Imu, risoluzione maggioranza: "Le Fondazioni bancarie la devono pagare"
Le Fondazioni bancarie, in quanto azioniste degli stessi istituti di credito, non possono essere considerate alla stregua di associazioni benefiche e non devono quindi poter godere delle stesse agevolazioni sul pagamento dell’Imu, l’Imposta municipale unica.
A chiederlo è una risoluzione, rivolta al governo, presentata in Assemblea legislativa dai capigruppo dei quattro partiti di maggioranza, Marco Monari del Pd, Roberto Sconciaforni della Fds, Gian Guido Naldi del gruppo Sel-Verdi e Liana Barbati dell’Italia dei valori, e sottoscritta anche dai consiglieri democratici Tiziano Alessandrini, Roberta Mori, Gabriele Ferrari, Anna Pariani, Palma Costi, Luciano Vecchi, Marco Barbieri, Roberto Montanari, Roberto Piva, Paola Marani, Mario Mazzotti, Thomas Casadei e Giuseppe Pagani.
I consiglieri ricordano come “l’eccezionale situazione economica” abbia già portato “ad estendere la platesa dei soggetti sottoposti al pagamento dell’Imu”, a partire dagli immobili della Chiesa non riservati al culto.
…
Risoluzione proposta dai consiglieri Monari, Naldi, Sconciaforni, Barbati, Alessandrini, Mori, Ferrari, Pariani, Costi, Luciano Vecchi, Barbieri, Montanari, Piva, Cevenini, Marani, Mazzotti, Casadei, Pagani e Zoffoli per invitare Governo e Parlamento a ridefinire la classificazione delle Fondazioni bancarie al fine di eliminare l'equipollenza fra queste e gli Enti no-profit, con particolare riferimento all'IMU (documento in data 17 04 12).
http://www.gruppopdemiliaromagna.it
Imu, risoluzione maggioranza: "Le Fondazioni bancarie la devono pagare"
Le Fondazioni bancarie, in quanto azioniste degli stessi istituti di credito, non possono essere considerate alla stregua di associazioni benefiche e non devono quindi poter godere delle stesse agevolazioni sul pagamento dell’Imu, l’Imposta municipale unica.
A chiederlo è una risoluzione, rivolta al governo, presentata in Assemblea legislativa dai capigruppo dei quattro partiti di maggioranza, Marco Monari del Pd, Roberto Sconciaforni della Fds, Gian Guido Naldi del gruppo Sel-Verdi e Liana Barbati dell’Italia dei valori, e sottoscritta anche dai consiglieri democratici Tiziano Alessandrini, Roberta Mori, Gabriele Ferrari, Anna Pariani, Palma Costi, Luciano Vecchi, Marco Barbieri, Roberto Montanari, Roberto Piva, Paola Marani, Mario Mazzotti, Thomas Casadei e Giuseppe Pagani.
I consiglieri ricordano come “l’eccezionale situazione economica” abbia già portato “ad estendere la platesa dei soggetti sottoposti al pagamento dell’Imu”, a partire dagli immobili della Chiesa non riservati al culto.
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Risoluzione proposta dai consiglieri Monari, Naldi, Sconciaforni, Barbati, Alessandrini, Mori, Ferrari, Pariani, Costi, Luciano Vecchi, Barbieri, Montanari, Piva, Cevenini, Marani, Mazzotti, Casadei, Pagani e Zoffoli per invitare Governo e Parlamento a ridefinire la classificazione delle Fondazioni bancarie al fine di eliminare l'equipollenza fra queste e gli Enti no-profit, con particolare riferimento all'IMU (documento in data 17 04 12).
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Imu, risoluzione maggioranza: "Le Fondazioni bancarie la devono pagare"
Le Fondazioni bancarie, in quanto azioniste degli stessi istituti di credito, non possono essere considerate alla stregua di associazioni benefiche e non devono quindi poter godere delle stesse agevolazioni sul pagamento dell’Imu, l’Imposta municipale unica.
A chiederlo è una risoluzione, rivolta al governo, presentata in Assemblea legislativa dai capigruppo dei quattro partiti di maggioranza, Marco Monari del Pd, Roberto Sconciaforni della Fds, Gian Guido Naldi del gruppo Sel-Verdi e Liana Barbati dell’Italia dei valori, e sottoscritta anche dai consiglieri democratici Tiziano Alessandrini, Roberta Mori, Gabriele Ferrari, Anna Pariani, Palma Costi, Luciano Vecchi, Marco Barbieri, Roberto Montanari, Roberto Piva, Paola Marani, Mario Mazzotti, Thomas Casadei e Giuseppe Pagani.
I consiglieri ricordano come “l’eccezionale situazione economica” abbia già portato “ad estendere la platesa dei soggetti sottoposti al pagamento dell’Imu”, a partire dagli immobili della Chiesa non riservati al culto.
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Risoluzione proposta dai consiglieri Monari, Naldi, Sconciaforni, Barbati, Alessandrini, Mori, Ferrari, Pariani, Costi, Luciano Vecchi, Barbieri, Montanari, Piva, Cevenini, Marani, Mazzotti, Casadei, Pagani e Zoffoli per invitare Governo e Parlamento a ridefinire la classificazione delle Fondazioni bancarie al fine di eliminare l'equipollenza fra queste e gli Enti no-profit, con particolare riferimento all'IMU (documento in data 17 04 12).
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