Are you sure?
This action might not be possible to undo. Are you sure you want to continue?
Nono volume della serie di romanzi dark dell'autrice best-seller dell'USA Today
Questo è il nono libro della serie di romanzi "An alpha billionaire" di Sky Corgan, autrice best-seller sul quotidiano USA Today.
Piper Gravatt credeva di vivere una vita perfetta. Appena terminato il college,e in procinto di sposare l'uomo dei suoi sogni, tutto va in malora. Circostanze oscure portano a desideri ancor più oscuri. C'è solo un modo per seppellire il proprio dolore. Il suo nuovo motto è "Non innamorarti mai. Mai abbandonarti del tutto a qualcuno". La vita è squallida, al di fuori del piacere. E c'è un solo posto in cui Piper può recarsi per ottenere ciò che le serve per sopravvivere. Il Club Fet, dove gli uomini sono attraenti e gli atti di lussuria sono inconvenzionali. Tuttavia, essere discreti non sempre funziona, soprattutto quando i sentieri si incrociano sempre nei punti sbagliati. Uomini forti stanno in agguato nelle tenebre e uno in particolare è intenzionato a distruggere Piper completamente.
HOLDEN
––––––––
Il Club Fet è pieno stasera. Ci sono decine di ragazze da scegliere. Molte di loro mi seguono con lo sguardo fin da quando mi hanno visto recarmi al bar per una bottiglia d'acqua. La cosa dovrebbe eccitarmi, invece no.
Mi giro, appoggiato al bancone. Svito il tappo della bottiglia e bevo un lungo sorso, esaminando il locale. Molti habitué sono assenti stasera. Forse socializzare mi farebbe bene, ma non sono qui per questo.
Prendo la bottiglia e mi rifugio a un tavolo in un angolo della stanza. Una parte di me vuole qualcosa di nuovo stasera, ma la parte più forte non ha voglia di impegnarsi. A meno che non entri una donna stupenda da togliere il fiato, potrei semplicemente accettare una delle mie Sub di lunga data. La maggior parte di quelle libere sono disponibili, e ne ho già adocchiate almeno tre nella folla.
Bevo l'acqua, mentre il mio sguardo devia dalla porta all'area-gioco. Ci sono solo due scene in corso. In una, il Dom ha legato con una cinghia la propria Sub a una ragnatela di metallo, e la frusta. Nell'altra, c'è una donna flessuosa sospesa a testa in giù che fa lo Shibari. Il suo Dom è seduto a terra, e la fa dondolare usando la sua coda di cavallo. Lei sembra divertirsi, è felice. Lo sono entrambi. Sorridono, parlano e ridono.
Sospiro, pensando alla risata di Piper. Mi chiedo se potessi avere esperienze simili con una sottomessa. Poi mi ricordo il motivo per cui non intraprendo relazioni del genere. Ci vuole dedizione per quelle. Essere impegnati con una persona, averne cura. Non fa per me. Non fa per me fin da quando ho iniziato a intraprendere questo stile di vita.
Osservo la donna mentre dondola appesa per i piedi, con l'espressione di chi non ha preoccupazioni a questo mondo. In pratica, mi chiedo se si farebbe scopare da me. Non sa neppure della mia esistenza finora; oppure ha occhi solo per il suo Dom. Da quando li guardo, lei non ha mai distolto lo sguardo verso la stanza. Sembra concentrata esclusivamente su di lui. E' un legame indistruttibile, forse.
Non mi piace l'effetto che questi pensieri mi fanno. Non sono sicuro se mi disturbi più il non poter, presumibilmente, possederla o il crescente vuoto interiore, sapendo che rimarrò totalmente solo al mondo. E' un qualcosa che tento continuamente di liquidare, ma è sempre lì. Una debolezza che ha alimentato il desiderio per qualcosa che non avevo mai voluto prima. Qualcuno che sia mio, e che non mi faccia stare solo. L'umore mi rovina la libido. Per quanto fossi arrapato quando sono uscito di casa, e ora che sono qui, nulla sembra andare per il verso giusto. Avrei dovuto fare il mio ingresso con la confidenza di sempre, scorgere qualche bellezza divina attraverso la stanza, portarla nel privé, fare una scena finché quell'insieme di sensazioni non mi avesse ripulito da ogni persistente pensiero rivolto a Piper, e scoparmela a sangue. Sarebbe stato un finale di serata perfetto.
Ora, invece, mi sento pigro e abbattuto. Non ho vento in poppa per sospingermi. E' come se sedurre qualcuno sia una rogna. L'idea di infilare il cazzo dentro qualcuna che ho già avuto non mi stimola. E' il classico caso di indecisione dovuta a eccessivo sovrappensiero. Un blocco sessuale mentale. Forse dovrei andarmene a casa e sperare per un domani migliore, e basta. E' stata una giornata strana. Un buon sonno notturno mi darà nuove energie. Domani ogni cosa tornerà a posto.
Sospiro e tracanno il resto dell'acqua in bottiglia, poi riavvito il tappo così stretto che la filettatura si spezza. Osservo per l'ultima volta la coppia intenta nello Shibari. Il Dom poggia lentamente la sua Sub al suolo, e il corpo di
This action might not be possible to undo. Are you sure you want to continue?