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Successione
Con la successione si trasferiscono agli eredi i rapporti giuridici di carattere patrimoniale, cio tutti quei rapporti che possono essere oggetto di valutazione economica. Il complesso delle norme che disciplinano la materia successoria volto a definire chi siano le persone che subentrano in questi rapporti e garantire che comunque, sempre, possa essere individuato un erede. Non si trasferiscono invece agli eredi i rapporti giuridici di carattere personale, i quali si estinguono con la morte del titolare.
Successione legittima
Nella successione legittima la designazione degli eredi avviene in forza di legge. In particolare leredit si trasferisce al coniuge, ai discendenti legittimi e naturali (es. figli e figli dei figli), agli ascendenti legittimi (es. genitori), ai collaterali (es. fratelli), agli altri parenti; in presenza di pi soggetti, erede il parente pi prossimo, con esclusione dei parenti pi remoti.
Successione testamentaria
Se si vuole che il patrimonio abbia una ripartizione diversa da quella prevista dalla legge, la quale non pu tenere conto di particolari condizioni di famiglia, n di rapporti intercorsi in vita con i parenti stessi, oppure se si vuole beneficiare un estraneo o un ente di pubblica utilit, in questi casi necessario provvedere con un testamento. La legge italiana limita la libert di disporre per testamento, a tutela della famiglia: vi sono infatti alcuni familiari, i pi vicini, i cosiddetti legittimari che hanno sempre diritto ad una quota di eredit. I legittimari sono il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi. Ai figli legittimi sono equiparati i legittimati e gli adottivi. Quindi soltanto chi non ha legittimari ha una piena libert di disporre dei propri beni con il testamento.
in linea retta (padre figlio; nonno nipote): in questo caso le persone discendono direttamente luna dallaltra; in linea collaterale (fratelli; zio nipote): in questo caso pur avendo un ascendente comune, le persone non discendono luna dallaltra.
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Lordinamento giuridico individua quali successibili il coniuge, i discendenti, gli ascendenti e gli altri parenti fino al sesto grado. Escludendo il coniuge, i parenti possono essere suddivisi in 3 ordini successori:
discendenti ascendenti, fratelli e sorelle altri parenti collaterali entro il sesto grado
Nellambito di ciascun ordine, il grado pi vicino esclude quello pi lontano. Quindi, per esempio, se chi muore lascia dei figli, sono esclusi dalla successione i nipoti, figli dei figli, che sono parenti di secondo grado. Qualora vi sia la presenza di pi parenti dello stesso ordine e dello stesso grado, questi concorrono tutti in parti uguali.
Se il testatore lascia quale legittimario unicamente un figlio, questi avr diritto a met del patrimonio del padre; se il testatore lascia il coniuge e due figli, il coniuge avr diritto ad del patrimonio e i figli ad ciascuno; in questo caso la quota disponibile, cio la parte della quale il testatore pu liberamente disporre, sar il residuo .
il coniuge i figli (o i loro discendenti, se i figli sono premorti) i genitori (solo in assenza di figli)
Ai legittimari spettano di diritto le seguenti quote (le cosiddette quote di riserva o di legittima), sulle quali non possono imporsi n oneri, n condizioni di alcuna specie da parte del testatore.
Ai figli riservata la met del patrimonio del genitore, se questi lascia un solo figlio:
ASCENDENTI
Agli ascendenti legittimi riservato un terzo del patrimonio (art. 538 c.c.):
CONIUGE
Al coniuge riservata la met del patrimonio. Inoltre al coniuge sono sempre riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che la corredano, se la casa era di propriet della persona della cui eredit si tratta, o comune. Tali diritti gravano sulla porzione disponibile:
Se con il coniuge concorre un solo figlio legittimo o naturale, la quota di riserva per il figlio di un terzo. Al coniuge spetta un altro terzo del patrimonio oltre al diritto di abitazione:
Se i figli sono due o pi, la complessiva quota di riserva di tre quarti, di cui spettante al coniuge un quarto del patrimonio e un mezzo ai figli, da dividersi in parti uguali tra tutti. Al coniuge spetta inoltre il diritto di abitazione:
Se con il coniuge concorrono gli ascendenti legittimi, a questi spetta un quarto ed al coniuge la met del patrimonio (art. 544 c.c.). La disponibile inoltre gravata dal diritto di abitazione a favore del coniuge superstite. Se gli ascendenti sono pi di uno, la quota ad essi riservata ripartita con le stesse modalit previste per la successione legittima:
lammontare dei premi pagati dal testatore. La designazione del beneficiario pu essere fatta dal contraente allatto della stipula della polizza o, con successiva dichiarazione scritta comunicata dallo stesso, allassicuratore o per testamento. Il contraente in qualsiasi momento pu modificare il beneficiario con successiva annotazione nella polizza approvata dallassicuratore o con un testamento sostituendo cos altre persone o enti alle persone gi designate come beneficiarie.
Il patto di famiglia
Fino al 2006 i Patti di Famiglia, non disciplinati dalla legge, restavano unopportunit lasciata allautodisciplina dei singoli, ed erano limitati dal divieto dei patti successori, cio dal divieto di stipulare contratti su una successione ancora da aprirsi (art. 458 c.c.). Con la legge 14 febbraio 2006 n. 55, entrata in vigore il 16 marzo 2006, stata introdotta nel nostro ordinamento una deroga a questo divieto per quanto riguarda la successione dazienda, con lintroduzione degli articoli 768 bis octies c.c. Il codice civile definisce il Patto di Famiglia il contratto con cui , compatibilmente con le disposizioni in materia di impresa familiare e nel rispetto delle differenti tipologie societarie, limprenditore trasferisce, in tutto o in parte, lazienda, e il titolare di partecipazioni societarie trasferisce, in tutto o in parte, le proprie quote, ad uno o pi discendenti. Il patto di famiglia va stipulato per atto pubblico a pena di nullit, e vi devono partecipare il coniuge e i discendenti. Gli assegnatari dellazienda o delle partecipazioni devono liquidare gli altri partecipanti al contratto, se questi non vi rinuncino in tutto o in parte, con il pagamento di una somma corrispondente al valore delle quote che avrebbero dovuto ricevere; i contraenti possono convenire che la liquidazione avvenga anche in natura. La partecipazione al patto di famiglia di tutti i legittimari diviene necessaria in quanto il patto incide sui diritti di legittima precludendo la possibilit di esperire, allapertura della successione dellimprenditore, lazione di riduzione (azione che consente ai legittimari, lesi per effetto di donazioni o disposizioni testamentarie, di reintegrare la propria quota) o di collazione (conferimento, da parte dei beneficiari di donazioni, delloggetto di tali donazioni, avvenute quando limprenditore era ancora in vita, per mantenere la proporzione tra i co-eredi). Il Patto o contratto pu essere sciolto o modificato dalle stesse persone che lhanno concluso. I partecipanti al patto possono impugnare il patto stesso nel termine prescrizionale di 1 anno . Allapertura della successione dellimprenditore, il coniuge e gli altri legittimari che non abbiano partecipato al contratto, possono chiedere (ex art. 768 sexies c.c.) ai beneficiari del contratto il pagamento della somma loro spettante, aumentata degli interessi legali. Linosservanza di tale disposizione costituisce motivo di impugnazione del patto.
Il testamento
Caratteristiche
Lart. 587 del codice civile definisce cos il testamento: Il testamento un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avr cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. Il testamento rappresenta lunico strumento possibile per poter disporre dei propri beni dopo la morte. Sono quindi prerogative essenziali del fare testamento, garantite dalla legge, la libert e la revocabilit. La libert di disporre dei propri beni per testamento totale solo in mancanza di familiari prossimi; se invece il testatore ha parenti stretti, pu disporre per testamento solo di una parte del proprio patrimonio. La libert del testatore garantita dalle norme che vietano:
i patti successori (ogni disposizione successoria contenuta in un contratto o legata a disposizioni successorie di altri nulla); il testamento congiunto (atto unico con il quale due persone dispongono in favore di un terzo); il testamento reciproco (atto unico con il quale due persone dispongono dei propri beni in modo simmetrico, ovvero uno a favore dellaltro).
Il testamento pu essere revocato in ogni momento, senza alcuna limitazione:nessuno pu rinunciare alla facolt di revoca e ogni clausola o condizione posta alla revocabilit nulla. Il testamento un atto personale, non pu cio essere redatto da terzi o da un rappresentante.
Tipi di testamento
Il nostro ordinamento giuridico prevede tre forme ordinarie di testamento, cui poi si aggiungono i cosiddetti testamenti speciali: IL TESTAMENTO OLOGRAFO: la forma di testamento pi semplice. Per redigerlo sufficiente scrivere di proprio pugno le disposizioni di ultima volont su qualunque foglio, datarle e sottoscriverle. Per saperne di pi Testamento olografo IL TESTAMENTO PUBBLICO: prevede la presenza di un Notaio. Per redigere un testamento pubblico opportuno recarsi da un Notaio, il quale, alla presenza di due testimoni metter per iscritto le volont dichiarate. Per saperne di pi Testamento pubblico
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IL TESTAMENTO SEGRETO: un tipo di disposizione poco frequente. Si tratta di un testamento di cui il Notaio e i testimoni ignorano il contenuto. Alla presenza di due testimoni il Notaio riceve il testamento, che pu essere sigillato dal testatore stesso o dal Notaio al momento del ricevimento. Per saperne di pi Testamento segreto I TESTAMENTI SPECIALI: sono testamenti ai quali si ricorre solo quando non possibile redigere un testamento ordinario. I testamenti speciali prevedono una semplificazione delle formalit ma la loro validit limitata. Per saperne di pi Testamenti Speciali
interessi di tipo familiare; designazione di un tutore per un figlio minore; il riconoscimento di un figlio naturale.
In particolare le disposizioni testamentarie non patrimoniali possono consistere in disposizioni che non hanno valore giuridico ma solo morale, che acquistano una particolare solennit proprio perch espresse in sede testamentaria: il testatore pu per esempio esortare gli eredi a riconciliarsi, oppure pu raccomandare loro di tenere un certo comportamento, conforme ai propri ideali. Esistono inoltre disposizioni non patrimoniali aventi un valore giuridico, che consistono nella riabilitazione di un indegno a succedere con la quale il testatore esprime il perdono nei confronti di chi si reso responsabile di determinate azioni di particolare gravit ai danni del testatore stesso o di suoi familiari, e nella nomina del tutore nel caso in cui il testatore, il cui coniuge sia premorto, individua la persona che dovr ricoprire la carica di tutore dei propri figli minori. Esistono inoltre disposizioni non patrimoniali aventi un valore giuridico, che consistono nella riabilitazione di un indegno a succedere con la quale il testatore esprime il perdono nei confronti di chi si reso responsabile di determinate azioni di particolare gravit ai danni del testatore stesso o di suoi familiari, e nella nomina del tutore nel caso in cui il testatore, il cui coniuge sia premorto, individua la persona che dovr ricoprire la carica di tutore dei propri figli minori. Questa designazione vincolante per il giudice tutelare perch la legge presume che nessuno meglio del genitore possa individuare la persona pi adatta, nellambito della cerchia familiare, a seguire i propri figli. Esistono inoltre disposizioni testamentarie di carattere non patrimoniale che hanno la caratteristica di non poter essere revocate; si tratta di dichiarazioni che non possono essere ritrattate, quali ad esempio il riconoscimento di un figlio naturale.
i minorenni - cio coloro che non hanno ancora 18 anni di et; gli interdetti - gli infermi mentali che risultano destinatari di una sentenza di interdizione; gli incapaci di intendere e di volere: quest incapacit naturale pu essere permanente o transitoria (es. stato di ubriachezza, stato passionale) Linvalidit del testamento si ha solo se si prova che nel momento preciso di redazione del testamento la persona era incapace.
Il testamento redatto da una persona incapace pu essere impugnato da chiunque ne abbia interesse; il testamento per efficace finch non viene dichiarato lannullamento.
Eredi e legatari
Possono essere destinatarie di un testamento tutte le persone fisiche nate o concepite prima dellapertura della successione e le persone giuridiche, quali ad esempio, enti di ricerca, di assistenza e di pubblica utilit. Il destinatario del testamento deve per essere esattamente indicato e quindi individuabile con precisione, pena la nullit della disposizione: la legge infatti stabilisce che la disposizione testamentaria a favore di persona incerta o a favore di persona da nominarsi da un terzo, sia nulla. A questo principio generale vi sono due eccezioni: sono infatti valide le disposizioni testamentarie a favore dei poveri e le disposizioni a favore dellanima. Nel caso in cui il testatore abbia previsto un lascito a favore dei poveri, senza alcun riferimento allistituto beneficiario, il lascito sar devoluto allente Comunale per lassistenza del luogo ove il testatore aveva il suo ultimo domicilio. Qualora nel testamento siano presenti disposizioni a favore dellanima, ossia lasciti consistenti in beni specifici, o somme di denaro quantificate, destinati alla celebrazione di messe, la legge tutela la disposizione trasformandola in un onere a carico dellerede o del legatario. La legge stabilisce che vi possano essere situazioni di indegnit a succedere: si tratta del caso in cui determinati soggetti non possono essere beneficiari di un testamento essendo responsabili di determinate azioni delittuose o riprovevoli (omicidio, grave calunnia), contro la persona defunta o dei suoi prossimi congiunti o avendo compiuto gravi illeciti contro la libert testamentaria o il testamento (sottrazione, occultamento, distruzione o alterazione di testamento). Lindegno a succedere pu essere riabilitato con una dichiarazione scritta espressa dal testatore stesso.
Eredi e legatari
Lart. 588 del codice civile stabilisce che le disposizioni testamentarie, qualunque sia lespressione o la denominazione usata dal testatore, siano a titolo universale e attribuiscano la qualifica di erede, se comprendono luniversalit o una quota dei beni del testatore. Le altre disposizioni sono a titolo particolare e attribuiscono la qualifica di legatario. Equindi erede chi subentra al testatore in tutto il suo patrimonio o in una quota di esso. E legatario invece colui che acquista diritti patrimoniali specifici. La distinzione tra erede e legatario sostanziale, in quanto lerede subentra sia nei rapporti attivi che in quelli passivi, e quindi risponde dei debiti ereditari. A volte lattribuzione della qualifica di erede piuttosto che di legatario pu essere controversa. Si pu per esempio presentare il caso in cui il testamento, pur contenendo disposizioni specifiche, istituisca il beneficiario quale erede e non quale legatario, se risulta che il testatore ha inteso attribuire quei beni quale quota del patrimonio. Si pu inoltre presentare il caso in cui nel testamento i termini eredit e legato siano usati impropriamente: in tale situazione la sostanza prevale sulla forma, contano cio le reali volont del testatore.
Persone interposte
A tutela della libert testamentaria la legge individua coloro i quali non hanno la capacit di ricevere per testamento. Il sospetto che alcuni soggetti siano nella possibilit di influenzare la volont testamentaria, porta a stabilire, a priori, le persone che non possono essere destinatari di attribuzioni testamentarie. Pi precisamente sono incapaci a ricevere per testamento:
il notaio che ha ricevuto il testamento pubblico nonch i testimoni o linterprete intervenuti al testamento medesimo (art. 597 c.c.); il tutore o il protutore (art. 596c.c.), fatto salvo il caso in cui il tutore o il protutore sia ascendente, discendente, fratello, sorella, o coniuge del testatore; la persona che ha scritto il testamento segreto, salvo espressa approvazione scritta del testatore ( art. 598 c.c.); il notaio che ha ricevuto il testamento segreto in plico non sigillato.
Le disposizioni testamentarie a favore dei soggetti sopra menzionati devono ritenersi affette da nullit (art. 599 c.c). Sono altresi nulle le disposizioni favore di persona che possa considerarsi interposta, vale a dire di persona che abbia lincarico segreto di trasferire i beni al soggetto incapace di ricevere per testamento.
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Sono reputate persone interposte il padre, la madre, i discendenti e il coniuge della persona incapace, anche se chiamati congiuntamente con lincapace.
Accettazione delleredit
Leredit si acquista con laccettazione; con essa lerede subentra in tutti i rapporti attivi e passivi del testatore. Laccettazione delleredit pu essere:
oppure
tacita, quando lerede compie atti che comportano necessariamente la volont di accettare.
puramente e semplicemente
oppure
Nel caso di accettazione pura e semplice si ha la confusione del patrimonio ereditato con quello dellerede, e quindi lerede risponde anche con i propri beni degli eventuali debiti del defunto. Nel caso di accettazione beneficiata, invece, il patrimonio dellerede rimane separato da quello del defunto, e lerede risponde dei debiti ereditari solo fino alla concorrenza massima del patrimonio ereditato. Laccettazione beneficiata quindi tutela lerede nel caso in cui leredit sia gravata da importanti passivit. Laccettazione delleredit non pu essere parziale, e quindi lerede non libero di accettare solo alcuni beni e non altri. Laccettazione inoltre irrevocabile e retroagisce al momento di apertura della successione. Il chiamato alleredit pu liberamente rinunciare alleredit stessa.
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Eredit giacente
Quando il chiamato alleredit non accetta (con una dichiarazione espressa o tacitamente), e non ha il possesso dei beni ereditari, il pretore nomina un curatore delleredit giacente. Il pretore pu agire su istanza di chiunque vi abbia interesse o dufficio. Il curatore nominato deve effettuare linventario dei beni caduti in successione, amministrare leredit, pu provvedere al pagamento dei debiti ereditari e dei legati previa autorizzazione del pretore. Al termine del mandato deve rendere conto del proprio operato. La curatela cessa quando leredit viene accettata.
i vizi di forma essenziali del testamento olografo per esempio la mancanza della firma o la mancanza di autografia, che si verifica quando il testamento non interamente scritto di pugno del testatore; la disposizione a favore di soggetti indicati in modo generico, cio in modo da non poter essere identificati; le disposizioni illecite.
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Impugnare un testamento
Chiunque abbia interesse diretto pu impugnare un testamento per invalidit. Lazione di impugnazione consiste nel promuovere un giudizio davanti al Tribunale competente, citando tutti gli altri eredi e legatari. Lazione di impugnazione pu essere promossa per due tipi di invalidit: la nullit e lannullabilit. Un testamento da ritenersi nullo quando contiene gravi difetti di forma oppure perch contrario alla legge. Nel caso del testamento olografo, tali difetti possono riguardare lautografia (nel caso in cui il testamento non sia interamente scritto di pugno dal testatore) e la mancanza della sottoscrizione. Un testamento considerato annullabile in caso di incapacit dintendere e di volere del testatore o per minori difetti di forma del testamento,come per esempio la mancanza della data. Lazione di impugnazione di un testamento per nullit non soggetta a limiti temporali, mentre lazione di annullamento va esercitata entro il termine di cinque anni dal momento in cui viene data lettura del testamento da parte del notaio ai chiamati alleredit stessa. La nullit di un testamento non pu essere fatta valere da chi, conoscendo la causa della nullit, abbia confermato la disposizione o abbia dato ad essa volontaria esecuzione dopo la morte del testatore.
Le condizioni testamentarie
Le disposizioni testamentarie, siano esse a titolo particolare (legati) o a titolo universale (eredit), possono essere sottoposte a condizione.
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Il testamento olografo
Per redigere un testamento olografo non necessaria la presenza di un Notaio e nemmeno di testimoni. Il testamento olografo deve contenere le volont del testatore, espresse liberamente, senza cio dover rispettare particolari schemi o formule. La legge per stabilisce che il testamento debba rispettare un rigore formale, a tutela del testatore: il testamento infatti produrr i suoi effetti solo dopo la sua morte, ed quindi essenziale che dal documento si possano desumere le reali volont del testatore.
lautografia: il testamento deve essere interamente scritto di pugno dal testatore, cio non deve contenere parti scritte a macchina o con il computer, oppure scritte da altre persone. Se il testamento non autografo, nullo; la data: perch il testamento olografo sia valido deve essere datato, deve cio contenere lindicazione del giorno, del mese e dellanno di redazione.
Non invece necessaria lindicazione del luogo. La data essenziale in quanto consente, in presenza di pi testamenti, di stabilire quale sia lultimo, e quindi quale sia efficace. Fornisce inoltre un riferimento preciso utile nel caso in cui sia messa in dubbio la capacit di intendere e di volere del testatore. La mancanza della data comporta lannullamento su istanza di chiunque vi abbia interesse;
La sottoscrizione: il terzo elemento sostanziale per la validit del testamento olografo la presenza della firma al termine delle disposizioni.
Naturalmente anche la firma deve essere di pugno del testatore. Di solito la firma consiste nel nome e nel cognome, ma valida anche la firma con uno pseudonimo o con un vezzeggiativo, se la persona era conosciuta in quel modo. Limportante infatti che la sottoscrizione renda possibile con certezza lidentificazione della persona che ha scritto il testamento La mancanza della sottoscrizione comporta la nullit del testamento. Eventuali aggiunte in momenti successivi (codicilli) devono rispettare questi requisiti: devono cio anchesse essere scritte interamente di pugno del testatore, datate e sottoscritte. Il testamento olografo pu essere scritto su qualsiasi pezzo di carta di qualsiasi qualit, dimensione e colore. Non neppure necessario che sia proprio carta, pu essere stoffa, legno o altro materiale sufficientemente durevole. Pu essere scritto anche su marmo o pietra, ma non pu per essere scolpito, perch perderebbe le caratteristiche delle calligrafia del testatore.
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Se non sufficiente un foglio di carta se ne possono usare di pi purch risulti che luno continuazione dellaltro, meglio se numerati ed ogni foglio porti la data e la firma del testatore. Il testamento olografo pu essere redatto anche in forma di lettera.
Come depositarlo
Chi redige un testamento olografo pu conservarlo a propria cura ove egli ritenga, senza darne comunicazione ad alcuno. Per timore che il testamento possa andare smarrito o essere sottratto, molti testatori preferiscono affidare il proprio testamento ad una persona di propria fiducia o meglio depositare il proprio testamento olografo presso un Notaio. Qualora il testamento olografo sia depositato presso un Notaio, la sua pubblicazione dovr necessariamente avvenire a cura del Notaio che lo ha tenuto in custodia. Il deposito di un testamento olografo presso un Notaio pu avvenire esclusivamente a cura del testatore stesso: nessuno infatti titolato a chiedere il deposito di testamenti altrui.
Il testamento pubblico
Per fare un testamento pubblico, necessario recarsi presso un Notaio, ove, alla presenza di due testimoni, le volont dichiarate dal testatore vengono scritte a cura del Notaio stesso. Nel nostro ordinamento giuridico il Notaio lunico pubblico ufficiale titolato a ricevere testamenti. Il testamento deve indicare il luogo e la data del ricevimento e lora della sottoscrizione, ed essere sottoscritto dal testatore,dai testimoni e dal Notaio. Se il testatore non pu firmare il testamento, o pu farlo con molta difficolt, deve dichiararne il motivo; tale motivo viene scritto dal Notaio nel verbale di ricevimento del testamento. Il testamento pubblico lunica forma di testamento possibile per chi non sappia o non possa scrivere. I testimoni devono avere i seguenti requisiti:
non essere in nessun modo interessati allatto; essere in grado di sottoscrivere latto; avere il pieno esercizio dei diritti civili; essere cittadini italiani, o stranieri residenti in Italia; non essere ciechi, o sordi, o muti; non essere parenti o affini del Notaio o del testatore in linea retta in qualunque grado, e in linea collaterale fino al terzo grado; non essere coniuge del Notaio o del testatore; essere maggiorenni.
Il testatore muto, sordo o sordomuto pu fare testamento pubblico solo se sia presente un interprete, e se almeno uno dei testimoni conosce il linguaggio dei sordomuti. Il testamento pubblico ricevuto secondo le modalit prescritte dalla legge, viene poi conservato dal Notaio.
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Il testamento segreto
Il testamento segreto un tipo di testamento assai poco frequente. Deve il suo nome al fatto che il Notaio e i testimoni ignorano il contenuto delle disposizioni espresse. Detto testamento viene consegnato dal testatore gi sigillato al Notaio o viene sigillato dal Notaio nel momento in cui lo riceve. La consegna deve avvenire alla presenza di due testimoni. Sullinvolucro che sigilla il testamento si scrive latto di ricevimento, dando atto della consegna al Notaio e della dichiarazione che si tratta di un testamento segreto. Il testamento segreto pu essere interamente scritto di pugno dal testatore e sottoscritto in calce,ma valido anche se scritto da terzi o a macchina, o con il computer, purch firmato in ogni mezzo foglio. E valido anche se non reca alcuna data. Se manca la redazione per iscritto, da parte del Notaio, delle dichiarazioni del testatore o la sottoscrizione delluno o dellaltro, il testamento segreto nullo. Il testamento segreto pu essere ritirato in ogni momento dal testatore dalle mani del Notaio presso il quale si trova. Il Notaio redige un verbale di restituzione che viene sottoscritto dal testatore, da due testimoni e dal Notaio.
I testamenti speciali
Oltre ai cosiddetti testamenti ordinari, che sono il testamento olografo, e i testamenti per atto di Notaio, cio il testamento pubblico ed il testamento segreto, vi sono i testamenti speciali. Si tratta di testamenti ai quali si pu ricorrere in via straordinaria, quando sia impossibile effettuare un testamento ordinario. I testamenti speciali sono caratterizzati da una estrema semplificazione delle formalit da rispettare; per contro la loro validit cessa decorsi tre mesi dalla cessazione delle condizioni eccezionali che hanno giustificato la redazione di un testamento speciale. E possibile fare un testamento speciale solo qualora ricorrano le seguenti condizioni:
Malattia, calamit e infortuni: se il testatore si trova in un luogo ove diffusa una malattia contagiosa, oppure vi una calamit naturale o un infortunio, il testamento valido se ricevuto da un Notaio, dal giudice di pace dal sindaco o da un ministro di culto, in presenza
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di due testimoni di et non inferiore ai sedici anni. Il testamento scritto da chi lo riceve ed sottoscritto anche dal testatore e dai testimoni. Testamento a bordo di nave: durante un viaggio su nave il testamento pu essere ricevuto dal comandante della nave stessa. Il testamento del comandante pu invece essere ricevuto dal suo diretto subalterno. Il testamento ricevuto su nave, deve essere redatto in due originali alla presenza di due testimoni e deve essere sottoscritto dal testatore, da colui che lo riceve e dai due testimoni. Il testamento viene conservato tra i documenti di bordo, ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dequipaggio. Gli originali del testamento devono essere consegnati allautorit locale marittima, al momento dellapprodo. Testamento a bordo di aeromobile: il testamento ricevuto dal comandante alla presenza di un testimone, o quando possibile, di due testimoni. Per il resto valgono le disposizioni del testamento a bordo di nave; Testamento dei militari: il testamento dei militari e delle persone al seguito delle forze armate dello Stato pu essere ricevuto da un ufficiale o da un cappellano militare, o da un ufficiale della Croce Rossa, o da un ufficiale dellAssociazione italiana dei cavalieri del sovrano Ordine di Malta, in presenza di due testimoni. Detto testamento deve essere sottoscritto dal testatore, da chi lo ha ricevuto e dai due testimoni. Il testamento deve poi essere trasmesso, nel pi breve tempo possibile, al quartiere generale, che a sua volta lo invia al Ministero competente, il quale lo fa depositare presso larchivio notarile del luogo dellultima residenza del testatore.
Chiunque sia in possesso di un testamento olografo, obbligato, per legge, a consegnarlo ad un Notaio, chiedendone la pubblicazione, non appena venga a conoscenza della morte del testatore. Con la pubblicazione, il contenuto del testamento olografo viene portato a conoscenza di tutti gli interessati. Loccultamento di un testamento olografo costituisce reato. Cosa deve fare il Notaio Il Notaio al quale viene consegnato il testamento olografo, ricevuto lestratto per riassunto dellatto di morte del testatore, alla presenza di due testimoni procede alla redazione di un verbale, detto verbale di pubblicazione di testamento olografo, nel quale il documento viene descritto e ne viene trascritto il contenuto. Il testamento originale viene allegato al verbale. Il Notaio che ha provveduto alla pubblicazione tenuto a comunicare lesistenza del testamento agli eredi e legatari di cui conosce il domicilio e la residenza. Il verbale viene sottoscritto dalla persona che presenta il testamento, dai testimoni e dal Notaio. Al verbale di pubblicazione vengono allegati la scheda testamentaria e lestratto per riassunto dellatto di morte. Il Notaio deve poi inviare una copia del verbale di pubblicazione del testamento alla cancelleria del tribunale del luogo di apertura della successione.
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Per giustificati motivi, su istanza di chiunque vi ha interesse, il giudice pu disporre che periodi o frasi di carattere non patrimoniale siano cancellati dal testamento e omessi nelle copie che fossero richieste, salvo che l`autorit giudiziaria ordini il rilascio di copia integrale Avvenuta la pubblicazione, il testamento olografo ha esecuzione.
Il testamento segreto, deve essere aperto e pubblicato dal Notaio appena gli perviene la notizia della morte del testatore. Chiunque creda di avervi interesse pu chiedere, con un ricorso al tribunale del luogo di apertura della successione, che sia fissato un termine per lapertura e la pubblicazione. Valgono poi tutte le norme relative alla pubblicazione del testamento olografo.
La ricerca di un testamento
Alla morte del testatore, la ricerca della scheda testamentaria deve senzaltro partire dagli effetti personali e dai documenti custoditi presso labitazione della persona defunta. La scheda talvolta viene depositata nella cassetta di sicurezza presso la banca. Poich la scheda testamentaria potrebbe essere custodita da un Notaio, buona norma verificare lesistenza del testamento presso i Notaio del luogo di apertura della successione. Infine talvolta il testamento pu essere custodito da persone di fiducia del testatore stesso. Una verifica circa lesistenza di un testamento pubblico pu essere effettuata presso il Registro Generale dei Testamenti che ha sede presso lUfficio Centrale degli Archivi Notarili di Roma.
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La carica di esecutore testamentario ha la durata di un anno salvo proroga di un altro anno. Lattivit dellesecutore testamentario libera, personale, gratuita.
Libera in quanto lesecutore pu rifiutare la nomina mediante dichiarazione di rinuncia in Tribunale. Personale in quanto, in caso di morte dellesecutore, le sue funzioni non sono trasmissibili ad altri. Gratuita in quanto allesecutore non spetta alcun compenso salvo che sia espressamente previsto nel testamento ( art. 711 c.c.). In ogni caso sono a carico delleredit le spese sostenute per lesercizio dellufficio ( art.712 c.c.).
ha il compito di amministrare i beni delleredit; provvede al pagamento dei debiti ereditari ed alla riscossione dei crediti; adempie i legati; vigila sul rispetto degli oneri testamentari e sulladempimento delle disposizioni non patrimoniali.
Qualora tra i chiamati alleredit vi siano minori, assenti, interdetti, persone giuridiche lesecutore deve far apporre i sigilli e far redigere linventario dei beni caduti in successione ( art. 705 c.c.)
Il legato
Il legato una disposizione testamentaria a titolo particolare, che si acquista senza bisogno di accettazione. Il diritto si trasmette al beneficiario al momento dellapertura della successione. Tipi particolari di legato:
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se con un successivo testamento il testatore dichiara di voler revocare uno o pi testamenti precedenti, si ha la revoca esplicita; se invece un testamento successivo contiene disposizioni incompatibili con altre espresse in un testamento precedente, si ha una revoca implicita.
La revoca esplicita deve essere espressa nella forma di testamento; possibile revocare un testamento pubblico con un testamento olografo e viceversa.
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Le imposte di successione
Tutte le successioni apertesi dopo il 3 ottobre 2006 sono soggette al pagamento di imposte.
La dichiarazione di successione
La denuncia di successione deve essere presentata entro un anno dalla data di apertura della successione, presso lUfficio del Registro del luogo di residenza della persona scomparsa. Di seguito la tabella per il calcolo delle imposte di successione: Eredi/legatari Imposta di successione Sul valore dei beni e diritti: 4% Franchigia per ogni beneficiario: 1.000.000 Sul valore dei beni e diritti: 6% Franchigia per ogni beneficiario: 100.000 Natura dei beni prima casa altri immobili altri beni prima casa altri immobili altri beni Imposta di trascrizione 168 2% 168 2% 168 2% Imposta catastale 168 1% 168 1% 168 1% -
fratelli e sorelle
parenti sino al 4 prima casa (diversi da fratelli e sorelle) Sul valore dei beni altri immobili Affini in linea e diritti: retta 6% Affini in linea altri beni collaterale sino al 3 prima casa altri soggetti Sul valore dei beni e diritti: altri immobili 8% altri beni
168 2% -
168 1% -
soggetti portatori di handicap Per ciascun portatore di handicap spetta una franchigia di (riconosciuto complessivi euro 1.500.000, grave ai sensi indipendentemente dal rapporto di coniugio o di parentela della Legge 5.2.1992 n. 104)
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N.B.: il valore imponibile degli immobili calcolato sulla rendita catastale capitalizzata. Le stesse aliquote come sopra elencate si applicano anche per gli atti di donazione. I coefficienti di rivalutazione dal 31 luglio 2004, al fine di ottenere il valore catastale, sono i seguenti:
- per i terreni: - per i terreni pertinenziali di prima casa: - per i fabbricati: - categorie C/1 ed E: - categorie A/10 e D: - categoria B: - altri fabbricati: - per fabbricato abitativo prima casa e relative pertinenze: 112,50 103,125 42,84 63,00 147,00 126,00 115,50
Soggetti residenti allestero Sono esclusi dal pagamento di imposte di successione i trasferimenti di beni esistenti allestero di propriet di soggetto residente allestero. Stato Sono esclusi dal pagamento di imposte di successione i trasferimenti a favore dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni. Enti Sono altres esclusi da imposte i trasferimenti a favore di enti pubblici, fondazioni, associazioni, senza alcuna necessit di dimostrare l'impiego dei beni, se aventi come scopo esclusivo la ricerca, l'assistenza, lo studio, l'educazione, l'istruzione o altra finalit di pubblica utilit; a favore delle organizzazioni ONLUS, delle fondazioni previste ex Legge 461/1998 e degli enti aventi finalit di culto e religione. Altri enti Sono infine esclusi da imposte i trasferimenti a favore di enti pubblici e di fondazioni o associazioni legalmente riconosciute, diversi da quelle indicate sub. c), se disposti per le sopra citate finalit; in questo caso l'ente deve dimostrare entro 5 anni dalla accettazione della eredit o dall'acquisto del legato, di avere impiegato i beni o i diritti ricevuti o la somma ricavata della loro alienazione per il conseguimento delle finalit indicate dal testatore. In mancanza di tale dimostrazione lente tenuto al pagamento dell'imposta con gli interessi legali dalla data in cui avrebbe dovuto essere pagata.
i titoli di debito pubblico, fra i quali si intendono compresi i Buoni Ordinari del Tesoro, i Certificati di Credito del Tesoro e i Buoni del Tesoro Poliennali; gli altri Titoli di Stato o equiparati, nonch ogni altro bene o diritto, dichiarati esenti dall'imposta da norme di legge; aziende familiari e partecipazioni sociali: l'imposta di successione non si applica in caso di eredit o legato a favore di discendenti avente ad oggetto aziende o rami di esse, quote
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sociali e azioni. Nel caso di societ di capitali o cooperative o di mutua assicurazioni aventi sede in Italia, il beneficio spetta limitatamente alla partecipazione mediante la quale si acquisisce o si integra il controllo della societ, a condizione che i beneficiari proseguano l'esercizio dell'attivit di impresa e/o detengano il controllo della stessa per un periodo di almeno 5 anni. le indennit di fine rapporto di lavoro (art. 1751 C.C.) e le altre indennit spettanti per diritto proprio agli eredi in forza di assicurazioni previdenziali obbligatorie o stipulate dal defunto; i beni culturali sottoposti a vincolo culturale previsto dalle leggi in materia, anteriormente all'apertura della successione e se siano stati assolti i conseguenti obblighi di conservazione e protezione; i crediti verso lo Stato, gli enti pubblici territoriali e gli enti pubblici che gestiscono forme obbligatorie di previdenza e di assistenza sociale, compresi quelli per il rimborso di imposte o contributi, fino a quando non siano riconosciuti sussistenti con provvedimento o dichiarazione dell'Amministrazione debitrice; i crediti contestati giudizialmente alla data di apertura della successione, fino a quando la loro sussistenza non sia riconosciuta con provvedimenti giudiziali o transazione; i crediti ceduti allo Stato entro la data di presentazione della dichiarazione di successione; i veicoli iscritti nel pubblico registro automobilistico, che sono sottoposti a tassazione separata.
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La forma dellatto pubblico non richiesta se la donazione ha per oggetto un bene mobile di modico valore. La modicit del valore deve essere valutata anche in relazione alle condizioni economiche del donante ( art. 783 c.c.). La forma dellatto pubblico non richiesta neppure per le donazioni indirette quali ad esempio il pagamento di un debito altrui, la remissione del debito, e la costituzione di una rendita vitalizia a favore di un terzo. La donazione non pu essere revocata se non nei casi previsti dalla legge: per ingratitudine del donatario o per sopravvenienza di figli ( artt. 801 - art 802 c.c.). Leffetto della donazione larricchimento di una parte disponendo a favore di questa di un diritto ovvero assumendo verso la stessa unobbligazione. La donazione a favore dei legittimari una anticipazione delleredit. Infatti lart. 737 c.c. dispone: I figli legittimi e naturali e i loro discendenti legittimi e naturali ed il coniuge che concorrono alla successione devono conferire ai coeredi tutto ci che hanno ricevuto dal defunto per donazioni direttamente o indirettamente, salvo che il defunto non li abbia da ci dispensati. Perci, in sede di divisione ereditaria, il bene donato deve essere conferito alla massa da dividere tra figli, discendenti e coniuge ( c.d. collazione). Se la persona scomparsa ha disposto che il bene donato sia conseguito dallerede come un soprappi rispetto alla quota di legittima, la collazione non si applica, purch questa eccedenza non superi la quota disponibile (c.d. dispensa dalla collazione ex art.737 c.c.) La dispensa dalla collazione pu essere espressa o tacita. La dispensa espressa pu essere inserita in un testamento o nella donazione, e potrebbe anche non essere contestuale alla donazione, in tal caso deve comunque averne la stessa forma. La dispensa tacita pu essere desunta dal contesto dellatto di donazione o da altri elementi validi: deve manifestarsi con atti e espressioni che indicano la volont di assegnare il bene donato in aggiunta alla quota di legittima. Per evitare che il donante durante la sua vita eluda le norme a tutela dei legittimari con donazioni che favoriscano uno piuttosto che un altro dei legittimari, ovvero degli estranei, la legge prevede che si deve tener conto, al fine del calcolo della massa su cui applicare le quote di legittima, di codeste donazioni (art.556 c.c. c.d. Riunione fittizia). Le donazioni il cui valore eccede la quota disponibile sono soggette a riduzione fino alla quota medesima. Le donazioni non si riducono se non dopo esaurito il valore dei beni disposti per testamento (art. 555 c.c.).
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Un lascito, anche piccolo, pu contribuire a realizzare un grande obiettivo: aiutare la ricerca nella lotta contro il cancro. Scegliere di aiutare la Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro molto semplice: sufficiente scrivere di proprio pugno, su un foglio, la propria volont di lasciare una somma di denaro, dei beni specifici o di nominare FIRC erede del proprio patrimonio. Lo scritto deve essere datato, firmato e consegnato al proprio Notaio o ad una persona di fiducia. Un gesto semplice che dar continuit alla ricerca. I lasciti testamentari rappresentano un aiuto fondamentale per investire nella ricerca in termini di borse di studio o di acquisto di attrezzature ad alta tecnologia. Perch solo investendo nella ricerca sar possibile raggiungere un futuro libero dal cancro. Pur riconoscendo i diritti degli eredi, si pu sempre destinare una parte del proprio patrimonio a favore della ricerca sul cancro. I lasciti in favore della Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro sono esenti da imposte. Per maggiori informazioni www.fondazionefirc.it
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COMMENTO: Con questo testamento Paola M. ha istituito il fratello Giuseppe erede e ha disposto di un legato in favore della nipote Silvia. Giuseppe al momento dell'apertura della successione subentra quindi in tutti i rapporti attivi e passivi facenti capo alla testatrice ad esclusione del diritto di propriet sull'immobile di Rapallo. Si noti che le spese condominiali, o leventuale reddito in caso di immobile locato, saranno di pertinenza della legataria dalla data di apertura della successione; spese e proventi maturati antecedentemente alla data di apertura della successione saranno invece di pertinenza dell'erede.
Testamento n2
COMMENTO: Con il suo testamento Enzo nomina erede dei propri beni la Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro con lonere di destinare il patrimonio a borse di studio sui tumori al seno. Lerede tenuto a rispettare lonere, non pu cio destinare quanto ricevuto grazie al testamento di Enzo a scopi diversi da quello indicato dal testatore.
Testamento n3
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COMMENTO: Con il suo testamento Giovanna ha disposto unicamente della casa in cui abita. Gli eventuali altri beni di propriet di Giovanna al momento di apertura della successione saranno devoluti agli eredi legittimi; si avr quindi contemporaneamente la successione testamentaria per la devoluzione dellimmobile e la successione legittima per gli altri beni. Nel suo testamento Giovanna ha nominato un esecutore testamentario, quale persona di sua fiducia tenuta a realizzare quanto previsto nel testamento.
Testamento n4
COMMENTO:
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Il testamento olografo pu essere espresso anche in forma di lettera, come in questo caso. La firma, pur non indicando nome e cognome valida, perch riconducibile con certezza al suo autore.
Testamento n5
COMMENTO: Con questo testamento Vincenzo nomina erede il fratello Salvatore; lascia inoltre in legato alla Parrocchia la nuda propriet della casa, e il relativo usufrutto a Concetta. Concetta avr quindi nella sua disponibilit, finch vivente, lappartamento, che potr occupare personalmente o potr affittare a terzi. Ella sar tenuta a pagare le imposte sullimmobile e le spese di gestione ordinaria. La parrocchia, nuda proprietaria, sar tenuta al pagamento delle spese straordinarie. Alla morte di Concetta la Parrocchia diventer piena proprietaria della casa.
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Perch questo testamento nullo? Questo testamento nullo perch A nulla vale il fatto che sia scritto su carta intestata. manca la firma del testatore.
Perch questo testamento nullo? Questo testamento nullo perch il beneficiario del testamento deve essere esattamente indicato e quindi individuabile con precisione: la legge infatti stabilisce che la disposizione testamentaria a favore di persona incerta o a favore di persona da nominarsi da un terzo, sia nulla.
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Perch questo testamento nullo? Questo testamento nullo perch non scritto di pugno dalla testatrice, la quale lo ha scritto a macchina e lo ha poi sottoscritto.
FAQ
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La libert di disporre dei propri beni attraverso il testamento limitata in presenza di familiari stretti, quali il coniuge e i figli (cosiddetti riservatari) i quali hanno diritto ad una quota dei beni ereditari; la quota disponibile quella parte del patrimonio della quale il testatore pu liberamente disporre, dopo aver soddisfatto la quota di riserva.
DI
UN
Il testamento olografo in originale deve essere consegnato ad un Notaio insieme allestratto per riassunto dellatto di morte del testatore. Il Notaio, alla presenza di due testimoni procede alla redazione di un verbale, detto verbale di pubblicazione di testamento olografo, nel quale il documento viene descritto e ne viene letteralmente trascritto il contenuto.
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COMPITI
DELL'ESECUTORE
Lesecutore testamentario deve curare che siano esattamente eseguite le disposizioni di ultima volont del defunto; deve cio amministrare i beni ereditari, pagare i debiti delleredit, riscuotere i crediti, eseguire i legati. Se tra i chiamati alleredit vi sono minori, assenti, interdetti, o persone giuridiche, lesecutore deve far apporre i sigilli e far redigere linventario dei beni caduti in successione.
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PERSONA HA CONIUGE E FIGLI PU LASCIARE UNA PARTE DEL PROPRIO PATRIMONIO AD UN ENTE?
Si, esiste sempre una quota del patrimonio che pu essere liberamente lasciata a chi si desideri; la cosiddetta quota disponibile. Essa varia in funzione di quali e quanti legittimari abbia il testatore.
Il curatore esegue linventario dei beni, paga i debiti ereditari, esegue i legati previa autorizzazione del pretore. La curatela cessa con laccettazione delleredit.
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