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La pubblica amministrazione digitale 2: Dall'ultimo Piano Triennale 2017/2019 per l'Informatica nella P.A. all'ultimo correttivo del CAD entrato in vigore nel 2018. Evoluzione e aggiornamento di una raccolta di appunti per gli operatori della P.A.
La pubblica amministrazione digitale 2: Dall'ultimo Piano Triennale 2017/2019 per l'Informatica nella P.A. all'ultimo correttivo del CAD entrato in vigore nel 2018. Evoluzione e aggiornamento di una raccolta di appunti per gli operatori della P.A.
La pubblica amministrazione digitale 2: Dall'ultimo Piano Triennale 2017/2019 per l'Informatica nella P.A. all'ultimo correttivo del CAD entrato in vigore nel 2018. Evoluzione e aggiornamento di una raccolta di appunti per gli operatori della P.A.
Ebook382 pages2 hours

La pubblica amministrazione digitale 2: Dall'ultimo Piano Triennale 2017/2019 per l'Informatica nella P.A. all'ultimo correttivo del CAD entrato in vigore nel 2018. Evoluzione e aggiornamento di una raccolta di appunti per gli operatori della P.A.

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About this ebook

Trascorso un anno dalla pubblicazione della prima edizione di «La pubblica amministrazione digitale» sono state introdotte talmente tante novità da necessitare un «aggiornamento» di quegli appunti per gli operatori della P.A. per passare in rassegna le «novità» e analizzare lo «stato di fatto» del processo di digitalizzazione nazionale.
La più grande fra le novità è senza dubbio l'entrata in vigore a gennaio 2018 del nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (c.d. CAD 4.0).
In questa edizione non vengono riportati tutti i contenuti della prima edizione, che rimangono indispensabili premesse sui concetti di base coinvolti nella «digitalizzazione della P.A.» e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento.
Qui vengono passati in rassegna concetti e azioni che risultano premesse indispensabili per l'aderenza al nuovo CAD e al Piano Triennale dell'Informatizzazione della P.A.
LanguageItaliano
PublisherMario Canton
Release dateJul 7, 2018
ISBN9788828351122
La pubblica amministrazione digitale 2: Dall'ultimo Piano Triennale 2017/2019 per l'Informatica nella P.A. all'ultimo correttivo del CAD entrato in vigore nel 2018. Evoluzione e aggiornamento di una raccolta di appunti per gli operatori della P.A.

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    Book preview

    La pubblica amministrazione digitale 2 - Mario Canton

    PROPRIETÀ INTELLETTUALE LETTERARIA RISERVATA

    © Copyright 2018 by Mario Canton

    2ª edizione digitale - 2018

    −−=ooOoo=−−

    Qualora si volesse condividere questo e-book con un’altra persona, si chiede cortesemente di scaricarne una copia a pagamento per ciascuna delle persone a cui lo si vuole destinare.

    Se si sta leggendo questo e-book e non lo si è acquistato, qualora risulti di gradimento, si chiede, per favore, di acquistarne anche una copia a pagamento, al fine di poter permettere la continuità e la crescita del lavoro e la possibilità di offrire sempre più titoli e una qualità sempre maggiore.

    Grazie per l'aiuto e per aver rispettato il lavoro dell’autore, redattore ed editore di questo libro.

    −−=ooOoo=−−

    Nota

    Se il Lettore fosse cortesemente disponibile a collaborare al miglioramento dell'opera, può segnalare qualsiasi refuso e/o errore operativo riscontrato nella lettura dell'e-book utilizzando una e-mail da inviare all'indirizzo dell'autore (si veda l'indirizzo in calce al colophon).

    L'autore si impegna ad apportare quanto prima possibile le correzioni ritenute opportune o necessarie.

    Si ringrazia sin d'ora per l'eventuale collaborazione.

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    Avvertenze

    Ogni sforzo è stato fatto per rendere questo libro il più completo e il più accurato possibile, ma non è implicita alcuna garanzia sulla perfetta correttezza dei contenuti.

    Data la rapidità con cui gli strumenti di sviluppo e i linguaggi vengono aggiornati, i contenuti di questo e-book si intendono fedeli allo stato dell’arte al momento della pubblicazione, come pure il livello di aggiornamento dei dati.

    Le informazioni sono fornite «così come sono».

    Pertanto non si assume alcuna responsabilità per danni derivanti dall'applicazione delle informazioni contenute in questa pubblicazione.

    Non è stato possibile risalire agli autori di tutte le immagini utilizzate in questo libro, ma l’autore si impegna a concordare con quanti dimostrassero eventuali diritti di copia sulle immagini riprodotte, le modalità più adeguate per un loro utilizzo.

    −−=ooOoo=−−

    Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opere e la loro comunicazione avviene ai sensi dell'art. 70 della legge 633 del 22 aprile 1941 in quanto effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e non intendono costituire concorrenza all'utilizzazione economica delle opere riprodotte, citate o riassunte.

    −−=ooOoo=−−

    La pubblica

    amministrazione

    digitale 2

    Dall'ultimo

    Piano Triennale 2017/2019

    per l'Informatica nella P.A.

    all'ultimo correttivo del CAD

    entrato in vigore nel 2018

    Evoluzione e aggiornamento

    di una raccolta di appunti

    per gli operatori della P.A.

    di Mario Canton


    Edizione digitale 2018

    Indice

    Introduzione alla 1ª edizione

    Introduzione alla 2ª edizione

    Il percorso verso il CAD

    Gli obiettivi

    Un modello di Open Digital Transformation

    Un cambiamento di tipo culturale

    AgID-TeamDigitale

    AgID

    Digital Transformation

    Digital Transformation: un esempio

    Digital Transformation: obiettivi

    Digital Transformation: una transizione

    Open Government

    Open Government: una iniziativa

    Open Government Declaration

    Open Government: il FOIA

    Open Government: iniziative all'estero

    Open Government: banche dati in formato aperto

    Un progetto: dagli open data all'open innovation

    eGovernment

    eGovernment: le opportunità

    eGovernment: il cassetto digitale

    I numeri del digitale in EU

    POR FSE Regioni: il Veneto

    Albero dei profili ICT

    Competenze digitali

    Digital scoreboard

    L'Agenda Digitale Europea

    Aree prioritarie

    Creare un nuovo e stabile quadro normativo per quanto riguarda la banda larga

    5G

    WiFi4EU

    WiFi.Italia.it

    Nuove infrastrutture per i servizi pubblici digitali attraverso prestiti per collegare l'Europa

    Avviare una grande coalizione per le competenze digitali e per l'occupazione

    Competenze digitali

    eHealth

    Proporre una strategia per la sicurezza digitale dell'UE

    Cybersecurity

    Aggiornare il framework normativo dell'UE sul copyright

    Accelerare il cloud computing attraverso il potere d'acquisto del settore pubblico

    Lancio di una nuova strategia industriale sull'elettronica

    Il Mercato Unico Digitale

    Obiettivo

    Quadro normativo

    Ambiti

    Riassumendo

    Il contesto di riferimento italiano

    I documenti

    Dall'Agenda Digitale al Piano Triennale

    Strategia per la Crescita Digitale 2014-2020

    Verso il Piano strategico ADI: implementare le infrastrutture di rete. Caratteristiche e modalità attuative

    AgID

    La BUL (Banda Ultra Larga)

    La rete in Italia

    Crescita digitale

    SPID: Sistema Pubblico di Identità Digitale

    Accesso diretto al Fisco online con la «password unica» Spid

    Le principali tappe di SPID

    CIE

    SPID

    Funzionamento di SPID

    Evoluzioni di SPID

    OpenID Connect

    Perfezionamento flussi e operazioni dispositive

    1. SPIO Livello 1 (LoA2)

    2. SPID Livello 2 (LoA3)

    3. SPID Livello 3 (LoA3)

    Operazioni dispositive all'Interno dello stesso servizio

    SPID identità digitale europea - EIDAS

    Le firme: elettroniche e digitali

    Il Catalogo dei Servizi

    ANPR: Anagrafe Nazionale Popolazione Residente

    PagoPA: Pagamenti Elettronici

    Linee guida e servizi online

    Regole e principi di usabilità e identità grafica condivisa per siti PA

    Visione

    Notifiche e documenti

    L'Agenda Digitale

    Il monitoraggio dei progetti di trasformazione digitale

    Il Piano Triennale per l'Informatica nella PA 2017-2019

    Piano Triennale 2017-2019: gli assi portanti della trasformazione digitale

    Piano Triennale 2017-2019: la struttura

    Piano Triennale: fondi

    Piano Triennale: obiettivi

    Livello nazionale

    Livello locale

    Privati e imprese

    Piano Triennale: i layer

    Ecosistemi

    Infrastrutture immateriali

    Sicurezza

    Infrastrutture fisiche

    Stato di fatto e priorità a breve termine

    Infrastrutture fisiche

    Data center

    Cloud

    Connettività

    DataCenter

    Cloud

    Cybersecurity (sicurezza)

    Obiettivi strategici

    Cert-PA: Computer Emergency Response Team Pubblica Amministrazione

    Misure minime di sicurezza informatica della PA

    Prossimi passi:

    Infrastrutture immateriali

    Data Analytics Framework

    Esigenza

    Il Dashboard

    A chi si rivolge il DAF

    Piattaforma digitale nazionale dati (DAF italiano) – Art. 50-ter del CAD

    Altre piattaforme

    Il Fascicolo Sanitario Elettronico

    PagoPA

    Ecosistemi

    Definizioni

    Obiettivi strategici

    Mappatura degli Ecosistemi

    Modello di Interoperabilità

    Obiettivi strategici

    Linee Guida del nuovo Modello di Interoperabilità

    Classificazione semantica dei servizi

    Semantica dei dati

    Linee guida per il catalogo dei dati

    Riferimenti normativi italiani

    Documenti internazionali

    Strumenti per la generazione e diffusione di servizi digitali

    «developers.italia.it» La comunità italiana degli sviluppatori di servizi pubblici

    Docs Italia

    Linee guida di acquisizione e riuso SW per le PA

    Processo decisionale indicato alla PA che sostituisce la Circolare 63/2013 – Riuso: art. 68 CAD

    Processo decisionale - Elementi per la verifica comparativa nel riuso

    Criteri di valutazione di una soluzione

    Comparazione soluzioni proprietarie e realizzazione ex novo

    Riuso: fase di sviluppo

    Riuso: fase di riuso

    Riuso: considerazioni

    Riuso: titolarità

    Riuso: licenza aperta

    Riuso: azioni per la PA da mettere in atto per adempiere sin da subito al CAD e al Piano Triennale

    Riuso: trasferimento dati (pregresso o nuovo)

    «designers.italia.it» La comunità italiana dei designer di servizi pubblici

    Un approccio «Human-centered»

    Componenti dell'approccio «Human-centered»

    Un approccio al design «mobile first»

    Linee guida di design

    Siti a prova di smartphone

    La riorganizzazione del dominio gov.it

    Linee guida di design

    Accessibilità

    Obiettivi di accessibilità

    Priorità per la Pubblica Amministrazione Locale

    La strategia di implementazione di AgID

    La struttura: procurement e collaborazioni

    La struttura: gli aggregatori

    La struttura: compiti

    Monitoraggio

    Gestione del cambiamento

    Il modello di governance

    Accordo tra AgID, Regioni e Province Autonome

    Delivery Unit – Dipartimento della Funzione Pubblica

    I fondi per la trasformazione digitale

    PON Governance

    PRA

    Spese per investimenti

    Gli obiettivi futuri

    Obiettivi di Amministrazione digitale da mantenere entro la fine del 2017

    Organizzazione

    Sicurezza Informatica

    Pagamenti informatici

    Identità digitale

    Dati delle PA

    Il 2017

    Il 2018

    In house

    Le priorità 2018 [ai.italia.it]

    Il Codice dell'Amministrazione Digitale

    Il correttivo 2017

    Capo I - Principi generali (art. 1 -19)

    Cittadinanza digitale e Difensore Civico Digitale

    Carta della Cittadinanza Digitale - I diritti previsti dal CAD

    Diritto all'uso delle tecnologie (art. 3)

    Diritto all'identità digitale (art. 3-bis)

    Diritto al domicilio digitale (art. 3-bis)

    Diritto ai pagamenti informatici (art. 5)

    Diritto a servizi online semplici e integrati (art. 7)

    Connettività Internet in luoghi e uffici pubblici (art. 8-bis)

    Cosa fare se i diritti digitali vengono negati

    Difensore Civico Digitale

    Il CAD nomina i soggetti coinvolti nella trasformazione digitale

    Responsabile della transizione digitale

    Responsabile della gestione documentale

    Responsabile della conservazione dei documenti

    Responsabile del trattamento dei dati personali

    Responsabile della protezione dei dati personali

    Dirigenti

    Il Responsabile per la Transizione Digitale (RTD)

    La legge delega di riforma della PA

    Responsabile per la Transizione Digitale

    Identità digitale e domicilio digitale

    SPID

    Domicilio digitale

    Notifica via PEC dei verbali di accertamento delle violazioni al Codice della Strada

    Capo II - Documento informatico, firme elettroniche, servizi fiduciari e trasferimenti di fondi (art. 20 - 39)

    Capo III - Gestione, conservazione e accessibilità dei documenti e fascicoli informatici (art. 40 - 44 bis)

    Capo IV - Trasmissione informatica dei documenti (art. 45 - 49)

    Documento informatico

    Dematerializzazione

    Stand By

    Capo V - Dati delle pubbliche amministrazioni, identità digitali, istanze e servizi online (art. 50 - 66)

    Adozione modello di interoperabilità e catalogo delle API

    Pubblicazione catalogo dati e metadati

    Basi di dati di interesse nazionale

    Capo VI - Sviluppo, acquisizione e riuso di sistemi informatici nelle pubbliche amministrazioni (art. 67 - 70)

    Il riuso

    GDPR General data protection regulation

    Redazione privacy impact assessment GDPR

    Le novità del GDPR

    Il GDPR per le amministrazioni

    I principali nuovi adempimenti

    Nomina del Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) – art. 37

    Valutazione d'impatto sulla protezione dei dati – art. 35

    Privacy by design, privacy by default – art. 25

    Misure di sicurezza – art. 32

    Registro delle attività di trattamento – art. 30

    Notifica della violazione dei dati – art. 33

    Un esempio: l'Agenda Digitale del Veneto

    Tre drivers

    L'Asse 2

    Banda larga e ultra larga

    Interventi

    Processi amministrativi e servizi digitali

    Interventi

    Processi amministrativi e servizi digitali Azioni 2.2.2.

    Processi amministrativi e servizi digitali Azioni 2.2.3.

    MyPortal – Regione Veneto

    Smart Agriculture, Avepa

    Introduzione

    alla 1ª edizione

    Ho iniziato a scrivere questo libro dopo aver seguito un corso di aggiornamento lavorativo sulla digitalizzazione nella Pubblica Amministrazione.

    Durante il corso sono rimasto chiuso per ore, in sale asfittiche, assieme ad altri «disperati» che, come me, cercavano pervicacemente di dare un senso alla valanga di sproloqui piovuti loro addosso dalle alte sfere e al profluvio di normativa dalla quale erano stati investiti, senza la men che minima preparazione e senza che alcuna risorsa fosse stata messa a disposizione per attuare la decantata «rivoluzione digitale» nella pubblica amministrazione.

    Sono tra quelli, non più giovani, che hanno vissuto – nei primi anni '90 del XX secolo – l'introduzione dei PC che andarono lentamente a sostituire le vecchie macchine per scrivere. Anche allora il gioco fu simile: mandare avanti i più volonterosi per creare un clima di fiducia nelle nuove tecnologie – non risparmiando loro, nel frattempo, battute poco piacevoli sulle loro convinzioni un po' snob per l'utilizzo delle apparecchiature digitali, invece delle consolidate strumentazioni da ufficio – e creando in tal modo un parco di «esperti a buon mercato» che dessero un minimo di istruzione agli altri dipendenti recalcitranti.

    Non ho mai ben compreso perché in Italia il dipendente pubblico sia considerato una specie di lavoratore «di serie B». Sono certo però che questo non abbia mai fatto un grande piacere a generazioni di dipendenti coscienziosi e appassionati che hanno cercato di mettere del proprio nel miglioramento dell'amministrazione pubblica, oltretutto gratis o a fronte di un ben misero stipendio rapportato alle loro professionalità. Non tutti sono così – come in ogni settore della vita sociale, ovviamente – ma ce ne sono stati e ce ne sono tanti.

    Non credo che in futuro, come nel passato, si potrà contare particolarmente sulla sensibilità della classe politica, sempre attenta alla visibilità, al consenso e al «taglio del nastro» ma poco incline ad affrontare i temi necessari a un vero cambiamento organizzativo, che peraltro richiede conoscenze – oltre a una assidua (e faticosa) applicazione – che in genere non sono patrimonio acquisito della classe politica.

    Così, per sintetizzare questa esperienza formativa e per venire incontro alle esigenze di altri nella medesima situazione, ho pensato di scrivere mettendo in ordine questi appunti, che certamente non saranno fondamentali da un punto di vista operativo ma spero che lo siano almeno da un punto di vista concettuale.

    E poi magari, facendosi un'idea della problematica, potrebbe aumentare la fiducia in sé stessi e nella propria capacità di cambiare – lentamente e faticosamente – le situazioni in atto e potrebbe anche diminuire il senso di isolamento e di scoraggiamento.

    Buona lettura e buona fortuna!

    Piove di Sacco, luglio 2017

    Mario Canton

    mario.canton@tiscali.it

    Introduzione

    alla 2ª edizione

    Trascorso un anno dalla pubblicazione della prima edizione di «La pubblica amministrazione digitale» sono state introdotte talmente tante novità da necessitare un «aggiornamento» di quegli appunti per gli operatori della P.A. per passare in rassegna le «novità» e analizzare lo «stato di fatto» del processo di digitalizzazione nazionale.

    La più grande fra le novità è senza dubbio l'entrata in vigore a gennaio 2018 del nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (c.d. CAD 4.0).

    In questa edizione non vengono riportati tutti i contenuti della prima edizione, che rimangono indispensabili premesse sui concetti di base coinvolti nella «digitalizzazione della P.A.» e a cui si rimanda per ogni utile approfondimento.

    Qui vengono passati in rassegna concetti e azioni che risultano premesse indispensabili per l'aderenza al nuovo CAD e al Piano Triennale dell'Informatizzazione della P.A.

    Buona lettura e, come sempre, buona fortuna!

    Piove di Sacco, luglio 2018

    Mario Canton

    mario.canton@tiscali.it

    Il percorso verso il CAD

    Agenda Digitale Europea

    Strategia per la crescita digitale

    Modello strategico

    Piano Triennale per L'informatica nella PA

    Codice dell'Amministrazione Digitale

    Gli obiettivi

    Semplificare lo sviluppo e l'utilizzo dei servizi digitali

    Garantire a cittadini e imprese un'esperienza con la Pubblica amministrazione semplice ed intuitiva, con attenzione ai principi del Service Design.

    Elevare il livello di consapevolezza delle minacce cyber e contrastarle

    Creare condizioni di fiducia e sicurezza per l'utilizzo e lo sviluppo dei servizi digitali attraverso strumenti per l'analisi del rischio, la definizione di profili di sicurezza e la creazione di cultura.

    Realizzare le piattaforme nazionali per guidare la trasformazione digitale

    Supportare il percorso di cambiamento delle amministrazioni attraverso lo sviluppo di piattaforme condivise a livello nazionale.

    Saldare la strategia nazionale con quelle territoriali

    Affiancare le Regioni e le amministrazioni locali nell'attuazione della loro programmazione in coerenza con gli obiettivi della strategia nazionale.

    Rendere più efficienti e sicure le infrastrutture fisiche nazionali

    Razionalizzare e consolidare le infrastrutture fisiche ICT delle PA per garantire elevati livelli di efficienza, sicurezza e rapidità nell'erogazione dei servizi.

    Guidare l'evoluzione dei servizi pubblici

    Promuovere lo sviluppo di nuovi servizi pubblici grazie all'applicazione di tecnologie innovative, come ad esempio strumenti di intelligenza artificiale.

    Un modello di Open Digital Transformation

    «L'Europa dispone di punti di forza su cui far leva, ma deve ancora lavorare molto, in particolare

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