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LA STAMPA
* Oggi con La Stampa *
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 • ANNO 146 N. 58 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
Vicino alle Seychelles: incendio domato, nessun ferito
A fuoco la sala motori
Nave della Costa
alla deriva nell’oceano
In mille al buio in attesa dei soccorsi
Ok all’unanimità in commissione al Senato
Imu alla Chiesa
Il governo salva
le scuole cattoliche
Esenti gli istituti non commerciali
Plauso della Cei: “Direzione giusta”
La crescita cinese
STAVOLTA
PECHINO DEVE
RISCHIARE
BILL EMMOTT
a Cina è uno di
L quei Paesi, e di
quelle economie,
che ti fanno venire
le vertigini. Appe-
na ti sembra di aver colto le
regole base di come funziona
la Cina e la direzione nella
quale sta andando, tutto
cambia. Può essere frustran-
te per gli osservatori stranie-
ri e i concorrenti, ma non de-
ve certo sorprendere. Il fatto
che l’economia cinese cresce
del 10 per cento l’anno signifi-
ca che ogni sette anni il suo
Pil raddoppia. E non è possi-
bile senza cambiare radical-
mente, sia sul piano sociale
sia su quello economico.
Dunque, il cambiamento
in Cina è routine. Ora, in un
nuovo rapporto intitolato
«Cina 2030», la Banca Mon-
diale afferma che il Paese è
giunto a un punto di svolta.
CONTINUA A PAGINA 33
Paolo Mastrolilli
e Maurizio Molinari A PAG. 15
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
Mombasa 120 miglia
Mahé
Seychelles IL SALVATAGGIO A GENOVA
(225 km)
432 miglia
Desroches Nella notte La rabbia infinita
la folle corsa della Compagnia
(800 km)
200 miglia
dei rimorchiatori “Una maledizione”
(350 km) Ma per i passeggeri
non si esclude
Amarezza negli uffici
dove ora spunta
l’evacuazione in volo anche l’incubo pirati
MADAGASCAR
Oceano
Indiano Marco Raffa Alessandra Pieracci
Longo, Numa e Paolucci DA PAG. 2 A PAG. 5 A PAGINA 5 A PAGINA 4
Via ai lavori per l’ampliamento del cantiere. Barricate sull’autostrada: Val Susa isolata
I Le scuole cattoliche esenti
dall’Imu saranno quelle che
«svolgono la propria attività
con modalità non commercia-
li». Così Mario Monti che ieri è
intervenuto in commissione In-
dustria del Senato per placare
i malumori trasversali. Imme-
diato il plauso della Cei. «Una
decisione che va nella direzio-
ne giusta. Scuole e oratori sono
attività no profit e non ha sen-
so tassare attività che hanno
chiara rilevanza pubblica e so-
ciale». È quanto ha detto mon-
signor Gianni Ambrosio, presi-
dente della Commissione epi-
scopale per l’educazione catto-
lica e vescovo di Piacenza.
Luca Abbà, 37 anni, mentre si arrampica sul traliccio in un fermo immagine tratto da un video della Polizia di Stato
No Tav giù dal traliccio
Barbera e Galeazzi A PAG. 10
LA LEGA DI LOTTA
Folgorato durante la protesta contro gli espropri: è grave
Zaia: niente LE REAZIONI
I Grave incidente ieri matti-
na a Chiomonte, dove sono par- TROPPI AI LICEI, POCHI AI PROFESSIONALI
soldi a Roma Manifestazioni
titi i lavori per l’ampliamento
del cantiere della Tav. Luca Ab-
L’orientamento
dal Veneto blitz e scontri
bà, 37 anni, uno dei leader stori-
ci del movimento di opposizio- è la parola chiave
Il presidente ordina ne all’Alta Velocità, è precipita-
in tutta Italia to da un traliccio sul quale era Solo così si potrà
di non trasferire salito per protestare contro gli accorciare
il 50% della liquidità Nelle piazze e sui binari espropri dei terreni nell’area
il malcontento si allarga circostante al cantiere. Il giova- la distanza tra
come vuole l’esecutivo
Fabio Poletti a Bologna, Roma e Milano
ne, trasportato in elisoccorso giovani e lavoro
A PAGINA 11 al Cto, è in condizioni critiche.
Maurizio Tropeano A PAG. 9 Laugeri e Zancan ALLE PAG. 6 E 7 Amabile ALLE PAGINE 16 E 17 Walter Passerini A PAGINA 17
Gli Oscar al film «The Artist», a Meryl Streep e ai coniugi Ferretti
A Hollywood vince la nostalgia
I Era il favorito della vigilia e non
ha deluso le attese. «The Artist», il Due intense
film muto francese diretto da Michel
Hazanavicius, ha dominato l’edizio- e accorate forme
ne numero 84 degli Oscar aggiudi- di evocazione
candosi cinque statuette. Trionfo an-
che per Meryl Streep che, grazie alla nostalgica dell’epoca
sua magistrale interpretazione di d’oro della pellicola
Margaret Thatcher in «The Iron La-
dy», si è aggiudicata il premio per il in 35mm
miglior protagonista femminile.
Levantesi Kezich, Mattioli, Soria Alberto Barbera A PAGINA 33
e Tamburrino DA PAG. 36 A PAG. 38 Meryl Streep e Jean Dujardin
2R

2 Primo Piano LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

I suoi 8 ponti riservati ai passeggeri

U hanno nomi dedicati ai grandi
Impressionisti: Gauguin,

INCUBO CROCIERE Tutti

Van Gogh, Modigliani,
Manet, Degas

DOPO L’ISOLA DEL GIGLIO i numeri 399 cabine

di cui 13 suite

1049
ALLE SEYCHELLES a bordo
Sono presenti
636
passeggeri di
Può portare
fino a
1.400
Kenya

persone

Al buio nell’oceano
varie
nazionalità
e 413 membri
dell’equipag- Mombasa
gio

L’odissea dei mille 212

gli italiani
Oltre a 126
CONDIZIONI METEO::
mare stato 4 con raffich
raffiche
he
provenienti
di vento (Alisei, proveni
da Sud-Est) a 25 nodi,
ienti

della Costa Allegra

passeggeri ma per le prossime
Dar es ore sono previsti rovesci
ci sono Salaam
86 membri
intermittentì
dell’equipag-
gio

Tanzan
nia
Alla deriva dopo l’incendio. Nella notte arriva un peschereccio 127
Oggi attesi i primi aiuti con un elicottero. Passeggeri stremati i francesi
Sono
Mtwara

la seconda Isole
MASSIMO NUMA l’immagine dell’armatore. Nei primi avvenuto «nella zona di poppa», in un nazionalità Comore
INVIATO A KOCHI telex, il comandante sottolinea il lavo- comparto dove sono concentrate le più presente
ro delle squadre anti-incendio, che pri- centrali elettriche. Più tardi arriva fi- a bordo
na maledizione. Sugli ma hanno messo in sicurezza gli im- nalmente il comunicato delle Capitane-

U
schermi delle tv asiatiche
spariscono le breaking
news sulle elezioni in In-
dia, la crisi siriana e gli in-
dici azionari, passa la notizia del rogo a
bordo della «Costa Allegra», 187 metri,
28 mila 500 tonnellate di stazza, una
delle navi da crociera della Costa, un ex
pianti e poi hanno utilizzato i sistemi
di auto-spegnimento. I passeggeri ita-
liani sono 135, ci sono anche i fucilieri
di Marina della San Marco, con il com-
pito di impedire azioni di pirateria.
L’Sos viene raccolto da alcuni mer-
cantili. Quello più vicino batte la ban-
diera delle Filippine e comincia ad avvi-
Seguono
rie di Porto: i 636 passeggeri (fra cui ci austriaci (97)
sono 3 bimbi sotto i tre anni e 8 mino- e svizzeri (90) Pemba
Mayotte
renni) e i 413 uomini dell’equipaggio, so-
no incolumi. La situazione, sui ponti e
nelle cabine, però, è difficile: c’è afa e
l’aria condizionata è fuori uso, idem
l’impianto di refrigerazione. Non fun-
zionano nemmeno bagni e cucine e
14
i soccorritori
Nacala

porta-container trasformata in uno
splendido salone viaggiante. E subito,
sullo sfondo, compare la sagoma se-
miaffondata del relitto della «Concor-
dia» al Giglio. Flash concisi: nave alla
deriva, posizione 240 miglia dalle isole
Seychelles, incendio (forse) già doma-
to, oltre mille le persone a bordo, equi-
paggio e marinai. Tutti salvi e nessun
ferito. Distrutti i generatori che ali-
cinarsi. Un comunicato della Costa, do- l’unica illuminazione è quella fioca del-
po aver precisato che la situazione a l’impianto di emergenza. Sono manager
bordo è sempre stata sotto controllo, Ancora incerte le cause che hanno e tecnici
precisa che la «Allegra» sarà rimor- originato il rogo, partito all’improvviso, della Costa
chiata nel porto più vicino, forse all’iso- nelle prime ore di ieri mattina, con una decollati ieri
la Alphonse, da navi già in viaggio, men- spaventosa violenza. Colonne di fumo sera da Genova Mo z a m b i c o
tre «continuano i tentativi di riparare i nero e alte fiamme. I sistemi di sicurez- per
guasti prodotti dall’incendio per ripren- za hanno funzionato, tanto da far dire raggiungere la
dere la navigazione e rientrare a ter- all’ammiraglio Felicio Angrisano, co- nave Centimetri
m MADA
ra». Intorno alle 23 italiane, il pesche- mandante della Capitaneria di Porto di LA STAMPA

mentano la sala macchine, la «Alle-
gra» si ferma e le batterie di bordo ser-
vono solo a tenere accese le luci e i ser-
vizi essenziali. Salpata dal Madaga-
scar e diretta a Mahè, un’isola delle
Seychelles. Mare forza 4, vento 25 no-
di. Niente panico e niente furberie, il
comandante non ci pensa un attimo,
via al protocollo d’emergenza. I pas-
seggeri vengono riuniti sui ponti, scia-
luppe pronte per essere calate, allar-
mi lanciati via radio - ore 10,39 di ieri
mattina - in tempo reale. Senza tenten-
namenti e senza paura di pregiudicare
reccio francese “Trevignon”, in naviga-
zione nella zona, ha raggiunto la Costa
Allegra. Lungo 90 metri, il pescherec-
cio è stato dirottato verso la Allegra
dalle autorità locali e nella notte sarà
raggiunto da un secondo peschereccio.
Potranno così cominciare le operazioni
di soccorso, mentre oggi dovrebbero
arrivare due rimorchiatori. Il meteo è
favorevole, ma solo per qualche ora: si
prevedono temporali e rovesci, non di
particolare intensità.
Il sito Loyd’s List dà qualche detta-
glio in più sull’incidente. L’incendio è
Genova che «quanto accaduto dimo-
stra l’efficacia dei sistemi di auto-spe-
gnimento sulle navi italiane».
Un’unità di crisi subito organizzata
dall’armatore è in viaggio per le
Seychelles per assistere i passeggeri e
per tentare di limitare i danni, soprat-
tutto d’immagine, che questo nuovo in-
cidente provocherà nel ricco mercato
delle crociere, già turbato dal naufra-
gio del Giglio. I sindacati, da Genova, di-
fendono la Costa: «Questa volta è stato
un incidente, solo una sfortunata fatali-
tà, il trasporto marittimo resta ancora
9
marò
il più sicuro al mondo e le professionali-
tà della Costa, a bordo e in direzione,
sono di altissimo profilo». In serata, un
laconico comunicato dell’armatore
Il team conferma: «Costa Allegra è una nave
di fucilieri alla deriva, non ha più propulsione». La
del firma è del comandante dell’Unità ope-
Reggimento razioni navigazione, Giorgio Moretti:
San Marco «L’incendio ha danneggiato il quadro
a bordo elettrico principale e i generatori non
in servizio funzionano più». Oggi un elicottero do-
antipirateria vrebbe portare i primi aiuti.

Il primo viaggio della «Costa Al-

La storia La “nave di cristallo” legra» fu verso il mare dei Caraibi,

Saint Thomas. Dopo aver naviga-
to per anni nel Mediterraneo, dal
2006, terminato l’ultimo restyling
GENOVA

fatta su misura studiato per incontrare il gusto

orientale, al 2010 ha solcato le rot-
te della Cina, partendo da Hong
Kong, Singapore, Shanghai. Per i

M
armo di Carrara con toni
pesca e rosa, belle statue,
essenze di legni rari, gli 8
ponti che portano i cognomi di
pittori impressionisti famosi:
Van Gogh, Gauguin, Lautrec, Mo-
digliani, Degas, Rousseau, Ma-
net. Un atrio di vetro per avere il
cielo a vista, che le ha valso il so-
prannome di «nave di cristallo»,
fontane ai piani superiori che so-
no vie di luce per quelli inferiori,
centro benessere e suite.
Così era stata trasformata nel
1992 per Costa Crociere, dai can-
tieri genovesi Mariotti, la porta-
container «Annie Johnson» rea-
lizzata nel 1969 in Finlandia, a
Wärtsilä, per la Johnson Line.
Prese il mare dallo scalo di Tu-
rku. Acquistata nel 1986 da Re-
gency Cruises, armatore con ba-
se in Grecia, per essere ricostrui-
per i turisti orientali
ta come nave da crociera, era ri-
masta per anni ferma e dimentica-
ta sino al 1988, quando era entrata
a far parte della flotta della Com-
pania Naviera Panalexandra, e ri-
battezzata «Alexandra».
Rilevata da Costa, è diventata
una nave da crociera da 26.500
tonnellate di stazza che può ospi-
tare 810 passeggeri con un equi-
paggio di 400 uomini. Lunga 188
metri, larga 26 e con un pescag-
gio di 8,20 metri, può raggiunge-
re i 22 nodi.
I lavori durarono due anni. Lo
scafo fu tagliato in due e allungato
con un blocco lungo tredici metri e
largo venticinque, pesante 800
tonnellate. Completamente tra-
Uno degli interni dedicati ai pittori
impressionisti
crocieristi dell’Estremo Oriente
tinte accese, grandi decorazioni
ispirate agli impressionisti, ma an-
che la caratteristica piazzetta Al-
sformata, con un’operazione costa- legra per darsi appuntamento e ri-
ta 260 miliardi delle vecchie lire, trovarsi con gli amici, come in un
fu varata come nuova a Genova il piccolo borgo di mare.
23 novembre 1992 dall’allora mini- La nave ha sei bar, tre ristoran-
stro della Marina Mercantile Gian- ti, un teatro, 4 ascensori, un casi-
carlo Tesini, madrina Bianca Co- nò, discoteca, biblioteca ed inter-
sta Bozzo. Scom- net point, centro
parsa cinque anni ERA UNA PORTACONTAINER benessere Cara-
fa, Bianca Costa fu La Costa l’ha modificata calla spa con pa-
la fondatrice del lestra, sala trat-
Centro di solida- nel 1992 per adattarla tamenti, sauna e
rietà nato nel 1973 al trasporto dei croceristi bagno turco, due
per affrontare i piscine di cui
problemi legati all’emarginazione una per bambini, tre vasche idro-
giovanile e in particolare alla tossi- massaggio, un percorso jogginG
codipendenza e che si è via via am- esterno di 215 metri, un’area gio-
pliato tanto da poter rispondere chi per bambini e uno shopping
anche alla nuova dipendenza del center. Le cabine sono 399, di cui
gioco d’azzardo. 13 suite, 10 con balcone. [A. PIE.]
 2R

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 3
Buffet
Yacht Bar Libreria Solarium Sauna Lunghezza: 188 m
club Piscina
Discoteca Jogging Shop Palestra Radio/Fax Velocità:
Jacuzzi
Solarium 22 nodi

Ristorante Pescaggio: 8,20 m

Montmantre Larghezza: 26 m

Stazza : Fu varata
Ospedale Teatro 28.597 t a Genova il
Casino Hall Cabine
Mini Suites Suites 23 novembre
1992

Oceano
Indiano
Victoria
OGGI:
OGG
la nave sarebbe dovut
dovuta
Mahé
arrivare a Mah
Desroches (Seychelles)
(Seychelle
Mahé
4
120 miglia

200 miglia
Alphonse
3
20 miglia IERI ORE 10.39
Incidente 200 miglia
a Sud-O
Sud-Ovest delle Seychelles
e a circa 20 miglia
da Alphonse Island
216 miglia

Oceano
Indiano
SABATO 25:
1 Diego Suarez

DOMENICA
2 26 FEBBRAIO:
Nosy Be
Nosy Be

LA DINAMICA
INCIDENTE
A CONFRONTO

ORE 10.39 ORE 11 ORE 11.15 ORE 17

Incendio L’incend
L’incendio La Costa Allegra Un aereo decollato Costa Allegra
nella sala viene es
estinto. rimane senza dalle Seychelles
macchine Non si è esteso propulsione ha raggiunto e sorvolato
a poppa nessuna
a nessun e non può il luogo dove la nave
zona
altra zo ripartire è alla deriva, constatando
nave
della na che non ha problemi Costa Concordia
GASCAR di galleggiamento

Reportage
GRAZIA LONGO
ROMA
n triangolino verde
U che brilla sul monitor,
mentre tutt’intorno è
uno squillare di telefo-
ni e di indicazioni offer-
te e ricevute in italiano e in ingle-
se. Eccola la Costa Allegra, alla de-
riva nell’Oceano Indiano, costante-
mente monitorata dalla centrale
operativa del Comando generale
Capitanerie di porto.
Sono le 18 di ieri, ma l’attività di
coordinamento è iniziata alle 10.39
dopo l’allarme lanciato dalla Costa
Crociere di Genova. L’atmosfera è
elettrica, i toni sono concitati e pru-
denti allo stesso tempo. L’asse Ro-
ma-Seychelles funziona senza intop-
pi. Almeno per ora. Miracoli dell’al-
ta tecnologia. Finché funzionano,
considerato che l’incendio sulla Co-
sta Allegra ha messo ko l’impianto
elettrico e funziona solo il generato-
re d’emergenza. «Bene comandan-
te Alba, entro mezzanotte, ora ita-
liana, arriverà il primo pescherec-
cio, così potremo parlare con lui nel
caso si scarichi il vostro telefono sa-
tellitare». La risposta del capitano
Nicolò Alba rassicura sul fronte
passeggeri ed equipaggio: «Stanno
tutti bene, non ci sono feriti: si tro-
vano nei punti di raccolta comuni».
Ma le incognite aperte sono an-
cora tante. E per affrontarle la cen-
trale operativa di Roma mantiene
un filo diretto - oltre che con il co-
mandante della nave - sia con le au-
torità marittime della Repubblica
“Stanno bene, nessun ferito
Sono nei punti di raccolta”
La telefonata del comandante: almeno due giorni per raggiungere terra
delle Seychelles, sia con l’Unità di cri-
si della Costa crociere. A partire dal-
le modalità dello sbarco. Avverrà gra-
zie ai due rimorchiatori che, attesi
per oggi pomeriggio, traineranno la
nave per 260 miglia? Oppure i pas-
seggeri saranno sbarcati su un atollo
corallino a sole 20 miglia di distanza
dal punto in cui si è bloccata la nave?
A parte l’incolumità delle mille perso-
ne a bordo - brucia troppo il senso di
smarrimento per le 32 vittime della
Costa Concordia davanti al Giglio -
sono tante le preoccupazioni e i com-
piti da svolgere qui al piano terreno
di questo parallelepipedo lastricato
di marmo bianco nel quartiere Eur.
«Valutiamo anche l’ipotesi dello
sbarco con scialuppe e con elicotteri
sull’atollo» si sente dire uno dei quin-
dici ufficiali della Marina di turno,
qui al Maritime Rescue Control Cen-
tre di Roma, dall’Unità di crisi della
Costa Crociere di Genova. Dall’altra
parte del telefono c’è Roberto Ferra-
rini, lo stesso che diresse le operazio-
ni la maledetta sera del 13 gennaio.
Ma quella è un’altra storia. Alme-
no si spera. Non appena moriranno
anche le luci d’emergenza sull’Alle-
gra, non sarà più possibile comunica-
re direttamente con la nave. Da Ro-
ma, intanto, si esegue un refresh di
controllo ogni 15 minuti attraverso il
Lrit, acronimo di «Long range iden-
tification tracking»: non solo consen-
te di identificare una nave in mezzo
al mare, ma ne segue anche tutte le
tracce successive. Le informazioni
segnalate dallo schermo sembrano
confortanti: il transatlantico si è
mosso - fino a ieri sera - poco più di
un miglio. Da Genova arriva un’altra
telefonata: quindici tecnici della
Compagnia di navigazione Costa so-
no partiti, arriveranno stamattina a
Mahe. E dopo aver raggiunto la na-
ve cercheranno di far ripartire i ge-
neratori con l’obiettivo di avere una
minima propulsione, per raggiunge-
re in modo autonomo un porto dove
effettuare le riparazioni.
Ma anche questa è solo un’ipote-
si. Se dovesse fallire e se non si po-
tesse procedere allo sbarco sul-
l’atollo, non restano che i rimor-
chiatori fino a Mahe. Intatto si in-
tercettano i due motopescherecci.
«Sono lunghi 90 metri, praticamen-
te delle navi - spiegano al telefono
gli operatori - e grandi sono anche i
tre mercantili che raggiungeranno
l’Allegra. Una è una nave francese,
la seconda delle Bahamas mentre
la terza dell’Isola di Man».
Altro giro di telefonate. Altro giro
di ragguagli: «I due rimorchiatori
giungeranno non prima di domani
Gli ufficiali
al lavoro
I dubbi
I rimorchiatori arriveranno
alle 16 di domani (oggi, ndr)
e ci vorranno almeno altri
due giorni per raggiungere
la capitale delle Seychelles
L’alternativa
Valutiamo anche l’ipotesi
dello sbarco con scialuppe
ed elicotteri sull’atollo
che si trova a 20 miglia
dal luogo dell’incidente
(oggi per chi legge, ndr) alle 16 ora
italiana. E ci vorranno almeno altri
due giorni prima che la nave raggiun-
ga la capitale delle Seychelles». Un
ufficiale snocciola i dati tecnici: «Han-
no un motore potente ma non posso-
no trainare la nave a una velocità su-
periore a 5 nodi. Fatti due conti, oc-
correranno almeno 40 ore per arriva-
re a destinazione». Non ci resta che
attendere. Incrociando le dita.
Jena
Tutto
Allora aveva ragione la pubblicità:
«Tutto è possibile su una nave da
crociera Costa».
jena@lastampa.it
4 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
INCUBO CROCIERE
Dramma Costa: “Una maledizione”
Genova, nella sede della compagnia lo stesso team che aveva seguito la tragedia della Concordia
ALESSANDRA PIERACCI
GENOVA
«Abbiamo un incendio a bor-
do»: quando il comandante Ni-
colò Alba ha lanciato l’allar-
me dall’Oceano Indiano, Pier-
luigi Foschi, presidente di Co-
sta Crociere, ha chiuso gli oc-
chi come chi riceve un colpo
proibito, le labbra illividite nel
pallore del volto tirato. «Tut-
to questo è atroce» si è lascia-
to sfuggire con un sospiro il
comandante Giorgio Moretti,
30 anni sulle navi, molti a bor-
do della «Allegra» e oggi co-
mandante delle operazioni
nautiche. Alle 10,30 di ieri
mattina erano di nuovo lì, ar-
roccati nel palazzo di cristallo
della compagnia, per mettere
in moto l’unità di crisi. «Ci so-
no vittime?». E la risposta ha
fatto tirare un sospiro di sol-
lievo al direttore Gianni Ono-
«Le scialuppe
non hanno sufficiente
autonomia
per muoversi»
rato, al vicepresidente esecu-
tivo della compagnia Manfred
Ursprunger, Roberto Ferrari-
ni, capo dell’unità di crisi, e
Paolo Parodi, fleet superinten-
dent, tutti e tre indagati per la
tragedia della «Concordia».
«Una maledizione, è come
una maledizione». Increduli-
tà, paura, poi la recuperata
freddezza di chi deve, comun-
que, tenere la rotta. Il terrore
dura alcuni lunghi, intermina-
bili minuti. Ma Alba non è
Schettino, questa volta si
tratta davvero dell’allarme
Così
sui siti
stranieri
il caso
GIANLUCA PAOLUCCI
N
on si può dire manchi
di tempismo, Pier Lui-
gi Foschi. A fronte dei
disastri della compagnia da
lui guidata, il presidente e am-
ministratore delegato di Co-
sta Crociere dimostra un fiu-
to invidiabile per la finanza.
Andiamo con ordine. Il mana-
ger, oltre a guidare la società
italiana, siede anche nel bo-
ard della Carnival, il colosso
delle crociere quotata a New
York. In questa veste, rientra
nei piani di stock option e stock
granting del gruppo con base
a Miami. Che anche in Borsa,
tra Giglio e Seychelles, non
sta passando dei bei momen-
L’ASSISTENZA DA TERRA
immediato per un black out se-
guìto a un incendio nella sala
macchine. «È il generatore di
poppa» si conferma.
Non ci sono morti, è vero,
ma ci sono oltre 600 passegge-
ri radunati sui ponti, solo con le
luci di emergenza, le cucine
che non possono funzionare, e
nemmeno i servizi igienici. La
nave va alla deriva. La notizia
Il tempismo dell’ad:
i titoli Carnival venduti
prima dei disastri
ti. Foschi è però tanto sfortuna-
to come manager quanto fortu-
nato come finanziere. Il 28 di-
cembre scorso, due settimane
prima della tragedia della Con-
cordia, il titolo Carnival viag-
gia sopra i 33 dollari per azio-
ne. Foschi, secondo le comuni-
cazioni obbligatorie alla Sec (la
Consob americana), esercita
un piccolo pacchetto di stock
option, pari a 1800 azioni per
un controvalore di circa 60 mi-
la dollari. Ne rivende il giorno
stesso 24.579 a 33,08 dollari, in-
Da un mese e mezzo davanti al Giglio
La Costa Concordia è arenata sugli scogli davanti all’isola del Giglio
dallo scorso 13 gennaio, quando una manovra azzardata causò morti e feriti
fa il giro del mondo e arrivano
telefonate da tutti i Paesi. I cen-
tralinisti fronteggiano, come
40 giorni fa. Alle 22,30 il 17 gen-
naio, alle 10,30 il 27.
Per ore la sede della compa-
gnia resta inaccessibile. «Stia-
mo lavorando. Il nostro pensie-
ro in questo momento è per le
persone che sono a bordo».
L’unità di crisi segue l’emergen-
cassando 813 mila dollari. Quel
prezzo il titolo Carnival non lo
vedrà più. Il 13 gennaio la Con-
cordia si incaglia di fronte al Gi-
glio e nei giorni successivi toc-
cherà un minimo a 28 dollari e
mezzo. Diradate le nubi sugli ef-
fetti per la compagnia Usa del
disastro Concordia, Carnival
accenna una risalita. Arriva a
sfiorare i 32 dollari per azione il
nove febbraio scorso. Tra il 15 e
il 20 febbraio, Foschi riceve un
altro pacchetto di azioni que-
sta volte gratuite della Carni-
za. Nelle stanze accanto comin-
ciano le telefonate, una per pas-
seggero. Si chiamano i numeri
lasciati dai crocieristi: familia-
ri, parenti, amici. Per dire che
non c’è pericolo, che stanno tut-
ti bene. La Costa Allegra è ingo-
vernabile. «Il vento e il mare
forza 4 la spingono lungo una
rotta senza scogli e senza sec-
che» dice Moretti, che non ce la
1 tivazione. A Foschi va ricono-
milione
di dollari
È l’incasso realizzato da Pier
Luigi Foschi con il trading su
Carnival. Un pacchetto
consistente di azioni è stato
venduto a fine anno, l’ultimo
una settimana fa
fa a nascondere la tensione. «Bi-
sogna far presto, le batterie del-
l’Iridium si stanno scaricando».
L’Iridium è l’unico sistema di
comunicazione a bordo: senza
generatori, non funziona nulla.
Una squadra di 14 manager e
tecnici è pronta a partire, l’ae-
reo li aspetta. Raggiungeranno
le Seychelles per assistere i cro-
cieristi dopo lo sbarco. Ma lo
Numero uno
Foschi (foto): ad Costa
e nel cda di Carnival
sconforto si fa sentire. «Non
possiamo portare i passeggeri
a terra, le scialuppe non hanno
sufficiente autonomia». La ter-
ra più vicina, Roche, è a 120 mi-
glia, Mahè a 200 miglia, la pic-
cola isola a 20 miglia potrebbe
trasformarsi in un pericolo, se
la direzione imposta alla nave
da mare e vento non fosse un’al-
tra. Il problema immediato so-
no i generi di prima necessità.
Con le prime luci partirà un eli-
cottero per portare cibi freschi,
frutta, acqua. E possibilmente
qualche cellulare, per comincia-
re a comunicare.
Cattive le condizioni
del mare: bisogna fare
in fretta per garantire
la sicurezza
Per una nave alla deriva
aleggia un’altra paura: i pirati.
A bordo ci sono 9 fucilieri della
San Marco, imbarcati perchè la
rotta della crociera, dal Maga-
gascar alle Seychelles, attraver-
sa zone a rischio. «Abbiamo mi-
litari a bordo dall’estate scorsa,
quando è stato firmato l’accor-
do per l’ingaggio dei marò»
spiegano alla Costa.
La notte è lunga in piazza
Piccapietra. Si aspetta la con-
ferma dell’arrivo della prima
nave, un mercantile, poi di
due pescherecchi, infine del
primo dei rimorchiatori. Il ti-
tolo Carnival che perde punti
in borsa, l’incerto futuro di un
marchio compromesso non so-
no le preoccupazioni immedia-
te. «Dobbiamo farli arrivare
tutti sani e salvi». E qualcuno,
in silenzio, prega.
val, circa 38.500. Il venti ne ri-
vende 5191 a 31,2 dollari per
azione, incassando altri 161 mi-
la dollari. Ieri, con le notizie ar-
rivate dall’Oceano Indiano sul-
la Costa Allegra, nuovo scivolo-
ne del titolo Carnival. Che toc-
ca un minimo a 29,15 dollari,
per poi recuperare nel corso
della seduta. Tutto in regola,
ovviamente. Come Foschi, an-
che altri manager della compa-
gnia hanno fatto trading con i
titoli ricevuti nei piani d’incen-
sciuto, oltre al tempismo e alla
fortuna, anche un certo attivi-
smo. Nel febbraio dell’anno
scorso aveva esercitato opzioni
per 1100 azioni a 47,5 dollari,
spendendo 50 mila dollari. E ne
aveva vendute 15.500 incassan-
do oltre 750 mila dollari. Un
mese prima, una corposa ope-
razione in derivati sempre con
sottostante azioni Carnival si
era chiusa con una plusvalenza
di circa 300 mila dollari.

La John Kennedy, immensa e pesantissima, viene
portata a riva per essere trasferita in un cantiere
Retroscena
MARCO RAFFA
SAVONA
ecnologie all’avanguar-
T dia, certo, ma abbinate a
grande capacità di adat-
tamento alle situazioni
più difficili, a doti mari-
nare di prim’ordine e a uno straor-
dinario senso dell’avventura e del
pericolo: pochi mestieri come quel-
lo legato all’attività dei rimorchiato-
ri d’altura evoca immagini di mari-
neria d’altri tempi. Il solo fatto che,
quando una nave è in difficoltà in al-
to mare, superato il momento del-
l’emergenza e del salvataggio di vi-
te umane scatti una vera e propria
«corsa» a chi arriva primo in zona
d’operazioni per offrire, si sarebbe
detto un tempo, «i propri servigi»,
la dice lunga su come funzionano
certe cose anche a terzo millennio
ormai inoltrato.
Nulla di eticamente scorretto,
anzi, come racconta da Savona il
comandante Adriano Tarparelli
della «Carmelo Noli», ultracentena-
ria società di rimorchiatori della
città che, visto il suo ruolo di home-
port di Costa Crociere, è al centro
di tutte le vicende che riguardano
la compagnia. «Una volta arrivati
I RISCHI DEL MESTIERE
Si affrontano le condizioni
più difficili: ma se si arriva
secondi è tutto in perdita
in zona - racconta - la prassi è che
si contatti il comandante o la com-
pagnia: se la nave è in pericolo, il
primo rimorchiatore che offre il ca-
vo viene accettato, se invece la si-
tuazione è più tranquilla si comin-
cia a trattare». Tarparelli ricorda
un episodio di parecchi anni fa
quando proprio una nave della Co-
sta, gemella dell’Eugenio C, si tro-
vò senza motori 15 miglia al largo
di Alassio durante un trasferimen-
to senza passeggeri a bordo. «Ci
precipitammo in zona, come avreb-
be fatto chiunque, sfidando il mare
in burrasca e un tempo pessimo
ma il comandante dell’equipaggio,
un greco, si era già accordato con
una società di Genova e così tor-
nammo indietro a mani vuote. È
un’eventualità che si mette in con-
to, un rischio calcolato per la com-
pagnia, un guadagno mancato per
noi dell’equipaggio. Pazienza».
La portaerei
I professionisti del rimorchio
“Così recuperiamo le navi in avaria”
Scatta la corsa per salvare l’Allegra
Le società nei mari a caccia di ingaggi: “Ma prima viene la vita dei passeggeri”
Cosa succede ora
R I rimorchiatori arrivano
in zona operazioni:
spesso le imprese
partono di loro iniziativa
1 Le principali ditte
di recuperi hanno
rimorchiatori
nelle aree
più «sensibili»
R Raggiunto l’accordo
con il rimorchiatore
il comandante autorizza
2 l’invio di un cavo di traino
Altre volte è invece
il rimorchiatore
che lo invia
dopo l’ok da bordo
è il segnale
che si può cominciare
R Il comandante mette
la «barra al centro»
e cede la plancia
3 al rimorchiatore
Il rimorchiatore
ha la responsabilità
assoluta dello scafo
e il compito
di arrivare in porto
R All’arrivo in porto
la gestione
del natante viene
4 affidata a piccoli scafi
Hanno il compito
di occuparsi
del ricovero
nel bacino
di carenaggio
o in altra situazione
La Sodruzhestvo trainata lo scorso gennaio dai
rompighiaccio Krasin and Admiral Makarov in Siberia
Proprio per far fronte a esigenze
di recupero e di rimorchio nave che
possono verificarsi in ogni parte del
mondo, e arrivare in tempi utili nelle
zone di mare interessate, le principali
compagnie come l’italiana Tito Neri
con base a Livorno, l’olandese Smit
Salvage (che si è occupata all’isola del
Giglio dello svuotamento dei serbatoi
della Costa Concordia) o la Titan Sal-
vage (basi in Florida, in Inghilterra e
a Singapore) dislocano le loro unità
nei porti strategici dei cinque conti-
nenti: da Città del Capo al canale di
Suez allo stretto di Gibilterra. Da qui,
comunque, a seconda delle distanze
da raggiungere e delle condizioni me-
teomarine, l’arrivo in zona operazioni
può richiedere anche più giorni.
Una volta avvistata la nave e co-
minciate le trattative, si valutano an-
che le possibilità di recupero e rimor-
chio dell’unità. Le condizioni fonda-
mentali sono la galleggiabilità dello
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
La nave delle vacanze
Un rimorchiatore traina un gigante del mare rimasto in panne
Il cargo
scafo, nel caso di danni minori si pos-
sono fare interventi in loco altrimenti
si devono trovare soluzioni più com-
plesse. Nel caso di Costa Allegra, con
gli esiti di un incendio circoscritto, i
motori in avaria e un black out gene-
rale, ma nessun danno allo scafo, la si-
tuazione potrebbe essere più sempli-
ce. La prima, importante decisione, è
capire se i passeggeri e l’equipaggio
devono rimanere a bordo o se invece
è consigliabile l’evacuazione. Una
scelta che deve tener conto di molti
fattori: se il porto di destinazione è vi-
cino e gli impianti di emergenza della
nave funzionano forse può essere
consigliabile evitare un trasbordo in
alto mare. In caso contrario, se i disa-
gi (ma soprattutto i rischi) per chi ri-
mane a bordo superano un dato limi-
te, allora si opta per il trasferimento
su un’altra unità (e anche per questo
alcune unità sono in navigazione alla
volta di Costa Allegra). Deciso se eva-
LA STAMPA
Primo Piano 5
nella Laguna di Venezia
cuare o meno e scelta la compagnia
di rimorchiatori che dovrà operare, il
comandante della nave in difficoltà
«accetta il cavo» dal rimorchiatore:
una «messaggera», cavo di piccola se-
zione che viene issato a bordo con
una sagola e grazie al quale viene poi
trasferito il cavo di potenza. Per navi
di piccolo o medio tonnellaggio (Co-
sta Alllegra è lunga 188 metri e staz-
za 30 mila tonnellate) può anche ba-
stare un solo rimorchiatore d’altura,
ma anche qui la decisione viene presa
in base alla situazione in loco. Dal mo-
mento in cui comincia il rimorchio il
comando e la responsabilità della na-
vigazione sono dell’equipaggio del ri-
morchiatore: il comandante della na-
ve si limita, secondo prassi, a mettere
la «barra al centro», nel senso che,
con le dotazioni d’emergenza, stabi-
lizza il timone in posizione neutra e la-
scia quindi la direzione della naviga-
LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO
Viene subito analizzata
la galleggiabilità dello scafo
e la possibilità di trainarlo
ASSISTENZA A BORDO
In loco vanno anche assistiti
gli eventuali passeggeri
e, nel caso, fatti evacuare
zione al comandante del rimorchiato-
re. In realtà il codice della navigazio-
ne prevede che ci sia accordo tra co-
mandante dell’unità rimorchiata e
tra chi governa il rimorchiatore: an-
che perché in caso di danni a terzi du-
rante le operazioni, e soprattutto una
volta raggiunta la destinazione
d’emergenza e quindi in ambito por-
tuale, la responsabilità (e i risarci-
menti) potrebbero essere stabilite in
solido tra le due parti, rimorchiatore
e rimorchiato. Problemi giuridici e ri-
svolti economici che, in questi fran-
genti, interessano poco equipaggio e
passeggeri ma che le compagnie,
spesso, finiscono per valutare anche
nei momenti d’emergenza.
6 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

L’OPERA CONTESTATA L’ultima

telefonata
DRAMMA AL CANTIERE alla radio

SPEAKER - Andiamo in diretta dal-

Protagonista
Una foto d’archivio di Luca Abbà, 36 anni, mentre prepara
gli strumenti per una manifestazione al cantiere in Val di Susa
la Clarea, sentiamo cosa sta acca-
dendo. Ciao Luca. Come va?
LUCA - E guarda... io sono appena
arrivato ora. C’è un dispiegamento
di poliziotti in assetto antisommos-
sa intorno alla baita. Una ventina di
persone fermate e io mi sono arram-
picato sul traliccio. Adesso stanno
salendo per venirmi a prendere. Io
sono sul traliccio proprio di fronte
alla baita. Sono riuscito a sfuggire
ai controlli e mi sto arrampicando.
Si stanno organizzando per salire
con le corde e quindi... boh... cerchia-
mo di fargliela trovare lunga anche
in questa maniera qua. Io sono qua.
Sono pronto e disponibile ad appen-
dermi ai fili della corrente, se non la
smettete, ok? adesso vediamo come
si evolve... La zona è tranquilla. Non
ci sono tensioni. Non vedo violenze,
però c’è ovviamente un dispiegamen-
to eccezionale. Io sono qua aggrap-
pato e sono riuscito a svicolare da
decine di poliziotti che mi guardava-
no attoniti. Ce l’ho fatta a fargliela
sotto il naso un’altra volta. Adesso
vediamo come si sviluppa. Sono ar-
rivato, mi sono fiondato sul tralic-
cio. Sono qua a dieci metri d’altez-
za, all’altezza dei cavi elettrici. Ve-
do sotto i rocciatori che si stanno
preparando con le corde. Vediamo
un po’ quanto riesco a resistere. In
qualche modo cercherò di fargliela
trovare lunga, io spero. Adesso l’in-
vito, io direi, è quello di venire qui a
far pressione, perché è ancora gesti-
bile, quindi se dovessero, potessero
venire qua decine, centinaia di per-
sone... adesso attacco perché sta sa-
lendo un rocciatore devo attrezzar-
mi per difendermi.
- Ok non ti fare male...ciao Luca!
Dalla conversazione telefonica
con radio Black-out

Giù dal traliccio, No-Tav grave

Manifestante folgorato durante la protesta a Chiomonte. I medici del Cto: la prognosi è riservata
CLAUDIO LAUGERI
INVIATO A CHIOMONTE
Il rocciatore della polizia si ar-
rampica per qualche metro
sul traliccio dell’alta tensione.
Vuole convincere il militante
No-Tav a scendere, in sicurez-
za. Poi, il poliziotto desiste, ri-
guadagna il terreno pieno di
buche e pietre. In quel mo-
mento, ci sono le fiammate, al-
l’altezza del raccordo tra i ca-
vi. E il tonfo. A terra c’è Luca
Abbà, 36 anni, esponente del-
l’ala anarchica che ha sposato
la causa No-Tav. E’ vivo, un
miracolo: ha fratture allo ster-
no e alle costole, ustioni di se-
condo grado in varie parti del
corpo. C’è il sospetto di lesioni
interne, è sedato, i medici del
documenti alla mano. Abbà non è
fra loro. Sbuca dalla boscaglia e
corre verso il traliccio dell’alta
tensione, a 30 metri dalla baita.
Quei cavi portano elettricità a 50
mila volt. Si arrampica come un
gatto, in pochi secondi scala qua-
si 10 metri. Prende il telefono e
chiama «Radio Blackout», emit-
tente di area antagonista. Rac-
conta la propria impresa, quando
vede un rocciatore della polizia
minaccia: «Sono pronto ad ap-
pendermi ai fili se non la smette-
te, va bene?». Poi riprende: «So-
no all’altezza dei cavi elettrici,
sta salendo un rocciatore, devo
attrezzarmi per difendermi». Al-
tre minacce: «Mi faccio folgorare
e folgoro anche voi, capito?».
Abbà è molto vicino a un cavo. R L’ASCESA
SUL TRALICCIO
R IL TENTATIVO
DI FERMARLO
R LA CADUTA
DEL RAGAZZO

3
LUCA TOCCA I FILI A 50

Cto si riservano la prognosi.
Cade davanti a decine di po-
liziotti e carabinieri. E una quin-
dicina di attivisti No-Tav riuni-
ti nella «Baita Clarea», come è
stata battezzata dal movimen-
to quella costruzione abusiva in
località La Maddalena, a Chio-
monte, a pochi passi dai piloni
dell’Autofréjus. I compagni di
lotta hanno raccontato la loro
versione al procuratore aggiun-
to Andrea Beconi e al sostituto
procuratore Giuseppe Ferran-
do, arrivati sul posto un paio
1 2
Gesticola, per enfatizzare la pro- LUCA RIESCE A EVITARE UN POLIZIOTTO LO SEGUE
pria impresa. Il braccio destro si I POLIZIOTTI, CORRE E SI ARRAMPICA MA LUCA MILA VOLT E CADE
avvicina troppo a quei cavi. Un E SI ARRAMPICA LO COSTRINGE A FERMARSI NELLA SCARPATA
botto, la scintilla di quella che i
Incidente in mattinata,
proprio Abbà a guidare gli anta-
dopo l’avvio dei lavori
per allargare il cantiere
E’ sfuggito alla polizia
Personaggio “Luca di Cels” gonisti lungo i sentieri di Ramat
fino al Museo Archeologico, do-
ve le forze dell’ordine avevano
stabilito il quartier generale. E
tecnici chiamano «scarica a ter-
ra»: i 50 mila volt vengono ridotti
a 30 mila, ma attraversano il cor-
DALL’INVIATO A CHIOMONTE

l’anarchico noto in svariate altre incursioni con-

d’ore dopo l’incidente. E le loro
dichiarazioni coincidono con
quelle degli agenti della Digos e
dei rocciatori della polizia, i pri-
mi a chiamare i soccorsi.
È accaduto alle 8,30. Qual-
che ora prima, le forze dell’or-
dine avevano incominciato a la-
vorare sull’allargamento del
cantiere. Un altro ettaro e mez-
zo, da aggiungere ai cinque già
recintati. I terreni non sono an-
cora espropriati, ma un’ordi-
nanza del prefetto prevede la
sistemazione dei recinti in vir-
tù della «situazione notevol-
mente sensibile sotto il profilo
dell’ordine e della sicurezza
pubblica». Un gruppo di No-
Tav è nella «Baita Clarea», as-
sieme ad agenti della Digos en-
trati per identificarli. Clima
tranquillo, domande e risposte,
po dell’uomo. Il sistema di sicu-
rezza di Iride toglie tensione al-
l’impianto, Luca Abbà precipita.
Il terreno è disseminato di pietre,
ma il corpo le sfiora soltanto. Il
cuore batte ancora. La scarica
elettrica ha causato un «black-
out» che ha isolato la vallata fino
a Salbertrand, una decina di chi-
lometri a monte. «Non è stata fat-
ta arrivare l’ambulanza, nono-
stante all’interno del fortino ce ne
siano almeno due» è scritto nei si-
ti No-Tav poco dopo l’incidente.
Ma i medici di quelle due ambu-
lanze sono intervenuti subito. Do-
po mezz’ora arriva quella del
«118», attrezzata per la rianima-
zione. Un’altra mezz’ora per
«normalizzare» le condizioni fisi-
che di Abbà, poi il trasporto con
l’elisoccorso al Cto. Emergenza fi-
nita. Incominciano i lavori.
L
uca Abbà è un leader
nell’ambiente anarchico
torinese. Tutti lo cono-
scono come «Luca di Cels»,
dal nome della frazione di
Chiomonte dove abita, poco di-
stante dalla «Baita Clarea» di-
ventata il ritrovo dei No Tav vi-
cino al cantiere. Niente mo-
glie, niente figli. Ieri mattina,
era atteso davanti ai giudici
della terza sezione del tribuna-
le di Torino, dove era imputa-
to di violenze e lesioni a pubbli-
co ufficiale. Storia del dicem-
bre 2009, con svariati antago-
nisti scesi in strada a protesta-
re bruciando cassonetti con-
tro lo sgombero di una «casa
occupata» nella zona Nord del-
la città. «Il rinvio a giudizio di
Abbà è una vergogna, lo scriva
pure. Il mio cliente non ha par-
anche all’estero
Sempre in prima linea nei cortei
tecipato agli atti di violenza né
alle lesioni elencati nei capi d’im-
putazione» sostiene l’avvocato
Claudio Novaro.
Abbà abita in Val di Susa e vi-
ve la causa No Tav come pochi
altri. In vent’anni di militanza
anarchica, è diventato un punto
di riferimento, è il raccordo tra
gli anarchici della Valle e quelli
torinesi. Ma è molto conosciuto
anche fuori dal Piemonte, al-
l’estero. Considera uomini e
donne in divisa come nemici,
nessun dialogo nemmeno con
gli agenti della Digos, che di soli-
to svolgono la funzione di «cusci-
netto» nelle situazioni più spino-
se.
Nel suo curriculum giudizia-
rio ci sono svariati episodi di re-
sistenza e violenza verso pubbli-
ci ufficiali, ma è in Val di Susa
che il suo nome e il suo volto gua-
dagnano l’attenzione delle forze
dell’ordine. Partecipa a quasi
tutte le manifestazioni, alle ini-
ziative di contestazione del pro-
getto, alle azioni di forza. Quan-
do il 3 luglio poliziotti, carabinie-
ri e finanzieri cercano di garanti-
re la sicurezza del cantiere, è
tro il cantiere Ltf, Abbà era sem-
pre in prima linea. La sua espe-
rienza nelle «battaglie» con la
casacca dell’anarchia e la sua co-
noscenza del territorio ne han-
no fatto in poco tempo un lea-
der, che non ha paura di spezza-
re il filo del dialogo a volte co-
struito con fatica. Rifiuto totale,
radicale. Anche questa caratte-
ristica lo rende un trascinatore,
ma in qualche modo lo isola. Ieri
mattina, persino i «colleghi» an-
tagonisti di «Radio blackout» gli
hanno raccomandato di fare at-
tenzione, nella diretta trasmes-
sa poco prima dell’incidente.
Ma «Luca di Cels» è fatto co-
sì, tira dritto per la propria stra-
da. La guerra alla Tav è la sua
guerra. Ogni piccolo successo
può diventare un simbolo, dalla
rete della recinzione tagliata al-
la scalata del traliccio sotto il na-
so della polizia. Anche a rischio
della vita. [C. L.]
 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 7

le 24. Litigi. Scatti di insofferenza. Co-

Reportage
NICCOLÒ ZANCAN
INVIATO A BUSSOLENO
Barricate sull’autostrada me quando una nonna su una Panda
verdina, due seggiolini per bambini a
bordo, decide di puntare il blocco sulla
statale senza fermarsi. Un mucchio di
gente fa scudo dall’altra parte della

ncominciano due ragazzi con i

La Val Susa è isolata barricata. E c’è una signora della stes-
sa età - si chiama Olga - che le si para
davanti a braccia alzate. E’ travolta, ca-
de e batte a testa. Viene trasportata in

I capelli sparati e una ragazzina

in tuta da ginnastica. Saltano il
guardrail senza dire una paro-
la, si mettono a raccogliere
quello che trovano a lato della carreg-
giata. Tronchi, pezzi di lamiera, pie-
tre. A braccia strappano via pezzi di
bosco, scaricano e ricominciano. Poi
arriva la signora Sandra con un cap-
pottino liso e gli occhiali spessi, avrà
non meno di settant’anni: «Questa è
la mia seconda pietra - dice -, non ho
intenzione di finirla qui». Torna indie-
tro. Mentre altre due donne stanno
salendo la rampa del raccordo in sen-
so inverso, all’altezza dello svincolo
di Chianocco: «Siamo due ciampor-
nie - dicono arrabbiate - quelle che
non avrebbero mai niente di meglio
da fare nella vita... E va bene... Vorrà
dire che se vengono ad arrestarci, fa-
ranno una retata di vecchiette». An-
che loro portano masserizie da acca-
tastare. Nel giro di mezz’ora si è mes-
sa in moto una specie di catena di
montaggio. Arrivano sacchi di pane
appena sfornato, mandarini, casse di
bottiglie d’acqua. Spaghetti al sugo
cucinati in un ristorante di Bussole-
no. E chi si azzardasse a fare delle fo-
tografie, ora rischierebbe il linciag-
gio. Per dire, a noi viene controllato il
telefono quattro volte. Tutti hanno
consapevolezza di commettere un re-
ato. E continuano. In maglietta, a tor-
so nudo. Bevendo birra e parlando in
piemontese. Adesso ci sono già cin-
que barricate in fila sull’autostrada.
Ogni tanto urlano. «Bastardi!». «As-
sassini!». «Stato fascista!». Altre vol-
te si ritrovano in piccoli capannelli,
per leggere messaggi in arrivo dal-
l’ospedale Cto: «Come sta Luca?».
A mezzogiorno arriva un camion
carico di pneumatici. Applausi. Alle
Balle di fieno e funi d’acciaio: viaggio al centro della protesta
due un rimorchio trainato da un conta-
dino con una camicia a scacchi rossi:
balle di fieno sulla carreggiata. Applau-
si anche per lui. Alle tre stanno stac-
cando sistematicamente le lose dal ca-
nale di scolo della A32, per metterle in
pila e rinforzare la barriera. Altri han-
no fissato tre funi d’acciaio da una par-
I manifestanti No Tav hanno bloccato l’autostrada A32
te all’altra della strada. Un gruppo sta
segando dei grossi tronchi un chilome-
tro oltre, proprio mentre un’autoambu-
lanza si avventura fino a lì. L’autista
scende con la giacca arancione, gli va
incontro una signora di mezza età: «Di
qui non si passa - urla - andate a dire
che ne abbiamo le scatole piene...».
Tutto bloccato
L’autostrada è bloccata. Chiusa in
maniera quasi scientifica. Lungo la sta-
tale 25 si è formata una coda di 4 chilo-
metri. I camionisti bivaccano al sole.
Un pullman di turiste straniere si è im-
pantanato nell’ultima stazione di servi-
zio, non sanno come proseguire in dire-
zione Francia. Si passa solo sulla stata-
autoambulanza all’ospedale di Susa.
Rabbia, urla, voglia di ritorsioni. Situa-
zioni in bilico. Una lunga giornata così.
Gente che chiama dall’alta valle per
avere notizie. «Non riapriamo - rispon-
dono -, oggi siamo troppo arrabbiati».
La decisione diventa ufficiale alle sei e
mezza di sera. Improvvisano un’assem-
blea sulla curva del raccordo autostra-
dale. La strada è piena di gente. Quan-
do Alberto Perino chiede come si inten-
da proseguire, la risposta è un plebisci-
to: «Blocco ad oltranza!».
Questa è la situazione mentre scri-
viamo, alle dieci di sera. Stanno orga-
nizzando un secondo blocco sull’auto-
strada, più in alto verso il traforo del
Frejus. In modo da mettere in difficol-
tà gli agenti in servizio al cantiere del-
la Maddalena. Si stanno mettendo in
moto con tutto quello che serve: cibo,
attrezzatura, altri cavi d’acciaio. Nel-
la concitazione, abbiamo sentito que-
ste parole urlate e applaudite. «Stato
porco!». «Questo è il peggior governo
della storia d’Italia». «Sbirri infami
con il marchio dei maiali». «Non si
sprecano così vent’anni di lotta». Una
signora piangeva. Altri organizzava-
no i furgoni. Altri ancora i turni di
guardia alle barricate.
Giovanni Vighetti è un impiegato
del comune di Bussoleno, classe 1952.
Sempre presente nel movimento, di-
ce con assoluta pacatezza parole che
fanno paura: «Quando i giovani han-
no tirato le pietre contro la polizia,
dietro c’erano i vecchi che gliele pas-
savano. Qui le maschere antigas sono
state regalate dai padri ai figli. E’ pro-
prio questo che nessuno vuole capire:
il nostro è un movimento interclassi-
sta e intergenerazionale. Potremo
perdere qualche battaglia, ma la guer-
ra non finirà mai...».

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MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 9
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L’OPERA CONTESTATA
CORTEI NELLE CITTÀ

La protesta infiamma le piazze

“Luca è un eroe, assassini”. Dopo il tam-tam sul web manifestazioni da Milano a Palermo
Cortei e raduni
Venezia contesta in barca
A Venezia alcune decine di manifestanti
hanno protestato davanti alla prefettura
arrivandoci con le barche
Corteo in centro a Napoli
Circa 200 manifestanti hanno sfilato in
centro al grido di «Val di Susa ce l’ha
insegnato, resistere allo Stato non è reato»
MAURIZIO TROPEANO Manifestazioni davanti alle
INVIATO A BUSSOLENO
prefetture a Venezia (con le Occupazioni e tafferugli
«Luca è stato un eroe, è cadu- barche), Trieste, Firenze e Pi-
to perché rincorso dalla poli- sa. A Genova centri sociali e at-
zia. Hanno fatto un’operazio- tivisti No Tav, dopo essersi ra-
ne da Stato di polizia e da Sta- dunati intorno alle 17 e 30 da-
to fascista. Qui noi continuia- vanti alla prefettura del capo-
mo ad oltranza». Sono le sette luogo, hanno dato vita ad un
di sera di questo lunedì di corteo per le strade del centro
grande nervosismo in Valsu- cittadino, aperto da un lungo
sa. Le parole di Alberto Peri- striscione con scritto «Chi at-
no, uno dei leader del movi- tacca la Val Susa attacca tutti
mento, raccontano di una rab- noi». A Bologna un centinaio
bia crescente tra i militanti No di manifestanti ha occupato i
Tav e danno una versione del- binari della stazione. Poco pri-
l’incidente di cui è stato vitti- ma c’erano stati tafferugli con
ma Luca Abbà che ha fatto il le forze dell’ordine con lancio
giro dei siti antagonisti e che il di pietre contro i poliziotti.
migliaio di persone che si è riu- Ancora cortei e proteste
nito in località Vernetto di ad Ancona, L’Aquila, Cosen-
Chianocco, dove da ore sono za. A Roma 200 persone han-
state bloccate l’autostrada e la no compiuto un blitz occu-
Statale 25, riassume con uno pando i binari della stazione
slogan: «Assassini, assassini». Termini, danneggiando un
Rabbia, dolore e determina- Frecciarossa e alcuni convo-
zione fanno il giro d’Italia per- gli. A Palermo alcuni studen-
ché la rete di opposizione so- ti hanno contestato il leader
ciale e antagonista che i comi- del Pd, Pierluigi Bersani, al Milano, 500 in piazza
tati hanno tessuto con pazien- teatro Zappalà per le prima- Raduno di 500 a piazza San Babila e corteo
za in questi mesi ha risposto al- rie: «Vergogna! Luca è in fin verso Porta Venezia. Fumogeni e petardi
la richiesta di aiuto dei valligia- di vita per i vostri profitti». nell’atrio del quotidiano Libero
ni. E quell’accusa alle forze A Napoli si sono mobilita-
dell’ordine risuo- ti i militanti del
na in tante piaz- ATTACCO PIRATA comitato con-
ze italiane, da Anonymous blocca tro la discarica
Milano a Bolo- di Chiaiano e
gna, da Roma a i siti di carabinieri studenti e atti-
Napoli, da Vi- e polizia di Stato visti del labora-
cenza all’Aquila. torio Insurgen-
Il web moltiplica gli appelli e cia. Hanno sfilato in duecen-
diventa esso stesso terreno di to per le strade del centro
protesta. I siti istituzionali di tra gli slogan: la «Val di Susa
polizia e carabinieri sono inac- ce l’ha insegnato, resistere al-
cessibili dopo un attacco dei pi- lo Stato non è un reato».
rati informatici di Anony- Dai presidi ai blocchi di
mous, lanciato in solidarietà ai strade e stazioni il passo è sta-
manifestanti No Tav. to breve anche perché, come
Alle cinque del pomerig- spiegava Lele Rizzo, uno dei
gio era stato Perino ad annun- leader del centro sociale Aska-
ciare che «alle 18, in cinquan- tasuna, nel corso della confe-
ta città italiane, ci saranno renza stampa dei No Tav «qui
presidi sotto le Prefetture». le cose cambiano, Luca ha ri-
E infatti manifestazioni di so- schiato la vita per difendere la
lidarietà e cortei si sono avuti nostra terra. Adesso su c’è
un po’ ovunque. A Milano 500 uno Stato di polizia. Il messag-
persone si sono riunite a piaz- gio che è stato dato a noi, ma
za San Babila e hanno sfilato anche a chiunque si oppone, è
in corteo verso Porta Vene- semplice: attenzione, non lo fa-
zia. Corteo senza incidenti, te, non vi opponete».
tranne all’altezza dell’ingres- Le manifestazioni di ieri Roma, invasa Termini
so del quotidiano Libero, sembrano la prova generale di Circa 200 persone hanno occupato i binari della
quando i manifestanti hanno una fiammata che dalla Valsu- Stazione Termini provocando qualche ritardo
tirato fumogeni e petardi nel- sa potrebbe estendersi e spo- nei treni e danneggiando un Frecciarossa
l’atrio, senza peraltro creare starsi nelle grandi città. A par-
danni particolari. tire da Torino la protesta po-
A Vicenza si sono mobilita- trebbe diventare il catalizzato-
ti i comitati che da anni sono re di una rivolta sociale più
riuniti nel patto di mutuo soc- ampia contro un governo che
corso con i No Tav. Nella città Perino ha definito il «peggiore
veneta sono entrati in azione della storia d’Italia».
gli attivisti del comitato «No Nicoletta Dosio, segretaria
Dal Molin» gemellati con la della sezione Prc di Bussoleno,
Valle nel nome di una batta- spiega parlando ai manifestan-
glia comune contro l’allarga- ti valsusini: «Noi non ci pieghe-
mento della base dell’esercito remo mai. La nostra rabbia de-
americano e con il supertreno. ve diventare azione».

Comunicato del Cdr

Firenze, sotto la prefettura
Duecento persone si sono riunite con striscioni
davanti alla prefettura. Tentativo, andato a
vuoto, di occupare i binari della stazione
I Con un’azione squadrista
ieri alcuni militanti No Tav han-
no minacciato e aggredito a cal-
ci e schiaffi il collega Marco Ac-
cossato e il fotografo Giorgio
Nota fuori dal pronto soccorso
del Cto di Torino. I due colleghi
erano lì per documentare la vi-
cenda di Luca Abbà, il militante
No Tav caduto dal traliccio. So-
no stati cacciati in modo violen-
to sulla base di una folle motiva-
zione: sono della «Stampa». Il
Cdr del quotidiano condanna
l’azione violenta che ha impedi-
to a due lavoratori di svolgere il
proprio mestiere. Denuncia l’at-
teggiamento con cui un grup-
po di persone decide chi deve
seguire un fatto e chi no, impo-
ne la sua scelta con la violenza,
impedisce l’agibilità di luoghi
pubblici. Episodi del genere ri-
cordano dinamiche che spera-
Scontri a Bologna
vamo sepolte da tempo. La soli- Un centinaio di giovani si è radunato in
darietà del Cdr ai colleghi. piazza Nettuno, un gruppo ha occupato i
binari con momenti di tensione e scontri
R

10 Primo Piano LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

GOVERNO Paesi
LE LIBERALIZZAZIONI e
buoi
Hanno I parametri:
DI MATTIA FELTRI
detto eventuali avanzi
non rappresentino l Popolo della Libertà è
profitto, ma sostegno
all’attività didattica
I stato ufficialmente
varato nel congresso
fondativo tenuto alla Fiera di
Roma nel fine settimana che
Mario Monti andò dal 27 al 29 marzo del
presidente del Consiglio 2009. Insieme a componenti
minori, si fusero Forza Italia
e Alleanza nazionale. Come
tutti sanno, la gestazione era
Scuole e oratori sono cominciata in piazza San
no profit: senza senso Babila, sul predellino, nel
tassare attività novembre 2007. La vera
data di nascita, però, è il 27
con una chiara febbraio 2008, quando vide
rilevanza pubblica luce la lista unitaria per le
elezioni politiche. Dunque il
Gianni Ambrosio Pdl compie quattro anni. E li
presidente commissione Cei per l’educazione dimostra.
Il premier Mario Monti

Ici alla Chiesa, ma scuole esentate

Monti: non pagheranno gli istituti non commerciali. La Cei esulta: “Si va nella direzione giusta”
GIACOMO GALEAZZI
ROMA
«Esenti dal pagamento le scuo-
le non commerciali», chiarisce
il premier. Partita chiusa, dun-
que, sull’Imu alla Chiesa? Sem-
brebbe di sì a sentire Mario
Monti. Ma il ministro Andrea
Riccardi ammette che resta
un nodo da sciogliere: «Monti
ha indicato la linea: ciò che è
commerciale deve pagare
l’Imu. E non si tratta solo della
Chiesa ma anche di altre orga-
nizzazioni no profit. Ci sono al-
cuni nodi da sciogliere come il
discorso sulle scuole». Le di-
chiarazioni del premier «van-
no nella direzione giusta, quel-
la portata avanti anche in Eu-
ropa», commenta il vescovo
Tra le «paritarie»
9371 sono cattoliche,
e hanno oltre
740 mila alunni
la prima volta che un premier
partecipa ad una semplice sedu-
ta in sede referente, cioè ordina-
ria, come ha sottolineato il presi-
dente del Senato, Renato Schifa-
ni che lo ha accolto. Monti ha
toccato il punto su cui c’erano
più preoccupazioni, cioè quello
delle scuole paritarie: di queste
ben 9.371 sono cattoliche, con
740.000 alunni. Ebbene, ha ga-
rantito, continueranno a non pa-
3.300
quorum per aprire
nuove farmacie
Il quorum per l’apertura di nuove
farmacie viene spostato
a 3.300 abitanti
gare l’Imu quelle che sono «con- vo e che gli «eventuali avanzi Ue, ma che era quello che aveva Monti. E un giudizio positivo lo
cretamente non commerciali», non rappresentino profitto, ma provocato l’esposto dei Radicali ha espresso anche Graziano Del
in base ad alcuni «parametri»: sostegno all’attività didattica». a Bruxelles. Rio, presidente dell’Associazio-
che esse seguano i programmi Questi criteri vanno estesi a tut- Monti è stato evidentemente ne dei comuni. Cauto don Fran-
scolastici ministeriali, che appli- te le altre attività sociali e non persuasivo visto che tutti i sub- cesco Macri, presidente delle
chino ai professori il contratto solo alla scuola. Ciò metterebbe emendamenti sono stati ritirati scuole cattoliche: «Monti ha
nazionale, che abbiano rilevan- al sicuro la gran parte delle atti- e la commissione Industria ha espresso principi ancora genera-
za sociale (per esempio acco- vità assistenziali e sociali gestiti subito approvato all’unanimità il li. C’è bisogno di estrema esat-
gliendo bambini disabili); che dalla Chiesa, compreso il turi- testo del governo. Tutte le forze tezza sugli aspetti tecnici perché
non discriminino nessuno che smo sociale (ostelli della gioven- politiche, compresa la Lega le interpretazioni possono lede-
voglia iscriversi; che il bilancio tù) che è fuori dal regime della Nord, hanno espresso «apprez- re l’intenzione dell’esecutivo».
sia «effettivamente» non lucrati- concorrenza secondo le regole zamento» per il chiarimento di La prudenza non è mai troppa.
Ultima notte di trattative
3.500
La soglia
31 maggio
il termine per
20
I tribunali
che vorrebbe il Pdl l’Authority dei trasporti per le imprese
Il Pdl, che inizialmente chiedeva di L’Autorità dei trasporti partirà entro I tribunali saranno 20: 12 già ci sono.
arrivare a 3.800, punterebbe a 3500 il 31 maggio. In caso di inosservanza Ne arrivano altri 8. Due in Lombardia
abitanti dei provvedimenti erogherà sanzioni (Milano e Brescia)

Gianni Ambrosio, presidente finora discusso il potere di aumentare

della commissione Cei per
l’educazione: «Scuole e oratori
sono attività no profit e non ha
senso tassare attività che han-
no chiara rilevanza pubblica e
Retroscena
ALESSANDRO BARBERA
Taxi e farmacie il numero delle licenze sarebbe deciso
esclusivamente dai Comuni. La costi-
tuenda Autorità per i trasporti avreb-
be il blando potere di «monitorare e ve-
rificare» gli atti dei sindaci e le aspetta-

sociale». Gli istituti paritari
«vivono in condizioni non faci-
li, in contrasto con le tendenze
europee sulla sussidiarietà,
quindi le preoccupazioni delle
congregazioni religiose sono
molto serie e legittime».
Mario Monti subodora i
malumori trasversali presenti
in Parlamento sull’emenda-
mento e, inaspettatamente, si
presenta in commissione Indu-
stria del Senato per tranquil-
lizzare tutti: le scuole e le atti-
vità autenticamente no profit
continueranno ad essere esen-
tate. Parole che convincono i
senatori che immediatamente
approvano l’emendamento e
che rassicurano anche la Cei.
A preoccupare Monti è stata
la notizia della presentazione
di alcuni sub-emendamenti da
parte di senatori di tutti i grup-
pi al testo del governo. Questo,
come ha rivelato lo stesso pre-
sidente del Consiglio, era stato
informalmente concordato
con la Commissione Ue, e quin-
di era importante che venisse
approvato senza limature o
modifiche. E così nel primo po-
meriggio Monti si è presenta-
to in commissione Industria: è
ROMA
ll’ora di cena Maurizio Gaspar-
A ri detta la linea: «Magari la
crescita passasse per taxi e
farmacie!». In Commissione Indu-
stria sta per andare in scena l’ultima
notte di trattative per ritoccare il de-
creto liberalizzazioni. Al terzo piano
di Palazzo Madama, in una saletta at-
tigua, i lobbisti di Uritaxi e Federfar-
ma aspettano con ansia. Poiché nel-
l’Era Monti la forma è sostanza, Re-
nato Schifani ha ordinato ai commes-
si di tenere gli emissari a debita di-
stanza dai senatori. Di più: ha pro-
messo di portare oggi stesso al Consi-
glio di presidenza le linee guida di
«nuove regole per l’accesso dei lobbi-
sti» a palazzo. Quali siano queste li-
nee guida non lo sa ancora nessuno.
«Qui ci vuole una legge che regola-
menti seriamente la materia, altro
che direttive», sbotta Marco Stra-
diotto, componente Pd del Consiglio.
In effetti, per quanto le regole po-
tranno essere severe, ai lobbisti che
contano basta un contatto telefoni-
co. La pressione sui relatori di Pd e
Pdl, ma soprattutto su quest’ultima,
Simona Vicari, è forte. Il leader ro-
mano delle auto bianche Loreno Bit-
tarelli attacca: «Non accetteremo
in Senato
guerra delle lobby
E in serata le liberalizzazioni s’incagliano
scambi di prigionieri con altre catego-
rie. La materia della riforma dei taxi
va valutata singolarmente». Nicola di
Giacobbe, numero uno di Unica, la si-
gla dei tassisti Cgil, a sua volta teme le
mosse del Pd: «Ora basta, non saremo
oggetto di scambio tra componenti
del governo e opposizione». Di Giacob-
be sospetta il sì del partito di Bersani
al ritocco sulle farmacie in cambio di
una modifica pro-mercato delle nor-
me sui taxi. Quando alle 20,30 - dopo
dieci ore e quattro rinvii - la riunione
riprende, sul tavolo c’è esattamente
quel che temeva. La Commissione ap-
prova l’articolo del decreto liberalizza-
zioni che prevede la separazione pro-
prietaria di Snam Rete Gas dall’Eni;
passa la riforma i servizi pubblici loca-
li (d’ora in poi sarà obbligatoria la ga-
ra per l’affidamento di sevizi oltre i du-
ecentomila euro). Ma farmacie e taxi
restano sospesi.
Farmacisti e tassisti non contano
quanto gli avvocati, i quali due giorni
prima avevano strappato lo stralcio
dell’obbligo di preventivo scritto. Né
godono dello stesso peso bipartisan
GIÀ APPROVATE
Sì alla separazione Snam-Eni,
passa la riforma dei
servizi pubblici locali
delle scuole paritarie, che hanno otte-
nuto dalla viva voce del premier rassi-
curazioni sulle modalità di applicazio-
ne dell’Imu. E così, nella notte decisiva,
va in scena la guerra fra le due lobby.
A inizio riunione tutte le previsioni
danno per sconfitti i tassisti. Nel testo
tive dei cittadini consumatori. Ma in
Commissione circola un testo diverso:
l’attribuzione alla stessa Autorità di po-
teri più incisivi, compreso quello di im-
porre tetti minimi alle licenze e di sosti-
tuirsi in caso di inadempienza. «C’è la
possibilità di rafforzare i poteri dell’Au-
torità», conferma il relatore Pd Filippo
Bubbico. Per le farmacie l’obiettivo del
Pdl è opposto: il decreto oggi prevede
che la soglia per l’apertura dei nuovi
negozi sia fissata in una ogni tremila
abitanti. Il Pdl, che inizialmente chiede-
va di arrivare a 3.800, punterebbe a
3.500, mentre il governo non accetta di
scendere sotto quota 3.300. Inutile
chiedere l’intervento di Monti. Per evi-
tare ogni pericoloso coinvolgimento
nella trattativa, durante la breve appa-
rizione in Commissione il premier ave-
va messo le mani avanti: «Non sono qui
per trattare altre materie».
Il tempo a disposizione dei senatori
per trovare la soluzione è agli sgoccio-
li. Il calendario dice che il testo deve es-
sere in aula per l’approvazione definiti-
va al più tardi mercoledì. In mancanza
di certezze i tassisti tentano il tutto per
tutto minacciando ricorsi a raffica e
scioperi selvaggi. «Reagiremo dura-
mente in piazza e nelle sedi giudizia-
rie», annuncia Bittarelli. «Non ci tra-
sformeranno in capri espiatori».
Twitter @alexbarbera
 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 11
U

LIBERALIZZAZIONI Taccuino
MARCELLO SORGI
LA PROTESTA AL NORD
Nostalgia
bipolarista
Zaia: “Roma per Pd e Pdl
e reazioni, non anco-

L ra esaurite, alla sen-

non avrà i soldi tenza di prosciogli-

mento per prescrizione di
Berlusconi dall'accusa di
corruzione al processo Mil-
ls, per due giorni hanno fat-
to rivivere l'atmosfera del

del Veneto” muro contro muro a cui il

Ricorso al Tar contro il trasferimento dei fondi
FABIO POLETTI
MILANO
Il Governatore del Veneto
Luca Zaia giura che non po-
teva fare diversamente: «E’
solo legittima difesa. Altri-
menti tanto vale consegnar-
si...». I toni sono da guerra,
la solita guerra del Nord tar-
gato Lega contro la Capita-
le. Ma almeno la prima bat-
taglia contro lo spostamen-
to a Roma delle Tesorerie -
provvedimento contenuto
nel decreto sulle liberalizza-
Il decreto del governo
prevede l’invio
del 50 per cento
della liquidità di cassa
zioni - sembra averla vinta
la regione del Nord Est. Il
decreto approvato un mese
fa prevede che la liquidità di
cassa al 24 gennaio debba es-
sere trasferita per il 50% a
Roma, alla Tesoreria centra-
le, entro il 29 febbraio. Il
provvedimento non piace al-
l’Anci, all’Upi che raccoglie
le Province ma il Veneto è il
primo a non mugugnare e
basta. E ieri mattina il Go-
vernatore Luca Zaia si è ri-
volto al Tar per impedire
che la banca che fa da tesorie-
re al Veneto, trasferisca entro
domani a Roma metà della li-
quidità di cassa: «Unicredit
non può mandare i soldi a Ro-
ma senza la nostra autorizza-
zione. Adesso vediamo cosa
succede dopo la diffida».
A chiedergli se questa sua
iniziativa sia una specie di fe-
deralismo fai-da-te, Luca Zaia
prima risponde snocciolando
numeri: «Dovremmo trasferi-
re 8 miliardi di euro. Sono sol-
di investiti che fanno girare le
600mila imprese del Veneto.
Cosa succederebbe se il gover-
no chiedesse alle banche di tra-
sferire a Roma il 50% dei depo-
siti dei cittadini?». Poi la butta
in politica: «Sono soldi nostri.
Da Governatore di questa Re-
gione ho sempre detto: “Prima
il Veneto”. Con il governo
Monti invece c’è l’apoteosi del
centralismo. Spero che tutti
gli Enti Locali ci seguano, dob-
biamo costruire una falange
macedone contro Roma». Nel-
l’attesa sono al lavoro gli uffici
legali. Oltre all’intimazione a
Unicredit, al ricorso davanti al
Tar e alla Corte Costituziona-
le c’è pure un’istanza al tribu-
nale di Venezia «contro que-
sto abuso che si profila come
un’appropriazione indebita ai
danni del Veneto».
miliardi
8 to, Berlusconi fosse uscito
nella Tesoreria
Sono i soldi che la Regione
dovrebbe trasferire a Roma
600
mila
imprese
Che traggono vantaggi
dagli investimenti regionali
Il rischio è che le mosse del-
la regione del Nord Est possa-
no fare scuola. Graziano
Delrio presidente di Anci vor-
rebbe bloccare il trasferimen-
to che su scala nazionale vale 9
miliardi di euro: «Il provvedi-
mento non è stato nemmeno
concertato». Dalle Province
stesse grida di dolore: «Così
torniamo indietro di trent’an-
ni...». Le indiscrezioni che arri-
vano da Palazzo Chigi assicu-
rano che il governo starebbe
valutando le proteste degli en-
ti locali. Ma il tempo stringe,
mancano 24 ore alla scadenza
Il governatore del Veneto, Luca Zaia
del termine imposto dal decre-
to, e il Governatore del Veneto
vorrebbe che si bloccasse tut-
to e subito: «Questa è una ap-
propriazione indebita».
Il fatto è che almeno in que-
sto angolo del Nord governato
dalla Lega, la battaglia contro
la Tesoreria centrale ha una
marcia in più. Quella del
«Nord che lavora» contro «Ro-
ma ladrona». Alla fine solo slo-
gan ma Luca Zaia giura che
c’è molto di più: «Togliere i sol-
di alla nostra Regione può pro-
vocare danni incalcolabili. Il
Veneto è la Baviera italiana.
Lupo sostiene la Borsellino. Faraone
Quegli otto miliardi di euro so-
no la benzina nel motore delle
imprese. Da noi le cose funzio-
nano: non ci sono strade che fi-
niscono nel nulla in mezzo ai
campi. E poi perché spostare a
Roma i soldi dei veneti? Noi
non abbiamo 1900 miliardi di
debito... Meglio, molto meglio
che i nostri soldi ce li ammini-
striamo noi. Almeno sono al si-
curo. E poi sarebbe meglio che
il governo Monti si desse un
colpo di reni federalista per-
ché noi ne abbiamo le tasche
piene, di fare sempre quelli
che pagano come Pantalone».
ventennio del Cavaliere ci
aveva abituato e che era
stata via via cancellata
dall'avvento dei tecnici.
Era un po' che i paladini
delle due parti non scende-
vano in campo con tanta
veemenza. Viene da chie-
dersi cosa sarebbe succes-
so se, invece che prescrit-
condannato dal tribunale
di Milano, e quanto ne
avrebbe risentito l'attuale
governo che si regge su
una tregua tra centrode-
stra e centrosinistra: quan-
to fragile s'è appena visto.
Casini resta l'unico a
predicare tutti i giorni che
Monti e la maggioranza a
tre restano la soluzione
per l'oggi e per il domani.
Data la portata dell'emer-
genza, non si può esclude-
re che si riveli necessario
anche dopo le elezioni del
2013. Ma in realtà la stanca
rimessa in scena dello
scontro pro o contro Berlu-
sconi rivela, più che un'in-
sofferenza alla camicia di
forza imposta da Napolita-
no con il governo tecnico a
Pdl e Pd, una nostalgia del
bipolarismo come unico
terreno di sopravvivenza
di partiti che solo formal-
mente si confrontano sull'
eventualità di una serie di
riforme mirate a riqualifi-
care la politica davanti a
elettori ormai scettici, e a
una sorta di disarmo equili-
brato dopo la guerra dei
vent'anni, per uscire dalla
lunghissima e inconcluden-
te stagione della transizio-
ne italiana. Mentre i verti-
ci trattano, infatti, la pan-
cia dei diversi partiti met-

il caso Bersani in campo non teme la sfida e usa contro il Pd un lin-

guaggio spesso usato dal centrosinistra
contro il Cavaliere: «Avete stravolto le re-
gole durante la partita, avete voluto nor-
te in conto, e in parte pun-
ta apertamente, sul falli-
mento di ogni tentativo di
intesa e sul ritorno alle ele-

ma nel Pd a Palermo
RICCARDO ARENA
PALERMO me ad personam che danneggiano gli altri
giocatori», scrive nella lettera-volantino.
È guerra, dunque, ma Bersani non si tira
indietro e rivendica la candidatura della
zioni, l'anno prossimo, o
con la vecchia legge Porcel-
lum o con un sistema elet-
torale leggermente modifi-

I
n questi giorni di polemiche e veleni
infiniti sul pallone, Davide Faraone
non poteva scegliere metafora più
appropriata, per dare addosso al segre-
crescono le divisioni Borsellino: «L’ho invitata io a presentarsi.
Secondo me interpreta al meglio il partito
che immagino. Qui si può vincere», chiosa
il segretario. Che sa che effettivamente
cato ma sostanzialmente
uguale a quello tante volte
ufficialmente vituperato.
Di qui appunto il risveglio
tario nazionale del Pd, Pierluigi Bersani: ora è ridotta al rango di provincia periferi- per il centrosinistra la vera impresa sareb- delle polemiche sulla giu-
«In questa partita palermitana delle pri- ca degli Imperi, sia del centrodestra, che Hanno be esattamente quella opposta, e cioè riu- stizia dopo la sentenza Ber-
marie del centrosinistra, ti sei tolto la per le amministrative di maggio non sa an- scire a perdere, perché dopo il disastro del lusconi. E di qui il probabi-
maglia di arbitro per fare il dodicesimo cora scegliere il possibile sindaco, sia per il detto decennio di Diego Cammarata il centrode- le affondamento di ogni
uomo in campo». È il benvenuto a Paler- centrosinistra, frammentato tra quattro stra è letteralmente a pezzi. E aspetta an- tentativo riformatore del
mo per Bersani, una dedica speciale da candidature in cui a rischiare di più è, para- cora che Francesco Cascio, presidente settore da parte del mini-
parte del candidato sindaco dossalmente, la donna che viene indicata dell’Assemblea regionale, a due mesi dalle stro tecnico Severino, che
“rottamatore”, vicino al primo cittadino dai suoi detrattori come il candidato uffi- elezioni, decida se scendere in campo. sta andando incontro in
di Firenze, Matteo Renzi: una rottura ciale del partito: Rita Borsellino. Cognome La Borsellino e Bersani, che da Paler- Parlamento a difficoltà
che sa tanto di addio, anche se Faraone e lignaggio familiare importanti, ma già Le primarie non sono mo inizia l’operazione-amministrative, sempre maggiori sulla leg-
ribadisce di non esser- battuta da Totò Cuf- un pranzo di gala denominata “Destinazione Italia”, fanno ge anticorruzione.
si messo fuori dal parti- TUTTI CONTRO TUTTI faro, nel 2006, alle coppia fissa, nella visita del segretario in Anche il crescente di-
to. Anzi: «Se vinco le Il segretario sostiene elezioni regionali. Ma non sono nemmeno città. Nel negozio di Libera, alla Comuni- scredito dei partiti nei
primarie del 4 marzo, «Rita Borsellino è
Rita Borsellino, e Faraone una risorsa per quel una resa dei conti tà di Sant’Egidio, ai Cantieri navali. Al te- sondaggi, che segnalano
e le vinco, cambia tut- atro Zappalà va anche l’altro candidato, come la soglia di fiducia
to. La gente comune si lo attacca: sei di parte percorso di riscatto Pier Luigi Bersani mezzo Italia dei Valori e mezzo Pd (è so- nelle forze politiche dei
riapproprierà della po- civile che, partendo segretario del Pd stenuto da Antonello Cracolici e Beppe cittadini sia scesa sotto il
litica, quegli elettori che non si ricono- da Palermo, coinvolgerà l’intero Paese – di- Lumia) Fabrizio Ferrandelli, considerato dieci per cento, non sem-
scono più nel Pd torneranno in campo. ce Bersani al teatro Zappalà –. Le primarie un “eretico” perché aveva deciso di candi- bra preoccupare più di
Vinceremo le elezioni». non sono una cena di gala, ma qui non ci sa- In questa partita darsi quando anche Leoluca Orlando me- tanto i sostenitori dello
Da Bersani Faraone non va. Manda rà alcuna resa dei conti nel partito». E lo di- ti sei tolto la maglia ditava la discesa in campo per il grande status quo. Ai loro occhi il
solo i suoi sostenitori, a distribuire volan- ce anche se l’11 marzo il segretario regiona- ritorno alla poltrona da lui più amata, bipolarismo serve anche a
tini con una lettera aperta al segretario, le, Giuseppe Lupo, dovrà affrontare una mo- da arbitro per fare quella di sindaco del capoluogo siciliano. costringere gli elettori di-
davanti al teatro Zappalà in cui Bersani zione di sfiducia che gli è stata presentata il dodicesimo in campo E proprio Orlando è ora l’incognita, l’en- sillusi ad abbandonare le
tiene il suo intervento. E forse il leader contro da una consistente fetta del partito, nesima, del centrosinistra. Scende in ubbie e a schierarsi a qual-
del centrosinistra torna con qualche dub- proprio perché ha rifiutato il patto elettora- Davide Faraone campo o resta in panchina? Non si sa. siasi costo. Almeno al mo-
bio in più, dalla città un tempo determi- le col presidente della Regione, l’autonomi- lettera a Bersani del candidato alle primarie «Sono sempre candidato»”, ha detto, per mento del voto.
nante per tanti equilibri nazionali e che sta Raffaele Lombardo, e col Terzo Polo. poi smentire poco dopo.
12 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

OCCUPAZIONE I voucher
in Italia
3.171.516
Lombardia

SERVONO NUOVE RICETTE 1.605.932

Trentino Alto Adige
dige
64.568 2.337.842
Valle d'Aosta Friuli Venezia Giulia

Lavori occasionali 3.646.540

Veneto

Con il voucher 2.834.787

Piemonte
2.880.331
Emilia Romagna

boom di contributi 306.786

Liguria
1.712.723
401.566
Umbriaa
910.093
Marche
che
he
he

345.073
Dal 2008 venduti 28 milioni di buoni prestazione Toscana Abruzzo

Ora sono validi in tutta Italia per battere il nero Inelle

buoni venduti
Regioni
96.805
Enti pubblici I buoni per tipo 925.819 Molise
di prestazione 268.648 Lazio
il caso 329.227
Sardegna
ROSARIA TALARICO
280.677
ROMA
Altri
Agricoltura
Campania 328.726
6.845.364 4.892.126 Puglia

on sarà la panacea per 432.066

N
Manutenzione
l’emersione del lavoro numenti
strade e monumenti
nero o sottopagato, ma il Sicilia 122.403
sistema dei voucher (i Servizi 1.405.809
.809 Calabria
buoni-lavoro) prova a
mettere un po’ d’ordine tra le presta- 2.642.893
zioni occasionali. Dopo una sperimen-
tazione che ha coinvolto alcune regio- Sport
rt
96.781
ni, adesso l’acquisto dei voucher è
stato esteso a tutto il territorio nazio-
Turismo 2.895.527
7 Basilicata
nale e da ieri è possibile procurarseli 1.049.340
presso gli sportelli dei 14mila uffici
postali d’Italia. I voucher altro non so- Commercio Lavoro domestico
tico
TOTALE
T
no che degli assegni (di cui ricordano
la forma) utilizzati per retribuire i la-
vori occasionali e saltuari (come ad
2.697.399 374.357
57 Centimetri - LA STAMPA
STAM
T PA
P 22.769.682
esempio quelli agricoli stagionali).
que buoni non separabili. Il valore no- denziale in modo da rendere i periodi ni). I voucher telematici sono stati 2,7 be contribuire a contrastare il lavoro
Come funzionano i buoni minale comprende la contribuzione in di lavoro, anche se brevi, pienamente milioni. Il Piemonte si piazza al quarto nero in alcuni casi ben specifici, la ge-
Il datore di lavoro può acquistare i favore della gestione separata del- riconosciuti ai fini pensionistici. posto, 3 milioni di voucher venduti fino nericità della legge e alcuni suoi recen-
voucher in contanti o tramite Posta- l’Inps (13%), che viene accreditata sul- I committenti (cioè coloro che im- ad ora. La classifica vede il Veneto in ti peggioramenti, infatti, aprono le por-
mat, presentando la tessera sanitaria la posizione individuale contributiva piegano prestatori di lavoro occasiona- prima posizione con 4 milioni, seguito te ad abusi e ulteriori mascheramenti
per la verifica del codice fiscale o co- del prestatore; di quella in favore del- le) possono essere aziende, famiglie, da Lombardia (3,6 milioni) ed Emilia- di lavoro subordinato». Sulla stessa li-
municando la partita Iva. È previsto l’Inail per l’assicurazione anti-infortu- privati e imprese familiari. Possono la- Romagna (3,1 milioni). Tra i settori do- nea la Uil: «è necessario ed urgente
un limite giornalie- ni (7%) e di un com- vorare con i voucher: i pensionati; gli ve i voucher sono che si delimitino il
ro di acquisto di 5 COME FUNZIONANO penso al concessio- studenti con meno di 25 anni e solo nei stati più gettonati SINDACATI SCETTICI più possibile i confi-
mila euro lordi. Dal Si comprano dal tabaccaio nario (Poste), per periodi di vacanza (mesi di giugno, lu- spicca l’agricoltura Cgil: «C’è il rischio che ni del lavoro acces-
giorno successivo la gestione del ser- glio, agosto, settembre, dicembre e set- (4,9 milioni), manife- sorio, perché il no-
all’acquisto, e pri- garantiscono al lavoratore vizio (5%). Il valore timana di Pasqua) e il sabato e la dome- stazioni sportive e questo tipo di prestazione stro mercato del la-
ma dell’inizio della il pagamento delle imposte netto del voucher nica; le casalinghe, i disoccupati e chi è lavori di emergenza mascheri i subordinati» voro ha bisogno di
prestazione di lavo- da 10 euro, cioè il in cassa integrazione. e solidarietà (2,9 mi- dare maggiori ga-
ro, il datore di lavoro dovrà comuni- corrispettivo netto della prestazione, lioni) e il commercio (2,7 milioni). ranzie ai lavoratori e non di ridurle».
care all’Inps il proprio codice fiscale, in favore del prestatore, è quindi pari a I numeri della sperimentazione Colpisce, infine, l’esiguità della con-
la tipologia di attività, i dati del pre- 7,50 euro. Il valore netto del buono da Secondo i dati dell’Inps, dall’agosto del I dubbi dei sindacati tribuzione Inps (13%, addirittura più
statore (nome, cognome, codice fisca- 50 euro per il lavoratore, è invece pari 2008 al 10 gennaio 2012, sono stati ven- Scettici i sindacati sull’applicazione di bassa della contribuzione alla gestione
le), il luogo di lavoro, la data d’inizio e a 37,50 euro. Lo scopo dei voucher è duti un totale di 27,9 milioni di voucher questo strumento. Secondo la Cgil ci separata Inps). «Con una contribuzio-
fine della prestazione. Il valore nomi- quello di facilitare la prestazione rego- da 10 euro (riconducendo a questo ta- sono dei rischi che «il lavoro occasiona- ne così bassa - prosegue la Cgil - anche
nale di un voucher è pari a 10 euro. lare di lavoratori impegnati per un pe- glio anche quelli da 50 e 20 euro). La le accessorio finisca per diventare l’en- laddove il lavoro accessorio potrebbe
Esiste anche un voucher multiplo del riodo di tempo limitato, garantendo la quantità maggiore di buoni è stata ven- nesima forma di lavoro grigio. Se è ve- avere senso è comunque discutibile
valore di 50 euro, equivalente a cin- copertura assicurativa e quella previ- duta nel formato cartaceo (25,2 milio- ro che questo tipo di contratto potreb- parlare di reale emersione».

distinte le tipologie di segnalazioni

Al via la collaborazione con i Municipi da far pervenire, da parte dei Comu-
ni, all’amministrazione fiscale.
Per quanto riguarda le modalità
Se non paghi la Tarsu il Comune ti segnala all’Erario di accesso alle banche dati dell’Am-
ministrazione finanziaria e del-
l’Inps, si stabilisce che vengano re-
ROMA ra, presentando le linee della nuova golate, così come la trasmissione

Il Comune sorveglia, far fesso il Fi-

collaborazione tra Agenzia e Comu-
ni, messa in campo con l’obiettivo di
Nel mirino delle dichiarazioni dei contribuenti
residenti nei Comuni, da specifiche
sco dovrebbe diventare meno faci-
le. Soprattutto ora che è pronto il
recuperare l’evasione fiscale e pro-
muovere una più diffusa tax com-
I segnali d’allarme Convenzioni di cooperazione infor-

protocollo che i Municipi seguiran-
no per inviare a Guardia di Finan-
za ed Agenzia delle Entrate, le co-
siddette segnalazioni qualificate,
quelle in grado di evidenziare «sen-
za ulteriori elaborazioni logiche» i
comportamenti evasivi o elusivi. Il
numero uno dell’Agenzia delle En-
trate, Attilio Befera, ha messo ne-
ro su bianco le indicazioni per i da-
ti che gli saranno utili per dare
un’ulteriore stretta nella lotta al-
l’evasione. Ieri, a Reggio Emilia, li
ha consegnata all’Associazione na-
zionale dei comuni, secondo l’inte-
sa raggiunta lo scorso 2 febbraio
durante la conferenza unificata.
«I Comuni hanno dimostrato di
Fiamme Gialle in azione
saper effettuare indagini in grado di
scovare fenomeni evasivi o addirit-
tura fraudolenti alcune volte non fa-
cilmente individuabili dalle nostre
strutture, grazie alla loro conoscen-
za del territorio», ha spiegato Befe-
pliance. «I Comuni sono il luogo da
cui può partire una rivoluzione etica
che coinvolga l’intero Paese», ha ri-
badito dal canto suo il presidente
dell’Anci Graziano Delrio. Questo
anche perché «i comuni sono il luo-
go in cui si rifonda la cittadinanza, il
luogo in cui le persone comprendo-
no il senso del sacrificio per il bene
comune, e capiscono che pagare le
tasse vuol dire rendere la propria
comunità più vivibile e più giusta».
Il documento delle Entrate indivi-
dua l’ambito e le tipologie di scam-
bio di informazioni non solo con la
stessa Agenzia e la Gdf, ma anche
con Inps e Agenzia del Territorio. In
particolare vengono puntualmente
I Ecco alcuni dei casi in cui i Co-
muni potranno chiedere controlli ul-
teriori alle Entrate: ricavi incoerenti
rispetto a quelli dichiarati, affissio-
ne pubblicitaria abusiva, ente non
commerciale con attività lucrativa,
opere di lottizzazione funzionali alla
cessione di terreni. Professionisti o
imprenditori che abbiano partecipa-
to ad operazioni di abusivismo edili-
zio, proprietà non indicate nella di-
chiarazione. Ancora: accertamenti
per omessa dichiarazione Ici, Tarsu-
Tia, nonché egnalazioni su possibili
locazione in nero o sulla mancata od
infedele dichiarazione della rendita
catastale dell’immobile.
Il direttore delle Entrate
«Dalle città può partire
una rivoluzione etica
che coinvolga tutto il Paese»
matica. Vengono, inoltre, ampliati
gli ambiti di intervento dei Munici-
pi: si affianca anche la collaborazio-
ne volta a individuare i fabbricati
che non risultano dichiarati al cata-
sto. C’è anche una procedura ’alter-
nativà per i Comuni più piccoli: sarà
per loro possibile fare ricorso a
«strutture di servizio intermedie»,
costituite anche grazie all’interven-
to dell’Anci. [R. E.]

“I salari italiani?
Nella media Ue”
Palazzo Chigi: leggete bene le tabelle di Eurostat
LUIGI GRASSIA
Sugli stipendi in Italia i conti
non tornano. Pochi giorni fa
l’Eurostat, un’autorità super
partes, aveva rivelato che i la-
voratori italiani sono fra i peg-
gio pagati d’Europa, persino
peggio dei derelitti greci. Ieri
il governo di Roma sulla base
di una nota tecnica del nostro
Istituto di statistica è interve-
nuto a correggere e a dare una
nuova interpretazione. Secon-
do Palazzo Chigi, «il posiziona-
mento relativo dell’Italia risul-
ta in linea con la media euro-
pea, e il valore assoluto nazio-
nale supera ampiamente quel-
lo della Spagna e ancor più il
valore della Grecia».
Come mai leggendo le co-
municazioni dell’Eurostat tut-
ti hanno capito una cosa com-
pletamente diversa? Vista la
delicatezza della questione,
non c’è che da riportare inte-
gralmente la nota tecnica del
governo e dell’Istat: «All’inter-
no della pubblicazione, fra le
tante informazioni sul merca-
to del lavoro, nella tavola 7.1
intitolata “Average gross an-
nual earnings by sex, business
economy, 2005 and 2009”, le
retribuzioni lorde annuali per
l’Italia indicate per il 2009 ri-
L’istituto europeo
aveva collocato
i lavoratori del Belpaese
al di sotto della Grecia
sultano essere pari a 23.406
euro, ponendo il nostro paese
nella graduatoria al di sotto
della Grecia (29.160 euro) e
della Spagna (26.316 euro). In
realtà nella tabella c’è la nota
2 posta sopra il 2009 che se-
gnala, purtroppo in modo po-
co chiaro, che il dato relativo
all’Italia si riferisce al 2006 e
non al 2009. Di conseguenza i
dati pubblicati non sono com-
parabili».
La nota invita a «considera-
re la stessa pubblicazione Eu-
rostat alla sezione “Labour co-
sts” (tabelle 8.1, 8.2 e 8.3), dove
i dati derivano dall’ultima edi-
zione della Rilevazione sulla
struttura del Costo del lavoro
del 2008». Procedendo in que-
sto modo è possibile «confron-
tare correttamente le retribu-
zioni e il costo del lavoro all’in-
terno dell’Ue: da tale confron-
to, il posizionamento relativo
dell’Italia risulta in linea con la
media europea, e il valore asso-
luto nazionale supera ampia-
mente quello della Spagna e
ancor più il valore della Gre-
cia». La tabella dice che le re-
tribuzioni lorde per occupato
nelle imprese con oltre 10 di-
pendenti sono pari in Italia a
29.653 euro contro 29.234 nel-
l’Ue e 32.527 nella zona euro.
Questa correzione cambia
poco la valutazione dei sinda-
cati. Il segretario generale del-
la Uil, Luigi Angeletti, dice
che «negli Anni 90 siamo ca-
duti dentro a una trappola fat-
ta da bassi salari e bassa pro-
duttività». In particolare «noi
paghiamo troppe tasse, più di
qualunque altro paese. Fra
tasse e contributi, più della
metà dello stipendio va allo
Stato. Non sarebbe ora di dar-
gli una tagliata?». Per uscire
dal pantano bisognerebbe
Le reazioni dei sindacati
Il governo parla tanto
di articolo 18 e niente
di taglio delle tasse
sui redditi da lavoro
Raffaele Bonanni
segretario generale
della Cisl
«rendere strutturale quella ri-
duzione di tasse sui premi di
produttività che questo gover-
no non ha ancora approvato di
nuovo, a differenza del prece-
dente». Angeletti ritiene fuori
luogo mettere in discussione
“Proprio quando pensavo
di aver già visto tutto, Internet
mi ha dato una nuova prospettiva”.
Quell’articolo
protegge le persone
dai licenziamenti
senza motivi
Luigi Angeletti
segretario generale
della Uil
l’articolo 18: «Protegge le per-
sone dai licenziamenti senza
motivi. Non vedo nulla di serio
nell’affermare che questo di-
ritto va abolito per tutti».
Sulla stessa linea il segreta-
rio generale della Cisl, Raffae-
Navigare Insieme. Scoprire Internet a tutte le età.
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del Web in modo facile e gratuito.
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Da sinistra Raffaele Bonanni (Cisl) e Luigi Angeletti (Uil)
le Bonanni: «È sconcertante
che ci sia tutta questa enfasi
sull’articolo 18 e nessuna paro-
la e nessuna iniziativa riguar-
do alle tasse sui salari. Sfidia-
mo il governo ad aprire con
noi una discussione chiara e
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
trasparente, anche perché dar
forza ai salari significa dar for-
za ai consumi». La Cisl si
aspetta una riforma del merca-
to «con molto senso di respon-
sabilità da parte dei sindacati
e anche del governo».
Primo Piano 13
LA LETTERA
“Il decreto
sull’interinale
non permette
mini-paghe”
aro direttore, le scrivo
C perché alcune inesat-
tezze nell’articolo «Gli
interinali rischiano stipendi
ancora più bassi» pubblicato
domenica 26 mi costringono
a fare alcune precisazioni.
Nell’articolo si legge che, se-
condo una «filosofia tipica-
mente liberista», il Decreto in
attuazione della direttiva Ue
sul lavoro interinale «non so-
lo liberalizza ampiamente il
ricorso a questa forma di la-
voro» per i lavoratori svan-
taggiati ma «stabilisce chiara-
mente» che questi «riceve-
ranno un salario più basso del
20% o verranno inquadrati
due livelli sotto quello teorica-
mente spettante».
Si tratta di affermazioni
errate. Nessuna disposizione
del decreto prevede tutto ciò.
Anzi: gli artt. 2 e 7 del decreto
riaffermano che «le condizio-
ni di base di lavoro e d’occu-
pazione» da assicurare ai la-
voratori in somministrazione
- in primo luogo, orario, retri-
buzione e divieto di discrimi-
nazione - «devono essere non
inferiori a quelle dei dipen-
denti di pari livello dell’utiliz-
zatore, a parità di mansioni».
Per questa via vengono poste
le basi per un possibile ripen-
samento di quelle disposizio-
ni che, per promuovere l’oc-
cupazione dei
lavoratori svan-
taggiati, dal
2003 - e non da
quest’ultimo de-
creto - consen-
tono alle agen-
zie di sommini-
strazione di
«operare in de- Martone
roga», sulla base di apposite
convenzioni, al trattamento
previsto per gli altri lavorato-
ri in somministrazione.
Anche per questo il Decre-
to, lungi dall’essere «liberi-
sta», è più semplicemente eu-
ropeista e pragmatico. Rece-
pisce la direttiva che richiede
agli Stati di riesaminare «le
restrizioni e i divieti sul ricor-
so al lavoro tramite agenzia
interinale» per «contribuire
alla creazione di posti e allo
sviluppo del lavoro flessibi-
le». In questa prospettiva, do-
po aver ribadito alcune im-
portanti disposizioni di tutela
dei lavoratori, promuove l’oc-
cupazione di quelli svantag-
giati attraverso la rimozione
graduale e mirata di quelle
causali che in questi anni han-
no scoraggiato le assunzioni.
Come dimostra il fatto che da
quando nel 2010 le causali so-
no state rimosse per i lavora-
tori in mobilità, le agenzie di
lavoro interinale ne hanno ri-
collocati più di 70.000. Per
questa ragione, raccogliendo
le proposte emerse in Parla-
mento e nel dialogo con le par-
ti sociali, il Governo ha rimos-
so le causali anche per altre
categorie di lavoratori svan-
taggiati.
Come da anni viene sugge-
rito in Europa, se vogliamo at-
trarre gli investimenti e au-
mentare l’occupazione dob-
biamo anzitutto garantire re-
gole chiare per evitare con-
tenziosi inutili. Questo è
l’obiettivo del decreto, che
non si propone di diminuire i
salari dei lavoratori svantag-
giati, ma di aumentarne il tas-
so di occupazione.
Michel Martone
viceministro al Welfare
W MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 14
TRIBUNALE
DI TORINO
VENDITE
GIUDIZIARIE
VEDI CONDIZIONI GENERALI
A PAG. 22
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1289/08 + 765/04 - Delegato Dott. Franco Nada. Immobili siti in Comune di Sauze di
Cesana, Loc. Grangesises, facenti parte del nucleo residenziale “Grangesises Centro”,
complesso Lotto Valle 1, corpo di casa “L1”: Lotto 1 - Piena prop. di appartamento, al p.
seminterrato composto da soggiorno con angolo cottura, bagno con antibagno, disim-
pegno e 2 locali uso ripostiglio. (A catasto: CF Fg. 8, n. 621, sub. 20). Lotto 2 - Piena prop.
di locale deposito al p. interrato sup. comm. di ca. mq. 5. (A catasto: CF Fg. 8, n. 619, sub.
28). Gli immobili risultano gravati da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
20/04/2012 ore 14,35, apertura buste ore 14,30. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro 37.500,00;
lotto 2 Euro 3.400,00. Nel caso in cui gli immobili restino invenduti, la vendita con incan-
to si terrà il 11/05/2012 ore 14,30. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro 37.500,00, aumenti minimi
Euro 1.000,00; lotto 2 Euro 3.400,00, aumenti minimi Euro 300,00. Le offerte in busta
chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 19/04/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del
10/05/2012 (tutti i gg. h. 10-12 e 15-17, esclusi sabati e festivi), entrambe presso lo studio
dell’Avv. Paolo Casetta in Torino, Via O. Morgari, 31 (mar. e gio. h. 15,30-17,30 previo
appuntamento). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel.
011.4731714; www.torino.astegiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A155661, A155662), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Franco Nada
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1463/10 + 1942/10 - Delegato Dott. Amedeo Gerbino (tel. 01119702089). Immobili
siti in Comune di Ala di Stura, Via Ceres, 19: Lotto 1 - Piena prop. di unità immobiliare
uso autorimessa al p. seminterrato di ca. mq. 13. Occupato dallo stesso proprietario. (A
catasto: Fg. 13, p.lla 1207, sub. 8). Lotto 2 - Piena prop. di alloggio, facente parte del
Condominio San Nicolao, al p. 1º composto da ingresso, tinello con cucinino, 2 camere
ed accessori; oltre a locale uso cantina al p. terreno, per sup. di ca. mq. 86. Occupato
dallo stesso proprietario. (A catasto: CF Fg. 13, p.lla 961, sub. 6). Gli immobili sono grava-
ti da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 16/04/2012 ore 15.15, apertura buste ore
15.00. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro 7.100,00; lotto 2 Euro 80.000,00. Nel caso in cui gli
immobili restino invenduti, la vendita con incanto si terrà il 23/04/2012 ore 17.15. ■ Prez-
zo base: lotto 1 Euro 7.100,00, aumenti minimi Euro 500,00; lotto 2 Euro 80.000,00,
aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 15/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita
con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita (dal lun. al ven. h. 10 –
12), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le ven-
dite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott. Amedeo Gerbino (tra-
mite Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocusto-
die@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A177956, A177957), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Amedeo Gerbino
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1555/10 - Delegato Avv. Alberto Frascà. Lotto unico - Comune di Torino, Via Leinì,
70. Piena prop. di 2 alloggi al p. 1º (2º f.t.) costituenti un unico immobile, composti
rispettivamente da: A) alloggio con ingresso da ballatoio, con cucina, camera con balco-
ne e latrina su ballatoio. Locato sino al 16/03/2014; B) alloggio con cucina e soggiorno
(entrambi con ingresso da ballatoio), 2 camere con balconi, bagno privo di antibagno e
ripostiglio su ballatoio, oltre a 3 cantine pertinenziali al p. sotterraneo. Locato sino al
29/02/2012. (A catasto: Fg. 1129, mapp. 604, sub. 10). Sussistono irregolarità edilizie (v.
perizia pagg. 26 e 27). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto
il 19/04/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 100.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti
invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro
100.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 18/04/2012; le istanze di parteci-
pazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita,
entrambe presso la sede FRA.MOR. in Torino, C.so V. Emanuele II, 78 (tel. 01119826165 -
01119826127; fax 0115561226; e-mail: fra.mor.servizi@gmail.com). Le vendite avranno
luogo presso la sede predetta. Custode: Avv. Alberto Frascà (c/o sede FRA.MOR. nei gg.
di lun. e mar. h. 15 – 18). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A190131), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Alberto Frascà
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1746/09 - Delegato Dott.ssa Stefania Gilardini. Lotto unico - Comune di
Torino, C.so Regina Margherita, 134. Locale soffitta al p. 4º sottotetto (5º
f.t.) scala D e servizio igienico interno. Libero. (A catasto: CF Fg. 1217, p.lla
93, sub. 67). Sussistono difformità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato
da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 24/04/2012 ore 16.00. ■ Prezzo
base: Euro 24.750,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita
con incanto si terrà il 18/05/2012 ore 17.00. ■ Prezzo base: Euro 24.750,00,
aumenti minimi Euro 500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza
incanto vanno depositate entro le ore 12 del 23/04/2012; le istanze di parte-
cipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima
della vendita (dal lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione
SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo
presso l'Associazione predetta. Custode: Avv. Domenico Monteleone (tel.
01119823248 – fax 01119835848 – 3356705197). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A178566), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Stefania Gilardini
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1967/09 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - comune di Torino, strada delle
Ghiacciaie, 74. Piena prop. di alloggio al piano terreno (1° f.t.) composto da camera, cucina e
servizio, oltre a locale uso cantina al p. interrato e quote di comproprietà sulle parti comuni.
Occupato da terzo soggetto senza titolo opponibile alla procedura. (A catasto: NCEU Fg. 65, p.lla
175, sub. 37). Sussistono diverse irregolarità edilizie (v. perizia ). L’immobile è gravato da mutuo
fondiario. Vendita senza incanto il 27/04/2012 ore 17,45, apertura buste ore 17,30. ■ Prezzo
base: Euro 15.000,00. Nel caso in cui l’immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il
31/05/2012 ore 16,30. ■ Prezzo base: Euro 15.000,00, aumenti minimi Euro 2.500,00. Le offerte
in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 17,30 del 26/04/2012;
le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro il 28/05/2012 ore
17,30, entrambe presso lo studio del delegato in Torino, via Stefano Clemente, 22 (dal lun. al
ven. h. 15,30 - 17,30). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Maria
Teresa Favulli (tramite proprio incaricato Ing. Andrea Enrico Bianchi, tel. 011.198.233.85 - fax
011.198.243.13 - e-mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si può visionare la perizia e gli allegati
previo appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A165063),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE DI TORINO
Seconda Sezione Civile
R.G. 5217/09 - Delegato avvocato Alberto Pecorini. Lotto primo - Nuda
proprietà: in Moncalieri (TO), strada Genova 136 box auto al piano
interrato (Fg. 43, particella 442, sub. 5). Vendita senza incanto: 17 apri-
le 2012 ore 16,00; apertura buste ore 15. ■ Prezzo base: Euro 5.000,00.
Nel caso in cui gli immobili restino invenduti la vendita con incanto si
terrà: 10 maggio 2012 ore 16,00. ■ Prezzo base: Euro 5.000,00. Aumen-
ti minimi: Euro 500,00. Le vendite si terranno presso lo studio del dele-
gato. Le offerte in busta chiusa o le istanze di partecipazione devono
essere depositate presso lo studio del delegato in Torino, via Alfieri n.
17, dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 12,00. Sito internet:
www.legaleentieaste.it.
AVVOCATO Alberto Pecorini
APPUNTAMENTO a TUTTOAFFARI
di DOMENICA 4 MARZO 2012
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1189/10 - Delegato Avv. Claudia Guzzo. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Pergolesi, 171. Appartamento al p. terreno composto da ingresso, tinel-
lo con cucinino, camera e bagno, oltre a cantina al p. interrato. Soggetto a
contratto di locazione del 29/10/2007 con prima scadenza il 28/10/2011;
occupato però da soggetto diverso dal conduttore senza alcun titolo. (A
catasto: CF Fg. 1144, part. 108, sub. 2). Vendita senza incanto il 27/04/2012
ore 16.30. ■ Prezzo base: Euro 55.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti
invenduto, la vendita con incanto si terrà il 11/05/2012 ore 16.30. ■ Prezzo
base: Euro 55.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta
chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del
26/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe presso lo studio del
delegato in Torino, Via Peyron, 19 (tel. 011485332 - e-mail avvocatoclaudia-
guzzo@gmail.com). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto.
Custode: Avv. Claudia Guzzo. Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A176183), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Claudia Guzzo
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1344/10 - Delegato Dott.ssa Bianca Steinleitner. Lotto unico - Comune di
Nichelino, via Accampamento, 11. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.) com-
posto da ingresso, disimpegno, gabinetto con bagno, tinello con cucinino e 2
camere, oltre a cantina al p. interrato. Occupato dagli esecutati. (A catasto:
NCEU Fg. 4, n. 279, sub. 24). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita
senza incanto il 17/04/2012 ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro 87.000,00. Nel caso
in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 14/05/2012
ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro 87.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le
ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto
vanno depositate entro il 11/05/2012 ore 12 (dal lun. al ven. h. 9 - 12), entram-
be presso lo studio del delegato in Torino, Via Cialdini, 16. Le vendite avranno
luogo presso lo studio predetto. Custode: Dott.ssa Bianca Steinleitner (c/o l’Ass.
SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocusto-
die@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiu-
diziarie.it (A178992), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Bianca Steinleitner
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1471/10 + 1615/10 - Delegato Dott. Filiberto Ferrari Loranzi. Lotto unico - Comune
di Torino, C.so Vercelli, 19. Nuda prop. di alloggio di civ. abitazione al p. 3º (4º f.t.) com-
posto da camera, cucina, gabinetto con bagno ed ingresso, oltre cantina pertinenziale,
al p. sotterraneo, ed uso del gabinetto esterno comune sul ballatoio al p. 3º. Diritto di
usufrutto in capo a soggetto terzo nato il 10/12/1978, con durata di anni 21 dal
19/07/2001. Occupato con contratto di locazione, stipulato dall'usufruttuario, successi-
vamente al pignoramento (pag. 13), quindi non opponibile all'aggiudicatario. (A cata-
sto: Fg. 171, p.lla 103, sub. 69). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza
incanto il 24/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 20.544,00. Nel caso in cui l'immobile
resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 21/06/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base:
Euro 20.544,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 23/05/2012; le istanze di parteci-
pazione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 18/06/2012 (dal
lun. al ven. h. 10.30 - 12.30), entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via G.
Casalis, 49 (tel. 0114473842). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custo-
de: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189540), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Filiberto Ferrari Loranzi
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1577/10 - Delegato Dott. Piergiorgio Mazza (tel. 011482960). Lotto unico -
Comune di Torino, Via Feletto, 35. Alloggio al p. 1º (2º f.t.) composto da 2 camere e
servizi igienici, oltre cantina di pertinenza al p. interrato, oltre a quote di compro-
prietà sulle parti comuni. Occupato senza titolo da parenti degli esecutati. (A cata-
sto: CF Fg. 1148, p.lla 694, sub. 21). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendi-
ta senza incanto il 11/05/2012 ore 15.15. ■ Prezzo base: Euro 42.100,00. Nel caso in
cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 24/05/2012 ore 15.30.
■ Prezzo base: Euro 42.100,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta
chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 10/05/2012;
le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro il
21/05/2012 ore 12 (dal lun. al ven. h. 9 - 12, salvo periodo di chiusura dal 5 al
10/04/2012 ed il 30/04/2012), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so
Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta.
Custode: Dott. Piergiorgio Mazza (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197
– fax 01119835848 – e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189641), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Piergiorgio Mazza
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1751/10 - Delegato Dott.ssa Bianca Steinleitner. Lotto unico - Comune di Vil-
larfocchiardo, Via Comba, 34. Piena prop. di immobile composto da: locale uso
deposito al p. terreno; unità abitativa al p. 1º con 2 vani comunicanti rispettiva-
mente uso cucina e camera; oltre a prop. esclusiva di porzione di cortile antistan-
te. Libero. (A catasto: Fg. 14, n. 836). L'immobile è gravato da mutuo fondiario.
Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 17.30, apertura buste ore 16.30. ■ Prezzo
base: Euro 11.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 14/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 11.000,00, aumenti
minimi Euro 500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita
con incanto vanno depositate entro il 11/05/2012 ore 12 (dal lun. al ven. h. 9 - 12),
entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le
vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott.ssa Bianca
Steinleitner (c/o Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-
mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A178982), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Bianca Steinleitner
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2049/10 - Delegato Dott.ssa Vittoria Rossotto. Lotto unico - Comune di Tori-
no, Via Ascoli Graziadio, 10. Piena prop. di alloggio al p. 2º (3º f.t.) con accesso da
ballatoio, composto da camera, cucina e servizio igienico oltre a cantina di perti-
nenza, al p. interrato. Occupato dall'esecutato e dalla sua famiglia, quindi libero.
La cantina pertinenziale risulta occupata da terzi senza titolo, quindi libera. (A
catasto: CF Fg. 174, p.lla 282, sub. 31). Vendita senza incanto il 10/05/2012 ore
17.00. ■ Prezzo base: Euro 37.400,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la
vendita con incanto si terrà il 24/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 37.400,00,
aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza
incanto vanno depositate entro le ore 12 del 09/05/2012; le istanze di partecipa-
zione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 23/05/2012
(dal lun. al ven. h. 10 - 12 salvo chiusura Pasquale 05/04 - 10/04/2012), entrambe
presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite
avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott.ssa Vittoria Rossotto
(c/o Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocu-
stodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiu-
diziarie.it (A189595), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Vittoria Rossotto
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione II Civile
R.G.N. 6067/2009 - Delegato notaio Alessandro Scilabra. Piena pro-
prietà: in Caselle Torinese, via Brofferio 16, porzione di villa bifamiliare
elevata a due piani fuori terra, oltre interrato, con giardino esclusivo,
porticato e box auto (Fg. 23, particella 617, sub.ni 6 e 7). Vendita senza
incanto: 19 aprile 2012 ore 12,00; apertura buste ore 11,30. ■ Prezzo
base: Euro 322.500,00. Nel caso in cui l’immobile resti invenduto la
vendita con incanto si terrà: 10 maggio 2012 ore 15,00. ■ Prezzo base:
Euro 322.500,00. Aumenti minimi: Euro 5.000,00. Le vendite si terran-
no presso la “Erre Esse” in Torino, via Vittorio Amedeo II 21 ove, nei
giorni ed orari di cui infra, sono consultabili gli atti relativi alla vendi-
ta. Le offerte in busta chiusa o le istanze di partecipazione devono
essere depositate dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30
presso la “Erre Esse”. Sito internet: www.legaleentieaste.it.
NOTAIO Alessandro Scilabra
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.G. 1269/06 - Delegato Avv. Cecilia Ruggeri. Piena proprietà di Fabbricato
rurale in Mezzenile (TO), v. Forneri n. 39, elevato a quattro piani f.t. con pic-
colo terreno pertinenziale (a catasto f. 15, n. 17). Vendita senza incanto
all’udienza del 18 aprile 2012 ore 15,30: ■ Prezzo base: Euro 14.000,00. Nel
caso in cui l’immobile resti invenduto, l’eventuale incanto si terrà in data 18
maggio 2012 ore 15,30: ■ Prezzo base: Euro 14.000,00 e aumenti minimi
Euro 1.000,00. Immobile gravato da mutuo fondiario (si v. avviso integrale
per modalità e termini di pagamento). Offerte in busta chiusa e istanze di
partecipazione vanno depositate nei giorni dal lunedì al venerdì, ore 10,00-
13,00, secondo le scadenze indicate nell’avviso integrale, presso lo studio
del delegato avv. Cecilia Ruggeri in Torino, c.so Francia n. 9 (tel.
011.4330187 - 4331746). Le vendite avranno luogo presso lo studio predet-
to. Custode: IVG (tel. 011.47.31.714 - www.torino.astagiudiziaria.com). Sito
internet: www.legaleentieaste.it.
IL PROFESSIONISTA DELEGATO avv. Cecilia Ruggeri
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1361/10 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di San Maurizio Cana-
vese (TO), Via Bertalazone (ora Via Falcone, 4). Piena prop. di porzione di villetta bifamiliare a 3
piani f.t. oltre interrato con giardino di competenza, composta da: locale uso autorimessa, can-
tina e locale di sgombero, al p. interrato; cucina, soggiorno e servizio al p. terreno (1º f.t.);
attualmente 2 camere, al p. 1º (2º f.t.); locale ad uso sottotetto non abitabile, abusivamente uso
abitazione, al p. sottotetto; per sup. di ca. mq. 169; oltre a quote di comproprietà pari ad 1/4
indiviso in comune con altri degli spazi comuni. Occupato dagli esecutati senza titolo opponibi-
le alla procedura. (A catasto: Fg.7, p.lla 555, sub. 3 et sub. 2). Sussistono irregolarità edilizie.
L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 03/05/2012 ore 15.45, aper-
tura buste ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 240.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto,
la vendita con incanto si terrà il 31/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 240.000,00, aumenti
minimi Euro 3.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate
entro le ore 17.30 del 02/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate entro il 28/05/2012 ore 17.30 (dal lun. al ven. h. 15.30 - 17.30), entrambe presso lo
studio del delegato in Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le vendite avranno luogo presso lo stu-
dio predetto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tramite Ing. Andrea Enrico Bianchi tel.
01119823385 – fax 01119824313 e-mail: mariateresa.favulli@libero.it, nei gg. di mar. – mer. e
gio. h. 15.30 – 17.30). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189668),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1493/10 - Delegato Avv. Alberto Frascà. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Nizza, 402. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.) composto da ingresso, camera,
cucina, ripostiglio e servizi oltre a 2 balconi e cantina pertinenziale; e diritti sulle
parti comuni e condominiali. Soggetto a contratto di locazione del 2007 scaduto
nel 2011 e rinnovato tacitamente fino al 28/02/2015. (A catasto: CF Fg. 119, n. 579,
sub. 13). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
19/04/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 66.000,00. Nel caso in cui l'immobile
resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo
base: Euro 66.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per
la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 18/04/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg.
prima della vendita, entrambe presso la sede FRA.MOR. in Torino, C.so V. Emanue-
le II, 78 (tel. 01119826165 - 01119826127; fax 0115561226; e.mail fra.mor.servi-
zi@gmail.com). Le vendite avranno luogo presso la sede predetta. Custode: Avv.
Alberto Frascà (c/o sede FRA.MOR.). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A190130), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Alberto Frascà
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1693/09 - Delegato Not. Luigi Migliardi. Lotto unico - Comune di Torino, C.so
Moncalieri, 62bis. Unità immobiliare composta da: doppia entrata, soggiorno, 2
bagni, 2 camere, cucina con giardino uso esclusivo ed ampia terrazza al p. terra (1º
su fronte giardino), oltre 2 ampi locali, cantina, box doppio e bagno al p. interrato
(terra su fronte giardino). (A catasto: CF Fg. 145, n. 465: sub. 3 e 4). Sussistono irre-
golarità edilizie (v. perizia pag. 17). Vendita senza incanto il 09/05/2012 ore 16.00.
■ Prezzo base: Euro 465.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendi-
ta con incanto si terrà il 30/05/2012 ore 16.00. ■ Prezzo base: Euro 465.000,00,
aumenti minimi Euro 2.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza
incanto vanno depositate entro le ore 12 del 08/05/2012; le istanze di partecipazio-
ne alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 29/05/2012,
entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via A. Avogadro, 16 (tel.
011545858 dal lun. al ven. h. 9-12 e 15-18). Le vendite avranno luogo presso lo stu-
dio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti
internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A163711), www.lega-
leentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Luigi Migliardi
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1921/10 - Delegato Dott.ssa Bianca Steinleitner. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Bologna, 262. Piena prop. di 2 unità commerciali al p. terreno (1º f.t.) con accesso carraio
da C.so Regio Parco, 173, composte rispettivamente da: a) locale uso vendita, retro e ser-
vizi; b) 6 piccoli locali uso solarium e centro estetico, locale reception, retro e servizi;
oltre a vano cantina al p. sotterraneo cui compete altresì l'uso esclusivo di parte del cor-
tile ed uso comune del gabinetto esistente nel cortile. Occupato con contratto di loca-
zione dal 08/10/2009 al 07/10/2018. (A catasto: NCEU Fg. 41, n. 492, sub. 101). Sussistono
irregolarità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza
incanto il 17/04/2012 ore 17.00, apertura buste ore 16.30. ■ Prezzo base: Euro
117.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il
14/05/2012 ore 15.15. ■ Prezzo base: Euro 117.000,00, aumenti minimi Euro 5.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del
16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro
il 11/05/2012 ore 12 (dal lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED in
Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione
predetta. Custode: Dott.ssa Bianca Steinleitner (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 o
3356705197 – fax 01119835848 o e-mail infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A179419), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Bianca Steinleitner
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2130/10 - Delegato Dott.ssa Bianca Steinleitner. Lotto unico - Comune di Chie-
ri, via Generale Dalla Chiesa, 3. Piena e totale prop. superficiaria di alloggio al p. 1º
(2º f.t.) composto da ingresso - disimpegno, cucina, 2 camere, bagno e 2 balconi,
con annessa cantina al p. cantinato. Occupato dall'esecutato. (A catasto: CF Fg. 21,
n. 152, sub. 15). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
17/04/2012 ore 18.00, apertura buste ore 16.30. ■ Prezzo base: Euro 70.000,00. Nel
caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 14/05/2012
ore 15.45. ■ Prezzo base: Euro 70.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte
in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del
16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate
entro il 11/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED
in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associa-
zione predetta. Custode: Dott.ssa Bianca Steinleitner (tramite Ass. SAED tel.
0119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocustodie@associazione-
saed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A178504),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Bianca Steinleitner
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Seconda Civile
N.R.G. 32599/10 + R.G.E. 1510/09 - Delegato Notaio Grazia Prevete. Piena
proprietà: In Torino - via Piossasco 25 - alloggio posto al piano terreno con
accesso diretto da corridoio esterno-ballatoio, composto da ingresso, cuci-
na, due camere con soppalchi e gabinetto-bagno, con annessa cantina (C.F.
foglio 1151, mappale 125, sub. 2). L’immobile è attualmente occupato (vedi
pag. 12 della perizia). Risultano delle irregolarità edilizie e delle difformità
catastali (vedi pagg. 6 e 16 della perizia). ■ Prezzo base: Euro 77.000,00.
Vendita senza incanto 18 aprile 2012 alle ore 10,40 (apertura buste ore
10,30). Nel caso in cui l’immobile resti invenduto, l’eventuale incanto si
terrà il giorno 10 maggio 2012 alle ore 10,30. ■ Prezzo base: Euro
77.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Offerte in busta chiusa ed istanze
di partecipazione vanno depositate dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle
ore 12, presso lo studio del Notaio Grazia Prevete in Torino, via Dei Mille 18,
piano 1. Sito internet: www.lastampa.it/legali.
Torino, 1 febbraio 2012
NOTAIO Grazia Prevete

CRESCITA
IL PASSO DEL DRAGONE
Il sorpasso sul Giappone
Pil a prezzi correnti in miliardi di dollari
6.000
5.000
4.000
3.000
GIAPPONE
2.000
1.000
0 0
1960
60 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010
“La Cina rischia di sgonfiarsi”
La Banca mondiale: per crescere ancora deve aumentare i salari e aprire il mercato interno
il caso
MAURIZIO MOLINARI
CORRISPONDENTE DA NEW YORK
a crescita cinese rischia
L di rallentare in assenza
di riforme strutturali: a
lanciare l’allarme sulla
seconda economia del
Pianeta è il rapporto China 2030
frutto del lavoro congiunto della
Banca Mondiale e del Centro di ri-
cerca per lo sviluppo di Pechino.
«L’attuale modello di sviluppo
cinese è insostenibile - ha detto il
presidente della Banca Mondiale
Robert Zoellick, presentando il do-
cumento a Pechino - e servono pro-
fonde riforme per evitare una bru-
sca inversione della crescita». Ad
evidenziarlo è la previsione che
l’aumento annuale del pil scenderà
al 5-6 per cento a partire dal prossi-
mo anno fino al 2030 dopo essere
LE PREVISIONI
L’aumento annuale del Pil
potrebbe scendere al 5-6%
dopo anni sopra il 10
stato al 10 per cento negli ultimi 30
anni. Per scongiurare che ciò av-
venga il rapporto mette nero su
bianco sei raccomandazioni sulle ri-
forme da adottare che contengono
la descrizione delle più gravi debo-
lezze del gigante cinese perché «le
scelte che hanno consentito l’attua-
le crescita sono state ispirate da
Deng Xiaoping oltre 30 anni fa e
ora siamo arrivati a un punto di
svolta dove un secondo cambia-
mento strategico è necessario».
Il primo passo suggerito riguar-
da il «rafforzamento dell’econo-
mia di mercato» con la «riforma
delle imprese statali» che control-
lano gran parte di produzione e
commerci a favore «dello sviluppo
del settore privato» passando at-
traverso «la riduzione delle barrie-
re in entrata e uscita» e l’«aumen-
,,
to della competizione in tutti i set-
tori, inclusi quelli strategici». Nel
settore finanziario ciò significa
«commercializzare il sistema ban-
cario consentendo ai tassi di inte-
resse di essere progressivamente
stabiliti dalle forze del mercato»
mentre nell’agricoltura ciò com-
porta una «riforma per protegge-
re i diritti dei contadini ed aumen-
tare la produttività delle terre».
L’idea di fondo è garantire più
diritti a ogni protagonista del mer-
cato, inclusi i lavoratori perché
«servono misure per incrementare
il tasso di partecipazione alla mano-
U
Il boom delle esportazioni
Migliaia di miliardi di dollari
1,8
1,6
1,4
1,2
1,0
0,8
0,6
0,4
CINA 0,2
20 1990
Secondo la Banca mondiale il mercato del lavoro cinese ha bisogno di riforme profonde
dopera tanto ripensando la politica
dei salari quanto ricorrendo a stru-
menti come pensioni, assicurazioni
mediche e sussidi di disoccupazio-
ne». Riguardo alla sicurezza sociale,
il rapporto lancia l’allarme sulle «cre-
scenti diseguaglianze» facendo pre-
sente il bisogno di «consentire alle fa-
Intervista
PAOLO MASTROLILLI
INVIATO A NEW YORK
a frenata della Cina è già finita:
L a dicembre è ripresa la cresci-
ta. Entro il 2030, ma più proba-
bilmente tra il 2025 e il 2028, scaval-
cherà gli Usa come prima economia
mondiale. Varerà alcune delle rifor-
me suggerite dalla Banca Mondiale,
anche perché questo rapporto è stato
scritto in collaborazione con Pechino,
ma con prudenza». Pochi conoscono
l’economia cinese come il professore
della Georgetown University Albert
Keidel, che è stato capo dell’Office of
East Asian Nations al dipartimento
del Tesoro, e capo economista della
Banca Mondiale a Pechino.
Professore, condivide la diagnosi
STATI UNITI
CINA
1995 2000 2005 2010
miglie di avere lavoro e copertura sa-
nitaria» puntando a far venir meno
le «grandi differenze fra città e cam-
pagne in materia di accesso ai posti
di lavoro, ai servizi pubblici essenzia-
li e alla protezione sociale».
Lo sviluppo deve dunque allargar-
si alle aree rurali puntando anzitutto
“Faranno le riforme
Ma solo quelle
che gli interessano”
L’esperto: e Pechino aiuterà l’Europa
del rapporto?
«In generale sì, ma è stato ripulito dagli
aspetti potenzialmente più controver-
si».
Cioè?
«La Cina sa di dover fare le riforme, ma
varerà solo quelle che ritiene necessa-
rie, e nei tempi che preferisce. Farà be-
ne: la corsa alla liberalizzazione la
esporrebbe ai rischi che provocarono
la crisi in Corea del Sud, non avendo le
strutture per sostenerla».
Non sono indispensabili le riforme,
per continuare a crescere?
«Ma la frenata è finita già a dicembre.
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 15
Il boom dell’industria
Valore del manifatturiero in miliardi di dollari
2.500
Centimetri - LA STAMPA
2.000
STATI UNITI
1.500
CINA
1.000
500
0
2015 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
l’industria» per consentire maggiore
interazione, e nell’inquinamento del-
l’aria a cui bisogna rispondere «inco-
raggiando nuovi investimenti delle
industrie nell’energia pulita e rinno-
vabile». Affinché tutto ciò sia possibi-
le, si afferma nella quinta raccoman-
dazione, le autorità di Pechino do-
vranno anche «rafforzare il sistema
fiscale» dosando con maggiore atten-
zione le risorse pubbliche destinate
ai governi locali affinché «siano com-
misurate alle necessità reali di spe-
sa» evitando sperperi e corruzione.
Nell’ultima parte, China 2030 os-
serva che seguendo tale percorso
ALLARME SOCIALE
Le diseguaglianze crescono
Sempre più famiglie chiedono
una copertura sanitaria
Pechino, oltre a sostenere e prolun-
gare la propria crescita, aumenterà
l’integrazione nell’economia globale
«con effetti benefici per lei e per il
resto del mondo». Da qui la necessi-
tà di «resuscitare i negoziati sul
commercio multilaterale di Doha» e
«integrare il settore finanziario cine-
se con quello globale». Si tratta nel
sui «servizi sociali», ovvero su una complesso di un ambizioso program-
forma di protezione e assistenza per ma di riforme di lungo termine e il
chi finora è rimasto escluso dalla cre- fatto che i ricercatori di Pechino ab-
scita accelerata delle città. Gli altri biano partecipato alla stesura lascia
punti deboli vengono identificati nel intendere la possibilità che il desti-
sistema dell’istruzione, dove «biso- natario sia Xi Jinping che in autun-
gna creare dei centri di ricerca di li- no sostituirà Hu Jintao alla presi-
vello mondiale con forti legami con denza della Repubblica popolare.
La crescita accelera e probabilmente
continuerà a farlo nel 2012. La Cina è
un mercato enorme, e ha un suo ciclo
interno indipendente dai fattori inter-
nazionali».
La data del sorpasso degli Usa da co-
sa dipende?
«Dalla rapidità e dalla forza con cui av-
verrà la nostra ripresa. Comunque, se
non sarà il 2025, non andremo oltre il
2030».
Questo non la preoccupa?
«No, perché gli Usa resteranno avanti
in termini di tecnologia e capitale pro
capite. Non possiamo fermare la cresci-
Professore
ta della Cina, possiamo e dobbiamo
sfruttarla a nostro vantaggio».
Ad esempio?
Albert Keidel «Evitando la retorica delle campagne
è stato capo elettorali e lo scivolamento verso il con-
dell’Office fronto militare. La Cina ha bisogno di
of east asian noi nel settore sanitario, tecnologico,
nations al spaziale; noi abbiamo bisogno di lei per-
dipartimento ché è un mercato enorme e può svolge-
del Tesoro re un ruolo di stabilizzazione mondiale,
Usa. Oggi anche se non è nostra alleata».
insegna alla Aiuterà l’Europa a riprendersi?
Georgetown «Ha tutto l’interesse a farlo, perché un
University tracollo dell’Europa è la vera minaccia
alla sua corsa. Però non metterà molti
soldi sul tavolo, come gli Stati Uniti».
16 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

SCUOLA
I PERCORSI DI STUDIO

“Troppi ragazzi al liceo

Meglio gli istituti tecnici”
Profumo: il governo punta alla creazione dei poli professionali
Cultura e dell’Ufficio scolasti-

1,5
FLAVIA AMABILE

Non ci saranno riforme, ma

ROMA
co regionale. Alla fine sono
solo i percorsi regionali di
Tirocinio
il governo Monti intende
spingere sull’acceleratore
istruzione e formazione pro-
fessionale ad aumentare gra-
Al via le prove
dell’istruzione tecnica. Il
ministro dell’Istruzione,
zie anche ad un finanziamen-
to specifico della Regione
di accesso per cento
Francesco Profumo, ieri ha
chiesto all’Italia «un gran-
Lombardia pari a oltre 173
milioni di euro.
I Entro il mese di giugno
2012 partiranno le prove di
in più
de investimento nella for- «Rispetto ad altri Paesi eu- accesso per il Tfa, il tirocinio Nell’ultimo anno
mazione tecnico-professio- ropei come la Germania con formativo attivo. Per l’anno l’istruzione
nale, sia a livello di scuola cui ci confrontiamo in termini accademico in corso i posti professionale
superiore, sia a livello di competitivi - avverte Profu- disponibili per l’insegnamen- nella sola regione
percorsi post diploma». mo - siamo molto in ritardo to nella scuola secondaria di Lombardia
La strada è quella già sia dal punto di vista dei nu- primo grado sono pari a è cresciuta
tracciata da Mariastella Gel- meri, perché abbiamo un ec- 4.275. Per la scuola di secon- dell’1,5 per cento,
mini. Non esistono ancora cesso di studenti che seguono do grado, invece, i posti so- passando
dati definitivi sul successo un percorso liceale, sia in ter- no più che triplicati: in tutto dal 17,1 per cento
del nuovo impulso dato ai mini di sistema di relazioni ammontano a 15.792. del totale al 18,6
tecnici, al ministero sono in tra scuola e realtà socio-eco- per cento
forte ritardo con i dati, ma si nomica». Secondo il ministro
sa già che in Lombardia le «è indispensabile fare un pro- ci professionali partendo dai va, degli enti di ricerca, degli gionale ma anche pluriregio- tiregionale e facilitare l’inte-
iscrizioni sono in aumento. getto complessivo sulla for- 59 istituti tecnici superiori istituti superiori e professio- nale, svela il sottosegretario. grazione delle risorse disponi-
I percorsi regionali di mazione tecnico-professiona- creati lo scorso anno. nali. C’è una grande attenzio- Il governo, infatti, intende se- bili con la costituzione di non
istruzione e formazione pro- le che coinvolga anche le Il sottosegretario all’Istru- ne da parte delle imprese nei guire criteri ben precisi come più di un istituto tecnico supe-
fessionale passano dal 17,1 aziende e i sindacati. La con- zione Elena Ugolini avrà la de- confronti dei 59 Istituti Tecni- è indicato anche nel decreto riore in ogni regione per la
per cento del totale dello nessione tra scuola e azienda lega e a lei spetta il lavoro che ci Superiori: è questa la stra- sulla semplificazione. «Le li- medesima area tecnologica».
scorso anno al 18,6 per cen- va migliorata con un lavoro partirà ora di creare le linee da da seguire per offrire op- nee guida dovranno permette- E la scelta non sarà casuale o
to, con un aumento dell’1,5 sul dettaglio». guida con le Regioni per fare portunità ai nostri giovani», re di «realizzare un’offerta co- dettata da semplici criteri di-
per cento. È quanto risulta Il governo, infatti, ha inse- in modo che siano seguite le sottolinea Elena Ugolini. ordinata di percorsi degli isti- dattici, ma «pianificata sulla
da una nota congiunta del- rito nel decreto sulla semplifi- esigenze del territorio. «Final- I poli tecnologici potranno tuti tecnici superiori in ambi- base della realtà e delle esi-
l’Assessorato regionale al- cazione l’articolo 52 che pre- mente potremo incrociare la essere «non solo fisici ma an- to nazionale, in modo da valo- genze di sviluppo», conclude
l’Istruzione, Formazione e vede la creazione di poli tecni- mappa della filiera produtti- che di rete» e avere ambito re- rizzare la collaborazione mul- Elena Ugolini.
Materiale pubblicitario diffuso con finalità promozionali. Conto corrente vincolato a 12 mesi, offerto, fino al 16 marzo 2012, con diffusione limitata ad alcune dipendenze della Banca presenti in specifiche aree geografiche

Per le condizioni economiche e contrattuali, si rimanda la consultazione ai Fogli Informativi e ai contratti disponibili presso le Filiali della Banca e su Bnl.it. La vendita dei prodotti e dei servizi presentati è soggetta all’approvazione della Banca.
e riservata alle nuove somme depositate non rivenienti dalla raccolta complessiva già detenuta presso la Banca. Tasso di interesse lordo annuo del 4% riconosciuto alla scadenza del vincolo. In caso di estinzione anticipata,

CONTO BNL 4%
Solidità e convenienza
per un’offerta che lascia il segno:
4% sulle nuove somme depositate per 12 mesi.
è prevista l’applicazione di una penale del 2% calcolata sull’importo prelevato, che non sarà comunque mai superiore all’importo degli interessi creditori maturati.

VERI, COME I TUOI PROGETTI.

Nasce il nuovo conto vincolato a zero spese, dedicato a chi vuole la certezza di guadagnare il 4% sulle somme depositate per 12 mesi e la solidità di una grande banca.
 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 17

“Che tragedia il 3+2

Il Paese dei geometri
ha solo ingegneri”
De Rita: l’Italia ha bisogno di supertecnici
che sappiano tutto del mondo digitale
libera a un diploma universita- Tutto questo è giusto ma in
rio post-diploma destinato a Italia nessuno ha ben chiari i
Intervista chi aveva frequentato i tecni-
ci. L’idea era di creare dei su-
ruoli: le aziende accusano le
università di sformare laure-
per-geometri o dei super-peri- ati troppo generici e le uni-

,,
G
iuseppe De Rita, presi-
dente del Censis: il mi-
nistero dell’Istruzione
chiede all’Italia un «gran-
de investimento» sul-
l’istruzione tecnica e pro-
fessionale.
«Era ora. In passato la no-
stra forza è stata proprio la
dimensione intermedia della
formazione e dell’industria.
L’Italia è stato un Paese so-
50%
La scelta delle scuole superiori: i trend prattutto di geometri e picco-
Percentuale degli studenti iscritti per tipo di scuola le imprese più che di ingegne-
ri e grandi industrie. Negli ul-
timi venti anni c’è stato uno
slittamento verso l’alto inve-
ce di continuare a puntare su
40%
quelli che ormai erano consi-
ISTITUTI TECNICI derati profili più bassi».
I genitori hanno investito
nello studio dei figli. Li vo-
gliamo condannare per
questo?
30% LICEI «Hanno sbagliato ma non so-
lo loro. Anche le università e
Centimetri - LA STAMPA
ti. Forse non era meravigliosa
ma di sicuro era preferibile al
3+2 che poi l’ha
superata. Era IL PRESIDENTE CENSIS
pensata per ga-
rantire un’offer-
ta di lavoro inter-
medio».
E com’è an-
data?
versità di non assumere i lo-
ro laureati. Mentre loro liti-
gano i giova-
ni restano di-
«Studiare «Lesoccupati.
aziende so-
per troppi anni no colpevoli
non serve a nulla» perché dovreb-
bero investire
nei giovani: puntare su uno o
«È arrivato il 3+2 che ha scon- due e formarli al loro inter-
volto ogni piano. Abbiamo crea- no. Ma le università italiane
to tanti ingegneri generici, il sono cresciute troppo e crea-
mercato non sapeva che farse- no folle di persone frustrate
ne. L’Italia non ha bisogno di perché si sono laureate ma
non trovano lavoro o perché
non hanno le idee chiare e
frequentano corsi a caso sen-
za sapere bene perché. Spes-
so gli studenti mi danno
l’idea di andare in facoltà co-
me se andassero a fare una
passeggiata all’Ikea: vanno
lì, danno uno sguardo in giro,
se c’è un corso interessante
lo frequentano ma è tutto
molto vago. La formazione
non può prescindere dalla
specificità. È possibile avere
tremila corsi di laurea?»
Si potrebbe anche avere tre-
mila corsi di laurea, ma se
Giuseppe De Rita fossero super-specializzati e

la politica hanno finito per formassero gli studenti sulla

considerare i processi for- geni: la gran parte di chi acce- base delle richieste delle
mativi alla stregua di di ac- de alla formazione deve poter aziende.
cumulazioni finanziarie: più garantire una risposta ad un’of- «Invece ne abbiamo tremila
20% anni si studia maggiore è la ferta di lavoro intermedia, non che sono pensati dai professo-
formazione che si ha. Non è di eccellenza. La nostra struttu- ri per i professori o per far cre-
ISTITUTI PROFESSIONALI così, invece». ra imprenditoriale è per il 95% scere il sistema universitario
Il problema costituita da pic- invece che per offrire agli stu-
è anche LE AZIENDE cole imprese con denti una vera formazione».
10%
che cosa si «In Italia sono al massimo dieci
addetti, non ci è
Come uscire da questa im-
studia. passe?
ALTRO «Per 15-20 an- piccole e non hanno consentito altro. «Con finanziamenti che per-
ni gli istituti bisogno di geni» Anche oggi non mettano alle aziende di investi-
Fonte: Elaborazione su dati Istat e Miur tecnici sono abbiamo bisogno re nei giovani ma anche cam-
stati considerati luoghi non di geni, e nemmeno più di su- biando il sistema di finanzia-
adatti. Erano i licei soltanto i per-geometri o super-periti. mento delle università: finché
luoghi dove si poteva studia- Abbiamo bisogno però di su- sarà legato al numero degli
1945/46 1951/52 1961/62 1971/72 1981/82 1991/92 2001/02 2011/12 re e andare avanti. Il ministe- per-tecnici che sappiano tutto iscritti non si otterrà altro che
ro dell’Istruzione venti anni di tecnologia, di informatica, un allargamento quantitativo
fa aveva tentato di dare il via del mondo digitale». della formazione». [F. AMA.]

Il mestiere del futuro? Il risolviproblemi

WALTER PASSERINI una domanda di lavoro qualifi- mo ai nostri figli, quando di- professionali richieste dalle uscire da minorità e vaghezza mentre il laureato tecnico e
cato ancora troppo debole. ciamo loro che è meglio sce- imprese e dalla pubblica am- l’orientamento, per accompa- scientifico viene allevato a
Ma il fatto che le imprese pri- gliere le discipline tecnico- ministrazione. Ed è qui che gli gnare giovani e imprese ad in- segmentare e a suddividere la
econdo la strategia eu- vilegino ancora il diploma alla scientifiche rispetto a quelle slogan non reggono più. contrarsi. Serve anche un dia- realtà in parti per raggiunge-

S ropea, nel 2020 dovre-

mo avere il 40 per cen-
to dei trenta-trentaquat-
trenni laureati o con istru-
zione universitaria. Francia
e Regno Unito ci sono già
arrivati. La media Ue è al
33 per cento.
L’Italia dovrà conquista-
re un punto in più per ogni
anno, per arrivare al 27%
programmato, visto che ora
siamo sotto il 20%. Anche co-
sì si legge la distanza, un ve-
ro «spread» formativo, che
ci separa dai nostri primi
competitor. Inutile dividersi
tra fautori della cultura
umanistica e di quella tecni-
co-scientifica di fronte a que-
sta arretratezza, figlia di
laurea, eredità di un modello
di sviluppo che dovrà cambia-
re, non deve produrre un ef-
fetto ottico discorsivo: laure-
arsi a tre-cinque anni sarà
Laurearsi sarà sempre
un affare, ma quale
laurea? La parola chiave
rimane «orientamento»
sempre una buona polizza as-
sicurativa per il futuro.
Allora, la domanda è, sem-
mai: quale laurea? È su que-
sto punto che dovremmo ra-
gionare, al di là degli slogan a
volte stucchevoli e dei consi-
gli dell’acqua tiepida che dia-
umanistiche.
Ben venga su questo punto
la parola chiave più volte invo-
Da un lato cresce la do-
manda aziendale di laureati,
soprattutto in economia e in-
logo continuo e disincantato:
a volte i giovani hanno dell’im-
presa, e dell’industria, un’im-
re la cultura del dettaglio, agli
aspiranti lavoratori e profes-
sional si richiedono capacità
cata dal ministro dell’Univer- gegneria: due laureati assunti magine distorta; ma le stesse cognitive e connettive, compe-
sità, Francesco Profumo: su tre appartengono a questi imprese devono dismettere tenze tipiche degli umanisti.
l’orientamento, necessario due gruppi. Ma se guardiamo Dal taylorismo culturale al-
per evitare la strage degli in- che cosa chiedono le imprese Più che esecutori fedeli la visione e al senso: è questo
nocenti nei primi due anni di per gli altri gruppi, le sorpre- il passaggio e il nuovo «mood»
università. E ben venga la sua se non mancano. servono neo-artigiani della domanda delle imprese,
decisione di anticiparlo al Per le aziende che assumo- capaci di trovare che richiedono sempre più
quarto anno delle superiori no (campione Excelsior) un collaboratori imprenditivi e
precocizzando la stessa scel- laureato su dieci esce dalle fa- soluzioni innovative neo-artigiani, più che esecuto-
ta universitaria. coltà scientifiche (soprattutto ri fedeli e discepoli. Mettere
L’orientamento rischia pe- chimica, molto meno matema- gli stereotipi sui giovani, e insieme i tasselli della crisi
rò di diventare l’Araba fenice: tica e fisica); ma oltre uno su ascoltarli per conoscerli me- per un nuovo sviluppo: questo
che ci sia o ci debba essere dieci (11 per cento) porta in do- glio. Le contraddizioni stanno chiedono le imprese.
tutti lo dicono, ma che cosa te una laurea umanistica. Inol- in entrambi i campi. Che forse hanno finalmen-
sia nessuno, o pochi, lo sa. tre, un’assunzione su due ne- Mentre risuona il mantra te appreso la lezione di Mon-
Non c’è orientamento se non gli ultimi due anni ha privile- delle discipline scientifiche e taigne, quando diceva: me-
è collegato al mercato del la- giato il diploma alla laurea. tecniche, le imprese richiedo- glio una testa ben fatta che
voro, alla domanda di figure È quindi necessario far no «problem solver». Così, ben piena.
W
18 Estero LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
R 18 MARZO 2011
LA «PRIMAVERA»
Prime grandi
1 manifestazioni
a Dara e Hama
L’UE RICONOSCE IL CONSIGLIO NAZIONALE SIRIANO COME LEGITTIMO RAPPRESENTANTE DELL’OPPOSIZIONE
Siria, giro di vite dell’Europa
Altre sanzioni contro Assad e famiglia. Terzi: no a interventi militari
MARCO ZATTERIN
CORRISPONDENTEDABRUXELLES
Dodicesima stretta alla Siria.
I ministri degli Esteri dell’Ue
hanno aggiunto ieri nuove mi-
sure al monte sanzioni con
cui costringere o persuadere
Bashar al Assad a porre fine
alle violenze contro la popola-
zione civile che invoca regole
più democratiche. «Dobbia-
mo produrci in ogni pressio-
ne possibile - avverte Catheri-
ne Ashton, alto rappresen-
tante per la politica estera
dell’Unione -. Non puoi ucci-
dere la tua gente e restare al
potere». Nel mirino entrano
adesso la banca centrale si-
riana e il commercio di oro e
diamanti, messi in lista senza
troppa convinzione perché,
sinora, il regime di Damasco
ha dimostrato di saper tirare
avanti anche coi conti esteri
congelati.
Congelati gli asset
della Banca centrale
Bloccati anche tutti
i voli commerciali
Lo dimostra il drammati-
co bollettino di guerra che si
rinnova giorno dopo giorno,
con o senza sanzioni. L’eser-
cito siriano ha appena lan-
ciato una nuova offensiva in
numerose città della provin-
cia nordoccidentale di Idlib,
verso il confine con la Tur-
chia. Secondo fonti della
Croce Rossa, ci sarebbero
migliaia di feriti che richie-
dono assistenza medica. Te-
stimoni oculari riferiscono
di attacchi senza sosta a col-
pi di artiglieria e mortaio da
parte delle truppe regolari.
Il bombardamento continua
anche a Homs, dove gli atti-
visti parlano di 125 morti
nelle ultime ore, compresi
64 cadaveri ritrovati nel
quartiere di Bab Amr.
«C’è preoccupazione per
la spaventosa situazione del-
R 2 FEBBRAIO 2012
STRAGE DI HOMS
La giornata
2 più sanguinosa
oltre 200 morti
Scontri
La verifica
dei danni
dopo
l’ennesimo
attacco
dei militari
a Idlib
la roccaforte
dell’Esercito
libero siriano
nel Nord
del Paese
la popolazione - ha affermato il
ministro Giulio Terzi -. Dobbia-
mo fermare la violenza nel Pa-
ese adesso e trovare una solu-
zione politica».
Cosa difficile, senza dub-
bio. L’Europa non può che affi-
darsi a sanzioni che sinora
RAPPRESAGLIA DEI TALEBAN PER IL CORANO BRUCIATO
Afghanistan, kamikaze a Jalalabad: nove morti
I Veleni, kamikaze, infiltrati.
La guerriglia taleban ricorre a
ogni mezzo per colpire i soldati
della Nato come vendetta con-
tro i roghi di copie del Corano
avvenuti, per un errore, sette
giorni fa nella base americana
di Bagram. La tensione in Afgha-
nistan resta alta, nonostante gli
appelli alla calma del presidente
Karzai e le scuse di Barack Oba-
ma, ribadite anche domenica
da Hillary Clinton. Ieri un milizia-
no taleban si è fatto esplodere a
hanno morso assai poco. Ora
ha stabilito il congelamento de-
gli asset della Banca centrale
siriana, con l’ambizione di col-
pire il cuore finanziario del re-
gime, esperimento già tentato
con l’embargo petrolifero. Ieri
è stato vietato anche il com-
bordo di una macchina vicino al-
l’aeroporto di Jalalabad, nell’Est
del Paese, uccidendo 9 persone,
tra cui 6 civili, e ferendone 12.
L’aeroporto si trova a due passi
dalla base Usa di Fenty, che usa
praticamente in esclusiva lo sca-
lo. «Le forze straniere hanno in-
sultato la nostra religione, que-
sta è la vendetta», il messaggio
di rivendicazione fatto recapita-
re da Zabihullah Mujahid, porta-
voce dei taleban. I quali si sono
attribuiti la paternità pure di
R 22 FEBBRAIO 2012
I REPORTER UCCISI
Marie Colvin
3 e Rémi Ochlik
colpiti a Homs
mercio di metalli preziosi e
diamanti; proibiti tutti i voli
merci serviti dalle compagnie
siriane. Si allunga anche l’elen-
co delle personalità siriane dai
beni congelati e coi visti euro-
pei sospesi. Al presidente As-
sad, ai suoi familiari, e ai suoi
un’altra azione: l’avvelenamen-
to del cibo nella base Nato di
Nangarhar. Sono state infatti
trovate «tracce di varechina» fra
le scorte nella cucina. L’Isaf ha
avviato un’inchiesta. In un co-
municato i taleban hanno sotto-
lineato la presenza nella base di
«un cuoco complice» infiltrato
tra i militari proprio come il poli-
ziotto che sabato ha ucciso due
consiglieri militari americani nel
blindatissimo ministero dell’In-
terno di Kabul.
consiglieri più stretti, si ag-
giungono sette ministri ritenu-
ti colpevoli di avere violato le
leggi internazionali umanita-
rie. Accantonata invece la pro-
posta tedesca di interdire i vo-
li commerciali: potrebbe risul-
tare controproducente - è sta-
ta la motivazione - in caso si re-
gistrasse la necessità di orga-
nizzare l’evacuazione dei citta-
dini europei dalla Siria.
L’ipotesi di un intervento
militare viene negata. «Non se
ne discute, è una questione
che richiede numerose specifi-
che, non ultimo il sostegno del-
l’Onu», ha spiegato Lady
Ashton. «Nessuno se lo augu-
ra per il momento», ha aggiun-
to Terzi, che promette impe-
gno per l’apertura d’un corri-
doio umanitario per assistere i
feriti e le vittime della guerra
civile. Dal Consiglio Ue, ag-
giunge l’italiano, è comunque
emerso un riconoscimento del
Consiglio Nazionale siriano
quale legittimo rappresentan-
te delle opposizioni. Altra pres-
sione politica. Inutile, sinora.
SPAGNA
“Abuso
di potere”
Garzón
è assolto
MADRID
L’ex giudice spagnolo Balta-
sar Garzón è stato assolto dal-
la Corte suprema di Madrid
dall’accusa di abuso di potere
per aver aperto le indagini su-
gli oltre 100 mila «desapareci-
dos» della Guerra Civile e del-
la successiva dittatura fran-
chista, violando la legge di
amnistia del 1977. Secondo la
Corte, che ha adottato la sen-
tenza a larga maggioranza -
sei giudici a favore, uno con-
tro - le decisioni di Garzón,
per quanto sbagliate, sono
giuridicamente difendibili.
L’ex giudice - al quale due set-
timane fa sono stati inflitti 11
anni d’interdizione per inter-
cettazioni illegali - aveva spie-
gato di aver agito su richiesta
delle famiglie delle vittime e
in applicazione del diritto in-
ternazionale. [E. ST.]
OHIO, UN MORTO
Sparatoria
in un liceo
L’annuncio
su Twitter
NEW YORK
L’aveva annunciato con un
messaggio postato su Twit-
ter sabato: lunedì vado a
scuola armato. Nessuno
l’aveva preso sul serio. E in-
vece l’ha fatto, e alle 7,30 di
ieri mattina ha aperto il fuo-
co nella caffetteria di un li-
ceo dell’Ohio, la Chardon Hi-
gh School, affollata di ragaz-
zi che facevano colazione pri-
ma dell’inizio delle lezioni. Ri-
sultato: un morto e quattro
feriti. La polizia ha già identi-
ficato e fermato lo sparatore:
è uno studente del liceo, che
si stava allontanando mesco-
landosi alla folla, dopo aver
gettato l’arma. Un insospet-
tabile, un «bravo ragazzo,
tranquillo ed educato», che
si era trasferito da poco con
la famiglia. Pare che non ab-
bia sparato a caso, ma punta-
to su obiettivi precisi. [P. DM.]
 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Estero 19

LA CELLULA ARRESTATA IN UCRAINA, SI PREPARAVANO A COLPIRE DOPO LE ELEZIONI PRESIDENZIALI

“I ceceni volevano uccidere Putin”

La tv di Stato mostra la confessione dei terroristi, trovato anche l’esplosivo a Mosca
ANNA ZAFESOVA
Un attentato contro il presi-
dente appena eletto, una
bomba superpotente che
avrebbe dovuto distruggere
il suo corteo sul Kutuzovsky
prospect, il vialone dove pas-
sa ogni giorno per andare al
Cremlino. A cinque giorni dal
voto, nella campagna eletto-
rale di Vladimir Putin entra-
no i terroristi ceceni. Il primo
canale della tv di Stato mo-
stra il video con la confessio-
ne di Adam Osmaev, che dal-
la cella di un carcere ucraino
spiega come il suo obiettivo fi-
nale fosse «tentare un atten-
tato a Putin». E i servizi russi
confermano di aver trovato
nel luogo indicato dal ceceno,
non lontano dalla strada usa-
ta dal corteo di Putin, una co-
spicua quantità di esplosivo.
La vicenda, secondo la rico-
struzione della tv russa, comin-
cia il 4 gennaio scorso a Odes-
sa, quando un’esplosione di-
strugge un appartamento pre-
so in affitto da alcuni giovani
Il mandante della strage
sventata sarebbe
Doku Umarov, leader
dei separatisti islamisti
caucasici. Un uomo viene tro-
vato morto, un altro, Ilya Pian-
zin, finisce in ospedale dove
confessa di essere giunto nel
porto in territorio ucraino da-
gli Emirati arabi per «impara-
re a fare le bombe» e poi prose-
guire per Mosca, a «colpire ber-
sagli economici e infine Putin».
L’addestramento però è finito
con l’esplosione, e a inizio feb-
braio i servizi ucraini (Sbu) cat-
turano il capo della cellula,
Osmaev appunto. Ricercato
dal 2007 per l’attentato sventa-
to a Mosca contro il leader ce-
ceno Ramzan Kadyrov, ha con-
fessato tutto.
Con la faccia piena di ferite
(non si capisce se riportate du-
rante l’esplosione o in carcere)
spalmate di disinfettante ver-
de, ha raccontato di aver volu-
to usare mine anti-blindati, «co-
sì non ci sarebbe stato bisogno
del kamikaze, io per esempio
non l’avrei fatto». L’esplosivo
per colpire Putin era «avanza-
to» dai preparativi del 2007, al-
Vladimir Putin tre componenti bisognava pro-
curarsele già a Mosca, «si ven-
dono nei negozi», ha specifica-
to Osmaev.
L’operazione, presentata
ora come un trionfo dell’Sbu in-
sieme ai colleghi dei servizi rus-
si, avrebbe avuto come man-
dante Doku Umarov, il leader
degli islamisti ceceni che negli
ultimi anni viene indicato come
l’ispiratore di quasi tutti gli at-
tentati di origine caucasica.
Tra le prove del piano, i video
del passaggio del corteo di Pu-
tin trovati nel portatile di
Osmaev. Il ceceno - che studia-
va in un’università di Londra
prima di convertirsi al terrori-
smo - dice di aver confessato
tutto nella speranza di restare
in Ucraina, invece di venire
estradato in Russia.
I servizi russi ieri hanno an-
nunciato di aver sventato negli
ultimi anni almeno 12 attentati
a Putin. La tempistica dell’an-
nuncio di quest’ultimo complot-
to, però, ha fatto dubitare a
molti commentatori che si trat-
tasse di una mossa per mobili-
tare l’elettorato di Putin alla vi-
gilia delle elezioni. Anche per-
ché appare piuttosto improba-
bile che terroristi che a gennaio
non sapevano ancora assembla-
re una bomba, a marzo sareb-
bero stati abbastanza prepara-
ti da colpire uno dei capi di Sta-
to più protetti al mondo, per di
più quando è nascosto nella
Mercedes superblindata, sulla
strada più controllata di Mo-
sca. «Mi sembrano dei pazzi»,
ha commentato l’ex guardia del
corpo di Gorbaciov, Dmitry Fo-
nariov, a Moskovskie Novosti.

Il piccolo schermo in rivolta

La storia Il tabù
LUCIA SGUEGLIA
MOSCA Anche solo
nominare
il blogger
Alexei
a un paio di mesi ogni volta

D
Navalny
che impugna il telecomando, mette a
la casalinga di Mosca o di Ki- rischio un
rov avverte una strana inquietudi- programma.
ne. Nei suoi programmi preferiti L’ha provato
sulle tv nazionali - i talk-show di gos- Xenia
sip e costume, ma anche i notiziari - Sobchak
echeggia un nuovo termine: «la gen- accanto
te delle Paludi». Sono quelli della nella foto
Capitale, della piazza Boltonaya (pa-
lude, appunto) che protestano con-
tro Putin. Il premier è sempre onni-
presente nel palinsesto, in provin-
cia visita aziende e fattorie, ospeda- Dozhd
li e scuole, aumenta pensioni e stri- È il nuovo
glia burocrati pigri. Il presidente rifugio del
Medvedev è quasi sparito. In com- dissenso
penso oppositori liberali come Bo- in tv, un
ris Nemzov, dopo anni da fuorica- canale
sta tornano ospiti su Ntv, controlla- piccolo
ta da Gazprom Media. giovane e
A pochi giorni dal voto che ripor- irriverente
terà Putin al Cremlino, le tv control- che ospita
late dal governo - presso le quali il talk show e
70% dei russi ancora si informa -
sembrano in preda alla schizofre- La show-girl giornalisti
cacciati
nia. Prima, tutto il dissenso si con- Tina Kandelaki è una fiera sostenitrice di Putin. Ma da altre
centrava su internet o in piccoli me- dice che i tempi sono maturi per una tv più critica emittenti
dia indipendenti come la tv Dozhd o
la radio Eco di Mosca. Il potere col-
tivava il proprio orto: il pubblico dei
quattro canali federali si identifica star della cultura, spettacolo e sport,
all’85% con l’elettorato di Putin.
«Ma dopo le prime manifestazioni,
il Cremlino ha capito che non pote-
va più ignorare completamente le
proteste, sarebbe stata una menzo-
E la tv torna quasi libera che lo sostituiscono anche negli spot.
Putin è poi protagonista di una serie
di documentari sugli ultimi 20 anni,
che lo dipingono come il salvatore del
Paese, come in «Crisi 2008. Salvare
gna troppo sfacciata» racconta un
collega di Ntv sorseggiando un caf-
fè. Così la proverbiale «telefonata
dall’alto» sancisce un allentarsi del-
le maglie: «Ora è ok mostrare l’in-
“Ma non sappiamo se dura” la Russia». Ma qualche oppositore fa
capolino: segno forse che la propa-
ganda tradizionale è ormai troppo
rozza per le nuove classi urbane.
Dopo il 4 marzo, però, con la vitto-
soddisfazione, la richiesta di elezio- ria certa di Putin, gli insider prevedo-
ni pulite, e alcuni oppositori. Ma
niente slogan contro Putin».
Talk show, dibattiti e reportage sulle proteste no un ritorno alle vecchie abitudini:
«Pozner va in onda alle 23: a quel-
La politica dilaga in discussioni
aperte, e anche nell’intrattenimen-
to. Perfino la Mtv russa cavalca l’on-
A una condizione: niente slogan contro lo zar l’ora, l’elettorato di Putin dorme già
da un pezzo». Il clima da ultimi giorni

da, lanciando «GosDep» (Diparti- LA SVOLTA DEL CREMLINO

mento di Stato, un riferimento alla
presunta influenza Usa sull’opposi-
zione), talk show politico condotto
da Xenia Sobchak, amica di fami-
glia di Putin trasformatasi in conte-
statrice. La prima puntata vede in
studio tre leader della piazza accan-
to ai capi dei movimenti filo Cremli-
no. Finisce in rissa. Dopo una setti-
mana, GosDep viene cancellato:
bassi ascolti. Falso, replica Sob-
chak sul suo blog: la verità è che la
prossima puntata doveva ospitare
Alexei Navalny. Il blogger anti cor-
ruzione resta un innominabile. Vla-
dimir Pozner, voce storica del Pri-
mo Canale, nel suo talk show serale
stuzzicato da Tina Kandelaki, show-
girl e donna d’affari pro-governo, am-
mette di volerlo invitare: «Ma crede
me lo permettano?». Trasmesso in di-
retta in Siberia, il dialogo viene taglia-
to nella differita a Mosca. Pozner,
che ha partecipato all’ultima marcia
dissidente nella capitale, minaccia:
«Se continueranno a censurare gli
oppositori, cancello lo show».
La controffensiva, dalla piazza ai
media scatta con l’avvicinarsi del vo-
to. Putin punta a passare al primo
turno. I tg mostrano i megaraduni
dei suoi fan che attaccano l’opposizio-
ne paventando una guerra civile in
Russia. I toni si fanno più aggressivi.
Pavel Lobkov, storico volto da 20 an-
ni a Ntv, apprende che il suo contrat-
to non sarà rinnovato, senza spiega-
zioni. Per i blogger, la causa sarebbe
il suo speciale sulle frodi nel voto alla
Duma, annullato dal canale ma diffu-
so su internet. Nell’ultima settimana,
il gioco si fa duro: dopo l’assalto del-
l’azionista Gazprom a Eco di Mosca,
la Procura apre un’indagine su
Dozhd: chi ha finanziato le dirette del-
le proteste? forse «qualche fondazio-
ne americana»? Il direttore di Ntv
convoca i redattori: «Potete parteci-
pare alle manifestazioni senza proble-
mi. Ma quando siete qui, ricordatevi
che lavorate per una tv interna alla
struttura del potere».
«Chiaro, sotto elezioni il clima è
nervoso», nota Kandelaki. Ma i tem-
pi, dice, sono maturi per nuove realtà
mediatiche: Medvedev ha ipotizzato
una «tv di servizio» pubblica, e la
showgirl progetta un suo canale web.
«Negli Anni 90 la tv era campo di bat-
taglia tra oligarchi. Oggi si formano
nuovi clan economico-finanziari, di-
versi da quello di Putin». Ma l’unico
abbastanza ricco e interessato alla
politica è Mikhail Prokhorov: corre
voce di un suo possibile acquisto di
una quota di Ntv. Se Putin lo vorrà.
Paradossalmente, la politica im-
pazza ma la campagna elettorale sul
piccolo schermo è inesistente. Il gran-
de favorito è un candidato invisibile:
a sfidare gli avversari nelle tribune
politiche manda i suoi «avatar», 499
Un giornalista della Ntv: «È
arrivata la solita telefonata
dall’alto: mostrate le proteste»
LA CONTROFFENSIVA
Con l’avvicinarsi del voto sono
aumentate le pressioni, alcuni
programmi sono stati censurati
viene sintetizzato da Vladimir Zhiri-
novsky in chiusura dell’unico dibatti-
to che, nel programma di Marianna
Maximovskaya su Ren Tv, vede pro-
tagonisti i quattro sfidanti a Putin:
«Dite ciao a Marianna», grida agli
spettatori, «non la vedrete più».
20 Estero LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Nel bungalow
Barba lunga e Le cifre della crisi
Reportage viso tirato

MASSIMO NUMA
INVIATO A KOCHI
Salvatore
Girone e
Massimiliano
Latorre
25
proiettili
guardano fuori sparati
dalla porta
i chiama St. Anthony il pe-

S
della «guest La polizia di Kollam
schereccio sotto sequestro house» ha individuato almeno
nel porto di Neendakara. governativa 25 fori sulle pareti
Crivellato, secondo i detec- dove sono di vetroresina del
tive della polizia di Kollam, detenuti. peschereccio St. Anthony
da almeno 25 colpi di fucile. Piccoli fo- Fuori dal
ri individuati sulle pareti di vetroresi-
na e legno colorato. Calibro? Non ci
sono ancora notizie sicure. I periti ita-
liani hanno scattato foto e misurato i
cancello
ci sono
i poliziotti
che montano giorni
14
fori, gli inquirenti indiani si trincera- la guardia di detenzione
no dietro il segreto istruttorio. Il lun-
go sopralluogo in porto va a completa- Il 15 febbraio l’incidente
re, per il momento, una prima serie di al largo delle coste del
atti giudiziari, compresa la perquisi- Kerala innesca la crisi e
provoca il fermo, quattro
I RISULTATI DELLA PERIZIA giorni più tardi, di due
I legali: «Se il calibro delle marò, Latorre e Girone
ogive è quello della Nato
la detenzione si allungherà»
qui con il primo ministro Manmohan
DIPLOMAZIA AL LAVORO
Oggi Terzi a New Delhi
Prolungato di 24 ore il fermo
della Enrica Lexie
L’India non ha fretta Singh. Gli ultimi giorni della settimana
saranno decisivi per la sorte di Massi-
miliano Latorre e Salvatore Girone. Ci
sono una serie di udienze in vista e po-
trebbero già essere resi i noti i risultati

Tempi lunghi per i marò

zione della Enrica Lexie (il cui fermo è
stato prolungato di altre 24 ore), il se-
questro della santabarbara dei marò
del San Marco, i verbali degli interro-
gatori degli accusati (che hanno nega-
to di aver aperto il fuoco contro il pe-
schereccio) e, infine, le testimonianze
degli altri pescatori.
I familiari delle vittime hanno rice-
vuto, domenica, la visita del ministro
indiano della Difesa, A.K. Antony, ori-
ginario del Kerala, che ha promesso
loro che «sarà fatta giustizia». A Ko-
chi, il clima pre-elettorale (voto il 18
marzo) è caldissimo. Oggi sciopero ge-
nerale dei trasporti e si fermano pure
i tribunali, mentre i seguaci del parti-
to comunista locale, molto forte tra i
sindacati dei camionisti, hanno sfilato
- decine le bandiere rosse con falce e
martello - per le vie del quartiere de-
Il voto in Kerala del 18 marzo paralizza i negoziati
gli affari. E poi presidi agli angoli delle
strade, comizi volanti e auto con i mega-
foni legati sul tetto con corde ed elasti-
ci. Passano, e non a caso, proprio da-
vanti al compound dove sono reclusi i
marò. Perché il leader del partito del
Congresso è guidato dall’«italiana» So-
nia Gandhi e dunque, l’opposizione,
aspetta solo un pretesto per un attacco
il cui significato è chiaro: vedrete, ci sa-
ranno favoritismi per gli «assassini eu-
ropei». Il partito al governo è così co-
stretto a irrigidirsi su posizioni intransi-
genti, gli altri seguono con ansia i son-
daggi che, forse grazie anche a questa
tragica vicenda, hanno fatto segnare
un’impennata a favore dell’opposizione
e ora il divario tra i due schieramenti
sarebbe limitato a un paio di seggi. In
mezzo alla contesa per il governo del
Kerala sono finiti i nostri marò. Le fami-
glie delle vittime sono cattoliche ed è
una circostanza non da poco. Nel senso
che fanno parte di una comunità aperta
al dialogo e ben disposta verso Roma
dove c’è, come dicono loro, «Benedict
the 16th». Oggi intanto a New Delhi ar-
riva il ministro degli Esteri Giulio Ter-
zi. Il titolare della Farnesina farà il pun-
to della situazione con Staffan De Mi-
stura, il sottosegretario che sta gesten-
do la crisi. Terzi ha nei giorni scorsi ri-
badito più volte che è necessario rispet-
tare i tempi della diplomazia senza
«passi affrettati». E anche di questo,
probabilmente, parlerà nei suoi collo-
delle perizie. «Se il calibro delle ogive è
quello Nato - spiegano i legali - il perio-
do di detenzione si allungherà non sap-
piamo sino a quando e siamo pronti a
far valere le ragioni del diritto interna-
zionale in ogni sede. Se è diverso la par-
tita è chiusa e si torna a casa subito.
Possiamo dire che gli inquirenti indiani
si stanno dimostrando equilibrati e non
condizionati dalla propaganda interna.
Stiamo cercando la verità. Noi e loro».
Gli avvocati dei marò sono pronti ad af-
frontare ogni ipotesi di accusa; quelli di
parte civile puntano già ai risarcimenti
e stanno per iniziare le cause contro la
società armatrice della nave italiana.
Gli inquirenti indiani hanno lasciato ai
fucilieri arrestati i telefoni cellulari, con
cui possono comunicare però solo con
le famiglie e l’ambasciata: «Le giornate,
qui, non passano mai, siamo esausti e
non vediamo l’ora di tornare in Italia».

Improvvisamente è mancato all’af-
fetto dei suoi cari
commendatore
Vittorio Emanuele Trifone
(Franco)
Ne danno il triste annuncio la moglie
Fernanda, i igli Cristina, Carlo, Simo-
ne, i fratelli Orazio, Giuseppe, Mimma,
Mariarosa e rispettive famiglie, i nipo-
ti. I Funerali avranno luogo in Magen-
ta giovedì 1 marzo alle ore 14,30 nella
basilica di San Martino. Al termine del-
la funzione, il feretro proseguirà per il
Cimitero Comunale. I familiari espri-
mono i loro ringraziamenti al prof.
Gianni Bragherio e al prof. Alessandro
Lualdi la cui amicizia e professionalità
sono state apprezzate.
– Magenta, 27 febbraio 2012
La moglie Fernanda, i igli Cristina,
Carlo e Simone con i famigliari pian-
gono l’improvvisa perdita del loro
caro FRANCO.
Caro papà FRANCO ti vogliamo ringra-
ziare per i grandi insegnamenti che ci
hai trasmesso ino all’ultimo momen-
to: il rispetto, l’onore, la dedizione al
lavoro ed il valore della famiglia che
ci accompagneranno per tutta la vita.
Soci, Dirigenti e dipendenti della STF
Group partecipano con profondo do-
lore alla scomparsa del loro
presidente
commendatore
Vittorio Emanuele Trifone
– Magenta, 27 febbraio 2012
Caro FRANCO la tua mancanza ci la-
scerà un vuoto incolmabile ma per
sempre rimarrà l’amore fraterno ed il
profondo affetto di una vita. Orazio
con Cesira, Pippo con Maria Ida, Mim-
ma con Gianni, Maria Rosa con Arnal-
do, Eugenia e Felicita.
Zio FRANCO sarai sempre nei nostri
cuori. Un forte e caloroso abbraccio. I
tuoi nipoti: Enzo, Agata, Lella, Massi-
mo, Patrizia, Silvia, Roberto, Roberto,
Valeria, Marcello e rispettive famiglie.
Caro FRANCO da collaboratore ed
amico, ti ricorderò sempre con stima
ed ammirazione per la tua grande
energia, per la tua impareggiabile lun-
gimiranza e per la tua profonda bon-
tà. Un pensiero di solidarietà a Carlo,
Simone e Cristina per la perdita del
loro papà. Gianni Casero.
Caro signor FRANCO la ringraziamo
per i lunghi anni di collaborazione e
per gli insegnamenti che ci ha saputo
dare. La ricorderemo sempre con af-
fetto e gratitudine e preghiamo per-
chè continui a sostenerci da lassù. Ci
mancherà davvero tanto. Annalisa e
Alessia.
Partecipano al lutto della famiglia per
l’improvvisa scomparsa di
Franco Trifone
un uomo sempre rivolto alla tecnolo-
gia:
Enrico Bertani
Peppino Galli
Giovanni Murgia
Antonio Crespi
– Magenta, 27 febbraio 2012
I dipendenti dell’Organizzazione di
Ingegneria di STF partecipano uniti al
dolore della famiglia per la scomparsa
del loro
presidente
Franco Trifone
di cui ricordano la presenza, la gene-
rosità, l’equilibrio, il coraggio e la gio-
ia di realizzare grandi progetti ed idee;
l’esempio di lealtà e di forza rimarrà
indelebile nello spirito di tutti noi.
– Magenta, 27 febbraio 2012
Il team commerciale di STF partecipa
commosso al dolore della famiglia Tri-
fone per la perdita del suo
presidente
Franco Trifone
uomo dal carisma impareggiabile, lun-
gimirante e tenace nell’affrontare le
side quotidiane. Con affetto e ricono-
scenza, il nostro impegno sia il miglior
saluto al suo esempio.
– Magenta, 27 febbraio 2012
I collaboratori della Gestione Progetti
porgono le più commosse condoglian-
ze alla famiglia Trifone per la perdita
del nostro caro
presidente
Franco Trifone
ricordando con affetto e gratitudine
il lungo percorso comune svolto negli
anni sotto il suo impulso ed esempio
e rinnovando l’impegno a prosegui-
re nello sviluppo della nostra società
secondo gli insegnamenti e la visione
dell’indimenticabile signor Franco.
– Magenta, 27 febbraio 2012
L’Amministratore Delegato, i Dirigenti
e gli impiegati di Burmeister & Wain
Energy A/S sono vicini alle famiglie
Trifone per l’improvvisa scomparsa di
Franco Trifone
esemplare ed indimenticabile riferi-
mento di vita e di passione lavorativa.
– Lyngby, 27 febbraio 2012
Partecipano al lutto:
Annette Juul Mortensen
Annette Z. Blicher
Benny Stensboel
Bo Danielsen
Claus Andreasson
Claus H. Bering
Flemming Skovgaard Nielsen
Frank Breinholm
Gunnar Skjaeran
Jim Hansen
John Kollerup
Nicholas Kristensen
Paolo Danesi
Per Steemann Nielsen
Peter Hougaard
Reza Vossogh
Thomas Soder
Michele Passini
– Lyngby, 27 febbraio 2012
Michele Passini partecipa al profondo
dolore delle famiglie Trifone per l’im-
provvisa scomparsa di
Franco Trifone
esempio indimenticabile di capoazien-
da di grandissima umanità, dedizione
al lavoro e passione per la vita.
– Lyngby, 27 febbraio 2012
Siamo profondamente addolorati per
la grande tragedia che inaspettata-
mente ha colpito la famiglia Trifone
con la perdita del nostro
presidente
Franco Trifone
Per noi, è stato un onore vivergli a
ianco: persone come lui sono rare.
Il suo ricordo vivrà ogni giorno nei
nostri cuori e continuerà ad essere la
guida delle nostre azioni, nel nostro
lavoro quotidiano. Da parte di tutti i
dipendenti della produzione STF le più
sentite condoglianze alla famiglia.
– Magenta, 27 febbraio 2012
Gianfranco Bergui unitamente a Gian-
marco, Pierangelo, Giliola ed alla cugi-
na Giovanna partecipano con grande
cordoglio alla dipartita della cara
Rosalba Bergui
in Manassero
– Torino, 27 febbraio 2012
E’ mancato all’affetto dei suoi cari il
geom. Augusto Barone
capitano pilota
medaglia di bronzo
al valor militare
anni 93
Lo annunciano: la moglie Luisa Di Bar-
tolo, i igli: Paolo con Carla, Patrizia
con Cesare, Luca con Mariangela, i
nipoti Giulia, Matteo, Andrea e Soia,
parenti tutti. Funerali in Trana merco-
ledì 29 febbraio alle ore 14,30 nella
chiesa parrocchiale.
– Trana, 27 febbraio 2012
E’ mancato
Silvino Castagno
uomo buono e gentile che aiutò sem-
pre tutti. Lo annunciano la moglie
Mariapina, il cognato Arturo, cugini,
parenti. Ringraziamento particolare
alle famiglie Capriolo, Colla, Conti.
Funerali oggi ore 14 parrocchia Gesù
Operaio.
– Torino, 28 febbraio 2012
Vicini a Maria Pina ricordano l’amico
SILVINO:
Giulio Cerè
Sebastiano Ferrero
Lucetta Guastalla
Angela Lavarino
Pina, Mario, Gabriella e Massimiliano
sono vicini alla cara Maria Pina in que-
sto momento di grande dolore per la
perdita del caro SILVINO.
Dopo lunga sofferenza ha raggiunto
Luigi
Matilde Novara Rebaudengo
Lo annunciano a tutti coloro che le
hanno voluto bene, le iglie Paola e
Giovanna, il genero Peter ed i nipoti. Il
Funerale avrà luogo mercoledì 29 c.m.
alle ore 15 nella parrocchia del Don
Bosco (AT). Il S. Rosario verrà recitato
martedì 28 alle ore 20,30 nella parroc-
chia del Don Bosco (AT).
– Asti, 28 febbraio 2012
Sei stata una NONNA dolce e premu-
rosa per tutti noi. Non ti dimentiche-
remo mai, Jonathan, Sabrina, Isabel e
Jasmin.
Serberemo per sempre nei nostri cuori
la dolcezza dei tuoi ultimi sorrisi. Gra-
zie per averci amato così tanto. Gio-
vanna, Cecilia e Matilde.
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Teresio Gilardino
Lo annunciano la moglie Gina, il iglio
Marco con Enza e i nipoti Pierpaolo,
Letizia e Viola, parenti tutti. S. Rosa-
rio oggi ore 18,35 parrocchia Madon-
na della Divina Provvidenza. Funerali
mercoledì 29 ore 9 cappella interna
ospedale Mauriziano.
– Torino, 25 febbraio 2012
O.F. A.B.C. - tel. 011.546578
Il personale della divisione di Odonto-
stomatologia del Mauriziano è vicina
a Marco Gilardino per la perdita del
papà TERESIO.
Serenamente è mancato all’affetto
dei suoi cari
Luigi Origlia
di anni 78
Con ininita tristezza l’annunciano la
moglie Marisa, i igli: Gianluigi con
Marella, Anna con Paolo, Laura con
Luca, Paolo con Marica, gli adorati
nipoti: Umberto, Oliviero, Emanuele,
Tommaso, Vittorio, la piccola Viola,
la sorella Mariangela e parenti tutti. Il
Funerale avrà luogo a Savigliano mer-
coledì 29 febbraio alle ore 10,30 nella
chiesa parrocchiale di San Pietro. Il S.
Rosario sarà recitato martedì alle ore
19 in parrocchia.
– Savigliano, 27 febbraio 2012
O.F. Mollea - Savigliano
Partecipano al dolore della famiglia.
Franca, Sebastiano, Piero con Silvia e
i igli Giorgio e Margherita.
Presidente, Direttivo e tutti i soci del
Rotary di Savigliano partecipano com-
mossi al dolore di Marisa e dei igli per
la scomparsa di
Luigi Origlia
socio Fondatore del club
– Savigliano, 27 febbraio 2012
Il Presidente, il Vice Presidente, il Con-
siglio di Amministrazione, il Collegio
Sindacale, l’Amministratore Delega-
to, il personale della Banca Cassa di
Risparmio di Savigliano S.p.A. e della
Fondazione Cassa di Risparmio di Savi-
gliano partecipano al lutto della fami-
glia per la scomparsa del signor
Luigi Origlia
amministratore dell’istituto
– Savigliano, 27 febbraio 2012
Nel ricordo del
commendator
Giulio Rocco
già sindaco della città di chieri
i familiari partecipano il lutto del loro
caro. Funerali oggi alle ore 11,30 nel
Duomo di Chieri. Si proseguirà per il
Tempio Crematorio di Piscina.
– Chieri, 28 febbraio 2012
Il Presidente, i Componenti del Con-
siglio di Amministrazione, i Sindaci,
il Direttore Generale e i dipendenti
di Unionidi partecipano commossi al
dolore per la scomparsa del
cav. Giulio Rocco
presidente onorario
della società
– Torino, 27 febbraio 2012
E’ improvvisamente venuta a man-
care all’affetto dei suoi cari
Maria Sacco
ved. Pacelli
Ne danno il triste annuncio i nipoti
Armando e Francesca Romana Pacelli.
Le esequie si svolgeranno mercoledì
29 alle ore 10,30 nella chiesa di San
Roberto Bellarmino, Roma. La benedi-
zione della salma avverrà presso il Ci-
mitero di Cerro Tanaro (AT) alle ore 18.
– Roma, 27 febbraio 2012
Ettore e Luciano Platter, con le loro
famiglie, partecipano al dolore per la
dipartita della cara MARIA.
E’ mancato il
cav. Giovanni Falcone
di anni 83
Lo annunciano la moglie Nella, i igli
Isella e Marco, nipoti e parenti tutti.
Funerale mercoledì 29 febbraio ore
15 nella parrocchia di San Silvestro in
Asti. La salma sarà tumulata nel Cimi-
tero di Busca (CN).
– Asti, 27 febbraio 2012
E’ mancato
Giacomo Silva
anni 92
Lo annuncia: la sua adorata Esterina.
I Funerali in Mastri mercoledì 29 feb-
braio partendo dall’abitazione strada
della Grangia 7 alle ore 15.
– Bosconero, 26 febbraio 2012

GIAVENO, I CADAVERI SCOPERTI DALLA DONNA QUANDO E’ RIENTRATA A CASA
La moglie lo lascia
Lui uccide il figlio
poi si toglie la vita
Giovedì sarebbero iniziate le pratiche di separazione
Ha colpito il 17enne con un martello e si è accoltellato
MASSIMILIANO PEGGIO
GIAVENO (Torino)
La tv accesa con il volume al
minimo. Il telecomando sul
tavolino. Due libri di scuola
abbandonati sul pavimento.
Sangue ovunque.
William Gabriele, 17 anni,
è morto nel suo letto, nella
stanza della mansarda, colpi-
to alla testa con un martello
da carpentiere. Ucciso dal pa-
dre, Adriano Maero, com-
merciante ambulante di 48
anni. Dopo averlo sorpreso
nel sonno, ieri mattina all’al-
ba, l’uomo è sceso in cucina e
si è abbandonato su una pol-
trona di pelle. Si è sfilato la
canottiera imbrattata di san-
gue, si è stordito con una boc-
cetta di etere e poi si è tolto la
vita con nove coltellate allo
stomaco.
Sequestrato il pc
dell’uomo: avrebbe
spiegato il suo folle
gesto in una e-mail
Omicidio e suicidio. E’ ac-
caduto in una villetta bifami-
liare sulle colline di Giaveno,
in provincia di Torino. A tro-
vare i cadaveri è stata la mo-
glie, Maria Teresa Chiotti, 47
anni. La donna, uscita di casa
alle 6, è tornata verso le 8.
«Vado da mia madre, poi tor-
no a fare colazione con Willy,
così la smettiamo di discute-
re», ha detto al marito. Adria-
no e Maria Teresa stavano at-
traversando un periodo di
crisi. Una coppia avvelenata
da rancori coniugali. Parole,
ripicche. Il loro matrimonio
era al tramonto, per via della
presenza di un altro uomo.
Un rivale. Un tradimento che
Adriano aveva scoperto po-
chi mesi fa, iniziando a soffri-
re. E soprattutto ad accusa-
re. Willy sapeva, lo aveva rac-
Il Presidente Allegra Agnelli, i Vice
Presidenti, il Consigliere Delegato, il
Direttore Scientiico, il Consiglio Diret-
tivo, il Collegio dei Revisori dei Conti,
il Comitato Scientiico e quello Etico
della Fondazione Piemontese per la
Ricerca sul Cancro prendono parte al
dolore della professoressa Silvia Gior-
dano, Direttore Laboratorio Biologia
Molecolare presso l’Istituto di Candio-
lo, e dei familiari per la scomparsa del
padre
DOTTOR
Mario Giordano
– Candiolo, 27 febbraio 2012
Serenamente ha raggiunto i suoi
cari
Vilma Vallaro
ved. Carlevero
di anni 91
S. Rosario martedì 28 febbraio alle ore
19, presso la parocchia S. Giuseppe
Benedetto Cottolengo, Torino. Funera-
le mercoledì 29 corr. ore 11,30 presso
Tempio Crematorio di Piscina.
– Santena, 28 febbraio 2012
O.F. L’Eden - Pinerolo
Ti siamo tanto vicino. Il cuginetto Gui-
do e famiglia.
Adriano Maero
Commerciante ambulante,
47 anni, non aveva accettato
la relazione della moglie con
un altro uomo e l’avvio della
pratiche per la separazione
contato a qualche amico. Gio-
vedì prossimo la coppia avreb-
be incontrato un avvocato per
avviare le pratiche di separa-
zione. «Ti lascio la casa, in que-
sto modo resti qui a vivere con
Willy, io me ne vado via». Una
scelta studiata per il bene del
figlio. Adorato da tutt’e due.
Il precedente: la mamma delle gemelle
Se sopravvivere diventa la punizione
I Alessia e Livia, di 6 anni,
spariscono il 30 gennaio
2011, rapite dal padre Mat-
thias Schepp che si suicida il 3
febbraio gettandosi sotto un
treno in Puglia. La mamma, Iri-
na Lucidi, residente in Svizze-
ra, spera di poter riabbraccia-
re le figlie - che sono «avvista-
te» in varie località - ma le pic-
cole non vengono ritrovate.
E’ la vendetta del marito per
la separazione dalla moglie.
E’ mancato
Ercole Ugo
anni 92
Lo annunciano il iglio Ettore con Eli-
sa, parenti tutti. Funerali mercoledì,
ore 10 parrocchia S. Giovanni Bosco,
via Sarpi, 117.
– Torino, 28 febbraio 2012
Condomini, Amministratore e custodi
dell’isolato San Pietro partecipano al
dolore dei famigliari per la scomparsa
della signora
Anna Smeriglio Moscheni
– Torino, 27 febbraio 2012
Massimo si unisce al dolore di Maria-
franca e Gianfranco per la perdita del-
la cara mamma
Anna Smeriglio Moscheni
– Nembro (BG), 27 febbraio 2012
Partecipiamo commossi al vostro
grande dolore. Con affetto Maurizia
Massimo Roberto Marco.
ANNIVERSARI
1996 2012
Maria Colombino
Ciao, carissima.
Ma ieri la sofferenza si è tra-
mutata in odio, avvelenando la
mente di uomo tradito. Il deli-
rio ha preso il sopravvento.
Adriano, l’uomo per bene, il pa-
pà amorevole che accompa-
gnava sempre Willy e i suoi
amici in discoteca e al bowling,
e che condivideva col figlio la
Alessia e Livia, 6 anni
1984 2012
Pinuccia Albonico Regalia
2011
Paolo Albonico
2012
Uniti in Dio. S. Messa 29 febbraio
18,30 S. Cuore di Gesù.
2006 28 FEBBRAIO 2012
Virginio Tantardini
Il tempo che passa non cancella l’im-
menso vuoto che hai lasciato. Apo. La
Messa per ricordarlo sarà celebrata a
Torino alle ore 18,30 nella parrocchia
Maria SS. Regina delle Missioni in via
Cialdini 20.
2006 28 FEBBRAIO 2012
Virginio Tantardini
Un pensiero, una lacrima. Il ricordo di
te sempre. Paula.
Il tuo annuncio su
senza recarti allo sportello.
Vai su www.lastampa.it/necrologie
basteranno pochi minuti per digi-
tare il testo che desideri pubblicare.
Il diciassettenne è stato colpito ieri
mattina mentre stava dormendo
passione della moto, ha scelto
di ferire la moglie. Le ha conse-
gnato il dolore in eredità. Il
sangue come ricordo, per pu-
nirla di un matrimonio naufra-
gato. Sposati da vent’anni, un
solo figlio.
Maria Teresa, entrando in
cucina, ha trovato il marito di
spalle, seduto in poltrona. Era
già morto. Trafitto con un col-
tello da cucina. È corsa in man-
sarda, urlando il nome di Wil-
ly. Lui non ha risposto. Piom-
bando nella sua stanza, ha vi-
sto il corpo riverso sul letto, le
mani infilate sotto il cuscino,
massacrato dalle martellate.
Colpito in testa, più volte. Il
martello gettato sulla soglia
della porta. In lacrime, è uscita
in giardino. «Mi ha ucciso il fi-
glio» ha urlato, attirando l’at-
tenzione dei vicini di casa. Po-
co dopo sono arrivati i carabi-
nieri e le ambulanze.
Una storia senza indagini.
L’assassino si è ucciso, sopraf-
fatto dal rimorso. Adesso la
donna è ricoverata in ospeda-
MILANO, SOSPETTATO PER UN CASO DI 14 ANNI FA
Ammazzò per un debito
14 anni all’ex giornalista
MILANO
Condannato per un omicidio
commesso circa un anno fa e
sospettato di averne compiu-
to un altro, quasi 14 anni fa,
all’epoca archiviato come un
suicidio. Mentre le indagini
sul vecchio caso proseguono,
Alessandro Cozzi - un passa-
to da conduttore tv e educa-
tore che insegnava agli spet-
tatori a preservare la sereni-
tà familiare - ha ricevuto una
condanna a 14 anni di carce-
re. Lo ha deciso il gup di Mila-
no Elisabetta Meyer, nel pro-
cesso con rito abbreviato di
primo grado concluso ieri.
Una pena «troppo bassa»
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
William Maero
le, a Rivoli, sotto osservazione
psichiatrica.
Una fine forse annunciata e
magari sottovalutata. «Sto vi-
vendo un momento difficile -
aveva detto Adriano a un ami-
ca commerciante -. Se faccio
qualcosa di estremo, spieghe-
rò tutto per iscritto sulla mia
e-mail». La donna non aveva
dato retta alle sue parole farne-
ticanti. Lo conosceva da anni.
Adriano, buono come il pane,
che cosa mai avrebbe potuto
fare di tanto brutto. Esagera-
zioni, solo parole. Ieri, quando
ha saputo della tragedia, ha
contattato i familiari dell’uo-
mo. I carabinieri della compa-
gnia di Rivoli, coordinati dal
pm Marina Nuccio, hanno se-
questrato il computer. L’e-
mail non è accessibile. La mo-
glie, sotto choc, non è stata in
grado di fornire la password
della casella di posta elettroni-
ca del marito. Nella email, for-
se, la spiegazione di una follia
che nessuno, qui, riesce a per-
donare.
Alessandro Cozzi
che ha suscitato l’ira dei fami-
liari della vittima, Ettore Vi-
tiello, titolare di un’agenzia di
lavoro ucciso il 29 marzo 2011
con una cinquantina di coltel-
late. Il movente: un debito da
17 mila euro che Cozzi aveva
nei confronti di Vitiello.
Cronache 21
ROMA
Falso cieco
per 25 anni
Deve restituire
400 mila euro
ROMA
Del cieco aveva solo il basto-
ne e la pensione. In realtà ci
vedeva benissimo, cammina-
va spedito per le strade di
Roma, andava a fare la spesa
e a incassare alle Poste - da
solo - l’assegno d’invalidità e
quello d’accompagnamento,
per un totale di poco più di
mille euro al mese. Per quasi
23 anni di truffa allo Stato do-
vrà restituire 400 mila euro,
se le accuse saranno confer-
mate nel corso del procedi-
mento giudiziario. Il falso cie-
co, 65 anni, è stato scoperto
dalla Finanza, che l’ha denun-
ciato: truffa aggravata. Parti-
ti da verifiche di routine con
gli Enti previdenziali, i finan-
zieri hanno incrociato i dati
dell’Inps con quelli delle Asl
e hanno pedinato l’uomo, fil-
mandolo. Nelle immagini il
pensionato si muove sicuro
per le strade, il bastone medi-
co da cieco portato nella ma-
no destra senza appoggiarci-
si. Attraversa sulle strisce,
passa sotto delle impalcatu-
re. La finzione andava avanti
dal 1989. Si ritiene che solo
grazie a medici compiacenti
il falso cieco abbia potuto
proseguire la truffa tanto a
lungo.
Ventitré anni fa l’uomo -
che ne aveva 42 - ottenne dal-
la Asl un primo certificato di
parziale cecità, grazie al qua-
le ebbe un posto come cen-
tralinista nella pubblica am-
ministrazione. Qualche anno
dopo andò in pensione antici-
pata come invalido. Nel 2003
ottenne dalla Commissione
medica di una Asl un certifi-
cato di cecità totale. A quel
punto alla pensione di invali-
dità si aggiunse l’assegno di
accompagnamento, anche se
con lui non c’era alcuno, nep-
pure la moglie con cui vive
tutt’ora, sua coetanea. Il tota-
le del «maltolto», secondo la
Finanza, è lievitato con gli in-
teressi a circa 400 mila euro,
che dovrà da restituire allo
Stato. Le indagini proseguo-
no per verificare il comporta-
mento dei medici che dall’89
si sono occupati della pratica
del finto cieco. Un caso non
isolato, sostengono i finanzie-
ri del Comando provinciale
di Roma, che ne stanno se-
guendo altri.
MASSACRO’ I GENITORI
Maso chiede
l’affidamento
ai servizi sociali
MILANO
Pietro Maso chiede l’affida-
mento in prova ai servizi so-
ciali. Nel ‘91, a 20 anni, Maso
uccise i suoi genitori per l’ere-
dità. L’udienza al Tribunale di
Sorveglianza di Milano è sta-
ta fissata per maggio quando
il residuo pena per l’ex ragaz-
zo della «Verona bene», sarà
di un anno e tre mesi. Maso ha
indicato come occupazione
un’attività di volontariato nel-
la segreteria di un’associazio-
ne impegnata nel reinseri-
mento. Pietro Maso fu con-
dannato a 30 anni nel ’92; ad
oggi gli mancano circa 17 me-
si al termine della detenzione.
22 Cronache LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
La storia
ANTONIO SALVATI
CASORIA (NAPOLI)
capelli rossi di Graziella sono
I l'unica nota di colore in mezzo a
tutto questo bianco. Rossi come
le fiamme che l'altro giorno so-
no state appiccate a un'installa-
zione del Cam, il Contemporary Art
Museum di Casoria, in provincia di
Napoli. Non un incidente, né un atto
vandalico. Si tratta di un rogo voluto
dallo stesso autore dell'opera, quell'
Antonio Manfredi che del Cam è an-
che direttore.
Si chiama, o meglio si chiamava,
«May Be», dodici pannelli altezza uo-
mo raffiguranti i più pericolosi latitan-
ti della criminalità organizzata italia-
na. Fece discutere quando fu esposta
a Berlino, alla Kunsthaus Tacheles, e
ha continuato a far parlare di sé quan-
do l'ha voluta Sgarbi nel Padiglione
Italia, sezione Museo della Mafia, alla
scorsa Biennale di Venezia. Ora è un
mucchio di cenere. «Un atto di guerri-
glia», spiega Manfredi che promette
di bruciare anche le altre mille opere
donate al Cam. Una al giorno, a parti-
re da aprile. «Con il permesso degli
autori», precisa Manfredi. Che al
Cam sono 830, provenienti da tutto il
mondo. Per adesso le 200 opere in
mostra sono state tutte coperte. Dal 2
marzo saranno sostituite da fotoco-
pie, nell'allestimento «Camourflage».
«E pensare che questo doveva es-
sere l'angolo più colorato del museo»,
spiega Graziella mal celando un certo
nervosismo quando attraversa la se-
zione dedicata agli artisti africani. Lei
è una dei volontari dell'International
Contemporary Art Center, associa-
zione che gestisce il Cam. «Perché
questo è un museo pubblico senza es-
serlo», ci tiene a precisare Manfredi,
alle prese con quattro pacchi di foto-
copie, tante quanto le opere in mo-
stra, che saranno spediti al presiden-
te della Commissione cultura del Par-
lamento europeo Doris Pack, al mini-
stro per i Beni culturali Lorenzo Or-
Il Cam di Casoria, 3 mila metri quadrati nello scantinato di un complesso scolastico, è visitato da italiani e stranieri
“Il mio Sos contro i clan:
al rogo 1000 opere d’arte”
Casoria, il direttore del Cam: siamo abbandonati alla camorra
naghi, al governatore della Campania
Stefano Caldoro e al sindaco di Casoria
Vincenzo Carfora.
Strana la storia di questo scantina-
to di 3mila metri quadri che sorge sotto
l'istituto comprensivo Palizzi di Caso-
ria. Nato nel 2005 dopo che Manfredi,
nato proprio qui, fu convinto dall'allora
amministrazione comunale a organiz-
zare un museo. «Un museo di arte con-
temporanea a Casoria è la vera provo-
cazione», sorride Manfredi che si dà
dell'insano di mente perché «quando
l'amministrazione fu sciolta per infiltra-
zioni camorristiche avrei dovuto chiu-
dere i battenti, invece sono ancora
qui». Il museo non vive di sovvenzioni
pubbliche - tranne che per le forniture
elettriche e idriche della vicina scuola -
e i contribuiti dei privati sono limitati.
Al Cam non ci si capita per caso: devi
volerci andare, visto che l'entrata è se-
minascosta in una curva e il cartello
della segnaletica stradale è davvero in-
visibile, «eppure qui arrivano apposita-
mente pullman pieni di turisti stranie-
ri, senza contare poi i visitatori nostra-
ni». Fino ad un anno fa si entrava gra-
tis, oggi si versano 3 euro. «Ma è la poli-
tica che ci ha fatto terra bruciata attor-
no», incalza Manfredi. Certo lui pure ci
mette del suo. Dopo «Politik», una mo-
stra caustica contro il sistema politica,
trovò un catenaccio a bloccare l'entra-
ta al museo. Con «Cam-orra», iniziaro-
no le minacce della criminalità organiz-
zata locale. «A Natale - ricorda Manfre-
di - mi hanno chiamato per ricordarmi
che presto mi regaleranno un cappot-
to». Che da queste parti suona come
LA PROVOCAZIONE
«Chiederò il permesso agli
artisti. Qui la politica
non ci ha dato alcun aiuto»
una condanna a morte. Senza dimenti-
care «Afri-cam», la mostra dedicata
agli artisti africani, «salutata» da qual-
cuno con un bambolotto nero impicca-
to al cancello d'ingresso. «Questo è un
centro di cultura nato dal basso - si in-
fervora il direttore - e questo, chi sta
nella stanza dei bottoni della politica,
non me lo perdonerà mai. Ho dimostra-
to che un museo può vivere anche sen-
za contributi pubblici ed essere un'oc-
casione di rilancio per una zona degra-
In fiamme data come questa».
Antonio Non dice che spesso è costretto a do-
Manfredi, nare le sue opere per premiare e che gli
direttore del sponsor e gli imprenditori che investo-
Contemporary no nel museo lo fanno perché amici di
Art Museum di infanzia. «Non mi importa se mi spara-
Casoria, ha no, anche se ho paura - continua -. Chi
appiccato me lo fa fare? Me lo chiedo tutti i giorni.
il fuoco alla sua Ma una volta una bimba di sei anni, en-
opera trando qui mi disse: “Non mi sembra
che raffigurava proprio di stare a Casoria”. Così quan-
latitanti dei do mi viene voglia di mollare penso a
clan quella frase. E vado avanti».

La pantera nera
Naomi ha sfilato solo per Cavalli chiudendo
una collezione animalier da alta moda
L’eleganza è facile
e osa anche il fucsia
Armani: donne androgine in bermuda e giacche
di flash luminosi. I bermuda
sotto il vestito rendono tutto
più informale. Le calzature
Tendenze maschili anche. Ho rivisto set-
te volte questa collezione, tut-
ANTONELLA AMAPANE
MILANO to quel che può sembrare faci-
le in realtà e frutto di una gran-
de ricerca», spiega lo stilista e
aggiunge: «L’errore vero è
iva la giacca, il co- prendere alla lettera quel che
V lore acceso, la viene propinato da tv e giorna-
femminilità. E li. Bisogna guardarsi alla spec-
l’eleganza. A pat- chio in modo spietato e calibra-
to che sia easy, di- re i capi in base al proprio fisi-
sinvolta, spontanea. Giorgio co. Se siete alte un metro e 50
Armani punta tutto sul tail- dimenticatevi il cappello».
leur, affascina la platea con il Dribblare gli strafalcioni
suo stile androgino rivisita- navigando nella scia dell’ele-
to, sublimato ganza significa
da pennellate LE DONNE DI POTERE indossare una
di fucsia e aran- «Come Carlà oltralpe blusa albicocca
cio che si ac- sotto un blazer
cendono sui dovrebbero aiutare maschile; osare
grigi. Ogni ca- la moda nazionale» una redingote di
po è mettibile, eco-pelliccia
condito da tocchi eccentrici. con calzature maschili allac-
Dalle scarpe basse e ap- ciate; accostare un bomber im-
puntite con inserti animalier preziosito di Swarovski a ber-
(un po’ rockabilly), ai feltri fe- muda di organza.
dora. Dalle grandi spille desi-
gn ai fazzoletti da taschino. La politica del blazer
«Ho cercato di ridefinire lo La nuova giacca non è più sim-
chic con tinte accese. Il nero bolo di autorevolezza, secondo
è il massimo, ma ha bisogno Armani è diventata un mezzo
L’accessorio in ascesa
Extralunghi o caldi, tornano i guanti
SARA RICOTTA VOZA
MILANO
l freddo dell’inverno che sta
I per finire deve aver convinto
gli stilisti che le stagioni sì, ci
sono ancora. Così si sono viste
donne più coperte e più ricerca
su accessori che non sono solo
scarpe e borse, ma anche cappel-
li e soprattutto guanti.
Giorgio Armani ha mandato
in passerella gli uni e gli altri, con
donne che indossano copricapo a
tesa larga e guanti ad hoc per
Sinfonia in verde ogni mise. Guanti gioiello che si
Ferrè coordina i lunghi guanti fermano sul polso e lo fanno bril-
al colore della mantella lare con bordature che sembra-
Nostalgia dei Sixties
Tinte bon bon di sapore vintage
abbinate ai jeans per Dsquared2
per star comode, mettere le
mani in tasca e riproporziona-
re la silhouette accentuando le
spalle. Ma c’è giacca e giacca,
dipende dalle occasioni - gior-
no, sera, lavoro - e dal ruolo.
«Se una politica si mette un
blazer rosso significa che vuo-
le emergere, non fa un gioco di
squadra. Certo non è bello ve-
dere le esponenti del potere
italiano vestire marchi stranie-
ri. Guardate come Carlà pro-
paganda la moda francese.
Emma Marcegaglia e tante al-
tre dovrebbero imparare da
lei. Così come i nostri politici
dovrebbero guidare macchine
Pilati lascia YSL
I È ufficiale il divorzio fra
la Yves Saint-Laurent e il desi-
gner italiano Stefano Pilati. Lo
ha annunciato ieri l’azienda,
senza rivelare il nome del suo
successore, che sarà reso noto
la prossima settimana dopo la
sua ultima sfilata in calenda-
rio il 5 marzo. Secondo i me-
dia francesi, il candidato è l’ex
designer di Dior Hedi Slimane.
no sottili braccialetti; e più spor-
tivi (ma si fa per dire) senza dita,
bicolori o con il bordo morbido.
«Ogni mio accessorio è pensato
per quel preciso vestito, anzi ne è
Quelli fino al gomito
compensano la manica
mancante, altri sono
come sottili braccialetti
a tutti gli effetti una parte», ha
spiegato Armani rimarcando la
grande ricerca fatta sui dettagli
che completano la collezione.
Ma i guanti hanno trionfato
Società 23
Dettagli di stile
In viaggio
Fisico lancia
un intero
guardaroba
quattro
stagioni
in jersey
per le
globetrotter
Il morbido gattone
Di Marani G. gli abiti in maglia
con il musetto dell’ocelot
La forza del colore Fascino bicolore
Giorgio Armani rilancia le giacche in mille
versioni da portare con i bermuda in tinte accese
Scarpe «a sacchetto» flessibili
di Lario, coordinate alla borsa
made in Italy». Già, ma da noi, pinto con fantasie tigrate, il vi- ll ballo dell’high school
come sostiene Miuccia Prada, sone intarsiato di serpente, il Sfrontata, viziata, e fumatrice
la moda è considerata di serie coccodrillo sfilettato. Animali incallita, la ragazza di Dsqua-
B. «Forse perché la stampa ibridati, di pura fantasia, tra-
rincorre le mattane svilendo il sformati in abiti. Per donne
red2 va al ballo scolastico di fi-
ne anno. E non sa che cosa
nostro lavoro». che osano mini- mettersi. Così si fra prestare
Anche in Fran- ANIMALI IMMAGINARI gonne a pallonci- un golf pelosetto dalla sorella
cia non manca- Da Cavalli il pitone no, in broccato, maggiore, le scarpe con tacchi
no gli eccessi in in pelliccia. Sigil- a spillo dalla zia frivola, il cap-
passerella, eppu- diventa maculato, late in pantaloni pottino di visone da mammà.
re lo Stato è ben
attento a questo
il visone coccodrillo di alligatore a
zampa, accarez-
settore... «Questo è vero, noi zate da smoking con giacche
siamo più complessati», con- di astrakan. «Abiti che hanno
clude lo stilista. Forse sarebbe un solo difetto: sono d’alta mo-
ora di venderci meglio. da. In passerella non c’è quello
che vendo, ma un sogno per
Tutto è Anni 60, frullato
con i must di oggi: come il chio-
do e i jeans seconda pelle.
L’idea è carina, da copiare su-
bito. Non ha importanza che i
capi siano della misura giusta,
il gioco che strizza l’occhio al
Naomi la felina donne speciali», dice Cavalli. vintage funziona benissimo.
Su una pedana cosparsa da 40
mila rose che formano un man-
to maculato, sfila la bellissima
Naomi Campbell, 42 anni con
Staffilate a distanza
qualche piccolo cedimento I Botta e risposta a bordo ricami, di frutta e verdura». E an-
(che comunque farebbe impaz- passerella tra stilisti. Dice Caval- cora: «si parla di inverno e si ve-
zire di gioia qualsiasi coeta- li: «Tra Armani e me c’è un stono le donne come fosse esta-
nea). Roberto Cavalli l’ha ar- abisso. Ma avete visto il suo te. Non si tiene conto della quo-
ruolata in esclusiva. nuovo albergo? Sembra un tidianità». Cavalli non concorda
Bretelle incrociate su una ospedale psichiatrico. Beninte- : «Io presento il sogno, altri le
schiena da urlo e lunga toilette so, io adoro Armani!». Dice Ar- collezioni da show room. L’uni-
fitta di squame, piume e pail- mani, e forse pensa a colleghi ca sfilata bella che ho visto è
lettes. Così la «pantera nera» che hanno sfilato nei giorni scor- quella dei miei “simpatici” com-
conclude una collezione ricca si (Dolce e Gabbana?): «Non c’è petitors». Chi? Dolce & Gabba-
di effetti speciali, dove nulla è bisogno di caricare le donne di na. «Sì, stavolta mi è piaciuta».
quel che sembra. Il pitone è di-
su molte passerelle. Da Cavalli Normaluisa, il marchio giovane
sono in pelle e lunghi fin sopra il che piace a tante star di Hollywo-
gomito, in tono con gli abiti di cui od e che ha disegnato una colle-
quasi compensano la manica zione da «safari d’inverno» con
mancante. Da Bottega Veneta so-
no ampi e morbidi, da moschet-
tiere. Ferrè li fa extralunghi e ar-
tanta ecopelle e toni chiari.
Mai più senza guanti quindi,
sperando che qualcuno abbia an-
ricciati, studiati per uscire dalle che pensato a mettere sulle dita i
tasche del cappotto e far vibrare sensori per i touch screen di
una costruzione apparentemen- iPhone e iPad.
te statica. E dove non c’è un
guanto, il focus sul polso è sottoli-
neato da grandi bracciali in me-
tallo. Del resto tutta la collezione
Ai lettori
è giocata sui volumi e sui dettagli Per mancanza di spazio
a sorpresa. le soluzioni dei giochi so- Sfumature crema
E ci sono guanti - caldi e av- no rimandate a domani Normaluisa sposa i completi in
volgenti come muffole - anche da lana e eco-pelle a muffole in pelo
W MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 24

TRIBUNALE DI TORINO VENDITE GIUDIZIARIE

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CHI PUÒ PARTECIPARE. Chiunque eccetto il debitore può partecipare alla vendita. L’istanza deve essere sottoscritta dall’offerente o dal
legale rappresentante della società/ente. Persone fisiche: indicare nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, regime
patrimoniale (stato libero, comunione o separazione di beni), residenza, recapito telefonico dell’offerente. Allegare all’offerta: copia della
carta d’identità e del tesserino di codice fiscale. Società e altri enti: denominazione, sede dell’ente, codice fiscale e recapito telefoni-
co. Allegare all’offerta: copia della carta d’identità del legale rappresentante, certificato camerale aggiornato o altro documento equiva-
lente da cui risulta l’identità del legale rappresentante, i relativi poteri e i dati della società o ente. Partecipazione tramite mandatario
speciale: nella vendita senza incanto NON è possibile fare l’offerta in busta chiusa mediante procuratore generale o speciale; è possi-
bile dare mandato speciale, per atto notarile, solo per partecipare alla gara sull’offerta più alta. Nella vendita con incanto è possibile
dare mandato speciale, per atto notarile, per fare l’istanza di acquisto e partecipare alla gara. Soltanto gli avvocati possono fare offerte
per sé o per persona da nominare.
VENDITA SENZA INCANTO
L’offerta deve essere depositata in busta chiusa almeno il giorno prima della data di udienza e recare, all’esterno, unica-
mente l’indicazione del giorno di udienza e il nome del giudice o del professionista delegato. L’offerta è irrevocabile per 120
giorni dal deposito. Indicare nell’offerta: numero di procedura, lotto che si intende acquistare e prezzo offerto (non infe-
riore al prezzo base dell’avviso). Allegare all’offerta: marca da bollo; cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto da
versare con assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato a Poste Italiane S.p.A. o (se l’esecuzione è delegata a professio-
nista) al professionista delegato. All’udienza, il giudice (o il professionista) apre le buste e delibera sulla convenienza dell’of-
ferta. Se vi sono più offerte valide si svolge tra tutti gli offerenti una gara a rilancio sull’offerta più alta. Il termine di paga-
mento è di giorni 90 dall’aggiudicazione (salva diversa indicazione in avviso).
VENDITA ALL’INCANTO
L’istanza deve essere depositata almeno tre giorni prima della data dell’incanto fissata nell’avviso. Indicare nell’offerta:
numero di procedura, lotto che si intende acquistare. Allegare all’offerta: marca da bollo; cauzione pari al 10% del prez-
zo base da versare con assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato a Poste Italiane S.p.A. o (se l’esecuzione è dele-
gata a professionista) al professionista delegato. Il termine di pagamento del prezzo è di giorni 60 dall’aggiudicazione.
Se l’istante non partecipa, senza giustificato e documentato motivo, 1/10 della cauzione potrà essere confiscato a norma
di legge.
DOPO L’AGGIUDICAZIONE
Il residuo prezzo dev’essere versato nel termine di cui sopra. Se dall’avviso di vendita l’immobile risulta gravato da un mutuo fon-
diario l’aggiudicatario può subentrare nel mutuo, pagando alla banca entro 15 giorni dall’aggiudicazione rate scadute, accessori
e spese. Se non s’avvale di questa facoltà ha in ogni caso l’obbligo di versare direttamente alla banca, fino a concorrenza del prez-
zo di aggiudicazione, l’ammontare precisato per capitale interessi e spese. Verificare l’avviso integrale per termini e modalità
di pagamento. Insieme al prezzo, l’aggiudicatario deve versare il fondo per le spese di trasferimento nella misura indicata dalla
Cancelleria o dal delegato e, in mancanza di indicazioni, nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (il tutto salvo congua-
glio o rimborso delle somme inutilizzate). In ogni caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento del residuo prezzo, verrà
dichiarata la decadenza dall’aggiudicazione e confiscata la cauzione, salvi gli ulteriori provvedimenti di cui all’art. 587 c.p.c.. Le
spese di cancellazione delle formalità di pregiudizio sono definitivamente a carico dell’aggiudicatario, salvo che nelle vendite fal-
limentari. NOTA BENE: sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compenso di mediazione.
MUTUO IPOTECARIO
Chi partecipa all’asta, può ottenere un mutuo garantito da ipoteca sull’immobile per pagare il prezzo di aggiudicazione,
per un importo non superiore al 70-80% del valore dell’immobile ai tassi e condizioni prestabiliti dalle singole banche.
L’elenco delle banche che aderiscono all’iniziativa, con indirizzi e numeri telefonici si trova sul sito www.abi.it (sotto la
finestra “Aste immobiliari. Finanziamenti ai privati”). L’elenco dei notai che hanno dato disponibilità a stipulare questi atti
di mutuo può essere richiesto al Consiglio Notarile (Torino, Via Botero n. 15, tel. 0115613781).
CUSTODIA
Il custode (Istituto Vendite Giudiziarie: Torino Via Bonzanigo n. 16; tel. 011-4731714; sito web www.torino.astagiudizia-
ria.com) o il curatore fallimentare sono a disposizione per dare informazioni sull’immobile in vendita e concordare i tempi
dell’eventuale visita.
AVVERTENZA
Verificare in ogni caso l’estratto e l’avviso di vendita integrale (disponibile anche su sito internet) per ulteriori informa-
zioni utili, eventuali condizioni particolari o deroga alle condizioni generali. L’interessato può chiedere maggiori noti-
zie presso la competente Cancelleria del Tribunale di Torino (C.so Vittorio Emanuele II n. 130) o presso il recapito del
professionista delegato.

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Vendita di immobili con incanto
Si rende noto che, nell’esecuzione immobiliare n. 77/88, il notaio delegato Alessan-
dro Scilabra ha disposto la vendita con incanto per il giorno 19 aprile 2012, alle ore
12,30, presso la “Erre Esse”, in Torino, via Vittorio Amedeo II 21, dei seguenti beni:
Lotto unico - in Feletto, via Airali 25 (già 17), porzione di fabbricato elevato a due
piani fuori terra oltre mansardato, composto di ingresso-soggiorno al piano terre-
no, un vano al piano primo ed un vano al piano mansardato. ■ Prezzo base: Euro
37.000,00; aumenti minimi: Euro 2.000,00. Depositi per cauzione e spese: chiunque
intenda partecipare all’asta dovrà depositare, presso la “Erre Esse”, entro le ore
12,30 del giorno precedente la vendita, istanza in bollo diretta al notaio Alessandro
Scilabra, allegando due assegni circolari non trasferibili intestati al notaio medesi-
mo, di cui uno di importo pari al 20% del prezzo base, per ammontare presumibile
delle spese di trasferimento, e l’altro di importo pari al 10% del prezzo base, a titolo
di cauzione. Sono a carico dell’aggiudicatario tutti i compensi e le spese per la can-
cellazione delle formalità. Versamento del saldo prezzo entro 60 giorni dall’incanto.
Gli atti relativi alla vendita sono consultabili presso la “Erre Esse”, in Torino, via Vit-
torio Amedeo II 21, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30.
NOTAIO Alessandro Scilabra
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 101/10 - Delegato Dott.ssa Maria Cristina Blefari (tel. 0115516820). Lotto unico -
Comune di Rivoli, C.so Susa, 94/A. Piena prop. di alloggio (ex abitazione del portinaio),
al p. terra, facente parte del fabbricato, composto da: ingresso su disimpegno, bagno,
cucina, camera, oltre a ripostiglio (ex deposito biciclette e carrozzine), disgiunto rispet-
to all'appartamento, con terrazzino al p. terra e cantina al p. interrato. Occupato dagli
esecutati e gravato da diritto di usufrutto vitalizio, a favore di una delle parti esecuta-
te. (A catasto: Fg. 10, p.lla 131, sub. 1). Sussistono irregolarità edilizie (v. perizia). Immo-
bile gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 18/04/2012 ore 16.30. ■ Prez-
zo base: Euro 75.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 26/04/2012 ore 16.00. ■ Prezzo base: Euro 75.000,00, aumenti minimi
Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate
entro le ore 12 del 17/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 23/04/2012 (dal lun. al ven. h. 9 - 12, salvo periodo
di chiusura dal 5 al 10/04/2012), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so
Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta.
Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A176362), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Maria Cristina Blefari
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 258/10 - Delegato Dott.ssa Vittoria Rossotto. Lotto unico - Comune di
Torino, Via N. Bianchi, 116. Piena prop. di alloggio al p. 4º composto da came-
ra, cucina e servizi oltre a cantina al p. seminterrato. (A catasto: CF Fg. 69, n.
1193, sub. 26). Vendita senza incanto il 03/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base:
Euro 52.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 24/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 52.000,00, aumen-
ti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 02/05/2012; le istanze di partecipazione
alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 23/05/2012 (tutti
i gg. dal lun. al ven. h. 10 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED in Tori-
no, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associa-
zione predetta. Custode: Dott.ssa Vittoria Rossotto (tramite propria ausiliaria
Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocu-
stodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.aste-
giudiziarie.it (A169546), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Vittoria Rossotto

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 325/10 - Delegato Dott. Roberto Reynaud. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Bologna, 9. Piena prop. di immobile al p. 3º (4º f.t.) composto da cucina, 2
camere e bagno, oltre a 2 balconi e cantina. (A catasto: CF Fg. 171, p.lla 519,
sub. 12). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
04/05/2012 ore 16.00. ■ Prezzo base: Euro 54.000,00. Nel caso in cui l'immobile
resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 17/05/2012 ore 16.00. ■ Prezzo
base: Euro 54.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa
per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 03/05/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3
gg. prima della vendita (tutti i gg. dal lun. al ven. h. 10 - 12, salvo periodo di
chiusura dal 5 al 10/04/2012 ed il 30/04/2012), entrambe presso l'Associazione
SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso
l'Associazione predetta. Custode: Dott. Roberto Reynaud (tramite propria ausi-
liaria Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail:
infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A178086), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Roberto Reynaud
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 353/10 - Delegato Dott. Franco Nada. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Verolengo, 151. Piena prop. di alloggio al p. 5º (6º f.t.) composto da ingres-
so/disimpegno, tinello con cucinino, camera e servizio igienico, oltre a vano uso
cantina al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 64, n. 958, sub. 18). L'immobile è gravato
da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 20/04/2012 ore 14.35, apertura buste
ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 24.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invendu-
to, la vendita con incanto si terrà il 11/05/2012 ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro
24.000,00, aumenti minimi Euro 500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 19/04/2012; le istanze di parte-
cipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del
10/05/2012 (tutti i gg. h. 10 - 12 e 15 – 17 esclusi sabato e festivi), entrambe presso
lo studio dell'Avv. Paolo Casetta in Torino, Via O. Morgari, 31 (mar. e gio. h. 15.30
– 17.30 previo appuntamento). Le vendite avranno luogo presso lo studio predet-
to. Custode: Dott. Franco Nada (tel. 0114470179 – fax 0114340495 – e-mail: fran-
co.nada@dottcomm.to; tutti i gg. h. 9 – 13 e 15 - 19). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A155693), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Franco Nada
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 405/10 - Delegato Dott.ssa Bianca Steinleitner. Lotto unico - Comune di Viù,
fraz. Brendo. Piena prop. di terreno di sup. cat. mq. 229 con entrostante casa di civ.
abitazione a 3 p. f.t. composta da: 4 locali ad uso cantina al p. terreno (1º f.t.);
camera, cucina, 2 locali ad uso ripostiglio, locale sgombero parzialmente soppalca-
to, porzione di sottotetto e locale wc sul balcone, al p. 1º (2º f.t.); locale sottotetto,
al p. 2º mansardato (3º f.t.). Non occupato nella disponibilità dell'esecutato. (A
catasto: CF Fg. 14, n. 952). Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 16.30. ■ Prezzo
base: Euro 21.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 14/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 21.000,00, aumenti
minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita
con incanto vanno depositate entro il 11/05/2012 ore 12 (dal lun. al ven. h. 9 - 12),
entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le
vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott.ssa Bianca
Steinleitner (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 – 3356705197 – fax 01119835848
– e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A178505), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Bianca Steinleitner

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Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.G.E. 430/07 (+ 1156/06, 1496/10 e 2059/10) - Delegato Avv. Caterina Ber-
tani. Lotto unico: piena proprietà immobile in Torino, strada Altessano n.
130, int. 18, scale E – F, al piano 8° (9° f.t.) alloggio di ingresso, soggiorno,
cucina, disimpegno, lavanderia, ripostiglio, quattro camere, tre servizi, oltre
a cantina ed autorimessa (A catasto f. 1061, n. 568, subb. 63 e 124). Sussisto-
no alcune irregolarità edilizie (perizia pag. 23). Vendita senza incanto all'u-
dienza del 3 maggio 2012 ore 15,45: ■ prezzo base: Euro 322.000,00. Nel
caso in cui l'immobile resti invenduto, l'eventuale incanto si terrà in data 24
maggio 2012 ore 15,30: ■ prezzo base Euro 322.000,00, aumenti minimi
Euro 2.000,00. Offerte in busta chiusa e istanze di partecipazione vanno
depositate nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 15,30 alle ore 19,00
presso lo studio del delegato, Avv. Caterina Bertani in Torino, corso Vinza-
glio n. 31 (tel. 011.561.17.72). Le vendite avranno luogo presso lo studio
predetto. Custode: IVG. Sito internet: www.legaleentieaste.it
IL DELEGATO avv. Caterina Bertani
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 510/99 - Delegato Dott. Pierluigi Gotta. Lotto 1 - Comune di Buttigliera Alta, Via Al
Castello, 67. 1 - Piena prop. di locale uso rimessa al p. seminterrato di sup. lorda commerciale
di ca. mq. 32; 2 - intera quota di proprietà di unità abitativa al p. rialzato (1º f.t.) composta da
cucina, soggiorno, 2 camere, vano ingresso, disimpegno e doppi servizi, di sup. lorda com-
merciale di ca. mq. 143 ed intera quota di prop. di locali accessori al p. seminterrato di sup.
lorda di ca. mq. 111; 3 - Intera quota di prop. di alloggio al p. 1º (mansardato) composto da
cucina, soggiorno, 2 camere, doppi servizi, ripostiglio oltre a balcone verandato, di sup. lorda
di ca. mq. 138; 4 - Terreno in cui sorge la villetta. Le unità immobiliari sono occupate da terzi
con contratto di locazione del 01/07/1997 di anni 25. (A catasto: 1 - Fg. 18, n. 404, sub. 1: 2 -
Fg. 18, n. 404, sub. 3; 3 - Fg. 18, n. 404, sub. 5; 4 - fg. 18, p.lla 404, sub. 6). Sussistono irregola-
rità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
11/05/2012 ore 09.30. ■ Prezzo base: Euro 180.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti inven-
duto, la vendita con incanto si terrà il 01/06/2012 ore 09.30. ■ Prezzo base: Euro 180.000,00,
aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 10/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incan-
to vanno depositate entro le ore 12 del 29/05/2012, entrambe presso lo studio del delegato in
Torino, C.so Stati Uniti, 6 c/o Studio Legale Tributario. Le vendite avranno luogo presso lo stu-
dio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A131988), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Pierluigi Gotta
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 565/10 - Delegato Dott.ssa Vittoria Rossotto. Lotto 1 - Comune di Villardora, V.lo Coletto, 4. Piena
prop. di alloggio al p. 1º (2º f.t.) composto da ingresso su soggiorno, cucina, piccolo disimpegno,
camera e bagno. (A catasto: Fg. 7, mapp. 201, sub. 106). Lotto 2 - Comune di Villardora, V.lo Coletto,
4/6. Piena prop. di alloggio al p. terreno e 1º (2º f.t.) composto da ingresso su cucina, locale ripostiglio,
camera, bagno, altra camera con scala a chiocciola di accesso al p. superiore dove ci sono 2 camere,
servizio igienico e ripostiglio sottoscala oltre ad autorimessa nel cortile interno. (A catasto: Fg. 7:
mapp. 14, sub. 105; mapp. 201, sub. 1). Lotto 3 - Comune di Villardora, V.lo Coletto, 4/6. Piena prop. di
alloggio al p. 2º (3º f.t.) composto da ingresso su cucina, camera, bagno, altro ingresso da terrazzino,
disimpegno e 2 camere, oltre ad autorimessa nel cortile interno. (A catasto: Fg. 7: mapp. 14, sub. 106;
mapp. 201, sub. 2). Vendita senza incanto il 03/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro
22.000,00; lotto 2 Euro 72.000,00; lotto 3 Euro 46.500,00. Nel caso in cui gli immobili restino invendu-
ti, la vendita con incanto si terrà il 24/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro 22.000,00,
aumenti minimi Euro 1.000,00; lotto 2 Euro 72.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00; lotto 3 Euro
46.500,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 02/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 23/05/2012 (tutti i gg. dal lun. al ven. h. 10 - 12), entrambe presso
l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Asso-
ciazione predetta. Custode: Dott.ssa Vittoria Rossotto (tramite propria ausiliaria tel. 01119823248 o
3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribu-
nale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A170823, A170824, A170825), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Vittoria Rossotto

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Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 578/10 - Delegato Avv. Emanuele Contino. Immobili siti in Comune di Santena, Via C.
Alberto, 5: Lotto 1 - Appartamento al p. terreno composto da bagno, soggiorno living
con angolo cottura, camera e disimpegno, con autorimessa, area esterna oltre a perti-
nenze e servitù attive e passive. (A catasto: NCEU Fg. 12, part. 845, sub. 3 e 2). Lotto 2 -
Appartamento al p. 1º composto da salone, 3 camere, cucina, disimpegno e bagno, oltre
a locale sottotetto uso magazzino e deposito, area esterna e pertinenze e servitù attive e
passive. (A catasto: NCEU Fg. 12, part. 845, sub. 4). Gli immobili sono gravati da mutuo
fondiario e sussistono irregolarità edilizie (v. perizia). Vendita senza incanto il 27/04/2012
ore 15.30. ■ Prezzo base: lotto 1 Euro 93.000,00; lotto 2 Euro 147.000,00. Nel caso in cui
gli immobili restino invenduti, la vendita con incanto si terrà il 11/05/2012 ore 15.30.
■ Prezzo base: lotto 1 Euro 93.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00; lotto 2 Euro
147.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 26/04/2012; le istanze di partecipazio-
ne alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe
presso lo studio del delegato in Torino, Via Peyron, 19. Le vendite avranno luogo presso lo
studio predetto. Custode: Avv. Emanuele Contino (tel. 011485332). Siti internet: www.tri-
bunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A177606, A177607), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Emanuele Contino
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 595/08 - Delegato notaio Francesco Pene Vidari. Piena proprietà: in
Balangero, via Canavese 30, fabbricato di civile abitazione elevato a tre
piani fuori terra collegati da scala interna con antistante area di pertinenza
nel cortile comune, ulteriore fabbricato interno al cortile comune elevato a
due piani fuori terra con antistante area di pertinenza ed appezzamento di
terreno della superficie catastale di mq. 70 (C.F.: Fg. 10, particella 1595,
sub.ni 2 e 3 e C.T.: Fg. 20, particella 10). Vendita senza incanto: 17 aprile
2012 ore 18,15; apertura buste ore 16,45. ■ Prezzo base: Euro 58.000,00.
Nel caso in cui gli immobili restino invenduti la vendita con incanto si terrà:
19 giugno 2012 ore 18,30. ■ Prezzo base: Euro 58.000,00. Aumenti minimi:
Euro 2.000,00. Le vendite si terranno presso la “Erre Esse” in Torino, via Vit-
torio Amedeo II 21. Le offerte in busta chiusa o le istanze di partecipazione
devono essere depositate dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30
presso la “Erre Esse”. Custode: IVG. Sito internet: www.legaleentieaste.it.
NOTAIO Francesco Pene Vidari
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 671/09 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Torino, c.so Paler-
mo, 108. Piena prop. di alloggio al p. 1º (2º f.t.) composto da camera, cucina e servizio oltre a
comproprietà del gabinetto esterno; locale uso cantina al p. sotterraneo con comproprietà
con altra cantina di porzione di corridoio comune. (A catasto: NCEU Fg. 1149, p.lla 612, sub.
6). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Occupato dall'esecutato senza titolo opponibi-
le alla procedura. Vendita senza incanto il 24/04/2012 ore 18.00, apertura buste ore 15.30.
■ Prezzo base: Euro 21.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 21/05/2012 ore 15.45. ■ Prezzo base: Euro 21.000,00, aumenti minimi Euro
2.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro il
23/04/2012 ore 17.30; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate
entro il 18/05/2012 ore 17.30 (dal lun. al ven. h. 15.30 - 17.30), entrambe presso lo studio del
delegato in Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le vendite avranno luogo presso lo studio pre-
detto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tramite proprio ausiliario, Ing. Andrea Enrico Bian-
chi; per informazioni nei gg. di mart. - mer. e giov. dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Recapiti: tel.
011.198.233.85 - fax 011.198.243.13 - e-mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si può visionare la
perizia e gli allegati previo appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.aste-
giudiziarie.it (A146750), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 675/10 - Delegato Dott.ssa Paola Battista. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Daun, 6 - int. 10. Alloggio al p. 3º (4º f.t.) composto da ingresso - disimpe-
gno, tinello con cucinino, 2 camere, bagno e 2 balconi, con annessa cantina al
p. cantinato. Libero. (A catasto: Fg. 51, n. 321, sub. 7). L'immobile è gravato da
mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 24/04/2012 ore 09.30. ■ Prezzo
base: Euro 55.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 29/05/2012 ore 09.30. ■ Prezzo base: Euro 55.000,00, aumen-
ti minimi Euro 5.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 23/04/2012; le istanze di partecipazione
alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 24/05/2012,
entrambe presso lo studio Buri, in Torino, Via Drovetti, 18 (tel. 3468095215 -
e-mail: p.battista@ragionieri.com). Le vendite avranno luogo presso lo studio
predetto. Custode: Dott.ssa Paola Battista (tramite Soc. FRA.MOR. tel.
01119826165 – 6127 – fax 0115561226 – e-mail: fra.mor.servizi@gmail.com).
Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A190127),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Paola Battista
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 732/10 - Delegato Dott.ssa Vittoria Rossotto. Lotto unico - Comune di
Torino, Via Pier Fortunato Calvi, 26. Piena prop. di alloggio al p. 1º (2º f.t.)
composto da ingresso su soggiorno con angolo cottura, 2 camere, bagno e
cantina n. 4. (A catasto: Fg. 40, n. 670, sub. 6). Vendita senza incanto il
03/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 105.000,00. Nel caso in cui l'im-
mobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 24/05/2012 ore
15.00. ■ Prezzo base: Euro 105.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro
le ore 12 del 02/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incan-
to vanno depositate entro le ore 12 del 23/05/2012 (tutti i gg. dal lun. al ven.
h. 10 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Mar-
gherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta.
Custode: Dott.ssa Vittoria Rossotto (tramite proprio ausiliaria Ass. SAED tel.
01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocustodie@asso-
ciazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudizia-
rie.it (A171311), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Vittoria Rossotto
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 823/10 + 71/92 + 1259/93 + 1136/95 - Delegato Avv. Giorgio Dipietro-
maria. Lotto unico - Comune di Torino, Via Stradella, 128. Piena prop. di
alloggio al p. terreno (1º f.t.) composto da camera, cucina e bagno oltre
locale ad uso cantina al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 1108, n. 71, sub. 1).
L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
11/05/2012 ore 15.45, apertura buste ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro
43.350,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto
si terrà il 08/06/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 43.350,00, aumenti
minimi Euro 500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 17 del 10/05/2012; le istanze di partecipazio-
ne alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della ven-
dita, entrambe presso lo studio del delegato in Torino, C.so Vinzaglio, 31
(tel. 0115160087, dal lun. al ven. h. 15.30 - 19.00). Le vendite avranno luogo
presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.asta-
giudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudizia-
rie.it (A190033), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Giorgio Dipietromaria

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1034/10 - Delegato Dott. Amedeo Gerbino (tel. 01119702089). Lotto unico -
Comune di Torino, Via Lauro Rossi, 29. Piena prop. di alloggio al p. 4º (5º f.t.)
composto da ingresso living su cucina, 2 camere, bagno oltre a 2 balconi, oltre a
locale uso cantina al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 1129, part. 551, sub. 9). Sussi-
stono irregolarità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario.
Vendita senza incanto il 16/04/2012 ore 15.45, apertura buste ore 15.00. ■ Prezzo
base: Euro 25.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 23/04/2012 ore 17.45. ■ Prezzo base: Euro 25.000,00, aumenti
minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 13/04/2012; le istanze di partecipazione alla
vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entram-
be presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite
avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott. Amedeo Gerbino
(tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail: infocustodie@asso-
ciazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A166863), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Amedeo Gerbino
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1048/10 - Delegato Dott.ssa Maria Luisa Fassero. Lotto unico - Comune di
Grugliasco, Via G. Lupo, 48 - 50. Unità immobiliare al p. terra (1º f.t.) composta
da locale commerciale, con affaccio diretto su via pubblica pedonale. Occupato
da conduttore titolare di un contratto di locazione del 2009 di anni 6. (A catasto:
CF Fg. 6, part. 507, sub. 1). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita
senza incanto il 22/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 110.000,00. Nel caso in
cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 14/06/2012 ore
14.30. ■ Prezzo base: Euro 110.000,00, aumenti minimi Euro 500,00. Le offerte in
busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del
21/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno deposita-
te entro le ore 12 del 11/06/2012 (dal lun. al ven. 9 - 12 salvo periodo di chiusura
tra il 28/04/2012 ed il 01/05/2012), entrambe presso l'Associazione SAED in Tori-
no, C.so Regina Margherita, 258 (tel. 0118177121). Le vendite avranno luogo
presso l'Associazione predetta. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.asta-
giudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A188684), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Maria Luisa Fassero
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1121/09 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Lombardore, 12. Piena prop. di alloggio con accesso dal ballatoio al p. 2º (3º f.t.) compo-
sto da ingresso - disimpegno, cucina, camera e bagno, oltre a locale ad uso cantina al p.
interrato, per sup. comp. mq. 61 oltre a quote di comproprietà sulle parti comuni del
fabbricato. Immobile libero. La liberazione è stata eseguita dal Custode in virtù di prov-
vedimento del G.E. (A catasto: NCEU Fg. 1149, p.lla 900, sub. 20). Sussistono irregolarità
edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
27/04/2012 ore 18.30, apertura buste ore 17.30. ■ Prezzo base: Euro 35.500,00. Nel caso
in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 28/05/2012 ore 15.30.
■ Prezzo base: Euro 35.500,00, aumenti minimi Euro 2.500,00. Le offerte in busta chiusa
per la vendita senza incanto vanno depositate entro il 17.30 del 26/04/2012; le istanze di
partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro il 25/05/2012 ore 17.30
(dal lun. al ven. h. 15.30 - 17.30), entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via
Stefano Clemente, 22. Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv.
Maria Teresa Favulli (tramite proprio incaricato, ing. Andrea Enrico Bianchi; per informa-
zioni nei gg. di mart. - mer. e giov. dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Stessi recapiti: tel. 011
198.233.85 - fax 011 198.243.13 - e-mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si può visionare
la perizia e gli allegati previo appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A164979), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
.

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 25

In Italia All’Estero

ECONOMIA
&
FTSE/MIB -1,09% DOW JONES (New York) -0,01%
FTSEItalia All Share -0,80% NASDAQ (New York) +0,08%
Euro-Dollaro DAX (Francoforte) -0,22%

FINANZA
CAMBIO 1,3388 FTSE (Londra) -0,33%
Petrolio
dollari/barile
S Oro
108,56
euro/grammo
R
42,9800

AL BUNDESTAG MOLTI DEPUTATI DELLA MAGGIORANZA HANNO VOTATO CONTRO Aiuti

La cancelliera

Berlino, sì agli aiuti greci

tedesca ieri
al Bundestag
mentre tenta
di convincere
i deputati a
votare a

ma il governo si spacca favore del

secondo
piano di aiuti
da 130
miliardi
per salvare
In Italia asta Bot da record: rendimenti ai minimi dal 2010 Atene

TONIA MASTROBUONI
I rendimenti dei Bot semestrali
Per la settima volta dal 2010 il
Bundestag ha detto sì ad aiuti
anticrisi per i partner euro-
pei. Ma stavolta il Parlamento
7
Massimo
del periodo
agosto
Minimo
del periodo
gennaio
Tasso simile
all'attuale
ottobre
Impennata
degli spread
luglio
Record
dal 1997
novembre
L’Ue ottimista
tedesco ha approvato il secon-
do pacchetto da 130 miliardi
per Atene in un clima di cre-
scente assedio alla cancelliera
6

5
1997
6,68%
2010
0,559%
2010
1,203%
2011
2,269%
2011
6,504%
“Le contromisure
Merkel. E il via libera, comun-
que, non è servito a scongiura-
re l’ennesimo declassamento
del debito ellenico da parte di
4

Standard&Poor’s a «quasi de-
fault» (SD). Una mossa che se-
condo il ministro delle Finan-
ze greco Venizelos «era atte-
sa», anche indotta dalla legge
sulla ristrutturazione coerciti-
va appena approvata da Ate-
ne, e che «non avrà alcun im-
patto sul settore bancario gre-
co, vista la liquidità fornita
dalla Banca centrale della
Grecia e dall’Efsf».
Il risultato a Berlino non
tragga in inganno: il piano è
stato approvato con 496 voti
favorevoli, 90 contrari e 5
astensioni (su 620). Una
schiacchiante maggioranza.
Che nasconde, però, un nume-
ro preoccupante per la cancel-
liera. Sono solamente 304 i de-
putati della maggioranza che
hanno detto sì: 13 deputati del-
In serata
Standard&Poor’s
declassa la Grecia a
«quasi fallimento»
la Cdu/Csu hanno respinto gli
aiuti e 2 si sono astenuti. Me-
rkel ha perso la cosiddetta
«maggioranza della cancellie-
ra». Ed è il segnale, forse, che
la lunga campagna elettorale
in vista delle elezioni politiche
del 2013 è già cominciata.
Negli ultimi giorni le pres-
sioni sulla cancelliera erano
già aumentate visibilmente. Il
governo si è spaccato: alcuni
ministri hanno espresso forti
dubbi sulla possibilità che il
nuovo prestito accordato la
scorsa settimana dall’Euro-
gruppo alla Grecia basti a sal-
varla - compreso il responsabi-
le delle Finanze tedesco Scha-
euble (Cdu). O, peggio, hanno
invitato Atene, come nel caso
del ministro dell’Interno Frie-
drichs (Cdu), a uscire dall’eu-
ro. E ieri i circa 12 milioni di
lettori tedeschi della Bild (le
copie vendute sono 3,5 milioni
al dì) si sono ritrovati in mano
un titolone con cui il maggiore
tabloid tedesco invitava i de-
putati a votare contro.
Merkel ha ricordato al Bun-
destag che «nessuno è in gra-
do di calcolare gli effetti su tut-
ti, e anche sui tedeschi di un
fallimento disordinato» della
Grecia. Aggiungendo che «le
3
2 si hanno fatto circolare l’indiscre-
1
0 MARCO ZATTERIN
97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09
Fonte: Mef (rendimenti medi annui pagati dal Tesoro fino al 2009, mensili nel 2010-2012)
opportunità sono più grandi dei
rischi» nel nuovo mega-prestito
ad Atene. Ma ammettendo an-
che che «non c’è garanzia di suc-
cesso al 100%». D’altra parte, la
cancelliera ha respinto gli inviti
pressanti arrivati dal G20 a co-
struire uno scudo anticrisi cre-
dibile, rafforzando il salva-Stati
da 500 miliardi di euro: «non ve-
diamo motivo di dibattito su un
ampliamento».. Nel pomerig-
gio, fra l’altro, Standard&Po-
G F MAMG L A S O N DG F MAMG L A S O N D G F
2010 2011
or’s ha cambiato prospettive
sul rating dell’Efsf a «negative»,
minacciando un declassamento
(il rating attuale è AA+).
Sull’onda delle parole della
cancelliera lo spread tra rendi-
menti dei titoli decennali italia-
ni e Bund tedesco si è riallarga-
to a 369 punti dopo aver viaggia-
to sotto soglia 360. Ma ieri è sta-
ta l’ennesima giornata positiva,
per il nostro mercato dei reddi-
ti. Il Tesoro ha collocato 8,75 mi-
Emissione
di ieri
1,202%
2012
Centimetri - LA STAMPA
liardi di Bot a sei mesi con una
richiesta alta e un rendimento
in calo all'1,2% - il minimo dal
settembre 2010. Forte richiesta
anche per i 3,5 miliardi di Bot a
10 mesi: il rendimento è sceso
all'1,29%. Anche i tedeschi han-
no collocato ieri bond pubblici a
un anno per 2,545 miliardi di eu-
ro, con un rendimento quasi az-
zerato (0,0768%) ma una do-
manda ancora alta. Segno di un
mercato ancora ipercauto.
danno frutti”
zione secondo cui Parigi avrebbe
il sostegno del Belgio nel chiede-
il caso re una sovrapposizione dell’Esm
con il predecessore temporaneo
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES in scadenza (Efsf) in modo da rag-
giungere una capacità di sbarra-
mento da 750 miliardi. Tale som-
ma, secondo i sostenitori della
er chi ha fede, un primo manovra, sarebbe sufficiente a
P seme di speranza. Una chiudere ogni incertezza sulla vo-
settimana di riflessioni lontà politica di difendere la zona
consumata tra le capitali ha fat- euro e sulla capacità finanziaria
to spuntare nella seconda ver- di non far fallire le proprie ambi-
sione della bozza di conclusioni zioni. Numerosi paesi, fra cui Ger-
del vertice Ue in programma mania, Olanda e Finlandia, riten-
giovedì e venerdì a Bruxelles la gono che non sia il caso di versare
convinzione che «le misure as- altri soldi. Sopratutto per un’Eu-
sunte per stabilizzare l’Eurozo- ropa che giudicano troppo poco
na stanno dando frutti». Il rife- stregata dai dogmi del rigore.
rimento è al combinato dispo- Fonti diplomatiche italiane
sto fra rafforzamento del gover- calmano gli entusiasmi a proposi-
no dell’Eurozona e il salvatag- to di una decisione sull’Esm en-
gio della Grecia, scritto nella tro venerdì. Il presidente dell’Ue,
consapevolezza che il cammino Herman Van Rompuy - che dal
non è ancora finito: «La nostra vertice sarà riconfermato senza
strategia è di perseguire sia il aver avuto rivali - è sibillino: «E’
consolidamento dei bilanci che una questione che deve essere di-
una determinata azione per so- scussa ai più alti livelli», afferma.
stenere la crescita e l’occupa- Non è l’unica. Giovedì pome-
zione, ovvero elementi che non riggio, poco prima dell’inizio del
possono essere summit, è stata
costruiti su de- IL SALVA STATI convocata una
ficit e debiti ec- Manca ancora l’intesa riunione dei mi-
cessivi». nistri economici
Belle paro- per aumentare dell’Eurozona,
le, ma la situa- la dotazione del fondo principalmente
zione permane per parlare di
complessa. So- IL SUMMIT Grecia. Circola-
lo qualche gior- Tra giovedì e venerdì no dubbi sul fat-
no fa la Com- to che l’assegno
missione Ue ha sul tavolo il sostegno da 130 miliardi
fatto emergere per l’occupazione della scorsa set-
la convinzione timana sia insuf-
che entro il weekend i capi di ficiente. C’è chi ventila l’ipotesi di
stato e di governo dell’Unione un terzo salvataggio. «Non lo si
avrebbero trovato una quadra può escludere, anche azzardare
per il rafforzamento dei loro l’ipotesi non è un buon auspicio»,
strumenti parafiamme, dunque ha detto il capo dell’Eurozona,
una formula per aumentare la Juncker. Secca la smentita della
dote del fondo salvastati perma- Commissione, per quel che vale.
nente (Esm) la cui entrata in vi- Il potere vero ce l’hanno i gover-
gore è stata anticipata a luglio. ni, cioè l’Eurogruppo.
E’ bastato che il pio auspicio ar- Fra giovedì e venerdì si parle-
rivasse a Berlino perché ritor- rà di governance e di piano svi-
nasse sotto forma di un «no». luppo. La seconda bozza di con-
L’Europa deve affrontare il no- clusioni del vertice di Bruxelles
do della dotazione entro marzo. chiarisce i contenuti della prima
Il ministro delle Finanze Wolf- versione (si veda La Stampa di
gang Schaeuble ha fatto sapere giovedì). Sostegno all’occupazio-
che il mese è di 31 giorni. Così il ne, azione per la ricerca, riforma
presidente della Commissione fiscale. Accento forte sulla lotta
Ue, José Manuel Barroso, ha all’evasione. Facile, a dirsi. «Mol-
ammesso che l’Esm verrà af- to da fare ancora sulla crescita»,
frontato «in marzo». Generico. riassume Barroso. Vero. Anche
Gli ottimisti sperano che sia se «le misure stanno dando i pri-
strategia. Venerdì fonti france- mi frutti».
 26 Economia LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Unicredit
Oggi cda e vertice
ALLEANZA TORO S.p.A. - Sede legale in Torino via Mazzini, 53 CAP 10123 - Iscr. nel Registro Imprese di Torino, Codice Fiscale e Partita IVA
n. 10050560019 - Capitale Sociale Euro 300.000.000,00 i.v. - Società Iscritta all’Albo Imprese ISVAP n. 1.00172, soggetta all’attività di direzione e
coordinamento dell’Azionista unico Assicurazioni Generali S.p.A. ed appartenente al Gruppo Generali, iscritto al numero 026 dell’Albo dei gruppi assicurativi
delle Fondazioni
I Non solo il consiglio
d’amministrazione, oggi
Composizione degli investimenti per Unicredit, ma anche la
ai sensi delle circ. ISVAP n. 71 del 26.03.87, riunione delle Fondazioni
n. 336/S del 17.06.98 e n. 471/D del 12.02.02 RENDICONTO ANNUALE azioniste, che nel comples-
e Regolamento n. 35 del 26.05.10 so hanno il12% circa del ca-
RIEPILOGATIVO pitale. Tra gli enti con quo-
della gestione interna separata te maggiori - Crt, CariVero-
dal 01/01/2011 al 31/12/2011 na e CariBologna - e quelli
che hanno invece partecipa-
zioni più piccole si dovrà di-
scutere sia dei criteri di rap-
presentanza in cda, sia
eventualmente di una pos-
sibile candidatura comune
FONDO RISPAV FONDO RISPAV per la presidenza Unicredit.
Tasso medio di rendimento Carlo Cimbri, amministratore delegato di Unipol
CATEGORIA DI ATTIVITA’ 31.12.2011 30.09.2011
€/migliaia % %
+ 4,35% BANCHE PRONTE A UN CONVERTENDO DA 150 MILIONI PER LA HOLDING LIGRESTI
Retrocessione agli assicurati
Titoli di stato 1.338.711 54,7 54,7

Premafin verso il no
secondo le condizioni contrattuali.
Altre obbligazioni 798.492 32,7 34,8
Importi in euro/migliaia
Titoli azionari 70.113 2,9 2,9 Proventi da investimenti 105.618
Altri attivi patrimoniali 236.906 9,7 7,6 Utili/perdite da realizzi 2.863
Oneri di gestione (40)
Utile della gestione 108.441

a Sator e Palladio
TOTALE ATTIVITA’ 2.444.222 100,0 100,0

FONDO RISPAV $ FONDO RISPAV $

Dopodomani il cda
Tasso medio di rendimento

CATEGORIA DI ATTIVITA’ 31.12.2011 30.09.2011

$ % %
+ 4,68%
Titoli di stato 369.485 100,0 100,0 Retrocessione agli assicurati
secondo le condizioni contrattuali.

TOTALE ATTIVITA’ 369.485 100,0 100,0 Proventi da investimenti

Utili/perdite da realizzi
Importi in $
17.411
0
Cimbri: sono fiducioso sulla fusione con Unipol
Oneri di gestione 0
Cambio in Euro: 1,29820
Utile della gestione 17.411
FRANCESCO MANACORDA proprio sull’offerta avanzata da nel cda in programma per og-
MILANO
Sator e Palladio. Un’offerta che gi, ci sarà un’informativa sul-
Premafin si prepara ad esami- allo stato delle cose è alternati- l’avanzamento delle trattative
nare - e con ogni probabilità a va al progetto - messo a punto con Unipol e sulla proposta
non accettare - la proposta di da Mediobanca e sostenuto an- «concorrente» di Sator e Palla-
Sator e Palladio per un au- che da Unicredit - per una fusio- dio, ma in questo caso non do-
mento di capitale da 450 milio- ne della galassia Ligresti (la vrebbe esserci alcuna delibe-
ni che porterebbe le due socie- stessa Premafin, FonSai e Mila- razione.
tà guidate da Matteo Arpe e no)con l’Unipol. Proprio l’impe- Altri elementi, del resto,
Roberto Meneguzzo in mag- gno vincolante con l’Unipol già danno il segno del fatto che il
FONDO ROYAL FUND FONDO ROYAL FUND gioranza nella holding dei Li- preso da Premafin fino a luglio - progetto Unipol sta andando
Tasso medio di rendimento gresti, consentendole poi di e il rischio di dover pagare so- avanti, mentre non pare esserci
CATEGORIA DI ATTIVITA’ 31.12.2011 30.09.2011 sottoscrivere l’aumento Fon- stanziose penali legate alle man- spazio per quello Sator-Palla-
€/migliaia % %
+ 4,00% Sai da 1,1 miliardi. Le convoca- cate sinergie se a questo punto dio. In primo luogo ieri si è tenu-
zioni per il consiglio d’ammini- si ritirasse dalle trattative - to un incontro tra Premafin e
Titoli di stato 52.756 60,3 59,2 Retrocessione agli assicurati strazione Premafin dovrebbe- spingeranno con ogni probabili- una decina di banche creditrici
secondo le condizioni contrattuali. ro partire oggi, per consentire tà la holding a prendere atto - la capofila è Unicredit - nel
Altre obbligazioni 32.096 36,7 37,4 Importi in euro/migliaia la convocazione dopodomani dell’offerta concorrente, ma al quale è stata definita meglio la
Titoli azionari 1.038 1,2 1,6 Proventi da investimenti 4.290 (mentre domani si terranno i tempo stesso a dichiarare la conversione di una parte del de-
Utili/perdite da realizzi (301)
Altri attivi patrimoniali 1.601 1,8 1,8 Oneri di gestione (2) cda di FonSai e della Milano propria impossibilità di dare se- bito proposta dalla Premafin,
Utile della gestione 3.987 Assicurazioni), con l’obiettivo guito alla proposta. assieme all’advisor Banca Leo-
TOTALE ATTIVITA’ 87.491 100,0 100,0 di un esame e di una decisione Anche in casa Unicredit, nardo, in capitale del nuovo sog-

CATEGORIA DI ATTIVITA’
FONDO ROYAL PLUS

31.12.2011 30.09.2011
FONDO ROYAL PLUS
Tasso medio di rendimento
Lista di minoranza e sindaci
+ 3,11%
Titoli di stato
Altre obbligazioni
€/migliaia
2.791
1.072
68,3
26,2
% %
68,4
26,1
Retrocessione agli assicurati
secondo le condizioni contrattuali.
Le mosse di Arpe su Fonsai
Importi in euro/migliaia
Titoli azionari 210 5,1 5,1 Proventi da investimenti 183
Altri attivi patrimoniali 16 0,4 0,4 Utili/perdite da realizzi
Oneri di gestione
(10)
(36)
Cheuvreux:
TOTALE ATTIVITA’ 4.089 100,0 100,0
Utile della gestione 138
Unipol Banca ha
crediti incagliati
per 1,5 miliardi
LUCA FORNOVO
TORINO
A Piazza Affari non tutti so-
no così assolutamente fidu-
ciosi, come il numero uno di
FONDO AURIS Unipol, Carlo Cimbri, sul
FONDO AURIS buon esito della fusione con
Tasso medio di rendimento
Fondiaria Sai. E sul fatto
CATEGORIA DI ATTIVITA’ 31.12.2011 30.09.2011 che il fronte Mediobanca-
€/migliaia % %
+ 4,30% Unipol-Ligresti resti com-
patto fino a giovedì. Comun- Matteo Arpe guida il fondo Sator
Titoli di stato 366.447 54,2 60,7 Retrocessione agli assicurati que sia i fondi Sator e Palla-
secondo le condizioni contrattuali.
Altre obbligazioni 204.442 30,3 32,2 dio potrebbero avere altre
Titoli azionari 15.948 2,4 2,6 Proventi da investimenti
Importi in euro/migliaia
26.472
frecce da scoccare se giove- partire con la presentazione, gia di Arpe e Meneguzzo po-
Utili/perdite da realizzi 2.053 dì il Cda di Premafin dirà di in vista dell’assemblea di Fon- trebbe anche essere meno ag-
Altri attivi patrimoniali 88.737 13,1 4,5 Oneri di gestione (10) no alla ricapitalizzazione sai, di una lista di minoranza gressiva e limitarsi alla minac-
Utile della gestione 28.515
per 450 milioni di euro della visto che i due finanzieri sono cia di un voto contrario per ar-
TOTALE ATTIVITA’ 675.574 100,0 100,0 holding della famiglia Ligre- azionisti di Fondiaria con una rivare a una soluzione di com-
sti, che controlla le assicura- quota (per ora) dell’8%. promesso. Per esempio lo
zioni Fondiaria Sai. Una mossa che potrebbe spezzatino di Fonsai: i fondi
Secondo fonti finanziarie, consentire a Sator e Palladio guardano con interesse ad al-
la controffensiva di Matteo di andare in assemblea verso cuni asset immobiliari e parte-
Arpe (Sator) e Roberto Me- giugno e votare contro le noz- cipazioni finanziarie. Resta il
neguzzo (Palladio) potrebbe ze Unipol-Fonsai. Ma la strate- fatto che, grazie alla lista di mi-

getto che nascerà dalla fusione
a quattro. In sostanza fino a 150
milioni di debito dovrebbero es-
sere trasformati in un conver-
tendo esercitabile a tre anni da
parte delle banche. Gli altri 220
milioni circa di esposizione do-
vrebbero essere invece rinego-
ziati invece con una scadenza a
sei anni. Lunedì prossimo è pre-
visto un nuovo vertice tra Pre-
mafin e gli istituti di credito.
Proprio la probabile trasforma-
zione di parte del debito ha spin-
to ieri il titolo Premafin, che è
partito di gran carriera ma ha
poi ridotto i guadagni in una
Borsa generalmente debole,
chiudendo a 0,48 euro in rialzo
del 3,23% mentre FonSai è ri-
masta piatta a 1,52 euro.
Della marcia vittoriosa della
compagnia bolognese verso
FonSai è convinto lo stesso am-
ministratore delegato di Uni-
pol, Carlo Cimbri. Ieri a Milano
Cimbri ha visto Salvatore e Jo-
nella Ligresti, per poi commen-
tare: «Siamo assolutamente fi-
duciosi che vada in porto» l’ope-
razione tra le due compagnie.
Altra tappa in Mediobanca, do-
ve ha incontrato l’amministra-
tore delegato Alberto Nagel, re-
gista dell’operazione. Ieri Uni-
pol ha anche messo a disposizio-
ne la relazione del proprio cda
in vista dell’assemblea del 19
marzo che dovrà votare l’opera-
zione, spiegando che l’aumento
da 1,1 miliardi per la compagnia
delle Coop permetterà un «si-
gnificativo incremento dei ratio
patrimoniali».
noranza, i due manager po-
trebbero riuscire a piazzare
un loro consigliere nel Cda di
Fonsai, ma soprattutto, come
previsto dall’articolo 148 del
Testo unico della finanza
(Tuf), potrebbero puntare a
eleggere il presidente del colle-
gio sindacale che è «nominato
dall’assemblea tra i sindaci
eletti dalla minoranza». Insom-
ma una sorta di cavallo di
Troia che potrebbe far frana-
re la fragile e complessa impal-
catura che sta alla base della
fusione Unipol-Premafin-Fon-
sai-Milano Assicurazioni. Il
presidente del collegio sinda-
cale è infatti tenuto a tutelare
la situazione patrimoniale di
Fonsai e a valutare anche i de-
licati concambi della fusione.
Ma le spine nel fianco di
Unipol non sono finite qui. Uni-
pol assicurazioni, che andrà a
incorporare Fonsai, controlla
il 32% di Unipol Banca (iscrit-
ta nel bilancio 2010 per 508 mi-
lioni di euro), un istituto da
tempo in difficoltà. In un re-
port di fine gennaio di Cheu-
vreux (Credit Agricole) dice
che la sua valutazione di Uni-
pol Banca è negativa perché
non è mai stata redditizia e at-
tualmente ha una fetta consi-
stente di crediti incagliati: 1,5
miliardi di euro. Numeri su cui
anche l’Isvap, l’Authority che
vigila sulle assicurazioni, ora
vuole vederci chiaro.
W
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Economia 27
il caso “Corruzione in India”
LUIGI GRASSIA
Nuovo scivolone
fra i gioielli industriali del- per Finmeccanica
È l’Italia e uno dei pochissi-
mi grandi gruppi interna-
zionali con le radici a casa
nostra e capace di compe-
tere nel mondo nell’alta tecnologia,
da solo o nell’ambito di cooperazioni,
ma ultimamente Finmeccanica passa
Ipotesi di corruzione nella vendita di 12 elicotteri, tonfo in Borsa
per tener conto del significativo lasso
di tempo (quasi due anni) tra l’iniziale
da un tormento all’altro, e tutto per data prevista di stipula del contratto e
vicende extra-economiche. quella effettiva».
Prima c’è stata l’indagine della Lo scivolone di ieri in Borsa ha por-
procura di Roma per frode fiscale e tato il titolo Finmeccanica giù a 3,88 eu-
false fatturazioni che ha portato alle ro. Nel maggio scorso le azioni veleg-
dimissioni di Pier Francesco Guar- giavano sopra quota 9 euro, a dicembre
guaglini dal vertice del gruppo, dove sono precipitate sotto i 3. Questo, sia
è stato sostituito da Giuseppe Orsi, chiaro, dipende soprattutto dall’anda-
e adesso arriva la tegola di una pos- mento generale dei mercati, che negli
sibile indagine in India per una pre- ultimi otto-dieci mesi hanno subìto tur-
sunta corruzione sulla vendita di 12 bolenze terribili, ma in qualche misura
elicotteri. Il gruppo smentisce ogni sulla vicenda specifica delle quotazioni
coinvolgimento ma purtroppo in di Finmeccanica hanno influito anche
Borsa le voci possono contare quan-
to i fatti, anche se infondate, e ieri LA SMENTITA DEL GRUPPO
sono bastate a spingere il titolo al ri- «Tutto regolare. Non abbiamo
basso del 6,41%.
Tutto questo mentre Finmeccani- ricevuto comunicazioni
ca si deve concentrare su un’emer- dalle autorità locali»
genza finanziaria, cioè la necessità
di vendere attività per circa un mi- Un elicottero Agusta Westland 101 MOMENTO DELICATO
liardo di euro «al fine di rafforzare Pesa ancora il caso Guarguaglini
la propria struttura patrimoniale»,
come recitava una nota della società di Napoli riguardante le attività este- to di una completa valutazione tecnica Confermato il piano
qualche giorno fa. re delle consociate di Finmeccanica. e operativa dei modelli di elicottero in di dismissioni da un miliardo
Partiamo dall’attualità. Il dossier Ieri una nota della società smentiva gara, svolta dall’Aeronautica militare
indiano riguarda una delle più im- ogni coinvolgimento di Agusta We- indiana. L’AW-101 si è dimostrato l’uni- le disavventure giudiziarie (e quello di
portanti controllate, la società co- stland nella vicenda: «Nessuna comuni- co in grado di soddisfare appieno i re- ieri è stato un esempio palese).
struttrice di elicotteri Agusta We- cazione è stata notificata a società e di- quisiti». Nessun bisogno di spintarelle, La cura dimagrante per cercare ri-
stland; in gioco è la vendita di 12 rigenti del gruppo né in Italia né in In- quindi. Fra l’altro una versione specia- sorse fresche e alleggerire il debito su-
esemplari di AW-101 per 560 milioni dia». Inoltre, «le società del gruppo le di quest’ottimo elicottero equipag- scita preoccupazioni riguardo al toto-
di euro. Il contratto è stato firmato Finmeccanica hanno adottato organiz- gia anche la Casa Bianca. società da vendere: ieri l’Italia dei valo-
nel 2010 da Agusta quando ai vertici zazioni e codici etici in linea con le nor- Il gruppo italiano aggiunge che ri (il partito di Di Pietro) della Toscana
della compagnia c’era l’attuale presi- mative e le migliori prassi vigenti, per «contrariamente a quanto riportato ne- diceva «no alla vendita di Ansaldo Bre-
dente e amministratore delegato prevenire e impedire condotte non con- gli ultimi giorni da alcuni articoli, il va- da» e invocava «un rinnovato e urgen-
Giuseppe Orsi. Il Messaggero ha formi a una corretta gestione». lore dell’offerta iniziale è stato ridotto te impegno del governo Monti per
scritto che a insospettire la giustizia Quanto all’aspetto tecnico della vi- nel corso della negoziazione. Inoltre, scongiurare la cessione di questo asset
in India sono state alcune indiscre- cenda, Finmeccanica segnala che il l’importo contrattuale definitivo non strategico e impostare il rilancio del
zioni su un’inchiesta della procura contratto le è stato assegnato «a segui- ha subìto alcun adeguamento di prezzo settore ferroviario italiano».
Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna
Via Castiglione, 29 - 40124 Bologna
tel. 051/6225580 - fax 051/6584923
SERVIZI DI MANUTENZIONE, AGGIORNAMENTO
ESTRATTO ANAGRAFE REGIONALE STUDENTI, PORTALE
ESITO DI GARA
AVVISO DI RETTIFICA SCUOLAER E A SUPPORTO DEL SISTEMA SCOLASTICO
BANDO DI GARA Ente appaltante: INTERCENT-ER – Agenzia regionale per lo sviluppo dei merca-
Procedura ristretta n. 25/2011 ti telematici – Regione Emilia Romagna - Viale Aldo Moro n.38 – 40127 Bologna
concessione di progettazione definitiva – Tel. (+39)051/5273082 – Fax (+39)051/5273084 – e-mail: intercenter@regio-
ed esecutiva, costruzione e gestione ne.emilia-romagna.it – sito: www.intercent.it.
dell’edificio atrio, parcheggio interrato Oggetto della gara: servizio di manutenzione e aggiornamento dell’anagrafe
SIA s.r.l. Per la pubblicità su: e parcheggi dipendenti Ospedale regionale studenti e del portale ScuolaER nonché servizi a supporto del sistema
scolastico, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 20/05/2011.
Servizi Intercomunali per l’Ambiente Maggiore di Bologna. Il Bando
Avviso di gara pubblicato sulla GUCE in data Data di aggiudicazione dell’appalto: 15/07/2011.
La Società SIA s.r.l. di Ciriè - Via Trento n. 21/d - tel.
04.01.2012 e sulla GURI 5a serie Aggiudicatario: RTI tra AICOD S.r.l. di Parma e Extrapola S.r.l. di Cattolica (RN).
011.9202214 - fax 011.9211960 - info@siaweb.info indi-
speciale – contratti pubblici n. 2 del Importo di aggiudicazione: Euro 455.000,00 IVA esclusa.
ce la seguente gara con procedura aperta. Modalità invio
delle offerte: Ufficio Protocollo della stazione appaltante - 04.01.2012 viene rettificato con Il Direttore di Intercent-ER
Via Trento n. 21/d - Ciriè. Tipo di appalto: Servizi. Oggetto
dell’appalto: Gestione dei servizi dei centri di raccolta riguardo esclusivo a: (Dott.ssa Anna Fiorenza)
consortili. CUP: G42I12000000005 - Lotto 1 CIG:
3914284955 - Lotto 2 CIG: 3914337513 - Lotto 3 CIG:
- Finanziamento: l’intervento sarà
391437546F. Divisione in Lotti: Sì. Entità totale del servi-
zio: L’importo complessivo a base di gara ammonta ad
realizzato con risorse a carico di capitali
Euro 620.400,00 oltre Iva. Requisiti minimi: Iscrizione ad
privati, fatto salvo quanto prescritto
nella premessa del disciplinare di gara,
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
una Camera di Commercio e autorizzazioni rilasciate dalla Divisione Patrimonio e Contratti – Servizio Appalti e Contratti
Provincia competente per lo svolgimento dell’attività di
recupero/smaltimento delle tipologie di rifiuto per le quali
come modificato dal relativo avviso
si partecipa alla gara. Ulteriori informazioni e requisiti nel
bando integrale. Aggiudicazione: Offerta con il criterio del
di rettifica pubblicato sul sito ESTRATTO AVVISO DI
www.ausl.bologna.it. APPALTO AGGIUDICATO
prezzo più basso (art. 82 del D.Lgs. 163/2006). Scadenza
presentazione offerte: ore 17,00 del 26 marzo 2012. Per
Via G.G. Winckelmann, 1 - 20146 MILANO
- Termine di scadenza per la
Tel. 02.244.24.611 - Fax 02.244.244.90
quanto non indicato nel presente avviso si rinvia al bando
integrale e alla documentazione allegata, disponibile c/o
presentazione delle domande di Amministrazione aggiudicatrice: Università degli Studi di Torino – Via Verdi n. 8 –
la stazione appaltante o sul sito internet www.siaweb.info Via Marenco, 32 - 10126 TORINO partecipazione: ore 12 del giorno 10124 Torino.
Tel. 011.666.52.11 - Fax 011.666.53.00 05.03.2012, in luogo delle ore 12,00 del Procedura: Procedura aperta per l’affidamento del servizio di vigilanza armata, ispezioni
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ing. Giorgio Perello
giorno 22.02.2012. e radiocollegamento presso le Sedi Universitarie per il periodo 01.01.2012 - 30.06.2014.
Per il resto si rimanda integralmente alla
(CIG): 3059627412.
Aggiudicatario: A.T.I. Telecontrol Vigilanza s.p.a. / Sevit s.r.l., con sede legale in Rivoli
lex specialis già pubblicata. (TO), corso Francia 223.
TRIBUNALE DI TORINO Pubblicazione avviso integrale di
rettifica del bando: Sitar Emilia-
Pubblicazioni avviso integrale: L’avviso di appalto aggiudicato è stato trasmesso alla
Commissione della Comunità Europea in data 09/02/2012, sarà pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana – V serie Speciale relativa ai contratti pubblici, sul sito
Per questa pubblicità: 011.6665241 • Gli avvisi legali Romagna, sito web aziendale, Albo internet dell’Osservatorio Regionale dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e
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Informazioni: Per eventuali informazioni rivolgersi alla Divisione Patrimonio e Contratti
www.legaleentieaste.it GUCE. – Servizio Appalti e Contratti – Piazza Castello 113 – 10121 Torino – Tel.: 011/670.4254-
Bologna, lì 15.02.2012.
IL RESPONSABILE DEL
4250 – Fax: 011/670.4267 – E-mail: appalti@unito.it
TRIBUNALE DI TORINO PROCEDIMENTO
Il Direttore
Divisione Patrimonio e Contratti
Avviso di vendita Dott. Ing. Francesco Rainaldi Dott. Alfiero BATTISTONI
Il Curatore del Fallimento n. 10/2012, dott.ssa Cristina Lanzo, rende noto di
aver ricevuto proposta di acquisto irrevocabile del ■ ramo d’azienda di pro-
prietà, della società fallita, avente ad oggetto attività di produzione di
componenti in poliuretano per l’assemblamento degli ammortizzatori di
automezzi. Su autorizzazione del Giudice Delegato del Fallimento, ella invi-
ta a far pervenire offerta migliorativa irrevocabile e vincolante di acquisto
del predetto ramo, costituito da macchinari, da impianti, da attrezzature,
da materie prime, da rapporti di lavoro, da contratti e/o rapporti pendenti,
da avviamento. L’offerta irrevocabile e vincolante dovrà essere cauzionata e
formulata secondo quanto espressamente previsto dal bando di vendita,
autorizzato dal Giudice Delegato (con i relativi allegati), che verrà reso
disponibile dal Curatore; essa dovrà pervenire, in busta chiusa e sigillata,
entro e non oltre le ore 13,00 del 5 marzo 2012 presso lo Studio del Curato-
re (in Torino, 10128, via Magenta, n. 35, tel. 011.53.26.20, e-mail lanzo@stu-
diocianiramasco.it). Le buste pervenute saranno aperte dal Curatore alla
presenza degli offerenti, muniti di poteri di firma, il giorno 5 marzo 2012
alle ore 14,30. In caso di più offerenti, nel giorno di apertura delle buste si
terrà la gara al rialzo in forma orale a partire dal valore dell’offerta più alta,
con ■ offerte in aumento minime stabilite in Euro 2.000,00. L’aggiudicata-
rio del ramo d’azienda sarà tenuto a stipulare, con costi a suo carico, l’atto Questi e molti altri avvisi
notarile di compravendita entro il 30 marzo 2012 ed a versare in quella
sede l’intero prezzo. Il presente invito non costituisce offerta al pubblico ai
li puoi trovare
anche su internet
sensi dell’art. 1336 Codice Civile, né sollecitazione del pubblico risparmio. Consulta i siti
Torino, 28 febbraio 2012 www.legaleentieaste.it
IL CURATORE dott.ssa Cristina Lanzo
www.lastampa.it
28 Economia LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

L’ATTESO ACCORDO TRA BANCHE E IMPRESE

Con il contributo del Oggi l’ok alla moratoria

Warren Buffett si prepara
al passaggio del testimone sui debiti delle imprese
Ma la successione è un rebus
Mutui e prestiti più leggeri fino alla fine dell’anno
arren Buffett ha annunciato di avere finalmente

W identificato una persona in grado di sostituirlo alla

sua uscita di scena. La nomina di un successore per
Berkshire Hathaway rappresenta un passo importante per
SANDRA RICCIO
TORINO
nel pomeriggio a Roma a
Palazzo Altieri, sede del-
spettive di conto economi-
co delle aziende di credito
imprese che hanno già bene-
ficiato dell’accordo del
quella che si profila come una delle transizioni societarie più Una boccata di ossigeno l’Associazione bancaria ita- in un anno di forte difficoltà 2009, ma solo per i finanzia-
significative dopo il passaggio del testimone in Apple. Tutta- per le imprese. In un anno liana (Abi). per tutta l’economia. menti che non ne hanno già
via, nella sua lettera annuale pubblicata lo scorso sabato, Buf- che, vedrà una recessione A siglare l’intesa saran- Ieri l’Associazione banca- usufruito. I vecchi prestiti in-
fett ha evitato di indicare l’identità del suo successore. Alla lu- di almeno un punto e mez- no proprio l’Abi, insieme al- ria italiana ha invece annun- vece potranno godere di un
ce degli ultimi eventi, questa richiesta di fiducia «sulla parola» zo percentuale, la morato- le associazioni che rappre- ciato in una nota l’appunta- allungamento del periodo di
appare difficile da accettare. Nessun magnate dell’industria sentano il mondo delle im- mento di oggi e ha spiegato
vuole essere considerato un’anatra zoppa. Buffett, nonostan- Intesa allargata prese, alla presenza del mi- che «il nuovo accordo si in- Prevista la sospensione
te i suoi 81 anni, non fa eccezione. Pur avendo assunto due ma- nistro dello Sviluppo econo- serisce sulla scia dei prece-
nager per la gestione finanziaria, Todd Combs e Ted Wesch- anche alle aziende mico, Corrado Passera, e denti, a partire dal primo si- di sei mesi
ler, che in futuro rileveranno il portafoglio di investimenti da che avevano aderito del viceministro dell’Econo- glato nel 2009». La morato- estesa ai contratti
oltre 100 miliardi di dollari della società, Buffett ha chiarito mia, Vittorio Grilli. ria, costantemente rinnova-
che nessuno dei due assumerà il timone di Berkshire, preci- già tre anni fa Il probabile via libera al- ta ha consentito di lasciare di leasing aziendale
sando che entrambi riporteranno al futuro misterioso ad. l’intesa era stato annuncia- a circa 260 mila imprese 15
Tante le ipotesi. David Sokol, che ha rinvigorito le fiacche ria sui prestiti è un treno to già all’inizio della setti- miliardi di liquidità a dispo- rimborso. In questo modo
attività di Berkshire nel campo dei jet aziendali, era considera- da non perdere per tante mana scorsa dal presidente sizione dell’economia reale. l’importo residuo da ripaga-
to il primo della lista. L’anno scorso, tuttavia, Sokol è stato tra- aziende in difficoltà con la di Confindustria Pmi, Vin- L’intesa in arrivo oggi do- re sarà distribuito su una du-
volto da uno scandalo con l’accusa di avere acquistato azioni rata. Per questo gli occhi cenzo Boccia. Ma l’Abi ave- vrebbe durare per tutto l’an- rata più lunga e quindi su
di Lubrizol nello stesso periodo in cui raccomandava a Buffet oggi saranno tutti puntati va frenato, improvvisamen- no, fino a dicembre 2012. più rate. E, nel nuovo accor-
di acquisire la società. Nonostante Buffett abbia reso Berkshi- sul nuovo accordo per il te irrigidita nella discussio- Secondo prime indiscre- do dovrebbe esserci anche
re una vera potenza nel campo degli investimenti, ultimamen- credito alle Pmi che do- ne sul tavolo anche per le zioni, alla nuova iniziativa una moratoria di sei mesi
te ha perso smalto. Buffet e il suo socio Charlie Munger non vrebbe trovare la firma preoccupazioni per le pro- potranno accedere anche le per i contratti di leasing.
sono riusciti a realizzare gli eccezionali rendimenti che li han-
no resi famosi. Nel 2011, il guadagno del 4,6% sul valore conta-
bile per azione - la misura di performance preferita da Buffett,
ha superato solo marginalmente quello dell’indice S&P500, fa-
cendo segnare uno dei risultati meno brillanti dal 1965. Be-
La lettera dei protagonisti del credito
rkshire aveva presentato dati peggiori della media del merca-
to anche nel 2009 e nel 2010. Ajit Jain, che dirige le attività di l’attenzione del Paese l’impor-
riassicurazione di Berkshire, sembra ancora uno dei candida-
ti più accreditati per la successione a Buffett, insieme ad altri
concorrenti come Tony Nicely di Geico. [AGNES T. CRANE]
“In 3 anni abbiamo liberato tanza del nuovo accordo, con-
creta nuova dimostrazione di
volontà e cooperazione, chie-

15 miliardi per l’economia” diamo a governo, Parlamento,

Autorità di vigilanza e supervi-
sione di riflettere sul delicato
Hsbc tiene testa alla crisi aro Direttore,
momento che attraversiamo e
di agire coerentemente. A que-
ma non riesce a crescere
a situazione di Hsbc non è propriamente entusiasmante
C oggi le banche italiane
firmano con tutte le as-
sociazioni di imprese una nuo-
vo accordo per sospendere i
260 55 ste istituzioni chiediamo anche
un forte impegno in Europa af-
finché le scelte regolamentari
compiute in quelle sedi tenga-

L nell’attuale contesto del settore bancario, ma è solo la

conferma delle difficoltà del settore. La più grande ban-
ca europea può vantare una solida situazione patrimoniale,
mutui in essere e creare le mi-
gliori condizioni perché si su-
peri la nuova fase recessiva.
una dotazione di fondi invidiabile e una considerevole esposi- Si tratta dell’ennesima, tangi-
zione verso i mercati emergenti. Ciò nonostante, nel 2011 Hsbc bile, prova della presenza in
è stata trascinata nella crisi dell’eurozona. L’utile pre-imposte Italia di un’industria banca-
della banca inglese è diminuito del 45% tra la prima e la secon- ria pro-attiva, dinamica, che
da metà dell’anno. ha a cura l’interesse genera-
In realtà, la banca ha fatto segnare un incremento dei rica- le. Dal 2007 al 2011 i contri-
vi di poco superiore al 10% nel quarto trimestre rispetto al ter- buenti europei hanno speso 2
zo, mentre altri istituti hanno subito un vero e proprio crollo. mila miliardi di euro per sal-
Ma l’utile pre-imposte di 1,2 miliardi di dollari riportato dal- vare le banche, l’equivalente
l’unità Global Banking and Markets di Hsbc è apparso ugual- del nostro debito pubblico. In
mente modesto rispetto alle performance dei periodi prece- Italia non è stato speso un eu-
denti. La diversificazione è servita. Mentre le attività in Euro- ro, grazie al nostro prudente
pa hanno subito una perdita di 431 milioni nel quarto trime- modello di banca commercia-
stre, quelle in Asia sono rimaste sostanzialmente stabili. Allo le e all’attenta azione di vigi-
stesso tempo, sembra che la moribonda economia europea lanza svolta dalla Banca d’Ita-
non abbia ancora avuto ripercussioni sulla qualità del credito lia. Se altrove gli Stati hanno
in oriente. Hong Kong ha registrato sia un aumento trimestre salvato le banche, in Italia le
su trimestre degli utili pre-imposte che una diminuzione dei banche, diverse per dimensio-
costi dei crediti in sofferenza. È difficile criticare la strategia ni e forma giuridica, forti dei
dell’ad Stuart Gulliver, che nell’ultimo anno ha cercato di ab- loro tradizionali e saldi lega-
battere i costi e di vendere le unità non strategiche cedendo mi con famiglie ed imprese,
una serie di attività in Giappone, Thailandia, Usa e Sud Ameri- hanno evitato il collasso del
ca. Allo stesso tempo, la banca ha gestito il proprio bilancio in debito pubblico. Di ciò l’Italia
modo difensivo, riducendo di due quinti le attività di trading deve essere orgogliosa.
finanziario dallo scorso giugno e quasi raddoppiando le som- Da quando la grande crisi
me lasciate in deposito presso le banche centrali. Queste scel- finanziaria si è tramutata nel-
te contribuiranno a preservare il valore della banca, ma non la più profonda recessione
rappresentano certo una ricetta per la crescita. Gulliver si è del dopoguerra le banche ita-
dato tempo fino al 2013 per raggiungere un rapporto costi-ri- liane hanno profuso le pro-
cavi del 52% e un Roe di almeno il 12%. Nell’ultimo trimestre prie risorse ed energie per
ha mancato abbondantemente questi traguardi, ma Hsbc vie- porre in essere interventi
ne ancora scambiata al di sopra del valore di libro. [JOHN FOLEY] concreti a sostegno di impre-
se e famiglie. Lo hanno fatto
Per approfondimenti: http://www.breakingviews.com/
con l’avviso comune a favore
(Traduzioni a cura del Gruppo Logos) delle piccole e medie imprese
del 2009, con il Piano per le
mila
imprese
Sono quelle che hanno
goduto in qualche misura
delle agevolazioni per il
credito che le associazioni
delle banche italiane hanno
messo in campo
dall’inizio della crisi
famiglie, con i tanti accordi si-
glati (Bei, Cassa depositi e pre-
stiti, Sace, ecc.) per mettere a
disposizione dell’economia ri-
sorse finanziarie alle migliori
condizioni possibili. Lo hanno
fatto con la Conferenza episco-
pale italiana per sostenere le
famiglie più indigenti. Lo han-
no fatto con le associazioni dei
consumatori con il progetto
trasparenza semplice.
Queste azioni hanno avuto
successo: hanno liberato oltre
15 miliardi di liquidità, hanno
aiutato 260.000 imprese e
55.000 famiglie, consentendo
un’espansione del credito mol-
to sostenuta se confrontata
con gli andamenti cedenti dei
consumi, delle esportazioni,
degli investimenti, del valore
aggiunto industriale, e ancor
di più se confrontata con le di-
namiche dell’Eurozona.
Rimanere fedeli a un model-
mila
famiglie
Anche le famiglie hanno
avuto a disposizione
strumenti per gestire al
meglio debiti e crediti nel
periodo nero della crisi,
evitando di finire stritolate
dalla rata del mutuo casa
lo di attività imperniato sui
prestiti all’economia reale non
è stato privo di costi. Le ban-
che stanno pagando un conto
molto alto in termini di un evi-
dente peggioramento della
qualità dei crediti e di un au-
mento delle perdite sugli stes-
si, pur mantenendo intatta la
propria solidità.
Chiediamo alle autorità, al
Paese intero, di valutare quan-
to è accaduto, e, nello stesso
tempo, di essere messi in con-
dizioni di continuare a fare il
nostro mestiere.
Le banche italiane sono a
favore delle liberalizzazioni
ma queste non possono tradur-
si in imposizione dirigistica di
vincoli, prezzi, tariffe, nella ri-
chiesta di erogazione gratuita
di servizi, come oggi purtrop-
po accade. E solo nei confronti
dell’industria bancaria.
Nel mentre indichiamo al-
no adeguatamente conto del
nostro modello virtuoso di atti-
vità e non ne riducano la capa-
cità di sostenere l’economia re-
ale con misure incoerenti, spe-
cie nell’attuale congiuntura.
Le banche italiane hanno
scelto un modello di attività per
l’economia reale che ha fatto
crescere il Paese garantendo al
contempo la massima tutela di
chi ogni giorno ci dà fiducia de-
positando i suoi risparmi. Le
banche italiane vogliono conti-
nuare a svolgere, da imprese
private, un ruolo importante
per l’economia reale e chiedo-
no con forza che vengano man-
tenute tutte le condizioni affin-
ché questo tratto genetico di fa-
re banca possa continuare, an-
che nei prossimi anni, a esplica-
re pienamente i suoi effetti nel-
l’interesse delle famiglie e delle
imprese di questo Paese.
Alessandro Azzi - Presidente
Federazione delle Banche di Cre-
dito Cooperativo
Giuseppe Mussari - Presiden-
te Associazione Bancaria Italia-
na
Carlo Fratta Pasini - Presi-
dente Associazione Nazionale
fra le banche Popolari
Antonio Patuelli - Presidente
Banche Acri
Camillo Venesio - Presidente
Associazione Banche Private
Italiane

ORI D’ITALIA
In questi tempi di incertezza economica, l’oro si conferma il più classico
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Se il presente è incerto, il futuro è d’oro.
 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Borsa 29

LEGENDA.
AZIONI: il prezzo ufficiale rappresenta il prezzo medio dell’intera quantità di titoli trat-
tata nella seduta. Il prezzo di riferimento è costituito dal prezzo medio dell’ultimo 10%
di titoli trattati. La capitalizzazione è espressa in milioni di Euro. EURO 50: selezione
dei 50 titoli più significativi quotati in Europa. Prezzo con variazione percentuale sul
precedente. OPZIONI: call è il prezzo di chi acquista; put quello di chi vende. Sono
indicati: il mese di scadenza dell’opzione; la base del prezzo del titolo; il prezzo, cioè il
premio da pagare; il volume dei pezzi negoziati; l’interesse aperto, riferimento per i
future. EURIBOR: è il tasso interbancario comune delle piazze finanziarie dell’area eu-
ro: lettera è il prezzo di chi vende; denaro quello di chi acquista.
Fondi su LaStampa.it
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Per consultarli l’indirizzo è www.lastampa.it/fondi
Mercati
OBBLIGAZIONI 27-02-2012 FUTURES SU FTSE MIB CAMBI VALUTE
il punto TITOLI
B IMI giu17 Eur TV Minim
PREZZO
86,40
TITOLI
Eni ott 17 4.875
PREZZO
104,86
TITOLI
Rbs mg22 Mc Eur
PREZZO
100,90
SCADENZA
Mar12
APERT.
16350
CHIUS.
16329
MIN.
16145
MAS.
16400
MERCATI
Dollaro Usa 1,3388
QUOT.
1 0,7469 0,18
X EURO %

LUIGI B IMI nov14 Top10 BP II 105,43 Eni ott 17 Tv Eur 103,81 Rep Aus/22 FBL 92,90 Yen giapponese 107,8100 100 0,9276 0,17
B Intesa 04/14 97,49 Goldman S-13 Rel BP 95,45 Rep Aus/CMS SL 81,93 Sterlina inglese 0,8450 1 1,1834 0,37
GRASSIA
B Intesa/14 STEuro 98,86 IMI fb15 Bposta MC Eur 101,55 Soc Gen AG15 TV Eur 93,40 MONETE AUREE Franco Svizzero 1,2052 1 0,8297 -0.03
Barclays dic15 eur 4.4% 104,04 IMI mar15 Tasso Misto 94,03 UBI ago12 TF Welcome Edi 99,31 VALUTA EURO Corona ceca 25,068 100 3,989 -0.14
IL MIGLIORE IL PEGGIORE Barclays gen25 Eur 15Y 101,07 IMI st14 Bposta MC Eur 99,50 UBI giu14 Tasso Misto 94,10 Sterlina (v.c) 310,270 - 340,350 Corona danese 7,436 10 1,345 0,00
Invest e Sviluppo +19,89% Industria e Innovazione -10,4% Barclays mag16 Cap&Floor
Barclays ST13 It Inf
93,27
100,29
Med Lom /18 Rf C 75
Medio dic17 Zc Eur
97,30
76,24
UBI giu14 TF 5 Eur
UBI gn18 Eur 5.4
101,08
99,07
Sterlina (n.c) 312,970 - 343,930 Corona islandese 100
1,55 Sterlina (post.74) 312,970 - 343,930 Corona norvegese 7,497 10 1,334 -0.25
Bei 96/16 Zc 89,36 Medio giu21 TV 4to Atto 91,85 UBI lug14 Tasso Misto 93,30 Corona svedese 8,833 10 1,132 -0.12
Bei/15 EIBF 102,48 Medio mag20 Eur 4.5 96,40 UBI mar19 LowT2 Call 88,42 Marengo Italiano 233,440 - 256,060
Dollaro australiano 1,253 1 0,798 -0.13
Bei/15 eu var 100,06 Medio nov 14 Eur 2.65 97,07 UBI nov15 LowT2 Amor 92,53 Marengo Svizzero 230,810 - 252,600
Dollaro canadese 1,343 1 0,744 -0.29
0,0958 Bim Imi Mg12 Inf_Link 100,05 Medio Nv 20 Eur 5 97,58 UBI St12 Eur 2.15 99,09 Marengo Francese 230,810 - 252,570
Dollaro Hong Kong 10,383 1 0,096 0,18
Mar Mer Gio Ven Lun Mar Mer Gio Ven Lun Citi mg15 Fix.Col.Fl. 94,92 Medio Nv14 Eur 3 97,74 UniCr mar 13 BP Reload3 96,71 Marengo Belga 230,850 - 252,570
Dollaro neozelandese 1,605 1 0,623 -0.15
Cr.Suisse ago15 MC eur 106,56 Medio Nv14 TV Eur 94,52 UniCr/16 LT 2 95,57 Marengo Austriaco 230,810 - 252,570 Dollaro Singapore 1,687 1 0,593 -0.17
Credem ott15 LT TM 92,72 Medio/12 Inf.Link 100,83 TITOLI DI STATO 20 Marchi 286,110 - 319,480
GIÙ UBI E BANCO POPOLARE Crediop /13 Float12
Crediop 98/18 Tf Capped
98,05
81,81
Medio/13 Rend Pr
Medio/15 MC Eur
99,45
106,58
BoT 11-15/03/12 A
11-30/03/12 S
99,97
99,95
10 Dollari liberty
10 Dollari Indiano
614,580 - 694,630
624,910 - 731,820
Fiorino ungherese
Lat lettone
291,730 100
0,699 1
0,343 -1.04
1,431 -0.01
Leu rumeno 4 10000 2298,322 0,03
BENE IMPREGILO E TELECOM Dexia Cr giu 12 F. to C
Dexia Cr mar 12 Fix to C
97,89
99,80
Medio/15 Plus BP II
Mediob 14 BP1 Rel3
106,89
98,02
11-16/04/12 A
11-30/04/12 S
99,93
99,89
20 Dollari liberty 1249,830 - 1372,740 Lev bulgaro 1,956 1 0,511 0,00
Dexia Cr mar 12 Fix to H 99,22 Mediocr C/13 Tf 98,31 11-15/05/12 A 99,86
Dexia Cr/15 ST Gen05 78,91 Merrill 12 BP5 Rel 3 93,60 11-31/05/12 S 99,81 RENDIMENTI ESTERI ORO CHIUSURE
hiusura in calo ieri per Piazza Affari, penalizzata dal- Dexia Cred. Gn16 Eur 3.6 82,16 Merrill 13 CMS 10/2Y 102,16

C
12-31/05/12 S 99,81 TITOLI PUBBLICI REND. TITOLI PUBBLICI REND.
(Prezzi vendita in $ per oncia). Un’oncia Troy=gr. 31,1035.
Dexia Cred. Mz 12 Sc.R 100,03 Morgan ST13 Rel BP 94,98 11-15/06/12 A 99,73
le preoccupazioni per la crescita globale e dalle affer- EM Mediob DC15 TV Eur 95,62 Morgan STE AP 13 101,88 12-21/06/12 S 99,68 USA 10 anni 1,980% ESP 10 anni 5,320%
MERCATI 27-02-2012 24-02-2012 EURO

mazioni pessimistiche della cancelliera tedesca Me- Enel 07/15 Eu 5.25% 106,02 Morgan STE MZ 13 102,00 12-29/06/12 S 99,64 CAN 10 anni 2,060% HOL 10 anni 2,260% Londra 1772,00 1777,50 1323,5733
UK 10 anni 2,140% SVE 10 anni 1,870%
rkel sulla Grecia; ma prima che la seduta si chiudesse il Enel 07/15 Ind 95,68 MPaschi/13 99,01 11-16/07/12 A 99,58
GER 10 anni 1,940% GIA 10 anni 0,980%
Milano (Euro/gr.) 42,9800 0,0000 -
Enel 10/16 TV Eur 92,59 MS 12 Rel 2 BP2 99,28 12-31/07/12 A 99,53
buon andamento di Wall Street ha dimezzato le perdite e Enel Feb16 Eur 3.5 99,93 Rbs 01-20 tv Eurib. 101,71 11-15/08/12 A 99,44 FRA 10 anni 2,940% Argento (Euro/Kg.) 883,4899 0,0000 -
portato gli indici a chiudere a -1,09% il Ftse Mib e a -0,80% Enel feb18 TF 4.439% Eur 101,21 Rbs 07-14 MC 98,45 11-14/09/12 A 99,30
l’All Share. Male le banche, punite anche da numerose ven- Enel feb18 TF 4.875% Eur 101,75 Rbs 09-14 tv 95,57 11-15/10/12 A 99,16
QUOTAZIONI BOT BORSE ESTERE
Enel TV 05/12 100,01 Rbs 10-12 zc 98,83 11-15/11/12 A 98,99
dite allo scoperto, dopo che la Consob ha rimosso il divieto Eni giu 15 4% Eur 104,44 Rbs 10-19 6% 78,41 11-14/12/12 A 98,87 SCADENZA GIORNI PREZZO TASSO % MERCATI QUOTAZ. VAR.%
in vigore fino a venerdì. Ubi cede il 6,19%, Banco Popolare a Eni giu 15 Eurib 6m+0.89 98,04 RBS dic16 Bric OC 101,73 12-27/12/12 A 98,64 15/03/12 15 99,965 0,000 Amsterdam (Aex) 324.98 +0.02
16/04/12 47 99,929 0,310 Bruxelles (Bel 20) 2253.88 -0.37
-4,14%, Bpm -3,67%, Monte Paschi -4,34%, Unicredit -2,31%, 15/05/12 76 99,858 0,420 Francoforte (Dax Xetra) 6849.60 -0.22
mentre tiene Intesa con un -0,40%. INDICE BORSA EURIBOR 15/06/12 107 99,727 0,670 Hong Kong (Hang Seng) 21217.86 -0.88
16/07/12 138 99,578 0,670
Negli altri comparti giù Finmeccanica (-6,41%), ribassi VALORI DI MILANO 27-02-2012 VAR % PER. TA.360 TA.365 PER. TA.360 TA.365 15/08/12 168 99,435 0,860
Londra (Ftse 100) 5915.55 -0.33
Madrid (Ibex 35) 8537.20 +0.11
anche per Fiat (-2,28%) e Fiat Industrial (-1,50%). Invece Im- FTSE MIB 16308,60 -1.09 1 sett 0,3610 0,3660 7 mesi 1,3550 1,3738 14/09/12 198 99,302 0,780
Parigi (Cac 40) 3441.45 -0.74
FTSE Italia All Share 17336,41 -1.00 1 mese 0,5760 0,5840 8 mesi 1,4190 1,4387
pregilo sale dell’1,82% e avanza anche Telecom (+2,77%) FTSE Italia Mid Cap 19663,60 -0.96 2 mesi 0,7770 0,7877 9 mesi 1,4740 1,4944
15/10/12
15/11/12
229
260
99,156
98,986
0,910
0,700 Sydney (AllOrd) 4354.55 -0.78
continuando a beneficiare dei conti annunciati la settimana FTSE Italia MIB Storico 13433,62 -1.14 3 mesi 0,9970 1,0108 10 mesi 1,5220 1,5431 14/12/12 289 98,871 0,720 Tokio (Nikkei) 9633.93 -0.14
Zurigo (Smi) 6143.92 -0.65
scorsa. Nell’energia Eni -0,91% ed Enel -0,92%. FTSE Italia Stars
FTSE Italia Small Cap
10643,52
16247,36
-0.11
-0.99
4 mesi
5 mesi
1,0940
1,1900
1,1091
1,2065
11 mesi
12 mesi
1,5730
1,6270
1,5948
1,6496
14/01/13
27/12/12
320
302
98,648
98,644
1,220
0,000 New York (Dow Jones) 12981.51 -0.01
D.J.Eurostoxx 50 2513,06 -0.42 6 mesi 1,2920 1,3099 14/02/13 351 98,445 1,360 Nasdaq 2966.16 +0.08

Il Mercato Azionario del 27-02-2012

I dividendi indicati si riferiscono all’anno solare corrente o a quello precedente.
Dati forniti da IL SOLE 24 ORE - RADIOCOR.

Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità
AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz.

A A.S. Roma Enervit 1,911 -0.73 1,948 0,035 1,821 1,979 3100 35 Montefibre 0,123 -1.76 0,124 nr 0,095 0,135 100400 16 Warr Kre 09/12 0,014 0.00 0,011 nr 0,002 0,020 0 0
0,500 -2.06 0,491 nr 0,491 0,551 116201 66
Eni 17,410 -0.91 17,436 0,500 16,157 17,534 8753880 69838 Montefibre rnc 0,211 +4.94 0,205 nr 0,155 0,210 11220 5
A2A 0,762 +0.79 0,755 0,036 0,696 0,793 5166720 2364
Erg 8,225 +0.37 8,181 0,400 8,127 8,821 64316 1230 Moviemax 0,472 -1.69 0,467 nr 0,467 0,577 113349 10 Z Zucchi 0,110 -2.83 0,111 nr 0,094 0,129 1422853 19
Acea 5,300 +1.44 5,258 0,280 4,319 5,258 84931 1120
Ergy Capital 0,327 -1.42 0,334 nr 0,188 0,334 680689 32 Zucchi 11/14 w 0,010 -1.92 0,010 nr 0,009 0,012 187560 0
Acegas-Aps 3,498 -0.06 3,477 0,180 3,273 3,704 3660 191
ErgyCapital w 16 0,111 +3.76 0,111 nr 0,062 0,111 61300 0 N Noemalife 5,235 0.00 5,034 nr 4,919 5,325 452 22 Zucchi rnc 0,236 -1.67 0,236 nr 0,223 0,271 5000 1
Acque Potabili 0,753 -1.95 0,757 nr 0,644 0,789 21685 27
Exor 18,800 -1.42 18,752 0,310 15,538 19,265 226338 3005 Novare 1,080 0.00 1,080 nr 1,080 1,090 0 15
Acsm-Agam 0,709 -0.63 0,703 0,060 0,605 0,714 17792 54
Exor priv 16,040 -1.17 16,083 0,362 14,341 16,709 15372 1235 STAR
AdF-Aeroporti Firenze 9,160 0.00 9,407 0,080 8,514 10,000 0 85
Exor risp 15,140 -1.82 15,174 0,388 13,224 15,736 8060 139 O Olidata 0,310 -0.67 0,309 nr 0,273 0,332 63901 10 Acotel Group 34,000 -6.18 34,372 nr 17,132 39,597 12334 143
Alerion 4,310 -0.92 4,350 0,011 3,828 4,431 9636 191
Aedes 0,111 -3.48 0,110 nr 0,055 0,126 2013174 80
Amplifon 3,660 +2.23 3,604 0,033 3,090 3,676 561158 799
F Ferragamo 13,950 -1.27 13,872 nr 9,939 14,317 232526 2336 P Parmalat 1,689 -1.17 1,688 nr 1,333 1,750 1185139 2963 Aeffe 0,670 +0.15 0,680 nr 0,569 0,715 303749 73
Antichi Pell 0,202 -1.94 0,208 nr 0,149 0,221 65776 9
Fiat 4,460 -2.28 4,474 0,090 3,637 4,838 25693380 4888 Parmalat w15 0,682 -4.55 0,686 nr 0,331 0,748 117732 0 Aicon 0,122 0.00 0,122 nr 0,122 0,122 0 13
Apulia Pront 0,303 +0.33 0,301 nr 0,295 0,304 20780 71
Fiat Ind. priv 5,530 -0.54 5,478 nr 4,652 5,736 120831 566 Piaggio 2,058 +0.39 2,056 0,070 1,787 2,125 1154273 764 Ansaldo Sts 7,460 -1.00 7,485 0,280 7,176 7,633 225043 1048
Arena 0,005 0.00 0,005 nr 0,005 0,006 84645019 10
Fiat Ind. risp 5,770 -0.86 5,696 nr 4,830 5,987 203590 455 Pierrel 1,227 +2.25 1,218 nr 0,695 1,392 10525 20 Ascopiave 1,440 0.00 1,436 0,100 1,361 1,468 13555 337
Arkimedica 0,099 -2.85 0,100 nr 0,079 0,108 839978 9
Fiat Industr. 7,865 -1.50 7,844 nr 6,733 8,216 2588722 8568 Pierrel 08/12 w 0,051 0.00 0,067 nr 0,033 0,085 0 0 Astaldi 6,090 -2.48 6,084 0,150 4,930 6,255 501686 599
Atlantia 12,560 -1.57 12,642 0,355 11,395 12,846 2329106 7968
Fiat prv 3,940 -2.14 3,945 0,310 3,146 4,266 966074 407 Pininfarina 3,088 -1.59 3,177 nr 3,018 3,469 92715 96 Banca Ifis 4,520 -0.66 4,495 0,060 3,718 4,660 9822 242
Autogrill 7,710 +0.46 7,680 0,240 7,519 8,494 629667 1954
Fiat rnc 4,204 -1.08 4,190 0,310 3,332 4,543 179650 335 Piquadro 1,538 0.00 1,542 0,100 1,232 1,740 31955 77 BB Biotech 59,150 +1.20 59,056 nr 50,310 60,487 2741 969
Autostrada To-Mi 7,075 -2.14 7,165 0,240 6,849 7,700 188885 631
Finarte C.Aste 0.00 nr 0 Pirelli & C. 7,840 -1.07 7,792 0,165 6,588 8,123 2278769 3707 Bca Finnat 0,295 +1.34 0,292 0,010 0,270 0,309 171156 106
Autostrade Mer. 17,300 -0.06 17,361 0,800 15,286 18,484 60 76
Finmeccanica 3,886 -6.41 3,915 0,410 2,772 4,231 20677081 2263 Pirelli & C. rnc 5,165 +1.57 5,138 0,229 4,283 5,259 6297 63 Bca Pop.Etruria Lazio 1,355 -0.73 1,357 nr 0,965 1,407 62769 102
Azimut 6,815 -0.51 6,801 0,250 5,624 7,136 831134 974
FNM 0,307 -1.03 0,309 nr 0,271 0,324 74599 77 Poligrafici Editoriale 0,325 -1.48 0,326 0,017 0,270 0,332 3766 43 Bialetti Industrie 0,302 +0.13 0,292 nr 0,244 0,310 172655 22
Fondiaria-Sai 1,524 +0.07 1,510 nr 0,566 1,749 10155312 554 Poltrona Frau 0,925 -0.59 0,928 nr 0,859 0,973 17393 130 Biancamano 1,320 +0.46 1,319 0,040 1,271 1,424 49469 45
B B&C Speakers 2,964 0.00 2,964 0,160 2,702 3,114 0 33
Fondiaria-Sai rnc 0,588 -1.67 0,590 nr 0,349 0,615 2325451 75 Pop Emilia 01/07 0.00 nr Biesse 3,836 -0.10 3,823 nr 2,771 3,970 46532 105
Banca Generali 9,050 -2.58 9,034 nr 6,600 9,431 111818 1009
Fullsix 1,889 +2.11 1,852 nr 1,845 2,200 15845 21 Pop.Emilia Romagna 6,190 +0.90 6,159 0,180 4,989 6,595 840055 2049 Bolzoni 1,809 0.00 1,773 nr 1,771 1,919 9304 46
Banco Popolare 1,366 -4.14 1,358 nr 0,855 1,503 29335098 2395
Pop.Sondrio 6,150 -1.28 6,165 0,210 6,095 6,761 215182 1900 Brembo 8,930 +0.39 8,876 0,300 6,729 8,876 252733 593
Basicnet 1,984 -1.29 1,999 nr 1,916 2,137 71906 122 Buongiorno 1,315 -0.38 1,314 nr 0,986 1,316 578452 140
G Gabetti 09/13 w 0,025 -19.61 0,026 nr 0,012 0,067 1398001 0 Pramac 0,798 +2.05 0,784 nr 0,717 0,842 12719 24
Bastogi 1,090 -2.15 1,059 nr 0,865 1,146 670 19 Cad It 3,054 -3.17 3,111 nr 2,959 3,415 1933 28
Gabetti Pro.Sol. 0,103 -8.21 0,105 nr 0,042 0,137 6489423 27 Prelios 0,136 -6.98 0,137 nr 0,071 0,152 21676260 115
Bca Carige 1,157 -4.93 1,156 0,070 1,156 1,559 8463693 2067 Cairo Communication 3,210 +1.20 3,213 0,150 2,786 3,231 61433 252
Gas Plus 5,520 +0.55 5,607 nr 4,465 6,445 29121 252 Premafin Finanziaria 0,480 +3.23 0,498 nr 0,196 0,498 17049842 204
Bca Carige r 1,870 -2.35 1,892 0,090 1,883 1,985 319 5 Cembre 6,815 +0.22 6,736 0,260 5,400 6,851 1980 115
Gemina 0,618 -0.56 0,616 nr 0,544 0,663 63266 905 Premuda 0,510 -1.92 0,515 0,030 0,468 0,572 9001 97
Bca Intermobiliare 2,990 +1.36 2,961 nr 2,631 2,984 1334 463 Cementir Hold 1,719 -0.06 1,691 0,060 1,485 1,895 21933 269
Gemina rnc 0,751 -7.05 0,751 nr 0,741 0,840 10000 3 Prysmian 12,800 -1.54 12,745 0,166 9,837 13,350 1573607 2732
Bca Pop.Milano 0,475 -3.67 0,475 nr 0,262 0,520 49579455 1534 Centrale Latte Torino 1,930 0.00 1,908 nr 1,639 1,997 0 19
Bca Pop.Spoleto 2,020 -2.98 2,020 0,030 1,668 2,108 1028 60 Generali 12,100 -0.98 12,057 0,450 11,666 12,570 4936759 18771
R R. Ginori 1735 0,223 -5.72 0,223 nr 0,185 0,261 286139 10 Cobra 0,612 -4.38 0,633 nr 0,300 0,692 255513 61
Bca Profilo 0,318 -0.93 0,315 0,005 0,239 0,341 291841 213 Geox 2,728 +1.11 2,708 0,180 2,055 2,775 450809 702
Ratti 1,851 +0.98 1,850 nr 1,603 1,888 861 51 D'Amico 0,580 -2.85 0,584 nr 0,438 0,597 30652 88
Bco Desio-Brianza 3,070 -2.91 3,047 0,105 2,762 3,232 40612 356 Greenvision 5,795 -0.43 5,747 nr 5,556 5,855 14910 34
RCF 0,675 +3.85 0,661 0,030 0,556 0,661 3900 21 Dada 2,264 -3.90 2,272 nr 2,081 2,475 7207 37
Bco Desio-Brianza rnc 2,842 +0.64 2,907 0,126 2,313 2,948 2880 38 Gruppo Ed. L'Espresso 1,078 +0.56 1,066 0,074 0,968 1,132 221921 437
RCS MediaGroup 0,698 -0.36 0,702 nr 0,680 0,768 132620 514 Damiani 0,865 -1.54 0,873 nr 0,788 0,940 11272 72
Bco Popolare w10 0.00 nr 0 Gruppo Minerali M. 4,000 +0.30 4,000 nr 3,993 4,297 26631 24
RCS MediaGroup risp 0,498 -0.26 0,486 nr 0,444 0,555 9577 14 Datalogic 5,780 +1.23 5,790 0,150 5,385 5,818 28240 338
Bco Santander 6,220 -0.48 6,220 0,119 5,497 6,603 50 56458 Retelit 0,360 -0.72 0,362 nr 0,300 0,382 34572 58 Dea Capital 1,358 -0.51 1,351 nr 1,299 1,480 160222 414
Bco Sardegna rnc 6,950 -0.86 6,996 0,150 5,697 7,615 15135 46 H Hera 1,115 -0.27 1,111 nr 1,002 1,150 543196 1239
Retelit w 08-11 0,078 -0.13 0,072 nr 0,069 0,100 44758 0 Diasorin 22,640 -1.57 22,724 0,400 18,742 24,606 103643 1267
Bee Team 0,320 +2.56 0,320 nr 0,272 0,327 101491 22 Rich Ginori 11 w 0,016 -5.81 0,016 nr 0,005 0,030 100000 0 Digital Bros 1,586 +1.02 1,576 nr 1,275 1,590 26485 22
Beghelli 0,532 +0.28 0,524 0,020 0,429 0,537 43283 105 I I Grandi Viaggi 0,685 +2.24 0,685 nr 0,605 0,710 2 31
Risanamento 0,153 -1.29 0,153 nr 0,078 0,167 80878 124 DMail Group 2,100 -1.59 2,085 nr 1,283 2,988 44866 16
Benetton Group 4,644 -0.47 4,648 0,250 2,892 4,696 191968 849 Il Sole 24 Ore 0,749 +2.18 0,743 nr 0,655 0,743 113030 32
Rosss 0,850 +3.60 0,843 nr 0,750 0,931 7255 10 EEMS 0,725 -0.62 0,720 nr 0,560 0,768 94563 31
Beni Stabili 0,400 +0.43 0,396 0,022 0,313 0,439 3749637 760 Immsi 0,595 -2.38 0,594 0,030 0,543 0,652 50697 204
I Towers 17,730 -0.39 17,548 nr 15,519 19,380 6357 496
Best Union Co. 1,088 -0.91 1,090 nr 0,870 1,180 3400 10 Impregilo 2,570 +1.82 2,576 nr 2,362 2,683 5510270 1037
S Sadi 0,387 -2.03 0,390 nr 0,308 0,399 92716 36 El.En. 11,600 0.00 11,449 0,200 10,009 11,940 1450 55
Bioera 0,400 +3.90 0,396 nr 0,380 0,435 19467 14 Impregilo rnc 8,250 0.00 8,247 nr 7,136 8,250 625 13
Safilo Group 5,360 -0.46 5,312 nr 4,553 5,862 102732 302 Elica 0,900 -3.28 0,905 0,025 0,700 1,009 44038 57
Boero Bartolomeo 21,200 0.00 21,100 nr 20,000 21,100 40 92 Indesit 4,158 -2.26 4,133 0,030 3,842 4,723 805357 470
Saipem 37,860 -0.03 37,761 0,630 33,234 38,397 756249 16663 Emak 0,625 +1.38 0,624 nr 0,488 0,642 408855 102
Bonifiche Ferraresi 20,250 -0.93 20,355 0,120 19,017 21,996 1134 114 Indesit rnc 3,850 0.00 3,946 nr 3,620 4,192 41 2
Saipem risp 30,000 0.00 30,000 0,660 30,000 30,000 0 4 Engineering 22,270 +0.32 22,099 0,646 22,011 23,194 1265 276
Borgosesia 0,936 0.00 0,892 nr 0,805 0,936 0 40 Industria e Inn 1,550 -10.40 1,582 nr 1,414 1,800 8792 37
Saras 1,124 -2.77 1,123 nr 0,984 1,233 4355601 1067 Esprinet 3,986 -1.29 3,968 0,175 2,682 4,375 58759 208
Borgosesia rnc 1,320 0.00 1,320 nr 1,318 1,358 0 1 Intek 0,395 -0.33 0,405 0,060 0,365 0,405 167242 53
Sat 8,690 -1.97 8,624 0,130 8,153 9,350 573 85 Eurotech 1,319 -3.37 1,324 nr 1,187 1,461 165347 47
BPM 09-13 w 0,900 -8.54 0,906 nr 0,135 1,303 12304 0 Intek r 0,650 0.00 0,658 0,060 0,650 0,710 2101 4
Save 6,590 +0.08 6,599 0,325 6,224 7,064 1679 365 Exprivia 0,729 -0.34 0,735 0,040 0,638 0,771 50952 38
Brioschi 0,114 -5.00 0,116 nr 0,077 0,124 1808217 91 Intesa Sanpaolo 1,484 -0.40 1,455 0,080 1,135 1,612 120373871 22548 Falck Renewables 0,843 +6.11 0,835 0,012 0,731 0,865 2594030 243
Screen Service BT 0,341 +3.62 0,332 0,022 0,329 0,470 154454 46
Buone Società 0,294 0.00 0,294 nr 0,204 0,317 37827 3 Intesa Sanpaolo rnc 1,227 -1.29 1,210 0,091 0,891 1,353 4224432 1128 Fidia 3,180 -0.93 3,200 nr 2,584 3,316 2523 16
Seat PG 0,042 +1.44 0,042 nr 0,024 0,044 19883507 82
Buzzi Unicem 8,340 -0.95 8,227 nr 6,929 8,754 799396 1360 Invest e Svil w09 0,003 +20.83 0,003 nr 0,001 0,003 7214889 0 Fiera Milano 3,932 -2.38 3,901 nr 3,427 4,191 11185 164
Seat PG r 1,250 0.00 1,250 nr 0,930 1,300 301 1
Buzzi Unicem rnc 3,988 -1.29 3,965 0,030 3,420 4,161 38591 161 Invest e Sviluppo 0,096 +19.89 0,096 nr 0,060 0,096 162277 1 Gefran 3,480 -1.42 3,485 0,150 2,783 3,773 2066 50
SIAS 6,080 +1.00 6,136 0,160 5,248 6,136 872835 1396
Iren 0,735 +1.17 0,721 0,085 0,661 0,833 1795237 852 IGD 0,814 -0.12 0,800 0,075 0,667 0,902 220559 247
Sintesi 1,386 0.00 1,363 nr 0,941 1,425 0 1
C Caleffi 1,625 -0.18 1,625 nr 1,448 1,663 200 20 Italcementi 5,790 -1.19 5,779 nr 4,509 5,977 292285 1023
Snai 1,578 +1.15 1,563 nr 1,560 1,972 119453 182 Ima 13,050 +0.08 13,070 0,900 12,804 14,244 7166 481
Caltagirone 1,620 -0.61 1,611 0,080 1,260 1,648 8823 193 Italcementi rnc 2,352 +1.29 2,383 0,120 1,880 2,396 366740 251 Interpump 6,320 +0.32 6,265 0,110 5,258 6,297 77735 612
Snam 3,620 +0.28 3,593 0,100 3,222 3,632 3613269 12832
Caltagirone Editore 1,051 -2.69 1,058 0,050 0,809 1,072 15036 132 Italmobiliare 17,890 -0.67 17,759 nr 14,672 19,604 1594 394 Interpump 09/12 w 0,675 -0.66 0,649 nr 0,411 0,671 28254 0
Sol 4,050 -2.41 4,118 0,095 3,766 4,386 16597 373
Cam-Fin 0,307 -1.95 0,310 nr 0,217 0,313 1697554 243 Italmobiliare rnc 12,100 +0.08 12,107 nr 9,621 12,508 10212 198 Sopaf 0,037 -0.53 0,037 nr 0,019 0,037 2553756 15 Irce 1,990 -0.25 1,987 0,060 1,800 2,000 4140 56
Camfin 09-11 w 0.00 nr 0 Italy 1 Invest w 0,610 +10.91 0,610 nr 0,432 0,610 5000 0 Sorin 1,433 -1.85 1,439 nr 1,207 1,499 455257 689 Isagro 2,560 -1.16 2,570 0,300 2,227 2,624 3320 45
Campari 5,585 -0.45 5,566 0,060 5,103 5,574 1205526 3233 Italy 1 Invest. 9,970 +1.73 9,702 nr 9,501 10,008 2026 146 STMicroelectronics 5,355 -1.74 5,302 0,100 4,641 5,703 5542384 4828 IT WAY 1,283 +3.05 1,245 nr 1,027 1,275 4179 10
Cape Live 0,071 +0.42 0,071 nr 0,068 0,087 18506 4 La Doria 1,647 -1.96 1,614 0,090 1,600 1,700 11500 50
Carraro 2,276 -2.98 2,289 nr 1,376 2,354 121576 105 J Juventus FC 0,217 -4.16 0,220 nr 0,149 0,309 6548793 222 T Tamburi 1,459 +0.76 1,455 0,035 1,432 1,506 1603 198 Landi Renzo 1,560 -0.89 1,564 0,055 1,234 1,741 98731 176
Cattolica As 15,940 -0.38 15,877 0,900 14,132 16,601 8274 859 Tas 0,526 -0.57 0,532 nr 0,455 0,587 42855 22 MARR 8,000 -0.99 8,097 0,500 6,410 8,381 51046 539
CDC 1,068 +1.62 1,136 0,120 0,888 1,187 7132 14 K K.R.Energy 0,032 +0.62 0,032 nr 0,019 0,036 4680689 101 Telecom IT 0,891 +2.77 0,886 0,058 0,773 0,886 125702152 11886 Mirato 0.00 nr 0
Cell Therap 0,907 -4.93 0,921 nr 0,805 1,212 4141414 209 Kerself 1,907 -6.43 1,956 nr 1,499 2,107 325794 34 Telecom IT Media 0,175 0.00 0,176 nr 0,152 0,192 713669 255 Mondo Tv 2,746 -3.65 2,754 nr 2,296 3,027 14944 12
Ceramiche Ricchetti 0,209 +0.29 0,211 nr 0,164 0,216 24971 17 Kinexia 1,150 +0.09 1,152 nr 0,856 1,203 11797 25 Telecom IT Media rnc 0,245 +2.04 0,245 nr 0,165 0,250 388 1 Mutuionline 3,438 -0.64 3,426 0,370 3,239 3,538 6076 135
CHL 0,088 -2.00 0,089 nr 0,075 0,095 321914 14 KME Group 0,332 -1.42 0,335 0,011 0,303 0,350 329841 150 Telecom IT rnc 0,726 +3.13 0,720 0,069 0,634 0,731 35847785 4338 Nice 2,818 +1.73 2,749 0,074 2,335 2,866 3191 319
CIA 0,254 -0.43 0,247 nr 0,232 0,260 550 23 KME Group rnc 0,560 -2.44 0,559 0,072 0,475 0,580 31876 24 Tenaris 14,690 -3.48 14,813 0,130 14,442 15,836 2803543 17487 Panariagroup 1,100 +0.18 1,078 nr 0,921 1,183 2475 49
Ciccolella 0,418 +4.40 0,403 nr 0,246 0,438 7700 73 Terna 2,814 +0.79 2,793 0,080 2,662 2,824 4611444 5615 Poligrafica S.Faustino 4,842 +0.04 4,695 nr 4,000 5,042 1219 6
Cir 1,247 -0.24 1,244 0,025 1,181 1,303 571357 987 L Lazio 0,460 -1.01 0,471 nr 0,413 0,527 326005 32 Tiscali 0,041 -2.87 0,041 nr 0,032 0,043 55252367 77 Prima Ind 09/13 w 1,479 0.00 1,731 nr 0,840 1,998 0 0
Class Editori 0,253 -2.69 0,256 nr 0,216 0,280 143259 27 Lottomatica 12,580 -0.24 12,529 nr 11,349 13,704 441907 2157 Tiscali 09/14 w 0,002 0.00 0,002 nr 0,001 0,002 2030864 0 Prima Industrie 8,420 -0.94 8,465 nr 6,688 8,512 2716 73
Cofide 0,544 0.00 0,538 0,010 0,528 0,591 158078 387 Luxottica 25,300 -1.09 25,338 0,440 21,770 26,005 454745 11850 Tod's 77,100 -1.34 76,909 2,000 62,108 77,847 115442 2354 Reno de Medici 0,148 -0.87 0,148 nr 0,129 0,155 57325 56
Cogeme Set 0,048 0.00 0,049 nr 0,047 0,053 0 3 Trevi Finanziaria Ind. 5,170 -1.99 5,158 0,130 5,012 6,531 465471 362 RDB 0,349 -3.06 0,352 nr 0,286 0,431 19401 16
Conafi Prestito' 0,698 -0.92 0,692 0,080 0,570 0,705 26107 32 MM & C 0,205 -0.34 0,203 nr 0,197 0,207 60741 96 Recordati 5,790 -1.19 5,773 0,200 5,585 6,129 415440 1207
Cred. Artigiano 1,040 -2.26 1,042 0,080 0,797 1,094 43008 407 Maire Tecnimont 0,809 -3.23 0,813 0,058 0,759 1,081 3860327 262 U UBI Banca 3,364 -6.19 3,369 0,150 2,830 4,016 13180523 3038 Reply 16,710 +0.12 16,656 0,450 15,921 17,468 3167 154
Cred. Bergamasco 19,100 -1.75 19,180 0,900 18,748 19,888 365 1184 Marcolin 3,840 +0.21 3,865 0,100 3,096 3,946 30252 240 Uni Land 0,504 0.00 0,504 nr 0,504 0,504 0 80 Sabaf S.p.a. 13,380 -0.15 13,379 0,800 11,035 13,432 2258 154
Cred. Emiliano 3,700 -2.89 3,680 nr 2,352 4,001 172188 1223 Mediacontech 1,447 +0.07 1,447 nr 1,363 1,560 39 27 Unicredit 3,804 -2.31 3,780 0,030 2,362 4,570 105035475 21872 Saes 7,410 +2.42 7,367 0,200 6,448 7,460 13468 108
Cred. Valtellinese 2,358 -6.65 2,411 0,120 1,693 2,597 643821 652 Mediaset 2,330 -1.02 2,326 0,350 2,055 2,553 3404361 2748 Unicredit risp 13,590 -0.59 13,484 0,045 4,672 17,276 6541 33 Saes rnc 4,184 -1.83 4,176 0,200 3,845 4,320 8970 31
Crespi 0,039 -2.53 0,040 nr 0,029 0,041 92121 6 Mediobanca 4,906 -1.25 4,882 0,170 3,923 5,035 2782381 4204 Unipol 0,281 -1.23 0,283 nr 0,172 0,313 11181057 598 Servizi Italia 3,580 -0.67 3,634 0,250 3,098 3,847 4021 59
Csp 0,872 +0.23 0,875 nr 0,699 0,900 22836 29 Mediolanum 3,352 +1.09 3,272 0,070 2,806 3,484 7322627 2401 Unipol 2013 w 0,014 -2.07 0,014 nr 0,004 0,020 285211 0 Seteco International 0,299 0.00 0,299 nr 0,299 0,299 0 8
Meridiana Fly 5,700 +1.06 5,674 nr 3,175 5,824 5792 32 Unipol pr 0,178 -1.60 0,179 nr 0,114 0,197 3315494 234 Sogefi 2,200 -0.18 2,191 0,130 1,798 2,295 172035 256
D Danieli 20,160 +0.50 19,829 0,330 16,433 20,240 105419 811 Meridie 0,102 -2.86 0,101 nr 0,073 0,122 223600 5 Unipol prv 2013 w 0,013 -5.04 0,014 nr 0,004 0,019 685101 0 Stefanel 0,341 +0.15 0,344 nr 0,275 0,344 240362 29
Danieli rnc 10,080 +0.10 9,955 0,351 8,367 10,499 145335 402 Mid Industry Cap 8,850 +2.67 8,520 nr 8,520 9,480 876 32 Stefanel risp 167,500 0.00 167,500 nr 167,500 167,500 0 0
De'Longhi 8,850 +0.85 8,889 0,146 6,309 8,969 130860 1329 Milano Ass. 0,312 -2.98 0,315 nr 0,214 0,354 15030764 612 V Valsoia 3,780 +0.27 3,830 0,180 3,331 4,040 1740 40 TerniEnergia 2,522 -1.87 2,559 0,190 2,316 2,694 42865 71
Delclima 0,591 -4.29 0,595 nr 0,453 0,975 603918 89 Milano Ass. rnc 0,293 -2.01 0,293 nr 0,183 0,321 619277 30 Vianini Industria 1,199 +0.08 1,184 0,020 1,184 1,285 8010 36 Tesmec 0,407 -1.12 0,400 0,028 0,355 0,422 266228 43
Mittel 1,547 0.00 1,548 0,100 1,515 1,741 2216 136 Vianini Lavori 3,450 +0.06 3,413 0,100 3,169 3,644 9026 149 TXT e-solution 9,100 -2.05 9,128 nr 7,921 9,324 7285 25
E Edison 0,855 -0.06 0,854 nr 0,813 0,859 2523849 4424 MolMed 0,456 -1.89 0,462 nr 0,444 0,500 236929 97 Vittoria Assicurazioni 3,822 0.00 3,787 0,170 2,978 3,941 9616 255
Edison r 0,819 +0.37 0,813 nr 0,778 0,825 34150 90 Mondadori 1,461 +0.21 1,453 0,170 1,328 1,559 432027 358 Ww Cr Val 2010 0.00 nr 0 Warr Aedes 14 0,017 -8.56 0,017 nr 0,006 0,021 898800 0
Enel 3,022 -0.92 3,011 0,280 3,011 3,297 39199343 28315 Monrif 0,325 -0.79 0,333 nr 0,280 0,334 1422 50 w Cr Val 2014 0,141 -5.30 0,142 nr 0,060 0,150 41594 0 Yoox 10,590 +0.19 10,586 nr 7,341 10,586 173385 583
Enel Green Pw 1,488 -0.40 1,483 0,027 1,480 1,659 5722271 7415 Monte Paschi Siena 0,375 -4.34 0,371 0,025 0,196 0,411 223980752 4025 War Tamburi 2013 0,110 -0.18 0,110 nr 0,070 0,114 5300 0 Zignago Vetro 4,990 -0.20 4,986 0,300 4,414 5,020 30281 399
 MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 30

La trasparenza.
Per noi un valore,
per voi una certezza.
Composizione delle gestioni separate dei contratti Vita e di Capitalizzazione.
Ai sensi delle disposizioni normative attualmente in vigore e del regolamento Isvap n.35 del 26 maggio 2010

Fondo “SPECIALE”
Prospetto della composizione della gestione separata in euro
Trimestre precedente Trimestre attuale
Società Reale Mutua di Assicurazioni - Fondata nel 1828 - Sede Legale al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.%
e Direzione Generale: Via Corte d’Appello 11, 10122 Torino (Italia)
- tel. +390114311111 - fax +390114350966 - www.realemutua.it - Obbligazioni ed altri titoli
Registro Imprese Torino, Codice Fiscale e N. Partita IVA 00875360018 - a reddito fisso: 55.764.666 100,00 57.285.131 100,00
R.E.A. Torino N. 9806 - Iscritta al numero 1.00001 dell’Albo delle BTP 36.688.747 65,79 44.274.399 77,29
imprese di assicurazione e riassicurazione - Capogruppo del Gruppo CCT 5.403.351 9,69 5.440.152 9,50
assicurativo Reale Mutua, iscritto all’Albo dei gruppi assicurativi. Altri titoli di Stato emessi in euro 10.868.667 19,49 4.731.303 8,26
Obbligazioni quotate in euro 2.803.901 5,03 2.839.277 4,96
Totale 55.764.666 100,00 57.285.131 100,00
Riserve Tecniche stimate 55.273.464 56.692.288
Fondo “VALUTA REALE”
Prospetto della composizione della gestione separata in euro Fondo “CAPITAL REALE”
Trimestre precedente Trimestre attuale Prospetto della composizione della gestione separata in euro Fondo “PREVIDENZA REALE”
al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% Trimestre precedente Trimestre attuale Prospetto della composizione della gestione separata in euro
Obbligazioni ed altri titoli al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% Trimestre precedente Trimestre attuale
a reddito fisso: 303.803.381 98,40 326.459.928 98,62 Obbligazioni ed altri titoli al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.%
BTP 157.730.546 51,09 176.218.295 53,23 a reddito fisso: 144.788.748 97,46 143.417.812 97,43 Obbligazioni ed altri titoli
CCT 26.351.994 8,54 25.197.507 7,61 BTP 59.289.692 39,91 59.425.866 40,37 a reddito fisso: 21.476.514 90,39 29.737.654 98,13
Altri titoli di Stato emessi in euro 21.423.284 6,94 25.071.058 7,57 CCT 23.564.674 15,86 22.805.303 15,49 BTP 16.092.129 67,73 22.156.725 73,11
Obbligazioni quotate in euro 95.218.507 30,84 96.855.073 29,26 Altri titoli di Stato emessi in euro 6.826.087 4,59 6.885.344 4,68 CCT 1.102.381 4,64 1.095.289 3,61
Obbligazioni non quotate in euro 3.079.050 1,00 3.117.995 0,94 Obbligazioni quotate in euro 52.534.699 35,36 51.695.151 35,12 Altri titoli di Stato emessi in euro 3.482.584 14,66 5.690.148 18,78
Altri attivi patrimoniali: 4.935.465 1,60 4.560.421 1,38 Obbligazioni non quotate in euro 2.573.596 1,73 2.606.148 1,77 Obbligazioni quotate in euro 799.420 3,36 795.492 2,63
Quote di OICR 5.060.216 1,64 5.063.150 1,53 Altri attivi patrimoniali: 3.780.688 2,54 3.780.688 2,57 Altri attivi patrimoniali: 2.283.376 9,61 566.607 1,87
Strumenti derivati (124.751) (0,04) (502.729) (0,15) Quote di OICR 3.780.688 2,54 3.780.688 2,57 Liquidità 2.283.376 9,61 566.607 1,87
Totale 308.738.846 100,00 331.020.349 100,00 Totale 148.569.436 100,00 147.198.500 100,00 Totale 23.759.890 100,00 30.304.261 100,00
Riserve Tecniche stimate 308.208.464 329.953.152 Riserve Tecniche stimate 148.080.167 145.752.462 Riserve Tecniche stimate 22.653.174 28.855.865

Fondo “SERIE SPECIALE” - EX ITALPREVIDE

Compagnia Italiana di Previdenza, Assicurazioni e Riassicurazioni Prospetto della composizione della gestione separata in euro
S.p.A. - Fondata nel 1889 - Sede Legale e Direzione Generale: Trimestre precedente Trimestre attuale
Via Traiano 18, 20149 Milano (Italia) - tel. +3902397161 - fax al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.%
+39023271270 - www.italiana.it - Capitale Sociale euro 40.455.077,50 Obbligazioni ed altri titoli
int. vers. - Registro Imprese Milano, Codice Fiscale e N. Partita IVA a reddito fisso: 43.401.817 100,00 40.515.458 100,00
00774430151 - R.E.A. Milano N. 7851 - Società con unico socio:
BTP 18.776.782 43,26 19.712.355 48,65
Società Reale Mutua di Assicurazioni - Società soggetta ad attività di
CCT 5.596.880 12,90 4.923.115 12,15
direzione e coordinamento della Società Reale Mutua di Assicurazioni
Altri titoli di Stato emessi in euro 3.690.293 8,50 408.114 1,01
- Iscritta al numero 1.00004 dell’Albo delle imprese di assicurazione e
Obbligazioni quotate in euro 15.337.862 35,34 15.471.874 38,19
riassicurazione ed appartenente al Gruppo assicurativo Reale Mutua,
iscritto all’Albo dei gruppi assicurativi. Totale 43.401.817 100,00 40.515.458 100,00
Riserve Tecniche stimate 42.929.638 40.401.348

Fondo “OBIETTIVO CAPITALE” Fondo “UNIVITA”

Prospetto della composizione della gestione separata in euro Prospetto della composizione della gestione separata in euro Fondo “DIFESA RISPARMIO”
Trimestre precedente Trimestre attuale Trimestre precedente Trimestre attuale Prospetto della composizione della gestione separata in euro
al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% Trimestre precedente Trimestre attuale
Obbligazioni ed altri titoli Obbligazioni ed altri titoli al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.%
a reddito fisso: 47.443.343 98,45 78.009.039 97,56 a reddito fisso: 83.350.661 97,28 81.214.373 97,26 Obbligazioni ed altri titoli
BTP 35.501.818 73,67 65.733.119 82,21 BTP 36.019.303 42,04 36.525.320 43,74 a reddito fisso: 76.752.726 97,87 74.049.199 97,98
CCT 2.981.824 6,19 2.979.493 3,73 CCT 8.934.605 10,43 8.973.612 10,75 BTP 37.809.320 48,21 38.824.096 51,37
Altri titoli di Stato emessi in euro 6.627.231 13,75 5.906.155 7,39 Altri titoli di Stato emessi in euro 18.616.442 21,73 15.977.424 19,13 CCT 3.884.880 4,95 1.499.138 1,98
Obbligazioni quotate in euro 2.332.470 4,84 3.390.272 4,24 Obbligazioni quotate in euro 18.782.600 21,92 18.730.431 22,43 Altri titoli di Stato emessi in euro 18.823.679 24,00 17.472.330 23,12
Titoli di capitale: 247.517 0,51 247.517 0,31 Obbligazioni non quotate in euro 997.711 1,16 1.007.586 1,21 Obbligazioni quotate in euro 16.234.847 20,70 16.253.635 21,51
Azioni quotate in euro 247.517 0,51 247.517 0,31 Titoli di capitale: 1.107.991 1,29 1.065.526 1,28 Titoli di capitale: 385.886 0,49 328.592 0,43
Altri attivi patrimoniali: 500.000 1,04 1.700.000 2,13 Azioni quotate in euro 1.107.991 1,29 1.065.526 1,28 Azioni quotate in euro 385.886 0,49 328.592 0,43
Quote di OICR 500.000 1,04 500.000 0,63 Altri attivi patrimoniali: 1.224.817 1,43 1.224.817 1,47 Altri attivi patrimoniali: 1.282.419 1,64 1.194.604 1,58
Liquidità 1.200.000 1,50 Quote di OICR 1.224.817 1,43 1.224.817 1,47 Quote di OICR 1.282.419 1,64 1.194.604 1,58
Totale 48.190.860 100,00 79.956.556 100,00 Totale 85.683.469 100,00 83.504.716 100,00 Totale 78.421.031 100,00 75.572.395 100,00
Riserve Tecniche stimate 47.752.048 79.942.272 Riserve Tecniche stimate 85.215.725 82.292.063 Riserve Tecniche stimate 77.901.014 74.692.128

Fondo “ITALIANA LINEA PREVIDENZA” Fondo “SERIE SPECIALE” - EX ITALIANA Fondo “LINEA CAPITALE”
Prospetto della composizione della gestione separata in euro Prospetto della composizione della gestione separata in euro Prospetto della composizione della gestione separata in euro
Trimestre precedente Trimestre attuale Trimestre precedente Trimestre attuale Trimestre precedente Trimestre attuale
al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.% al 30/09/11 Comp.% al 31/12/11 Comp.%
Obbligazioni Obbligazioni ed altri titoli Obbligazioni ed altri titoli
ed altri titoli a reddito fisso: 10.502.575 91,67 15.283.409 98,10 a reddito fisso: 156.720.924 98,74 153.743.793 98,72 a reddito fisso: 320.494.829 97,98 300.551.682 97,84
BTP 8.132.953 70,99 11.859.321 76,12 BTP 95.585.213 60,22 105.373.142 67,66 BTP 195.813.359 59,86 185.985.576 60,54
CCT 444.230 3,88 441.387 2,83 CCT 12.803.554 8,07 10.807.931 6,94 CCT 37.128.646 11,35 36.618.758 11,92
Altri titoli di Stato emessi in euro 1.463.676 12,78 2.520.517 16,18 Altri titoli di Stato emessi in euro 31.538.402 19,87 20.608.265 13,23 Altri titoli di Stato emessi in euro 47.666.359 14,57 43.665.343 14,21
Obbligazioni quotate in euro 461.716 4,03 462.184 2,97 Obbligazioni quotate in euro 16.793.755 10,58 16.954.455 10,89 Obbligazioni quotate in euro 39.886.465 12,19 34.282.005 11,16
Altri attivi patrimoniali: 954.591 8,33 295.808 1,90 Altri attivi patrimoniali: 2.000.000 1,26 2.000.000 1,28 Altri attivi patrimoniali: 6.600.008 2,02 6.650.000 2,16
Liquidità 954.591 8,33 295.808 1,90 Quote di OICR 2.000.000 1,26 2.000.000 1,28 Quote di OICR 6.600.008 2,02 6.650.000 2,16
Totale 11.457.166 100,00 15.579.217 100,00 Totale 158.720.924 100,00 155.743.793 100,00 Totale 327.094.837 100,00 307.201.682 100,00
Riserve Tecniche stimate 10.805.632 15.371.776 Riserve Tecniche stimate 158.258.994 155.361.710 Riserve Tecniche stimate 326.251.366 304.103.726
 MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 31

Da 30 anni i nostri numeri

parlano per noi.
Le gestioni separate dei fondi del Gruppo Reale Mutua: 30 anni di andamento positivo.
Una certezza per i vostri risparmi.
Rendiconti riepilogativi annuali delle gestioni separate dei contratti Vita e di Capitalizzazione
Ai sensi delle disposizioni normative attualmente in vigore e del regolamento Isvap n. 35 del 26 maggio 2010
Le gestioni sono certificate da Deloitte & Touche
Fondo “SPECIALE”
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Società Reale Mutua di Assicurazioni - Fondata nel 1828 - Sede Legale A Proventi da investimenti: 1.879.126
e Direzione Generale: Via Corte d’Appello 11, 10122 Torino (Italia) Interessi su titoli di Stato in euro 1.734.290
- tel. +390114311111 - fax +390114350966 - www.realemutua.it - Interessi su titoli obbligazionari in euro 144.836
Registro Imprese Torino, Codice Fiscale e N. Partita IVA 00875360018 -
B Utili/perdite da realizzi: 300.489
R.E.A. Torino N. 9806 - Iscritta al numero 1.00001 dell’Albo delle Titoli di Stato in euro 300.869
imprese di assicurazione e riassicurazione - Capogruppo del Gruppo Titoli obbligazionari quotati in euro (380)
assicurativo Reale Mutua, iscritto all’Albo dei gruppi assicurativi.
A+B Totale rendimenti 2.179.616
C Oneri di gestione 3.232
A+B-C Utile/perdita della gestione 2.176.384
Giacenza media delle attività investite 54.681.064
Fondo “CAPITAL REALE” Fondo “VALUTA REALE” Tasso medio di rendimento: 3,98% - Aliquota di retrocessione: 100,00%
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011 Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Fondo “PREVIDENZA REALE”
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
A Proventi da investimenti: 5.473.365 A Proventi da investimenti: 15.299.248 Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
Interessi su titoli di Stato in euro 3.004.265 Interessi su titoli di Stato in euro 6.816.669
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Interessi su titoli obbligazionari in euro 2.275.856 Interessi su titoli obbligazionari in euro 9.165.958
Altre tipologie di proventi di cui: 193.244 Altre tipologie di proventi di cui: (683.379) A Proventi da investimenti: 792.967
Interessi ed altri proventi netti su altre attività 193.244 Interessi ed altri proventi netti su altre attività (683.379) Interessi su titoli di Stato in euro 761.350
Interessi su titoli obbligazionari in euro 23.842
B B Utili/perdite da realizzi: 181.480 B Utili/perdite da realizzi: 152.607
Altre tipologie di proventi di cui: 7.775
Titoli di Stato in euro 66.731 Titoli di Stato in euro 209.494
Interessi ed altri proventi netti su altre attività 7.775
Titoli obbligazionari quotati in euro 44.881 Titoli obbligazionari quotati in euro (72.587)
Altre tipologie di utili/perdite di cui: 69.868 Altre tipologie di utili/perdite di cui: 15.700 B Utili/perdite da realizzi: 77.867
Altre attività finanziarie 69.868 Altre attività finanziarie 15.700 Titoli di Stato in euro 77.867
A+B Totale rendimenti 5.654.845 A+B Totale rendimenti 15.451.855 A+B Totale rendimenti 870.834
C Oneri di gestione 4.525 C Oneri di gestione 7.757 C Oneri di gestione 11.046
A+B-C Utile/perdita della gestione 5.650.320 A+B-C Utile/perdita della gestione 15.444.098 A+B-C Utile/perdita della gestione 859.788
Giacenza media delle attività investite 153.886.265 Giacenza media delle attività investite 293.456.331 Giacenza media delle attività investite 21.433.155
Tasso medio di rendimento: 3,67% - Aliquota di retrocessione: 90,00% Tasso medio di rendimento: 5,26% - Aliquota di retrocessione: 80,00% Tasso medio di rendimento: 4,01% - Aliquota di retrocessione: 100,00%

Fondo “SERIE SPECIALE” - EX IST

Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
Compagnia Italiana di Previdenza, Assicurazioni e Riassicurazioni
S.p.A. - Fondata nel 1889 - Sede Legale e Direzione Generale: Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Via Traiano 18, 20149 Milano (Italia) - tel. +3902397161 - fax A Proventi da investimenti: 1.761.111
+39023271270 - www.italiana.it - Capitale Sociale euro 40.455.077,50 Interessi su titoli di Stato in euro 1.135.711
int. vers. - Registro Imprese Milano, Codice Fiscale e N. Partita IVA Interessi su titoli obbligazionari in euro 625.400
00774430151 - R.E.A. Milano N. 7851 - Società con unico socio: B Utili/perdite da realizzi: 124.081
Società Reale Mutua di Assicurazioni - Società soggetta ad attività di Titoli di Stato in euro 123.614
direzione e coordinamento della Società Reale Mutua di Assicurazioni Titoli obbligazionari quotati in euro 467
- Iscritta al numero 1.00004 dell’Albo delle imprese di assicurazione e A+B Totale rendimenti 1.885.192
riassicurazione ed appartenente al Gruppo assicurativo Reale Mutua, C Oneri di gestione 3.271
iscritto all’Albo dei gruppi assicurativi. A+B-C Utile/perdita della gestione 1.881.921
Giacenza media delle attività investite 45.447.395
Tasso medio di rendimento: 4,14% - Aliquota di retrocessione: 80,00%
Fondo “UNIVITA”
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011 Fondo “LINEA CAPITALE” Fondo “DIFESA RISPARMIO”
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011 Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
A Proventi da investimenti: 3.600.369
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Interessi su titoli di Stato in euro 2.618.893
Interessi su titoli obbligazionari in euro 882.472 A Proventi da investimenti: 11.646.420 A Proventi da investimenti: 2.993.084
Dividendi su azioni in euro 33.332 Interessi su titoli di Stato in euro 9.638.391 Interessi su titoli di Stato in euro 2.335.433
Altre tipologie di proventi di cui: 65.672 Interessi su titoli obbligazionari in euro 1.879.200 Interessi su titoli obbligazionari in euro 652.273
Interessi ed altri proventi netti su altre attività 65.672 Altre tipologie di proventi di cui: 128.829 Dividendi su azioni in euro 5.378
Interessi ed altri proventi netti su altre attività 128.829
B Utili/perdite da realizzi: 52.185 B Utili/perdite da realizzi: 34.569
Titoli di Stato in euro 100.295 B Utili/perdite da realizzi: 333.964 Titoli di Stato in euro 91.502
Titoli obbligazionari quotati in euro 11.757 Titoli di Stato in euro (195.585) Titoli obbligazionari quotati in euro 83.927
Titoli azionari quotati in euro (45.153) Titoli obbligazionari quotati in euro 472.448 Titoli azionari quotati in euro (95.228)
Altre tipologie di utili/perdite di cui: (14.714) Altre tipologie di utili/perdite di cui: 57.101 Altre tipologie di utili/perdite di cui: (45.632)
Altre attività finanziarie (14.714) Altre attività finanziarie 57.101 Altre attività finanziarie (45.632)
A+B Totale rendimenti 3.652.554 A+B Totale rendimenti 11.980.384 A+B Totale rendimenti 3.027.652
C Oneri di gestione 3.271 C Oneri di gestione 3.271 C Oneri di gestione 2.124
A+B-C Utile/perdita della gestione 3.649.283 A+B-C Utile/perdita della gestione 11.977.113 A+B-C Utile/perdita della gestione 3.025.528
Giacenza media delle attività investite 90.106.071 Giacenza media delle attività investite 329.591.831 Giacenza media delle attività investite 84.871.256
Tasso medio di rendimento: 4,05% - Aliquota di retrocessione: 80,00% Tasso medio di rendimento: 3,63% - Aliquota di retrocessione: 90,00% Tasso medio di rendimento: 3,56% - Aliquota di retrocessione: 80,00%

Fondo “OBIETTIVO CAPITALE” Fondo “SERIE SPECIALE” - EX ITALIANA

Fondo “ITALIANA LINEA PREVIDENZA” Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre
Rendiconto riepilogativo della gestione separata in euro al IV trimestre Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011 Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011 - 31 dicembre 2011
Periodo di osservazione: 1 gennaio 2011- 31 dicembre 2011
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
Proventi ed oneri distinti per categorie di attività IMPORTI
A Proventi da investimenti: 1.174.987 A Proventi da investimenti: 6.253.782
A Proventi da investimenti: 385.716 Interessi su titoli di Stato in euro 1.055.675 Interessi su titoli di Stato in euro 5.419.856
Interessi su titoli di Stato in euro 368.005 Interessi su titoli obbligazionari in euro 94.475 Interessi su titoli obbligazionari in euro 705.097
Interessi su titoli obbligazionari in euro 12.764 Dividendi su azioni in euro 8.240 Altre tipologie di proventi di cui: 128.829
Altre tipologie di proventi di cui: 4.947 Altre tipologie di proventi di cui: 16.597 Interessi ed altri proventi netti su altre attività 128.829
Interessi ed altri proventi netti su altre attività 4.947 Interessi ed altri proventi netti su altre attività 16.597
B Utili/perdite da realizzi: 401.206
B Utili/perdite da realizzi: 36.251 B Utili/perdite da realizzi: 432.323 Titoli di Stato in euro 404.878
Titoli di Stato in euro 36.251 Titoli di Stato in euro 432.323 Titoli obbligazionari quotati in euro (3.672)
A+B Totale rendimenti 421.967 A+B Totale rendimenti 1.607.310 A+B Totale rendimenti 6.654.989
C Oneri di gestione 9.206 C Oneri di gestione 1.309 C Oneri di gestione 3.271
A+B-C Utile/perdita della gestione 412.760 A+B-C Utile/perdita della gestione 1.606.002 A+B-C Utile/perdita della gestione 6.651.718
Giacenza media delle attività investite 10.296.619 Giacenza media delle attività investite 31.352.140 Giacenza media delle attività investite 158.815.088
Tasso medio di rendimento: 4,01% - Aliquota di retrocessione: 100,00% Tasso medio di rendimento: 5,12% - Aliquota di retrocessione: 90,00% Tasso medio di rendimento: 4,19% - Aliquota di retrocessione: 80,00%
.

32 Lettere e Commenti LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

LA STAMPA
Quotidiano fondato nel 1867
MARIO
CALABRESI LETTERE AL DIRETTORE m
DIRETTORE RESPONSABILE
MARIO CALABRESI
VICEDIRETTORI
MASSIMO GRAMELLINI, CESARE MARTINETTI
è valutabile in circa 15000 al giorno, almeno 300000
Sanità italiana, basta un caso al mese, senza contare i contatti telefonici, le visite do-
LUCA UBALDESCHI
REDATTORI CAPO CENTRALI
FLAVIO CORAZZA, MARCO BARDAZZI (DIGITAL EDITOR)
e si scorda quello che funziona miciliari, gli accessi in studio per semplici atti pre-
scrittivi. E i cittadini lo sanno bene. La Assistenza do-
LAURA CARASSAI
(RESPONSABILE EDIZIONI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA)
DARIO CORRADINO (WEB EDITOR), ANNA MASERA (SOCIAL MEDIA EDITOR)
entile Direttore, dopo la bufera proporrei di miciliare integrata (ADI) e quella programmata

G ragionare con maggior serenità sullo «scan-

dalo Pronto Soccorso». Bisogna infatti fare at-
tenzione a non buttare via il bambino con l’acqua spor-
(ADP) consentono di curare a domicilio moltissime
persone con patologie gravi e invalidanti. Le associa-
zioni di medici di famiglia consentono di tenere aperti
CAPO DELLA REDAZIONE ROMANA
PAOLO BARONI
CAPO DELLA REDAZIONE MILANESE
MICHELE BRAMBILLA
RESPONSABILE EDIZIONI LIGURIA
ALESSANDRO CHIARAMONTI
ca. Difetti nel sistema ce ne sono, e occorre interveni- molti studi anche per otto e più ore al giorno. E sono
ART DIRECTOR CYNTHIA SGARALLINO
re per correggerli. Le polemiche e il caricare di colpe tutte realtà già consolidate. REDAZIONI
l’una o l’altra categoria professionale sono però con- Ho letto persino una accusa ai medici del territorio GIAMPIERO PAVIOLO ITALIA, FRANCESCA SFORZA ESTERI,
troproducenti. Le storture paradossalmente emergo- di inviare i pazienti in Pronto Soccorso per abbreviare MARCO SODANO, GIANLUCA PAOLUCCI ECONOMIA E FINANZA,
RAFFAELLA SILIPO SPETTACOLI, GUIDO BOFFO SPORT,
no perché il nostro è un Servizio Sanitario tra i più effi- i tempi per ottenere gli esami: invece i Colleghi ospe- GUIDO TIBERGA CRONACA DI TORINO
cienti del mondo. dalieri sanno bene che la maggior parte degli accessi m
La domanda di prestazioni è molto alta perché alta in Pronto Soccorso dipendono da scelte spontanee da EDITRICE LA STAMPA SPA
PRESIDENTE JOHN ELKANN
e qualificata è l’offerta che il Servizio è in grado di offri- parte dei cittadini. Gli invii dei medici sono per lo più AMMINISTRATORI
re. Anzi uno dei problemi che va affrontato è proprio appropriati e corrispondono ad un utilizzo corretto LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO, JAS GAWRONSKI, ANTONIO MARIA MAROCCO,
LODOVICO PASSERIN D’ENTRÈVES, GIOVANNA RECCHI, LUIGI VANETTI
quello di una richiesta di prestazioni sanitarie esagera- del servizio. DIRETTORE GENERALE LUIGI VANETTI
ta, che impedisce a chi ha un reale bisogno di trovare ALDO MOZZONE MEDICO DI FAMIGLIA RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI (D. LGS.196/2003):
MARIO CALABRESI
la strada sgombra per ottenere nei tempi e modi più m
adeguati ciò di cui necessita. In questo senso i cittadini Ho pubblicato questa lunga lettera perché spesso ci dimentichia- REDAZIONE AMMINISTRAZIONE E TIPOGRAFIA: VIA MARENCO 32 - 10126 TORINO, TEL. 011.6568111

stessi sono vittime di martellanti spinte al consumo da
parte di chi investe, anche legittimamente, in sanità.
Questo però è un settore che non può rispondere alle
stesse regole di mercato di altri, perché dedicato a tu-
telare un bene primario, quello della salute, che deve
essere anteposto a tutto, in particolare a interessi per-
sonali, di azienda, politici ed economici.
Nella bufera è stato trascinato anche il medico di
famiglia descritto come un professionista dai lauti
guadagni in cambio di uno scarso impegno lavorati-
vo. La tesi avanzata, in fondo, è quella già sentita in
passato e infondata, e cioè che se il medico di famiglia
lavorasse di più i cittadini non si recherebbero a inta-
sare il Pronto Soccorso. I presunti lauti guadagni so-
no in realtà ricavi pesantemente ridimensionati dagli
altissimi costi di produzione del nostro lavoro: studio,
personale, auto, imposte. Anzi il costante aumento
del costo della vita e dei fattori di produzione, in con-
comitanza con il blocco dei contratti, rende i compen-
si che percepisce inadeguati. Il numero di visite ese-
guite dai medici di famiglia, in una città come Torino,
Europa. I colleghi danesi
Le opere di Chiesa guadagnano più del doppio, i
tedeschi il doppio, i francesi
contributo al welfare molto più degli italiani. Quelli
I Negli ultimi mesi una che sembrano sorpresi da
campagna sistematica questi dati sono gli stessi che
innescata dai radicali ha hanno speso nei decenni
mo tutto quello che funziona, perché viviamo in un Paese in cui STAMPA IN FACSIMILE:
LA STAMPA, VIA GIORDANO BRUNO 84, TORINO
non ci si rende più conto dell’importanza e del valore di un’assi- LITOSUD SRL, VIA CARLO PESENTI 130, ROMA
ETIS 2000, 8a STRADA, CATANIA, ZONA INDUSTRIALE
stenza sanitaria universale e perché la denuncia dei malfunziona- RCS QUOTIDIANI, VIA ROSA LUXEMBURG 2 – PESSANO CON BORNAGO (MILANO)
menti non può cancellare tutto il resto. L’UNIONE EDITORIALE SPA, VIA OMODEO, ELMAS (CAGLIARI)
© 2012 EDITRICE LA STAMPA S.P.A.
Anche questa storia degli scandali al Pronto Soccorso mostra co- REG. TRIB. DI TORINO N. 26 14/5/1948 CERTIFICATO ADS 7201 DEL 14/12/2011.
me in Italia ci sia bisogno di più senso di responsabilità: sia da par- LA TIRATURA DI LUNEDÌ 27 FEBBRAIO 2012 È STATA DI 380.227 COPIE
te di chi lavora nella sanità, sia da parte dei cittadini che non posso-
no intasare gli ospedali quando non hanno un’urgenza.
Ma anche da parte del mondo dell’informazione che deve sempre
tener presente i contesti e non può trasformare pochi casi nella
norma: vi ricordate quando poco più di un anno fa venne fuori la
sindrome: «È pericoloso partorire in Italia»? Allora andai a cercare
il tasso di mortalità infantile del 1950: per 908.620 nati vivi, nel pri-
mo anno morivano per complicazioni 58mila bambini, cioè 63 L’editoriale
bambini su mille. Nel 1970 erano quasi dimezzati e nel 2008 sono dei
stati 1.896 e cioè 3,3 su mille. Siamo, con la Francia, il Paese più si-
curo al mondo dove mettere al mondo un figlio, col tasso di morta- lettori
lità più basso. Il punto è che erano bastati quattro casi per genera-
re una sorta di delirio collettivo, perché nessuno si era preoccupa-
to di spiegare i numeri. Un errore da non ripetere.
www.lastampa.it/lettere
UOMINI
famiglia passano la mano centinaio abbondante di
E CANI
La domanda di un nipote sui canili mi ha fatto
cedendo la maggioranza a rispettosi abbonati di seconda riflettere su una celebre frase: «Perché il male trionfi
qualche finanziaria. Però la classe viaggiano in piedi.
colpa è tutta dell’Art. 18. GIORDANO PINARELLO
è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione»
FLAVIO ROSSI TORINO ALESSANDRO GALLETTA
io cugino, sette anni, dopo aver visto

fatto immaginare la Chiesa
come una multinazionale del
profitto. A riportare la verità
ha contribuito il Presidente
Napolitano che in un
messaggio alla
presentazione di una ricerca
su «Il contributo degli istituti
religiosi alla costruzione del
welfare italiano», ha
sottolineato come nella
cooperazione, educazione,
istruzione e assistenza
sanitaria e sociale a favore di
quanti vivevano in condizioni
di povertà e precarietà
sociale ed economica,
l’apporto della Chiesa è stato
rilevante.
Ci auguriamo tutti che
l’emendamento non tocchi le
opere assistenziali e le scuole
cattoliche; una ricchezza nel
mondo culturale italiano e un
risparmio per lo Stato.
ALESSIO NOLAN
Indagine Eurostat
Perché stupirsi?
L’ipocrisia regna
M
Elogio dell’efficienza
scorsi energie infinite per fare Pendolari di lusso l’ennesimo servizio televisivo su un ca-
abolire la scala mobile, e della professionalità nile-lager, si è avvicinato a me con
congelare i salari, attaccare i ma senza posto I Scrivo per elogiare aria mesta e mi ha chiesto: «Ma tutti
sindacati e promuovere I 8:02 come ogni mattina a l’efficienza dell’Ospedale quei cagnolini non hanno freddo a dor-
centinaia di forme di lavoro prendere il treno per Milano, Molinette in un periodo in cui mire fuori? E non soffrono a vivere dentro quelle gab-
subordinato e precario. come ogni mattina la lotteria si parla di malasanità. Mio bie?». Non ha ricevuto risposta all’infuori di una nega-
Promettevano lo sviluppo e del posto. Sì perché gli papà da tempo combatte con zione falsa e repentina, giacché non volevo instillare
hanno svuotato le tasche dei abbonati alla Frecciarossa molti problemi di salute e, in lui il senso di vergogna civile che mi attanaglia da
lavoratori. È così complicato non hanno diritto a un posto a negli ultimi anni l’ospedale tempo per svariati motivi.
pensare che chi è senza soldi sedere se non prenotandolo Molinette lo ha visto Più che altro, la risposta alla domanda di mio cugi-
non può spendere, i prodotti ogni giorno a pagamento. ricoverato e operato più volte. no si sarebbe rivelata una raffica di altre domande,
restano senza mercato e le Siccome l’abbonamento costa Giovedì scorso ha avuto una anch’esse senza risposta. Può un paese civilizzato co-
aziende chiudono? quasi 300 euro pochi si ischemia celebrale, me il nostro, nel 2012, presentare un tale sovraffolla-
ANTONELLO CONTE permettono questo lusso fortunatamente lieve. mento di cani nei canili come di uomini in prigione?
aggiuntivo. Arrivo al treno ed Abbiamo sempre riscontrato Può una persona abbandonare una creatura vivente
ecco la sorpresa: scolaresche la qualità della struttura, ma (a lui sempre fedele) in autostrada, solamente per ra-
È sempre colpa in gita, che significa solo una questa volta vorrei gioni di comodità o per concedersi una vacanza? In
cosa, si viaggia in piedi! evidenziare la professionalità, un paese civilizzato non dovrebbero nemmeno esiste-
dell’articolo 18 Ecco mi unisco ad un l’umanità e la sensibilità del re istituzioni come i canili. Allora dovrebbe sorgere
I Le retribuzioni dei centinaio di signori, che come reparto di Stroke Unit nel un’ultima domanda, non prestando molta attenzione
lavoratori italiani sono le più me sono pendolari di lusso, e quale è stato ricoverato. Ne al fatto materiale in sé, quanto alle analogie di certi
basse in Europa però si parla che come me oggi viaggiano in ringrazio tutti i medici che comportamenti incivili che possono riversarsi sugli
dell’Art. 18. Forse manca piedi. Il personale di bordo in hanno saputo trasmettere altri esseri umani. Posso crescere in un paese in cui si
capacità imprenditoriale ed compenso è gentilissimo e si tanto coraggio e la giusta preferisce acquistare un cane di razza piuttosto che
innovazione nelle nostre scusa per non essere stato carica a uomo di 70 anni che adottarne uno in difficoltà? Non mi sento appagato di
imprese ma si parla di Art. 18. autorizzato a permettere l’uso non riesce, per diversi vivere qui, dove le persone giuste ci sono, ma fanno
Molti rampolli anziché della prima classe per rispetto problemi di salute, a godersi la poco o nulla per salvare la patria e rimettere a posto
proseguire la tradizione di dei passeggeri di prima. E un vecchiaia. Il lavoro del medico le cose, e non vorrei mai far crescere bambini in una
è molto delicato e va premiato, situazione del genere, per la paura che diventino cor-
anche con piccoli gesti come il rotti interiormente e indifferenti alle ingiustizie. Mi
mio, ed è giusto riconoscere la viene in mente E. Burke: «Perché il male trionfi è suf-
professionalità di persone che ficiente che i buoni rinuncino all’azione».

c.
I
sovrana nella politica LE LETTERE VANNO INVIATE A non vedono il loro lavoro come Trovando il coraggio di osservare e denunciare
italiana. A confermarlo, le LA STAMPA VIA MARENCO 32, un mezzo per portare a casa lo certi «piccoli» scempi che presenta l’Italia (e non so-
reazioni di tanti ai risultati 10126 TORINO stipendio, ma infondono ai lo), capisco perché si manifestano, all’ordine del gior-
dell’indagine Eurostat che pazienti quel pizzico di no, esempi di incoerenza, degenerazione, ed inciviltà
certifica quanto il livello ottimismo e umanità che non molto più rilevanti di quello sopra descritto.
E-MAIL: LETTERE@LASTAMPA.IT
degli stipendi dei lavoratori tutti riescono a manifestare. studente di ingegneria chimica, Politecnico di Torino
italiani sia tra i più bassi in contatti FAX: 011 6568924
MICHELE PACE

Editrice La Stampa
REDAZIONE
AMMINISTRAZIONE TIPOGRAFIA 10126 Torino, via Marenco 32, tel. 011.6568111, fax 011.655306;
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.

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Lettere e Commenti 33

LO STUPORE
DEL CINEMA
BILL EMMOTT
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
PRIMITIVO
otrebbe - dicono gli autori del docu-

P
mento - continuare a crescere rapi-
damente per i prossimi due decen-
ni, seppure a un tasso più moderato
del 6-7 per cento annuo, e potrebbe
conseguire questo risultato senza distruggere
l’ambiente di tutto il pianeta o la propria socie-
tà. Ma solo a condizione di un cambiamento
sostanziale.
Le proposte di cambiamento contenute nel
rapporto della Banca Mondiale sono piuttosto
comuni e convenzionali, sia perché l’argomen-
to è già stato affrontato da altri analisti, sia
perché il rapporto è stato scritto in collabora-
zione con i rappresentanti del governo cinese.
La questione più interessante non riguarda le
proposte in sé - che consistono essenzialmen-
te nel diventare più innovativi, verdi, egualita-
ri e privatizzati - bensì quanto il cambiare pos-
sa davvero restare l’eterna routine cinese.
In linea di principio, è possibile. Uno dei
motivi è che si tratta di un Paese così vasto e
vario. Lo sviluppo può migrare geografica-
mente, e lo sta facendo, esattamente come fan-
no già i lavoratori cinesi. Con una popolazione
di 1,3 miliardi di persone, la Cina è quattro
Americhe in un solo Paese. E come gli Stati
Uniti nella loro storia hanno spesso fatto gran-
di progressi in alcune regioni, spostando sia la
localizzazione che la natura della crescita, co-
sì la Cina può fare altrettanto. E ciò le conferi-
sce una flessibilità interna.
La seconda ragione è il grande pragmati-
smo, che risale all’ascesa alla guida del Paese
di Deng Xiaoping nel 1978. «Non importa se il
gatto è nero o bianco, basta che dia la caccia ai
topi», disse in una sua famosa frase. E quindi,
le politiche sono cambiate, rispondendo ai pro-
blemi che sorgevano come alle nuove opportu-
nità che si aprivano. Il Partito comunista cine-
se in realtà non ha un’ideologia che vada oltre
l’imperativo di conservare il proprio potere e
sopravvivere.
Negli ultimi decenni sono state scritte ton-
nellate di libri e articoli che predicevano l’im-
minente collasso della Cina. Di solito, l’argo-
mentazione si basava sull’idea che il Paese
stesse applicando politiche economiche sba-
gliate, o che stava andando incontro alla de-
stabilizzazione politica e a una rivolta contro
il Partito comunista. Tutte queste previsioni
si sono rivelate sbagliate. Le previsioni eco-
nomiche di regola hanno sottovalutato la fles-
sibilità della Cina, la sua capacità di assorbi-
re i problemi, gli choc e gli sprechi. Le previ-
sioni politiche hanno sottovalutato la flessibi-
lità e la resistenza del Partito comunista, così
come la tolleranza dei cinesi nei confronti di
un governo autoritario, a condizione che i lo-
ro redditi e le loro opportunità continuassero
a migliorare.
Ma non si può contare in eterno né sulla
flessibilità, né sulla resistenza, nel campo
economico come in quello politico. In realtà,
la maggiore preoccupazione è - o dovrebbe
essere - la possibilità che la flessibilità e la re-
sistenza possano venire in contraddizione
l’una con l’altra, in modi che la Banca Mon-
diale è stata costretta a descrivere in modo
fin troppo educato.
La forza e la resistenza del Partito comuni-
sta e dei suoi strumenti di governo sono stati
costruiti in una maniera brillante: fin dalla
morte di Deng nel 1997, il partito si è trasfor-
mato dalle sue vecchie origini ideologiche e ri-
voluzionarie dei tempi di Mao, per diventare
essenzialmente una burocrazia meritocrati-
ca. Nessuno può più avere il potere che aveva-
no avuto il presidente Mao e poi lo stesso
Deng. Ora i leader sono soggetti a rigidi limiti
temporali di mandato, e tutte le cariche nel
partito vengono sottoposte a regolare rotazio-
Illustrazione di Gianni Chiostri
STAVOLTA
PECHINO DEVE
RISCHIARE
ne. Uno di questi avvicendamenti incombe
quest’anno, quando il presidente Hu Jintao e il
suo premier, Wen Jiabao, si ritireranno al 18˚
Congresso in autunno, dopo nove anni in cari-
ca, e verranno sostituiti - o almeno così si pen-
sa - da Xi Jinping e Li Keqiang. Questa rotazio-
ne al vertice, insieme a quella di tutte le cari-
che di partito, serve a tenere la corruzione al-
meno parzialmente sotto controllo, e a evitare
devastanti lotte di potere. Finora, questo siste-
ma ha funzionato in maniera superba.
L’altra cosa che fa questo sistema, però, è
incoraggiare la timidezza e la gradualità. Il
presidente Hu è stato al potere per quasi die-
ci anni, ma non lascerà riforme o trasforma-
zioni maggiori associate al suo nome. La Cina
non pratica più «grandi balzi in avanti» pro-
mossi con risultati devastanti da Mao negli
Anni 50. La sua burocrazia è troppo conser-
vatrice. Nessuno vuole correre rischi, o alme-
no così appare.
Il tipo di proposte avanzate dalla Banca
Mondiale, e discusse da analisti e funzionari
cinesi, richiede invece dei rischi. Nelle ultime
settimane si è assistito a un improvviso attac-
co di sincerità da parte di funzionari legati alla
Banca centrale cinese, che hanno esortato
una liberalizzazione più rapida dei mercati del
capitale, addirittura della convertibilità della
moneta. Ma questo sarebbe rischioso. E’ poco
probabile che la leadership uscente voglia cor-
rere un tale rischio, e non sappiamo ancora se
la nuova dirigenza sarà più spavalda.
Il pragmatismo e il diffuso desiderio di con-
tinuare a crescere, a tirare ancora più cinesi
fuori dalla povertà e a trasformare la Cina in
un Paese ricco, potrebbero alla fine spingere
la burocrazia a essere più flessibile. Ma ciò
non è inevitabile. I sistemi, anche quelli di
maggior successo, possono diventare calcifi-
cati e bloccati. E’ accaduto al Giappone negli
Anni 80 e, in maniera diversa, sta accadendo
all’Italia. Interessi particolari si trincerano.
L’establishment diventa conservatore. E que-
sta è oggi la maggiore minaccia alla crescita,
anche della Cina.
ALBERTO BARBERA
on è mai stata prodiga, l’Aca-
N demy di Hollywood, con i regi-
sti innovatori. Per questo moti-
vo non stupisce che l’unico film
in lizza - L’albero della vita, di
Terrence Malick - autenticamente proiet-
tato nel futuro di un cinema libero dagli
schemi del passato e dedito alla ricerca di
un linguaggio tanto esclusivo quanto per-
sonale, sia uscito a mani vuote dalla ceri-
monia degli Oscar. Le dieci statuette, equa-
mente suddivise fra The Artist e Hugo
Cabret¸ sono il trionfo della nostalgia. In
un’epoca di grandi trasformazioni, che im-
plicano sconvolgimenti di gusti e abitudini
consolidate, non stupisce che gli ultraset-
tantenni membri dell’Academy si siano fat-
ti travolgere dall’emozione di due film che
esaltano il piacere intatto del cinema delle
origini, ancora non contaminato dalle su-
perfetazioni del gusto e dalle raffinatezza
estetiche accumulate nel corso del Nove-
cento. D’altro canto, non sembra la nostal-
gia il tono dominante delle celebrazioni ar-
tistiche contemporanee, con poche ecce-
zioni assai più dedite a ripercorrere strade
battute e decantare i fasti dei decenni tra-
scorsi, più di quanto non siano votate alla
ricerca del nuovo e dell’ignoto? A meno
che non si tratti, nel cinema almeno, delle
inedite meraviglie del digitale e degli effet-
ti speciali, dietro i quali traspare quasi
sempre il vuoto di contenuti innovatori o,
quantomeno, non del tutto stantii.
Successo annunciato, dunque, e comun-
que non demeritato. Perché entrambi i film
- quello muto e in bianco e nero di Hazanavi-
cius, e quello di Scorsese, ipercinetico e
stracolorato - sono due ottimi film. Con mol-
te cose in comune, al di là di ciò che in tutta
evidenza li separa. Se, infatti, il primo ri-
manda alla semplicità immediata del lin-
guaggio delle origini (ma sarebbe meglio di-
re: del periodo che precede immediatamen-
te l’avvento del sonoro, quando l’estetica
del muto aveva raggiunto un livello di perfe-
zione pressoché assoluta, prima di essere
spazzata via dalla goffaggine dei primi espe-
rimenti del parlato), il secondo si serve delle
più sofisticate tecnologie per rivendicare il
primato della meraviglia che fu dei cineasti
primitivi. Entrambi sono però la dimostra-
zione che tutto si poteva dire e fare anche
senza il colore e il sonoro, perché ciò che
conta è la magia del cinema e l’insostituibile
piacere delle emozioni autentiche. Non im-
porta che Hazanavicious ci arrivi in manie-
ra paradossale: senza cioè dar vita a una so-
la inquadratura, una sola situazione, una so-
la gag visiva che non sia una citazione di
questo o quel film del passato, che non con-
tenga il rinvio iconografico a questo o quel-
l’attore, gli uni e gli altri sedimentati nella
memoria collettiva o, se volete, nell’incon-
scio di ciascuno spettatore. Né importa che
Scorsese rischi di farsi sopraffare dal gigan-
tismo della macchina delle meraviglie da lui
stesso orchestrata, con la complicità del
pur geniale Dante Ferretti. Impossibile non
cogliere, in questi due esempi di perfette
operazioni di restauro destinate a fare la fe-
licità di tutte le cineteche e i musei del cine-
ma del mondo, la più intensa e accorata for-
ma di evocazione nostalgica dell’epoca
d’oro della pellicola in 35mm. L’elegiaca e
un po’ tardiva esaltazione della supremazia
dell’analogico, proprio alla vigilia della sua
definitiva scomparsa, provocata dall’avven-
to inesorabile del digitale.

ASSEMBLEA COSTITUENTE di interesse generale europeo. Sarà il

PER LA NUOVA EUROPA
Ecco l’appello per un nuovo eu- ora e non fra una decina di anni. È
ropeismo firmato da parlamen- questa la sfida che si presenta e che
tari, intellettuali e professioni- dobbiamo cogliere in un momento in
sti di 27 Paesi dell’Unione. cui nel mondo stiamo assistendo ad
un rapido riequilibrio di poteri.
La scommessa è grande: niente di
uropa, su la testa! meno che una nuova visione dell’Eu-
democrazia europea transnazionale ri-
spettosa della diversità delle nostre
culture e delle differenze di ciascuno.
A tal fine, dobbiamo creare un gover-
no della zona euro associando l’insie-
me dei paesi che vorranno aderirvi
che non si limiti a sorvegliare i bilanci
primo passo verso una federazione eu-
ropea sui generis che unirà tutti gli
Stati dell’Unione che lo vorranno.
Noi ci auguriamo che le prossime
elezioni europee siano l’occasione
per eleggere un’assemblea costituen-
te al fine di dotare l’Unione Europea
di una nuova legge fondamentale. In-
dette per la prima volta nello stesso
giorno in tutta l’Unione Europea, es-
se dovranno dare vita ad una campa-
gna in cui ogni grande partito euro-
Con queste condizioni, il sogno eu-
ropeo tornerà ad essere una fonte di
ispirazione non solo per i nostri con-
cittadini ma anche per il resto del
mondo. Noi invitiamo tutti coloro che
condividono il nostro impegno a unir-
si a noi, firmando e divulgando que-
sto manifesto.
Sandro Gozi (parlamentare), Franziska
Brantner (eurodeputata, Germania),
Damien Abad (eurodeputato, Francia),
Cynthia Fleury (filosofa, Francia),

E
Noi, figli fondatori di
una nuova Europa.
Il destino di mezzo mi-
liardo di europei e il futuro
del nostro modello di civiltà è in gioco
ropa e del mondo.
La civiltà europea ha inventato lo
Stato nazione, la Repubblica, la coope-
razione intergovernativa istituziona-
lizzata. È il momento di inventare una
nazionali o a gestire le crisi ma che as-
suma un’ambizione concreta di con-
vergenza fiscale e sociale, di crescita,
d’innovazione e di occupazione così co-
me una vera capacità di investimento
peo presenti il proprio candidato alla
carica di presidente della Commissio-
ne Europea ma anche l’occasione per
rendere la Commissione stessa eleg-
gibile solo dall’Europarlamento.
Guillaume Klossa (Presidente di
Europanova, Francia), Lindsey
Nefesh-Clark (Fondatrice di W4, Regno
Unito); Ana María Salazar de la Guerra,
(Vicepresidente Università Rey Juan
Carlos, Spagna)
34 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

CULTURA
&
Addio al trombettista Maurice André
È morto a Bayonne, nel Sud della Francia, il grande musicista Maurice
André, che da minatore si trasformò in uno dei maggiori suonatori di
tromba del Novecento. Aveva 78 anni. Nato nella città mineraria di Alès,
dopo un incidente sul lavoro lasciò il lavoro in miniera e nel 1951
fu ammesso al Conservatorio Nazionale di Parigi. Interprete acuto
del repertorio barocco, realizzò anche la colonna sonora del film
La strada di Federico Fellini, nel 1954. Ha registrato oltre 250 dischi. SPETTACOLI
Bertolt Brecht
(Augusta, 1898- Berlino, 1956)
in un disegno di David Levine
[© THE NEW YORK REVIEW OF BOOKS / DISTR. ILPA]

LUIGI FORTE

ertolt Brecht è tornato

B di moda. Riappaiono
sulla scena italiana do-
po molti anni testi co-
me La resistibile ascesa
di Arturo Ui, interpretato da Um-
berto Orsini con la regia di Clau-
dio Longhi, e Santa Giovanna dei
macelli che Luca Ronconi presen-
ta al Piccolo di Milano. Ma ci so-
no anche novità assolute come il
dramma incompiuto La rovina
dell’egoista Johann Fatzer, messo
in scena a Torino da Fabrizio Ar- Il regista Luca Ronconi con
curi nell’ambito di un’originale gli interpreti di Santa Giovanna
collaborazione, sostenuta dal lo- dei macelli, in scena al Teatro
cale Goethe-Institut fra Teatro Grassi di Milano da oggi al 5 aprile
Stabile e Volksbühne di Berlino.
Un progetto che ha dato vita, tra
l’altro, a una mostra fotografica e
a un convegno internazionale sul-
lo stesso Fatzer, mentre a Roma
altri studiosi si cimentavano su
Brecht e i media.
Non è facile racchiudere in
una formula questo revival bre-
chtiano. Ma è certo che, tramon-
tata l’ideologia, si riesce ora a co-
gliere nel suo teatro il fascino ri-
generatore della dialettica, la

FASCINO RIGENERATORE Umberto Orsini nei panni

Parla ai giovani senza speranza del protagonista della pièce
La resistibile ascesa di Arturo Ui
e senza futuro di fronte alle allestita da Claudio Longhi
insanabili contraddizioni d’oggi
IL TEMA DEL CAPITALISMO
Attraversa tutta la sua opera
Lo spettatore si appassiona
e non finisce di interrogarsi
rappresentazione di un mondo
trasformabile. Quello che oggi
molti, soprattutto giovani senza
speranza e futuro, reclamano a
gran voce, di fronte a laceranti e
insanabili contraddizioni. Sogget-
ti che il drammaturgo avrebbe ac- La rovina dell’egoista Fatzer, regia
colto con entusiasmo come spet- di Fabrizio Arcuri, è stata messa
tatori consapevoli e attivi di quei in scena a Torino dal Teatro Stabile
drammi didattici scritti verso la con il Volksbühne di Berlino
fine degli anni Venti, che rispec-
chiavano non solo la crisi del tea-
tro nel mondo della Grande De- sembra di essere ormai nelle tem-
pressione, ma ancor prima quella
di un’intera società in cui affiora-
va, sui campi di battaglia come
nelle adunate di massa, l’eclissi
dell’individuo. È il destino del
soggetto Fatzer che diserta con
Marx è morto peste economico-finanziarie del no-
stro presente, su un orizzonte vuo-
to e senza prospettive, «in un’epo-
ca [ma, attenzione, sono parole di
Brecht!] in cui il sistema sociale do-
minante regola per grandissime
altri tre compagni, abbandona la
follia della prima guerra mondia-
le per trovarsi catapultato tra in-
solubili interrogativi: come conci-
liare, ad esempio, radicalismo e
ma Brecht si sente masse popolari l’accesso al lavoro e
al pane». La protagonista Giovanna
Dark, missionaria dell’Esercito del-
la Salvezza, vorrebbe eliminare nel-
la Chicago del 1929 la miseria e la

piuttosto bene
anarchia con il progetto di una disoccupazione e riportare Dio in
nuova e più umana società, sensi- un mondo sempre più simile a un
bile alle differenze e tensioni di macello. Ma la lotta dell’«anima bel-
classe, nemica dell’ingiustizia e la» contro il magnate della carne in
della repressione. scatola Pierpont Mauler non ha
A dominare la scena resta il speranze: la bontà individuale si di-
grande tema del capitalismo che mostra inutile, quando non danno-
attraversa tutta l’opera di Brecht. sa, in una realtà dominata da un ra-
Alle sue varie fasi cicliche si ispi-
ra la struttura della Santa Giovan-
Grande revival. Nell’era dello spread e degli indignados pace sistema economico. La satira
dell’idealismo è feroce e ci riporta
na: dalla prosperità alla superpro-
duzione, dalla crisi alla stagnazio-
mette in scena l’utopia di un mondo trasformabile ai toni duri dello scontro fra capita-
le e lavoro, profitti e miseria dei no-
ne. Mancano solo spread e bond e stri tempi. Ronconi, alla sua prima

In sette città italiane fino al 9 marzo
il festival della narrativa francese
Accendere i riflettori sulla letteratura francese contemporanea,
presentando in Italia autori di libri in lingua francese recentemente
tradotti, è l’obiettivo della terza edizione del Festival de la Fiction
Française - Festival della narrativa francese, organizzato dall’Ambasciata
di Francia, che ha preso il via ieri e si concluderà il 9 marzo. Sette città
italiane sono coinvolte: Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Verona
,,
messinscena brechtiana, è attratto
soprattutto dallo spirito caustico e
dalla vena cinica che pervade il te-
sto, dal suo tono disincantato. Ma
l’uso che egli fa della tecnica cine-
matografica per rappresentare
grandi masse di proletari sarebbe
piaciuta al drammaturgo e al suo
amico regista Erwin Piscator, che
con proiezione di filmati dilatava in
chiave didattica l’evento scenico a
grande spazio storico.
Chicago e l’America sono i luo-
ghi metaforici di un capitalismo
che altrove, come nella Germania
weimariana, in un periodo di gran-
di squilibri politici, generano mo-
stri sull’onda di populismo e razzi-
smo. Brecht voleva spiegare agli
americani il fenomeno Hitler e lo ri-
vestì con i panni del gangsterismo
d’oltreoceano. La resistibile ascesa
di Arturo Ui, scritto dal dramma-
turgo nell’esilio finlandese all’inizio
del 1941, poco prima di raggiungere
gli Stati Uniti, descrive la parabola
di un piccolo boss che grazie al cri-
mine, all’appoggio politico, alla cor-
ruzione diventa un pezzo grosso,
un big shot, come si diceva allora di
Al Capone che è qui il diretto riferi-
mento. Nella messinscena del testo
Claudio Longhi ha iniettato una
buona dose di elettrizzante kermes-
se, ha avvolto la violenza, non sen-
za intuito didattico, nell’atmosfera
del cabaret di cui Brecht s’era nu-
trito in abbondanza. Lui sarebbe il
primo ad applaudire perché qui lo
spettatore si appassiona e non fini-
sce di interrogarsi.
ARTURO UI
Omicidi, commercio di voti,
pizzo: è la Chicago di Al Capone
o il nostro terribile presente?
FATZER
Come conciliare radicalismo
e anarchia con il progetto
d’una nuova e più umana società
Pizzo, commercio di voti, mani-
polazione di fatti e prove, elimina-
zione di testimoni, estorsioni e omi-
cidi, colpevoli silenzi: dove siamo,
a Chicago negli anni della Grande
Crisi o nel nostro terribile presen-
te? Impossibile non leggere in tra-
sparenza i molti mali della nostra
stessa società così come non scor-
gere nell’asociale Fatzer un sogget-
to insofferente a tutto ciò che soffo-
ca il dissenso e produce violenza.
Proprio questo testo frammenta-
rio rappresenta il momento più ra-
dicale nella drammaturgia di Bre-
cht e un modello di riflessione per
il nostro stesso presente. Esso ris-
pecchia le contraddizioni sociali di
cui è pieno il mondo che ora più
che mai risuonano attraverso le vo-
ci dei tanti indignados, dei milioni
di disoccupati e di giovani deruba-
ti anche dei loro sogni. Brecht sale
di nuovo sul palco per annunciare
l’utopia d’un mondo mutabile in
cui tutti sono attori, pronti a rive-
stire un ruolo e ad abbandonarlo,
se necessario, nel costante con-
fronto democratico.
Intervista
MARIA GIULIA MINETTI
uando un ragazzo com-
Q pie 70 anni è normale
stupirsi: ma come, non
sei troppo giovane per
un’età così venerabile? È
quel che succede guardando e
ascoltando Oliviero Toscani, nato
il 28 febbraio 1942.
Cambiato in niente dai tempi
dell’esordio: ingegnoso, irrispetto-
so, impunito. «Svelto di testa, pron-
to di lingua, incline alla risata,
amante della leggerezza che è cosa
diversa dalla superficialità, impa-
ziente di regole e regolamenti, a
suo agio con se stesso», ha scritto il
professor Fernando Gomez Herre-
ro, ispanista, che gli ha dedicato un
saggio entusiasta dopo averlo
ascoltato parlare al Mit di Boston.
Oggi, a poche ore dal compleanno,
Toscani è diretto in montagna. Fe-
steggerà sulla neve.
Il primo elogio, però, il professore
lo rivolge alle sue immagini. «Su-
perbo fotografo», la definisce.
Una vocazione precoce, la sua?
«Nessuna vocazione. Ci sono nato,
nella fotografia. Mio padre era foto-
reporter, fondò l’agenzia Publifoto,
mia sorella Maria Rosa a 19 anni
LA DEFINIZIONE
«Il documentarista
è un conto, Fellini un altro
Io sono un immaginatore»
GLI OBIETTIVI
«Cerco di sorprendere,
emozionare, dar conto
del momento storico»
s’era trovata a doverlo sostituire
perché s’era ammalato - una pleuri-
te presa al Giro d’Italia andando die-
tro a Coppi - e io ho maneggiato
obiettivi fin da piccolo. Era normale
che diventassi fotografo; i figli che
ereditano il mestiere del padre, co-
me nelle botteghe artigiane».
Pentito?
«Ogni tanto. Avrei fatto volentieri
l’avventuriero».
In un certo senso l’ha fatto. Ha
corso le avventure che ha voluto,
con sprezzo del rischio.
«Mai avuto paura di perdere
clienti».
Perché non ha scelto il reportage?
«Capii subito che non esiste il foto-
grafo di reportage e il fotografo di
bottoni. Esiste il fotografo come re-
sponsabile della memoria storica
dell’umanità».
Mi risulta che ha cominciato con
la moda.
«Ci si è messo anche il destino. Al-
l’inizio facevo di tutto come tutti, i
Beatles al Vigorelli ecc. Poi qualcu-
no, a Annabella, mi chiede un servi-
zio di moda. E lì ho capito delle co-
se. Voglio dire: in guerra uno non
dev’essere il regista di niente, ri-
prende quello che la sorte fa succe-
dere. Ma se vuoi mettere insieme
un servizio di moda decoroso, devi
creare. Un conto è fare il documen-
tarista, un conto fare Fellini. Io so-
no un immaginatore».
Quel famoso sedere femminile fa-
sciato da micro-jeans Jesus su cui
Pirella stampigliò lo slogan «Chi
mi ama mi segua» è stato il primo
Oliviero Toscani:
chi mi ama mi segua
I 70 anni del fotografo, genio della provocazione
“Mi sarebbe piaciuto fare l’avventuriero”
Gli inizi
Oliviero Toscani : «Ci sono nato, nella
fotografia. Mio padre era fotoreporter»
Il bacio dello scandalo
Una delle immagini più «provocatorie»
di Toscani per una campagna Benetton
La campagna Jesus
«Lo slogan “Chi mi ama mi segua” è mio
così come l’idea di chiamare i jeans Jesus»
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 35
e Napoli. Quindici gli autori: Adriana Asti e René de Ceccatty (saranno il
6 marzo al Circolo dei Lettori di Torino, in un incontro moderato da
Alain Elkann, presidente dell’Alliance Française torinese), Eric Faye (Gran
Premio del romanzo dell’Académie française 2011), Nicolas Fargues
(Premio France Culture-Télérama 2011, a Torino il 7 marzo con Gabriella
Bosco), Jean-Christophe Grangé, Simonetta Greggio, Thomas
Heams-Ogus, Jean-Noël Jeanneney (presidente della Bnf, presidente di
Radio France), Blandine Le Callet, Amélie Nothomb (nella foto), Olivia
Rosenthal (Premio del libro Inter 2011), Laurent Seksik, Éric-Emmanuel
Schmitt, Abdellah Taïa, Philippe Vilain.
risultato «forte» di questa capacità
di immaginare.
«Pirella non c’entra niente con quel-
di sorprendere, emozionare, dar conto
del momento storico. Siamo qui a do-
cumentare la condizione umana».
lo slogan». Cosa c’entra con la pubblicità?
Ma era il direttore creativo della «Me ne infischio della pubblicità. Io ho
campagna! fatto quello che ho fatto e quello che
«No, la storia è diversa. Comincia il continuo a fare (anche dopo la fine del
giorno in cui - all’epoca lavoravo per sodalizio con Benetton, nel 2002, ndr)
Vogue Italia - si presenta da me un gio- perché mi interessano certi argomen-
vanotto, Maurizio Vitale: “Voglio fare ti. E sono libero di occuparmene».
il tuo assistente”. Gli interessavano le Senza condizioni?
modelle, in realtà, ma diventiamo ami- «Per potere essere libero un artista de-
cissimi. I suoi avevano un’azienda vec- ve arricchire il suo committente. Ar-
chiotta, il Maglificio Calzificio Torine- ricchirlo non solo economicamente,
se, che faceva canottiere, mutande. Io ma culturalmente. Così ho fatto, proce-
gli ripetevo: “Dovete fare i jeans, è il dendo in modo opposto a ogni regola
momento di fare i jeans”». di marketing».
Due volti dalla serie realizzata a Sant’Anna di Stazzema da Toscani: «Registrai
i racconti dei superstiti, a ciascuno feci il ritratto in bianco e nero, era come
fotografare i loro ricordi. E in quel reportage c’è il senso di tutto quello che ho fatto»
Dai e dai riuscì a convincerlo? Se dovesse affidare la sua memoria
«Dai e dai convinse i suoi. Nel 1972 mi a un solo lavoro, quale scegliereb-
viene a trovare a New York: “Oliviero, be?
ce l’ho fatta!” Per strada c’erano i car- «C’è un libro pubblicato da Feltrinel-
telli del musical del momento, Jesus li che si chiama Sant’Anna di Stazze-
Christ Superstar. Ebbi un’intuizione: ma, 12 agosto 1944. I bambini ricorda-
“Jesus, così li dovete chiamare”. E così no. È il risultato di una chiamata del
fu. A Pirella portammo foto e slogan sindaco di Stazzema, nel 2003.
già pronti, non ha mai contribuito alla “L’anno venturo - mi dice - saranno
campagna». 60 anni dalla strage (il più raccapric-
Bisognerà correggere la storia di ciante massacro compiuto dai nazifa-
una réclame già scisti, 560 donne
molto controver- LA TELEVISIONE vecchi e bambini
sa, che diede fa- «Io la odio, mi fa arrabbiare ammazzati, ndr) e
stidio anche a non esiste un docu-
Pasolini. Com’è e addormentare insieme, mento. Vuole fare
che passò alla perché ottunde tutto» un reportage?” E
pubblicità? io: “Ma come fac-
«Anche un servizio di moda è pubblici- cio?”. E lui: “Se lei è davvero così bra-
tà, anche un reportage, se ci pensa, è vo, troverà la soluzione”».
pubblicità. Non sono mai “passato” al- La trovò, evidentemente.
la pubblicità, ho sempre fatto il mio «Andai a Sant’Anna, dove non c’è nien-
mestiere allo stesso modo». te. Cominciai a parlare coi vecchi. Uno
Lei ha inventato la pubblicità che mi disse: “Sono Peri, avevo 10 anni, al-
parla d’altro, è diventato celeberri- lora. Mi sono salvato perché sono ri-
mo per le campagne Benetton do- masto sepolto dai cadaveri che mi ca-
ve tutto ciò che restava della com- devano addosso”. Registrai i racconti
mittenza era il marchio. dei superstiti, a ciascuno feci il ritratto
«Io odio la tv, mi fa incazzare e addor- in bianco e nero, era come fotografare
mentare insieme, ottunde tutto. Come i loro ricordi. E in quel reportage c’è il
fotografo cerco di fare l’opposto, cerco senso di tutto quello che ho fatto».
.

2R

36 Spettacoli LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

GLI OSCAR Incassi Usa e mondiali dei film nominati agli Oscar
1) The Help, Buena Vista; 169.674.739 dollari; totali 206.703.999.
2012 2) The Descendants (Paradiso amaro), Fox Searchlight; 78.527.000 dollari;
totali 156.127.000.

I premi LORENZO SORIA

alla fine, come era

E stato ampiamente
previsto, è stato
l’Oscar di The Ar-
tist, che si è portato
a casa cinque statuette incluse
quella per il miglior film, per la
Con “The Artist”
a Hollywood
regia di Michel Hazanavicius e
anche per il miglior attore, an-
data a Jean Dujardin che ha bat-
tuto nomi come George Cloo-
ney e Brad Pitt. Un Oscar dal sa-
pore un po’ ironico: nell’era de-
gli Spider-Man e dei Batman

Miglior film, miglior attore

«The Artist» e Jean Dujardin
Non poteva avere di più: la Palma a Cannes, il Golden Globe, il
Bafta. La cavalcata di Jean Dujardin, 40 anni, l’attore più pagato
con budget da capogiro, trionfa
un piccolo film francese che ce-
lebra il cinema muto e in bianco
e nero. E anche molto nostalgi-
co, perché ci sono state cinque
statuette anche per Hugo Ca-
bret, inclusa quella per le sceno-
vince la nostalgia
di Francia, va di pari passo con quella del film che l’ha reso noto grafie andata a Dante Ferretti e
la moglie Francesca Lo Schia-
5 statuette al film francese muto e in bianco e nero
vo, il film in 3D di Martin Scorse-
se che a sua volta è un omaggio
“Hugo Cabret” e George Clooney i grandi sconfitti
al pioniere del cinema Georges
Méliès.
Tanto per restare in tema,
in una serata in cui persino la sa- Il regista L’attore
la della cerimonia era stata ad-
dobbata di un rosso che riecheg- Michel Haznavicius Jean Dujardin
giava quelle dei tempi d’oro e «La mia compagna «È successo qualcosa
persino il Cirque du Soleil si è Berenice Bejo è l’anima che non mi era mai
esibito con un omaggio al cine-
ma classico, i membri della Aca- di questo film capitato. Quando è stata
demy hanno premiato anche Bambini, andate a letto annunciata la vittoria
Miglior regia Woody Allen per la sceneggiatu-
in Francia saranno ho sentito come se avessi
Michel Hazanavicius per «The Artist» ra di Midnight in Paris, un viag-
gio nella Parigi bohémienne de- quasi le sei del mattino» lasciato il mio corpo»
Il regista francese di origine lettone, che viene dalla tv, non era gli Anni 20. E hanno riservato
molto conosciuto nella stessa Francia. Ora ha conquistato anche l’unica vera sorpresa, se così la
gli americani riportandoli all’epoca d’oro di Hollywood si può chiamare, alla categoria
della miglior attrice. Le previsio-
ni della vigilia dicevano che
avrebbe vinto Viola Davis, pro-
tagonista di The Help e che dopo ereditiere hawaiiano, ha vinto mente in mostra da Angelina Jo- fare la fine dell’industria discogra-
ben 12 nominations andate a per la miglior sceneggiatura adat- lie, diventata argomento di un fu- fica. Anche Hugo Cabret è un
vuoto Meryl Streep si sarebbe tata, Rango come miglior film ani- rioso dibattito su Twitter (@An- omaggio al passato, ma nella sua
dovuta accontentare di venire mato, mentre l’iraniano Una sepa- giesRightLeg). E poi c’è stato Sa- esplorazione del cinema muto
considerata la più grande della razione è il miglior film straniero. cha Baron Cohen, che come ave- Martin Scorsese ha usato tecnolo-
sua generazione. Ma ha vinto la «In un momento in cui i politici va promesso è arrivato sul red gie nuove e molto costose. Sareb-
Streep, primo suo Oscar dai parlano di guerra, intimidazione carpet con divisa da generale e be stata una scelta più avventuro-
tempi di La scelta di Sophie di e aggressione il nome del nostro folto barbone nero, nella parte sa e coraggiosa. Invece i membri
trent’anni fa, grazie alla sua in- Paese, l’Iran, viene menzionato del protagonista del suo nuovo della Academy hanno voluto pre-
terpretazione di Margaret Tha- perché parte di film, The Dictator. miare The Artist, per la vecchia
tcher in La Lady di ferro. una cultura anti- PRIMA VOLTA DELL’IRAN E che ha versato guardia un modo per esprimere il
Miglior film di animazione Per il resto, tutto è andato ca e gloriosa che è Il regista del miglior film addosso a un in- proprio disagio di fronte a Inter-
«Rango» un po’ come previsto. The Help stata nascosta dal- tervistatore net e alle nuove tecnologie, con
ha trovato la sua consolazione la pesante polvere straniero: «Finalmente un’urna che, nel- un film dove il suo protagonista,
Il camaleonte doppiato da Johnny Depp e diretto da Gore con Octavia Spencer, migliore della politica», ha si parla di noi al positivo» le sue parole, con- confuso e a rischio di venire di-
Verbinski (prod. Universal) vince come miglior film d’animazione. attrice non protagonista. Chri- esclamato il regi- teneva le ceneri menticato a causa dell’avvento
Per il regista è la prima statuetta alla prima nomination stopher Plummer, che si scopre sta Asghar Farhadi. del dittatore nord-coreano Kim del sonoro, trova rifugio nell’amo-
gay in Beginners, ha vinto il suo Billy Crystal, tornato come Jong-il. re di una donna più giovane. Oltre
primo Oscar a 82 anni e guar- presentatore per la nona volta, è Hollywood viene spesso accu- che nell’affetto di un adorabile
dando la sua statuetta non ha rimasto sul tema che il cinema è sata di essere impermeabile al ci- Jack Terrier chiamato Uggie, an-
saputo resistere dal notare: una forza positiva che ci rende nema di altri Paesi. Con la pioggia che lui sul palco a ricevere il suo
«Sei due anni più vecchia di me, più amorevoli e tolleranti, tanto di tributi a The Artist si è smenti- Oscar. E apparentemente molto
cara. Dove sei stata tutta la mia che l’unica nota vagamente con- ta, ma ha anche espresso incon- felice.
vita?». Paradiso Amaro, il film troversa, non a caso, è diventata sciamente il suo timore per l’av- UN COMMENTO DI
con Clooney nella parte di un la coscia destra messa ampia- vento delle nuove tecnologie e di Alberto Barbera A PAG. 33

Migliore attrice
Meryl Streep
Parigi in festa, Sarkozy
Il monopolio di The Artist è rotto solo da Meryl Streep, scontata
miglior attrice protagonista per la sua Margaret Thatcher in The
Iron Lady, a cui è andata anche la statuetta per il migliore trucco
“Merito della mia politica”
Ora tutti lo festeggiano, ma all’inizio nessuno voleva produrlo
Retroscena
ALBERTO MATTIOLI
CORRISPONDENTE DA PARIGI
desso, è un peana. Da
Miglior film straniero
«Una separazione» A Nicolas Sarkozy («Suc-
cesso straordinario,
merito della mia politica sul ci-
Con «Una separazione» del regista iraniano Ashgar Farhadi è la nema») in giù, tutta la Francia
prima volta che un film iraniano vince un Oscar. «È un premio gode e giubila e tripudia per la
per tutti quelli che disprezzano le ostilità», ha detto il regista vittoria di The Artist. Jean
Dujardin è già incoronato co-
me nuova icona «frenchy» di
Hollywood, il messia destinato a
portare la classe, la bravura e lo
charme «made in France» a quei
rozzi d’oltre Atlantico. Oddio:
quando superJean ha sentito
che «the Oscar goes to» proprio
a lui se n’è uscito con un «Pu-
tain!» non proprio finissimo. Ma,
nota soddisfatto Le Monde, l’Abc
non l’ha coperto con il «beep!»
che cela alle puritane orecchie
americane analoghe esclamazio-
ni degli artisti di casa.
Però Dujardin è giustificato.
E’ il primo francese a vincere
l’Oscar come miglior attore
protagonista e il fatto di essere
riuscito dove hanno fallito (in-
spiegabilmente, secondo i me-
dia francesi) Charles Boyer,
Maurice Chevalier e Gérard De-
pardieu giustifica ampiamente
un po’ di enfasi, che poi nei tiggì
e sui giornali è un po’ molta: di-
ciamo che, al confronto, i bollet-
tini napoleonici sembrano un
comunicato dell’Udc.
Ma la vera curiosità del film
più premiato della storia del ci-
nema francese è che nessuno vo-
leva produrlo. Per forza: nessu-
no poteva immaginare che un
muto in bianco e nero sbancasse
gli Oscar. Il regista, Michel Haza-
navicius, ha dovuto bussare a in-
numerevoli porte prima di trova-
re un produttore, Thomas Lang-
mann. E Langmann ha dovuto
ipotecare parte della sua socie-
tà, benché alla fine The Artist sia
costato molto poco: 13 milioni e
mezzo di euro, quindici volte me-
no di Hugo Cabret. Dopo aver let-
to la sceneggiatura, i soloni del
Centre National du Cinéma gli
avevano perfino rifiutato l’antici-
po sugli incassi, che non si nega a
nessuno (poi però il Cnc ci ha ri-
pensato e ha contribuito con 2
milioni e 300 mila euro).
 R

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Spettacoli 37

108.809.241 totali.
3) Midnight in Paris, Sony Classics; 56.560.957 dollari; 148.421.541 totali.
7) The Artist, Weinstein Company; 31.874.000 dollari; 76.546.305 totali.
4) War Horse, Buena Vista, 79.032.000 dollari; 141.732.000 totali.
8) The Tree of Life, Fox Searchlight; 13.303.319 dollari; 54.303.319 totali.
5) Hugo (Hugo Cabret), Paramount; 69.414.000 dollari; 115.814.000 totali.
9) Extremely Loud & Incredibly Close; Warner Bros. 31.211.000 dollari;
6) Moneyball (L'arte di vincere), Sony/Columbia; 75.605.492 dollari; 33.811.000 totali.

Harvey Weinstein I premi

Il produttore
che ha portato
Benigni in Usa
MICHELA TAMBURRINO

arvey Weinstein, il gran-

H de produttore americano,
il fondatore di Miramax
(poi lasciata per creare con il fra-
tello Bob la Weinstein Company),
mette a segno un altro successo
con le 5 statuette piovute su The Miglior attrice non protagonista
Artist che distribuisce. Lui che ha Octavia Spencer per «The help»
finanziato film come Chicago, Il Si-
gnore degli Anelli, Il discorso del Re Octavia Spencer termina con l’Oscar l’incetta di premi raccolti
e successi italiani come Mediterra- fino ad oggi per «The Help» dove interpreta Minny Jackson, una
neo e La vita è bella, gli ultimi lavo- domestica afro-americana dal carattere spinoso
ri di casa nostra benedetti con
l’Oscar, ha un debole per il cine-
ma italiano. «Benigni è un genio.
Avevamo fatto insieme La vita è
bella e la sua carriera era lancia-
tissima. Poi si è un po’ fermato».
Lo abbiamo incontrato tempo ad-
dietro all’Ischia Global Fest, per-
ché è buon amico del Festival.
Tra i suoi autori favoriti com-
paiono Garrone, Sorrentino (in-
fatti è sua la distribuzione ameri-
cana del film This Must Be the Pla-
ce con Sean Penn), Giordana e
Muccino. Una passione italiana Miglior attore non protagonista
che si concretizza in collaborazio- Christopher Plummer per «Beginners»
ni con Rai e Sky per moltissimi
progetti non solo cinematografi- ChristopherPlummer da Guinness:è il primo attore a conquistare
ci, offrendo sempre la sua visione l’Oscara 82 anni. L’artista canadeseha scherzato sull’etàfissando
internazionale del cinema. Che la statuetta:«Sei solo due anni più vecchia di me...».
da noi, però, ha dei problemi. «Il
vero nodo sta solo nelle leggi ina-
deguate. Manca un programma
di vera defiscalizzazione, tax cre-
dit e tax shelter sono un passo
avanti ma non abbastanza. Voi
avete vantaggi naturali enormi
che vi renderebbero competitivi,
ma girare a Praga mi costa 5 mi-
lioni di euro in meno. Siete pazzi a
non considerare indispensabili in-
centivi fiscali più incisivi, a non
aiutare il cinema, italiano e stra-
niero. Le produzioni internaziona-
li venendo qui darebbero lavoro Miglior sceneggiatura originale
ai vostri artisti e alle vostre mae- «Midnight in Paris» di Woody Allen
stranze. Le sembra possibile che
Tornatore abbia girato un film Woody Allen torna a vincere l’Oscar dopo 25 anni: il 76enne
sulla Sicilia in Tunisia?». cineasta americano è stato premiato per la sceneggiatura
È stato duro il dopo Miramax? originale di «Midnight in Paris», ma lui è rimasto a New York
«Durissimo. Miramax l’avevo cre-
ata io ed eravamo cresciuti tutti
insieme, in 25 anni di lavoro e di
successi. Adesso ho una mia com-
pagnia e una maggiore possibilità
Jean Dujardin con l’ambita statuetta e in braccio il cane Jack Terrier di nome Uggie, anche di vedere che cosa accade nel
lui nel film «The Artist» e sul palco a ricevere il suo Oscar. L’attore con la sua interpretazione mondo. Ma abbandonare un co-
di un divo del cinema muto ha battuto nomi come George Clooney e Brad Pitt losso è sempre difficile».

Ma Langmann, 39 anni, nel machina l’anno scorso del trion-

cinema ci è nato. E’ figlio di fo del Discorso del Re. Mentre
Claude Berri, regista e produt- The Artist sbanca festival e colle-
tore, Oscar nel ‘66 per il corto ziona premi in tutto il mondo (fi- Miglior scenografia
Le poulet. E’ lui a decidere che, nora 53, compresi Golden Glo- Ferretti e Lo Schiavo per «Hugo Cabret»
anche a costo di perdere altre bes, Bafta e Césars) è la gioiosa
sovvenzioni pubbliche e di co- macchina da guerra della Wein- «Hugo Cabret» di Scorsese è stato premiato per effetti speciali,
stare di più, il film va girato a stein Company a imporlo negli fotografia, sonoro, montaggio sonoro e per la scenografia di
Hollywood, cosa che si rivelerà States: uscito in novembre in Dante Ferretti (al suo terzo Oscar) e Francesca Lo Schiavo
decisiva al momento degli quattro sale, adesso è proiettato
Oscar. Ed è lui a mandare dei in duemila, anche se finora ha in-
fluviali sms, uno ogni due gior- cassato «solo» 28 milioni di dolla-
ni, a Thierry Fré- ri, non tanti. Iro-
maux, patron del CROISETTE CRUCIALE nia della sorte, la
Festival di Can- Il produttore Langmann Weinstein fa di
nes, che solo al- tutto per nascon-
l’ultimo accetta insistette come non mai dere che si tratta
di mettere in con- con il direttore Fremaux di un prodotto
corso l’opera di straniero, fa in-
Hazanavicius. Risultato: Dujar- tervistare i comprimari ameri-
din vince la Palma d’oro e il pre- cani (Penelope Miller, John Goo-
sidente della Giuria, Robert De dman) più che i protagonisti
Niro, dichiara che avrebbe volu- francesi e rassicura con una ca-
to assegnare a The Artist anche scata di nomi di casa nei titoli di Miglior sceneggiatura non originale
quella per il miglior film. coda i professionisti del cinema «Paradiso amaro»
Il passaggio sulla Croisette si Usa, quelli che alla fine votano
rivela decisivo perché del film gli Oscar. E il film francese ne «Paradiso amaro», con George Clooney, è basato sul romanzo di
s’innamora l’uomo più potente vince cinque perché è un gran Kaui Hart Hemmings «Eredi di un mondo sbagliato». Firmano la
del cinema Usa, il distributore bel film, ma anche perché tutti sceneggiatura Alexander Payne, Nat Faxon e Jim Rash
Harvey Weinstein, già deus ex credono che sia americano.
38 Spettacoli LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
GLI OSCAR
2012
Intervista
,, LORENZO SORIA
LOS ANGELES
ante Ferretti, lo
D scenografo
Martin Scorsese
un veterano del
mestiere. Ha lavorato con
Pierpaolo Pasolini e Federico
Fellini, con Marco Bellocchio
di
in Hugo Cabret, è
ed Elio Petri, con Marco Fer-
reri e Franco Zeffirelli. Non
solo cinema e teatro: è lui che
ha disegnato le scenografie
del Museo Egizio di Torino, e
non a caso porta sempre con
sé, come porte-bonheur, la fo-
to di un piccolo babuino espo-
sto al Museo. Fortuna gliene
deve portare eccome, dato
che in questi anni, oltre ad
avere raccolto ben otto nomi-
AMORE PER IL LAVORO
Lui: ogni nuovo film è
una vacanza. Lei: il premio
più bello è quello che verrà
nation, di Oscar ne ha vinti
due, un’altra volta con Scor-
sese per The Aviator (2005) e
una con Tim Burton per Swe-
eney Todd: Il diabolico barbie-
re di Fleet Street (2008). Do-
menica sera ha vinto un’altra
volta, assieme alla moglie
Francesca Lo Schiavo, che
nel ricevere l’Oscar ha voluto
puntualizzare «questo è per
Martin e per l’Italia». È stato
l'unico Oscar della serata in
rappresentanza del cinema
italiano e per Ferretti, che
proprio domenica ha compiu-
to i 69 anni, un gran bel rega-
lo di compleanno.
Auguri, Ferretti.
«Questo è il più bel regalo che
avrei potuto ricevere. Mi man-
ca solo una candelina sulla te-
sta e poi la festa è completa».
Signora Lo Schiavo, ha de-
dicato l’Oscar all’Italia...
«Sono italiana, l’Italia è il pae-
se nel quale mi sono formata
Intervista
,, LOS ANGELES
Erano trent’anni, dai tempi
de La scelta di Sofia, che Me-
ryl Streep non assaporava
questo momento. Ci era an-
data vicino tante volte, con
ben 12 nominations e un tota-
le, dagli inizi della sua carrie-
ra, di 17, un record. Un’attri-
ce considerata da tutti, dai
critici come dalle sue colle-
ghe, di gran lunga la più bra-
va della sua generazione.
Non se lo aspettava quasi più
e anche questa volta che era
una delle cinque candidate,
per essere diventata Marga-
ret Thatcher in La lady di fer-
ro, si era quasi rassegnata.
Le previsioni della vigilia, do-
potutto, puntavano su Viola
Davis. Invece è venuto fuori
FERRETTI - LO SCHIAVO
“L’Oscar per l’Italia
e per Scorsese”
Gli scenografi: la professionalità non ha confini
ma essere nati in un luogo di arte e bellezza aiuta
e mi è venuto naturale, una vol-
ta sul palco, ringraziare e salu-
tare la mia terra, oltre a
Martin Scorsese. La professio-
nalità non ha nazionalità né
confini, ma essere cresciuti in
un posto pieno di arte e di bello
e di cultura, potendo fare studi
classici, certo ha aiutato. Ci
piacerebbe poter lavorare di
MERYL STREEP
“Lo so, l’America
dirà: ‘Ancora lei?’
Ma è l’ultima volta”
il suo nome. Sbalordita, non ha
nascosto la sua gioia pur re-
stando fedele al suo carattere
auto-ironico. «Capisco che
non sarò mai più qui sopra»,
ha detto ridendo.
Pensa davvero che sarà l’ulti-
ma volta?
«Beh, chiedo un po’ di tolleran-
za e di indulgenza. Credo che il
mio nome e la mia persona ab-
biano stancato a lungo andare
infatti mi ha sorpreso che sta-
sera questa sensazione sia sta-
ta superata. Mai dare qualco-
sa per scontato».
Che cosa ha provato quan-
più nel nostro paese ma al mo-
mento non sta succedendo. In
Italia lavoriamo a teatro, al ci-
nema no. Magari un giorno ca-
piterà, quando il nostro cine-
ma si risolleverà dalla crisi».
Ma in America la crisi non si
sente?
Lo Schiavo: «Devo dire che noi
non l’abbiamo sentita, lavoria-
do ha sentito il suo nome?
«Pensi di essere vecchia, navi- liams, 30, ndr).
gata, indifferente a certe cose,
ma quando fanno il tuo nome è
come se fossi investita da una
luce bianca. Mi sono sentita di «Inizierò con un paio, poi vedre-
nuovo una bam-
bina, anche per- SBALORDITA restare in piedi
ché dopotutto «All’annuncio mi sulle
quando ho vin-
to l’ultima vol- sono sentita di nuovo che usava la
ta, trent’anni fa, come una bambina» Thatcher».
ero una bambi-
na. Due delle candidate non
erano ancora nate, anzi non
erano nemmeno state concepi- «Non esiste un museo nazio-
te!». (si riferisce a Rooney Ma- nale delle donne, che raccon-
I complimenti di Napolitano Il presidente
«Premiato il ricco patrimonio di esperienze
creatività e cultura del cinema italiano»
deciso di farlo in 3D e questo
ha comportato ulteriore atten-
zione ad ogni dettaglio, ai pri-
mi piani, alla profondità. Vedi
le persone da davanti e da die-
tro, tutto è un po’ esagerato.
Ed è molto bello, perché quan-
do sei al cinema sei un po’ co-
me dentro lo schermo. Questo
almeno è quello che abbiamo
cercato di fare».
E adesso che cosa cambia
nelle vostre vite?
«Ferretti: «Ben poco, a dire
la verità. Domattina devo al-
zarmi molto presto, come
ogni giorno. Un Oscar è im-
portante per il tuo lavoro, ma
per me ogni film è come il pri-
mo e ci metto lo stesso entu-
siasmo. La gente mi chiede
dove vado in vacanza, ma io
mo con le grandi produzioni sento che vado in vacanza
americane e l’industria del ci- ogni volta che inizio un nuovo
nema è comunque florida. La film».
gente continua ad andare al ci- E per lei, signora?
nema e continuerà a farlo». «Anche per me non cambia
Come è stato lavorare con il molto, se non che questo mi dà
3D? più entusiasmo. Ma per il mo-
Ferretti: «Quando abbiamo ini- mento me lo godo perché que-
ziato il film avrebbe dovuto es- sto è l’Oscar più bello. Anzi: il
sere in 2D, normale. Poi hanno più bello è quello che verrà».
18 nomination
e 3 Oscar
Dieci nomination
a Dante Ferretti,
otto alla moglie Francesca
Lo Schiavo e gli Oscar nel
2005 con The Aviator di
Scorsese (foto) e nel 2008
con Sweeney Todd
di Tim Burton
17 candidature
e 3 Oscar
Nel 1980 per Kramer
contro Kramer
e nel 1983 con La scelta
di Sophie (foto)
Ma la Streep ha portato
a casa anche 26
candidature ai Golden
Globe e otto Globi
ra, 26 anni, e Michelle Wil- ti il contributo delle donne in
questo paese e nel resto del
Margaret Thatcher si faceva mondo. Per secoli, la storia
sempre un bicchierino di non è stata interessata al no-
Scotch la sera. E adesso? stro contributo, siamo rima-
ste invisibili e sarebbe ora
mo se riuscirò a che ragazzi e e ragazze sapes-
sero ciò che hanno fatto i lo-
mie Ferra- ro antenati».
gamo, le scarpe Ha dei consigli per le giovani
di oggi?
«Di non rinunciare ai propri
Ha davanti sogni, mai. E di non dimenti-
un nuovo progetto, il Mu- care le tante ragazze nel
seo delle Donne. Ce ne parli. mondo che vivono in circo-
stanze incredibilmente diffi-
cili». [L. S.]
Il riscatto
della fantasia
e del talento
ALESSANDRA LEVANTESI KEZICH
R
elegato il favorito
Paradiso amaro alla
statuetta per la sce-
neggiatura non originale,
l’Academy ha premiato nel-
le categorie più ambite The
Artist, pellicola realizzata
da un regista, Michel Haza-
navicius, finora noto solo
per una parodia degli spioni-
stici di James Bond. A par-
te gli indiscutibili riconosci-
menti per l’attrice a Meryl
Streep, per il copione origi-
nale a Woody Allen, per il ti-
tolo straniero a Separazio-
ne, è un Palmares che non
mancherà di suscitare pole-
miche. A molti non piacerà
che a trionfare sia stato il ci-
nema di papà, il cinema no-
stalgia; tendenza conferma-
ta dal gran numero di pre-
mi ramazzati dall’ottimo
Hugo Cabret, stigmatizzato
da alcuni come una delle
opere meno «di firma» di
Martin Scorsese.
Ognuno stilerà elenchi
alternativi; e del resto pure
chi scrive aveva a cuore pel-
licole (per esempio Melan-
cholia) che non sono neppu-
re entrate nelle cinquine.
Ma non è riduttivo giudica-
re sulla base di proprie ta-
belline un verdetto che esce
fuori dai voti di circa seimi-
la professionisti eccellenti?
Insomma, gente che se ne
intende. Comunque sia, The
Artist è un vero gioiello; ed
è un fatto storico che a vin-
cere per il miglior film sia
un prodotto «straniero»,
francese per soggetto, re-
gia, interpreti principali. Si-
no ad oggi, nella lunga vi-
cenda degli Academy
Awards, solo L’ultimo Impe-
ratore di Bernardo Berto-
lucci (peraltro inglese di
bandiera) era riuscito ad af-
fermarsi in questa catego-
ria di esclusivo appannag-
gio anglo-americano.
Quanto al tema della no-
stalgia, non siamo così sicu-
ri che i riconoscimenti a The
Artist e Hugo Cabret siano
da leggersi in questa chiave.
A ben vedere, ritornando
con affetto e freschezza al ci-
nema delle origini, sia Haza-
navicius che Scorsese han-
no scelto due personaggi -
un divo alla Douglas Fair-
banks e il pioniere Georges
Méliès - che, messi in crisi
dall’avvento di una nuova
tecnologia (il sonoro), trova-
no riscatto affermando il pri-
mato del talento, dell’amore
e della fantasia. Tutto que-
sto non è forse attuale in un
momento in cui Hollywood
si sta convertendo in modo
massiccio al 3D, a rischio di
invecchiare di colpo il cine-
ma precedente? Dalla notte
degli Oscar è venuto fuori
ancora una volta un segnale
forte, una sorta di ponte get-
tato fra passato e futuro. E
si ha un bel dire, aveva ragio-
ne Fellini quando confessa-
va: «Nella mia mitologia del
cinema, l’Oscar è il premio
supremo».
.
I programmi settimanali completi delle principali tv satellitari, del digitale terrestre e delle radio su: www.lastampa.it/programmi
Rai 1
6.00 Euronews
6.10 Unomattina Caffè
Attualità
6.30 Tg 1
6.45 Unomattina Attualità
10.55 Che tempo fa
11.00 Tg 1
11.05 Occhio alla spesa
Attualità
12.00 La prova del cuoco Varie-
tà Conduce Antonella
Clerici
13.30 Telegiornale
14.00 Tg 1 Economia Attualità
14.10 Verdetto finale Attualità
15.15 La vita in diretta
18.50 L’eredità Gioco
20.00 Telegiornale
20.30 Qui Radio Londra
Attualità
20.35 Affari tuoi Gioco
Conduce Max Giusti
21.10
Provaci ancora Prof 4
SERIE. Con Veronica Pivetti.
Camilla è sempre più attratta
da Marco. Nel frattempo, la
nuova compagna di Renzo, ex
marito di Camilla, viene accu-
sata di omicidio
23.10 Porta a Porta Attualità
Conduce Bruno Vespa
0.45 Tg 1 - Notte. Che tempo
fa
1.20 Qui Radio Londra
Attualità
1.25 Sottovoce Attualità
TV & TV
ALESSANDRA
COMAZZI
hissà quale effet-
C
to ha fatto Wal-
ter Chiari su colo-
ro che non l’hanno cono-
sciuto, lontanissimi non
soltanto dai tempi della
rivista, dei Fratelli De
Rege con Campanini,
delle decine di film e bel-
le donne, con Ava Gard-
ner come solitario sul
diadema delle conqui-
ste. Ma lontanissimi an-
che dagli anni della popo-
larità tv, affabulazioni e
barzellette, dell’arresto
per uso e spaccio di coca-
ina, del ritorno in teatro:
a Torino, per esempio,
arrivò a metà degli ’80,
chiamato da Gregoretti
che allora dirigeva lo
Stabile, e recitò in un ot-
timo «Critico» di Sheri-
dan, traduzione di Maso-
lino d’Amico. Chissà che
effetto farà Walter Chia-
ri conosciuto attraverso
lo sceneggiato in onda
l’altra sera e ieri su Raiu-
no, regista Enzo Monte-
leone, produzione Casa-
nova di Barbareschi,
ruolo cameo per il figlio
di Walter, Simone Anni-
chiarico. Ebbene, hanno
visto intanto una davve-
ro notevole interpreta-
zione di Alessio Boni, si-
gnor attore d’Accade-
mia. E’ inutile, chi ha stu-
diato per fare quel me-
stiere lì è più bravo degli
altri. Dunque Boni, alla
Actor’s Studio, «diven-
ta» Chiari. Ma nello stes-
so tempo, alla italiana, al-
la Mastroianni, non imi-
ta ma interpreta. Brava
la Guaccero-Valeria Fa-
brizi. Un bel lavoro, pec-
cato che, oltre alla perso-
nalità dell’artista, non
sia resa di più pure l’aria
dei tempi. Deve essere
questione di costi.
Rai 2
6.20 L’isola dei famosi
7.00 Cartoon Flakes Program-
ma per bambini
10.00 Tg 2 Insieme
11.00 I fatti vostri Varietà
13.00 Tg 2 Giorno
13.30 Tg2 Costume e società
13.50 Tg2 Medicina 33 Rubrica
di attualità medica
14.00 Italia sul due Attualità
16.10 Ghost Whisperer TF
16.55 Hawaii Five-O Telefilm
17.45 Tg 2 Flash L.I.S.
17.50 Rai Tg Sport Sport
18.15 Tg 2
18.45 Numb3rs Telefilm
19.35 L’isola dei famosi Reality
show La striscia quoti-
diana raccontata da
Vladimir Luxuria
20.25 Estrazioni del Lotto
20.30 Tg 2 20.30
21.05
Criminal Minds -
Suspect Behavior
TELEFILM. Con Forest Whitaker. Il
team di Sam Cooper deve investi-
gare sui rapimenti di alcune donne.
Ma la scomparsa di una delle vitti-
me non viene denunciata
21.50 Criminal Minds Telefilm
22.40 The Good Wife Telefilm
23.25 Tg 2
23.40 Matador - Biografie
semi-autorizzate di
anchormen di successo
Magazine
Rai Movie
6.30 Mosca non crede alle
lacrime Film
9.00 Ultimatum alla polizia
Film
10.30 Roller car - sessanta
secondi e vai Film
12.05 Capricorn One Film
14.05 Arsenio Lupin Film
16.15 Innamorarsi a Manhat-
tan Film
17.45 Nati stanchi Film
19.15 Per 5 dollari al giorno
Film
21.00 Professione inventore
Film
22.35 Shrooms - Trip senza
ritorno Film
0.05 Ultime grida dalla sava-
na Documentari
1.45 Feroce Film
Rai 4
11.30 Farscape Serie
12.20 Battlestar Galactica
Sacrificio Esemplare
Serie
13.05 Streghe Serie
13.50 Fisica O Chimica Serie
15.15 Entourage Serie
15.45 Being Erica Serie
16.30 One Tree Hill Serie
17.20 Eureka Serie
18.05 Farscape Serie
18.50 Battlestar Galactica La
Conversione Di Baltar
Serie
19.35 Primeval Serie
20.25 Supernatural Serie
21.10 Fall Film
23.10 Santa Sangre Film
1.15 Anica Appuntamento Al
Cinema
JOI MYA
12.22 I Pilastri Della 12.00 Hellcats
Terra Miniserie
12.49 Friends Telefilm
13.30 Royal Pains TF
15.09 The middle TF 13.17 Whatever Lola
15.37 Psych Telefilm
16.27 300 Film 15.16 Men In Trees -
18.26 Packed To The
Rafters Telefilm
19.20 Er-Medici In
Prima Linea 16.55 Friends Telefilm
Telefilm 17.24 Fire & Ice - La
20.10 I Pilastri della
Terra Miniserie
21.15 Royal Pains 19.03 Friends Telefilm
Telefilm 19.32 Grey’s
23.07 Dr. House -
Medical divi-
sion Telefilm 21.15 Gossip Girl
0.51 Er-Medici In
Prima Linea 22.10 Pretty Little
Telefilm
Rai 3
7.30 Tgr Buongiorno Regione
8.00 Agorà Attualità
10.00 La Storia siamo noi
11.00 Apprescindere Attualità
12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie
12.45 Le storie - Diario Italiano
13.10 La strada per la felicità
Soap Opera
14.00 Tg Regione. Tg Regione
Meteo
14.20 Tg 3. Meteo 3
14.50 Tgr Leonardo
15.00 Tg3 Lis
15.05 Lassie Telefilm
15.55 Cose dell’altro Geo
17.40 Geo & Geo
19.00 Tg 3. Tg Regione. Tgr
Meteo
20.00 Blob Videoframmenti
20.15 Per ridere insieme con
Stanlio e Ollio
20.35 Un posto al sole SO
21.05
Ballarò
ATTUALITÀ. Torna il talk show
condotto da Giovanni Floris. Il
programma propone confron-
ti stimolanti con i protagonisti
della vita politica, economica e
sociale del Paese
23.15 Sfide Sport I grandi pro-
tagonisti dello sport di
ieri e di oggi e le storie
che hanno fatto epoca
24.00 Tg3 Linea notte. Tg regione
1.05 Gap - Generazioni alla
prova Attualità
Raisport 1
14.30 Notiziario TG Sport Mila-
no Sport
14.45 Calcio: Magazine Cham-
pions league Sport
15.15 Calcio: Campionato Ita-
liano Femminile Serie A
Inter-Bologna Sport
16.55 Tg Sport Flash Sport
17.00 Atletica Leggera: Cam-
pionati Italiani Allievi e
Junior Sport
17.30 Memoria Raisport Sport
19.35 Tg Sport - replica Sport
20.00 Magazine Hockey Ghiac-
cio Sport
20.30 Calcio: Amichevole Under
21 Francia-Italia Sport
23.00 Ju-Jitsu: Campionati Ita-
liani Sport
23.30 Notiziario TG Sport
Sportitalia
6.00 Manchester Utd Tv: Ajax -
Manchester Utd Sport
8.00 Solocalcio Sport
9.30 Hlts Championship Sport
10.00 Arsenal World Sport
10.30 Arsenal Tv: Arsenal - Tot-
tenham Sport
12.30 Arsenal 360 Sport
13.00 Hlts Ligue1 Sport
14.00 Solocalcio Sport
15.30 Ligue 1: Lione - Psg Sport
17.30 Magazine Manchester
City Sport
18.00 Manchester City Tv: Man-
chester City - Blackburn
Sport
20.00 Brasile Tour: Brasile -
Bosnia Sport
22.00 Solocalcio Diretta Sport
24.00 Lo Sai Che? Sport
STEEL
13.20 Fringe Telefilm
Telefilm 14.10 Fringe Telefilm
15.00 The War At
Home Telefilm
Wants Film 15.55 Smallville
Telefilm
Segnali 16.45 Knight Rider
D’amore Telefilm
Telefilm 17.30 The War At
Home Telefilm
18.25 R.I.S. 3 Delitti
Sfida Piu’ Imperfetti
Grande Film Telefilm
20.25 Knight Rider
Telefilm
Anatomy 21.15 Warehouse 13
Telefilm Telefilm
22.50 Sanctuary
Telefilm Telefilm
0.35 Smallville
Liars Telefilm Telefilm
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Spettacoli 39
Programmi tv
Canale 5 Italia 1 Rete 4 La 7
6.00 Tg 5 Prima pagina 8.00 Alla ricerca della Valle 7.20 Ieri e Oggi in Tv Varietà 6.00 Tg La7. Meteo. Oroscopo.
7.55 Traffico Incantata Cartoni 7.25 Nash Bridges Telefilm Traffico
7.57 Meteo 5 8.30 Picchiarello Cartoni Don Johnson, lasciata 6.55 Movie Flash
8.00 Tg 5 Mattina 8.35 Ugo Lupo Cartoni Miami Vice, dà vita a un 7.00 Omnibus Magazine
8.40 La telefonata di Belpie- 8.40 Settimo cielo Telefilm altro poliziotto testa 7.30 Tg La7
tro Attualità 10.35 Everwood Telefilm calda che stavolta gira 9.45 Coffee Break Attualità
8.50 Mattino Cinque 12.25 Studio Aperto. Meteo per San Francisco 11.00 L’aria che tira Attualità
11.00 Forum Attualità 13.00 Studio Sport 8.20 Hunter Telefilm Conduce Myrta Merlino
13.00 Tg 5. Meteo 5 13.40 I Simpson Cartoni 9.40 Carabinieri Telefilm 12.30 I menù di Benedetta
13.40 Beautiful Soap Opera 14.35 What’s my destiny Dra- 10.50 I racconti di Melaverde Varietà Il nuovo spazio
14.10 CentoVetrine Soap gon Ball Cartoni animati 11.30 Tg 4 - Telegiornale condotto da Benedetta
Opera 15.30 Camera Café ristretto 12.00 Detective in corsia TF Parodi
14.45 Uomini e donne Talk-show 15.40 Camera Café 13.00 La signora in giallo TF 13.30 Tg La7
16.15 Amici Reality show Con- 16.15 Provaci ancora Gary TF 14.05 Forum Attualità 14.05 Miss Agathe Telefilm
duce Maria De Filippi 16.40 La vita secondo Jim Serie 15.10 Flikken coppia in giallo 15.55 Atlantide - Storie di
16.55 Pomeriggio cinque 17.10 Bau Boys Magazine Telefilm uomini e mondi
Attualità 17.45 Trasformat Quiz 16.15 Sentieri Soap Opera Documentari
18.45 The Money Drop Quiz 18.30 Studio Aperto. Meteo 16.50 Sfida nell’Alta Sierra Film 17.00 La7 Doc
20.00 Tg 5. Meteo 5 19.00 Studio Sport (western, 1961) ★★★★ 17.30 L’ispettore Barnaby Film-tv
20.30 Striscia la notizia Varietà 19.20 Tutto in famiglia Telefilm 18.55 Tg4 - Telegiornale 19.20 G’ Day Attualità
satirico Conducono E. 19.50 I Simpson Cartoni 19.35 Tempesta d’amore SO 20.00 Tg La7
Greggio, M. Hunziker 20.20 C.S.I. - Scena del crimine TF 20.30 Walker Texas Ranger TF 20.30 Otto e Mezzo Attualità
21.10 21.10 21.10 21.10
Cado dalle nubi ★★★ Born to raise hell ★★ Via col vento ★★★ L’ispettore Barnaby
FILM. (comm., 2009) con Checco FILM. (azione, 2010) con Steven FILM. (dramm., 1939) con Vivien FILM-TV. Con Neil Dudgeon e
Zalone, Ivano Marescotti. Regia di Seagal, Dan Badarau. Regia di Leigh, Clark Gable. Regia di Vic- Jason Hughes. Una suora del Prio-
Gennaro NunzianteChecco è un Lauro Chartrand. Un agente tor Fleming. Georgia 1861: le rato di Midsomer muore stran-
giovane cantante pugliese che dell’Interpool viene spedito nel- vicende della ribelle Rossella golata. Nel corso delle indagini,
sogna il successo. Lasciato dalla l’Europa dell’est per indagare O’Hara, la guerra e il suo amore Barnaby scopre un mistero che
ragazza, si trasferisce a Milano su un traffico di armi e droga per l’avventuriero Rhett Butler coinvolge l’ordine religioso
23.30 Matrix Attualità Condu- 23.10 Double Team - Gioco di 1.55 Vintage Parade Musicale 23.10 Crossing Jordan Telefilm
ce Alessio Vinci squadra Film (azione, 2.40 Una donna allo specchio 0.45 Tg La7
1.30 Tg 5 Notte. Meteo 5 1997) ★★ Film (comm., 1984) ★ 0.50 Tg La7 Sport
2.00 Striscia la notizia Varietà 1.05 The Shield Telefilm 4.15 La donna della luna Film 0.55 (ah)iPiroso Attualità
2.45 Uomini e donne Talk-show 2.10 Prison Break Telefilm (dramm., 1987) ★★ 1.50 Movie flash
4.15 Amici Reality show 2.55 Studio aperto - La gior- 5.30 Peste e corna Attualità 1.55 G’ Day Attualità
5.00 Grande Fratello nata 5.35 Zig Zag Gioco 2.30 Otto e Mezzo Attualità
Rai Storia Dal satellite I film
19.05 Da Qui-Il varo della Leo- 14.30 Amore mio aiutami Potiche - La bella statui- 21.10 La vita è una cosa
nardo da Vinci Doc. L’architetto Sordi propo- na Catherine Deneuve è meravigliosa Enrico
19.10 Res Gestae Personaggi ne alla moglie Monica la moglie di un ricco Brignano è un poliziot-
Vitti il rapporto sincero industriale senza scru- to che si occupa di
Documentari
e aperto SKY CLASSICS poli SKY CINEMA 1 intercettazioni SKY HITS
19.15 Stasera n.51 -scontro fisi-
14.55 Wall Street - Il denaro 19.15 Love Shooting Il pro- Una vita tranquilla SKY
co Documentari
19.25 Incontro con un
non dorme mai duttore William H. CINEMA 1
Michael Douglas è Macy decide di realiz- 22.45 L’uomo dal braccio
poeta:Mario Luzi Doc. Gordon Gekko, un cini- zare un film su d’oro Frank Sinatra è
20.00 Magazzini Einstein: Capo- co speculatore di Borsa Benjamin Disraeli SKY un abile batterista vitti-
lavori nascosti Doc. SKY CINEMA 1 PASSION ma della droga. Con
20.30 Cult Book: Rivoluzioni 15.45 Happy Family Due Ticking Clock Tutte le Kim Novak SKY CLASSICS
culturali Documentari famiglie incrociano i tracce che lascia un 22.50 Preghiere inascoltate
destini a causa dei figli serial killer portano a un Dopo aver abbandnato
21.00 Dixit Pionieri: Levi
Strauss Documentari quindicenni SKY HITS orfano di 9 anni SKY MAX la carriera del football,
22.00 Dixit Pionieri: Henry
16.35 Intrigo internazionale 19.20 Pietà per i giusti Kirk Ben torna nella sua
Cary Grant viene scam- Douglas, ossessionato città natale SKY PASSION
Steinway Documentari biato per un personag- dal ricordo del padre 23.00 Mona Lisa Smile
23.00 Misteri nell’archivio - gio inventato dal contro- delinquente, non cono- America anni ‘50: la
1956 il matrimono di spionaggio SKY CLASSICS sce pietà MGM prof Julia Roberts sfida
Grace Kelly con Ranieri 17.15 Comma 22 Capitano La volpe e la bambina il tradizionalismo di un
Di Monaco Doc. dell’aeronautica non ne La favola dell’amicizia college SKY HITS
può più della guerra e tra una volpe e una 23.05 Il buongiorno del mat-
cerca di fingersi matto bambina. Regia di Luc tino I progetti di Rachel
MGM Jacquet SKY FAMILY McAdams alle prese
17.20 The Last Song Ronnie e 21.00 Mortal College con un programma
Iris il fratello devono tra-
scorrere un’estate nella
Samantha indaga sulla
misteriosa sparizione di
informativo del matti-
no SKY CINEMA 1
7.33 Supercar Telefilm casa del padre SKY HITS una ragazza MGM 0.25 Anche i dottori ce l’han-
8.25 Ateam Telefilm 17.25 Neverland - Un sogno Get Over It Lasciato no La vita quotidiana di
per la vita Johnny dalla ragazza, un licea- un’ospedale pubblico di
9.21 Due per tre Telefilm
9.41 Lucrezia Borgia Film
Depp è lo scrittore le vuole riconquistarla New York. Con George
James Matthew Barrie, lavorando in un musical C. Scott MGM
11.29 L’uccello migratore Film autore di Peter Pan. Un SKY FAMILY 0.30 The New Daughter -
13.24 Mark colpisce ancora Oscar SKY CINEMA 1 Fifa e arena I guai di Un’altra figlia Dopo il
Film 17.40 Baby Blues Dopo una Nicolino-Totò, scambia- trasferimento in cam-
15.15 Iris La Settimana - Le crisi nervosa, una to per errore con un pagna, Louise si com-
madre decide di toglie- pericoloso assassino SKY porta in modo inquie-
Novità In Scena
re la vita ai suoi figli CLASSICS tante SKY MAX
15.30 Il Grande Botto Film SKY PASSION Il matrimonio del mio 1.05 Deep Impact Il presi-
17.11 L’uomo dell’anno Film 19.00 Uomini selvaggi Due migliore amico Julia dente è costretto a dire
19.21 Supercar Telefilm cowboy del Montana si Roberts non accetta che una cometa sta per
20.13 A-team Telefilm illudono di poter inizia- l’idea che il suo ex abbattersi sulla Terra
21.07 Volesse Il Cielo Film re una nuova vita nel fidanzato si stia per SKY HITS
22.49 Chi ha ucciso la signora Messico SKY CLASSICS sposare SKY PASSION 1.10 Ritratto di borghesia in
19.10 Percy Jackson e gli Dei Alien vs. Predator nero Un giovane stu-
Dearly? Film dell’Olimpo Un ragazzo Antartide: un team di dente di musica diventa
0.39 Grotesque Film scopre di essere un scienziati deve scoprire l’amante di una matura
2.20 L’uomo dell’anno Film discendente degli dei i misteri di un’antica insegnante di piano SKY
5.10 Grotesque Film Greci SKY HITS piramide SKY MAX CLASSICS
Joy+1, Mya+1,Steel+1 ripetono la programmazione Joi, Mya, e Steel posticipati di un’ora
Intrattenimento Sport
P. CALCIO P. CINEMA S. UNIVERSAL 21.00 Csi: L’addio di Grissom 20.00 Magazine: Fight Sport
14.00 All Sport News 6.39 Amore con 11.25 Prima del tra- FOX CRIME EUROSPORT 1
14.30 Premium interessi Film monto Film Ghost Whisperer FOX Rubrica: I Signori del
Football Club 8.20 Last Night Film 12.50 Hanky Panky LIFE Calcio SKY SPORT 1
C’era una volta FOX Magazine Hockey
2011/12 Sport 9.54 La Ripetizione (Fuga Per Due)
16.31 La moviola è Dei Cerbiatti Film 21.50 Criminal Minds FOX CRIME Ghiaccio RAISPORT SAT
uguale per Cortometraggio 14.55 Stregata dalla Ghost Whisperer FOX 20.30 Calcio: Amichevole
Under 21 Francia-Italia
tutti Sport 10.21 La versione di luna Film LIFE
Glee FOX RAISPORT SAT
17.31 Calcio Serie A: Barney Film 16.45 Cappello a
Milan- 12.39 The Bourne cilindro Film 22.45 Law & Order: Unità 20.45 Basket: NCAA SKY
Juventus Sport Supremacy Film 18.20 Dreamgirls Film Speciale FOX CRIME SPORT 2
Revenge FOX LIFE 21.00 Boxe: Mondiale Pesi
19.26 La Tribù del 14.33 Hereafter Film 20.40 Hollywood
White Collar FOX Massimi EUROSPORT 1
calcio Sport 16.48 The Town Film Collection:
Nip/Tuck JIMMY Calcio: Serie A SKY
20.30 All Sport News 18.58 Pride and Mae West
21.00 All Sport News Glory - Il prez- 21.15 Intervista
23.35 I Griffin FOX SPORT 1
C.S.I. - 100% Grissom 22.30 Magazine: Azzurro
Speciali Sport zo dell’onore Richard Gere FOX CRIME Forte SKY SPORT 2
24.00 All Sport News Film Varietà Sex and the City FOX 23.00 Rally: Inside IRC
0.30 Champions 21.15 Inception Film 21.27 Io non sono LIFE EUROSPORT 1
League 23.48 Figli delle stel- qui Film
2011/12: le Film 23.45 Evento
0.05 True Blood FOX Calcio: Serie B SKY
0.10 Bones FOX LIFE SPORT 1
Napoli- 1.36 Giustizia Richard Gere 0.25 N.C.I.S. Los Angeles Ju-Jitsu: Campionati
Chelsea Privata Film Varietà FOX CRIME Italiani RAISPORT SAT
.

40 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

SPORT
Basket: Bryant, miglior media punti
Il West si aggiudica l’83ª edizione dell’All Star Game
di basket Nba battendo l’Est 152-149. Grande deluso
Kobe Bryant (Los Angeles Lakers), che voleva il 5º
titolo di miglior giocatore. Sul podio è salito Kevin
Durant, classe ’88, Oklahoma City Thunder (36 punti)
Bryant, tuttavia, ha superato Michael Jordan come
migliore media punti nell’All Star Game: 27.

MARCO ANSALDO
INVIATO A GENOVA
Per sua fortuna Cesare Pran- Inflessibili
delli crede fermamente nelle Il ct azzurro
cose che fa altrimenti questa Cesare Prandelli,
storia del codice etico che lo 54 anni
costringe a escludere chi e (a destra)
sgarra gli sembrerebbe un l’allenatore
autogol. Come lo è stato per della Roma
Luis Enrique tenere fuori De Luis Enrique,
Rossi a Bergamo. I due casi spagnolo
sono diversi ma li lega lo di 41 anni
stesso filo conduttore: im-
porre il rispetto delle regole
che i due allenatori conside-
rano più importante del gio-
co moderno con cui hanno
trasformato la Nazionale e
la Roma. Ce n’era bisogno, il
calcio è diventato un Far
West con pochissimi sceriffi.
Il punto è capire dove arriva
la giusta pulsione etica e da
dove parte l’intransigenza
integralista.
Luis Enrique che toglie
dalla formazione un giocato-
re arrivato con un ritardo di
pochi minuti alla riunione tec-
nica apre nuovi scenari al do-
saggio delle punizioni: se
avesse avuto a che fare con

Il ct: «Sto con il tecnico

della Roma, se non ne
plaudiamo la decisione
qualcosa non funziona»
Helmut Haller che scappava
dal ritiro la notte prima della

?
partita per andarsi a bere
una birra avrebbe probabil-
mente proposto la fucilazio-
ne alla schiena. E se fosse sta-
to lui a giudicare Tassotti per
la gomitata che gli tirò in fac-
cia al Mondiale del ’94, l’ex
terzino milanista con questo
metro non se la sarebbe cava-
ta con una lunga squalifica
ma con l’amputazione del

Etica o
braccio. «Io sto tutta la vita DOMANI A GENOVA L’ITALIA IN AMICHEVOLE CON GLI USA
con Luis Enrique», ha detto
Prandelli. «Se ci stupiamo
della sua decisione, invece di
applaudirne il rigore signifi-
ca che qualcosa non funzio-
na». Appunto: l’entità della
pena. Anche perché quando
si è tanto intransigenti si ha il

etichetta
dovere di essere molto chiari
e nessuno alla Roma ha mai
specificato cosa rischia chi
commette infrazioni come
quella di De Rossi. «Alla Fio-
rentina - rivela Prandelli - chi
si presentava in ritardo il sa-
bato per andare in trasferta
restava a casa e infatti qual-
cuno è rimasto».
La situazione della Nazio-
nale è diversa. Si guarda mol-
to al comportamento in cam- Prandelli rinuncia a Balotelli e Osvaldo, rei di gioco violento, minacciando di escluderli dal-
po, un po’ meno a quanto si
combina fuori, altrimenti
l’Europeo. «E mi dà molto fastidio che non mi abbiano chiamato». Luis Enrique punisce De
non si spiega perchè Cassano
fu convocato nonostante la li-
Rossi per un ritardo veniale. È il calcio ai tempi del codice etico. Ma lo spagnolo ha esagerato
te a parole grosse con il presi-
dente della Sampdoria, Gar- se italiano l’avrei tenuto fuori «Pazienza - dice il ct - talvol- non li ho sentiti e la cosa, dal
rone, e perché lo stesso Fan- da questa convocazione», ga- Scommesse, il pm Di Martino ta nella necessità si trovano punto di vista umano, mi dà
tantonio sia rimasto a Cover- rantisce Prandelli, il quale, co- nuove soluzioni che funziona- molto, molto fastidio». Tanto
ciano dopo gli insulti a un me Luis Enrique, non sta a «Amnistia per ripartire da zero» no. Spero che chi ha l’occasio- più che se Balotelli non si è fat-
giornalista che se ne stava guardare se il giocatore è im- ne non la sprechi». Balotelli è to sentire ci ha pensato il suo
per i fatti suoi in un locale portante e gli fa comodo. Ieri I Un’amnistia sportiva: ec- domani sarà a Milano per sotto esame. «È ancora un tito-
adiacente il bar. Le scuse po- avrebbe rispedito a casa persi- co la proposta di Roberto Di sentire Cristiano Doni. «Un lare per gli Europei però dovrà «Avrei tenuto fuori
stume e forzate non sono una no Pirlo se la prova tv avesse Martino, il pm di Cremona ti- azione simile - è il parere del dimostrarmi di essere prepara-
prova di pentimento. stabilito la sua colpevolezza. tolare dell’inchiesta sul cal- pm - potrebbe consentire to alle provocazioni. Non voglio anche Ibrahimovic
L’insistenza di Prandelli L’esempio è Balotelli. A tre me- cio scommesse. É questo il unc hiarimento e permettere andare in Polonia e trovarmi La gente non ne può
comunque ha un fondamento si e mezzo dall’Europeo al ct succo dell’intervista rilascia- al calcio di ripartire da zero con un uomo in meno per
solido e condivisibile nel tipo sarebbe servito come il pane ta dal magistrato a Sky Sport senza provocare danni». Di un’espulsione e la squalifica. più di queste cose»
di atteggiamenti che non ven- provarlo in attacco contro gli 24: «Per me sarebbe auspica- Martino, che tornerà ad apri- Chi si comporta male da qui al-
gono tollerati. Le espulsioni Usa, tanto più che tra infortuni bile un’amnistia in senso re il fascicolo scommesse l’Europeo resta fuori». Ma c’è manager Raiola a farlo prima
per violenza. Le risse. I colpi e squalifiche per gioco scorret- sportivo, non penale». Il mes- non prima dell’8 marzo, au- dell’altro. «Sia Balotelli che delle convocazioni. Qui più che
proibiti a gioco fermo. Gli to (Osvaldo) il reparto avrà un saggio è indirettamente lan- spica l’eliminazione di «feno- Osvaldo hanno il mio numero l’etica, c’entra l’etichetta. Anzi
sputi. Le frasi razziste. «La assetto molto diverso da quel- ciato al collega della Procura meni che per uno sportivo so- di telefono - ha aggiunto Pran- l’educazione e il rispetto degli
gente non ne può più di que- lo che Prandelli elaborò nei me- federale Stefano Palazzi, che no veramente fastidiosi». delli - e sanno che sono sempre altri. Tutta un’altra storia dalla
ste cose. Se Ibrahimovic fos- si scorsi. disponibile a parlare: invece gogna facile di Luis Enrique.

Rugby: Castrogiovanni recupera
Il ct della nazionale italiana di rugby, Jacques Brunel,
ha convocato 31 giocatori in vista dei match con Galles
(Cardiff, 10 marzo) e Scozia (Roma, 17 marzo), ultimi
due turni del 6 Nazioni. Tra le novità rispetto all’Irlanda
il recupero di Martin Castrogiovanni, vittima della
frattura costale contro l’Inghilterra: se non in Galles
il pilone potrebbe essere utilizzato contro la Scozia.
«Non guarda
in faccia nessuno
Perciò continuo
a fidarmi di Luis»
domande
6 a
Daniele
De Rossi
DALL’INVIATO A GENOVA
Daniele De Rossi, è possibi-
le finire fuori squadra per
11 minuti di ritardo a una
riunione?
«E’ possibile, visto che è suc-
cesso. A Bergamo sono sta-
to un po’ disattento ma non
ho commesso una colpa gra-
?
ve, almeno nella mia scala
di valori».
Cioè, ha esagerato Luis En-
rique?
«No, voglio dire che non ho
picchiato nessuno nè sono
scappato dal ritiro, cosa che
non ho mai fatto nè mai farò.
Lo chiarisco perchè a Roma
girano già troppe voci sba-
gliate e fantasiose».
Forse la gente non crede a
una punizione così pesan-
te per una mancanza in ap-
parenza lieve.
«In effetti noi non abbiamo
un codice in cui sta scritto
che a tale colpa si riceve tale
pena. Però Luis Enrique ha
sempre detto che chi arriva
in ritardo a Trigoria sta fuori
squadra e ha adottato lo stes-
so metro».
Adesso come cambiano i
vostri rapporti?
«Io continuo a fidarmi di lui.
Ho sempre detto che mi pia-
ce molto un allenatore che
non guarda in faccia nessu-
no e non posso cambiare
idea solo perchè stavolta il
"nessuno" sono io».
Totti e altri sostengono
che bastava una multa.
«Ciascuno dice la sua per-
chè è venuta la sconfitta.
Ma se la Roma avesse vinto
a Bergamo, Luis Enrique
sarebbe celebrato come l’al-
lenatore brillante che si fa
rispettare».
Crede che uomini come Lu-
is Enrique o Prandelli riusci-
ranno a cambiare la menta-
lità del calciatore?
«L’educazione e il rispetto
delle regole l’ho imparato da
mio padre e mia madre e non
deve pensarci un allenatore.
Da ragazzino non ho mai fat-
to tardi senza che ci fosse bi-
sogno di minacciare punizio-
ni. Un fatto però è sicuro: do-
po quanto è successo ci starò
più attento e magari lo faran-
no anche altri, come me e più
giovani di me». [M. ANS.]
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 41
Oggi in Tv 17,50 Tg sport Raidue
18,00 Allenamento Nazionale di calcio Rai sport 1
12,00 Tg3 sport Raitre 18,50 Tennis tavolo. A1 femminile Rai sport 2
13,05 Studio sport Italia 1 19,00 Studio sport Italia 1
13,30 Allenamento Nazionale di calcio Rai sport 1 20,00 Magazine: hockey ghiaccio Rai sport 1
15,15 Calcio femminile: Inter-Bologna Rai sport 1 20,50 Calcio. Under 21: Francia-Italia Rai sport 1
15,30 Verso gli Assoluti di nuoto Sky sport 2 21,00 Hockey pista. Forte Marmi-Lodi Rai sport 2
17,00 Atletica. Tricolori Allievi e junior Rai sport 1 21,00 Milan-Juve: la partita infinita Premium calcio
17,30 Salto con gli sci. Mondiali Hs 207 Eurosport 23,30 Tempi supplementari 7 Gold
Buffon assediato: “Che ipocrisia
Faccio il calciatore, non l’arbitro”
Il portiere e il gol fantasma di Muntari: “Mai avrei affossato la mia squadra”
il caso
DALL’INVIATO A GENOVA
nullare un gol confessando all’arbitro
di aver segnato con la mano, sottolinea
la differenza tra i due casi. «Chi segna
di mano sa di averlo fatto, chi si trova
nella condizione di Buffon non può ave-
re la certezza che il gol sia gol - dice il
mele. Quando si parla tanto di codice
etico per gli azzurri - è una tesi - il capi-
tano dovrebbe essere più specchiato
della madre dei Gracchi: quindi Pran-
delli avrebbe dovuto rinunciare al por-
tiere o almeno levargli la fascia, come
che qualificano le persone e Gigi non
ha bisogno della mia difesa - sostiene
Prandelli -. Penso che quando un gioca-
tore ha appena finito una partita sia
portato a dire certe cose per l’adrenali-
na che ha in circolo: non si può preten-
romanista - Anch’io se segnassi con il vuol fare la Federcalcio inglese con dere che, in presenza di un dubbio, con-
sospetto di averlo fatto in fuorigioco Terry accusato di razzismo. La diffe- fessi la regolarità di un gol. Dopo due o
non andrei dall’arbitro a raccontarlo: a renza è forte, la miopia della pretesa tre giorni, quando è più calmo, può am-
n polverone. Buffon ha certe cose deve pensare lui con i suoi pure. «Non ho mai pensato di fare una mettere senza problemi che il gol c’era
U l’aria più scocciata che
sorpresa dall’effetto del-
le sue parole nel dopopar-
tita con il Milan. Con la
sua esperienza doveva pensarci pri-
ma e non sfidare l’ipocrisia di chi l’ac-
cusa di non essersi autodenunciato
collaboratori». «Chi ha giocato partite
importanti non può dire diversamen-
te», puntualizza Buffon.
La vicenda comunque è caduta in
Nazionale come la serpe in un cesto di
cosa del genere», taglia corto Prandel-
li. Tuttavia nel ct c’è un discreto imba-
razzo nel fissare la differenza tra Buf-
fon e chi è rimasto fuori squadra per
una squalifica. «Sono i comportamenti
e che è stato valutato male, come può
succedere. Penso che lui lo farà». Una
tesi smentita da quanto Buffon aveva
appena dichiarato, restando della pro-
pria idea. Nel polverone. [M.ANS.]
sul gol di Muntari però sorvola su un No all’autogestione Lo avremmo fatto tutti Una persona vera
arbitro che non ha sentito manco uno
degli insulti che Galliani gli ha rivolto Non esiste l’autogestione Non esageriamo, Anche questo
nell’intervallo per tutto il corridoio delle partite: in campo io avrei fatto come lui è fair play e apprezzo
degli spogliatoi, a dar retta a chi
c’era. Genova, ore 11. Il portiere ju- c’è chi ha la responsabilità così come quasi la sua sincerità: Gigi
ventino arriva nel ritiro della Nazio- per decidere tutti i calciatori è una persona vera
nale. Lo accolgono le tv. È sempre
convinto che non l’avrebbe detto al- Thiago Silva
Massimiliano Allegri Francesco Guidolin
l’arbitro se si fosse accorto che era
gol? Gli chiedono. «L’ho già detto e
lo ribadisco - è la sua replica -. Se
me ne fossi accorto non avrei sicura-
mente affossato la mia squadra,
questo è poco ma sicuro. Se dicessi Maglia vintage
una cosa diversa mi prenderei la re-
sponsabilità di comportarmi di con-
seguenza, magari nella finale di un
Mondiale, e non mi sento di assu-
mermi un peso del genere».
Le cose, tuttavia, sono andate
troppo avanti per fermarsi lì. Arriva-
no i commenti. Nicchi, il presidente
degli arbitri che sabato avrebbe volu-
to farsi piccino nella tribuna di San
ASSICURAZIONE SUL FUTURO
«Se cambiassi idea poi dovrei
I La seconda maglia dell’Italia
essere coerente. E magari (quella da trasferta) è vintage, la
ricapita in una finale Mondiale» Puma ha deciso di replicare il dise-
gno che gli azzurri hanno sfoggia-
FASCIA DA CAPITANO to ai Mondiali 1974. Il marchio te-
Prandelli: «Non ho pensato desco ha prolungato l'accordo
con la Figc fino al 2018.
di levargliela. A freddo però
potrebbe dire cose diverse»
Siro, lo accusa di mancata collabora-
zione. Dice che dal capitano dell’Ita-
lia si sarebbe atteso un aiuto all’arbi-
tro e, visto che i giocatori sono sem-
pre restii a dare una mano a chi diri-
ge, d’ora in poi si userà la mano pe-
sante con chi trasgredisce alle regole
di correttezza in campo. «Non capi-
sco cosa vuol dire - replica Buffon -
Noi in campo facciamo il nostro lavo-
ro e l’arbitro deve fare il suo: mica ci
possiamo sostituire a lui nelle decisio-
ni». E ancora. «Mi basta il rispetto e
la stima che hanno di me i miei com-
pagni, per il resto non mi importa di
nulla. Sono contento di come sono,
sono ancora più orgoglioso di essere
fatto in questa maniera: io sono mol-
to più leale di tanti moralisti che di- Gigi Buffon, 34 anni, alla Juve dal 2001 e in nazionale dal 1997
cono e scrivono certe frasi. Non de-
vo giustificarmi, ripeto che in quella
situazione non ho visto nulla e che
se avessi visto non avrei affossato la No alla guerra Torino-Milano Cattivo esempio Poteva ammettere il gol
mia squadra».
Lo juventino incassa la solidarietà Mi pare abbia esagerato È il portiere della Avrebbe potuto almeno
del suo mondo. Marchisio lo indica co- con le parole e tra nazionale, ha un ruolo ammettere di aver visto
me «un esempio di lealtà». Thiago Sil-
va in partenza per il Brasile infrange Torino e Milano non ed è stato di cattivo il gol, tanto il risultato
con una sola frase la strategia elabo- deve esserci guerra esempio per i giovani non sarebbe cambiato
rata dal Milan: «Al posto di Buffon
avrei fatto lo stesso» ammette. E De Marcello Nicchi
Michel Platini Zdenek Zeman
Rossi, che contro il Siena si fece an-
42 Sport LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Retroscena
L. BANDINELLI-M. NEROZZI
d Andrea Pirlo è
A bastata la prova
internet: quei fo-
togrammi piazza-
ti sul sito del Mi-
lan, con tanto di minuti, raffi-
guranti le presunte gomitate
a Mark Van Bommel. C’è ri-
masto male, molto, perché
quella «homepage», fino a ot-
to mesi fa e per dieci anni, è
stata anche «home» sua: e
che casa, con la quale e per
la quale ha vinto scudetti e
Champions League, con cin-
IL FRANCESE
Punito per il pugno
a Borriello. Il club
non farà ricorso
quanta partite a stagione.
Da giocatore che parla poco
(in pubblico) ma pensa mol-
to, sapeva che la riconoscen-
za non è di nessun mondo,
ma il rispetto sì: e questo si
sarebbe aspettato dal Milan.
Si dovrà accontentare della
fedina penale che il giudice
Milan-Juve, tre turni a Mexes
E Pirlo si sente tradito dagli ex
Prova tv, il regista assolto come Muntari. Ma infastidito per la denuncia rossonera
Tribune sul modello spagnolo
Idea Figc anti dirigenti ultrà: farli sedere vicino ai rivali
I L’esempio viene dalla
Spagna, ma per calmare i diri-
genti troppo tifosi la Federcal-
cio sta pensando di importar-
lo in Italia: far sedere l’uno vi-
cino all’altro i presidenti delle
due squadre rivali. Demetrio
Albertini, il vicepresidente fe-
derale, ammette che è una
sportivo ieri gli ha riconsegna-
to candida. Meno linda quella
di Philippe Mexes, punito con
tre giornate di squalifica per il
cazzotto a Marco Borriello, pe-
na contro la quale il club ros-
sonero non pare intenzionato
a proporre ricorso. Sempre
dopo aver consultato le imma-
possibilità. «In tribuna vedo
dirigenti che si comportano
come ultrà - dice -, anche per-
ché attorno a loro si crea una
"claque" di gente che li asse-
conda e li stimola per acquisi-
re benemerenze. Se i dirigenti
facessero i dirigenti e seguis-
sero insieme la partita, sareb-
gini, il giudice ha prosciolto
Sulley Muntari, sotto indagi-
ne per «il corpo a corpo con Li-
chtsteiner». Ammonito con
diffida l’ad rossonero Adriano
Galliani, squalificato per una
giornata l’addetto agli arbitri
Silvano Ramaccioni: entram-
bi, per insulti alla Juve. Un
be più difficile tenere quei
comportamenti e comunque
li vedrebbero tutti». Forse si
studierà una norma federale
ad hoc. Di sicuro, se Adriano
Galliani e Andrea Agnelli sa-
bato scorso fossero stati vici-
ni, non avremmo scommes-
so sul fair play. [M. ANS.]
verdetto «piuttosto unilatera-
le», l’hanno definito spifferi
milanisti.
Dunque, Pirlo non è im-
provvisamente diventato uno
sgomitatore di professione: se-
condo la sentenza, «lo juventi-
no allargava ripetutamente il
braccio destro, colpendo (e
spingendo) al petto l’avversa-
rio, con l’evidente intento di
vanificarne l’intervento, ma
per la dinamica del movimen-
to, la zona del corpo attinta e il
contesto agonistico, si ritiene
che il gesto di Pirlo non integri
in alcun modo gli estremi del-
la condotta violenta». Da codi-
ce, invece, il cazzotto di
Mexes: «Da notevole distanza
dall’azione di gioco - spiega il
giudice Tosel - con un repenti-
no ed energico movimento del
braccio destro colpiva da ter-
go con un pugno il fianco de-
stro, all’altezza del costato,
del calciatore bianconero che
si accasciava dolorante al suo-
lo». Le riprese di Sky non la-
sciano dubbi: è evidente «l’in-
tenzionalità del gesto e appa-
re superflua ogni ulteriore
considerazione circa la natu-
ra violenta della condotta di
cui si è reso responsabile

LA RISSA NEL TUNNEL

Diffidato Galliani
Per via Turati verdetto
RECOMMENDS
unilaterale: «Conte no?»
Mexes». Dalla Francia, ieri è
arrivata la sua versione, più
che le scuse: «Sono gesti che
non si devono commettere,
ma non era mia intenzione fa-
re male: e durante la partita
anch’io ho ricevuto colpi, ma
non sono andato per terra».
Nessuna pena, invece, per
Muntari: sarebbe stato sanzio-
nabile se l’arbitro l’avesse vi-
sto, ma considerato «l’acceso
contesto agonistico e la dina-
mica dei convulsi movimenti
di entrambi i protagonisti»,
non v’è prova «della condotta
violenta». Proscioglimento
che, nella strategia rossonera, R
è stato possibile solo grazie al-
la contestuale valutazione del
comportamento imputato a
Pirlo. Niente assoluzione inve-
ce per Adriano Galliani ma,
pure in questo caso, la senten- È di tutta evidenza
za solleva opposte valutazioni. l'intenzionalità del gesto
Motivazione per la condanna
dell’ad: al termine del primo e appare superflua ogni
tempo e al rientro negli spo- altra considerazione
gliatoi, ha rivolto ad alcuni tes- sulla sua natura violenta
serati della società avversaria
«espressioni provocatorie e ir- Su Philippe Mexes
rispettose». A casa Milan LA SENTENZA PER IL
avrebbero gradito una pena PUGNO A BORRIELLO
anche per Conte.

INTER, LA SFIDUCIA DEL PRESIDENTE

Moratti: “Con il Napoli

non c’è stata reazione”
SPORTAGE A Ranieri resta il Catania
LA POTENZA ELEVATA AD ARTE.
Di serie motore 2.0 CRDi 184 Cv, navigatore integrato, Più difficili le ipotesi
interni rivestiti in pelle, cambio automatico, Smart Parking System,
tetto panorama apribile elettricamente. Zenga o Capello
se il tecnico
non dà le dimissioni
MILANO
www.kia.it Il futuro di Claudio Ranieri è
ancora appeso alla parola «cre-
Garanzia 7 anni/150.000 km. Dettagli e condizioni sul sito www.kia.it e nei concessionari. Consumo combinato (lx100km) da 5,3 do». E allora, via alle consulta-
a 8,4; emissioni CO2 (g/km) da 139 a 200. La foto è inserita a titolo di riferimento. zioni. Succede sempre così, la
prassi ormai è nota. I senatori
sono pronti a rispondere alla
solita telefonata, i dirigenti (Fi-
lucchi, Ausilio e Branca) vota-
no la fiducia e alla fine Massi-
mo Moratti tira le somme. Per
agevolare la decisione sarebbe
gradita una mossa da parte
dello stesso Ranieri, ma anche
ieri il tecnico romano era inten-
zionato a tenere duro: «Io non
mi dimetto». Il mea culpa aiu-
terebbe le casse dell’Inter e
renderebbe possibile il recluta-
mento di una figura professio-
nale esterna come Zenga, che
non sarebbe entusiasta di fir-
mare un accordo per soli quat-
tro mesi. Figuriamoci Capello.

Mexes
Per il giudice sportivo
il difensore rossonero «con
un repentino ed energico
movimento del braccio
destro colpiva da tergo con
un pugno il fianco destro
del calciatore bianconero»
R
Per la dinamica del gesto,
la zona del corpo attinta
e il contesto agonistico
non ci sono gli estremi
della condotta violenta
Su Andrea Pirlo
LA SENTENZA PER LE
GOMITATE A VAN BOMMEL
La soluzione interna Baresi-Fi-
go non convince il presidente
dal punto di vista tecnico, ma è
perfetta per il fair play finan-
ziario.
Con tutti questi tarli in te-
sta, Moratti sta facendo le sue
valutazioni, come ha ammesso
ieri di ritorno da Londra: «Stia-
Muntari
Il giudice non ha punito
i colpi proibiti di Muntari
a Lichtsteiner, ma «il suo
comportamento sarebbe
stato meritevole di sanzione
disciplinare qualora fosse
stato visto dall’arbitro»
Sprofondo
Claudio
Ranieri, 60
anni, allena
l’Inter dal 22
settembre
2011. Ha
preso il posto
di Gian Piero
Gasperini
mo pensando, stiamo vedendo.
Chiamerò Ranieri poi vedre-
mo. Lo chiamerò per sentire il
suo stato d’animo e quello del-
la squadra. Nell’ultimo collo-
quio mi sembrava ci fosse una
bella ripresa, invece, nel primo
tempo di Napoli non c’è stata
alcuna reazione». Gli impegni
della Saras con il consueto cda
che è andato avanti fino a tar-
da sera hanno evidentemente
rallentato la macchina decisio-
nale. E alla fine il presidente ha
concesso un’ultima chance al
tecnico romano: «Credo che
contro il Catania ci sarà anco-
ra lui in panchina».
Il Moratti tifoso avrebbe
già dato il via al ribaltone, i nu-
meri (7 sconfitte nelle ultime 8
partite tra campionato e cop-
pe) parlano chiaro. C’è chi è
stato cacciato per molto meno,
senza andare troppo indietro
nel tempo basta citare Benitez
e Gasperini. Anche Ranieri è
consapevole che è difficile reg-
gere una situazione di questo
tipo e quindi se arriverà l’estre-
ma decisione non si farà trova-
re impreparato. Intanto resi-
sterà fino alla sfida contro il
Catania, anche perché i senato-
ri stavolta non remano contro.
L’unico che può creargli qual-
che problema è Wesley
Sneijder, ma viste le sue recen-
R
43
R
Non sussiste una prova
certa dell’intenzionalità
lesiva che integra gli
estremi della condotta
violenta sanzionabile
Su Sulley Muntari
LA SENTENZA PER IL CORPO
A CORPO CON LICHTSTEINER
Pirlo
L’ex rossonero ha
allargato il braccio
colpendo al petto Van
Bommel per vanificarne
l’intervento. Un gesto che
per il giudice sportivo è di
competenza dell’arbitro
ti performance in campo, ha
perso peso fuori. Moratti sa
che l’olandese non solo non è
più quello di una volta ma ha
mollato la squadra nel momen-
to del bisogno. Cambiasso, Za-
netti e Stankovic, invece, conti-
nuano a sputare l’anima per la
causa e quindi sono attendibili.
Che siano ormai a fine carriera
è un altro discorso.
La settimana non si prean-
nuncia per nulla facile, eppure
Ranieri, che ieri era a Cover-
ciano per la Panchina d’oro se-
duto in aula magna al fianco di
Luis Enrique, non ha perso
l’equilibrio e il buon umore. Or-
mai la sua missione è chiara:
vuole continuare a guidare la
squadra, convinto di non avere
colpe. Oggi alla ripresa degli al-
lenamenti parlerà di nuovo
con i giocatori e li inviterà a
non mollare. L’unica autocriti-
ca riguarda certe sue esterna-
zioni mediatiche. Dettagli.
L’obiettivo è andare avanti
giorno per giorno». [L. BAN.]
W

44 Sport LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Intervista
“Temuti come la Juve Coppa Italia
In breve

,, MASSIMILIANO NEROZZI
INVIATO A FIRENZE

Dalle barricate che il nemi- partita immeritatamente».

co innalza sul campo il Toro
S’è fatto un’idea del per-
con il Toro tutti in difesa”
Ventura: “Il rinnovo? L’ultimo dei miei problemi, ne abbiamo altri”
di Brescia. Magari all’inizio
del campionato la squadre ci Pensieroso
I

I
Milan-Juve il 20 marzo
Coppa Italia: la semifina-
le di ritorno, Juve-Milan, si
giocherà a Torino il 20 mar-
zo (20,45, RaiUno). Il 21 mar-
zo c’è Napoli-Siena (20,45).

Panchina d’oro
Guidolin premiato
Francesco Guidolin, tec-
nico dell’Udinese, ha ricevu-
sembra la Juve, dice Giam- ché? affrontavano a viso aperto, Giampiero to a Coverciano la «Panchina
piero Ventura, spingendosi «Ho guardato lo score, cosa senza chiudersi subito». Ventura d’oro», il riconoscimento per
ai confini della blasfemia che non faccio mai. Bene: 69 E adesso? 64 anni il miglior allenatore della se-
per spiegare la scomparsa per cento di possesso palla, «È sufficiente guardare gio- allenatore rie A 2010-2011.
di vittorie granata in territo- sedici tiri nello specchio del- care la Juve contro il Cese- del Toro
rio straniero. «All’inizio del- la loro porta, contro zero tiri na, che ha tutti gli uomini
la stagione le squadre ci af- subiti. È finita una a zero per nella propria metà campo. Under 21, a Cannes
frontavano a vi- loro: c’è qual- Se segni subito diventa tutto Stasera c’è la Francia
so aperto, ora OGBONNA AZZURRO cosa che non più facile, altrimenti è tutto I Stasera l’Under 21 di Ci-
ci capitano av- «Gli ho mandato un va, e non per molto complicato». ro Ferrara torna in campo a
versari come il colpa del Bre- Cosa serve? Cannes contro la Francia
Cesena per la messaggio: ti aspetto scia». «Continuità, coesione e sere- (20,45 diretta Raisport1).
Juve: tutti a di- giovedì sano e salvo» Vostra? nità, una parola che, lo dico
fendere nella «Se uno crea come battuta, a Torino è ab- Spostata il 19 marzo
propria metà campo». sei o sette palle gol, e poi bastanza sconosciuta: per-
Fuori casa il Toro non non le butta dentro... Do- ché c’è l’abitudine di preten-
Roma-Genoa
vince dal primo novembre, vremmo avere un pizzico di dere». I Roma-Genoa si dispute-
e la latitanza s’è fatta para- cattiveria in più». È preoccupato? rà lunedì 19 marzo (20,45)
dossale, visto che l’avvio Nelle ultime sette trasfer- «No, perché so comunque per la concomitanza con Ita-
era stato da record: cinque te, il Toro ha perso quat- che c’è un gruppo di giocato- lia-Scozia di rugby sabato 17.
viaggi e cinque vittorie, tro volte e pareggiato tre: ri che sta prendendo coscien-
striscia ignota anche al che succede? za per diventare una squa- Atletica, Mondiali indoor
Grande Torino. Questo è «Basta guardare la partita dra importante». In 16 a Istanbul
uno dei problemi, ma non Ha detto che il 90% dei
I Il ct Uguagliati ha convo-
uno di quelli che, finora, giocatori meriterebbe la
cato 16 azzurri per i Mondiali
hanno rinviato la firma del conferma in serie A: lei
indoor (9-11 marzo). Tre esor-
rinnovo del tecnico: «Quel-
lo è l’ultimo dei miei proble-
Sopralluogo a Padova quante percentuali si dà?
«È l’ultimo dei miei proble-
dienti e Antonietta Di Marti-
no (alto).
mi, ne abbiamo altri». Al- I C’era anche il Toro al so- mi, ne abbiamo altri. E poi
largando la prospettiva, pralluogo, effettuato ieri po- non sono abituato a fare
che comprende pure la sca- meriggio a Padova dal perito queste trattative in pubbli- MotoGp, da oggi
denza del contratto del ds nominato dalla Procura fede- co: quando sarà il momen- Test a Sepang
Petrachi, il riferimento pa- rale, per sciogliere gli ultimi to le faremo, ma, ripeto, I La MotoGp è a Sepang,
re alla chiarezza del proget- dubbi legati al black-out del- non parlando pubblica- in Malesia, per i test: il via da
to e all’intenzione di Cairo l’impianto luci dello stadio mente». oggi fino al 1˚ marzo.
di investire per la prossima «Euganeo» lo scorso 3 dicem- Contento per la chiamata
stagione. Una volta traccia- bre. Entro dieci giorni verrà azzurra di Ogbonna? Sci, ginocchio ko
ti i piani, l’accordo si do- prodotta la relazione tecni- «Certo».
vrebbe trovare. ca, da allegare all’inchiesta Gli ha detto qualcosa?
Miller, stagione finita
Giampiero Ventura, co- Figc, poi sarà il giudice sporti- «Sì, gli ho mandato un mes- I Stagione finita per Bode
s’è successo a Brescia? vo della B a pronunciarsi. saggio, con scritto: "Ti aspet- Miller, 34 anni: sarà di nuovo
«Che abbiamo perso una to giovedì, sano e salvo"». operato al ginocchio.

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MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 45 T1 T2 PR CV
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 46
.

R 47 T1 T2

ULTIME MONETE D’EUROPA SLITTA DI UN MESE culturale. La tassa potrà essere ap-
plicata fino a un massimo di quat-
La tassa di soggiorno tro giorni consecutivi, e sarà gra-
duata. Per una notte in un alber-

applicata solo dal 1˚aprile go a una stella o in un bed&bre-

I La tassa di soggiorno slitta
di un mese. L’imposta per i turi-
sti che dormono in città avreb-
*
akfast si pagherà 1,30 euro; 1,80
se le stelle sono due; 2,30 per i tre
400 aziende interessate (alber- stelle e 3,20 per i quattro. Per un
ghi, bed&breakfast, ostelli, cam- albergo a cinque stelle, infine, il
ping) dovranno adeguare gli stru- costo dell’imposta sarà di 4,90 eu-

be dovuto entrare in vigore il menti di pagamento al balzello ro e di 5 euro per i cinque stelle
primo marzo, ma la delibera è che nel 2012 porterà circa sei mi- lusso. In residence si pagherà
Oggi con La Stampa

È IN EDICOLA stata approvata ieri dal Consi- lioni di euro nella casse del Comu- 2,30 euro, nelle camere in affitto
glio comunale e si è deciso di po- ne. Gli introiti saranno utilizzati 1,30 euro. Per ostelli e campeggi
sticiparla al primo aprile. Ora le per finanziare il settore turistico- verrà richiesto un euro.

TORINO
IL TEMPO IN CITTÀ
Oggi Ieri Un anno fa
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
MIN (˚C)

1 1.9 0.7
MAX

15 16.2 4.6
*

Diario Via Marenco 32, 10126 Torino, tel. 011 6568111 fax 011 6639003, e-mail cronaca@lastampa.it f specchiotempi@lastampa.it f quartieri@lastampa.it

Ogr, quando TENSIONE IN VAL DI SUSA DOPO L’INCIDENTE ESPLODE LA PROTESTA

la cultura
si finanzia
da sola
La scossa vicina al cuore LA STORIA

La bellezza
per salvare
La Fondazione Crt
vara una società
per le ex officine
Beppe Minello
A PAGINA 56
“E’ vivo per miracolo” la Resistenza
LETIZIA TORTELLO
he cos’è l’arte? Eterna

Tentazione
Ancora in rianimazione il No Tav folgorato sul traliccio
ferito. Colpito da una
Grande * Ilscarica elettrica sul tra-
liccio dell’alta tensione,
Centro poi precipitato da dieci
metri d’altezza, Luca Ab-
In Comune prende bà è ricoverato in riani-
quota l’ipotesi mazione al Cto. «E’ vivo
per miracolo», dice un in-
«alleanza moderata» fermiere. Impossibile
Emanuela Minucci per ora dire se avrà dan-
A PAGINA 55
ni permanenti: la scarica
gli ha sfiorato il cuore.
Film Festival legali. «L’ordinanza del
* Iprefetto che ha autorizza-
La frenata to l’allargamento delle re-
cinzioni è illegittima, anti-
di Alemanno costituzionale. Presente-
remo un nuovo ricorso al
Roma ci ripensa Tar». Massimo Bongio-
Guerra sulla data vanni, uno degli avvocati
del legal team del movi-
Fassino telefona mento No Tav, annuncia
Fulvia Caprara l’ennesima «barricata di
A PAGINA 59 carta» contro il cantiere
della Maddalena.
Comune. Mentre un
Medicine * Ilpresidio No Tav manife-
stava davanti a Palazzo di
gratis Città, il centrosinistra si
divideva quasi su tutto:
per i poveri dall’incidente di ieri agli
scontri di sabato a Porta
Progetto pilota Nuova fino alla solidarietà
nel quartiere a Caselli. Da una parte Si-
Filadelfia
Elisabetta Graziani
nistra e libertà dall’altra il
resto della maggioranza.
A PAGINA 60 Accossato, Rossi, Tropeano
e Zancan ALLE PAGINE 48-49 E 51
C bellezza. Quale migliore
invito ai torinesi e alle
istituzioni a tenere vivi i luoghi
della Memoria: 44 artisti pie-
LA TRAGEDIA DI GIAVENO: DOPO IL DELITTO L’UOMO SI E’ SUICIDATO montesi della pittura scendo-
no in campo a sostegno del Mu-
seo della Resistenza e dell'Isti-
tuto di corso Valdocco. Il grup-
po, che conta le più illustri fir-
me delle arti figurative, ha do-
nato le proprie opere in benefi-
cienza, a soccorso dei due enti
storici, che rischiano chiusura
per mancanza di fondi.
I quadri vengono battuti all'
asta stasera, dalle 20,45 alle 23,
da Bolaffi, in via Cavour 17.
Opere numerate, pezzi unici
ed esclusivi, oli su tela, serigra-
fie, fotografie e ritratti che por-
tano il nome di Nino Aimone,
Giorgio Avigdor, Piero Bolla,
Francesco Casorati, Mauro
Chessa (anche organizzatore
della serata), Piero Gilardi,
Giorgio Griffa, Luigi Mainolfi,
Pino Mantovani, Ugo Nespolo,
Max Pellegrini, Marina Sasso,
Giacomo Soffiantino, France-
sco Tabusso e altri.
L'evento è organizzato dal
presidente dell'Istituto pie-
montese della Resistenza Clau-
dio Dellavalle, dall'omologo del
Museo diffuso Gianmaria Aja-
ni e dal presidente del Comita-
to Resistenza e Costituzione
della Regione Roberto Placido.
I prezzi delle opere variano dai
Ucciso a martellate dal padre 300 ai 2500 euro di base
d'asta. La speranza è che, in un
Antonella Mariotti, Giuseppe Maritano e Massimiliano Peggio ALLE PAGINE 52-53 batter di martello, la generosi-
tà non si faccia attendere.

Rendiamo possibili i sogni. Il primo scontrino

EMANUELA MINUCCI
a scoperta risale a qual-
ia
Raddopp
di un autore. E’ vero, la scoper-
ta si deve a un giovane torinese
laureato in Storia dell’arte che

L che giorno fa: questa sa-

la esagonale è stata af-
frescata nel 1764 da Giovanni
Pietro Pozzo». Stefania, la gui-
da della Palazzina di Stupinigi
è talmente fiera di questa sco-
perta (e così capace di trasfe-
rire lo stesso orgoglio nei visi-
tatori che conduce ogni dome-
nica alla scoperta del «giocat-
tolino» venatorio pensato da
Juvarra per Vittorio Amedeo
II) che la vera notizia passa in
secondo piano. E’ vero, per
quasi quattro secoli quel gio-
iello a sei lati è rimasto orfano
ha trascorso intere giornate a
scartabellare i documenti del-
l’archivio storico dell’Ordine HON
Vieni a
DA C
provare
ROSSTO
INTEGR
URER
A
Mauriziano. Ma il dato più sor- HONDA 0X
prendente è che si è arrivati al- A N C 7 0
E HOND
l’attribuzione certa attraverso HONDA CROSSTOURER
una ricevuta di pagamento di
248 anni fa. Sicuramente uno San Giorgio C.se (TO)
dei primi scontrini fiscali della Strada Provinciale Caluso • Ozegna, 15
storia. A dimostrazione del fat- Tel. 0124.35770-35572 • info@motorbikecenter.it
to che durante il regno dei Savo-
ia non ci sarebbe stato bisogno Nuova Apertura
dei blitz della Finanza. Neppure Torino • Corso Moncalieri, 203
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T1 T2 PR CV

48 Cronaca di Torino LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

g g La protesta in Valsusa / Il manifestante ferito

Il cuore sfiorato
da una scarica
di 50 mila volt
Abbà è in rianimazione con fratture e ustioni
“Scongiurata la paralisi, temiamo per i reni”
MARCO ACCOSSATO
La scarica elettrica che per
un istante ha attraversato da
braccio a gamba destra Luca
Abbà gli ha sfiorato il cuore,
senza toccarlo. O per lui non
ci sarebbe stato scampo. Do-
po un volo da circa dieci me-
tri d’altezza e il trasporto in
elicottero al Cto, Abbà è rico-
verato in prognosi riservata
in rianimazione: la caduta ha
provocato, oltre a fratture
multiple costali, una contusio-
ne renale che sembra preoc-
cupare i medici più delle
ustioni di secondo grado su
torace e braccia. L’attivista
No Tav di 37 anni ha riporta-
to anche una frattura della de-
cima vertebra, ma il midollo
spinale non sembra compro-
messo: non rischia la paralisi.
«Soltanto nelle
prossime ore potremo
sapere se la scarica
elettrica ha causato
lesioni più profonde»
Maurizio Berardino
primario di Rianimazione
Centro Traumatologico
vita, anche se i medici sembra-
no ottimisti. Per il momento lo
aiutano a respirare le macchi-
ne. I monitor controllano tutte
le altre funzioni vitali. «Gli esa-
mi sul cuore non hanno rivela-
to nessuna alterazione», con-
ferma il dottor Berardino.
Fuori dal pronto soccorso la
fidanzata di Luca, la sorella, al-
tri attivisti no Tav. Alcuni, in
tarda mattinata, hanno allonta-
nato con violenza i giornalisti.
La prognosi L’arrivo in ospedale
Secondo l’osservazione dei me- Luca Abbà arriva al Cto con un’eliambulanza. Ora ci vorranno ventiquattro-quarantotto ore
dici, la scarica avrebbe attra- prima di poter valutare le conseguenze della scarica elettrica, anche a livello cerebrale
versato Abbà partendo dalla
mano destra, quella che ha toc-
cato i fili dell’alta tensione men-
tre l’attivista No Tav descrive-
va a Radio Blackout la sua sali-
ta in cima al traliccio: «Sono
Personaggio
riuscito a sfuggire ai controlli,

La scarica elettrica
E’ prudente il dottor Mauri-
zio Berardino, primario della
Rianimazione del Centro
Traumatologico di via Zuret-
ti. «Ci vorranno ventiquattro-
quarantotto ore prima di po-
ter valutare le conseguenze
della scarica elettrica, anche
a livello cerebrale». Un danno
cerebrale c’è ed è evidente,
secondo la prima Tac, ma
«pare di modesta entità».
«E’ vivo per miracolo»,
sussurra un infermiere. Abbà
è arrivato in ospedale già in-
tubato, non cosciente dopo
quel volo tremendo. Il 118
smentisce qualunque ritardo
nei soccorsi, come ha sostenu-
to invece qualcuno: «L’allar-
me - spiega il dottor Danilo
Bono, responsabile medico
dell’emergenza sanitaria, re-
gistrazioni alla mano - è arri-
vato alle 8,34; due minuti do-
po è partita un’ambulanza da
Oulx e contemporaneamente
l’elisoccorso da Torino, atterra-
to alle 8,53». I medici si sono re-
si immediatamente conto della
gravità della situazione: Abbà
«respirava a fatica, era agitato,
così si è deciso di sedarlo sul
posto e intubarlo prima del tra-
sporto a Torino». Dal pronto
soccorso Grandi traumi è stato
trasferito nel pomeriggio in ria-
nimazione. Oggi il primario del
centro Grandi ustionati, Mauri-
zio Stella, valuterà gli effetti
della scarica: potrebbe essere
necessario incidere la pelle per
evitare che la cute bruciata
prema «soffocando» i tessuti
più profondi.
In pericolo di vita
Sempre stamattina si valuterà
la funzionalità dei reni, e soltan-
to a quel punto si deciderà se
Luca dovrà essere sottoposto
alla dialisi. Un rischio che i me-
dici sperano di scongiurare.
Luca è ancora in pericolo di
sono pronto e disponibile ad ap-
pendermi ai fili dell’alta tensio-
ne». E poi: «Vedo i rocciatori
che si stanno preparando con
le corde, vediamo quanto rie-
sco a resistere, in qualche mo-
do cercherò di fargliela trovare
lunga...».
Impossibile dire se Abbà
porterà con sé per sempre le
conseguenze della scarica elet-
trica. Ieri sera, di fronte al Cto,
è stata organizzata una veglia
di preghiera. Alcune decine di
persone si sono radunate da-
vanti all’ingresso del Trauma-
tologico e hanno pregato per
Luca davanti a una grande im-
magine che ritrae la Madonna
del Rocciamelone. Sulla cancel-
lata dell’ospedale sono stati ste-
si due striscioni, uno con la
scritta «Tutti con Luca», l’altro
firmato dai «Cattolici per la vi-
ta della valle».
Il video
su www.lastampa.it
Un contadino che usa solo la zappa
“Le macchine? Progresso dissennato”
NICCOLÒ ZANCAN
INVIATO A BUSSOLENO
Luca del Cels. Così lo conosco-
no tutti. Luca che abita in una
piccola borgata di montagna
sopra Chiomonte. Anarchico e
No Tav, contadino che usa la
zappa «perché le macchine so-
no il sintomo di un progresso
dissennato». Luca Abbà, 37 an-
ni, ha una lunga storia di anta-
gonismo. Era già salito su una
ruspa per protestare contro il
cantiere della Maddalena. Ed
era già stato condannato a un
anno di reclusione e 600 euro
di multa per gli incidenti e il
blocco sull’autostrada del 6 di-
cembre 2005. E’ universal-
mente riconosciuto come uno
dei leader del movimento.
Giacca a vento, zaino e cappel-
lino nero, ieri è corso al presidio
appena ha saputo dello sgombe-
ro in atto. E’ caduto dal traliccio
dell’alta tensione, dopo un colle-
gamento in diretta con Radio
Black Out: «Cerchiamo di far-
gliela trovare lunga anche in
questa maniera qua - ha detto -
io sono pronto e disponibile ad
appendermi ai fili della corrente
se non la smettete, ok...? Adesso
la situazione è tranquilla. Non ci
sono tensioni e non vedo violen-
ze, però ovviamente c’è un di-
spiegamento eccezionale. Sono
qua aggrappato, sono riuscito a
svicolare a decine di poliziotti..
Ce l’ho fatta a fargliela sotto il
naso un’altra volta, adesso ve-
diamo come si sviluppa». Si è
sviluppata in tragedia.
«Per noi è come un figlio - di-
ce Nicoletta Dosio, segretaria di
Rifondazione Comunista a Bus-
soleno - un ragazzo estrema-
mente intelligente e generoso,
sempre disposto ad aiutare, con
grandi capacità organizzative».
Luca Abbà si era presentato
in una lettera, quando già infu-
riavano le polemiche. «Per non
dare soddisfazione al parlamen-
tare del Pd Stefano Esposito -
aveva scritto - ma per chi non mi
conosce, sappiate che io abito
da dieci anni in una borgata del-
l’alta Valle di Susa, nella casa do-
ve nacque mio padre e dove han-
no vissuto fino alla morte i miei
nonni. Sono coltivatore diretto
da anni e vivo del reddito che mi
fornisce la terra, tramite i suoi
prodotti. Faccio anche saltuari
servizi di giardinaggio e il tempo
 T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 49

g
Il traliccio
I legali dei No Tav
“Espropri fuori legge”
Il movimento prepara un altro ricorso al Tar

il caso
MAURIZIO TROPEANO
INVIATO A BUSSOLENO

ordinanza del prefetto

L’ che ha autorizzato l’al-

largamento delle recin-
zioni è illegittima, anticostitu-
zionale. Presenteremo un nuo-
vo ricorso al Tar». Massimo
Bongiovanni, uno degli avvoca-
ti del legal team del movimento
No Tav, annuncia l’ennesima
«barricata di carta» contro il
cantiere della Maddalena. Gio-
vedì, nel corso di un’udienza
già fissata al Tar per la discus-
sione degli altri ricorsi i suoi col-
leghi chiederanno «un’ordinan-
za esecutiva nei confronti di Ltf
per ottenere la documentazio-
ne del progetto che finora ci è
stata negata».

che dedico (volentieri) alla lotta
No Tav, lo ritaglio fra il lavoro e
le mille faccende della vita di
campagna. L’amore per la terra
e per questa valle mi spinge a di-
fenderla fino in fondo dalle mani
avide degli speculatori. Invito
Esposito, quest’estate, a farsi
una giornata di lavoro con me, al
mio ritmo e con i miei orari. Vo-
glio vedere se riesce ad arrivare
sano a fine serata! Chi mi ha vi-
sto lavorare sa cosa intendo».
La polizia, ovviamente, lo co-
nosce benissimo. E’ lui il primo
riferimento del’area anarco in-
surrezionalista attiva nel movi-
mento No Tav: «Era presente
36 anni
anche durante gli scontri suc-
cessivi allo sgombero del cen-
tro sociale Ostile di Torino - di-
Luca Abbà ce una fonte di intelligence - nel-
contadino la notte di guerriglia urbana in
valsusino corso Vercelli. E’ già stato de-
ha partecipato nunciato diverse volte». In valle
a tutte le lo ricordano più volentieri per il
manifestazioni contributo, come paroliere, a
No Tav un inno del movimento: «Poi di
mercu (mercoledì) la mattina
di nuovo a barricare, tutto il
giorno sulla strada, non vado a
lavorare...».
La scarica e il blackout
I L’incidente di ieri mattina è avvenuto su
un traliccio della linea ad alta tensione che col-
lega Chiomonte a Susa. I cavi portano una cor-
rente di 50 mila Volt e sono supportati da tra-
licci alti una quindicina di metri. Per collegare
una campata all’altra ci sono cavi di «continui-
tà dei conduttori», una sorta di anello che
chiude il circuito consentendo la trasmissione
della corrente. Luca Abbà, 37 anni, è arrivato
molto vicino a quel cavo. Per ricevere una scos-
sa, basta restare a 15-20 centimetri ed essere
folgorati. Abbà è stato colpito da quella che
gli esperti chiamano «una scarica a terra», il
voltaggio risulta ridotto (da 50 a 30 mila).
Quella scarica ha causato un blackout fino a
Salbertrand: i turisti sulla seggiovia del Frais
sono stati portati a terra utilizzando un gene-
ratore di corrente diesel.
La protesta legale
Per Bongiovanni è stata emes-
sa la settima ordinanza che cita
l’articolo 2 del Testo unico della
Pubblica sicurezza del 1933, ma
la «Corte costituzionale ha più
volte limitato fortemente il po-
tere del prefetto in materia,
perché la sua azione potrebbe
comprimere i diritti costituzio-
nali». Secondo questa tesi le
«misure extra ordinem sono vali-
de solo per periodi limitati e
non possono essere reiterate».
La Consulta è intervenuta an-
che per delimitare i criteri d’ur-
genza «che possono essere ap-
plicati solo se non esistono ulte-
riori strumenti di intervento
normativi ordinari».
Ecco i motivi che spingono il
legale a definire «sconvolgenti»
le premesse dell’ordinanza, do-
ve si cita una delibera del Cipe
del 18 novembre 2010 che ha au-
torizzato il cantiere di Chiomon-
te. «Un falso», secondo i No
Tav, «perché nella delibera non
c’è alcuna indicazione di map-
pe, terreni e proprietari e non è
indicata l’estensione del cantie-
re». E poi viene citato l’articolo
19 della legge di stabilità che isti-
Le «barricate di carta»
I legali, giovedì, durante un’udienza già fissata per altri ricorsi,
chiederanno un’ordinanza che obblighi Ltf a fornire tutti i progetti
Gli identificati
Una ventina
a rischio denuncia
I Si profila una denuncia
o - più probabilmente - una
multa per la ventina di attivi-
sti No Tav che ieri mattina,
dopo l’esproprio dei terreni
da parte delle forze dell’ordi-
ne, sono rimasti nella baita
Clarea, in Val Susa, sia pure
con atteggiamento pacifico.
La zona è stata interdetta al
passaggio da un’ordinanza
del Prefetto e, peraltro, nel
momento in cui viene trasfor-
mata in un settore interessa-
to dal cantiere diventa «area
di interesse strategico nazio-
nale». La Questura sta valu-
tando i provvedimenti da
prendere.
tuisce l’area di interesse strategi-
co nazionale nel cantiere della
Tav: «Questo articolo è incostitu-
zionale perché difetta dei criteri
di specificità e coerenza: se una
legge dice che ci sono dei cantieri
e afferma che sono strategici de-
ve dire per che cosa servono. Lì
invece è scritto che servono per il
tunnel di base che, come indica il
progetto preliminare della tratta
comune italo-francese, è a Susa».
Terreni privati
Secondo il legale «non è avvenuto
alcun esproprio autorizzato: le
forze dell’ordine non possono oc-
cupare terreni privati ma nono-
stante tutto lo stanno facendo e
stanno recintando». Il legal team
sostiene che «il dispositivo dell’or-
dinanza non autorizza espropri e
per altro riguarda solo la viabilità
e non il posizionamento di new
jersey su terreni privati per deli-
mitare le aree. Questa si chiama
occupazione ed è un reato».
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 50

g g La protesta in Valsusa / La politica
I sindaci dal Prefetto
“Fermate subito i lavori”
E a Torino la maggioranza in Comune si divide su Tav e Caselli
il caso
ANDREA ROSSI
l primo presidio scatta
I all’una, in piazza Castel-
lo, davanti alla Prefettu-
ra: cento persone. Il se-
condo due ore e mezza
dopo, di fronte al Comune: du-
ecento persone. Bandiere No
Tav, di Rifondazione comuni-
sta e dei Cobas.
Slogan e cori, mentre i re-
sponsabili torinesi dell’ordine
pubblico stanno facendo il pun-
to della situazione. È possibile
che nei prossimi giorni Torino
sia teatro di manifestazioni e
blitz, ma per ora il livello di al-
lerta è sotto il livello di guardia.
Il prefetto Di Pace ha ribadito
che i lavori in Valsusa andran-
no avanti. Ma i sindaci della val-
le oggi gli chiederanno di so-
spendere tutto per motivi di or-
dine pubblico. «Servono rispo-
ste a livello istituzionale ben
precise e non diluite nel tem-
po», spiega il sindaco di Ve-
naus Nilo Durbiano.
A Torino, invece, tiene ban-
co la discussione politica. Con
il centrosinistra in Comune
Specchio dei tempi
«Serve più educazione sanitaria» - «I banchi del mercato lasciati in
balia di pioggia, cani ed ubriachi» - «Una onestà lunga 7 mesi» - «Onore
a Enrico Martini “Mauri”» - «L’Amiat, qualche volta, sa anche stupire»
Un lettore scrive:
I «Siamo tre medici di fa-
miglia che esercitano sul terri-
torio cittadino da molti anni.
«Pienamente in accordo con i
contenuti espressi dalla colle-
ga Rossella Olivero, da voi
pubblicati recentemente su
questa rubrica, vorremmo ag-
giungere delle considerazioni
sulle problematiche che po-
trebbero essere causa di dis-
servizio nei Pronto Soccorso
cittadini.
«L’impossibilità di alleggerire
i Pronto Soccorso sovraccari-
cati dai ricoveri dei pazienti
cronici riacutizzati (anziani,
oncologici), in favore di strut-
ture di degenza più idonee,
che attualmente sono penaliz-
zate dai numerosi tagli di fon-
di.
«L’afflusso notevole di chi,
bypassando il proprio medico
curante, si reca in ospedale
per accertamenti non urgen-
ti, vuoi perché in preda all’an-
sia indotta dal grande condi-
zionamento mediatico, vuoi
per evitare il pagamento di tic-
ket.
«Alla luce di queste nostre
considerazioni, ben poca utili-
tà potrebbe avere l’apertura
prolungata degli ambulatori.
Un vero passo verso il miglio-
ramento sarebbe invece una
corretta educazione sanitaria
dei cittadini, creando in loro
Presidio a Palazzo di Città
Ieri pomeriggio circa 200 No Tav torinesi hanno manifestato
davanti al Comune in solidarietà con il ferito Luca Abbà
che - com’era prevedibile - si di-
vide quasi su tutto: dall’inciden-
te di ieri agli scontri di sabato a
Porta Nuova fino alla solidarie-
tà al procuratore Caselli. Da
una parte Sinistra e libertà (con
l’appoggio del consigliere Idv
Sbriglio ieri assente), dall’altra
senso civico e consapevolezza,
così da salvaguardare l’efficien-
za del servizio sanitario nazio-
nale, considerato tra i primi nel
mondo».
FEDERICO ACQUAVIVA, RICCARDO CURCIO,
PAOLA DATTOLA
Un lettore scrive:
I «Bene lo spostamento dei
banchi di corso Brunelleschi
parcheggiati abusivamente do-
po la chiusura del mercato. A
quando lo stesso trattamento i
banchi lasciati su corso Seba-
stopoli (mercato Santa Rita)? I
residenti farebbero volentieri a
meno di tali brutture per stra-
da. E i clienti non dovrebbero
preoccuparsi più dell’igiene di
tali banchi lasciati in balia dei
cani, degli ubriachi e delle con-
dizioni atmosferiche».
MARIANO PESCARMONA
Un lettore scrive:
I «A luglio del 2011 sono an-
dato alla piscina comunale Lido
di Torino con mio figlio. Ritene-
vo di aver pagato i due ingressi
con 20 euro ma mi era stato da-
to il resto come se avessi pagato
con 10 euro. A causa del flusso
piuttosto intenso di persone in
quel momento ho lasciato detto
che sarei passato nei giorni suc-
cessivi a ritirare l’eventuale re-
sto mancante in quanto a fine
giornata con la chiusura della
cassa poteva emergere la diffe-
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 51
il resto della maggioranza.
Piero Fassino prova a traccia-
re il solco. Parole nette: «Anche
negli anni ‘80 si cominciò così,
con le scritte, e poi si finì con
sprangate e sparatorie. Assistia-
mo a vicende che assumono sem-
pre più frequentemente dimen-
m TEATRO COLOSSEO.TORINO
m ROBERTO VECCHIONI
m TIZIANO FERRO
renza. I “giorni successivi” sono
diventati mesi e mi sono scorda-
to dell’accaduto. La scorsa setti-
mana sono nuovamente andato
alla piscina Lido con mio figlio,
siamo stati riconosciuti dal per-
sonale addetto e mi sono stati
restituiti i 10 euro eccedenti, ge-
losamente conservati in una sca-
toletta per 7 mesi. Un plauso a
tutto il personale, a chi ha mes-
so da parte il resto e a chi ci ha
riconosciuto e consegnato i 10
euro».
GIAN PIO VILLATA
Il Comandante della Regione
Militare Nord scrive:
I «Mi rivolgo a chi, sceglien-
do di restare nell’anonimato e
firmandosi “un vecchio milita-
re” si congratula per l’iniziativa
del Comando Regione Militare
Nord e del Centro Pannunzio di
ricordare, nell’ambito del ciclo
di incontri “Militari e Guerra di
Liberazione”, Enrico Martini
“Mauri”, Ufficiale in servizio
permanente e protagonista del-
la Resistenza.
«Mauri, si legge nello scritto “fu
uomo eccezionale, quotidiana-
mente e silenziosamente attivo
nell’aiutare il prossimo”. Enri-
co Martini possedeva davvero
queste straordinarie qualità
umane, lo ricorda anche la moti-
vazione con la quale venne con-
cessa a Mauri la medaglia d’oro
al Valor Militare e nella quale si
T1 T2 PR CV
03-04.03.2012
ELIO E LE STORIE TESE
TEATRO COLOSSEO.TORINO
10.03.2012
GIORGIA
PALAOLIMPICO.TORINO
sioni d’intolleranza e intimidazio-
ne». Secondo il sindaco l’episodio 14.03.2012
di ieri nasce in questo contesto:
«È del tutto legittimo non condivi-
dere la realizzazione di un’opera;
MARIO BIONDI
diverso è ricorrere a una prassi TEATRO COLOSSEO.TORINO
costante e continua di intimida-
zione, violenza e soprusi, che non
solo danneggia l’immagine del 27-28.03.2012
movimento ma è una lesione gra-
vissima alla convivenza democra-
LAURA PAUSINI
tica. Ed è singolare che a chiede-
re di abbassare la tensione sia
proprio chi la alimenta».
È proprio quel che invece re-
clama Michele Curto, capogrup-
po di Sel: «Abbiamo il dovere di
chiedere a tutti una sospensio-
PALAOLIMPICO.TORINO
04.04.2012
ne dei lavori in Valsusa». Curto,
con il collega Grimaldi, si astie-
FIORELLA MANNOIA
ne sull’ordine del giorno presen- PALAOLIMPICO.TORINO
tato dal Pd e votato da tutti
esclusi i grillini, in cui oltre alla
solidarietà a Caselli si auspica la
prosecuzione dei lavori a Chio-
20.04.2012
monte. Mentre il Pd boccia il do-
cumento di Sel, in cui si solida- LITFIBA
rizza con Caselli e si chiede di PALAOLIMPICO.TORINO
smilitarizzare la Valsusa.
Scaramucce che rischiano di
aprire una voragine nella maggio-
ranza a Palazzo Civico, mentre il 21.04.2012
centrodestra - Lega e Pdl - torna
a chiedere al sindaco un’azione di
forza contro i centri sociali, in
ANTONELLO VENDITTI
particolare Askatasuna, definito PALAOLIMPICO.TORINO
dal capo della polizia Antonio
Manganelli collettore del senti-
mento anti-sistema che si sta af- 07.05.2012
fermando in valle.
PINO DANIELE
10.05.2012
TEATRO COLOSSEO.TORINO
10-11.04.2012SOLDOUT 17.05.2012NEW!
ricordano l’equilibrio, l’energia, PALAOLIMPICO.TORINO
il fraterno e sentito interessa-
mento nei confronti della popo-
lazione civile.
«Uomini come Enrico Martini
17.05.2012
“Mauri” continuano a rappre-
sentare, per ciascun militare, SAMUELE BERSANI
un esempio da seguire e, all’oc-
correnza, da emulare».
TEATRO COLOSSEO.TORINO
GEN. D. CLAUDIO BERTO
Una lettrice scrive: 18.05.2012
«Noi cittadini segnaliamo
NEGRAMARO
I
spesso i tanti, troppi, disservizi
che ci rendono la vita difficile,
ma vorrei segnalare un servizio PALAOLIMPICO.TORINO
che invece funziona bene: sta-
mattina alle 9 ho chiamato
l’Amiat per il ritiro di un vec-
chio materasso e alle 11 già mi ri-
24.05.2012
chiamavano dalla sede di via Zi-
no Zini per dirmi che domatti- COLDPLAY
na passeranno a prenderlo. Di STADIO OLIMPICO.TORINO
fronte alla mia piacevole sor-
presa nel constatare questa ina-
spettata efficienza, il mio inter-
locutore telefonico mi ha detto: 26.05.2012
“Stavolta l’abbiamo stupita con
effetti speciali, vero signora?”.
Proprio così. Una piccola goc-
BIAGIO ANTONACCI
cia di ottimismo per riempire PALAOLIMPICO.TORINO
un po’ quel bicchiere mezzo
vuoto che a volte ci sembra di
tenere tra le mani».
CINZIA G.
specchiotempi@lastampa.it
via Marenco 32, 10126 Torino
Forum lettere su
www.lastampa.it/specchiotempi
.

T1 T2 PR CV

52 Cronaca di Torino LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

LA TRAGEDIA DI GIAVENO L’OMICIDA SI E’ SUICIDATO A COLTELLATE

Viveva per lui

Lo ha ucciso
a martellate
Gli amici sotto choc: “Erano sempre insieme
lo accompagnava in discoteca e al bowling”
GIUSEPPE MARITANO
MASSIMILIANO PEGGIO
«Era il papà che tutti avrebbe-
ro voluto avere. Con Willy
aveva un rapporto bellissimo.
Lo portava in discoteca, al
bowling. Tra qualche mese
Willy avrebbe compiuto 18 an-
ni e lui gli avrebbe comprato
una moto Bmw. Lui e suo pa-
dre si erano messi d’accordo
di usarla insieme. Erano tutti
e due appassionati di moto».
Papà-amico
Nella piazza centrale di Gia-
veno, gli amici di William Ma-
ero, si abbracciano sotto un
sole che sa già di primavera.
Sono gli amici di Facebook,
gli amici del bar col calcetto, i
compagni di scuola. Il ragaz-
zo frequentava il quarto anno
dell’istituto Pascal: indirizzo
economico-aziendale. Nessu-
no riesce a comprendere
l’abisso di questa storia. La
follia di Adriano, 48 anni,
commerciante ambulante di
biancheria intima, papà mo-
dello, appassionato di podi-
smo. Un papà «invidiabile»
che ieri, in preda a raptus, ha
ucciso a martellate il figlio,
mattina lo aspettavo a scuola.
Poi rapidamente si è diffusa la
notizia. Omicidio e suicidio a Gia-
veno. Il papà che uccide il figlio.
La mamma che scopre i cadave-
ri e poi viene ricoverata in ospe-
dale, a Rivoli, sotto choc. Una fol-
lia alimentata da rancori coniu-
gali. Una famiglia distrutta. An-
che la professoressa Carmelina
Venuti, preside dell’istituto, si
commuove. «Abbiamo perso un
caro ragazzo. In tutti questi anni
non aveva mai dato problemi».
Adriano Maero era un uomo
perbene. Lavoro e hobby. Sem-
pre di corsa, a tenere allenato il
fisico. Sposato da più di vent’an-
ni con Maria Teresa Chiotti, 47
anni. Insieme, una piccola im-
presa familiare, dietro il banco
al mercato. Adriano partecipa-
va alle competizioni podistiche.
Era iscritto all’associazione
«Tranese» di podistica. Fino a
poco tempo fa si teneva sempre
in contatto, frequentava gli al-
tri soci. «Di recente - dicono in
associazione - abbiamo cercato
di contattarlo, ma non si faceva
trovare. Sembrava diverso, tri-
ste». Da circa un anno la fami-
glia si era trasferita in una vil-
letta di via Villanova 24, tra le
ma nessuno poteva immagina-
re che sarebbe finita così» spie-
gano i vicini di casa. Di fronte al-
la villetta, il papà di Adriano,
Silvio, 71 anni, accompagnato,
dalla figlia Marina, impreca e si
dispera, infastidito dal clamore
suscitato questa storia. Ha
aspettato di conoscere la verità
per ore, osservando il via vai
dei carabinieri di Rivoli e di Gia-
Da un anno la crisi
la disperazione
per la richiesta della
moglie di divorziare
veno, del medico legale, del pm
Marina Nuccio. «Non c’è niente
da vedere, qui. C’è solo dolore»
dice. Un’amica di Willy passa di
fronte alla villetta, nell’auto con
la mamma. Piange a dirotto.
«Era un mio grande amico. La casa
Non meritava di morire così. A Giaveno la villetta dove viveva la famiglia da un anno. Tutto sembrava andare bene fino a
Senza di lui non posso vivere». qualche mese fa, poi la crisi della coppia e la depressione di Adriano Maero
La psicologa dre indegna e io ti uccido per
non farti soffrire».
Quindi quasi un gesto

Gli amici della vittima

«Tra pochi giorni
gli avrebbe
comperato una moto»
aggredendolo nel suo letto, e
poi si è tolto la vita con nove
coltellate all’addome. «Non è
possibile, erano così legati».
Willy il ragazzo d’oro. «Era
simpatico, rideva sempre, era
uno che si sapeva divertire, ma
senza esagerare. Era il più a
posto della compagnia: non be-
veva, non fumava, non faceva
mai niente di grave. Amava an-
dare in palestra e a ballare nel-
la discoteca di Avigliana». Ieri
colline che circondano Giave-
no. Una bella casa con i portici
di mattoni, una stella disegnata
nell’acciottolato del cortile, un
ampio terrazzo alla spalle per le
serate con barbecue.
L’odio nascosto
Eppure, in questa normalità,
covava tanto rancore. Un ma-
trimonio finito, la presenza di
una altro uomo scoperta pochi
mesi fa, le accuse reciproche.
La moglie decisa a divorziare.
La follia si fa ossessione che av-
velena, e diventa punizione per
la compagna di una vita, ferita
adesso col dolore. Ferita col ri-
cordo del sangue del figlio.
«Spesso si sentivano litigare,
avevano problemi di coppia,
“Si eliminano i figli per salvarli
dall’abbandono dell’altro genitore”
ANTONELLA MARIOTTI
Separazioni. Ab-
bandoni. Gianna
Schelotto, psico-
terapeuta affron-
ta questi temi da
sempre, sono gli argomenti
più approfonditi nei suoi li-
bri. Come nel saggio «Distac-
chi e altri addii» o nell’ultimo
lavoro: «Un uomo purché
sia», dedicato all’amore che
si accontenta di tutto anche
del poco o del niente. Ma le
Gianna pre il tradimento o la fine di
Schelotto un amore si arriva a gesti
Psicoterapeuta estremi? E nel caso degli uo-
Autrice mini spesso all’omicidio?
di alcuni saggi «Perché non si riesce a superare
dedicati l’abbandono. Non si vedono vie
all’abbandono d’uscita, nessuna alternativa».
E questo vale per l’uno o l’al-
tra della coppia. Ma i figli co-
«sue» protagoniste sono sem- sa c’entrano?
pre donne. Nel caso di Giave- «Nell’ipotesi più ottimistica è
no, invece, nel buio della dispe- per non fargli vivere lo stesso
razione è caduto un uomo. stress. Quell’abbandono che
Perché in alcuni casi non ci si lui sta vivendo come un’inde-
rassegna? Perché se si sco- gnità. Come dire: hai una ma-
«d’amore», di protezione?
«Se vogliamo metterla così,
sì. Sono i casi nei quali l’auto-
re degli omicidi o dell’omici-
dio si uccide, vuole sottrarre i
figli alla sofferenza dell’abban-
dono. Ma a volte c’è un’altra
spiegazione...»
Quale?
«Fare terra bruciata intorno a
chi ci ha abbandonato. Si vuole
cancellare tutta la vita passata
insieme, e i figli sono una testimo-
nianza di quella vita passata».
E’ la gelosia che non fa intra-
vedere soluzioni?
«E’ come inabissarsi nel buio
della gelosia, nella perdita. Di
solito capita, spesso, che si uc-
cide la donna. E’ come fermar-
la in quel momento, non per-
metterle l’abbandono. Ovvia-

Il figlio Il padre
William Maero, aveva 17 anni Adriano Maero, 48 anni,
il ragazzo ucciso a martellate l’omicida-suicida che ha
dal padre nel sonno ucciso il figlio ieri all’alba
I parenti
Nella foto la sorella dell’omicida suicida e il padre arrivati
subito dopo la scoperta dei cadaveri
mente vale anche se è lei a ucci- In questi casi però le vittime
dere: la matrice è la stessa. sono quasi sempre donne.
Si può parlare anche di puni- «Sì, purtroppo. Mi pare una
zione? Come nella tragedia ogni tre giorni dalle ultime
greca di Medea... statistiche. I casi dove le vitti-
«Naturalmente noi adesso me sono gli uomini non sono
facciamo ragionamenti razio- così infrequenti come si cre-
nali su una situazione che di de. C’è comunque in loro que-
razionale non ha nulla. Certo st’idea di cancellare, di vendi-
carsi della donna infliggendo-
IL PANICO le la punizione più atroce. Op-
«Non si riesce pure una cosa un po’ più ge-
nerosa: cancellare tutto quel-
a concepire una vita lo che è stato: interrompere
dopo il distacco» la memoria, il percorso di
coppia».
potrebbe esserci anche quel Ma allora non c’entra mai
fattore». l’amore, è solo una questio-
Quindi lei escluderebbe una ne di possesso?
premeditazione? «Non si uccide per amore. Si
«Dipende da quando scatta uccide per l’incapacità di ac-
il click nella testa. Può esse- cettare il distacco, per l’in-
re una settimana prima o sopportabile difficoltà di im-
un giorno prima. A volte ba- maginare la vita senza la per-
sta un’ora prima». sona amata».
T1 T2 PR CV
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 53
il caso
FEDERICO GENTA
CARMAGNOLA
ucia ha 25 anni e
L gli occhi lucidi di
chi non ha la forza
per chiedere aiu-
to. Si sente tradita
da quella burocrazia che, a
pochi giorni dalla scomparsa
della madre, le vuole portare
via anche la casa.
La sua storia ha già fatto
il giro di Carmagnola. Rac-
contata da trenta manifesti
affissi in giro per la città,
che accusano sindaco e as-
sessori di una «condotta vile
e crudele».
«Perché non hanno preso
le difese di una ragazza debo-
le per favorire i soliti giochi
clientelari - spiega Tonino
Buono, l'autore del comuni-
cato - Da anni cerco di aiuta-
re questa famiglia nel supe-
rare tante difficoltà, ma di
fronte ad un simile atteggia-
mento non posso che prova- Il sindaco: «E’ la legge»
re vergogna e indignazione». Carmagnola è tappezzata di manifesti: sindaco e assesori sono accusati di «condotta vile e
crudele» per lo sfratto. La replica: si sono delle leggi, non possiamo far altro che applicarle
La malattia
Lucia Clarizia oggi è disoc-
cupata. Lavorava come ope-
raio metalmeccanico, ma la
crisi e le continue assenze
per malattia le hanno fatto
Invalida e senza lavoro
Cacciata da casa
perdere il posto. Nel 2008 i
medici le hanno dovuto
asportare il primo rene.
Adesso l'infezione ha rag-
giunto anche il secondo. Vi-
veva insieme alla madre in
un appartamento all'inizio
di via Santarosa. Settanta
metri quadrati di proprietà
dopo la morte della madre
del Comune. Le donne se la
cavavano con un assegno Carmagnola, manifesti in città per protestare
mensile da 250 euro. Il 30 di-
cembre Giuseppa D'Andrea storia - commentano -. Se le
è deceduta. La chiamata de- Malata cose stanno così è davvero
gli uffici non si è fatta atten- ai reni una figuraccia».
dere: «Mi hanno telefonato
dopo appena tre giorni - con- Uno le è Il sindaco
ferma Lucia -. Il messaggio stato Silvia Testa, sindaco di Car-
non poteva essere più chia- asportato magnola, parla di attacco poli-
ro: questa non è casa mia e nel 2008 tico e difende l'operato dei
me ne devo andare». Ora si è suoi uomini. «Perché non pote-
infettato vano comportarsi in maniera
Le norme il secondo diversa. Sono tante le persone
A nulla sono serviti i succes- Lucia, in attesa di un tetto e non si
sivi incontri in Municipio. 25 anni, possono fare favoritismi». Per
La legge, del resto, parla ex operaia, Graziana Ferretto, assessore
chiaro: il contratto di affit- non è più in alle Politiche sociali, si è anda-
to è scaduto e l'alloggio de- grado ti oltre: «Il caso di Lucia Clari-
ve essere messo a disposi- di lavorare zia è stato trattato con il mas-
zione delle famiglie in lista simo rispetto. La stiamo aiu-
d'attesa. «Di fatto io non tando nella ricerca di un nuo-
vengo sfrattata: è come se vo impiego e le è stata propo-
non esistessi - si sfoga la ra- sta una sistemazione provviso-
gazza -. Per continuare a vi- coprire tutte le spese». mobili di via Santarosa. «De- ria». Lei conferma: «E' vero.
vere qui dovrei risultare re- L'altro giorno le è stato vono sparire anche quelli. Mi Dovrei condividere una stan-
sidente da almeno un anno. consegnato l'ultimo avviso: hanno suggerito di affittare za insieme ad altre persone.
Io invece sono tornata a giu- Lucia ha ancora questa setti- un garage». In città la gente Dopo un mese, però, mi ritro-
gno, quando ho perso il la- mana per trovare una nuova passa, legge i manifesti e verei in mezzo alla strada. An-
voro e non ero in grado di sistemazione, per sé e per i scuote la testa. «Che brutta cora una volta sola».
T1 T2 PR CV
54 Speciale Specchio dei tempi
Specchio dei tempi
per la lotta contro il cancro
Da 30 anni i lettori de La Stampa impegnati a sostenere la ricerca per battere la
grave malattia. Aiuti alla Fondazione di Candiolo ed al Comitato Ghirotti
Leggete qui sotto. Decine,
centinaia di nomi di lettori
de La Stampa che, negli ulti-
missimi mesi, hanno voluto
testimoniare con un’offerta
alla Fondazione Specchio dei
tempi, il loro impegno nella
lotta contro il cancro.
Quella di una donazione
pensata nel ricordo di un pa-
rente o di un amico scompar-
so (da trasformare in un inco-
raggiamento verso la ricerca
ma anche per rendere miglio-
ri le cure) è un’abitudine di
cui siamo fieri. Sta a signifi-
care tutta la fiducia verso le
nostre scelte, anche su un te-
ma così difficile e delicato.
La Fondazione Specchio
dei tempi combatte da
trent’anni la sua battaglia
contro il cancro. Oggi è impe-
gnata su tre fronti. Innanzi-
tutto con il sostegno alla Fon-
dazione piemontese per la ri-
cerca sul cancro dell’Istituto
di Candiolo, punto di riferi-
mento prezioso per i malati
non solo piemontesi. Poi con
il finanziamento di alcune ini-
ziative del Comitato Gigi Ghi-
rotti, un ente nato nel ricor-
do di un giornalista de La
Specchio dei tempi
1-5 Settembre.
Per le nozze di Gianni e Daniela dal-
le famiglie Orlandini,Bajardi, Imbesi e
Vero 330; in memoria di Faraci Filome-
na "Mimì", vedova Russo 230; in ricor-
do di Domenico Dompè 160.
6-9 settembre.
In ricordo di Carretta Jolanda, con-
dominio di via Gotti e via Borgomasi-
no 150; in ricordo di Amandola Ma-
ria, condominio di via Gotti e via Bor-
gomasino 150; in ricordo di Francesca
Sanvito 100; per le nozze di Gianni e
Daniela 50.
10-16 Settembre.
Giovanna 50; in memoria di zia An-
tonietta 30.
17-24 Settembre.
In ricordo di Ingrao Giovanna 110;
Rosalba Gabrielli in memoria dell'arch.
Lauretta Brovida 100; in ricordo di In-
grao Giovanna 80; la bocciofila Pinchia
in memoria di Giacomo Pinchia 50; ri-
cordando nostro fratello Giovanni Vai-
ra deceduto il 4/9/2011 da Piero e Fran-
ce 50; Cristian e Carola 50; a ricordo di
Stoppo Santo e Vittoria, le figlie 30.
26-30 Settembre.
Per Franco 150; in memoria di Fer-
rucio Rosso il condominio di via Napio-
ne 21 bis 100; F.F. 100.
3-7 Ottobre.
In memoria della signora Quarchio-
ni, i condomini di Lungo Dora Voghera
98 150.
I concessionari: In ricordo di Gemma, la famiglia
Valpreda. 100; in memoria di Li Muti
Santo, famiglia Paracchino 50.
8-14 Ottobre.
In memoria di Emiliano Peira da-
gli amici e condomini di Largo Lancia
52/54 295; in memoria di Marcello
Motta gli amici di Coazze Trucetto
220; in ricordo di Anna staccato Lisa,
grazie 30; in memoria di Remo Conte
da F.S. 10.
15-23 Ottobre.
In memoria di Ferrara Antonio, gli
Amici del Sindacato F.N.P. CISL 145; in
memoria di Silvana e Riccardo 100.
25-31 Ottobre.
In ricordo di Maddalena Bottero, i
condomini di piazza Mattirolo 14
121; nozze d'oro Renzo e Enrica Robi-
no 100; in memoria di Girgenti Salva-
tore da Giuseppe, Laura, Vincenzo e
famiglia 50.
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
Ricercatori al lavoro all’Istituto per la Ricerca sul Cancro di Candiolo
I Si può versare in qualsiasi
momento alla Fondazione La
Stampa - Specchio dei tempi
per sostenere la ricerca sul can-
cro. In questo caso va specifica-
ta, nella causale di ogni versa-
mento, la dizione “Fondo 501,
Lotta contro il Cancro”. Si può
contribuire con bonifico sul
conto corrente intestato a Fon-
dazione La Stampa Specchio
dei tempi, IBAN IT10 V030 6901
0001 0000 0120 118. Alla posta
con versamento sul ccp 7104 in-
testato a La Stampa - Specchio
1-4 Novembre.
Sergio 50; in suffragio di Pino Malte-
se 50; in memoria dei nostri cari. Rosan-
na, Elena, Antonio e Maurizio 40.
5-11 Novembre.
In ricordo di Dario Madeddu, ragazzo
speciale. Marisa e Andreina 100; in me-
moria di Emilia e Mario Rosato, Rita. 60;
Maria Luisa 50.
12-18 Novembre.
A Luca, le amiche della mamma 310;
per Roberta 150; in ricordo di Barolo Ma-
ria, i condomini di via Gotti, via Borgo
Masino 150; Serratrice 50; Marisa C. 50;
Sergio 20.
19-26 Novembre.
Sebastiano 200; Gaetana Tatone
100; Mimì 50; in ricordo di papà Adriano
50; Margherita Chiabodo 25.
26 Novembre - 3 Dicembre.
Alla cara memoria dei nonni e zii Erco-
le, Natale, Marina, Tilde e Giovanni 300;
in ricordo della mamma Anna Maria Rai-
neri, ved. Brussino, Lucetta e Margherita
125; Riccardo Cremasco 100; Franca
Franco 100; in ricordo di Antonello 100;
in ricordo di Nadia 100; Claudio e Danie-
la. 50; un contributo 50; Giancarlo Bac-
ciarini 50; Carla 50; in ricordo di Biagetti
Annino, la moglie Elena. 30; in memoria
di Laila 30; Contr. 25; Andrea 10
4-10 Dicembre.
Angela A. 200; in memoria di Favaro-
lo Dott. Giuseppe, i condomini di via C.
Balbo 29 150; per mamma e Angela
130; ricordando i nostri cari, Andreo 120;
Gianni e Tea per zia Linda 100; con l'amo-
per la LOTTA CONTRO IL CANCRO
Come contribuire
dei tempi. Agli sportelli di via
Monte di Pietà 2 (Libreria Mon-
dadori) e in via Marenco 32 a To-
rino. Su Internet con carta di
credito sul sito www. specchio-
deitempi.org. Continuano an-
che le raccolte di denaro per
l’Ospedale Pediatrico di Harge-
sia (Fondo 584, per i bambini
della Somalia), per l’alluvione
della Liguria e della Toscana
(Fondo 583) e per i terremotati
di Haiti, a sostegno dell’opera
dei padri Camilliani di Torino
(Fondo 583 per i bimbi di Haiti).
re dovuto a zio Peppino. famiglie De Pilla
Vincenzo e figli. 100; alla cara memoria
di De Meo Maria Consilia,Teresio e Simo-
netta. 100; in ricordi di Pupi Levi 100; Sil-
vana. 100; Tiziano e Mauro 75; Gina e
Giovanni Bertana 75; Teresa. 50; Carla e
Luciano 50; in ricordo dei miei cari., Ca-
milla 50; ricordo dei nonni Naretto. 50;
Francesco ricorda i nonni 50; Giuliana,
Mathi 50; con l'amore dovuto a zio Peppi-
no, famiglie Zicchino Nazario e figli 50;
Antonio 25; Grazia, San Raffaele 20.
10-19 dicembre. Carla in memoria
dei genitori 500; Stefano, Pinerolo 500;
Anna in memoria di mamma e papà 250;
Irene in ricordo dei suoi defunti 250; in
memoria di Andreose Laura 250; Grazia,
Sante e Massimo 200; Famiglia Bosso
200; in memoria di Vrola Vincenzo, i
Condomini di via Saluzzo 78 200; Lina
e Cesare 200; in ricordo della cara sig.
ra consilia 200; Bg Ba 150; In memoria
di Cella Delia e Aldo 100; Mollea Gior-
gio 100; ciao Luisa, con tanto rimpian-
to 100; in ricordo di Gabriella 100; al ri-
cordo del fratello, sorelle e nipoti Peter-
le 60; fam Girardi. 50; Annicè 50; San-
toro Rosalia 25; Elvira 25; Concetta.
25; Rosalia 20; per Paola 20.
17-24 dicembre. In memoria di Zani-
rato Marino, Polisportiva Bocciodromo
La Concordia 330; in ricordo di Ada 250;
in ricordo di mamma e papà, Piera 250;
TVD 250; Pina e Carlo 200; in memoria di
Teresa e Giovanni 200; in memoria di An-
gelo e Lina 200; Aldo Perosa 100; Buon
compleanno! Gianna 100; Pino e Mirella
Stampa colpito da una forma
tumorale e poi attentissimo
nel disegnare lo stato della Sa-
nità italiana.
Il terzo obiettivo è più diret-
to e guarda soprattutto al so-
stegno dei malati di cancro e
delle loro famiglie. Avviene sia
attraverso contributi versati
direttamente a famiglie in diffi-
coltà di fronte alla malattia di
un congiunto (soprattutto
quando ad essere colpiti sono i
bambini), sia con l’acquisto di
apparecchiature da utilizzare
negli ospedali torinesi, sia infi-
ne con il sostegno economico
alla Associazione Faro che, at-
traverso l’opera di volontaria-
to degli iscritti, lavora per assi-
stere i malati, fornendo anche
strumenti e risorse per segui-
re terapie a domicilio.
Il percorso verso la vittoria
contro questa malattia non sa-
rà probabilmente breve, ma è
indubitabile che ogni anno che
passa si compie un passo avan-
ti nella prevenzione e nella cu-
ra di questo male. I lettori de
La Stampa, attraverso Spec-
chio dei tempi, sono orgogliosi
di partecipare, concretamen-
te, a questa battaglia.
Le offerte dei lettori
100; Giannino 100; Laura Andorno 100;
Alessandro 100; Gian Carlo in ricordo di
papà e mamma 75; Leonardo. 60; Vin-
cenzo 50; PilPic 50; Lena 50; Gino 50;
A.R. 50; Franca e Silvia. 25; Stefano P.
25; Simona 66. 25; Mariuccia e Giovan-
ni. 20; Lorenzo e Fernanda per i nostri de-
funti 20; Simona 66. 15.
24-31 dicembre
A.G. 5.000; Vittoria Giuseppina Riccar-
do e Gabriella 400; in memoria di Augu-
sto e Benedetto Bergadano 300; Sofia,
Chiara, Laura, Massimo 200; Luciano
100; Lucia, Gianni, Clementina e Angelo
100; in ricordo dello zio Carlo 100; Torga-
ni 80; in memoria di Nello Astegiano 50;
Giorgio San Giorgio 50; Lucia 50; Pva. 50.
2-7 Gennaio
Antonio e Maria Luisa 50; G.A. 50;
Giovanni. 25; Raffaele 20.
8-14 gennaio
In memoria di Paolo Rissone, il condo-
minio Nova Domus di via San Remo 8
255; in memoria di zia Pina. Le nipoti Te-
resa, Luisa, Vincenzina, Rosanna e fami-
glie 100; in memoria di mamma Teresa
100; in memoria di Eugenio Bricarello,
dagli Amici ex Fiat Lingotto 50; in ricordo
di Rosa Bianco vedova Fuso dalle sorelle
Canavesio 30.
15-20 Gennaio
Ricordando il nostro caro Pietro As-
son, gli zii e cugini Rossi 360; Veronica
250; in memoria di Rolfo Caterina dalla
Scuola Leone Fontana 150; Claudio Elio
Simone in memoria di nonno Giuseppe
150; Luca 120; in memoria di Antonietta
Zamperlan 50; Regalo di Natale 50; in
memoria di Marisa e Paolo 50; A Paolo
Sorbara gli amici ex Fiat Lingotto in ricor-
do della moglie Maria 30.
23-31 Gennaio
I colleghi del Sell per ricordare Maria
Teresa. 285; in memoria di Bessone Lau-
rina 250; In memoria della sig.ra Morabi-
to in Graziano i condomini di via Santa
Giulia 4 e 6 200.
Condominio Via Saorgio 109 in me-
moria di Nevio Sega 100; in memoria di
Gaida Alessandro 100; in memoria di
Gaida Alessandro 100; in memoria di
Gaida Alessandro 100; in memoria di Cal-
vo Luigi 70; gli amici bocce e Fiat Lingot-
to in memoria di Nicolò Quarantotto 30;
Augusto 25; Grazia, Marina, Roberto,
Claudio invece dei regali di Natale 25.
(Continua)
 T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 55

Il congresso
Retroscena
EMANUELA MINUCCI Franco Botta
è il nuovo
arla come uno che
segretario Pdl

P ha un piede in giun-
ta, anzi, forse ne
ha già due e noi
non lo sappiamo».
A dirlo, ieri, un consigliere
del Pd che nel Chiamparino
bis era assessore (erano pa-
recchi, inutile spulciare l’or-
ganico della vecchia giunta).
Voce informata, ma informa-
le: «Perché questo è un mo-
mento delicato, in cui Torino
conduce un’operazione che
le riassegna il ruolo di labora-
torio politico nazionale».
Il personaggio che secon-
do qualcuno è già - almeno in
spirito - nella stanza dei bot-
toni di Palazzo civico è l’ex
candidato sindaco del Terzo
Polo Alberto Musy. E fin qui,
notizia vecchiotta, visto che
la voce circola più o meno dal
luglio scorso. Da ieri, però,
attorno a lui, circola un’aria
di investitura diversa. Sarà
perché sulla collina torinese
è stato ospite di un pranzo in-
Franco Maria Botta è il nuovo
segretario provinciale del Pdl di
Torino. È stato eletto con il
54,85% dei voti, contro il 45,15
ottenuto da Gian Luca Vignale.
I votanti sono stati 4812.
Botta, ex assessore nei gover-
ni di Enzo Ghigo, è consigliere
regionale. Rappresenta l’area
del partito che si riconosce ne-
gli attuali vertici regionali: nel
coordinatore Ghigo e nel vice
Ghiglia. Vignale, anche lui consi-
gliere regionale, è leader della
componente Progett’Azione del
Pdl piemontese, che ha i suoi re-
ferenti nell’europarlamentare
Vito Bonsignore e nella presi-
dente della Provincia di Asti
Maria Teresa Armosino. Pro-
Nuovi equilibri in Sala Rossa
Da sempre tra il sindaco Fassino e Alberto Musy c’è grande feeling. Il contrario del clima che si respira nell’alleanza con la
sinistra radicale. Al punto che in apparenza sembrerebbe che Musy sia in maggioranza e Sel all’opposizione

IL PRANZO IN COLLINA
Incontro conviviale
della Torino bene
a ragionar di alleanze
sieme con Casini, l’ex sinda-
co Chiamparino e il consiglie-
re regionale dell’Udc Goffi.
Sarà che a questo pranzo ci
sarebbe dovuto essere anche
il sindaco Fassino che per im-
pegni istituzionali a quell’ora
era impegnato fuori Torino
(ma intanto il suo nome era
fra gli invitati). Sarà che ieri
mattina il telefono del leader
terzopolista era bollente. Sa-
rà che qualcuno a metà pran-
zo a posto la domanda secca
a Casini: «C’è aria di alleanza
con il Pd? Sono finalmente
maturi i tempi?».
Il leader nazionale del-
l’Udc non ha fornito quel
«sì», che avrebbe fatto il tito-
lone, ma neanche quel «no»,
che avrebbe messo fine ai
boatos quando i boatos sono
sul nulla. Ed ecco che l’equa-
zione «chi tace acconsente»
è cominciata a circolare nei
palazzi della politica. Anche
perché il recente impegno as-
sunto da Fassino a livello na-
zionale (chiudere i rubinetti
agli insidiosi arancioni al ca-
pitolo primarie) è stato letto
come un’ulteriore accelera-
zione verso l’ingresso del mo-
derato Musy al posto degli
scomodi «Curto&C.». I ra-
gazzi di Sel, infatti, in questi
La tentazione di Fassino
Grande centro con Musy
Casini a Torino, prende quota l’ipotesi di un’alleanza moderata
«Al fianco di Fassino?
Lo dicono da un po’
ma prima sciogliamo
la questione intese
su scala nazionale»
Alberto Musy
consigliere
Terzo Polo
ultimi sei mesi, hanno spesso
costretto il primo cittadino a
prendere il cellulare e sbotta-
re: «Ma insomma, da che par-
te state?». Una volta sulla Tav,
un’altra sul Welfare, un’altra
sulla commissione anti-mafia.
Franco Maria Botta
gett’Azione è composta da sette
consiglieri regionali del Piemon-
Ed ecco che ieri, con l’arri- Che Musy entri al posto di Sel te sui 21 del gruppo.
vo a Torino del segretario Ca- o solo per rafforzare una mag-
sini per la presentazione del- gioranza che spesso in aula
Ex avversari «Da oggi vorrei che terminas-
sero le polemiche e si comincias-
l’ultimo libro di Giorgio La non arriva ad essere tale (vedi
Malfa al Circolo dei lettori, la la cittadinanza ad honorem di
Candidato Liberal se a lavorare per le amministra-
tive» ha detto Botta, neo-eletto,
domanda delle domande, «Ter- Laila, la bambina nata da due
zo Polo o terza gamba della genitori marocchini, al palo da
del Terzo Polo al fianco della vice Daniela Ruf-
fino. «Terremo un atteggiamen-
giunta Fassino?» è tornata di settimane) poco importa. E to di apertura per un dialogo
prepotente attualità. E il toto- poi non è un mistero che il sin- franco con tutti, ma anche di
Musy ha toccato il suo massi- daco apprezzi l’avvocato di chiarezza. In un partito ci sono
mo storico: nominarlo vicesin- cultura liberal, al punto da fa- regole e sanzioni. Non ci sarà
daco. «Perché Tom (Deales- re proprie numerose proposte spazio per liste fotocopia, nè
sandri, ndr) è stanco, perché messe a punto dal suo ex sfi- per liste civiche farlocche». Un
Alberto ha dalla dante. Ed è sot- appello a «sotterrare l’ascia di
sua i poteri forti LA «ZAVORRA» DI SEL to gli occhi di guerra» è stato rivolto dal vice-
e le banche e poi Su molte questioni tutti il comporta- coordinatore del Pdl piemonte-
perché l’anti-sin- mento «soft» as-
Fassino e la sinistra sunto dal leader
se, Agostino Ghiglia alla compo-
daco non può ac- I «Radici torinesi, respiro nente Progett’Azione: «Ora non
contentarsi di sono in disaccordo terzopolista in internazionale». Ecco lo slo- ci sono più scuse: i vertici sono
un assessorato aula. Mai un to- gan che aveva usato alle scor- stati eletti dalla base e deve es-
qualunque». E Alberto? Lui no acceso, sempre proposte di se amministrative l’avvocato sere garantito che il partito de-
sorride, spiega che è al corren- mediazione, e comunque re- Alberto Musy, il professore cide a maggioranza. Posizioni
te dei rumors, si definisce «un sponsabili. Statistiche alla ma- che piace alla buona borghe- distinte non saranno più tollera-
povero repubblicano di nessu- no Musy si è quasi sempre sia torinese e si è sempre pre- bili: non diamo del Pdl del pie-
na importanza», ma intanto astenuto o ha votato a favore sentato come la terza (virtuo- montese un’immagine distor-
spiega che a livello nazionale della giunta. Ancora più spes- sa via) in mezzo alla destra di ta». Botta e risposta oggi tra il
si sta facendo una prova di so, con la sua presenza ha ga- Coppola e alla sinistra di Fassi- Pdldel Piemonte e l’associazio-
«grande centro» in vista delle rantito il numero legale in Sa- no. Alle elezioni ha racimolato ne di gay di destra GayLib che
politiche: «Guardiamo più a la Rossa. Insomma, un alleato. il 5 per cento dei consensi, ma ha accusato il partito di aver de-
quella scadenza che non alle Che Fassino avrebbe voglia di ha sempre rappresentato una liberatamente espulso un espo-
amministrative». Ma intanto il ricompensare affidandogli an- voce «da ascoltare con atten- nente dell’associazione. Ghiglia
Grande Centro, è una tentazio- che la delega più preziosa: zione» per la maggioranza. ha respinto quella che ha defini-
ne anche a livello cittadino. quella del suo braccio destro. to: «Un’illazione». [E.MIN.]

Diario

Aggressione in discoteca Cassazione Porcino (Idv)

«Via, siete Coral, riesame «Estraneo

marocchini»
I Due giovani marocchini sa-
rebbero stati aggrediti e picchiati
a sangue dai buttafuori di una di-
scoteca. Sarebbe accaduto l’altra
sera di fronte al Ghanas de Mar,
di corso Unione Sovietica. Uno è
finito al Cto, con lesioni alla testa.
Issam Cherkouk, di 20 anni, in foto, è stato portato alle Mo-
linette. Ha riportato ferite al volto e alle gambe. Ieri ha pre-
sentato una denuncia ai carabinieri per lesioni, nei confron-
ti dei buttafuori. «Ci hanno aggredito senza motivo - dice -
È un caso di razzismo. Non ci volevano far entrare nel loca-
le perché siamo marocchini». Tutto è accaduto all’esterno
della discoteca. «Erano in sette, più altri due vigilantes. Pri-
ma se la sono presa col mio amico Mohcine, di 23 anni, poi
con me. Dopo averci picchiati brutalmente ci hanno spinti
verso la fermata dell’autobus numero 10. Nessuno ha chia-
mato i soccorsi. Sono andato un bar ed ho chiesto di avvisa-
re il 118». Issam vive a Volvera con la mamma. «Ci hanno
colpiti con pugni e calci. Ci volevano morti». [M. PEG.]
annullato
I La Corte di Cassazione ha an-
nullato l’ordinanza del tribunale
torinese del Riesame che aveva a
sua volta confermato il provvedi-
mento di custodia cautelare del
gip nei confronti di Nevio Coral,
noto imprenditore ed esponente
politico, arrestato in seguito al blitz contro la ‘ndrangheta in
Piemonte per il reato di concorso esterno in associazione ma-
fiosa. Ma Coral non uscirà dal carcere, almeno per il momen-
to: la Suprema Corte ha con il suo provvedimento restituito
gli atti allo stesso Riesame perché riaffronti la questione del-
la detenzione «limitatamente alle esgienze cautelari». Sotto
questo aspetto può essere soddisfatto il suo legale, Roberto
Macchia. Un po’ meno rispetto al profilo dei «gravi indizi», di
cui l’ordinanza della Cassazione non parla e per cui, dicono
in procura, iol provvedimento rappresenta un’importante
conferma. Nevio Coral è in carcere da otto mesi e non vi è
dubbio che i pm intendano lasciarvelo in vista della richiesta
di rinvio a giudizio. La parola ripassa al Riesame.
alla’ndrangheta»
I L’onorevole dell’Idv, Gaetano
Porcino, tirato in ballo nell’inchiesta
Minotauro sulla ‘ndrangheta in Pie-
monte e i collegamenti con la politica,
non ci sta. «Io non sono mai stato in-
dagato - dice Porcino -, per cui non
avevo e non ho nulla da cui difender-
mi. Ho solo rilasciato delle dichiarazioni al pm. A chiusura delle in-
dagini sono risultato totalmente estraneo , e non c’é, non c’é mai
stato, nessun rapporto, nessun interesse o qualsivoglia relazione
né economica né di altro tipo con chicchessia che abbia a che fare
con tali mondi. Per di più, non è stato detto che io sono stato senti-
to anche perché, a seguito di notizie pubblicate, che i miei legali
hanno ritenuto false e diffamatorie, ho sporto denuncia-querela,
per ora contro ignoti, contro chiunque abbia fatto illazioni o reso
notizierivelatesi prive di fondamento, o non rispondenti al vero».
--------------
Abbiamo riportato quanto dichiarato dall’onorevole, sentito come te-
stimonedal procuratore Caselli per i suoi contatti con De Masi e altri.
[al.ga.]
.

T1 T2 PR CV R

56 Cronaca di Torino LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Amarcord frizzante
per la festa di Giulio
Al Carignano il centenario di Einaudi
La storia
LETIZIA TORTELLO
iceva: «Editoria è
del centro e un’altra rassegna Quasi ottant'anni di strada
prevista per le prossima riaper- gloriosa - l'editrice fu fondata
tura delle Ogr. quando il Principe Giulio aveva
Tutto esaurito
21 anni, nel 1933 -, rivissuti con
una voce nuova, quella degli
Il teatro Carignano, ieri sera, scrittori del 2000, che non han-
era gremito. L'atmosfera era no avuto il privilegio di conosce-
frizzante, molto più che un no- re il Maestro. E così Andrea
stalgico amarcord: i giovani au- Bajani ha interpretato gli scritti
tori einaudiani di oggi hanno ri- di Basaglia, Nicola Lagioia le let-
letto quelli di ieri, gli iniziatori e tere di Calvino, Valeria Parrella

D conoscenza degli
uomini». Un mes-
saggio che viveva
di un'instancabile
curiosità. E lo spingeva sem-
pre al nuovo. Attorno a sé, l'Ei-
naudi di Giulio Einaudi di uomi-
ni ne ha radunati tantissimi.
Dai padri fondatori Pavese,
Ginzburg, Antonicelli, al cer-
chio magico di Bobbio, Massi-
mo Mila, Natalia Ginzburg, Pri-
mo Levi, Italo Calvino. Nei
cent'anni dalla nascita del suo
fondatore (Dogliani, 1912 - Ma-
gliano Sabina, 1999) la casa edi-
trice dello Struzzo ha scelto
Torino per i festeggiamenti.
Lo fa nella città che è stata la
sua culla. Con un evento dedi-
cato, una mostra sotto i portici
le più grandi penne della sua quelle di Elsa Morante, France-
storia. Un anniversario affet- sco Piccolo ha letto Primo Levi,
tuoso, forse un fi-
lo elegiaco, che
non voleva esse-
re «un monumen-
Al liceo D’Azeglio burg,
Niccolò Ammani-
MOSTRE E LETTURE ti Leone Ginz-
Michela
Murgia Norber-
to, ma un ritrat- sotto i portici di via Po to Bobbio, Mela-
Letture intorno al tavolo
Gli autori di oggi come Bajani, Lagioia, Parrella, Piccolo, Ammaniti, Murgia, Mazzucco hanno
to, una silhouette e poi alle Ogr nia Mazzucco letto intorno al tavolo,simile a quello dell’Einaudi, le penne eccellenti della casa editrice
di Giulio, dallo Carlo Dionisotti.
sguardo di quelli che ora sareb- Nella maratona di autori di «Ca- dotto chiamato libro in quanto ne hanno allestito la mostra per- sempre celebra il libro - ha spie-
bero i suoi autori», ha ricordato ro Giulio» - questo il titolo dell' veicolo di idee. Il suo obiettivo manente «Giulio Einaudi e il suo gato l'assessore Maurizio Brac-
il direttore editoriale Ernesto iniziativa -, hanno animato la se- era l'insaziabile volontà di spro- mondo», sotto i portici di via Po, cialarghe -, non potevamo non
Franco. E' stato lui, con la colla- rata anche gli interventi di Asca- vincializzare la cultura, portan- dal lato dell'Università. Un' rendere omaggio all'uomo che è
borazione di Mario Martone, il nio Celestini, Diego De Silva, do il meglio della letteratura esposizione che racconta per stato iniziatore di questa straor-
regista culturale della serata. Giorgio Falco, Marcello Fois, straniera in Italia», ha ricordato immagini, in 46 banner giganti dinaria storia culturale torine-
Evento che avrà il suo doppio Carlo Lucarelli, Simona Vinci e l'attuale vicepresidente dell'edi- in bianco e nero, i suoi incontri e se». «Un grande editore, ma an-
stamattina, per il pubblico de- Hamid Ziarati. Perché l'Einaudi trice, Walter Barberis. i rapporti illustri: Fra le altre, le che uno scopritore di talenti e
gli allievi del Liceo d'Azeglio, di via Biancamano per Torino è foto con Mario Soldati, il presi- un ricercatore di giovani ener-
l'istituto superiore dove hanno stato prima di tutto uno straor- La mostra dente della Repubblica Sandro gie intellettuali», ha aggiunto
studiato Bobbio, Einaudi, Ginz- dinario esempio di libertà intel- Per commemorare la figura Pertini, Thomas Mann, Rober- l'omologo in Regione, Michele
burg, Mila e Pavese. lettuale. «Giulio amava quel pro- dell'ispiratore, Comune e Regio- to Benigni. «Nella città che da Coppola.

Il sudoku Medio Difficile

Sudoku

Il gioco consiste nel riempire tutte le caselle in modo tale che La soluzione dei giochi
ogni riga, ogni colonna e ogni settore contenga tutti i numeri 4 3 6 6 1 9 di domenica
senza alcuna ripetizione: negli junior sudoku sono in gioco
i numeri da 1 a 6, nel sudoku medio e difficile i numeri da 1 a 9
Le soluzioni dei
3 9 6 7 1 3 5
1
2
6
4
3
6
2
8
9
7
5
9
4
3
8
1
7
Junior Sudoku giochi di domenica 6 7 9 8 4 1 9
4
6
7
9
8
8
2
1
4
5
9
3
1
7
1
6
3
6
3
5
2
7
4
5
8
2
Junior 1 Junior 2 Junior 1
2 5 6 4 1 3 3 2 4 8 7
3
3
1
5
6
8
7
2
5
4
8
1
2
6
9
9
4

Medio
3 4 2 1 6 5
1 6 3 5 4 2 6 5 3 1 2 5 6 4 2
8
5
4
7
9
3
1
4
6
9
2
8
7
1
5
6
3
3 4 3 1 6 1 5 2 3 4

4 2 4 1
5 3 4
4 2 1
6
3
2
5
1
6 9 4 4 9 9
7
5
4
6
1
2
3
7
5
1
8
3
9
4
2
8
6

1 3 6 2
Junior 2
2 1 5 3 4 6
5 3 9 6 5 2 3
1
8
9
2
5
6
8
4
3
9
6
7
2
5
7
1
4
8 7 4 5 9 2 6 1 3
5 3 5 4
4 3 6
3 2 1
5 6 4
2
6
1
1
5
2
5
4
3
1 2 7 8 8 6 Difficile
6
5
2
1
3
7
7
9
1
8
4
3
8
4
9
6
5
2
2 1 3 6 1 5 3
6 4 2
4
5
6
3
2
1 2 9 6 5 9 1 4
2
6
3
8
9
1
4
2
6
7
5
5
1
3
8
9
7

Il tempo: sole e temperature primaverili, di nuovo oltre i 20 ˚C da domani

SOLE NUVOLOSO POCO NUVOLOSO COPERTO VARIABILE PIOGGIA DEBOLE- PIOGGIA INTENSA TEMPORALE NEBBIA NEVE VENTO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO MARE AGITATO
MODERATA

Ben soleggiato su Piemonte e Valle d’Aosta, Ben soleggiato con cielo generalmente
OGGI salvo temporanee velature. In Liguria DOMANI sereno in Piemonte e in Valle d’Aosta.
SVIZZERA SVIZZERA
possibili formazione di foschie o strati di Possibili foschie o strati di nubi basse lungo
nubi basse, più estesi al mattino e Annecy le coste liguri, specie nel primo mattino e
Annecy nuovamente dalla serata; venti deboli e dopo il tramonto. Temperature primaverili,
Verbania Verbania
mare calmo. Temperature in aumento in zero termico fino a 3200-3300 metri nelle
AOSTA montagna, stazionarie a bassa quota. AOSTA ore più calde della giornata.
Biella MILANO Temperature ˚C Biella MILANO Temperature ˚C
Grenoble Novara CITTÀ MIN MAX Grenoble Novara CITTÀ MIN MAX
Vercelli Vercelli
AOSTA 0 13 AOSTA 3 20
Pavia Pavia
TORINO VERBANIA 2 14 TORINO VERBANIA 8 21
BIELLA 0 13 BIELLA 5 20
Asti Alessandria NOVARA 1 15 Asti Alessandria NOVARA 5 21
Gap VERCELLI 1 15 Gap VERCELLI 4 20
TORINO 1 15 TORINO 5 21
GENOVA ASTI 2 15 GENOVA ASTI 5 21
Cuneo Savona Cuneo Savona
La Spezia ALESSANDRIA 1 15 La Spezia ALESSANDRIA 4 20
CUNEO 0 14 CUNEO 5 21
FRANCIA MILANO 1 14 FRANCIA MILANO 4 20
Imperia GENOVA 6 13 Imperia GENOVA 7 15
Nizza Nizza
SAVONA 5 16 SAVONA 7 16
IMPERIA 8 17 IMPERIA 8 19

Situazione e avvisi meteo A cura di www.nimbus.it IL SOLE LA LUNA A TORINO

A TORINO Si leva alle ore 9.45
Settimana all’insegna dell’alta pressione con giornate sempre soleggiate e temperature Cala alle ore 0.08
primaverili; dopo un lieve e temporaneo calo tra ieri e oggi, da domani torneranno di
nuovo punte superiori ai 20 gradi a bassa quota in Piemonte, mentre sulle Alpi lo zero Fasi Lunari
termico salirà ben oltre i 3000 metri nelle ore più calde della giornata. Cielo a tratti più
grigio, ma temperature comunque miti, solo in Liguria, dove l’aria più umida che risale Sorge Culmina Tramonta
dal mare potrà portare foschie o strati di nubi basse. alle ore 7.07 alle ore 12.42 alle ore 18.17
Centimetri-LA STAMPA 01 MAR 08 MAR 15 MAR 22 MAR
.
R T1 T2 PR CV
Ogr, la cultura che si autofinanzia
La Fondazione Crt vara la società che trasformerà le ex officine in un polo dove convivranno ricerca applicata
e sapere contemporaneo, dotato di un capitale di oltre 50 milioni che lo svincolerà dai contributi pubblici
BEPPE MINELLO
Dopo anni di parole e pure
qualche malignità, ieri è stato
ufficializzato il primo passo del
progetto Ogr, le ex-Officine
grandi riparazioni delle anti-
che locomotive, destinate a tra-
sformarsi in uno straordinario
e originale polo dove coabite-
ranno cultura e ricerca applica-
ta. Un progetto innovativo al
quale guarda mezza Europa
perché l’obiettivo della Fonda-
zione Crt, che ne è il motore in-
sieme con il Comune, è quello
di creare un organismo in gra-
do di autofinanziarsi; un luogo
dove la cultura possa crescere
e svilupparsi svincolandosi dal
capestro e dall’aleatorietà - so-
prattutto di questi tempi - del-
l’aiuto pubblico.
Impresa titanica, va da sè,
come titanico è lo sforzo finan-
ziario che la Fondazione guida-
ta da Andrea Comba e Angelo
Il progetto pronto per
l’Expo «che non sarà
soltanto di Milano
ma del Nord Ovest»
Miglietta s’è impegnato a soste-
nere quando, venerdì scorso, è
ufficialmente nata la «Società
consortile per azioni Ogr-Crt»
il cui 52,5% appartiene alla Fon-
dazione Crt mentre il restante
47,5% è appannaggio della
«Fondazione Sviluppo e cresci-
ta-Crt», l’ente che dal 2007 cu-
ra le iniziative più innovative
della Fondazione.
Il neonato consorzio dun-
que, è stato dotato di ben 40 mi-
lioni di euro che serviranno per
pagare gli edifici che si affaccia-
no su corso Castelfidardo, o
meglio, sul boulevard creato so-
pra il passante ferroviario. De-
naro che servirà anche per pa-
garne la trasformazione edili-
zia. Non solo, Miglietta e il vice-
presidente della fondazione
Giovanni Quaglia che presiede-
rà la «Ogr-Crt» (il vice e Anto-
nio Fassone, Miglietta è l’ad,
mentre i sindaci sono Luigi
Puddu, Annamaria Poggi e En-
rico Grosso, il direttore genera-
le è Massimo Lapucci e il vice
Matteo Pessione) hanno già da-
to appuntamento a dopo Pa-
squa quando verrà presentata
UFFICIO PIO SIGLATA IERI UNA CONVENZIONE
Centomila euro al carcere
per comprare sapone e detersivi
«Senza assicurare
un po’ di dignità
è inutile pensare
al recupero»
MARIA TERESA MARTINENGO
Ieri erano 1544 i detenuti nela
Casa Circondariale Lorusso e
Cutugno: il 60% di origine stra-
niera, il 30% tossicodipendenti,
il 25% sotto la soglia di povertà
che in carcere coinvolge i dete-
nuti che non possono contare
neppure su un minimo di 15 eu-
ro al mese per sigarette e caffè.
L’operazione ideata dall’ex-sindaco Chiamparino e dall’ex-assessore Alfieri e che la Fondazione Crt sta realizzando,
trasformerà le ex-Ogr (le Officine grandi riparazioni delle antiche locomotive) in un polo che fonderà cultura e ricerca applicata
«Il patrimonio che
elargiremo
renderà i 3 milioni
necessari a pagare
la gestione annuale»
Angelo Miglietta
Segretario generale
Fondazione Crt
La povertà si sente e si allarga
anche alle Vallette sovraffollate.
E nel carcere i tagli ai bilanci non
aiutano ad assicurare «quel mini-
mo di dignità non derogabile sen-
za il quale cade qualsiasi discorso
di reinserimento». Le parole so-
no del direttore Pietro Buffa, che
ieri ha firmato una convenzione
con l’Ufficio Pio della Compagnia
di San Paolo. L’accordo assicure-
rà con centomila euro, in modo
più strutturato rispetto al passa-
to, il sostegno per necessità di ba-
se che l’Ufficio Pio offre da anni.
«Da tempo esiste una stretta
collaborazione con la Casa Cir-
condariale - ha spiegato il presi-
dente dell’Ufficio Pio, Stefano
Gallarato -. Lo scorso anno sono
Dove si riparavano le vecchie locomotive
40
milioni
per i lavori
La neonata società della
Fondazione Crt è stata dotata
dei 40 milioni necessari a
pagare alle Ferrovie la
proprietà delle ex-Ogr e per
ristrutturarle
la costituenda Fondazione Ogr-
Crt. Fondazione che dal prossi-
mo settembre si dedicherà ai
contenuti dell’ambiziosa opera-
zione, vale a dire la realizzazione
del polo della cultura contempo-
ranea in una delle due maniche
mentre nell’altra verrà ospitato
il polo della ricerca applicata in-
sieme con il Politecnico e in part-
nership con le imprese.
stati erogati circa 50 mila euro
per 177 interventi di protesi den-
tarie e circa 20 mila a sostegno
di associazioni che svolgono atti-
vità a supporto dei detenuti.
L’Ufficio Pio, inoltre, supporta
l’accompagnamento di detenuti
in uscita nella ricerca di lavoro e
collocazione».
Sarà una commissione mista
composta da amministrazione
carceraria, Asl, Garante per i de-
tenuti, Tribunale per i diritti del
Malato, volontariato a individua-
re le priorità a cui far fronte con i
centomila euro che il «pronto soc-
corso sociale» della Compagnia
stanzierà nel 2012. Di certo, il car-
cere coprirà esigenze legate al-
l’igiene personale (saponi, dcenti-
milioni
80
per la gestione
Ufficialmente Fondazione Crt
ha parlato di «non meno di
50 milioni» da assegnare nei
prossimi 3 anni alle ex Ogr
per la loro gestione, ma si
ipotizzano 80 milioni
La Fondazione Ogr verrà do-
tata anche lei di un «tesoretto»,
anzi diciamo pure di un «tesoro-
ne», visto che ieri si è pubblica-
mente parlato di «almeno 50 mi-
lioni» mentre nei corridoi, dove
la proverbiale prudenza sabau-
da può per un attimo andare a
farsi benedire, la cifra udita lievi-
tava fino a «80 milioni». Una
montagna di denaro che verrà
frici e così via), detersivi per le
celle e delle parti comuni (due an-
ni fa l’Ufficio Pio ha provveduto
all’acquisto di 42 mila rotoli di
carta igienica), esigenze di cura e
alimentazione dei bambini, l’ac-
quisto dei materiali per le protesi
dentarie (non coperti dal Servi-
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 57
assegnata nel corso dei prossimi
tre anni, cioè entro il 2015, quan-
do il progetto Ogr sarà realtà in
contemporanea con l’Expo me-
neghino «che da milanese diven-
terà del Nord Ovest» ha chiosato
Angelo Miglietta. Denaro che do-
vrà essere utilizzato per l’aspet-
to gestionale delle future Ogr le
quali dovranno rendere quei
2,5-3 milioni all’anno necessari
perché possano sopravvivere da
sole. E’ questa la scommessa più
importante: «Elargire un patri-
monio non destinato alla dissipa-
zione ma che liberi dal bisogno fi-
nanziario, dalla necessità di ave-
re contributi pubblici» ha spiega-
to Miglietta, uno dei più convinti
paladini del privato no profit.
Fin qui le notizie positive. Le
incertezze, da qualcuno utilizza-
te per seminare zizzania («Ecco
la dimostrazione che Fondazio-
ne Crt vuole far naufragare un
progetto costoso dal quale non
sa come uscirne») riguardano il
zio Sanitario Nazionale), occhia-
li, ausili e protesi ortopediche, be-
ni e servizi per favorire l’occupa-
zione. «La richiesta di lavoro è co-
stante - ha detto il garante, Maria
Pia Brunato -. Ci sono persone
che ricevono dai familiari 20-30
euro al mese per le piccole spese,
fatto che la società consortile di-
venterà una realtà operativa so-
lo quando le Ferrovie e il Comu-
ne termineranno le analisi del
terreno sotto le Ogr e quando la
Regione darà il via libera alle
opere di rifunzionalizzazione e ri-
strutturazione che coinvolgeran-
no giocoforza opere pagate con
fondi europei. I tempi: l’ok sui
terreni arriverà entro fine mar-
zo, dopodichè la Conferenza dei
servizi avrà 60 giorni di tempo
per dare l’ok richiesto da Fonda-
zione Crt per andare avanti.
«Nessun secondo fine - hanno
spiegato alla Fondazione Crt -
ma normale e doverosa pruden-
za: il vicino Politecnico, per dire,
sorge su una basamento creato
apposta per isolarlo dal terreno
inquinato».
Il progetto è aperto a chiun-
que voglia parteciparvi. Da Uni-
credit, per bocca dell’ad Federi-
co Ghizzoni e in virtù del robu-
sto esborso di denaro deciso
dalla Fondazione Crt nel recen-
te aumento di capitale che l’ha
incoronata prima azionista del
colosso bancario, è arrivato
l’impegno, «un gentlemen agre-
Nell’operazione sarà
coinvolta anche
Unicredit che ha
promesso 7 milioni
ement» l’hanno definito Migliet-
ta e Franco Amato, a investire
7 milioni. Dal Comune, prima
con il sindaco Chiamparino e
l’assessore Alfieri («Sono stati
loro a volere questo progetto
che noi abbiamo sposato con-
vintamente» ha specificato Mi-
glietta) e oggi con l’assessore
Braccialarghe, la Fondazione si
attende collaborazione per rea-
lizzare l’intero progetto «per il
quale da aprile saranno avviati
gli incontri con enti locali e ope-
ratori culturali del territorio».
Il Comune potrebbe essere invi-
tato a entrare nella società
(«Tranquilli: fino al 20% del pro-
getto, non del capitale») per ag-
girare un, per ora, teorico pro-
blema fiscale: la nascente socie-
tà potrebbe essere giudicata
dallo Stato come un veicolo cre-
ato per eludere le imposte.
«Non accadrà, ma se così fosse
la partnership con Palazzo Civi-
co cancellerebbe il problema».
Neanche 15 euro al mese
Ieri erano 1544 i detenuti nelle
Vallette: il 25% sotto la soglia di
povertà che in carcere coinvolge
i detenuti che non possono
contare su un minimo di 15 euro
al mese per sigarette e caffè
ma sono tanti quelli che vorreb-
bero aiutare la famiglia fuori».
Carlo Degrandi, volontario, dele-
gato dell’Ufficio Pio conferma:
«Molti fanno grandi sforzi per
mandare 30-50 euro a casa, dove
ci sono rate da pagare».
La convenzione siglata ieri
evidenzia l’inadeguatezza delle ri-
sorse statali destinate alle carce-
ri. Padre Lucian Rosu, che assi-
ste i detenuti di fede ortodossa,
ha raccontato: «Non molto tem-
po fa un detenuto romeno si è sui-
cidato. Un suo compagno di cella
mi ha subito chiesto le lenzuola
del morto perché lui non le ave-
va». La Chiesa ortodossa destine-
rà offerte ricevute in Quaresima
all’acquisto di lenzuola.
T1 T2 MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 58

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T1 T2

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 59
Direttori a
confronto
A sinistra
In breve
Marco Muller, Sei milioni e mezzo
già a Venezia e Assistenza a domicilio
ora in arrivo al
Festival di
Più soldi per la Sla
Roma, a I L’assistenza per i pa-
destra Gianni zienti con la Sla viene rimo-
Amelio del dulata in Piemonte incre-
Torino Film mentando a sei milioni e 560
Festival mila euro la somma destina-
ta al sostegno della domicilia-
rità. Le unità di valutazione
fisseranno il livello di intensi-
tà assistenziale. Nei casi di
elevatissima gravità l’impor-
to del contributo può rag-
giungere 2000 euro mensili.

Finanziamenti Unicredit

il caso
FULVIA CAPRARA
Festival vs. festival Sulla «Stampa»
I
Sostegno alle aziende
del legno e arredo
Unicredit e Federlegno-
Arredo sosterranno le picco-

telefonata di pace
le e medie imprese che opera-
no nella filiera Legno-Arre-
do, uno degli assi portanti
na telefonata fra del Made in Italy. Grazie alla

U sindaci è il primo
passo verso la pos-
sibile soluzione
della querelle To-
rino-Roma. Ieri mattina, in se-
guito alle dichiarazioni del di-
rettore del Tff Gianni Amelio,
deciso a non subire l’invasione
degli spazi torinesi da parte del
prossimo Festival di Roma di-
retto da Marco Muller, il sinda-
co della capitale Gianni Ale-
manno ha parlato con Piero
Fassino: «Ho voluto rassicurar-
lo personalmente sul fatto che,
nella scelta delle date del festi-
val, ci sarà rispetto verso le al-
tre manifestazioni». Alemanno
ha aggiunto che sarà sua perso-
nale cura «non solo garantire
le date del Festival già previ-
ste, ma anche evitare lo svol-
gersi di eventi che si sovrap-
pongano al Tff».
Fassino commenta con sod-
disfazione: «Bene, prevalgono
il buon senso e l’interesse del
nostro cinema. Con il rispetto
Fassino-Alemanno
“Non sposteremo le date di Roma”
“Vincono buon senso e amore del cinema”
del calendario in vigore, i due Fe-
stival potranno così svolgersi
con successo e contribuire alle
migliori fortune del cinema italia-
no». La sensazione, a questo pun-
to, è che, almeno per l’edizione
2012, non dovrebbero verificarsi
grossi slittamenti del periodo.
Il problema, però, resta il tac-
chino. Il quasi-direttore della ma-
nifestazione capitolina Marco
Müller ha fatto sapere che, per
garantire le grosse anteprime di
film americani, con relative star
al seguito, è necessario che la
rassegna si svolga prima della fe-
sta del «Thanksgiving», a debita
distanza da Venezia e da Toron-
to, ma anche dalla Berlinale, in
programma a febbraio, in un pe-
riodo in cui produttori e distribu-
tori Usa non hanno a disposizio-
ne piattaforme internazionali da
cui lanciare i loro prodotti. Dopo
il «Thanksgiving», invece, l’indu-
stria Usa sarebbe già impegnata
nelle campagne promozionali
che puntano agli Oscar e ad altri
premi. La famosa mail con l’indi-
cazione dei periodi utili per Ro-
ma, fino all’edizione 2018 com-
presa, si dovrebbe al calcolo del
giorno in cui cadrebbe la festivi-
tà americana che è, appunto, mo-
bile. Per mettersi al riparo, negli
anni a venire, il Tff potrebbe
quindi pensare a una collocazio-
ne anticipata, d’altra parte, sem-
bra abbia fatto notare Müller, il
Tff ha cambiato altre volte il peri-
odo di svolgimento.
Da Torino, però, arrivano se-
gnali di assoluta fermezza: «Co-
me capitale del cinema - dice
Roberto Cota - non accettiamo
ripicche. Possiamo capire che
Alemanno possa provare un
po’ di invidia per un festival di
I La reazione di Torino
all’annuncio delle date del
festival romano: Nespolo
promette guerra, Fassino
chiama Alemanno.
altissima qualità, fatto con un
sesto del budget di quello roma-
no. Ma, al di là della battuta, un
comportamento del genere sul-
le date del dei festival non si
può accettare».
Per il momento bisognerà co-
munque aspettare. Prima di tut-
to la nomina di Paolo Ferrari al-
la guida della Fondazione Cine-
ma per Roma, poi la riunione
del cda con l’investitura ufficia-
le di Muller, insomma fino agli
inizi della prossima settimana
nessuno potrà ufficialmente
prendere decisioni.
convenzione firmata le 1855
piccole e medie imprese pie-
montesi associate di Federle-
gnoArredo, potranno avere
accesso a soluzioni di finan-
ziamento dedicate per far
fronte a diverse esigenze.
Precisazione
I A proposito dell’articolo
uscito ieri sui compensi del
Settore Cultura, il Teatro Re-
gio precisa che il direttore Gia-
nandrea Noseda non si è affat-
to rifiutato di rendere noto il
proprio compenso ma, sempli-
cemente, non era in grado di ri-
spondere essendo impegnato
a New York. Per la legge sulla
privacy nessuno, oltre al diret-
to interessato, è autorizzato a
diffondere dati sui compensi. Il
Maestro Noseda, ricevuta la ri-
chiesta da parte del sovrinten-
dente ha dichiarato che, per la
sua attività di Direttore Musi-
cale, percepisce 4.000 euro lor-
di al mese.

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T1 T2

60 Quartieri LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Filadelfia

Q PAGINE A CURA DI
MONICA PEROSINO
Per le vostre segnalazioni quartieri@lastampa.it

Borgo Po
Gran Madre, slitta
Per le famiglie in difficoltà
le medicine sono gratuite
Un progetto pilota coinvolge associazioni di volontariato e farmacie

il caso
ELISABETTA GRAZIANI

e gli italiani guada-

I numeri

il voto sul parking

Nuovo stop al parcheggio della Gran
Madre. Lo hanno scoperto ieri i
consiglieri comunali quando erano già
S gnano meno degli al-
tri europei, uno dei
primi riflessi, oltre
al carrello della spe-
sa semi vuoto, lo si ha nell’ar-
madietto delle medicine. Par-
te a borgo Filadelfia un esperi-
Abitanti
I
76 mila
Nella Circoscrizio-
ne 9 (Filadelfia, Lingot-
in aula. Il sindaco Fassino ha tagliato mento pilota per aiutare le to, Nizza Millefonti) vi-
corto: «Dobbiamo fare degli persone in difficoltà: alcune vono 76.493 persone,
approfondimenti». L’assessore farmacie si raccordano con le di cui 25.726 over 60 e
Lubatti ha poi spiegato che si tratta di associazioni di volontariato 9.816 stranieri, in conti-
«cose di poco tempo e che lunedì la della Circoscrizione 9 per for- nuo aumento.
delibera tornerà in aula». Ma intanto nire i farmaci a pagamento.
l’opposizione si è scatenata: «Questo
rinvio - ha commentato Paola
«È una nuova forma di assi-
stenza che garantisce una filie-
680
Ambrogio Pdl - permetterà ulteriori ra corretta – spiega il coordi- Richieste di intervento
valutazioni tecniche. Un’apertura al natore alla Salute, Dario Pera I È il numero di richie-
dialogo ed al confronto che evidenzia -. Il volontario dell’associazio- ste di interventi domicilia-
la sconfitta di un modo forzoso di fare ne si rivolge al farmacista che ri e di assistenza economi-
politica e che sottolinea come la offre questo servizio e, munito ca rivolte ai servizi sociali
maggioranza in seno a Palazzo Civico di impegnativa, compra il me- nel 2011.
viva una profonda crisi di identità» dicinale al posto di chi non
può permetterselo. In questo
modo si evita che, dando i sol-
36 mila euro
di direttamente a chi dice di La spesa prevista
averne bisogno, capiti poi che I La spesa per i servi-
Aurora il denaro venga speso in altri zi sociali prevista dalla
modi». Circoscrizione 9 nel
Tranquillanti, mucolitici e
I giardini intitolati anti infiammatori sono le cate- La nuova forma d’assistenza 2012, circa il 20% in
meno dell’anno prece-
gorie più richieste. I costi va- L’associazione si rivolge al farmacista che offre questo servizio e, munito dente.
al card. Pellegrino riano dai 5 ai 30 euro a scato-
la. «I farmaci prescritti per le
di impegnativa, compra il medicinale al posto di chi non può permetterselo

Giardino cardinal Michele Pellegrino. È
stata fissata per il 23 marzo l’intitolazione
dell’area verde di piazza Borgo Dora: sarà
dedicata alla memoria del vescovo che
guidò la diocesi torinese dal 1965 al 1977,
autore della lettera pastorale Camminare
Insieme, al quale è già intitolata
l’antistante sede torinese del Sermig.
Nuova toponomastica al Balon, quindi, e
anche nuovi interventi sul quartiere:
proprio nel cuore del piccolo giardino
partiranno nelle prossime settimane i
lavori per l’installazione della base della
mongolfiera turistica che sarà pronta ad
aprile. A gestirla l’associazione Enzo B
che ha ottenuto la concessione del suolo
pubblico dal Comune per i prossimi sette
anni. [A. CIA.]
patologie più diffuse, dai mal
di testa e di gola fino all’inson-
nia, molto presente tra chi ha
perso il lavoro, rientrano pur-
troppo nella fascia “C” delle
medicine a pagamento», dice
Pera.
Chiari i numeri dei servizi
sociali: 680 richieste di inter-
venti di assistenza domiciliare
nel 2011 (600 nel 2010) e 200
assegni erogati per pagare af-
fitti o badanti. «Le richieste
aumentano, ma i fondi diminu-
iscono e si possono soddisfare
sempre meno domande – spie-
ga Pera -. Alcune persone, poi,
a forza di vedersi negare i con-
tributi finiscono per non farne
richiesta». Il taglio ai bilanci del-
30 euro
le Circoscrizioni è stato decisi-
vo. «Nel 2011 abbiamo speso 45
mila euro per l’assistenza socia-
Il costo dei le – dice il presidente Giovanni
farmaci più Pagliero – ma ne avevamo previ-
diffusi varia sti 55 mila. La sforbiciata di 100
dai 5 ai 30 mila euro imposta dalla Città ci
euro ha obbligati a ridurre gli investi-
a scatola menti». Per il 2012 la spesa pre-
I farmaci visionale stimata per i servizi
prescritti sociali è di soli 36 mila euro.
per La fotografia dello stato di
le patologie salute della Circoscrizione 9 è
più frequenti data dai volontari delle sei par-
rientrano rocchie del territorio. Tra borse
nella della spesa, indumenti e dena-
fascia «C» ro, sono loro a raccogliere per
primi le istanze dei residenti.
«Negli ultimi due anni le richie-
ste di aiuto sono cresciute – di-
ce don Daniele D’Aria, parroco
al Patrocinio di San Giuseppe -.
Il problema grosso sono gli an-
ziani e gli stranieri, cui si ag-
giunge chi ha perso il lavoro.
Uno stipendio, o anche due, og-
gi non bastano per coprire i co-
sti della vita quotidiana. Lo stes-
so vale per la pensione minima,
insufficiente. Tra le richieste
più frequenti, i soldi per i ticket
o le bollette». Sono 84 le borse
della spesa distribuite ogni setti-
mana in via Baiardi; circa 180
quelle date ogni due settimane
alla parrocchia Madonna delle
Rose. A Santa Monica, in via Va-
do, sono 80 le persone indigenti,
venti in più dell’anno scorso.
Anche nei rioni residenziali, do-
ve ci sono meno case popolari, il
dato è significativo: «Alla distri-
buzione di viveri si presentano
circa 16 persone per altrettante
famiglie – dice don Franco Sar-
zini, parroco di San Marco evan-
gelista in via Daneo – ma fino a
4 anni fa si potevano contare
sulle dita di una mano». Discor-
so a parte per i senza fissa dimo-
ra. «Qui ce ne sono più che in al-
tri quartieri – dice don D’Aria -.
Ospedali, ferrovie e 8Gallery so-
no i loro rifugi. In parrocchia di-
stribuiamo 40 sacchetti a setti-
mana, più frutta e verdura».

Borgo Po Barriera di Milano

Opera Pia Lotteri,
destino incerto
È ancora incerto il destino dell’Opera
Pia Lotteri, appeso al ricorso in
appello contro il pignoramento dei
beni dell’Ente. Il commissario
straordinario, Marco Borgione, ha
fatto ieri il punto dell’intricata
vicenda gestionale e giudiziaria della
struttura assistenziale per anziani di
Borgo Po in una commissione alla
Circoscrizione Otto convocata dal
coordinatore alla sanità Giovanni
Bresciani. «Entro la fine del mio
mandato, a giugno, spero che proceda
il ricorso in appello contro il
pignoramento dei beni. Questo
consentirebbe di pagare buona parte
del debito complessivo, che ammonta
a circa 17 milioni di euro». La
struttura conta 110 posti letto e 22
dipendenti. [P. ITA.]
La battaglia di duecento famiglie
“Non vogliamo quel ripetitore”
Petizione a sindaco
e prefetto contro
l’antenna prevista
dalla Di Vittorio
PAOLO COCCORESE
In piazza Ghirlandaio, tra i via-
letti delle nuove case di Spina
4 costruite dove una volta
c’erano le fabbriche, lo ripeto-
no chiaramente: «Non voglia-
mo il ripetitore della Vodafone
sul nostro tetto». E se si fa pre-
sente che si potrebbe avere in
cambio un buon ritorno econo-
mico, 12 mila euro, la risposta di-
venta ancora più severa. «La no-
stra non è una questione di de-
naro. Perché non si cancella per
nessuna cifra al mondo il rischio
per la salute dei nostri figli».
Oltre via Cigna, ai confini di
Barriera di Milano, sono pronti
a una lunga battaglia legale. Do-
po aver fatto un referendum tra
la fila di portoni e aver raccolto
quasi 200 firme per una petizio-
ne da inviare a prefetto, sindaco
e Circoscrizione 6, il passaggio
successivo è rivolgersi agli avvo-
cati. Tutta colpa dell’annuncia-
ta costruzione di un ripetitore
per il traffico telefonico, che la
cooperativa Di Vittorio vorreb-
be piazzare lì, nel bel mezzo del
tetto blu del palazzo di sua pro-
prietà. Un edificio abitato da
ben novanta famiglie che adesso
convivono con un possibile incu-
bo chiamato «elettrosmog». So-
ci - quindi non semplici affittua-
ri - della cooperativa che ha co-
struito lo stabile pochi anni fa.
«Abbiamo fatto due assem-
blee per informare i soci del pro-
getto - dicono dalla Di Vittorio -.
Non è vero che la maggioranza
si oppone al ripetitore e la deci-
sione per la sua costruzione non
viola il nostro statuto». L’anten-
na, secondo la cooperativa, è si-
cura e rientra negli standard del
Comune e dell’Arpa. In più, se-
condo i contratti, spetta esclusi-
vamente alla proprietà - e non a
In piazza chi ha in concessione l’alloggio -
Ghirlandaio la decisione finale.
I palazzi Una risposta che non convin-
di Spina 4: ce i residenti. Dopo che la mag-
i residenti gioranza dei soci della Di Vitto-
temono rio ha firmato una petizione per
l’elettrosmog fermare la costruzione dell’an-
La cooperativa tenna, dai palazzi circostanti è
replica: arrivata la solidarietà degli altri
impianto abitanti del super-condominio
a norma di Spina 4. Quasi 210 famiglie
che promettono battaglia.

Centro
La cooperativa si arrende
“Ora salviamo i servizi”
La In/Contro
in liquidazione
«Trattiamo con
altri operatori»
FABRIZIO ASSANDRI
L’ultimo pezzo perso per stra-
da, in ordine di tempo, è la
«piola dell’In/Contro» di Casci-
na Roccafranca: scade domani
il bando che dovrà assegnare il
ristorante a prezzi popolari, in
cui lavorano anche soggetti
svantaggiati, a nuovi gestori.
In/Contro, una delle storiche
cooperative sociali torinesi, se-
de in via Palazzo di Città, alza
bandiera bianca. Troppi 300
giorni di ritardo nei pagamenti
da parte dei committenti - Asl,
Comune e consorzi - e troppi
circa 300 mila euro di debito
tributario per non affondare.
«Siamo in liquidazione e
stiamo trattando con altri ope-
ratori del settore», spiega il
presidente, Maurizio Pizzase-
gola, che spera di riuscire a ri-
collocare tutti i 70 dipendenti
della cooperativa. «Per essere
più appetibili ed economici -
aggiunge -, ho proposto ai col-
leghi, in prevalenza educatori
e psicologi, di ridurci l’orario
di lavoro di sei ore la settima-
na». Non è certo il primo sacri-
ficio: «Da anni non prendiamo
la tredicesima». La speranza è
che i vari settori d’intervento
vengano assorbiti integral-
mente da altre cooperative più
forti e meno strozzate dalla cri-
si di liquidità.
In/Contro, nata nel 1982 in
ambito laico e incentrata in
particolare nel campo del disa-
gio minorile e psichico, aveva
raggiunto l’apice alle soglie del
2000. «Gestivamo 15 servizi
tra comunità alloggio e centri
diurni in città e provincia, tra
cui uno dedicato all’ippotera-
pia, e davamo lavoro a 130 pro-
fessionisti». Poi c’è stato il crol-
lo (complice anche la contro-
versa gestione precedente al-
l’attuale), da cui la necessità di
chiudere la mensa popolare di
via Mantova, staccare dall’al-
bero della cooperativa alcuni
centri diurni, vendere alcune
Vanchiglia
I campioni disabili
in cerca di sponsor
ANDREA CIATTAGLIA
Trenta candeline. Le spengono
gli allievi del corso di arti mar-
ziali rivolto ai disabili intelletti-
vi gestito dallo Judo Club 21 nel-
la palestra del complesso Mi-
chele Rua di corso Cadore, un
progetto che dal 1982 ha favori-
to il reinserimento sociale e la
crescita agonistica fino all’ec-
cellenza internazionale di deci-
ne di giovani. Ma è festa a metà:
negli ultimi due anni i fondi
stanziati dalla Circoscrizione
per sostenere l’iniziativa sono
calati drasticamente, da 7 mila
euro nel 2009 ai 3.500 di que-
st’anno. «Tagli in linea con le
difficoltà dell’intero bilancio co-
CAVORETTO
Ancora uno stop ai lavori del Fioccardo
I «L’ennesima doccia fredda»: il Comitato Fioccardo commenta co-
sì la notizia che è sospesa ogni valutazione finanziaria per la messa in
sicurezza delle sponde del Po - in attesa di ultimare la progettazione -
e che lo stanziamento di fondi dal Comune è subordinato a un cofinan-
ziamento della Regione. «Pensavamo che il progetto fosse concluso -
obiettano i residenti, evacuati durante l’esondazione di ottobre - e
speriamo che la realizzazione dell’argine non si perda in lungaggini
burocratiche e scaricabarile tra Comune e Regione». Il comitato ha ap-
peso ieri uno striscione per invocare un rapido avvio dei lavori. [P. ITA.]
munale», dicono dalla Sette, ma
la picchiata dei contributi mette
a rischio la realizzazione di molte
iniziative del gruppo sportivo,
tanto che il responsabile dello Ju-
do Club 21, il maestro Luciano Ca-
imotto, 72 primavere alle spalle e
la cintura biancorossa del VI
Dan stretta in vita, da settimane
lancia un appello in cerca di spon-
sor: «Abbiamo bisogno di un so-
stegno economico per partecipa-
re al campionato italiano di fine
aprile che si svolge a Cosenza». Il
viaggio è troppo lungo e le entra-
te non bastano a coprire le spese.
«Siamo una palestra di vita,
prima ancora che un centro ago-
nistico, un luogo in cui questi ra-
gazzi crescono e diventano indi-
Judo, la palestra è al verde
Il corso di arti marziali Judo Club 21 compie 30 anni, ma ora è
a rischio la partecipazione al campionato italiano di Cosenza
pendenti», spiega il maestro Cai-
motto, lui che è stato uno dei pre-
cursori del judo per disabili in Ita-
lia e ha appreso le tecniche della
lotta da allievi diretti del fondato-
re della disciplina, Jigoro Kano.
Settanta
dipendenti
In/Contro
è stata
fondata
nel 1982
e si occupa
anche
di minori:
è in crisi
per il ritardo
dei pagamenti
da parte dei
committenti
(300 giorni
di media)
e per il debito
tributario
di circa
300 mila
euro
proprietà. «Abbiamo sempre
salvaguardato gli standard occu-
pazionali – rivendica Pizzasego-
la – e il patrimonio immobiliare
è ancora consistente».
Tra gli ex soci c’è chi ha sapu-
to ritagliarsi un proprio spazio:
è il caso della cooperativa Zanza-
ra, con i suoi artisti e poeti affet-
ti da disagio psichico, conosciuti
per il loro «atelier» di via Bonel-
li, che sforna calendari, disegni e
oggettistica che arredano le ca-
se di molti torinesi. Si sono stac-
cati da In/Contro più di un anno
fa, per fondare una cooperativa
«in proprio».
«La nostra situazione è sinto-
matica di tutto il terzo settore –
sostiene Pizzasegola –: tra i ri-
tardi nei pagamenti e i tagli, pre-
vedo molte débâcle nei prossimi
mesi. La domanda è: fino a quan-
do riusciremo a garantire i servi-
zi?». In effetti, il canto del cigno
della cooperativa In/Contro è
tutt’altro che isolato. Appena
qualche settimana fa Confcoope-
rative ha previsto che la crisi
metterà a repentaglio, solo nei
primi sei mesi del 2012, circa
500 posti di lavoro nel settore.
La mancata partecipazione alle
gare di Cosenza sarebbe una di-
sdetta anche per lo spettacolo, di-
cono tecnici e preparatori: dei
dieci atleti della nazionale italia-
na di judo, la metà vengono dalla
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
L’Amedeo di Savoia
San Donato
“A rischio
l’intera offerta
sanitaria
del territorio”
Chiudere e trasferire a Setti-
mo l’ospedale Amedeo di Sa-
voia rischia di mandare in tilt
il Maria Vittoria. Dopo l’an-
nuncio dell’assessore regiona-
le alla Sanità, Paolo Monferi-
no la Circoscrizione 5 e la
Cgil lanciano il grido di allar-
me «Temiamo il collasso del-
l’offerta di servizi sanitari sul
territorio».
Non si placano le polemi-
che sul nuovo piano sanita-
rio. Una riorganizzazione
che metterebbe in pericolo
quasi cento posti letto. «Al-
l’Amedeo di Savoia, oltre al
centro di Malattie Infettive,
ci sono alcuni reparti di
“supporto” del Maria Vitto-
ria. Trasferirli vuol dire pa-
ralizzare il suo Pronto Soc-
corso», dice Enzo Buda, ca-
pogruppo dei Comunisti Ita-
liani nel consiglio della Cin-
que. Un «effetto domino»
preoccupante criticato an-
che dalla Cgil. «I reparti di
geratria, lungo degenza e psi-
chiatria accolgono i pazienti
del vicino Maria Vittoria. No-
vanta posti letti fondamenta-
li per pronto soccorso più im-
portante della città», dice Lu-
ciano Perno, rappresentante
aziendale per l’Asl Torino 2.
In ansia per il trasferimento
dell’Amedeo di Savoia anche
la Circoscrizione 5. «Razio-
nalizzare non vuol dire deci-
mare», commenta polemica
il presidente Paola Braganti-
ni che annuncia l’organizza-
zione di un consiglio aperto
sul tema. Incontro pubblico
con invitati speciali gli asses-
sori alla sanità di Regione e
Comune. [PA. CO.]
scuola torinese.
La storia di uno di loro, Rocco
Cosentino, la dice lunga sui risul-
tati dell’inserimento sociale favo-
rito dallo sport: «La prima volta
che entrò in palestra – ricordano
gli insegnanti – teneva la mano
sulla spalla al suo accompagnato-
re e faceva fatica a portare la sac-
ca d’allenamento». Oggi Rocco è
un gigante buono capace di solle-
vare un quintale senza sforzo,
medaglia di bronzo agli Europei
per atleti disabili mentali. Fa il
giardiniere e continua ad eserci-
tarsi negli angusti spazi di corso
Cadore: «Da 14 anni, da quando
ho iniziato gli allenamenti, è cam-
biata la mia vita – dice – il judo è
per me passione e soddisfazio-
ne». Con gli occhi sinceri che
guardano in alto, stringendo la
cintura marrone che gli lega il ju-
dogi, aggiunge: «Dovrebbe esse-
re così anche nella vita: nelle ga-
re ho vinto e ho perso, ma sono
uscito dal tatami sempre diverti-
to, sempre consapevole di aver
fatto del mio meglio».
T1 T2
Quartieri 61
in breve
Pozzo Strada
Via Claviere, le poste
riapriranno
I Un po’ di pazienza ma
nessun timore per l’ufficio po-
stale di via Claviere 2. Le Po-
ste assicurano di volerlo ria-
prire, «non appena saranno
sbloccati i fondi per la ripara-
zione dei danni dell’assalto
che abbiamo subito da parte
dei ladri. Questione di mesi».
Sull’argomento ha presentato
un’interpellanza il consigliere
Bolognesi.
Nizza Millefonti
Fermata Carducci,
scale «immobili»
La fermata Carducci
I Anche alla fermata della
metro Carducci – Molinette le
scale mobili per salire in su-
perficie sono guaste. Circon-
date dal nastro isolante, come
nelle stazioni Vinzaglio, Re
Umberto, Porta Nuova: i pas-
seggeri, stanchi dei disagi,
chiedono che vengano ripara-
te al più presto.
Madonna del Pilone
Lavori in corso
in strada Valpiana
I Fino a venerdì strada Val-
piana è interessata da lavori
di ripristino resi necessari in
seguito a una frana; dalle 7,30
alle 18 è perciò vietato il transi-
to all’altezza dei civici 107-111.
Crocetta
Semafori spenti
in corso Turati
I Per tutta la settimana
l’impianto semaforico tra cor-
so Turati e corso Dante è in
manutenzione, la circolazione
sarà regolata dai vigili a cen-
tro incrocio.
Centro
Laboratori di cinema
per i giovani
I Ci sono ancora alcuni
posti per i laboratori di ci-
nema e di web radio orga-
nizzati dal Forum Giovani
della Circoscrizione 1 per
chi ha tra 16 e 20 anni e ri-
siede in circoscrizione o fre-
quenta gli istituti superiori
del territorio. Info
346.2422756, chiara.novelli@
comune.torino.it.
farmacie
Orario 7-19,30: Farmacia Comunale
25, Atrio Stazione Porta Nuova, cor-
so Vittorio Emanuele II 53.
Orario 9-19,30: corso Vittorio Ema-
nuele II 66; via Crescentino 34; corso
Vercelli 236; corso Vittorio Emanue-
le 182 bis C; via Onorato Vigliani
55/G; corso Cosenza 39; via Mongi-
nevro 245; via Barletta 84/F; corso
Regina Margherita 66/bis; corso
Unione Sovietica 85; via Carrera 88;
via Breglio 16; via Genova 64; via
San Francesco da Paola 10.
Di sera (19,30-22,30): piazza Galim-
berti 7; via Foligno 69; via Sempione
112; via San Remo 37; corso Francia
1/bis.
Di notte (19,30-9): corso Belgio
151/B;Via Nizza 65; corso Vittorio
Emanuele II 66; piazza Massaua 1;
via O. Vigliani 55/G.
Informazioni: www.farmapiemonte.
org
T1 T2 PR CV

62 Metropoli LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

Settimo

M PAGINE A CURA DI
MONICA PEROSINO
Per le vostre segnalazioni metropoli@lastampa.it

Moncalieri
Il catasto è gratis
Vigili al muro contro muro
“No al comando unificato”
Fumata nera nella trattativa con Net, ma il 15 marzo il servizio deve partire

il caso
NADIA BERGAMINI

ischia di non parti-

Rifiuti e vandali
7 telecamere
anti-degrado
RIVOLI

e arriva sotto casa

Fino a ieri i cittadini di Moncalieri che
volevano effettuare una visura catastale o
ricevere un certificato legato al piano
R re sotto i migliori
auspici il servizio
unificato dei vigili
urbani di Net
(l’Unione dei comuni Nord
Est, formata da Settimo, Bor-
garo, Caselle, Volpiano, San
regolatore dovevano recarsi in corso Mauro e San Benigno). L’in-
Bolzano a Torino. Da qualche giorno in contro di ieri fra la parte politi-
Comune (vicolo Cotta) è stato allestito ca e le organizzazioni sindaca-
uno sportello decentrato dell’Agenzia del li, infatti, si è conclusa con un
Territorio. Da qui gli utenti potranno nulla di fatto. Eppure, con o
chiedere di consultare gratuitamente la senza l’accordo sindacale, il 15
banca dati informatizzata. Lo sportello è marzo il servizio deve partire.
aperto da lunedì a venerdì in orario Centocinque agenti, 27 auto e
d’ufficio. Antonio Mammone, geometra e 6 moto, tre turni di lavoro, dal-
presidente della commissione consiliare le 7,30 alle 2 del mattino, per
urbanistica spiega: «È un’enorme un monitoraggio a 360 gradi
semplificazione, un servizio che si del territorio e un solo super
inserisce nelle pratiche di trasparenza e comando.
di assistenza agli utenti, soprattutto Questa è l’intenzione di
anziani». [G. LEG.] Net, che ieri, nonostante la ri-
strettezza dei tempi, ha mo-
strato ancora una volta chiusu-
ra totale a tutte le richieste dei
lavoratori. L’incontro è stato
Nichelino aggiornato a giovedì, ma la di-
stanza tra le parti non lascia
sperare nulla di buono, né in-
Finti carabinieri travedere soluzioni che soddi-
sfino dipendenti e nuovo ente.
Scarcerati in 14 Se l’accordo non dovesse esse-
re sottoscritto, Net potrà, co-
I Rivoli dice basta al-
l’abbandono di rifiuti e
agli atti vandalici. Dopo
la «pattuglia decoro»,
formata da vigili urbani
che segnalano la presen-
za di mini discariche e
indagano per individuar-
ne i responsabili, adesso
l’amministrazione pas-
sa a un’azione più mira-
ta. «Stiamo piazzando 7
telecamere - spiega Mas-
simo Fimiani, assessore
all’Ambiente -: 2 all’eco-
centro e 4 nella zona in-
dustriale dove buttano
rifiuti. Una, invece, sarà
nel parco San Grato
Consorzio tra 6 comuni spesso vandalizzato».
I vigili davanti al Comune di Settimo. Il nuovo servizio riguarda Net, l’Unione
dei comuni di Nord Est con Borgaro, Caselle, Volpiano, S. Mauro e S. Benigno
[P. ROM.]

Già liberi i finti carabinieri che hanno
messo a segno decine di colpi in tutto il
Piemonte (bottino di oltre 3 milioni).
L’ultimo assalto, da 150 mila euro, è
avvenuto a Nichelino, nella villa di un
facoltoso collezionista di orologi. I
carabinieri di Alba avevano sgominato
l’intera organizzazione, arrestando 16
persone. Il Tribunale del Riesame di Asti
ha confermato le accuse, ma ha stabilito
che in carcere rimarranno solo Luigi
Labellarte, 44 anni e Gianfranco Cassano,
58. Torna quindi in libertà il moncalierese
O. P., titolare di un night club a Poirino.
Era considerato un fiancheggiatore della
banda ed era accusato anche di
sfruttamento e favoreggiamento della
prostituzione. [M. MAS.]
munque, con un atto unilatera-
le trasferire i lavoratori al-
l’Unione: a quel punto non sa-
ranno più in capo ciascuno al
proprio Comune di apparte-
nenza, ma trasferiti d’imperio.
Una soluzione che non giove-
rebbe né all’Unione né agli
stessi lavoratori. «Confidiamo
di poter chiudere ancora posi-
tivamente l’accordo – spiega
Claudio Faidiga della Uil -. Il
nostro obiettivo prioritario è
garantire i colleghi».
Quali sono i problemi che il
tavolo della trattativa non è
riuscito a risolvere? «Finora
c’è stata convergenza – prose-
gue Faidiga – solo sulle cose
scontate. Neppure all’ultimo in-
105
gli agenti
contro ci sono stati presentati i
protocolli operativi. Non sappia-
mo come saranno i turni, i ripo-
coinvolti si, come saranno composte le
Il servizio pattuglie. Non sappiamo quali
prevede saranno le dotazioni di sicurez-
tre turni za, cioè ad esempio se tutte le
di lavoro vetture avranno il navigatore sa-
e la dotazione tellitare. Sembra una sciocchez-
di 27 auto za, ma dovendo operare su un
e sei moto territorio che non conoscono è
importante sapere dove si deve
andare. Non sappiamo se la cen-
trale operativa sarà h24».
Poi c’è la questione delle ri-
sorse. «I fondi stanziati da Net,
66 mila euro – continua – sem-
brano tanti, ma conti fatti, non
bastano neppure a coprire i buo-
ni pasto dei tre turni che ci spet-
tano per contratto. Ci chiedono
di lavorare di più, mantenendo
lo stesso stipendio e senza sape-
re con certezza con quale tipo di
operatività e dotazioni avre-
mo». Infine, il nodo dell’orario.
«Inizialmente volevano un servi-
zio dalle 7,30 alle 3 di notte –
chiarisce ancora –. Noi abbiamo
fatto una proposta che lo diffe-
renzia: fino all’1 d’inverno e alle
2 in estate. La risposta anche su
questo è stata negativa. Io spero
che la bozza che presentiamo og-
gi venga valutata e si trovi la
quadra, perché se questo servi-
zio passa senza accordo la situa-
zione diventerà complicata. Spe-
ro nel buon senso di tutti». E, se,
invece, l’accordo non ci fosse?
«A quel punto utilizzeremo tutti
i mezzi legali e democratici in
nostro possesso – conclude –
per manifestare il nostro dissen-
so: sit-in di protesta e dichiara-
zione dello stato di agitazione.
Mi auguro non si debba arrivare
a questo. Ripeto, non converreb-
be a nessuno».
Il comando unificato di Net
prevede un solo super coman-
dante e un consulente. L’obietti-
vo è razionalizzare le risorse,
umane e materiali, per migliora-
re i risultati fino ad oggi raggiun-
ti dai singoli comandi.

Rivoli
“Documenti lenti
ci aiuti il prefetto”
I consiglieri di minoranza di Rivoli
chiedono l’intervento del prefetto per
esercitare il loro ruolo istituzionale.
«Dopo aver inviato una lettera - spiega
Giovanna Massaro dell’Udc - siamo
stati ricevuti da un suo vice a cui
abbiamo esposto le nostre difficoltà».
In sintesi, l’impossibilità ad avere copia
di documenti e delibere su svariati
argomenti. «Io ho una richiesta che
risale al luglio 2011 - ammette Giuseppe
Morena di Rivoli democratica -. E sto
ancora aspettando». Ma così,
sostengono insieme ai colleghi della
Lega Nord, non possono svolgere il
ruolo di controllo e indirizzo.
«Abbiamo chiesto al sindaco di
intervenire - affermano - ma poi non si
muoveva nulla». Ora a intercedere sarà
la prefettura. [P. ROM.]
Rivalta
Tornano i manifesti abusivi
che difendono il campetto
Sono circa 1600
in tutta la città
Il sindaco:
«Quereliamo»
MASSIMO MASSENZIO
Tornano la volpe, il gatto e la
faina. E torna anche la riedi-
zione rivaltese della saga di
Peppone e don Camillo. Per
la seconda volta in due mesi
la città si è risvegliata tappez-
zata da 1650 manifesti abusi-
vi che denunciano vent’anni
di presunti soprusi, malgo-
verno e accordi sottobanco.
Motivo del contendere è sem-
pre il campetto del villaggio Auro-
ra, considerato l’ultimo avampo-
sto verde nell’area Nord di Rival-
ta. Un campo da calcio con le por-
te arrugginite, oggi attorniato dal
cemento e dalle villette.
Non sparirà del tutto, ma lo
scorso dicembre il consiglio co-
munale ha approvato una conte-
statissima variante per garanti-
re l’edificabilità di una parte del-
l’area verde, di proprietà della
parrocchia dei Santi Pietro e
Andrea. L’operazione, contesta-
ta anche da una parte della mag-
gioranza, è finalizzata alla ri-
strutturazione dello storico ora-
torio parrocchiale. Con il ricava-
to della vendita del terreno, au-
mentato di valore, il parroco
don Oreste Ponzone riuscirà fi-
nalmente a riaprire l’antico fab-
bricato, oggi inagibile.
A Brescello Peppone e don Ca-
millo non avrebbero mai fatto af-
fari assieme. Invece, secondo i
«non troppo ignoti» autori del vo- Il primo
lantino, a Rivalta gli accordi tra- volantino
sversali si sprecherebbero. Il sin- Il parroco
daco di centrosinistra Amalia Ne- don Oreste
irotti (la Volpe) viene accusata di e il sindaco
essere in combutta con il gatto (i Amalia
costruttori) e la «sinistra» faina Neirotti
(il parroco operaio che ha lavora- mostrano
to in fabbrica) per spennare i polli il primo
(i rivaltesi). volantino
La campagna elettorale in vi- affisso
sta delle amministrative di mag- due mesi fa
gio si annuncia infuocata e il pri-
mo cittadino si prepara a sporge-
re una seconda querela: «Invito
queste persone che imbrattano i
muri della città a farsi riconosce-
re». Duro anche il commento del-
l’assessore Claudio Sussolano:
«È l’opera di vili cialtroni, privi
del coraggio necessario a sostene-
re le loro convinzioni a viso aper-
to. Massima solidarietà a tutti co-
loro che sono attaccati».

Venaria
La Reggia ridà vita
ai ritratti dei Savoia
Alleanza con Biella
per restaurare
ed esporre opere
poco valorizzate
GIANNI GIACOMINO
Il «Ritratto di Vittorio Amedeo
II» a cavallo, di Maria Giovanna
Battista Clementi, detta la Cle-
mentina, è il primo tassello della
nuova collezione permanente
che arricchirà il percorso di visi-
ta della Reggia. Dopo tre mesi di
restyling da parte dei tecnici del
Centro del Restauro «La Vena-
ria Reale», ieri, il grande dipinto
settecentesco, per anni appeso
lungo lo scalone di ingresso di
Palazzo La Marmora a Biella,
sarà a disposizione del pubblico.
Il recupero dell’opera (finanzia-
to dal Consorzio che gestisce la
Reggia), che introdurrà i visita-
tori nel Salone di Diana, è stato
l’occasione per presentare un
progetto di collaborazione tra il
Consorzio La Venaria Reale e il
Centro studi generazioni e luo-
ghi archivi Alberti La Marmora
di Biella. «La famiglia La Mar-
mora ha deciso di mettere a di-
sposizione alcuni dipinti della
sua collezione privata per arric-
chire il percorso museale della
Reggia – spiega Tomaso Ricar-
di Di Netro, il responsabile del-
le attività espositive –: abbia-
mo iniziato con il ritratto di
Vittorio Amedeo II, il duca che
diventò re e portò il complesso
sabaudo di Venaria alla sua
magnificenza».
Ma quella di ieri è solo la pri-
ma tappa del progetto «Percor-
si sabaudi tra la Reggia della Ve-
naria e Palazzo La Marmora».
Nei prossimi mesi, finirà sotto le
lenti d’ingrandimento del Cen-
tro del Restauro un altro «pez-
zo» del ‘700 custodito a Biella: il
ritratto equestre del principe
Eugenio. D’altronde, come dice
Francesco Alberti La Marmo-
ra, fondatore e responsabile del
centro che si occupa di conser-
vare e valorizzare il patrimonio
storico della prestigiosa fami-
glia biellese, «in un momento di
crisi e di scarsità di risorse nel
campo dei beni culturali è signi-
ficativo aver creato una siner-
Rivoli
Undici furti in ospedale
C’è un denunciato
PATRIZIO ROMANO
L’ospedale di Rivoli? Un hard
discount per ladri. In tre mesi,
da metà novembre a ora, sono
stati denunciati undici furti. E
sparisce di tutto, dai portafogli
ai cellulari, dai computer alle
borse. Furti che non guardano
grado e censo ma, come nella
«livella» di Totò, colpiscono dal
direttore all’inserviente. Anzi,
il primo ad essere stato allegge-
rito è stato proprio il direttore
sanitario. «Sono uscito lascian-
do l’iPhone sulla scrivania - rac-
conta Roberto Sacco - e quan-
do sono rientrato non c’era
più». Era l’11 novembre quando
è iniziato lo stillicidio.
«Per gli edifici storici
serve l’aiuto dei privati»
I «Il futuro degli edifici
del borgo storico è nelle mani
del Demanio e, soprattutto
dei privati. Per il loro restau-
ro dobbiamo cercare alleanze
con dei finanziatori o non si
combinerà nulla». È stato
chiaro l’assessore regionale
alla Cultura, Michele Coppo-
la, dopo il sopralluogo nell’ex
Infermeria Quadrupedi (vec-
chio palazzo dei Principi di
Carignano), in piazza Annun-
ziata, e nella Corte Pagliere,
in via Pavesio. Strutture im-
mense, con un grande valore
storico, che stanno cadendo a
pezzi. Per rimetterle a nuovo
servono oltre 20 milioni. «Do-
vevano rinascere con i soldi
dell’accordo di programma
Negli uffici della direzione sa-
nitaria i ladri hanno fatto visita
altre due volte, a dicembre e a
febbraio, portando via un altro
cellulare e due borse. A patire di
più è stato però l’ufficio tecnico,
dove sono passati due volte por-
tando via prima 7 e poi 5 compu-
ter, con tanto di hard disk e vi-
deo. Quasi un trasloco. Poi tocca
a Neurologia, anche da lì scompa-
iono 5 computer in due colpi suc-
cessivi. E dopo è la volta del La-
boratorio analisi, una borsa, e di
Logopedia, un altro computer.
Niente sembra fermare i ladri di
corsia, che passano inosservati
anche portando via materiale
molto voluminoso.
Ma la voce si sparge e l’atten-
L’ASSESSORE COPPOLA
per il rilancio della Reggia e
invece non se n’è fatto nulla»,
dice amaro il sindaco di Vena-
ria, Giuseppe Catania. Coppo-
la ha assicurato che scriverà
al governo affinché sproni il
Demanio a svincolare i due
edifici, cedendoli a titolo gra-
tuito alla città. Ma cosa ospi-
teranno i due edifici? «In Cor-
te Pagliere si potrebbe realiz-
zare il campus universitario,
vista anche la vicinanza con il
Centro del Restauro – am-
mette l’assessore alla Cultura
della Reale, Fosca Gennari -
nell’Infermeria Quadrupedi
potrebbe trovare spazio la bi-
glietteria della Reggia, un mu-
seo della città e botteghe arti-
gianali». [G. GIA.]
Danno da 10 mila euro
La polizia davanti all’ospedale di Rivoli: oltre a portafogli
e borse, da novembre a oggi sono stati rubati 18 computer
zione si fa alta. E alla fine uno dei
malviventi cade nella rete. «Lo
hanno notato vicino agli spoglia-
toi - racconta Sacco - e per giusti-
ficarsi ha detto di essere un tecni-
co lì per un sopralluogo, per sosti-
Il primo
capolavoro
Il «Ritratto
di Vittorio
Amedeo II»
a cavallo,
di Maria
Giovanna
Battista
Clementi,
detta
la Clementina,
appena
restaurato
dai tecnici
del Centro
Restauro
La Venaria
Reale
gia con il Consorzio che gestisce
la Reggia. È necessario trovare
delle soluzioni che consentano di
“fare cultura” cercando di spen-
dere meno che si può». Infatti, co-
me si augura Alessandra Monta-
nera, storica dell’arte, «un terzo
dipinto che raffigura Carlo Ema-
nuele III necessita di un interven-
to di ripristino urgente, speriamo
di trovare uno sponsor al più pre-
sto per poter recuperare la tela».
«I ritratti equestri che abbelliran-
no il percorso espositivo della
Reggia testimoniano il profondo
legame tra i La Marmora, i Savo-
ia e questa città, considerata un
po’ come la West Point dell’800 –
evidenzia Ricardi Di Netro –: non
tutti, ad esempio, sanno che il ge-
nerale Alfonso La Marmora visse
a Venaria per sedici anni». E così,
insieme ai ritratti equestri dei Sa-
voia, da metà marzo i turisti si tro-
veranno di fronte ad altre novità
del percorso museale: il racconto
del Cerimoniale, la riapertura de-
gli Appartamenti privati del Re,
la collezione di oggetti di corte, la
Sala delle Bandiere.
tuire porte e serramenti». Pecca-
to che non sapesse di parlare pro-
prio a un tecnico dell’Asl, il quale
- insospettito - lo ha seguito pas-
so passo fino a sorprenderlo a
buttare qualcosa in un cestino.
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
Moncalieri
Arriva il wi-fi
in biblioteca
“Per i ragazzi
è essenziale”
GIUSEPPE LEGATO
Il sindaco di Moncalieri Roberta
Meo rispolvera uno slogan eletto-
rale di due anni fa: «Abbiamo
sempre cercato di costruire una
città moderna, nuova, dinamica.
Oggi abbiamo messo un altro tas-
sello su questa strada lunga, ma
obbligatoria». Si riferisce all’in-
stallazione del wi-fi gratuito nella
biblioteca civica Arduino, appe-
na inaugurato. Una novità attesa
dagli 82 mila cittadini che ogni an-
no «visitano» la struttura model-
lo di Moncalieri. Basterà avare
un notebook e si potrà navigare a
piacimento dalle 8 alle 19.
La direttrice Giuliana Cerra-
to spiega come «anche noi dob-
biamo seguire e armonizzare l’of-
ferta alle esigenze del mondo gio-
vanile che è il nostro target mag-
gioritario. Le venti postazioni fis-
se non bastano più a soddisfare la
domanda. Oggi si studia col com-
puter e se c’è un obbligo per chi
lavora con i giovani è consentire
loro di avere a disposizioni gli
La biblioteca Arduino
strumenti più moderni per cre-
scere e studiare».
L’investimento è stato forte-
mente voluto dal sindaco, che ha
annunciato come «la connessio-
ne senza fili e gratuita alla Ardui-
no è solo il primo passo di una
progettualità più ampia. Presto -
ha detto Meo - estenderemo il
servizio al centro storico, ma an-
che ad altre zone più periferi-
che». Per navigare in libertà, ba-
sterà registrarsi con un docu-
mento d’identità, a chi farà richie-
sta verrà rilasciata una pas-
sword temporanea. La Arduino è
la seconda biblioteca provinciale
per importanza dopo quella di
Settimo. Con i suoi 25 mila iscrit-
ti e i circa 50 mila prestiti solo nel
2011 «si configura - conclude il
sindaco - come una delle struttu-
re all’avanguardia e più efficienti
del panorama metropolitano».
Un centinaio di dollari. Pochi mi-
nuti dopo, una cuoca denuncia il
furto del proprio portafogli, con
dentro 100 dollari e 5 euro.
Sul posto vengono chiamati
gli agenti del commissariato di
Rivoli. Quando guardano i video
della sicurezza riconoscono un
uomo. Il giorno dopo gli uomini
del vicequestore Giorgio Pozza
dopo tornano in ospedale con
delle foto segnaletiche. I testi-
moni non hanno dubbi è lui: V.
G., 30 anni, di Rivoli. E scatta la
denuncia. Intanto s’indaga sugli
altri colpi, se opera della stessa
mano o di diversi «Lupin». «Da
allora, comunque, di furti non
ne abbiamo più avuti - confida
Davide Minniti, dirigente medi-
co -. Tuttavia abbiamo sostitui-
to le serrature ai reparti e stia-
mo installando telecamere a tut-
te le uscite di sicurezza». Per-
ché passi il cellulare, ma 18 com-
puter non si mettono nel taschi-
no della giacca e per l’Asl, an-
che se assicurati, sono un dan-
no da quasi 10 mila euro.
T1 T2 PR CV
Metropoli 63
in breve
Moncalieri
Scontro in tangenziale
Quattro feriti
I Traffico paralizzato ieri
mattina sulla tangenziale
per un incidente. Una Stilo,
diretta a La Loggia, si è ribal-
tata dopo uno scontro con un
furgone e un autoarticolato.
Quattro i feriti.
Chieri
Il Pdl decide se ci sarà
l’assessore «rosa»
I Quote rosa disattese an-
cora una volta in via Palazzo
di città. «Il nuovo assessore
alla Cultura potrebbe non es-
sere una donna» annuncia il
vicesindaco, Luigi Sodano.
La decisione sarà presa in
settimana dal coordinamen-
to provinciale del Pdl.
Pino Torinese
Il Comune punta
sui tagli energetici
I L’obiettivo è sempre lo
stesso: tagliare del 50% i co-
sti delle bollette. L’ammini-
strazione si affida alle luci a
led per risparmiare i pochi
soldi rimasti nelle casse co-
munali. Si inizia dal centro
storico. Per 90 lampioni so-
no stati spesi 40 mila euro.
Grugliasco
Bando aperto
per gli orti urbani
I C’è tempo fino al primo
marzo per partecipare all’as-
segnazione di 22 orti urbani,
in strada del Gerbido. Tre i
requisiti essenziali: essere re-
sidenti da almeno due anni,
avere più di 45 anni e un red-
dito inferiore a 70 mila euro.
Moncalieri
Alpitel, dipendenti
in sciopero
I I 115 lavoratori della se-
de di Moncalieri dell’Alpitel
hanno proclamato un’ora di
sciopero, al quale ha aderito
il 95% dei dipendenti. «Nel-
l’ultima busta paga - spiega
la Fiom - l’ultima tranche di
aumento contrattuale è sta-
ta assorbita dal super-mini-
mo individuale. Nei fatti va a
diminuire il salario.
Orbassano
Nomadi sgomberati
dall’Interporto
I Una carovana di circa 15
nomadi è stata allontanata ieri
pomeriggio dai carabinieri di
Orbassano. La piccola colonia si
era insediata all’interno dell’In-
terporto Sito e, nei giorni scor-
si, era già stata segnalata alle
spalle del centro ricerche Fiat.
Lettera
I A proposito dell’articolo
«Moncalieri, il Pdl porta il
sindaco alla Corte dei Conti»
pubblicato domenica, Cle-
mente Grosso (Lista Meo) ci
scrive: «Il dott. Zacà, come
suo uso da quasi due anni, ha
chiesto che gli uffici comuna-
li trasmettano l’intero incar-
tamento relativo alla com-
missione di indagine alla Pro-
cura della Repubblica presso
la Corte dei Conti. Trasmis-
sione che non corrisponde af-
fatto a un procedimento
avanti la Corte nei confronti
del Sindaco di Moncalieri».
-------------------
Né nel testo né nel titolo abbiamo
mai parlato di un procedimento
già avviato. Nello stesso articolo,
invece, si definisce Domenico
Quattrocchi membro della «Li-
sta civica per Moncalieri». Quat-
trocchi è invece capogruppo del-
l’Udc. Ci scusiamo con l’interes-
sato e con i lettori.
.
T1 T2 PR CV
64 Cronaca di Torino
S cuola
DI MARIA TERESA MARTINENGO
Progetto per l’orientamento
Aula con vista sul lavoro
Economisti e sociologi messi a disposizione dei docenti dalla Provincia con l’obiettivo
di aumentare le conoscenze da trasmettere ai giovanissimi sulle opportunità di occupazione
MARIA TERESA MARTINENGO
«Vogliamo offrire agli inse-
gnanti strumenti efficaci per
poter orientare i ragazzi in
uscita dalla terza media. Per
questo abbiamo ideato
“D’Orientarsi”, un ciclo di se-
minari che fornirà informazio-
ni utili per aggiornarsi anche
sul mondo del lavoro». L’as-
sessore all’Istruzione della
Provincia Umberto D’Ottavio
è convinto che nella scuola il
contatto con il mondo del lavo-
ro stenti a trovare le vie giu-
ste per mantenersi «vivo», ve-
ro. Così, il 6 marzo - dopo un
primo incontro giovedì 1, con
il «comitato di pilotaggio» del
progetto, alle 15 a Palazzo Ci-
sterna - partirà un ciclo di sei
SEI SEMINARI
Tra gli esperti invitati
il professor Gallino
ed Enoc (Confindustria)
seminari che coinvolgeranno
personalità accreditate per
colmare quella «distanza».
Ogni appuntamento prevede
tre momenti: l’illustrazione
del tema attraverso i concetti
chiave e la verifica del livello
di conoscenza; la lezione del-
l’esperto; sintesi, domande,
proposte di approfondimen-
to. I docenti delle scuole me-
die, delle superiori, della for-
mazione professionale posso-
no scegliere di partecipare a
uno o più incontri.
Martedì 6, al liceo D’Aze-
glio, il sociologo Luciano Galli-
no interverrà su «Risorse
umane e lavoro. Come cam-
bia il lavoro e perché». Il 20,
sempre al D’Azeglio, il profes-
Via Cavagnolo
Trent’anni di innovazione didattica
e di accoglienza alla XXV Aprile
Le diverse ondate
migratorie
sono state stimolo
a sperimentare
DIEGO MOLINO
«“Diversità” è sempre stata
una parola d’ordine da noi».
Lo dicono con orgoglio le ma-
estre della scuola elementare
XXV Aprile di via Cavagnolo
35, inaugurata poco più di
trent’anni fa in uno dei quar-
tieri più complessi della città.
Migrazioni interne a cui si so-
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012
PAGINA A CURA
La difficile scelta dopo la terza media
Nella foto, un gruppo di ragazzi ascolta le spiegazioni di un docente in un salone
dell’orientamento. Troppi studenti scelgono la scuola superiore per moda o per seguire un amico
sor Alberto De Toni, presiden-
te della Commissione per il
riordino degli Istituti tecnici e
professionali, si occuperà di
«Competenze nei percorsi di
studio e di uscita». All’Istituto
Berti, il 3 aprile, Dario Nicoli,
docente di Sociologia dell’Uni-
versità Cattolica del Sacro Cuo-
re, illustrerà «Come si rappre-
sentano e come si rilevano le
competenze».
Il ciclo prosegue il 19 aprile
al liceo Cattaneo con la lezione
no sommate quelle dall’estero,
situazioni famigliari spesso dif-
ficili: nel percorso di allievi e in-
segnanti non sono mai mancati
gli stimoli, quelli che fin dall’ini-
zio favorirono l’adozione di pra-
tiche didattiche innovative.
La «preistoria» della
XXV Aprile affonda le radici
nella scuola Ghirardi, in via
Ivrea; dopo la sua chiusura al-
lievi e maestre si spostarono
nel neonato istituto di via Cava-
gnolo. Erano i primissimi anni
80 e la costruzione di nuove ca-
se popolari in via Ivrea deter-
minò l’afflusso di tanti bambini
nel quartiere Pietra Alta. «Da
sempre qui ci confrontiamo
con varie problematiche, ma
di Pietro Terna, direttore del
Dipartimento di Economia del-
l’Università di Torino, su «La-
voro e opportunità di occupa-
zione. I giovani e la cittadinan-
za nel mondo del lavoro». Del
«Quadro europeo» si occuperà
il 10 maggio, al Berti, Anna Gri-
maldi, docente di Psicologia del-
la Sapienza, dirigente del-
l’Orientamento Isfol. Il 21 mag-
gio, infine, al Cattaneo, Mariel-
la Enoc, presidente di Confindu-
stria Piemonte, tratterà «Fabbi-
questo è sempre stato uno sti-
molo a cercare nuove vie, a svi-
luppare risorse», spiega Clau-
dia Molinatto, maestra alla
XXV Aprile dal 1983. «Fummo
tra i primi a organizzare grup-
pi di lavoro interclasse per otti-
mizzare le competenze di ogni
insegnante e sfruttare al me-
glio le potenzialità dei bambi-
ni». Un’altra novità fu l’introdu-
zione di una biblioteca «alter-
nativa»: no al sussidiario, sì ai
libri di narrativa per favorire
l’apprendimento dei bambini
di qualsiasi provenienza.
Oggi nella scuola ci sono no-
ve classi e 180 allievi, in preva-
lenza di origine non italiana. La
missione è sempre la stessa:
sogni professionali e azioni di
orientamento».
Nicola Schiavone, ricercato-
re, responsabile della Rif, Rete
Indagine Fabbisogni della Re-
gione e delle Province del Pie-
monte, è il coordinatore del pro-
getto. «Questa iniziativa - spie-
ga - ha l’obiettivo di mobilitare
la cultura dell’orientamento.
Per questo sono state coinvolte
personalità come Gallino. All’in-
terno del processo di orienta-
mento dobbiamo cercare di re-
cercare il giusto percorso per
ciascun allievo, perché gli
obiettivi non sono uguali per
tutti. Un modo di lavorare che
ha permesso di sviluppare il
senso di appartenenza alla
XXV Aprile in generazioni di al-
lievi: anche per questo oggi se
ne festeggia il trentennale.
I rischi del web al Maxwell
I Al Maxwell di Nichelino og-
gi si tiene un incontro sul tema
«Rischi da nuove tecnologie ed
Internet». Nel corso dell’incon-
tro viene presentato un video
realizzato da studenti dell’Itis
Avogadro con personale della
Polizia Municipale di Torino.
LICEO ALFIERI
Una serata
musicale
per l’archivio
I Giovedì alle 20,30,
nell’aula magna del liceo
classico Alfieri, corso
Dante 80, i giovani talen-
ti dell’istituto si esibiran-
no in un concerto di mu-
sica tratta dal reperto-
rio classico e andino.
L’esecuzione sarà ac-
compagnata dalla proie-
zione e dalla lettura di
documenti ritrovati nel-
l’archivio del liceo. L’ini-
ziativa mira a raccoglie-
re fondi per avviare il re-
cupero e la valorizzazio-
ne, a fini documentali e
didattici, del patrimonio
storico della scuola.
L’iniziativa è aperta a
tutti, fino ad esaurimen-
to dei posti, con offerta
libera. Informazioni in
www.liceoalfieri.it
cuperare l’aspetto di reale colle-
gamento con il mondo del lavo-
ro». Ancora: «Nell’orientamen-
to, scuola, mondo del lavoro e
psicologi vanno collegati davve-
ro». I ragazzi troppo spesso
scelgono un indirizzo di studi
per moda, per seguire un ami-
co. «Non riescono a fare un bi-
lancio tra propensione persona-
le e sbocchi professionali.
L’orientamento efficace valoriz-
za e fa emergere al massimo i
talenti. Che ogni ragazzo ha».
La maestra Silvana D’Ange-
lo ha visto la scuola nascere.
«Abbiamo aiutato i bambini - ri-
corda - a vivere esperienze che
in famiglia erano loro precluse:
un pomeriggio al cinema, una
passeggiata in centro. Poi, face-
vamo i laboratori di scienze e
altro ancora». C’è anche chi ha
Regina Margherita
Visite e lezioni
sullo spreco
alimentare
Al liceo Regina Margherita è
iniziato ieri «Regina Green
2012», iniziativa di educazio-
ne ambientale intitolata «Il ci-
bo cambia il pianeta». I ragaz-
zi hanno imparato che l’Unio-
ne Europea butta ogni anno
90 milioni di tonnellate di ci-
bo, che Europa e Nordameri-
ca buttano una quantità di ci-
bo tre volte superiore a quella
che servirebbe per dar da
mangiare a tutti gli affamati
del mondo. Che ogni anno in
Italia finiscono in discarica 10
tonnellate di alimenti, baste-
voli a sfamare 44 milioni di
persone... «Il Regina Green -
spiega il professor Bruno Fer-
ragatta - propone una setti-
mana dedicata al rapporto
del cibo con l’ambiente e con
la solidarietà in un’ottica di
abbattimento dello spreco. Il
percorso coinvolgerà 6 classi
del quarto anno presenti nel-
le nostre tre sedi». La setti-
mana si concluderà con un
workshop in cui gli studenti
potranno confrontarsi con
esperti e presentare una sin-
tesi del lavoro compiuto e del-
le visite al Museo A Come
Ambiente, alla Bio Ristoro di
Grugliasco, alla mensa del
Cottolengo, al Centro Agroali-
mentare. Tra le personalità
che dialogheranno con i ra-
gazzi, Bruno Boveri, presi-
dente regionale di Slow Food.
Insegnanti di ieri e di oggi
Foto di gruppo degli insegnanti
della scuola primaria XXV Aprile
di via Cavagnolo. La scuola è
inserita in un’area della Barriera
di Milano che nel tempo ha
accolto varie ondate migratorie
interne e dall’estero
da poco scelto di iniziare a inse-
gnare proprio alla XXV Aprile.
«Ho conosciuto questa scuola
durante un tirocinio - racconta
Giulia Toso - e ho deciso di tor-
narci: da subito mi sono sentita
coinvolta, impegnarsi qui è
un’esperienza stimolante».
Una scuola speciale anche nel-
l’accogliere i nuovi bambini: al-
l’inizio di ogni anno le maestre
organizzano giochi e piccoli
spettacoli di benvenuto.
Per festeggiare i trenta
compleanni domenica 20 mag-
gio si terrà una grande festa.
«Per l'occasione - dice la mae-
stra Elena Bissone - allestire-
mo anche un piccolo museo del-
la scuola».
R MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 65 T1 T2 PR CV

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66 PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI

AL LINGOTTO FIERE LA 49ª EDIZIONE

Expocasa,
l’arredamento
in vetrina
Dal 3 all’11 marzo torna al Lingotto Fie-
re, per la 49ª edizione, Expocasa, even-
to di riferimento per l’arredamento e
la casa organizzato da Lingotto Fiere-
GL events Italia. Sempre più a misura
di visitatore, Expocasa è il luogo ideale
dove trovare tutte le soluzioni più inno-
vative per la casa e una panoramica
completa sulle tendenze dell’home de-
sign, dal classico al contemporaneo.
Dalle ultime tendenze del design inter-
nazionale alle nuove tecniche per la ri-
strutturazione, dall’uso di materiali
inediti all’arredamento eco-sostenibi-
le, dalle soluzioni «giovani» che coniu-
gano stile e risparmio alla grande tradi-
zione degli artigiani mobilieri, la cultu-
ra dell’abitare è rappresentata in tutti i
suoi aspetti al Salone di Torino da oltre
400 firme, con tutta la competenza dei
migliori show room del territorio.
Expocasa è una grande vetrina in
cui ogni ambiente della casa trova il
suo spazio, dalla cucina alla zona not-
te, dal living al bagno alle camere dei
più piccoli, con un’attenzione speciale
per complementi d’arredo, accessori e
soluzioni tecnologiche. Nell’area Tec-
che si occupano di sostenibilità am-
bientale animeranno il villaggio del-
l’eco-design. Anche per questa edizione
sarà possibile vivere Expocasa on air
grazie alle dirette di Radio Veronica
One - media partner del salone -: nei
due weekend interviste agli espositori.
Diverse le agevolazioni per visitare il
Salone: dal coupon sconto per l’ingres-
so in settimana a 4 euro scaricabile dal
sito o dalla pagina Facebook, alle facili-
tazioni concordate con GTT e [TO]Bike,
per chi usa i mezzi pubblici o le due
ruote. [TO]Bike allestirà per Expocasa
una stazione mobile sul piazzale accan-
to alle biglietterie (info sconti abbonati
su tobike.it).
Date: da sabato 3 a domenica 11 mar-
zo 2012; orari: giorni feriali, 17-23; sa-
bato e domenica 10-23; domenica 11
marzo, 10-20; biglietti: intero 7 euro; ri-
dotto 4, con coupon scaricabile dal si-
to, valido dal lunedì al venerdì. Info vi-
sitatori: www.expocasa.it; info@expo-
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dal classico
al contemporaneo
nicasa poi, si scoprono le soluzioni tec-
niche per la ristrutturazione, secondo
le ultime normative: climatizzazione,
risparmio energetico, riscaldamento.
Ampio spazio anche per le ultime novi-
tà dal mondo del verde, con la consu-
lenza dei professionisti di Guercio - Il
fai da te, che propone ai visitatori corsi
per imparare la manutenzione e deco-
razione di balconi e giardini e per la cu-
ra degli animali, mentre il GAT coordi-
na «Incontra l’architetto», appunta-
menti individuali per chi ha bisogno
delle prime indicazioni su un progetto
d’interni o una ristrutturazione (pre-

NOVITÀ notazioni sul sito).

Uno sguardo sul futuro del design lo
offrono i 30 progetti selezionati sul te-
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Expocasa a sostegno della creatività
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varia dalla carpenteria metallica tradi- l’azienda può fornire un servizio com-
zionale a opere strutturali come capan- pleto. L’azienda propone anche chiusu-
noni, soppalchi, pensiline autoportanti. re automatizzate, sistemi di antifurto,
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tazioni in legno tradizionali e preverniciati. La sala mostra
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collaborazione con i migliori produttori nazionali (Alpina,
Bruno, Cadorin, Debernardi, Fiemme 3000, Skema lamina-
ti) e le aziende chimiche europee specializzate del settore:
da Mapei, Vermeister, Bona, Tover, Kerakoll Osmo e Lech-
ner). Infine, il prestigioso gruppo Margaritelli, produttrore
dell’ineguagliabile Listone Giordano.
Rech&C.Tuttoparquet valorizza la propria attività in un set-
tore sempre più invaso da prodotti di importazione (soprat-
tutto dall’Oriente) o spacciati per italiani.
Il cliente deve quindi fare attenzione alle «esche» di prezzi
che appaiono vantaggiosi: la qualità non si misura confron-
tando prodotti che sfuggono alla serietà dei controlli e che so-
no privi di una solida esperienza nel settore. Per questi motivi
Rech&C. Tuttoparquet ritiene fondamentali la collaborazione
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Rech&C.Tuttoparquet vuol dire tradizione ma anche innova-
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PaviSystem, gli esterni su misura

per un tocco unico alla vostra abitazione
L’ingresso di una casa è come il bigliet-
to da visita di un professionista. Deve
dare un’idea dello stile e dell’affidabili-
tà. Ecco perché diventa importante cu-
rare l’area esterna di un’abitazione. «Il
cortile, l’ingresso di una abitazione - di-
ce Giuseppe Lisa, proprietario di Pa-
viSystem, storica azienda specializzata
in pavimentazione esterne -. sono im-
portanti per l’immagine dell’edificio.
Tutto deve essere armonico e funziona-
le. Ecco perché il nostro primo passo è
lo studio della casa». Con il suo staff di
artigiani competenti e fidati, Giuseppe
Lisa analizza la tipologia dell’abitato, i
colori, l’architettura. Poi si sviluppa lo
studio del progetto. Dopo l’accettazio-
ne del cliente, la squadra inizia a sman-
tellare l’area. PaviSystem non si limita
alla posa del prodotto: il suo è un inter-
vento «chiavi in mano». Dunque preve-
de il rifacimento della rete idrica e fo-
gnaria, la realizzazione del sottofondo
e del piano di posa e la posa della pavi-
mentazione ed eventuali lavori «acces-
sori», come aree verdi e impermeabiliz-
zazioni. Un pacchetto completo e ga-
rantito. A disposizione un’ampia gam-
ma di materiali: da quelli più semplici
come l’autobloccante, alle variegate
forme e tinte, fino all’uso della pietra
con porfido, la Luserna, l’acciottolato.
Sempre in molteplici soluzioni croma-
tiche». PaviSystem propone una vasta
gamma di pavimentazione. Dal proget-
to alla posa finale del «cortile come
una volta», coperture impermeabili,
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gnature. Ogni opera è unica, conse-
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T1 T2 PR CV
68 PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI
UN’IMPRESA DI ESPERIENZA E QUALITA’
Arkitekta, quando
ristrutturare la casa
è un investimento
Quando si decide di ristrutturare
casa, la prima certezza che si deve
assicurare è che i lavori vengano
eseguiti da un’impresa in grado di
assicurare il massimo della qualità
di esecuzione: il nostro piacere di ri-
strutturare infatti deve essere co-
niugato con la certezza che l’inter-
vento, oltre ad assicurarci una più
gradevole ambientazione, incre-
menti anche il valore del nostro im-
mobile. Occorre insomma la sicu-
rezza che il costo rappresentato dal-
la ristrutturazione diventi un «inve-
stimento» che, valorizzando la no-
stra casa, ci garantisca un migliore
prezzo di mercato anche nel mo-
mento in cui in prospettiva si deci-
desse di venderlo.
Infatti, il valore finale complessi-
vo di un immobile, se ristrutturato
con un intervento di qualità, è ben
superiore al costo rappresentato
dalla ristrutturazione stessa. E’ per
questa ragione che la competenza e
professionalità dell’impresa sono
requisiti indispensabili.
Per ottenere questo obiettivo è
fondamentale la scelta delle mae-
stranze a cui affidare i lavori. A que-
sto punto si dovrà decidere se orga-
nizzarsi autonomamente frazio-
nando le opere oppure affidarsi ad
un unico qualificato interlocutore.
A questo punto bisogna conside-
rare che un’unica impresa assicu-
ra un minor costo derivante dalla
sinergia organizzativa: un’assi-
stenza tecnica integrata fra i vari
diversi interventi e la corretta pia-
nificazione dei lavori; un unico re-
sponsabile interfaccia del cliente
che dia esecuzione alle sue necessi-
tà senza gli equivoci che possono
coinvolgere addetti diversi non co-
ordinati fra loro.
Arkitekta è un’impresa specia-
lizzata nella ristrutturazione ge-
nerale e d’interni con un organico
composto da professionisti e mae-
stranze che vantano un’esperien-
za ultradecennale nella ristruttu-
razione di alloggi, case, negozi ed
SPECIALE EXPOCASA
5 5 Arkitekta of-
fre un vasto as-
sortimento di
prodotti, sia per
chi ha esigenze
di economicità,
sia per chi cerca
elementi di pre-
gio. Tutti i pro-
dotti sono scelti
dal cliente pri-
ma dell’interven-
to. Arkitekta ri-
spetta rigorosa-
mente la «regola
dell’arte»,
esercizi di vario genere. dal cliente prima dell’intervento.
Arkitekta si pone subito gratui- Nel caso in cui il cliente intenda
tamente a disposizione del cliente fare i lavori ad immobile abitato,
per coadiuvarne le scelte e sugge- un importante servizio di Arkitekta
rire soluzioni adeguate ai propri consiste nel provvedere a traslocare
progetti. Stabilite le caratteristi- temporaneamente mobili ed arredi
che dell’intervento, Arkitekta per poi riportarli ad opere termina-
provvede gratuitamente al capito- te. Tutte le opere eseguite da Arki-
lato dei lavori e delle forniture ed tekta per il cliente vengono condot-
al preventivo «chiavi in mano». te secondo il rigoroso rispetto della
«regola dell’arte», fornendo anche
Il cliente è seguito tutte le certificazioni di conformi-
tà. Arkitekta garantisce la qualità
da professionisti dei propri interventi, mettendosi a
disposizione anche dopo la fine dei
dalla progettazione lavori per eliminare eventuali im-
a oltre «fine lavori» perfezioni, con l’obiettivo del pieno
soddisfacimento del cliente.
In sostanza, avere un unico quali-
Arkitekta può provvedere an- ficato interlocutore consente di ot-
che al progetto e a tutti gli adem- tenere maggiori garanzie di qualità
pimenti amministrativi. Organiz- di servizio, migliore dialogo, certez-
za la sequenza delle opere al fine za delle responsabilità e di rispetto
di garantire la qualità ed il risulta- dei tempi.
to nei tempi. Arkitekta ha sede in Torino ed
Arkitekta assicura un vasto assor- opera in Piemonte e Liguria; può
timento di prodotti, sia per chi ha essere contattata attraverso il sito
esigenze di economicità, sia per chi www.arkitekta.it o scrivendo diret-
cerca elementi di pregio. Tutti i pro- tamente alla e-mail arkitekta@
dotti vengono scelti direttamente arkitekta.it
I vantaggi di affidarsi a un’unica impresa
dei tempi di consegna
e quelle economie di
scala che assicurano al
cliente finale prezzi mi-
gliori della media di
mercato e una più ele-
vata qualità. La qualità
è infatti indispensabile
5 5 Un modo efficace ottimizza le proprie ri- per assicurare alla no-
che consente di coniu- sorse utilizzando mae- stra casa un significati-
gare la qualità con il stranze professional- vo incremento del valo-
prezzo delle opere è mente preparate ed af- re immobiliare, un in-
quello di affidarsi ad fiatate fra loro, pianifi- vestimento duraturo
un’unica impresa: è in- ca più correttamente le nel tempo e remunera-
fatti certo che un’im- sequenze di esecuzione to nel momento della
presa ben organizzata ed ottiene il rispetto sua vendita.
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 69 T1 T2 PR CV
.

T1 T2 PR CV

70 Giorno e Notte LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

G&N Giorno&Notte
PAGINE A CURA DI
ANTONELLA AMAPANE E ANTONELLA TORRA

“Torino difenda
il suo teatro
e trovi idee nuove”
Il regista Vacis con “Rusteghi” al Carignano
con l’intenzione di far sposare
due ragazzi senza che prima Teatro Astra
Intervista possano vedersi almeno una
volta. Le donne si ribellano e Enormi maschere
fanno in modo che i giovani si
di plastica
,, TIZIANA PLATZER

da un po’ che non

conoscano, una lezione di mo-
dernità alla cupa tirannia ma-
schile - adattato da Vacis e An-
tonia Spaliviero e con scene-co-
stumi-scenofonia di Roberto
Tarasco, torna nel cartellone
dello Stabile alle 19,30 e resta
in scena fino all’11 marzo.
Perché uno Stabile ripropo-

È
ne un titolo della stagione
si siede in platea. passata?
Non è un apprensi- «La produzione dei “Rusteghi”
vo delle sorti delle è nata grazie e all’interno del
proprie creature, TST, ma ha avuto da subito vi-
sembra più interessato a capi- ta autonoma. Significa che si
I Rapidi cambi di masche-
ra e di costume e una straor-
In scena fino all’11 marzo
re come procedano con le lo- mantiene autonomamente, ha dinaria capacità di far parla- Una scena di Rusteghi: torna nel cartellone dello Stabile alle 19,30 e resta
ro gambe. Per questo attende girato molto lo scorso anno e in re il corpo. Oggi alle 21 e do- in scena fino all’11 marzo al Carignano. Sotto il regista Gabriele Vacis
stasera di essere pubblico del questo ha in calendario un cen- mani alle 19 sul palco del-
Teatro Carignano. Quel palco tinaio di date. Quindi credo sia l’Astra (biglietti 18 euro, ri- re serio in questo momento». do cultura?
è già un buon motivo per fare giusto che uno Stabile punti sui dotti a 13) sbarcano i Familie Dovrebbe essere allargata, «O sono disattento, o direi di
lo spettatore, suoi successi, il Flöz, apprezzata compagnia avvicinata dal teatro piemon- no. Pur dando le giuste priorità
ma la preceden- SUL PALCOSCENICO teatro ha biso- tedesca che porta in scena tese? alle emergenze, non ho sentito
za va alla curio- «Il mio Goldoni gno di reperto- «Infinita», uno spettacolo sui «Il Valle è un palcoscenico sto- grandi esposizioni di idee. C’è
sità: «Voglio ve- rio: non nega il primi e sugli ultimi istanti di rico e da 8 mesi un gruppo di perplessità».
dere cosa è sta- offre due ore rinnovamento». vita, i momenti in cui avven- ragazzi lo occupa e fa program- Argomento sensibile a Tori-
ta capace di in- di divertimento puro» Ambiti che a gono i grandi miracoli. mazione. Con una serietà, un no: come lo vede il futuro?
ventare quella lei piace fre- Una storia raccontata attra- desiderio di regole - stanno «Nelle altre regioni, a Roma, si
banda di matti!». Affermazio- quentare entrambi. verso volti di plastica. La pensando alla creazione di una continua a parlare di Torino co-
ne affettuosa, ha il tono della «Sicuramente. Il teatro, a dif- compagnia è famosa, infat- Fondazione - che toglie ogni me della città dove le cose di
complicità amichevole tra il ferenza del cinema, è durata. ti, per l’uso delle maschere, dubbio su una gestione anarchi- fanno. E’ stato così, oggi difen-
regista - lui, Gabriele Vacis - e Stasera ho in scena i miei un tutt’uno con gli attori, in- ca e fricchettona. E’ il nuovo diamo quel che resta. Invece
i suo attori - i «matti» Natali- “Rusteghi”, con un Goldoni dossate per portare in scena modo di fare teatro. Abbiamo quando i cordoni della borsa si
no Balasso, Juij Ferrini e Eu- che offre divertimento puro, un teatro d’ombra muto, fatto seminari sulla parola du- stringono è il momento di tira- quanto mi si chieda il rinnovo,
genio Allegri -: sono loro la e due notti fa sono rientrato semplice e surreale, ma ca- rante la notte, davanti a una re fuori le idee. Nel pubblico si con i tagli avvenuti non c’è più
parte centrale della squadra da Roma perché ho parteci- pace di scatenare sonore ri- platea piena: entusiasmante. continuano a fare girare le stes- bisogno nemmeno di una dire-
che ha rimesso mano al goldo- pato per una settimana, con sate e applausi. Questa è l’Italia in cui dobbia- se persone da trent’anni». zione. Se cambieranno le condi-
niano «Rusteghi». Lo spetta- Domenico Castaldo e Rober- Teatro Astra mo sperare». Cosa capita al suo Stabile a zioni allora lo rifarò. Anche per-
colo - la vicenda capita a Ve- to Tarasco, all’occupazione via Rosolino Pilo 6 Ma in quella già sicura di Alessandria? ché oltre Torino, che accentra
nezia, protagonisti quattro del Teatro Valle. Un’espe- Tel. 011/56.34.352 aver svoltato, ha l’impressio- «Dal 31 luglio non sono più il di- tutti i contributi, è l’unico polo
«rusteghi», borghesi burberi rienza meravigliosa, di valo- ne sia stato affrontato il no- rettore artistico, perché per teatrale regionale, dove siamo

Sala Bolaffi Le Roi

Opere d’arte all’asta
per la Resistenza
ANGELO MISTRANGELO
Appuntamento questa sera,
alle 20,45, alla Sala Bolaffi
per l’asta «Don’t forget!
L’arte per la Resistenza» i
cui proventi saranno devolu-
ti al Museo Diffuso della Re-
sistenza e all’Istituto Stori-
co della Resistenza, che a
causa della crisi economica
rischiano la cessazione del-
le attività.
Per contribuire a mante-
nere la memoria storica di
un periodo che non può esse-
re dimenticato, un gruppo di
artisti dell’area torinese e
non solo, ha donato dipinti,
disegni, incisioni, chine, per
una iniziativa di solidarietà «fi-
nalizzata a sensibilizzare l’opi-
nione pubblica», come ha det-
to Roberto Placido, presidente
del Comitato Resistenza e Co-
stituzione del Consiglio regio-
nale del Piemonte.
Un’occasione da non perde-
re: saranno battute all’asta pa-
gine astratte e altre intensa-
mente espressive, immagini
d’alberi e piante, vedute orien-
tali e simboli di libertà, foto-
grafie, fiori, bestiari, nature
morte con melograni, figure.
Grazie all’impegno del Comita-
to Artistico, composto da Mau-
ro Chessa, Riccardo Cordero e
Patrizia Fisher, è possibile ag-
giudicarsi un ritratto femmini-
«Zucche nel giardino»
le di Treccani o una incisione
dedicata a Torino da Tabusso,
un suggestivo scorcio di Piaz-
za San Carlo fotografato da
Monge o l’interno di un museo
visto da Nespolo. E poi, tra le
46 opere in vendita, si potran-
no ancora ammirare uno scat-
to di Avigdor, il bozzetto di
Martinazzi e Casorati, Soffian-
tino, Gilardi.
Sala Bolaffi
via Cavour 17
Tel. 335/783.95.45
Un tuffo nel passato
con Sanremo anni 60
PAOLO FERRARI
Le luci dell’Ariston si sono
spente da dieci giorni, ma il
Festival di Sanremo non muo-
re. È l’idea di Toni Campa e
Luciana De Biasi, i promoter
torinesi specializzati in revi-
val che questa sera propongo-
no a Le Roi un nuovo raduno
di ugole d’oro degli Anni Ses-
santa. Quattro big di allora si
avvicendano dalle 21 sul palco
della rinata sala di via Stra-
della: sono Don Backy, Gianni
Nazzaro, Bobby Solo e Tony
Dallara, accompagnati dal-
l’orchestra di casa in uno
spettacolo cui si assiste con
15 euro. Tutti hanno un passa-
to glorioso alla kermesse cano-
ra della Riviera dei Fiori: Dalla-
ra vinse nel 1960 con «Romanti-
ca», dopo aver inaugurato il fi-
lone nazionale degli urlatori;
Bobby Solo ha in «Una lacrima
sul viso» la sua hit più famosa,
ma a Sanremo vinse l’anno do-
po, nel 1965, con «Se piangi, se
ridi»; Don Backy, il cui volto
spigoloso sarebbe rimbalzato
anche al cinema, sfiorò il suc-
cesso nel 1969 con «Un sorri-
so», in coppia con Milva, per
passare alla storia grazie so-
prattutto a «L’immensità» e
«Canzone». Per quanto concer-
ne Gianni Nazzaro, l’ultimo in
ordine di tempo ad avere aderi-
to all’invito dei due manager to-
Tony Dallara
rinesi, ebbe successo soprattut-
to nel decennio successivo, e
vanta cinque presenze sul pal-
co dell’Ariston. A Toni Campa
preme anche salvaguardare lo
spirito originario del Festival;
ha scelto per questo motivo di
far alloggiare tutti gli artisti
sullo stesso piano di un unico
hotel, quasi fosse il Londra di
Sanremo.
Le Roi
Via Stradella 8
Tel: 011/284.600

riusciti a coinvolgere scuole e
gruppi amatoriali».
E l’assessore Coppola cosa
ne pensa?
«Sembra animato dalle miglio-
ri intenzioni, vedremo, anche
perché bisogna muoversi per
la prossima stagione».
Lei è uno che con i ragazzi fa
progetti sul serio e li risceglie
ogni volta.
«L’accidia la riconosco nella no-
stra generazione, non nei giova-
ni. Sto lavorando da tempo a
un metodo nuovo di insegna-
mento teatrale, con il teatro di
Alessandria e il Palestine Na-
tional Theatre, e sto mettendo
in piedi dei laboratori sul tema
della bellezza per i ragazzi di
Vercelli, Novara e Alessandria.
Per me non esiste il teatro sen-
za un ruolo sociale».
Teatro Carignano,
piazza Carignano
tel. 011/5176246
Propolis
Scoprire le spezie
tra assaggi e favole
FABRIZIO ASSANDRI
Una settimana dedicata alle
spezie,per riscoprirne oltre al
sapore la storia, che si perde
nella magia. Alla fattoria didat-
tica Propolis parte oggi un per-
corso di esplorazione attraver-
so i cinque sensi, pensato per
grandi e piccini. Una ventina
di pannelli spiegano il sapore,
gli odori e le proprietà terapeu-
tiche di spezie ed erbe, dal car-
damomo al timo, dal cumino al-
lo zafferano, conosciuto anche
come «oro rosso». Al mattino
saranno protagoniste le scuole
elementari e medie, con i bam-
bini impegnati in «giochi sen-
soriali», dal creare sacchetti
Magazzino sul Po
I Il sassofonista Diego Borot-
ti presenta questa sera al Magaz-
zino sul Po, locale dei Murazzi
(lato sinistro), il nuovo progetto
musicale. Con lui, Alberto Gurri-
si all’hammond e Mattia Barbie-
ri alla batteria. S’inizia alle 22. In-
gresso 3 euro. [D. CA.]
Una foto de «La madre»
Cavallerizza
Le drammatiche
lettere di una novizia
SILVIA FRANCIA
Sola, in punto di morte, forse
reietta, delusa del mondo
che la considera cattiva, Rita
si affida, almeno per chiude-
re in bellezza, ai massimi si-
stemi: «Speriamo che Dio mi
capisca». Come se solo nel si-
gnore della Bibbia e del Van-
gelo, si potesse «sciogliere il
mistero dell’uomo e conosce-
re la verità».
E’ la storia di una novizia,
Margherita (Rita) Passi, vici-
na a farsi suora, che comincia
a dubitare della sua vocazione
e scrive una lunga lettera al
padre confessore, don Giusep-
pe Scarpa, raccontandogli un
po’ della sua vita. Soprattutto,
indugiando su una bugia che
le era costata la perdita dell’af-
fetto del padre. Questa colpa
l’aveva condotta al desiderio
della solitudine e dell’allonta-
namento dal mondo.
Dalla storia remota di quel-
la lettera prende il via una fit-
ta corrispondenza che coinvol-
ge, tra gli altri, la madre supe-
riora del convento, suor Giu-
lietta Noventa, alla quale don
Giuseppe ha rivelato le confi-
denze avute dalla novizia. So-
profumati con le erbe al dover ri-
conoscere dall’odore, bendati, il
tipo di spezia; dalle 14 alle 19 ci
saranno laboratori e degustazio-
ni per le famiglie. «Vogliamo far
conoscere meglio un elemento
sempre presente nella nostra cu-
cina, ma troppo spesso usato co-
me riempitivo e improvvisando
gli abbinamenti», spiega Marco
Massa di Propolis. Sabato, alle
17,30, ci sarà lo spettacolo a cu-
ra di Vincenzo Valenti, della
Compagnia Art.o’, che leggerà
brani del libro «La maga delle
spezie» della scrittrice indo-
americana Divakaruni. Ogni
brano sarà intervallato da degu-
stazioni di piatti preparati dal vi-
vo, che faranno sentire ad esem-
Jammin’ Jazz
I Secondo appuntamento
questa sera alle Cantine Risso,
corso Casale 79, con le «Jam-
min’ Jazz» organizzate dal Cen-
tro Jazz e con protagonisti gli al-
lievi dei corsi. Guida il loro esor-
dio in pubblico dalle 21,30 Pino
Russo. Ingresso libero.
no missive di una qualità lette-
raria elevata, ricche di raffinate
implicazioni psicologiche, che
rendono appieno le sottigliezze,
i pregiudizi, le ipocrisie e le esa-
gerazioni di un mondo religioso
e claustrale ostinatamente chiu-
so in se stesso. Da quel mondo
pesca a piene mani Luca Scarli-
ni, che firma la drammaturgia
de «La Madre», spettacolo ispi-
rato al romanzo «Lettere di una
novizia» di Guido Piovene, in
scena secondo regia e interpre-
tazione di Maria Grazia Man-
druzzato per la stagione del
Tst, alla Cavallerizza di via Ver-
di 8, stasera alle 19,30.
Tratto dal romanzo del vi-
centino, «La madre» racconta
la storia di una novizia che ten-
ta di convincere un sacerdote
del suo bisogno di scappare dal
convento. «All’uscita nel 1941 -
spiega Luca Scarlini - il succes-
so fu netto, ma molte furono le
critiche in ambito cattolico, da-
to il tema cruciale toccato dalla
narrazione: quello della malafe-
de e delle sue risonanze inquie-
tanti nella vita e dell’educazio-
ne religiosa».
Cavallerizza
via Verdi 8
Tel: 011/516.94.11
La Fattoria Propolis
pio come cambia il sapore di una
stessa crema di ceci se condita
con il curry o con la maggiora-
na. In conclusione, domenica al-
le 19,30 ci sarà la «Cena di spe-
zie e sapori antichi». Le portate
saranno introdotte da racconti
di Maurizio Tiani, creatore
del’azienda il «Mercante di spe-
zie» e coautore del libro «La cu-
cina dei califfi».
Propolis
Strada del Nobile 86/92
Tel: 011/6606530
[D. CA.]
Recensione
GIANGIORGIO SATRAGNI
Perplessità
su Chopin
alla cinese
rimasto un po’ di
È tempo fuori dal giro
dei concerti il
pianista cinese Yundi, che,
in tour italiano ed europeo,
ha fatto ora tappa al
Conservatorio di Torino
per l’Unione Musicale. In
realtà si chiama Yundi Li,
il nome intero col quale
vinse nel 2000, a diciotto
anni, il Concorso Chopin di
Varsavia, portando alla
ribalta non solo il proprio
talento ma anche quello
che ribolliva nelle scuole di
pianoforte del suo paese,
pronte a riversare nelle
sale da concerto di tutto il
mondo legioni di nuovi
esecutori asiatici. Poi
venne il fenomeno Lang
Lang, di natura più
mediatica di Yundi Li, che
invece ha preferito la
sobrietà. È tornato quindi
sulle scene come Yundi,
ma senza abbandonare il
repertorio prediletto,
Chopin, in contrasto con le
cavalcate spettacolari di
Lang Lang. Il seguito è
comunque notevole e, visti
i tanti giovani cinesi fra il
pubblico, Yundi non
manca di essere un punto
di riferimento anche per i
suoi compatrioti che
studiano pianoforte nella
nostra città.
Eccetto la
rielaborazione di alcuni
canti popolari cinesi,
l’intero programma era
dedicato a Chopin. Ha
riscosso un caldo successo,
ma ha sollevato più di un
dubbio. Yundi ha attaccato
con i brani poetici
dell’ottocentesco
compositore polacco, i
Notturni, specie quelli più
famosi come il secondo
dell’op. 9, il secondo
dell’op. 15 e ancora il
secondo dell’op. 27. La
linea melodica sotto le sue
mani è nitida, un po’
rigidamente separata
dall’accompagnamento, il
suono netto: però manca la
partecipazione interiore.
Non è impeccabile
neppure in brani
virtuosistici come la
«Grande polacca
brillante» o la polacca
«Eroica», suonata come
bis. Tuttavia nella «Sonata
op. 35» Yundi riesce a
illuminare in modo
impressionistico quella
catena di note del tutto
atonali che Chopin scrive
per il Presto conclusivo.
Allora lì balena un altro
Yundi, non quello diligente
applicato alla tradizionale
melodia chopiniana, ma
attento a linguaggi più
moderni. Forse, più che nel
suo Chopin, Yundi
potrebbe essere un
interprete ottimo di
Debussy e del Novecento
pianistico.
T1 T2 PR CV
LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Giorno e Notte 71
U
Marco Masini
I Il «Niente di Importante
Tour 2012» di Marco Masini ap-
proda domenica 15 aprile al Tea-
tro Colosseo. Appuntamento al-
le 20. Biglietti in prevendita alla
cassa del locale, prezzi 27,50 per
la platea e 18 euro in galleria. In-
fo. 011/6505195. [D. CA.]
A CURA DI
SILVIA FRANCIA ventiquattrore
Circolo dei Lettori
Scrivere in teatro
con i Torinesi
Per la serie «Scrivere in teatro», oggi alle
alle 18 18 al Circolo dei Lettori di via Bogino 9, si
parla del libro «I torinesi», firmato dallo
scrittore e critico teatrale de La Stampa,
Osvaldo Guerrieri per Neri Pozza editore.
A colloquio con Guerrieri e con il
pubblico, sarà il vicedirettore de La
Stampa, Massimo Gramellini. Il volume
raccoglie trenta ritratti degli uomini e
delle donne che, in 150 anni, hanno fatto
di Torino una città unica. Ingresso libero.
Fnac
L’ultimo album
dei Marlene Kuntz
Appuntamento alle 18, alla Fnac di via
alle 18 Roma, per i fans dei Marlene Kuntz. La rock
band, reduce dalla prova sul palco del
festival di Sanremo, presenta il suo ultimo
album, «Canzoni per un figlio». Si tratta di
un concept album (con Roy Paci alla
tromba e Davide Rossi agli archi) che
ripercorre la carriera dei Marlene,
centrandosi su temi come i pensieri e i
concetti che un genitore condivide con un
figlio. Interviene Stefano «Bizarre» Quario.
Teatro Vittoria
Non solo Schubert
tra attori e cantanti
Alle 20, al teatro Vittoria di via Gramsci 4,
alle 20 l’Unione Musicale presenta Atelier Giovani
«Schubert e gli altri». Con i cantanti: Lee
Kyung-Hee, Rossella Giacchero, Choi Ki Su e
Valerio Zanolli. Al pianoforte, Elena
Camerlo e Federico Tibone. E con gli attori:
Giancarlo Judica Cordiglia, Olivia
Manescalchi, Rossana Mortara e Sax
Nicosia. Regia di Davide Livermore; a cura
di Goethe Institut Turin. Tel: 011/566.98.11.
Green Box
Storie di moda
ma non solo
Comincia alle 21,15, al Green Box (via
alle 21,15 Sant’Anselmo 25) la rassegna
cinematografica «Moda e dintorni».
Storie di moda, di stile, di stilisti e di
modelle, ma anche storie di sfruttamento
e di distruzione umana e ambientale, tra
film d’autore e documentari. Il primo
titolo in scaletta è quello del
documentario «Surplus: terrorized into
being (consumers)» di Erik Gandini.
Cafè Liber
Le donne di Atene
e quelle di oggi
Al circolo Arci Cafè Liber di corso Vercelli
alle 21,30 2, la Compagnia Eidos Teatro presenta
«Donne in parlamento», per la rassegna
«Teatro a buffet». Le donne di Atene,
stanche del malgoverno della città,
prendono il potere e stravolgono la
comunità: questo lo spunto classico per
un «radiodramma» dal vivo, che connette
il presente all’Antica Grecia. Aperitivo
dalle 19,30, inizio spettacolo 21,30.
T1 T2 PR MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 72
.

T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Giorno e Notte 73

U
Evento blocknotes
Vietato non sfogliare LIBRI
Gambarotta e Berard
Doppia presentazione, alle 18. Si Mar. 28
i libri dell’Area Onlus
parla, con gli autori Alessandro
Berard e Bruno Gambarotta, Febbraio
dei loro libri: rispettivamente, DO LU MA ME GI VE SA
«Ultimi giorni in città» (Robin 1 2 3 4
edizioni) e «Le ricette di Neferti- 5 6 7 8 9 10 11
ti» (Garzanti). 12 13 14 15 16 17 18

L’associazione compie 30 anni e festeggia con una mostra speciale Feltrinelli, piazza Cln 251 19
26
20
27
:
21
28
22
29
23 24 25

FRANCA CASSINE
Guardare, toccare, ascolta-
re, provare, annusare e an-
che gustare. Avvicinarsi alle
pagine scritte in maniera lu-
dica usando tutti e cinque i
sensi per divertirsi, impara-
re e condividere esperienze.
Questo lo spirito di «Vietato
non sfogliare», la mostra che
si inaugura giovedì 8 marzo
alle 18 negli spazi dell’Archi-
vio di Stato. Fino al 4 aprile
dal lunedì al venerdì dalle 9
alle 17 con ingresso gratuito,
sarà possibile seguire un ine-
dito percorso espositivo tra
dei libri speciali, volumi per
l’infanzia dedicati al tema
dell’handicap e testi accessi-
bili realizzati per piccoli con
disabilità. Non una fruizione
dei libri distaccata e persona-
le come normalmente avvie-
ne, ma un coinvolgimento fi-
sico ed emozionale per un
fantastico viaggio pensato
appositamente per i più pic-
coli ma aperto a tutti.
L’allestimento
L’allestimento è stato idea-
to e realizzato da Area
Onlus, l’associazione torine-
se che dal 1982 costituisce
un punto di riferimento per
bambini con disabilità e per
le loro famiglie e che porta
avanti con grande impegno
l’intento di valorizzare i lin-
guaggi artistici come stru-
menti di scambio e inclusio-
ne. Grazie anche al soste-
gno della Compagnia di San
Paolo, nel suo trentesimo
anno di attività, Area ha
pensato di presentare al
pubblico una mostra che si
inserisce nell’ambito di un
progetto più ampio e compo-
sito volto a sostenere e favo-
rire una politica di integra-
zione per i minori in età sco-
lare attraverso il potere im-
maginativo dei libri. Questi
ultimi, infatti, appaiono co-
me oggetti straordinari nel-
la loro semplicità, ma capa-
ci di aprire squarci su mon-
di ed esperienze.
Capolavori da leggere con i cinque sensi
La mostra, in programma all’Archivio di Stato dall’8 marzo al 4 aprile, celebra i 30 anni
dell’associazione dal 1982 punto di riferimento per bambini con disabilità e le loro famiglie
«“Anche i bambini che
non vedono possono legge-
re”. Questa frase semplice,
detta spontaneamente da un
bimbo racchiude alla perfe-
zione lo spirito dell’allesti-
mento», spiega Giovanna
Recchi, presidente di Area
Onlus. «"Vietato non sfoglia-
re" - prosegue - vuol essere il
simbolo e la sintesi di quanto
abbiamo portato avanti in
questi anni. E non c’è esem-
pio migliore di questo percor-
so che permette ai bambini,
con o senza problemi, di con-
dividere uno stesso oggetto
traendone esperienze diver-
se ma comunicabili».
Un’avventura che si snoda
in 80 libri di 32 case editrici.
Tre sezioni
La prima, dedicata ai libri ac-
cessibili, comprende quelli tatti-
li, in lingua dei segni, in grandi
caratteri e in caratteri appositi
per la dislessia, audiolibri, libri
con tecniche di comunicazione
alternativa e aumentativi. La se-
conda, racchiude i libri che trat-
tano di disabilità, mentre la ter-
za è una retrospettiva per cono-
scere alcuni dei passaggi cru-
ciali della storia dei libri specia-
li dai primi esemplari didattici
in Braille fino alle soglie dell’era
digitale. Non manca nemmeno
un’Area Disegno affinché i bim-
bi possano lasciare la loro testi-
monianza, mentre per gli adulti
sul sito www.lastampa.it verrà
aperto un blog dedicato nel qua-
le scambiare impressioni, idee
e progetti.
A corollario Area propone
un seminario organizzato in
collaborazione con la Fonda-
zione Agnelli in programma
sabato 10 marzo e un laborato-
rio tattile in calendario sabato
24 marzo. «Vietato non sfoglia-
re» prevede inoltre letture ani-
mate interattive, mentre il
giorno dell’inaugurazione è
previsto un intervento teatra-
le di Faber Teater.
Archivio di Stato
Piazza Castello 209, Torino
Tel: 331/989.55.49
Pallavicini
Alle 18 si parla del libro di Pier-
sandro Pallavicini «Romanzo
per signora» (Feltrinelli). Inter-
viene il giornalista Sergio Pent.
A settant’anni suonati, cinque
anziani signori della provincia
lombarda vanno in vacanza a
Nizza perché vogliono godersi
la vita dimenticando ogni pro-
blema. Fino a quando non incon-
trano il Leo. Ingresso libero.
Circolo dei lettori
via Bogino 9
MOSTRE
Personale
Si inaugura alle 19, la persona-
le di Sabrina Milazzo «Trasfe-
rimenti» a cura di Anastasia
Posca. All’interno dell’esposi-
zione vengono presentati i la-
vori inediti del 2010/2011, ulti-
mo ciclo di opere legato al ca-
rattere introverso o estrover-
so di una persona. La mostra
prosegue sino al 20 marzo.
Galleria Allegretti
Contemporanea
via S. Francesco d’Assisi 14
INCONTRI
Giovani
Alle 21, incontro dal titolo «Start
up». Con Giuliano Barbaro, fonda-
tore e ad di Centervue Spa, Mar-
co Cantamessa, ad di I3P e docen-
te di Gestione dell’innovazione e
dello sviluppo del prodotto al Poli-
tecnico di Torino e Ruggero Frez-
za, presidente M31 Italia. Condu-
cono gli studenti dell’Associazio-
ne Jet - ESCP Europe Business
School, all’interno del ciclo «Un
futuro davanti a noi- 5 incontri
condotti dagli studenti per com-
prendere l’economia oltre lo
spread». Tel: 011/432.68.27.
Circolo dei lettori
via Bogino 9
SPETTACOLI
Caduta
Alle 21, «Varietà della Caduta»,
edizione 2012. Di e con: Maniaci
d’amore, Daniele Pelizzari e gli
artisti della Caduta.
Teatro della Caduta
via Buniva 24
Equivoci
Proseguono sino al 4 marzo
le recite di «Un marito per
due», commedia degli equivo-
ci e delle bugie firmata Clau-
dio Insegno, che ne è anche
interprete con Carlotta Ios-
setti e Andrea Beltramo. Re-
cite alle 21, festivi ore 16, dop-
pia replica (ore 16 e ore 21)
domenica 4 marzo. Biglietti a
19 euro, ridotti a 17. Tel:
011/257.881.
Teatro Cardinal Massaia,
via Sospello 32
VARIE
In francese
Alle 19: «Use your tongue: ape-
ritivo linguistico» di Aegee-To-
rino. Speciale Francia. In te-
ma, alle 18,30 verrà proiettato
il film «La belle verte» in lin-
gua originale con sottotitoli.
Partecipando all’aperitivo cia-
scuno ha la possibilità di eser-
citarsi con la lingua straniera
che conosce. Soundtrax by
Gianluca Cato Senatore .
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T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Sport Cronaca 75

S port Sci, Bagnasacco prima Trofeo Topolino nazionale

Per le vostre I A Breuil Cervinia, nella pri- I Nella prima giornata delle
segnalazioni scrivete a ma delle due giornate dedica- selezioni nazionali del Trofeo To-
sporttorino@lastampa.it te alle gare FIS-NJR di superG, polino, sulle nevi di Folgaria, ter-
vittoria per la canavesana di zo posto nella categoria Ragazzi
Montanaro Clelia Bagnasacco. per il valsusino Matteo Franzoso
(Sestriere).
PAGINA A CURA
DI SILVIA GARBARINO

Hockey su ghiaccio: match clou con Fassa sportflash Figurine

Valpe, il terzo portiere Volley, Giaveno

Annullata amichevole
I A causa dei molteplici in-
Il fiorettista
che s’ispira
alla Vezzali
segreto della rinascita
fortuni nel team novarese è
stata annullata l’amichevole
benefica di domani fra Ban-
ca Reale Yoyogurt Giaveno e
Asystel Novara.

Valiquette ha rifiutato gli Usa per Torre Pellice: “Amo le sfide difficili”
MARCO BOBBIO
«Ho rifiutato diverse offerte
dagli Stati Uniti perché vole-
vo giocare in Europa». E così
Steve Valiquette, a gennaio,
ha rinunciato alla prestigiosis-
sima Ahl ed è approdato a Tor-
re Pellice, in una squadra che
in quel momento navigava in
fondo alla classifica: «Amo le
sfide, ti fanno sentire vivo -
continua il portierone canade-
se - E adesso voglio provare a
vincere qui».
In effetti il suo arrivo è
coinciso con la rinascita dei
Bulldogs. Valiquette non vuo-
le vestire i panni del salvatore
della patria, anche se gli otto
anni di Nhl fanno di lui uno dei
portieri dal pedigree più nobi-
le di tutta la serie A: «Nessuno
ottiene successi da solo - si
schermisce -. E qui vedo un
gruppo di ragazzi che lavora
insieme per fare risultato». Sa-
rà, ma intanto con lui in porta
è arrivata l'incredibile striscia
di sette vittorie in otto partite
nel relegation round: un ruoli-
no di marcia che ha catapulta-
to i ragazzi di Ivany dall’ulti-
mo posto, che avrebbe con-
Ha la media gol subiti a partita più bassa
è di 1,71 rete nella relegation round, mentre Leinonen che nella regular season aveva
sostituito il titolare Regan ha avuto una media partita di gol incassati di 3,35.
Valiquette sarà fondamentale:
veneta infatti ha schierato undi-
Podismo, a Borgaretto
Catalano fa il vuoto
I Partecipazione record
al cross di Borgaretto, con
quasi 1.200 concorrenti clas-
sificati. Vittoria di Roberto
Catalano (Cus To), tempo di
19'15" sui 6 km, con 17" di
vantaggio su Andrea Pelisse-
ro (Atletica Susa) e 23" su
Abdessamia Mountasser
(Tranese). Doppietta fallita
di poco per il Cus, che nella
gara femminile manca il gra-
dino più alto del podio con
Ana Capustin, seconda a 6"
dalla cuneese Elena Bagnus,
vincitrice in 14'47" sui 4 km.
Terza Federica Arnone (Po-
disticaTranese).
Tennis tavolo
Cus Torino corsaro
I Il Cus Torino campione
d’Italia si è imposto 4-1 a Bo-
logna confermandosi al ter-
zo posto in classifica dietro
Castelgoffredo e Siracusa.
La capolista sarà di scena ve-
nerdì a Torino (ore 17, via
Quarello 11)
Short track, Mondiali jr
Tota quinta
I Deludono i torinesi ai
Mondiali junior a Sydney.
Daniel De Mola, 12 anni
Dopo l’inizio al Club
Scherma Torino all’età di
sei anni, il dodicenne Da-
niel De Mola pratica fio-
retto e spada presso
l’ISEF Eugenio Meda, do-
ve è ora tesserato. Prima
di avvicinarsi alla scher-
ma aveva provato diversi
sport: «Basket, judo, cal-
cio, ma nessuno mi aveva
mai appassionato: forse
perché non ci ero troppo
portato».
E fra spada e fioretto
chi vince?
«Vado bene in tutti e due,
ma preferisco il fioretto:
più tecnico e completo».
L’ultimo successo?
«A Trino Vercellese, ar-
gento nella seconda pro-
va regionale Giovanissi-

dannato la squadra ai playout
per non retrocedere, al quar-
to, con vista sui playoff.
Per avere la certezza mate-
matica del passaggio alla post
season sarà decisiva la gara di
questa sera contro il Fassa
(ore 20,30 al Cotta Morandi-
ni): con una vittoria nei tempi
regolari, la formazione di Tor-
re Pellice non solo si qualifi-
cherebbe per i quarti di finale
ma potrebbe anche puntare al-
la vetta del raggruppamento.
Di certo, il contributo di
95,3
percentuale
di parate
di Steve Valiquette nelle otto
partite disputate nella
relegation round, cioè la
seconda fase della stagione
che ha in serbo ancora
due gare
«È vero, sento parecchie pres-
sioni e aspettative - prosegue
con tranquillità - Ma è una ca-
ratteristica del mio ruolo, in tut-
te le squadre e in tutti i campio-
nati. Per me è importante dare
sempre il massimo, voglio poter-
mi guardare allo specchio ed es-
sere contento della prestazione,
al di là del risultato».
Intanto, il successo di sabato
sul campo dell’Asiago, ha ria-
perto la polemica sull’utilizzo
degli stranieri. La formazione
ci giocatori esteri, disattenden-
do il gentlement agreement che
ne consente nove. Per il presi-
dente della Valpe Marco Cogno
si tratta di un episodio grave:
«È tutto l’anno che ci negano le
dirette televisive perché utiliz-
ziamo più di nove stranieri -
spiega -. Ora anche l’Asiago
campione d’Italia nel momento
di difficoltà decide di non rispet-
tare l’accordo».
Contro il Fassa mancheran-
no Regan e Huddy.
Andrea Cassinelli, dell’Ice
Team Torino è giunto 49˚
nella gara individuale e 9˚
nella staffetta. Non va me-
glio alla compagna di squa-
dra Ylenia Tota, 5ª in staffet-
ta e non selezionata dai tecni-
ci per la gara individuale, do-
po aver partecipato a due ga-
re di Coppa del Mondo a ini-
zio stagione. «Una decisione
che non ci ha convinti e ci
amareggia» il commento
pubblicato sul sito del club.
mi».
E il più importante?
«La vittoria nella seconda
prova nazionale Giovanis-
simi a Monza l’anno scor-
so, nel 2011».
Il tuo campione preferi-
to?
«Valentina Vezzali: penso
che sia il punto di riferi-
mento anche per noi ma-
schi che pratichiamo la
scherma».
Barbara Masi

Pattinaggio su strada Calcio

San Mauro club tricolore
anche senza impianto
OSCAR SERRA
La San Mauro Pattinatori è
campione d’Italia. I ragazzi al-
lenati da Simone Giaccaglia,
impegnati nei tricolori indoor
di Pescara, hanno fatto incet-
ta di medaglie confermandosi
ancora una volta società lea-
der nel pattinaggio di velocità
su strada e bissando il titolo
ottenuto un anno fa a San Be-
nedetto del Tronto. Risultati
che confermano l’ottimo lavo-
ro svolto da tecnici e dirigen-
ti, seppur in condizioni estre-
me: prima fra tutte l’assenza
di un impianto al coperto nel
quale allenarsi e le improbe
condizioni meteorologiche
dei passati giorni, che hanno in-
terrotto per settimane la prepa-
razione a un avvenimento cru-
ciale per la stagione sportiva.
I "verdi" di San Mauro han-
no conquistato ben quattro tito-
li individuali. Nella categoria
Juniores, due sono stati centra-
ti da Stefano Gili, 17 anni, già
campione europeo lo scorso an-
no, così come Alessio Paciolla,
di un anno più piccolo, capace
di conquistare agli italiani di sa-
bato e domenica un primo e un
terzo posto. A loro si aggiunge
un sorprendente Filippo Mane-
ra, giovane talento classe 1999
che ha trionfato nella categoria
Ragazzi. A completare il presti-
gioso risultato della squadra, le
Simone Martino, argento
medaglie d’argento e di bronzo
rispettivamente di Simone
Martino - velocista capace di
gareggiare ad alti livelli con ai
piedi i pattini con le lame o
quelli con le rotelle - e Serena
Agostino.
Il 29 aprile alla prima edizio-
ne del trofeo «Samuele Giacca-
glia» parteciperanno alcuni dei
migliori pattinatori italiani.
Barbero resta
Il Comune
paga lo stadio
Torna il sereno sul Pinerolo
dopo che il presidente Fran-
co Barbero aveva minacciato
di non proseguire più la sua
avventura in biancoblù. Moti-
vo della contesa con il Comu-
ne la spesa di circa diecimila
euro per mettere a norma
l’impianto elettrico dello sta-
dio «Barbieri» vecchio ormai
22 anni: «Ero pronto a conse-
gnare le chiavi dell’impianto
all’amministrazione - dice
Barbero - vista l’entità di
una spesa straordinaria in
un momento economico così
difficile ma al termine di un
proficuo incontro il sindaco
Buttiero ci ha assicurato il
contributo». [P.ACC.]
T1 T2 PR CV
76 Dove andiamo
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centi del corso, attori, registi ed autori, saranno
Marco Grilli, Pierpaolo Congiu Eloisa Perone ed
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volto ai più piccoli di età compresa tra i 5 e i 12
anni. E’ particolarmente adatto per sviluppare le
capacità comunicative ed espressive. Le materie
affrontate: recitazione, espressione corporea e
improvvisazione. Il corso ha cadenza settimana-
le, il martedì, dalle 17.00 alle 19.00 fino al 29
maggio. (alle 16.30 merenda tutti insieme). Il la-
boratorio è tenuto da Marco Grilli e si suddivi-
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legiornale; 1.30 Tg 9 Telegiornale;
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Tra Noi; 15.00 Informazioni commerciali; 18.00
Car Show; 18.30 Musica vera si o no?; 19.00
Quattro Zampe In Tv; 19.15 Sapori e buoi dei
paesi tuoi; 19.20 Coming Soon - News - Tg Eco-
nomico; 19.30 Tg4 Notiziario - Paese che vai -
Meteo; 20.45 Ballando le cupole diretta tv; 23.30
Tg4 Notiziario - Paese che vai - Meteo;
TELECITY 19.00 Tg 7; 19.30 Diretta stadio; 20.00
Superboy; 23.30 Film;
VIDEOGRUPPO 7.00 Cerea; 8.30 Shopping; 13.00
Orario continuato; 14.00 Qsvs News; 14.30 Shop-
ping; 19.00 Vp News; 19.30 Vp Sera; 20.00 Qsvs
Sera; 20.30 Festa in piazza; 23.00 Automoto
Channel; 24.00 Shopping;
PRIMANTENNA 114.00 Primantenna Shopping;
18.00 Diretta: Sportello Pensioni; 19.00 Prima-
news Edizione Cuneo; 19.20 Primanews Edizio-
ne Regionale; 20.00 L’appetito Vien Cantando;
21.30 Rubrica D’informazione: Informacasa;
22.30 Sport: Pianeta Toro; 23.30 Peperine Show;
23.55 Autoccasioni;
QUARTA RETE 11.30 Le auto della settimana;
12.00 Tropical Park; 13.30 Affari d’oro; 17.00 K2;
19.00 T 4 Serale; 19.30 Skiinfo; 19.35 T4 Sport;
20.00 Bouquet Tv; 20.30 Partita Novara Calcio;
22.30 Big Match; 23.30 Go Kart;
TELETIME 9.00 Film; 12.00 Film; 14.30 Film; 22.30
Film;
QUINTA RETE 17.25 Pomeriggio con Quintarete;
19.00 Guerrino /Gusto tv; 19.25 Porte aperte a
Palazzo Lascaris; 19.40 Telenews + Tg Parlamento
+ Paesi in festa; 20.10 Bouquet tv; 20.40 Viag-
gioone; 21.00 Telenews + Tg Parlamento + Paesi
in festa; 21.30 Così vinsi la guerra; 23.00 Ridi Tori-
no; 23.30 Golden foot tv;
QUADRIFOGLIO - TV 13.00 Cucioone; 13.30 Diretta
gioielli; 16.00 Speciale cinema; 16.30 Approfon-
dimenti; 17.45 Speciale Cinema; 18.00 Turismo;
18.30 Un libro per amico; 19.00 Cucioone; 19.30
Piemonte oggi; 20.30 Super sea; 21.00 Sky maga-
zine; 21.30 Hard treck; 22.00 Turismo; 23.00 Pie-
monte oggi; 24.00 Blu Italia;
RETE CANAVESE 20.00 Telenovela; 20.30 Azzurro
cielo; 22.30 Telegiornale; 23.00 Le auto della set-
timana;
G.R.P. 13.00 Monitor Tg; 18.30 TG Monitor Tori-
no; 18.45 TG Monitor Cuneo; 19.00 TG Monitor
Alessandria; 19.30 Alessandria È; 19.45 Cuneo È;
20.30 Oltre la rete; 21.30 Mille Voci;
RETE 7 19.00 Informa 7; 19.30 Qui studio a voi
stadio; 20.30 Iceberg Nord-Ovest; 23.00 La parti-
ta del Torino F.C.; 0.15 Sexy bar;
INTV 15.00 Programmi Telepace; 19.00 Tg; 20.15
Coming soon; 20.30 Programmi Telepace; 22.45
Rubrica d’auto;
TELESUBALPINA-TORINO 8.30 Santa Messa; 13.00
Giorno per giorno 1 Parte; 13.45 Tg Flash; 14.00
Giorno per giorno 2 Parte; 18.30 Ocean Girl;
19.15 Tg Notizie; 19.45 Novastadio Sprint; 21.00
Linea d’ombra Piemonte; 23.00 Tg Notizie;
TELESUBALPINA 2 7.30 Buongiorno Piemonte;
8.30 Santa Messa; 12.30 Giorno per Giorno;
13.45 Tg flash; 18.30 Inu Yasha; 19.15 Tg Notizie;
19.40 tg 2000; 20.00 Novastadio; 20.45 Dammi il 5;
23.00 Replica tg notizie;
VIDEONORD 20.00 Meteo - Lotto in salotto - Car-
toni animati - Rondò - Soldi - 6… con Di Pietro;
22.30 Shopping - Redazionali; 23.30 Meteo;
MOTORITV 15.00 Tg Motori; 15.15 L’uomo e i mo-
tori; 16.00 Tg Motori; 16.15 La vetrina delle offer-
te; 17.30 L’uomo e i motori; 18.00 No name - Pure-
motion; 18.30 Autoccasioni; 19.00 La vetrina del-
l’auto; 20.00 Autoccasioni; 20.30 La vetrina del-
l’auto; 21.05 Autoccasioni; 21.35 La vetrina del-
l’auto; 22.30 Anteprima asta; 24.00 Autoccasioni;
TELESTUDIO 14.00 Telenews + Meteo + Oroscopo
del giorno; 14.30 Classifica Bj Zone; 15.30 Pome-
riggio con Telestudio; 18.00 Star Blazer; 18.45 In-
contri; 19.00 Telenews + Tg Parlamento+ Paesi in
festa; 19.30 Body show; 19.55 Camper magazi-
ne; 20.30 Telenews + Tg Parlamento; 21.00 Infi-
nito planetario; 21.30 Knots Landing; 23.30 Infi-
nito planetario;
Eventuali errori e variazioni nei programmi
sono causati dalla non tempestiva comu-
nicazione delle emittenti.
.

T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 Dove andiamo 77

I film ATM - TRAPPOLA ...
··· Thriller. Regia di David Broo-
ks, con Alice Eve e Josh Peck. Dura-
ta: 90 minuti. In una gelida notte
tre colleghi vanno a prelevare de-
naro al bancomat di una cittadina
americana: rimarranno ostaggi di
uno psicopatico. Dallo sceneggia-
tore di «Buried» Chris Sparling.
ALBERT NOBBS
···· Drammatico. Regia di Ro-
drigo García, con Glenn Close e
Mia Wasikowska. Durata: 110 mi-
nuti. In un lussuoso albergo nella
Dublino dell’Ottocento lavora Al-
bert, inappuntabile cameriere che
in realtà è una donna.
L’ARTE DI VINCERE
NON VISTO NV BRUTTO * MEDIOCRE ** INTERESSANTE/DIVERTENTE *** BELLO ****
Massimo
Hugh Dancy. Durata: 93 minuti. Nel-
la pudica Londra del 1880 un fanta-
sioso medico inventa il vibratore per
curare l’infelicità delle donne.
HUGO CABRET
···· Avventura. Regia di Martin
Scorsese, con Asa Butterfield e
Chloe Moretz. Durata: 130 minuti.
Negli anni Trenta il dodicenne Hugo
Cabret è un orfano che vive nasco-
sto nella stazione di Parigi e per vive-
re ripara orologi: la giovane Isabelle
lo porterà a conoscere il regista Ge-
orge Melies. Dal libro di Brian Selzni-
ck, 11 nomination all’Oscar.
IN TIME
···· Azione. Regia di Andrew Nic-
fin di vita: dovrà prendersi cura per
la prima volta delle figlie, scoprirà
che la consorte voleva chiedere il di-
vorzio. Dall’autore di «Sideways».
QUALCOSA DI
STRAORDINARIO
··· Avventura. Regia di Ken Kwa-
pis, con Drew Barrymoore e John
Krasinski. Durata: 112 minuti. Una
volontaria ed un reporter cercano,
con un ragazzo dell’Alaska, di salva-
re una famiglia di balene intrappola-
te sotto il ghiaccio del Circolo Polare
Artico. Da una storia vera.
40 CARATI
··· Azione. Regia di Asger Leth,
con Sam Worthington e Elizabeth
U
vis. Durata: 137 minuti. Nel 1962 la
giovane Eugenia torna a casa nella
cittadina di provincia dell’America
del Sud dove è cresciuta e comincia
a scrivere un libro sulle domestiche
di colore che lavorano nel suo quar-
tiere. Dal best seller.
THE IRON LADY
···· Drammatico. Regia di Phylli-
da Lloyd, con Meryl Streep e Jim
Broadbent. Durata: 105 minuti. La
regista di «Mamma mia!» ripercorre
la vita di Margaret Thatcher, prima
donna leader del governo inglese.
TRE UOMINI E UNA PECORA
··· Comico. Regia di Stephan El-
liott, con Xavier Samuel e Kris Mar-
shall. Durata: 97 minuti. Un inglese

col, con Justin Timberlake e Aman-
··· Commedia drammatica. Re- da Seyfried. Durata: 109 minuti. Nel-
gia di Bennett Miller, con Brad Pitt la Los Angeles del futuro il tempo è
e Jonah Hill. Durata: 126 minuti. denaro: la vecchiaia è stata sconfit-
La storia vera di Billy Beane, gene- ta, ma solo i ricchi possono vivere a
ral manager americano diventato lungo. Accusato di aver ucciso il suo
Banks. Durata: 102 minuti. L’ex de-
tenuto Nick Cassidy sale sul cornicio-
ne di un albergo di Manhattan mi-
nacciando il suicidio.
QUASI AMICI
···· Commedia. Regia di Olivier
conosce in Australia la «donna della
sua vita» e decide di sposarla: i suoi
amici, irriverenti e inaffidabili, lo
raggiungono per la cerimonia. Dal
cineasta di «Priscilla».
UN GIORNO QUESTO

Alain Delon è un killer

famoso nel 2002 per aver forma-
to una forte squadra di baseball,
gli Oakland Athletics, con un bud-
get ridotto.
BENVENUTI AL NORD
··· Commedia. Regia di Luca Mi-
niero, con Claudio Bisio e Alessan-
dro Siani. Durata: 110 minuti. Il
campano Matteo è costretto ad
andare a lavorare a Milano.
COM’È BELLO FAR ...
·· Comico. Regia di Fausto Briz-
zi, con Claudia Gerini e Fabio De
TRAME A CURA DI DANIELE CAVALLA
benefattore, Will Salas è inseguito
dalla polizia. Dirige lo sceneggiato-
re di «The Truman Show».
KNOCKOUT
dalla faccia d’angelo
··· Azione. Regia di Steven Soder-
bergh, con Gina Carano e Ewan Mc-
Gregor. Durata: 93 minuti. In missio-
Uno dei migliori polar del cinema francese caratterizza ne a Dublino, l’agente segreto Mal-
la programmazione odierna del Massimo Tre, la sala lory Kane scopre di essere stata in-
gannata e decide di vendicarsi. Diri-
del Museo Nazionale del Cinema in via Verdi 18: alle ge l’autore di «Erin Brockovich» e
20,45 viene infatti proposto «Frank Costello, faccia
del recente «Contagion».
d’angelo», lungometraggio girato nel 1973 da Jean-Pier- MIRACOLO A LE HAVRE
Nakache e Eric Toledano, con
François Cluzet e Omar Sy. Durata:
112 minuti. Da una storia vera, il
rapporto che nasce tra il benestante
Philippe e Driss, ragazzo di periferia:
dopo un incidente di parapendio
che lo ha reso paraplegico, il primo
assume il giovane come badante
personale. Fenomeno in Francia.
SHAME
···· Drammatico. Regia di Steve
McQueen, con Michael Fassbender
e Carey Mulligan. Durata: 101 minu-
DOLORE TI SARA’ UTILE
·· Commedia drammatica. Regia
di Roberto Faenza, con Toby Regbo
e Marcia Gay Harden. Durata: 98 mi-
nuti. Dal romanzo di Peter Came-
ron, le vicissitudini di un introverso
ragazzo di New York alle prese con
una famiglia scombinata. Dal cine-
asta di «Prendimi l’anima».
VIAGGIO NELL’ISOLA
MISTERIOSA
··· Avventura. Regia di Brad
Peyton, con Josh Hutcherson e

Luigi. Durata: 97 minuti. Nella mo-
notona vita matrimoniale di An-
drea e Giulia irrompe un amico di
lei, attore di film porno.
E ORA PARLIAMO DI KEVIN
··· Drammatico. Regia di Lynne
Ramsay, con Tilda Swinton e Ezra
Miller. Durata: 112 minuti. Il sedi-
cenne Kevin compie una strage in
una scuola della provincia ameri-
cana, la madre cerca di trovare un
senso a questa tragedia.
HYSTERIA
··· Commedia. Regia di Tanya
Wexler, con Maggie Gyllenhaal e
re Melville. La proiezione rientra nella rassegna «Ma- ···· Commedia drammatica. Re-
gia di Aki Kaurismäki, con André
gnifiche Visioni. Festival Permanente del Film Restau- Wilms e Kati Outinen. Durata: 93
rato», assistervi costa sei euro. Si replica domani alle minuti. Nella vita di un ex scrittore
16. Nel film Alain Delon impersona il killer dalle poche ritiratosi a vivere con la moglie nella
parole Frank Costello: l'uomo vestito con l'impermeabi- città portuale di Le Havre irrompe
all’improvviso un ragazzino di colo-
le una notte entra in un night per uccidere il proprieta- re, profugo dall’Africa.
rio, mentre ciò che lo separa dal mondo esterno è la pro- PARADISO AMARO
fonda solitudine della sua esistenza. La pellicola è ispira- ···· Commedia drammatica. Re-
to a un testo antico di Yamamoto Tsunetomo noto come gia di Alexander Payne, con George
Clooney e Shailene Woodley. Dura-
«Hagakure - il codice segreto dei samurai», da cui deri- ta: 110 minuti. La vita di Matt King,
va il titolo originale del film «Le Samouraï». [D. CA.] avvocato di Honolulu, viene sconvol-
ta dall’incidente della moglie, ora in
ti. Affascinante manager newyorke-
se, Brandon è ossessionato dal ses-
so: nella sua vita irrompe all’improv-
viso una sorella in cerca di affetto.
THE ARTIST
···· Commedia. Regia di Michel
Hazanavicius, con Jean Dujardin e
Bérénice Bejo. Durata: 100 minuti.
Divo del muto nella Hollywood de-
gli anni Venti, George Valentin si
trova a fronteggiare l’avvento del
sonoro e l’ascesa di un’attrice.
THE HELP
···· Drammatico. Regia di Tate
Taylor, con Emma Stone e Viola Da-
Dwayne Johnson. Durata: 94 minu-
ti. Dopo aver ricevuto un messaggio
in codice da un’isola che teorica-
mente non esiste, il giovane Sean
Anderson si mette alla ricerca del
nonno scomparso.
WAR HORSE
···· Avventura. Regia di Steven
Spielberg, con Jeremy Irvine e Emily
Watson. Durata: 146 minuti. Durante
la prima guerra mondiale il giovane
Albert si mette alla ricerca del suo ca-
vallo, venduto dal padre all’esercito
inglese. Dal romanzo di Michael Mor-
purgo, nel film seimila comparse.

AGIESSE - ALFA TEATRO via Casalborgone laGrande:FondazioneTRGonluspresenta in Titus regia Giorgia Cerruti. Info e pre- ria d’amore tra una cieca e un vedenteSpet- Sabato 3 marzo, ore 21, per la stagione Ar- 61.92.351.Insolito–il1marzoalleore21.00
16/I, tel. 011 81.93.529. Giovedì 1 marzo “Favolosofia N°1 – La favola dei cambia- notazioni (da Lun. a Ven. 10-13 14–18) tacolo “al buio” della compagnia C.S.D. te Transitiva di Stalker Teatro: Festa? Fu- Supershock in Metropolis. Domenica-
ore 21.30 Zelig Lab, il format teatrale del- menti”. Ven. e sab. ore 21; dom. ore 16.30. tel.011.643038 - www.santibriganti.it in collaborazione con Accademia Itine- turo? Dalla cultura dell’emergenza all’e- mattinateatro - il 4 marzo alle ore 11.00
Teatro

lo Zelig televisivo. Per “L’Arte della Com-
media”Venerdì2eSabato3marzoalleore
21 Divina commedia opera rock. Dome-
nica 4 marzo ore 16.30 per “Giorni di fe-
sta/Teatroperibambini”Cenerentoladel-
la compagnia Marionette Grilli. Per la
“GrandeOperetta”PaganinidiF.LehàrSa-
bato 10 marzo ore 21 Domenica 11 mar-
zo ore 16. Prenotazioni operette
0118197259 grilli@operette.it. Per la sta-
gione operettistica: ingresso gratuito ai
bambini sotto i 12. 334.9994326 -
www.alfateatro.com.
ALFIERIpiazzaSolferino2,tel.01156.23.800.
Stasera ore 20.45 e fino al 4 marzo, in sce-
na Cercasi tenorecon G. Jannuzzo e M. Mi-
coni. Per la regia di Giancarlo Zanetti. Si
prenota per I promessi sposi con Giò Di
Tonno, in scena dal 13 al 18 marzo.
Sisegnalal’annullamentodellospettacolo
Stanno suonando la nostra canzone (pre-
visto dal 6 all’11 marzo). Biglietteria fino
al 4 marzo: lun 27 feb dalle 14 alle 20 –
damar28febasab3mardalle11alle22.30
– dom 4 mar dalle 14 alle 20
ARALDO via Chiomonte 3, tel.
34.56.101.583. Venerdì 2 marzo ore 21
Morte sul Nilo di A.Christie con Thealtro,
giallo.
Sabato 3 ore 21 e Domenica 4 marzo ore
16 e ore 21 Belle Ri-Belle con Nessun Vi-
zio Minore, prosa
CARIGNANO/TEATRO STABILE TORINO piaz-
za Carignano 6, tel. 011 51.76.246. Stase-
ra ore 19.30 Rusteghi - I nemici della ci-
viltà da I Rusteghi di Carlo Goldoni, tra-
duzione e adattamento Gabriele Vacis e
Antonia Spaliviero, con Eugenio Allegri,
Mirko Artuso, Natalino Balasso, Jurij Fer-
rini, regia Gabriele Vacis. Prosegue la
vendita on-line e in biglietteria degli ab-
bonamenti e dei singoli biglietti stagio-
ne TST. Biglietteria dalle ore 13.00 alle
ore 19.00, domenica e lunedì riposo
CASA TEATRO RAGAZZI E GIOVANI corso
G. Ferraris 266/C, tel. 011 19.740.280. Sa-
Sala Piccola: Fondazione TRG onlus pre-
senta“Orsetti”.Ven.ore21;Sab.ore16.30
e ore 21; Dom. ore 15.30 e ore 17
CAVALLERIZZA/TEATRO STABILE TORINO via
Verdi 9, tel. 011 51.76.246. Stasera ore
19.30 La madre, adattamento dal roman-
zo Lettere di una novizia di Guido Piove-
ne, drammaturgia Luca Scarlini, messa
in scena e interpretazione Maria Grazia
Mandruzzato. Prosegue la vendita on-li-
ne e in biglietteria degli abbonamenti e
dei singoli biglietti stagione TST. Bigliet-
teria dalle ore 13.00 alle ore 19.00, do-
menica e lunedì riposo. Info 0115176246
- www.teatrostabiletorino.it
COLOSSEO via M. Cristina 71.. Sogno di
unanottedimezzaestateregiadiJoeleDix.
Giovedì1eVenerdì2.Ore21.Slava’sSnow-
show creato e messo in scena da Slava
Polunin. Dal 7 all’11. Ore 21. RogerDaltrey,
performs the who’s Tommy and more. Lu-
nedì 12. Ore 21. La biglietteria e’ aperta da
lunedì a sabato in orario 10-13/15-19 -
www.teatrocolosseo.it
CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI piazza
Bodoni.. Centro Jazz Torino. Concerto
Linguaggi Jazz, Rova Saxophone Quar-
tet. Sabato 3 marzo. Ore 21.15. Info
011884477.
Centro Jazz Torino. Concerto Linguaggi
Jazz, Giorgio Li Calzi TetrOrchestra. Sa-
bato17marzo.Ore21.15.Info011884477.
ERBA corso Moncalieri 241, tel. 011
66.15.447. Stasera ore 21 e fino al 4 marzo,
la Compagnia Torino Spettacoli presen-
ta LaLocandiera, con M. Mesturino e G. Ra-
mazzotti per la regia di E. Fasella. Si pre-
nota per Honour con P. Pitagora e R. Alpi
in scena dal 6 all’11 marzo. Biglietteria
fino al 4 marzo: lun 27 feb chiuso (opera-
tiva dalle 14 alle 20 la biglietteria del T.
Alfieri) – da mar 28 a sab 3 mar dalle 15
alle 22.30 – dom 4 mar dalle 14 alle 20
GARYBALDI TEATRO via Garibaldi 4 - Set-
timo Torinese, tel. 011 643.038. 3 marzo
ore 21 Piccola Compagnia della Magnolia
GIOIELLO TEATRO via Cristoforo Colombo
31bis, tel. 011 58.05.768. Stasera ore 21 e
fino al 4 marzo, in scena il nuovo spetta-
colo di Zuzzurro & Gaspare non c’è più il
futuro di una volta, regia A. Brambilla. Si
prenota per La strana notte di Alice con
U. Alzati, A. Appi e M. Duane, in scena
dal 6 al 18 marzo. APERICENA (prima del-
lo spettacolo) acquistabile a prezzo scon-
tato alla cassa del teatro (entro il giorno
precedente). Biglietteria fino al 4 marzo:
lun 27 feb chiuso (operativa dalle 14 alle
20 la biglietteria del T. Alfieri) – da mar
28 a sab 3 mar dalle 15 alle 22.30 – dom 4
mar dalle 14 alle 20. Info 011.661.54.47 -
info@torinospettacoli.it - l’Associazione “Gruppo Arte e Cultura”
www.torinospettacoli.it
GOBETTI TEATRO/TEATRO STABILE TORINO
via Rossini 8, tel. 011 51.76.246. Edipo Re,
di Sofocle, con Marco Isidori, Lauretta
Dal Cin, Maria Luisa Abate, Paolo Oricco,
regia Marco Isidori. Ore 19.30. Prosegue la
vendita on-line e in biglietteria degli ab-
bonamenti e dei singoli biglietti stagio-
ne TST. Biglietteria dalle ore 13.00 alle
ore 19.00, domenica e lunedì riposo. Info
0115176246-www.teatrostabiletorino.it
I CONCERTI DEL POMERIGGIO piazza Sol-
ferino 4.. Rinnovo abbonamenti posti
numerati per stagione 2012 presso Teatro
AlfieriTel.0115623800.Biglietteria:feriali
11-20, festivi 15-20.
Giovani interpreti in concerto... Indimen-
ticabili sonate, ballate e rapsodie con Fio-
re Favaro pianoforte. Mercoledì 7 mar-
zo. Ore 16. Piccole Storie del Piemonte...
Concerto-spettacolo delle più belle ro-
manze, canzoni e scenette della tradizio-
ne culturale piemontese,con un omaggio al
grande comico torinese Erminio Macario
con Susy Picchio soprano, Teobaldo Bus-
so tenore, Massimiliano Brizio pianofor-
te. Mercoledì 21 marzo. Ore 16
L’ESPACEviaMantova38,tel.01123.86.067.
Questa sera ore 21, all’interno della Sta-
gioneMarginaliaXIV°ed.,Fermati!Unasto-
rante. Di Alessandra Nicoloso. Regia di
Ulla Alasjärvi. info@salaespace.it -
www.salaespace.it
MONCALIERI LIMONE FONDERIE TEATRA-
LI/TEATRO STABILE TORINO via Pastrengo
88, tel. 011 51.76.246. Dal 13 marzo Il
Principe di Homburg, di Heinrich von Klei-
st, traduzione e regia Cesare Lievi. Prose-
gue la vendita on-line e in biglietteria
degli abbonamenti e dei singoli biglietti
stagione TST. Biglietteria dalle ore 13.00
alle ore 19.00, domenica e lunedì riposo
MONTEROSA via Brandizzo 65, tel. 011
23.04.153.Martedì28,ore15.30,perlaRas-
segna “Il Nastro d’Argento”
presenta Lunedì Miele di Claudia Sterza.
Sabato 03 Marzo, ore 21, per la Rasse-
gna di Prosa “Luci sulla ribalta” la Com-
pagnia “Teatro Instabile delle gambe
sottoiltavolo”presentaIlventagliodiLady
Windermere di Oscar Wilde.
Venerdì 9 Marzo, ore 21, l’Associazione
Culturale “Esia” presenta Se rinasco, ri-
nasco donna. Se muoio, no di S. Benni.
Sabato 10 Marzo, ore 21. La Compagnia “I
Barcaioli” presenta Io, l’erede di E. De Fi-
lippo.
Per la Rassegna di Teatro per Ragazzi
“C’era una volta…” Domenica 11 Mar-
zo, ore 15 e ore 17, l’Associazione Cultu-
rale “Fresche Frasche” presenta Ouver-
ture des saponettes... concerto per bolle
di sapone di e con Michele Cafaggi. Bi-
glietteriateatroperinfo.eprevendite:dal
Martedì al Venerdì ore 10-12 e 17-19, al sa-
bato ore 17-19
TEATRO NUOVO corso M. D’Azeglio 17,
tel. 65.00.200. Il gesto e l’anima sono in
vendita abbonamenti e biglietti. Gio-
vedì 1 marzo, ore 20.45 Elisir d’amore.
Domenica 4 marzo, ore 16 Balletto Città di
Rovigo, Compagnia Fabula Saltica in Pi-
nocchio. www.teatronuovo.torino.it
OFFICINA CAOS piazza E. Montale 18 A
www.stalkerteatro.net,tel.01173.99.833.
mergenza della cultura, serata dedicata
al Comitato Emergenza Cultura Piemon-
te a un anno dalla sua nascita. Proiezio-
ne del documentario “Ho bisogno delle
parole” di Elena Valsania
PICCOLO REGIO GIACOMO PUCCINI. Le Con-
ferenze del Regio. Domani ore 17.30 In-
contro con l’Opera: La bohème, presen-
tazione dell’opera di G. Puccini a cura di A.
Mattioli, in occasione della messa in sce-
na al Teatro Regio, dal 6 al 17/3. Ingresso
libero. www.teatroregio.torino.it
PICCOLO TEATRO PEREMPRUNER - Gruglia-
sco, tel. 011 787.780. F. Viola Compagnia
Viartisti. Giovedì 8 e Venerdì 9 marzo.
Ore 21 - www.viartisti.it
SALATEATROMURIALDO piazzaChiesadel-
la Salute 17/b, tel. 011 22.15.161. La Pre-
sidentessadi M. Hennequin e P. Veber, con
la Compagnia I teatranti. Sabato 3 mar-
zo. Ore 21.
L’umanacommediadi Alberto Borgi. Com-
pagnia La bottega degli specchi. Sabato
17 marzo. Ore 21.
SOLFERINO piazza Solferino 2, tel. 011
56.23.800. Si prenota per Storie di fate...
in Teatro con S. Cavanna e L. Collimato,
inscenadal13al16marzoore10.30.Ilpub-
blico è invitato a votare via mail a
info@torinospettacoli.itlospettacolopro-
posto in sala Solferino che ha maggior-
menteapprezzato.BiglietteriaAlfieri:lun
27 feb dalle 14 alle 20 – da mar 28 a sab 3
dalle 11 alle 22.30 – dom 4 dalle 14 alle
20. www.torinospettacoli.it
TANGRAM TEATRO via Don Orione 5, tel.
011338.698.Rassegna“Elogio2012:Laco-
struzionediunamore”14marzo,ore21al-
la Chiesa San Filippo Neri di Torino Il can-
ticodeicantici.Ingressoliberofinoadesau-
rimento dei posti.
16 marzo ore 21 al Teatro Vittoria - va-
riazioni sul Cantico dei cantici con Bruno
Maria Ferraro, regia Ivana Ferri.
TEATRO AGNELLI via Sarpi 111, tel. 011
Trapezisti Danzerini in Nella pancia della
mamma. www.assembleateatro.com
TEATRO ASTRA via Rosolino Pilo 6.. Ore
18.00, Circolo dei Lettori, Scrivere in Tea-
tro, presentazione de I Torinesi, di Osval-
doGuerrieri.ConOsvaldoGuerrierieMas-
simo Gramellini
Stasera ore 21Infinita, di Familie Flöz. Info
dalmartedìalsabatodalleore16alleore19
- tel. 011 5634352 - info@fondazionetpe.it
TEATRODELLACONCORDIAc.soPuccini-Ve-
naria, tel. 011 42.41.124. Festival del Ca-
baret in rosa. Sabato 3 marzo. Ore 21.30.
TEATRO DI DIONISO via Manzoni 3, tel.
011 51.72.826. Per la stagione in residen-
za Paroled’Artistacon La Bottega del caffè
di Luca Scarlini, da Carlo Goldoni, con
Elia Schilton, regia Beppe Rosso. Ore 21
TEATRO MARCHESA corso Vercelli 141,
tel. 338 87.06.798. Sabato 3 marzo ore
21, terzo appuntamento de: “Il salotto del
Sabato Culturale” Incontri per conosce-
re Poeti, Scrittori, Ballerini, Cantanti,
musicisti e altre personalità della Barrie-
radiMilanoedellaCittàdiTorino.Ingresso
Gratuito. Tel. 3388706798
TEATRO REGIO. Stagione d’Opera 2011-12:
ore 15 Madama Butterfly di G. Puccini.
D. Rustioni direttore. Regia di D. Michie-
letto. Orchestra e Coro del Teatro Regio.
Ultima replica. Biglietti esauriti in pre-
vendita: solo 30 biglietti in vendita dalle
ore 14. Biglietteria (ore 10.30-18) - Tel.
011.8815.241/242
TEATRO SUPERGA piazzetta Macario - Ni-
chelino www.teatrosuperga.it, tel. 011
62.79.789. Stagione di prosa: Compagnia
Totò Compagnia Gli Ipocriti/Teatro Sta-
bile di Napoli, con Francesco Paolantoni.
Sabato 10 marzo. Ore 21.
TEATRO VITTORIA via Gramsci 4, tel. 011
51.76.246. Schubert e gli altri Elena Ca-
merlo e Federico Tibone pianoforte. Ore
20. Info 0115669811

ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI-LA PINACOTECA (v. Accademia Albertina 8, tel. 011 tutti i giorni 10-18, dom. chiuso, mer. ingresso gratuito. PALAZZO BAROLO (via Delle Orfane 7, telefono 011 43603119). Visita appartamenti storici.
889 020). Mostra: «Incontrare Bagetti Acquerelli, disegni, incisioni dalle collezioni torinesi», MUSEO DELLA SINDONE (via San Domenico 28, tel. 011 436.5832). Tutti i giorni 9-12; 15-19. Orario: da lunedì a venerdì 10-12,30; 15-18,30; sabato e domenica 15-18,30.
fino al 10/3. Orario: dal lun. a sab. 10-18, dom. chiuso. MUSEO DI ANATOMIA L. ROLANDO (c.so Massimo d’Azeglio 52, tel. 011 6707883). Or.: tutti i PALAZZO MADAMA - Museo civico di arte antica (piazza Castello, telefono 011 4433501 -
Musei

ARCHIVIO DI STATO (piazza Castello 209, tel. 011 540382). Orario: da mart. a dom. 15-20,
lun. chiuso, ingresso libero. Sala studio di piazza Castello e via Piave 21. Or.: dal lunedì al vener-
dì 8-18,30; sabato 8-14, domenica chiuso.
ARCHIVIO STORICO DELLA CITTA’ (via Barbaroux 32, tel. 011 4431811). Mostra: «Torino sot-
to la neve», fino al 30/3. Orario: da lun. a ven. 8,30-16,30, sab. e fest. chiuso. Ingresso libero.
ARMERIA REALE (piazza Castello 191, telefono 011 543889). Orario: da martedì a domenica
e festivi 8,30-19,30; lunedì chiuso.
BASILICA DI SUPERGA E REALI TOMBE DI CASA SAVOIA (strada Basilica di Superga 75, telefo-
no 011 8997456). Orari chiesa: lunedì-venerdì 9-12; 15-18; sabato, domenica e festivi 9-12;
15-19. Orari Tombe Reali dei Savoia e Appartamento Reale: sabato, domenica e festivi
9,30-19,30. Visite alla Cupola, giovedì, venerdì e sabato dalle 21,30 alle 0,30.
BIBLIOTECA NAZIONALE (piazza Carlo Alberto 3, telefono 011 8101111). Orario: dal lunedì al
venerdì 8,30-18,30; sabato 8,30-13,30, domenica chiuso.
BIBLIOTECA REALE (piazza Castello 191, telefono 011 543855). Orario: lunedì, martedì e mer-
coledì 8,15-18,45; giovedì e venerdì 8,15-13,45; 14-18,45; sabato 8,15-13,45.
BORGO E ROCCA MEDIEVALE (viale Virgilio - Parco del Valentino, telefono 011 4431701). Ora-
rio: la Rocca, da martedì a domenica e festivi 10-18. Ultimo ingresso 45 minuti prima; lunedì
chiuso. Borgo: Orario: tutti i giorni 9-19.
FONDAZIONE ACCORSI OMETTO - MUSEO DI ARTI DECORATIVE (via Po 55, telefono 011
8376883). Mostra: «Sacro alla luna. Argenti sabaudi del XVIII secolo», fino al 3/7. Orario: da
martedì a domenica 10-13; 14-18. Lunedì chiuso. Solo visite guidate.
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO (via Modane 16, tel. 011 379.76.00). Mostra:
«Press play. L’arte e i mezzi d’informazione», fino al 6/5. Orario: giov. 20-23, ingresso gratuito,
ven., sab. dom. 12-19, lun. mart. merc. chiuso.
GALLERIA SABAUDA (via Accademia delle Scienze 6, telefono 011 547.440). Orari: tutti i gior-
ni e festivi 8,30-19,30, lunedì chiuso.
GAM (via Magenta 31, tel. 011 4429518). Collezioni permanenti. Domenica ore 16 visita gui-
data. Mostra: «Sergio Saroni. Decifrare l’invisibile» fino all’11/3. Or.: da martedì a domenica
10-18. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima; primo martedì del mese ingresso
gratuito. Visite guidate su prenotazione 011 4429546/7.
MAO - MUSEO D’ARTE ORIENTALE (via San Domenico 11, telefono 011 4436927). Orario: tut-
ti i giorni 10-18, lunedì chiuso. La biglietteria chiude mezz’ora prima. Domenica ore 16 visita
guidata.
MUSEO DELLA FRUTTA F. GARNIER VALLETTI (via Pietro Giuria 15, tel 011 6708195). Orario:
giorni 10-18, dom. chiuso, mer. ingresso gratuito.
MUSEO DI ANTICHITÀ (via XX Settembre 88/c, telefono 011 5212251). Orario: tutti i giorni
8,30-19,30. Domenica ore 16 visita guidata gratuita.
MUSEO DI ANTROPOLOGIA CRIMINALE «CESARE LOMBROSO» (via P. Giuria 15, tel. 011
6708195). Orario: da lun. a sab. 10-18, dom. chiuso.
MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA (corso Valdocco 4/A, telefono 011 4361433). Allesti-
mento permanente: «Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione». Orario: tutti i
giorni 10-18, giovedì 14-22. Lunedì chiuso.
MUSEO DIOCESANO (piazza San Giovanni, tel. 011.5156408). Orario: ven., sab., dom. 9,30-12;
14,30-18; www.diocesi.torino.it/museo.
MUSEO EGIZIO (via Accademia delle Scienze 6, telefono 011 5617776). Orario: tutti i giorni
8,30-19,30, lunedì chiuso. Ultimo ingresso un’ora prima.
MUSEO NAZIONALE DELL’AUTO (corso Unità d’Italia 40, telefono 011 677666). Mostra: «Ba-
cardi Experience – un percorso suggestivo per vivere 150 anni di storia del Rum più famoso al
mondo», fino al 4/3. Orario: lunedì 10-14, martedì 14-19, mercoledì, giovedì, domenica
10-19, venerdì e sabato 10-21. La biglietteria chiude un’ora prima.
MUSEO «LE NUOVE» (via Paolo Borsellino 1, tel. 011 3090.115). Orario apertura 15-17. Tutti i
giorni visita guidata ore 15; 2ª e 4ª dom. del mese ore 9, ore 10,30 S. Messa.
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA ALLA MOLE ANTONELLIANA (via Montebello 20, telefono
011 8138560). Orario: tutti i giorni 9-20, lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima.
MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA (piazzale Monte dei Cappuccini, 7, telefono 011
6604104). Mostra: «Dal Vesuvio alle Alpi. Giorgio Sommer. Fotografie d’Italia, Svizzera e Tiro-
lo», fino al 11/3. Orario: da martedì a domenica 10-18, lunedì chiuso.
MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO – PALAZZO CARIGNANO (piazza Carlo Alberto 8, te-
lefono 011 5621147). Orario: da martedì a domenica 9-19, ultimo ingresso ore 18, lunedì
chiuso.
MUSEO PIETRO MICCA (via Guicciardini 7a, telefono 011 546317). Orario: 10-18. Lunedì chiu-
so. Visite guidate: sabato 10,30-14,30-16,30; domenica 10,30-14,30- 15,30-16,30.
MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI (via Giolitti 36, telefono 011 4326354). Museo
storico di zoologia. Mostre permanenti: «Museo storico di zoologia e Arca», «Mineralia 2»,
Mostre temporanee: «Bulloni e farfalle 150 anni di ambiente in Piemonte», fino 6/7, «150 Anni
di Esplorazioni Polari: dalla Groenlandia di Nansen al Polo Sud di Amundsen-Scott», fino al
11/3, «Ritorno alle miniere dei Faraoni. Lavoratori italiani dalle Alpi al deserto», fino al 4/3. Ora-
rio: tutti i giorni 10-19, martedì chiuso.
www.palazzomadamatorino.it). Mostra: «Sarà l’Italia. La ricostruzione del primo Senato», fi-
no al 18/3, «La città in tasca. Un secolo di almanacchi Palmaverde dalla collezione di Giuseppe
Picchetto», fino al 11/3. Orario: tutti i giorni 10-18; domenica 10-20, lunedì chiuso.
PALAZZO REALE (piazza Castello, telefono 011 4361455). Orario: tutti i giorni 9-19,30, lunedì
chiuso; sabato visite guidate dalle 9,30 alle 18,10.
PAV - Parco Arte Vivente (v. Giordano Bruno 31, tel. 011 318.22.35, www.parcoartevivente.it). Or.:
da mercoledì a venerdì 15-18; sabato e domenica 12-19. La biglietteria chiude mezz’ora prima.
PINACOTECA «GIOVANNI E MARELLA AGNELLI» (Lingotto, 8 Gallery - via Nizza 230, telefono
011 0062713 - www.pinacoteca-agnelli.it). Mostra: «The Urethra Postcard Art of Gilbert &
George», fino al 4/3. Or.: da martedì a domenica 10-19, lunedì chiuso.
PROMOTRICE BELLE ARTI (viale Crivelli 11, telefono 011 6502833). Mostra: «Dinosauri». Ora-
rio: tutti i giorni 9,30-19,30, lunedì chiuso.
Provincia
CASTELLO DI MONCALIERI (piazza Baden Baden, Moncalieri, telefono 3665992861). Mostra:
«Vita al Castello. Difesa, loisir, politica e presidio nell’appartamento della principessa Maria Le-
tizia». Orario: da mercoledì a domenica 10-18.
CASTELLO DI RIVOLI - MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA (piazza Mafalda di Savoia, telefono
011 9565220/22). Orario: da martedì a venerdì 10-17, sabato e domenica 10-19, lunedì chiuso.
FORTE DI EXILLES (Exilles, telefono 0122 58270). Orario: martedì e venerdì 10-14; mercoledì,
giovedì, sabato e domenica 14-18, chiuso lunedì.
FORTE DI FENESTRELLE. Or.: da gio. a lun. 10-17; chiuso mar. e mer. Prenotaz. 0121 83600.
MUSEO DELLO SPAZIO E PLANETARIO DIGITALE (via Osservatorio 8, Pino Torinese, telefono
011 8118640, www.planetarioditorino.it). Orario: da martedì a venerdì 9,30-17,30, sabato e
domenica 14-19,30, lunedì chiuso. Ultimo ingresso un’ora prima.
MUSEO STORICO DELL’ARMA DI CAVALLERIA (v.le Giolitti 5, Pinerolo, tel. 0121 376344,
www.museocavalleria.it). Or.: mar. e gio. 9-11,30; 14-16, dom. 10-12; 15-18.
PALAZZINA DI STUPINIGI (Stupinigi, telefono 011 3581220). Orario da lunedì a domenica
10-17. Solo su prenotazione 800329329.
PARCO REGIONALE LA MANDRIA - APPARTAMENTI REALI (viale Carlo Emanuele II 256, Vena-
ria. Tel. 011 4993381). Visite solo guidate ven. sab. e dom. 10,30-11,30-14-15-16. Da lun. a gio.
visite guidate per gruppi e scuole.
REGGIA DI VENARIA REALE (piazza Repubblica, Venaria, telefono 011 4992333) Reggia e
Giardini chiusi fino al 15/3. cesare.vai@mailbox.lastampa.it.
T1 T2 PR CV

78 Dove andiamo LA STAMPA

MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

I film ALFIERI piazza Solferino 4, tel. 01156.23.800. Prezzi: € 6,50 int.; € 4,50
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= 16.00-18.00-20.15-22.30 Viaggio nell’isola misteriosa 3D
7,00 int.; € 5,00 ridotto, Aiace, militari, under 18, universitari; € 4,00 over 60; € In Time Sala 3 o=P© 16.00-18.00-20.30-22.30 Sala 2 o=P 16.30-19.00-21.30
4,20 Abb. Una sera al cinema; € 4,00 Abb. Cinepass Tre uomini e una pecora Sala 3 o=P 16.30-21.40
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int.; € 5,00 ridotto, Aiace, militari, under 18, universitari; € 4,00 over 60; € 4,20 In Time o=P© 15.15-17.40-20.05-22.30 Com’è bello far l’amore 3DSala 7 o=P 16.15-18.40-21.20
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8,00 o=P© 15.30 Benvenuti al Nord Sala 8 o=P 18.45-21.35
Paradiso amaro Sala 1 o=P© 15.30-18.00-21.00 War Horse o=P© 18.00-21.30
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Paradiso amaro VO = 18.00-20.10-22.20 (sott.it.) Sala 2 o=P 16.00-18.00-20.15-22.30 Hysteria o=P 15.40-17.50-20.05-22.20
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rid., Aiace; € 3,00 over 60. Proiezioni 3D € 8,00 int.; € 6,00 rid.; € 5,00 anziani In Time o=P 19.40-22.20
War Horse o=P 20.00 Hugo Cabret 3D Massimo 1 =P© 15.30-17.50-20.10-22.30 Viaggio nell’isola misteriosa 3D o=P 15.00-17.20
Com’è bello far l’amore o=P 17.50-22.35 E ora parliamo di Kevin Massimo 2 =P© 16.00-18.10-20.20-22.30 In Time o=P 14.35-17.15
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Paradiso amaro o=P 17.50-20.10-22.30 Frank Costello, faccia d’angelo VO Knockout - Resa dei conti o=P 15.20-17.40-20.05-22.25
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NAZIONALE via Pomba 7, tel. 01181.24.173. Prezzi: € 7,00 int.; € 4,50 Qualcosa di straordinario o=P 17.05-19.35-22.00
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Paradiso amaro o=P 14.40-17.10-19.45
DUE GIARDINI ARTHOUSE via Monfalcone 62, tel. 01132.72.214. The Artist Nazionale 1 = 15.45-17.50-20.00-22.00
Hysteria Nazionale 2 = 16.00-18.00-20.00-22.00 Lirica “Ernani” o=P 19.00
Prezzi: € 7,50 int.; € 5,00 universitari, militari, Aiace; € 4,00 primo spettacolo; €
4,00 over 65, under 18
Paradiso amaro Sala Nirvana o=P 15.30-17.45-20.00-22.10
REPOSI via XX Settembre 15, tel. 011531.400. Prezzi: € 7,50 int. serale;
€ 5,50 int. pom., under 18, universitari, militari, Aiace; € 4,00 anziani; € 27,00 abb. Cinema: Torino e altre visioni
Benvenuti al Nord Sala Ombrerosse o = P 15.50-18.00-20.10-22.20 6 ingressi; € 51,00 abb. 12 ingressi; abb. Arthouse accettato. Proiezioni 3D: int. € AGNELLI via P. Sarpi 111/a, tel. 01131.61.429.
10,00, rid. € 8,00
ELISEO p.zza Sabotino, tel. 01144.75.241. Prezzi: € 7,00 int.; € 4,50 Riposo
Viaggio nell’isola misteriosa 3D
under 18, universitari, militari, Aiace; € 4,00 over 60; € 4,00 primo spettacolo Reposi 1 o=P 15.30 CINE TEATRO BARETTI via Baretti 4, tel. 011655.187.
Quasi amici Eliseo Grande = 15.30-17.50-20.00-22.00 Lirica: Ernani Reposi 1 o=P 19.00 (int. euro 15; rid. euro 12) Bronson 21.00
Hugo Cabret Eliseo Blu =P 15.00-17.15-19.30-21.45 Hugo Cabret 3D Reposi 2 o=P 15.00-17.30-20.00-22.30
Hysteria Eliseo Rosso =P 15.15-17.30-20.00-22.00 Quasi amici Reposi 3 o= 15.00-17.30-20.00-22.30 CINE CARDINAL MASSAIA via Sospello 32, tel. 011257.881.
Qualcosa di straordinario Reposi 4 o= 15.15-17.40-20.05-22.30 Riposo
ERBA corso Moncalieri 241, tel. 01166.15.447. Prezzi: € 6,50 int.; € 4,50 Com’è bello far l’amore Reposi 5 o= 15.30-17.50-20.10-22.30
rid. over 60, under 26; € 2,50 abb+CVC CUORE via Nizza 56, tel. 01166.87.668.
Un giorno questo dolore ti sarà utile
Shame V.M. 14 Erba 1 o=P 19.50-22.00 Reposi 6 o= 15.15-17.40-20.05-22.30 Riposo
Vedi Teatro Erba 2 o=P© War Horse Reposi 7 o= 15.30-18.45-22.00 ESEDRA via Bagetti 30, tel. 01143.37.474.
F.LLI MARX ARTHOUSE corso Belgio 53, tel. 01181.21.410. Prezzi: € ROMANO galleria Subalpina, tel. 01156.20.145. Prezzi: € 7,00 int.; € Cinecircolo Il Pungolo 21.15
7,50 int.; € 5,00 universitari, militari, Aiace; € 4,00 primo spettacolo; € 4,00 over 4,50 under 18, universitari, militari, Aiace; € 4,00 over 60; € 4,00 primo spettacolo
MONTEROSA via Brandizzo 65, tel. 01123.04.153.
65, under 18 Albert Nobbs Sala 1 =P 15.15-17.30-20.00-22.00
Riposo
Paradiso amaro Sala Groucho o=P 15.30-17.40-20.00-22.10 The Iron Lady Sala 2 =P 15.15-17.30-20.00-22.00
Albert Nobbs Sala Chico o=P 16.00-18.15-21.00 Un giorno questo dolore ti sarà utile VALDOCCO via Salerno 12, tel. 01152.24.279.
Quasi amici Sala Harpo o=P 15.45-18.00-20.15-22.30 Sala3 =P 16.00-18.00-20.00-22.00 Riposo

Cinema aperti: Area Metropolitana e Provincia

BARDONECCHIA GIAVENO PIANEZZA
SABRINA 012299.633. SAN LORENZO (Giaveno), tel. 01193.75.923. LUMIERE 01196.82.088.
Il ragazzo con la bicicletta © 21.15 Il villaggio di cartone 21.00 In Time 21.30
Quasi amici 21.00
BEINASCO IVREA Il giorno in più 21.15
THE SPACE CINEMA BEINASCO - LE FORNACI via G. Falcone, tel. ABC CINEMA D’ESSAI corso Botta 30, tel. 0125425.084. Viaggio nell’isola misteriosa 3D 20.45
892.111. Prezzi: € 8,50 intero; € 6,50 rid., ragazzi fino 10 anni prima delle ore Hysteria 21.15
18; € 5,00 over 65; € 4,50 rid. solo donne. Proiezioni 3D: € 11 intero dal lun. al ven.
PINEROLO
BOARO 0125641.480.
dopo le ore 18, sab. e dom. tutto il giorno, € 9,00 rid. dal lun. al ven. prima delle ore HOLLYWOOD 0121201.142.
Il dilemma 15.00-17.10-19.20-21.30 Com’è bello far l’amore 21.30
18, ragazzi fino 10 anni, anziani sopra i 60 anni
POLITEAMA 0125641.571. MULTISALA 0121393.905.
Knockout - Resa dei contiSala 1 17.30-19.55-22.15
In Time 20.15-22.30 War Horse Italia 200 21.00
Viaggio nell’isola misteriosa 3D
Viaggio nell’isola misteriosa 3D
Sala 2 17.05-19.20-21.40 MONCALIERI
Italia 500 21.00
Lirica: Ernani Sala 3 19.00 UGC CINÉ CITÉ 45° N via Postiglione, tel. 899.788.678. Prezzi: € 7,20 RITZ 0121374.957.
In Time Sala 4 17.15-19.50-22.20 int.; € 5,70 rid.; € 4,00 studenti; Abb.: Carta UGC5 5 posti a € 20,90; Carta UGC7 In Time 21.30
Benvenuti al Nord Sala 5 17.05-19.50-22.20 5 posti a € 27,50
Quasi amici Sala 6 17.30-20.00-22.25 Hysteria o=P 15.25-17.45-20.00-22.15 SETTIMO TORINESE
Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma 3D Knockout - Resa dei conti o=P 15.25-17.55-20.15-22.35 PETRARCA via Petrarca 7, tel. 01180.07.050.
Sala 7 17.05 Qualcosa di straordinario o=P 17.30-19.55-22.20 In Time Sala 1 21.30
Com’è bello far l’amore 3D Sala 7 20.00-22.15 Viaggio nell’isola misteriosa o=P 15.00-17.20 Viaggio nell’isola misteriosa
La scomparsa di Patò o=P 20.10-22.25 Sala 2 21.20
Jack e Jill Sala 8 20.00
Paradiso amaro Sala 3 21.10
Tre uomini e una pecora Sala 8 17.30-22.20 Viaggio nell’isola misteriosa 3D o=P 15.20-17.40-20.00-22.20
Mission: Impossible - Protocollo Fantasma Un giorno questo dolore ti sarà utile o=P 15.10-17.40-20.05-22.30 VENARIA
Sala 9 22.15 Quasi amici o=P 14.00-16.40-19.20-22.05 SUPERCINEMA 01145.94.406.
War Horse Sala 9 19.15 ATM - Trappola mortale o=P 15.20 Quasi amici o=P© 20.00-22.30
Com’è bello far l’amore Sala 9 17.00 Alvin superstar 3 o=P 15.10-17.25 Hugo Cabret o=P© 20.00-22.30
40 carati o=P 20.10-22.30 Com’è bello far l’amore o=P© 22.30
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LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012 79

Il tempo Sole tra velature e passaggi nuvolosi; temperature primaverili da domani

LE PREVISIONI DI OGGI Il Sole IN EUROPA
SITUAZIONE NORD CENTRO SUD Aria fredda scorre
Si espande l’alta pressione Irregolarmente nuvoloso sui Giornata nel complesso Nel complesso soleggiato dalla Russia verso il
Sorge Culmina Tramonta Mediterraneo
garantendo in settimana un settori alpini di confine con soleggiata salvo velature o pur tra velature o passaggi orientale portando
anticipo di primavera su tutta l’Austria con nubi più estese temporanei passaggi nuvolosi nuvolosi, al mattino più alle ore alle ore alle ore
6 e 46 12 e 23 18 e 0 nevicate in Turchia e
l’Italia con sole e temperature dal pomeriggio e qualche nel primo mattino e estesi in Sicilia, dal piogge in Grecia.
elevate. Oggi tuttavia il nord- spruzzata di neve sui rilievi. nuovamente nel pomeriggio pomeriggio nuovamente minuti minuti minuti
Piogge intense e
est e le regioni adriatiche Velature o passaggi nuvolosi sul versante adriatico. In sulle regioni peninsulari PRIMO QUARTO vento forte al
rimangono sotto l’influenza di sul Triveneto e nubi basse o Toscana al mattino possibili specie in Puglia e Basilicata La Luna mattino sulle coste
correnti fresche da nord, con foschie lungo le coste liguri foschie o nubi basse con possibili rovesci in norvegesi e deboli
passaggi nuvolosi ma solo specie al mattino. Soleggiato sottocosta e a ridosso dei colli serata sul Salento. Qualche Si leva Non nevicate su
qualche rovescio in serata sul altrove, con cielo e dei rilievi appenninici. addensamento al mattino alle ore cala Finlandia, Baltico e
Salento. generalmente sereno o velato. Soleggiato in Sardegna con lungo le coste tirreniche di 9 e 35 Europa orientale.
minuti 01-mar Soleggiato e mite
velature al mattino. Calabria e Sicilia.
sulla Penisola
Iberica e sul sud
della Francia.
SOLE NUVOLOSO POCO NUVOLOSO COPERTO VARIABILE PIOGGIA DEBOLE-MODERATA PIOGGIA INTENSA TEMPORALE NEBBIA NEVE VENTO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO MARE AGITATO

DOMANI LA TENDENZA DELLE Le precipitazioni attese oggi

TEMPERATURE
Temperature stazionarie al
nord-ovest e sulle regioni
centrali tirreniche, in calo
altrove. Più mite ovunque da
domani. Trento
1 16 Trieste
Venezia -1 10
Aosta Milano
1 14 0 13
0 13 Bologna
Torino 0 14
1 15 Genova Firenze
6 13 1 14 Ancona
Perugia 5 12
-1 12 DEBOLI MODERATE FORTI MOLTO FORTI
Soleggiato salvo passaggi nuvolosi lungo L‘Aquila
In serata possibili rovesci sul Salento; deboli
l’Adriatico e nubi basse a tratti in Liguria. Più -1 9 nevicate sui rilievi di confine con l’Austria.
caldo ovunque. Roma Campobasso
Foggia
2 15 -2 8 Vigilanza meteo di oggi e domani
DOPODOMANI 1 12
Bari
Napoli 4 12
3 13 Potenza
Alghero
6 16 -2 5

Cagliari
Catanzaro
6 15
2 11
Palermo
5 13 Reggio Calabria
4 12
Catania
5 13 NESSUNA MODERATA ELEVATA ESTREMA
Possibili foschie o nubi basse in Liguria, ben
soleggiato altrove. Temperature ovunque Nessuna allerta.
primaverili.
Centimetri-LA STAMPA A cura di www.nimbus.it

Tempo e temperature previsti nel mondo e in Europa

CITTÀ MIN ˚C MAX ˚C OGGI CITTÀ MIN ˚C MAX ˚C OGGI
Martedì I tempi degli animali
ALGERI 5 16 AMSTERDAM 7 10
ANKARA -5 4 ATENE 3 6
BAGHDAD 10 21 BARCELLONA 6 16
BANGKOK 26 35 BELGRADO -2 2
BEIRUT 10 23 BERLIN 5 9
BOMBAY 15 37 BERNA 9
1
BRASILIA 18 29 BRATISLAVA 2 5
BUENOS AIRES
CALGARY
CARACAS
CASABLANCA
20
-15
17
26
-6
29
BRUSSELS
BUCAREST
BUDAPEST
6
-3
-1
11
3
1
Il 29 febbraio, giorno a intermittenza
e la caccia aerea ai nidi dei rondoni
7 19 COPENHAGEN 3 11
CHICAGO 2 6 DUBLIN 10 13
CITTÀ DEL CAPO 16 25 EDIMBURGO 8 12
CITTÀ DEL MESSICO 10 25 HELSINKI -6 -2
DAKAR 19 27
DUBAI 12 21
ISTANBUL -1 1 CARLO GRANDE recente «Sondrio Street Climbing». Storia acrobatica – in tempi di cli-
FILADELFIA 3 9
LISBONA 5 16 L’importante è non vivere rasoterra, ma spericolato: dal gelo al tepore in
sola di Phi Phi Le, Thailandia: chi coltivare il senso dell’elevatezza: lo di- dieci giorni – e anche un po’ crudele,

I
LONDRA 9 13
GERUSALEMME 7 14
HONG KONG 12 15
LUBIANA 2 12 si avventura nella grotta della Ti- ceva Luigi Einaudi alle élite politiche, come quella di chi compie gli anni do-
IL CAIRO 10 18
MADRID 3 15 gre, antro denso di vapori e stalatti- lui sì era maestro di moralità (e anti- mani, 29 febbraio, giorno che esiste
JOHANNESBURG 15 27
MOSCA -5 -3 ti minacciose come canini, di questi conformismo) come ricorda il libro ogni quattro anni. Un non-complean-
KINSHASA 23 30
OSLO 4 9 tempi vedrebbe ragazzi agilissimi ar- «Verso la città divina», di Francesco no, da celebrare il 28 febbraio o il 1˚
LA MECCA 23 34
PARIGI 8 12 rampicarsi sulle pareti a strapiombo Tomatis. marzo; mica è bello. Un amico di De
L'AVANA 20 31 PODGORICA 3 10 sul mare in cerca dei nidi di rondine, A Phi Phi Le ci rimettono gli uccelli, Crescenzo, per non perdere i regali, fe-
LOS ANGELES 6 13 PRAGA 3 7 leccornia della cucina cinese. che non sono rondini ma rondoni, «sa- steggiava alla mezzanotte del 28 e pa-
MANILA 24 31 REYKJAVIK 0 5 Arrampicate simili avvengono an- langane»: assomigliano alle messagge- zienza se un secondo dopo non arriva-
MELBOURNE 16 23 ROMA 2 15 che in Cina e nel Borneo, ma quelle re di primavera perché hanno ali mol- va il giorno di nascita ma il 1˚ marzo.
MIAMI 24 25 SARAJEVO -4 3 thailandesi sono particolarmente spet- to lunghe, coda forcuta e un bel volo sa- Eppure il 29 febbraio esiste ecco-
MONTREAL -17 -5 S. PIETROBURGO -6 -4 tacolari: i cacciatori-acrobati si alzano ettante. I loro nidi impastati con la sali- me: nel 1960 un terremoto uccise un
NAIROBI 17 26 SOFIA -4 0 a forza di braccia su liane ed esili corde va secondo gli orientali possiedono terzo degli abitanti di Agadir (Maroc-
NEW YORK 2 10 STOCCOLMA 0 4 o vanno su «in opposizione» (cioè solo qualità gastronomiche, terapeutiche e co), nel 2000 il presidente haitiano Ari-
NUOVA DELHI 11 27 TALLINN -6 -1 con le gambe, senza usare le mani) sui afrodisiache... dicerie che costano ca- stide fu cacciato da una rivolta popola-
PECHINO -3 8 TIRANA -2 9 bambù. Altro che «Caccia al ladro», li rissime a tigri e rinoceronti, stermina- re. Ma la vita è fatta di mediocrità e in-
SHANGHAI 3 7 VARSAVIA -3 1 spinge la fame, ovvio, ma tanta agilità ti. Tant’è, i cacciatori-acrobati lascia- termittenze, di ladri e voli acrobatici.
SINGAPORE 24 30 VIENNA 3 5 e voglia di salire è bella da vedere an- no le barchette sul mare di smeraldo e Come dice Vasco, è tutto un equilibrio
TOKYO -2 6 VILNIUS -5 -1 che se fatta per puro divertimento, co- salgono fin lassù, verso le delicate culle sopra - e sotto - la follia.
WASHINGTON 5 11 ZAGABRIA 5 12 me dai ragazzi del Cai Valtellinese al di saliva, spesso piene di uova. www.lastampa.it/grande
W

80 LA STAMPA
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO 2012

«LA GAZZETTA DEL LUNEDI’». PREZZI ESTERO: FRANCIA, MONACO P., € 2,00; IRLANDA € 2; SLOVENIA € 1,34; C. TICINO FRS. 3,00;
CENSIMENTO 2011

Domani si chiude
Cosa accade ora?

D mande

SVIZZERA FRANCESE FRS. 3,00; SVIZZERA TEDESCA FRS. 3,00.

A CURA DI ROSARIA TALARICO
ROMA

Quando scade il termine

per la riconsegna dei moduli
del Censimento della
popolazione
e delle abitazioni?
Siamo proprio agli sgoccioli. Doma-

PREZZI TANDEM, NELLE AREE DI DIFFUSIONE INDICATE SUL GIORNALE LOCALE; € 1 CON «LA VOCE DI MANTOVA», «PRIMO PIANO MOLISE»,
ni, 29 febbraio, si conclude in tutta
Italia la raccolta dei questionari.
Una procedura iniziata oltre quat-
tro mesi fa, il 9 ottobre, giorno in cui

«LATINA OGGI»; € 1,20 CON «LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO», «IL CORRIERE DI ROMAGNA», «IL CORRIERE MERCANTILE»,
si «fotografa l’Italia».

A cosa serve il Censimento?

Il Censimento della popolazione vie-
ne organizzato dall’Istat ogni 10 an-
ni. Quella del 2011 è la quindicesima
edizione e la prima a prevedere la
compilazione anche via Internet. Il
Censimento fornisce informazioni
statistiche su diversi argomenti: la
casa, la composizione della famiglia,
la presenza di immigrati, il titolo di
studio e altri dati similari.

La partecipazione al
censimento è facoltativa?
No, rispondere al questionario nei
modi e nei tempi stabiliti è un obbli-
go per i cittadini. A prescriverlo è il
decreto legge 322 del 1989, secondo
cui chi si rifiuta di rispondere al que-
stionario, lo fa in modo incompleto o
scrive delle gravi inesattezze, può
essere sanzionato con una multa
che va da 206 a oltre 2.065 euro per
le persone fisiche e da 500 a 5 mila
euro per le società o gli enti.

C’è tolleranza per chi

è ritardatario?
La consegna entro domani è tassati-
va. In ogni caso, i rilevatori conti-
nueranno a lavorare sul territorio
per qualche altra settimana; in par-
ticolare, fino al 10 marzo nei comuni
con popolazione compresa fra i 20
mila e i 150 mila abitanti e fino al 10
aprile in quelli di maggiori dimensio-
ni. Inoltre, da qui al 10 aprile, i rile-
vatori collaboreranno con gli uffici
comunali di censimento per contri-
buire a verificare possibili errori nel-
la compilazione dei questionari e
per il recupero degli stessi presso le
ultime famiglie ritardatarie e per ac-
certare l’obbligo di risposta.

Si sa quante sono
le persone che hanno
partecipato al Censimento?
Sono stati consegnati alle famiglia
25 milioni di questionari. Secondo
l’Istat, quelli finora restituiti sono
stati 24,2 milioni. Uno su tre (il
34,5%), oltre 8,3 milioni, è stato ri-
consegnato via Internet, il mezzo-
novità dell’edizione 2011. Il 42,8% in-
vece è stato restituito ai centri co-
munali di raccolta e ai rilevatori, il
22,7% agli uffici postali. In media nei
grandi comuni (dove il 29 si comple-
terà la raccolta che concluderà l’in-
tera operazione), la percentuale di
restituzione si attesta all’84,3%.
Quali sono le città modello
per la riconsegna?
Prato è la prima in classifica, con
il 93,8% di questionari restituiti,
seguono Brescia con il 93% e Vene-
zia con il 92,8%. Fra i comuni con
oltre 150 mila abitanti, la modalità
di compilazione via web, quella che
si è rivelata la più rapida per il citta-
dino, è stata gradita in particolare a
Foggia dove c’è stato il 51,1% dei
questionari restituiti attraverso
questo canale; a seguire Brescia
(43,6%) e Cagliari (41%).
Quali le città che invece
sono sotto la media nella
restituzione dei questionari?
In fondo alla classifica, sotto alla me-
dia di circa 10 punti percentuali, tro-
viamo Roma dove è stato riconsegna-
to appena il 75% dei questionari. Se-
guono Napoli con l’81,7%, Milano con
l’82,1%, Messina con l’83,1%, Torino
con l’83,6%, Firenze con l’83,9% e Ca-
tania con l’84,1%.
Sono già disponibili
i risultati del Censimento?
La macchina per la lettura dei que-
stionari è già all’opera. Quelli inviati
sul web sono immediatamente leggi-
bili e questo favorirà, sia in termini di
tempo che di qualità, l’elaborazione
delle informazioni fornite dai cittadi-
ni. Al momento sono stati resi noti
dall’Istat i dati riepilogativi provviso-
ri relativi a 23.130.901 famiglie, 38.645
convivenze, 56.165.147 individui di cui
3.251.752 stranieri e 28.982.636 don-
ne. I primi dati saranno disponibili
già ad aprile e entro fine anno saran-
no diffuse le informazioni sulla popo-
lazione per comune, sesso, classi di
età, cittadinanza italiana o straniera.
Il prossimo Censimento
sarà nel 2021?
No, da quest’anno si volta pagina. Co-
me ha annunciato il presidente del-
l’Istat Enrico Giovannini, si va verso
il «censimento continuo». La quindi-
cesima edizione è l’ultima di tipo de-
cennale. L’Istat ha infatti inserito nel
proprio piano strategico triennale la
progettazione e la sperimentazione
dei metodi e delle tecniche necessarie
a passare al censimento continuo.
«Esso potrà offrire informazioni stati-
stiche fondamentali per aree di picco-
le dimensioni, con una frequenza fin
qui mai avuta in Italia - ha spiegato
Giovannini - nel prossimo biennio do-
vremo approfondire e sperimentare
tecniche e metodi di rilevazione, uti-
lizzando il più possibile Internet. Poi
si potrebbe partire con il vero e pro-
prio censimento continuo. A patto
che il Parlamento concordi con que-
sto progetto e ne finanzi sia la fase
preliminare, sia quella a regime».