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VANDALUSIA

LAndalusia la parte pi meridionale della penisola iberica, quindi anche quella che pi ha risentito dellinfluenza araba, ben visibile e riscontrabile nelle sue architettura ed in alcune delle maggiori attrattive artistiche che offrono al viaggiatore. Un territorio vasto, dove il boom economico spagnolo, oltre a deturpare in maniera irreparabile le coste, ha per contribuito alla realizzazione di un sistema stradale efficientissimo ed in alcuni casi, che siamo andati a ricercare con discreto successo, adattissimo alla pratica motociclistica e turistica. ITINERARIO- Cordoba, Cabra, Alcala la Real, Loja, Alfarnate, Antequera, Alora, Bobastro, Ardales, El Burgo, Ronda, Gaucin, El Colmenar, Venta Nueva de Galiz, Tarifa, Bolonia, Capo Trafalgar, Cadice, Jerez de la Frontera, Arcos de la Frontera, Utrera, Siviglia. LUNGHEZZA- km 880

Testo e foto Giovanni LAMONICA Non un segreto che lAndalusia possa permettersi di mandare per una buona met dellanno i suoi visitatori a crogiolarsi sulle sue spiagge bagnate da acque scintillanti. Terra solare, come solari sono i suoi abitanti, amanti della compagnia e del divertimento, sia che si tratti di gustare tapas in uno dei numerosissimi bar, sia di tirare avanti una fiestas fino ad ora tarda. Nelle citt andaluse, la modernit e la vita notturna convivono con spettacolari monumenti islamici e cristiani, splendidi, affascinanti ricchi di forme, storia e colori. Le coste sono forse la nota dolente di questa zona: una pesante urbanizzazione ne ha probabilmente intaccato la originaria bellezza e, soprattutto nella parte mediterranea i centri , anche quelli pi piccoli sono diventati vere e proprie industrie per il turismo di massa. Ma basta addentrarsi allinterno della regione per entrare in un'altra dimensione, fatta di paesini di case bianche, tra montagne impervie e verdi colline, dove si vive ancora con il ritmo delle stagioni: qui si coltiva lulivo, la vite, larancio ed il mandorlo, tra estati torride ed inverni gelidi. I maestosi paesaggi di terra e di mare offrono innumerevoli spunti di itinerari e questo ne solo un esempio. ARTE E CULTURA Non esiste in tutta la Spagna una settimana Santa come quella di Siviglia, caratterizzata da una partecipazione, un fervore, una solennit, un rispetto della tradizione ed un adorazione verso la vergine davvero smisurati. Ogni giorno, dalla domenica delle Palme a Pasqua, grandi statue, addobbate sontuosamente ed intere raffigurazioni a grandezza naturale di scene che riguardano la pasqua vengono trasportate per le vie di Siviglia, dalle chiese alla cattedrale, accompagnate da processioni che impiegano ore a sfilare ed a cui assistono folle enormi. Questi riti presero la forma attuale nel XVII secolo, epoca a cui risalgono molte delle immagini, tra le quali ci sono opere darte che possono essere considerate veri e propri capolavori. Le processioni vengono organizzate da pi di 50 confraternite, ognuna delle quali possiede 2 pasos, delle pesanti piattaforme utilizzate per trasportare le statue e le immagini sacre. I pasos sono trasportati da squadre di 40 portatori, che si muovono a ondeggiando in maniera ipnotica al ritmo della musica delle bande che li accompagnano ed al comando del capataz, il capo, che suona una campana quando il paso si deve fermare o deve riprendere a muoversi. Ogni coppia di pasos seguita da circa 2500 personaggi in costume, i nazarenos, che indossano alti cappucci, simili a quelli del Ku Klux Klan ma di vari colori, che coprono completamente la testa, a significare che lidentit dei penitenti nota solo a Dio. I pi contriti camminano a piedi nudi, portando sulle spalle una croce. Il momento culminante della Semana Santa, costituito dalla madrugada, lalba del venerd Santo, quando alcune delle pi conosciute e rispettate confraternite sfilano attraverso le vie della citt. Pu essere interessante seguire il cammino di una confraternita attraverso il suo quartiere di appartenenza o quando lascia la propria chiesa o ne fa ritorno: si tratta di momenti emozionanti che servono alla comprensione di quello che rappresenta per i sivigliani questo evento. Durante la Semana Santa reperibile un po ovunque in citt il programma delle manifestazioni. Per maggiori informazioni consultare www.semana-santa.org in spagnolo. Box Jerez de la Frontera famosa in tutto il mondo per il suo vino, lo sherry, prodotto con uve che crescono nel terreno gassoso che circonda la citt. I musulmani battezzarono la citt Sheris, da questo appellativo derivano sia Jerez sia sherry. Questo vino era gi conosciuto in Inghilterra allepoca di Sahakespeare, ed proprio al denaro britannico che si deve lo sviluppo delle aziende vinicole locali a partire dal 1830. Per le degustazioni ed informazioni: www.webjerez.com www.gonzalezbyass.es www.sandeman.com

ITINERARIO Sicuramente i pi attenti avranno notato che nellitinerario non viene proposta Granada e la sua spettacolare Alhambra. N superficialit, n errori, tanto meno impreparazione, semplicemente alla terza visita ho deciso di evitarla ma sicuramente in un eventuale viaggio nel sud della Spagna la citt ai piedi della Sierra Nevada sicuramente da includere nel programma, una meta imprescindibile. Detto questo larrivo in Andalusia avviene per strade statali e la prima tappa Cordoba. Siamo sulle sponde del Guadalquivir, fiume un tempo navigabile, che sicuramente fece le fortuna di questa parte della penisola iberica. La struttura urbanistica tipicamente araba, ed un vero invito a percorrere i suoi vicoli in cui facile perdere lorientamento. Ma la vera attrazione di questa cittadina senza dubbio la moschea, trasformata in cattedrale nel 1523, operazione che provoc critiche feroci, anche nello stesso mondo cattolico, ma che ha lasciato sicuramente unopera straordinariamente unica nel suo genere. Sembra che alla vista del risultato finale, lo stesso Carlo V abbia esclamato: Che cosa avete fatto? Avete distrutto qualcosa di unico ed inimitabile, per costruire qualcosa di assolutamente comune! Per arrivare a Ronda, definita la citt pi bella dellAndalusia, ed una delle pi belle dellintera Spagna, si possono impiegare un paio dore o spendere unintera giornata perdendosi, dopo aver visitato linteressante Antequera, fra le panoramiche strade della Garganta del Corro. La strada una volta imboccata la A366 diventa a dir poco entusiasmante, ma dopo Burgosnellelenco dei giudizi mi accorger che anche spettacolare, pu essere un termine riduttivo!!! A Ronda fu inventato il moderno combattimento a piedi contro i tori. La plaza de toros, la pi antica di tutta la Spagna fu inaugurata nel 1784 ed un capolavoro. Vero e proprio santuario nel suo genere, perfettamente conservata. Larena forma un circolo perfetto, con 2 ordini sovrapposti di archi ribassati, poggiati su 176 colonne toscane, ben 5000 posti a sedere, un diametro di 66 metri, completamente coperta ed lunica che abbia la barriera protettiva in pietra. Ma anche il giorno dopo la zona de los pueblos blancos ci offrir una serie di strade da urlo, soprattutto la prima parte fino al bivio per El Colmenar, percorrendo la A369. Dopo Algeciras, limpatto urbanistico delle citt costiere sembra attenuarsi per lasciare spazio a villaggi di pescatori e piccoli centri turistici, fino allarrivo a Cadice. Cadiz, Julia Augusta Gadigana, tanti nomi per un solo luogo, fondata dai fenici, abitata fin dal 1100 a.C. Una delle citt pi antiche delloccidente. Il nucleo antico, edificato su di un promontorio, circondato da un bastione pentagonale seicentesco. 4.5km. da percorrere in moto o a piedi, per rendersi conto che la parte pi interessante quella chiusa tra il castello de Santa Catalina e il ponte che unisce le mura con il castello di San Sebastiano, una camminata di circa un km., ma molto suggestiva. Siamo in dirittura darrivo, Ma prima di arrivare a Siviglia ed essere letteralmente fagocitati e schiacciati (in tutti i sensi) dalla Semana Santa (vedi box) mancano allappello Jerez de la Frontera con le sue cantine ed infinite opportunit di degustazione e la bellissima Arcos de la Frontiera, posta ad anfiteatro, alta su rocce rossastre a dominio del fiume Guadalete che la avvolge quasi completamente. Unaltra giornata di guida su belle strade ed il gioco fatto. Box Quando partire Praticamente si pu viaggiare in Andalusia tutto lanno, anche se le estati possono essere molto torride e dinverno alcune zone dellinterno, sono molto piovose, oltre che particolarmente fredde. Inoltre non pensiate che, andando al sud dellEuropa, vicinissimi allAfrica, sia sempre caldo, anzi, anche in primavera ed in autunno, la costante ventilazione, che fa la gioia dei surfisti sulle spiagge, pu provocare repentini abbassamenti delle temperature. Box Labbigliamento Anche se ci sono i traghetti ad abbreviare le distanze e comunque siamo in Europa, saremo ad una notevole distanza da casa. Va da s che anche labbigliamento deve essere in grado di far fronte alle pi varie ed improvvise esigenze. Quindi anche capi caldi per far fronte agli sbalzi di temperature.

Per questo viaggio ho optato, con enorme soddisfazione, per la giacca Jet Road Gore Tex dellAlpine Stars. La utilizzo da un po di tempo e ho gi percorso diverse decine di migliaia di km. Nonostante sia un capo invernale ha la caratteristica di avere entrambe le membrane, quella termica e quella in gore tex estraibili e, in caso di caldo opprimente tre amplissime aperture, 2 davanti ed una sul retro, che la trasformano in una freschissima air flow, per consentirne un utilizzo davvero a 360. Nonostante 4 tasche interne (2 nella giacca e 2 nellimbottitura), secondo me quelle esterne sono poche, solo 2. Ho in prova il modello vecchio e la chiusura al collo alquanto scomoda e poco funzionale, ma ho visto che quello 2007 ha sopperito al problema adottando un comodissima patta a velcro, che la rende assai pi comoda. Per i pantaloni, i soliti in pelle: questi dellAlpine stars, nonostante il taglio jeans hanno le protezioni rigide alle ginocchia, cosa che non guasta per la sicurezza passiva. In oltre per il freddo, che in alcune giornate si fatto davvero sentire, I copri pantaloni, sempre dellAlpine Stars, con imbottitura termica estraibile, sono stati veramente validi. Facilissimi da indossare grazie alle 2 cerniere che permettono lapertura totale dalle caviglie al bacino, perfettamente impermeabili ed assai caldi. Per gli stivali, ho provato il modello Easy della Diadora, una novit: molto comodi e di bello aspetto. La membrana in Veratex, ha dimostrato una buona impermeabilit, anche se non mi sono sembrati traspiranti come i modelli in Goretex, ma per queste prove sono un p lento e sicuramente alquanto esigente. Li user ancora. Casco BMW System 4 Giacca Alpine Stars Jet Road Gore Tex Pantaloni in pelle Alpine Stars TWINS Copripantaloni Alpine Stars JET ROAD OVERPANTS Stivali Diadora EASY Box Che moto utilizzare Litinerario percorribile da tutti i tipi di moto, ma considerate che per arrivare in zona operazioni, anche approfittando dei vari e frequenti traghetti da Genova, Livorno o Civitavecchia, bisogna sciropparsi un trasferimento di almeno 1.000km, quindi enduro e moto votate al turismo a medio raggio sono da considerarsi preferibili e molto consigliate soprattutto nelleventualit di bagagli voluminosi e passeggere al seguito. Informazioni utili www.tourspain.es lente turistico nazionale ha un sito con diverse informazioni generali e collegamenti ad altri siti di tutto il paese. www.rmcr.com per informazioni su Ronda e la sua splendida plaza de toros. www.paradores.es sono probabilmente il modo pi esclusivo per conoscere il paese, una catena di alberghi statali, situati in luoghi magnifici, quali castelli e conventi medioevali. Non sono economici, ma in Italia costerebbero sicuramente pi del doppio www.reaj.com lassociazione degli ostelli della giovent spagnola. Nello specifico della regione, per lAndalusia www.inturjoven.com per informazioni sui traghetti: www.1grimaldi.it e-mail booking@grimaldi.it Cartografia La Michelin pubblica delle carte stradali 1/400000 delle varie regioni della penisola iberica: n. 578 Andalucia www.ViaMichelin.com Le Lonely Planet sono pubblicate in Italia da "EDT srl" ed hanno in commercio Spagna centrale e meridionale (22,00), oltre ad un volume per la parte settentrionale del paese. Continuo a rimanere dellidea, come per altri paesi in catalogo, che potrebbe essere commercializzato benissimo una sola guida per tutto il paese, dato che la parte informativa generale praticamente identica per entrambe le edizioni www.lonelyplanet.com/italia

COLORI E SAPORI (paesaggio, gastronomia, ecc.) Le tapas sono la quintessenza della tradizione gastronomica spagnola, impossibili da trovare negli altri paesi, nonostante le tante imitazioni. S, perch non sono solo una specialit locale, ma anche un modo tutto spagnolo di mangiare. Una tapa, in realt, pu essere qualsiasi cosa: un pugno di olive, una fetta di pane con prosciutto o formaggio, una porzione di toritlla, la famosa frittata di patate e cipolle, fritture, ma anche piatti pi elaborati con carne e pesce. Le tapas si ordinano generalmente nei bar per accompagnare un bicchiere di vino o di birra, quasi sempre in piedi davanti al bancone e buttando tutto quello che serve per consumarle (stuzzicadenti, fazzolettini di carta etc.) rigorosamente ai piedi dello stesso. La quantit di immondizie alla base dei banconi, in genere stabilisce la qualit ed il numero dei frequentatori del locale. Sono un modo di bere senza ubriacarsi, di socializzare e di godersi in spensieratezza un momento della giornata, con la speranza che ne seguano molti altri. Lo potremmo definire un specie di aperitivo, ma senza riuscire a coglierne lessenza, molto pi spagnola. Le tapas, sono di fatto, parte integrante dello stile di vita locale, come laglio e la religione (vedi box). Visitare il paese senza fare almeno un tapeo, ovvero un giro dei bar de tapas, equivale a non aver completamente conosciuto la Spagna. Colpo docchio La zona di Tarifa sicuramente la punta delliceberg eolico Andaluso e spagnolo. Zona assai ventilata, punto di richiamo per surfisti e amanti di sport che devono comunque convivere con attivit che molto sono influenzate dalla costanza dei venti, la Spagna ed in particolare questarea del paese, si completamente votata a questa forma di energia alternativa e pulita: una vera e propria genesi di funghi tecnologici che con le loro pale in quasi costante e perenne movimento generano grandi quantit di energia a basso costo e soprattutto non inquinante. Ma gli ambientalisti ed il loro impatto ambientale dove sono? LA COMPAGNA DI VIAGGIO La moto Per arrivare in zona operazioni ho optato per lattraversamento di Francia e Spagna via terra, nonostante numerosi e comodi traghetti (da Civitavecchia, Genova e Livorno), consentano di rendere pi semplice e breve il monotono trasferimento a destinazione. Anche stavolta la Honda Varadero si sciroppata questa abbuffata di diverse migliaia di km senza battere ciglio, arrivando cos a 90.000km percorsi. Solitamente parca anche nei consumi di lubrificante stavolta ho dovuto rabboccare circa 700g di olio, ma vedremo se stato un caso oppure let comincia a pesare sui vari ingranaggi e sulla compressione del motore, dato che in redazione abbiamo deciso di portarla alla fatidica meta dei 100000km. Aggiornata nel 2003, questo anno stata presentata lennesima nuova serie che per poco differisce dalla precedente, se non per alcuni aggiornamenti estetici. Il modello protagonista del viaggio sicuramente migliorato nei consumi (rispetto alla precedenti versione a carburatori), ora assai facile ottenere percorrenze medie intorno ai 18km litro. Il motore diventato, grazie alliniezione ed alla sesta marcia, pi fluido e fruibile, mantenendo le doti di confort di marcia, anche a medie ben superiori agli odierni limiti di velocit e, per giunta, in coppia e con bagagli al seguito. Sicuramente perfettibile lassetto che non certo allaltezza di quello delle dirette concorrenti del settore maxi enduro. Altra nota dolente quella del peso, siamo oltre i 250kg a moto scarica!!!! Le nuove generazioni della categoria pesano anche 40-50kg meno! Peccato perch, secondo il mio modesto parere, migliorando sensibilmente e semplicemente queste 2 voci, probabilmente il prodotto sarebbe competitivo anche con il mezzo che ormai spadroneggia da anni nel settore. Anche il sistema Dual Cbs, cavallo di battaglia della casa giapponese sulla sicurezza di guida non mi entusiasma particolarmente: perch non renderlo escludibile? La moto era ed equipaggiata con i seguenti accessori optionals: manopole riscaldate, ponte di rinforzo al manubrio e cavalletto centrale. Altri accessori utilizzati: borsa da serbatoio Bagster, borse laterali Junior della Hepco&Becker, borsone Ortlieb.

Le strade Eccezionali!! Quasi sempre sopra la media ed oltre ogni pi rosea aspettativa. Sono praticamente tutte nuove e rifatte a regola darte con un asfalto abrasivo e perfetto, che mettono nelle migliori condizioni anche i motociclisti pi esigenti. Ci sono le autopistas, a pagamento, le autiovias, superstrade per lo pi a 4 corsie ed esenti da pedaggio e le statali, spesso poco trafficate, in ottime condizioni ed assolutamente da preferire alle precedenti.

e-mail: giovanni.lamonica@gmail.com web: www.landsails.it http://landsails.blogspot.com/

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