Professional Documents
Culture Documents
Modello classico Settore Tecnico F.I.G.C. e quello complesso della Metodologia Operativa
Ordinario di Educazione Fisica; Allenatore Uefa Pro con pubblicazione della tesi finale; Laureato con 110 e lode; Vincitore del concorso a cattedre con il massimo dei http://allenatorenuovo.blogspot.com/ voti; dipasqualeraffaele@libero.it I posto al corso di allenatore di base; I posto al corso di II categoria; Campione dItalia Juniores; 2 campionati di prima categoria; 4 campionati di promozione; 2 campionati di Eccellenza; 2 coppe Italia regionali
LE FASI DI GIOCO
T R A N S I Z I O N I
Fase possesso
FASE POSSESSO: fondamentali i tempi di gioco nello smarcarsi, utilizzo della tattica e dellazione individuale
FASE NON POSSESSO: comportamenti razionali,mai istintivi,ogni scelta deve essere consapevole.
La mia squadra in possesso palla indipendentemente dalla zona di campo: superare gli avversari che si frappongono alla porta per segnare una rete
La palla ce lhanno gli avversari indipendentemente dalla zona di campo: trovarsi sotto la linea della palla, occupando lo spazio tra avversario e porta, restringendo lo spazio via via che ci si avvicina alla porta, creando densit e superiorit numerica
Tattica Individuale
Fase possesso Controllo e Smarcamento Difesa della palla Dribbling Passaggio Tiro
Presa di posizione
Marcatura
Contrasto
SVILUPPI DEI PRINCIPI DI TATTICA COLLETTIVA IN FASE DI POSSESSO PALLA 1. Sostegno al portatore di palla; 2. Superiorit numerica; 3. Mantenimento del possesso palla; 4. Corsa in diagonale; 5. Corse di deviazione; 6. Gioco dalla parte cieca; 7. Movimenti ad incrocio; 8. Movimenti in sovrapposizione; 9. Sviluppo passaggio allindietro; 10. 1 - 2 e/o passaggio a muro; 11. Blocco; 12. Velo; 13. Esca; 14. Variazione ritmo di gioco; 15. Gioco in quarta o quinta battuta.
- copertura, - scambio di marcatura, - raddoppio della marcatura, - diagonale difensiva, - piramide, - elastico, - pressing e - tattica del fuorigioco, - tipo di difesa: a zona, a uomo,mista.
Tecnica
GIOCO
Tattica
Fisico
Mentale
VISIONE STRUTTURALE
Rapporti di forze delle squadre rappresentate dalle fasi di gioco e dalle transizioni
Interazioni di cooperazione e di opposizione per raggiungere lo scopo agendo sul tempo e lo spazio
Spazio e tempo
singolo squadra
Fasi di gioco
Pensiero azione
Principi contesto
Interazione Pensiero-Azione
ESPERIENZA
PRINCIPI E CONCETTI
PENSIERO
PROGETTOI DI GIOCO
ENAZIONE
AZIONE
INTROIEZIONE GERARCHIZZATA DELLE CATEGORIE DI GIOCO
QUI ED ORA
IMPREVISTO
11
INTERAZIONE CALCIATORE
ATTACCO
INTERAZIONE
FASI DI GIOCO RICONQUISTA DELLA PALLA
DIFESA
STRUTTURAZIONE GERARCHICA
Imprevisto
Categorie di gioco
Concetti di gioco
Principi di gioco
Progetto di gioco
STRUTTURAZIONE GERARCHICA
Imprevisto
Categorie di gioco
Concetti di gioco
Principi di gioco
Progetto di gioco
INTERIORIZZAZIONE OPERATIVA
Imprev isto
La gara
Sviluppo dei principi di tattica e di tattica individuale nelle due fasi di gioco e nelle transizioni inferenze orizzontali e verticali
CONCETTI DI GIOCO NELLO SVILUPPO DELLA FASE DI POSSESSO: gioca dove vedi; gioca a due tocchi; senza palla muoviti in modo intelligente e razionale; quando ti smarchi effettua il contromovimento; quando dai la palla in avanti accompagna e se il compagno che ha ricevuto ha tempo e spazio per rigiocarla vai in sovrapposizione, oppure rimani a sostegno; se invece dai la palla indietro spostati nella direzione del palo opposto; comunica con il compagno ( solo-uomo!)
CONCETTI DI GIOCO NELLO SVILUPPO DELLA FASE DI NON POSSESSO togli spazio e tempo allavversario; nelle situazioni previste copri la palla: avversario di spalle, controllo difettoso, palla aerea, passaggio in orizzontale, avversario che indugia e trattiene palla ecc. palla aperta scappa nellimbuto, palla coperta marca in anticipo gli appoggi vicino alla palla; fai pressione sullavversario scegliendo il tempo giusto, muoviti sulla trasmissione, arrestati un attimo prima che questi riceva ed indirizzalo nella zona di campo o sul lato alla squadra o a te pi conveniente; in condizione di superiorit numerica marca, se ti trovi invece in inferiorit numerica molla e temporeggia; accompagna e lascia: fuorigioco individuale; sulla linea difensiva decidi subito se marcare o coprire; scivola o scala sul tempo giusto: guarda il piede di appoggio dellavversario; poniti sempre tra avversario e porta; se sei libero da marcatura preoccupati dellintercettamento della palla; in area stringi la marcatura e se per un attimo non dovessi avere sotto controllo posizione della palla e lavversario da marcare segui lavversario.
ORGANIZZAZIONE DIFENSIVA
Garantirsi copertura reciproca; Compiere unazione ritardatrice avanzando o retrocedendo e/o allentando o stringendo le marcature; Privilegiare in concentrazione ad imbuto la copertura Zona centrale; Mantenere le distanze tra i compagni in senso orizzontale e verticale; Non farsi attrarre solo dalla palla ma controllare uomini e spazi vicini; Sfruttare, inoltre la regola del fuorigioco
Il movimento senza Dislocarsi col palla deve coinvolgere movimento; quasi lintera squadra: Dare sempre rapido ed ingannevole profondit ed per chi interessato ampiezza al nella prima soluzione di possessore; gioco Tali comportamenti Ragionato e devono risultare consequenziale quello imprevedibili per la degli altri squadra avversaria
ORGANIZZAZIONE OFFENSIVA
A livello individuale il difensore dovr: 1) anticipare lattaccante; 2) mandare lattaccante sullesterno e tenerlo girato in attesa di un raddoppio; 3) attaccare la palla su un controllo errato; 4) saper temporeggiare; 5) capire il pi velocemente possibile che tipo di attaccante si ha di fronte (rapido, tecnico, abile nel gioco aereo); 6) marcare allinterno; 7) leggere la situazione; 8) non farsi sorprendere sulla zona cieca; 9) dare copertura ai compagni 10) prendere posizione; 11) mettersi sulla linea di passaggio (contrasto indiretto).
A livello collettivo invece se: 1) c equilibrio tra i reparti; 2) i giocatori sanno scalare (verticalmente orizzontalmente); 3) la squadra sa mantenersi corta e stretta; 4) sa effettuare lelastico nei momenti opportuni; 5) sa raddoppiare la marcatura; 6) sa scambiarsi la marcatura degli attaccanti; 7) sa realizzare correttamente diagonali e piramidi; 8) si leggono le situazioni di gioco nella stessa maniera; 9) corretto il comportamento su palla libera o chiusa. 10) sa applicare la tattica del fuorigioco;
LA SEDUTA OPERATIVA
Situazioni generali ed universali: Progetto di gioco Situazioni di reparto e/o di blocco
Situazioni di gara.