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ALEXANDRA-ODETTE KYPRIOTAKI

Una nuova zona temporale dellessere (I greci e la neo-psichedelia)1

Siamo in attesa di unapocalisse che mai-arriva, di una fine dei tempi continuamente posticipata, allo scopo di re-inventare noi stessi. Questa interminabile attesa ci sfinisce. In realt, vorremmo fermare il conto alla rovescia e sarebbe pi che un sollievo se unastronave atterrasse nel nostro cortile per portarci via. Potremmo costruire un nostro pianeta Lagash, nuovo di zecca, come quello in Nightfall [Notturno] di Asimov: la popolazione piomba nella barbarie e nella follia ogni 2.500 anni al fine di re-inventare la sua civilizzazione, le tecnologie e le modalit di diffusione della cultura. Neanche lalienazione pi una nostra opzione. Disgraziatamente, il bisogno incalzante di re-inventarci per noi stessi, per la cultura e l'essere, sta implorando a gran voce di essere disattivato, ora e con urgenza. Paf! Pouf! Tenuto conto della fine dei tempi (politici) e dei futuri 2 , stiamo gi vivendo nellera dellapocalisse? Politica contro Anti-politica. Una ri-(e)voluzione3 globale non verr da nessuno dei leader politici o partiti attuali; questa la ragione per cui sceglier di astenermi dal parlare di qualsiasi tipo di pensiero politico nel contesto di una democrazia parlamentare o di un governo socio-democratico. Il vero significato della parola Apocalisse svelare e rivelare. Cosa dona questa rivelazione alla nostra consapevolezza e ai nostri corpi? Nuove spiritualit, temporalit e stati di opposizione. Nuove autonomie.
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La seguente traduzione basata sul confronto di una versione inglese, pubblicata nel blog della giornalista spagnola

Ana Vidal Egea (http://anavidalegea.blogspot.it/2012/02/alexandra-odette-kypriotaki.html), e una versione spagnola, con traduzione di Toms Cobos, per un articolo di Amador Fernndez-Savater, giornalista di Pblico,: http://blogs.publico.es/fueradelugar/1625/%C2%BFy-si-no-hiciesemos-nada. Nelle note a pi di pagina sono forniti alcuni chiarimenti su passaggi dubbi tradotti in maniera pi libera, mentre le note presenti nel testo originale sono riportate in fondo, dopo la bibliografia.
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Gioco di parole tra futures, nel senso di futuri, e futures, nellaccezione di contratti a termine standardizzati che Sia lo spagnolo che linglese sono avvantaggiati rispetto allitaliano perch a revolution e revolucin basta mettere

possono essere oggetto di scambi nei mercati finanziari.


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la r iniziale tra parentesi per rendere il duplice livello di lettura, e lidea di evoluzione attraverso la rivoluzione o di rivoluzione in seguito ad una preliminare evoluzione: (r)evolution e (r)evolucin.

Depressione collettiva

Dal gennaio 2011, quando il primo atto sugli aumenti delle tasse passato in Parlamento, le prime pagine di tutti i media nazionali e internazionali hanno parlato della Grecia come di una paese in enorme depressione e panico. La rivista Time pubblic un articolo sul rapido aumento, in una spensierata Grecia, degli stati depressivi e del tasso dei suicidi dallinizio della crisi. Gli psichiatri non solo riferiscono unintensificazione di episodi di attacchi di panico, ansia, e suicidi, ma anche una violenta ricaduta in problematiche identitarie. Il fatto che non c pi tempo, n alternative, n futuro conduce allidiozia e/o alla morte. La presentimento di un disastro che mai-arriva-mai-finisce 4 , corroborato da un continuo bombardamento di vaghe minacce, indebitamento, numeri virtuali e incomprensibili grafici porta sia la soggettivit sia la collettivit verso un vicolo cieco. Daltronde, lassoluta privatizzazione di questa tensione e le sue tracce sul corpo umano sono un inestricabile processo del realismo capitalista, come spiega Mark Fisher nel suo libro. Confusione, tristezza, depressione contagiosa, desiderio di morte, violenza: tutto ci viene curato privatamente e di nascosto, come se fosse separato da ogni contesto e cornice socio-politica. La luce del sole greco in piazza Syntagma s-vel in maniera cruda la collettiva depressione dei corpi. Depressione originata dallinterruzione nella condivisione di esperienze di vita e nello scambio di affettivit. stato un miracolo, un grido per ottenere pi tempo insieme: mettere in mostra limpotenza potrebbe funzionare come arma potenziale per laffioramento di nuove corpo-reit e collettivit. Berardi spiega: Se consideriamo come depressione la sospensione della condivisione del tempo, come un risveglio in un mondo privo di senso, allora noi dobbiamo ammettere che, filosoficamente parlando, la depressione semplicemente il momento che si avvicina maggiormente alla verit (Berardi, 2009, p. 118). Una enorme collettiva (in)attivit inizi ad emergere dai pavimenti delle piazze in tutto il pianeta Terra. Cosa producono per noi queste inattive temporalit? La situazione politica greca in un vicolo cieco, fatale, ma anche permanente, il ciclo vizioso della violenza hanno bisogno di un nuovo approccio. Dopo aver partecipato

Qui stata seguita la traduzione spagnola (nunca-llega-nunca-acaba) di never-coming-never-ending.

attivamente alla maggior parte delle proteste greche, dal 2008 (quando iniziarono le sommosse per lomicidio di Alexis Grigoropoulos per mano della polizia) fino ad oggi, mi sono resa conto che azione e distruzione, eccessiva-ostinazione e eccessivo-lottare di corpi non sono pi funzionali. In occasione di una mia recente visita ad Atene, le potenzialit e le possibilit di un collettivo disvelamento di instabilit mentali e psicologiche e di debolezze mi sono apparse meravigliosamente terribili. Avrei voluto vedere molti pi di quei momenti poich trovo che lattuale movimento rivoluzionario sia un pizzico obsoleto. Mezzi di comunicazione, leader politici, intellettuali, artisti, persone di tutto il mondo, stanno guardando alla Grecia, aspettando un segnale, una mossa da scacco matto. Una radicale ri(e)voluzione (forse loccupazione di unisola e una radicale autogestione che metta da parte la politica?). Per quanto riguarda il tentativo di democrazia reale, credo che le autonomie dopposizione risplenderebbero qualora gli indignati greci si rendessero conto di dover insistere nel cessare la lotta. La depressione ha labilit di boicottare lazione e il corpo depressivo incapace di uscire dal suo stato di passivit. Tuttavia, condividere e manifestare i sintomi in modo particolare allinterno di una piazza contrassegnata da simboli e significati stato un punto di partenza per nuove temporalit emergenti. La quasi-insurrezione di una nuova, terza, zona temporale dellessere (con labbandono della zona temporale di azione/distruzione e laltra della burocrazia) sta cercando di prendere forma attraverso le occupazioni delle piazze mondiali. Cosa accadrebbe se ognuno semplicemente si arrendesse? Un collettivo lasciare andare ogni cosa. Cosa significa realmente fare nulla? Fare nulla significa riguadagnare il proprio tempo allo scopo di costruire soggettivit e collettivit di resistenza. Ma cosa sarebbero queste nuove (a)temporalit e quali elementi conterrebbero? Abbiamo completamente dimenticato come lasciarsi andare. Dimentichiamo di respirare. Respirare ciascun respiro attraverso quello dellaltro. Durante gli attacchi di panico, la sola cosa che devi fare respirare. Con ci, puoi salvare te stesso; e dunque anche lintero universo. Un piano dannatamente buono. Una nuova zona temporale

Gli indignati greci vivevano in Syntagma square: cucinavano, scrivevano, pregavano, pensavano, si innamoravano e giocavano. Avevano abbandonato i loro lavori produttivi e le lotte quotidiane. Hanno iniziato a recuperare il tempo e immergersi nel loro organicismo. Il loro bighellonare e oziare era disturbato da piccoli attivit che soddisfacevano i loro naturali bisogni quotidiani. Unorganica, attiva passivit cominci ad essere generata e necessit di attenzione e affetto per svilupparsi. I corpi umani che ancora indugiano nella piazza che possono non fare niente soltanto facendo niente devono provare e imparare nuovamente come essere oziosi e costanti. Necessita tempo re-inscivere linattivit nel corpo. Catherine Clement parla di sincronizzatori come variabili ambientali che permettono il relativo adattamento dellorganismo al tempo sociale in accordo con le condizioni di vita (Clement, 1994, p. 26). Rimettendo insieme questi sincronizzatori urbani, allinterno di densit urbane la piazza come piste5 (a)temporalit rurali e insulari stanno cominciando a fluttuare. Corpi cambiano i loro cicli, i loro respiri, la loro pressione sanguigna e gli ormoni. Collettivit che stanno provando a violare il tempo sociale e regolarlo nuovamente sul tempo fisiologico. Ora, con la scena politica che in Grecia cambia arbitrariamente e in maniera nondemocratica, un costante divenire dovrebbe essere alla base di queste nuove sacche di tempo che emergono. Boicottaggio e rifiuto. Spazialit terra/acqua devono essere riportate in vita e distruggere quelle pietra/cemento. Disturbo continuo per mezzo del perpetuo, ciclico suono delle cicale e onde. Suono. Corpi dovrebbero trovare la loro strada per segnare territori attraverso il suono. Forse, segnali e andatura quasi-primitivi potrebbero intervenire nellarchitettura sonica del territorio urbano e crearne uno post-geografico. Come possono i greci trovare una rotta, oppressivi6?
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una pausa di rottura in assemblaggi

Non ben chiaro se questo piste sia il francese di traccia o pista in inglese. Nella versione inglese di questa frase (How can Greeks, find a line of flight, of a break through oppressive

assemblages?) sono condensati, a mio parere, diversi giochi linguistici: line si riferisce sia a flight, quindi line of flight come rotta, sia a of a break through, quindi una linea che apre un varco, ma allo stesso tempo break pu intendersi anche come pausa. Per questo ho tradotto in maniera molto libera con una pausa di rottura.

Ogni notte, questi esausti e mostruosi corpi danzeranno via la loro depressione: cercando di ri-marcare e ri-guadagnare il loro territorio e esorcizzare il male. Ancor pi. Ancor pi offensivamente e audacemente. Rituali, trance e miti sono inscritti nei corpi globali. Linizio della fine di questo marcio in ogni organo sistema nascosto nellinterruzione del servirsi del corpo umano come campo di battaglia. Lhartal di Ghandi7 (il completo blocco di ogni attivit funzionale) potrebbe insegnare ai nostri corpi questo lasciarsi andare e quali sono le sue potenzialit. Nel movimento italiano degli anni 70, Autonomia Operaia, lautonomia si pensato che fosse diffusa per mezzo di tattiche dirette di vita quotidiana e anarchia pratica (1). Il cuore dellutopia si pensava fossero atti non-romantici, non-eroici, (anti)politici. Gli autonomisti italiani stavano divulgando: Utopia qui e ora. Non c futuro, n ieri. C soltanto oggi, un eterno presente. Dobbiamo distruggere i fantasmi del passato e gli angoscianti incubi del futuro (2). Quando i lavoratori nel sistema di trasporti e di pulizia pubblica smettono di lavorare, il paesaggio urbano si trasforma in una installazione artistica: capitalismo in

decomposizione. Queste inazioni potrebbero essere rinforzate e sostenute. Morte e decadenza dovrebbero essere abbracciate. Lincriminazione di spiritualit e morte, la demistificazione del mistico e la privatizzazione della salute mentale hanno posto fine alle psichedelie. tempo per i greci e tutti i vinti del mondo8 di ri-costruire sulle loro debolezze. Ripensare le loro identit attraverso la lente di tradizione e spiritualit. Attraverso latto del cucinare: condividendo lazione del fare una torta e mangiarla insieme. Per mezzo dellimmaginare: miti, narrative, fiabe. Attraverso la tradizione: piangere, coltivare, cantare. Per mezzo della solidariet e lauto-gestione. La parola che uso per la situazione radicato. Persone connesse coi loro suoli. Fotosintesi, cibo, acqua e musica. Dovremmo guardare alla nozione di composizionismo sociale proposta da Berardi: Un ambiente chimico in cui cultura, sessualit, malattia e desiderio lottano e incontrano e si
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La parola hindi hartal indica uno sciopero in cui chiudono le principali attivit commerciali e lavorative, una sorta

di sciopero generale. un composto di ht (dal sanscrito hatta, negozio di cappeli) + tl (dal sancrito latch, chiavistello).
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Qui c probabilmente un gioco di parole tra looser (persona rilassata, che hanno vincoli allentati, non pi avvinti),

e loser (perdente, sconfitto).

mescolano e continuamente cambiano il paesaggio (Berardi, 2009, p. 75). Ci ha a che fare con un sentimento religioso damore e illuminazione. Federico Campagna ha fatto riferimento a questo sentimento come un accesso al tempo-ora e lo schiudersi di altre (utopiche) temporalit. La terza zona temporale dellessere possiede le perfette condizioni per incapsulare nuove realt visionarie e neo-psichedelie. Bolle di materialit e texturalit di possibilit e esperienza. Eventi delle nostre vite che continueranno a scorrere nella fantascienza e viceversa, ma la verit qualcosa che non esiste n nelluna n nellaltra. Il Piano 9 dallo Spazio Profondo (3) fallito: i nostri morti sono ancora sottoterra e immobili. Comunque, noi i vivi, possiamo iniziare a divenire quasi-morti. Morte corporealt. Gli zombi cantano una canzone, ma la vita (Deleuze, 1989, p. 208). Igia, kavla ki epanastasi*, miei cari amici. E amore.

* Salute, desiderio sessuale estremo e rivoluzione: slogan anarchico molto diffuso ad Atene dopo le sommosse del 2008.

Bibliografia H. ARENDT, The Human Condition, Chicago & London, The University of Chicago Press, 1998. [trad. it.: Vita Activa. La condizione umana, Milano, Bompiani, 2000] I. ASIMOV, R. SILVERBERG, Nightfall, New York, Batnam books, 1991. [Notturno, Milano, Bompiani, 2001] F. BERARDI, Precarious Rhapsody. Semocapitalism and the Pathologies of Post-alpha Generation, London, Minor Compositions, 2009. C. CLEMENT, Syncope: The Philosophy of Rapture, Minneapolis & London, University of Minnesota Press, 1994.

G. DELEUZE, Cinema 2: The time-image, Minneapolis & London, University of Minessota Press, 1989. [2: Limmagine-tempo, Milano, ubulibri, 2010] M. FISHER, Capitalist Realism, Is there no alternative?, Hampshire, 0 Books, 2009.

Note (1) Annotazioni prese durante la discussione di Federico Campagna con Aaron Peters. (2) Ibidem. (3) Plan 9 from Outer Space un film di Edward D. Wood Jr., girato nel 1959, interpretato da Bela Lugosi. La trama fondamentalmente quella di un gruppo di alieni che riporta in vita i morti, sotto forma di zombi e vampiri, con lo scopo di combattere il genere umano, che sta creando una bomba potentissima e fatale, la Solatanite, in grado di distruggere il sole e lintera galassia.

[traduzione di ]

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