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Dal sogno alla conoscenza di sè
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Dal sogno alla conoscenza di sè

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About this ebook

Imparare a interpretare i sogni significa imparare a conoscere se stessi. I sogni sono un messaggio dell'inconscio che più del nostro sentire ci fornisce gli elementi guida nelle scelte spesso problematiche della vita. Con l'aiuto degli esempi in appendice e della scheda guida, inclusa nel presente testo, ognuno può creare i suoi simboli che saranno la chiave per interpretare con facilità i propri sogni e procedere serenamente nel proprio cammino.
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateFeb 13, 2017
ISBN9788892649408
Dal sogno alla conoscenza di sè

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    Dal sogno alla conoscenza di sè - Maria V. M. Carrassi

    Andrea

    Biografia

    Maria Carrassi nata a Lecce e laureata in lettere classiche, ha insegnato negli istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado.

    Scrittrice, poetessa. Ha sempre sentito, sin dalla nascita, una particolare attrazione per tutto ciò che è connesso con la divinità e con le scienze occulte, ha approfondito lo studio dell’astrologia pubblicando anche degli articoli.

    L’attività onirica, sempre molto intensa le ha permesso di diventare una profonda conoscitrice del sogno e di tutti gli aspetti psicologici ad esso connessi, portandola ad approfondire il sogno come proiezione dell’inconscio, sul quale argomento ha tenuto dei seminari, nella convinzione che il sogno è il mezzo più naturale per la conoscenza del proprio sé.

    Sulle sue esperienze ha scritto due libri:" Alla ricerca della verità - Una vita tra sogno e realtà edito dal Centro Studi Italiano di Parapsicologia di Genova e Esperienze di confine - Vivere il paranormale", edito da Anima Edizioni di Milano.

    Oltre a poesie in sillogi personali e con altri autori, racconti di varia natura.

    Da diversi anni partecipa a Congressi di parapsicologia come sensitiva e tiene conferenze in tutta Italia.

    Numerose le sue pubblicazioni su siti Internet come nonsoloanima.tv ed Evolvenza.

    Ha curato la prefazione di diversi romanzi sul paranormale.

    Prefazione

    Leggere l’ultima fatica di Maria Carrassi, ci aiuta a capire il nostro viaggio attraverso il mondo dei sogni.

    Quante volte al nostro risveglio ci domandiamo il significato del nostro sogno, perché lo abbiamo fatto e cosa significa, sono impulsi casuali o eventi esterni percepiti inconsciamente dal nostro Io, oppure dietro i nostri sogni c’è qualcuno che vuole comunicarci qualcosa?

    Queste sono alcune delle miriadi di domande che ci poniamo quando al mattino ci svegliamo.

    Il libro di Maria Carrassi, attraverso le sue esperienze personali, ci aiuta a viaggiare dentro i nostri sogni.

    Ognuno ha il suo scrigno segreto, inviolabile, dove solo noi riusciamo ad entrare, dove in esso sono custoditi tutti i nostri ricordi tutte le nostre emozioni tutta la nostra storia e molto spesso basta un piccolo input per far emergere ricordi assopiti dal tempo; gli stessi buttati fuori come fotografie ingiallite dal tempo, frammenti di pellicola che unite una dietro l’atra formano un film, il nostro. Sicuramente in questo scrigno ci deve essere un’altra porticina dove si nascondono spiegazioni e risposte che nella nostra incapacità di aprirla rimangono segrete.

    Questo libro di Maria Carrassi, ci aiuta ad aprire quella porticina e ad entrare per condurci nel nostro mondo onirico.

    Ho letto molto volentieri il libro di Maria e lo trovo molto interessante non solo per la tematica che tratta ma come ci spiega con grande semplicità le mille domande che ci poniamo al nostro risveglio.

    Raffaele De Salvatore

    Giornalista

    Presentazione

    Perché questo libro?

    Per far capire l’importanza dei sogni nel percorso di conoscenza di se stessi e spiegare quanto mi sono stati utili nel prendere consapevolezza del chi sono stata.

    A tale scopo ripropongo una breve sintesi della prefazione al mio primo libro

    Alla ricerca della verità - Una vita tra sogno e realtà di Maria V. M. Carrassi edito da: Centro Studi di Parapsicologia .

    Genova 2006

    "Spero di essere utile e di non recare danno a nessuno, anche perchè sono stata indotta a realizzare il presente lavoro, da messaggeri notturni che mi hanno guidata, passo dopo passo, sulla via della conoscenza extrasensoriale.

    Dico questo perchè, quando più di vent’anni fa, (n.d.a i sogni risalgono agli anni ‘80, la pubblicazione è avvenuta nel 2006) cominciò la serie ininterrotta di sogni, durata circa due anni, non sapendo come giustificare il perchè di tale accadimento, mi ero ripromessa di scrivere un libro di testimonianze; la realizzazione di questo mio progetto mi fu impedito, sempre attraverso i sogni, dalle Entità che mi dicevano che non era ancora giunto il momento, cosa avallata anche nella realtà da tanti impedimenti per i quali dovetti rassegnarmi ad aspettare, finchè non mi fu annunciato che avrei dovuto comunicare al mondo questa mia esperienza, e, nonostante una certa reticenza da parte mia, sono stata costretta, mio malgrado, a mettermi a scrivere.

    Dico mio malgrado, non perchè non mi facesse piacere raccontare le mie esperienze oniriche, ma perchè mi sentivo impreparata a riprendere un discorso interrotto 20 anni prima.

    Il libro "Alla ricerca della verità - Una vita tra sogno e realtà - si articola in due parti ben distinte: nella 1a si raccontano i sogni con le spiegazioni attribuite ad essi secondo la comprensione del momento che stavo vivendo, quando ancora tutto mi sembrava confuso e riuscivo a fatica a dare collocazione alla miriade di informazioni che ricevevo con un continuità martellante, nella 2a invece si racconta come le Entità mi abbiano guidata ad accettare questa mia diversità, e attraverso sogni premonitori ai quali seguivano sempre, anche se dilazionate nel tempo, verifiche concrete, a compiere il grande passo della pubblicazione.

    Quattro sono le cose che questo mio lavoro tende a dimostrare...

    1- essendo riuscita a risalire a tre vite precedenti, si vuole dimostrare che la teoria della Reincarnazione corrisponde a verità...

    2- vorrei affermare che esistono i legami karmici di cui l’Amore si fa portavoce... diversamente come spiegare quel rincorrersi attraverso i secoli superando le barriere del tempo e dello spazio?

    3- La conoscenza del proprio percorso di vita porta con sé l’accettazione di una libera scelta fatta a monte della nascita e che nella vita va perseguita in vista del raggiungimento della perfezione spirituale.

    4- riuscire a convincere chi si trova in situazioni psicologiche molto critiche di non guardare al suicidio, come alla liberazione da uno stato di sofferenza, perché tale stato non si elimina con la morte ma si rimanda soltanto, aggravandolo...

    A chi non è dentro a queste teorie, queste affermazioni possono sembrare un paradosso, perché viviamo in un’epoca in cui il materialismo è dominante... i sentimenti non si coltivano più... l’ansia di arrivare o di sperimentare porta a bruciare le tappe, ritrovandosi poi con un pugno di mosche in mano, svuotati ed annoiati, in cerca di quella felicità che è sempre più difficile trovare. Oggi non si vivono più emozioni grandi, la vita non è più una continua scoperta.

    Tornando ai sogni...

    Molto importante è stato l’intervento dei defunti che, insieme a varie Entità, prendendomi per mano, nonostante i tentativi di ribellione della mia parte razionale, mi hanno condotta dove era scritto che arrivassi...

    Da sola sicuramente non ce l’avrei fatta... Mi sarei persa lungo il cammino, perché la fede, anche la più forte e incrollabile, può vacillare dinanzi alle avversità, perché la natura umana è fragile e soprattutto limitata ad una conoscenza prettamente sensoriale... È molto difficile per l’uomo credere a qualcosa apparentemente irreale... solo da un’esperienza soggettiva forse si può trarre la convinzione che esiste anche quello che non si vede, ma fino a che non si arriva a toccare con mano, fino a che non ci troviamo coinvolti, senza la partecipazione della nostra volontà, siamo sempre tentati a lasciar perdere, perché siamo portati a pensare di esserci sbagliati, consapevoli del fatto che è umano e molto facile, sbagliare.

    Io sono riuscita ad arrivare alla fine di questo percorso perché sono stata molto aiutata.

    Perciò vi dico:"Fate tesoro dei vostri sogni’’

    L’autrice

    Premessa

    Il sogno è un linguaggio cifrato che da millenni l’uomo tenta di tradurre.

    L’oniromanzia è forse la più antica arte divinatoria dell’umanità. Nel Talmud, complesso di dottrine ebraiche, si dice che i sogni non interpretati sono lettere non aperte. Infatti molto spesso i sogni sono preziosi messaggi della nostra parte più intima, responsabile di pensieri e azioni indipendenti della nostra volontà: l’inconscio.

    I sogni sono sempre stati una parte importante della mia vita. Come tutti mi soffermavo su di essi quel tanto che potesse soddisfare le mie curiosità, mai ipotizzando quello che poi mi avrebbero dato.

    Non è un percorso facile ma proprio per questo è molto interessante da percorrere.

    Ora, sulla base della mia esperienza, con questo mio scritto, voglio darvi dei consigli per aiutarvi a soffermarvi un momento di più sui vostri sogni così che possiate imparare a conoscervi meglio e possibilmente liberarvi, là dove ci fossero, da angosce, fobie, paure immotivate.

    Ricordo una frase che ancora oggi mi risuona, quando sentivo gli adulti dire

    - — non dare retta ai sogni —

    ogni volta provavo una grande sofferenza perché percepivo quel dire come se volessero sradicarmi da un mondo che mi dava la possibilità di sentirmi bene.

    Un mondo di fantasia, illogicità, evanescenza forse, ma io sentivo che solo in quel mondo potevo essere me stessa. L’unico posto in cui potevo sentirmi veramente libera, dove nessuno mi poteva disturbare o infastidire, dove nessuno mi poteva controllare.

    I miei sogni sono sempre stati frutto di quell’anelito interiore bisognoso di spaziare nell’infinito.

    Spesso mi capitava di non volermi svegliare così come, al sopraggiungere della sera, anelavo che arrivasse l’ora di andare a dormire per potermi

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