamente le conseguenze delle cattive abitudini. solo che un grande peccatore continua impotentemente a raccogliere i risultati delle sue azioni, e si sente eternamente condannato a vivere sotto l'influenza e nei tentacoli delle sue cattive abitudini. L'inveterato fumatore, il drogato, l'oppiomane, l'ubriacone, lo schiavo del palato, la persona dedita al sesso, gli schiavi della collera e della gelosia - tutti questi sentono di essere eternamente dannati perch agiscono male contro il loro desiderio di essere buoni. Tuttavia non c' cattiva abitudine, per quanto forte sia, che non possa venire conquistata con la buona compagnia, la meditazione e il continuo sforzo d'adottare l'antidoto della buona abitudine per neutralizzare la cattiva abitudine. Quelli che hanno le cattive abitudini dimenticano che l'abitudine stata acquisita dopo un lungo periodo di tempo e parecchie iniziazioni di azioni cattive. Inoltre quando una cattiva abitudine gi formata, essa toglie automaticamente all'individuo la libert d'agire come gli pare. Le persone cattive devono agire male malgrado la loro volont di essere buone, ma questo non significa che non potranno mai diventare buone. Anche se le persone cattive sono assai ben disposte a diventare buone, esse non devono aspettarsi che con una o due buone azioni potranno liberarsi dal male. Se continueranno a lungo a fare buone azioni e a tenersi lontane dalla cattiva compagnia e dai cattivi pensieri che stimolano le cattive azioni, certamente svilupperanno delle buone abitudini che a suo tempo cacceranno fuori le cattive abitudini. Quando viene scoperto, un assassino pu essere giustiziato dalla legge umana, ma se non viene scoperto pu rimanere libero. Ma secondo la legge cosmica un assassino accumula tendenze assassine nel cervello. Un assassino non punito venendo assassinato da qualche altro individuo - come molti suppongono - secondo la vendetta della legge cosmica. La legge divina non funziona secondo

la politica dell'occhio per occhio. La legge divina non funzione secondo il sistema dell'occhio per occhio, dente per dente. Un assassino invece accumula dentro di se tendenze omicide, e dallo stesso momento che commette l'assassinio comincia a punirsi continuamente attraverso la coscienza, il terrore interiore e l'incapacit d'agire secondo la legge 'fai agli altri come vuoi che essi facciano a te'. Punizione Mediante la Coscienza Un assassino sa che non vorrebbe essere assassinato n subire il dolore fisico e i terrori mentali della non-esistenza. Perci, quando commette l'omicidio e rimane impunito e li tormentato dal pensiero d'avere agito contro la propria coscienza commettendo un'azione che non vorrebbe che succedesse a s stesso. Questa tendenza omicida rimane nell'assassino come abitudine omicida e terrore di venire lui stesso assassinato. Se l'assassino non si libera, con la meditazione e il contatto di Dio, o tranquillizzando la sua coscienza consegnandosi alla legge, allora - anche se rimane impunito in un'incarnazione - nella prossima incarnazione s'accorger di stare portando dentro di s la bomba di una tendenza omicida. Sotto l'influsso del fuoco dell'ira la bomba mentale della sua tendenza omicida potr esplodere in un'altra improvvisa azione d'assassinio, nella quale egli potr a sua volta essere ucciso dal suo avversario. Bisogna capire che in questo caso la legge cosmica non uccide l'assassino attraverso un altro individuo ma con le sue cattive azioni l'assassino attira a s l'omicidio. "Poi le disse: 'Ti sono perdonati i tuoi peccati'. 48). Grazie al potere attirante o ricettivo della donna, Ges realizz che l'Energia Cosmica era uscita da lui ed era entrata nel corpo della peccatrice, guarendo le sue cellule cerebrali sature d'abitudini peccaminose. Con le parole 'Ti sono perdonati i tuoi peccati', Ges enfasizz che l'energia Divina trasmessa da lui era stata il fattore principale nella guarigione della donna. Ges mise in rilievo il seme di guarigione del potere divino, che il primo fattore essenziale nella guarigione della malattia fisica di un individuo. Seme e Suolo Nelle sue successive parole: 'La tua fede ti ha salvata', Ges mise in rilievo il suolo della fede nell'illimitato potere della guarigione divina, che costituisce il secondo fattore richiesto nella guarigione delle malattie fisiche operata dal potere divino. Come una pianta cresce dopo che il giusto seme stato piantato nel terreno propriamente coltivato, cos la pianta divina della guarigione cresce quando il giusto seme del divino potere di Dio viene seminato da un maestro sul terreno della vera fede di un devoto. "Allora i commensali cominciarono a dire tra loro: 'Chi quest'uomo che perdona anche i peccati?'. Ma egli disse alla donna: 'La tua fede ti ha salvata; v in pace!'". (Luca 7: 49-50). Coloro che sedevano a tavola con Ges si chiedevano chi era Ges, per poter perdonare i peccati di una persona. Indubbiamente la gente s'interrogava sul potere di Ges, poich egli era uno con Dio e poteva fare tutti i miracoli autorizzati dalla Volont Divina. Volont Paralizzata dal Peccato (Luca 7:

"O donna, la tua fede nell'illimitato potere della guarigione divina ha caricato di Volont Divina la tua volont paralizzata dal peccato, causando la liberazione dell'energia racchiusa nel cervello, la quale, rinforzata dall'energia cosmica proveniente da me, ha bruciato le abitudini peccaminose piantate nelle tue cellule cerebrali. Ora, liberata dalla costrizione e dalla reazione automatica delle cattive abitudini e della schiavit dei sensi, tu puoi essere cosciente della pace risuscitata della tua anima". Nella frase: 'Sono perdonati i tuoi peccati', dato rilievo al potere divino e a quello di Ges che dest l'onnipresente volont divina per mandare la curativa energia cosmica nelle cellule cerebrali della peccatrice. 'La tua fede ti ha salvata', enfasizza la liberazione della latente energia vitale curativa nelle cellule cerebrali della peccatrice, dovuta al risveglio della sua volont paralizzata dal peccato, in risposta alla volont divina di Ges e di Dio. COS' LA BESTEMMIA CONTRO LO SPIRITO SANTO? PU UN UOMO CATTIVO ESSERE UN GUARlTORE? "In seguito egli se ne and per le citt e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio. C'erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti maligni e da malattie: Maria di Mgdala, dalla quale erano usciti sette demoni, Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre. Esse li assistevano con i loro beni". (Luca 8: 1-3). "Allora gli portarono un indemoniato, cieco e muto, ed egli lo guar; sicch il muto parlava e vedeva. Tutta la folla era sbalordita e diceva: 'Non forse questi il figlio di Davide?'. Ma i Farisei, udendo ci, si misero a dire: 'Costui scaccia i demoni in nome di Beelzebul, principe dei demoni'. Ma egli, conosciuto il loro pensiero, disse: ..". (Matteo 12: 22-25). Avendo gi conseguito la coscienza Divina, e non lauree teologiche e avendo convertito la propria coscienza nella coscienza di Dio per evitare qualsiasi pensiero egoistico, Ges and per citt e villaggi predicando sul sempre-nuovo e gioioso stato che uno pu ottenere meditando nel regno di Dio, cio nello stato di Coscienza Cosmica. Molte donne possedute da spiriti maligni furono guarite. Le donne che sono emotive attirano molto facilmente le anime disincarnate 'erranti' che vagano nell'etere cercando di possedere i corpi delle anime di mente debole. Maria Maddalena fu liberata da sette demoni: cio, da sette anime erranti che possedettero il suo corpo in momenti differenti. Accuse dei preti C'era uno posseduto da un demone, ed era cieco e muto. Ges guar anche lui. Tutte le persone rimasero stupite e dissero: " questo il figlio di Davide?". O in altre parole: "Appartiene Ges alla famiglia umana?". Quando gli Scribi e i Farisei vennero da Gerusalemme, e udirono delle meravigliose guarigioni fatte da Ges, lo accusarono di scacciare i demoni o gli spiriti maligni con l'aiuto di Beelzebul, il principe dei demoni. Come nel mondo astrale ci sono diversi tipi di angeli, a causa dei differenti tipi d'autorealizzazione conseguita durante la loro esistenza terrena, cos nello stato dopo la morte - nel mondo astrale - ci sono diversi tipi di anime cattive trapassate da questa terra. Tra le anime cattive, ci sono piccoli spiriti maligni e potenti spiriti maligni. Ma quando le anime raggiungono la loro completa unit con Dio sono tutte uguali. Non ci sono anime liberate in

Dio pi alte o pi basse. Tutte sono ugualmente onnipotenti. Per rispondere all'accusa dei Farisei, Ges parl in parabole. "Ogni regno discorde cade in rovina, e nessuna citt o famiglia divisa in se stessa pu reggersi. Ora, se Satana scaccia Satana, egli discorde con s stesso; come potr dunque reggersi il suo regno? E se io scaccio i demoni in nome di Beelzebul, i vostri figli in nome di chi li scacciano? Per questo essi saranno i vostri giudici. Ma se io scaccio i demoni per virt dello Spirito di Dio, certamente giunto a voi il regno di Dio". (Matteo 12: 25-28). Come potrebbe Satana, il Male Cosmico, scacciare le anime sataniche che controllava e che stavano eseguendo i suoi scellerati desideri nel cosmo? Se i governanti di un regno sono divisi nelle loro attivit e ideali e agiscono contraddittoriamente, essi non possono continuare nel loro dominio. Satana che, servendosi del cattivo karma degli individui, manda batteri e portatori di malattie per infettarli. Come potrebbe Ges usare la stessa forza satanica o di Beelzebul per distruggere le malattie provocate da Satana? Questa opinione insostenibile e irragionevole. Dio Fonte solo di Bene ugualmente insostenibile che Dio fonte di ogni bene e che soltanto bene, abbia potuto mandare in qualsiasi modo - non importa quale sia stata la colpa - malattie e sofferenze agli esseri umani. Perci, tutto il male creazione di Satana e non di Dio. La buona salute, la ragione, l'autocontrollo, la pace, il desiderio di meditare e ogni pensiero di benessere per il corpo, la mente e l'anima viene da Dio. Mentre ogni disturbo fisico, mentale o spirituale che contagia il corpo dell'uomo viene da Satana. Satana sta cercando di tormentare la gente con il male, mentre Dio sta cercando di liberarla con il bene. Ges dimostr questa verit nella sua vita, poich quando fu maledetto e insultato dalla gente cattiva non us la sua forza divina per distruggerli. Us invece il suo amore e la sua infinita compassione divina per dire: "Padre, perdona loro perch non sanno quello che fanno". Ges disse che ogni citt o casa, sia essa buona o cattiva, non pu esistere se i suoi membri sono divisi negli scopi. Se nella casa ci sono alcuni che vogliono essere cattivi e altri che vogliono essere buoni, ci saranno certamente contrasti e collisioni mentali. Perci Ges disse che se i Farisei l'accusavano di guarire per mezzo di Beelzebul sbagliavano, poich la forza maligna certamente non vuole che un individuo sia liberato dalle sofferenze perpetrate dagli spiriti maligni. Similmente, se un gruppo di persone buone o cattive vogliono mantenere la propria individualit, esse non possono agire contro i propri fini. Ges continua dicendo: "Se mi accusate di cacciare i demoni per mezzo di Beelzebul, allora la stessa cosa dev'essere vera per gli altri guaritori. Quei membri della vostra comunit che hanno cacciato i demoni e guarito gli altri devono averlo fatto con lo stesso potere che ho io. Perci, accusando me, state accusando nello stesso tempo le persone divine, sagge e semplici della vostra comunit d'aver cacciato i demoni per mezzo di Beelzebul. Quando udranno quest'accusa, certamente esse condanneranno voi, che avete sostenuto che i demoni vengono scacciati e le malattie guarite con il potere di Beelzebul. Ma se io scaccio le anime maligne disincarnate risvegliando l'invisibile e sempre fluente presenza spirituale di Dio, allora le persone guarite non soltanto sentiranno nella loro coscienza la liberazione dagli spiriti maligni ma la presenza dell'Onnipotente Coscienza Cosmica".

Grande Legge d'Unita Il detto di Ges che ogni casa o citt divisa in s stessa non pu reggersi una grande legge che dovrebbe governare tutte le buone case, citt, organizzazioni religiose, nazioni e razze. Quando nella famiglia o nel paese c' divisione allora ci sono difficolt, disarmonia e disgregazione. L'armonia dovrebbe essere il respiro vitale che governa tutti i paesi e le organizzazioni religiose. "Come potrebbe uno entrare in casa dell'uomo forte e rubare le sue cose, se prima non lo lega? Allora soltanto gli potr saccheggiare la casa. Chi non con me contro di me e chi non raccoglie con me, disperde. Perci vi dico: Qualunque peccato e bestemmia sar perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sar perdonata". (Matteo 12: 29-31). Ges disse: "Come posso entrare nella forte organizzazione di Satana nel cosmo, e distruggere le sue opere maligne nella natura e la sua malvagia influenza negli uomini, se non lego Satana con la mia saggezza? proprio perch posso vedere coscientemente Satana e usare la mia volont contro di lui che sono in grado di scacciare gli spiriti maligni che possiedono le anime. Ma non potrei scacciare gli agenti di Satana con il potere di Satana. Non essendo con me Satana o Beelzebul contro di me, e io non potrei usare il suo potere contro di lui. Tutte le anime che non sono in armonia con me agiscono contro le mie leggi, e soffrono. Ogni anima che non sa come accumulare saggezza contattando me in meditazione disperde la propria concentrazione nel corpo e rimane distratta, soffrendo d'irrequietezza. "Chi ha interiorizzato la propria coscienza grazie alla meditazione riceve saggezza e beatitudine con l'aiuto della mia Coscienza Cristica presente nella sua anima. Ma chi non s'identifica con me nella propria coscienza, la disperde nella carne e nei piaceri dei sensi ed pieno d'inquietudine e ansiet. Ecco perch rivelo a tutti voi la verit che ogni tipo d'errore fisico, mentale e morale, commesso da coloro che s'identificano con i loro corpi sar perdonato, e qualsiasi altro errore essi fanno agendo inconsapevolmente contro Dio sar perdonato. "Ma a quelle anime che in meditazione sentono coscientemente la sacra vibrazione cosmica di Aum e deliberatamente la ignorano o la canzonano come fosse un suono fisico, ad esse non saranno perdonate le conseguenze derivate dai loro errori". La Bestemmia contro lo Spirito Santo Quando un'anima contatta la vibrazione sacra (come San Giovanni, che sent questa voce o suono come una tromba), e sente la gioia sempre-nuova in essa, e quindi deliberatamente ritorna a una vita disarmonica, essa dovr soffrire le conseguenze delle proprie azioni sotto forma di una corrosiva agitazione interiore e uno stato di distruzione mentale. Nessuno che prima non lo conosca come il suono cosmico udito in meditazione pu commettere qualche empiet contro lo Spirito Santo. Se dopo aver ascoltato il suono cosmico uno conduce deliberatamente una vita disarmonica, non potr essere salvato dal raccogliere il risultato del suo cattivo karma. La persona che ignora la guida intuitiva del suono cosmico udito in meditazione dovr esaurire il proprio karma di vita disarmonica e mente sconvolta. Tutti i tipi d'errori fisici e mentali possono venire dissipati o le loro conseguenze modificate con l'aiuto delle grandi anime, ma nessuno pu rimuovere l'agitazione di un devoto sconvolto che bestemmia contro la propria percezione della beatitudine e della

Vibrazione Cosmica. Con deliberati atti di meditazione profonda egli deve rimuovere l'agitazione, per riguadagnare la sua beata coscienza e il contatto vibratorio di Dio o Spirito Santo. chiaramente evidente che tutti i tipi d'errori fatti dagli individui possono essere pi o meno distrutti mediante i loro sforzi e le benedizioni dei grandi maestri, ma nessun maestro pu dare a un'anima il contatto della Vibrazione Cosmica e la gioia della meditazione se questa non dimentica la sua irrequietezza con il proprio sforzo di volont. Questo ci che s'intende quando si dice che la bestemmia contro lo Spirito Santo non viene perdonata. Quelli che bestemmiano contro la ricerca del contatto vibratorio di Dio non possono venire perdonati da nessun altro, ma con la meditazione profonda devono fare il proprio sforzo per riguadagnare il contatto dello Spirito Santo. "A chi parler male del Figlio dell'uomo sar perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito non gli sar perdonata n in questa vita n in quella futura". (Matteo 12: 32). Ges disse: "E chiunque usa un cattivo linguaggio contro qualsiasi figlio dell'uomo o individuo con un corpo - incluso me con il mio corpo - avr il perdono da Dio e dai maestri, se lo vorr e sar pentito. Ma chiunque contatter la Vibrazione Cosmica e nello stesso tempo penser o parler male e vibrer malvagiamente in contraddizione alla buona e armoniosa vibrazione dello Spirito Santo, soffrir d'irrequietezza in questo mondo e nella prossima incarnazione. E se continuer a farlo, former l'abitudine dell'agitazione mentale cos profondamente nell'anima che sentir d'essere stato eternamente condannato all'irrequietezza e al fatto che gli venga negato il sempre-nuovo e beato contatto della sacra vibrazione dell'anima". LA TESTA O IL CUORE CHE LEGA L'UOMO ALLA SOFFERENZA? PERCH GES IMPIEG TRE GIORNI PER RISORGERE DAL SEPOLCRO?

"Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sar buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sar cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poich la bocca parla dalla pienezza del cuore. L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre il malvagio dal suo cattivo tesoro trae cose cattive". (Matteo 12: 33-35). Poich i Farisei insinuavano che Ges stava facendo il bene servendosi del potere del male, Ges disse: "Dovete ammettere che sono buono e opero mediante il potere della bont, poich i risultati delle mie azioni di guarigione sono buoni. E se dite che sono cattivo, allora come potrei produrre i frutti della guarigione divina? Se fossi cattivo potrei solo produrre male nel mondo. Come un albero viene conosciuto dai suoi frutti, cos dalle mie azioni dovete realizzare che dentro di me si cela l'albero della conoscenza. O voi vipere umane, piene del veleno del cattivo karma autocreato, come potete tirar fuori le cose buone che sono nascoste nella vostra anima, sotto la maschera delle vostre cattive azioni? La vostra bocca parla secondo il contenuto del vostro cuore". Se nel vostro cuore c' il bene, esprimete il bene nelle vostre

azioni. Se sentite il male, vi esprimete in maniera malvagia. L'uso della parola 'cuore' da parte di Ges molto significativo in questo contesto. Il grande yogi Patanjali dice che per ottenere la realizzazione di Dio bisogna controllare il cuore o chittwa e le sue emozioni. Come sembra deformata la luna quand' riflessa in un recipiente d'acqua agitata, cos appare distorta e piena di dolore anche la beata immagine di Dio, l'anima, riflessa nell'acqua mentale disturbata dalle sensazioni all'interno del recipiente corporeo. Patanjali dice che quando, grazie alla meditazione, le onde delle sensazioni vengono eliminate dalle acque mentali del recipiente corporeo, allora si pu percepire la pura beatitudine dell'anima. Il Cuore, non il Cervello Le esperienze che invadono la mente non creano il disturbo dell'agitazione finch non viene toccato il cuore. Se tutte le esperienze rimanessero nella persona come conoscenza accademica, esse non potrebbero ferirla o legarla. Perci il cuore che ha in s la dualit e diventa intimamente partecipe a tutte le esperienze, provando per esse attrazione o repulsione. Se un individuo guardasse le esperienze della propria vita come si guarda impassibilmente un film, lascerebbe questa terra da maestro libero. Ma il cuore che attraverso simpatie e antipatie, lega l'individuo alla ruota di nascita e morte e alla sofferenza mortale. Il cuore perci, l'indice della vita di una persona. L'uomo buono abituato a compiere buone azioni, e che ha buoni pensieri, accumula nel suo cuore buone abitudini e le sue parole e azioni riflettono il bene che c' nel suo cuore. Una persona malvagia, con le cattive azioni, crea cattive abitudini e nel suo cuore sente o ama il male, e quando parla o agisce esprime il male. Cos, n il bene n il male nel cervello di un uomo pu renderlo buono o cattivo, se non quando egli si sente buono o cattivo nel suo cuore e manifesta ci di conseguenza. Nessuna cattiva esperienza pu intaccare un uomo a meno che egli non assorbe il male nel suo cuore. Ci che vien fuori dal suo cuore lo fa conoscere e lo colpisce, e non quello che va nel suo cervello. "Ma io vi dico che nel giorno del giudizio gli uomini renderanno conto di ogni vana parola; perch in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato". (Matteo 12: 36-37). "Io vi dico che ogni vana parola pronunciata dagli uomini manterr i suoi effetti nel cervello e nella mente, e quando l'anima lascer il corpo il suo rientro nell'altro mondo sar modificato e governato dal giudizio del cattivo karma risultante dalle sue vane o cattive parole. Dalle buone parole espresse dalla tua buona mente raccoglierai buoni risultati nella tua anima, e dalle cattive parole manifestate dalla tua cattiva mente raccoglierai cattivo karma o azioni nella tua anima". Ogni parola composta di tre vibrazioni: vibrazione mentale, vibrazione astrale o d'energia, e vibrazione fisica. Tu sei pace e un suono vibratorio che ha in se tre vibrazioni : 1) La vibrazione delle corde vocali e l'effetto fisico che si ha quando viene pronunciata la parola 'pace'; 2) La vibrazione di energia nel cervello nelle corde vocali e nella lingua, generata dalla volont nel momento in cui viene pronunciata la parola 'pace'; 3) La vibrazione del pensiero o della volont, che la vibrazione originaria che d vita alla vibrazione d'energia e a quella fisica quando viene pronunciata la parola 'pace'. Perci ogni parola, buona o cattiva, lascia buone o cattive vibrazioni nel fisico o nel cervello, nella forza vitale e nella mente, sotto forma di tendenze. Quindi tutte

le vibrazioni delle parole, buone o cattive, lasciano nella mente buone o cattive tendenze. La somma totale di tutte le tendenze mentali derivate dai buoni e dai cattivi pensieri determina, dopo la morte, una buona o una cattiva rinascita dell'anima. "Allora alcuni Scribi e Farisei lo interrogarono: 'Maestro, vorremmo vedere da te un segno'. Ed egli rispose: 'Una generazione perversa e adultera pretende un segno! Ma nessun segno le sar dato, se non quello del profeta Giona. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, cos il Figlio dell'uomo rester tre giorni e tre notti nel cuore della terra'". (Matteo 12: 38-40). Ges voleva dire: "...Non vi sar dato nessun miracolo eccetto quello che fu gi dato dal profeta Giona, che dimostr d'avere ottenuto la coscienza Divina e che la sua vita era satura di vita immortale rimanendo in uno stato d'animazione sospesa nello stomaco di una balena". Nello stato d'estasi divina la forza vitale rimane nella spina dorsale ed elettrizza tutti i ventisettemila bilioni di cellule del corpo, impedendone la decadenza. In questo stato non sono necessari n il respiro n la circolazione, per mantenere le cellule vive. Nello stato d'animazione sospesa ogni cellula corporea funziona come una batteria a secco, e pu vivere indefinitamente, venendo caricata dall'energia interiore, Per questo Ges disse : "L'uomo (la batteria corporea con i suoi bilioni di cellule, quando viene caricata d'energia divina, pu funzionare come una batteria a secco alimentata dall'energia cosmica) o vivr di solo pane (respiro, ossigeno e luce solare), ma di ogni parola (energia cosmica) che proviene dalla bocca di Dio (midollo allungato)". Tutti i grandi devoti conoscono l'arte di staccare la forza vitale dalla lampadina del corpo, Quando vedete una lampadina accesa dall'elettricit, non vedete la dinamo che l'alimenta di corrente elettrica, ma se disinserendo la corrente dalla lampadina uno potesse seguire l'elettricit che si ritira fino alla dinamo, allora comprenderebbe la relazione tra la lampadina, la luce accesa nella lampadina e l'energia nella dinamo. Potere sul Corpo Astrale Allo stesso modo quando, con l'animazione sospesa e metodi d'estasi ancora pi grandi, uno pu staccare la corrente vitale dal corpo e mantenerla dentro la colonna spinale o far uscire il proprio corpo astrale dal corpo e riportarlo indietro e farlo entrare a volont nel corpo, allora egli comprende la relazione tra la forza vitale nel corpo e la dinamo d'energia cosmica esistente nell'etere. Come le lampade possono venire accese per mezzo di onde radio senza bisogno di fili elettrici, cos Dio con un movimento radioattivo manda la Sua Energia Cosmica pervadente tutto l'etere affinch entri nel cervello dell'uomo e lo mantenga vivo. Quando lo strumento corporeo non serve pi a nulla l'energia con i desideri - si ritira dal corpo nell'etere cosmico. Molte persone che hanno paura di avere estasi o di andare nello stato d'animazione sospesa dovrebbero logicamente aver paura di dormire, poich nel sonno la vita viene sospesa e dai nervi sensori motori si ritira nel cuore e nella colonna spinale. Il sonno il modo inconscio in cui l'anima dimentica la propria natura corporea e rimane nella sua onnipresente e beata natura spirituale. Quando, mediante il sonno, anche inconsciamente l'anima contatta la sua

beata natura spirituale, essa viene ringiovanita e rinvigorita. Similmente, con l'estasi e l'animazione sospesa, l'anima impara a ritirarsi in Dio, al di l di nervi sensori motori, cuore e colonna spinale; e dopo aver gioito coscientemente dello stato di beatitudine divina, immette forza vitale nella colonna spinale e nel cuore, rivivificandoli. Chi, in estasi, pu andare coscientemente fuori dal corpo, pu anche ritornarvi coscientemente. Estasi Cosciente Non c' assolutamente pericolo per nessuno nel cadere in un'estasi divina cosciente. Naturalmente, bisogna ricordare che durante l'estasi uno dev'essere internamente cosciente di Dio. Allora l'incoscienza esterna non lo toccher minimamente. Ma quando l'anima incosciente sia esternamente che internamente, ogni tipo d'animazione sospesa soltanto un cloroformio mentale e dev'essere abbandonata. Certi insegnanti producono uno stato d'animazione sospesa negli animali e in loro stessi premendo delle ghiandole; ci produce uno stato d'incoscienza interna ed esterna, che dev'essere strettamente evitata come metafisicamente inutile. (I metodi da me insegnati vengono dai pi grandi maestri dell'India e producono estasi coscienti e armonizzazione con Dio. Essi non possono mai produrre l'incoscienza interiore. Con questi metodi d'estasi divina il devoto viene dapprima talmente assorbito in Dio che, apparentemente, non cosciente del proprio corpo fisico. Mediante estasi superiori egli pu rimanere sintonizzato con Dio e nello stesso tempo essere cosciente del proprio corpo). Senza l'estasi, o l'unione completa con Dio, uno non potr mai contattare Dio. Perci Ges disse che il pi grande segno che avrebbe dato al mondo, per dimostrare che la sua vita aveva raggiunto l'immortalit, sarebbe stato quando il suo corpo fisico (il figlio dell'uomo) sarebbe stato sepolto nel cuore della terra per tre giorni e tre notti e quindi ne sarebbe uscito di nuovo vivo. Il pi grande miracolo scientifico che Ges dimostr al mondo fu la realizzazione dell'immortalit nel corpo fisico. La scienza non dice all'uomo come conquistare la sua pi grande debolezza: la morte e la distruzione fisica. Ges dimostr che seguendo le leggi dell'esistenza soprasensibile e comprendendo la relazione tra mente e materia, l'anima pu conquistare le debolezze del corpo o manifestare la propria immortalit nel suo veicolo fisico. Quando l'uomo comprender la relazione esistente tra corpo e coscienza allora capir perch la separazione della coscienza e della vita dal corpo distrugge le cellule corporee. Quando l'uomo sapr come rintrodurre la vita e la mente in un corpo morto egli compir i pi grandi miracoli sulla terra. Ges disse che il caso di Giona che visse tre giorni e tre notti nel ventre della balena, era una profezia relativa al corpo crocifisso di Ges, che rimase tre giorni e tre notti nella terra e poi ne riusc vivo. Periodo di Tre Giorni e tre Notti Questo periodo di tre giorni e tre notti vissuti nel corpo sono chiaramente significativi, in quanto dopo aver abbandonato il corpo fisico generalmente i grandi maestri impiegano tre giorni e tre notti per superare il karma sattvico, rajasico e tamasico il karma buono, attivante e cattivo - che invade i tre corpi dell'uomo: i corpi causale, astrale e fisico. Dopo la morte l'anima lascia il corpo fisico composto di sedici elementi fisici, ma rimane ancora rinchiusa nel corpo astrale di

diciannove elementi sottili e nel corpo causale di trentacinque idee. Le tre qualit - buona, cattiva e attivante - rimangono radicate nei corpi astrale e causale dell'individuo fisicamente morto. Il karma fisico - o i semi delle azioni, con le tre qualit rimane celato nei due corpi astrale e causale. Ci vogliono tre distinti sforzi e tre distinti periodi di tempo per distruggere le buone, cattive e attivanti qualit che rimangono sottilmente alloggiate nei corpi astrale e causale dopo la morte. Ecco perch, quando apparve dapprima a Maria Maddalena, Ges le disse: "Non sono ancora asceso". Cio la sua anima non aveva finito d'esaurire tutte le tre qualit presenti nei corpi astrale e causale, cos da poter lasciare le loro limitazioni e divenire uno con lo Spirito, libero e onnipotente come Lui. Come Dio, con una creazione speciale, ha creato i primi Adamo ed Eva, allo stesso modo i grandi maestri - dopo che s'innalzano sopra le limitazioni dei tre corpi - possono ricreare il corpo che avevano in un'incarnazione passata, oppure possono ricomporre i corpi gi seppelliti nei sepolcri come fu il caso del corpo di Ges. Cos Ges disse che il pi grande segno e miracolo di tutti i tempi sarebbe stato dimostrato nella sua resurrezione, non per soddisfare la curiosit della gente che voleva i miracoli, ma per risvegliare la fede e dare coraggio e speranza a coloro che vogliono sforzarsi e guadagnare con la meditazione il regno di Dio. La resurrezione di Ges avrebbe provato al mondo che il corpo e l'anima essendo entrambe riflessioni dello Spirito Immortale, sono anch'esse immortali. Non solo Ges aveva il potere di ritirare la forza vitale dal corpo come nell'animazione sospesa, o di ritirare completamente l'anima e la forza vitale dal corpo come nella morte ma aveva il potere di rimodellare il suo corpo crocifisso e rendere anch'esso immortale, proprio come pu fare Dio. Ges Pu Essere Visto? Allora si pone la domanda: se Ges immortale con tutto il corpo, perch noi non lo vediamo? Tutti i veri devoti possono vedere Ges Cristo. Egli apparve ai suoi discepoli per quaranta giorni; San Francesco d'Assisi lo vedeva tutte le notti. Ges parla sempre del suo corpo come del figlio dell'uomo, o di un corpo imparentato con una generazione di esseri umani o con un albero genealogico. Certamente il Figlio di Dio che era rinchiuso nel corpo di Ges, ma che era anche onnipresente, non poteva essere sepolto tre giorni e tre notti nel cuore della terra. Fu il corpo fisico di Ges che pot essere sepolto tre giorni e tre notti, e la sua resurrezione dopo tre giorni avrebbe provato all'umanit l'onnipotente potere di Dio, che poteva rendere immortale anche un corpo fisico. Non ha importanza se Ges ha realmente lo stesso corpo, poich egli pu materializzare o smaterializzare lo stesso corpo o un altro corpo simile. Avendo ottenuto l'immortalit, Ges Cristo sapeva quante volte si era reincarnato sulla terra fin da quando s'era staccato dapprima dal petto del Padre, e poteva materializzarsi davanti a un devoto esattamente com'era come Ges Cristo o in qualsiasi altra forma delle sue precedenti incarnazioni. "Quelli di Ninive s'alzeranno a giudicare questa generazione e la condanneranno, poich essi si convertirono alla predicazione di Giona. Ed ecco, qui c' ben pi di Giona! La regina del sud si lever a giudicare questa generazione e la condanner, poich essa venne dall'estremit della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui c' ben pi di Salomone!". (Matteo 12: 41-42).

Le anime degli uomini comuni e dei maestri sono potenzialmente le stesse, poich sono tutte perfette immagini di Dio. La differenza tra Salomone, Giona e Ges consisteva nel fatto che sebbene le loro anime avessero potenzialmente lo stesso merito, tuttavia la loro manifestazione delle qualit spirituali era differente. Salomone e Giona Ges Cristo aveva pienamente manifestato tutte le qualit dell'anima e dello Spirito nella propria coscienza mentre Salomone e Giona non erano stati in grado di farlo perfettamente nel corso della loro vita. In altre parole Ges Cristo non avrebbe dovuto reincarnarsi per riacquistare la perfezione della propria anima, poich aveva esaurito tutto il suo karma nel corso di parecchie incarnazioni precedenti e durante la sua vita come Ges, quando vinse le tentazioni di Satana e durante i tre giorni dopo la morte. Secondo le parole di Ges Cristo Salomone e Giona furono inferiori a lui nel manifestare la perfezione delle loro anime. perci dovevano reincarnarsi prima di raggiungere la loro completa salvezza. Per questo San Giovanni aveva detto altrove: "Colui che vincer non andr pi fuori", o in altre parole, l'anima che in una vita si libera di tutti i desideri materiali non dovr reincarnarsi - e anche se si reincarna e muore per aiutare l'umanit, secondo la volont di Dio, essa non subir la comune morte dolorosa degli esseri umani. Cio, essa potr smaterializzare il proprio corpo o staccare coscientemente la forza vitale e la coscienza dal proprio corpo senza venire sottoposta all'incoscienza o alla sofferenza fisica o mentale. Evidentemente Salomone e Giona, essendo inferiori in autorealizzazione a Ges Cristo, dovevano rinascere di nuovo per esaurire i loro karma e ottenere la Perfezione totale. Inoltre, bisogna ricordare che anime come Giona e Salomone, anche se non avevano raggiunto la perfezione totale, potevano lasciare coscientemente i loro corpi senza provare dolore fisico, ma forse con un po' d'attaccamento mentale. ONORE DOVUTO AI GENITORI E ONORE DOVUTO A DIO 'A CHI HA, SAR DATO' LA LEGGE DELL'ABBONDANZA

"Quando lo spirito immondo esce da un uomo, se ne va per luoghi aridi cercando sollievo, ma non ne trova. Allora dice: Torner nella mia abitazione, da cui sono uscito. E tornato la trova vuota, spazzata e adorna. Allora va, prende con s altri sette spiriti peggiori ed entra a prendervi dimora; e la nuova condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima. Cos avverr anche a questa generazione perversa". (Matteo 12: 43-45). Qui Ges si riferisce a quelle anime, tra la gente del suo tempo, che erano abbastanza avanzate nell'evoluzione spirituale e avevano contattato lo Spirito Santo, rimosso alcuni dei loro difetti spirituali e scacciato il demone interiore dell'attaccamento ai sensi. Ma Ges disse che malgrado essi avessero scacciato il demone dell'attaccamento materiale, la loro attitudine verso di lui - di non riconoscere lo Spirito in lui - non solo avrebbe riportato indietro la loro coscienza materiale, ma avrebbe riportato pi grandi demoni d'ignoranza, attaccamento ai sensi, orgoglio, presunzione, indifferenza spirituale, e mancanza d'apprezzamento e

di giudizio spirituale attraverso il quale avrebbero potuto trasformarsi spiritualmente con l'aiuto di Ges. Ges dice: "O uomini di questa generazione, il vostro temporaneo sviluppo spirituale vi ha reso presuntuosi e stagnanti, e cos non state approfittando della grandissima occasione di redimere le vostre anime per mezzo della profonda manifestazione spirituale che in me. Ecco perch adesso soffrirete di un'ignoranza pi grande di quella che avevate prima". L'Uomo un Agente Libero chiaramente evidente che qui Ges mette in rilievo che l'uomo un agente libero, e che apprezzando e contattando i pi grandi maestri egli pu evolversi, mentre con l'indifferenza spirituale verso i maestri e i loro insegnamenti rimane ignorante come sempre; oppure, facendosi restringere la mente da qualche forma di chiesismo pu immaginare di essere autosufficiente, ignorando gli insegnamenti datori di salvezza dei grandi maestri. "Mentre parlava ancora alla folla, sua madre e i suoi fratelli, che stavano fuori in disparte, cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: 'Ecco l fuori tua madre e i tuoi fratelli che vogliono parlarti'. Ed egli, rispondendo a chi lo informava, disse: 'Chi mia madre e chi sono i miei fratelli?'. Poi, stendendo la mano verso i suoi discepoli disse: 'Ecco mia madre ed i miei fratelli; perch chiunque fa la volont del Padre mio che nei cieli, questi mio fratello, mia sorella e mia madre'". (Matteo 12 : 46-50). Quando Ges disse: 'Chi mia madre?', egli non voleva insegnare ai figli la mancanza di rispetto verso le madri o i fratelli, ma voleva dire che la gente non deve accentuare le proprie relazioni familiari o amarle pi di Dio. Poich Dio il Donatore di tutte le persone che amiamo. Se amiamo ardentemente madri e fratelli per le loro amabili nature, quanto pi dovremmo amare Dio che saggiamente sceglie per noi madri e fratelli amorosi invece di persone crudeli. Mentre amiamo le nostre madri e i nostri fratelli non dobbiamo dimenticare il nostro Padre Celeste, che di fatto il nostro Padre eterno nel passato, nel presente e nel futuro, e che nel corso d'innumerevoli incarnazioni Si prende cura di noi con l'aiuto di molte madri e fratelli. In effetti, quelli che adorano le loro relazioni familiari dimenticando completamente Dio dovranno essere disillusi al momento della morte, quando verranno separati da tutti i legami familiari. il legame con Dio, sebbene non manifestamente visibile, che permanente. Dio il Solo e Vero Congiunto Riflettete, se morite nella vostra casa e rinascete nuovamente nella famiglia della porta accanto, se vi capita d'andare nella casa appresso (la vostra vecchia casa dell'ultima esistenza) allora l'amatissima famiglia della vostra vita passata vi tratter come un estraneo. Perci chiaramente evidente che solamente Dio che instillando istinti d'affetto nella madre, Si prende direttamente cura del bambino attraverso l'affetto della madre. Ges realizz questa verit e volle sottolineare nelle menti delle moltitudini che soltanto Dio - che egli percepiva dappertutto era il suo vero e solo congiunto dietro tutti i parenti visibili; ed egli non poteva considerare come padre nessun altro eccetto il Padre Celeste, e chiunque viveva in sintonia con Dio egli lo considerava come parente divino - come madre, fratello o sorella. Non solo Ges riconobbe la Paternit di Dio e la fratellanza degli uomini, ma fece notare che coloro che erano coscientemente in sintonia con Dio e Lo sentivano erano realmente suoi fratelli

divini. Tutti i devoti che sentono Dio come loro Padre comune sono uniti dalla corda della vera e permanente fratellanza divina. Onora i Tuoi Genitori Ges aveva detto altrove: 'Dio comand dicendo: Onora tuo padre e tua madre' (Matteo 15: 4). Perci in questa occasione egli non insegn la mancanza di rispetto ai genitori. Tuttavia, mentre ognuno deve onorare suo padre e sua madre, non dev'essere talmente attaccato a loro che se essi bestemmiano deliberatamente e gli chiedono di desistere dal seguire il sentiero della rinuncia o della meditazione su Dio, egli deve ubbidire loro e abbandonare Dio. Dio deve venire prima di ogni desiderio e prima di tutto. L'impegno con Dio nella meditazione dev'essere considerato prima di tutto, poich nessuno pu avere un altro impegno nella vita se non riceve il cervello, l'energia e il potere mentale e muscolare da Dio. "Quel giorno Ges usc di casa e si sedette in riva al lago. Si cominci a raccogliere intorno a lui tanta folla che dovette salire su una barca e vi si pose a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parl loro di molte cose in parabole, e disse: 'Ecco, il seminatore usc a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada, e vennero gli uccelli e la divorarono. Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogli, poich il terreno non era profondo. Ma spuntato il sole venne bruciata e non avendo radici si secc. Un'altra parte cadde sulle spine, e le spine crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta. Chi ha orecchie da intendere, intenda'". (Matteo 13: 1-9). Nella suddetta famosa spiegazione del seminatore, del seme e del terreno, Ges illustra i diversi tipi d'aspiranti spirituali che spargono i semi della spiritualit sul suolo dei differenti tipi di fede e ricettivit. Questa parabola si applica anche alla coltivazione delle buone o cattive abitudini, da parte dei diversi tipi di persone, sul terreno ricettivo o pietroso delle loro menti. Diverse Qualit di Terreno Ges dice: "Ascoltate attentamente la verit nella seguente parabola. Osservate, con saggezza e attenzione, che qui ci sono vari tipi di devoti che spargono differentemente i semi dei miei insegnamenti nei diversi livelli delle loro menti ricettive. Ci sono alcuni seminatori o aspiranti spirituali che hanno ricevuto dei semi dei miei insegnamenti, ma siccome erano soltanto dei cercatori di curiosit quei semi o insegnamenti caddero lungo la strada della loro indifferenza spirituale, e i semi spirituali delle esperienze intuitive furono calpestati dagli animali delle abitudini materiali. E gli uccelli del cielo, o i dubbi che volano nell'atmosfera della mente, divorarono quei semi di spiritualit sparsi sulle loro menti non ricettive ma spiritualmente curiose. "Alcuni semi dei miei insegnamenti di Verit caddero sulle menti materialmente rozze che avevano soltanto un apprezzamento e una percezione spirituale superficiale. In queste persone gli insegnamenti spirituali germogliarono in alcune brevi e superficiali esperienze spirituali e, quando spunt il sole delle quotidiane abitudini materiali, quelle esperienze spirituali di breve durata furono bruciate. Poich quelle esperienze spirituali non diventarono delle abitudini profondamente radicate nell'anima, esse appassirono per mancanza di nutrimento dato da nuovi atti spirituali di

meditazione e sforzo spirituale. Le brevi esperienze spirituali delle persone materialiste si estinsero per mancanza del concime della continua devozione e aspirazione spirituale. "Alcuni semi dei miei insegnamenti furono seminati sul terreno mentale di persone piene delle spine sempre crescenti della diffidenza spirituale e dei dubbi teologici. E cos, malgrado i miei insegnamenti germogliarono in qualche modo in queste menti teologicamente inquisitive, tuttavia quelle ispirazioni spirituali non poterono crescere, ma vennero soffocate dalle spine sempre crescenti e irresistibilmente predominanti dei dubbi teologici. Perci queste piante d'ispirazione non diedero i frutti della saggezza divina o del contatto di Dio. "E altri semi dei miei insegnamenti caddero sul terreno delle mentalit arate e solcate dalla ricettivit, annaffiate dalle continue virt e dal regolare e profondo sforzo spirituale nella meditazione, e circondati dalle buone compagnie, affinch gli animali dei dubbi e delle menti materiali non potessero invadere e distruggere il giardino della mente ricettiva. In queste menti protette dalle nobili compagnie, i semi dei miei insegnamenti annaffiati dalla meditazione giornaliera si svilupparono in grandi alberi d'autorealizzazione. Questi alberi umani d'autorealizzazione, forti e vigorosi, poterono resistere agli assalti delle mentalit animali e continuarono a crescere finch non produssero sempre pi i frutti della saggezza, della beatitudine divina e della realizzazione divina in quantit sempre maggiore. Alcune persone spirituali svilupparono in loro trenta, sessanta, o cento e pi qualit spirituali". La Vera Arte d'Intendere Con 'Chi ha orecchie da intendere, intenda', Ges voleva dire: "Chi ha orecchie ricettive e spirituali per intendere ci che dico allora apprezzi la verit nelle mie parole e le applichi nella vita per la completa liberazione spirituale". La gente non deve ascoltare casualmente gli insegnamenti di Cristo o prestar loro solo una parca attenzione, ma dev'essere zelante e diligente come uno sposo spirituale e conoscere L'arte di far crescere le piante spirituali dell'autorealizzazione mediante la giusta tecnica della meditazione e della vita morale e spirituale, affinch esse producano i frutti della saggezza divina, della beatitudine divina e della completa liberazione spirituale dalle reincarnazioni e dai desideri umani. "Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli chiesero: 'Perch parli loro in parabole?'. Egli rispose: 'Perch a voi dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non dato. Infatti a chi ha, sar dato e sar nell'abbondanza; mentre a chi non ha, sar tolto anche quello che ha. Per questo parlo loro in parabole: perch pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono'". (Matteo 13: 10-13). Quando i discepoli chiesero a Ges perch insegnava in parabole o con sottili illustrazioni, egli rispose: "Perch ordinato che voi siete i miei veri discepoli, che vivete e disciplinate le vostre vite secondo i miei insegnamenti, e in virt delle vostre meditazioni meritate di comprendere la verit circa la realizzazione della Coscienza Cosmica o Celeste nascosta dietro l'illusione cosmica. Ma le persone comuni, a causa dell'estrema piccolezza della coppa della loro ricettivit, non sono in grado di contenere le acque oceaniche della saggezza, anche quando queste onde vengono mandate loro".

La Legge

Perfetta dell'Attrazione

Quindi Ges continua spiegando la legge perfetta che regola tutte le abitudini materiali - che chiunque ha creato un'abitudine spirituale attirer l'autorealizzazione da dentro di s e, avendo assaggiato l'autorealizzazione, svilupper maggiori abitudini spirituali, attirando una pi grande autorealizzazione spirituale. Ma chi non ha - cio, chi non si cura di possedere o creare le abitudini spirituali della meditazione e della vita pura - dovr perdere ogni abitudine spirituale che possa essere latente in lui, a causa della mancanza del sapore della gioia dell'autorealizzazione spirituale sentita in meditazione. La persona che nutre e coltiva l'abitudine spirituale della meditazione sente la gioia nuova dell'autorealizzazione, che aumenta il desiderio di rafforzare le proprie abitudini spirituali e acquisire una pi grande gioia d'autorealizzazione con meditazioni pi profonde. Ma la persona che ha una tendenza latente ad essere spirituale, e per non si preoccupa di coltivare coscientemente quella tendenza spirituale con ulteriori meditazioni e le nuove esperienze di gioia dell'autorealizzazione provate nell'estasi profonda, a suo tempo trover che la tendenza e il desiderio latente di meditare inaridiranno nella sua mente per mancanza del rinforzo della meditazione. Importanza dell'Abitudine Questo vale per ogni buona abitudine. Se una persona possiede una buona abitudine, e la pratica nella propria vita, attirer un'abbondante virt. Mentre la persona con una tendenza latente di virt, che per non alimenta con azioni quotidiane di bont, a suo tempo s'accorger di perdere la tendenza a diventare virtuosa. Questo vale anche per il conseguimento della prosperit, del successo, e cos via. Questa frase di Ges non significa che quelli che sono ricchi saranno pi ricchi, mentre i poveri saranno ancora pi poveri. La legge del karma regola tutte le abitudini della vita. Una persona che nata ricca e ha l'inclinazione e la convinzione innata di essere ricca attirer ricchezza per due motivi: 1) per le sue abitudini prenatali di successo finanziario, che stimolano la sua volont ad avere successo; 2) per la sua volont e determinazione di questa vita ad avere successo finanziario. Perci la persona che ha determinazione ed esercita al massimo la sua volont per avere successo in questa vita, e che ha pure il karma del successo finanziario in un'incarnazione precedente, e quella che attirer ulteriore successo finanziario. Bisogna ricordare che una persona finanziariamente creativa che rimane povera malgrado i numerosi sforzi d'avere successo deve fare continuamente sforzi maggiori per ottenere il successo finanziario, affinch possa vincere l'influenza della latente coscienza di povert portata con se da un'esistenza prenatale. Motivo del Fallimento La stessa verit vale per tutti i ricercatori spirituali. Se una persona medita continuamente e non ottiene l'autorealizzazione deve sapere che la sua determinazione di meditare dev'essere creata nuovamente in questa vita, a causa del suo fallimento nella meditazione nelle vite passate, dovuto a qualche esperienza infelice. Perci, invece d'abbandonare la pratica come impossibile, essa deve meditare sempre pi profondamente finch non viene creata l'abitudine di meditare; e l'esperienza della gioia nuova dell'autorealizzazione creer in lei abitudini pi forti di meditazione, che a loro volta attireranno l'abbondante beatitudine sempre nuova del

contatto di Dio. Similmente, se una persona ha delle cattive abitudini svilupper il gusto per il piacere temporaneo dell'attaccamento ai sensi; e pi assagger la fuggevole gioia dell'attaccamento ai sensi, pi la cattiva abitudine crescer in lei, e con la crescita delle cattive abitudini attirer a s numerose esperienze cattive. Se una persona ha una cattiva tendenza ma non si preoccupa d'alimentarla con ulteriori azioni e temporanee gioie maligne, a suo tempo scoprir che la cattiva tendenza scomparsa. Penetrare le Parabole "Perci, miei discepoli io vi parlo in parabole o essenze di verit coperte dal guscio delle parole mistiche o spiegazioni segrete. Come un uccello non conosce l'uso dello schiaccianoci per arrivare a prendere la sostanza celata dietro il guscio, cos le persone che non sanno come usare lo schiaccianoci delle loro percezioni interiori non fanno lo sforzo di penetrare i gusci delle parabole che racconto e raggiungere il cibo di saggezza nascosto in loro. Anche ascoltando le parabole, queste persone non possono sentire l'eco della saggezza che accompagna le parole di verit. Perci, anche se ascoltano le parole di verit che escono dalle mie labbra, queste persone non le comprendono; come se esse non l'avessero mai udite". QUANDO SRADlCARE LE ABITUDINI SUBCOSCIENTI DEL DUBBIO E DEL MATERIALISMO DAI CAMPI DI GRANO DELLA GIOIA SPIRITUALE "E cos s'adempie in loro la profezia di Isaia, che dice: 'Voi udrete ma non comprenderete, guarderete ma non vedrete. Perch il cuore di questo popolo s' indurito, sono diventati duri d'orecchi e hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi, non sentire con le orecchie e non intendere col cuore e convertirsi, affinch io li risani'. Ma beati i vostri occhi, perch vedono; e i vostri orecchi, perch sentono. In verit vi dico: molti profeti e giusti desiderarono vedere quel che vedete voi, e non lo videro; e ascoltare ci che ascoltate voi, e non l'udirono!". (Matteo 13: 14-17). Ges disse che il profeta Isaia, con la sua percezione divina, previde la legge di causa ed effetto che per molte incarnazioni avrebbe governato le anime di quelle persone che fecero parte delle grandi folle che ascoltarono le parole di Ges. Coloro le cui percezioni spirituali non erano coltivate da incarnazioni, pur udendo le parole di Ges non potevano comprenderle e rimanevano come se non le avessero mai ascoltate. Essi videro i grandi poteri manifestati da Ges, ma non percepirono la sua grandezza e rimasero spiritualmente ciechi. Il cuore (chittwa) o la sensibilit di queste persone assorbito da un'abitudine di materialit continuata per incarnazioni, e quindi non pu percepire l'anello della verit quando ascolta le parole di Ges. Poich le loro menti sono assorte nelle abitudini materiali, esse tengono i loro occhi di ricettivit spirituale e desiderio di meditare chiusi alle parole di Ges. Esse non apriranno i loro occhi di ricettivit o ragione spirituale per paura che qualche volta possano vedere la verit con i loro occhi di saggezza, e ricevano la verit ascoltando le parole di Ges, conoscano la verit con il sentimento intuitivo dei loro cuori e siano convertiti da esseri materiali striscianti nella sofferenza a esseri spirituali assorti nell'interminabile gioia dell'estasi. Queste persone sono talmente innamorate delle loro illusioni materiali che hanno paura d'essere troppo ricettive al messaggio di Ges, che sarebbe capace di farle uscire dalla prigione dell'ignoranza

nella quale hanno vissuto a lungo. Beati Discepoli Ges disse: "Ma miei cari discepoli, beati sono i vostri occhi di saggezza, perch vedono la verit; e benedette sono le vostre orecchie di ricettivit perch voi ascoltate la verit. Perch, in verit, la Coscienza Cristica dentro di me vi dichiara che nel corso dei tempi molti profeti che videro il piano di Dio e molti uomini che hanno vissuto una vita giusta e morale desiderarono vedere le dimostrazioni divine che adesso voi state vedendo nella mia vita, ma essi non sono stati abbastanza fortunati da vederle e ascoltare - come state ascoltando voi - le parole di verit che vengono direttamente dalla mia Coscienza Cristica". "Ma quando fu solo, i suoi discepoli con i dodici lo interrogarono sulle parabole ... Ed egli disse loro: 'Se non comprendete questa parabola, come potrete capire tutte le altre? Il seminatore semina la parola. Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la parola; ma quando l'ascoltano, subito viene Satana e porta via la parola seminata in loro. Similmente quelli che ricevono il seme sulle pietre sono coloro che, quando ascoltano la parola, subito L'accolgono con gioia, ma non hanno radici in s stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della parola, subito si abbattono. Ci sono altri che ricevono il seme tra le spine: sono quelli che hanno ascoltato la parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo, l'inganno delle ricchezze e tutte le altre bramosie, soffocano la parola e questa rimane senza frutto. Infine quelli che ricevono il seme sul terreno buono sono coloro che ascoltano la parola, l'accolgono e portano frutto: chi il trenta, chi il sessanta, chi il cento'". (Marco 4: 10; 4: 13-20). Ges disse: "Non comprendete questa parabola? Allora come capirete tutte le parabole che vi dir? Ascoltate, perci, la parabola del seminatore spiegata in un'altra maniera. Il seme la vibrazione di saggezza, il suono cosmico (parola) proveniente dalla Coscienza Cosmica cos come viene sentito dal devoto in meditazione attraverso la sua intuizione. Soltanto quelli che hanno fatto esperienza dell'estasi possono sentire e ascoltare la vibrazione cosmica e la saggezza vibratoria di Dio. Dio non parla con parole, poich non ha bocca. Essendo Spirito, Dio fa vibrare la Sua coscienza e intuizione attraverso l'intellegibile suono vibratorio, compreso solo dai devoti che hanno un'intuizione sviluppata. "In meditazione, il seminatore o l'avanzato devoto diviene uno con il suono cosmico e la saggezza. Quelli lungo la strada dove viene seminata la parola sono devoti che hanno temporaneamente meditato, e per qualche tempo hanno percepito la saggezza vibratoria e il suono cosmico provenienti dall'interno. Ma avendo udito i suoni cosmici provenienti dalla Coscienza Cosmica di Dio, dopo aver meditato su di essi per un po' senza riconoscerli come vibrazioni di Dio, essi rinunciano a contattarli". Devoto Indegno "Allora Satana, o l'illusione cosmica, va da loro portando immediatamente la coscienza del corpo e togliendo dal loro interno la vibrazione di saggezza e il suono cosmico che essi avevano sentito nei loro cuori o per intuizione. Anche dopo aver percepito in meditazione la vibrazione cosmica di saggezza e il suono cosmico, essi non hanno creduto che fossero manifestazioni di Dio e perci non sono stati liberati. Questo il tipo di devoto che per un po' ha ricevuto il suono cosmico nella propria coscienza, ma lo

ha fatto morire lungo la strada della propria indifferenza spirituale". Strano Contatto "Quando il seme della vibrazione cosmica fu dapprima percepito dai devoti materialisti - meno ricettivi e duri come pietre - con il suo strano contatto delle vibrazioni di saggezza e del suono cosmico udito in meditazione, esso diede gioia ai devoti. Ma questi non meditarono abbastanza a lungo da poter sentire il suono cosmico non solo nella mente cosciente, ma anche nella loro mente subcosciente e supercosciente. "Alcuni devoti meditano per un p su questo suono cosmico e manifestazione vibratoria di Dio e quindi, quando vengono tentati dai piaceri materiali del corpo o sono colpiti da malattie fisiche o perseguitati dalla povert o dalle prove spirituali, lasciano perdere - cio, smettono di meditare dentro. Quei devoti che ascoltano la vibrazione del suono cosmico, e trovano in esso un piacere temporaneo, vengono spesso sottoposti al paragone mentale tra la gioia della meditazione sul suono cosmico e i piaceri e le inclinazioni del corpo; ma non essendo fortemente abituati alla percezione di Dio come la Saggezza e la Beatitudine Cosmica della meditazione, questi devoti superficiali soccombono ai piaceri dei sensi, ai quali sono abituati da lungo tempo". Preoccupazioni del Mondo "E ci sono alcuni devoti, pieni delle preoccupazioni spinose del mondo, che meditano e contattano la manifestazione vibratoria cosmica di Dio in meditazione. Ma quando vengono gradualmente travolti dalle preoccupazioni del mondo, dagli allettamenti temporanei di felicit, dalle promesse di ricchezze, dalle temporanee gioie mondane che danno piacere e dall'ingordigia di vari desideri, essi soccombono uccidendo le loro percezioni delle manifestazioni vibratorie della pace di Dio provata in meditazione. In questo modo, non raccolgono mai il frutto ultimo dell'emancipazione e della saggezza finale. " Infine ci sono dei devoti che, circondati da buone compagnie, buoni pensieri e menti profondamente meditative, contattano la manifestazione di Dio come suono cosmico. Con genuina sincerit e penetrante intuizione del cuore, avendo contattato Dio come il suono e la saggezza cosmica della meditazione, essi continuano a contattarLo profondamente mediante l'estasi nata dalla meditazione. Contattando pazientemente Dio come la gioia e l'estasi della meditazione, essi raccolgono la messe della molteplice saggezza, molto al di l dei loro sogni". "Espose loro un'altra parabola dicendo: 'Il regno dei cieli si pu paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, semin zizzania in mezzo al grano e se ne and. Quando poi la messe fior e fece frutto, allora apparve anche la zizzania. Quindi i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? Ed egli rispose loro: Un nemico, ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? No - rispose - perch non succeda che, cogliendo la zizzania, sradichiate con essa anche il grano. Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura, e al momento della messe dir ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio'". (Matteo 13: 24-30).

Il regno della realizzazione di Dio pu essere paragonato a un uomo che con la profonda meditazione quotidiana semin nel campo della propria coscienza buoni semi d'esperienze spirituali. ma mentre dormiva (cio, mentre i suoi 'uomini' o facolt fisiche erano ebbri d'illusione, inconsapevoli delle sue percezioni spirituali) il suo nemico d'abitudini materiali subcoscienti attir e fece crescere le erbacce delle abitudini materiali in mezzo al grano dell'autorealizzazione spirituale; quindi il nemico scomparve segretamente dentro la sua mente subcosciente. A suo tempo, quando il grano verde dello sviluppo spirituale crebbe sensibilmente e port con s i frutti della saggezza e della beatitudine spirituale, il devoto s'accorse anche d'essere perseguitato costantemente dalla zizzania e dalle erbacce dei dubbi interiori, delle vessazioni, delle paure e da un senso di disperazione circa la soluzione del mistero della vita e di Dio. I Servi Interiori Allora i servi d'autocontrollo e di disciplina spirituale appartenenti alla casa o coscienza del devoto sorsero in lui e gli vibrarono questa domanda: "O devoto, pensavi d'aver seminato soltanto semi d'autorealizzazione nel campo della tua coscienza? Allora da dove sono spuntate in te queste erbacce fatte di ostacoli spirituali? Mediante la sua introspezione, il devoto rispose all'autocontrollo e all'aspirazione spirituale: "Un nemico subcosciente di cattive abitudini ha fatto crescere segretamente le erbacce delle abitudini materiali insieme alle mie abitudini spirituali". Attraverso l'introspezione, i servi dell'autocontrollo, dell'aspirazione spirituale e del desiderio di meditare intimarono al devoto : "O padrone della casa della tua coscienza e dei tuoi pensieri, desideri che i tuoi servi d'autocontrollo vadano profondamente nella mente subcosciente e impieghino molto tempo a estirpare alacremente la zizzania profondamente radicata?". Abitudini Negative Ma il devoto rispose: "Servi miei, non sprecate il vostro tempo concentrandovi sulle abitudini materiali negative, perch nel fare ci potreste perdere qualche abitudine spirituale, non riuscendo a prestare attenzione al loro sviluppo. Non importa, continuate a sviluppare le vostre migliori abitudini spirituali, senza curarvi delle abitudini materiali finch non arriver la messe dell'estasi divina e del contatto di gioia e saggezza di Dio. Nel momento dell'estasi divina chieder agli abili mietitori dell'intuizione e delle abitudini spirituali d'andare profondamente nella mia mente subcosciente, e raccogliere le erbacce di tutte le incarnazioni passate e delle cattive abitudini per bruciarle con il potere folgorante, che tutto consuma e annienta, dell'ardente saggezza e della luce dell'energia vitale accumulata nel cervello attraverso la mente interiorizzata". Durante il sonno e la meditazione, la mente e L'energia si ritirano nella colonna spinale e nelle cellule cerebrali, dimenticando le abitudini delle preoccupazioni e dell'inquietudine. Nel sonno, l'energia ritirata nel cervello e nella mente subcosciente caccia via soltanto le preoccupazioni temporanee. Durante la meditazione profonda l'energia s'accumula nel cervello e penetra nei solchi cerebrali, dove sono nascoste le abitudini, e distrugge coscientemente le cattive abitudini. Essendo meccanica, la mente subcosciente distrugge soltanto le abitudini d'ansiet, mediante l'energia rilassata e concentrata nel cervello durante il sonno; ma nella meditazione, la supercoscienza si serve dell'energia rilassata della mente concentrata nel cervello per andare profondamente nei solchi cerebrali,

scovando le cattive abitudini e cauterizzandole. "Ma voi, percezioni divine, raccogliete tutto il grano della beatitudine e della saggezza divina cresciuto nel giardino della coscienza e riponetelo nell'immenso granaio o ricettacolo della mia supercoscienza". "Diceva: 'Il regno di Dio come un uomo che getta il seme che dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia egli stesso non lo sa. Poich la terra produce da s prima spiga, poi il chicco pieno nella spiga. Quando il frutto mette mano alla falce, perch venuta la mietitura'". 26-29). Il Regno di Dio "Cos il regno della Coscienza Cosmica (che uno stato pi alto del regno dei cieli o delle forze astrali). Il regno di Dio la regione della Coscienza Cosmica dove Dio Padre dimora oltre i confini della creazione vibratoria, nella quale dimora la sola riflessione di Dio Padre come L'universale Coscienza Cristica. Il regno dei cieli situato dentro la regione vibratoria astrale, che nascosta dietro le vibrazioni fisiche di elettroni, protoni e materia". Nella parabola precedente Ges ha parlato del devoto che, in estasi, pu sentire il mondo astrale ed ha una coscienza mista di percezioni celesti e percezioni materiali. Ma in questa menzione del regno di Dio, Ges parla di quei devoti che sono andati oltre il contatto celeste della creazione vibratoria e sono diventati una sola cosa con Dio Padre o la Coscienza Cosmica che sta al di l di tutta la creazione. Ges dice come si raggiunge il regno di Dio. Quando l'uomo spirituale semina i semi dell'estasi o dell'unione con le regioni astrali nel terreno della propria coscienza, e sente lo stato d'estasi astrale ugualmente durante il sonno e la veglia, di notte e di giorno, egli vedr che il seme dell'estasi spirituale astrale o del contatto con L'Intelligenza Cristica celata in tutta la creazione vibratoria - o cielo - si svilupper automaticamente nella Coscienza di Dio Padre al di l della creazione; poich la terra o la percezione astrale dentro il corpo produce, mediante l'estasi astrale, il frutto della coscienza dell'Intelligenza Cristica e, gradualmente, quello della Coscienza Cosmica al di l della creazione vibratoria. Il devoto si sviluppa passando per vari stadi, come un seme di grano si sviluppa prima nello stelo, poi nella spiga e quindi nel chicco pieno. Lo stelo si riferisce all'estasi astrale o estasi con percezioni di luci e vibrazioni che all'inizio appaiono nella coscienza del vero devoto. Il secondo stadio dello sviluppo del devoto contrassegnato dal contatto dell'Intelligenza Cristica in tutta la vibrazione, e ad esso ci si riferisce con la parola 'spiga'. Nel terzo stadio il devoto contatta la Coscienza al di l della creazione, che il 'chicco pieno', come l'ha chiamata Ges. nella terra; e cresce; come, lo stelo, poi la pronto, subito si (Marco 4:

la Falce della Saggezza Quando il frutto della pi alta estasi con la Coscienza di Dio viene raccolto nella coscienza del devoto, egli usa la falce della saggezza per staccare la propria coscienza umana da tutte le percezioni finite e unire la coscienza umana - piena dei frutti dell'estasi vibratoria astrale e dell'estasi nella Coscienza Cristica - con l'estasi dell'Assoluto o Dio Padre.

"Diceva: 'A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? Esso come un granellino di senapa che, quando si semina in terra, il pi piccolo di tutti i semi che stanno sulla terra; ma appena seminato cresce e diventa pi grande di tutti gli ortaggi, e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra'". (Marco 4: 30-32). "A che cosa paragoner il regno di Dio o Coscienza Cosmica? Non c' nulla di simile con cui paragonarlo. Soltanto chi ha realizzato l'estasi suprema con la Coscienza Cosmica di Dio Padre trascendente tutta la creazione vibratoria, sa che cosa sia. Nessun altro pu saperlo. Nell'estasi suprema, la mente e la coscienza umana si espandono nella Coscienza Cosmica e diventano una sola cosa con essa. La mente umana, con le sue limitazioni, non pu comprendere lo stato d'estasi nella Coscienza Cosmica". Piccole Ispirazioni Ges continua dicendo : "Ma il regno dei cieli, o l'estasi della supercoscienza e delle regioni vibratorie astrali, appare nella propria coscienza come un granello di senape di felicit sempre nuova. Se uno semina nei campi della propria coscienza queste piccole percezioni raccolte nella meditazione quotidiana e nelle estasi supercoscienti, vede che quando le estasi quotidiane vengono seminate nella terra - cio non evaporano o scompaiono, ma diventano parte della percezione fisica del corpo - queste percezioni possono sembrare pi piccole degli altri semi di felicit sensuale o delle esperienze materiali; ma quando il granellino di senape della piccola ispirazione o gioia sentita nella meditazione quotidiana viene seminato nel terreno della coscienza umana, allora esso cresce e diventa altissimo e con maggiore influenza di tutte le altre erbe delle percezioni dei sensi. "Esso protende i suoi rami di gioia nei viali coscienti, subcoscienti e supercoscienti delle percezioni umane e diventa un albero di gioia e saggezza cosmica, dove gli uccelli del cielo - tutti i pensieri o le percezioni dell'atmosfera mentale - si riuniscono nei rami della gioia estatica che si diffonde attraverso l'intera coscienza dell'uomo". "Disse loro 'Il regno dei cieli si pu paragonare al lievito che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina, perch tutta si fermenti'". (Matteo 13: 33). Regno dei Cieli Il regno dell'estasi astrale e della gioia supercosciente della meditazione simile al lievito che la debole e femminile natura materiale del devoto ha messo dapprima in tre misure di farina o tre tipi di coscienza: cosciente, subcosciente e supercosciente. Come il lievito alza o fa crescere le tre misure di farina, cos il lievito dell'estasi astrale della meditazione - quand' praticata giornalmente - si diffonde per tutta la coscienza, la subcoscienza e la supercoscienza. Bisogna ricordare che 'regno dei cieli' indica l'estasi astrale nella quale vengono percepite le forze astrali che governano la creazione. Nell'estasi subcosciente il devoto fa esperienza di un immaginario stato di gioia incosciente. Nell'estasi supercosciente uno percepisce gioia e luci occasionali. Nell'estasi vibratoria cosmica

il devoto percepisce gioiosamente tutta la creazione vibratoria come il proprio corpo. Nell'estasi Cristica il devoto sente la Coscienza Cristica esistente in tutta la creazione. Nell'estasi di Dio Padre, o estasi cosmica, il devoto si sente una sola cosa con la Coscienza Cosmica al di l della creazione - uno stato di gioia indescrivibile. "Chi lo conosce, sa. Nessun altro sa". "Ges disse tutte queste cose alle folle in parabole, e non parlava ad esse se non in parabole, perch si adempisse quanto era stato detto dal profeta: 'Aprir la mia bocca in parabole, proclamer cose nascoste fin dalla creazione del mondo'. E non parlava loro senza parabole; ma ai suoi discepoli, in privato, spiegava ogni cosa". (Matteo 13: 34-35; Marco 4: 34). Queste interpretazioni spirituali, come mi sono venute attraverso l'ispirazione di Ges Cristo, mi convincono che alcune delle verit che egli rivel al mondo non sono mai state date in maniera cos semplice fin dall'inizio di questo ciclo o 'creazione'. Protette da Parabole Ges poteva fare questa affermazione, poich in maniera semplice spieg ai discepoli le grandi verit ricevute direttamente da Dio. Le persone comuni non potevano comprendere tutte le differenze tra il regno di Dio e il regno dei cieli, ottenibili con l'estasi supercosciente. Ges insegn queste verit ai discepoli quando essi erano soli, inoltre insegno le stesse verit protette da parabole affinch tutte le meritevoli anime avanzate potessero comprenderle. Ges protesse queste profonde verit metafisiche con parabole in modo che, anche se arrivavano alle orecchie delle persone comuni, queste potevano considerarle come semplici illustrazioni, senza mettere in ridicolo verit inintellegibili alle loro limitate percezioni. Questo uno dei motivi per cui l'essenza dei detti di Cristo ricoperta dai gusci delle parabole, non stata presa dai teologici uccelli umani che volano nei cieli della loro immaginazione. Per questo motivo L'immaginazione teologica ha creato cos tante sette e interpretazioni intorno agli insegnamenti di Ges Cristo. Per comprendere L'unica e sola percezione di Ges Cristo dietro le parole dei suoi insegnamenti, gli uomini devono riuscire a prendere lo schiaccianoci dell'intuizione dentro il santuario della meditazione, e imparare a rompere i gusci delle parabole e accettare come vera l'unica sostanza dell'autorealizzazione e della percezione dietro le parole di Ges Cristo. Per lo stesso fatto che Ges insegno in privato ai suoi discepoli intimi le grandi verit nascoste nelle parabole date alle moltitudini, i Cristiani moderni dovrebbero imparare a non essere soddisfatti ascoltando gli stessi sermoni rappezzati alle funzioni religiose domenicali. Un sacerdote con una conoscenza teorica delle Scritture soddisfatto ispirando momentaneamente i suoi fedeli con quello che immagina sia la verit insegnata da Ges. Ma un vero ministro religioso meditativo, saturato con la Coscienza Cristica, non soddisfatto parlando semplicemente al suo uditorio sulle parabole di Ges, bens forma e crea una banda di discepoli - o un gruppo disciplinato di dimostratori della verit - che attraverso la meditazione possa raggiungere il santuario interiore del silenzio e apprendere i misteri della vita e dell'anima da Dio, che parla mediante le labbra dell'intuizione del devoto. Mancanza Moderna

Nelle chiese moderne tristemente visibile questa mancanza di ministri religiosi d'autorealizzazione e di fedeli che si sforzano di raggiungere l'autorealizzazione. Senza imparare a contattare Dio, invero un ministro religioso e i membri della sua chiesa vivono contro lo stesso scopo per il quale viene organizzata una chiesa di Dio. Una chiesa di Dio non dev'essere soddisfatta solo con teorie su Dio. Essa deve insegnare l'arte di contattare Dio, e come fare dell'anima dell'uomo un vero tempio di Dio dove lo stesso Dio possa andare dal devoto e, con la Sua voce d'intuizione, pronunciare sermoni agli aridi e supplichevoli pensieri spirituali del devoto. Discepoli Pronti Ges disse: "Siccome siete spiritualmente ricettivi e avanzati nel pensiero spirituale, la coppa allargata della vostra comprensione pu contenere la sottile verit - riversata e data sotto forma di misteri nascosti - che io ho sentito nello stato di Coscienza Cosmica o regno di Dio. Uno sente lo spazio onnipresente riempito da un Re d'assoluta esistenza, assoluta coscienza e assoluta beatitudine; perci lo stato di Coscienza Cosmica chiamato 'regno di Dio'. Lo stato di Coscienza Cosmica pu essere sentito dalle anime che hanno ritirato le loro menti dalle regioni del corpo, e sono andate oltre la subcoscienza e si sono concentrate sulla beatitudine supercosciente della meditazione. Ma alle anime che sono senza, o che sono identificate con i corpi fisici, tutte queste sottili percezioni sullo stato di Coscienza Cosmica vengono date racchiuse in parabole, cos che anche ascoltandole non potranno percepire la verit che vi sta dietro e metterle in ridicolo per mancanza di comprensione. Queste anime, e i predicatori teorici, e gli individui identificati con il corpo, ascolteranno le verit coperte dalle parabole, ma non saranno in grado di comprendere i loro veri significati. Le anime identificate col corpo non sono spiritualmente ricettive e non cercano di comprendere le verit per mezzo delle quali potrebbero essere convertite in esseri spirituali, liberati dalle cattive azioni materiali per grazia di Dio e in virt del proprio sforzo". IL SIGNIFICATO 'DI FINE DEL MONDO' CONTINUA POSSIBILIT DATA DA DIO AL DEVOTO DI LIBERARSI ANCHE NELLO STATO DISINCARNATO "Lasciata poi la folla, Ges entr in casa. I suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: 'Spiegaci la parabola della zizzania nel campo . Ed egli rispose: Colui che semina il buon seme il Figlio dell'uomo. Il campo il mondo. Il buon seme sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno, e il nemico che l'ha seminata il diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e si getta nel fuoco, cos avverr alla fine del mondo. Il Figlio dell'uomo mander i suoi angeli che toglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori d'iniquit e li getteranno nella fornace ardente, ove sar pianto e stridor di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi da intendere, intenda!'". (Matteo 13: 3643). La parabola della zizzania viene spiegata da Ges in un modo nuovo: "Chi coltiva nella propria coscienza il buon seme della saggezza di Dio trova il corpo in sintonia con la Coscienza Cosmica, cos come in sintonia il mio corpo (Figlio dell'uomo). (Io sono venuto e ho seminato i miei insegnamenti e la mia vita nel campo della coscienza del mondo). "Ma l'illusione cosmica di Satana pianta l'ignoranza, le erbacce

delle preoccupazioni, la collera, la paura e l'oscurit mentale nelle menti degli individui inclini al male. "L'ignoranza cosmica il demone che una volta era un arcangelo di Dio incaricato di creare un mondo perfetto; ma egli fece cattivo uso della sua indipendenza e cre i semi di tutti i mali da seminare nelle menti inclini al male. Quando le anime lasciano questa terra, alla fine del mondo - della 'creazione' o di questo ciclo - o dopo aver terminato la loro esistenza terrena, esse raccolgono buoni o cattivi frutti secondo il loro karma buono o cattivo. Lo Stato Dopo la Morte "I mietitori sono gli angeli luminosi dell'intuizione interiore che rivela la verit. Le anime con cattivo karma, riunite nel mondo astrale dopo la morte bruceranno nel fuoco delle sofferenze risultanti dalla loro stessa ignoranza. Questo succeder alle anime inclini al male alla fine del mondo, o al termine della loro esistenza terrena. Nel mondo astrale il Figlio dell'uomo, o la forma visibile di Ges o qualsiasi essere con la Coscienza Cristica, si far avanti e raccoglier ovunque siano le anime piene d'iniquit o cattivo karma che hanno peccato o creato cattive vibrazioni, e ad esse verr fatto realizzare coscientemente che finora hanno bruciato nel fuoco autocreato del male e dell'ignoranza. Allora gemeranno e faranno rimostranze per i loro errori e la loro esistenza prenatale. Quelli che si pentiranno, e cercheranno coscientemente d'essere giusti, splenderanno come il sole della saggezza manifestato attraverso la coscienza di Dio. Quelli che hanno orecchie per intendere, intendano. Dio non un dio vendicativo che punisce le anime malvage e ricompensa quelle buone; le anime buone o cattive si ricompensano o si puniscono da sole, secondo le loro attivit". Significati della Parabola In questa parabola Ges dichiara una profonda verit mistica : che un Dio buono e misericordioso non getter mai un peccatore in una fornace di fuoco nel mondo astrale, poich nello stato disincarnato anche il pi grande peccatore un'anima ed ha un corpo luminoso che non pu essere bruciato da nessun fuoco fisico. Quello che Ges voleva dire e che non solo le anime malvage possono pentirsi delle loro cattive vie in questa vita, e guarire la loro esistenza bruciata dal male con il balsamo della saggezza e della pace interiore che si trova in meditazione, ma anche dopo la morte esse possono trovare la salvezza quando vengono risvegliate dagli angeli di Dio e grazie al pentimento interiore e al buon karma sepolto gli viene dato di sentire la loro esistenza astrale nel mondo astrale. Generalmente le anime cattive muoiono nell'incoscienza, ma lo stato d'incoscienza dopo la morte viene temporaneamente rimosso dagli angeli di Dio. Le anime che soffrono in maniera subcosciente nel fuoco delle proprie tendenze malvage hanno la possibilit di lottare e ricevere la coscienza di Dio attraverso la meditazione astrale, e splendere come il puro sole della spiritualit che arde con la coscienza di Dio. Questa parabola pu essere spiegata anche in un altro modo, per soddisfare la mente di un altro tipo di devoto. Il devoto che semina il buon seme della saggezza nella propria coscienza e nel proprio corpo diventa un buon esempio nel mondo, e tutti i suoi buoni semi o buone tendenze vengono saturati con la beata presenza dello stato di Coscienza Cosmica. La zizzania, o le erbacce, sono quelle tendenze mentali figlie della malvagia ignoranza nata dal contatto dei sensi.

Satana, e non l'uomo, il creatore dell'egoismo, della cupidigia e della tentazione sessuale, che nascono nella coscienza dell'uomo senza che questi abbia cercato di crearle. Tutte le buone tendenze nell'uomo vengono da Dio, mentre quelle cattive vengono dal Suo arcangelo ribelle mutato in diavolo, o Satana, che combatte Dio ovunque, negli uomini e nella natura - combattendo e guastando dappertutto la Sua perfezione e armonia. Al termine della coscienza terrena, o alla fine del ciclo di questo mondo, il devoto mieter la messe della saggezza per mezzo dei suoi mietitori d'intuizione angelica, autorealizzazione e saggezza. Egli brucer la zizzania o le erbacce delle cattive azioni accumulate nella propria anima dalle vite passate, nel fuoco recentemente acceso della propria saggezza. Il Fuoco della Saggezza Inoltre il figlio dell'uomo saturo di Dio, il devoto, mander profondamente i suoi angeli o percezioni intuitive nella mente subcosciente e supercosciente per raccogliere tutte le nascoste, oltraggiose, peccaminose e segrete tendenze maligne delle vite passate; queste tendenze saranno bruciate nella fornace dell'ardente saggezza del devoto, estesa su tutta la foresta della sua mente cosciente, subcosciente e supercosciente. Le sue cattive tendenze interiori gemeranno e si ribelleranno contro l'essere bruciate nel fuoco della saggezza. Allora il giusto devoto uscir da dietro le nuvole di tutto il cattivo karma passato e splender come il sole della saggezza cosmica, che arde con la pura coscienza trascendentale di Dio Padre sentita nell'unione di corpo, mente e anima con l'Intelligenza Cristica nella creazione e la Coscienza Cosmica al di l della creazione. Che quelli che hanno orecchie spirituali ascoltino la verit di queste parole e le vivano nella loro vita. "Il regno dei cieli simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Inoltre, il regno dei cieli simile ad un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di gran valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra". (Matteo 13: 44-46). "Ancora, il regno astrale delle forze e delle percezioni celesti sentite dal devoto nell'estasi supercosciente appare pieno di ricchi tesori spirituali, angeli di Dio, maestri e devoti trapassati celati dietro il campo della coscienza materiale e della percezione dei sensi. Quando la coscienza fisica dell'uomo trova queste verit rivelate, egli nasconde profondamente questi tesori nella propria coscienza e con grande gioia va dentro, butta fuori tutti i suoi desideri materiali, e con il potere della sua profonda devozione e del suo buon karma, s'impadronisce di tutte le verit nascoste sotto il campo della sua coscienza materiale". Mercante Divino "Inoltre, quando al devoto viene rivelato il regno delle forze astrali, egli diventa un mercante divino che va in cerca della preziosissima perla della saggezza; e quando trova l'unica impareggiabile perla d'inestimabile valore della saggezza di Dio e della realizzazione divina, egli va nel mondo abbandonando tutti i desideri materiali e, con il potere accumulato della concentrazione che libera dal desiderio, s'impadronisce della divina perla di saggezza".

"Il regno dei cieli, infine, simile ad una rete gettata in mare, che raccoglie ogni sorta di pesci. Quando piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, mettono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Cos sar alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni, e li getteranno nella fornace ardente, dove sar pianto e stridor di denti". (Matteo 13: 47-50). "Il devoto, con la rete dell'autorealizzazione gettata nel mare della meditazione, raccoglie dal suo interno visioni astrali e anche i cattivi semi del brutto karma. Quando nella rete della sua introspezione trova tutte le buone percezioni e i cattivi semi del karma passato raccolti sulle rive della sua mente esteriore, egli siede in meditazione e si concentra, raccogliendo le cose buone che trova nella rete della sua devozione e scacciando con la forza della saggezza tutte le cattive tendenze nascoste. "Tutti i devoti avranno quest'esperienza alla fine del mondo, o quando finiranno i loro desideri terreni. Il devoto che esaurisce tutti i desideri terreni scorger gli angeli dell'intuizione e dell'autorealizzazione venir fuori dalla sua coscienza segreta, per separare il suo karma cattivo dalle buone tendenze da lui acquisite, e per gettare le cattive tendenze nel fuoco sempre vivo della saggezza interiore. Le cattive tendenze prenatali dure a morire che offriranno resistenza interiore, prodotta dalle cattive abitudini, saranno certamente consumate dal fuoco della saggezza acceso dal devoto". Il Regno dei Cieli "'Avete capito tutte queste cose?'. Gli risposero: 'Si'. Ed egli disse loro: 'Per questo ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli simile ad un padrone di casa che trae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche'". (Matteo 13: 51-52). "Perci, ogni essere che attraverso la meditazione trova il regno del mondo astrale un uomo colto, o un divino capofamiglia, che dalla sua realizzazione spirituale tira fuori verit nuove e verit antiche espresse in maniera nuova". "Un giorno andarono a trovarlo la madre e i fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. Gli fu riferito: 'Tua madre e i tuoi fratelli sono l fuori e desiderano vederti'. Ma egli rispose; 'Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica'". (Luca 8: 19-21). "Quei devoti ricettivi alle parole o alle ispirazioni di Dio che vengono tramite me e i grandi maestri, e che sentono la coscienza di Dio manifestata come la parola o il suono cosmico della meditazione saturo di beatitudine sempre nuova, sono realmente in sintonia con mio Padre - con l'unica Coscienza Cosmica al di l della creazione vibratoria; e poich condividono con me la comune percezione della Coscienza Cosmica o Dio, essi sono i miei veri parenti. Tutte le donne con la coscienza di Dio sono mie madri, e tutti gli uomini con la coscienza di Dio sono miei fratelli". "Vedendo una gran folla intorno a s, Ges ordin di passare all'altra riva. Allora uno scriba si avvicin e gli disse: 'Maestro, io ti seguir dovunque andrai'. Ges gli rispose: 'Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo'". (Matteo 8: 18-20).

La Casa Onnipresente Tutti i grandi Maestri che sono una sola cosa con lo spirito sentono lo Spirito onnipresente come loro sola coscienza, e l'intero universo fisico nel quale sono inclusi i loro corpi come loro unico corpo. Ges considerava lo spazio onnipresente come casa sua, e l'universo come proprio corpo. Egli non si preoccupava d'identificarsi con un piccolo corpo fisico o d'avere un posto fisso come dimora. Come gli animali hanno le tane per case, e gli uccelli i loro nidi, cos l'uomo dalla coscienza limitata restringe il suo pensiero di casa a un posto. L'uomo liberato non si sente pi estraneo o alieno in nessuna parte del cosmo o dell'al di l. Inoltre, Ges seguiva un sentiero di rinuncia simile a quello seguito da certi devoti in India. C' un ordine di rinuncia, in India, i cui seguaci non si fermano mai in un posto pi di tre giorni. Essendo un uomo di rinuncia, Ges non si spos, n riconobbe la propria famiglia terrena come la sua sola famiglia, n consider sua propriet qualche dimora. Un capofamiglia ha un certo nome, una famiglia, un paese ed anche una dimora fissa, ma un uomo di rinuncia considera l'universo come sua casa, l'intera famiglia umana come sua famiglia, e Dio come suo Padre. Chi segue le regole dell'ordine degli Swami, segue i suddetti precetti di rinuncia. L'orientale Ges stava effettivamente seguendo l'antico ordine di rinuncia. C' un grande parallelismo tra i detti di Shankara e quelli di Ges, poich seguivano entrambi l'ordine della rinuncia. Uno Swami cambia il nome di famiglia con un nome divino. Il nome di famiglia si riferisce alla razza e alla particolare famiglia alla quale appartiene l'uomo, ma i seguaci dell'ordine degli Swami hanno un nome che si riferisce alla loro identit con Dio. L'originario nome di famiglia viene abbandonato quando, da parte del guru o del maestro, viene dato il nuovo nome monastico, Anche se gli Swami vivono in monasteri o ashram (eremitaggi), essi non considerano nessun posto particolare come casa loro. Alcuni Swami continuano a spostarsi da un luogo all'altro per osservare la regola che ogni posto casa loro, e non un posto fisso in particolare, poich Dio ovunque. Per questo motivo Ges aveva detto altrove: "Non preoccupatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse pi del cibo e il corpo pi del vestito?". Cio, considerate il vostro corpo una parte di Dio e non accentuate la coscienza materiale in esso, ma spiritualizzatelo mettendolo in sintonia con la coscienza di Dio. Il devoto che considera il suo corpo o la sua casa come sua dimora dimentica che lo Spirito dentro di lui presente in tutti i luoghi. Quando uno considera continuamente il proprio corpo e la propria abitazione con attaccamento, egli limita la propria coscienza a un punto dello spazio. Ges non stava lamentando il fatto di non avere casa, ma stava affermando che la sua casa era in tutto lo spazio; perci non aveva bisogno di una piccola casa in un punto particolare dello spazio. Egli aveva detto altrove: "Chiunque avr lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, ricever cento volte tanto ed erediter la vita eterna". (Matteo 19: 29). Chi rinuncia alla propria limitata coscienza di casa e identit ricever come sua parte d'eredit tutto lo spazio e tutta la creazione.

'LASCIA CHE I MORTI SEPPELLISCANO I LORO MORTI' IL POTERE DI 'TACI, CALMATI'

"E un altro dei suoi discepoli gli disse: 'Signore, permettimi prima di andare a seppellire mio padre'. Ma Ges gli rispose: 'Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti'". (Matteo 8: 21-22). "Segui il mio Spirito vivente e gli insegnamenti eterni che danno la vita, e lascia che i morti spiritualmente seppelliscano tuo padre morto fisicamente. Poich tu sei mio discepolo, e hai riconosciuto Dio come tuo Padre, non hai bisogno di seppellire il corpo morto di tuo padre, che pu essere seppellito da tante persone spiritualmente morte". Ges aveva citato altrove il comandamento divino: 'Onora il padre e la madre' (Matteo 15: 4), perci qui non stava insegnando la mancanza di rispetto del figlio verso il padre. Ges disse al discepolo: "Lascia che i morti seppelliscano i loro morti", solo perch il discepolo aveva cambiato il suo rapporto familiare ed era stato ammaestrato ad essere cosciente della sua reale parentela divina con Cristo e l'umanit. Ges stava cercando di ricordare al discepolo - quando questi voleva seppellire suo padre - che era pi importante per lui essere uno con Dio sintonizzandosi con la sua Coscienza Cristica piuttosto che perdere tempo nell'illusione che fosse necessario seppellire il padre, quando c'erano tantissime persone spiritualmente morte pronte a seppellire l'inservibile corpo morto del padre del discepolo. La Famiglia Universale In India tradizione per il figlio cremare il padre o la madre. Egli il primo a dare fuoco alla pira funeraria dove sta il genitore morto. Ma a uno Swami, che lascia la sua famiglia personale e s'identifica con la famiglia universale di Dio, non permesso cremare nessuno dei suoi genitori morti, perch nella rappresentazione cosmica di questo mondo egli non s'identifica pi soltanto con una singola e piccola famiglia. Uno Swami pensa che poich appartiene alla famiglia di Dio, e non crema i morti di tutte le altre famiglie, perch dovrebbe cremare i morti appartenenti soltanto alla famiglia nella quale nato? Naturalmente, spiritualmente non peccato per uno Swami cremare i propri genitori, poich anche il fondatore dell'ordine degli Swami - Swami Shankara - and contro l'interpretazione letterale della regola del suo ordine e crem sua madre. Nel suo caso Swami Shankara non era attaccato alla madre, ma poich al momento della morte non c'era nessun altro per cremarla, egli and a compiere quel dovere. Si dice che Swami Shankara produsse un fuoco divino per cremare il corpo della madre. A uno Swami non vietato cremare qualcuno dei suoi parenti morti se non c' nessun altro che possa farlo, ma gli viene insegnato di non identificarsi con la famiglia nella quale nato n seguire le sue regole tradizionali, poich egli ha mutato la propria coscienza da quella di membro di una famiglia ed diventato membro della famiglia universale. Inoltre Ges stava insegnando al discepolo a pensare prima di tutto a Dio e passare ogni momento nel contatto Divino, piuttosto che mettere il contatto di Dio e la meditazione in secondo luogo, anche quando era necessario seppellire il padre morto. Il Padre Celeste Colui che ci da il padre terreno, perci l'attenzione e l'onore pi grande devono essere dati sempre al Padre Celeste. Ges chiese particolarmente al discepolo di seguire lui in preferenza ad andare a seppellire il padre, perch il discepolo era uno che aveva cambiato la sua relazione familiare ed era entrato in relazione con Ges e la sua famiglia divina del cosmo.

I Morti Spiritualmente anche significativo notare come Ges enfasizz che i morti fisicamente sono morti e i morti spiritualmente sono ugualmente morti, ma non lo sanno. Ges fece notare che i morti spiritualmente erano oggetto di pi grande piet dei morti fisici, perch avendo perso la vita terrena i morti fisicamente non potevano destarsi agli insegnamenti di Cristo o alla Verit, ma difficilmente i morti spiritualmente potevano essere perdonati d'essersi resi volutamente morti agli insegnamenti di Cristo che danno la vita e la liberazione. Ges, inoltre, assicur il discepolo che seguendo lui, che aveva le chiavi dei misteri della vita e della morte, con la sua buona volont spirituale egli poteva rendere all'anima del padre morto un servizio pi grande di quanto non potesse fare seppellendo meramente la sua forma fisica. "Un giorno sal su una barca con i suoi discepoli e disse loro: 'Passiamo all'altra riva del lago'. Ora, mentre navigavano, egli s'addorment. Un turbine di vento s'abbatt sul lago, imbarcavano acqua ed erano in pericolo. Avvicinatisi a lui, lo svegliarono dicendo: 'Maestro, maestro. Siamo perduti !'. E lui, destatosi, sgrid il vento e i flutti minacciosi; essi cessarono e si fece bonaccia. Poi disse loro: 'Dov' la vostra fede?'. Ma essi, presi da timore e meraviglia, si dicevano l'un l'altro: 'Chi dunque costui, che d ordini ai venti e alle onde e gli obbediscono?'". (Luca 8: 22-25). Sebbene apparentemente dormiva, internamente Ges era unito con Dio. Durante la veglia il centro di coscienza dell'individuo sta nella mente cosciente, durante il sonno sta nella mente subcosciente e durante la meditazione profonda sta nella supercoscienza. Quando una persona concentrata nello stato di veglia, la sua subcoscienza e supercoscienza rimangono nel sottofondo. Quando dorme la sua coscienza e supercoscienza rimangono nel sottofondo. Ma un maestro come Ges, il cui centro di coscienza nella Coscienza Cosmica, sempre desto nello Spirito - non importa se il suo corpo sia sveglio o addormentato - ed in grado d'osservare il suo corpo mentre dorme o lavora durante la veglia, proprio come Dio guarda ugualmente tutti gli esseri umani sia che essi dormano o stiano svegli. Questo il motivo per cui Ges aveva detto: "Non si vendono due passeri per un soldo ? Eppure nessuno di essi cadr a terra senza il volere del Padre vostro". (Matteo 10 : 29). Presente in Tutto lo Spazio Poich la coscienza di Dio onnipresente, Egli conosce vita e morte, sonno e veglia di tutte le creature esistenti in Lui, come noi conosciamo tutti i pensieri dentro la nostra mente. Come l'essere umano in vita consapevole delle sensazioni del corpo o del dolore che pu esserci in qualcuna delle ventisettemila bilioni di cellule del suo corpo, cos la coscienza di Dio - consapevolmente presente in tutto lo spazio - conosce tutto quello che accade anche in ciascuno dei pi piccoli atomi tra le innumerevoli creazioni nel cosmo. Ges mise in dubbio la fede dei discepoli perch essi non realizzarono che, anche se stava dormendo, la sua coscienza era tutt'uno con il Padre ed era presente nella tempesta, nella barca, nei discepoli, e in tutto. Se avessero avuto fede nella coscienza onnipresente di Ges, i discepoli avrebbero saputo che la sua coscienza interiore li avrebbe protetti anche se il suo corpo apparentemente

dormiva. Per questo Ges disse: "Perch siete impauriti per ignoranza, e non avete fede nell'onnipresente potere protettivo e nella coscienza che in me?". Con l'autorizzazione della Volont Divina di manifestare la coscienza onnipresente e il potere di Dio dentro di s, Ges si lev e comand le forze della natura, i venti e le acque, rivolgendosi al mare: "O voi tempestosi mare e vento che siete governati dalle forze cosmiche e siete stati creati e agite secondo la volont dell'onnipresente Dio, il Padre con il quale sono una sola cosa - io vi comando di cambiare la vostra vibrazione, di calmarvi e stare quieti". 'Taci, Calmati' Non appena Ges vibr pace, con la sua coscienza onnipresente e l'onnipresente volont di Dio dentro di lui, immediatamente le forze della natura guidate da Dio seguirono il suo esempio. Alle persone comuni sembra che il vento e l'oceano siano mossi da forze cieche che non hanno alcun piano. Ma evidente che l'armonia nella natura, la regolarit delle stagioni e la matematica dell'ordine planetario rivelano la legge intelligente e il piano cosmico di Dio che li governa. Le persone irriflessive attribuiscono la legge e l'ordine presente nel mondo al caso e alla natura, ma l'uomo divino che percepisce coscientemente Dio in tutto sa che tutte le cose, tutti i sistemi planetari e stellari, sono governati dalla volont di Dio. Quindi Ges, che era un maestro tutt'uno con lo Spirito, non nell'immaginazione ma per autorealizzazione, aveva poteri Divini. Essendo una sola cosa con Lui, Ges poteva controllare il vento e la tempesta come Dio controlla gli elementi della natura. Un Miracolo del Mio Maestro al Quale ho Assistito Ho avuto la benedizione d'assistere al controllo della natura da parte del mio grande maestro, Swami Sri Yukteswarji. Una volta a Puri, durante un caldissimo giorno d'estate, quando non c'era la pi piccola prospettiva di nubi o di pioggia, dovevo partecipare ad una delle processioni religiose del mio Maestro. Perci andai da lui e obiettai che era quasi impossibile condurre la processione a piedi nudi sulla sabbia calda nelle strade della citt. Il Maestro rispose: "Ti dir un segreto. Non dirlo a nessuno per adesso. Il Signore mander una nuvola, e delle gocce di pioggia rinfrescheranno la sabbia, affinch voi tutti possiate fare la processione. Finch farete la processione Dio terr l'ombrello di nuvole sulla vostra testa e spruzzer piccole gocce di pioggia per mantenere freschi i vostri piedi". Con grande meraviglia del nostro gruppo, notammo che non appena iniziata la processione religiosa, come per magia tutto il cielo si riemp di nuvole e cadde una pioggia molto leggera, che rinfresc la sabbia sulle strade della citt. Fin quando la processione religiosa del Maestro sfil per le strade, le nuvole e la confortevole pioggia continuarono ad essere presenti; ma non appena la processione torn all'eremitaggio il cielo fu arso dal sole orientale, la sabbia riprese a scottare per il grandissimo calore, e le nuvole e la pioggia scomparvero come se non ci fossero mai state. Il Maestro osserv: "Hai visto come Dio lavora per noi? Egli lavora per tutti e risponde a tutti, ma pochi realizzano coscientemente quando Dio risponde coscientemente alle loro preghiere. Dio non parziale verso pochi devoti, ma risponde a tutti; se essi avessero fede in Lui. I bambini umani dovrebbero avere una fede implicita nella bont e nel potere onnipresente

del loro unico Padre Cosmico". Anime Erranti "Arrivarono quindi nel paese dei Geraseni, che sta di fronte alla Galilea. E quando scese a terra, gli venne incontro un uomo della citt, che da lungo tempo era posseduto dai demoni ,e non portava vestiti, n dimorava in una casa, ma fra le tombe. Quando vide Ges, cominci a gridare, cadde davanti a lui, e disse a gran voce: 'Cosa c' tra me e te, o Ges, figlio di Dio Altissimo? Ti prego, non mi tormentare'. Infatti egli stava ordinando allo spirito impuro di uscire da quell'uomo. Poich molte volte se n'era impossessato, e lo legavano con catene e ceppi ai piedi; ma egli rompeva i legami, ed era portato via dal demonio nel deserto". (Luca 8: 26-29). Questi pazzi si trovano pure al giorno d'oggi nei manicomi, rinchiusi in celle imbottite. La pazzia non tutta dovuta a disordini cerebrali; a volte i cervelli sono posseduti da spiriti maligni che possono essere esorcizzati o scacciati da uomini come Cristo. Quando questo pazzo vide venire Ges, lo spirito maligno in lui riconobbe Cristo, e pieno di paura lo implor di non scacciarlo. A questo Ges rispose: "O anima disincarnata e riflessione dello Spirito piena d'impuro e cattivo karma, tu devi abbandonare l'illecita possessione del corpo di quest'uomo, che hai fatto diventare pazzo". stato spiegato prima che un'anima errante in genere l'anima disincarnata di un assassino o di un uomo che ha commesso suicidio. A causa della sua indifferenza per la vita, il proprio karma lo condanna a un'esistenza da incubo nel mondo astrale. Non ottenendo la tanto desiderata rinascita, spesso queste anime prendono possesso di menti impazzite che hanno un cattivo karma. I Maestri, che possono distinguere tra la possessione spiritica e il comune disordine cerebrale, hanno il potere di comandare coscientemente a queste anime erranti di lasciare i corpi umani che possiedono illecitamente. Significato di 'Abisso' "E Ges gli domand: 'Qual' il tuo nome?'. Rispose: 'Legione !'. Perch molti erano i demoni entrati in lui; e supplicavano Ges che non comandasse loro d'andare nell'abisso". (Luca 8 : 30-31). Essendo onnipotente, Ges conosceva qualsiasi cosa succedeva nel mondo astrale dove milioni di anime buone e cattive vanno dopo la morte. Tutte le anime cattive sono controllate da Satana, e hanno tutte caratteristiche e nomi che le distinguono. Ecco perch Ges chiese il nome dello spirito. Il capo degli spiriti rispose che il loro nome era Legione - cio, molti demoni - che significa che molte anime malvage disincarnate affollavano e stavano disordinando la casa mentale del folle. Come molti pensieri possono stare in una mente, e diversi temperamenti e personalit possono venire espressi dallo stesso autore, cos diversi spiriti disincarnati - essendo sottili - possono occupare o possedere la stessa mente e lo stesso corpo. Come molte persone possono vivere ammucchiate in una stanza, cos molte anime disincarnate possono possedere lo stesso cervello, affollandolo. Le anime disincarnate essendo nel mondo astrale, conoscevano pienamente l'influenza della coscienza di Ges Cristo nel mondo astrale. Esse conoscevano il potere di Ges sugli spiriti maligni

perci lo pregarono che non comandasse loro di vagare nuovamente senza la coscienza di corpi fisici nell'oceano profondo dello spazio buio, dove venivano tormentati e soffocati dalle loro stesse visioni di un'esistenza da incubo, senza una luce per guidarli. Le anime disincarnate che affollavano il cervello di quest'individuo erano assai deliziate e sfrenate, godendo le sensazioni di suono, luce, gusto, odorato, tatto, e le percezioni di un mondo pieno d'oggetti definiti grazie al cervello dell'individuo posseduto. Ecco perch gli spiriti disincarnati ebbero paura che venisse negata loro un'ulteriore corsa nell'automobile di carne marciante sulla terra di sensazioni e scenari fisici, ed essere ributtati nell'Ade e nell'incubo dell'oscura esistenza subcosciente. Questo quanto si vuol dire con la parola 'abisso'. "Ora, c'era l un numeroso branco di ed essi lo pregarono che permettesse permise. Allora i demoni uscirono da il branco si precipit violentemente (Luca 8: 32-33). porci, che pascolavano sulla montagna; loro d'entrare nei porci. Ges lo quell'uomo, ed entrarono nei porci, e nel lago dall'alto della rupe e anneg".

Poich Ges Cristo, col suo potere Divino, stava ordinando agli spiriti immondi di lasciare il corpo del povero folle, essi desiderarono almeno godere le sensibilit inferiori nei corpi di un vicino branco di porci. Quei malvagi spiriti disincarnati preferirono passare dalla percezione delle sensazioni umane alla percezione di sensazioni animali in corpi animali, piuttosto che essere ributtati vorticosamente nell'oscuro stato subcosciente dello spazio eterno, dove erano stati condannati dal cattivo karma delle loro vite passate. Ges permise loro di farlo. Allora gli spiriti impuri lasciarono il cervello dell'individuo ossesso ed entrarono nei corpi di quel branco di porci, i quali - posseduti dagli immondi spiriti disincarnati cominciarono ad agire come pazzi furiosi e si precipitarono violentemente nel lago. Con grande difficolt gli spiriti maligni avevano trovato un individuo malvagio da usare come loro mezzo appropriato, e si erano accalcati nel suo cervello e lo avevano torturato, facendogli fare cose che non voleva. Essi si sfrenarono con il suo corpo, e fin tanto che poterono godersi la vita tramite le sue sensazioni non si preoccuparono di cosa succedeva ad esso. Nel cercare di manifestare tutte le loro violente emozioni attraverso un cervello, essi lo distrussero. Venendo loro negata questa tanto desiderata, anche se affollata, dimora in un cervello, gli spiriti disincarnati con l'aiuto di Ges andarono temporaneamente a provare le gioie dell'esistenza animale nei corpi di un branco di porci. Regioni dello Spazio Quando gli spiriti disincarnati entrarono nei corpi dei porci, i cervelli degli animali furono distrutti; gli spiriti maligni dentro di loro erano talmente eccitati dal piacere animale che non sapevano cosa stavano facendo, e si precipitarono violentemente nell'acqua e annegarono. Gli spiriti immondi e le anime dei porci furono riportati nelle regioni oscure dello spazio, dove le anime malvage vivono con le anime uscite dai corpi animali.

GLI SCIOCCHI GERASENI E LE LORO COPIE MODERNE "Quando i guardiani videro ci che era accaduto, fuggirono, divulgando la notizia nella citt e nelle campagne. La gente usc per vedere cos'era accaduto;

andarono da Ges, e trovarono l'uomo dal quale erano usciti i demoni seduto ai piedi di Ges, vestito e sano di mente; ed ebbero paura. Quelli che avevano visto, raccontarono loro in che modo era stato guarito l'indemoniato. Allora tutta la gente del territorio dei Geraseni lo preg di andarsene da loro; perch erano stati presi da una grande paura. Ed egli, salito su una barca, ritorn di nuovo indietro". (Luca 8: 34-37). Fu assurdo da parte di queste persone ignoranti avere paura di Ges, e non aver paura della loro stessa ignoranza. Se avessero realizzato il potere onniredentore di Ges, invece d'aver paura di lui, gli avrebbero chiesto come si potevano liberare dall'essere possedute dal demone dei demoni - l'ignoranza. Anche ai nostri giorni, vedendo qualche maestro in estasi con Dio, con il corpo nello stato d'animazione sospesa, molte persone educate lo temono assurdamente come uno che sia sotto l'influsso della stregoneria o della magia nera, e che possa insegnare l'arte dell'incoscienza o della possessione da spiriti disincarnati o praticare l'autoipnotismo. Incomprensibili paure del genere furono provate nei confronti di Ges dai Geraseni ignoranti, duemila anni fa. L'Arte Yogica della Morte-in-Vita Bisogna ricordare che per separare l'anima dal corpo si deve morire. Nella morte ordinaria l'anima viene separata dal corpo in maniera tale che non pu pi rientrarvi. Ma un maestro insegna come conquistare la morte portando coscientemente l'anima fuori del corpo, a volont, e riportandola di nuovo nel corpo. Con questa tecnica, invece d'andare in estasi nello stato dopo la morte, senza essere in grado di tornare indietro, l'anima impara che il corpo la sua dimora materiale. Pu rimanervi fin quando vuole e dopo esserci vissuta abbastanza pu lasciarlo quando vuole senza patire il dolore fisico o mentale dovuto all'attaccamento - e ritornare nella sua casa onnipresente in Dio. Ma la persona comune non sa di vivere nel corpo prigioniera del suo karma passato. A causa della lunga permanenza nella prigione corporea, vulnerabile agli incidenti e alla morte, l'individuo impara ad amarla; e quando scade il termine karmico del confinamento nel corpo e dalla costrizione della malattia gli viene comandato d'andarsene, egli odia lasciare la prigione corporea. Molte persone non sanno perch vengono nel corpo o perch ne escono. Gli Yogi dicono che poich il confinamento corporeo dovuto al termine karmico, l'anima deve realizzare la sua identit con lo Spirito e attraverso la meditazione liberarsi dai dettami del karma e avere il potere d'entrare e uscire a volont dalla prigione corporea, afferrando la chiave del mistero della vita e della morte grazie alla meditazione yoga e all'arte dell'autorealizzazione. Perci nessun individuo sano dovrebbe scioccamente temere un maestro o condannare la sua liberatoria tecnica di meditazione, come i Geraseni ebbero stupidamente paura di Ges e invece di chiedergli la salvezza lo pregarono d'allontanarsi dalle loro rive. Ges Usava la Pubblicit "L'uomo dal quale erano usciti i demoni lo pregava di poter andare con lui; ma Ges lo rimand, dicendo: 'Ritorna a casa tua, e racconta tutte le grandi cose che Dio ti ha fatto'. Ed egli se ne and, divulgando per tutta la citt ci che Ges aveva fatto per lui. Quando Ges fu di ritorno, la folla lo accolse con gioia, perch tutti l'aspettavano". (Luca 8: 38-40).

straordinario notare come Ges era senza ego. Egli non parl dei suoi poteri di guarigione, ma del potere Divino che si manifestava tramite lui. Egli credeva che la dimostrazione del potere Divino aveva bisogno di pubblicit attraverso un esempio vivente, affinch altre anime afflitte potessero cercare soccorso nell'illimitato potere Divino. Quando la pubblicit usata per il guadagno materiale, produce risultati materiali. La pubblicit utile per diffondere le dimostrazioni Divine fatte per la guida delle anime afflitte, ma l'autoelogio pernicioso e ripugnante all'uomo spirituale.

COME GUARIVA GES SOLTANTO LA FORZA-VITALE GUARISCE Risvegliare la Forza-Vitale Paralizzata Mediante il Potere della Volont, dell'Immaginazione, del Sentimento e della Ragione. "Una donna che soffriva d'emorragia da dodici anni, e che nessuno era riuscito a guarire, gli si avvicin alle spalle e gli tocc il lembo del mantello e subito le si arrest il flusso del sangue. Allora Ges disse: 'Chi mi ha toccato?'. Mentre tutti negavano Pietro disse: 'Maestro, la folla ti stringe da ogni parte e ti schiaccia'. Ma Ges disse: 'Qualcuno mi ha toccato, perch ho sentito che una forza uscita da me'. Vedendo che non poteva rimanere nascosta, la donna si fece avanti tremando e, gettatasi ai suoi piedi, narr davanti a tutto il popolo perch l'aveva toccato e com'era stata subito guarita. Egli le disse: 'Figlia, la tua fede ti ha salvata, v in pace!'". (Luca 8: 43-48). Essendo consapevole della sua coscienza interiore, del mondo astrale e della forza vitale presente in tutti i corpi, Ges sapeva che questa donna - con la sua forza di volont, con le sue mani che avevano toccato il lembo del suo mantello - aveva preso dal suo corpo della forza vitale che, come raggi-r, aveva bruciato fino in fondo ed estinto la malattia che affliggeva il corpo della donna. Come un malato deve toccare gli elettrodi per essere beneficiato dalla corrente proveniente da un apparecchio elettrico, cos la donna che desiderava una guarigione magnetica stabil un contatto con il corpo di Ges, rinforzando il proprio corpo con la sottile aura o corrente astrale che emanava da e circondava il corpo di Ges. In ogni corpo umano ammalato, la medicina o la guarigione mentale stimola soltanto l'indolente forza vitale ad effettuare la guarigione. Una persona malata pu risvegliare la propria forza vitale curativa con la propria forza di volont, ravvivata dalla forte volont del guaritore; oppure, mediante la fede, il malato pu attingere forza vitale dal corpo di una personalit magnetica, e con ci risvegliare e rinforzare la propria forza vitale onnicurativa per compiere la guarigione della malattia. Per questo motivo Ges disse: "Una fede sottile ha toccato con mano astrale la mia emanazione astrale, ed ha preso da me virt o forza vitale per scopi curativi". Seme e Suolo, Due Fattori Importanti nella Guarigione Quando Ges disse 'Una forza e uscita da me', egli mise in rilievo il seme del potere curativo che usc da lui. Quando disse 'La tua fede ti ha salvata', mise in rilievo il suolo della guarigione.

Entrambi sono necessari per la crescita della pianta della guarigione. Nella guarigione della donna, Ges sta insegnando ai guaritori che nella guarigione divina devono essere sicuri di due cose: la fede della persona che desidera essere guarita; e l'abilit del guaritore divino, che deve sapere come caricarsi con il divino potere curativo mediante il quotidiano e profondo contatto di Dio in meditazione. Un seme non cresce su una pietra, ma su un buon terreno; cos la virt, o il seme di forza vitale uscito da Ges, venendo ricevuto dall'appropriato terreno o fede della donna, produsse in lei la guarigione. Bisogna notare che nel suo paese natale, malgrado tutto il suo potere, Ges non riusc a guarire la malattia di alcune persone troppo materiali per venire saturate dalla coscienza di Dio. Tre Tipi di Malattie Per comprendere la legge di guarigione divina usata da Ges, uno dovrebbe conoscere la scienza di guarigione di tutte le malattie. La malattia consiste di una condizione disarmonica che causa dolore o infelicit - immediatamente o alla lontana - ad una creatura vivente. Gli esseri umani sono attaccati da tre tipi di malattie, che colpiscono il corpo, la mente e l'anima. Il corpo colpito da batteri, incidenti, ferite e malattie organiche; la mente dell'uomo viene colpita dai batteri mentali di paura, collera, cupidigia, sensualit insaziabile, egoismo, gelosia e tendenze morbose che producono disagi e sofferenze mentali. Le malattie dell'anima sono prodotte dall'ignoranza e dall'illusione cosmica, a causa delle quali l'uomo dimentica la sua perfetta natura divina e si concentra sull'imperfetta natura umana. Ci sono diversi modi di guarire questi tre tipi di malattie. Il modo per distruggere l'illusione di meditare sempre pi profondamente, fin quando non si raggiunge il contatto estatico della sempre-nuova beatitudine di Dio. L'ignoranza si pu distruggere non solo con la meditazione, ma leggendo con discriminazione intuitiva degli autentici libri sacri e frequentando la compagnia dei santi che contattano Dio. La devozione, le buone azioni d'aiutare s stessi e gli altri a liberarsi dalla sofferenza fisica, mentale e dell'anima, la discriminazione introspettiva delle verit religiose, e il vivere morale, questi sono i randelli che uccidono l'illusione. Andare in chiesa o frequentare una buona compagnia mostra soltanto che una persona interessata nelle cose spirituali, ma fin quando non s'associa realmente con quelli che contattano Dio e possono insegnare la tecnica per contattare Dio, essa non potr mai essere liberata. Uno non dovrebbe mai avere la mente ristretta in un insegnamento dogmatico, ma dovrebbe trovare il pi grande insegnamento che dia l'Autorealizzazione e farsi fedelmente assorbire in esso. Provare parecchi sentieri finch non si trova il miglior sentiero spirituale il solo modo; ma avendo trovato la via migliore, ed essendo certi che la migliore, uno dovrebbe continuare a percorrerla fedelmente fin quando non raggiunge la pi alta coscienza di Dio. Uno non dovrebbe mai essere soddisfatto dall'insegnamento dogmatico o soltanto dalla certezza spirituale degli altri. Fino a quando non sa d'avere contattato Dio, uno deve continuare a cercarLo finch non Lo contatta. Tutte le malattie psicologiche possono essere distrutte dall'auto-analisi, dall'attenta introspezione, e associandosi con persone mentalmente sane e cercando di vivere secondo il loro esempio. La concentrazione e la meditazione distruggono le malattie mentali, e corrodono le cattive abitudini mentali. Durante la meditazione la mente viene interiorizzata, ritira la forza vitale dai muscoli e

dai nervi e la concentra nelle cellule cerebrali, dove sono conficcate le cattive abitudini mentali. L'energia vitale concentrata durante la meditazione brucia fino in fondo le ferite delle abitudini mentali che sono state fatte nel cervello. L'Ago dell'Attenzione L'attenzione l'ago che forma i solchi delle buone o delle cattive abitudini mentali. con l'attenzione profonda, rivolta a una cattiva o a una buona esperienza, che nel cervello si forma una buona o una cattiva abitudine. Queste buone o cattive abitudini rimangono nel cervello come buone o cattive registrazioni delle esperienze umane. Come le comuni registrazioni fonografiche possono essere suonate tramite un ago, cos le buone e cattive registrazioni nei solchi del cervello possono essere suonate e riprodotte dagli aghi dell'attenzione. Cio, ogniqualvolta l'attenzione viene rivolta alle buone o cattive abitudini, esse si manifestano in attivit mentale e muscolare. La forza di volont e l'autosuggestione proveniente da altri pu ugualmente distruggere le cattive abitudini mentali. La forza di volont pu concentrare l'energia nei solchi cerebrali, con risultati di guarigione. L'autosuggestione utile quando la volont di un uomo paralizzata dall'esperienza della continua malattia mentale; allora egli pu rinforzare la propria forza di volont mediante la suggestione di un'altra forte volont, affinch sia guarito. L'autosuggestione, che viene usata in moltissime forme di guarigione, pu rivitalizzare la volont paralizzata dalla malattia e mandare energia nel cervello, causando la rimozione dell'abitudine distruttiva alloggiata nelle cellule cerebrali. Le cattive abitudini mentali possono venire distrutte associandosi con le persone che hanno buone abitudini mentali. Il timido dovrebbe frequentare il coraggioso, il sensuale quelli che possiedono autocontrollo, l'irrequieto quelli che hanno abitudini meditative. L'esercizio della volont e il tenersi lontano dalla cattiva compagnia che alimenta una particolare cattiva abitudine mentale pu distruggerla. Come dei buoni medici possono trattare le malattie croniche, cos dei buoni guaritori mentali possono aiutare una persona con l'autosuggestione o la trasmissione d'energia attraverso l'etere per mezzo della volont. Soltanto le anime Cristiche possono mandare l'energia divina, con la forza della volont, per invadere il cervello dell'individuo psicologicamente malato, e per mezzo dell'energia divina possono bruciare completamente le cattive abitudini mentali nel suo cervello. La Causa della Malattia Bisogna ricordare che l'ignoranza spirituale la vera causa della malattia fisica e mentale. Se uno rimuove l'ignoranza dall'anima con la meditazione e il contatto Divino, allora ha automaticamente rimosso dal suo corpo la malattia fisica e mentale. Questo ci che Ges voleva dire quando disse: "Cercate prima di tutto il regno di Dio (eliminate l'illusione), e tutte le altre cose (la guarigione di corpo, mente e anima) vi saranno date in aggiunta (vi saranno date senza che facciate uno sforzo particolare per averle)". Le malattie psicologiche danno vita alle malattie fisiche. In effetti, moltissime malattie fisiche hanno le radici nella mente, nella convinzione di essere malati. Se per cinquant'anni avete goduto un'ottima salute, pensate che non potrete mai ammalarvi; ma se improvvisamente v'ammalate fisicamente; all'inizio pensate che presto starete bene. Ma se la malattia fisica continua per sei mesi, vi convincete che non starete mai pi bene. un grande errore

psicologico pensare in questo modo, perch dovreste usare e visualizzare costantemente la convinzione di cinquant'anni d'esperienza e di coscienza di salute per scacciare i sei mesi di convinzione di malattia. Tutte le malattie possono essere trattate in due modi: con metodi fisici e con metodi mentali. Il metodo fisico di trattare la malattia consiste nel digiunare, o nel fare ringiovanire la forza vitale. Nel digiuno la volont si rivolge allo Spirito e prende energia da Esso, rinforzando nel corpo l'energia che stimola la guarigione fisica. La guarigione fisica possibile anche usando prodotti chimici e le vitamine contenute nelle fresche piante medicinali, che producono la guarigione eliminando i veleni e distruggendo i batteri nel sangue. Nel digiunare uno dovrebbe essere guidato da un esperto consiglio per quanto riguarda il metodo e la durata del digiuno. Uso di Medicine e Cibo Poich le piante medicinali non si possono avere in tutte le stagioni, sono venuti in uso gli estratti da esse. Anche le medicine hanno qualche potere curativo, cos come i veleni hanno il potere di distruggere il corpo. Quelli che non credono nella medicina, e nei suoi effetti sull'organismo umano, dovrebbero usare del veleno e provare che non fa effetto sul loro organismo, Ogni fanatico guaritore mentale, che dice che la medicina non ha effetto, dovrebbe bere del veleno e provare la sua inefficacia sul proprio organismo. Lo iodio forte cura le ferite, ma se preso internamente in quantit sufficiente pu uccidere una persona. Questi guaritori dovrebbero abbandonare il cibo insieme alle medicine, poich chiunque prende del cibo usa le propriet medicinali o donatrici di salute del cibo. Ma mentre parlo del potere della medicina, derivato da Dio, devo dire che la medicina non ha il potere di guarire posseduto dalla mente, se uno sa come usare quel potere. Quelli che vivono costantemente di medicine indeboliscono le loro menti e devono vivere di medicine, come alcune persone che ho conosciuto non possono vivere senza operazioni periodiche. Raggi Ultravioletti Meglio della guarigione medica la guarigione ottenuta per mezzo dei raggi ultravioletti del sole o delle lampade ultraviolette, e la conoscenza del loro giusto uso. Com' salutare fare il bagno nel mare, cos estremamente importante il bagno di sole, che realizza ogni tipo di guarigione. La guarigione per mezzo di raggi molto utile, poich nelle malattie croniche i raggi possono cambiare il disordine atomico delle cellule. L'aggiustamento della colonna spinale e i massaggi sono efficaci e a volte migliori del trattamento fatto con i comuni raggi, poich l'aggiustamento della colonna spinale libera l'ostruita forza vitale, che pu effettuare una guarigione delle malattie fisiche pi rapida e sicura di qualsiasi altra cosa. Dei casi di polmonite sono stati curati con molto successo da buoni osteopatici e chiropratici. Anche gli esercizi yoga favoriscono l'aggiustamento delle vertebre spinali, cosa che allenta la pressione sui nervi spinali e produce il normale flusso di forza vitale nel sistema nervoso che a sua volta produce la guarigione di molte malattie. I sistemi d'esercizio Yogoda risvegliano direttamente l'onnicurativa forza vitale e insegnano i metodi pi rapidi di guarire la malattia. I suddetti sono i diversi metodi di guarigione con sistemi fisici

che pi o meno stimolano la forza vitale ed effettuano la guarigione. In certi casi le operazioni sono necessarie, ma dovrebbero essere evitate il pi possibile. Le operazioni possono eliminare il tessuto malato e impedirgli d'attaccare il tessuto sano. Ma la gente dovrebbe dipendere pi sull'onnicurativo potere della mente, e non su mezzi artificiali come le operazioni. Il Guaritore Mentale La guarigione delle malattie fisiche possibile stimolando la volont, l'immaginazione, l'emozione, o la ragione nel paziente fisicamente sofferente. Affinch possa scoprire la natura del paziente, il guaritore mentale dev'essere uno studente di psicologia profonda; inoltre dev'essere una persona di grande concentrazione, che possa esercitare la propria volont, immaginazione, emozione, o ragione, sui suoi pazienti. Il guaritore mentale evoluto deve trattare i pazienti secondo le loro diverse nature, stimolando la volont nei pazienti con forte volont, stimolando l'immaginazione negli individui immaginativi, e cos via. Si racconta una storia vera, che durante un incendio - quando tutti gridavano 'fuoco' - un muto che viveva in quella casa si mise a gridare 'fuoco', fuoco' con il resto della gente, e mediante lo 'shock' e l'eccitazione gli fu restituito il potere della parola che aveva perso. Tuttavia bisogna ricordare che la volont, l'emozione e la ragione non hanno da sole il potere di guarire. Esse stimolano soltanto, nell'individuo fisicamente malato, la forza vitale parzialmente inattiva affinch bruci i batteri che producono la malattia. Molti guaritori mentali usano l'autosuggestione e la ragione per stimolare l'immaginazione e la volont nei loro pazienti. Come stato detto prima, la volont e l'immaginazione del guaritore stimolano la volont e l'immaginazione del paziente. La volont e l'immaginazione destata nel paziente risveglia a sua volta la sua forza vitale parzialmente inattiva, che a sua volta brucia i batteri che producono la malattia ed effettua la guarigione. Guarigione a Distanza La guarigione a distanza basata sull'autosuggestione. L'autosuggestione si basa nel risvegliare l'immaginazione latente a liberare la forza vitale curativa presente nel paziente. Le guarigioni mentali istantanee si producono quando il guaritore e la persona che dev'essere guarita sono perfettamente in sintonia l'uno con l'altro. Se il guaritore ha una forte volont e immaginazione, e la persona che dev'essere guarita ha fede nella capacit del guaritore di risvegliare la sua volont e immaginazione, allora il paziente sar guarito dalla propria forza vitale risvegliata. Il fattore tempo nella guarigione sorge o quando il guaritore deficiente nel suo potere di guarigione oppure quando la persona da guarire non adeguatamente ricettiva alle vibrazioni curative del guaritore. Ges e i grandi sapienti guarirono mandando energia cosmica nel cervello della persona malata. L'energia divina mandata da un maestro si unisce con l'energia cerebrale parzialmente inattiva del paziente, e la loro combinazione elimina quasi istantaneamente i batteri della malattia, o le abitudini malate o le abitudini d'ignoranza piantate nel cervello. Quest'ultimo metodo divino era quello che Ges il Cristo usava per guarire le anime possedute, o gli zoppi o i ciechi. Soltanto i Maestri, se hanno il permesso divino, grazie alla forza di volont divina possono usare l'energia cosmica per materializzare nuove parti corporee nel malato. Perci, quando Ges guariva, egli sentiva: 'una virt uscita da me'. Cio, la

cosciente energia cosmica che sentiva sempre dentro di s usciva da lui per effettuare la guarigione. Inoltre, ogniqualvolta Ges disse 'la tua fede ti ha salvato' sottoline che, non importa quanto grande sia il seme del potere curativo che il guaritore possiede, per produrre la guarigione desiderata questi deve avere il terreno indispensabile della fede del paziente. 'La tua fede ti ha salvato' significa: La tua ricettivit mentale al mio potere di guarigione ha reso possibile produrre la guarigione desiderata. Il dubbio la tempesta che disturba la ricezione della vibrazione curativa proveniente da un grande guaritore. L'individuo malato deve sintonizzare la sua anima - come una radio con la fede e la giusta attitudine mentale, per ricevere dal guaritore le trasmissioni delle vibrazioni di guarigione diretta o a distanza. Differenti Tipi di Guarigione Infine bisogna ricordare che tutti i metodi di guarigione fisica o mentale devono essere somministrati alla gente: in conformit con le loro inclinazioni e abitudini mentali. Ges disse 'Date a Cesare quel che e di Cesare', cio, fate andare dai medici coloro che credono nella guarigione medica; e quelli che credono nella guarigione attraverso i metodi dell'osteopatico e del chiropratico, usino questi metodi; e quelli che credono nella guarigione per mezzo di raggi, vadano da quelli che curano con l'elettricit e cos via; e quelli che credono nei guaritori mentali, vadano dai guaritori mentali; e quelli che credono nell'illimitato potere di guarigione dei Maestri e di Dio, vadano dai Maestri e da Dio. Tutti i guaritori hanno un limitato potere di guarigione. Soltanto Dio ha un potere di guarigione illimitato. Perci, se con la meditazione e la devozione profonda uno si sintonizza costantemente con Dio, e con fede risoluta continua a chiedere aiuto al Padre nonostante l'intrusione degli indesiderabili dubbi, certamente egli otterr il risultato desiderato. Ma spesso quelli che non sono in sintonia con Dio possono avere una guarigione pi rapida mettendosi in sintonia con quelle anime e Maestri gi in sintonia con Dio. Poich i devoti e i Maestri offrono tutta la loro devozione a Dio, a sua volta Dio concede ai Suoi veri devoti e ai Maestri un illimitato potere per guarire corpo, mente e anima. I Maestri mettono in rilievo soprattutto la guarigione dell'anima dall'ignoranza. I devoti che vogliono essere guariti dall'ignoranza devono continuamente e ininterrottamente credere nei loro guru. Dio Manda il Guru Durante il periodo di curiosit filosofica Dio manda alla persona che cerca degli insegnanti comuni, oppure determina lo studio di alcuni libri spirituali che risvegliano l'anima. Ma quando uno deciso con tutta l'anima a conoscere Dio, Egli manda un'anima illuminata o guru per istruire il devoto ricercatore. Quindi Dio stesso usa l'intelligenza, l'autorealizzazione e gli insegnamenti dell'anima illuminata o guru per istruire il devoto ricercatore. Il devoto dev'essere sempre leale a questo guru, il messaggero mandato da Dio, per tutta la vita e per incarnazioni - se necessario - finch non raggiunge la salvezza. La persona che impara da un comune insegnante chiamata studente, mentre la persona che impara da un guru e chiamata discepolo (chela). Un discepolo che impara e pratica fedelmente nella vita gli insegnamenti del guru mandato da Dio attirer - se necessario - lo stesso guru per tutte le incarnazioni, finch non raggiunger la liberazione. cos che Ges attir a se

il guru della sua incarnazione passata, Elia, reincarnatosi nella forma di Giovanni il Battista. Bisogna ripetere di nuovo che non si deve mai ignorare nessun metodo di guarigione che operi pi o meno secondo la legge divina. Si deve chiaramente ricordare che meglio usare il potere mentale che i metodi fisici di guarigione; ed ancor meglio - con la fede e la meditazione - chiamare all'opera l'infallibile e illimitato potere di guarigione divino, per guarire non solo il corpo e la mente, ma anche l'anima. Con la loro forza di volont i grandi guru possono trasmettere l'energia cosmica nel cervello dei discepoli, bruciando fino in fondo le abitudini d'ignoranza di molte incarnazioni che perseguitano il devoto. Bisogna ricordare ancora: cercate prima di tutto di guarire l'ignoranza dell'anima, e la guarigione del corpo, della mente e dell'essere interiore vi sar automaticamente data in aggiunta senza che facciate nessuno sforzo specifico. I Metodi di Guarigione di Ges Quando Ges guar l'uomo posseduto, lo fece in due modi: Primo, poich la sua coscienza era in sintonia con l'Intelligenza Cristica, egli us la volont Cristica che governa tutte le forze e le entit astrali per costringere lo spirito immondo a lasciare il cervello dell'individuo posseduto. Secondo, egli us la sua forza di volont per mandare l'energia cosmica nel cervello dell'individuo posseduto e ivi distruggere l'abitudine d'essere posseduto da uno spirito immondo. Ges us soltanto il potere di guarigione divino e diede tutto il merito delle sue guarigioni a Dio, poich dentro di s egli non sentiva la coscienza dell'ego o 'Io sono', che nasce dall'identificazione dell'anima con il corpo fisico. Anche quando Ges disse: 'Io ti dico, alzati', o sii guarito, egli non si riferiva alla coscienza dell'ego o 'Io sono' dentro di lui, ma all'illimitata coscienza di Dio con la quale la sua anima si era unita. Fin quando l'anima - attraverso la meditazione intuitiva e l'interiorizzazione della coscienza - non dimentica la coscienza dell'ego o 'Io sono' che nasce dal corpo, essa non pu diventare una sola cosa con lo Spirito. Quando Ges disse: "Io e mio Padre siamo una sola cosa", con la parola 'Io' non voleva indicare la coscienza in relazione al corpo, ma intendeva la coscienza della sua mente nata in connessione con la sua anima, l'immagine vera e perfetta dello Spirito. Prima che possa essere unito allo Spirito, ogni devoto deve dimenticare l'ego-coscienza fisica e concentrarsi sulla sua anima. Ges voleva dire: "Io (tutti coloro che con la meditazione hanno realizzato la coscienza della loro anima) e mio Padre (la Coscienza Cosmica che ho sentito mediante la coscienza della mia anima) siamo una sola cosa (siamo inseparabili)". Quando una persona comune dice 'io faro questo', si riferisce alla propria coscienza dell'ego o 'io sono' nata dall'identificazione col corpo. La persona comune sa di essere un corpo, e difficilmente sente la sua anima; ma quando Ges si riferiva all''Io' dentro di s, intendeva sempre la coscienza dell'anima unita alla coscienza di Dio, che egli sentiva dentro di se. Il Bisogno dei Peccatori "Mentre Ges sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori, che si misero a tavola con lui e i suoi discepoli. Vedendo ci, i farisei dissero ai suoi discepoli: 'Perch il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?'. Ges li ud e disse: 'Non sono i sani che hanno

bisogno del medico, ma i malati. Andate, dunque, e imparate che cosa significa: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto per chiamare i giusti, ma i peccatori'. (Matteo 9: 1013). "Quelli che stanno fisicamente bene non hanno bisogno del medico, ma chi malato nel corpo ha bisogno dell'aiuto del medico. La stessa cosa vale nelle cose spirituali. Io amo mangiare con peccatori e pubblicani perch, essendo mentalmente, moralmente e spiritualmente malati, essi hanno bisogno di guarigione divina attraverso la vita divina manifestata da me". Ges voleva dire che soltanto le anime altamente evolute come lui potevano curare le malattie spirituali degli altri. Questo il motivo per cui s'associ con i peccatori e i pubblicani, e non solo con le persone religiose o gli intellettuali. In molte chiese c' la tendenza di attirare persone ricche e ben vestite. Il vero ministro divino deve insegnare alle persone spiritualmente avanzate come avanzare di pi, e alle persone spiritualmente malate l'arte della guarigione spirituale. Ges stava con i suoi discepoli per farli avanzare di pi, e stava in compagnia dei peccatori affinch potesse guarire le malattie delle loro anime. Ges continu a dire: "Andate, dunque, e imparate che significa curare le persone spiritualmente malate e non provvedere alle persone spiritualmente sane. Avr compassione e misericordia, e con queste cercher di guarire le persone spiritualmente malate dai mali delle loro anime, e non permetter che vengano sacrificate sull'altare del loro destino o karma. User misericordia e compassione per salvarli e non li abbandoner. Non sono qui per chiamare soltanto quelli che sono gi liberati, ma per chiamare in particolare tutte le specie di peccatori di ogni livello sociale che nella loro saggezza mondana e ignorante concezione di vita s'identificano col corpo e soffrono d'angosce e preoccupazioni, non vedendo i loro errori e quindi non pentendosi - affinch essi possano godere l'eterno e beato contatto di Dio in meditazione.

COME GES RISUSCIT LA MORTA COME MANTENERE LA COSCIENZA DOPO LA MORTE "Ed ecco venne un uomo di nome Giiro che era il capo della sinagoga: gettatosi ai piedi di Ges, lo preg di andare a casa sua, perch la sua unica figlia di dodici anni stava per morire". "Stava ancora parlando quando venne uno della casa del capo della sinagoga a dirgli: 'Tua figlia morta non disturbare pi il maestro. Ma Ges che aveva udito rispose: 'Non temere soltanto abbi fede e sar salvata'. Giunto alla casa, non fece entrare nessuno con s, all'infuori di Pietro, Giovanni e Giacomo, e il padre e la madre della fanciulla. Tutti piangevano e si lamentavano su di lei. Ges disse: 'Non piangete, perch non morta, ma dorme'". (Luca 8: 41-42; 8: 49-52). Ges disse: "Non riempire la tua anima con la paura della disperazione, ma credi nell'onnipotente volont divina dentro di me, e tua figlia torner in vita". A causa delle serie condizioni della ragazza, Ges non volle che la sua mente fosse disturbata dalla presenza di persone disarmoniche, perci chiese di seguirlo soltanto ai discepoli pi, avanzati: Pietro, Giacomo e Giovanni. A quelli che piangevano e gemevano disse: "Perch siete tanto agitati e piangete? Sebbene i vostri occhi fisici vedono che la ragazza morta, tuttavia io posso vedere che lei sta solo dormendo in Dio e, con il Suo volere, pu essere riportata in vita.

"E lo deridevano, sapendo che era morta. Ma egli, prendendole la mano, disse ad alta voce: 'Fanciulla, alzati!'. Il suo spirito ritorn in lei, ed ella si alz all'istante. Ges ordin di darle da mangiare. I genitori rimasero sbalorditi, ma egli comand loro di non raccontare a nessuno quanto era accaduto. (Luca 8: 53-56). Ges si liber da tutte le vibrazioni di dubbio, allontanando dall'ambiente circostante tutti i dubitanti Tommaso. Quindi, col suo corpo e la mano destra piena di dinamica energia cosmica, Ges prese per mano la ragazza morta e fece vibrare in lei il suo potere che d la vita, dicendo: "Ragazza, per la Coscienza di Dio e la Vibrazione Cosmica che sono ugualmente presenti in me e nel tuo corpo morto, con la mia volont cosmica io vibro e voglio che tu sia cosciente di questa energia cosmica che d la vita, e abbandoni il tuo sonno mortale e ti svegli". Risuscitare la Morta Consapevole dell'Intelligenza Cristica che governa tutte le forze astrali e le anime disincarnate, con la sua volont universale Ges comand all'anima disincarnata della ragazza di rientrare nel proprio corpo, che era gi stato caricato della forza vitale mandata da Ges attraverso l'energia cosmica. La ragazza dodicenne fu istantaneamente guarita e si alz, tra la meraviglia dei suoi genitori. Realizzando la segretezza e la seriet della guarigione divina della morta, Ges chiese ai presenti di non discutere la cosa con altri. Egli chiese che alla ragazza fosse dato qualcosa da mangiare. Dopo l'estasi i santi amano sempre bere dell'acqua per rivitalizzare la coscienza del corpo. Perci Ges volle che la ragazza mangiasse, affinch potesse ricordare e sentire nuovamente il suo corpo, dopo che la sua anima era tornata nel corpo dal mondo astrale. Risvegliare la persona fisicamente morta e quella spiritualmente morta infondendo la coscienza di Dio, sono considerate due delle pi grandi forme di guarigione compiute dal grande Maestro. Pi grande della guarigione della persona fisicamente morta e la trasformazione di un'anima materialista in un anima devota a Dio. I grandi Maestri possono trasmettere la coscienza di Dio nei discepoli avanzati con una speciale tecnica di volont e il permesso divino. "Mentre Ges s'allontanava di l, due ciechi lo seguivano urlando: 'Figlio di Davide, abbi piet di noi. Entrato in casa i ciechi gli si accostarono. E Ges disse loro: 'Credete che io possa fare questo?'. Gli risposero: Si, o Signore!'. Allora tocc loro gli occhi e disse: 'Vi sia fatto secondo la vostra fede'. E si riaprirono loro gli occhi. Quindi Ges li ammon dicendo: 'Badate che nessuno Io sappia'. Ma essi, appena usciti, diffusero la sua fama in tutta la regione". (Matteo 9: 27-31). Essendo una forza intelligente, onnipotente e onnicreativa, l'energia cosmica mandata da Ges negli occhi dei ciechi riordin i vitatroni, gli elettroni e i protoni che erano stati scompigliati negli occhi malati dei ciechi, e determin la guarigione richiesta. Dopo che furono guariti Ges disse: "State attenti che gli uomini materialisti non sappiano della vostra guarigione, perch questi uomini, non importa quali dimostrazioni spirituali vedano, preferiscono non credere nel potere onnipotente di Dio". "Usciti costoro, gli presentarono un muto indemoniato. Scacciato il demonio, quel muto cominci a parlare; e la folla meravigliata diceva: 'Non s' mai vista una cosa simile in Israele!'. Ma i farisei dicevano: 'Scaccia i

demoni per mezzo del principe dei demoni'". 32-34).

(Matteo 9:

Non c' niente di misterioso circa i demoni o le anime disincarnate, eccetto che la gente non ha studiato le loro caratteristiche. Molti segreti scientifici che prima erano celati nella natura sono ora cose comuni, Cos, un giorno, quando le persone saranno pi avanzate spiritualmente, esse sapranno tutto sui misteri della vita e della morte, e sulle anime che sono andate nell'ignoto. Quando, con la pratica costante della meditazione, il devoto potr spostare la sua volont e attenzione dal cosciente al subcosciente, e quando potr andare pi profondamente e indirizzare coscientemente la sua concentrazione oltre le porte del subcosciente - e dalla supercoscienza percepita nel corpo potr proiettare la sua coscienza sulla luce dell'Intelligenza Cristica nascosta oltre lo stato di veglia, sogno, subcoscienza e, supercoscienza - allora egli potr vedere un vasto universo interiore di luminosi pianeti vibratori e di sfere vibratorie popolate da diverse qualit di anime disincarnate che possiedono differenti karma terreni. Incubi Astrali Come un uomo pu dormire una o due o tre ore o dodici ore, o pu avere la malattia del sonno, cos dopo la morte molte anime rimangono nello stato di sonno incosciente per un po' di tempo oppure a lungo, secondo il loro karma nella vita terrena. Come le persone irrequiete ed emotive hanno spesso degli incubi durante il sonno, cos le anime che nella loro esistenza terrena condussero una vita confusa e malvagia dopo la morte si trovano a soffrire di incubi astrali. Solamente le anime che hanno un buon karma sono in grado di rimanere sveglie nella terra astrale, dopo il sonno della morte. Moltissime anime, dopo aver dormito il sonno incosciente della morte, si svegliano nel grembo di una madre incinta. Qualche volta le anime buone che hanno praticato molte virt, per godere i risultati del loro buon karma, vengono trasferite in pianeti astrali dove non esistono molte delle limitazioni della vita terrena. Soltanto le anime che attraverso la meditazione possono controllare i loro cuori, e rimanere assorbite nell'estasi costante con la coscienza Divina mentre sono in vita, potranno mantenere la loro coscienza al momento della morte e anche nel mondo astrale. facile comprendere che l'anima che, come San Paolo, attraverso la beatitudine e il contatto della Coscienza Cristica potr innalzarsi al di sopra del corpo e fare quotidianamente l'esperienza della morte - quando l'anima esce dal corpo e contatta la Coscienza Cristica - sar in grado di mantenere la propria coscienza dopo la morte. In altre parole, chi pratica la ritenzione della coscienza attraverso la meditazione quotidiana, manterr certamente la propria coscienza sia quando la morte verr a lui sia anche nello stato dopo la morte. La testimonianza del devoto che pu mantenere la sua coscienza dopo la morte rivela il mistero dell'esperienza astrale. Come i vermi vivono nella terra, i pesci nell'acqua, gli uomini sulla terra, gli uccelli nell'aria e gli angeli nelle sottili regioni vibratorie senza aria, allo stesso modo nell'universo astrale ci sono diverse atmosfere e regioni vibratorie dove tipi differenti di anime occupano le diverse sfere vibratorie secondo i meriti e i demeriti della loro esistenza pre-astrale sulla terra. 'Astralfulminate'

Come i pesci non possono vivere a lungo nell'aria, cos le anime erranti devono rimanere nei pianeti astrali di vibrazione grossolana, mentre le anime pi sottili vivono in pianeti luminosi che vibrano sottilmente. Se le anime erranti osassero avvicinare i pianeti luminosi, verrebbero colpite o elettrofulminate o 'astralfulminate', cio, distrutte dall'alto voltaggio dell'energia astrale. Le anime erranti del mondo astrale che vivono nelle regioni oscure possono, per affinit e l'agonia del loro desiderio di rinascere, impossessarsi delle deboli anime terrene piene di cattivo karma. Allora si dice che queste anime sono possedute dai demoni. Allo stesso modo, le grandi anime possono essere possedute dai santi divini. Proprio come il presidente degli Stati Uniti non pu accettare un invito ovunque, fin quando non gli viene fatto il giusto invito, allo stesso modo i santi divini non si manifestano se non quando sono invitati dai loro avanzati devoti. Grazie alla forza della loro devozione, con gli occhi chiusi i devoti avanzati possono vedere o parlare ai santi, in visione. Quando si sviluppano ulteriormente essi possono vedere i santi con gli occhi aperti, e parlare con loro o toccarli, proprio come i discepoli avanzati di Ges poterono - grazie alla loro devozione - vedere Ges il Cristo dopo la sua resurrezione nella carne, e poterono anche toccarlo. Perci l'idea che dei demoni possiedano delle anime non dev'essere rifiutata come una superstizione. Mentre medita su Dio, uno dev'essere assolutamente convinto che il proprio corpo viene caricato da un alto voltaggio d'energia cosmica proveniente dal pensiero di Dio, e cos viene protetto dall'invasione delle anime erranti nel mondo astrale. Le anime erranti che cercano di possedere i corpi delle anime divine vengono 'astralfulminate', o elettricamente scosse, e vengono ricacciate nelle sfere tenebrose del mondo astrale. Perci chiunque ha la coscienza Divina non dovrebbe mai temere la possibilit di venire posseduto dagli spiriti maligni. COSA DOVREBBERO OFFRIRE LE CHIESE MODERNE Al LORO FEDELI? Il Bisogno Vitale di Sostituire i Sermoni con la Beatitudine del Contatto Divino "Ges percorreva tutte le citt e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermit. Vedendo le folle, ne ebbe compassione; perch erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore". (Matteo 9: 35-36). Era meraviglioso come Ges, col suo grande potere divino attraversava le indaffarate citt e villaggi, insegnando nelle sinagoghe la verit vibratoria di Dio o vangelo che usciva da lui. Egli ebbe compassione della folla che non aveva guida spirituale. "Allora disse ai suoi discepoli: 'La messe e molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe di mandare operai nella sua messe!'. (Matteo 9: 37-38). "La messe della coscienza cosmica abbondante e infinita, ma ci sono pochissimi devoti che lavoreranno per seminare i semi della meditazione, per poi raccogliere il suo prodotto. Pregate perci che Dio, l'Elargitore della Coscienza Cosmica, possa benedirvi per diventare dei veri devoti operai, affinch attraverso la Sua grazia e i vostri sforzi spirituali possiate ottenere la messe della Coscienza Cosmica". Messe Abbondante

La messe della realizzazione Divina abbondante, poich offre l'eterna saggezza, l'eterna beatitudine sempre-nuova, l'immortalit e la coscienza eterna. Ma ci sono pochissimi esseri umani che vivranno una vita di disciplina e di continua meditazione, per potere raccogliere la messe eterna del contatto di Dio nella breve stagione della vita. La realizzazione Divina viene al devoto non solo per i suoi sforzi d'autorealizzazione, ma anche per la sua compassione divina. Il devoto che, a causa delle sue realizzazioni spirituali, chiede con orgoglio a Dio di rivelarSi trova molte difficolt a raggiungere la meta spirituale ultima, anche se ottiene dei poteri miracolosi. N un devoto riceve la misericordia divina se egli crede solo ciecamente in Dio e infrange deliberatamente tutte le leggi spirituali prescritte dai veri figli di Dio, i profeti. Per questo Dio e il Signore che concede la messe finale di tutta la spiritualit coltivata dai devoti sul terreno della loro vita meditativa. Ogni devoto deve praticare regolarmente tutti i metodi graduali della pi alta realizzazione e nello stesso tempo, con la pi profonda devozione, deve pregare il Padre-Dio di concedergli la liberazione finale. Pregate Dio, che pu concedere la salvezza, di darvi le Sue benedizioni affinch possiate diventare degli operai divini, coltivando il terreno della vostra coscienza con la meditazione e seminando in esso i semi della saggezza e dell'autorealizzazione, perch alla fine possiate raccogliere la ricchissima messe del contatto Divino che libera da ogni dolore. Dio non pu essere ottenuto n per procura, n con la fede cieca, n per un'improvvisa e immeritata visita divina, n morendo; ma attraverso il lavoro spirituale della meditazione scientifica e con la grazia divina. Trasferimento di Potere Spirituale "Chiamati a s i dodici discepoli; diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e infermit". (Matteo 10: 1). Come i ricchi possono trasferire le loro ricchezze a chiunque vogliono - sia durante la loro vita o dopo che sono trapassati cos anche i grandi profeti d'autorealizzazione possono con certe tecniche trasmettere le loro estasi spirituali, la saggezza di Dio e il potere di guarire ai loro sinceri discepoli, in qualsiasi momento. Cos Ges chiamo i dodici discepoli e trasmise loro i poteri spirituali e l'autorit divina sulle anime disincarnate, per poterle scacciare quando queste peccavano iniquamente possedendo gli esseri umani. Inoltre Ges instill nei discepoli il potere di guarire tutti i tipi di malattie. Libero Arbitrio di Giuda A questo punto bisogna ricordare che Ges diede il suo potere divino anche a Giuda, ma Giuda us il libero arbitrio per ignorare la sua spiritualit e andare per la strada sbagliata. Anche se Ges diede ai discepoli un'uguale misura di potere divino, i discepoli ricevettero e manifestarono differentemente i suoi insegnamenti secondo i loro diversi gradi di spiritualit e il buono e il cattivo karma di ciascuno. Discepoli come San Giovanni furono completamente liberati durante la vita di Ges, ma Giuda ha dovuto esaurire il cattivo karma del suo tradimento di Ges per molte incarnazioni. Certi grandi Maestri, in India, affermano che Giuda ha lavorato

per venti secoli per scontare i suoi peccati ed stato liberato soltanto nel nostro tempo, nel ventesimo secolo. Il cattivo karma di Giuda era molto grande, perch egli pecc e bestemmi contro Ges, che aveva contattato la Sacra Vibrazione o Spirito Santo e Dio Padre (la Coscienza Cosmica) dentro di se. Ges non mand i suoi discepoli con delle lauree teologiche, ma li forn del potere nato dal contatto di Dio, per predicare il vangelo o la vibrazione Divina sentita in meditazione attraverso l'esempio delle loro vite spirituali. Come Devono Essere Organizzate le Chiese Moderne Le chiese cristiane hanno fatto molto bene mantenendo vivo il pensiero di Ges, ma non sono riuscite a dare il contatto di Dio ai loro fedeli. Questo dovuto al fatto che i ministri e le autorit che guidano i fedeli vengono scelti secondo la loro personalit fisica, il potere oratorio, la capacit organizzativa o le lauree teologiche, e non secondo la qualit della loro autorealizzazione. Ges e i suoi discepoli non avevano nessuna laurea teologica o istruzione universitaria, n avevano preso lezioni nell'arte oratoria, ma predicavano quello che conoscevano dal contatto diretto di Dio. Ges disse: "Noi parliamo di quel che conosciamo, e testimoniamo ci che abbiamo visto". (Giovanni 3: 11). Per essere fedeli a Cristo e a Dio, i capi delle chiese cristiane moderne devono cambiare i loro metodi d'intrattenere la gente con la trita ripetizione e il rappezzamento dello stesso sermone ogni domenica, con le riunioni sociali, i film, le vendite di beneficenza e le danze e devono invece cercare di tenere insieme la gente in chiesa - se vogliono stare insieme - con la spontanea fedelt nata dalla loro autorealizzazione conseguita nella scuola della disciplina e della meditazione insegnata dalla chiesa. La funzione religiosa della domenica mattina non dev'essere fatta dei diversi movimenti del coro e della mente richiesti per cantare e lodare, alzarsi e sedersi, pregare, recitare, e cos via. Ma dovrebbe consistere principalmente di meditazione, arresto dei movimenti corporei, assenza d'agitazione mentale e presenza del contatto di Dio. Dove cessano i movimenti corporei, e si dissolvono i pensieri della mente, Dio comincia a manifestarSi come calma e beatitudine divina sull'altare della pace e dell'immutabilit. Nutrire con Sermoni Per questo motivo Ges lament che molte persone erano soddisfatte di partecipare alle funzioni nella sinagoga, ma c'erano pochi operai che meritavano di raccogliere la messe dell'eterna e abbondante spiritualit. Poich molte chiese moderne sono soddisfatte di creare costosissime organizzazioni ecclesiastiche per nutrire con sermoni i fedeli non spiritualmente affamati una volta la settimana, la domenica mattina, cos l'armamentario della chiesa diventato un'organizzazione sovraccarica e scarsamente utile. Tutti gli insegnanti spirituali, invece di concentrarsi prima di tutto sulla costruzione di grandi chiese con forti ipoteche, dovrebbero stabilire i templi dell'autorealizzazione nelle anime dei loro seguaci. Inoltre, tutti i ministri e i capi spirituali dovrebbero insegnare soltanto dopo avere ottenuto qualche grado di contatto di Dio per mezzo della meditazione regolare e profonda. I ministri delle chiese dovrebbero essere scelti secondo la loro devozione a Dio e l'autorealizzazione ottenuta attraverso la meditazione. Come in occidente le chiese sono diventate luoghi di sermoni domenicali, similmente i grandi templi ind in India sono diventati luoghi di

canti occasionali e d'adorazione rituale. Comunione con Dio All'inizio i grandi templi erano occupati da grandi maestri, ma dopo la loro morte le persone ambiziose di potere e di denaro s'impadronirono dei templi e li dissacrarono con i loro metodi materiali. Ora i grandi maestri hanno lasciato i templi, di solito a causa del monopolio dei preti, e vivono in angoli e templi isolati dove insegnano l'autorealizzazione a degli studenti selezionati non predicando tutto il tempo, ma meditando con loro sul contatto di Dio. I sermoni creano soltanto il desiderio di conoscere Dio, ma la meditazione con i grandi santi d la conoscenza e la beatitudine proveniente dalla comunione con Dio. Ministri che Contattano Dio: Vero Bisogno delle Chiese Quello che necessario adesso non sono nuove denominazioni, ma il vero insegnamento di Cristo e vivere gli insegnamenti di Cristo, migliorando la qualit dei fedeli con la meditazione e la scelta di ministri che contattano e conoscono Dio. Tutto il chiesismo potr essere abolito e il vero Cristianesimo riportato nella chiesa se le chiese diventeranno luoghi per la meditazione quotidiana, incluso la domenica. L'atmosfera della meditazione cambier le chiese, da nidi dell'ingannevole chiesismo che divide, nel paradiso della Coscienza Cristica o dei veri seguaci di Cristo. Ecco perch Ges confer ai discepoli il potere divino, perch essi a loro volta instillassero quel potere nella gente, guarendola dall'ignoranza. Inoltre Ges insegn loro l'arte di sviluppare una dinamica forza di volont e di guarigione, mediante la quale potessero guarire i corpi afflitti di quelli che volevano essere spirituali, ma non potevano a causa dei loro difetti fisici.

COME RICONOSCERE UN VERO MAESTRO SPIRITUALE LE DUE SCUOLE DI YOGA E RINUNCIA "Questi dodici Ges li invi dopo averli cos istruiti: 'Non andate fra i Gentili e non entrate nelle citt dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. E durante il viaggio predicate che il regno dei cieli vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date'". (Matteo 10: 5-8). Insegnate a Quelli che Sono Pronti "Non seguite la via di molti Gentili, n entrate nelle citt dei Samaritani, ma andate piuttosto dalle anime innocenti e senza pastore che cercano la verit e costituiscono il vero Israele. E quando andate, predicate, dicendo a tutti che il beato regno di Dio dentro ogni anima, e quindi a portata di mano di tutti. Guarite i malati spiritualmente e anche i malati fisicamente, come per esempio i lebbrosi. Risuscitate le persone spiritualmente morte e anche quelle che devono essere riportate in vita perch fisicamente morte, dopo aver considerato il loro buono o cattivo karma. Scacciate Satana e i suoi seguaci dalle anime possedute. Voi avete ricevuto la verit attraverso il vostro libero arbitrio e per mezzo del mio libero arbitrio; quindi date gratuitamente la verit a quelli che spontaneamente, senza costrizione, desiderano riceverla".

In queste parole di Ges abbiamo un suggerimento riguardo a dove bisognerebbe costruire le chiese e a chi dovrebbero essere dati gli insegnamenti. Molte persone pensano di costruire chiese nei quartieri aristocratici. Questo pu andar bene se gli aristocratici sono interessati spiritualmente, ma se non lo sono meglio costruire le chiese dove la gente si pente e sente di essere come pecore perdute che hanno abbandonato l'ovile della coscienza di Dio. Prima di predicare agli altri, ogni maestro spirituale deve innanzitutto imparare a contattare Dio, e a vivere una vita di disciplina sotto la tutela di un grande maestro divino. Ogni discepolo accreditato di un grande maestro in grado d'insegnare. In occidente chi maestro in virt della sua personalit, o per la sua conoscenza intellettuale, inizia spesso la sua carriera desiderando prima di tutto costruire una chiesa e fondare una setta personale. Questo coinvolge e incatena il maestro in difficolt finanziarie e l'obbliga a raccogliere soldi per la sua chiesa come meglio pu. Il denaro e il desiderio d'avere molti seguaci hanno mantenuto chiese e templi nel ristagno spirituale. 'La Seconda Venuta di Cristo' Tutte le chiese devono essere strutturate senza nomi settari, se possibile, e devono aprire le loro porte ai ricercatori della verit di ogni razza, disciplinandoli nell'arte del contatto di Dio. La finalit di un negozio vendere cose, ma lo scopo di una chiesa quello di dare il contatto di Dio. E se essa afferma di dare questo, deve farlo o cessare d'esistere come forza spirituale. Ogni maestro spirituale che ha studiato sotto un altro grande maestro deve passare la propria vita pi in meditazione che a leggere libri; e deve trasmettere la propria spiritualit ai sinceri ricercatori che incontra per volont di Dio e tramite una giusta pubblicit morale, meditando regolarmente con loro ogniqualvolta possibile, in piccoli gruppi, in luoghi tranquilli o in citt, in posti isolati anche se centrali. Se tutte le chiese si unissero e seguissero questo metodo, produrrebbero un vero risveglio della Coscienza Cristica nei cuori dei veri ricercatori. Quando i sinceri ricercatori e i degni ministri religiosi mediteranno profondamente insieme, allora, nella coppa allargata della loro coscienza, si manifester la Coscienza Cristica che era in Ges, determinando cos la seconda venuta di Cristo. Quindi, se i devoti discepoli di un maestro spirituale autoevoluto gli costruiscono una chiesa, ci e lodevole. Ma il maestro spirituale deve stare attento a non assumersi la responsabilit dell'organizzazione materiale, che lo condurrebbe a cercare di soddisfare o lusingare gli altri per lucro, occupandogli infine tutto il tempo e impedendogli di mantenere il suo impegno pi grande con Dio nella meditazione. Come Distinguere Tra Imbroglioni Metafisici e Veri Maestri In occidente molti imbroglioni metafisici si autoeleggono grandi maestri, pubblicizzando menzogne circa il loro contatto con santi e maestri invisibili. In India la gente ha un modo molto intelligente di distinguere tra ciarlatani che parlano santamente e autentici maestri spirituali divini. In India i ricercatori della verit realmente intelligenti, come per una legge non proclamata, cercano quei maestri che praticano la vita spirituale e dei quali si sa con certezza che hanno praticato l'autocontrollo sotto un grande maestro vivente. Se i ricercatori occidentali seguiranno questo metodo discriminativo, eviteranno d'essere ingannati dalle buffonate dei maestri autoelettisi.

I falsi profeti hanno sempre uno scopo; fare soldi, sia facendo pagare per l'insegnamento o i libri, o sfruttando l'immaginazione di ricercatori creduloni con false storie di santi invisibili e avvenimenti miracolosi. Chiedere un compenso o una libera offerta per rendere un servizio spirituale attraverso libri o lezioni e giustificabile, se il denaro viene usato per diffondere la causa spirituale e per il mantenimento del maestro, poich questi dedica tutta la sua vita per la diffusione dell'opera divina. Per, chiedere un compenso o una libera offerta da condannare se il ricavato viene usato per soddisfare l'ambizione di guadagno finanziario e le abitudini lussuose di uno pseudo profeta senza scrupoli. Per questo Ges comand ai discepoli: "Non andate dagli auto-compiaciuti Gentili o Samaritani, ma andate piuttosto dagli Israeliti che si stanno pentendo d'essersi allontanati dall'ovile della coscienza di Dio. Quando andate, vibrate in loro la vostra realizzazione di Dio, e mostrare loro che il regno dei cieli - lo stato di saggezza e vibrazione astrale - a loro portata, proprio dietro la coscienza umana o lo stato di consapevolezza, di subcoscienza e di supercoscienza realizzato nella meditazione profonda. E come guarite l'anima dalla coscienza materiale, stabilendovi il regno dei cieli o la coscienza di Dio, allo stesso modo liberate i ricercatori dalle malattie fisiche come la lebbra, l'ossessione e la morte. Guarite Tutti i Sofferenti di Malattie Fisiche, Morali, Mentali e Spirituali "Guarite gli Israeliti veramente pentiti che cercano Dio non solo dalle malattie fisiche, ma anche da quelle morali, mentali e spirituali. Risuscitate nella coscienza di Dio la gente spiritualmente morta e trasmettendo spontaneamente il vostro potere divino liberatela dai demoni e dalle ossessioni dell'illusione cosmica, dell'ignoranza satanica e delle malvage anime disincarnate, attraverso il vostro libero arbitrio spontaneamente spirituale e non soggetto a influssi. Riportate in vita le buone anime trapassate che hanno pi buono che cattivo karma, o che hanno un'uguale misura di buono e cattivo karma, perch questi atti sono ora autorizzati dal Padre Celeste per assicurare l'umanit che ogni cosa possibile ai sinceri devoti di Dio e ai seguaci della via della virt. Le anime meritevoli che risusciterete faranno molto bene sulla terra. "Voi avete ricevuto la coscienza di Dio, trasmessa nelle vostre vite autodisciplinate di meditazione attraverso il mio libero arbitrio e la compassione divina di Dio. Insegnate alla gente lo stesso modo nel quale voi avete afferrato la coscienza di Dio. Voi avete usato il vostro divino ardore, la ragione e il libero arbitrio per meditare e avanzare spiritualmente, e cos avete risvegliato in Dio e in me il desiderio spontaneo di trasmettere in voi le nostre divine coscienze. Insegnate similmente alla gente a risvegliare il loro libero arbitrio e a meditare, e a ricevere grazie a questo la coscienza di Dio gratuitamente accessibile a loro". Democrazia Spirituale Bisogna realizzare chiaramente che far pagare un certo numero di persone per le lezioni spirituali o i libri religiosi, e usare questo denaro per il mantenimento del ministro religioso e la diffusione dell'insegnamento, non un peccato da parte della chiesa o dell'organizzazione religiosa, ma di fatto una forma migliore di democrazia spirituale che far dipendere il mantenimento della chiesa da un solo uomo ricco assoggettante e orgoglioso. Mantenere una chiesa con le libere offerte ricevute durante le funzioni e gli incontri religiosi e con il denaro ottenuto dalla vendita dei libri

spiritualmente legittimo. Far pagare per le lezioni spirituali, o ricevere libere offerte, peccato solo quando la raccolta di denaro viene usata per soddisfare l'ambizione privata di un cosiddetto maestro spirituale senza scrupoli. C' Bisogno di Spontaneit Inoltre bisogna convincersi che la verit ultima non cos semplice da poter essere ricevuta dai membri della chiesa soddisfatti d'ascoltare sermoni dogmatici o semplicemente morali. Invece d'essere persuaso con bei modi ad andare in chiesa, ogni fedele deve andarci spontaneamente, e meditare e imparare la tecnica del contatto di Dio da un santo divino che conosce Dio. In India i grandi maestri vivono in tranquilli eremitaggi, dove insegnano la verit a discepoli scelti, meditando frequentemente con loro e interpretando saltuariamente la saggezza delle sacre Scritture. Troppa pubblicit, adulazione e organizzazione di servizi sociali hanno obliterato la volont dei fedeli di cercare liberamente o spontaneamente la verit, e riceverla attraverso la volont di Dio stimolata dall'ardore spirituale e dalla profonda meditazione del devoto. Perci Ges disse ai suoi discepoli: "Con la vostra volont e ardore spirituale avete stimolato la volont di Dio a darvi gratuitamente la coscienza divina; similmente, dovete insegnare alla gente come con la loro volont e ardore spirituale possono stimolare la volont di Dio a concedere loro l'autorealizzazione data attraverso la vostra volont". La verit non si pu ricevere ascoltando semplicemente delle conferenze, ma deve venire con la suddetta legge d'ardore spirituale, con il lavoro spirituale del devoto e la compassione divina di Dio quale Signore della tanto desiderata e molto sospirata messe spirituale dell'autorealizzazione. "E ordin loro che, eccetto un bastone, non prendessero nulla per il viaggio: n pane, n bisaccia, n denaro nella borsa; ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche". (Marco 6: 8-9). In queste parole Ges ci dice in che modo i suoi discepoli dovevano vivere nel mondo mentre predicavano il suo vangelo alla gente. Gli Ordini Spirituali della Rinuncia e dello Yoga In India ci sono due diversi sentieri, seguiti da due scuole di devoti: 1) La scuola della rinuncia; 2) La scuola dello yoga, che ingiunge di seguire il sentiero della rinuncia mentale e del non-attaccamento mentre si vive nel mondo. L'ordine degli Swami appartiene al sentiero della rinuncia. Gli yogi praticano la tecnica del contatto di Dio mentre vivono nel mondo. Essi pensano che sintonizzandosi con l'Infinito saranno talmente concentrati sulla beatitudine divina che troveranno automaticamente le loro menti sollevate, e rinunceranno al desiderio per i piaceri materiali. Di solito questi yogi rimangono ebbri di Dio e non si preoccupano di obbedire meticolosamente alle leggi della rinuncia esteriore. Uno yogi pu apparire come un uomo del mondo, ma internamente pu essere uno che ha rinunciato a tutti i desideri per i piaceri materiali. Un uomo di rinuncia, d'altro canto, all'inizio rinuncia esternamente a tutti i lussi materiali solo per abituare la sua anima alla vita semplice della rinuncia. Ma un uomo pu rinunciare esternamente a ogni cosa e tuttavia rimanere attaccato agli oggetti mondani. Lo yogi dice: "Perch non avere prima di tutto Dio, e

mediante l'attaccamento a Dio dimenticare l'attaccamento agli oggetti materiali?". Il rinunciante dice: "Dovete rinunciare a tutti i piaceri materiali e i modi materiali di vivere prima di poter conoscere Dio". Lo yogi mette in rilievo la tecnica del contatto di Dio, e appartiene al pi alto sentiero spirituale seguito in India. Il sentiero dello yoga, o dell'unione scientifica dell'anima con Dio, pu essere seguito da persone di tutti i ceti sociali. Non ha importanza se esse vivono nel mondo, nella giungla del lusso, o se vivono nella giungla piena di bestie feroci e lontano dalle comodit fisiche. Dal canto suo, il rinunciante lascia il mondo, non si sposa e interrompe ogni relazione umana, andando in un luogo solitario per praticare la meditazione indisturbato. Il sentiero della rinuncia solo per pochi, ma il sentiero dello yoga per tutti. Il sentiero della rinuncia esterna ed interna pu essere seguito soltanto da pochi, mentre il sentiero dello yoga pu essere seguito da tutti. Se ciascuno seguisse il sentiero della rinuncia, allora le giungle dovrebbero essere trasformate in citt. Ma il sentiero della rinuncia meraviglioso per quei maestri spirituali che, senza i legami di una famiglia, possono dedicare tutto il loro tempo al servizio di Dio e dell'umanit. Differenti Temperamenti Il sentiero della rinuncia o il sentiero dello yoga e indicato secondo i differenti temperamenti della gente, ma essere uno yogi come pure un rinunciante meraviglioso. Un vero yogi un uomo d'autentica rinuncia, anche se vive nel mondo. E un rinunciante pu praticare austerit fisiche pur senza essere uno yogi o conoscere la tecnica del contatto di Dio. Perci anche un rinunciante dev'essere uno yogi; cio, deve imparare l'arte del contatto di Dio che viene particolarmente accentuata dallo yogi. Uno yogi non deve necessariamente vivere nel mondo o lasciare il mondo. Egli dice: "Mediante l'arte del contatto di Dio e le tecniche di concentrazione e meditazione, uno deve scientificamente contattare Dio. Non ha importanza se vivi nel mondo o fuori del mondo". Ges Era uno Yogi Ges era uno yogi, ed anche un rinunciante. Non solo Ges stabil il contatto con Dio nel suo spirito e s'innalz sopra tutti gli attaccamenti materiali, ma pratic anche il non-attaccamento alle cose materiali nella sua vita esteriore. Egli voleva che i suoi discepoli, insieme alla saggezza e all'autorealizzazione che possedevano, fossero anche uomini di rinuncia. Ecco perch prima di tutto Ges Cristo diede autorit ai suoi discepoli con la coscienza di Dio e il potere di guarire, e quindi ingiunse loro di non portare niente lungo il viaggio che potesse indicare un senso d'attaccamento al corpo: Per questo egli disse: "O miei discepoli, che siete carichi e saturi di Dio, mostrate il vostro elevato esempio spirituale e il vostro non-attaccamento alle cose materiali non portando niente lungo il viaggio, eccetto un bastone e un semplice vestito. Non mettete oro o argento o denaro nella vostra borsa. Portate solo un soprabito, non due. Non calzate lussuose scarpe di pelle, ma calzate dei sandali di legno facilmente ottenibili". Ges ingiunse ai suoi avanzati discepoli di non portare scarpe, perch queste erano pi costose dei sandali. Ges preferiva i sandali di legno alle scarpe fatte con la pelle degli animali uccisi. In tutti i luoghi sacri orientali venivano usati sandali di legno; mentre le scarpe di pelle, considerate impure, venivano scartate.

Regole per i Monaci I numerosi monaci buddisti che vissero in India nell'era pre-cristiana e tutti i membri dell'ordine degli Swami in India confinano i loro possessi principalmente in un bastone e un semplice vestito, e la maggioranza del tempo essi camminano a piedi nudi o calzano sandali di legno. Ges disse ai suoi discepoli di usare un solo soprabito perch vivevano in un paese caldo. Da ci non segue che usando semplicemente sandali di legno, o andando con il corpo ignudo, una persona diventi necessariamente spiritualmente grande. "N bisaccia da viaggio, n due tuniche, n sandali, n bastone, perch l'operaio ha diritto al suo nutrimento". (Matteo 10: 10). Quindi Ges disse ai discepoli come dovevano mantenersi: "O voi rinuncianti divini, ricordate che come l'abile operaio guadagna onestamente il suo vivere con il proprio lavoro, anche, voi come operai divini che offrono agli uomini il pi alto servizio spirituale e la salvezza meritate di ricevere il vostro sostentamento fisico da quelli che aiutate". In India ci sono molti Swami altamente evoluti che vivono delle elemosine date dalla gente. Un uomo spirituale impegnato ad offrire all'umanit il servizio pi alto, quello di salvare anime, vive molto onorevolmente anche se campa di elemosine. A causa dell'alto costo della vita, in occidente i religiosi ricevono dei salari. Ma l'unico danno di vivere col salario che il ministro religioso viene spesso controllato dagli amministratori o dal consiglio; e se egli, come impiegato, non d'accordo con la linea indicata dal consiglio corre il rischio d'essere esonerato, come un impiegato disubbidiente in ufficio viene licenziato perch non ubbidisce al suo superiore. Istituzioni Gratuite in India Nei grandi centri religiosi dell'India ci sono grandi istituzioni dove Swami e yogi ricevono gratuitamente vitto e alloggio senza alcun obbligo da parte loro. Questo tipo di istituzioni favoriscono la crescita dei veri maestri che vogliono dedicare tutto il loro tempo alla causa del benessere spirituale, senza avere la distrazione di doversi guadagnare da vivere. Naturalmente, il solo male che deriva da questo e che molti mendicanti, che non riescono a mantenersi, indossano l'abito di Swami e rinuncianti e usufruiscono del vitto e dell'alloggio gratuito dato da queste istituzioni religiose. Malgrado questo male, l'assistenza gratuita per i veri maestri spirituali favorisce immensamente la crescita delle anime spiritualmente evolute, liberandole dal controllo dei consigli amministrativi delle chiese.

'SIATE SAGGI COME SERPENTI E INNOCUI COME COLOMBE' Ges Parla del Serpente o del Potere Spinale di Kundalini, e del Terzo Occhio o Occhio Spirituale, Simbolizzato da una Colomba. "In qualunque citt o villaggio entrerete, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e l rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa,

salutatela. Se la casa ne degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno non vi accoglier, n dar ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella citt e scuotete la polvere dai vostri piedi. In verit vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sodoma e Gomorra avr una sorte pi sopportabile di quella citt". (Matteo 10: 11-15). "E in qualsiasi citt o villaggio andiate, cercate chi sono le persone spirituali e degne di ricevere il vostro messaggio di salvezza; accettando la loro ospitalit come vostra ricompensa spirituale, dimorate con queste persone finch non avrete insegnato loro abbastanza e sarete pronti per andare altrove ad aiutare altri. Visitando un'altra famiglia, salutatela umilmente come una manifestazione di Dio. Se la famiglia spiritualmente meritevole, allora fatele sentire la pace della vostra anima. Ma se vedete che quella famiglia materiale, e non apprezza il dono della vostra pace allora ritiratela nella vostra anima. E se qualcuno non accoglier il vostro messaggio di libert divina, n ascolter le vostre parole di saggezza, allora andate via da quella casa o citt - e scuotete la polvere delle loro cattive vibrazioni. Questo sar una prova delle loro cattive nature davanti alle loro coscienze. In verit vi dico che la legge del karma punir quella citt o casa che ha rifiutato il vostro messaggio di liberazione dell'anima anche pi di quello che Sodoma e Gomorra soffrirono come conseguenza dei loro misfatti". Trasferire la Coscienza Divina stato detto prima che i grandi maestri possono trasmettere la loro pace e coscienza Divina ai discepoli degni, proprio come un ricco pu cedere la sua ricchezza a chiunque vuole. Avendo il potere di trasmettere la pace ai ricercatori di Dio, i discepoli di Ges furono istruiti nella maniera seguente: "O amati discepoli, trasmettete la pace alle anime degne nelle case o nei luoghi spirituali, ma se andate in un posto e v'accorgete che la gente spiritualmente indegna, conservate la vostra pace dentro di voi e andatevene. Anche se vi chiedo di vivere della carit della gente di una casa, non dimenticate in nessun modo di mantenere la coscienza che siete leoni spirituali, figli divini fatti ad immagine di Dio. Ecco perch se qualche casa non apprezzer le vostre esemplari vite spirituali, o non trarr profitto dalle vostre parole di saggezza, allora allontanatevi dal quel posto; non nella collera, ma dichiarando fermamente la follia di quella gente ignorante che avrebbe potuto avere la salvezza tramite voi, e non riuscita ad averla a causa della loro grande ostilit e mancanza di ricettivit. Le azioni di quelli che vi trattano con ostilit saranno registrate dalla legge cosmica, attirando cos un cattivo karma. In verit vi dico che il giudizio della legge cosmica contro gli ignoranti malfattori di Sodoma e Gomorra sar meno severo del giudizio contro quei criminali spirituali che hanno bestemmiato contro Dio, non riconoscendo voi che siete i pi alti rappresentanti dell'intelligenza Cristica e di Dio". "Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini, perch vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per essere di testimonianza a loro e ai pagani". (Matteo 10: 16-18). "Ecco, dovunque andiate la mia coscienza dev'essere manifesta in voi, e dovete sempre considerarvi umili, inoffensivi, non vendicativi, come un mite agnello, anche quando sarete circondati da

persone crudeli e senza scrupoli come lupi voraci. Per trattare con le persone sataniche e selvagge e con le tentazioni dei sensi, voi dovete rimanere sempre dentro la vostra grande calma e saggezza - nata dalla realizzazione divina che avete ricevuto risvegliando la vostra forza serpentina, o l'energia divina avvolta a spirale - e nella pace che avete acquisito concentrandovi nell'occhio spirituale di tre colori, che d la pace e somiglia a una colomba". Significato Interiore di Serpente Generalmente non si comprende che cosa Ges intendeva quando disse di essere saggi come serpenti e innocui come colombe. I comuni serpenti non hanno saggezza, sono pronti all'ira, e sono abbastanza stupidi da mordere la gente e venire uccisi. Le colombe non sono innocue, perch uccidono e mangiano gli insetti. Anche se la colomba pu essere usata come simbolo di pace per il suo aspetto pacifico, il serpente certamente non sembra saggio o ispirante. Ges us queste parole in senso simbolico, esoterico, poich stava parlando ai suoi discepoli avanzati. Le sacre Scritture orientali hanno usato la similitudine del serpente per descrivere la forza serpentina, ovvero la forza che passa attraverso un passaggio avvolto a spirale alla base della colonna spinale. La forza astrale che, attraverso il passaggio serpentino a spirale che si trova nel coccige, v dai sensi al cervello con l'aiuto di qualche alta tecnica d'autorealizzazione viene chiamata Kundalini risvegliata, o forca serpentina risvegliata. Kundalini Non Pu Essere Risvegliata Accidentalmente Molte persone pensano che questa forza Kundalini possa essere facilmente risvegliata, o destata per caso. Sono queste persone che parlano erroneamente del risveglio di Kundalini o del risveglio divino come cosa pericolosa. Nel sonno, l'energia e la coscienza nel corpo umano si ritirano dai muscoli, dai nervi sensori e dai sensi, e vanno nella regione del cuore, della spina dorsale e del cervello. Nell'estasi profonda, il devoto sa come ritirare coscientemente la forza vitale dal coccige e dal cuore, e farla scorrere velocemente attraverso il passaggio serpentino alla base della colonna spinale e attraverso i plessi spinali e il cervello, rivoltando la sua direzione verso l'alto, verso Dio. Nel comune individuo identificato con il corpo la forza vitale e la coscienza scorrono continuamente verso il basso, attraverso il passaggio serpentino alla base della colonna spinale, e cos egli cosciente solamente del corpo e dei suoi piaceri sensuali. Ogni grande santo di qualsiasi religione che abbia ottenuto la coscienza Divina sa come ritirare la propria coscienza e forza vitale dalle regioni dei sensi, dal passaggio e dai plessi nella colonna spinale, alla coscienza Divina nel cervello e nello spazio eterno che circonda il corpo. Mos Innalz il Serpente nel Deserto Si dice che Mos abbia innalzato il serpente nel deserto: cio, con la meditazione profonda, egli innalz la sua coscienza e forza vitale attraverso il passaggio serpentino alla base della colonna spinale per unirle con la coscienza Divina nel cervello, nel deserto o nel profondo silenzio nato dalla meditazione. Il risveglio della forza Kundalini estremamente difficile, e non pu essere fatto accidentalmente. Chi in grado di svegliare Kundalini si avvicina rapidamente allo stato di Cristit. Molti maestri ignoranti pensano che risvegliare la forza Kundalini sia identico

a risvegliare la coscienza sessuale, una concezione estremamente ridicola ed erronea. Ges sapeva che molti dei suoi discepoli avevano risvegliato la loro coscienza, destando la Kundalini, la forza avvolta a spirale come un serpente; perci chiese ai suoi avanzati discepoli di mantenere la calma e la saggezza profonda che avevano acquisito con il risveglio di Kundalini, ogniqualvolta dovevano affrontare la persecuzione. Ammoniti Contro la Vendetta Chiunque ha risvegliato questa forza serpentina, cio, ha portato la sua coscienza attraverso il passaggio serpentino nel coccige fino al cervello, ha acquisito poteri miracolosi; e con la potente energia ridestata nel suo cervello e nella forza di volont, pu distruggere i suoi nemici o conquistare tutte le tentazioni. Ecco perch Ges ammon i discepoli a non usare il potere divino per mettere in atto la vendetta sui nemici, ma di usare il potere celestiale dell'amore per conquistarli. Ges dimostr altrove quest'idea; quando i suoi nemici l'arrestarono per portarlo davanti a Caifa, egli non us contro di loro i suoi poteri spirituali, sebbene disse chiaramente: "Pensi forse che non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito pi di dodici legioni di angeli?". (Matteo 26: 53). In seguito Ges, quand'era crocifisso e sofferente sulla croce, comp il pi grande miracolo spirituale della sua vita dicendo: "Padre, perdona loro, perch non sanno quello che fanno". (Luca 23: 34). Dimostrate l'Amore Silenziosamente Non importa quanto una persona sia cattiva o agisca contro le leggi divine, Dio non usa mai i Suoi poteri miracolosi per distruggerla. La persona cattiva si distrugge con i propri peccati. Dio amore, e dimostra l'amore con il silenzio; amando silenziosamente chi fa il male, Egli lo richiama alla Casa Divina. Con tutto il Suo potere onnipotente, Dio non usa mai la forza fisica per conquistare il male. Egli Si serve dell'amore e della saggezza per sconfiggere il male nel mondo. Tutte le anime Cristiche che Lo amano sanno che non devono mai usare il potere divino per distruggere i figli di Dio che sbagliano, ma devono usare il Suo amore per conquistarli. Usare il potere divino per fini maligni un'empiet, e conduce a una grande caduta spirituale. Per questo motivo Ges chiese ai discepoli di usare la pi innocua e pi forte forza di pace, aprendo l'occhio spirituale con la meditazione, per conquistare tutte le altre cosiddette forti forze del male. Quando una persona si concentra con gli occhi chiusi nel punto tra le sopracciglia vede una luce con una stella bianca in mezzo, racchiusa in una sfera di luce blu, che a sua volta circondata da un anello di luce dorata. Quando s'accende l'interruttore di un'automobile, ci manda la corrente attraverso un filo nei due fili che fanno accendere i due fari della macchina. Allo stesso modo, il midollo allungato manda la forza vitale nei due occhi fisici attraverso i due nervi ottici. Figura di pagina 417 (una colomba circondata di raggi). Il Singolo Occhio Spirituale Ges disse: "Se perci il tuo occhio singolo, tutto il tuo corpo sar pieno di luce". Egli voleva dire che ogni devoto che sa come focalizzare il proprio sguardo interiore nel punto tra le

sopracciglia s'accorge che la luce che dai due occhi va ai nervi ottici viene concentrata in un singolo e visibile occhio spirituale, nel punto tra le sopracciglia. Con la meditazione pi profonda, il devoto sa come far penetrare nello spazio eterno la propria coscienza e forza vitale, attraverso il telescopico occhio spirituale di tre colori. Ogni devoto che pu focalizzare i propri occhi e riesce a contemplare l'occhio spirituale, ed in grado di entrarvi, scopre il suo corpo fisico e il suo corpo universale pieni di luce cosmica e di luce di saggezza. I Pastori Seguirono la Stella Spirituale Quando i pastori videro la stella che annunciava loro la nascita di Cristo, attraverso il loro occhio spirituale essi videro la stella della saggezza, dove la Coscienza Cristica si era manifestata nel corpo di Ges. Ogni devoto deve sapere come far passare la sua saggezza attraverso la stella dell'est - o la stella nascente della saggezza, che egli vede in fronte a s in meditazione - fino alla Coscienza Cristica che le sta dietro. Quei maestri spirituali che sono andati oltre la coscienza umana, nella Coscienza Cristica, penetrando attraverso l'occhio spirituale, hanno poteri tremendi e possono compiere molti miracoli divini. Perci Ges ammon i suoi discepoli, che avevano trovato la pace infinita facendo penetrare la loro coscienza attraverso l'occhio spirituale o la colomba di luce, affinch essi non usassero male i loro poteri spirituali quando si sarebbero trovati di fronte alla malvagit dei figli di Dio che sono nell'errore. I Tre Colori dell'Occhio Spirituale Paragonati a una Colomba A causa dei suoi tre colori, l'occhio spirituale stato paragonato a una colomba: la bocca della colomba stata paragonata alla stella bianca nel mezzo dell'occhio spirituale, e gli altri due colori - il blu e l'oro - sono stati paragonati alle due ali della colomba. Tutte le anime Cristiche che aspirano a raggiungere il regno di Dio devono comportarsi divinamente, e conquistare il male soltanto con la forza spirituale, come fa Dio. Il male non pu essere conquistato con il cattivo uso del potere divino. Sarebbe facile per i devoti che hanno acquisito dei poteri miracolosi cercare di conquistare i loro nemici con il cattivo uso della forza divina. Perci Ges avvert i discepoli del pericolo di perdere la forza divina duramente acquisita, se uno la usasse per fare vendetta contro i propri fratelli divini che agiscono sotto l'influsso dell'ebbrezza dell'illusione. Il Male non Pu Conquistare il Male Quindi Ges profetizz riguardo alle persecuzioni che i suoi discepoli avrebbero subito per mano degli uomini privi di comprensione. Per questo Ges disse: "Figli miei, state attenti agli uomini materialisti che vi consegneranno ai giudici e vi faranno frustare nelle sinagoghe perch predicate il vangelo della libert divina. Voi sarete accusati davanti a re e governatori perch vivete la mia verit e la predicate. I pagani e le forze politiche che vi ostacolano perch vivete la verit e predicate il mio messaggio saranno condannati davanti al tribunale della Legge Cosmica. Il loro cattivo trattamento sar come una testimonianza che agir contro di loro durante il giudizio pronunciato dalla Legge Cosmica".

Guardare il Nostro Corpo Cosmico Un uomo comune, coscientemente identificato con il proprio corpo, usa gli occhi e le sue sensazioni per vedersi limitato dal corpo, dalla famiglia, dalla societ, dal paese, dal mondo, e da una certa porzione dello spazio. Ma quando medita e fa penetrare la propria coscienza attraverso l'occhio spirituale, allora egli si vede in tutto lo spazio, e vede tutte le creature viventi come differenti forme del proprio s. In questa condizione, con il suo corpo e la sua mente come stati centrali di coscienza, egli vede tutti gli esseri viventi come parti del suo immenso corpo cosmico. Questo devoto, che ha risvegliato la propria forza del serpente, ha levato il riflettore della propria coscienza da una parte limitata di materia e sensazioni in un corpo ed ha espanso la propria coscienza per illuminare tutto lo spazio, avendo un'effettiva percezione delle sensazioni di tutti gli esseri viventi. Questo devoto, risvegliando la forza del serpente, o rivoltando nel corpo i riflettori dei suoi sensi verso Dio, s'identifica con la saggezza eterna e non viene per niente disturbato da prove e tentazioni. Il devoto che attraverso l'occhio spirituale contempla la propria esistenza in tutto, e sente un'ineffabile pace e armonia con tutte le cose e creature viventi, e vede tutti i s come manifestazioni del proprio essere, diventa inoffensivo verso tutto, amando ugualmente tutte le diverse parti del proprio corpo cosmico. Questa realizzazione e ci che Ges intendeva quando chiese ai discepoli di essere saggi come serpenti e innocui come colombe.

COME BISOGNA AGIRE DURANTE LE PERSECUZIONI L'INTUIZIONE, E NON L'EGO, DEV'ESSERE LA GUIDA DELL'UOMO "E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come parlerete o di cosa dovrete dire, perch vi sar suggerito in quel momento ci che dovrete dire. Non sarete infatti voi a parlare, ma sar lo Spirito del Padre vostro che parler in voi. Il fratello dar a morte il fratello, e il padre il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi perseverer sino alla fine sar salvato". (Matteo 10: 19-22). "Quando v'arresteranno non usate la ragione umana limitata e calcolatrice, ma lasciate che Dio parli attraverso la vostra intuizione e la vostra voce. Non fate parlare il vostro ego umano, ma fate parlare la saggezza di vostro Padre attraverso il vostro abbandono interiore a Lui. Anche il fratello umano perseguiter il fratello spirituale che seguir la verit. Per seguire l'Intelligenza Cristica dentro di voi, sarete odiati da tutte le persone materialiste. Ma chi per amore della verit resister alla persecuzione fino al termine della vita, sar salvato dalla reincarnazione della vita terrena che d infelicit". Nelle suddette parole Ges descrive come dovrebbero agire le persone guidate da Dio quando vengono perseguitate. Negli affari e nei processi, gli uomini studiano con esattezza le loro parole e attivit in ogni trattazione, ma Ges fece notare che le anime in sintonia con la Coscienza Cosmica sono guidate da essa nei loro sensi, nei pensieri, nei sentimenti, nell'intelligenza e nelle intuizioni. Guidati dalla Pi Alta Saggezza

Quindi le anime sintonizzate con Dio devono essere guidate in tutte le loro attivit dalla pi alta saggezza e dall'onniveggente intelligenza, invece di dipendere dalla preparazione della limitata ragione. La Coscienza Cosmica non ragiona con i devoti, ma lascia cadere la verit nelle loro intuizioni. I devoti usano le loro intuizioni per guidare ragione, parole e azioni. L'intuizione non nasce nella ragione, ma il padre della ragione, e pu soddisfare tutte le domande della ragione. La ragione umana si basa sull'esperienza dei sensi ed da questa limitata. Se l'esperienza dei sensi viene interpretata male, la ragione si dimostra erronea. Una persona che da lontano vede una nuvola di polvere su una montagna pu essere indotta a pensare che la montagna stia bruciando, provocando una nuvola di fumo. Questo mostra come la ragione che dipende dall'esperienza dei sensi, pu ingannare se l'esperienza sensoria o l'osservazione imperfetta o incompleta. D'altro canto, come Dio conosce la verit di tutte le cose attraverso la Sua intuizione onnipresente cos anche i Suoi devoti conoscono tutto grazie alla loro sviluppata intuizione. Dio non ha occhi, ne sensi, ne ragione dipendente dai sensi attraverso la quale conoscere. Egli il Conoscitore, il processo del conoscere, e la saggezza da conoscere. Quindi Egli conosce tutto mediante la Sua intuizione o sentimento presente in tutto. Ges esorta i suoi discepoli a dipendere dall'illimitato potere e dalla guida della percezione intuitiva di Dio, e non dalla loro limitata ragione, quando devono affrontare le persecuzioni o altri problemi umani. Perci disse: "Miei cari, quando per amore di predicare la mia verit liberatoria voi sarete portati davanti ai governatori, non fate piani su come parlerete o cosa direte in difesa vostra e della verit, poich Dio e la Vibrazione Cosmica (essendo presenti in voi) parleranno istantaneamente attraverso la vostra voce e ragione, nello stesso momento in cui vi sar chiesto di parlare". Dipendere dall'Intuizione "Stando in sintonia con lo Spirito del vostro Padre Celeste, voi dovrete sentire che non sar il vostro io ma Lui che parler attraverso la vostra intuizione, ragione, e voce. Io profetizzo che quando vivrete e predicherete la mia verit, Satana creer grandi mali e spinger un fratello materiale a perseguitare il fratello spirituale; il padre materiale perseguiter il figlio spirituale, e i figli materialisti si solleveranno contro i genitori che credono nella mia verit e li metteranno nei guai, e saranno la causa della loro grande sofferenza e morte. E per volere manifestare la sottile e pura luce dell'Intelligenza Cristica nelle vostre azioni, non sarete amati dagli uomini materialisti, che sono soliti vivere nell'oscurit dell'ignoranza. Quel devoto che non solo vince per un p le prove lungo il sentiero spirituale, ma che fino al termine della vita paziente e sopporta le difficolt e le tentazioni spirituali e il disappunto di non trovare Dio dopo anni di preghiere e meditazioni, trover la vita eterna e sar salvato per sempre dalle altre dure prove e sofferenze che accompagnano gli individui che si reincarnano pieni di desiderio". "Quando vi perseguiteranno in una citt, fuggite in un'altra. In verit vi dico: non finirete di percorrere le citt d'Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo". (Matteo 10: 23). "E quando vi perseguiteranno in una citt, prendete la via di minor resistenza e della mansuetudine divina e fuggite in un'altra

citt a predicare il Suo messaggio. E non finirete di predicare nelle citt d'Israele finch le parole e il messaggio proclamato attraverso il mio corpo (Figlio dell'uomo) non sar conosciuto su tutta la terra". Ammoniti a Non Usare i Poteri Divini in Modo Spettacolare Con queste parole Ges istru i discepoli a farsi guidare da Dio e a usare il Suo potere per fare solamente cose buone. Ges ammon i discepoli a non usare il potere divino in nessuna maniera spettacolare. Ecco perch disse: "O amati discepoli, quando la gente vi perseguiter perch predicate il mio messaggio in una citt, usate il vostro senso pratico e la mansuetudine divina per seguire la via di minore resistenza, e fuggite e predicate in un'altra citt; poich in verit, con l'onniveggente potere della visione spirituale, io profetizzo e dichiaro a voi che vi ci vorr molto tempo per predicare il mio messaggio nelle diverse citt d'Israele, e continuerete a farlo finch il Figlio dell'uomo o il mio corpo e il suo nome e la sua opera non diventeranno pienamente conosciuti sulla terra". "Un discepolo non da pi del maestro, n un servo da pi del suo padrone. Basta al discepolo essere come il suo maestro e al servo come il suo padrone. Se han chiamato Beelzebul il padrone di casa, quanto pi i suoi familiari!". (Matteo 10: 24-25). Nelle suddette parole Ges infasizza che la persecuzione dei suoi discepoli sar grande, se non pi grande di quella che egli stesso subir, perci dice: "Miei cari, voi sapete che anche un discepolo simile al maestro non onorato come il maestro, non importa quanto il discepolo sia spiritualmente avanzato; n un servo glorificato mai considerato grande quanto il suo padrone. spiritualmente sufficiente davanti agli occhi di Dio che il discepolo diventi uguale al maestro e il servo diventi potente come il suo padrone, ma la stessa cosa non vale davanti agli occhi degli uomini. Ora, se le persone mondane e i Farisei hanno chiamato 'Beelzebul' (principe dei demoni) il padrone di casa degli insegnamenti Cristici, quanto pi criticheranno tutti voi che siete seguaci della verit rivelata nella Coscienza Cristica?". "Non li temete dunque, perch non v' nulla di nascosto che non debba essere rivelato, e nulla di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quel che vi stato detto all'orecchio predicatelo sui tetti". (Matteo 10: 2627). In queste parole Ges dice ai suoi discepoli che anche se dovranno essere umili e mansueti, seguendo il corso di minor resistenza, essi dovranno parlare impavidamente delle verit nascoste, anche se la loro spiegazione e novit potr suscitare un terribile criticismo da parte dei malvagi e degli ignoranti. Per amore dei sinceri ricercatori, tutte le verit nascoste devono essere rivelate per il loro beneficio. "Miei amati, siate mansueti ma non temete i vostri critici, per amore dei sinceri ricercatori alla cui coscienza risvegliata devono essere rivelate tutte le verit nascoste dallo sguardo delle persone spiritualmente ignoranti. Non c' saggezza che possa rimanere per sempre celata o nascosta dalla coscienza risvegliata e dalla fame spirituale del devoto. Tutte le cose, tutte le verit che le persone ignoranti e spiritualmente tenebrose non possono percepire, saranno percepite da quelli che si sono sviluppati nell'autorealizzazione intuitiva. Tutte le verit che vi dico nell'oscurit della segretezza e

che sono nascoste dallo sguardo di tutti, vi chiedo di rivelarle con la luce della vostra autoconoscenza, affinch altri devoti altamente evoluti possano percepirle comprensibilmente. E tutte le verit che ascoltate da me, e tutte le verit che attraverso la mia Intelligenza Cristica riveler nelle vostre intuitive orecchie interiori, per l'uso pubblico, potete predicarle a voce alta a tutti senza distinzioni". 'Parlate nella Luce' "Vi dico ancora che tutte le verit esoteriche che faccio vibrare dentro di voi nel segreto della vostra anima, voi dovete trasmetterle alle altre anime che sono nella luce o che sono gi spiritualmente avanzate a motivo del loro buon karma passato; e tutte le verit generali che ascoltate dalle mie parole, potete predicarle ad alta voce da tutti i palchi, dovunque siate, davanti allo sguardo del pubblico". Bisogna notare che Ges chiese ai suoi discepoli di diffondere due tipi d'insegnamenti: primo, i pi alti insegnamenti segreti, a persone scelte spiritualmente avanzate; secondo, gli insegnamenti generali per tutta la gente. "Non temete quelli che uccidono il corpo, ma non hanno il potere d'uccidere l'anima; temete piuttosto colui che pu far perire anima e corpo nella Geenna. Non si vendono forse due passeri per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadr a terra senza che il Padre vostro lo voglia. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo son tutti contati; non temete dunque: voi valete pi di molti passeri!". (Matteo 10: 28-31). Il Potere della Legge Cosmica Qui Ges dice che un grande peccato se, per paura dell'uomo, uno agisce contro la legge cosmica, causando cos la propria rovina. Inoltre Ges parla dell'onnipresente e onnisciente potere di Dio, che protegge e apprezza l'opera dei devoti che vengono condannati al martirio per amore della verit. "O amati discepoli, per amore del conseguimento dell'immortalit, non abbiate paura nemmeno se dovrete sacrificare il corpo. Il sacrificio del corpo non porter la distruzione all'anima, ma il sacrificio di un principio spirituale pu causare un disastro sia all'anima che al corpo. Non temete quelli che possono uccidere il vostro corpo, ma siate consapevoli della Coscienza Cosmica che ha evoluto la vostra anima e il vostro corpo e che pu ridissolverli nuovamente in S a causa dell'azione della vostra ignoranza". Quando Ges parla di Dio che distrugge sia il corpo che l'anima, egli vuol dire che Dio ha potere assoluto sui corpi e le anime di tutte le creature, cos come i re hanno potere sui corpi dei loro sudditi. "Ogni anima fatta ad immagine di Dio, e come tale indistruttibile. La persecuzione pu distruggere il corpo dell'uomo, ma agire contro le leggi della verit colpisce il corpo come pure l'anima dopo la morte. Le sofferenze del corpo terminano con la morte, ma l'agonia derivata dalle cattive azioni fatte da un individuo nel corso della vita continua nell'anima dopo la morte. Cari discepoli, state attenti ai peccati commessi contro le leggi dell'anima, pi durevoli degli errori fatti contro il corpo. O amati, non temete le persecuzioni temporanee della gente per un p sulla terra, ma ricordate il vostro legame con il Padre Celeste, la cui coscienza dentro di voi e dovunque, anche negli insignificanti passeri moribondi che vengono venduti per due soldi".

Padre Onnipresente "Ricordate che per l'eternit avrete a che fare con questo amato Padre sempre vigile. Ricordate che Dio cosciente attraverso presente, passato e futuro. Egli cosciente di ogni capello sulla vostra testa; e la legge cosmica osserva sempre ogni azione - buona, cattiva, o indifferente - tutte le innumerevoli azioni della vostra vita, per potervi dare giustamente la ricompensa che meritate. Perci, non temete i vostri persecutori e non desistete dal predicare la verit, ma ricordate che la vostra vita e le vostre azioni come figli di Dio interessano il Padre pi della vita meccanica di due passeri - che sono liberi dal karma buono e cattivo e le cui vite, per quanto possano essere insignificanti, sono bene assistite e curate da Lui". Glossario: 'Quelli' - Persone mondane. 'Uccidono l'anima' - Dissolvono l'anima indistruttibile. 'Temete colui' - State in soggezione davanti a Lui. 'Che pu far perire anima e corpo' - Che onnipotente e tramite la Sua legge cosmica di causa ed effetto pu dissolvere la vostra anima e il vostro corpo. 'Nella Geenna' Sofferenza autocreata, che brucia l'essere interiore come pure la salute esteriore. 'Senza che il Padre vostro lo voglia' - Senza la coscienza del Padre che onnipresente e onnisciente. "Chi dunque mi riconoscer davanti agli uomini, anch'io lo riconoscer davanti al Padre mio che nei cieli; chi invece mi rinnegher davanti agli uomini, anch'io lo rinnegher davanti al Padre mio che nei cieli". (Matteo 10: 32-33). Promessa di Protezione Eterna "Chiunque ammetter d'essere in sintonia con la mia coscienza e i miei insegnamenti davanti alle persone materialiste e ai persecutori, trover anche me in sintonia con lui; e io parler con il Padre perch lo prenda nel Suo regno di spazio luminoso, anche se egli potrebbe avere peccati di cattivo karma. Ogni anima che subir la morte fisica per avere insegnato la mia verit, vedr passare la sua coscienza attraverso l'Intelligenza Cristica nella Vibrazione Cosmica fino alla sfera della Coscienza Cosmica che esiste al di l di tutta la creazione vibratoria". Il Rinnegamento Causa la Punizione "Quell'individuo che rinnegher o cesser di praticare la sua Coscienza e vita Cristica davanti alle persone mondane per paura della persecuzione, quando dopo la morte raggiunger il beato stato dell'Intelligenza Cristica trover quella coscienza indebolita in lui (a causa del suo precedente rinnegamento), e cos gli sar impedito di rimanere nell'Intelligenza Cristica o d'entrare nel pi alto stato di Dio Padre - nell'Intelligenza Cosmica che esiste oltre la Coscienza Cristica". Con queste parole Ges avverte che se qualche discepolo, dopo avere contattato l'Intelligenza Cristica dentro di s, non condivide apertamente quella coscienza con gli altri per paura di persecuzioni e per egoismo, egli perder quella coscienza e non sar in grado

d'avanzare ulteriormente.

GES SPIEGA PERCH L'AMORE DI DIO DEVE VENIRE PRIMA DELL'AMORE PER LA FAMIGLIA "Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra. Non sono venuto a portare la pace, ma la spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: e i nemici dell'uomo saranno i suoi familiari. Chi ama il padre o la madre pi di me, non degno di me. E chi non prende la sua croce e mi segue, non degno di me". (Matteo 10: 34-38). "O amati discepoli, non pensate che io sia venuto a portare la pace materiale nella vita terrena. Non sono venuto per dare la felicit materiale di breve durata, ma per dare alla valorosa anima spirituale la spada a doppio taglio della saggezza e dell'autocontrollo con la quale pu uccidere la tentazione e il piacere materiale, o qualsiasi cattiva influenza familiare che le impedisca di conseguire la felicit eterna e la libert spirituale. "La verit eterna che io predico, e che manifestata dentro di voi, interesser differentemente la gente con differenti karma buoni e cattivi; cos, un mio buon devoto potr non essere d'accordo con il proprio padre mondano, o una figlia satura di Coscienza Cristica potr non sentirsi in sintonia con la propria madre materialista, e la nuora spirituale potr agire contro i desideri materiali della suocera, e un uomo di meditazione che star godendo dell'estasi nella Coscienza Cristica potr trovare i membri della propria famiglia materiale che agiscono contro di lui a causa del loro cattivo karma e delle loro cattive tendenze". I Genitori Sono Dati da Dio "Poich i genitori sono dati al devoto da Dio, egli non deve amarli cos materialmente da dimenticare d'amare il proprio Padre Celeste. Il devoto che ama materialmente suo figlio o sua figlia pi di Dio, e dimentica di meditare su di Lui, non degno di sentire Dio e di conoscerLo come il solo grande Amante Cosmico. Chi non preparato a mantenere sempre la pace Cristica della meditazione durante la crocifissione della calma da parte dell'irrequietezza, dell'autocontrollo da parte della tentazione, della fedelt divina da parte della persecuzione, non merita di mantenere la propria Coscienza Cristica dalla vita terrena alla vita eterna". Bisogna notare specialmente che Ges non vuol dire che i suoi insegnamenti non porteranno la pace nella vita familiare, in mezzo ai componenti familiari che cercano la verit, ma egli avverte i membri della famiglia a non rimanere immersi nell'ignoranza di una vita materiale, bens di prendere la spada della saggezza per distruggere tutto il loro attaccamento ai beni terreni. Ges continua dicendo che se un devoto vede che i membri della propria famiglia lo dissuadono o gli impediscono di coltivare la coscienza Divina, egli non deve arrendersi a loro, ma deve continuare a sviluppare la sua coscienza Divina. Ges rammenta al devoto di non scordare che dovr raccogliere le conseguenze delle proprie azioni, e perci non dovr permettere che la propria famiglia terrena - a causa della sua cattiveria - lo rivolti contro il Padre Celeste, Ges puntualizza che quelli che superano tutti gli ostacoli per ottenere l'autorealizzazione creano buon Karma e buone tendenze, che li porteranno automaticamente alla realizzazione della Coscienza Cosmica.

Glossario: 'Non la pace, ma la spada' - Non la pace terrena, ma la forza e la determinazione divina. 'A separare il figlio dal padre' - A dar forza all'uomo spirituale per resistere all'influenza di un padre materialista. 'Chi ama il padre o la madre pi di me' - Chi ama le creature di Dio pi di Dio non merita di conoscerLo. 'Chi non prende la sua croce' - Non combatte le tentazioni con l'autodisciplina. 'Mi segue'' - Porta la sua mente dal piano dei sensi alla stella della Coscienza Cristica in meditazione. "Chi tien conto della sua vita, la perder; e chi avr perduto la sua vita per amor mio, la trover. Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta come profeta, avr la ricompensa del profeta; e chi accoglie un giusto come giusto, avr la ricompensa del giusto. E chi avr dato anche solo un bicchiere d'acqua fresca a uno di questi piccoli, perch mio discepolo, in verit vi dico: non perder la sua ricompensa". (Matteo 10: 39-42). la Felicit Materiale Non Duratura "Una persona in sintonia con un profeta o un uomo giusto o la vibrazione spirituale di un discepolo che agisce con misericordia, ricever rispettivamente qualit profetiche o giustizia, o misericordia divina, secondo i meriti delle sue azioni. "Chi trova la felicit materiale nella vita la perder nella morte, e chi perde la felicit materiale della sua vita per trovare la beatitudine Cristica trover la vita eterna. Chi in sintonia con i discepoli sintonizzati con Cristo automaticamente in sintonia con la Coscienza Cristica. E chi pu ricevere l'Intelligenza Cristica nella propria coscienza allargata in sintonia con la Coscienza Cosmica dalla quale emana la Coscienza Cristica. "O discepoli, ricordate che chi scopre soltanto i piaceri materiali della vita mondana perder le gioie divine nascoste dietro di essa. Inoltre, chi nella vita trova la gioia cosmica della meditazione perde il desiderio d'essere attaccato ai piaceri della vita materiale. Chi perde il desiderio per la vita materiale per scoprire in s l'Intelligenza Cristica, trover le gioie eterne nascoste dietro la vita materiale. Quel devoto che rinuncia al piacere del corpo per provare la gioia sempre-nuova sentita in meditazione, nell'estasi con la Coscienza Cristica, trover che gli saranno dati in aggiunta ogni prosperit materiale e i piaceri della vita terrena. Chi rinuncia alla felicit terrena per quella di Dio trover anche la felicit terrena, ma chi cerca soltanto la felicit materiale la perder, a causa della sua natura poco duratura". In Sintonia con la Coscienza Cristica "Quei devoti che sono in sintonia con la vostra coscienza miei amati discepoli - con il vostro aiuto e con la meditazione gradualmente contatteranno la Coscienza Cristica dentro di loro. Quelli che con la meditazione profonda saranno capaci d'unirsi alla Coscienza Cristica in tutta la creazione vibratoria, e disciplineranno le loro vite sotto la vostra tutela, alla fine saranno in grado d'unirsi con la Coscienza Cosmica al di l della creazione, e il cui riflesso presente nell'Intelligenza Cristica dentro di me. Chi riceve nella sua intuizione la coscienza del discepolo conoscer l'Intelligenza Cristica. Quella persona che sente l'Intelligenza Cristica in meditazione, alla fine realizzer Dio Padre. "Miei cari, dovete realizzare che il devoto che ha supremamente allargato la sua coscienza con la meditazione per ricevere la Coscienza Cristica o la coscienza di un profeta, sar in sintonia

con tutta la creazione vibratoria; e chi si mette in sintonia con la coscienza di una persona giusta, e vive la sua vita in conformit con la legge di causa ed effetto, sar un uomo giusto. E chi d anche solo un bicchiere d'acqua fresca all'assetato o una coppa di fresca saggezza ricevuta da qualcuno dei miei discepoli per spegnere la sete dei piccoli nel sentiero di Dio, ricever buon karma e tendenze celesti che infine l'innalzeranno verso la Coscienza Cristica". Parallelismo con la Gita Queste parole di Ges Cristo hanno un notevole parallelismo con alcune parole della Bhagavad Gita. La Gita dice: "Quelli che adorano differenti divinit e differenti ideali ottengono ci che desiderano, ma quei devoti che vogliono Me (Dio) vengono a Me". Anche Ges voleva dire che tutte le buone azioni sono ricompensate, e i seguaci delle differenti forme di virt ottengono i loro obiettivi secondo i desideri innati di ciascuno. Ma coloro che sono in sintonia con un profeta o vogliono raggiungere la Cristit, ottengono la loro meta e diventano profeti e persone Cristiche, secondo il desiderio del loro cuore. Glossario: 'Tiene conto della sua vita' - Pone la felicit materiale come fine della propria vita. 'Perder' - Perder quella felicit materiale con la morte. 'Perde la sua vita per amor mio' - Sacrifica i suoi piaceri materiali per contattare la beata Coscienza Cristica in meditazione. 'La trover' - Trover la felicit eterna. 'Accoglie colui che mi ha mandato' - in sintonia con la Coscienza Cosmica che riflette la Coscienza Cristica presente in tutta la creazione, 'Accoglie' - Contiene saggezza espandendo la capacit della propria coscienza. 'Accoglie un profeta' - in sintonia con la coscienza di un profeta. 'La ricompensa del profeta' - La saggezza che viene data in ricompensa a un profeta. 'La ricompensa del giusto' - La ricompensa di una vita virtuosa e felice che va all'uomo giusto. 'Piccoli' - Principianti sul sentiero spirituale. 'Un bicchiere d'acqua fresca' - Una misura di fresca saggezza che spegne la sete ardente dei piaceri materiali. 'Perch mio discepolo' - Attraverso le vibrazioni spirituali di un discepolo . 'Non perder la sua ricompensa' - Non perder il risultato o il karma benefico delle sue buone azioni. Vero Servizio Reso all'Umanit dai Discepoli "E partiti, predicavano che la gente si convertisse, e scacciavano molti demoni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano". (Marco 6: 12-13). I discepoli predicarono circa le vibrazioni della coscienza Divina che venne mediante Ges, e chiesero alla gente di convertirsi e abbandonare i loro attaccamenti materiali affinch, con il risveglio spirituale, potessero ottenere la coscienza Divina. Con il potere della loro sviluppata volont, i discepoli liberarono molti dalle ossessioni e guarirono molti malati dalle loro varie malattie, ungendoli con olio. Questi servigi mostrano chiaramente che i discepoli erano pi che prodotti di una scuola teologica: erano predicatori che vissero praticamente la verit nelle loro vite, e con i loro esempi spirituali fecero grande bene all'umanit guarendo i corpi dalle malattie fisiche e le anime dall'ignoranza. Essi erano diversi dai moderni studenti di teologia che, solo in virt di una laurea ecclesiastica, cercano di predicare la verit agli altri con la conoscenza libresca, e non perch vivono la verit nella vita pratica.

"Gli apostoli si riunirono intorno a Ges e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse loro: 'Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po''". (Marco 6: 30-31). "O amati discepoli, lasciate la folla e venite in disparte, nella tranquillit di un luogo solitario. E l riposatevi e ricaricatevi con la Coscienza di Dio, prima che andiate a predicare di nuovo". Necessita della Comunione con Dio Prima e Dopo la Predicazione Il suddetto messaggio di Ges estremamente importante in connessione alla predicazione del messaggio divino. Ges disse che i discepoli, attraverso la meditazione profonda, dovrebbero essere sempre pieni di coscienza Divina sia prima di predicare sul vangelo della Coscienza di Dio, sia dopo che hanno finito di predicare e si sentono spiritualmente svuotati - quando dovrebbero ritirarsi nuovamente in posti tranquilli e ricaricarsi con la Coscienza di Dio. Il religioso moderno, invece di perdere tempo a leggere un gran numero di libri per preparare il sermone domenicale, dovrebbe meditare molto profondamente e avere un contatto estatico con Dio prima e dopo ogni sermone domenicale. IDEE DEI MAESTRI SULLA DIETA LA LEGGE CON LA QUALE GES COMPIVA I MIRACOLI "Dopo questi fatti, Ges and all'altra riva del mare di Galilea, cio in Tiberiade, e una grande folla lo seguiva, vedendo i prodigi che faceva sugli infermi. Ges sali sulla montagna e l si pose a sedere con i discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Alzati quindi gli occhi, Ges vide che una grande folla veniva a lui, e disse a Filippo: 'Dove possiamo comprare il pane perch costoro abbiano da mangiare?'. Diceva cos per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare. Gli rispose Filippo: 'Duecento denari di pane non bastano neppure perch ognuno possa riceverne un pezzo'. Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: 'C' qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma cos' questo per tanta gente?'. Rispose Ges: 'Fateli sedere'. C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini. Allora Ges prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribu a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei Pesci, finch ne vollero. E quando furono saziati, disse ai discepoli: 'Raccogliete gli avanzi, perch nulla vada perduto'. Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato". (Giovanni 6 : 1-13). evidente che in conformit con l'usanza del tempo Ges non sosteneva uno stretto vegetarianismo, visto che spesso mangi con i suoi discepoli pescatori, e qui distribu i due pesci per sfamare la moltitudine. Dieta Vegetariana per la Disciplina Spirituale vero che quelli che praticano una disciplina spirituale devono favorire una dieta vegetariana. Ma per i grandi maestri, quando hanno raggiunto la coscienza Divina, mangiare pesce insignificante, poich essi vedono tutto il mondo solo come una manifestazione dell'idea di Dio. Per loro tutte le forme d'esperienza fisica sono soltanto differenti atti di coscienza sotto l'influsso del sogno cosmico. Quando un uomo sogna d'essere seduto a tavola mangiando pesce, carne, uova o vegetali, indubbiamente si sente differentemente stimolato secondo il gusto e i diversi effetti dei differenti cibi sul suo palato di sogno, stomaco di sogno e corpo di sogno; ma quando si sveglia dal sogno, egli scopre che il suo

mangiare pesce, carne, uova o vegetali nella terra di sogno erano soltanto differenti forme d'immaginazione e d'esperienze immaginarie. Per l'uomo che sogna c' differenza tra il piatto di sogno di pesce e quello di vegetali, ma quando si sveglia dal sogno egli realizza che il mangiare pesce o vegetali di sogno erano solo differenti idee ed esperienze mentali. Allo stesso modo, per l'uomo di realizzazione la stessa coscienza di dare realt a una qualsiasi forma di dieta un'illusione. Quando si sveglia dall'illusione di sogno del cosmo, egli realizza di essere Spirito, e non ha mai mangiato nulla n ha avuto qualche esperienza fisica o corpo eccetto nella coscienza di sogno. A questo punto bisogna scrupolosamente ricordare che la coscienza del corpo, i diversi modi di mangiare e i loro differenti effetti sul corpo non devono essere ignorantemente negati, come viene insegnato da alcuni credenti ben pensanti. Invece di perdere tempo immaginando circa l'illusione della non esistenza del corpo, stimolando nello stesso tempo l'illusione sia mangiando che con tutte le forme d'attivit relative al corpo, uno dovrebbe al contrario impiegare il proprio tempo nel contatto di Dio. Quando quell'individuo raggiunger l'estasi spirituale e si sveglier nella coscienza di Dio, sognando tramite Lui egli realizzer che l'universo con tutte le sue esperienze non sono il proprio sogno, ma il sogno di Dio. Quindi, tutti gli aspiranti spirituali devono prima di tutto condurre una vita di disciplina spirituale, osservando la pi salutare dieta vegetariana e meditando su Dio, e non affermare di essere uomini di grande realizzazione al di sopra delle comuni regole della vita fisica. Regole sul Digiuno Ges aveva detto prima che lui - lo sposo, il divino maestro - e i suoi discepoli non avevano bisogno di digiunare di sabato, poich erano gi saturi di coscienza divina e non avevano bisogno di digiunare per sollevarsi sopra la coscienza del corpo. Ma Ges disse anche che quando sarebbe andato via, e la sua vibrazione spirituale non sarebbe stata fisicamente presente, i discepoli avrebbero dovuto digiunare e condurre una vita di stretta disciplina. Ges non poteva chiedere facilmente alla gente di vivere di vegetali, perch in Asia Minore e nei posti deserti dove lui predicava crescevano pochissimi vegetali. Ges vide che la cosa pi grande che avrebbe potuto fare sarebbe stata quella di saturare gli uomini con la coscienza di Dio, e quando essi sarebbero diventati divini avrebbero saputo cosa mangiare. Ges si preoccupava sempre del benessere delle persone, perci li fece sedere a gruppi di cinquanta sull'erba verde. Che Ges inoltre amava l'ordine evidente dalla sua volont di disporre la folla in gruppi. Riportando il miracolo dei pani e dei pesci, San Luca ci dice: "Ed egli disse ai suoi discepoli: 'Fateli sedere in gruppi di cinquanta'". Quando le persone furono confortevolmente sedute sull'erba, ricevendo del magnetismo dalla terra, Ges prese i cinque pani e i pesci, e ringrazi Dio; e guardando nella regione astrale, attraverso il suo occhio spirituale, caric i cinque pani e i due pesci d'energia cosmica condensata, cos da contenere nelle loro piccole forme abbastanza energia da soddisfare la fame di cinquemila persone. Inoltre Ges mand la sua energia cosmica negli stomachi affamati delle moltitudini, facendo loro realizzare che nel loro corpo e cervello avevano abbastanza energia da soddisfare tutta la fame del corpo e da supplire la mancanza d'energia provata durante la fame. Cos la folla fu sfamata con cinque pani e due pesci.

Se un piccolo contagocce collegato a una grande riserva d'acqua, esso far gocciolare continuamente una goccia d'acqua alla volta. Se migliaia di persone bevono le gocce d'acqua che provengono una alla volta dal piccolo contagocce, esse saranno soddisfatte anche se l'acqua venuta in piccole gocce, ma continuamente. L'acqua che viene in piccole gocce sufficiente a placare la sete d'innumerevoli persone. I cinque pani e i due pesci furono spezzati in piccoli frammenti, ma internamente erano come l'acqua continuamente caricata d'energia cosmica, cos essi continuarono a materializzarsi ininterrottamente in differenti briciole di pane e pesce, secondo il comando divino di Ges. I primi esseri umani, simbolicamente chiamati Adamo ed Eva, furono materializzati secondo la volont di Dio, ma in seguito si riprodussero per mezzo della creazione sessuale. Allo stesso modo, sebbene il pane fatto dall'uomo e il pesce viene da lui pescato nel mare o nei laghi, egli dimentica che l'originaria farina, il pesce e tutte le cose furono create dalla volont e dall'apposita energia creativa di Dio. Ges Aveva il Potere di Dio Essendo in sintonia con Dio, Ges aveva il potere di creare qualsiasi cosa in qualsiasi momento. Ges poteva comandare l'energia cosmica di condensarsi in elettroni, protoni, atomi e molecole di qualsiasi tipo, di qualsiasi densit e peso specifico. Cos Ges continu a materializzare i frammenti di pane e pesce man mano che venivano consumati; inoltre, con la sua energia magnetica, caric le moltitudini con sufficiente magnetismo che esse si sentirono soddisfatte dopo aver mangiato piccoli pezzi di pane. Ges aveva questo potere di straordinario magnetismo, per mezzo del quale poteva far pensare e sentire a cinquemila persone d'essere soddisfatte mangiando poche briciole di pane e pesce. Questi miracoli mentali sono stati fatti anche da alcuni operatori di miracoli dell'India. Bisogna ricordare che la sensazione della fame pu essere allontanata da un individuo, o da molti individui, mediante la suggestione di una forte volont. Ges Era un Uomo di Grande Precisione Ges disse ai suoi discepoli: "Raccogliete gli avanzi, perch nulla vada perduto". In questo detto chiaramente evidente che Ges moltiplic effettivamente le briciole di pane e i pesci con l'energia cosmica, e dopo che furono sfamati cinquemila uomini rimasero dodici ceste piene di avanzi di pani d'orzo e pesci. Vediamo anche che Ges era un uomo di grande esattezza e precisione. Egli insegn ai suoi discepoli di essere economi e non sprecare il pane di Dio e il cibo fatto da Dio. Ges chiese specialmente ai discepoli di raccogliere gli avanzi di pane e pesce perch in questa occasione erano creazioni straordinarie di Dio. "Allora la gente, visto il prodigio che egli aveva compiuto, cominci a dire: 'Questi davvero il profeta che deve venire nel mondo!'. Ma Ges, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritir di nuovo sulla montagna, tutto solo". (Giovanni 6: 14-15). Ges non volle mai essere il re di un regno materiale e temporale, poich era gi il Principe dell'universo, essendo uno con il Padre, e perci il vero re di tutti i regni della terra. "Subito dopo Ges ordin ai discepoli di salire in barca e precederlo all'altra riva, mentre egli congedava le moltitudini. Dopo averle licenziate,

sal sul monte in disparte a pregare e, venuta la sera, era l da solo". (Matteo 14: 22-23). Il fatto che Ges and in disparte a pregare mostra che stava ancora cercando di svilupparsi nello Spirito. Quando viene acquisito lo stato ultimo e finale della realizzazione di Dio non c' bisogno di pregare, perch allora uno sempre unito con Dio, non importa se in un luogo solitario o in un posto affollato. Dio non ha bisogno di pregare o meditare perch onnipresente e non cerca nient'altro al di l di S Stesso. Egli assorto nella Sua gioia e non ha bisogno d'ottenere nessuno stato pi alto della propria Coscienza. La Nostra Evoluzione Dipende dalla Nostra Distanza da Dio Tutti gli esseri che uscirono da Dio nella materia possono avvicinarsi sempre pi al regno di Dio abbandonando i loro desideri e i vagabondaggi dissipatori nel regno della materia. Le anime sono pi o meno avanzate secondo la diversa distanza che esiste tra loro e Dio durante il loro viaggio di ritorno alla Sua dimora. Anche Ges, dopo la sua morte, ebbe bisogno di tre giorni per meditare ed eliminare i semi delle sue azioni (karma) rimasti dalle incarnazioni passate, ed anche per eliminare i peccati dei suoi discepoli e devoti che egli aveva preso parzialmente su di s da espiare. "La barca intanto distava gi qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario. Verso la fine della notte egli and verso di loro camminando sul mare. I discepoli, a vederlo camminare sul mare, si spaventarono e dissero: ' un fantasma', e si misero a gridare dalla paura. Ma subito Ges parlo loro: 'Coraggio, sono io, non abbiate paura'. Pietro gli disse: 'Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque'. Ed egli: 'Vieni!'. Pietro, sceso dalla barca, si mise a camminare sulle acque e and verso Ges. Ma per la violenza del vento s'impaur e, cominciando ad affondare, grid: 'Signore, salvami!'. E subito Ges stese la mano, lo afferr e gli disse: 'Uomo di poca fede, perch hai dubitato?'. Appena saliti sulla barca, il vento cess. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, esclamando: 'Tu sei veramente il Figlio di Dio!'". (Matteo 14: 24-33). "Siate contenti che potete testimoniare il miracolo di Dio fatto attraverso me: che io, col mio corpo solido, posso camminare sull'acqua e parlare con voi. Sono io, lo stesso che voi conoscete, con lo stesso corpo fisico. Lo Spirito in me il vostro Redentore da tutte le preoccupazioni terrene. Perch dovreste avere paura di me?". I Grandi Yogi Possono Compiere Tutti i Miracoli L'apparizione di Ges che camminava sulle acque davanti ai discepoli un miracolo che pu essere compiuto dai grandi yogi che comprendono la relazione tra la mente e la composizione elettronica del corpo. Quando un uomo di realizzazione scopre che l'intero cosmo un sogno di Dio e che tutta la materia e fatta d'elettroni e protoni, onde di luce, egli s'accorge d'essere al di sopra delle comuni leggi della materia. Il suo corpo fatto di luce non potrebbe annegare nel mare ugualmente fatto di luce. Il corpo di un individuo comune annega nell'acqua perch egli non realizza che il proprio corpo fatto della stessa sostanza dell'acqua. Se un uomo stesse annegando nel sonno, sentirebbe la soffocazione dell'annegamento durante il sonno. Ma mentre sogna

che il proprio corpo di sogno sta annegando nell'oceano di sogno, se egli conoscesse l'arte di cambiare o controllare i propri sogni a volont, allora cambiando i suoi pensieri di sogno potrebbe anche vedere il proprio corpo di sogno che fluttua senza pericolo sulle acque di sogno. L'Arte di Materializzare la Nostra Immaginazione Normalmente un essere umano pu immaginare o visualizzare un corpo solido che cammina sulle acque dell'oceano. Ora, se quella persona potesse concentrarsi profondamente, e materializzare la sua immaginazione, potrebbe sognare o vedere una visione del proprio corpo che cammina sulle acque. Essendo in sintonia con Dio, Ges sapeva che il cosmo era costituito delle differenti idee-di-sogno materializzate di Dio. Egli vide che i suoi discepoli stavano remando su un mare di sogno, e vide che anche il suo corpo era un sogno. Conoscendo l'arte di manifestare o dissolvere il sogno cosmico, egli fece vedere ai discepoli - che erano sotto l'illusione del sogno cosmico - una immagine cosmica del suo corpo che camminava sulle acque. Un bicchiere di latte si dissolverebbe in un gallone d'acqua, ma se il latte fosse congelato galleggerebbe. Conoscendo la relazione tra volont e corpo, come onde di sogno differenziate o differenti onde elettromagnetiche, Ges poteva fare qualsiasi cosa con il proprio corpo in relazione a tutta la materia, semplicemente volendo. Con la forza di volont egli cambi il peso specifico o la composizione elettronica del corpo e lo fece fluttuare sull'acqua. Il Ferro della Materialit

Se un piccolo pezzo di sughero viene legato a un pesante pezzo di ferro affonder in un recipiente d'acqua, ma se il ferro viene separato dal sughero, quest'ultimo gallegger sulla superficie dell'acqua. Similmente, il corpo sovraccaricato dal peso della coscienza materiale. Ecco perch affonda nell'acqua. Quando con la meditazione la coscienza materiale viene separata dal corpo, quest'ultimo pu fluttuare sull'acqua o camminare o volare nell'aria a volont. Nel sogno, quando uno vede un corpo di sogno che annega in un mare di sogno, con l'arte di cambiare i sogni egli pu vedere che il corpo di sogno fluttua al sicuro sulle onde di sogno. Come un uomo pu cambiare i suoi pensieri, cos un superuomo pu cambiare le sue esperienze nel mondo, cambiando semplicemente le sue convinzioni intuitive. Con il potere della fede o della concentrazione mentale Pietro entr in sintonia con la coscienza di Cristo, libera dal sogno materiale della materia. Cos, quando scese dalla barca, Pietro pot camminare sull'acqua mentre s'avvicinava a Ges Cristo. Ma quando si concentr sui forti venti, Pietro dimentic la sua coscienza divina. L'abitudine di considerare la materia reale ritorn nella sua mente, e immediatamente sent annegare il suo corpo. Pietro grid: "Signore, salvami" . Subito Ges allung la mano e lo prese, dicendo : "Uomo di poca fede, perch hai dubitato?". Che Cosa Intendeva Ges con Fede "O Pietro, perch hai diminuito la tua fede e coscienza cosmica smentendola e cacciandola con l'ordinaria coscienza della materia?". Ges dice a Pietro di tenere sempre ferma la sua coscienza cosmica, e non ingannarla con la coscienza della materia fatta entrare attraverso il canale dell'abitudine del dubbio. Con la fede o la ferma convinzione che Dio tutto, uno pu allontanarsi dalla coscienza della materia.

Bisogna capire chiaramente che con fede Ges non intendeva un credo mentale che evapora al pi piccolo contatto col dubbio. Ges aveva detto altrove che la messe era grande, ma c'erano pochi operai per raccoglierla. Cio, la coscienza di Dio e i Suoi poteri sono illimitati, ma ci sono poche persone che si sviluppano costantemente con la meditazione cos da poter formare una ferma convinzione sull'onnipotente natura di Dio. Chi sempre cosciente del corpo non cosciente dello Spirito. Durante il sonno, la coscienza del corpo viene temporaneamente e con forza separata dall'anima. Ma nella meditazione, la coscienza corporea viene coscientemente rimossa, e durante l'estasi ottenuta con la meditazione pi profonda viene la fede o la profonda realizzazione mentale circa la natura immateriale, elettrica e mentale del corpo. Pi grande un uomo sul sentiero spirituale, pi grande la sua fede o convinzione nata dalla meditazione circa la natura immateriale della materia e del proprio corpo. Quando Ges rimprover Pietro di perdere la fede, nel momento in cui stava camminando sull'acqua, egli voleva dire: "O Pietro, perch hai diminuito la tua fede o autorealizzazione stimolata dalla Coscienza Cristica e nata dall'intuizione, e attraverso il dubbio hai fatto rivivere la tua coscienza della materia?!". 'IO SONO IL PANE DELLA VITA; CHI VIENE A ME NON AVR PI FAME' LA COSCIENZA CRlSTICA LA SOLA VERA MANNA "Il giorno dopo, la folla, rimasta dall'altra parte del mare, not che c'era una barca sola e che Ges non era salito con i discepoli sulla barca, ma soltanto i suoi discepoli erano partiti. Altre barche erano giunte nel frattempo da Tiberiade, presso il luogo dove avevano mangiato il pane dopo che il Signore aveva reso grazie. Quando dunque la folla vide che Ges non era pi l e nemmeno i suoi discepoli, sal sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao in cerca di Ges. Trovatolo di l dal mare gli dissero: 'Rabb, quando sei venuto qua?'. Ges rispose: 'In verit, in verit vi dico, voi mi cercate non per i segni che avete visto, ma perch avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi dar. Perch su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo'". (Giovanni 6: 22-27). Ges disse: "In verit vi dico, sentendo i vostri pensieri dentro di me, io vedo che voi mi cercate non perch i miei miracoli divini vi hanno spinti a cercare Dio tramite me, ma soprattutto perch siete interessati a placare la vostra fame con il pane divinamente prodotto che avete mangiato a saziet. folle da parte vostra concentrarvi e spendere tutto il vostro tempo pensando al deperibile cibo che serve a sostenere un deperibile corpo. "Dovreste cercare la saggezza divina e la beatitudine sempre nuova che si trova in meditazione, e che una volta acquisita rester e servir a nutrire la vostra vita fino a quando diventer immortale. Lo spirito dentro il Figlio dell'uomo, o nel mio corpo, pu insegnarvi come cercare il pane divino della saggezza che pu renderla vostra vita eterna. Il trascendente Dio Padre ha tenuto questo pane di saggezza divina che d la salvezza e l'immortalit nascosto nell'Intelligenza Cristica, che voi potete contattare in meditazione tramite me, seguendo i miei insegnamenti". 'Carne' o Cibo Chiunque visiter Gerusalemme e il territorio deserto circostante vedr che la gente vive principalmente di pane e carne, e pochissimo di vegetali. Ges uso la parola 'carne' (qui tradotta con

cibo) perch la carne era uno degli alimenti principali della gente che viveva nel suo paese. Ma la parola 'carne' non veniva sempre usata da Ges per indicare la carne animale. Egli usava la parola 'carne' per voler dire principalmente cibo. Glossario: 'Carne che perisce' - Il cibo deperibile. 'Quello che dura per la vita eterna' - La saggezza e la beatitudine divina che soddisfano per sempre l'anima e sono il suo indispensabile nutrimento. 'Sigillo' - Dio ha sigillato tutti i segreti e i poteri nella Coscienza Cristica di Ges, per essere dati a tutti i devoti che meditano sull'anima all'interno. "Gli dissero allora: 'Che dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?'. Ges rispose: 'Questa l'opera di Dio: credere in colui che Egli ha mandato'". (Giovanni 6 : 28-29). "Quando la gente soffre, quando i devoti sulla terra mandano il richiamo delle loro anime a Dio, allora Egli opera e risponde mandando un figlio divino spiritualmente avanzato come me, che con la sua esemplare vita spirituale pu insegnare agli uomini come diventare simili a Dio e compiere l'opera di Dio nelle loro vite". Dio Manda il Suo Messaggero Speciale Qui Ges dice di nuovo che mediante il loro richiamo interiore i comuni ricercatori spirituali vengono in contatto con libri divini o comuni maestri spirituali; ma quando un devoto estremamente ansioso di conoscere Dio, allora come risposta divina alla ricerca della sua anima arriva un messaggero speciale o un avanzato guru-precettore. Ecco perch Ges disse sottilmente che chiunque voleva diventare di fatto come Dio e realizzare la Sua verit nella propria vita doveva seguire qualcuno che si era sforzato e aveva gi ottenuto la coscienza di Dio. Egli enfasizz di nuovo che chiunque desiderava operare come Dio doveva farlo seguendo qualcuno che conosceva Dio. Ecco perch Ges disse che era desiderio di Dio che i sinceri devoti credessero in lui e nei suoi insegnamenti. Glossario: 'Questa l'opera di Dio' - Il decreto di Dio che chiunque, per mezzo della meditazione profonda, era in sintonia con la Coscienza Cristica in Ges avrebbe compiuto l'opera e fatto la volont di Dio. "Allora gli dissero: 'Quale segno fai dunque perch vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo'. Rispose loro Ges: 'In verit, in verit vi dico: Mos non vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi d il pane dal cielo, quello vero; il pane di Dio colui che discende dal cielo e d la vita al mondo'". (Giovanni 6: 30-33). "In verit, dall'intuito onnisciente dentro di me, io vi dico che Mos vi diede l'ispirazione spirituale; ma non vi ha mostrato come ottenere il pane del cielo o la Cosmica Intelligenza Cristica celata dentro l'Energia Vibratoria Cosmica. il trascendentale Dio Padre presente oltre la creazione vibratoria che, attraverso me, vi manda la conoscenza per contattare l'Intelligenza Cristica

celata dietro la regione celeste dell'Energia Vibratoria Cosmica. Poich l'Intelligenza Cristica - la sola riflessione di Dio Padre che nascosto dietro il cielo o Energia Cosmica - venne sulla terra e fu manifestata nella mia vita. Chiunque per mezzo della meditazione si metter in sintonia con la mia vita, sar in sintonia con la vita eterna dell'Intelligenza Cristica, che la sorgente che d la vita a tutte le cose viventi nel mondo o cosmo". Credere Non Basta - Necessario Vivere la Vita di Cristo Qui Ges diceva ai devoti avanzati che credere semplicemente in lui, senza vivere le sue verit nella vita, non poteva assolutamente liberarli dai tentacoli dell'illusione cosmica. Con queste parole Ges stava spiegando in parabole quale tipo di pane poteva nutrire il devoto e dargli la vita eterna. Ges fa notare che pane significa l'Intelligenza Cristica nascosta nel cielo o dentro l'Energia Cosmica. Guidata dalla latente Intelligenza Cristica, l'Energia Cosmica si trasmuta in differenti velocit di vibrazione, creando forza vitale semicosciente, elettroni e protoni potenzialmente coscienti, atomi e molecole; che a loro volta si formano in solidi, liquidi e gassosi, e nelle sostanze viventi astrali che costituiscono il cosmo, le isole degli universi, i sistemi stellari, i sistemi planetari, il sistema solare, la terra e i suoi abitanti umani. Ges stava dicendo che non venne sulla terra per elevare la gente con semplici ispirazioni soltanto, ma con la precisa missione d'insegnare agli uomini come espandere le loro coscienze nell'Intelligenza Cristica, affinch potessero sentire il cosmo come loro corpo e l'Intelligenza Cristica come loro coscienza. Ges fece notare che nessuno potrebbe mostrare ad altri devoti l'arte di contattare l'Intelligenza Cristica, eccetto le anime come lui che sono in sintonia con l'Intelligenza Cristica nascosta dietro l'Energia Cosmica. Come un uomo cosciente della propria mente che percepisce ogni tipo di sensazione in qualsiasi parte del corpo, cos un maestro Cristico consapevole della propria coscienza presente in tutto; e nella propria coscienza egli conosce e sente tutto ci che accade in qualsiasi parte del cosmo. Questo ci che Ges voleva dire quando disse: "Non si vendono due passeri per un soldo? Eppure nessuno di essi cadr a terra senza il volere del Padre". (Matteo 10: 29). Dio Cosciente di Tutto Dio cosciente di ogni punto nello spazio e nella materia, e i santi che sono in sintonia con Lui diventano onniscienti come Lui. Con 'Pane della vita' Ges indicava l'Intelligenza Cristica presente nell'Energia Cosmica che compie l'opera della creazione. Inoltre Ges fece notare che il proprio corpo sceso sulla terra non era sostenuto dalla comune coscienza umana, ma dentro di lui era presente l'Intelligenza Cristica - la stessa Intelligenza Cristica che dava coscienza e vita a tutte le creature viventi nel cosmo. Glossario: 'Non vi ha dato il pane' - Non poteva darvi l'onniliberante Coscienza Cristica. 'Cielo' - La regione astrale o di luce dietro lo spazio. 'Padre' - La Coscienza Cosmica come Personalit cosciente. 'Pane vero' - L'Intelligenza Cristica, che il vero cibo che sostiene tutti. 'Pane di Dio' - La Coscienza Cristica che emana da Dio ed il pane divino che sostiene tutta la creazione e gli oggetti creati. ' colui che discende dal cielo' - La Coscienza Cristica che discese dallo spazio infinito e venne manifestata nel

corpo umano di Ges. 'D la vita al mondo' - Sostiene tutte le cose create.

CRISTO PROMETTE LA VITA ETERNA A TUTTI I SUOI DEVOTI: A tutti quelli che con la Meditazione hanno allargato la Loro Coscienza Per Ricevere l'Infinito "Allora gli dissero: 'Signore, dacci sempre questo pane'. Ges rispose: 'Io sono il pane della vita; chi viene a me non avr pi fame, e chi crede in me non avr pi sete. Vi ho detto per che voi m'avete visto, eppure non credete. Tutto ci che il Padre mi ha dato verr a me; colui che viene a me, non lo respinger, perch sono disceso dal cielo non per fare la mia volont ma la volont di colui che mi ha mandato. E questa la volont di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa intatti la volont del Padre mio, che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; ed io lo risusciter nell'ultimo giorno'". (Giovanni 6: 34-40). "L'Intelligenza Cristica e l'illuminato Io-sono (o ego, coscienza umana) in me sono una sola cosa; la Coscienza Cristica in me la sorgente della vita e della coscienza di tutti gli esseri viventi. Poich la Coscienza Cristica manifesta nella mia vita, e io sono cosciente di essa, ogni devoto che verr a me con un'attitudine ricettiva e discipliner la propria vita secondo i miei insegnamenti appagher per sempre la fame di tutti i desideri mortali e spirituali. "Essendo un riflesso dell'immagine di Dio, gli esseri umani non potranno mai rimanere soddisfatti con le cose materiali. Tutti i loro appetiti materiali e spirituali sono soddisfatti solamente sintonizzandosi con la loro divina natura nella Coscienza Cristica. Ogni anima che viene a me (cio, ogni anima che pu mettere permanentemente in contatto la propria coscienza umana con la Coscienza Cristica dentro di me) appagher per sempre tutti gli appetiti e le brame dei suoi desideri terreni. Il devoto che di quando in quando in sintonia con la Coscienza Cristica presente in lui e in me, e crede o e convinto d'essere capace di contattare la Coscienza Cristica e la beatitudine sempre-nuova in essa, s'accorger che diversamente dall'uomo comune egli non sar assetato delle gioie temporanee delle cose materiali". Che Cos' il Vero Credere "Ma io vi dico che voi che avete visto solo me (il mio corpo), e non avete sentito la Coscienza Cristica che dentro, non credete in ci che in me. "Io non dimenticher mai quel devoto che sintonizza la propria devozione e attenzione con la mia coscienza, non importa quanto egli sia peccatore o colpito dall'errore. Egli mio fratello che senza saperlo nasconde l'immagine della coscienza di Dio sotto la propria mente colpita dall'illusione. Poich la coscienza celata nel mio corpo fisico e la stessa universale Coscienza Cristica presente nell'Energia Cosmica celeste. E come l'Intelligenza Cristica in tutta la creazione in sintonia con la volont di Dio Padre esistente al di l della creazione, cos la mia volont sintonizzata con la Sua volont". Predice la Sua Crocifissione

"La volont di Dio Padre vibra dentro la mia coscienza umana e mi suggerisce che tutto il potere dell'Intelligenza e della Coscienza Cristica che viene riflesso in me durante la mia vita terrena dev'essere coscientemente usato (senza perderne nemmeno una iota durante la crocifissione fisica del mio corpo) e mantenuto da me dopo la morte, nell'ultimo giorno, quando i semi delle azioni (karma) di tutte le mie vite passate saranno distrutti per sempre. In quell'ultimo giorno, dopo la mia crocifissione, io innalzer la mia Coscienza Cristica e la unir con la Coscienza di Dio Padre dopo aver conseguito la vittoria finale su tutti i miei karma. "E questa la volont di Dio Padre, che il Creatore del mio corpo e della Coscienza Cristica in esso: che ogni devoto avanzato che alla luce della propria intuizione sviluppata dalla meditazione si unisce con la Coscienza Cristica - o l'Unigenito Figlio d'Intelligenza Cristica riflesso nella creazione - ed in grado di mantenere questa coscienza d'unit (credendo nell'unit con la Coscienza Cristica ottenuta in meditazione), quell'anima illuminata trover che la propria vita tutt'uno con la vita eterna nella Coscienza Cristica". Tutto il Karma Distrutto "E nell'ultimo giorno, quando i semi delle mie azioni saranno bruciati nel fuoco della saggezza allora sollever la mia Coscienza Cristica nella creazione fino alla regione della Coscienza Cosmica che esiste al di l della creazione, e dopo la crocifissione anche la mia coscienza umana e il mio corpo - essendo in sintonia con la basilare e onnipotente Coscienza Cosmica di Dio Padre - avranno l'immortalit. "Allora percepir il mio corpo non come una parte del mutamento nel tempo, ma come un'emanazione dell'immutabile immortalit; e dopo aver superato l'illusione della propria crocifissione, anche il mio corpo sintonizzato alla Coscienza Cosmica si dissolver nella Coscienza Cosmica, mantenendo la propria individualit materializzandosi ovunque, in qualsiasi momento, secondo la mia volont o il richiamo del devoto. Attraverso la mia universale Coscienza Cristica, ogni devoto convinto della presenza dell'Intelligenza Cristica dentro di s sar innalzato per sempre nell'ultimo giorno, quando tutti i semi delle sue azioni accumulati nel corpo fisico, astrale e causale saranno eliminati dalla sua anima". 'Pane della Vita' In questo passo, 'Pane della vita' si riferisce alla Coscienza Cristica che sostiene le anime di tutti gli esseri viventi. Bisogna notare che le due frasi 'viene a me' e 'crede in me' hanno un significato differente. 'Chi viene' indica un'anima che tutt'uno con la Coscienza Cristica, mentre 'chi crede' indica uno che solo di quando in quando raggiunge la Coscienza Cristica per mezzo della meditazione. Quando Ges dice 'chiunque vede il Figlio', con la parola 'vede' egli si riferisce al potere dell'intuizione o al sentimento che pu vedere ascoltare, odorare, gustare o toccare. chiaramente evidente che non tutte le persone che videro Ges millenovecento anni fa furono salvate, e ci sono molti Cristiani oggi che credono in Ges Cristo e tuttavia non vengono salvati, perch coscientemente essi non sanno nulla di lui in saggezza ne cercano di sentirlo in meditazione. Soltanto quelli che, con la meditazione regolare e profonda, hanno sviluppato l'onnisciente intuizione possono vedere o percepire intuitivamente il Figlio o la Coscienza Cristica che

esiste oltre gli stati della coscienza, della subcoscienza e della supercoscienza senza sogno. "Intanto i Giudei mormoravano di lui, perch aveva detto: 'Io sono il pane disceso dal cielo'. E dicevano: 'Costui non forse Ges, il figlio di Giuseppe? Di lui conosciamo il padre e la madre. Come pu dunque dire: Sono disceso dal cielo?'. Ma Ges rispose: Non mormorate tra di voi. Nessuno pu venire a me, se non lo attiri il Padre che mi ha mandato; ed io lo risusciter nell'ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verit, in verit vi dico: chi crede in me ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo il pane che discende dal cielo, affinch chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivr in eterno, e il pane che io dar la mia carne per la vita del mondo'". (Giovanni 6: 41-51). Gli Uomini Nascono per Costrizione "Non mormorate o vibrate con dubbio, scacciando cos la comprensione divina che sto cercando di trasmettervi. Voi siete troppo materiali per comprendere chi sono io. "Molte persone vengono sulla terra costrette dai semi delle azioni delle loro vite passate. Ma nella mia ultima incarnazione come Ges - nella quale raggiunger la liberazione finale - non sono venuto per la mia liberazione soltanto, ma per aiutare gli altri a liberarsi, mostrando loro l'arte di contattare la Coscienza Cristica e la Coscienza Cosmica. "Voi tutti pensate che il vostro padre terreno sia stato la causa della vostra nascita umana, ma io so che anche se il mio corpo nato nella casa di Giuseppe, tuttavia il mio tempio terreno e l'Intelligenza Cristica in esso vennero sulla terra direttamente per volont del Padre, per adempiere la missione di liberare anime. Similmente, ricordate che voi che siete cos vicini al mio corpo non potete realizzare o avvicinare l'Intelligenza Cristica in me. "Dovete realizzare che nessuno che sia identificato con il proprio corpo fisico pu essere tutt'uno con me, l'Intelligenza Cristica presente oltre gli stati dell'umana coscienza subcoscienza e supercoscienza. Solo i devoti che contemplano Dio profondamente sono benedetti, e vengono da Lui diretti in maniera tale da trovare i giusti insegnamenti, e meditare e andare oltre gli stati subcoscienti, coscienti e supercoscienti, per essere una sola cosa con la Coscienza Cristica in tutta la creazione. Anche voi che siete vicini al mio corpo avete avuto del buon karma, grazie al quale il Padre Celeste vi ha mandato a me. Ogni devoto che incontra un superuomo divino perci benedetto dal Padre Celeste, che ha risposto al desiderio spirituale del devoto". I Devoti Saranno Liberati "Ogni devoto che con l'ardore dei suoi desideri spirituali e con la meditazione quotidiana comunica spesso con la Coscienza Cristica vedr che il giorno in cui tutti i semi delle sue azioni di tutte le vite saranno bruciati nel fuoco della sua saggezza Cristica, io - l'Intelligenza Cristica presente in lui - sollever la sua coscienza dal dominio della materia al regno della Coscienza Cosmica che libera completamente. "Gli antichi profeti che comunicavano con Dio scrissero che a tutti quelli che mi verranno vicino sar insegnato il modo di

comunicare con Dio Padre attraverso l'Intelligenza Cristica che si ottiene nella meditazione profonda. Ogni ricercatore della verit che in meditazione ha sentito la Vibrazione Cosmica, che emana dalla Coscienza Cosmica, s'accorger che prima di poter definitivamente sentire la Coscienza Cosmica che vibra al di l della creazione, egli dovr sentire la Coscienza Cristica presente in tutta la creazione". Sintonizzarsi con Cristo "Ed io vi dico, nessun uomo identificato con il proprio corpo potr assolutamente vedere o essere uno con Dio Padre, la Coscienza Cosmica che esiste al di l della creazione. Lo realizzano solo quelli che con la meditazione profonda e l'estasi cosciente hanno innalzato il loro essere interiore dalla subcoscienza, supercoscienza e Coscienza Cristica alla Coscienza Cosmica. Chi ha imparato l'arte di comunicare con Dio Padre, ascoltando la Vibrazione Cosmica e sentendo la Coscienza Cristica in essa, appartiene a Dio e ha visto o e diventato uno con la Coscienza Cosmica (il Padre), grazie al potere onniricettivo della sua sviluppata intuizione. "In verit, attraverso la Coscienza Cosmica in me, io dico a voi tutti che il devoto che crede realmente di comunicare con l'Intelligenza Cristica in lui, attraverso la profonda estasi quotidiana, scopre la propria vita in armonia con la vita eterna. La coscienza umana (Io-sono) in me una sola cosa con la Coscienza Cristica (pane) che sostiene le anime e le vite di tutti. "I vostri antenati mangiarono la cosiddetta manna o ispirazione divina nel deserto del silenzio, e tuttavia sono morti; cio, le loro anime non si sono eternamente risvegliate nella saggezza, liberandosi cos da nascite e morti. Io so questo dalla mia onnisciente Coscienza Cristica, che sa la storia di tutte le anime apparse sulla terra. Ma questa Coscienza Cristica (pane), che stata nascosta dietro i baluardi celesti dell'Energia Cosmica ed ora manifesta nel mio corpo, pu produrre l'immortalit nei sinceri devoti che con la loro coscienza umana possono mangiare o assorbire la Coscienza Cristica in ogni cosa. "La coscienza umana (Io-sono) in me unita con l'eternamente vivente Intelligenza Cristica nascosta dietro la celestiale Energia Cosmica ed ora manifestata nel mio corpo. Se qualche devoto alimenter continuamente la propria vita con il pane dell'Intelligenza Cristica, trover la propria vita unita per sempre alla vita eterna. E al sincero devoto io dar il pane o l'Intelligenza Cristica che si manifestata come la mia carne, o Energia Cosmica condensata, affinch egli possa unirla con la forza vitale nel proprio corpo (la vita del mondo o la vita sentita nel mondo) e lo renda immortale. "Per le persone materialiste in generale, affinch possano risvegliarsi e cerchino di scoprire la vita eterna in loro, io sacrificher sulla croce la mia carne, che dopo tre giorni sar risuscitata nella Coscienza Cristica e nell'immortalit". Qui sopra Ges parla del pane come della Coscienza Cristica dentro di lui, e dice che la sua carne e la sua Coscienza Cristica sono un'unica e stessa cosa. Ges poteva dire questo perch vedeva che la sua carne non era come la percepivano i comuni esseri umani, ma era solo l'emanazione della Coscienza Cristica. Illusione della Separazione Se un uomo vede in sogno che sta per essere crocifisso, e quindi viene crocifisso nel sogno, svegliandosi egli realizza che il corpo percepito nel sogno - prima e dopo la sua crocifissione di sogno - era un'inseparabile manifestazione della propria coscienza. Cos,

quando Ges Cristo prediceva che avrebbe abbandonato il corpo nella crocifissione - a simbolo del sacrificio della felicit materiale del corpo, per ricevere la beatitudine spirituale dell'anima - egli realizzava che il corpo e la Coscienza Cristica nel suo corpo erano entrambi eterni, non essendo altro che emanazioni dell'unica coscienza di Dio.

IL VERO SIGNIFICATO DI: "CHI MANGIA LA MIA CARNE E BEVE IL MIO SANGUE" PERCH GES PERMISE A GIUDA DI TRADIRLO? "Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: 'Come pu costui darci a mangiare la sua carne?'. Ges disse: 'In verit, in verit vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna, ed io lo risusciter nell'ultimo giorno. Perch la mia carne vero cibo, e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me ed io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me ed io vivo per il Padre, cos chi mangia me vivr anch'egli per me. Questo il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivr in eterno'". (Giovanni 6: 52-58). I Giudei discutevano tra loro: "Forse quest'uomo sostiene il cannibalismo, offrendo alla gente la propria carne?". A loro e alle loro dubbiose menti materialiste incapaci di comprendere la sua saggezza nascosta dietro le parabole, Ges rispose in questo modo: "Fino a quando il devoto non mangia e assorbe la carne della Coscienza Cristica celata nel Figlio dell'uomo o corpo umano, e non beve il suo sangue o assorbe l'Energia Cosmica datrice di vitalit presente in esso, egli non pu sentire la vita eterna presente dentro di lui. "Molti di voi sono morti viventi, morti che camminano; voi non percepite la vita eterna in voi, n caricate la vostra vita con l'Energia Cosmica, e la vostra coscienza con la Coscienza Cristica celata dietro la vostra coscienza corporea. "Ogni devoto che per mezzo dell'estasi pu assorbire nella propria coscienza umana la mia Coscienza Cristica, e pu unire la propria forza vitale nel corpo con la mia onnipresente Energia Cosmica (sangue), scoprir la sua coscienza immortale e la sua vita eterna. Poich la mia carne di Coscienza Cristica, presente in tutte le anime, la vera carne o sostanza che pu soddisfare eternamente la fame di saggezza di tutte le anime. L'Energia Cosmica (il mio sangue), guidata dall'Intelligenza Cristica, la sola forza che pu caricare la vita umana d'immortalit, e placare la sete di tutti i desideri di vita terrena". 'Mangia la Mia Carne' o Assorbe la Mia Coscienza "Quel devoto che grazie alla profonda meditazione estatica ha assorbito la mia Coscienza Cristica nella sua coscienza umana, e ha ricaricato la sua forza vitale con l'Energia Cosmica guidata dalla Coscienza Cristica, unito nel proprio essere con la Coscienza Cristica. Il sempre-vivente Dio Padre (la Coscienza Cosmica al di l della creazione vibratoria) Colui che ha riflesso la Sua vita eterna nell'Intelligenza Cristica (presente in tutta la creazione vibratoria). Quel devoto che assorbe (mangia) la Coscienza o Intelligenza Cristica, scopre che la propria vita e coscienza sono sostenute eternamente dalla Coscienza Cristica, che e ugualmente

presente nel corpo del devoto e nel mio corpo chiamato Ges Cristo. "Questa la Coscienza Cristica, o pane nascosta dietro l'Energia Cosmica celeste e manifestata nel corpo chiamato Ges Cristo. I vostri padri, che mangiarono la manna della temporanea ispirazione spirituale, non si sono pienamente risvegliati nella saggezza n sono stati liberati da morte e rinascita; ma ognuno di voi che attraverso la meditazione profonda assorbir nella propria coscienza la Coscienza Cristica (pane), trover la propria vita unita alla vita eterna". Bisogna capire chiaramente che, nelle suddette parole, Ges sta parlando di verit molto profonde in parabole. Egli parla della propria carne come pane o Coscienza Cristica presente in tutta la creazione vibratoria, e del proprio sangue come Energia Cosmica. La Coscienza Cristica e l'Energia Cosmica sono inseparabili, poich la Coscienza Cristica la riflessione della Coscienza Cosmica (che oltre la creazione) manifestata come Energia Cosmica o creazione vibratoria. Differenza Tra Dio Padre e Cristo Figlio Dio Padre e la Coscienza Cosmica sono un'unica e stessa cosa; Cristo il Figlio e la Coscienza Cristica, sono un'unica e stessa cosa. Dio Padre eman da S il proprio Figlio - l'Intelligenza Cristica - e l'Energia Cosmica (lo Spirito Santo). Come un figlio non pu nascere senza la duplice cooperazione del padre e della madre, cos l'Intelligenza Cristica non sarebbe potuta esistere senza la duplice cooperazione tra Dio Padre e l'Energia Cosmica. Perci l'Intelligenza Cristica, il pane o carne, e l'Energia Cosmica o sangue stando inseparabilmente insieme, operano per manifestare le differenti forme della creazione e delle manifestazioni cosmiche. Ges Cristo parla del pane e della carne come di un'unica e stessa cosa. La carne del Figlio dell'uomo si riferisce alla Coscienza Cristica presente nel corpo di Cristo, come pure nel corpo di ogni individuo. 'Bevete il suo sangue' si riferisce all'Energia Cosmica da unire con l'energia vitale, entrambe presenti nel corpo umano e che possono essere unite dalla saggezza. 'Mangiate' si riferisce all'atto di assorbire. La parola 'bevete' in 'bevete il suo sangue' si riferisce al ricaricare la forza vitale con l'Energia Cosmica (sangue). Riti Cristiani Simbolici Nelle chiese cristiane ci sono cerimonie in cui le persone bevono del vino benedetto come sangue di Ges, e mangiano del pane benedetto come la sua carne. Questo simbolico. Questa cerimonia deve ricordare ai sinceri devoti che, imparando la tecnica della meditazione da un'anima Cristica, possono imparare a mangiare o assorbire la Coscienza Cristica (pane) nelle loro coscienze, e bere o rimettere nelle loro vite il sangue o l'Energia Cosmica presente nella Coscienza Cristica, ottenendo cos la vita eterna. "Queste cose disse Ges, insegnando nella sinagoga di Cafarnao. Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: 'Questo linguaggio duro: chi pu intenderlo?'. Ma Ges, conoscendo dentro di s che i suoi discepoli mormoravano di questo, disse loro: 'Ci vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell'uomo salire dov'era prima? lo Spirito che d la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi dico sono spirito e vita. Ma ci sono alcuni tra voi che non credono. Ges infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi l'avrebbe tradito". (Giovanni 6: 59-64).

"Sono sorpreso di vedere che non solo non comprendete la saggezza inestimabile che vi do, ma che la state fraintendendo e trovate da ridire su di essa. Voi mettete in dubbio le mie parole e vi stupite ai miei detti, ma quanto pi vi stupireste se vedeste il mio corpo, il Figlio dell'uomo ritornare nella Coscienza Cristica dalla quale e venuto?". Qui Ges voleva dire che la sua coscienza era gi in sintonia con la Coscienza Cristica, e che il suo corpo, malgrado visibilmente separato da quella coscienza, poteva ritornare ad essa. Ges intendeva che il proprio corpo, essendo un'emanazione della Coscienza Cristica, sarebbe stato assorbito in essa quando sarebbe arrivato il momento opportuno. Ges Promette la Prova Ges disse ai suoi dubbiosi discepoli che se si stupivano al suo meraviglioso linguaggio, avrebbero avuto motivo di stupirsi maggiormente quando - dopo la crocifissione - essi avrebbero visto il suo corpo ritornare in vita ed essere ricevuto dalla Celeste Coscienza Cristica. In altre parole, Ges promise ai suoi dubbiosi discepoli una dimostrazione della verit contenuta nel suo sottile linguaggio. "Quando vi concentrate sullo Spirito, voi capite che Esso pu vivificare la vostra vita temporanea con la vita eterna. la coscienza della carne o la dubbiosa coscienza materiale dentro di voi che non vi dar alcun beneficio, nessuna felicit duratura. la vostra comprensione spirituale che pu condurvi rapidamente alla meta dell'emancipazione eterna. "La vostra coscienza corporea, la vostra identificazione con le cose materiali, e i dubbi nati da queste, non vi daranno la felicit ultima. Dovete realizzare che le parole di saggezza che vi dico sono caricate con la Coscienza Cosmica dello Spirito, e possono dare la vita agli individui spiritualmente morti come alcuni di voi. E ci sono alcuni di voi che non credono che la panacea universale di tutte le sofferenze umane si trovi nascosta dietro le parole della mia saggezza, se sono veramente applicate nella vita". Quando Ges dice che le sue parole sono Spirito e Vita, egli vuole comunicare la verit che ogni parola ha due aspetti: la coscienza contenuta in essa e l'energia che produce. Quando un uomo mentalmente malato si pente, e ascolta la parola 'pace' da un santo individuo, egli viene saturato con la coscienza della pace e dell'incoraggiamento mentale, o dell'energia che d la vita. Perci Ges disse chiaramente ai suoi discepoli che se sarebbero stati in sintonia con lui avrebbero sentito dietro le sue parole la saggezza Cristica dello Spirito e l'energia che d la vita contenuta in esse. Parole Viventi del Maestro Le parole di Ges non venivano da un libro. Esse provenivano direttamente dalla sua sorgente della Coscienza Cosmica e dall'energia che sostiene ogni vita. Le persone sagge e spirituali si ritirano ogni giorno oltre la foresta dei pensieri, e cercano le grotte del silenzio nascoste nella rocca della contemplazione. Nelle grotte del silenzio, il sincero devoto pu bere dalla fonte dello Spirito e della Vita che sgorga dalle parole di Ges. Tutti i Maestri, che come Cristo sono in sintonia con la Coscienza Cristica, esprimono parole cariche della Coscienza Cosmica dello Spirito e della Sua forza vitale che tutto sostiene. Grazie alla sua saggezza onniveggente, che poteva seguire le tracce della legge di causa ed effetto che governa le azioni di ogni

individuo, Ges sapeva fin dall'inizio chi credeva in lui e chi lo avrebbe tradito. "E continu: 'Per questo vi ho detto che nessuno pu venire a me, se non gli concesso dal Padre mio'". (Giovanni 6: 65). "Grazie alla mia coscienza divina, io conosco quelli tra voi che hanno accumulato buone azioni e karma, e hanno meritato la compassione divina dalla quale saranno spinti a seguirmi. Conosco anche quelli con brutto karma che mi lasceranno. Nessun uomo materialista pu raggiungere ed essere in sintonia con la Coscienza Cristica dentro di me, se con la sua devozione egli non si rivolto al Dio Supremo, al Padre". Qui Ges fece notare ai suoi discepoli che non era facile che qualcuno riconoscesse la Coscienza Cristica in lui, a meno che quell'individuo non avesse precedentemente guadagnato del buon karma e la cooperazione della legge cosmica. "Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano pi con lui. Allora Ges disse ai Dodici: 'Forse anche voi volete andarvene?'. Gli rispose Simon Pietro: 'Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio'. Rispose Ges: 'Non sono stato io che ho scelto voi, i Dodici? Eppure uno di voi un diavolo!'. Egli parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota: questi infatti stava per tradirlo, uno dei Dodici!". (Giovanni 6: 66-70). Potere del Libero Arbitrio chiaro che Ges non dubitava che i suoi dodici discepoli preferiti sarebbero andati via da lui, ma egli rispett il loro libero arbitrio e ricord loro che potevano rimanere con lui o se volevano potevano andar via. Bisogna capire chiaramente che quando Ges aveva detto altrove: "La messe veramente tanta, ma gli operai sono pochi" egli aveva messo distintamente in rilievo che la messe della Coscienza Divina poteva essere raccolta usando il libero arbitrio per fare il lavoro spirituale con l'autodisciplina e la meditazione. La legge che pi uno lavora spiritualmente, e pi raccoglier la messe spirituale della Coscienza Divina. I devoti stabiliscono gli eventi delle loro vite secondo i semi prenatali e post-natali delle azioni (karma); perci, quando Ges disse: "Non sono stato io che ho scelto voi dodici (secondo il vostro karma)? Eppure uno di voi un diavolo!", egli non diceva questo come fosse un inevitabile decreto arbitrario di Dio. Egli disse questo dalla sua profonda conoscenza della vita interiore di tutti i suoi dodici discepoli. Predizione su Giuda Se Ges fosse stato sicuro che tutti i suoi dodici discepoli erano prigionieri del destino e predestinati a rimanere con lui, egli non avrebbe chiesto: "Volete andarvene anche voi?". Ges sapeva che i discepoli, sebbene influenzati dal karma e dalla legge cosmica, avevano il libero arbitrio di rimanere con lui o di abbandonarlo. In effetti, Ges predisse il suo tradimento per mano di Giuda per ammonirlo, affinch questi potesse correggersi e astenersi dal compiere la cattiva azione. Giuda fu il migliore agente pubblicitario non assunto e non pagato di Ges Cristo, e indirettamente

contribu moltissimo a diffondere la vita ideale e gli insegnamenti di Ges Cristo nel mondo. Fu Dio o Satana che Us Giuda Come Strumento del Destino? Sorge la domanda: Fu Dio che progett che Giuda doveva tradire Ges, e cos servire da divino capro espiatorio? O fu Satana, il male cosmico, a progettarlo? Per comprendere questa situazione molto complessa bisogna capire chiaramente tutte le cause che operarono per produrre le circostanze del tradimento di Ges da parte di Giuda. Nella sua coscienza divina Ges Cristo sentiva l'ignoranza e la malvagit delle persone che lo circondavano. Egli ne scelse dodici come i migliori che pot trovare tra di loro. Naturalmente, bisogna ricordare che Ges scelse i dodici discepoli perch gi li conosceva e li aveva istruiti nelle vite passate, affinch essi potessero agire come suoi perfetti messaggeri per compiere la volont di Dio durante la sua ultima incarnazione sulla terra. Ges scelse coscientemente Giuda come suo discepolo perch l'aveva gi istruito in una precedente incarnazione, e l'aveva accettato come figlio spirituale malgrado la sua malvagit. Come un padre non pu abbandonare un figlio malvagio nato dal suo sangue, cos un guru-precettore non pu abbandonare un figlio spirituale o un discepolo che diventa malvagio. Ges Amava Giuda Ges sapeva che con la loro spiritualit gli undici discepoli avrebbero diffuso la sua causa nel mondo, mentre con il suo tradimento Giuda gli avrebbe permesso la grande prova che avrebbe portato alla sua vittoria finale sul male. Ges scelse Giuda come discepolo perch l'aveva gi scelto nelle vite passate, e lo considerava come un figliol prodigo. Ges amava Giuda e gli diede l'opportunit di migliorarsi nell'ambiente Cristico dei discepoli. La precognizione del tradimento di Giuda non imped al grande cuore di Ges d'accettare Giuda nella famiglia divina dei suoi discepoli. Giuda era stato un buon discepolo, ma nella sua ultima vita - proprio prima che morisse e rinascesse come Giuda - egli aveva deciso d'abbandonare la sua natura migliore e diventare avido e cattivo. Giuda aveva dentro di s un'abbondanza di latenti buoni semi d'azioni prenatali, grazie ai quali attir la compagnia del suo passato guru-precettore Ges Cristo ma a causa di un'invisibile cattiva tendenza d'avidit egli trad il suo maestro. La Bomba Nascosta dell'Avidit Come un dottore spirituale Ges diagnostic la vita di Giuda com'era stata in molte incarnazioni, e sapeva della bomba nascosta dell'avidit finanziaria celata nella sua mente subcosciente, e che sarebbe esplosa sotto forma di tradimento. Anche la malvagia forza cosmica sapeva della manifestazione di Dio in Ges, e cosa egli stava per fare per distruggere il regno dell'illusione. Ecco perch la cosciente forza satanica dell'illusione o male si serv della debolezza di Giuda per tradire Ges Cristo. A loro volta, anche Dio e Ges Cristo sapevano come Satana doveva influenzare Giuda attraverso la seduzione del suo cattivo karma (azione). Inoltre Dio sapeva che anche se la forza satanica del male avrebbe causato la crocifissione di Ges Cristo, tuttavia

Cristo avrebbe ottenuto la vittoria finale sull'illusione satanica, redimendo la sua anima attraverso il sacrificio del corpo e facendo risorgere nuovamente il suo corpo grazie al potere della sua forza spirituale. Dio non cerc di vincere il male con la malvagia forza materiale. Per questo motivo Ges non volle farsi dare dal Padre dodici legioni di angeli per essere salvato, ma permise di venire crocifisso. Satana pens che con il tradimento di Giuda Ges sarebbe stato ucciso, e quindi impossibilitato a diffondere il regno di Dio nocivo all'esistenza del regno d'illusione satanica. Se Ges avesse usato la forza sovrannaturale per distruggere Satana, sarebbe stato vittorioso. Ma se Ges avesse avuto paura di morire per Dio e avesse amato il proprio corpo, egli avrebbe dovuto reincarnarsi, rimanendo schiavo dell'illusione e di Satana. Anche se Satana riusc a crocifiggere temporaneamente Ges, tuttavia con la propria risurrezione di corpo e anima Ges rese vane le speranze di Satana. D'altro canto, crocifiggendo Ges, Giuda e Satana attirarono l'attenzione del mondo su Cristo e diffusero il suo messaggio su tutta la terra. Dio sapeva che opponendo il male col male Ges sarebbe caduto nella rete del male, mentre cercando di vincere il male col bene alla fine sarebbe stato vittorioso su tutto il male. Il male distrugge se stesso. Alla fine il male diventa in maniera indiretta lo strumento di Dio. Poich il male, cercando di distruggere il bene, fa di esso un martire e cos lo immortalizza. Queste verit spiegano perch Ges prediceva la propria crocifissione. Come un ottimo studente sa che superer certamente l'esame, cos Ges sapeva che malgrado la prova che doveva affrontare - secondo il proprio karma, il karma di Giuda e l'intervento di Satana - sarebbe stata molto difficile, attraverso la crocifissione egli avrebbe infine superato l'esame finale della sua vita terrena, e dopo tre giorni sarebbe stato liberato per sempre.

GES RIMPROVERA I FARISEI DI SEGUIRE I COMANDAMENTI DEGLI UOMINI PIUTTOSTO CHE I COMANDAMENTI DI DIO "In quel tempo andarono da Ges alcuni Scribi e Farisei venuti da Gerusalemme e gli dissero: 'Perch i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti non si lavano le mani quando prendono cibo!'. Ma egli rispose loro: 'Perch voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione? Dio ha detto: Onora il padre e la madre; e inoltre: Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte. Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ci con cui ti dovrei aiutare e offerto a Dio, non e pi obbligato ad onorare suo padre o sua madre. Cos avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione. Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini'". (Matteo 15: 1-9). "Ditemi, perch passate il tempo seguendo tradizioni limitate, e dimenticate di seguire i comandamenti di Dio? Ditemi, quale peccato pi grande: ignorare la tradizione e seguire i comandamenti di Dio, oppure ignorare i comandamenti di Dio per seguire le usanze tradizionali? Sapete benissimo che per apparire esteriormente santi voi preferite seguire le vostre usanze tradizionali e respingere completamente il comandamento di Dio. "Perch Dio ha comandato, cio ha fatto vibrare la Sua legge e desiderio attraverso l'intuizione del profeta: 'Onora tuo padre e tua madre con la devozione del tuo cuore, poich essi sono gli

strumenti divini della tua creazione; e chi maledice, o usa un linguaggio spregevole, o ha cattivi pensieri contro suo padre e sua madre sia messo a morte' - cio, sia tormentato dal rimorso con un dolore intenso come la morte, e che egli cambi se stesso e la propria coscienza cos come si viene cambiati nella morte". 'Onora i Tuoi Genitori' "Bisogna ricordare che i genitori sono le incarnazioni fisiche di Dio che proteggono il bambino. Perci un figlio che bestemmia contro i propri genitori bestemmia contro Dio, che Si manifesta sulla terra come l'amore dei genitori che protegge il figlio. Tuttavia voi avete fatto leggi che consentono a un uomo d'affrancarsi dai suoi obblighi verso i propri genitori, permettendogli cos d'infrangere il comandamento di Dio d'onorare il padre e la madre. "Voi ipocriti, che esternamente siete santi e internamente malvagi, quanto adeguatamente Isaia profetizz di voi, dopo aver sentito queste verit dalla sua coscienza di vibrazione cosmica. Invero egli profetizz correttamente circa la natura di quelli che vanno dai Maestri con linguaggio dolce e frasi rispettose, ma con i cuori immersi profondamente negli abissi della falsit. Invano questi uomini m'adorarono, poich essi insegnano dottrine che sono comandamenti di uomini invece che comandamenti di Dio". 'Lavate le Vostre Anime' "Poich avete messo da parte la legge di Dio per una vita perfetta com' stata rivelata dai profeti, voi vi siete attaccati alle vane tradizioni degli uomini, come per esempio lavarsi le mani prima dei pasti. Non meglio che lavate le vostre anime seguendo le pure leggi di Dio rivelate dai veggenti, piuttosto che passare il vostro tempo seguendo usanze tradizionali che non producono nessun duraturo risultato spirituale?". Molti preti d'oriente e occidente danno importanza al seguire le regole tradizionali invece di seguire lo spirito delle regole spirituali. Degli antichi Giudei fecero la legge che se un uomo, in un eccesso di collera o con malvage intenzioni, prometteva di dare i suoi beni terreni per il servizio del tempio - anche se non sarebbero mai stati utilizzati per quello scopo - allora non gli si poteva chiedere di dare quei beni per aiutare i propri genitori bisognosi. L'obbedienza a questa legge del Korban fatta dall'uomo significava disobbedire ai comandamenti di Dio. Con la sua critica Ges fece notare come seguire questa legge cerimoniale poteva condurre alla violazione della legge divina. "E riunita la folla disse loro: 'Ascoltate e comprendete! Non quello che entra nella bocca rende l'uomo impuro, ma ci che, esce dalla bocca rende l'uomo impuro!'". (Matteo 15: 10-11). "Prestatemi attenzione, voi tutti, e sintonizzando con me la vostra attenzione cercate di capire che nessuna tradizione o cattivo ambiente esteriore pu colpire un uomo dall'esterno della sua coscienza, ma ogni esperienza o pensiero che entra nella sua coscienza e la satura, e quindi esce da lui come azione o desiderio cattivo, lo dissacra e gli procura sofferenza. Se qualche uomo ha orecchie per intendere, intenda". Qui Ges vuol dire che l'azione dei suoi discepoli, di mangiare il pane senza lavarsi le mani, non toccava le loro anime. Gli Scribi e i Farisei che praticavano esternamente le tradizioni sacre non venivano toccati spiritualmente all'interno, e perci erano ipocriti.

Ges disse che non importa quale sia l'ambiente esterno, buono o cattivo, esso non pu toccare un uomo come il bene o il male che c' nel suo cuore. Un uomo virtuoso in un cattivo ambiente solitamente rimane buono, mentre un uomo malvagio in un ambiente buono solitamente rimane cattivo. Ges non dice che l'ambiente esterno non ha influenza sull'uomo, ma sottolinea che l'ambiente interiore dell'uomo ha pi importanza di quello esteriore. Un uomo deve prima di tutto stabilire il bene nella propria anima, pensare bene e vivere bene, e automaticamente attirer un buon ambiente circostante. Ma l'uomo che d importanza al seguire le buone tradizioni praticate esternamente, e per non si cura di scacciare i cattivi pensieri che fuoriescono dal suo s interiore contaminato e pieno di male. Per conoscere un uomo non bisogna giudicarlo dalle sue azioni esterne, ma secondo le cause o i moventi delle sue azioni. il cattivo movente che esce da un uomo che lo spinge a fare il male, null'altro. Naturalmente ci sono dei mali commessi dai bambini per imitazione. In quel caso, chiaramente, il bambino non pu ritenersi responsabile. Ma quando il bambino fa il male spinto dal proprio desiderio innato egli diventa sempre pi cattivo ed e contaminato. Un'Esperienza con il Mio Maestro in India Una volta il mio grande maestro, Swami Sri Yukteswarji, mi vide alzare la mano per uccidere una zanzara che stava pungendo il mio corpo. Ma quando vide che improvvisamente avevo cambiato idea, egli disse: "Perch non finisci l'opera?". Sorpreso, risposi: "Perch maestro, sostenete di uccidere?". A questo il maestro rispose: "Tu hai gi ucciso la zanzara nella tua mente, e hai gi fatto il peccato. Qual la differenza se l'uccidi fisicamente?". Il maestro non voleva dire che ogniqualvolta uno ha il desiderio d'uccidere un uomo o una zanzara deve ucciderli, ma intendeva dire che un uomo non dovrebbe sentire affatto il desiderio d'uccidere. Poich il desiderio d'uccidere accolto nella mente anche per un momento, pu alla fine mutare l'individuo in un assassino. Ma dev'essere pure notato che meglio sopprimere il desiderio d'uccidere qualcosa o qualcuno piuttosto che commettere l'effettivo atto d'uccidere. Ma la pi grande realizzazione quando uno pu rimanere libero dai cattivi pensieri, che sono la causa fondamentale di tutte le cattive azioni. "Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: 'Sai che i Farisei si sono scandalizzati nel sentire le tue parole?'. Ed egli rispose: 'Ogni pianta che non stata piantata dal mio Padre celeste sar sradicata. Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. Ma se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in una fossa!'". (Matteo 15: 12-14). "Ogni pianta della legge umana di vivere che cresce solamente sul terreno della tradizione un'erbaccia, e sar distrutta dalla Legge Cosmica perch inutile all'umanit. Tutte le regole che attraverso la loro coscienza cosmica i profeti hanno dichiarato utili all'umanit rimarranno fino alla fine. Lasciate i Farisei da soli. Lasciateli nella loro amatissima oscurit autocreata. I Farisei sono spiritualmente ciechi, guide dei loro seguaci spiritualmente ciechi. Se la persona spiritualmente cieca guida la gente cieca con ignoranza, insieme cadranno nella fossa dell'ignoranza che produce sofferenza". Citazione Analoga

Nelle sacre Scritture ind, c' una citazione analoga che dice: "Un cieco che guida il cieco: entrambi vanno fuori strada". Nelle suddette parole Ges espresse indignazione, perch i discepoli pensavano che egli aveva offeso i Farisei. Ges rispose dicendo che tutte le cattive tradizioni fatte dall'uomo periranno, mentre l'eterne regole di vita fatte da Dio rimarranno sino alla fine. "Pietro allora gli disse: 'Spiegaci questa parabola'. Ed egli rispose: 'Anche voi siete ancora senza intelletto? Non capite che tutto ci che entra per la bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? Ma ci che esce dalla bocca proviene dal cuore, ed questo che rende l'uomo immondo. Dal cuore, infatti, provengono i cattivi pensieri, gli omicidi, gli adulteri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. Queste sono le cose che contaminano l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non contamina l'uomo". (Matteo 15: 15-20). "Anche voi, miei veri discepoli, siete privi di comprensione divina? Non capite che nessuna tradizione esteriore pu danneggiare un uomo, poich egli non la sente nel proprio cuore?". Il Cuore, Sede del Sentimento Secondo il grande maestro ind Patanjali, i sentimenti del cuore sono responsabili di tutti i nostri impegolamenti nelle vite terrene. Secondo lui, l'uomo fu mandato sulla terra come una perfetta immagine di Dio per esservi intrattenuto. Ma quando l'uomo dimentica la natura immortale dentro di s, e nel suo cuore forma simpatie e antipatie verso le cose materiali, viene legato alla terra. Egli si reincarna sulla terra a causa delle simpatie e antipatie presenti nei sentimenti acquisiti nelle vite passate. L'anima che viene sulla terra e fa esperienza di tutto col non-attaccamento nel cuore non si reincarna, ma viene liberata in Dio, dal quale venuta. L'uomo mandato sulla terra per assistere alle esperienze terrene con l'attitudine di un essere divino fatto ad immagine di Dio. Ma quando fabbrica nel proprio cuore simpatie e antipatie verso tutte le esperienze terrene, l'uomo rimane impigliato in esse. Ecco perch Ges fece notare che azioni come mangiare il pane con le mani sporche non toccano un cuore pulito. Il pane tocca soltanto lo stomaco, mentre i cattivi pensieri toccano l'anima. La fonte dell'azione che si manifesta come cattivo linguaggio, ed esce dalla bocca, viene da dentro il cuore, che prima sente il male e quindi lo esprime nel linguaggio parlato. I Cattivi Pensieri Contaminano I cattivi pensieri che un uomo sente dentro di s lo contaminano realmente. I cattivi pensieri agiscono come una cortina fumogena d'ignoranza, che nasconde la purezza e la gioia eterna dell'anima dalla mente cosciente dell'uomo. L'uomo che pensa male e nutre pensieri sbagliati dentro di s, incapace di percepire la bellezza sottile e invisibile (al male) della propria anima. L'uomo che vive nell'oscurit del male invita la sofferenza fisica, mentale e spirituale. Un uomo che nutre pensieri luminosi e sereni, e sente dentro di s nobili pensieri, scopre che grazie alla trasparenza della propria vita interiore luminosa tutta la bellezza e la gioia della propria anima si riversa e splende nella propria mente cosciente. Ges disse: "Non sapete, miei cari, che tutti i cattivi pensieri

e le cattive azioni sorgono dalle cattive tendenze accumulate nei cuori (chittwa o sentimento) degli uomini attraverso il loro cattivo karma accumulato nel passato? I desideri e le azioni d'adulterio, le fornicazioni o prostituzioni, desideri d'uccidere e atti d'assassinio, pensieri e atti di rubare, pensieri e atti d'avidit, desideri e azioni d'apparire come falsi testimoni, desideri d'ingannare e azioni false, pensieri e atti lussuriosi, desideri di maledire e azioni maledette, desideri di bestemmiare e azioni blasfeme, sentimenti d'orgoglio e azioni di vanagloria, e tutte le altre insensatezze nascono dalle malvage tendenze accumulate nel cuore dell'uomo con le ignoranti azioni di questa vita e delle forme passate d'esistenza. Tutte queste cattive tendenze lo contaminano, procurandogli ogni forma di sofferenza. Ma le cerimonie esterne, come mangiare con le mani lavate, non toccano l'anima dell'uomo".

DIO MANDA I SUOI PERFETTI DEVOTI COME SALVATORI DEL MONDO "Partito di l, Ges si diresse verso le parti di Tiro e Sidone. Ed ecco una donna Cananea, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: 'Signore, figlio di Davide, piet di me. Mia figlia crudelmente tormentata da un demonio'. Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si accostarono implorando: 'Esaudiscila, vedi come ci grida dietro'. Ma egli rispose: 'Non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele'". (Matteo 15: 21-24). "Ogniqualvolta la terra viene oppressa dal peccato, allora di quando in quando, secondo il bisogno, il Padre Celeste manda un maestro spirituale che si fatto da s a una razza particolare, dove l'influsso spirituale pi necessario. Per questo, sebbene i miei insegnamenti siano universali e saranno applicabili e utili agli uomini che vivranno sulla terra in tutti i tempi, tuttavia non sono stato mandato per tutti i presenti, poich mi e stato particolarmente ordinato dal Padre Celeste d'agire come pastore spirituale delle pecore smarrite dei ricercatori spirituali appartenenti alla casa d'Israele. Una volta gli Israeliti erano profondamente virtuosi e accumularono nelle loro anime buon karma (azioni passate) e tendenze prenatali, cos il potere accumulato del loro buon karma emise una preghiera silenziosa al Padre Celeste. In risposta a quella preghiera il Padre Celeste mi ha mandato, in questo ciclo, come Salvatore degli Israeliti". La Promessa del Signore Le suddette parole di Ges accentuano chiaramente la verit della pi grande Bibbia ind, la Bhagavad Gita, che molti secoli prima della nascita di Cristo dichiarava; "O devoto Bharata, quante volte c' declino della virt sulla terra, altrettante volte Io - lo Spirito - ordino a qualche Mia forma d'incarnarsi sulla terra per dare la vita eterna ai virtuosi e mostrare ai peccatori come distruggere i loro peccati. Per stabilire il predominio della virt sulla terra, Io - lo Spirito - appaio di tanto in tanto nei diversi cicli attraverso le differenti anime incarnate dei Maestri". Cristna, il Profeta Cristna (Krishna) apparve molti secoli prima di Cristo per redimere la virtuosa gente Pandava dell'India, che era oppressa dai

malvagi Kuru. Egli fu uno dei pi grandi Maestri in grado di manifestare pienamente tutte le qualit di Dio nella propria vita, e mediante il saggio Vyasa diede all'India la sua pi grande Bibbia, la Bhagavad Gita. Buddha, il Compassionevole Buddha apparve in India per impedire la crudelt verso gli uomini e gli animali. Egli s'incarn l quando c'era estremamente bisogno del messaggio della misericordia. Egli mise in evidenza la necessit di sviluppare la compassione verso uomini e animali, per poter sentire la presenza di Dio in tutto. Grazie a Buddha molti sacrifici animali nei templi furono fermati. Ges, il Cristo Cinque secoli dopo apparve Ges, per portare il messaggio della fede e della devozione, e la guarigione di corpo, mente e anima. Shankara, il Filosofo Nel settimo secolo d.C. s'incarn Swami Shankara (Shankara-charya), per portare l'idea positiva di Dio come sempre-esistente, sempre-cosciente, sempre-nuova Beatitudine. La concezione positiva di Dio era estremamente necessaria per le classi super-intellettualizzate dell'India, che avevano sviluppato la dottrina dell'annullamento come fine ultimo della vita. Questa cattiva dottrina nacque dall'errata interpretazione dell'idea di Nirvana, o cessazione delle rinascite, insegnata dal Buddha. Egli aveva semplicemente detto che i desideri causano la rinascita, e ogni anima che avrebbe vinto i desideri materiali sarebbe stata libera. Egli non voleva dire che le anime avrebbero cessato d'esistere. Secondo Swami Shankara, un'anima libera dal desiderio materiale viene unita allo stato positivo del sempre-esistente, sempre-cosciente, sempre-nuovo Dio di Beatitudine. Swami Shankara fece notare che Dio, essendo Beatitudine sempre-nuova, era una necessit universale e la meta pi alta della vita che ognuno doveva sforzarsi d'ottenere attraverso la discriminazione e la meditazione del S interiore, dove si trovava nascosto lo Spirito Infinito come Beatitudine sempre-nuova. In seguito Sri Chaitanya venne in India per diffondere il vero amore di Dio. Nei tempi moderni venuto Lahiri Mahasaya, per mostrare a Cristiani e Ind, e a tutti gli altri devoti, la tecnica scientifica di concentrazione e meditazione attraverso la quale possono contattare Dio. Lahiri Mahasaya mise particolarmente in rilievo che tutti i religiosi dovrebbero innalzarsi al di l delle loro differenze superficiali, concentrarsi sui principi universali di moralit e imparare la pi alta tecnica per sintonizzare la mente con l'Infinito. Lahiri Mahasaya La dottrina di Lahiri Mahasaya unica specialmente nel fatto che, a prescindere dai consigli sulla cultura morale e l'autodisciplina, essa d definite tecniche d'Autorealizzazione graduale attraverso le quali - con il raggiungimento dei diversi stati di supercoscienza, Coscienza Cristica e Coscienza Cosmica - infine uno pu fondersi con l'Essere Supremo. L'insegnamento di Lahiri Mahasaya particolarmente adatto all'era

moderna e a persone di tutte le religioni, perch non chiede a nessuno di credere in qualcosa dogmaticamente, ma di scoprire con una tecnica ben determinata tutta la verit su se stessi e Dio. Lahiri Mahasaya ha dato al mondo differenti tecniche di meditazione, che producono diversi stati universali d'autorealizzazione - finch, con la pi alta estasi, non viene raggiunta la Coscienza Cosmica. Ciascuno dei suddetti Maestri o Salvatori, con il proprio sforzo spirituale, ha manifestato nella propria vita differenti gradi delle qualit di Dio. Tutti i Maestri, quando sono quasi pienamente sviluppati spiritualmente, vengono sulla terra per volont di Dio per adempiere i Suoi ordini speciali. Questi Maestri sono spesso chiamati Incarnazioni di Dio, ma per l'esattezza bisogna ricordare che Dio Stesso, nella Sua totale perfezione, non scende mai sulla terra in nessun corpo umano. Se Dio venisse come essere umano, e manifestasse le limitazioni di un essere umano, Egli imiterebbe le debolezze della natura umana. Tutti i profeti di Dio venuti sulla terra sono stati tentati, e hanno dovuto vincere certe debolezze umane per ottenere lo stato finale della Coscienza Cosmica. Se Dio apparisse in forma umana non potrebbe essere tentato, e se Egli semplicemente interpretasse la parte di vincere una tentazione, rimanendo in realt in disparte nella Sua coscienza divina, allora quella tentazione non sarebbe affatto tentazione per Lui. Dio pu vincere la tentazione perch non ha inclinazione ad essere tentato, e perci non potrebbe certamente essere d'esempio agli esseri umani, che sono tentati realmente. Ma quando gli uomini vedono che Ges e stato tentato, e grazie alla sua coscienza divina ha vinto la propria coscienza umana, allora anch'essi sperano e si sentono incoraggiati a vincere le loro forti tentazioni. Ges Fu lo Strumento Giusto Per Adempiere il Piano di Dio La verit che Ges - avendo ottenuto un grande autosviluppo per mezzo dell'autodisciplina, della preghiera fatta sulle cime dei monti e della meditazione pratica per molte vite - fu scelto da Dio per essere lo strumento idoneo che mostrasse all'umanit sofferente in che modo ogni anima potrebbe lavorare spiritualmente e raccogliere la messe abbondante della divinit. Bisogna ricordare chiaramente che Dio non fabbrica anime Cristiche nel cielo e poi le manda sulla terra a interpretare le parti divinamente progettate per ispirare i deboli mortali. Umano Come Noi Un Ges Cristo creato da Dio, e crocifisso sulla croce, non poteva sentire dolore fisico; in quel caso il suo gridare: "Padre, perdona loro perch non sanno quello che fanno", sarebbe stato soltanto l'espressione di un automa divino. Ges Cristo fu tentato, pianse, e soffr come ogni altro essere umano, ma grazie allo sviluppo accumulato di molte incarnazioni per mezzo del quale aveva manifestato l'immagine potenziale della Coscienza Divina celata dentro di lui - egli divenne un Cristo, ovvero uno dotato di Coscienza Cristica. Due citazioni dalla lettera di San Paolo agli Ebrei sostengono questo punto: "Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perci doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e fedele nelle cose che riguardano Dio,

allo scopo d'espiare i peccati del popolo. Infatti proprio per essere stato messo alla prova, ed avere sofferto personalmente, in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova". (Ebrei 2: 16-18). "Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia compatire le nostre infermit, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi, escluso il peccato". (Ebrei 4: 15). Poich Ges era umano e divino, e con il lavoro spirituale aveva raccolto l'abbondante messe spirituale della Coscienza Divina, per questo il Padre Celeste lo mand sulla terra a terminare i suoi ultimi sforzi per la salvezza finale. Nello stesso tempo, mentre si sforzava d'ottenere il suo fine sulla terra, Ges doveva servire come esempio spirituale alla gente della terra oppressa dal dolore. I Profeti Sapevano di Ges I profeti che proclamarono la venuta di Ges sulla terra erano abbastanza avanzati spiritualmente da conoscere la vita interiore dell'uomo Ges attraverso molte incarnazioni. Ecco perch gli antichi veggenti sapevano esattamente cosa sarebbe successo nella vita di Ges Cristo, durante la sua incarnazione sulla terra; cos come gli astronomi, attraverso calcoli matematici, possono predire l'apparizione delle comete anni prima che siano visibili. Ci sono molte profezie dell'Antico Testamento riguardanti la vita e la morte di Ges Cristo. Uguaglianza delle Anime Tutte le anime degli uomini sono potenzialmente immagini perfette di Dio. Quindi non c' differenza tra l'anima di una persona comune e l'anima di un maestro. La differenza tra un comune essere umano e un maestro sta, per, nel fatto che con la sua mentalit di carbone l'essere umano non riflette la luce di Dio, mentre con la propria mentalit di diamante il maestro riflette pienamente la luce di Dio che cade su di lui. I grandi Maestri che hanno raggiunto completamente la perduta coscienza di Dio dentro di loro sono tutti essenzialmente uguali, ma vengono differenziati secondo le loro opere sulla terra. I Maestri si distinguono secondo il numero di anime Cristiche che hanno contribuito a produrre sulla terra, e secondo il numero di persone che hanno ispirato durante il loro soggiorno sulla terra. Ges produsse undici maestri dai suoi dodici discepoli. Lahiri Mahasaya produsse quasi altrettanti maestri - e uno di questi fu Sri Yukteswarji, il mio maestro. Missione Speciale Adesso comprendiamo perch Ges disse: "Non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele". Ges disse questo per proclamare la sua speciale missione divina sulla terra, e non perch era d'idee ristrette o parziale con gli Israeliti. "Ma quella venne e si prostr davanti a lui, dicendo: 'Signore, aiutami!'. Ed egli rispose: 'Non bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini'. vero, Signore - disse la donna - ma anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni'. Allora Ges rispose: 'Donna, grande la tua fede! Ti sia fatto come desideri'. E

da quell'istante sua figlia fu guarita". 28).

(Matteo 15: 25-

"Lascia che i figli divinamente predestinati, gli Israeliti, vengano prima serviti spiritualmente da me. Secondo la volont di Dio, durante il breve periodo che rimango sulla terra il mio aiuto prima di tutto riservato a loro, e non giusto che io dia il pane della coscienza divina - che ora dev'essere dato ai figli divini d'Israele - a persone pi materialiste". Breve Soggiorno sulla Terra Bisogna ricordare che Ges sapeva della breve durata del suo soggiorno sulla terra e che egli non poteva assolutamente dare la sua coscienza divina al mondo intero, che era troppo impreparato. Egli voleva dare il suo tempo solo a quelli che erano spiritualmente pronti e avevano buon karma, e avevano perci attirato l'attenzione di Dio. Ges stava solo cercando di compiere il volere divino nella propria vita. Ma anche se sapeva d'essere venuto principalmente per gli Israeliti, Ges non rifiut di guarire la figlia della donna straniera, che come ci dice San Luca era 'una greca, d'origine siro-fenicia'. A lei Ges disse: "O donna, il potere trascinante della tua fede e volont abbastanza grande d'attirare da me l'Energia Cosmica che tutto guarisce, perci: che si compia la tua volont. V per la tua strada; vedrai che l'Energia Cosmica, risvegliata dalla tua fede e dalla mia volont, ha scacciato lo spirito maligno dalla vita di tua figlia".

LA REALT DI SATANA E DEL MALE L'ossessione degli esseri umani da parte di spiriti maligni, e la guarigione di questi casi, non sono una superstizione primitiva. Vediamo questo chiaramente in molte guarigioni di Ges, come nel caso di questa donna di Cana e di sua figlia, che era duramente vessata dal demonio, e che Ges guar tramite la grande fede che la madre aveva in lui. Con la sua perfetta integrit e conoscenza divina, Ges non si sarebbe riferito a questi casi come a ossessioni da spiriti maligni, se fossero stati semplicemente casi d'isteria o di pazzia. In molte occasioni egli fece chiaramente uscire lo spirito ossessionante, e la vittima veniva quindi guarita. La forza maligna cosmica impiega migliaia di cattive anime disincarnate per operare il male nel mondo. Come tutto il bene e predisposto da Dio e dai Suoi angeli, e come Dio di tanto in tanto manda sulla terra i Suoi figli spiritualmente avanzati per sradicare il male, allo stesso modo la potente forza maligna - Satana con una grande orda di spiriti maligni, sta compiendo in tutto l'universo una campagna di malvagit organizzata. Milioni di batteri e tutte le specie di cattive malattie, cattivi pensieri, cattive passioni, sono instillati nella mente e nel corpo dell'uomo dalla forza maligna. L'uomo essenzialmente fatto ad immagine di Dio; ma Satana inculc nell'uomo la cupidigia, l'egoismo, la collera e tutte le cattive tendenze che hanno offuscato la purezza delle anime umane. stato descritto altrove come le anime erranti possiedono le persone di mente debole e torturano il loro cervello, causando disordini mentali. Nel mondo non mancano casi di queste ossessioni. Posseduti da uno spirito maligno, i maniaci sessuali trovano gusto ad attaccare e uccidere le donne.

Nel famoso caso di Hickman, che deliberatamente smembr una fanciulla dopo aver passato giorni con lei, noi realizziamo che non avrebbe potuto fare un'azione cos atroce se non fosse stato posseduto dal demonio. Normalmente Hickman era un devoto studioso di chiesa e aveva una buona reputazione. Quando fu catturato disse che anche se esternamente aveva condotto una vita pulita, internamente era solito sentirsi posseduto da un irresistibile impulso d'uccidere ragazze innocenti. Egli disse che doveva uccidere la ragazza e aveva progettato di farlo per giorni, e non avrebbe potuto trovare pace finch quell'ossessione d'uccidere non veniva soddisfatta. Il caso era chiaramente di ossessione. Un'invisibile anima assassina entr nel corpo di Hickman, attirata dal cattivo karma passato alloggiato segretamente nel suo cervello come tendenza predominante, nascosta dietro molte altre buone tendenze superficiali. Satana Tenta i Maestri Quando s'avvicinano alla liberazione finale, i grandi Maestri possono chiaramente vedere Satana e le sue legioni di spiriti maligni prendere forma per opporre la resistenza finale contro l'entrata dei Maestri nel cielo. Quando Ges s'avvicin alla liberazione completa fu affrontato da Satana, che lo port in cima a una montagna, dandogli l'idea del vasto regno terreno che avrebbe potuto ricevere se avesse rinunciato allo stato di Coscienza Divina. Buddha fu affrontato da Mara, che gli apparve sotto forma di fanciulle danzanti che cercavano di tentarlo a rinunciare alla sua beatitudine divina per il piacere sessuale. Quando Buddha rimase impassibile, venne a lui la liberazione finale. Satana tenta differenti maestri con difficili tentazioni. I grandi devoti di Dio, quando s'avvicinano a Lui, sono misteriosamente tentati da varie tentazioni che si presentano nelle loro vite. Ma quando i devoti sono molto vicini a Dio, allora Satana abbandona il suo nascondiglio e appare apertamente per sfidarli. Satana e Simbolico? C'era un tempo in cui credevo che Satana fosse una forza simbolica, un'illusione metafisica, ma ora so, e aggiungo la mia testimonianza a quella di Ges Cristo, che Satana e responsabile della creazione di tutto il male sulla terra e nelle menti degli uomini. Ho visto coscientemente Satana ostacolarmi molte volte con misteriose disgrazie, e con forme materializzate assunte coscientemente mentre stavo ricevendo la grazia di Dio. Dio alletta i Suoi devoti ad andare da Lui mediante tutte le cose buone, mentre Satana cerca di trascinare la gente nella fossa dell'ignoranza e del dolore attraverso lo pseudo allettamento delle promesse di felicit. L'uomo libero di scegliere le cose buone fatte da Dio o il male fatto da Satana. Ogni volta che un uomo agisce bene va verso Dio; ogni volta che s'arrende alle abitudini impiantate da Satana della cupidigia, della collera, e degli altri mali dentro di lui, egli va verso Satana. Quindi l'uomo deve considerare tutti i sussurri della propria coscienza, e le buone tendenze, come richiami di Dio dentro di s. Tutti gli esseri umani devono considerare i suggerimenti dei cattivi pensieri come richiami di Satana, e perci evitarli. La Voce della Coscienza Se l'uomo ascolta continuamente i sussurri della coscienza dentro

di s, e s'abitua a modi migliori di vivere, alla fine scoprir in s il bene eterno e di essere fatto ad immagine di Dio, venendo cos liberato. Satana infrange le sue promesse di dare ai suoi seguaci la felicit duratura attraverso il male. Alla fine tutti i seguaci di Satana andranno via da lui verso Dio. Ogni maestro, quand' liberato, sente che l'ossessione dell'ignoranza dentro di lui andata. Con la scomparsa dell'ossessione dell'ignoranza da un devoto avanzato, grandi cambiamenti avvengono in lui. Tutti i devoti sotto l'influenza dell'illusione cosmica vedono la materia come materia, e vedono la dualit di bene e male e la relativit della coscienza, che rivela la materia come differenti forme di sostanze solide, liquide, gassose e astrali. Ma quando l'influenza di Satana completamente terminata nell'anima, il devoto liberato vede solo la presenza del sempre-esistente, sempre-cosciente, onnipresente, sempre-nuovo e beato Spirito presente in tutto lo spazio. Tutto il male, tutte le contraddizioni della natura scompaiono come ombre dimenticate dalla coscienza del devoto illuminato. "Di ritorno dalla regione di Tiro, pass per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea, in pieno territorio della Decapoli. E gli condussero un sordomuto, pregandolo d'imporgli la mano. E portatolo in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita nelle orecchie e con la saliva gli tocco la lingua. Quindi, alzando gli occhi al cielo, emise un sospiro e disse: 'Effat', cio 'Apriti!'. E subito gli si aprirono le orecchie, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente". (Marco 7: 31-35). "Con il mio sospiro io assorbo il tuo cattivo karma e il conseguente dolore e la tua malattia dentro di me. Ho comandato all'energia celeste che tutto guarisce di scendere su di te e il tuo cervello, e mandare le sue vibrazioni curative a sciogliere i difettosi nervi dell'udito e della parola. Sii guarito". "Partito quindi di l, and nella sua patria, e i discepoli lo seguirono. Venuto il sabato, cominci a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltandolo, rimanevano stupiti e dicevano: 'Donde gli vengono queste cose? E che sapienza mai questa che gli stata data? E questi prodigi compiuti dalle sue mani? Non costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Giuseppe, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui fra noi?' E si scandalizzavano di lui. Ma Ges disse loro: 'Un profeta non disprezzato che nella sua patria, fra i suoi parenti e in casa sua'. E non pot operarvi nessun prodigio, ma impose solo le mani a pochi ammalati e li guar. E si meravigliava della loro incredulit". (Marco 6: 1-6). Un lampione d luce tutt'intorno tranne che direttamente sotto di esso, dove rimane l'ombra. Similmente, un profeta illuminato da Dio d luce a tutti ed molto apprezzato, tranne spesso da quelli della propria famiglia o da quelli che appartengono al proprio paese, che vivono vicino a lui in una relazione familiare o razziale e non devozionale. I familiari e i vicini di un profeta, a causa della loro enfasi sulle relazioni umane, non realizzano la grandezza in lui. La Familiarit un Pericolo Un giudice pu essere temuto o ammirato nella corte, ma per sua moglie pu essere solo un marito, e soggetto ad essere ammonito da lei. un fatto psicologico naturale che la familiarit generi disprezzo. Le persone che vivono vicino a un grande uomo

spesso non realizzano la sua grandezza, a causa della loro mancanza d'attenzione per lui; ma le persone che vivono lontano da un profeta e non hanno coscienza di familiarit, quando sentono parlare della sua grandezza vengono con attenzione e devozione, non per abituarsi a lui, ma per apprezzare la grandezza divina dentro di lui. Ecco perch e naturale per i devoti comprendere la grandezza del loro maestro. Con la visione telescopica della devozione, i devoti possono visualizzare la vastit della coscienza di un maestro; mentre i familiari, con la loro visione oscurata dalla familiarit, non valutano bene la grandezza dell'anima di un maestro. Bellezza Non Riconosciuta a stessa cosa con molte persone che vivono nell'Imalaya. Esse non riconoscono giammai la sua bellezza, grandiosit, vastit e i suoi picchi elevati, perch la loro attenzione sulla loro vita familiare e non sull'Imalaya. Hanno vissuto cos a lungo vicino alle montagne che sono abituate ad esse. Ma i visitatori che vengono da terre lontane con un'ardente attitudine mentale apprezzano tutta la grandiosit e l'immensit delle montagne imalayane. Similmente, i familiari di un profeta, abituati alla sua presenza fisica, non usano la loro attenzione per guardare la grandezza nascosta dietro il suo corpo. Ma i devoti, che vanno dal profeta con devozione, realizzano la sua grandezza spirituale. A causa dell'incredulit della gente del suo paese, Ges non vi fece molti miracoli, eccetto che us i poli positivo-negativo delle sue mani per utilizzare l'energia cosmica e guarire quelli che avevano fede nel potere di Dio in lui. "Congedata la folla, Ges sal sulla barca e and nella regione di Magadn. I Farisei e i Sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova, e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo. Ma egli rispose: 'Quando si fa sera, voi dite: Far bel tempo, perch il cielo rosseggia; e al mattino: Oggi burrasca, perch il cielo rosso cupo. Sapete interpretare l'aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi? Una generazione perversa e adultera cerca un segno, ma nessun segno le sar dato se non il segno di Giona'. E lasciatili, se ne and". (Matteo 15: 39; 16: 1-4). Segni Divini di Ges "O voi ipocriti, che potete leggere il buono o il cattivo tempo dall'aspetto del cielo, perch non potete leggere nella mia vita i segni dei tempi, cio, il messaggio divino dell'era presente? Come le persone ignoranti non possono predire il tempo dall'aspetto del cielo, cos questa generazione malvagia ha perso la sua visione spirituale e non pu riconoscere il messaggio e il segno divino nella mia vita, manifestato nelle miracolose guarigioni di Dio compiute tramite me. " Giona ritorn in vita dopo aver passato tre giorni nello stomaco della balena in uno stato d'animazione sospesa, provando cos l'immortalit della vita e del corpo quando questi vengono caricati con la Coscienza di Dio. Un simile segno o miracolo divino sar compiuto da Dio nella mia vita, quando il mio corpo crocifisso rester tre giorni sotto la tomba e quindi risorger nell'immortalit". Profezia sulla Resurrezione

Ges voleva dire che i miracoli fatti nella sua vita da Dio erano segni e testimonianze sufficienti della Sua approvazione di lui. Inoltre, con il riferimento a Giona, egli profetizz circa la sua imminente prova e resurrezione dopo la morte, che avrebbe provato la sua immortalit ed eredit divina per tutti i tempi e tutte le genti. Ges, essendo sia umano che divino, prov un dolore profondo, figurando nella sua visione divina la sofferenza che i suoi malvagi contemporanei avrebbero dovuto passare a causa del loro cattivo karma e del rifiuto di farsi divinamente purificare da lui. "Nel passare all'altra riva, i discepoli avevano dimenticato di prendere il pane. Ges disse loro: 'Fate bene attenzione e guardatevi dal lievito dei Farisei e dei Sadducei'. Ma essi parlavano tra loro e dicevano: 'Non abbiamo preso il pane!'. Accortosene, Ges disse: 'Perch, o uomini di poca fede, andate dicendo che non avete il pane? Non capite ancora? E non vi ricordate dei cinque pani per i cinquemila uomini, e quante ceste avete portato via? E neppure i sette pani per i quattromila, e quante sporte avete raccolto? Come mai non capite ancora che non alludevo al pane quando ho detto: Guardatevi dal lievito dei Farisei e dei Sadducei?'. Allora compresero che non aveva detto loro di guardarsi dal lievito del pane, ma dalla dottrina dei Farisei e dei Sadducei". (Matteo 16: 5-12). Niente Preoccupazioni Materiali "Amati discepoli, perch con la confusione e l'agitazione rendete la vostra fede o autorealizzazione nata dalla meditazione cos piccola da non riuscire a comprendere ci che io dico attraverso la vostra onniveggente intuizione, ma usate il potere della ragione e diventate confusi? Perch non sentite nella vostra intuizione quello che dico, e cercate di comprenderlo con la vostra ragione? Pur avendo gli occhi spirituali della saggezza e dell'intuizione, voi non li usate per vedere la verit nei miei detti; pur avendo le orecchie della ricettivit spirituale, non le usate per comprendere il significato che sta dietro alle mie parole. Non ricordate come il Divino in me ha sfamato cinquemila persone con cinque pani, e come rimasero molte ceste di pezzi di pane?". "Amati discepoli, perch avete cos poca convinzione divina che vi preoccupate del pane materiale quando avete gi visto come, grazie a Dio, ho sfamato moltitudini con pochi pani? Perch le vostre menti dovrebbero pensare al pane, senza riuscire a capire ci che volevo dire circa il lievito dei Farisei e dei Sadducei? State attenti alle loro false dottrine, che non sono il pane della vita che trovate nei miei insegnamenti, ma pane velenoso che una volta preso da qualcuno ammaler la sua vita spirituale con l'ignoranza".

LA LEGGE DI GUARIGIONE DIVINA PRATICATA DA GES PROVA DELLA FEDE DEI DISCEPOLI RISPOSTA ISPIRATA DI PIETRO "Giunsero a Betsaida, dove gli condussero un cieco pregandolo di toccarlo. Allora, preso il cieco per mano, lo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: 'Vedi qualcosa?'. Quello, alzando gli occhi, disse: 'Vedo gli uomini, perch vedo come degli alberi che camminano'. Quindi gli impose di nuovo le mani sugli occhi, ed egli ci vide chiaramente, e fu sanato e vedeva a distanza ogni cosa. Allora lo rimand a casa dicendo: "Non entrare nemmeno nel villaggio'". (Marco 8: 22-26).

Ges non voleva guarire l'uomo nel villaggio di Betsaida, n permettergli di dare testimonianza della guarigione nel villaggio, perch Betsaida aveva rifiutato Ges, ed egli aveva detto di essa: "Guai a te, Betsaida! Poich se i grandi miracoli che sono stati fatti in te fossero stati fatti a Tiro e a Sidone, da tempo avrebbero fatto penitenza in cilicio e cenere. Ma io vi dico che nel giorno del giudizio la sorte che toccher a Tiro e a Sidone sar pi mite della vostra'". (Matteo 11: 21). Ges sapeva che ogni particella del suo corpo, inclusa la saliva, era carica con l'alta tensione dell'energia cosmica che tutto guarisce. Egli prese la saliva e la pass sugli occhi del cieco, elettrificandoli con la corrente positiva-negativa proveniente dalle sue mani. Quindi Ges gli chiese se vedeva chiaramente. Il cieco rispose: "Vedo gli uomini come alberi che camminano". Allora Ges pratic una seconda guarigione agli occhi del cieco, caricandoli con la corrente cosmica che tutto guarisce, e chiese all'uomo di guardare in alto, nel punto tra le due sopracciglia, dove si trova l'occhio spirituale. Quando il cieco alz l i suoi occhi, stabil un contatto con l'energia cosmica e gli occhi furono guariti completamente, cos che poteva vedere ogni uomo chiaramente. "E Ges con i suoi discepoli se ne and verso i villaggi di Cesarea di Filippo'". (Marco 8 : 27). Per raggiungere lo stato d'emancipazione finale, Ges pregava e comunicava con Dio nella solitudine della propria anima, in compagnia dei suoi discepoli. Si deve capire che se Ges avesse gi raggiunto lo stato d'emancipazione finale, essendo uno con Dio egli non avrebbe avuto bisogno di pregare o comunicare con Lui. Le sacre Scritture ind dicono: "Il fiore precede il frutto". Quando il frutto appare, il fiore appassisce. Cos i fiori della meditazione e della preghiera devono sbocciare nel giardino della coscienza del devoto, ma quando viene il frutto dell'Autorealizzazione i suoi fiori di preghiera e meditazione divina appassiscono. Il devoto che ha gi ottenuto l'Autorealizzazione, ed e arrivato all'ultimissimo stato della Coscienza Cosmica, non ha bisogno di meditare. Ges non raggiunse lo stato d'emancipazione finale fino al momento dopo la sua resurrezione. Mente Completamente Assorta Il profeta Cristna (Krishna) chiese a uno dei suoi discepoli perch non meditava, dicendo che se non meditava non avrebbe trovato Dio. Ma il devoto, che realizz che Cristna era una manifestazione di Dio, rispose: "O Cristna, la mia mente giorno e notte talmente assorta in te che io non posso distoglierla per meditare su qualsiasi altro spirito diverso da te, che sei la pi alta manifestazione dello Spirito Stesso". A questo Cristna non disse nulla e rise, perch sapeva che il suo devoto e lui avevano raggiunto l'unione finale nello Spirito. Naturalmente, quei devoti che non hanno raggiunto l'unione finale non devono immaginare d'essere tutt'uno con Dio, rinunciando cos a meditare e a lavorare per l'abbondante messe della Coscienza di Dio. "Giunto nella regione di Cesarea di Filippo Ges chiese ai suoi discepoli: 'La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?'. Risposero: 'Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, e altri Geremia o qualcuno dei profeti'. Disse loro: 'Voi chi dite che io sia?'. Rispose Simon Pietro: 'Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente'. E Ges: 'Beato te, Simone figlio di Giona, perch n la carne n il sangue ti ha rivelato questo, ma il Padre mio che sta nei cieli.

E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificher la mia chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te dar le chiavi del regno dei cieli, e tutto ci che legherai sulla terra sar legato nei cieli, e tutto ci che scioglierai sulla terra sar sciolto nei cieli'. Allora ordin ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo". (Matteo 16: 13-20). Rivelazioni Benedette Ges disse: " non m'importa cosa la gente in generale pensa di me, ma ditemi cosa realizzate voi". Pietro rispose: "In te c' la manifestazione della Coscienza Cristica, che il Figlio unigenito o l'unica riflessione in tutta la creazione vibratoria di Dio Padre, che e al di l della creazione". Ges rispose: "Tu sei benedetto dal tuo buon karma e dalla benedizione del Padre, che attraverso la tua intuizione ti ha rivelato la verit su di me. Chiunque identificato con il corpo umano non pu percepire la Coscienza Cristica dentro di me. il Padre onnipresente nella Sua Celeste Coscienza Cosmica che, attraverso la tua elevata coscienza, ti ha rivelato la natura della Coscienza Cristica dentro di me. Ed io ti dico, Pietro, che tu hai realizzato 'Tu sei quello', e perci la tua coscienza una sola cosa con la Coscienza Cosmica". (Swami Shankara e i Veda usano le parole Tat Twam Asi: 'Tu sei Quello' - Tu sei uno con il Padre Cosmico). "Pietro, sulla solida roccia della tua saggezza fondata sulla Coscienza Cosmica io costruir il mio tempio di saggezza, la chiesa della Coscienza di Dio, dove le anime che cercano troveranno Dio dopo aver raggiunto l'altare della meditazione dentro di esso. E le porte decorate degli infernali piaceri dei sensi che producono sofferenza non riusciranno ad allettare quei ricercatori che anche per una volta hanno sentito la gioia d'entrare nella chiesa della Coscienza Cristica, costruita tramite te sulla roccia dei miei insegnamenti. Mediante la percezione della Coscienza Cristica dentro di te, infine tu troverai le chiavi della conoscenza per entrare nella regione celeste dove regna il Re della Coscienza Cosmica o Dio Padre. "Con la tua elevata coscienza, dopo aver sentito la Coscienza Cristica in tutta la creazione, tu conoscerai la tecnica attraverso la quale sentire la Coscienza Cosmica oltre tutta la creazione. Ed io lascer queste chiavi (tecniche per contattare Dio) a te, affinch chiunque potr entrare nella chiesa della tua coscienza - cio, sar in sintonia con te - abbia anche lui le chiavi, quando sar pronto e meritevole d'entrare nel regno della Coscienza Cosmica". Leggi di Libert "Tutte le leggi di vita supercosciente che darai per disciplinare le anime terrene avranno l'approvazione della Coscienza Cosmica o la Celeste Coscienza 'Tu sei Quello' che hai realizzato dentro di te. E tutte le leggi di libert supercosciente che inculcherai nelle anime attaccate alle cose terrene o materiali saranno le stesse che guidano le anime emancipate che possiedono la Coscienza Cosmica". Qui le parole 'carne e sangue' indicano la coscienza corporea, che dannosa alla realizzazione della Coscienza di Dio. Una persona cosciente solamente del corpo, e non dello Spirito dentro di esso, non pu realizzare la Coscienza Cristica che vi si cela dietro. Ges spiega che non fu la coscienza corporea di Pietro, ma la Coscienza Cristica in lui - rivelata attraverso la Coscienza Cosmica - che permise a Pietro di conoscere la manifestazione della Coscienza

Cristica in Ges. Inoltre, egli disse che Pietro aveva raggiunto la Coscienza 'Tu sei Quello', o Coscienza Cosmica; e sulla roccia di quella saggezza Ges s'apprestava a costruire la chiesa dei suoi insegnamenti interiori. 'Porte degli Inferi' 'Porte degli Inferi' significa piaceri dei sensi, quando paragonati ai piaceri della coscienza divina che uno sente entrando nella chiesa. della meditazione. Le parole 'a te dar' si riferiscono alle rivelazioni della Coscienza Cristica. La parola 'chiavi' si riferisce alle tecniche spirituali. Le parole 'regno dei cieli' indicano la Coscienza Cosmica dove Dio Padre regna come unico Re. "Da allora Ges cominci a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme, e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi Sacerdoti e degli Scribi e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno. Ma Pietro lo trasse in disparte e cominci a protestare dicendo: 'Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadr mai'. Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: 'Allontanati da me, Satana? Tu mi sei di scandalo, perch non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!'". (Matteo 16: 21-23). "O illusione satanica, che parli attraverso l'erronea comprensione di Pietro, allontanati dalla mia coscienza e rimani dietro, mentre io marcio verso il regno della Coscienza Cosmica. Mentre sono pieno d'entusiasmo e fremo di gioia all'idea di sopportare una temporanea sofferenza corporea sulla croce in cambio della gioia eterna nello Spirito, io sono scandalizzato - o illusione satanica - alle tue parole di comprensione che hai pronunciato tramite Pietro. Poich, o Satana, anche se le tue parole sono mascherate sotto la voce e la comprensione di Pietro, esse rivelano chiaramente la coscienza degli uomini mondani posseduti dall'illusione e non vibrano con la saggezza della Coscienza Cosmica". Comprensione Illusoria Nelle suddette parole, Ges mette in rilievo che se avesse ceduto alla comprensione di Pietro avrebbe di fatto abbracciato l'illusione, abbandonando cos la sua preparazione a compiere il difficile dovere divino che era stato rivelato alla sua visione. Per questo motivo Ges rifiuto la comprensione di Pietro. Sebbene Pietro voleva bandire il pensiero della dura prova che aspettava Ges, tuttavia nell'eco di quelle parole c'era la tentazione di Satana, che voleva che Ges rinunciasse alla sua crocifissione e cos non riuscisse a realizzare il piano di Dio.

CHI ERA GES IN UN'INCARNAZIONE PASSATA? CHI ERA IL SUO GURU? "Allora Ges disse ai suoi discepoli: 'Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi s stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perch chi vorr salvare la propria vita, la perder; ma chi perder la propria vita per causa mia, la trover. Infatti, quale vantaggio avr l'uomo se guadagner il mondo intero, e poi perder la propria anima?

E cosa potr dare l'uomo in cambio della propria anima?'". (Matteo 16: 24-26). "Che ogni devoto che vuole ottenere me, o la mia Coscienza Cristica, s'innalzi con la meditazione oltre la coscienza del suo s fisico e mantenga l'attenzione costantemente focalizzata sulla sua pace Cristica, anche se ogni giorno viene crocifisso dall'agitazione e da altre prove e distrazioni. Perch chiunque manterr la propria vita identificata al corpo e vorr salvaguardare stupidamente il suo corpo dalle prove e dall'agitazione che si hanno nello sforzo di meditare, vedr che alla fine perder tutte le gioie temporanee della vita mondana; ma il devoto pronto a rinunciare ai piaceri della vita materiale per la gioia superiore e sempre-nuova della Coscienza Cristica che si sente nella meditazione profonda, salver certamente la propria vita o la doter con la felicita eterna dello Spirito. Predica con la Sua Vita "Ogni devoto che vive la vita Cristica e la predica con le vibrazioni delle sue percezioni divine, e non per mezzo di letture, e rinuncia a tutti i piaceri fisici della vita - o allo stesso corpo otterr l'immortalit. Se un uomo guadagnasse il mondo intero gli sarebbe di poca utilit poich non potrebbe usare tutti i beni del mondo in una vita e al momento della morte dovr lasciare il regno della terra. "Perci folle per l'uomo sforzarsi di guadagnare le gioie temporanee della vita mondana. Un uomo che s'identifica con le ricchezze materiali alla fine della vita si ritrova senza ricchezze e senza Coscienza Divina. Inebriato dalla vita mondana, l'uomo perde l'anima nel fango dell'ignoranza. Nessun piacere terreno, per quanto grande, abbastanza buono per riscattare l'immortale felicit perduta della supercoscienza. Perci, nessuno dovrebbe rinunciare alla gioia della supercoscienza che si prova in meditazione in preferenza alle gioie dei piaceri dei sensi". "'Poich il Figlio dell'uomo verr angeli, e render a ciascuno secondo le sue tra i presenti che non moriranno finch suo regno'". nella gloria del Padre suo, con i suoi azioni. In verit vi dico: vi sono alcuni non vedranno il Figlio dell'uomo venire nel (Matteo 16: 27-28).

"Quando la Coscienza Cosmica del Padre e la gloria delle Sue gioie angeliche e della Sua saggezza sono rivelate al Figlio dell'uomo, o nel corpo, allora il devoto sa che raccogliendo la messe abbondante della Coscienza Divina ognuno ricompensato secondo il lavoro della sua meditazione. Secondo la profondit della sua meditazione, ogni devoto vede gli angeli di differenti stati d'autorealizzazione rivelarsi nella sua coscienza umana (Figlio dell'uomo) attraverso la comunione estatica con la Coscienza Cosmica. I Devoti Vedono gli Angeli Ogni devoto, in conformit con la legge di causa ed effetto o legge del karma che governa i diversi gradi delle sue meditazioni e tutte le sue azioni, si trova pi lontano o pi vicino a Dio. I devoti avanzati, con la luce della Coscienza Cosmica percepiscono anime avanzate disincarnate sotto forma di angeli luminosi. Ogni devoto che si vergogna d'esprimere le gioie della Coscienza

Cristica - e le parole di saggezza che da essa scaturiscono - alle anime identificate al corpo che abbandonano la beatitudine divina, avr un deterioramento dello stato di Coscienza Cristica che aveva contattato nel corpo grazie alle rivelazioni estatiche della Coscienza Cosmica e dei santi angeli delle ispirazioni che da Essa scaturiscono. "Ogni devoto che dimentica d'essere coraggioso e altruista, e non cerca di dividere le sue gioie estatiche con le anime identificate col corpo, vedr che la sua coscienza verr limitata entro i confini del proprio ego. Chi cerca di trasmettere la sua estasi ad altre anime si vedr espandere. L'anima che sente la sua gioia nelle altre anime gradualmente si percepisce come il Se di tutto, e infine s'identifica con la coscienza onnipresente di Dio Padre. "Tutti i devoti che durante la vita terrena contattano la Coscienza Cristica, ma che per paura di persecuzioni o di scherno non cercano di trasmettere la loro coscienza ai fratelli ignoranti, dopo la morte avranno un deterioramento della loro Coscienza Cristica. Queste anime egoiste che visitano la Coscienza Cristica, dopo la morte sono mandate nuovamente sulla terra per imparare a condividere le loro realizzazioni spirituali con le anime identificate col corpo, poich anch'esse sono figlie addormentate di Dio. 'Non Moriranno' "In verit, vi rivelo sinceramente che ci sono alcuni devoti qui presenti che percepiranno l'onnipotente Coscienza Cosmica dentro le loro coscienze ancor prima che dall'attuale esistenza fisica passino a un altro piano d'esistenza". "Sei giorni dopo Ges prese con s Pietro, Giacomo e suo fratello Giovanni e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brill come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mos ed Elia, che conversavano con lui. Allora Pietro prese la parola e disse a Ges: 'Signore, com' bello per noi stare qui; se vuoi far tre tende, una per te, una per Mos e una per Elia'. E stava ancora parlando quando una nube luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che disse: 'Questi il mio Figlio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo'. Udendo ci, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore; ma Ges si avvicin e toccatoli disse: 'Alzatevi e non temete'. E sollevando gli occhi non videro nessuno, se non solo Ges". (Matteo 17: 1-8). La Legge della Materializzazione molto importante sapere in che modo Ges si trasfigur, e come Elia e Mos si materializzarono e apparvero a lui. Quando una persona sta guardando intensamente un film, pu essere cos assorta da pensare che tutti gli attori siano reali. Ma quando si alza e osserva attentamente le immagini, realizza che sono prodotte da un raggio di luce elettrica che cade sullo schermo. Cos vede la loro vera natura elettrica e la loro differenza con le forme e le figure terrene reali. Similmente, molti esseri umani sono cos impegnati a osservare il film terreno proiettato sullo schermo delle loro coscienze e dello spazio, che non guardano la loro vera natura. Un maestro - uno che ha sintonizzato la propria coscienza con Dio - realizza che

la terra e tutte le sue sostanze solide, liquide, gassose, gli esseri umani, il cielo e le stelle, sono solo differenti forme vibratorie di raggi elettro-protonici proiettati sullo schermo dello spazio. La Natura Elettrica dell'Universo Ges era un grande maestro che aveva realizzato la natura elettrica del proprio corpo e dell'universo. Quando stava pregando in cima al monte, comunicando coscientemente con la Coscienza Cosmica, l'illusoria coscienza umana in lui e nei suoi discepoli - che faceva apparire l'universo come materia - svan completamente. Ecco perch al corpo di Ges fu tolta la maschera dell'illusione e della coscienza di solidit, ed apparve luminoso ed etereo. La preghiera intensa produce l'estasi o l'unione con la Coscienza Cosmica. Un maestro che ha sperimentato l'estasi suprema con la Coscienza di Dio vede effettivamente il suo corpo e tutte le forme terrene composte di luce. Inoltre un vero maestro pu far vedere ai discepoli molto avanzati che tutte le forme della materia sono fatte d'energia elettrica. Tutti i maestri liberati, anche se si fondono nella Coscienza Cosmica, mantengono la loro individualit, cos che volendo possono uscire dall'Oceano Cosmico e materializzare le loro forme in qualsiasi modo desiderino. Fu cos che le anime liberate di Elia e Mos, pur rimanendo nello Spirito, poterono materializzare le loro forme e apparire sulla cima del monte con Ges, secondo il decreto divino. Elia Era il Guru di Ges in un'Incarnazione Passata Bisogna notare in particolare che l'apparizione di Elia in cima al monte con Ges fu molto significativa. Ho gi detto prima che Elia non era altri che il guru di Ges, nell'incarnazione precedente di quest'ultimo come Eliseo, Ges stesso riconobbe che Elia era gi venuto come Giovanni Battista. Perci significativo e facilmente comprensibile perch Ges chiese al reincarnato Elia, o Giovanni Battista, di battezzarlo; perch il guru che d il battesimo spirituale al discepolo. Quando Ges and da Giovanni per essere battezzato, gli disse: "Lascia che sia cos per ora, poich conviene che cos adempiamo ogni giustizia" (Matteo 3: 15); cio, e legge divina che tutti i giusti trovino la liberazione mediante l'unione divina delle anime del guru e del discepolo. Liberato Dopo la Prova Bisogna notare che l'apparizione di Elia sulla cima del monte, dove fu trasfigurato Ges, avvenne dopo che Giovanni Battista era stato decapitato e con quella dura prova aveva conseguito la liberazione completa. Dopo aver lasciato il corpo, l'anima di Elia s'era reincarnata nel corpo di Giovanni Battista. Quando il corpo di Giovanni fu decapitato, l'anima di Elia venne completamente liberata nello Spirito; e per questo apparve come Elia, e non come Giovanni Battista, sul monte dove Ges fece l'esperienza della trasfigurazione. stato gi spiegato che il guru il supremo messaggero scelto da Dio per liberare un sincero devoto. Il guru e il sincero devoto formano un patto d'amore incondizionato e cercano d'aiutarsi reciprocamente lungo le incarnazioni, finch non e raggiunta la liberazione finale. Elia e Ges, entrambi altamente avanzati spiritualmente, erano stati reciprocamente in contatto per molte incarnazioni, all'insaputa degli uomini. Per questo Elia apparve a Ges Cristo, per dargli la sua forza spirituale perch potesse vincere

senza difficolt la durissima prova della morte sulla croce. Mos apparve con Ges per mostrare che entrambi erano inseparabilmente uniti nel sentiero spirituale ed erano stati uniti nel lavoro divino per molte incarnazioni. Perci gli Ebrei moderni dovrebbero ritrovare e ristabilire la loro fratellanza con i Cristiani. Mos - il maestro degli Ebrei - e Ges - il maestro dei Cristiani - apparsi insieme nella gloria divina sul monte della trasfigurazione, dovrebbero essere parimenti d'ispirazione a Cristiani ed Ebrei. Mos e Ges, che ora stanno in cielo, guardano con dolore le differenze di parte sorte tra i figli di Dio Ebrei e Cristiani. Il corpo di Ges venne dalla razza ebraica. Non bisogna biasimare l'intera popolazione ebraica perch pochi Ebrei malvagi furono strumenti nella crocifissione di Ges. Gli Ebrei devono riconoscere la grandezza di Mos, che apparve con Ges sul monte della trasfigurazione. I Grandi Uniscono La presenza unita di Mos e Ges sul monte della trasfigurazione fu un faro di luce divina installato da Dio nell'oscuro passato perch risplendesse lungo le et future per dissolvere le tenebrose differenze confessionali esistenti tra i Suoi figli Ebrei e Cristiani. La voce vibratoria del Padre e la nube celeste che avvolse i tre Maestri e i discepoli di Ges sul monte della trasfigurazione rivela chiaramente che il Padre Celeste aveva un messaggio speciale da dare al mondo attraverso l'unione delle vite liberate di Ges, Mos ed Elia. Inoltre, l'apparizione di Elia sul monte con Ges stabilisce il fatto che tutte le anime che cercano la verit, inclusi i grandi maestri come Ges, non possono trovare la liberazione da soli o seguendo un cieco insegnante, ma sintonizzandosi con un guru-precettore mandato da Dio. Ges disse: "Nessuno viene a me, se non l'attira il Padre Celeste". Cio, solo quando un devoto prega intensamente Dio per conoscere la verit, gli pu essere mandato per guida un vero guru-precettore. Ogni devoto deve ricordare che per trovare un vero guru bisogna pregare costantemente Dio. E se il devoto crede pienamente e prega incessantemente, allora Dio gli mander certamente un vero guru. Dio Stesso insegner all'ardente devoto attraverso le parole, i pensieri, la saggezza e l'intuizione di un vero guru.

L'INSEGNAMENTO DI GES SULLA REINCARNAZIONE "E mentre discendevano dal monte, Ges ordino loro: 'Non parlate a nessuno di questa visione, finch il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti'. Allora i discepoli gli domandarono: 'Perch dunque gli scribi dicono che deve prima venire Elia?'. Ed egli rispose: 'Si, verr Elia e ristabilir ogni cosa. Ma io vi dico: Elia gi venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Cos anche il Figlio dell'uomo dovr soffrire per opera loro'. Allora i discepoli compresero che parlava di Giovanni il Battista". (Matteo 17: 9-13). La Profezia del Vecchio Testamento I discepoli non capirono che cosa voleva dire Ges con 'risorgere dai morti'. L'ultimo paragrafo del Vecchio Testamento dice che

'Elia sar inviato prima del giorno del Signore... perch ristabilisca tutte le cose' (Malachia 3: 23-24), e su questa profezia i discepoli interrogarono Ges. Che Giovanni Battista era l'incarnazione di Elia spiegato nel primo capitolo del Vangelo di Luca, quando l'angelo appare a Zaccaria per annunciargli la nascita di un figlio: 'E lo chiamerai Giovanni' (13); 'ed egli camminer davanti a Lui con lo spirito e la forza d'Elia... per preparare al Signore un popolo ben disposto' (17). Ges disse: " stato scritto anche nelle sacre Scritture che il Figlio dell'uomo, o il mio se fisico, dovr subire molte prove e sar combattuto dalla gente alla quale insegner. Per la Coscienza Cosmica che in me, io so e vi dichiaro che Elia gi venuto prima di me - rinato come Giovanni Battista - ed stato decapitato e quindi accolto in cielo nello stato di liberazione finale come quell'Elia che avete visto con me sul monte. Perci Elia gi venuto nel corpo di Giovanni, ma la gente non l'ha riconosciuto e l'ha ucciso. Io profetizzo che anche il mio corpo, come quello di Giovanni Battista, soffrir nelle mani degli ignoranti". In queste parole di Ges c' la grande risposta a tutti i Cristiani, se Ges credeva o no nella reincarnazione! Alcuni dei profeti del Vecchio Testamento che predissero la reincarnazione di Elia sapevano, e non meramente credevano, che la reincarnazione basata sulla legge di causa ed effetto che regola tutte le vite. Ges Credeva nella Rinascita? La dottrina della reincarnazione molto antica. Duecento milioni di persone in India, cinquecento milioni di Buddisti in Cina, in Giappone e in Asia, gli antichi sacerdoti Druidi, ed eminenti filosofi d'oriente e d'occidente, hanno creduto e credono nella dottrina della reincarnazione. Senza la legge della reincarnazione nessuno pu spiegare perch alcuni nascono ciechi, o ricchi, o poveri, o deboli, o malvagi oppure buoni. Inoltre, la morte prematura delle persone che muoiono in uno stato imperfetto impedisce loro di trovare la liberazione, e quindi dovranno necessariamente reincarnarsi sulla terra per avere l'opportunit di perfezionarsi. Se questa vita fosse l'inizio e la fine, mostrerebbe chiaramente l'ingiustizia e la natura parziale di Dio, che avrebbe fatto alcune persone buone e sane e altre cattive e malate. Dopo la morte, al loro arrivo nel mondo astrale, secondo la legge cosmica emanata dalla Coscienza Cosmica, tutte le anime sono giudicate secondo le azioni (karma) compiute mentre vivevano sulla terra. Karma - Legge Cosmica La legge cosmica libera le anime molto avanzate in Dio. Avendo vinto i desideri materiali, esse diventano pilastri o entit immortali nell'onnipresente dimora di Dio, e non hanno pi bisogno di uscire reincarnandosi sulla terra (vedi Apocalisse 3: 12). Le altre anime, per, rinascono sulla terra in diversi tipi di famiglie buone o cattive, in conformit coi loro differenti desideri materiali e con le buone o le cattive azioni passate. Se fossimo fantocci nelle mani del destino e dovessimo vivere secondo le leggi predestinate da Dio, allora il libero arbitrio sarebbe insignificante per noi. Invece siamo dotati di libero arbitrio e agiamo come vogliamo, accumulando cos buoni o cattivi semi di azioni che governeranno le nostre vite future. Avendo il libero arbitrio, noi siamo gli architetti del nostro destino. La mancanza di memoria prenatale non prova che un uomo non s' incarnato prima, perch egli non ricorda la sua vita al momento

della nascita o il primo anno della sua esistenza. I grandi santi, che possono mantenere inalterata la coscienza e la memoria sia durante che dopo la morte, ricordano chi erano prima di morire e quando rinascono ricordano le loro vite passate. E come Ges sapeva chi era stato prima Giovanni Battista (Elia), cos sapeva anche che lui era stato Eliseo, il discepolo di Elia. Un giudice terreno ha sufficiente buon senso da indicare i termini di carcerazione di un criminale, secondo la natura del crimine commesso. In maniera simile il pi grande di tutti i giudici, la legge cosmica, fa s che la gente riceva la punizione o la ricompensa, in conformit alle azioni fatte sulla terra. Un milione d'incarnazioni di peccati commessi da un'anima potranno attirare un milione d'anni di brutte incarnazioni, ma non di pi. Un'anima, essendo prima di tutto ed essenzialmente fatta ad immagine di Dio, anche se responsabile di un milione d'anni di peccati non pu essere condannata alla dannazione eterna. Delle azioni finite non possono produrre risultati infiniti. L'Uomo l'Immagine di Dio Quindi sorge la domanda, come pu un uomo essere liberato eternamente dalle azioni virtuose di una o pi incarnazioni? Bisogna ricordare che essendo fatto ad immagine di Dio, l'uomo eternamente buono, e solo temporaneamente cade nell'illusione. Questa temporanea illusione lo spinge a pensare d'essere mortale. E fino a quando penser d'essere mortale, fino ad allora dovr soffrire. La coscienza mortale nell'anima pu estendersi a poche o a molte incarnazioni, ma con l'autotrofo e l'aiuto della legge di Dio l'anima prodiga trova la saggezza. Non appena un'anima prodiga illuminata, ricorda l'immagine eterna di Dio dentro di se e ritorna nella sua casa fatta di Coscienza Cosmica. Allora il Padre la serve con il vitello grasso della saggezza eterna e la libera per sempre. L'Illusione Temporanea Essendo fatto principalmente ad immagine di Dio, l'uomo pu abusare del suo libero arbitrio per un certo tempo e considerarsi mortale, ma quest'illusione temporanea non potr mai cancellare dentro di lui il segno dell'immortalit e l'immagine della perfezione di Dio. Quindi le anime non potranno mai essere cambiate nell'essenza in entit eternamente cattive a causa dell'illusione temporanea. Un bambino che muore prematuramente, senza essere stato battezzato, non pu in alcun modo aver usato il suo libero arbitrio per essere o abbastanza virtuoso da venire liberato o abbastanza vizioso per essere dannato. La Natura dovr riportare il bimbo sulla terra e dargli la possibilit di usare il suo libero arbitrio sia per esaurire il karma passato per il quale ha subito la morte, sia per compiere le buone azioni necessarie per liberarsi. Quindi tutte le anime fatte ad immagine di Dio, dopo un certo numero d'illusorie vite terrene, con l'autosforzo e col risveglio della saggezza alla fine ritornano nella loro dimora eterna nello Spirito. Se un'anima immortale non si libera dell'illusione nella lezione di una vita, dovr avere un'altra o pi lezioni prima di poter tornare a casa nella Coscienza Cosmica ricordando la sua immortalit. Generalmente le anime comuni si reincarnano spinte dai loro desideri materiali. Mentre le grandi anime vengono sulla terra parzialmente per esaurire il loro karma, ma principalmente per vivere come nobili figli di Dio e mostrare ai Suoi figli perduti la via verso la dimora onniliberante del Padre Celeste.

"Quando ritornarono presso la folla, s'avvicin a Ges un uomo che, gettatosi in ginocchio, gli disse: 'Signore, abbi piet di mio figlio. Egli epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell'acqua; l'ho gi portato dai tuoi discepoli, ma non l'hanno potuto guarire'. E Ges rispose: 'O generazione incredula e perversa! Fino a quando star con voi? Fino a quando dovr sopportarvi? Portamelo qui'". (Matteo 17: 14-17). "O generazione di gente piena d'ignoranza e senza autorealizzazione dello Spirito, sono stato a lungo con voi e non m'avete apprezzato, e fino a quando dovr sopportare il vostro egoismo e prendere su di me anche il vostro cattivo karma? Comunque, portami tuo figlio". Le Grandi Anime Possono Assumersi il Karma degli Altri Qui Ges espresse dolore per il continuo sovraccaricarsi col cattivo karma altrui. Con la loro forza di volont i grandi santi possono bruciare nelle loro anime le sofferenze altrui, e cos liberarli, come un ricco pu salvare un malvivente dalla prigione pagando la cauzione per lui. Bisogna per ricordare che ci accade solo ad anime pentite che, per il loro buon karma, incontrano un maestro che pu parzialmente ridurre le loro sofferenze. Ges sapeva che accumulando il cattivo karma o le azioni peccaminose degli altri, alla fine avrebbe dovuto pagare con la crocifissione del corpo. Ges rinunci al pi caro possesso dell'uomo, il proprio corpo, per bruciare il karma altrui con la sua crocifissione. Mentre lasci che il suo corpo fosse crocifisso dai peccati altrui, con la forza superiore dell'anima Ges fece risorgere il suo corpo e dimostr la sua vittoria sul suo karma e su quello altrui. Consapevole della terribile prova che avrebbe dovuto affrontare per il fatto di prendere su di s il karma altrui, egli disse: "Fino a quando soffrir per voi e accetter l'imposizione del vostro karma sulla mia anima?". Ma anche se sapeva che avrebbe dovuto portare molto cattivo karma guarendo il figlio posseduto dell'uomo, con la sua infinita compassione Ges acconsent a guarire il ragazzo. "E glielo portarono. Alla vista di Ges lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo che, caduto a terra, si rotolava spumando. Ges interrog il padre: 'Da quanto tempo gli accade questo?'. Ed egli rispose: 'Dall'infanzia; anzi, spesso lo ha buttato persino nel fuoco e nell'acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi piet di noi e aiutaci'. Ges gli disse: 'Se tu puoi! Tutto possibile per chi crede'. Il padre del fanciullo rispose ad alta voce: 'Credo, aiutami nella mia incredulit. Allora Ges vedendo accorrere la folla, minacci lo spirito immondo dicendo: 'Spirito muto e sordo, io te l'ordino, esci da costui e non rientrarci pi'. E gridando e scuotendolo fortemente, se ne usc. E il fanciullo fu come morto, sicch molti dicevano: ' morto'. Ma Ges, presolo per mano, lo sollev ed egli s'alz in piedi. In seguito, entrato in una casa, i discepoli gli chiesero in privato: 'Perch noi non abbiamo potuto scacciarlo?'. Ed egli disse loro: 'Questa specie di demoni non si pu scacciare in alcun

modo, se non con la preghiera e il digiuno'". Matteo 17: 21).

(Marco 9: 20-29;

Una persona che crede nel proprio potere e nel potere di Dio, continuamente e senza dubbio, pu compiere qualsiasi cosa, spirituale o materiale, tutto ci che vuole. Ricordate che non bisogna aspettarsi di poter realizzare tutti i risultati desiderati con il credo di un momento. Come Coltivare la Fede C' un modo di coltivare il credo finch non diventa fede o convinzione assoluta. Il credo l'iniziale attitudine ricettiva della mente, necessaria perch vi sia piantato il seme di un desiderio. Quando il suolo del credo continuamente annaffiato con la credenza nel S e in un maestro, allora germoglia la fede o la convinzione assoluta che il risultato desiderato sar realizzato. Come un uomo impara le leggi della semina per avere un buon raccolto, cos il ricercatore della verit deve imparare come coltivare il credo perch possa produrre il risultato desiderato. Ges conosceva le leggi della Verit, era dotato con l'onnipotente Coscienza Divina e sapeva che chiunque credeva nelle sue parole avrebbe creato un canale attraverso il quale la Coscienza Cristica avrebbe potuto essere facilmente trasferita a lui. Non tutti i maestri spirituali possono dire ci che disse Ges, poich non sempre loro stessi sono convinti dell'onnirealizzante potere della volont divina e della fede o della convinzione nata dall'intuizione. Ges disse: "Malvagia anima disincarnata, a causa del tuo cattivo karma sei stata muta e sorda nel mondo astrale. Perch invece d'esaurire le tue cattive azioni, stai accumulando altre cattive azioni nella tua anima, possedendo questo fanciullo davanti a me? O spirito immondo, poich sei stato muto e sordo, la tua ossessione ha causato la perdita della parola e dell'udito in questo fanciullo. Io ti comando d'uscire dal suo corpo e di non possederlo pi". Qui Ges lascia chiaramente intendere che ci sono spiriti sordi e muti che provano a possedere delle anime terrene per poter udire e parlare; ma anche se riescono a possedere illecitamente un individuo, a causa del loro cattivo karma non riescono ancora a parlare e a sentire, e in questo modo distruggono le corde vocali e i nervi uditivi della persona posseduta. Tali spiriti, condannati dal proprio karma ad essere muti e sordi, non possono sentire o parlare neanche quando possiedono altri corpi. Questa l'immutabile legge del karma che regola tutte le vite. Caricato dall'Energia Cosmica Poich il fanciullo era stato posseduto dallo spirito maligno fin dall'infanzia, il suo sistema nervoso era completamente esaurito. Cos anche quando lo spirito maligno lo lasci, il fanciullo rimase come morto. Ma Ges lo prese per mano, caric in essa dell'Energia Cosmica e lo sollev. Da quel momento il ragazzo fu guarito. Ges disse ai suoi discepoli: "Cacciare lo spirito maligno alloggiato da molto tempo nel fanciullo richiedeva una fede risoluta. E quando non siete riusciti a guarirlo dopo uno o due tentativi non avete creduto, e a causa della vostra incredulit non stato guarito. Con la mia Coscienza Cristica vi dichiaro che se avrete la convinzione intuitiva nata dalla meditazione, anche se piccola come un granello di senape, allora potrete dire alla montagna di difficolt di sparire ed essa lo far. La convinzione cosmica di Dio onnipotente e ha creato le stelle, i pianeti e gli esseri umani.

Dio sa di essere onnipotente; Egli sente intuitivamente di poter fare qualsiasi cosa; perci tutto ci che pensa di fare, lo fa. "Cos, con la meditazione sempre pi profonda, le anime possono infine acquisire l'onnipotente convinzione intuitiva di Dio. Quando possiedono questa convinzione intuitiva, le anime comprendono che tutte le vibrazioni cosmiche della materia e le sue manifestazioni sono controllate e guidate dalla convinzione intuitiva di Dio. Realizzando ci, un'anima pu spostare una montagna da un posto a un altro. Quando le anime avanzate trovano le loro convinzioni in sintonia con quelle di Dio, allora realizzano la relazione tra intuizione e materia. Cos un'anima avanzata, col potere della sua convinzione intuitiva, pu creare qualsiasi cosa nella materia. "Tutte le figure e le forme di un sogno sono controllate e manifestate dall'immaginazione del sognatore. L'immaginazione del sognatore pu creare qualsiasi cambiamento nel sogno che percepisce. Perci una persona che pu sognare a volont realizza che nel mondo dei sogni pu creare qualsiasi cosa o qualsiasi cambiamento. Similmente; il sogno cosmico sostenuto dalla Coscienza di Dio, ed io - Cristo - essendo in sintonia con quella Coscienza, posso creare qualsiasi cambiamento nelle manifestazioni di sogno del cosmo. Ecco come ho guarito il fanciullo ossesso. "Ma ricordate, non vi sto dicendo che se immaginerete mentalmente che una montagna si sposti da un posto a un altro, ci accadr. Solo quando svilupperete la vostra fede con il contatto di Dio potrete realizzare qualsiasi cosa. Quando acquisirete la Coscienza Divina che controlla tutte le forme di sogno del cosmo, allora con quella Coscienza potrete operare qualsiasi cambiamento dell'universo. Per vi ripeto energicamente che il potere di realizzare le cose mediante la fede non pu venire senza far nulla o col semplice credo; ma viene con la costante richiesta di Coscienza Cosmica nella meditazione (preghiera), e rimanendo lontani e distaccati dalla coscienza corporea mediante digiuni occasionali". Non con l'Immaginazione ispirante sapere che Ges dice che non si possono avere dei buoni risultati con l'immaginazione, ma che bisogna comunicare con la Coscienza Cristica nella preghiera, senza stimolare la coscienza corporea mangiando spesso. Quelli che meditano profondamente, e digiunano spesso e si distaccano dalla coscienza corporea, in ultimo sviluppano l'intuizione e il potere onnirealizzante della fede o convinzione intuitiva. Ges dice che anche un minimo di potere intuitivo pu fare meraviglie, pi di un grande potere d'immaginazione. Egli sottolinea che il potere della fede o della convinzione intuitiva non viene con un credo mentale o una convinzione intellettuale, ma tramite la preghiera e la meditazione regolare e profonda, e assoggettando il corpo alla disciplina implicita nel digiuno e nel vivere morale. E quando la coscienza del devoto sar finalmente unita alla Coscienza Cosmica, egli realizzer di poter apportare qualsiasi cambiamento nel sogno cosmico.

PERCH TUTTI GLI UOMINI DEVONO DIVENTARE COME BAMBINI PERCH DIO UMILE "Arrivati a Cafarnao, s'avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: 'Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?'. Rispose: 'Si'. Mentre

entrava in casa, Ges lo prevenne dicendo: 'Che te ne pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?'. Rispose: 'Dagli estranei'. E Ges: 'Quindi i figli sono esenti. Ma perch non si scandalizzino, va al mare, getta l'amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te'". (Matteo 17: 24-27). Ges disse: "I re della terra non riscuotono tributi dai loro figli; che ne sono esenti. Similmente, le persone materialiste e mondane devono necessariamente pagare le tasse ai re della terra, ma noi che siamo figli di Dio consideriamo tutte le cose del mondo appartenenti a Dio. Ed essendo figli di Dio, che possiede il cosmo, anche noi lo possediamo. "Tuttavia, malgrado nelle nostre menti sappiamo d'essere figli di Dio, per non offendere l'ordine del mondo facciamo la nostra parte pagando le tasse. Caro Simone, perch tu sappia che io sono il Figlio di Dio, ora vedrai la Sua gloria, poich Egli mi liberer dall'obbligo terreno di pagare le tasse mandandomi miracolosamente del denaro attraverso un pesce del mare". "Giunsero intanto a Cafarnao., E quando fu in casa, chiese loro: 'Di che stavate discutendo lungo la via?'. Ma essi tacevano. Per la via infatti avevano discusso chi tra loro fosse il pi grande. Allora, sedutosi, chiam i Dodici e disse loro: 'Se uno vuol essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servo di tutti'". (Marco 9: 33-35). "Se un devoto vuole essere il primo agli occhi di Dio, deve desiderare d'essere l'ultimo nella stima del mondo. Dev'essere il pi umile e servire tutti con amore e umilt, nel pi completo oblio di s o dell'ego. Chi desidera essere il pi grande nel regno dei cieli deve sforzarsi, finch vive, di contattare la Coscienza Cristica in meditazione, ed esternamente deve mantenere la sua coscienza pronta a servire tutti. Non chi desidera essere il primo sar il pi grande, ma chi - fino al termine dei suoi giorni - vivr in sintonia con la Coscienza Cristica, sempre pronto ad essere il servo di tutti. La sua coscienza diventer una sola cosa con il Grande Spirito - la Coscienza Cosmica - e di conseguenza egli sar considerato il pi grande nei cieli". Dio non vuole mai essere il primo, perci serve silenziosamente tutta la creazione e tutte le creature fino al termine dell'eternit, senza chiedere nulla in cambio. Stando in amore con tutto, Dio sente la Sua unit con tutte le creature e le cose. Perci Egli il pi grande; non ci pu essere nessuno pi grande di Dio. Chi vuol essere il pi grande nell'universo dev'essere umile come Dio e vivere in eterna sintonia con Lui. "Allora Ges chiam a s un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 'In verit vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini non entrerete nel regno dei cieli. Perci chiunque diventer piccolo come questo bambino sar il pi grande nel regno dei cieli'". (Matteo 18: 2-4).

Il Bambino Non Egoista "Con la verifica della mia conoscenza divina, io vi dichiaro che se - con la meditazione e l'aiuto di un guru adeguato - non cambierete la vostra natura mondana guidata dall'ego nella natura innocente guidata dall'anima, non riuscirete ad innalzarvi sopra la vostra coscienza corporea e a fare entrare il vostro S interiore nello stato di gioia sempre-nuova della Coscienza Cristica. Sulla cima montuosa della coscienza dell'ego le gocce di pioggia della misericordia divina non rimangono; ma nella grande vallata dell'umilt infantile (o della mentalit non egoistica) le gocce misericordiose della divinit si raccolgono sempre in un vasto lago di saggezza. "Una persona egotistica identifica l'illimitata coscienza della sua anima con certi poteri fisici, mentali o astrali, e cos crea intorno a s una barriera di confine che esclude la maggior parte della Coscienza Cosmica. Il mio Padre celeste - essendo onnipotente - non identifica la Sua coscienza con alcun potere, e cos non Si fa limitare dall'egotismo. Mio Padre non Si separa dai Suoi poteri prendendo coscienza di essi. Egli mantiene le Sue infinite qualit infinitamente disciolte nell'oceano insondabile della Sua umilt. Tutti i buoni e bellissimi bambini fatti nella pura immagine del Padre sono umili e inconsapevoli delle loro inestimabili qualit. Perci ogni devoto che s'innalza sopra la coscienza dell'ego, identificandosi con le qualit divine dell'innocenza e dell'umilt, il pi grande nel Suo regno. "Dio il pi grande nel Suo regno celeste fatto di beatitudine, perci anche l'umile devoto che uno con Lui il pi grande, possedendo tutti i poteri di Dio perch non ne vuole nessuno. Ogni devoto che attraverso la comunione e l'estasi divina assorbe nella sua coscienza satura di vibrazioni cosmiche le divine qualit dei bambini, riceve me e manifesta gradualmente la mia onnipresente Coscienza Cristica. Mentre la persona malvagia che per egoismo e amore del proprio corpo scandalizza e offende deliberatamente le divine e innocenti qualit interiori che manifesta la mia Coscienza Cristica, sentir gravare sulla sua vita la macina dell'infelicit, che lo far annegare negli abissi del mare dell'ignoranza". Non s'Intende il Bambino Fisico In queste parole di Cristo, bisogna capire che cosa Ges intendeva esattamente quando parlava dell'umile bambino come del pi grande nei cieli. Un umile bambino ignorante pu essere caro a tutti, ma non certo considerato la pi grande anima sulla terra. Mentre un saggio che contatta Dio in meditazione manifesta l'innocenza e l'umilt di Dio. Le Scritture ind dicono che chi conosce Brahman o lo Spirito lo stesso Spirito; perci il saggio che uno con Dio Dio Stesso. L'egoismo e il segno pi sicuro di una persona ignorante. La natura umile e innocente di un saggio il segno pi sicuro che egli contatta Dio. C' un proverbio che dice che pochi pesci in una piccola vasca fanno molto rumore, mentre le balene e i grandi pesci che si muovono nell'oceano non creano molto scompiglio. Cos gli egotisti si vantano dei loro piccoli poteri, mentre i grandi Maestri che nella loro visione divina possono vedere l'intero cosmo nel battito di un ciglio parlano difficilmente dei loro poteri. Dio possiede tutti i poteri concepibili nell'universo, ma non li usa mai per farne mostra; ecco fin dove umile. Umilt non significa falsa mitezza; una simulazione d'umilt non f una persona umile. La persona continuamente impegnata a sviluppare grandi poteri dentro di s talmente assorta nella pratica che non ne parla mai. E quando una persona talmente assorta

a fare grandi cose che non ha il tempo di parlarne, allora realmente umile; mentre la persona che rimane mentalmente e fisicamente oziosa, ma immagina di stare facendo grandi cose, passa tutto il suo tempo parlando di quanto grande. La persona egotista parla sempre dei suoi poteri. La persona pi umile, essendo totalmente impegnata con il Grande Dio, non ha tempo di parlare di s. Un bel bambino sboccia come un fiore, incapace di pubblicizzare o di parlare della sua fragranza e bellezza. Perci un uomo divino, assorto nella bellezza di Dio dev'essere come un bambino ignaro delle proprie qualit. Amare i bambini vuol dire adorare alcune delle pi belle qualit di Dio sull'altare dell'amore. Chiunque pensa che sia una cosa semplice, che se riceve un bambino in casa sua nel nome di Ges Cristo Lo conoscer, in errore. Solo quando un devoto svilupper in meditazione le pure qualit dei bambini, egli manifester gradualmente la Coscienza Cristica. I Maestri manifestano tutte le qualit - sincerit, franchezza, non attaccamento, universalit, uniformit di pensiero, parola e azione, clemenza, veracit, calma, dolcezza, ilarit e mancanza di preoccupazione - che appartengono a un bambino, meno l'ignoranza di quest'ultimo. La persona che non coltiva le summenzionate qualit latenti nell'anima sar costantemente torturata da egoismo, dubbi, preoccupazioni, paure e attaccamenti, che annegheranno la sua pace nell'oceano dell'infelicit. Come un bambino vive felicemente, confidenzialmente sicuro della protezione dei genitori, cos un uomo divino abbandona paura, mondanit e vita egoistica, diventando un bambino divino che dipende completamente dall'onniproteggente potere di Dio. Tutti i Maestri divini liberati in Dio mantengono le loro individualit per l'eternit, anche se diventano una sola cosa con Dio. In altre parole, tutti i Maestri divini liberati sanno d'essere stati emanati da Dio e quindi si fondono in Lui. Conoscendo Dio in questo modo, essi comprendono che Egli diventato i loro molti S, come Cristo, Krishna, Babaji, Lahiri Mahasaya, Sri Yukteswarji e gli altri santi di Dio. "Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me; chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che m'ha mandato". (Marco 9: 37). Ges disse: "Ogni devoto in sintonia con la mia Coscienza Cristica che con spirito innocente ama un bambino e le sue qualit celesti, sentir la mia presenza nella sua innocente mentalit. Ogni devoto che espande la sua coscienza con la meditazione profonda, e quindi pu ricevere o essere in sintonia con la mia Coscienza Cristica, non trover la sua coscienza limitata dall'Intelligenza Cristica presente nella creazione vibratoria, ma con la sua Coscienza Cristica s'innalzer fino alla Coscienza Cosmica che esiste parimenti al di l delle vibrazioni creative. L'Anima Viene Liberata "Il devoto in sintonia con la Coscienza Cristica non rimane confinato l, ma attraverso me (Coscienza Cristica) entra in sintonia con la Coscienza Cosmica. L'anima del devoto che ha bandito la coscienza dell'ego o del corpo viene liberata e diventa una sola cosa con l'onnipresente Coscienza Cosmica. Perci il devoto che ha poca o nessuna coscienza del corpo, essendo uno con Dio, secondo la legge metafisica considerato il pi grande". Ges non voleva dire che chiunque ama i bambini avr la Coscienza Cristica, ma che chiunque ama i bambini con saggezza e spirito cristico percepir la Coscienza Cristica in loro. Ges sottoline il fatto che i devoti devono prendere e assorbire le qualit

migliori dei bambini (mancanza d'egotismo, di coscienza corporea, d'egoismo e d'attaccamento, e presenza di purezza, sincerit, innocenza, ubbidienza, umilt, mitezza, amore, fiducia e gioia). Nei bambini sono manifestate alcune delle migliori qualit della Coscienza Cristica; perci Ges sottoline che se un devoto fosse stato in sintonia con alcune delle qualit migliori dei bambini, avrebbe saputo facilmente come contattare la Coscienza Cristica. Amare le qualit migliori dei bambini il modo pi facile di praticare tangibili qualit cristiche nella vita quotidiana. Inoltre Ges voleva dire che chi egoista e si considera grande viene scacciato dal tempio dei cuori altrui e gettato nel punto pi basso della loro stima. Mentre la persona che ama e serve tutti senza motivi egoistici diventa il grande imperatore seduto sui troni di tutti i cuori.

IL VERO SIGNIFICATO DI 'INFERNO' L'INFERNO DEL DESIDERIO, DOVE 'IL FUOCO NON SI ESTINGUE' "Giovanni gli disse: 'Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demoni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perch non era dei nostri'. Ma Ges disse: 'Non glielo proibite, perch non c' nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. Chi non contro di noi con noi. Chiunque vi dar da bere un bicchier d'acqua nel mio nome, perch siete di Cristo, in verit vi dico che non perder la sua ricompensa. Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, meglio per lui che gli si metta al collo una macina d'asino e venga gettato nel mare. Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile. Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna. Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue'". (Marco 9: 38-48). "Amati discepoli, non bandite nessuno che opera guarigioni nel mio nome (attraverso la mia Coscienza Cristica). Non importa se un uomo ha connessioni esterne con noi oppure no; fino a quando in sintonia con la Coscienza Cristica, egli uno come me e tutti noi ed ha il diritto di compiere le guarigioni divine, che non possono essere monopolizzate da nessuno. "Chiunque pratica la legge divina ha il diritto d'amministrare la guarigione divina ai figli di Dio afflitti. Chi opera il miracolo della guarigione divina mediante la vibrazione della mia Coscienza Cristica non pu in alcun modo parlare contro di me, dove la Coscienza Cristica pienamente manifestata. Espansione di Coscienza "Ogni devoto che non pratica nulla contro i nostri principi naturalmente in sintonia con noi. Chiunque vi aiuter anche solo con un bicchiere d'acqua quando sarete assetati sar ricompensato, a causa della manifestazione della Coscienza Cristica nella coscienza

di tutti. Chiunque in armonia con voi in sintonia con la Coscienza Cristica presente in tutti voi, e sar ricompensato con un'espansione di coscienza. Una persona in sintonia con voi attirer automaticamente e simpateticamente le qualit della Coscienza Cristica. "Chiunque perseguiter in qualche modo un discepolo che in sintonia con me e manifesta le qualit divine dei bambini, attirer a s il male, perch strumentalizzato dalla forza maligna. Chiunque perseguiter dei discepoli che hanno la Coscienza Cristica, attirer a s una grande sofferenza fisica e spirituale, molto pi grande che se si legasse una macina intorno al collo e si buttasse nel mare. "La sofferenza fisica finisce con la morte, ma secondo la legge del karma la sofferenza spirituale nata da azioni ignoranti continua dopo la morte, nel mondo astrale e fino all'esistenza post-natale. "Se l'avidit di denaro (la mano) offende la legge divina e v'impedisce l'accesso alla spiritualit, distruggete la vostra avidit. meglio che mutiliate le vostre qualit mondane, o anche il corpo, nello sforzo di raggiungere la felicit eterna. meglio avere la felicit eterna piuttosto che la felicit corporea che dev'essere gettata nel fuoco della morte e della sofferenza e nel fuoco inestinguibile dei desideri materiali. "Quelli che durante la vita terrena non rinunciano alle loro cattive abitudini mortali porteranno i vermi torturanti delle loro cattive tendenze sia nel mondo astrale che nella loro prossima incarnazione, e saranno bruciati continuamente dal fuoco inestinguibile dei cattivi desideri sempre pi numerosi. "E se il piede, simbolo d'attivit materiale, v'impedisce di meditare e ottenere il regno della gioia sempre-nuova provata in meditazione, allora abbandonate con tutti i mezzi molte delle attivit materiali che vi ostacolano. meglio avere la gioia della vita eterna piuttosto che il piacere temporaneo procurato da attivit materiali che finiranno nel fuoco sempre crescente dei desideri materiali, che si propagheranno da un'incarnazione all'altra. "Chiunque non realizza la felicit celeste, ma rimane immerso nelle attivit materiali, dopo la morte vedr che i vermi delle inquietudini lo inseguiranno da un'incarnazione all'altra, e le fiamme inestinguibili dei desideri materiali lo tormenteranno per molte incarnazioni. "Se qualche devoto trova il suo occhio o l'intelligenza materiale in conflitto con le sue aspirazioni spirituali, egli deve cambiarlo o rinunciarvi. meglio entrare con la meditazione nel regno della gioia eterna con l'unico occhio intuitivo della saggezza, piuttosto che con i due occhi materiali di dualit e relativit rimanere ad ardere nel fuoco infernale dei piaceri corporei e della miserevole e insoddisfacente coscienza materiale. "Ogni persona che s'identifica coi desideri materiali e muore in quello stato, scoprir che i vermi dell'intelligenza materiale la tormenteranno anche nel mondo astrale, e da incarnazione in incarnazione, con continue tendenze di distrazioni e di desideri per i piaceri dei sensi. Tale persona, priva di saggezza divina, sar bruciata continuamente dal fuoco dei desideri materiali". Nelle suddette parole, quando dice di gettar via la mano, il piede o l'occhio per ottenere il regno di Dio, Ges ha un triplice messaggio: uno per il martire cristico, uno per il moralista e uno per lo yogi che cerca d'unire scientificamente la sua anima con lo Spirito. Coraggio Divino 1) Dopo che Cranmer - un martire del sedicesimo secolo - scrisse con la mano destra qualcosa contro le sue convinzioni religiose, mentre stava per essere bruciato al rogo con Latimer grid: "Latimer, la mia mano indegna brucer prima. Noi accenderemo un tale fuoco (il Protestantesimo) che non sar mai spento". Sorridendo

Cranmer bruci prima la mano destra e quindi consacr tutto il suo corpo e i suoi piaceri temporanei alle fiamme, ascendendo coscientemente nella regione celeste dello Spirito. Sulla croce Ges rinunci ai piaceri temporanei del suo corpo per ottenere la felicit eterna, ma se avesse scelto la felicit corporea invece dell'eterna felicit della Coscienza Cosmica, forse oggi - dopo venti secoli - la sua anima sarebbe stata ancora errabonda, afflitta dai desideri, subendo per molte incarnazioni i morsi dei vermi delle inquietudini. Quando vide che la mano il piede l'occhio e tutto il suo corpo veniva tentato dall'ignoranza satanica, Ges vi rinunci perch - pur se fisicamente menomato - potesse guadagnare la vita eterna ed anche la risurrezione del corpo menomato. Facendo questo Ges fu saggio, perch sacrificando un corpo temporaneo eredit la vita eterna. Quelle persone che per il piacere di un corpo sano rinunciano al desiderio di meditare e di vivere nella Coscienza di Dio sono folli, perch rinunciano all'immortalit e alla felicit eterna per godere la breve felicit fisica dei pochi anni d'esistenza sulla terra. 2) L'individuo morale deve rinunciare alla sua mano o all'amore del denaro, al suo piede o all'attaccamento alle attivit materiali della vita, e al suo occhio o all'intelligenza mondana, per avere l'eterna felicit di una morale vita spirituale. Consiglio allo Yogi 3) Con le sue parole, Ges d il seguente messaggio allo yogi: "Ogni devoto che prova a unire scientificamente la sua anima con lo Spirito deve sapere che la meditazione la sola via per ottenere l'eterna felicit del divino contatto estatico. Durante la meditazione, il devoto o yogi trova spesso che delle sensazioni nelle mani, nei piedi e negli occhi - sotto forma di tentazioni dei sensi o di tentazioni visive di cose belle e di scenari - cercano d'invadere il suo cervello e distogliere la sua attenzione dal volgere verso l'unione estatica con la Coscienza Divina e la gioia sempre-nuova della meditazione. Egli deve vincere questo stato con la meditazione profonda e la concentrazione mentale, e con l'arte di staccare la forza vitale dai nervi sensori ottici, uditivi e tattili, come si fa inconsciamente durante il sonno. "Quando nella meditazione profonda lo yogi gode dell'eterna felicit del contatto di Dio, egli realizza che per lui molto meglio entrare nel regno della gioia sempre-nuova della meditazione sia menomandosi (facendo tacere il suo se fisico) o staccando la sua attenzione dalla coscienza delle sensazioni di tatto, udito, vista, odorato e gusto". Quando con la tecnica della meditazione lo yogi impara a staccare la forza vitale dai cinque sensi, allora scopre che la sua attenzione viene distaccata dal corpo e unita alla Coscienza Divina. Quando uno yogi pu godere della comunione estatica con Dio distaccando la sua attenzione dalle sensazioni, allora capisce che non vorr pi indulgere nella felicit fisica, per la quale dovrebbe rimanere continuamente ad ardere nel fuoco dei desideri materiali, dei piaceri dei sensi e delle inquietudini. Il Fuoco del Desiderio Perci lo yogi Ges dice: "Se le sensazioni corporee e i piaceri dei sensi t'impediscono di unire la tua coscienza con l'eterna gioia sempre-nuova della meditazione, allora tagliali staccando la tua attenzione dalle sensazioni. meglio essere uniti con la gioia eterna

che si trova in meditazione, piuttosto che rimanere consapevoli del corpo bruciando costantemente nei fuochi dei desideri nati dall'amore insaziabile dei piaceri dei sensi e morsi continuamente dai vermi delle inquietudini". "Guai al mondo per gli scandali! inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene do scandalo!'". (Matteo 18: 7). Illusione Cosmica "I guai e le sofferenze fisiche, mentali e spirituali avvengono nel mondo a causa delle illusioni e dei mali creati da Satana o dall'illusione cosmica. E a causa della ribellione dell'illusione cosmica contro le parole di Dio, la presenza di mali o scandali nel mondo inevitabile. L'uomo non ha creato la collera, l'avidit, l'egoismo e il desiderio sessuale; questi furono messi in lui da Satana, insieme alle qualit divine messe in lui da Dio. Con l'uso del suo libero arbitrio e con la direzione della saggezza interiore l'uomo pu scegliere di coltivare le virt istillate in lui da Dio, e diventare per sempre felice e libero. Mentre guai e la triplice sofferenza visitano l'uomo che s'identifica con le cattive passioni istillate in lui dall'illusione cosmica. L'uomo che agisce secondo l'impulso dell'illusione prende scandali o mali dal suo interno e li trasmette nelle sue azioni, avvelenandole. "Per questo dovete staccare coscienza, attenzione ed energia dalla mano o dal piede quando vengono usati, o stanno per essere usati, come strumenti del male. Poich tagliare fisicamente la mano o il piede o gli organi fisici non distrugge il male in essi. La distruzione della lingua non distrugge la sua ingordigia; l'ingordigia dev'essere distrutta dall'interno. "Con la forza della volont dovete staccare le correnti e la coscienza del male da mani e piedi, quando questi stanno per diventare strumenti del male. Dopo aver interrotto i cattivi impulsi che spingono mani e piedi a fare il male, gettateli fuori per sempre da voi e dalla vostra coscienza. Non Bisogna Tagliare Fisicamente le Mani "Non vi sto dicendo di tagliare le mani o i piedi che sono stati strumenti del male, o di gettarli via, perch cos facendo distruggerete soltanto gli strumenti del male, ma non le cattive tendenze che sono le vere forze che spingono le mani e i piedi innocenti a commettere il male. Tagliare mani e piedi potr impedirvi di fare del male fisico, ma non v'impedir di fare il male mentale che la vera causa del male fisico e della caduta dell'anima. meglio per voi entrare nella coscienza del piacere divino e della vita eterna fermando o menomando o distruggendo per sempre le vostre inclinazioni per il temporaneo piacere dei sensi. meglio per voi rinunciare ai piaceri temporanei per ottenere l'eterna beatitudine divina della meditazione, piuttosto che permettere agli organi dei sensi e al sistema nervoso d'essere continuamente usati per bruciare col fuoco inestinguibile della lussuria fisica. Se v'identificherete coi piaceri dei sensi; essi vi renderanno inevitabilmente consapevoli che la sensualit eternamente insaziabile e produce una sofferenza ardente come il fuoco. "Quando siete portati a vedere il male o ad agire secondo il male, staccate l'impulso dai nervi ottici, disconnettendoli col potere della concentrazione. Dopo aver fatto questo, distruggete per sempre l'impulso dell'avidit dai vostri occhi. meglio per voi

entrare nella Coscienza Cristica aprendo l'occhio onniveggente della saggezza e dell'intuizione meditativa, piuttosto che usare i vostri due occhi di relativit e coscienza dei sensi e rimanere cos prigionieri nel tormentoso inferno delle sensazioni insaziabili'". "Perch ciascuno sar salato col fuoco, e ogni sacrificio sar salato col sale. Il sale buono; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri". (Marco 9: 49-50). "Ogni anima deve, con la meditazione, salare o saturare se stessa col fuoco della realizzazione, perch sia gradita a Dio nel mondo astrale. Chiunque sacrifica i piaceri materiali trover la sua anima salata o saturata col fuoco della realizzazione divina. Il sale buono - cio, quando il fuoco della realizzazione divina o il sapore divino satura la coscienza umana, essa viene salvata dalla decadenza della morte e diventa immortale. Questo sale di realizzazione divina buono per l'anima e dona l'immortalit. Se per, concentrandovi sui piaceri materiali e l'orgoglio di essere materialmente grandi, voi perderete il sapore del sale divino, allora come potrete risvegliare la vostra memoria divina e condire la vostra anima con essa, se non acquisendo il sale fresco dell'autorealizzazione attraverso la meditazione quotidiana e assorbendo la mutua e divina autorealizzazione della pace con un'assidua buona compagnia?". Qui Ges accenna al deterioramento della realizzazione divina di alcuni suoi discepoli, causata dal loro desiderio d'essere materialmente grandi. Questo fu evidenziato dal fatto che i discepoli non poterono guarire il ragazzo posseduto fin dall'infanzia da uno spirito maligno. Ges suggerisce che abbandonando tutti i piaceri materiali e praticando la meditazione i discepoli avrebbero riguadagnato la loro nuova autorealizzazione; e con il ritrovato sale nuovo dell'autorealizzazione avrebbero potuto saturare le loro anime, rendendole immortali nella Coscienza Cristica.

DIO NON HA CREATO LA PUNIZIONE ETERNA Dev'essere chiaro che con fuoco dell'inferno Ges non voleva dire che il grande Dio d'amore ha creato, in qualche parte dello spazio, delle saettanti lingue di fuoco per bruciare le anime disincarnate dei peccatori con un cattivo karma. Lo Spirito Celeste, che il Padre di tutti i bambini umani, non potrebbe assolutamente arrostirli vivi per sempre solo perch hanno fatto degli errori temporanei durante il loro soggiorno sulla terra. Abusando dell'indipendenza data loro da Dio, le anime soffrono mediante il karma o per le conseguenze delle loro cattive azioni; oppure si ricompensano con il loro buon karma o con le azioni virtuose. Gli esseri umani che agiscono malvagiamente creano cattive tendenze che rimangono nascoste nel cervello, pronte al momento opportuno a elargire terribili sofferenze. Al momento della morte l'anima con cattivo karma porta con s nel mondo astrale queste torturanti e scottanti tendenze nascoste (o fuochi dell'inferno). La parola 'inferno' viene dal latino infernum: posto sotto, nascosto. La radice greca helios: sole o fuoco (da cui l'inglese hell). Perci la parola fuoco dell'inferno e veramente appropriata per descrivere il fuoco nascosto delle sofferenze che le cattive tendenze accumulate possono produrre nella vita terrena o nel mondo astrale. Un'anima con una cattiva coscienza soffre in questa vita il fuoco dell'inferno o del dolore, e quando morr e andr nel mondo astrale

vivr le conseguenze del suo cattivo karma come un incubo di fuoco. Se un uomo ha delle cattive tendenze, le ha volute, e soffre sia in questa vita che nel corpo astrale dopo la morte. Come un assassino bruciato di giorno dal rimorso della cattiva coscienza e durante il sonno dal terrore subcosciente, allo stesso modo un'anima soffre di mali brucianti sia nello stato di veglia della vita che nel sonno della morte. Il fuoco infernale delle cattive tendenze nascoste e creato dai mali perpetuati dall'uomo. Il Padre benevolo non brucerebbe mai eternamente un anima, fatta a Sua immagine, per gli errori temporanei commessi sulla terra. Dio, come un giudice giusto, non potrebbe punire infinitamente un'anima-figlio a causa di un periodo finito di peccati. L'idea della punizione eterna illogica. L'anima fatta per l'eternit ad immagine di Dio. Neanche un milione d'anni di peccati potrebbero cambiare il suo sostanziale ed eterno carattere divino. La collera implacabile dell'uomo contro le cattive azioni dei suoi fratelli ha creato l'idea sbagliata del fuoco dell'inferno. Alcune persone si dissanguano lentamente fino a morire, commettendo suicidio e mostrando di soffrire volentieri l'agonia fisica della morte per liberarsi dell'acuta e intollerabile agonia mentale dell'anima. La Mia Esperienza con un Credente nel Fuoco dell'Inferno Una volta incontrai una persona anziana vicino a Seattle. Mi ero seduto vicino al mare, molto ispirato dalla grandezza della sua divinit. Passata quell'ispirazione, sentii fame e andai nella fattoria di quest'uomo, in cerca di ciliege. Con le sue guance rosa, l'uomo sembrava molto felice, e si mostr gentile e ospitale. Mi venne un impulso divino e gli chiesi: "Buon uomo, sembrate molto felice, ma nella vostra vita c' una sofferenza nascosta". Mi disse: "Siete un indovino?". Risposi: "No; io dico agli uomini come correggere le loro vite". Egli disse: "Sapete, noi siamo tutti peccatori e il Signore brucer le nostre anime nello zolfo e nel fuoco dell'inferno". Io risposi: "Come potrebbe un uomo, che con la morte perde il corpo e diventa un'anima invisibile, essere bruciato dal fuoco creato dallo zolfo materiale?". Ma egli s'arrabbi molto e continu a ripetere: "Certamente bruceremo nel fuoco dell'inferno". Allora gli dissi: "Avete ricevuto un telegramma da Dio su questo, che ci brucer col fuoco dell'inferno?". Udendo ci il vecchio si scald sempre pi. Per ammorbidirlo cambiai argomento e dissi: "Che dite della vostra infelicit e del vostro cattivo figliolo?". Rimase sorpreso dalle mie parole, ma riconobbe di bruciare costantemente di dolore per un figlio incorreggibile. Mi spieg che non riusciva a correggere suo figlio, e questo dolore era come un fuoco ardente in fondo alla sua mente. Improvvisamente dissi: "Ho un rimedio per la totale guarigione di vostro figlio". Gli occhi del vecchio luccicarono di gioia e sorrise. Parlando sotto voce con fare misterioso, come se stessi per rivelare qualcosa di grande che avrebbe cambiato suo figlio, gli chiesi: "Avete un grande forno con una graticola?". Mi rispose: "Si, perch?". Gli dissi: "Scaldatelo fino a farlo infuocare. Avete due amici fidati che non direbbero niente contro di voi?". Mi rispose di nuovo: "Si, perch?". Allora gli dissi: "Molto bene per voi. Avete delle corde robuste? Portate gli amici e le corde nello scantinato e chiamatevi vostro figlio, quindi legatelo mani e piedi e infilatelo nel forno infuocato".

L'Amore Umano Viene da Dio L'uomo era furente, e mostrandomi il pugno grid: "Testa piatta, dove s' mai sentito di un padre che brucia il figlio, per quanto possa essere cattivo?". Risposi: "Questo esattamente ci che volevo dirvi. Adesso vedete chi testa piatta, voi o io. Voi essere umano, da dove avete ricevuto quest'istinto d'amore, se non dall'amore del Padre Divino? Neanche un padre umano pu sopportare il pensiero crudele d'arrostire vivo il proprio figlio, per tirarlo fuori dalla sua disgrazia. Allora come potete pensare al sempre amorevole Padre Divino, che ha un cuore infinitamente pi grande del vostro e che permette ai genitori d'amare i loro figli col dono del Suo amore, come a uno che brucia i figli da Lui creati con lo zolfo e il fuoco dell'inferno?". Gli occhi del vecchio si riempirono di lacrime di pentimento, mentre diceva: "Ora so che il Padre Celeste un Dio d'amore. Noi ci puniamo con le nostre cattive azioni, e ci ricompensiamo con le nostre buone azioni". Nello stato dopo la morte le anime non hanno sensazioni fisiche e perci non possono soffrire per scottature risultanti dal contatto col fuoco. Una persona senza corpo non pu essere bruciata dal fuoco fisico; ma le anime con cattivo karma possono soffrire di agonie mentali peggiori di brucianti scottature. "Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perch vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che nei cieli. Perch il Figlio dell'uomo venuto a salvare ci che era perduto". (Matteo 18: 1011). "Guardatevi dal disprezzare la coscienza dei bambini, o i loro piccoli s. La Vibrazione Cosmica che sento dentro di me e la celeste Luce Cosmica che vedo dentro di me rivelano che gli angeli - o i corpi astrali dei bambini che lasciarono la terra senza la possibilit d'acquisire saggezza - hanno la possibilit di vedere nel mondo astrale la forma materializzata di qualche essere o santo nel cui volto splende la coscienza di Dio Padre. La Coscienza Cristica apparsa in questo corpo chiamato Ges affinch, attraverso la mia coscienza e i miei insegnamenti le anime che s'erano perdute nelle giungle dei desideri materiali e delle vite mondane potessero ritrovare la via del ritorno a casa dal Padre". La parola 'angeli' si riferisce ai corpi astrali o alle forme luminose di diciannove elementi in cui sono racchiusi le anime disincarnate con buono e cattivo karma. Il 'Padre che nei cieli' significa che un uomo materiale identificato col corpo non pu essere consapevole della presenza di Dio nella materia, mentre con l'aiuto della meditazione un'anima divina pu risvegliare la supercoscienza e per suo tramite vedere che tutte le differenti forme della materia sono solo vibrazioni di sogno della Luce e della Coscienza di Dio. 'Padre nei cieli' significa che fino a quando un uomo non vedr il mondo intero come luce, e non come materia, egli non potr percepire la presenza di Dio nascosto dietro la luce astrale e la luce della saggezza. 'Faccia del Padre' non significa che Dio ha un corpo con una faccia. Lo Spirito onnipresente non pu essere limitato da una forma umana materializzata, ma come il freddo pu congelare i gas invisibili di idrogeno e ossigeno in un iceberg, cos - grazie al potere materializzante della volont di Dio e della devozione del devoto - il Padre Celeste pu materializzarSi in qualsiasi forma. Le anime dei bambini che vanno prematuramente in una sfera astrale, vedono il Padre Celeste materializzato in una forma angelica; ma dopo, benedetti dal potere di Dio, i bambini si reincarnano sulla

terra per esaurire i loro karma e tornare definitivamente da Lui. 'Faccia del padre' significa che l'onnipresente Coscienza di Dio pu riflettersi nel viso di qualsiasi angelo o santo o nel volto di qualsiasi forma materializzata. Ma in nessuna circostanza l'onnipresente Coscienza di Dio potrebbe limitarSi a tal punto da entrare in una forma umana e rimanervi. Questo impossibile, poich se Dio ritirasse la Sua onnipresenza da tutto lo spazio e rimanesse confinato in una forma, tutti i sistemi planetari perirebbero. Dio, che ha creato il primo uomo e la prima donna, potrebbe parimenti materializzarSi in qualsiasi forma desideri, ma Egli non Si materializza mai in alcuna forma. Dio pu riflettere la Sua onnipresenza in una o pi forme, ma non pu mai limitare Se Stesso in una forma. Grazie alla sua devozione un devoto pu vedere Dio in qualsiasi forma desideri, come Ges, Krishna o qualche altro santo. Per Dio non ha mai creato una forma particolare per Se Stesso nella quale apparire invariabilmente alle anime del mondo astrale o ai santi di questo mondo, quando essi possono far penetrare le loro coscienze nel mondo astrale. Il Peccato Non Pu Cambiare l'Anima Un'anima - che potenzialmente l'immagine di Dio - pu smarrirsi per un certo tempo nella giungla del cattivo ambiente, ma nessuna quantit di peccato pu cambiare la sua eterna natura divina. Il peccato una crosta che nasconde l'anima perfetta fatta ad immagine di Dio. Quando la crosta viene tolta con la meditazione, si rivela la perfezione dell'anima. "Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascer forse le novantanove sui monti per andare in cerca di quella perduta? E se riuscir a trovarla, in verit vi dico che si rallegrer pi per quella che per le novantanove che non si erano smarrite. Cos il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli". (Matteo 18: 12-14). "Sulla terra Dio ha molte anime virtuose che rimangono nell'ovile della Sua attenzione, ma quando vede che un'anima - facendo cattivo uso del libero arbitrio e a causa di cattive compagnie - si perde nelle foreste dell'egoismo e dell'estrema coscienza corporea, dimenticando di meditare, Dio diventa molto preoccupato per quell'anima. E per il buon karma passato di quell'uomo, Dio gli manda un guru-precettore o qualche forma d'aiuto spirituale per riportarlo nel Suo ovile della virtuosa vita divina. "Perci sia alle anime piccole, cio a quelle che hanno poca saggezza, che alle anime dei bambini che non hanno avuto la possibilit d'esaurire il loro karma sulla terra, quando si perdono nelle foreste delle tendenze materiali e nelle montagne d'ego-coscienza del mondo astrale, Dio vuole aiutarle a uscire dalle loro sofferenze karmiche. Cos li aiuta a reincarnarsi in posti dove possono esaurire i loro karma, mediante il Suo aiuto divinamente predisposto, e liberare le loro anime con la meditazione e la saggezza. Tutte le anime della terra appartengono all'ovile di Dio; il Pastore invisibile ha cura di loro. Quando un'anima devia dal retto cammino, perdendosi nei boschi dell'ignoranza, Dio non vuole che quell'anima perisca, ed ha sempre cura che il peccatore ritorni in qualche modo al Suo ovile di vita virtuosa". "Se un tuo fratello commette una colpa, v e ammoniscilo fra te e lui solo; se

ti ascolter, avrai guadagnato il fratello; se non t'ascolter, prendi con te una o due persone, perch ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolter neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolter neanche l'assemblea sia per te come un pagano e un pubblicano". (Matteo 18: 15-17). "Se in qualche modo tuo fratello agisce erroneamente contro di te, prendilo in disparte e digli con calma le sue colpe. Se egli t'ascolter, allora avrai riguadagnato la buona volont e l'amore di tuo fratello. Ma se gli dirai le colpe in pubblico, lo farai arrabbiare e perderai la sua fiducia, trasformando cos tuo fratello in un nemico permanente. Se invece gli dirai le sue colpe in segreto, egli capir che stai cercando di correggerlo con amore e non per scherno. Come Trattare un Fratello nell'Errore "E se non volesse ascoltarti da solo, allora prenderai con te uno o due amici fidati e con buone intenzioni cercherete di cambiare il fratello. Questo far conoscere ai testimoni la tua sincera intenzione di cambiare l'irragionevole fratello. E se il malvagio fratello non t'ascolter, prega per lui in chiesa e nel tempio della tua coscienza divina. Inoltre porta le sue azioni a conoscenza dei maestri religiosi della tua chiesa, che potranno aiutarti a saldare le differenze tra te e tuo fratello. Tuttavia, se tuo fratello disdegnasse il consiglio dei maestri religiosi, allora sia per te come un pagano o un miscredente nella verit e come un peccatore (o pubblicano) davanti al tribunale della sua coscienza". Qui Ges sottolinea che per risvegliare la coscienza addormentata di un fratello afflitto dall'errore, perch questi possa ravvedersi uno deve usare l'influenza delle buone intenzioni sue, di gente virtuosa e dei maestri religiosi. Se non si correggesse, la persona errante potrebbe per lo meno rimanere convinta dalla propria coscienza, stimolata dagli amorevoli e supplichevoli pensieri del fratello, della gente virtuosa e dei maestri religiosi. Quando per il fratello malvagio rifiuta d'essere destato da qualsiasi buon metodo, e meglio lasciarlo solo con la propria coscienza. "In verit vi dico: quanto legherete sulla terra sar legato anche in cielo e quanto scioglierete sulla terra sar sciolto anche in cielo. Vi dico ancora: se due di voi s 'accorgeranno sulla terra per domandare qualunque cosa, il Padre mio che nei cieli ve la conceder. Perch dove due o tre sono riuniti nel mio nome, ci sono io in mezzo a loro". (Matteo 18: 18-20). "Con la testimonianza della Vibrazione Cosmica e della Verit dentro di me, io vi dichiaro che tutte le cattive tendenze che creerete sulla terra limiteranno la vostra vita terrena, e dopo la morte quelle stesse tendenze limiteranno anche la vostra anima nel mondo astrale. E tutte le buone tendenze che scioglierete nella vostra anima, le stesse vibrazioni delle buone tendenze dopo la morte espanderanno la vostra anima nel mondo astrale. Questa la legge del karma o di causa ed effetto, che valida sia per le anime sulla terra che per quelle nel mondo astrale. Le cattive azioni compiute sulla terra saranno portate nelle vostre anime nel mondo astrale, e quindi vi reincarnerete in cattivi ambienti. Le buone azioni fatte sulla terra alla fine vi daranno la libert e quindi sarete con Dio. Nel mondo astrale, dopo la morte, le vostre buone qualit terrene

vi daranno l'opportunit di reincarnarvi in un buon ambiente. "Vi dico ancora che se due di voi s'accorderanno o uniranno la loro concentrazione durante la vita terrena e pregheranno profondamente per la realizzazione di qualunque sano desiderio, il Padre Celeste lo sapr e con la Sua volont esaudir il loro desiderio sulla terra. Ricordate per che la vostra concentrazione unita deve essere forte e continua per raggiungere il Padre, prima che possiate aspettarvi che Lui esaudisca il vostro desiderio. Ogniqualvolta due o tre devoti si radunano insieme e ascoltano in meditazione la Vibrazione Cosmica dentro di loro, in quella Vibrazione essi percepiranno la mia Coscienza Cristica". Qui Ges spiega la legge del karma. Quando dice 'Se due di voi s'accorderanno', egli mette in evidenza che quando la volont umana rinforzata da un'altra volont essa diventa pi forte. Quando le forti volont unite di due o pi persone meditano profondamente su Dio, le loro volont vengono mutate nell'onnipotente Volont Divina che tutto realizza. Isolato dall'Egoismo Ogni anima figlia di Dio e una riflessione della volont di Dio, ma con !'egoismo l'uomo isola la propria volont dalla Volont Divina, e cos la limita. Quando per, per mezzo della concentrazione profonda e dell'unione con altre volont, un devoto trasforma la propria volont nella volont di Dio, egli ricorda la sua identit con Dio e quindi riguadagna la sua eredit divina, possedendo tutti i poteri materiali e spirituali che possiede Dio. Perci il devoto non deve aspettarsi la realizzazione della sua volont e delle sue preghiere finch non le avr rinforzate con la compagnia divina e il contatto di Dio. Quando Ges disse: 'Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, ci sono io in mezzo a loro', egli voleva dire che quando due o tre persone si riuniscono per concentrarsi su Dio, la pi forte concentrazione divina di una persona rinforza la pi debole concentrazione di un'altra. Se per le persone si riuniscono nel nome di Dio e quindi chiacchierano o pensano a qualcos'altro mentre esternamente pregano, oppure fanno una serie di azioni meccaniche senza comunicare con Dio, esse non riusciranno a percepire la coscienza di Cristo. Ci che Cristo intendeva e che quando due o pi persone uniscono la profondit delle loro meditazioni e ascoltano il Nome o il Suono Vibratorio Cosmico, AUM - che emana dalla Coscienza Cristica - esse possono percepire l'Intelligenza Cristica dentro la Vibrazione Cosmica. San Giovanni disse nell'Apocalisse che quando avvicin lo Spirito ud una grande vibrazione o il suono cosmico di tutti gli atomi, quando gli apparve la coscienza del Signore o di Cristo: "Fui rapito nello Spirito nel giorno del Signore e udii dietro di mie una voce potente come di tromba". La 'tromba' indica la Vibrazione Cosmica che il devoto sente in meditazione. Il 'giorno del Signore' indica il giorno o il tempo quando la Coscienza Cristica, Signore di tutta la creazione vibratoria, appare nella coscienza del devoto in profonda meditazione. Il Potere delle Menti Unite Vaste congregazioni con menti eterogenee hanno trasformato il tempio di Dio in una sala per conferenze. Le grandi assemblee, coi loro pensieri agitati, vogliono essere intrattenute con i discorsi intellettuali e atteggiati di un aristocratico ministro. meglio che due o tre o un piccolo numero di anime si riuniscano in luoghi

tranquilli, unendo le loro volont in meditazione, ascoltando il suono cosmico che vibra dietro i battiti del cuore, e risvegliando cos la loro intuizione per percepire l'universale coscienza di Cristo, invece di frequentare vaste assemblee tenute insieme dalla musica o dalla personalit di un ministro. Poche persone - sinceri ricercatori - dovrebbero riunirsi, meditare profondamente e ascoltare la voce di Dio dentro, percependo la Coscienza Cristica e tenendosi legati insieme dalla loro autorealizzazione. Invece di grandi chiese costose con un ministro intellettualmente preparato che fa pubblicit per avere pi clienti religiosi, si dovrebbe dar vita a piccoli centri di meditazione non settari, in luoghi tranquilli, dove un ministro divino rimarr in comunione con Dio, permettendo a pochi ricercatori di venire a meditare con lui per imparare il modo di comunicare con Dio in compagnia di poche anime estremamente zelanti che meditano profondamente. Grazie alle pure vibrazioni di un vero ministro, il piccolo centro di meditazione attirer quei pochi devoti che cercano realmente Dio. Queste anime, con la loro realizzazione, si terranno unite a un ministro vivente che comunica con Dio. Un vero ministro deve ascoltare la voce di Dio dentro, e non correre ogni settimana in biblioteca per preparare i suoi indigesti sermoni domenicali. Ges predicava alla gente, e quando aveva finito si ritirava sulle cime dei monti per comunicare con Dio. Dopo aver fatto questo, ritornava per dare la sua rafforzata Coscienza-di-Dio ai sinceri ricercatori. Alle folle egli parl in parabole, e dalla moltitudine scelse dei sinceri ricercatori che capivano il significato nascosto delle sue parabole.

PU LA PREGHIERA OTTENERE IL PERDONO PERCH L'UOMO NON SUBISCA LE CONSEGUENZE DELLE SUE CATTIVE AZIONI? "Allora Pietro gli si avvicin e gli disse: 'Signore, quante volte dovr perdonare al fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?'. Ges gli rispose: 'Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette. Per questo il regno dei cieli simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi. Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti. Non avendo per costui il denaro da restituire, il padrone ordin che fosse venduto lui, la moglie, i figli e tutto quanto possedeva, e saldasse cos il debito. Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituir ogni cosa. Impietositosi del servo, il padrone lo lasci andare e gli condon il debito. Appena uscito, quel servo trov un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga quanto mi devi! Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti pagher. Ma egli non volle esaudirlo, and e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito. Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al padrone tutto l'accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho

condonato tutto il debito perch mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver piet del tuo compagno, come io ho avuto piet di te? E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finch non gli avesse restituito tutto il dovuto. Cos anche il mio Padre celeste far a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello'". (Matteo 18: 21-35). "Io ti dico che devi perdonare il peccato di tuo fratello contro di te non solo sette volte, ma settanta volte sette. E devi perdonarlo non solo perch un fratello umano, ma perch un fratello divino. Devi ricordare che il regno astrale, governato dall'Intelligenza Cosmica, dispensa tutto e tutti secondo la legge di causa ed effetto o del karma. Se avrai perdonato molte volte il fratello che ti ha offeso molte volte, allora il tuo buon cuore ammorbidito dal perdono ti attirer il perdono dalla legge cosmica, sia mentre vivi sulla terra sia nel mondo astrale dopo la morte. Per questo devi perdonare il fratello peccatore, perch anche tu possa essere perdonato dei tuoi peccati contro gli altri e la legge cosmica". Ges fa notare che come Dio perdona incessantemente i peccati dei propri figli, cos l'uomo deve seguire l'esempio del Padre Celeste. La storia del padrone e dei suoi servi illustra l'azione della legge del karma. Ges sottolinea che gli effetti delle cattive azioni gi compiute possono essere modificati con la preghiera e le buone azioni, che sono gli antidoti contro le cattive azioni. Dice anche che una persona che per mezzo della preghiera ha ricevuto la misericordia e il perdono divino dalla necessit di subire tutte le conseguenze del suo karma, deve parimenti imparare a perdonare i peccati commessi contro di lui dai suoi fratelli pentiti. La Preghiera Pu Cambiare il Karma Ges mostra chiaramente che sebbene la legge del karma quasi immutabile, tuttavia pu essere modificata dalla preghiera divina. Secondo la legge terrena, gli esseri umani devono necessariamente soffrire per le loro cattive azioni; ma quando si sintonizzano con Dio mediante la preghiera profonda e ricordano l'immagine perfetta dentro di loro, allora - realizzando la loro divinit - non hanno bisogno di soffrire per gli errori passati. Se per questi esseri umani, dopo aver ricordato l'immagine divina dentro di loro ed essersi liberati dal karma, diventassero nuovamente umani non perdonando i peccati dei fratelli contro di loro, allora si sottoporrebbero nuovamente al governo dell'esigente legge del karma. Il solo modo in cui gli esseri umani possono evitare di raccogliere le conseguenze delle loro azioni passate quello di cambiare il loro stato da esseri umani in bambini divini. Un'anima identificata col corpo pu fare delle cattive azioni, e subire la pena secondo la legge del karma. Ma se con la meditazione l'anima si libera dall'identificazione col corpo, e si vede come una pura immagine dello Spirito, allora non pi soggetta alla pena per gli errori compiuti durante la condizione umana. Evitare la Pena Una volta il potente imperatore di un paese s'ubriac. Travestito, and in una taverna del suo stato e durante una lite ruppe la gamba a un uomo. I proprietari lo portarono da un giudice, messo al suo posto dal re. Quando il giudice stava per emettere la sentenza, improvvisamente il re gett via la maschera ed esclam: "Io sono il re che ti ha nominato giudice, e ho il potere di

gettarti in prigione. Come ti permetti di condannarmi?". Similmente l'anima - che l'immagine perfetta dello Spirito - durante la sua identificazione col corpo pu commettere del male ed essere giudicata colpevole dal giudice o dalla legge del karma; ma quando essa identifica la propria coscienza con Dio - il Creatore del giudice o della legge del karma - quell'anima reale non pu essere punita dalla legge giudicatrice. Ges dice che uno pu sfuggire alla legge del karma identificandosi con Dio. Una volta in grado di far questo egli deve ottenere il perdono divino perdonando i fratelli che peccano contro di lui; ma se dopo aver ricevuto il perdono divino del suo karma, quell'anima diventasse nuovamente umana condannando i fratelli peccatori, allora s'identificherebbe nuovamente con la vita umana e tornerebbe ad essere sottoposta alle inscrutabili leggi del limitante karma. Perci Ges dice a ogni anima di rimanere divina essendo continuamente clemente e amorevole come Dio. Quando Ges dice che un uomo deve perdonare i peccati del fratello, egli intende dire che l'uomo deve dispensare il fratello colpevole dal subire le conseguenze delle sue cattive azioni. Secondo le leggi di un paese, un giudice potrebbe condannare un giovane criminale a tre anni di riformatorio. Ma generalmente il giudice ha la facolt di perdonare il giovane, se questi si pente e promette di comportarsi bene. Perci, secondo la legge del karma, una persona che agisce malvagiamente deve raccogliere i risultati delle sue cattive azioni. Tuttavia se con la preghiera e la meditazione intensa l'autore del male s'appella a Dio per avere il perdono, allora Dio - che il Creatore della legge del karma - pu concedergli la remissione della pena. Problema Morale Sorge la domanda: Se un uomo compie una cattiva azione contro il fratello e viene perdonato da quest'ultimo, l'uomo libero anche dall'azione della legge del karma? La risposta molto difficile. Se l'uomo colpevole che stato perdonato si pente e non ripete le sue cattive azioni, alla fine potrebbe essere liberato dall'agire di nuovo erroneamente spinto dall'influenza delle tracce subcoscienti lasciate dalle cattive azioni. E evidente che anche se un uomo venisse perdonato dai suoi simili per le sue cattive azioni, non necessariamente troverebbe clemenza dalla legge del karma. Perci il modo pi sicuro perch una persona sia liberata dagli effetti delle sue cattive azioni quello di cauterizzare le sue cellule cerebrali e la mente con la forza della volont e con l'energia divina, cancellando tutte le tracce lasciate dalle cattive azioni. Attenzione ed Energia Vitale Sono Forze Inseparabili La meditazione il modo pi sicuro di bruciare interamente le tracce di tutte le cattive azioni passate. Nella meditazione la mente viene interiorizzata e contatta la pace supercosciente, che stimola tutte le tracce delle buone azioni accumulate nel cervello e agisce contro le tracce delle cattive azioni. Similmente, rimuginare cattivi pensieri stimola le tracce delle cattive azioni lasciate nel cervello. L'attenzione e l'energia vitale sono forze inseparabili che operano nel cervello e nel sistema nervoso durante tutte le attivit fisiche e mentali dell'uomo. Quando l'attenzione concentrata su un particolare attaccamento dei sensi, allora l'energia va all'esterno e s'identifica con quel particolare piacere dei sensi; ma con la concentrazione profonda su un pensiero buono o cattivo l'attenzione diviene interiorizzata. Quando un cattivo pensiero viene

interiorizzato dalla concentrazione, esso stimola tutte le tracce di cattive azioni nel cervello. Quando un pensiero buono viene interiorizzato dalla meditazione, esso stimola tutte le buone tracce lasciate nel cervello, Quando la mente s'interiorizza, essa ritira la forza vitale dal sistema nervoso e la concentra nelle cellule cerebrali. La forza vitale concentrata nel cervello dai buoni pensieri della meditazione profonda ha un carattere pacifico, e cos stimola le tracce armoniose delle buone azioni e brucia completamente le tracce disarmoniche delle cattive azioni lasciate nelle radici del cervello. Allo stesso modo, la forza vitale focalizzata nel cervello da un cattivo pensiero profondo e concentrato stimola le tracce delle cattive azioni e distrugge le tracce lasciate dai buoni pensieri. Tre Metodi per Vincere le Conseguenze del Male Passato Ci sono tre metodi per vincere le conseguenze delle cattive azioni passate: 1) La meditazione divina il modo pi sicuro per bruciare completamente le tracce prenatali e post-natali di tutte le cattive azioni e per stimolare le tracce delle buone azioni. 2) C' un'altra grandissima tecnica metafisica per mezzo della quale i grandi maestri e gli yogi si liberano delle tracce accumulate delle cattive azioni di molte, molte vite. Quando grazie alla meditazione profonda e all'estasi un uomo identifica la propria coscienza con quella di Dio, egli cambia il suo stato da quello di un essere umano con karma a una perfetta immagine di Dio o anima divina. Quindi la legge del karma, con le sue inscrutabili vie, si presenta per punire l'individuo trasformato; ma l'uomo dice all'intelligente legge del karma: "Tu non puoi punirmi per le colpe dell'individuo che illusoriamente sognavo d'essere prima. Ora, col sorgere della saggezza, ho ripreso coscienza del mio vero Se, e adesso sono un'immagine perfetta di Dio gi libera dalle catene del karma". Tuttavia la legge del karma insiste: "Sia ora che sei un maestro che prima quando eri un comune essere umano, tu sei sempre la stessa anima e perci devi pagare per il tuo cattivo karma". I Maestri Possono Creare dei Corpi col Potere della Visione Allora il maestro, trovandosi di fronte a questa legge, escogita un metodo ingegnoso per 'pagare' e assolvere ogni suo debito karmico. Il maestro o yogi che ha unito scientificamente la propria anima con Dio vede chiaramente le cattive tracce delle sue azioni e cerca d'eliminarle in uno o due o in pi corpi che crea in visione. Per esempio, se lo yogi condusse una vita mondana per cinque incarnazioni, nella sua visione crea cinque corpi che si sottopongono a quelle esperienze ed esauriscono in poche ore le parti di cinque vite differenti. Quindi il maestro dice alla legge del karma: "Grazie alla coscienza divina e all'intensit della mia concentrazione, ho sperimentato tutte le conseguenze del mio cattivo karma nella visione materializzata di cinque vite. Ora sono libero". Bisogna ricordare che questo metodo-visione di bruciare il karma o i semi delle azioni passate pu essere eseguito soltanto da maestri avanzati che sono in sintonia con la Coscienza Cosmica, e hanno perci il completo controllo dell'onnicreativa Energia Cosmica e possono materializzare visioni o copie di condizioni reali con il potere della volont. Le anime ignoranti non imparano la giusta lezione di un'esperienza neanche ripetendola parecchie volte per molti anni; ma l'uomo saggio, con la sua concentrazione profonda, pu imparare la verit di un'esperienza in pochi minuti.

3) C' un terzo modo col quale i grandi maestri possono bruciare i semi delle loro azioni e di quelle altrui. La crocifissione di Ges ci dice come egli bruci il suo karma e quello dei suoi discepoli. Ges non fu crocifisso per volont di Dio, ma a causa di alcune sue azioni e per le cattive azioni dei discepoli. Ges sapeva che predicare la verit e sfidare i farisei gli avrebbe attirato il karma della morte, e sapeva anche che per perdonare le cattive azioni dei suoi discepoli e di altre persone doveva pagare soffrendo nel proprio corpo. Cos Ges, per amore del supremo guadagno del contatto di Dio per s e per gli altri, e per bruciare il proprio karma e quello altrui, permise coscientemente che il proprio corpo venisse crocifisso. Immortalit Conseguita Ges rinuncio al proprio corpo per conseguire l'immortalit per s e per gli altri. E fu saggio nel far questo, perch sottoponendosi alla crocifissione non solo riconquist la libert per s e per gli altri, ma fece risorgere anche il proprio corpo. I grandi yogi e maestri come Ges possono offrire i loro corpi o le loro avanzate coscienze per esaurire in breve tempo il proprio e l'altrui karma, guadagnando cos per s e per gli altri la libert dalle inscrutabili leggi del karma. Non appena un individuo sperimenta i risultati delle sue cattive azioni, sia in un sogno autocreato o in una visione in pochi minuti, o nei comuni eventi della vita in un certo numero d'anni, la legge karmica viene soddisfatta e l'uomo libero. Sia che uno vada a New York a cavallo in qualche mese, o in aereo in poche ore, quando vi arriva ammira la grandezza di quella citt. Similmente, l'elemento tempo non conta nel conseguimento della libert dalle leggi del karma. Sebbene Dio sia il Creatore dell'uomo ed abbia ordinato che la legge di causa ed effetto governi la sua vita, tuttavia l'uomo l'arbitro delle proprie azioni. Quando sceglie d'agire malvagiamente, secondo il suo decreto e invito alla legge del karma che crea la propria sofferenza. Similmente, con le buone azioni egli costringe la legge del karma a ricompensarlo. molto importante sapere che l'uomo ha l'assoluta certezza della sua emancipazione finale, se si sforza energicamente. L'uomo essenzialmente ed eternamente fatto ad immagine di Dio, e i peccati di un milione di vite non possono cancellare la perfezione della sua anima. Non c' motivo per cui egli dovrebbe continuare una vita d'ignoranza e sofferenza. Con i metodi di meditazione avanzata egli pu bruciare velocemente gli errori delle sue molte vite e diventare libero, riguadagnando la perfezione perduta e dimenticata della sua anima. Il Fatalismo Non Buono La legge del karma non deve rendere la gente fatalista, ma deve renderla capace di diagnosticare scientificamente tutti i semi nascosti delle sofferenze autocreate, perch possano essere adeguatamente distrutti al momento giusto. Una volta distrutti, i semi delle cattive azioni non possono germogliare improvvisamente n causare sofferenza perch si impreparati. "Dopo questi fatti Ges se ne andava per la Galilea; e non voleva pi andare per la Giudea, perch i Giudei cercavano di ucciderlo. S'avvicinava intanto la festa dei Giudei detta dei Tabernacoli; i suoi fratelli gli dissero: 'Parti di qui e v in

Giudea perch anche i tuoi discepoli vedano le opere che fai. Nessuno infatti agisce di nascosto, se vuole venire riconosciuto pubblicamente. Se fai tali cose, manifestati al mondo!'. Neppure i suoi fratelli infatti credevano in lui. Perci Ges disse loro: 'Il mio tempo non ancora venuto, il vostro invece sempre pronto. Il mondo non pu odiare voi, ma odia me, perch attesto di lui che le sue opere sono cattive. Andate voi a questa festa: io non ci vado, perch il mio tempo non ancora venuto'. Dette loro queste cose, rest in Galilea. Ma quando i suoi fratelli andarono alla festa, allora vi and anche lui; non apertamente, ma di nascosto. I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e dicevano: 'Dov' quel tale?'. E si faceva sommessamente un gran parlare di lui tra la folla. Poich alcuni dicevano: 'E buono!'; e altri invece: 'No, inganna la gente!'. Nessuno per ne parlava in pubblico, per paura dei Giudei". (Giovanni 7: 1-13). Valore del Tempo di Ges Alcuni dei molti cercatori di curiosit che seguivano Ges, ma non credevano nella sua missione divina cercarono di convincerlo ad andare apertamente alla festa dei Tabernacoli. Essi affermavano che Ges non avrebbe dovuto agire segretamente, tra pochi, ma apertamente davanti al mondo. Ges rispose: "La mia vita guidata da Dio. Il tempo del Suo comando perch io vada alla festa non ancora arrivato ma voi tutti - che siete guidati dai desideri mondani - potete fare sempre quel che volete. Il mio tempo prezioso e divinamente pianificato, ma il vostro tempo per voi senza importanza e sempre pronto ad essere speso secondo i vostri desideri materiali. Voi non siete interessati ad assumervi la responsabilit d'indicare i difetti del mondo, perci esso non vi dannegger o disturber. Siccome io amo il mondo e voglio che si salvi, non m'importa quale punizione pagher perch indico amorevolmente ma intrepidamente i suoi difetti". Qui Ges mostra che anche le pi piccole azioni della sua vita erano guidate dalla volont di Dio. Egli non obbediva meccanicamente a Dio, ma aveva scoperto che la cosa migliore da fare era lasciare che la sua volont fosse guidata dalla volont guidata dalla saggezza del Padre. Ges fece notare che tutte le persone che vivono alla deriva non pianificano le loro vite secondo la saggezza divina. Non soltanto Ges guidava la propria volont secondo la volont di Dio, ma compiva ogni azione secondo gli ordini della legge di causa ed effetto. Grazie alla sua saggezza divina, Ges sapeva qual era il tempo migliore per andare alla festa. Le persone comuni, identificate col corpo, non sanno che le loro vite sono governate dalla legge di causa ed effetto, e hanno bisogno della pianificazione divina. Oltre l 'Astrologia Alcuni studiano l'astrologia per conoscere l'influenza del loro karma per mezzo dei pianeti, cercando di controbilanciare le cattive influenze con la prescienza astrologica. I maestri, invece, vanno oltre l'astrologia. Essi guidano le loro vite e tutte le loro azioni con la saggezza divina. Umilmente, ma saggiamente, Ges rispose

ai suoi fratelli miscredenti che qualsiasi cosa faceva, anche se comunemente non veniva compresa, era fatta in conformit con la guida divina.

GES CONFONDE I SUOI CRITICI "Quando si era ormai a met festa, Ges sal al tempio e insegnava. I Giudei ne erano stupiti e dicevano: 'Come mai costui conosce le Scritture, senza avere studiato?'. Ges rispose: 'La mia dottrina non mia, ma di colui che mi ha mandato. Chi vuol fare la sua volont, conoscer se questa dottrina viene da Dio, o se parlo da me stesso. Chi parla da s stesso, cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato veritiero, e in lui non c' ingiustizia. Non stato Mos a darvi la Legge? Eppure nessuno di voi osserva la Legge! Perch cercate di uccidermi?'. Rispose la folla: 'Tu hai un demonio! Chi cerca di ucciderti?'". (Giovanni 7: 14-20). "Io non ho preparato nulla come intruglio della mia intelligenza e immaginazione. I miei insegnamenti non sono miei solo perch li pronuncio con la mia bocca. Le mie parole, la mia mente, la mia intelligenza, la mia intuizione, la mia coscienza in tutta la creazione, sono ispirate dalla coscienza del Padre, per volont del Quale sono qui per proclamare il Suo messaggio. Ogni persona in sintonia con la volont di Dio sapr che io sono sintonizzato con la Sua volont e che predico la verit come desiderato da Lui, e che non parlo da me stesso o mosso dalla mia ego-coscienza. Gli Egoisti Sono Lontani da Dio "Chi parla mosso dalla sua ego-coscienza cerca sempre fama e gloria per il suo piccolo ego, ma chi dietro alla sua coscienza percepisce la presenza della Coscienza Cosmica cerca solo di glorificare e proclamare Dio come suo Creatore. vero profeta chi proclama Dio ed leale a Lui. Chi fedele a Dio e Lo sente costantemente dimostrando continuamente la Sua coscienza con la sua vita, non pu fare niente di sbagliato. Non vi diede Mos la legge di non uccidere? Tuttavia nessuno di voi obbedisce ai comandamenti divini, com' dimostrato dal vostro desiderio di uccidermi. Io so che questo desiderio nelle vostre menti, sebbene voi lo neghiate". Ges non impar in nessuna scuola normale. Il suo ammaestramento e la sua saggezza venivano dalla Coscienza Divina, che egli aveva acquisito nelle vite precedenti. Ges mise in rilievo che tutta la sua vita era guidata da Dio e che egli stava cercando di proclamare Lui e non s stesso. Inoltre disse che poich stava cercando di fare la volont di Dio, non poteva avere alcun pensiero ingiusto dentro di s; mentre erano i Giudei - che erano egoisti e non obbedivano alla legge divina data da Mos - che nutrivano pensieri ingiusti. "Rispose Ges: 'Un'opera sola ho fatto, e tutti ne siete stupiti. Mos vi ha dato la circoncisione - non che essa venga da Mos, ma dai patriarchi - e voi circoncidete un uomo anche di sabato. Ora se un uomo riceve la circoncisione di sabato perch

non sia trasgredita la Legge di Mos, voi vi sdegnate contro di me perch ho guarito interamente un uomo di sabato? Non giudicate secondo le apparenze, ma giudicate con retto giudizio!'". (Giovanni 7: 21-24). Con 'Un'opera sola ho fatto', Ges si riferisce alla guarigione dell'uomo infermo nella piscina di Betzaeta, di sabato, che aveva provocato la collera omicida dei farisei contro di lui (Giovanni 5: 1-18). Guarire di Sabato Malgrado la legge mosaica proibisse il lavoro servile di sabato, in quel giorno la circoncisione era permessa. Ges mostra l'incoerenza dei suoi critici che permettevano la purificazione inferiore simbolizzata dal rito della circoncisione, mentre s'opponevano al totale ringiovanimento (fisico e spirituale) compiuto di sabato dal Signore per l'uomo che 'era infermo da trentotto anni'. "Non giudicate le azioni degli altri da un punto di vista frettoloso e superficiale, ma giudicate secondo il motivo interiore che vi sta dietro". "Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: 'Non lui quello che cercano d'uccidere? Ecco che parla liberamente, e non gli dicono nulla. Forse che i capi abbiano riconosciuto davvero che egli il Cristo? Ma costui sappiano di dov'; il Cristo invece, quando verr, nessuno sapr donde sia'. Allora Ges, mentre insegnava nel tempio, esclam: 'Dunque voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato veritiero, e voi non lo conoscete. Io per lo conosco, perch vengo da lui ed egli mi ha mandato'". (Giovanni 7 : 25-29). La gente, sapendo che i farisei volevano la vita di Ges, si chiedeva stupita perch egli stava insegnando apertamente durante la festa dei Tabernacoli. Forse i governanti s'erano convinti che Ges era il Messia? Molti si stupivano, ma altri - riferendosi a qualche credenza tradizionale che la famiglia d'origine del Messia sarebbe stata misteriosa - rifiutavano di credere in Ges come Cristo, perch conoscevano la sua famiglia a Nazaret. Ges disse: "Voi tutti mi conoscete come figlio di Giuseppe e conoscete il luogo della mia casa terrena, ma non sapete che io non sono venuto sulla terra per mia volont, o spinto esclusivamente dall'irresistibile influenza del mio karma passato. Il mio desiderio di venire sulla terra stato per agire come ambasciatore di mio Padre. "Mio Padre esiste veramente nello spazio, anche se voi non Lo percepite nella vostra vita o intelligenza; ma la mia Coscienza Cristica un riflesso della Coscienza Cosmica di mio Padre, perci io Lo conosco. Anche la mia coscienza universale viene da Lui". Ambasciatore Divino Il fatto che Ges disse che era venuto dal Padre e che era stato mandato da Lui non significa che per molte vite egli non avesse fatto uno sforzo cosciente per conoscere Dio. Dopo aver ottenuto un alto stato di coscienza, Ges fu scelto come ambasciatore dell'Infinito. Con lo stato avanzato della sua coscienza Ges sapeva che lui e tutti gli esseri erano stati originariamente mandati sulla terra

per volont di Dio. Gli esseri che non realizzano questa verit fanno cattivo uso del libero arbitrio dato loro da Dio e s'identificano coi desideri mortali, reincarnandosi continuamente in questo mondo di dolore. Tutte le anime che vengono sulla terra secondo la volont di Dio e conducono una vita guidata dalla saggezza e dalla volont divina, ritornano a Dio dopo aver adempiuto i loro scopi divini sulla terra. Quando Ges disse 'Non sono venuto da me', voleva dire che non era venuto perch obbligato dai desideri terreni che causano la reincarnazione. Essendo molto avanzato spiritualmente, Ges non venne solo per bruciare i semi d'azioni che potevano essergli rimasti dalle vite passate, ma venne chiaramente per compiere la missione di Dio. Ges avrebbe potuto bruciare tutti i suoi semi d'azioni nel mondo astrale, senza avere affatto bisogno di ritornare sulla terra. Ges era altissimamente avanzato in Spirito, e aveva pochissimo karma da bruciare; perci per lui non era affatto necessario nascere sulla terra. Per questo disse: "Sono venuto sulla terra scelto dallo Spirito, e non spinto dal karma del mio s o ego". "Allora cercarono d'arrestarlo, ma nessuno riusc a mettergli le mani addosso, perch non era ancora giunta la sua ora. Per molti della folla credettero in lui, e dicevano: 'Il Cristo quando verr, potr fare segni pi grandi di quelli che ha fatto lui?'. I farisei intanto udirono che la gente sussurrava queste cose di lui; perci i sommi sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo. Ges disse: 'Per poco tempo ancora sono con voi, poi vado da chi mi ha mandato. Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sono, voi non potrete venire'. Dissero dunque tra loro i Giudei: 'Dove mai andr, che noi non potremo trovarlo? Andr forse da quelli che sono dispersi fra i Gentili e ammaestrer i Gentili? Che discorso questo che ha fatto: Mi cercherete e non mi troverete; e dove sono io, voi non potrete venire". (Giovanni 7 : 30-36). "Solamente per poco tempo il mio corpo rimarr con voi sulla terra. Quindi la mia anima e la Coscienza Cristica in essa si uniranno nella Coscienza Cosmica dalla quale provengono. Allora alcuni di voi realizzeranno l'importanza della mia vita e mi cercheranno, ma sar troppo tardi. Per quel tempo io sar nella dimora di mio Padre, nella Coscienza Cosmica, dove le vostre coscienze non possono giungere. Anche in questo momento io percepisco la mia Coscienza Cristica come l'Eterno Presente che la vostra coscienza non pu comprendere. Quando il mio corpo sar sottoposto alla crocifissione, la mia Coscienza Cristica rimarr la stessa, conoscendo l'Eterno Presente. Tutto questo oltre la comprensione della vostra coscienza materiale". Opportunit Unica Qui Ges mise in evidenza l'opportunit unica che la gente d'allora ebbe in lui come incarnazione della Coscienza Cristica. La gente comune non conosce la Coscienza Cristica: ma al tempo di Ges anche la gente ignorante ebbe l'opportunit di vedere coi propri occhi la Coscienza Cristica manifestata nel corpo di Ges. Tuttavia, a causa della loro perversione, gli uomini non utilizzarono questa grande opportunit per seguire Ges ed essere redenti.

Egli disse che dopo la Sua partenza molti si sarebbero svegliati e l'avrebbero cercato, ma non l'avrebbero trovato. Ges parl in particolare dello stato della coscienza universale presente in lui, e descrisse il suo stato come la coscienza dell'Eterno Presente. Nello Spirito non c' n passato n futuro, ma solo la coscienza del presente. Ges espresse quella coscienza dicendo 'Dove io sono'. L'Eterno Presente Ges sapeva che sia che era nel corpo o nello Spirito dopo la crocifissione avrebbe sempre percepito l'Eterno Presente. La coscienza dell'Eterna Presenza non pu essere conseguita dai comuni mortali, ma solo dai grandi devoti. Quando l'avanzato devoto percepisce Dio come eterno, dentro di lui svanisce la coscienza di passato e futuro. Egli percepisce continuamente che per sempre, e non che era o che sar esistente per sempre. Ecco perch Ges disse: "Dove la mia coscienza , sperimentando l'Eterno Presente, quello stato la vostra coscienza non l'ha realizzato". Non comprendendo il significato interiore delle parole di Ges, i Giudei cominciarono a interpretarle in molti modi sbagliati. "Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, levatosi in piedi Ges esclam ad alta voce: 'Chi ha sete venga a me, e beva. Da chi crede in me, come dice la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno'. Questo egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto coloro che avrebbero creduto in lui: infatti lo Spirito non era stato ancora dato, perch Ges non era stato ancora glorificato". (Giovanni 7: 37-39). "Se un uomo esasperato dai desideri e non ha trovato pace, se uno ha sete del regno della Coscienza Divina e della beatitudine eterna, che egli sintonizzi la sua coscienza con la Coscienza Cristica dentro di me; che egli beva le acque immortali della beatitudine che sgorga da l. Le sacre Scritture hanno profetizzato (per esempio, Isaia 58: 11) che ogni persona che con attenta concentrazione e devozione sintonizzer la propria coscienza con la Coscienza Cristica, vedr che dal suo seno - o dal plesso solare nella regione lombare - sgorgheranno molti fiumi di luce o forze vitali, liberati dalle regioni dei sensi attraverso la meditazione, che trasporteranno la sua coscienza verso lo Spirito nel cervello". Cristo d Profonde Istruzioni Yoga Qui Ges descrive come i devoti, come i grandi yogi dell'India, potrebbero soddisfare la sete dei desideri mortali controllandoli con la rinuncia e unendoli in meditazione con la gioia eterna e sempre-nuova di Dio. Per la persona comune la frase di Ges 'Da chi crede in me, come dice la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno', pu essere insignificante; ma queste parole sono molto care allo yogi che cerca di unire scientificamente la sua coscienza con la coscienza interiore. Ogni devoto che conosce la tecnica di concentrazione yoga sa che quando la concentrazione s'interiorizza egli sente che la forza vitale e l'attenzione vengono ritirate dai nervi motori e sensori e dal cuore, e vengono accumulate nella regione coccigea. Durante la meditazione profonda, la coscienza e la forza vitale accumulate nella regione coccigea cominciano a muoversi attraverso il plesso sacrale, lombare, dorsale, cervicale e midollare, fino a raggiungere

lo Spirito nel cervello. 'Fiumi di Luce' Lo yogi in meditazione profonda vede la sua coscienza e forza vitale sotto forma di luminosi fiumi di luce che scorrono dalla regione coccigea, sacrale e lombare (o dal seno, che copre queste regioni) fino all'oceano di luce dello Spirito nel cervello. Questi fiumi di luce non sono altro che forze vitali e coscienza ritirate dalle regioni dei sensi con la meditazione e rivoltate lungo i plessi fino allo Spirito. Chi non pu comprendere quest'esperienza tecnico-metafisica deve pensare che la coscienza che scorre attraverso i cinque fiumi di vista, udito, odorato, tatto e gusto rende l'uomo cosciente della materia; ma quando, con la meditazione, la coscienza e la forza vitale sono effettivamente ritirate dai cinque sensi, sembrano come tanti fiumi di luce (o di forza vitale, coscienza e molte altre forze nella spina dorsale) che scorrono in alto verso l'oceano di luce dello Spirito nel cervello. Ges voleva dire che non solo quelli che credevano intellettualmente in lui, ma soprattutto quelli che erano in sintonia con la sua Coscienza Cristica e lo Spirito Santo, o la Vibrazione Creativa, avrebbero compreso il significato delle sue profonde parole circa i 'fiumi d'acqua viva' che sgorgano dall'interno del devoto. "Udite queste parole, alcuni fra la gente dicevano: 'Questi davvero il profeta!'. Altri dicevano: 'Questi il Cristo!'. Altri invece dicevano: 'Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice forse la Scrittura che il Cristo verr dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide?'. E nacque dissenso tra la gente riguardo a lui. Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie tornarono quindi dai sommi sacerdoti e dai farisei, che dissero loro: 'Perch non l'avete condotto?'. Risposero le guardie: 'Mai un uomo ha parlato come quest'uomo!'. Ma i farisei replicarono: 'Forse vi siete lasciati ingannare anche voi? Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, maledetta!'. Disse allora Nicodemo, uno di loro, che era venuto precedentemente da Ges: 'La nostra Legge giudica forse un uomo prima d'averlo ascoltato e di sapere ci che fa?'. Gli risposero: 'Sei forse anche tu della Galilea? Studia e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta'. Poi ciascuno torn a casa sua". (Giovanni 7 : 40-53). Che Cristo sarebbe venuto dalla casa di Davide (2 Samuele 7: 12) e dalla citt di Betlemme (Michea 5: 1) era stato predetto nelle sacre Scritture ebraiche. Cos Ges, nato dalla casa di Davide a Betlemme, aveva soddisfatto le attese messianiche degli Ebrei, sebbene i suoi accusatori non smettessero d'investigare sull'argomento e lo considerassero uno venuto dalla Galilea. Nicodemo, il fariseo, tent una moderata difesa del Signore, che egli adorava in segreto (Giovanni 3: 2), ma non pot influenzare coloro che erano determinati a uccidere Ges.

PERCH GES PERDON LA DONNA SORPRESA IN ADULTERIO "Allora Ges s'avvi verso il monte degli Ulivi. Ma all'alba si rec di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava. Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, gli dicono: 'Maestro, questa donna stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mos nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?'. Questo dicevano per metterlo alla prova e per poterlo accusare. Ma Ges, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. E siccome insistevano nell'interrogarlo, alz il capo e disse loro: 'Chi di voi senza peccato, scagli la prima pietra contro di lei'. E chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Ma quelli, udito ci, se ne andarono uno dopo l'altro, cominciando dai pi anziani fino agli ultimi. Sicch Ges rimase solo, con la donna l in mezzo. Alzatosi, allora Ges le disse: 'Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?'. Ed essa rispose: 'Nessuno, Signore'. E Ges le disse: 'Neanch 'io ti condanno; v e d'ora in poi non peccare pi'". (Giovanni 8: 1-11). In queste parole Ges mostr suprema saggezza, compassione e abilit spirituale nel trattare una situazione molto difficile. Egli lanci una bomba contro gli ipocriti santarelli che nascondevano i loro peccati ed erano venuti sia per condannare la donna colpevole che per accusare Ges d'infrazione alla legge, se avesse osato mostrarle compassione, ignorando cos la legge di Mos. Ges voleva dire: "Voi tutti, essendo peccatori, dovreste gettare pietre e calunnie prima di tutto su voi stessi". Applicazioni Pratiche Questo detto di Ges applicabile a vari aspetti della vita, e pu essere usato nei seguenti modi: 1) Solo l'uomo spirituale libero dal peccato ha il diritto di scagliare la pietra del criticismo all'uomo materiale, per svegliarlo. 2) Ogni persona senza peccato pu lanciare una pietra d'ammonimento a un peccatore. 3) Non criticate nessuno per nessuna colpa, se voi stesso non ne siete libero. Chi non libero dall'ignoranza non ha il diritto di criticare un altro per la sua ignoranza spirituale. Se uno non libero da un particolare attaccamento dei sensi, non deve criticare gli altri che per caso possiedono la stessa debolezza. Solo chi non fa errori sociali pu fare osservazioni sugli errori degli altri riguardo alla condotta sociale. Soltanto chi non fa errori di lavoro pu giustamente criticare gli errori di lavoro degli altri. Ges disse: "Anch'io, con la mia intelligenza e saggezza divina, non ti condanno davanti a Dio, anche se ignorantemente tu hai peccato. D'ora in avanti continua la strada della vita nella giustizia. La Coscienza Cristica in me t'ha salvata dal subire le conseguenze delle tue azioni adultere. Ecco perch n gli uomini n io ti condanniamo per le tue peccaminose azioni passate. Non identificare la tua mente con le insaziabili abitudini d'adulterio, che danno un piacere temporaneo ma distruggono la gioia dell'anima.

Poich se ripeterai le tue azioni peccaminose, distruttive della vera gioia, esse si svilupperanno in una salda abitudine e tu sarai costretta ad agire peccaminosamente anche contro la tua volont. Pi diventerai schiava dei sensi, e pi subirai la condanna fisica, mentale, sociale, morale e spirituale. Presa nella trappola di una cattiva abitudine, ti sar molto difficile essere perdonata o liberata da te stessa o dall'aiuto altrui". "Di nuovo Ges parl loro: 'Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminer nelle tenebre, ma avr la luce della vita'". (Giovanni 8: 12). "L'intelligenza Cristica che io vedo dentro di me emana la Luce o l'Energia Cosmica dalla quale s' sviluppato il mondo della materia o cosmo fisico. Il devoto che segue il sentiero della meditazione e porta la sua coscienza attraverso gli stati beati della subcoscienza e della supercoscienza, in ultimo perviene allo stato benedetto della Coscienza Cristica. Il devoto che riesce ad ottenere la Coscienza Cristica e diventa cos conscio della presenza della sua coscienza in tutta la materia e la creazione vibratoria, non cammina o non si muove pi nell'oscurit o nelle limitazioni dell'ignoranza e della coscienza umana, ma trova la sua forza vitale unita alla Luce Cosmica o Energia Cosmica, che la sorgente di tutte le creature viventi e degli oggetti in cui la vita potenzialmente presente". Definizione di Spirito In queste parole Ges d nuovamente un'esposizione e definizione scientifica dello Spirito dentro di s. La Coscienza Cosmica o Dio Padre proiett la Vibrazione e l'Energia Cosmica. Quindi Dio Padre Si proiett nella creazione e nell'energia vibratoria come Coscienza Cristica. Un'anima comune consapevole della sua coscienza e forza vitale limitata dal corpo; ma Ges e i devoti spiritualmente avanzati come lui vedono i loro corpi come il cosmo fisico e le loro vite come l'Energia Cosmica che sostiene il cosmo fisico. Inoltre essi realizzano la Coscienza Cristica presente nella creazione come la propria coscienza. Le parole 'Io sono' si riferiscono alla Coscienza Cristica. La 'Luce del mondo' si riferisce all'Energia Cosmica che si materializza e appare come il cosmo fisico. Molti cosiddetti Cristiani che credono che Ges era la 'Luce del mondo' e seguono le dottrine teologiche cristiane interpretate intellettualmente, ma non meditano mai, non capiranno mai veramente perch Ges si defin la 'Luce del Mondo', n sapranno quale tipo di chiesa e di ricerca spirituale li potrebbe portare a conseguire lo stato di Coscienza Cristica. Intelligenza Segreta Ges aveva gi detto: "Mi cercherete e non mi troverete; e dove sono io, voi non potrete venire". Cos Ges profetizz sui moderni Cristiani intossicati di teologia che cercano Cristo nell'erronea via teologica e non lo trovano; e poich non sollevano, con la meditazione, le loro coscienze dal piano fisico al piano della Coscienza Cristica, essi non la raggiungeranno mai. I teologi Cristiani dipingono Ges Cristo limitato da una forma e dalle bellezze di una figura umana, ma le anime che per mezzo della meditazione hanno identificato le loro coscienze con l'universale e onnipresente Coscienza che s'era manifestata in Ges vedono il cosmo come il corpo di Cristo, l'energia in esso come la sua

vita, e l'Intelligenza segreta in esso come la sua Coscienza Cristica. E adorando Cristo nel tempio autocostruito della meditazione e dell'autorealizzazione che si pu essere un vero cristiano, e riuscire a portare la Coscienza Cristica che era in Ges a una 'seconda venuta' dentro l'anima del devoto. "Gli dissero allora i farisei: 'Tu rendi testimonianza a te stesso; la tua testimonianza non vera'. Ges rispose: 'Anche se io rendo testimonianza a me stesso, la mia testimonianza vera, perch so da dove vengo e dove vado. Mentre voi non sapete da dove vengo ne dove vado. Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno. E anche se giudico il mio giudizio vero, perch non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato. Nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone vera: sono io che rendo testimonianza a me stesso, ma anche il Padre, che mi ha mandato, mi rende testimonianza'". (Giovanni 8: 1318). "Poich so per divina memoria che la coscienza nel mio corpo venuta dall'onnipresente Coscienza Cristica e che infine la mia coscienza si fonder in essa, perci la mia mente non limitata dall'ego identificato al corpo, ed io posso testimoniare su di me o sulla natura della mia Coscienza Cristica senza alterarla con la limitazione dell'ego fisico. Le persone egotistiche spesso esagerano quando parlano di loro; ma io, che sono la vera Coscienza Cristica manifestata attraverso la mia coscienza, non posso esagerare o dire il falso quando parlo di me. E siccome voi non sapete come la Coscienza Cristica e discesa in questa forma fisica chiamata Ges o dove andr la coscienza in essa dopo la crocifissione del corpo, per questo state giudicando secondo la carne o secondo il giudizio mondano e le limitazioni fisiche. Non un Giudizio Fisico "La Coscienza Cristica in me vede ogni uomo fatto ad immagine dell'Infinito, perci io non giudico o valuto l'uomo secondo la sua apparenza fisica o mentale. Tuttavia, usando la mia onnisciente Intelligenza Cristica posso vedere quanto un'anima identificata con la sua apparenza fisica. Tutto ci che la mia Intelligenza Cristica giudica della natura fisica dell'uomo vero. Se la mia coscienza fosse sola o isolata dalla Coscienza Divina, allora il mio giudizio sarebbe limitato e soggetto ad errore; ma poich la mia coscienza satura di saggezza divina, il mio giudizio su tutto vero. "Sta anche scritto nella vostra legge umana che la testimonianza di due persone vera. Io - la mia coscienza umana - manifesto la coscienza del mio Se o la Coscienza Cristica presente in tutta la creazione vibratoria. E la Coscienza Cristica in me e la manifestazione della Coscienza Cosmica che esiste al di l della creazione vibratoria". Le persone egotiste non dovrebbero parlare di s e dei loro meriti, perch in genere esagerano le loro virt; ma Ges disse che poich era uno col Padre, ogniqualvolta avesse parlato di s avrebbe parlato solo del Padre Celeste. Perci era naturale che con la sua saggezza divina non egoica Ges parlasse di s. "Allora gli dissero: 'Dov' tuo padre?'. Rispose Ges: 'Voi non conoscete n me n il Padre; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio'. Queste parole Ges

le pronunci nel luogo del tesoro, mentre insegnava nel tempio. E nessuno lo arrest, perch non era ancora giunta la sua ora". (Giovanni 8: 19-20). "Voi non avete comunicato con la Coscienza Cristica dietro la mia coscienza, n con la Coscienza Cosmica - mio Padre e Creatore. Se - tramite la meditazione - aveste comunicato con la Coscienza Cristica dentro di me, allora avreste conosciuto anche la Coscienza Cosmica, la cui sola riflessione nella creazione la Coscienza Cristica". Ges fa notare che se un devoto potesse sintonizzarsi con la Coscienza Cristica nella creazione vibratoria, percepirebbe automaticamente la Coscienza Cosmica esistente al di l della creazione vibratoria. "Ges disse loro di nuovo: 'Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire'. (Giovanni 8: 21). "Io seguo la via indicata dalla Coscienza Cristica in me, e quando un giorno me ne andr dalla terra, voi cercherete di seguirmi, ma non trovandomi morirete col vostro cattivo karma e sarete soggetti alla reincarnazione. A meno che non meditiate profondamente, nello stato attuale della vostra coscienza non potete comprendere la Coscienza Cristica, in cui e stata assorbita la mia coscienza umana". "Dicevano allora i Giudei: 'Forse si uccider, dal momento che dice: Dove vado io, voi non potete venire?'. Inoltre diceva loro: 'Voi siete di quaggi, io sono di lass; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perch se non credete che io sono (Lui), morirete nei vostri peccati'". (Giovanni 8: 22-24). "Voi anime legate alla terra e impigliate nei desideri materiali, vi reincarnate da un posto all'altro in questo mondo di vibrazioni grossolane. La mia anima proviene dalle pi sottili regioni di buone vibrazioni del mondo astrale. Le vostre anime sono incatenate a questo mondo dai desideri terreni, ma il mio Spirito - sebbene rinchiuso in un corpo che si muove sulla terra - non appartiene a questa sfera terrena di vibrazioni grossolane. "Per questo vi dico che le vostre anime, anche se immortali, faranno tuttavia parecchie volte l'esperienza della morte mediante la legge del karma e la reincarnazione. Le vostre vite spirituali moriranno, seppellite nel sepolcro delle vostre errate azioni peccaminose. E siccome non credete che la Coscienza Cristica in me il riflesso della Coscienza Cosmica, non farete lo sforzo di scoprire la Coscienza Cristica nelle vostre anime. Questo peccato d'ignoranza, di non cercare di realizzare la presenza dell'universale Coscienza Cristica dentro di voi, seppellir le vostre anime sotto i peccati autocreati dell'ignoranza". Qui Ges parla della gente comune che viene da quaggi; cio, le persone mondane, a causa del loro karma materiale, continuano a reincarnarsi da un posto all'altro quaggi o sotto l'influenza delle vibrazioni terrene. Sotto Vibrazioni Terrene La parola 'lass', in 'Io sono di lass' , significa che Ges proveniva dalle regioni vibratorie pi sottili. Dicendo 'Io non sono di questo mondo', Ges voleva dire che la sua Coscienza Cristica era onnipresente nell'intero universo e non era limitata in un punto

dello spazio chiamato 'mondo'. 'Morirete nei vostri peccati' significa che la loro vita spirituale era sepolta sotto i peccati dell'ignoranza. Quando Ges usa le parole 'lo sono Lui', sta usando una proposizione che stata usata dai maestri indiani prima e dopo di Cristo. Swami Shankara us spesso nei suoi scritti la parola Soham, che significa 'Io sono Lui'. Pronunciando spesso 'lo sono Lui', le persone materialiste possono sviluppare l'ego invece della Coscienza Divina. In realt tutte le anime possono dire 'lo sono Lui', ma meglio dirlo quando uno ha coscientemente ristabilito la propria identit con Dio. L'oceano pu esistere senza le onde di superficie, ma le onde non possono esistere senza l'oceano. Dio pu esistere senza la creazione o le creature che vivono in essa, ma le creature non possono esistere senza Dio. E un errore per l'onda pensare 'lo sono l'oceano' meglio per la gente comune pensare 'Dio in me' piuttosto che 'Io sono Lui' . Le anime che hanno realizzato la Cristit possono dire 'Io sono Lui', Con 'Io sono Lui' Ges intendeva che la Coscienza Cristica ch'egli percepiva dentro di s era una sola cosa con la Coscienza Cosmica. Ges sentiva: "La mia coscienza nella creazione vibratoria una sola cosa con la Coscienza Cosmica al di l della creazione". Quando Ges disse 'Perch se non credete che io sono Lui, morirete nei vostri peccati', egli voleva dire che coloro che s'identificano col corpo, e non meditano, non possono realizzare che l'anima un riflesso dello Spirito (Io sono Lui). Le anime divine che vivono sulla terra identificate con la Coscienza Cosmica non creano desideri umani o karma, e cos, al momento della morte, diventano tutt'uno con lo Spirito. Mentre le anime che vivono sulla terra inconsapevoli dell'immagine divina in loro creano karma terreno o peccati; e quando muoiono con questi desideri terreni inappagati, devono reincarnarsi di nuovo per appagarli. "Allora gli dissero. 'Tu chi sei?'. E Ges rispose loro: 'Proprio ci che vi dico. Molte cose avrei da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato veritiero, ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui'. Ma non capirono che parlava loro del Padre". (Giovanni 8: 25-27). "Vi ho detto fin dall'inizio che 'Io sono Lui', e in verit lo sono. Avrei da dirvi molte verit e, secondo il grado della mia saggezza intuitiva, dovrei giudicare la vostra vita e condotta in generale. Io vi dico che il grande Dio che a voi sembra invisibile, e quindi irreale, in verit esiste. Egli non reale per voi perch non potete percepirlo con i vostri sensi; ma per la testimonianza dell'infallibile intuizione dentro di me, io so che Egli esiste. I sensi e le percezioni dei sensi vi danno la conoscenza dell'apparenza delle cose, ma l'intuizione dentro di voi pu darvi la conoscenza della Sostanza dietro le apparenze. Tutte le parole di saggezza che io pronuncio sono emanazioni della Vibrazione Cosmica che viene dall'Infinito. "Allora Ges disse: 'Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora saprete che Io Sono, e che non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, cos io parlo. Colui che mi ha mandato con me e non mi ha lasciato solo, perch io faccio sempre le cose che gli sono gradite'. Mentre cos parlava, molti credettero in lui". (Giovanni 8: 28-30). "Quando con la meditazione profonda innalzerete la vostra coscienza dal figlio dell'uomo o corpo fisico, allora sarete in grado

di realizzare l'universale Coscienza Cristica presente in voi e in me. E realizzando questo, percepirete la Coscienza Cristica in voi e in me come la riflessione della Coscienza Cosmica. Quando realizzerete la Coscienza Cristica in voi e in me, allora saprete che ne voi ne io facciamo azioni fisiche e mentali mossi dall'ego o dalla coscienza umana. E poich mio Padre ha trasmesso la Sua saggezza alla Coscienza Cristica in me, per questo la mia coscienza rivela soltanto quella saggezza. "La Coscienza Cosmica che proiett e materializz il mio corpo con me, come l'oceano che proietta l'onda la sostiene rimanendogli dietro. Come l'onda non pu esistere da sola, ma sostenuta dall'oceano che le sta dietro, cos il Padre Celeste non ha isolato il mio corpo da Lui, ma rimane sempre dietro la mia coscienza, sostenendola. Coloro che vivono d'accordo coi desideri terreni, guidano i loro corpi e le loro menti secondo i dettami di quegli impulsi. La mia coscienza, invece, sempre consapevole della presenza del Padre, e quindi manifesta sempre quelle azioni che fanno piacere al Padre e sono in armonia con i Suoi desideri". "Ges disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui: 'Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verit, e la verit vi far liberi". (Giovanni 8: 31-32). "Se continuerete a meditare sulla Vibrazione Cosmica (come si sente in meditazione, con le orecchie chiuse) e sulla Coscienza Cristica in essa, allora potrete veramente considerarvi miei discepoli, disciplinati e guidati dalla mia Parola o dalla Coscienza Cristica dentro di voi. E mantenendo la vostra coscienza sintonizzata con il Suono Vibratorio Cosmico e la Coscienza Cristica dentro di voi, sarete in grado di conoscere la verit su voi stessi, sulla vita e sul cosmo. Quando riuscirete a mantenere la vostra coscienza in sintonia con la Coscienza Cristica, non v'identificherete pi coi desideri e i karma umani, e quindi libererete la vostra anima dall'illusione e dalle reincarnazioni". Con 'Rimanete fedeli alla mia parola', Ges consigli ai suoi ascoltatori di meditare continuamente sulle sue sagge parole circa la tecnica di contattare il Suono Vibratorio Cosmico e la Coscienza Cristica in esso, diventando cos suoi veri discepoli. Ges parlava al popolo in parabole per risvegliare la loro curiosit nei confronti della verit, ma ai discepoli insegnava chiare verit e tecniche di meditazione. Nell'Apocalisse (1: 10), San Giovanni parl chiaramente della tecnica con la quale contatt lo Spirito come Suono Cosmico: 'Fui rapito nello Spirito nel giorno del Signore e udii dietro di me una voce potente, come di tromba'. La tromba si riferisce al Suono Cosmico che emana dalla Vibrazione Cosmica. E quindi evidente che credere ignorantemente nelle parole di Cristo non f di una persona un cristiano. Chiunque aspira a manifestare la Coscienza Cristica che era presente nella mente di Ges deve diventare un vero discepolo. Vero discepolo chi continua a percepire la Coscienza Cristica nella sua vita quotidiana. Chi sente la Coscienza Cristica in sintonia con tutta la creazione e conosce la verit riguardo a s stesso e alla vita; sapendo questo egli non e pi guidato dall'ignoranza e diventa libero dalla legge del karma e dalle reincarnazioni. "Gli risposero; 'Noi siamo discendenza di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: Sarete liberi?'. Ges rispose: 'In verit, in verit vi dico: chi commette il peccato schiavo del peccato. E lo schiavo non resta per sempre

nella casa, ma il Figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi far liberi, sarete liberi davvero. Lo so che siete discendenza di Abramo, ma intanto cercate di uccidermi, perch la mia parola non trova posto in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; e anche voi fate quello che avete imparato dal padre vostro!'". (Giovanni 8: 33-38). "Con la certezza della verit che sento intuitivamente dentro di me, io vi dico che chiunque commette azioni erronee o peccaminose contro la felicit della propria anima crea abitudini peccaminose. Ogni individuo che agisce sotto l'influenza di una forte abitudine peccaminosa diventa suo schiavo, e dimora nella casa corporea. Ma pur rimanendo schiavo di un'abitudine peccaminosa nella sua casa corporea, uno dovrebbe ricordare che lo schiavo della coscienza peccaminosa non pu occupare per sempre la dimora dell'anima (il corpo). Le abitudini peccaminose, non importa quanto siano forti, possono occupare solo temporaneamente la dimora dell'anima. Ogni individuo reso schiavo dalle abitudini peccaminose deve ricordare che il Figlio o la Coscienza Cristica il vero Maestro-Creatore che resta eternamente nel tempio dell'anima. Ogni devoto che sa che la Coscienza Cristica o il Figlio (e non il peccato) occupa il tempio dell'anima, e pone la sua coscienza in sintonia con la Coscienza Cristica, diventa libero da ogni karma terreno. Perci, se mi conoscerete come la Coscienza Cristica presente in voi, Essa vi liberer da ogni schiavit umana, e con l'esercizio della vostra volont sarete veramente liberi dall'illusione cosmica. La Buona Nascita Non Sufficiente "Io so che siete discendenti di Abramo e fatti ad immagine di mio Padre, ma siccome non v'armonizzate con le parole della mia saggezza onniveggente, siete diventati schiavi del peccato per il vostro desiderio di uccidermi. Perci, essendo temporaneamente schiavi di pensieri peccaminosi, siete in schiavit. Se solo vi sintonizzaste con la mia Parola o Vibrazione Cosmica, potreste essere liberi, e non pi schiavi del peccato. Le mie parole sono ispirate dalla saggezza del Padre Celeste che sento intuitivamente dentro di me, mentre voi parlate e agite secondo la condotta e la limitata comprensione dei vostri genitori terreni". Ges fece notare ai discendenti di Abramo che essi avevano perduto la qualit della loro buona nascita a causa dell'ignoranza e dei pensieri peccaminosi, e per aver seguito la tradizione e le abitudini familiari invece delle leggi di Dio. Anche alcuni corrotti brahmini dell'India si vantano della loro parentela divina, ma Ges dice che la buona nascita fisica non sufficiente. Sebbene sia un'immagine di Dio e pur nascendo da buoni genitori, ogni anima pu temporaneamente diventare schiava di abitudini peccaminose. Perci Ges disse ai discendenti di Abramo che con le loro azioni peccaminose essi avevano eclissato la loro nascita e coscienza divina. Tuttavia, mentre parla della degradazione dei discendenti di Abramo, Ges dice loro che non potranno essere schiavi del peccato per sempre, ma dovranno realizzare che sono eternamente fatti ad immagine di Dio.

'PRIMA CHE ABRAMO FOSSE, IO SONO' L'ONNIPRESENTE COSCIENZA CRISTICA, CHE ANNULLA SPAZIO E TEMPO

"Gli risposero: 'Il padre nostro Abramo'. Rispose Ges: 'Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo! Ora invece cercate di uccidere me, che v 'ho detto la verit udita da Dio; questo Abramo non l'ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro'. Gli risposero: 'Non siamo nati da prostituzione, noi abbiamo un solo Padre, Dio!'. Disse loro Ges: 'Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perch sono uscito e vengo da Dio; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. Perch non capite il mio linguaggio? Perch non potete ascoltare le mie parole; voi avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli stato omicida fin dal principio e non ha perseverato nella verit, perch non c' verit in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perch bugiardo e padre della menzogna. A me invece non credete, perch dico la verit. Chi di voi pu convincermi di peccato? Se dico la verit, perch non mi credete? Chi da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perch non siete da Dio'". (Giovanni 8: 39-47). "Se con la meditazione aveste conosciuto Dio come vostro Padre, voi mi amereste, perch la Coscienza Cristica in me la riflessione di Dio Padre, e anche il mio corpo - in cui racchiusa quella coscienza - viene da Lui. Non sono nato da me stesso; Egli ha mandato il mio corpo sulla terra perch la Coscienza Cristica riflessa in me ricordasse alle altre anime addormentate la Coscienza Cristica presente in loro. "Realizzate perch non potete capire il mio linguaggio? Siccome la vostra coscienza non in sintonia con la Vibrazione Cosmica o la Parola, non comprendete il mio linguaggio ispirato dalla Coscienza Cristica che vibra all'interno della Vibrazione Cosmica o Parola. Avete dimenticato lo Spirito dentro di voi e, avendo creato delle cattive abitudini, siete posseduti dall'ignoranza satanica che agisce come vostro padre guida e consigliere. Le tendenze lussuriose inculcate in voi dal vostro pseudo-padre - l'abitudine satanica sono le forze che guidano le vostre azioni. Satana e le abitudini sataniche sono gli assassini della felicit dell'anima fin dall'inizio della creazione; essi non manifestano la verit perch l'hanno esclusa dalla loro natura. Satana dice menzogne o opera illusioni per l'abuso che fa del suo libero arbitrio. Satana il padre dell'illusione cosmica che mente circa la natura di Dio e della Verit. "Con le vostre cattive abitudini avete invitato Satana o l'illusione cosmica a guidarvi, e quindi non credete alla verit in Dio che Satana cerca sempre di nascondere. Nessuno di voi pu convincermi che ci sia qualche valore o verit nelle vostre vie peccaminose; perch non dovreste convincervi dell'effettiva verit e credere in essa, quando io ve la metto davanti? "Tutti i grandi come Abramo - che sono i veri devoti di Dio - per mezzo della meditazione hanno sintonizzato le loro coscienze con la Vibrazione Cosmica o la Parola di Dio dentro di loro. Voi non avete mai meditato, e quindi non avete sentito la Vibrazione Cosmica e la presenza di Dio in essa. Perci non vi considerate provenienti da Dio". Ges mette in evidenza che la lussuria o le cattive tendenze sono inculcate nelle anime da Satana, e chi agisce secondo i dettami degli impulsi lussuriosi invita Satana ad essere la sua forza guida. Ges descrive Satana come un bugiardo che per mezzo dell'illusione cosmica fa apparire Dio all'uomo come materia grossolana. Il vero devoto che percepisce la presenza di Dio dentro di s non

guidato dalla menzognera illusione cosmica, e cos percepisce Dio come la sola Sostanza esistente nella natura e nello spazio. Inoltre Ges dice che sebbene tutti gli uomini siano creati ad immagine di Dio, tuttavia quelli che meditano percepiscono la presenza di Dio dentro di loro come la Vibrazione Cosmica o la Parola, mentre quelli che s'identificano con le abitudini sataniche sono immemori della presenza di Dio dentro di loro. "Risposero i Giudei: 'Non diciamo con ragione che sei un Samaritano e hai un demonio?'. Rispose Ges: 'Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio e voi mi disprezzate. Io non cerco la mia gloria; vi chi la cerca e giudica. In verit in verit vi dico: se uno custodisce la mia parola, non vedr mai la morte'". (Giovanni 8: 48-51). "Essendo consapevole della Coscienza Cristica dentro di me, non sono ingannato dall'illusione cosmica e da Satana. Io - Coscienza Cristica - onoro il Padre del quale sono il riflesso. La mia coscienza non cerca la gloria umana, ma glorificata con la Coscienza Cristica dentro di me. C' una legge cosmica che cerca di glorificare il Padre: la legge che giudica le persone secondo il loro buono o cattivo karma. "Invero, per la verit che sento dentro di me, vi dico che se un devoto custodisce la mia parola - cio, se con la meditazione quotidiana egli contatta la Vibrazione Cosmica che io sento dentro di me, segue i miei insegnamenti e si fissa sull'Assoluto Immutabile - non avr mai la sua visione interiore distratta dalla legge del mutamento, che altrimenti guida invariabilmente il corpo e la materia". Con queste parole Ges fece notare che il suo occhio interiore era aperto, e perci egli non poteva vedere le tenebre del male da nessuna parte. Vedendo Dio dentro di s, non poteva esaltare la sua ego-coscienza. Molte persone, considerandosi nei termini delle loro acquisizioni mentali e delle relazioni familiari, glorificano i loro ego materiali. Invece, quando un devoto distacca la sua mente dal corpo e dalle sue relazioni, egli vede dentro di s soltanto Dio e non cerca di glorificare altri che Dio. Perci Ges disse che non cercava di glorificare s stesso. La Legge Cosmica il Giudice la legge cosmica che cerca le virt degli uomini e la gloria di Dio, e pronuncia il suo giudizio su di esse. Quando Ges dice 'Custodisce la mia parola', vuol dire chiaramente che uno deve praticare tutti i giorni i suoi insegnamenti e i metodi per contattare la Vibrazione Cosmica. Quando un uomo sballottato da qualche onda non ha tempo di guardare l'intero oceano, ma se esce dalle onde e si mette sulla riva pu avere una bella vista dell'oceano. Cos la persona comune impegnata a identificarsi con i cambiamenti nel suo corpo e nell'ambiente circostante non pu percepire l'immutabile Infinito dentro di s. Ma quando con la meditazione il devoto sintonizza la propria coscienza con la Vibrazione Cosmica e la Coscienza Cristica dentro di s, egli vede l'Infinito e si libera dalle visioni dei mutamenti riguardanti il corpo e l'ambiente esterno. "Gli dissero i Giudei: 'Ora sappiamo che hai un demonio. Abramo morto, come anche i profeti, e tu dici: Se uno custodisce la mia parola non conoscer mai la morte. Sei tu pi grande del nostro padre Abramo, che morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?'. Rispose Ges: 'Se glorificassi me stesso la mia

gloria non sarebbe nulla; chi mi glorifica il Padre mio, del quale voi dite: ' nostro Dio!', ma non lo conoscete. Io invece lo conosco. E se dicessi di non conoscerlo sarei come voi, un bugiardo. Ma lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esult nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegr'". (Giovanni 8: 52-56). "Se onorassi il mio ego e le mie relazioni fisiche, ci sarebbe di poco valore per il mondo o per Dio. il Padre Celeste dentro di me - che S' compiaciuto d'accettare la mia vita e le mie azioni - che ha reso la mia vita di valore per il mondo. lo stesso Dio che voi proclamate come vostro Dio che riconosce la verit in me e perci vuole che voi tutti riconosciate la verit in me, perch possiate beneficiarne. "Voi parlate del vostro Dio, del quale non sapete nulla; ma io Lo conosco. Se dicessi che la mia coscienza umana non conosce la Coscienza Cosmica dentro di s, direi il falso come siete soliti fare voi. Ma io conosco la Coscienza Celeste dentro di me e pratico nella mia vita tutte le regole divine che ho ricevuto dalle Sue vibrazioni interiori. Abramo Era Liberato "Il vostro illuminato padre - Abramo - essendo in sintonia con la Coscienza Cristica dentro, fu pieno di gioia divina vedendo il 'mio giorno' o la luce della stessa Coscienza Cristica che era in lui e che ora in me. Abramo 'lo vide' - cio, vide la saggezza nella Coscienza Cristica (che io e tutte le anime liberate vediamo) e fu pieno di letizia divina: la stessa gioia che io sento dentro di me". Qui Ges espone delle verit profonde. Con la sua Coscienza Cristica e la sua visione interiore egli poteva vedere distintamente tutto il passato, il presente e il futuro nella sua coscienza d'Eterno Presente. Generalmente i mortali hanno la coscienza spezzata o interrotta dalla morte, ma Ges - avendo realizzato l'Assoluto - poteva sentire esattamente ci che l'anima liberata di Abramo aveva sentito molti secoli prima. Ges sottoline che Abramo percep la stessa Coscienza Cristica che egli percepiva dentro di s. Ges sapeva che la gioia della Coscienza Cristica uniformemente la stessa, sia per lui che per Abramo che per qualsiasi anima liberata. Quando disse 'Abramo esult nel vedere il mio giorno', Ges voleva dire che Abramo esult nel sentire la stessa eterna Coscienza Cristica che egli sentiva dentro la sua mente e il suo corpo, ma non nel corpo chiamato Ges. Egli non dice se al tempo d'Abramo viveva in un'altra forma, per dice chiaramente che con la sua eterna Coscienza Cristica pot sentire esattamente ci che Abramo sent molto prima che il corpo di Ges nascesse sulla terra. "Gli dissero allora i Giudei: Abramo'. Ges rispose loro: 'In verit, sono'. Allora raccolsero delle pietre usc dal tempio". (Giovanni 8 'Non hai ancora cinquant'anni e hai visto in verit vi dico: prima che Abramo fosse, lo per scagliargliele contro, ma Ges si nascose e : 57-59).

N Passato n Presente n Futuro "In verit - con l'eterna Coscienza Cristica che sento dentro di me - io non vedo divisione tra passato, presente e futuro nella

mia coscienza, che essendo sempre-presente continua e consapevole solo dell'Eterno Presente. Perch la coscienza sempre-presente dell'Eterno Presente consapevole di tutti gli avvenimenti anteriori ad Abramo, e di quelli che avvennero dopo di lui e di quelli che dovranno ancora venire per l'eternit". Qui Ges dice che nella sua Coscienza Cristica sono annullate tutte le divisioni tra passato, presente e futuro. Nella sua coscienza non c'era n spazio n tempo. Tutto ci che sentiva, lo sentiva dentro. Egli sent la sua unit con Dio e cos realizz che non esisteva altro che Dio. Perci vide che tutte le cose succedevano dentro di s e Dio. Tutti gli avvenimenti e tutte le cose sono Dio. Ges - essendo uno con Dio - realizz la sua presenza in tutto; perci disse: 'Prima che Abramo fosse, lo Sono'. Poich nulla pu esistere senza la coscienza di Dio, i devoti liberati realizzano che tutte le cose succedono in Dio nella loro sempre-presente ed eterna coscienza. Un devoto avanzato come Ges ha la propria coscienza in sintonia con l'universale Coscienza Cristica. Ogni devoto cristico che ottiene improvvisamente l'onnipresente Coscienza Cristica realizza di colpo che la luce della sua coscienza illumina e rivela simultaneamente i compartimenti di passato, presente e futuro, e di tutto lo spazio. Quest'anima illuminata trova di colpo la sua coscienza ugualmente presente nel passato, nel presente, nel futuro e in ogni punto dello spazio. Per questo Ges pot dire: "Io sono presente prima che Abramo fosse, sono presente ora e - essendo onnipervadente - sono consapevole della mia presenza nel futuro". La persona comune soggetta all'illusione vede che tutte le cose occupano uno spazio e che gli eventi accadono nel tempo. Ma le coscienze delle anime cristiche sono ugualmente distribuite in tutto lo spazio e simultaneamente presenti nelle categorie temporali di passato, presente e futuro. La coscienza di spazio e tempo annullata dentro di loro. La persona comune che vede le diverse misure delle cose esistenti l'una in relazione all'altra, concepisce l'idea dello spazio in cui esistono le cose. La persona divina, avendo una coscienza onnipresente, vede il suo S identificato allo Spirito esistente per l'eternit; la sua anima non ha posto per lo spazio e il tempo nella sua coscienza. Quando un uomo nella terra dei sogni pu fare il giro del mondo in bicicletta in alcuni anni ma svegliandosi scopre d'aver fatto il suo giro di sogno in pochi secondi. Quando un uomo sogna di fare il giro del mondo in bicicletta in parecchi anni, crea una coscienza di spazio e tempo che al suo risveglio scoprir non esistente. Svegliandosi, il sognatore analizza il giro del mondo fatto nel sogno e capisce che lo spazio e il tempo che gli ci sono voluti per fare quel giro erano creazioni della sua immaginazione. Ges e i grandi maestri che si sono risvegliati in Dio, abbandonando il sogno cosmico, hanno visto che spazio e tempo e tutte le cose sono state create nell'immaginazione di Dio e perci, pur apparendo temporaneamente reali, sono essenzialmente irreali. "Passando vide un cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: 'Rabbi, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, per essere nato cieco?'. Rispose Ges: 'N lui n i suoi genitori hanno peccato, ma cos perch si manifestassero in lui le opere di Dio. Dobbiamo compiere le opere di colui che mi ha mandato finch giorno; poi viene la notte, quando nessuno pu pi operare. Finch sono nel mondo, sono la luce del mondo'". (Giovanni 9: 1-5). "La cecit di questo cieco fin dalla nascita non dovuta ai suoi

peccati di questa vita n ai peccati dei suoi genitori, ma dovuta ai peccati nascosti di una vita passata. E siccome non sa d'aver peccato in una vita passata, si chiede perch cieco, giacch n lui n i suoi genitori hanno peccato nella vita presente. Ora a questo cieco, che in questa vita buono e proviene da genitori virtuosi, per qualche suo buon karma passato gli stato permesso di venire in contatto con me; cos vedr manifestarsi nella sua vita il miracolo della guarigione divina. 'Giorno' Significa Creazione "Finch giorno (cio, finch tutta la creazione in manifestazione, e non dissolta in Dio) la mia Intelligenza Cristica deve continuare l'opera della creazione ordinata. Quando invece arriver la notte o la dissoluzione cosmica della creazione, la mia Coscienza Cristica - privata del ricettacolo della creazione vibratoria in cui riflessa - si ritirer nel trascendente Dio Padre. Allora, per la dissoluzione della creazione in Dio, la mia Coscienza Cristica non avr nulla con cui operare. Finch esister il mondo o la creazione cosmica, fino ad allora la mia Coscienza Cristica sar la sua luce guida o principio intelligente. Quando per tutta la creazione vibratoria verr dissolta in Dio nel mahapralaya o nella completa dissoluzione cosmica (diversa dalle dissoluzioni parziali, o khanda pralaya, in cui viene dissolta solo parte della terra, come accadde durante il diluvio vissuto da No), allora la mia Coscienza Cristica si ritirer automaticamente dal cosmo e si unir col Padre, come la riflessione della luna si unisce con la luna quando viene distrutto lo specchio". Quando Ges disse che l'uomo non era nato cieco per i suoi peccati o per quelli dei suoi genitori, molti rimasero sconcertati pensando che Dio avesse reso arbitrariamente l'uomo cieco perch tramite Ges potessero manifestarsi i Suoi miracolosi poteri divini. Dio non avrebbe fatto soffrire la cecit a un uomo per anni, solo per manifestare una guarigione divina attraverso Ges. Egli voleva dire semplicemente che sebbene n il cieco n i suoi genitori avessero peccato in questa vita, la sua cecit era causata dai peccati nascosti di una vita passata. Egli voleva dire che il cieco aveva del buon karma, per cui gli era stato permesso di contattare Ges e fare l'esperienza della guarigione divina. A questo riguardo Ges voleva dire due cose: 1) La Coscienza Cristica era manifestata soltanto per un p nel suo corpo sulla terra, e quindi egli doveva utilizzare tutto il suo tempo qui per fare la volont di Dio. Ges realizz che quando il suo corpo si sarebbe dissolto nello Spirito, nel grande stato notturno della dissoluzione e della Coscienza Cosmica, non avrebbe potuto operare la guarigione divina nei confronti delle persone afflitte della terra. Per questo egli volle fare tutto il bene che poteva, finch il suo corpo rimaneva sulla terra. 2) Ges voleva dire che la Coscienza Cristica la luce dell'Intelligenza che guida il cosmo. Quando il cosmo scompare, durante la dissoluzione cosmica, la Coscienza Cristica in esso si unisce con la trascendente Coscienza Cosmica di Dio Padre. "Detto questo sput per terra, fece del fango con la saliva, spalm il fango sugli occhi del cieco e disse: 'V a lavarli nella piscina di Siloe (che significa Inviato)'. Quegli and, si lav e torn che ci vedeva... Intanto condussero dai farisei quello che era stato cieco: era infatti sabato il giorno

in cui Ges aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei gli chiesero di nuovo come avesse acquistato la vista. Ed egli disse loro: 'Mi ha posto del fango sopra gli occhi, mi sono lavato e ci vedo'. Allora alcuni dei farisei dicevano: 'Quest'uomo non viene da Dio, perch non osserva il sabato'. Altri dicevano: 'Come pu un peccatore compiere tali prodigi?'. E c'era dissenso tra loro. Allora dissero di nuovo al cieco: 'Tu che dici di lui dal momento che ti ha aperto gli occhi?'. Egli rispose: 'E un profeta'. Ma i Giudei non vollero credergli ...e gli dissero: 'Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo un peccatore'. Quegli rispose: 'Se sia un peccatore, non lo so; una cosa so: prima ero cieco e ora ci vedo'. Allora gli dissero di nuovo: 'Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?'. Rispose loro: 'Ve l'ho gi detto e non m'avete ascoltato; perch volete udirlo di nuovo? volete forse diventare anche voi suoi discepoli?'. Allora lo insultarono e gli dissero: 'Tu sei suo discepolo, noi siamo discepoli di Mos. Sappiamo infatti che a Mos ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia'. Rispose loro quell'uomo: 'Proprio questo strano, che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. Ora, noi sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma se uno timorato di Dio e fa la sua volont, egli lo ascolta. Da che mondo mondo, non s' mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. Se costui non fosse da Dio, non avrebbe potuto far nulla'. Gli replicarono: 'Sei nato tutto nei peccati e vuoi insegnare a noi?'. E lo cacciarono fuori". (Giovanni 9: 6-34). Sebbene Ges chiese al cieco d'andare nella piscina di Siloe e lavarsi gli occhi che erano stati spalmati col fango fatto con la saliva, egli avrebbe potuto guarirlo anche senza la saliva o le acque della piscina. Ges fece questo solo per creare fede nell'uomo, facendo realizzare al cieco d'aver saturato con la sua forza vitale l'unguento di fango fatto con la saliva. Per rafforzare la fede del cieco, Ges gli chiese d'andare nella piscina di Siloe, che era famosa per le sue acque curative. Tutti i luoghi di pellegrinaggio, dove molte persone si riuniscono e si concentrano su pensieri divini, possiedono delle vibrazioni curative divine e inoltre contribuiscono a creare fede nelle persone desiderose di guarigione divina. Ges sapeva che per far nascere la pianta della guarigione divina erano necessari il seme del potere divino e il terreno adatto della fede della persona da guarire. Egli era sicuro del seme del divino potere di guarigione dentro di s, ma non era sicuro dell'idoneo suolo divino della fede del cieco, nel quale voleva far crescere la pianta della guarigione. Per questo egli segu il procedimento esterno di creare un unguento di fango e chiese al cieco di lavarsi gli occhi nella piscina di Siloe. "Ges seppe che l'avevano cacciato fuori, e incontratolo gli disse: 'Credi tu nel Figlio dell'uomo?'". (Giovanni 9: 35). "Credi tu nella Coscienza Cristica dentro di me, che l'unigenita

riflessione o Figlio - presente nella creazione vibratoria e nel mio corpo - emanata da Dio Padre?". Qui la parola 'Figlio' indica la Coscienza Cristica, che la sola riflessione di Dio Padre presente nella creazione vibratoria. La parola 'Dio' indica Dio Padre o la Coscienza Cosmica presente al di l della creazione vibratoria. Bisogna ricordare con precisione che Ges non asser mai che il suo corpo era l'unigenito Figlio di Dio, ma si riferiva alla Coscienza Cristica dentro di s. I Cristiani ortodossi pensano che il corpo di Ges fu il solo Figlio di Dio. Essi devono correggere la loro idea sbagliata, ammettendo la verit delle seguenti parole: 'E a tutti quelli che Lo hanno ricevuto ha dato il potere di diventare Figli di Dio". Ogni anima che pu sintonizzare la sua coscienza con la Coscienza Cristica dentro di s pu diventare un Figlio di Dio. Le anime ignoranti non realizzano la presenza di Dio dentro, ma le anime divine imparano con la meditazione a ricevere o a sentire la presenza della Coscienza Cristica dentro di loro. Come il sole splende ugualmente su pezzi di diamante e di carbone, cos Dio ugualmente presente nel saggio e nell'ignorante immerso nella pi nera illusione. Come per la sua qualit intrinseca il diamante riceve e riflette la luce del sole, cos il saggio con le sue meditazioni riceve e riflette la luce di Dio. E come il carbone respinge i raggi del sole con la sua oscurit, cos l'ignorante respinge la luce di Dio con la sua tenebrosa illusione. Ges stesso disse che tutte le persone che con la saggezza e la meditazione hanno realizzato la presenza di Dio dentro di loro diventano Figli di Dio. In effetti, tutti gli uomini sono potenziali Figli di Dio. Le anime liberate sono Figli di Dio risvegliati. "Egli rispose: 'E chi , Signore, perch io creda in lui?'. Gli disse Ges: 'Tu l'hai visto: colui che parla con te'. E gli disse: 'Signore, io credo!'. E gli si prostr innanzi". (Giovanni 9: 36-38). "Tu hai visto il corpo in cui racchiusa la Coscienza Cristica. Ed la Coscienza Cristica, il Figlio di Dio, che sta dietro le parole dell'uomo chiamato Ges". Qui manifesta l'umilt naturale di Ges. Egli non parlava mai del suo ego come del Cristo, ma si riferiva ala propria riflessione di Dio come Coscienza Cristica.

INDICE Prefazione La seconda venuta di Cristo Guarigione di un paralitico di sabato Pag. 285 Che cosa intendeva Ges con risurrezione 299 I miracoli non si possono compiere senza la Coscienza Divina Che cos' il peccato? Come pu essere perdonato? Cos' la bestemmia contro lo Spirito Santo? Un uomo cattivo pu essere un guaritore? 330 la testa o il cuore che lega l'uomo alla sofferenza? Perch Ges impieg tre giorni per risorgere dal sepolcro? Onore dovuto ai genitori e onore dovuto a Dio

Pag. Pag. 311 Pag. 320 Pag. Pag. 336

'A chi ha, sar dato' - La legge dell'abbondanza Pag. 344 Quando sradicare le abitudini del dubbio e del materialismo dai campi della gioia spirituale Pag. 352 Il significato di 'Fine del mondo' Pag. 364 'Lascia che i morti seppelliscano i loro morti' Il potere di 'Taci, calmati' Pag. 371 Gli sciocchi Geraseni e le loro copie moderne Pag. 379 Come guariva Ges - Soltanto la forza-vitale guarisce Pag. 381 Come Ges 'risuscit' la morta Come mantenere la coscienza dopo la morte Pag. 393 Cosa dovrebbero offrire le chiese moderne ai loro fedeli Pag. 398 Come riconoscere un vero maestro spirituale Le due scuole di Yoga e Rinuncia Pag. 403 'Siate saggi come serpenti e innocui come colombe' Pag. 412 Come bisogna agire durante le persecuzioni L'intuizione, e non l'ego, dev'essere la guida dell'uomo Pag. 420 Perch l'amore di Dio deve venire prima dell'amore per la famiglia Pag. 428 Idee dei Maestri sulla dieta La legge con la quale Ges compiva i miracoli Pag. 434 'Io sono il pane della vita; chi viene a me non avr pi fame' La Coscienza Cristica la sola vera manna Pag. 442 Cristo promette la vita eterna a tutti i suoi devoti Pag. 447 Il vero significato di: "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue" Perch Ges permise a Giuda di tradirlo? Pag. 454 Ges rimprovera i Farisei di seguire i comandamenti degli uomini Pag. 463 Dio manda i suoi perfetti devoti come salvatori del mondo Pag. 469 La realt di Satana e del male Pag. 475 La legge di guarigione Divina Prova della fede dei discepoli - Risposta ispirata di Pietro Pag. 482 Chi era Ges in un'incarnazione passata? Chi era il suo guru? Pag. 487 L'insegnamento di Ges sulla reincarnazione Pag. 493 Perch tutti gli uomini devono diventare come bambini Perch Dio umile Pag. 501 Il vero significato di 'inferno' L'inferno del desiderio, dove 'Il fuoco non si estingue' Pag. 507 Dio non ha creato la punizione eterna Pag. 514 Pu la preghiera ottenere il perdono perch l'uomo non

subisca le conseguenze delle sue cattive azioni? 524 Ges confonde i suoi critici Pag. 532 Perch Ges perdon la donna sorpresa in adulterio 539 'Prima che Abramo fosse, io sono' L'onnipresente Coscienza Cristica, che annulla spazio e tempo

Pag.

Pag. Pag. 550

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