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Enrico Letta ammesso al tavolo dei grandi del G8 con Obama. Al vertice qualcuno lo ha confuso con lo zio Gianni.

Non si pu avere tutto dalla vita

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Marted 18 giugno 2013 Anno 5 n 166


Redazione: via Valadier n 42 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 fax +39 06 32818.230

1,20 Arretrati: 2,00


Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

RICICLAGGIO E PATTI VIOLATI IL CAIMANO DI GOVERNO


L Irish Sun di Dublino scrive che Berlusconi indagato in Irlanda: operazioni sospette per 500 milioni di euro nel periodo 2005-2007. Ma lex premier non batte ciglio e chiede a Enrico Letta di fregarsene dei vincoli di bilancio europei: Sforiamo il 3 per cento, tanto nessuno ci caccia. Bruxelles protesta, sempre a rischio la credibilit dellItalia Barbacetto, Lillo e Nicoli pag. 2 - 3

Scalfaroni
di Marco Travaglio

unga la strada, stretta la via, ma la marcia cominciata. Cos, con un titolo alla WerL tmller (Travolti da un insolito destino nellazzurro
mare dagosto) o alla Arbore (Ffss: cio che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi pi bene?), uno Scalfari strapazzato da anomala

CRIMI: ORA DECIDER LA RETE

Gambaro via dai 5 Stelle: 79 s, 42 no e 9 astenuti

Lesclusiva dellIrish Sun

INFRASTRUTTURE Il ministero scopre la truffa

Demolizioni, calma con quelle ruspe: ma la circolare falsa


Adele Gambaro scortata dai colleghi senatori di M5S Dlm

Processo alla dissidente che ha criticato il leader: la riunione dei parlamentari finisce con il via libera allespulsione I fedelissimi di Grillo: Liberiamoci dagli elementi tossici

di F. dEsposito e E. Fierro

aino e Adele. Il processo C grillino alla cittadina Gambaro si conclude nel buio della Camera dei deputati. Espulsione, con la decisione di rinviare alla Rete il verdetto di colpevolezza per aver criticato il leader in unintervista tv. pag. 6 - 7

La nota inviata ai sindaci dellarea vesuviana raccomanda prudenza nei 67 mila abbattimenti. La campagna del Pdl per il condono
di Antonello Caporale

il tocco di una mano esperta. La collusione di C funzionari infedeli, la prova che il timbro del ministero stato utilizzato per frodare non solo una legge, ma condurre in porto un disegno eversivo. pag. 5

MANCE & CLIENTELE

SCANDALO A LUCI ROSSE

GUERRIGLIA A LECCE

Consulenti a carico nostro: c lesperto in tappi e quello in buoni gelato

Franchino, la regina e luomo del Comune: tutti i bollori di Firenze


di Davide Vecchi

Ho fatto un sogno: meno calcio, pi equit sociale


Beha pag. 15

U di Bruno Tinti

ho lAdriana qui che l tutta nbollore. Quando C la reginasi presentava a bottega Franchino apriva la rubrica e chiamava gli amici di una vita. Dipendenti comunali, pizzicagnoli. pag. 10

SQUILLO, I FALSI MORALISTI E LA LEGGE DELLE TASSE


pag. 10

LA CATTIVERIA
Enrico Letta: Berlusconi non detta la linea. Sono solo consigli eleganti www.forum.spinoza.it

Tecce pag. 9

passione celebra il governo in una memorabile articolessa su Repubblica, affiancata da un imperituro titolone sul decreto del fare, ma soprattutto del dire e del baciare: Letta: 80 misure per ripartire. Sono belle cose. Soddisfazioni. Uno guarda sto Letta, cos smunto e gracilino, magari pensa a Berlusconi e Brunetta che gli scrivono i testi, e tutto immagina fuorch 80 misure per ripartire. Invece zac! eccole qua, luna in fila allaltra. Merito anzitutto di Saccomanni, che non semplicemente un banchiere: no assicura Scalfari anche dotato di fiuto politico ed un po come la Dea Cal: ha contatti con le altre Banche centrali, il Fondo monetario, la Banca dei regolamenti, la Banca europea degli investimenti, la Commissione di Bruxelles e soprattutto la Bce di Draghi, sempre sia lodato. E poi ha un ottimo punto di riferimento nel suo presidente del Consiglio Enrico Letta, che a sua volta pu contare sullappoggio sistematico di Giorgio Napolitano. Ecco, non sporadico od occasionale: sistematico. Come dice il Sassaroli al Melandri in Amici miei: tutta una catena di affetti che n io n lei possiamo spezzare. Lei ama Donatella, che affezionata al cane Birillo, che mangia un chilo di macinato al giorno, un chilo e mezzo di riso e ogni mattina bisogna portarlo a orinare alle 5 senn le inonda la casa. Birillo adora le bambine, che sono attaccatissime alla governante, tedesca, severissima, in uniforme. Insomma, chi si prende Donatella si prende tutto il blocco. Qui ci sarebbe pure un Caimano pronto a tirare la catena in caso di sentenze sfavorevoli, e intanto detta lagenda sullImu, che in campagna elettorale Pd e Scalfari difendevano perch era opera dellamato Monti e le priorit erano altre. Ma ora Saccomanni che adora Draghi che molto affezionato a Letta che attaccatissimo a Napolitano dice che la priorit lImu: e allora viva il rinvio Imu. Anzi a ottobre sar abolita e sostituita con unimposta immobiliare. In pratica le cambiano il nome. Chi? Il tandem Letta-Saccomanni. Come? Con consumata abilit. E ci mancherebbe, con quella catena di affetti dietro. Insomma il nostro governo si muove nel modo migliore: quasi meglio del governo Pella. Immaginare che la necessit venga meno fra pochi mesi del tutto illusorio. Ed pericoloso supporre una nuova maggioranza con Pd e transfughi a 5Stelle. Non sia mai che il Pd scarichi B. Per continui pure ad acquistare grillini: basta chiamare loperazione Scilipoti-bis ricerca di libert e rivendicazione della dignit di teste pensanti. Purch la pensino come lui, senn tanto pensanti, libere e dignitose non saranno, le teste. Tra il demos e le diverse parti politiche c sempre un rapporto interrelazionale: il demos modifica le parti politiche e queste a loro volta modificano il demos. Con scappellamento a destra come fossantani. Piuttosto, che s sognata la Gruber di invitare Dario Fo per parlare di Grillo? Ma possibile? Un attore con una degna storia di teatro alle spalle e anche di pensiero. mai possibile?. Che non la pensi come Scalfari e che glielo lascino pensare? Poi, certo, ci sarebbe pure B., il padrone del governo. Nella catena degli affetti Scalfari non lo cita. Ma garantisce per lui: anche in caso di sentenze sfavorevoli, non accadr nulla, anzi B. lanciatissimo con tutto il governo per una draconiana lotta allevasione. come se i due si fossero sentiti: domenica il compagno Silvio ha ripetuto a memoria larticolo di Eugenio: La collaborazione fra destra e sinistra deve durare. Che amori. Sembrano fatti per piacersi, bisognerebbe proprio farli incontrare. O forse si conoscono gi?

MARTED 18 GIUGNO 2013

SEMPRE IL SOLITO
FRECCIATINA di Romano Prodicontro le posizioni di Beppe Grillo sull'Europa. Intervistato dalla radio francese Euradionantes, lex premier italiano risponde a un giovane giornalista, che gli chiede se non sia preoccupato dellemergere di movimenti euroscettici, nazionalisti, populisti e di estrema destra come il Fronte Nazionale di Marine Le Pen in Francia o Albadorada in Grecia, che chiedono luscita dalleurozona. Prodi risponde cos: Beh, pensi anche a Grillo in Italia, perch Grillo stesso ha messo dentro ai suoi programmi luscita dallUe. Sono tutti fatti preoccupanti, conseguenza anchessi della debolezza e della mancanza di entusiasmo europea, ma facciamo attenzione, ci sono sempre stati, pensiamo alla Lega Nord, al primo Le Pen in Francia, nella democrazia le frange lunatiche ci sono sempre state. Oggi cer-

il Fatto Quotidiano

Prodi: chi vuole

uscire dalleuro come Grillo preoccupa

tamente sono pi forti. E sulla situazione dellEuropa oggi: Francia, Italia, Spagna e altri Paesi dellUnione europea devono formare una piattaforma comune e credibile di fronte alla Germania. LEuropa non pu sopportare alcun Paese egemonico:

B. scatenato: Pi deficit, tanto lUe non ci caccia


PROPONE DI SFONDARE IL TETTO DEL 3 PER CENTO. REHN PROTESTA, LETTA COSTRETTO A SMENTIRE: RISPETTEREMO GLI IMPEGNI
di Sara Nicoli

che non si riescano a trovare questi fondi. E ancora: Il governo non potr mai creare lavoro ha proseguito, mentre faceva finta di far montare la rabbia il lavoro lo possono creare solo gli imprenditori, dobbiamo sostenere questi capitani coraggiosi che oggi dobbiamo chiamare eroi.
PER BERLUSCONI, la ricetta sempre quella pi popolare, che non contempla impopolari sacrifici: rompere il Fiscal compact e fare pi deficit e debito. Per farlo, secondo lui, bisogna che qualcuno nel governo abbia il coraggio e l'autorit di andare a Bruxelles e dire a quei signori: noi siamo in queste condizioni perch ci avete cacciato voi con la vostra dannata politica di austerit. Dobbiamo rimettere a posto le cose, da qui in avanti il limite del 3 per cento del Fiscal compact ve lo potete dimenticare. Insomma, basta sbattere i tacchi di fronte a queste autorit di Bruxelles ha sottolineato che, per nove anni di esperienza che ho io a trattare a Bruxelles sono sempre quelli che tutti i Paesi mandano l perch li vogliono mandare via. Fonti pidielline, poi, riferiscono anche di contatti intercorsi proprio tra Letta e Berlusconi, ma non si trovata alcuna conferma ufficiale, mentre in campo Pdl, le bordate di B. rispecchierebbero la nuova rotta del partito, anche se non si nega che siano state un modo per spostare l'attenzione dai "suoi guai giudiziari". Nel suo stretto entourage sta infatti montando la convinzione che la Suprema corte dar ragione ai legali di Berlusconi, ossia che l'impedimento dovuto a una riunione del Consiglio dei ministri fosse legittimo, ma la scelta di non concederlo non avrebbe 'compromesso' l'andamento del processo. Quindi, il procedimento potrebbe andare avanti, proprio il contrario di quanto auspica il Cavaliere.

a un lato blinda il governo di larghe intese e conferma l'appoggio leale del Pdl. Poi, per, il Cavaliere alza la voce: Letta mantenga la parola data. Congelare laumento dellIva fondamentale e per farlo, il governo pu anche sforare il 3 per cento, tanto non ci cacciano mica.... Cio superare il rapporto del 3 per cento tra deficit e Pil, che nel 2013 dovrebbe fermarsi al 2,9, come promesso da Letta allEuropa.

dalla Commissione europea: Roma ha il dovere di assicurare il rispetto delle regole, ha ribattuto un caustico commissario agli Affari economici, Olli Rehn. E cos proprio Letta, a margine di incontri delicati come quello con il presidente americano Barack Obama, si trovato costretto a rassicurare i partner: la posizione del gover-

no non cambia, i patti internazionali saranno rispettati anche in politica economica, ha assicurato. Il nome di Berlusconi pare non sia stato neppure pronunciato. Per, la fuga in avanti del Cavaliere sulla questione del 3 per cento ha gettato comunque la maggioranza nello scompiglio. noto che lo sfondamento del

tetto sia un vecchio pallino del leader Pdl. Fin dai tempi del suo ultimo governo, quando era proprio lex ministro Giulio Tremonti, allora depositario della politica economica, a ripetere a Berlusconi che senza di noi l'Europa non va da nessuna parte e se esce l'Italia, crolla l'Europa, i ricatti della Merkel sono inaccettabili. Dirlo ieri, per,

LECC A LECC A un aereo, un uccello? Meglio! Un decreto Letta


GUAI AGLI SCETTICI, sciagura a chi aspetta di leggere i testi definitivi prima di farsi unopinione, sentitevi in colpa, voi che ancora non avete esultato per larrivo del Decreto del Fare. Anzi, DECRETO DEL FARE, tutto maiuscolo, perch niente di meno merita un provvedimento che, come racconta allunisono la stampa italiana, sta per miracolare il Paese. La Stampa si commuove quasi a vedere Letta il pragmatico e la strategia dei passi concreti. Notizione in prima pagina: Letta, governo pi solido. Il Corriere della Sera si limita a un ambiguo Berlusconi spinge il governo (non viene indicato verso cosa). LUnit celebra il ministro Carrozza: Scuola, la prima inversione di rotta e sulla prima pagina unardita apertura: Letta: Giudicatemi dai fatti. Il Messaggero strilla che Arriva il tutor salva imprese, entit misteriosa che evoca la meglio nota supercazzola. Repubblica insolitamente sobria, con unintervista al ministro Flavio Zanonato che ricorda come i soldi per lIva non ci sono. Ma ha gi fatto la sua parte domenica, con un montaggio che manco ai tempi del miglior Monti: Letta: 80 misure per ripartire. Benedizione autorevole di Eugenio Scalfari: Lunga la strada, stretta la via ma la marcia cominciata. Amen.

UNA BATTUTA che pareva spa-

rata in libert tipica delle sue durante la visita in una casa di cura sui colli di Pontida, inaugurata intercalando un po di vittimismo, tutti che mi vogliono rottamare, sarei io il primo ospite di questa struttura e comunque non sono una mummia come dice Grillo. Poi, la bordata. Un Silvio Berlusconi tutt'altro che vicino alla rottamazione, ieri mattina ha assestato un doppio affondo contro l'Unione europea e contro il governo, incitando Letta, impegnato nel G8 irlandese, a sforare il tetto del 3 per cento del rapporto deficit-Pil, convinto che l'Italia sia per Bruxelles un partner chiave. Il terremoto che ne seguito stato istantaneo e un perentorio altol a queste fantasiose (quanto destabilizzanti) ipotesi arrivato quasi subito LEX SINDACO

PROVOCAZIONI Basta sbattere i tacchi di fronte a queste autorit di Bruxelles: a trattare sono sempre quelli che i Paesi mandano l perch li vogliono mandare via
ha avuto un significato politico molto preciso: premere sul governo, ribadendo di avere in tasca ancora la golden share del suo sostegno, perch porti a compimento i provvedimenti bandiera del Pdl, appunto il non aumento dell'Iva e la totale cancellazione dell'Imu. Si dice che il governo stia affannosamente cercando 8 miliardi ecco unaltra parte del ragionamento del Cavaliere ma in quale azienda non si possono tagliare i costi dell'1%? veramente una cosa non accettabile

ONDIVAGO

Un giorno B. loda le grandi intese, il giorno dopo le mette a rischio sfidando pubblicamente Letta sulla tenuta dei conti LaPresse

Killer o gaffeur? No, solo Zanonato


di Stefano Feltri

ta imparando a trattenersi, anche se per Flavio Zanonato il ricorso al S no comment una sofferenza, lui che era abituato a esprimere le sue antipatie anche su Twitter e Facebook . Al salone dell'Aerospazio si rifiuta di parlare ancora di Iva e si limita a dire: Begli apparecchi. Ma il danno lo ha gi fatto, con l'ennesima dichiarazione (a Repubblica): Non che non voglio bloccare l'aumento dellIva. Dico che molto difficile trovare le coperture, visto il poco tempo a disposizione.
LUI NON SI CAPACITA: dice l'ovvio, in perfetta sintonia con il ministro del Tesoro Fabrizio Saccomanni che ha chiarito in ogni modo che 8 miliardi per Iva e Imu non ci sono, e il Pdl lo considera un sabotatore che si muove su mandato di Pier Luigi Bersani per abbattere il governo di larghe intese a favore del miraggio di unalleanza con il Movimento 5 stelle. Non abbiamo ancora capito se Zanonato un gaffeur o un killer, riassume Fabrizio Cicchitto, del Pdl. fatto cos, e in passato l'ha anche pagata, dice l'ex deputato veneto del Pd, Marco

Stradiotto, che lo conosce bene. ritore di Padova. A gennaio si rifiuZanonato, 62 anni, non uno che si tato di darle un passaggio in auto dopo trattiene, se la sua tattica studiata unospitata tv. Dopo la partecipazione ben mascherata da franchezza. A Pa- della Puppato a un corteo No-Tav lui la dova la sua prima vita chiama masda sindaco si chiude nel saia, lei lo apo1999 quando perde strofa piccolo ATTACCHI DAL PDL gerarca. contro Giustina Destro (Pdl). Colpa anche delQuando ha parlaIl ministro dello la forza con cui Zanoto allassemblea nato difendeva un prodella Sviluppo sospettato annuale getto di tram poco Confindustria, di picconare amato dai padovani, agli imprenditori che poi hanno cambia piaciuto perch il governo soltanto to idea e lo hanno riesembrava lomoletto nel 2004. Quando logo del presidenperch dice lovvio: doveva risolvere il prote Giorgio Squinnon ci sono soldi blema immigrazione, zi: molto concreha scelto la strada pi to, scarse qualit drastica, costruendo un da oratore, ma muro intorno a via Anelli, era l'unica glielo perdoni perch trasmette consoluzione possibile in tempi brevi. cretezza. Al ministero dello Sviluppo C'era la Lega, guidata allora da Massi- arrivato forte del pragmatismo da sinmo Bitonci che oggi capogruppo alla daco ma senza competenze specifiche. Camera, che lo incalzava. E Zanonato Ha ereditato molti dirigenti bersaniani non uno che subisce passivamente. E e ha confermato gran parte della squasoprattutto non dimentica: non ha mai dra di Corrado Passera, dal capo della perdonato a Laura Puppato, allepoca segreteria tecnica Stefano Firpo (che sindaco di Montebelluna, di aver pro- era arrivato da Intesa) al capo dipartestato contro di lui e contro l'incene- timento che segue lenergia, Leonardo

Senni, un ex McKinsey, fino al portavoce, Stefano Porro, cui Zanonato ha chiesto di restare in servizio ancora un po nonostante stia lasciando il ministero per passare a Simest, una societ della Cassa depositi e prestiti. Zanonato studia, non un manager come Passera, non parla inglese e ogni tanto gli sfugge qualche battuta di troppo sui dossier riservati (tipo lo scorporo della rete da Telecom). Ma sulle priorit che si era dato, ha ottenuto qualche risultato: rifinanziare i bonus per le ristrutturazioni edilizie, bloccare i sussidi Cip6 ai produttori di energia, rifinanziare il Fondo di garanzia che aiuta le piccole imprese ad avere credito (ma i soldi arriveranno solo nel 2014).
Flavio Zanonato LaPresse

MA PRIMA CHE DALLAZIONE di go-

verno, un ministro lo capisci da dove mangia. Passera fuggiva appena poteva nella sua casa ai Parioli, che usava come vero quartier generale. Claudio Scajola aveva creato un cerimoniale molto sofisticato e consumava pasti preparati da una cameriera personale, chiuso nelle sue stanze al piano nobile del ministero. Paolo Romani, subentrato a Scajola, preferiva invece attraversare la

strada per rifugiarsi tra le prelibatezze dello chef Filippo La Mantia, allHotel Majestic. Zanonato pranza nella mensa, temuta da molti dirigenti per il puzzo di fritto che lascia addosso. lo stile che una volta aveva Bersani: da ministro dello Sviluppo ogni tanto spariva. Lo trovavano a bere birra con gli autisti.
Twitter @stefanofeltri

il Fatto Quotidiano

SEMPRE IL SOLITO
PAOLO BERLUSCONI DOVR RISARCIRE 11 MILIONI Sei in pi rispetto alla sentenza di primo grado. La Corte dAppello civile di Milano ha condannato Paolo Berlusconi e la Societ europea golf (Seg) al risarcimento di 11 milioni di euro al Comune di Pieve Emanuele nellambito di uninchiesta degli anni Novanta con al centro una tangente per costruire il campo da golf di Tolcinasco. Inchiesta che ha portato al patteggiamento a un anno di carcere per il fratello del leader Pdl per una mazzetta di un miliardo 300 milioni di vecchie lire versata agli amministratori locali, allepoca in quota Pci e Psi, per poter costruire il complesso sportivo. La sentenza di primo grado, nel luglio 2009, aveva condanna-

MARTED 18 GIUGNO 2013

to Paolo Berlusconi e la Seg a un risarcimento di 4 milioni e mezzo per danno allambiente per la costruzione del golf club. A tre anni di distanza, la Corte dAppello ha stabilito che met del risarcimento dorvr essere pagato dai politici allora coinvolti nel caso di corruzione. La sentenza verr ora impugnata in Cassazione.

RICICLAGGIO, LIRLANDA INDAGA SULLE OPERAZIONI DEL CAIMANO


LO RIVELA LIRISH SUN. PER LAGENZIA DELLE ENTRATE, A DUBLINO MEDIOLANUM AVREBBE SOTTRATTO ALLERARIO OLTRE 300 MILIONI
ma, la Guardia di finanza di Mi- Ennio Doris insieme a Silvio euro, e poi in data 28 febbraio lano e lAgenzia delle Entrate e Berlusconi. La verifica si con- 2011, per le annualit dal 2006 al nessuno degli interpellati ha clusa nel febbraio 2011 indivi- 2009, contestando maggiori ima botta a Silvio Berlu- confermato di avere in corso in- duando 170 milioni di euro che ponibili per complessivi 121,4 sconi questa volta ar- dagini del tipo di quella segna- sarebbero stati sottratti da Me- milioni di euro, tutti aventi a ririva dallIrlanda. lata dallIrish Sun. Lavvocato di diolanum alla tassazione italia- guardo i livelli di retrocessioni Mentre a Lough Erne Berlusconi, Niccol Ghedini, in na tra il 2005 e il 2009, attraverso commissionali da parte della (Irlanda del Nord) in corso il un comunicato ha ribattuto che la collocazione di prodotti fi- controllata irlandese MediolaG8, il quotidiano Irish Sun, del si tratta di notizie false e ine- nanziari presso societ di diritto num International Funds Ltd. gruppo Murdoch, lancia in pri- satte: La notizia dellesistenza irlandese. In Irlanda, com no- Continua la relazione: In data ma pagina il suo scoop, presen- di una indagine fiscale in Irlan- to, il regime fiscale molto pi 21 dicembre 2012, sono stati notato come esclusiva mondia- da per il periodo 2005-2007 nei favorevole alle imprese rispetto tificati alla Banca tre avvisi di acle: Berlusconi sarebbe sotto in- confronti del presidente Berlu- allItalia. Proprio per attirare certamento ai fini dellIres e aldagine in quel Paese per evasio- sconi certamente frutto di un imprese straniere, stato costi- trettanti avvisi di accertamento ne fiscale e riciclaggio. Secondo travisamento e di una erronea tuto nei pressi di Dublino lIn- ai fini dellIrap per le annualit il giornale, il Garda Bureau of informazione. Infatti non con- ternational Financial Services 2005, 2006 e 2007, nei quali sono Fraud Investigations (unagen- sta esservi alcuna indagine sul Centre. Mediolanum stata la rideterminati maggiori imponibili per complessivi zia locale simile alla nostra punto. Di certo 333,5 milioni, a cui Guardia di finanza) starebbe in- negli anni scorsi vi corrispondono impodagando su movimenti di dena- era stata una rogaste Ires per 110,1 miro per 500 milioni di euro effet- toria dallItalia in lioni, oltre a sanzioni tuati nel periodo 2005-2007 da Irlanda in relazioper 85,7 milioni e imsociet irlandesi riconducibili ne alla vicenda dei poste Irap per 17,5 miallex presidente del Consiglio diritti cinematolioni, oltre a sanzioni italiano. Le transazioni finan- grafici, ma, coper 13,6 milioni. ziarie sotto indagine sarebbero me noto, per il Ne accenna anche state realizzate da Berlusconi periodo in quelavvocato Ghedini nel presso lInternational Financial stione vi stata suo comunicato, ipoServices Centre di North Wall, ampia assoluzione La pagina dellIrish Sun di ieri con la notizia su Berlusoni tizzando che il giornaDublino, nel tentativo, scrive dai gup di Milano le irlandese possa aver lIrish Sun, di non pagare tasse e di Roma, decinel suo Paese. Larticolo co- sioni confermate dalla Cassa- prima societ italiana a entrarvi, accostato erroneamente al prenon senza contestazioni da par- sidente Berlusconi la vicenda di lorito con numerosi riferimenti zione. te del fisco italiano. Lo conferma Banca Mediolanum, che ha noal bunga-bunga, a Ruby, a Nicole Minetti, al Milan e allami- ATTIVIT IN IRLANDA riferi- anche la relazione di bilancio toriamente da tempo in corso cizia tra Berlusconi e Gheddafi. bili a Berlusconi, o meglio a so- 2012 di Mediolanum spa, che d un contenzioso tributario in IrLinput per lindagine sarebbe ciet del suo gruppo, sono rin- conto di un contenzioso fiscale landa, che in via di risoluzione arrivato, secondo quanto con- tracciabili invece nelle carte di aperto nei confronti della con- con un arbitrato fra la stessa Irfermato dallautore dellartico- una verifica fiscale effettuata nel trollata Banca Mediolanum spa: landa e lItalia. La legge eurolo al Fatto Quotidiano, da non settembre 2010 dal Nucleo tri- Sono stati emessi due separati pea infatti prevede che un grupmeglio specificate forze di po- butario della Guardia di finanza processi verbali di constatazio- po internazionale che operi in lizia italiane. Il Fatto ha interpel- di Milano presso Banca Medio- ne, in data 29 ottobre 2010 per due paesi comunitari e che rilato le procure di Milano e Ro- lanum, societ controllata da lanno 2005, per 48,3 milioni di tenga di avere gi pagato le imposte allerario di uno Stato (in questo caso lIrlanda, pi conveniente) possa ricorrere a un arbitrato internazionale perch il contenzioso fiscale smette di essere un problema interno e diventa una contesa tra diversi sistemi tributari. Larbitrato per prevede procedure complesse, con il Quirinale, c' da aspettarsi che le fermato Napolitano. Poi, chiaro, l'uscita dignitosa dalla politica che setermini e condizioni, come lacrandellate travestite da sentenze, cos non che il presidente telefoner ai condo me lui sta tentando. E il modo cordo delle Agenzie fiscali dei come gli avvisi di garanzie e le inchie- giudici per dare istruzioni: intanto migliore per farlo mantenere alta la due Stati. Pu durare anche due ste, cessino. Infatti c' un abbassamen- perch non pu, e poi perch non lo tensione giudiziaria. Penso a Santananni. Sul caso Mediolanum siafarebbe. Per, to complessivo dei toni, o sbaglio? ch, Verdini, Capezzone... mo in alto mare. Intanto gli irdurante il diDomani la Consulta decide su quel leBerlusconi, per un bel po' landesi, almeno a leggere il Sun, scorso ai Pregittimo impedimento evocato da B. nel di gente, unassicuraziofetti, il capo indagano. 2010 per il processo Mediaset: si ne sulla vita. dello Stato ha aspetta che le nuove alleanze ne ingi detto che fluenzino l'esito? evidente che questo clima, molto serve equilimeno ostile, aiuta. La Consulta po- brio nelle decitrebbe anche dire che il conflitto di sioni: pi di attribuzioni non c, ma che pu es- cos... serci stata una violazione dei diritti E quanto pesa della difesa: a quel punto la strada per la pronuncia il ricorso sarebbe spianata. della Consulta e Marco Lillo
di Gianni Barbacetto

Giorgio Stracquadanio

Assi opportunisti

Silvio di sinistra? Ora gli conviene


di Beatrice Borromeo

a collaborazione tra destra e sinistra deve durare, incita B. L Spero che il governo perseveri su questa strada, twitta poco dopo. Poi complimenti ai ministri e soddisfazione profonda per le larghe intese. Questo nuovo amore? ovviamente interessato. Ma siamo in politica, mica al cinema, spiega un ex parlamentare Pdl che conosce bene B. e le sue strategie.
Giorgio Stracquadanio, allora il Cavaliere non diventato rosso?

LOROSCOPO DI ANGELINO Estate da protagonista grazie alla luna

Ora che Berlusconi ha acchiappato il governo, perch mai dovrebbe lasciarselo sfuggire? Prima delle elezioni il Pd era vincitore dichiarato, ora sono insieme nella maggioranza, alla pari.
Anche a costo di lodare la vituperata sinistra?

Quindi vede una connessione tra le larghe intese e le decisioni dei giudici?

sui destini del governo?

Giorgio Stracquadanio Ansa

Mi stupisco di chi si stupisce. Questo clima pacifico che si creato gli porta una marea di benefici, soprattutto sul piano dell'aggressione giudiziaria, che destinata a finire.
Elabori.

Non diretta, ma c' sul piano politico. Berlusconi ritiene che se non pi in aperto e durissimo contrasto con la sinistra, le cose possano risolversi in modi pi vantaggiosi. Per esempio facendo dimenticare le parole ostili che ha spesso rivolto ai giudici.
Quanto aiuta l'armonia col Quirinale?

Poco, perch un'alternativa non c: andare alle urne sarebbe una follia. E poi chi glielo fa fare di rischiare un voto contrario sull'ineleggibilit?
Chi soffre di pi di questo nuovo idillio con il Pd?

Se il Cavaliere non pi nemico assoluto, e c' un asse con la sinistra e

Il Cavaliere, ricordiamolo, stato uno dei grandi elettori che ha ricon-

Sicuramente i falchi del Pdl, che proprio non sono abituati. Sanno che il loro futuro politico dipende da Berlusconi, e quindi vogliono evitarne

IL VATICINIO di Branko per la giornata di ieri di Angelino Alfano, segno Scorpione: Concluderete la primavera gioved 20, con una spettacolare luna nel segno che vi aprir le porte dellestate 2013, una stagione che vi vedr protagonisti. Non c bisogno oggi di insistere con il lavoro e con i soldi; pi importante far vivere lamore in una nuova atmosfera. Dallagenda di Angelino: Rinviare pranzo con Enrico (Letta, ndr), aspettare la luna di gioved. Niente soldi per le riforme: dire a Saccomanni di chiamare Branko.
fde

MARTED 18 GIUGNO 2013

ITALIE
FREQUENTAVO il Salaria Sport Village per usufruire di una serie di massaggi di fisioterapia per problemi alla schiena: ho sempre pagato. Cos ieri davanti al gup di Roma lex commissario delegato per il G8 della Maddalena, Guido Bertolaso, sotto processo assieme ad altre 17 persone per presunte tangenti legate ai Grandi Eventi. Una dozzina di volte mi sono sottoposto ai massaggi, poi quando Francesca Muto, da cui andavo, mi fece capire che il pagamento era compreso in un abbonamento Platino, lasciai stare. Evidentemente c'erano pressioni di qualcuno affinch non pagassi. falso che beneficiai di questo tipo di prestazioni, come falso che si bevve dello champagne e che furono usati profilattici, peraltro mai trovati. Inoltre, non vero che il 23 settembre 2008 presi una tangente di 50 mila euro dallimprenditore Die-

il Fatto Quotidiano

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go Anemone. Non solo non ho mai favorito nel sistema di assegnazione di appalti per il G8, ma credo di averlo anche fortemente penalizzato quando, dopo il terremoto in Abruzzo, si decise di spostare il vertice dalla Maddalena a LAquila ha aggiunto Bertolaso.

Il legale Fininvest insult il pool di Milano: condannato


LAVVOCATO VACCARELLA TUTELA LAZIENDA NEL LODO MONDADORI
di Antonella Mascali

VALLE DAOSTA Indagato Presidente Rollandin buso dufficio. Il presidente della Regione Valle dAosta, Augusto Rollandin, indagato A dalla procura di Aosta nell'ambito dellinchiesta
sulla realizzazione del nuovo parcheggio dellospedale regionale Umberto Parini. Oltre a Rollandin, nel registro degli indagati ci sono il costruttore Giuseppe Tropiano e Paolo Giunti: questultimo amministratore unico della Coup srl, societ incaricata della costruzione dellospedale valdostano. I due sono accusati di abuso dufficio e turbativa dasta. Le indagini sono iniziate un anno fa a seguito dell'inchiesta Tempus venit su tentate estorsioni legate alla ndrangheta e in cui Tropiano stato condannato in primo grado per favoreggiamento. Ieri pomeriggio il presidente Rollandin ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza e per trasparenza. Nel frattempo il Consiglio regionale ha fissato per il prossimo primo luglio lelezione del nuovo Presidente della Regione e dellEsecutivo.

er invocare lassoluzione si era appellato addirittura a una supposta immunit del giudice della Corte costituzionale, ma Romano Vaccarella, avvocato della Fininvest, la Mondadori e il giornalista Andrea Marcenaro, sono stati condannati a 25 mila euro di risarcimento complessivi (pi gli interessi maturati) per gli ex magistrati di Mani Pulite: il procuratore Francesco Saverio Bor-

relli, i pm Ilda Boccassini, Piercamillo Davigo e Francesco Greco. Ieri la terza sezione civile della Suprema Corte, presidente Giuseppe Maria Berruti, estensore il giudice Franco De Stefano, hanno depositato le motivazioni della sentenza. La conferma del risarcimento per diffamazione a mezzo stampa si riferisce a unintervista di Vaccarella a Panorama e rilanciata dal Foglio nel novembre 1997. Se il buongiorno si vede dal mattino, anche i titoli, in questo caso, fanno capire dove si

voleva andare a parare: Guarda quanto sono civili quelli del Pool; Borrelli e i suoi amici, giudici e parti in causa, lavano le offese con un mucchio di bigliettoni. In quellintervista, Vaccarella si spinge a dire che i magistrati di Milano piegano, o danno l'impressione di farlo, l'esercizio delle proprie funzioni a un interesse privato. Ipotizza che usassero le indagini sulle aziende di Berlusconi per pretendere miliardi di risarcimento da Panorama, Il Giornale e trasmissioni tv davanti al Tribunale di Milano, quindi giocando in casa. EX TOGA La terza sezione civiRomano le della Cassazione Vaccarella ha demolito tutti i stato anche punti del ricorso di giudice della Vaccarella e della Corte costituMondadori. Il prozionale fessore invoca leserLaPresse cizio di critica, ad esempio, per aver parlato in quellintervista di un avvenuto asservimento della pubblica funzione da parte del Pool a fini economici privati. Come la Mondadori, sostiene che ci sia stata violazione e falsa applicazione dellarticolo 21 della Costituzione sulla libert di espressione. Osserva la Cassazione: Trascende il diritto di critica laggressione del contraddittore, sebbene compiuta

in clima di accesa polemica, risoltasi nellaccusa di perpetrazione di veri e propri delitti o comunque di condotte infamanti, in rapporto alla dimensione personale, sociale o professionale del destinatario. Cio, non si pu accusare un magistrato, senza alcuna prova, ma solo a parole, di servirsi della sua funzione per fare soldi attraverso cause civili. infamante. Tra i punti del ricorso respinti, quello che sostiene la violazione e falsa applicazione di una serie di articoli del codice di

SU PANORAMA I magistrati piegano, o danno l'impressione di farlo, l'esercizio delle proprie funzioni a un interesse privato Punito anche leditore
procedura penale e civile per avere la Corte dappello di Milano escluso lefficacia di giudicato in favore di Arnoldo Mondadori Editori e del dr. Marcenaro della sentenza irrevocabile di assoluzione pronunciata sulla medesima vicen-

da dalla Corte penale dappello di Brescia. Si lamentano che i giudici civili di Milano, in appello, non abbiano recepito le assoluzioni penali emesse dai giudici dappello bresciani. Ma la Cassazione ha spiegato, in punto di diritto, che non cera alcun automatismo. Le motivazioni contengono anche un passaggio innovativo: riguarda il giornalista che ha intervistato il diffamatore. Per non essere condannato, la Suprema Corte ha stabilito finora che deve aver posto domande neutrali. Per la terza sezione civile, per, va superato lambiguo concetto di neutralit. E quindi cosa porta alla condanna di un intervistatore, come nel caso di Marcenaro? La sugge-

stivit, gli artifizi dialettici delle domande che concorrono a ledere lonore e la reputazione altrui. Ieri i giudici hanno condannato Vaccarella, la Mondadori e Marcenaro (Il Foglio non ha fatto ricorso) anche alle spese processuali delle parti.
IL PROFESSOR Vaccarella, ex giudice costituzionale, ex difensore di Cesare Previti, il 27 giugno dovr affrontare la Cassazione da avvocato della Fininvest nella causa contro il risarcimento di 560 milioni alla Cir di Carlo De Benedetti, stabilito dai giudici civili milanesi per lo scippo della Mondadori. Presidente della terza sezione civile Francesco Trifone. Relatore, Giacomo Travaglino.

Il professore

Giovanni Sartori

Ho criticato la Kyenge, il mio pezzo finito a pag 28


di Beatrice Borromeo

EDITORIALISTA
Ha visto spostato il suo pezzo sul ministro dellIntegrazione a pagina 28

e Carlo Tecce l professor Giovanni Sartori, ieri sul Corriere, ha dedicato I un commento argomentato (e altrettanto acuminato) al ministro per l'Integrazione Kyenge per mettere in discussione le sue competenze mentre affronta temi delicati come la cittadinanza italiana per ius soli. Nel pomeriggio, intervistato a La Zanzara, Sartori ha denunciato: Se mi avessero detto che avrebbero rimosso il mio articolo in quel

modo lo avrei ritirato, com' previsto dagli accordi. Al Corriere si sono comportati in modo scorretto e offensivo, mi hanno fatto una cosa che mi ha indignato senza dirmelo. Il professore ha aggiunto che chieder spiegazioni e non esclude di poter interrompere la collaborazione con il quotidiano. Da via Solferino nessun commento ufficiale, forse risponder il direttore Ferruccio de Bortoli, e comunque si sottolinea che l'articolo di Sartori, pubblicato in prima pagina, non stato cen-

surato. Si fa notare, inoltre, che i toni non erano per niente morbidi con il ministro, forse questo spiega la collocazione non come pezzo di fondo, corrispondente alla linea editoriale. Scrive Sartori: Nata in Congo, si laureata in Italia in Medicina e si specializzata in Oculistica. Cosa ne sa di integrazione, di ius soli e correlativamente di ius sanguinis? La brava Ministra ha anche scoperto che il nostro un Paese 'meticcio'. Se lo Stato italiano le d i soldi si compri un dizionarietto, e scoprir che meticcio significa persona nata da genitore di razze (etnie) diverse.
Professore, che successo?

SCELTA POLITICA Il direttore e il suo vice avrebbero potuto tenere il mio pezzo a bagnomaria, invece hanno deciso di massacrarlo Penso di andarmene

nare le sue critiche a pagina 28 abbia motivi politici?

So solo che la decisione di spostare un fondo spetta al direttore o al suo vice. Noto anche che non cera alcuna fretta di pubblicare il mio articolo, dato che il problema dello ius soli, per quanto gravissimo, non scade. Avrebbero potuto tenerlo a bagnomaria anche per una settimana, invece hanno deciso di massacrarlo.
Il ministro Kyenge stata vittima di violenti attacchi razzisti. Pensa che la decisione di confi-

Liquidare la questione richiamando il razzismo un artificio polemico scorretto. Io sono uno studioso, ho scritto due libri sullargomento, mentre la ministra unoculista. Dice solo sciocchezze, stia zitta e si faccia scrivere i testi da Livia Turco, che poi la sua ispiratrice occulta. I miei sono giudizi di merito, il razzismo che centra? Se il direttore si fatto questo scrupolo, colpa sua.
Le hanno dato spiegazioni?

SOLFERINO REPLICA I giudizi espressi sul ministro non sono stati affatto censurati, solo spostati nella pagina delle opinioni anzich degli articoli di fondo

No, nessuno mi ha chiamato. E anche io ho evitato di telefonare: certe decisioni vanno prese a freddo. Era successo altre volte che spostassero i miei fondi nella pagina dei commenti, per solo dopo che avevo dato la mia autorizzazione. E quando non ero daccordo ritiravo larticolo. Questi, da 20 anni, erano i patti.
Potrebbe davvero lasciare il Corriere per questo episodio?

S, ci sto riflettendo seriamente. Il fatto che finora avevo sempre avuto totale libert.

il Fatto Quotidiano

ITALIE
UN FATTURATO da 16 milioni di euro, 34.120 reati accertati, 28.132 persone denunciate, 8.286 sequestri. 302 'clan' criminali che si spartiscono la torta e 25 comuni sciolti per mafia. Sono i numeri del rapporto sull'illegalit ambientale 'Ecomafia 2013' realizzato da Legambiente con il contributo delle Forze dellOrdine. Va sviluppata la pi attenta vigilanza da parte delle istituzioni afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - affinch, attraverso il ricorso a tutti i pi efficaci mezzi di indagine, sia assicurato il massimo contrasto delle attivit il-

MARTED 18 GIUGNO 2013

Rapporto Ecomafie

Con la crisi, ci sono pi reati ambientali

lecite contro l'ambiente. Intanto il Governo, con il ministro dellAmbiente Orlando, dichiara lotta serrata alle ecomafie. Stando alle stime del rapporto presentato ieri il 45,7% dei reati concentrato nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa: la Campania prima sia nel

ciclo del cemento che nei rifiuti; seguono Sicilia, Calabria e Puglia; poi il Lazio, con un numero di reati in crescita. Per questo Enrico Fontana, responsabile dellOsservatorio ambiente e legalit di Legambiente, chiede l'introduzione dei delitti ambientali nel nostro codice penale.

PURE LA CIRCOLARE DIVENTA ABUSIVA


di Antonello

DAL MINISTERO DI PASSERA INVITO ALLA PRUDENZA NELLESEGUIRE LE DEMOLIZIONI. ERA UN FALSO
Caporale

il tocco di una mano esperta e sapiente. La collusione evidente di funzionari infedeli, la prova certa che il timbro del ministero stato utilizzato per frodare non soltanto una legge, ma condurre in porto un disegno eversivo. il segno che anche l'impossibile stato raggiunto: pezzi importanti di un ceto politico e/o lobbistico, non riuscendo a soddisfare le richieste illegali, si sono affidati ai falsari, che evidentemente hanno dimora nel cuore dello Stato, per raggiungere il risultato. Se non si possono cambiare gli effetti di una legge, se ne trafuga il timbro, trasformando cos la verit in falsit, raccogliendo il presunto consenso attraverso forme finora conosciute solo alla criminalit comune. E la vergogna giunta al livello massimo, documentato da una circolare della Direzione generale per le politiche abitative del ministero delle Infrastrutture che ha dovuto inoltrare a un gruppo di sindaci un avviso di falsificazione in atti disconoscendo una sua nota (falsificata nel contenuto, nel protocollo e recante modalit di firma non esistenti presso la Direzione) e diffidandoli dal darne corso.

COMPLIMENTI E gli inglesi dissero: Mamma li turchi


di Gianni

Boncompagni

QUEL SIMPATICONE del premier turco, Erdogan, in fondo non ha tutti i torti: al posto di un inutile boschetto, tagliare tutti gli alberi e costruire un bel supermercato. Perch no? In un supermercato puoi trovare una infinit di prodotti bene esposti negli appositi banchi, grandi surgelatori, frutta vera e finta, carne a volte truccata e formaggi fatti con latte di fantasia a prezzi bassi, insomma una grande mostra nel fresco dell'aria condizionata di migliaia di prodotti. Il boschetto, certo molto grazioso, ma a che serve? La protesta dei manifestanti ha fatto scalpore tanto che la polizia turca ha dovuto cospargere i manifestanti con borotalco e altri prodotti. Il Times ha criticato duramente l'operato della polizia tanto che un importante quotidiano di Istanbul ha scritto "Fatticazzituoi" e il moderato Times ha risposto con un titolo a 12 colonne che diceva "Mammaliturchi"

SOTTO IL VESUVIO Partito a marzo da Roma il documento incriminato che affronta la questione cara al Pdl campano
rebbe. In gergo tecnico si chiama rischio esposto. Il rischio esposto di quella zona al livello tra i pi alti al mondo. Per arriva la circolare della prudenza. Legge i giornali con particolare attenzione SPENDING REVIEW Marco Di Lello, deputato socialista ed ex assessore all'urbanistica con la giunta Bassolino. Autore di una legge del 2003 che agevolava l'opera di demolizione e anzi indicava nel programma di alleggeri-

mento demografico denominato VesuVia l'unica chance per far fronte al pericolo. La circolare dissuasiva, quella che blocca nei fatti le ruspe, dichiaratamente in conflitto con la legge che ha promosso. Per il principio della gerarchia delle fonti e del rispetto delle competenze esclusive appare totalmente illegittima. Luned 6 maggio Di Lello presenta al ministro dell'Infrastrutture

(oggi Maurizio Lupi, ma a marzo ancora Corrado Passera) l'interrogazione parlamentare (la n. 4-00123) con la quale chiede conto. L'interrogazione giunge al tavolo dell'ufficio da cui partita la circolare, retto dall'architetto Costanza Pera, alto funzionario distintosi in passato per equilibrio e rigore. Legge ma non ricorda di aver mai firmato un simile atto. Fa leggere ad altri

I FATTI. Il giorno 7 marzo

A Chiavari va in scena loccupy-tribunale


quando il 7 settembre 2012 stato emesso il decreto leer costruire un tribunale a Chiavari, un paesino in pro- gislativo numero 155, revincia di Genova, sono serviti 12 milioni di soldi pub- cante norme in materia di blici. Le mura sono state innalzate, la struttura quasi ul- revisione delle circoscriziotimata, stato addirittura preparato un sistema per infor- ni giudiziarie, o pi semplimatizzare tutti quei documenti che inondano le procure cemente conosciuto come italiane. Il decreto legge sulla Riforma della geografia giu- Riforma della geografia diziaria dello scorso anno per ne ha disposto la soppres- giudiziaria, che prevede la La pagina del Corriere comprata sione e cos centinaia tra avvocati e cittadini hanno deciso di soppressione di 31 Tribunadagli occupanti di Chiavari opporsi a questa decisione, dichiarando occupazione per- li ordinari dislocati sul termanete. Da venerd scorso i membri del comitato Salva il ritorio italiano. Tra questi c anche quello di Chiavari. Notuo tribunale dormono in quelle che dovevano essere aule di nostante il decreto legge ne preveda la soppressione, il gogiustizia, chiedendo al governo di non gettare via i soldi verno Monti stanzia altri 200 mila euro affinch fosse inpubblici che sono stati stanziati dal 2002 ad oggi per costruire stallato un sistema di cablaggio, ossia di cavi e reti che perledificio. In periodo di campagna elettorale, Angelino Al- mettono linterconnessione tra i vari uffici ma anche la trafano e Giacomo Caliendo hanno fatto visita agli occupanti smissione di dati informatici. Ormai un tribunale all'ache da mesi portano avanti questa battaglia. Il Pd ne ha fatto vanguardia, in conformit con quel processo di modernizaddirittura un punto del proprio programma elettorale. Ma zazione che dovrebbe snellire molte delle beghe burocratiche passate le elezioni, sono rimasti solo un che rallentano il lavoro nelle procure. gruppo di grillini che anche ieri hanno viE un tribunale europeo scrive il comitato sitato il tribunale. 'salva il tuo tribunale' che porta avanti locTUTTI IN TENDA cupazione, con tecnologia energetica allaLA STORIA DEL TRIBUNALE di Chiavari inivanguardia, collegamenti telematici e passagLa nuova sede zia nel 2002 quando l'allora governo D'Agio sotterraneo collegato al carcere. Spielema stanzia un finanziamento di ben 12 gano gli esponenti del comitato che ormai costata allo Stato milioni di euro per costruire la citt giututto pronto e manca solo il collaudo finale, 12 milioni di euro, ora diziaria. Otto milioni e settecento mila euro bloccato appunto per il decreto legge sulla sono a carico del ministero della giustizia, il riforma sulla geografia giudiziaria. Per oggi rischia la soppressione infatti attesa la decisione finale: il ministro restante del comune. Viene innalzato cos un edificio che si estende su una superficie di Anna Maria Cancellieri interverr alla comPer evitarlo, i cittadini 8900 metri quadri che contiene aule, uffici e missione Giustizia del Senato che deve deci dormono dentro 70 parcheggi. I lavori sono quasi ultimati cidere sul caso.
di Valeria

2013 dal ministero delle Infrastrutture giunge una nota apparentemente ufficiale ai sindaci dei comuni vesuviani in cui si raccomanda prudenza nella esecuzione delle ordinanze di demolizione dei manufatti abusivi che in quel territorio, per i motivi che spiegheremo, raggiungono la cifra di 67 mila. Le demolizioni produrrebbero - secondo la nota una ulteriore impennata dei senza lavoro. In effetti la pressione demografica e la diffusa illegalit hanno prodotto la conquista da parte del cemento delle pendici del Vesuvio da tutti i suoi lati. Un accerchiamento ciclopico, con mezzo milione di persone che vivono su una bomba ad orologeria. Il Vesuvio, non bastasse Pompei a ricordarlo, un vulcano costantemente monitorato per il fondato timore di una eruzione ad altissima pericolosit ambientale. Ci che preoccupa la protezione civile la coniugazione di due fattori di rischio potenzialmente apocalittico: l'alta probabilit dell'evento coniugata allenorme massa abitativa su cui insiste-

Pacelli

funzionari e nessuno se ne assume la paternit. D'altronde impossibile farlo: la firma di chi ha emanato questa direttiva falsa. Il falsario (i falsari?) ha diramato un provvedimento che oggettivamente si pone come sostegno ad una azione politica, di per s lecita, patrocinata dal Popolo della libert ma che in Campania nutre anche di favori in settori del Partito democratico e nella schiera trasversale dei sindaci vesuviani, per allungare la vita delle case. No alle ruspe stato lo slogan di Silvio Berlusconi che ha goduto in quel territorio, anche per questa sua presa di posizione, di un voto popolare alle scorse elezioni politiche molto pi alto del previsto. No alle demolizioni la costante della posizione in cui tutto il centrodestra tuttora e con forza si esprime. A quel no si aggiunto, a sorpresa, anche il no governativo.
IERI, CON UNA DURA NOTA

(la 7480) il direttore generale del ministero ha disconosciuto la firma e diramato un avviso di falsificazione in atti comunicando alla Regione Campania e ai sindaci dei comuni vesuviani che stata acquisita una copia di una falsa nota datata 7 marzo 2013 falsificata nel contenuto, nel protocollo e recante modalit di firma non esistenti presso la direzione generale. Il documento oggi al vaglio dei Ros. Il ministero, e qui la missiva tradisce il livello di fiducia che esiste nell'amministrazione pubblica, diffida i signori sindaci dall'utilizzare eventualmente la predetta nota come presupposto di atti di competenza delle amministrazioni in indirizzo. Dubbio finale: ma quanti sono i falsi ordini, i falsi timbri e i falsi provvedimenti? Uno o centomila?

MARTED 18 GIUGNO 2013

MOVIMENTANDO
LASSEMBLEA CONGIUNTA dei Cinque Stelle conta i 160 eletti di Camera e Senato. Nelle scorse settimane si riunita ogni qual volta i nodi politici travalicavano i gruppi. Il 20 marzo cera allordine del giorno il voto a favore di Pietro Grasso alla Presidenza del Senato, espresso da alcuni senatori contro la linea del gruppo. Il 28 marzo i gruppi riuniti analizzarono il tema della possibilit di appoggiare un governo, del problema della comunicazione e delle uscite di Roberta Lombardi, allora capogruppo a Montecitorio. Il 19 aprile si ritrovarono compatti sulla candidatura di Stefano Rodot al Quirinale.

il Fatto Quotidiano

Le scelte importanti
passano sempre dallassemblea

DELLASSISE

160 I MEMBRI

ECCO CHI CHE DECIDE Sono 53 i senatori M5S e 107 i deputati rimasti nei gruppi Cinque Stelle

GAMBARO NON LASCIA IN 79 VOTANO LESPULSIONE


I PARLAMENTARI DI BEPPE GRILLO DECIDONO A MAGGIORANZA AL SENATO SIA CRIMI CHE MORRA ERANO PER LA LINEA DURA
di Fabrizio dEsposito

aino e Adele. Il processo grillino alla cittadina Gambaro si conclude nel buio della Camera dei deputati. Espulsione di fatto, con la decisione di rinviare alla fatidica Rete il verdetto di colpevolezza per aver criticato il Leader in unintervista televisiva. Non un voto bulgaro. Tuttaltro: 79 a favore, 42 contrari, 9 astenuti e una ventina di assenti. I commessi in uniforme fanno gli straordinari per i parlamentari

LA DECISIONE Diverse le assenze I contrari alla fine sono stati 42, 9 gli astenuti tra gli eletti riuniti a Montecitorio
del Movimento 5 Stelle. La discussione, anzi il dibattimento estenuante, infinito, tortuoso, persino ingenuo e un po dilettantesco. Dalle quindici alle ventidue passate. Due round. Prima una riunione dei senatori, in diretta streaming, tre ore. Poi lassemblea plenaria, senza telecamere, a cominciare dalle diciotto, nel palazzo dei gruppi di Montecitorio. Lattesa sfianca tutti gli odiati giornalisti, seduti sui marciapiedi o dove capita. Alle otto di sera, questo laggiornamento che arriva dalla riunione: Ci sono ancora ventitr iscritti a parlare, poi bisogna votare per decidere se votare, infine votare su di lei. Un bisticcio di parole che d la misura del pantano dov caduta la rivoluzione grillina.
IL CASO della cittadina Gambaro va in onda alle tre del pomeriggio a Palazzo Madama. Per i soli senatori. Tutti la chiamano Adele. Molti la criticano ma sono contrari alla sua espulsione. Lei interviene pi volte, per precisare o per rispondere. Lesordio un attacco allex capogruppo Vito Crimi, seduto in ultima fila: Hai pubblicato le mie mail, venuto meno il rapporto di fiducia. Crimi non vacilla mai. Una maschera dellortodossia che rasenta la gaffe, come al solito: Devo andare via perch devo fare il trasloco. Ma voglio ricordare che non votiamo per unespulsione, giusto che decida la Rete. la linea talebano-grillina. La Rete, la Rete, la Rete. Adele, Adele, Adele. anche lo

scontro tra una persona in carne e ossa e le nuova frontiera della politica. Il neocapogruppo Morra ne ha qualche sentore e dice: Chi si azzarda a fomentare minacce sulla Rete fuori dal movimento. Il M5S arriva al giorno del giudizio coi nervi tesissimi. I richiami alla Gambaro alternano carezze amichevoli e pugni in faccia. In ordine sparso dagli interventi dei senatori: Non ho pi voglia di ascoltare il disagio altrui, chi non regge la pressione vada a casa, questa una guerra, c da tirare fuori le unghie; Adele stata ingenua caduta in una trappola; Siamo tutti diversi, c chi ha il pelo pi lungo e duro e chi la corteccia pi morbida; Adele abbia la forza per chiedere scusa e perdono. Anche Adele, come il nemico Crimi e gli altri talebani, non vacilla mai. Anzi s, c un momento in cui la senatrice colta di sorpresa azzarda: Ho sbagliato. Accade verso la fine della prima riunione, quando si fa presente che gli attivisti vogliono interagire. Si chiede: Ma stata la Gambaro a cercare il giornalista o capitata per caso?. Lei si difende ma ammette: Forse ho sbagliato. Per il resto nessuna marcia indietro. Niente scuse. Rivela anche di aver tentato di telefonare a Grillo. Invano. Tutto sommato, lassemblea dei senatori non si chiude male per lei. C unimmagine che lo testimonia. La cittadina Adele arriva alla riunione plenaria dei parIL SAGGIO

LO STREAMING NON SI REPLICA

La pi attesa delle due assemblee dei parlamentari Cinque Stelle, quella serale in cui si votava lespulsione della Gambaro, ieri saltata

ORA C LA RETE La presa di posizione di deputatati e senatori sar adesso messa in votazione anche sul sito
lamentari grillini scortata e circondata dai suoi colleghi. Come se volessero proteggerla. La seconda diretta streaming salta proprio con la complicit dei suoi protettori. Si mette ai voti la proposta e non passa. I duri si incazzano. Avrebbero voluto far venire allo scoperto i traditori in maniera trasparente. Qualcuno obietta: Non la metterete alla gogna. Dodici

voti di differenza. No alla diretta. Si vota anche per far spegnere i cellulari. Nemmeno questo passa. La discussione da subito tesa. Il vento non gira bene per Adele. Lei capisce e gioca a modo suo. Se ne va in anticipo, leggendo un biglietto: Attender il giudizio dellassemblea e lo accetter rimanendo nelle mie opinioni e con la speranza che il mio gesto possa essere servito a far muovere il cambiamento verso una linea pi democratica.
LA GAMBARO non chiede scu-

sa e non si dimette. Muro contro muro. La sua rigidit insospettisce anche chi con lei. Ritorna lombra del complotto di matrice Pd. Vuoi vedere che.... In un pausa esce Andrea Colletti, deputato, e dice: Crimi ha chiesto di avviare la procedura di espulsione e alcuni si

sono gi associati. Mi dispiace che Gambaro abbia mancato di rispetto allassemblea andandosene. Noi volevamo capire la sua posizione ma il fatto che sia andata via un elemento che va a suo sfavore. Io sono comunque favorevole allespulsione. Manlio Di Stefano allarga invece lorizzonte oltre il caso Gambaro: Invece di stare a parlare ogni giorno di dissi-

denti se c qualcuno che non daccordo con il movimento si alzi ora, lo dica, faccia il suo percorso lontano da noi. I talebani vincono ma non come si aspettavano. La linea dura passa e adesso ha un nuovo obiettivo. Unaltra donna, Paola Pinna. Per tutti gi la Cosetta dei Miserabili, diventata deputata con 100 voti 100.

La frattura era gi scritta nel voto


a base perduta da una delle due coalizioni principali della Seconda Repubblica (...) non si riL volta allaltra. Gli operai e i disoccupati non si sono spostati a sinistra. Tanto meno figurarsi gli imprenditori e i lavoratori autonomi. I professionisti, gli impiegati e i tecnici, a loro volta, non si sono orientati a destra. I lavoratori in fuga (...) hanno scelto il M5s. Per insoddisfazione spesso: rabbia verso le alternative tradizionali. Hanno votato per il soggetto politico guidato da Grillo. (...). Il M5s ha assunto una struttura sociale interclassista. (...) Primo fra gli imprenditori e i lavoratori autonomi (44%), fra gli operai (38%), ma anche fra i disoccupati (40%). Fra i liberi professionisti (32%) e fra gli studenti (28%) dunque fra i giovani. Ci induce a usare prudenza nel considerare il voto delle recenti elezioni come un evento violento, ma transitorio. Che possibile riassorbire con strategie tradizionali. Attraverso grandi alleanze, tra vecchi e nuovi soggetti. Oppure integrando nellarea di governo gli ultimi arrivati. Non cos. Perch il retroterra stesso delle tradizionali forze politiche, dopo una lunga erosione, franato.
(dalla prefazione di Ilvo Diamanti) UN SALTO NEL VOTO Ilvo Diamanti Laterza Editore 230 pagine, 15

(...) Il partito di Grillo non fa registrare una concentrazione del voto in specifiche aree: dappertutto. Il suo peso cresce, leggermente, via via che dal Nord si passa al Sud. (...) Limpianto territoriale del MoVimento presenta pochi buchi. Essi riguardano: nel Sud alcune province della Campania meridionale e Vibo Valentia; nel Nord, buona parte della Lombardia. (...) Alcune categorie sono maggiormente rappresentate in questa base elettorale. Sono gli operai, i lavoratori in proprio e i disoccupati. (...) Emerge lidea di un partito, in un certo senso, trasversale: pigliatutti. (...)
GLI ELETTORI GRILLINI, rispetto al continuum sini-

ab Alla prova del 24-25 febbraio il MoVimento ha ottenuto un successo inatteso. Non solo per gli osservatori, ma anche per il pi ottimista dei suoi candidati e (al di l dei proclami pre-elettorali) per il suo stesso leader.

stra-destra si (auto)collocano in modo indefinito. Non mostrano cio uno sbilanciamento verso una parte specifica dellasse ideologico. Il dato complessivo infatti la risultante di tre posizioni diverse e complementari. Una componente significativa la pi alta tra le principali forze politiche non si colloca. Chi lo fa si riconosce in orientamenti contrapposti: in parte di de-

stra e in parte di sinistra. Lelettorato a 5 stelle si presenta, dunque, terzista ma non centrista, diviso in tre anime di dimensioni grossomodo equivalenti: elettori di sinistra, di destra ed esterni. (...) Il M5s si presenta, in sintesi, come un (non)partito: n di destra, n di sinistra, ma con una base elettorale di destra e di sinistra, al tempo stesso. Peraltro con unampia componente di quanti non si riconoscono in queste categorie ideologiche. (...) Questa natura composita si riflette sullorizzonte futuro: sulle scelte e sulle strategie politiche, sia in campagna elettorale sia nellesercizio delle funzioni di rappresentanza democratica (...). La linea di frattura riproduce, in larga misura, gli orientamenti di centro-destra e di centro-sinistra della base. Tali spaccature spiegano, meglio di ogni altra considerazione strategica, la scelta del leader di tenere la linea dura con i propri eletti: invocando le dimissioni dei dissidenti; minacciando nuove espulsioni e il proprio eventuale abbandono (e quello di Gianroberto Casaleggio), in caso di rottura dellunit del fronte interno(...). Le difficolt nel tenere assieme un soggetto politico cos composito sono (...) emerse in tutta la loro evidenza. La principale sfida, oggi, per Grillo, quella di evitare squarci nel cielo a 5 stelle; per continuare a capitalizzare, sul piano elettorale, la doppia opposizione rispetto ai due poli della Seconda Repubblica (...).
(tratto dal capitolo 5 Tsunami a 5 Stelle di Fabio Bordignon e Luigi Ceccarini)

il Fatto Quotidiano

MOVIMENTANDO
RAGUSA PRIMA ALLEANZA PER IL M5S Per la prima volta nella sua breve storia il Movimento 5 stelle ha trovato un accordo politico con unaltra lista. Succede in Sicilia, a Ragusa: lunico dei venti capoluoghi siculi in cui un candidato grillino sia riuscito a raggiungere il ballottaggio. Laspirante sindaco dei 5 stelle, Federico Piccitto, non ha stretto nessun apparentamento formale, ma ha cercato e incassato lappoggio di due liste civiche di centrosinistra: Movimento Citt e Partecipiamo, il cartello con cui si sono presentate al voto ragusano Sinistra e Libert e Italia dei Valori. Non abbiamo formalizzato nulla sottolinea Piccitto ma vedremo, eventualmente, di trovare una collaborazione per gli assessorati. Una scelta, spiega il candidato sindaco, sottoposta anche al vaglio di

MARTED 18 GIUGNO 2013

Beppe Grillo: Lho sentito dopo il primo turno, era contento del risultato ottenuto. Gli ho detto che la citt chiede un accordo con le forze che vogliono rovesciare il sistema della vecchia politica. Il 23 e 24 giugno i 5 stelle sfidano il candidato di centrosinistra Giovanni Cosentini, sostenuto da Udc e Pd e appoggiato, al ballottaggio, anche dal Pdl.

Lultima vittoria dei falchi, la strada gi segnata


LA BATTAGLIA SULLESPULSIONE IL PUNTO DI NON RITORNO DELLA CONTA INTERNA
stelle che cancella leuforia della vittoria di quattro mesi fa e fa scempio delle parole dordine dele lascia. Quando sono passati che hanno fatto la fortuna del movimento. Uno venti minuti dalle otto di sera la se- vale uno, democrazia partecipata, tutto alla luce natrice Gambaro non ce la fa a reg- del sole. Si stringono le fila e allora vadano a gere il confronto con i suoi colleghi farsi benedire anche la trasparenza e le dirette senatori e i deputati col distintivo dei cinque- streaming. E cos succede che alle sette di sera la stelle e molla tutto. Me ne vado ma non in- tanto sbandierata trasmissione in diretta della tendo dimettermi. Spero che il mio gesto possa riunione congiunta dei parlamentari viene canportare pi democrazia nel movimento, dice cellata. Di colpo. Senza nessuna spiegazione. ai giornalisti che la aspettano. Dopo ore di una Troppe tensioni tra deputati e senatori. Questi discussione lacerante, lultima parola passa alla ultimi sono pi morbidi verso la Gambaro, corete. Il luogo ideale della democrazia grillina, in me si capisce seguendo, questa volta in diretta questi giorni trasformatosi in inesorabile tri- streaming, la riunione del gruppo di Palazzo bunale del popolo. La rete deMadama, mentre gli onorevocider la sorte politica della seli-cittadini sono schierati sulla natrice Gambaro. linea dura. Espulsione e giuLE ALTERNATIVE ramento di fedelt a Beppe. NELLASSEMBLEA il clima La questione Gambaro visUn movimento pi pesantissimo, pochi quelli che suta come uno spartiacque alallinterno dei gruppi parlalinterno della galassia grillina, piccolo si governa mentari vogliono capire le rauna sorta di ultima frontiera meglio, una realt gioni del dissenso, tanti quelli prima dello scontro finale. O si che stanno processando la sesta da una parte o dallaltra. nuova in grado natrice, troppi quelli che voAnche chi tenta di non dispiagliono chiudere rapidamente di incidere sulla politica cere Grillo, cerca di usare toni la questione buttandola fuori. pacati, ma poi sbaglia le parole difficile da ottenere lo psicodramma dei cinquee si aggrappa ad esempi sbagliati. da poco finita la preriunione dei senatori quando Nicola Morra, il professore di filosofia capogruppo al Senato, ha un rapido scambio di battute con i giornalisti. La Gambaro ha reiterato errori che non posso perdonare. Il perdono entra cos nelle categorie del confronto politico. Morra si compiace della sua uscita e ci mette anche un carico da novanta. Sono sulla stessa linea di Maria Fida Moro, per il perdono ci vuole tempo, ma forse la figlia dello statista ucciso dalle Brigate Rosse dopo 55 giorni nella prigione del popolo aveva qualche ragione in pi per diluire nel tempo un senSOTTO SCORTA La senatrice Gambaro scortata allingresso delle due riunioni dei Cinque Stelle. In mezzo, durante quella del Senato Ansa/Dlm timento cos nobile. Segnano un punto a loro favore i falchi alla Crimi, il primo a chiedere lespulsione della Gambaro nella riunione di deLE VOCI DI DENTRO putati e senatori. Lo seguono in tanti. Chi non daccordo con la linea del movimento lo dica subito e faccia il suo percorso lontano da noi, dice il deputato Manlio Di Stefano. La senatrice Rosetta Blundo, va oltre. Adele faccia una temunque ne usciamo, ne usciadimettere e chi vota contro si deve ricompattare assolutalefonata a Beppe, adesso, in diretta. Chieda perCalci sui denti, gogne mediatimo con un calcio nei denti, fuori. Io voglio le sue scuse, mente. Adele deve avere la fordono. Se vogliamo farci ridere addosso per i che, le giornate pi brutte della qualsiasi sia il risultato della perch se un mio compagno e za e la voglia di chiedere scusa prossimi cinque anni questa la frase giusta, mia vita, telefonate suggerite e riunione. fa parte della mia squadra quee perdono per aver messo in dicommenta un attivista su facebook. chiamate senza risposta. La riuniodi Enrico

Fierro

Al Senato in scena un melodramma a 5 stelle


scussione questa struttura. Deve fare una telefonata a Beppe e chiedere scusa in diretta. Rosetta Blundo HO CHIAMATO Beppe Grillo e non mi ha mai risposto. Non mi devo giustificare con il gruppo. Io mi sono lamentata solo dei toni, ma qui mi trovo bene. Adele Gambaro SAR comunque un massacro. Adele, non puoi essere sfiduciata perch non hai violato nessuna regola. Per non sono daccordo con quello che hai fatto. Oggi non voter per la sfiducia e mi sieder a fianco a te. Elisa Montevecchi ADELE ha sbagliato un passaggio, ma non condanniamo la sua partita. Mi chiedo se non sia peggio lintervista di Riccardo Nuti dove dice che si deve ste cose non deve dirle. Io non voglio le scuse della Gambaro, ma di Nuti. Maurizio Romani QUANTE persone servono per uneventuale gogna mediatica? Dare unopinione personale illegale? Offende limmagine del Movimento? Se non siamo un partito, ci deve essere libert di opinione. Noi non siamo in guerra, deve cambiare la mentalit del Paese, ma nella maniera pi soft possibile. Alessandra Bencini ORA c da tirare fuori le unghie: chi non se la sente, se ne vada a casa. Laura Bottici IL MIO un voto contrario alla sfiducia, ma non sono daccordo con nessuno: n con Adele, n con Crimi, n con Morra. Co-

ne dei senatori del M5s sul caso Gambaro ha alternato interventi tesi, toni melodrammatici e momenti di involontaria comicit. Rigorosamente in diretta streaming (non a caso i parlamentari 5 stelle hanno deciso di oscurare lassemblea che si tenuta in seguito alla Camera). Ecco i passaggi salienti della riunione di Palazzo Madama.

QUESTI sono stati tra i giorni pi brutti della mia vita. Io per primo chieder che Nicola Morra, alla prossima assemblea utile, venga giudicato dalla Rete. Se ho sbagliato, giusto sia cos. Nicola Morra IL M5S fatto di tre gambe: una Beppe, laltra gli attivisti e la terza siamo noi. Questo trip

Elisa Bulgarelli SIAMO FINITI in uno stress test. Se riusciremo a tenere i nervi saldi, allora saremo potentissimi. Maurizio Buccarella PROVIAMO a ricomporre la frattura. Serve una riconciliazione tra Adele e Beppe: magari una telefonata per il bene del Movimento. Noi siamo daccordo sul 95 per cento delle cose e invece siamo bravissimi a scannarci sul 5 per cento delle cose marginali. Gianni Pietro Girotto UNA manifestazione dopinione non una violazione del codice. Tutti, ad ogni errore, dobbiamo rialzarci e crescere insieme. Per il lavoro nel gruppo c bisogno di Adele Francesco Campanella

CHI HA VINTO, CHI HA PERSO? I falchi che

vogliono un movimento di fedelissimi, i pontieri interessati a seguire levoluzione del quadro politico soprattutto a sinistra, o i dissidenti che aspettano solo loccasione giusta per uscire? Troppo presto per dirlo. Beppe Grillo ha ottenuto quello che voleva, ma sa che la partita non chiusa. Si rende conto che qualcosa va rivisto e aggiustato dentro il suo Movimento. Le elezioni amministrative hanno fotografato la crisi, la caduta della roccaforte siciliana ne ha accentuato i toni scuri. La strada stretta e porta ad un movimento pi piccolo ma governabile, oppure alla continuazione del grande sogno, quello di una realt nuova che pu incidere nella politica fino a cambiare istituzioni e modello di Stato. La prima pi semplice da percorrere, la seconda zeppa di ostacoli, tranelli, rischi, e richiede tanta fatica. Soprattutto quando sei a capo di un movimento di cittadini e devi argomentare, convincere anche chi non la pensa come te. Espellere certamente facile, soprattutto se lo fai con un clic.

il Fatto Quotidiano

IN FONDO A SINISTRA
IL LEGHISTA Luca Zaia, governatore del Veneto, apre a sorpresa alla cittadinanza per i figli di immigrati nati nella sua regione. I bambini che sono nati e vanno a scuola qui, spesso parlano il dialetto meglio di me ha detto Zaia . Per loro un ragionamento sullo ius soli va fatto: nella maggior parte dei casi

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Zaia, s allo ius soli:


I figli di immigrati parlano in dialetto

hanno unidentit veneta, non quella del Paese dorigine della loro famiglia. Zaia ha espresso anche la sua opinione sui diritti delle coppie omosessuali: un problema che per me non esiste. Su questi temi preferisco non avventurarmi, i gay hanno diritto al rispetto e basta, non c nientaltro da aggiun-

gere. Secondo Zaia, nella Lega non mancherebbero aperture e idee originali riguardo i diritti degli immigrati: Nel mio partito la maggior parte delle persone ha ragionevolezza da vendere. Se poi il palcoscenico viene dato al fondamentalista di turno ovvio che le posizioni sembrano essere altre.

Grandi intese? Chissene DAlema lavora per Renzi


ROMPICAPO CONGRESSO: IL NUOVO SEGRETARIO NON SIA IN AUTOMATICO CANDIDATO PREMIER. EPIFANI: RENZI CAPO PARTITO? PRIMA VADA AL GOVERNO
di Wanda Marra

residente DAlema, pensa che ci sia unalternativa al governo di larghe intese?. Momento di silenzio. Il Lder Maximo si liscia i baffi, guarda nella telecamera. Non mi interessa. Si gira e se ne va. Ma come non le interessa?, viene incalzato. No veramente, non me ne importa un cazzo. Stizzito. Ha altro a cui pensare, tipo come fare il regista delloperazione che porta Matteo Renzi alla guida del Pd. Luned mattina, Palazzo Rospigliosi. DAlema con la sua Fondazione ItalianiEuropei organizza un seminario sulla forma partito. Ci sono un po tutte le correnti, con buona e sorridente rappresentanza dei renziani: Fabrizio Barca e Stefano Fassina, Gianni

Cuperlo e Giuliano Amato, Paolo Gentiloni e Marianna Madia, Ugo Sposetti e Dario Nardella. Guglielmo Epifani fa un rapido passaggio di rappresentanza e se ne va. Pier Luigi Bersani non si presenta. Matteo Orfini, lex pupillo, non figura neanche nella lista degli invitati. A DAlema, davanti alle telecamere, interessa dire che il Congresso del Pd deve eleggere un segretario forte che si occupi della ricostruzione del partito, e non un leader futuro, in grado di vincere le elezioni. E insomma, il leader del centrosinistra potrebbe essere il segretario del Pd, ma potrebbe anche non esserlo. Sulla separazione tra candidato premier e segretario, mantiene una formula aperta. Si tiene le mani libere, alla ricerca della mediazione pi vantaggiosa. Magari pure un

appoggio di facciata a Cuperlo, per ora, dove per la sua strategia va verso Renzi. Non risparmia le frecciate: I segretari che ho appoggiato hanno sempre vinto, ma non sempre sono quelli giusti... Vedi alla voce Bersani. Intanto prova a dettare la linea al sindaco di Firenze: Io sono un convinto assertore della personalizzazione della leadership, che non significa affatto partito personale: questo il Pd non potr mai esserlo. Sul finanziamento, ai renziani sempre contrari, ricorda che in Europa c un po ovunque. Il ribaltone unopzione reale? Fassina, viceministro dellEconomia, la prende alla larga: I pi negativi rispetto a questipotesi sono i renziani. Perch cos gli abbiamo spuntato le armi: non possono pensare che se fanno cadere Letta, automaticamente

REBUS REGOLE Il Lider Maximo tesse la tela per il sindaco Il segretario: guido io la commissione sul regolamento dellassise
si va al voto. Pi che un progetto, una minaccia. Da una parte Renzi-DAlema, dallaltra Bersani, che potrebbe candidare lo stesso Fassina. Poco pi in l a SantAndrea delle Fratte il Pd discute in versione ufficiale. Si riunisce per la prima volta la commissione che deve stabilire il regolamento per il congresso: 18 membri, una de-

DAlema, Barca, Amato ed Epifani allincontro di ItalianiEuropei Ansa

cina di minuti ciascuno. Durata? Quattro ore. Decisioni? Nessuna. Viene eletto presidente il bersaniano Zoggia o il turco-dalemiano Roberto Gualtieri? Nessuno dei due. Il presidente sono io, chiarisce alla fine Epifani. La commissione durer un mese, si riunir una o due volte la settimana e alla fine dovr varare un documento da sottoporre alla direzione o forse addirittura allAssemblea. I tempi del congresso sono confermati entro lanno. E la divisione tra segretario e aspirante premier? I bersaniani vorrebbero mantenerla, i renziani sono per unificarla in

via definitiva. Epifani usa le stesse parole di DAlema: Il segretario del Pd pu essere il candidato premier, ma pu anche non esserlo. Alla fine, lunico punto fermo il diktat, direttamente dallalto: i componenti della commissione non devono parlare con i giornalisti. Il dibattito sembra solo un tentativo di prendere tempo. Per arginare Renzi, per cooptarlo, per disinnescarlo, per inghiottirlo, per mettergli i bastoni tra le ruote. Per... Epifani a Porta a Porta: Renzi segretario? Gli serve un po desperienza. Meglio se fa il premier.

il Fatto Quotidiano

SOLDI DI CASTA
LO STATO ha speso solo nellultimo anno 1,9 miliardi di euro per protesi e ausili per disabili. In molti casi, come per le carrozzine pieghevoli, le Asl spendono anche il triplo rispetto al reale valore in negozio e, spesso, per prodotti obsoleti. Tutta colpa del Nomenclatore tariffario, la lista del ministero della Salute che regolamenta prezzi e tipologie dei dispositivi sanitari. Ilfattoquotidiano.it ha rivelato che il prontuario, nato come provvisorio nel 1999 con l'allora ministro Bindi, non mai stato aggiornato. Una riforma bloccata anche dalle lobby in Parlamento. Cera quasi riuscita nel 2008 il ministro Turco, poi il Pdl ha revocato tutto. Con Balduzzi, la riforma era prevista entro la fine di maggio di quest'anno, ma tutto si arenato di nuovo.

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Lo spreco, i malati,
di Carlo

le protesi: linchiesta sul sito del Fatto


Tecce

i sono consulenze che, per paradosso e masochismo, non si possono definire inutili: ci fanno divertire, e non mica poco. La Regione Lombardia ha pagato un volenteroso con 1.000 euro per distribuire i buoni gelati per l'evento lecca nella foresta. Lo spreco non ha misure rigide, ci sono banconote che sfuggono al controllo, si traducono in oltre 270.000 incarichi liquidati nel 2012, relativi al 2011 come anticipato domenica dal Fatto e diventano 1,3 miliardi di euro. La fantasia pu deviare la ragione e incentivare lo sperpero di denaro pubblico.

I sardi e la campionatura di suini e rondelle

Quando aprite il frigorifero, anzi il congelatore, forse vi scatta quel desiderio inconfessabile di separare il tacchino dal vitello e il pollame dal maiale: per ordine maniacale, chiss. La Regione Sardegna vi ha anticipato perch ha assoldato un esperto per campionare la carne di suino e i salu- FRA I 270.000 INCARICHI PUBBLICI PAGATI NEL 2012 CI SONO ANCHE mi tradizionali per 14.715 euASSISTENZA RELIGIOSA NEGLI OSPEDALI ro. E siccome le cose vanno I PRETI CHE FANNO messe nei posti giusti, la giunta sarda chiedono l'ingaggio di raffinaha chiesto a un tecSUL MESSAGGERO ti esperti (non mancano nico di campionare mai): 13.000 euro per il proanche i tappi e le getto libera-mente; 1.600 rondelle con lo euro montagna selvaggia; sconto per, 930 1.321 euro per amare troppo, euro. Sappiamo amare male. persino che ancora la Regione SardeLa Valle dAosta e il vizio erminata lesperienza in politica con Fare gna ha liquidato di catalogare tutto per fermare il declino, Oscar Giannino ri5.500 euro per un imprecisato proIn Valle d'Aosta ci tengono a prende a pieno ritmo la sua attivit di analista ed getto per la ricotta. LANTEPRIMA essere precisi: catalogano taneditorialista economico. E torna sul Messaggero, ma Il territorio, ci di- La prima puntata di domenica sul Fatto to e non badano a spese. Un prima costretto a scusarsi: Caro direttore, cono, fondamengiorno, la regione autonoma qualche tempo fa ho rumorosamente scoperto di tale. La burocrazia, ci ripeto- progetto denominato evolu- ha ordinato di rassettare l'arnon avere qualche titolo e qualche zecchino (doro) no, fastidiosa. E le ammini- zione della pasticceria. Se vo- chivio fotografico di arte constrazioni pubbliche, ci sussur- lete un servizio completo, e temporanea, 8.582 euro. E un che, colpevolmente, non ricordavo di avere. Gli errano, sono ingolfate. Ecco, al- preferite restare in zona, il Co- giorno successivo, non dirori si pagano, giusto. Ma a te solo e ai tuoi elettori lora, che la Regione Molise si mune di Trento offre il buf- stante, ha deliberato la stessa spetta giudicare se quanto scrivo da un po di anni prende la briga di arruolare un fet, costo 8.241 euro. Per gli operazione per i beni cultusia utile e apprezzato. Cusenza lo assolve: Lhai docente per un rapido corso amanti del brivido, a Mache- rali mobili. Non l'hanno decombinata grossa. Ma la bont delle cose che hai agli aspiranti raccoglitori di rio (Milano) organizzano il ciso per noia, spiegano: si trattartufo, 1.000 euro. Un obolo buffet al buio, 400 euro a ta di attivit propedeutica alscritto in passato superiore al pur grave errore rispetto al fortunato consu- brindisi. La comunit Valsu- la costituzione del museo. commesso. Il mago Zurl sar daccordo? lente di Trento (Provincia) gana e Tesino si concede biz- L'attivit sar pure propeche se n intascati 3.705 per il zarri incontri culturali che ri- deutica, ma costata gi

Consulenti: pure lesperto in tappi e in buoni gelato


Giannino si scusa e torna a scrivere

41.184 euro. A Rocca Priora, provincia di Roma, non sapevano a chi far scegliere le immagini per i pannelli e opuscoli didattici, poi avranno trovato qualcuno davvero bravo e l'hanno ringraziato con 12.000 euro.
La rassegna stampa ligure per i tedeschi e gli inglesi

La Regione Liguria davvero stravagante e, in senso positivo, esterofila: spendono 3.134 euro per un servizio di ritagli di stampa per il mercato inglese e tedesco. E poi monitorano i finanziamenti europei e dunque finanziano il monitoraggio con quasi 17.000 euro. La Giunta ligure si preoccupata anche di un programma di visita a favore di un gruppo di giornalisti, 2.200 euro. Chi l'avrebbe mai detto che i sacerdoti rischiano di avere il doppio ruolo e il doppio stipendio? Le donazioni tramite l'otto per mille servono a sostenere la Chiesa, ma spesso un secondo aiutino non rifiutato. Gli ospedali sono laici, dovrebbero perlomeno, per le Asl o le Usl investono tanti denari per l'assistenza religiosa: insomma, pagano i preti. Ospedale di Brunico, 74.000 euro. Rovigo, 82.000 euro. Treviso, 105.000. Si toccano milioni di euro. Si tocca il paradiso.

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MALITALIA
A LEGGERE LE MOTIVAZIONI della Cassazione sul ricorso presentato dai legali di Giuseppe Ambrosio, il dirigente del ministero delle Politiche agricole finito in carcere lo scorso 30 novembre, sembra che non sia configurabile come corruzione lo scambio tra regali e favori. Almeno quando le indagini non riescono a stabilire il nesso temporale e causale tra il dare e il ricevere. Nellinchiesta romana che ha portato allarresto di Ambrosio sono indagate altre 37 persone e tra gli episodi contestati dal pm Rocco Fava, c' anche il regalo di una lampada da 1.200 euro o i weekend pagati ai dirigenti. Il presunto regalo della lampada - scrive la Cassazione - l'unico temporaneamente collegato, ma il suo valore non tale da essere automaticamente una dimostrazione che dovesse avere una funzione di remunerazione di una corruzione. Quanto agli altri pre-

il Fatto Quotidiano

Cassazione,

i regali non sono atto di corruzione

sunti vantaggi economici, risulta che si trattava di corresponsione di somme in tempi del tutto diversi, n la causale di tali pagamenti stata oggetto di alcuna doverosa valutazione al fine di dimostrarne la natura di retribuzione di un futuro atto contrario ali doveri di ufficio.

FRANCHINO E LA REGINA FIRENZE A LUCI ROSSE TRA FARSA E MISTERI


LOROLOGIAIO FRANCO BELLINI CAPO PUTTANIERE E LA ROMENA JONITA. SONO LORO I PROTAGONISTI DEL GIRO DI ESCORT CHE SPAVENTA PALAZZO VECCHIO
di Davide

Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze Ansa

in funzione ed quindi raggiungibile da suffissi internet esteri) e poi avvisava i fratelli Taddei che nei loro alberghi solitamente proviamo la merce. Franchino poi annotava nella sua rubrica. Un lungo elenco (sequestrato dagli inquirenti) in cui sono anche segnati, accanto ai nomi delle ragazze, i clienti. Il capitolo escort emerso a seguito di un esposto da parte di una moglie gelosa alla Polizia Postale. Poi c' il capitolo Adriana, una storia a parte e trovata per caso, intercettando Franchino.

Vecchi
inviato a Firenze

ho lAdriana qui che l tutta nbollore. Quando la regina si presentava a bottega Franchino apriva la rubrica e chiamava gli amici di una vita. Dipendenti comunali, pizzicagnoli, persino giornalisti di un quotidiano simbolo di Firenze. Qualche volta li piazzava negli hotel sicuri in zona, altre direttamente in bottega. Si tira gi la serranda e fai i tu comodo. La regina e il Franchino, orgoglioso del suo soprannome: Capo puttaniere. Sono i due protagonisti di quello che stato ribattezzato il sexy gate fiorentino e che vede oggi indagate 14 persone e ha coinvolto anche un diri-

gente comunale che, invece che nella piccola bottega da orologiaio di Franco Bellini, ha preferito ospitare Adriana Jonita, rumena 42enne chiamata la regina, direttamente negli uffici dellassessorato. Ma si fatto sorprendere dalla donna delle pulizie. Lei ne ha riso con un amico al telefono. Non hai idea, che figura mha fatto fare quello l. Lui fa finta di nulla, ancora al suo posto a Palazzo Vecchio e confida di uscirne senza clamore. Ho moglie, figlia: ci son le indagini, vedremo ma io so di non aver fatto nulla di male, si concede al telefono.
CERTO che per alcuni dei 14

si ipotizza anche una possibile associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. Per loro il Pm LA PROPOSTA

aveva inizialmente chiesto le misure detentive. Il sexy gate, va detto, non nulla in confronto allinchiesta Ruby. Sembra piuttosto un capitolo del film Amici miei, partorito dal genio di Pietro Germi e realizzato da Mario Monicelli. Le intercettazioni tra Franchino, Adriana e i fratelli Taddei (gestori degli hotel che ospitavano le ragazze), sono zeppe di piccole bugie alle mogli per far tardi alla sera, millanterie per farsi belli con le donne di turno e toscanismi da pellicola. Ma sono entrate dritte nel Comune di Matteo Renzi. Il sindaco non ne parla volentieri. Gli uomini a lui pi vicini fanno notare che per ora il Comune non pu fare nulla: il dipendente al momento non risulta indagato e non abbiamo comunicazioni ufficiali da

INTERCETTAZIONE Cho lAdriana qui che l tutta nbollore dice al telefono luomo. Nella sua rubrica, dipendenti comunali e giornalisti
parte della magistratura, ma chiaro che l'ente parte lesa. Certo che in municipio laria decisamente tesa. Ieri in consiglio comunale, per dire, il sindaco non s visto e le discussioni su mobilit, trasporti, lavori pubblici, grandi opere e mondiali di ciclismo sono state sospese. Tutte deleghe (e competenze) di Massimo

Mattei, ormai ex assessore alla Mobilit nella giunta Renzi e capo del dirigente sorpreso con lAdriana in ufficio. Per carit, garantiscono i diretti interessati, Mattei si dimesso per motivi di salute. Ma secondo molti il timore che il dipendente col debole per la regina possa averla presentata ad altri. E non solo lei. Secondo quanto accertato dal Pm fiorentino titolare dell'indagine, Giuseppe Bianco, il franchino, assieme ai fratelli Taddei, gestori del grand hotel Mediterraneo e di Villa Fiesole, hanno testato e messo a disposizione degli amici in citt oltre duecento ragazze. Per lo pi straniere. Franchino le selezionava sui siti di escort, in particolare escortforum (ora sequestrato dalla Polizia Postale, ma il server a Bratislava ancora

INDIVIDUARE il suo numero

stato difficile perch lei non telefonava a Franco, si presentava direttamente a bottega. Ho bisogno di 600 euro, dai Franchino dammi una mano. Lui apriva la rubrica, trovava i soldi a lei e faceva felice qualche amico. Fino a quando il dirigente del Comune non s invaghito ed saltato fuori il cellulare della regina. Ma lei mica una escort, la regina, dice Franchino che anche ieri s presentato al suo negozio. Capello grigio fluente, laria scansonata del barista Necchi di Monicelli, quello che mandava le rose alla moglie per fargli la scenata di gelosia e cos poter scappare con gli amici. E magari qualcuno lha pure fatto. A Firenze di questa vicenda sorridono tutti. Tranne che a Palazzo Vecchio.

di Bruno

Tinti

Firenze hanno lavorato sodo. Due anni di indaA gini, intercettazioni, filmati e

alla fine lirruzione. Richieste di cattura per 14 persone (ma il Gip non le ha accolte), un numero ancora pi elevato di imputati. Un processone. I reati: favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Un giro di escort che incontravano clienti facoltosi, ovviamente sputtanati dalle indagini, in alberghi di lusso. Addirittura gli esercenti offrivano pacchetti completi: cena, camera e colazione. Anche loro incriminati. Tutto regolare, si capisce; la legge legge e noi, dal 1958, ci portiamo dietro la Merlin, geniale prodotto della omonima defunta senatrice che cos ragionava (?): la prostituzione legale ma chi induce taluno a praticarla, la favorisce e la sfrutta deve essere punito; e anche con pene pesanti, da 2 a 6 anni. Beh, pesanti, si fa per dire: con la nuova legge del governo di larghe intese, fino a 6 anni niente prigione, si sta a casa propria. Qualche dubbio.

Basta con i falsi moralismi Le prostitute paghino le tasse


vuole concedere un intermezzo con lamore della sua vita (vi ricordate Irma la douce)? E poi: supponiamo che un certo numero di belle ragazze, stufe di fare le disoccupate o le badanti, si metta daccordo per prostituirsi. Mettono insieme i soldi e affittano una bella villa e l ognuna riceve i suoi clienti. Tutto regolare, nessuno sfrutta (ognuna si tiene i suoi soldi). Per bisogna rispondere al telefono, pagare laffitto, la luce, il gas, la tassa sui rifiuti; e poi bisogna fare la spesa, comprare il whisky, portare fuori il cane Chi le fa tutte queste cose? Assumiamo una o due cameriere e, quando vanno in ferie, una di noi se ne occuper a turno. Ah no, questo favoreggiamento della prostituzione. E si potrebbe continuare con questi esempi allinfinito. Intanto le strade sono piene di poverette, esposte a ogni violenza, mezze nude anche quando fa freddo e nevica, che si vanno ad accoppiare come bestie in mezzo ai cespugli. Questo va benissimo. Ogni tanto si becca una banda di albanesi che le picchia a morte per costringerle a questa vita e ci si mette in pace la coscienza: anche se sappiamo benissimo che non cambiato e non cambier niente. Va bene, che si pu fare in un Paese dominato dallideologia (e dallipocrisia) cattolica? Niente. Per potremmo proporre unideologia diversa. La religione sar anche consola-

PER ESEMPIO : se una persona adulta (dunque maggiore dei 18 anni) e capace di intendere e di volere decide di guadagnare soldi prostituendosi, saranno affari suoi? E se decide di farlo in comode stanze dalbergo, il cui costo sar addebitato al cliente, perch dovremmo prendercela con lalbergatore? Se affittasse la stessa camera a una coppia clandestina, tutto bene; ma se uno della coppia si fa pagare, allora favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e deve andare in prigione? E se la prostituta per quella volta si

perch no? Con le stesse risorse messe in campo a Firenze per 2 anni per mandare in prigione un po di gente che non ha minacciato o violentato nessuno (non risulta, se fosse avvenuto sarebbe divertoria; ma vuoi mettere quanto ti consolano un so), sai quante tasse sarebbe stato possibile mucchio di soldi? In Germania, dove la pro- riscuotere da quelle escort di lusso e dagli alstituzione legale, il giro daffari di 14 mi- bergatori che le hanno ospitate. E poi: perch liardi allanno. In Svizzera, dove pure legale, non metterci al passo con i Paesi pi prodi 6 ( un Paese pi piccolino). Al netto del- grediti? In Ticino, a due passi da noi, la Svizzera tassa i proventi della prostituzione; e, per convincere le ragazze a pagare, ha ideato COME LA SVIZZERA un sistema semplicissimo. Sono quasi tutte straniere, muIn Ticino nite di regolare permesso di soggiorno: dunque non clanle professioniste destine, ospiti ignote della versano le imposte: Confederazione; si sa chi sono, quante sono e dove sono. quelle straniere Esercitino pure la prostituzione; e paghino le relative imhanno diritto poste; se non lo fanno, il peral permesso di soggiorno messo di soggiorno revocato e vengono espulse. Perch rinunciare a un lavoro proficuo e a una vita agiata? Pagano, certo che pagaAnsa no. I benpensanti stiano tranquilli: tutto questo levasione fiscale (c anche l) se ne ricavano 5 non ha nulla a che fare con tratta di persone, e 2 miliardi di euro ogni anno. Perch, l, le riduzione in schiavit, violenze e stupri; questi prostitute pagano le tasse. sono e restano reati gravissimi, da ergastolo. Ma se la prostituzione frutto di una libera NOI ABBIAMO i soldi che ci escono dalle orec- scelta, quale motivo pu esserci per impedirla? chie? Il giro daffari italiano in questo settore e Ma certo, che stupido che sono: secondo me di circa 10 miliardi; con le nostre aliquote ci immorale; dunque tu non devi praticarla. porteremmo a casa 5 miliardi. Ma per carit, attivit contraria al buon costume, lo Stato non pu accettare i soldi provenienti da unattivit immorale. Meglio tassare con lImu le prime case e prendercene 4. Per il resto provveder il Signore: noi ce lo meritiamo, siamo cittadini molto morali. Ma come, facciamo fare alle prostitute la ricevuta fiscale? Certo,

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brevi

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CRONACHE
CASO DENISE CHIESTI 15 ANNI PER JESSICA Svolta nel caso Denise Pipitone. Il pm di Marsala Francesca Rago ha chiesto la condanna a 15 anni di carcere per concorso in sequestro per Jessica Pulizzi, la sorellastra ventiseienne della bambina scomparsa il primo settembre 2004 a Mazara del Vallo, allet di quattro anni.

il Fatto Quotidiano

ANSALDO INCHIESTA IN OLANDA La segretaria di Stato olandese con la delega alle Infrastrutture Wilma Mansveld ha annunciato uninchiesta sul rilascio delle autorizzazioni ai Fyra, i treni ad Alta velocit (V250) dellAnsaldo Breda, tra Amsterdam e Bruxelles, ritirati dalla circolazione a scorso per malfunzionamenti tecnici. Ansa

CATANIA SFREGIA CON LACIDO IL SUO EX Ad Acireale, nel Catanese, una donna di 38 anni ha investito il suo ex compagno e ha sfregiato il suo volto con un getto di acido muriatico. Maria Elena Cigaroli ha precedenti per furto, rapina e percosse. stata arrestata e deve rispondere di tentato omicidio e lesioni personali.

NON SOLO GOOGLE

Non c privacy per chi lavora alla Privacy


DIPENDENTI E SINDACATI DENUNCIANO: VOGLIONO CONTROLLARCI A DISTANZA
di Chiara

GIOVANARDI Nei guai per le parole su Aldrovandi a procura di Ferrara ha iscritto nel registro degli indagati Carlo Giovanardi. Il senatore del Pdl L deve rispondere delle affermazioni sulla fotografia
che ritrae il volto insanguinato di Federico Aldrovandi, scattata poco dopo la morte del ragazzo. Giovanardi, in unintervista alla trasmissione di Radio 24 La Zanzara, aveva dichiarato che il giovane ferrarese deceduto nel 2005 dopo uno scontro con quattro poliziotti (tutti condannati in primo grado), non stato ucciso dalle botte e che il colore rosso non riferibile al sangue, ma al cuscino su cui poggia la testa del ragazzo. Insieme a Giovanardi, sono indagati Alberto Balboni (ex parlamentare del Pdl, oggi a Fratelli dItalia) e Franco Maccari, segretario nazionale del Coisp. In occasione del congresso nazionale del sindacato di polizia, lo scorso marzo, avevano messo in discussione la veridicit della fotografia, accusando la stampa di aver montato un caso falso. Tutti e tre gli indagati sono stati denunciati per diffamazione dalla madre di Aldrovandi, Patrizia Moretti: Hanno detto bugie e continuano a spacciarle come verit, mentre invece in tribunali sono stati stabiliti fatti diversi. Non posso pi tollerare che si infanghi ancora la memoria di Federico.
Il garante Antonello Soro Dlm

Paolin

l garante della Privacy, Antonello Soro, le ha sparate grosse la settimana scorsa: a livello planetario vuole combattere i giganti dell'informazione pervasiva, in Italia s'accontenterebbe di bloccare la pubblicazione dei materiali giudiziari sulla stampa. Intenti ambiziosi, accolti con scarso entusiasmo nella sede dell'Authority, in piazza Montecitorio. L un centinaio di dipendenti hanno altro a cui pensare, e una traduzione non cos nobile per le parole che hanno piazzato Soro in prima pagina dopo mesi di oblio. Dobbiamo frenare lo strapotere dei colossi del web ha tuonato il capo, e tutti si domandano come mai Soro e la sua vice, Augusta Iannini, si siano visti tanto poco alle riunioni dei Paesi europei impegnati sul tema. I due, nominati un anno fa su fronti opposti (lui Pd, lei Pdl), hanno dovuto prendersi le misure. Soro, dopo prestigiosi incarichi dentro e fuori il Parlamento, ha in mano l'occasione della vita e intende sfruttarla; la Iannini, nella scomoda funzione di contropotere interno, ha iniziato con una ricognizione individuale del personale (incontri solitari per scoprire punti forti o deboli del sistema) passando infine a una logica meno divisiva col cavallo di battaglia gi lanciato in passato: il blocco delle intercettazioni, roba che piace a destra come a sinistra.

terni. Di che si tratta? In base alla riforma Brunetta, i sindacati avevano chiesto di applicare i nuovi metodi di valutazione della performance, con relativo margine di aumento dello stipendio. Non grandi cifre, ma un passo avanti nelle relazioni sindacali sempre molto freddine tra management e operativi. Per tutta risposta, il segretario

DIMMI COSA FAI Lauthority combatte linvadenza dei datori di lavoro, ma chiede ai suoi funzionari di compilare rapportini orari sulle attivit svolte

generale Giuseppe Busia ha emanato una direttiva con cui spiega che l'ente intende promuovere un Piano degli obiettivi 2013 realizzando nel frattempo un sistema di rilevazione delle attivit. Un meccanismo assai complesso che ha allarmato i lavoratori: Non chiaro come si debba sviluppare la rendicontazione, avvertiva una nota sindacale cui seguita una replica del Busia in versione pacifista (i modelli dovranno indicare esclusivamente il totale dei prodotti realizzati, con una indicazione di massima del tempo impiegato non dal singolo ma dall'unit organizza-

tiva). Ma se ogni dirigente ha alle sue dipendenze non pi di quattro o cinque impiegati, di che dati e informazioni avr mai bisogno nei famosi rapportini?
NESSUNO ha capito bene co-

me procedere, i dipendenti si sono ritrovati a compilare rapporti quotidiani specificando di che s'erano occupati ora per

ora, consegnandoli a fine mese (se richiesti dal proprio dirigente): meglio essere preparati, con laria che tira. E i sindacati insistono: se il sistema di rilevazione gi avviato venisse solidificato tramite un programma informatico pi organico, l'authority scivolerebbe dritta dritta nell'ipotesi di abuso per telecontrollo. L'ultimo comunicato era piut-

tosto brusco e accusava Busia di agire con scelte unilaterali e verbose note esplicative con continui aggiustamenti di rotta che finiscono per gettare l'ufficio nella pi totale confusione. Come dire che alla Privacy pi facile prendersela con Google e i giornalisti ficcanaso, piuttosto che risolvere i guai interni.

Tangenti algerine, nuovo crollo Saipem


MENO UTILI E GUAI GIUDIZIARI: IL TITOLO PERDE UN TERZO DEL VALORE COME A GENNAIO
di Marco

Franchi

l copione sembra lo stesso andato I in scena a gennaio di questanno. Su Piazza Affari torna ad abbattersi luragano Saipem. Dopo lallarme utili lanciato venerd, il titolo della societ dingegneria petrolifera del gruppo Eni ieri ha perso il 29,19 per cento, a 14,24 euro. In soldoni, quasi 2,6 miliardi di capitalizzazione con il 6 per cento del capitale scambiato in una sola seduta. Anche a inizio 2013 le azioni crollarono di oltre il 34 per cento in un giorno solo. La ragione del tracollo la stessa: un taglio alle stime sui profitti del 2013. E come allora il tonfo ha pesato anche sull'Eni, che controlla il 43 per cento del gruppo e che ieri ha perso il 2,14 per cento. Questa volta il taglio annunciato di 650-750 milioni al risultato operativo con una chiusura di esercizio attesa in perdita per circa 350 milioni. Colpa di un mix esplosivo: lallargarsi dell'inchiesta sulle presunte tangenti in Algeria, la riduzione di redditivit di due importanti contratti in Canada e in Messico, le voci su nuovi sviluppi giudiziari attesi anche in altri Paesi oltre allAlgeria, alcune criticit emerse nel settore delle costruzioni

offshore e infine una raffica di bocciature da parte delle banche daffari che consigliano ai loro clienti di tenersi allarga dal titolo. Limpatto in Borsa stato cos forte che la Consob stata costretta a bloccare ieri e anche oggi le vendite

IN ATTESA DI VEDERE l'effetto del tandem Soro-Iannini, il problema che attanaglia l'Authority per e un altro e si chiama controllo a distanza del personale: chiunque svolga attivit di indagine per monitorare un dipendente (per esempio attraverso videosorveglianza, controllo delle telefonate o delle email) viene ripreso e multato dallAuthority. Ma i sindacati interni denunciano: ora c il pericolo che proprio qui, nell'ente deputato a combatterlo, si arrivi allabuso. Assemblea generale del personale, diciamo no al controllo a distanza dei lavoratori recitava il documento delle quattro sigle sindacali che a stento hanno contenuto il nervosismo dei lavoratori convenuti lo scorso aprile sullo scabroso tema dei rapportini in-

-29, 2% IL CROLLO
IN BORSA

sciato la sede della societ di ingegneristica il 7 giugno, e nel frattempo le indagini vanno avanti di pari passi con l'autorit britannica cui stata chiesta cooperazione. Gli accertamenti riguardano il collocamento dei titoli Saipem da parte di Bofa Merrill Lynch per conto del fondo Blackrock, operazione avvenuta proprio alla vigilia del crollo del titolo, causato dal primo allarme sui profitti. Le azioni erano state vendute a 31 euro per poi precipitare il 30 gennaio a quota 20 euro. Il declino cominciato con l'emergere di episodi di corruzione in Algeria, uno dei Ansa principali Paesi in cui opera Saipem. A diIL TRACOLLO cembre la procura di Milano aveva aperto Il colosso l'inchiesta sulla colladellingegneria borazione con Sonacontrollato da Eni ha trach (la compagnia di Stato), problemi industriali petrolifera rilevando la sua come giudiziari plicit nel giro di corruzione internazionale e malversazione del allo scoperto sulle azioni Saipem, gruppo nordafricano scoperto nel mentre vanno avanti gli accertamen- 2009. Uno scandalo che aveva porti della Commissione sulle modalit tato alle dimissioni dell'amministracon cui avvenuto il primo allarme tore delegato Pietro Franco Tali, soutili di gennaio. stituito da Umberto Vergine. Ma le Gli ispettori, secondo quanto appre- grane algerine stanno aumentando. so dallagenzia Radiocor, hanno la- Chakib Khelil, l'ex ministro algerino

dell'Energia coinvolto nello scandalo Sonatrach che attualmente risiede negli Stati Uniti, verr convocato agli inizi di luglio per rispondere di presunti casi di corruzione in Italia, Canada e Algeria. I pm milanesi stanno gi indagando su un giro di pagamenti occulti per 197 milioni di euro, emessi da Saipem a diversi intermediari algerini, tra i quali lo stesso Khelil. Non solo. Nei giorni scorsi il quotidiano locale Le Temps ha riferito nuovi dettagli sulle importazioni di materiali fatte da Saipem per conto di Sonatrach e in particolare su presunte lacune nella fatturazione delle merci. Ora in Borsa si teme che il management scopra altri problemi sui contratti ricevuti in eredit e che la ripresa degli utili non si realizzi. Quanto allEni, se la controllata Saipem dovesse chiudere in rosso e non dovesse distribuire il dividendo sul 2013, l'impatto sulla cassa del Cane a sei zampe potrebbe essere intorno ai 140 milioni. Ma lamministratore delegato del colosso petrolifero, Paolo Scaroni, getta acqua sul fuoco: ''Gli effetti sono relativamente modesti per noi perch Saipem rappresenta il 6% dei nostri attivi. Certo, pi che anticipare posticipa'' la cessione della quota dellEni, ha poi aggiunto. Sottolineando anche che il gruppo ''non gestisce Saipem, che ha un suo consiglio di amministrazione e che lavora anche per i nostri concorrenti''. Battuta, questultima, che nelle sale operative subito suonata come una presa di distanza dagli imprevedibili sviluppi sul fonte delle inchieste giudiziarie.

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ALTRI MONDI
SIRIA ASSAD ALLEUROPA: PAGHERETE Il presidente siriano, Assad, ha negato di aver mai ordinato luso di gas per sedare la ribellione in corso nel Paese ed tornato a minacciare, affermando che se i Paesi dellUe decideranno di armare i ribelli siriani, lEuropa pagher il prezzo di trovarsi i terroristi allinterno dei propri confini. Ansa

il Fatto Quotidiano

Pianeta terra
IRAN ROHANI: ANDIAMO AVANTI COL NUCLEARE LIran del moderato Hassan Rohani cercher di instaurare rapporti costruttivi con gli Usa, ma sulla base di un rispetto che include il riconoscimento del diritto di Teheran al nucleare civile: per questo non sospender larricchimento delluranio. LaPresse

ECCO LA REPRESSIONE TURCA AL PEPERONCINO (URTICANTE)


IL LIQUIDO SPARATO SULLA FOLLA, SECONDO ALCUNI STUDI AMERICANI, CANCEROGENO. PICCHIATI E ARRESTATI GIORNALISTI
di Alessandro Oppes

opo tre settimane di protesta, con la situazione che rischia di sfuggirgli completamente di mano in un crescendo di critiche della comunit internazionale, il premier turco Recep Tayyip Erdogan ricorre allestrema minaccia: quella di mobilitare lesercito per stroncare definitivamente le manifestazioni di piazza, proprio mentre la violenza della repressione messa in atto dalla polizia con luso sconsiderato di liquidi e gas urticanti e lacrimogeni provoca scandalo nel mondo. Tra le 600 persone arrestate solo nella giornata di domenica una delle pi drammatiche dallinizio del movimento c anche un giovane fotografo livornese, Daniele Stefanini, 29 anni, che prima stato ferito a manganellate dalle forze dellordine mentre lavorava sulla piazza Taksim, e poi accompagnato al posto di polizia.

Il presidente Erdogan LaPresse

to che i sindacati di sinistra Disk e Kesk abbiano alla fine rinunciato a una nuova concentrazione sulla piazza Taksim per scongiurare il riesplodere degli scontri, ha almeno in parte contribuito a calmare gli animi. Resta, per, intatta la pietra dello scandalo rappresentata dallutilizzazione massiccia di liquido urticante a base di peperoncino, con arrossamenti, ir-

taniche (con una capacit di dieci litri) che indicano in modo inequivocabile di cosa si tratti: si chiama Jenix, un pepper gas fabbricato in Turchia e, a quanto riporta il sito web del produttore, viene venduto solo a esercito, polizia e gendarmeria. Nella stessa pagina si dice anche che pratica, facile rapido da usare, che non produce effetti avversi sulla salute e lambiente e che il suo uso non illegale se impiegato per difesa personale. Ma le regole sullutilizzazione di questa sostanza variano da Paese a Paese, tra Europa, Stati Uniti e resto del mondo.
IL LIQUIDO urticante al peperoncino da anni oggetto di polemica a tutte le latitudini. In Italia, ad esempio, un decreto ministeriale del maggio 2011 ne autorizza la vendita e lacquisto. Con una serie di condizioni: legale come arma di autodifesa, solo se contiene una miscela a base di Oleoresin Capsicum (conosciuto come gas Oc), una sostanza derivata dal peperoncino di Cayenna, ed distribuito in piccole confezioni da 20 millilitri, in cui la quantit di Oc non deve mai superare il 10 per cento. Precauzioni minime, per avere la garanzia che si utilizza esclusivamente agli scopi consentiti: sfuggire a unaggressione o a una minaccia che mettano in serio pericolo lincolumit personale. Un conto, insomma, disporre di un piccolo nebulizzatore, che ha una gittata massima di tre metri e una concentrazione di prodotto ben definita. Altro versare intere taniche nei camion cisterna e irrorare migliaia di persone con un potente getto dacqua tossi-

LA PROVA

Agenti che caricano nel serbatoio il liquido urticante e gli effetti sui manifestanti Global Project/Ansa

ca. Solo leffetto dello spray in teoria calcolato: irritazione agli occhi, difficolt di respirazione, bruciore al naso, tosse. Il tutto per una durata di circa mezzora. In realt, diversi studi realizzati negli Stati Uniti parlano di possibili effetti cancerogeni, problemi cardiovascolari, neurologici e polmonari. E di pericolo di morte per chi soffra di asma.

Il fotoreporter Daniele Stefanini, 29 anni, arrestato a Istanbul Ansa

LINTERVENTO immediato del ministro degli Esteri Emma Bonino dovrebbe consentire il rientro del reporter in Italia gi nelle prossime ore. Aggredito e fermato anche un giornalista del canale filo-curdo Imc Tv, Gkhan Biici: il sito di Reporters sans Frontires mostra come viene gettato a terra e malmenato da cinque agenti. La convocazione per la giornata di ieri, da parte delle principali organizzazioni sindacali, di una giornata di sciopero generale contro la brutalit della polizia protesta definita illegale dal governo ha provocato nuovi momenti di tensione. Ma il fat-

AMMESSO Da anni oggetto di polemiche internazionali il pepper gas in Italia consentito per difesa personale
ritazioni e profonde piaghe sulla pelle dei dimostranti, come dimostrano linfinit di foto che hanno fatto il giro del mondo. E non bastata certo la dichiarazione del governatore di Istanbul, Avni Mutlu, secondo il quale allacqua degli idranti dei blindati sarebbe stata aggiunta una soluzione medica innocua, per sopire le polemiche. Anche perch ci sono foto delle

LE MONDE Lagarde favor Tapie per lamico Sarkozy stato truccato: la convinzione degli inquirenti francesi rispetto allarbitrato che nel 2008 quando Christine Lagarde era ministro dellEconomia frutt al miliardario Bernard Tapie, amico dellallora presidente Nicolas Sarkozy, un risarcimento di 403 milioni di euro da parte del Credit Lyonnais, secondo quanto rivelato dal quotidiano Le Monde. In particolare, secondo il giornale che ha avuto accesso al dossier giudiziario, gli inquirenti rivelano unintesa tra Tapie, un arbitro e lentourage di Sarkozy. I documenti e le testimonianze raccolte dai giudici insiste Le Monde sembrano dimostrare lesistenza di un accordo precedente allarbitrato. Il Nouvel Observateur, rivela che nel corso delle perquisizioni a

casa di Christine Lagarde stata trovata una curiosa lettera destinata a Sarkozy: Caro Nicolas si legge nella missiva non datata molto brevemente e rispettosamente: 1) Sono al tuo fianco per servirti e servire i tuoi progetti per la Francia. 2) Ho fatto del mio meglio, ha volte ho fallito. Ti chiedo scusa. 3) Non ho ambizioni politiche personali e non desidero diventare unambiziosa servile come tanti che ti circondano e la cui lealt a volte recente e poco duratura. 4) Utilizzami per tutto il tempo che serve alla tua azione. 5) Se mi utilizzi, ho bisogno di te come guida e come sostegno: senza guida, rischio di essere inefficace, senza sostegno rischio di essere poco credibile. Con immensa ammirazione. C. L..

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ALTRI MONDI

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LALTRO LETTA
Gli organizzatori hanno sbagliato la foto del premier, mettendo quella dello zio. Sotto, Obama con Cameron

DATAGATE LA MERKEL CHIEDER SPIEGAZIONI AGLI USA In occasione della visita del presidente statunitense Barack Obama a Berlino, prevista oggi e domani, la cancelliera tedesca Angela Merkel intende affrontare la controversa questione dello spionaggio di dati in Internet, esplosa dopo le rivelazioni sul programma Prism fatte dal quotidiano inglese Guardian. Abbiamo bisogno di trasparenza su quel che accade con i dati dei cittadini. Ansa

Praga, tra spie e sesso si dimette il premier


NECAS LASCIA DOPO GLI ARRESTI DI SETTE FEDELISSIMI E DI JANA NAGYOVA, CAPO DI GABINETTO E SUA AMANTE
di Micol Sarfatti

G8 IN IRLANDA DEL NORD

Obama-Putin, nessun accordo sulla Siria


GLI USA VOGLIONO ARMARE I RIBELLI, RUSSIA ISOLATA
di Giampiero Gramaglia

ntercettazioni, spie, corruzione, una relazione proibita e una retata nei palazzi del potere. Lalluvione politica che ha travolto la Repubblica Ceca rischia di fare ancora pi danni delle piogge torrenziali di qualche settimana fa. Il primo a farne le spese stato il premier Petr Necas leader della coalizione di centrodestra e del Partito Democratico Civico (Ods) che ieri si dimesso. La decisione stata presa dopo le accuse di presunta corruzione e intercettazioni illegali, che hanno portato allarresto del capo di gabinetto Jana Nagyova, di sette deputati e ex ministri della sua maggioranza. Le accuse rivolte agli uomini di Necas sono state definite critiche dal presidente della Repubblica Ceca Jana Nagyova e nel riquadro Petr Necas, primo ministro ceco dimissionario LaPresse Milos Zeman, che gioranza, formata per accelerare la fine del loro matrisi anche detto faIL BLITZ anche dai conserva- monio. Ma le trame ordite da Jana vorevole a un nuodel Top09 e dal non finiscono qui. Avrebbe offerto vo governo. Ma in La polizia ha portato via tori partito liberalde- posti di lavoro in aziende di Stato, in questa storia c uno scandalo nello dalla sede del governo mocratico Lidem, e cambio di dimissioni a due deputati indicare un nuovo ribelli dellOpd, che non approvavascandalo e riguarda 6 milioni di euro capo di governo. no la linea dellausterit. E mentre il proprio la potenPer ora il successore governo andava allo sfascio e le prestissima Nagyova, in contanti pi accreditato par- sioni dellopposizione aumentavache di Necas sarebrebbe Martin Kuba, no, gran parte della stampa locale ha be anche lamante. e decine di chili attuale ministro preferito soffermarsi sui dettagli picLa coalizione stadi oggetti in oro dellIndustria e del canti della liason tra il premier e il suo ta messa a repentaCommercio e nu- braccio destro. Le storie di letto e poglio da un blitz nelmero due del parti- litica appassionano sempre. Poco la sede del governo, dove le forze dellordine sono uscite to. Chi non trover posto nel nuovo importa se fanno vacillare lesecuticon decine di chili di oggetti in oro, esecutivo proprio Jana Nagyova, vo di un Paese che deve fare i conti 150 milioni di corone in contanti, leminenza grigia di questa storia. con uneconomia tornata ai livelli (quasi 6 milioni di euro) e documen- Secondo gli inquirenti, sullex capo della crisi del 2009 e una contrazione ti utili alle indagini. Cos, il premier, staff del premier, bionda 48 enne, delle importazioni, dovuta alle difin carica dal 2010, ha annunciato le pendono tre capi di accusa: appalti ficolt della zona euro. Durante il didimissioni in diretta tv. Necas ha fraudolenti, corruzione politica e scorso di dimissioni, Necas apparcontinuato a negare ogni coinvolgi- spionaggio illecito, non solo per so quasi sollevato. Non era cos per i mento penale, ma si assunto la questioni strategiche, ma anche, compagni di partito che stavano alle completa responsabilit politica e sentimentali. La Nagyova avrebbe sue spalle. Toccher a loro prendere ha lasciato anche la guida del suo fatto spiare, senza chiedere il con- le redini di una coalizione sempre partito. Lintenzione dellOds quel- senso del ministro della Difesa, la pi incrinata e di un governo sempre la di mantenere salda lattuale mag- moglie di Necas, Radka Necasova, meno popolare.

a Siria, la Libia, il nuovo Iran, il lavoro e la crisi: in una remota loL calit dellUlster, i leader degli otto grandi affrontano le emergenze del mondo. Ma i dissensi, specie sulla Siria, prevalgono sulle intese, anche se il clima informale e la consapevolezza delle differenze riducono le attese e stemperano il clima del Vertice. Per il premier italiano Enrico Letta, lesordio al G8 e la prima volta con il presidente Usa Barack Obama, che, in mezzora di colloquio, gli esprime forti preoccupazioni sul ricorso alle armi chimiche da parte del regime siriano, gli chiede aiuto sulla Libia Ho un piano, gli assicura Letta e condivide laccento italiano sulla disoccupazione giovanile. E Obama invita il premier a Washington. Un debutto (quasi) perfetto, non fosse per la gaffe degli organizzatori, che mettono la foto di zio Gianni, invece di quella del nipote Enrico, sul sito ufficiale. Ma non lunico scivolone: il presidente russo Vladimir Putin deve passare la notte della vigilia a Londra perch il complesso del Vertice non era pronto ad accoglierlo. Un irritato Putin deve cos rivedere i suoi programmi: prima di confrontarsi con Obama sulla Siria, aveva previsto un tuffo nelle acque calme, ma fredde, di uno dei laghi che punteggiano il resort di Louhgh Erne, dove i leader sono riuniti. Lamericano, invece, va, come da copione, in palestra. Protetto da un dispositivo di sorveglianza senza precedenti, 8000 i poliziotti mobilitati, anche nellUlster teatro di drammatiche tensioni in passato tra protestanti e cattolici. Il G8 s

ufficialmente aperto a met pomeriggio, dopo una prima raffica dincontri bilaterali. Prima dellinizio dei lavori in plenaria, Usa e Ue avevano dato un calcio davvio metaforico ai negoziati per un accordo commerciale di portata storica, per creare la pi vasta zona di libero scambio al mondo. Avviata la trattativa, resta da trovare lintesa: i pi ottimisti prevedono che lesercizio possa concludersi fra un anno. Ed pure esplosa una polemica tutta europea sulla cosiddetta eccezione culturale: la Francia stata capace di imporre lesclusione degli audiovisivi dal negoziato, ma s sentita dare della reazionaria dal presidente della Commissione europea Manuel Barroso. Di Siria, s parlato nei bilaterali e nella cena di lavoro. Centrale lincontro tra Obama e Putin: lamericano orientato a fornire aiuto militare ai ribelli; il russo, che arma le forze leali al presidente Assad, mette in guardia i suoi interlocutori, niente armi alla rivolta. Obama spiega: Siamo daccordo con la Russia, le armi chimiche non si devono usare. Putin invoca ancora una conferenza di pace. Ma un vero accordo appare lontaLaPresse no. Per molti versi, Gran Bretagna, Francia, anche Italia condividono lapproccio americano. E Hollande dice apertamente di non nutrire illusioni su progressi. Il G8 si chiuder oggi affrontando crisi e lavoro e le 3t che stanno a cuore ai britannici: tasse, trasparenza e commercio (trade, in inglese). Per quanto blindati, a due ore di strada da Belfast, i leader non hanno evitato del tutto le contestazioni: in serata una piccola manifestazione no global non mancata.

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UN COFANETTO DI QUATTRO DVD CON IL MEGLIO DI MINA

NBA: SAN ANTONIO VICINO AL TITOLO GRAZIE A UN GRANDE GINOBILI

UNA MOSTRA FOTOGRAFICA TUTTA DEDICATA AI PEARL JAM

in uscita InDVDbile un cofanetto che raccoglie i dvd Mina in Studio, Mina nei Caroselli Barilla, Mina alla Bussola live 72 e Mina nei Caroselli Tassoni

Con un grande Ginobili San Antonio a un passo dal titolo Nba. Gli Spurs battono in casa Miami 114-104 in gara 5 delle finali e conducono 3-2

Una mostra fotografica retrospettiva racconta la storia e levoluzione dei Pearl Jam allAuditorium Parco della Musica a Roma fino al 30 luglio

SECONDO

TEMPO

SPETTACOLI.SPORT.IDEE

Il mio nome Uri. Uri Geller


IL SENSITIVO HA COLLABORATO CON CIA E MOSSAD MA RICORDA PI AUSTIN POWERS CHE JAMES BOND
di Geoffrey

Macnab

ualcuno lo conoscer perch piegava i cucchiai o per la sua lunga amicizia con la popstar Michael Jackson, ma apparentemente il famosissimo sensitivo Uri Geller, che in occasione delle sue esibizioni riempiva spalti e platee, ha avuto anche una carriera da agente segreto del Mossad e della Cia, pur somigliando pi a Austin Powers che a James Bond. Questa settimana Uri Geller ha partecipato al Doc Festival di Sheffield dove si svolta la prima del film di Vikram Jayanti The secret life of Uri Geller - Psichic Spy? che fornisce le prove del suo coinvolgimento nel misterioso mondo dello spionaggio. Uri ha una reputazione controversa. Molti pensano sia un imbroglione, un ciarlatano capace solo di fare qualche trucchetto. Ma ha anche un enorme seguito e nella sua carriera ha fatto cose che nessun altro riesce a fare, dice Jayanti del suo personale Zelig. Geller riconosce che quando ha visto per la prima volta il documentario rimasto alquanto perplesso. Ero preoccupato e lo sono ancora. Non sapevo che Vikram avrebbe fatto un cos accurato lavoro di ricerca mettendo insieme tutti i piccoli indizi che ho seminato nel corso della mia carriera. Quando ha firmato il contratto per la realizzazione del documentario, il sensitivo ignorava che Vikram avrebbe ricostruito tutti i rapporti da lui avuti con esponenti del mondo dello spionaggio. Non di meno, Geller contento di veder rappresentato laspetto serio della sua vita. In alcuni Paesi pensano che sono soltanto un eccentrico pagliaccio, un buffone, sospira.
Quando gli chiesero: puoi fermare con la telepatia il cuore di un maiale?

sidente messicano Jos Lopez Portillo. Il titolo del film finisce con un punto interrogativo, ma le prove sono talmente schiaccianti e circostanziate da lasciare ben poco spazio ai distinguo e alle incertezze sullipotesi di un Geller al soldo dei servizi segreti. Avesse o meno poteri da sensitivo, i servizi di sicurezza americani decisero di puntare decisamente su Uri Geller ritenendo il suo aiuto di fondamentale importanza. Pare che Geller abbia tentato di utilizzare i suoi poteri psichici per mettere fuori uso i radar in occasione dellOperazione Entebbe che consent a un commando israeliano di mettere in salvo i passeggeri di un aereo dirottato. Labile giocoliere che piegava i cucchiai facendo spalancare la bocca ai bambini, ha anche cercato di usare i suoi poteri per cancellare il contenuto dei floppy disc che i diplomatici sovietici portavano dal Messico in Unione Sovietica e ha tentato di convincere un ministro russo a firmare un trattato per la riduzione degli armamenti nucleari (in una foto si vede Geller vicino al ministro russo accanto al quale c un giovane e sorridente Al Gore, vicepreUri Geller, il sensitivo israeliano. A sinistra, Jimmy Carter durante il mandato di presidente Usa LaPresse

Nel corso dellintervista Uri Geller cerca di evitare il tema dello spionaggio. Tuttavia il sensitivo ammette che una volta gli chiesero di arrestare il battito cardiaco di un maiale con la telepatia. Si rifiut consapevole del fatto che, se lesperimento fosse riuscito, lavrebbero usato sugli esseri umani. Ho sempre cercato di fare cose positive, spiega Geller. Ho detto no quando una cosa mi sembrava poco chiara. Jayanti non si basato sulla testimonianza di Uri Geller che, su questo aspetto della sua vita, molto reticente. Ha parlato invece con i pezzi grossi che lo hanno reclutato e che di lui si sono serviti. Tra questi gli scienziati dello Stanford Research Institute e qualche operativo della Cia. Tra gli intervistati al corrente delle attivit spionistiche di Uri Geller, lex agente della Cia Kit Green, lastronauta dellApollo 14 Edgar Mitchell (il sesto uomo a mettere piede sulla luna), i fisici Russell Targ e Hal Puthoff e il colonnello dellesercito, ora in pensione, John Alexander (reso famoso dal film Luomo che fissa le capre). Nel documentario appare anche Nick Pope, uno scienziato britannico esperto di Ufo. Inoltre si accenna al fatto che Uri Geller accett di usare i suoi poteri per fare da guardia del corpo al pre-

GUERRA FREDDA I sovietici millantavano le capacit psichiche dei propri agenti e lAgenzia si rivolse al mago israeliano
sidente degli Stati Uniti). Nel documentario fa la sua comparsa anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che parla della sua amicizia con Geller che risale a moltissimi anni fa. La tesi di Jayanti che Geller fu reclutato dai servizi segreti americani impegnati nella corsa alle armi psichiche scatenata dalle ricerche portate avanti dai militari sovietici che sicuramente bluffavano in merito alle vantate capacit militari dei loro sensitivi.
Quando il presidente Carter lo convoc alla Casa Bianca

Quando Jimmy Carter fu eletto presidente, una delle prime cose che fece fu quella di far convocare Uri Geller alla Casa Bianca. Nel corso del colloquio, durato oltre quattro ore, Geller disse al presidente cosa pensava della minaccia rappresentata dai sensitivi sovietici. Gli Stati Uniti temevano di essere rimasti indietro in questo campo e Uri Geller era luomo perfetto cui rivolgersi. Talvolta mi chiedo se tutta la carriera

di uomo di spettacolo di Geller altro non sia stato che il paravento delle sue attivit nel mondo dello spionaggio, afferma Jayanti. Dopo l11 settembre il sensitivo Uri Geller fu richiamato in servizio. Lepisodio chiave della giovinezza di Geller risale alla Guerra dei Sei Giorni quando il giovane Uri, arruolato come soldato di fanteria nellesercito israeliano, vide la morte in faccia. Si trov dinanzi ad un soldato giordano e per non essere ucciso fu costretto a sparargli a bruciapelo. Quel secondo, quellunico secondo in cui uccisi un altro essere umano, ha segnato per sempre la mia vita e ho degli incubi ancora oggi. Ho imparato a convivere con quella esperienza, racconta Uri Geller. Quando mi svegliai in un ospedale di Gerusalemme, compresi ci che avevo fatto oggi quel soldato giordano sepolto nel mio animo. come un fratello. cos che mi sento. Sebbene negli incubi ricorrenti mi afferri con violenza per conoscere le ragioni del mio gesto, avverto che la sua anima e la mia sono una cosa sola. Malgrado Geller eviti di dire in che modo ha aiutato il Mossad, non pu fare a meno di raccontare un aneddoto su Moshe Dayan in un ristorante e laneddoto spiega pi di tante parole.

Dayan era un appassionato collezionista di reperti archeologici. Lo interessavano in particolare i reperti che avevano pi di quattrocento, cinquecento o seicento anni. In Israele se ne trovano moltissimi. Quando ci conoscemmo e venne a sapere dei miei poteri di sensitivo, dopo aver parlato di problemi militari e di altre cose del genere, mi chiese Uri, pensi di poter scoprire manufatti archeologici con i tuoi poteri?. E io gli risposi: Sai Moshe, non ci ho mai provato, ma si pu fare un tentativo.
Euro 96 e quel rigore sbagliato durante Scozia-Inghilterra

Dopo questo colloquio Dayan e Geller fecero molte gite notturne alla ricerca di reperti archeologici sepolti sottoterra. Trovai diverse cose, ricorda Uri Geller. Dayan era elettrizzato. Il giardino di casa sua era pieno di reperti archeologici. Spiare per la Cia una cosa, il calcio tuttaltra cosa. A Sheffield, Geller si pubblicamente scusato con gli scozzesi per aver usato i suoi poteri psichici da un elicottero che volteggiava su Wembley per fare in modo che Gary McAllister sbagliasse il rigore nella partita contro lInghilterra a Euro 96. Ha riconosciuto che in quella circostanza ha violato il suo codice deontologico. Quando ricevetti dalla Scozia centinaia e centinaia di lettere che trasudavano odio, capii che quello che avevo fatto era moralmente ingiustificato e riprovevole, confessa Geller. Per farmi perdonare ho comprato unisola scozzese. Per me questo vuol dire che sono in parte scozzese.
The Independent Traduzione di Carlo Antonio Biscotto

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SECONDO TEMPO
OGNI MALEDETTA DOMENICA

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Beato quel Paese senza calciatori


UN SOGNO? A LECCE MANIFESTAVANO CAUSIO E CONTE PER OSPEDALI E STRADE IN REALT AL RISVEGLIO SI SCANNAVA UNA CITT PER LA SERIE B SFUMATA IMPARIAMO DAL BRASILE. E TRA BALOTELLI E ROMARIO SCELGO IL SECONDO
di Oliviero Beha

o fatto un sogno: fuori dallo stadio di via del Mare, a Lecce, prima, durante e dopo la partita Lecce-Carpi buona per la Serie B, si svolgeva una grande manifestazione allombra del Partito dei Lavoratori (sarebbe Sel, o qualche corrente del golfo del Pd, o il M5S, oppure non nessuno davvero oggi in Italia?). Decine di migliaia di salentini chiedevano che invece che alla Serie B si pensasse agli ospedali, alle scuole, alle infrastrutture. Non solo: due ex campioni indigeni, il mondiale Franco Causio e lallenatore titolatissimo della Juventus, Antonio Conte, erano alla testa dei manifestanti ribadendo meno calcio e pi equit sociale...

che ha un disperato bisogno di eroi e li reperisce facilmente nel calcio cos immediato e popolare, una dimensione certamente non solo italiota a giudicare dallentusiasmo suscitato da SuperMario sugli spalti di uno degli stadi pi famosi del mondo se non per certi versi lo stadio rotondofilo per eccellenza, almeno prima della ristrutturazione. Adesso soltanto uno stadio bello e funzionale (e contestato), da 78 mila posti, prima non era soltanto uno stadio, era il Brasile, le sue spiagge, le sue piazze, il Corcovado, tutto caleidoscopicamente contenuto in quella distesa sterminata di posti (180 mila) intorno a un appezzamento verde piuttosto irregolare (sotto i miei piedi, almeno, nel 1981).

Basta e avanza pare un semidio greco scolpito a puntino, dallintuito pallonaro formidabile per scatenare lenfasi delle moltitudini.
BEATO QUEL PAESE che non ha bisogno di calciatori. Il che non vuol dire beato quel Paese in cui non abbia diritto di cittadinanza lo sport, lattivit motoria, il rispetto di s e degli altri attraverso il corpo e nei dintorni dellanima: anzi. A questo proposito segnalo e propongo al neopresidente del Coni, Giovannino Malag, cos che ne possa promuovere la diffusione nelle scuole, nelle federazioni e anche al suo Circolo Aniene (che mi dicono ancora tenuto distinto dallorganigramma del supremo Ente sportivo), il libro di

Alessandro Donati Lo sport del doping, ed. del Gruppo Abele, alla seconda edizione e insignito del Premio Brera 2012 (questo buffo perch Gioan Fu Carlo rifuggiva dal trattare questioni scabrose come questa, preferendo appunto lepica). Donati smonta e rimonta il giocattolo sport dal punto di vista del doping nel tempo, nello spazio e nelle diverse discipline. Sarebbe bene tenerlo a portata di consultazione tutte le volte che esce la notizia (commentata con il classico non una buona notizia, non fa bene allo sport da una stampa che prima ignora il fenomeno fino allinverosimile e poi lo smercia come scandalo infamando tutti e tutto senza alcun tipo di sensibilit) di uno sportivo trovato positivo: cio praticamente ogni giorno.
A PARTE LEPOPEA al contrario

Mario Balotelli trascinatore dellItalia. Ma il rito di togliersi la maglietta ormai sembra essere deciso per contratto. Sotto, Romario LaPresse / Ansa

RISVEGLIO DOLOROSO: a Lec-

ce cera stata s una manifestazione, ma avendo perso la B il Lecce si era scatenata una purtroppo prevedibile guerriglia urbana Nel frattempo, ma a Rio, fuori dal Maracan (per ogni volta che in tv o alla radio o sulla stampa viene abbinato allaggettivo mitico bisognerebbe forse imporre una multa), c stata effettivamente una grande mobilitazione per scuole, ospedali, infrastrutture e contro laumento anche infinitesimale dei biglietti del trasporto pubblico, con cui si pagano i nuovi stadi oggi della Confederations Cup e lanno prossimo dei Mondiali Fifa. E tra i testimonial impegnati nella protesta cera un certo Romario, idolo di ventanni fa, che come dire almeno Balotelli per noi oggi. Ma non disperiamo: magari tra ventanni SuperMario salvando la rima svolger lo stesso ruolo sociale e politico di Romario in Italia, magari allora ci sar almeno una frangia di partito che stia davvero, nella realt, dalla parte dei lavoratori in un PT tricolore, insomma magari lItalia riuscir a diventare come il Brasile
NEL FRATTEMPO dobbiamo

SUL DOPING Lultima grande atleta finita nella rete Veronica Campbell Brown, velocista giamaicana pluriolimpionica

dei ciclisti, lultima grande atleta finita nella rete Veronica Campbell Brown, velocista giamaicana pluriolimpionica, mentre in Spagna per la terza volta sotto accusa per valori anomali nel suo passaporto biologico la mezzofondista Marta Dominguez, una delle atlete pi importanti nella storia della loro atletica leggera. Come se fosse suc-

cesso alla nostra sciatrice Di Centa. E il dottor Capua, presidente della Commissione antidoping della Federcalcio, di recente ha suggerito che sar un caso ma dopo la vicenda Fuentes (il medico Cagliostro del doping, quello della Operacion Puerto che sembra aver toccato anche il calcio, ndr) ultimamente gli spagnoli non vincono pi.

Vedremo stasera, negli Europei Under 21 in Israele con gli azzurrini di Devis Mangia in finale, vedremo in Brasile nella Cup summenzionata per la Nazionale maggiore. Ma Capua sul calcio italiano e i suoi valori, in prova e in provetta, metterebbe davvero le mani sul fuoco? Ce lo dica, Capua, La prego, non ozi

Lintervista

Il Latina di Pennacchi

Lo confesso: ero un ultr


di Luca De Carolis

MODENA Carpi e Sassuolo la provincia in paradiso


di Paolo

Ziliani

rischiare.
Ma da ragazzo...

ono molto contento, anche perch ero convinto che non ce lavremmo mai fatta. E poi S ora in Serie B ci siamo noi e non il Frosinone.... Per Antonio Pennacchi, lautore di Canale Mussolini (Premio Strega 2010) e de Il Fasciocomunista, Latina quasi tutto: la sua citt, il teatro dei suoi libri e quindi dellanima, e anche una squadra di calcio. Appena promossa in B, per la prima volta nella sua storia. Un traguardo anche per Pennacchi, tifoso classe 1950, che nel pallone scova ricordi ed emozioni.
Unintera citt in festa. Sensazioni?

Da giovane andavo sullautostrada per tirare i sassi a quelli del Frosinone, quando era il giorno della partita. Ero un teppista, mica un bravo ragazzo.
Con i confinanti sempre stato derby.

icono che il presidente del Carpi, che domenica D riuscito nellimpresa di strappare al Lecce la promozione in Serie B, al fischio finale dellarbitro non sapesse se gioire o disperarsi. Perch va bene la felicit di avere centrato un successo storico (in 104 anni di storia il Carpi in B non era mai andato), ma adesso occorrer risolvere il problema di dove giocare, lanno prossimo, visto che la capienza di uno stadio di B non devessere inferiore ai 10.000 spettatori mentre il Sandro Cabassi di Carpi appena stato portato a 4.164 dopo unintera stagione (la 2011-2012) giocata in trasferta, per lavori in corso, a Reggio Emilia. Un problema che a Sassuolo, altra cittadina del Modenese a un tiro da schioppo da Carpi, hanno risolto proprio ieri in modo brutale: la squadra di Squinzi (presidente di Confindustria), clamorosamente promossa in Serie A, ha reso noto che giocher le partite interne del prossimo campionato al Citt del Tricolore (ex stadio Giglio) di Reggio Emilia, abbandonando cos il Braglia di Modena ai tifosi di casa, ancora stizziti per aver dato ospitalit a una squadra che si presa beffe degli illustri cugini del Modena F.C. 1912. Insomma: nemmeno il terremoto, che tanta distruzione ha portato in queste terre, riuscito a frenare il boom del calcio nel Modenese, e questo la dice sulla bravura di dirigenti e giocatori di Carpi e Sassuolo, cittadine capitali del made in Italy dellabbigliamento (Carpi con marchi come Blumarine, Liu Jo e Denny Rose) e delle piastrelle di ceramica (Sassuolo con Marazzi Group, Ragno, Versace Casa, Daytona, Corona). Terre ricche, dove si lavora sodo. Carpi, 70.000 abitanti, ha dato i natali a Ciro Menotti, Liliana Cavani, Dorando Petri, Alida Chelli; Sassuolo, 40.000 abitanti, a Vittorio Messori, Camillo Ruini, Caterina Caselli, Pierangelo Bertoli. Sassuolo che vola in A con un allenatore zemaniano (Eusebio Di Francesco, che allievo del boemo stato davvero), Carpi che schizza in B con un mister vecchio stampo (Fabio Brini, portiere dellAscoli ai tempi di Mazzone). Comunque sia, la provincia che vince. Nel lavoro. E nel dopolavoro.

Non ha idea di che rivalit. Giocavamo in Serie D, in Eccellenza, ma erano sempre partite sentitissime. Quando il Frosinone salito in B, qualche anno fa, abbiamo sofferto come cani.
Ora in B ci siete voi. E dire che ne avete passate tante.

accontentarci dellepos un po ridicolo proprio di Balotelli, di scena al Maracan per il debutto dellItalia nella manifestazione vetrina che i manifestanti contestano usandola appunto anche loro da vetrina. Perch epos? Ma perch sempre pi la Nazionale di Mario, che ne appunto leponimo nei titoli a essa riservati. E perch un po ridicolo? Ma perch sembra quasi costretto per contratto a togliersi la maglia, a mostrare i muscoli, insomma a fare il Balotelli non solo giocando, e bene, a calcio. E la cosa sta diventando grottesca anche nel modo in cui cronisti e commentatori la presentano: In fondo stavolta non ha reagito troppo male, stato sostituito e invece che schiaffeggiare Prandelli ha sorriso, si perfino seduto in panchina. Davvero una societ mediatica

una gioia inaspettata. Successi cos per una citt valgono senso di s, fiducia nei propri mezzi. Siamo una comunit giovane, nata 80 anni fa: vittorie del genere ti servono, soprattutto in momenti difficili.
C la crisi, anche a Latina.

Eh gi: crisi societarie di tutti i tipi, sconfitte clamorose. Qualche anno fa i nostri tifosi invasero il campo, ma non contro larbitro o gli avversari: volevano menare i nostri giocatori.
Come si chiama il gruppo degli ultras del Latina? (Sorriso, ndr) Brigata Littoria. Pennacchi puro.

Non c pi una fabbrica, fatta eccezione per il comparto farmaceutico; i ristoranti chiudono, e la gente non trova lavoro.
tifoso, Pennacchi?

Eh s, tutto torna. I ragazzi della curva volevano che tornassi allo stadio. Ma io niente.
Lo stadio, il Francioni, verr ristrutturato per adeguarlo alla capienza minima in B (10 mila persone). A lei piace?

Con il calcio ho un rapporto strano. Sono tifoso del Latina e della Roma, ma non vado allo stadio da tantissimo tempo. Non ce la faccio neppure a guardare le partite, mi danno ansia.
Neanche questanno, con il Latina che volava?

Volevo andare alla finale dei playoff. Ma poi ho pensato: se vado e perdiamo, diranno che porto sfortuna. Alla fine non sono andato a vederla neanche davanti al maxi-schermo: meglio non

LO SCRITTORE CELEBRA LA B Non avete idea di cosa voglia dire la nostra rivalit col Frosinone Labbonamento? Non so, temo di non reggere

Mi piace tanto lingresso, quel portale. Lo hanno costruito nel 1932. Ci hanno girato scene di Polvere di Stelle, il film di Alberto Sordi.
Confessi: torner sugli spalti a tifare Latina.

Lo scrittore Antonio Pennacchi


Ansa

Ho voglia di comprarmi labbonamento. Per non sono sicuro: non vorrei morire di infarto allo stadio. Ne ho gi avuti due. Se proprio devo farmene venire un altro, meglio mentre discuto di politica.

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MARTED 18 GIUGNO 2013

SECONDO TEMPO
VENDITE IN CRISI
Leditoria soffre e cerca nuovi canali di promozione: i book blogger si prestano a questa funzione, come lo furono le mamme per i prodotti dedicati allinfanzia Ansa

il Fatto Quotidiano

NUOVA EDITORIA

Il mio regno per una recensione


LE CASE EDITRICI CORTEGGIANO CON LIBRI, INVITI, RIMBORSI SPESE, CENE; E I BOOK BLOGGER RISCHIANO DI DIVENTARE DEI PROMOTER
di Elisabetta

Ambrosi

isto che questo benedetto progetto sembra diventato un V continuo magna magna, noi del progetto In My Mailbox (uno spazio web dove qualsiasi blogger scriveva recensioni in cambio di libri e gadget degli editori) abbiamo chiuso gli accessi al gruppo staff. Lepisodio finito su una slide presentata al Salone di Torino dal blogger eFFe, autore di un e-book sul rapporto tra book blogger e marchette (Book blog. Editoria e lavoro culturale), in cui lautore racconta anche, dellinvito ricevuto a novembre da Mondadori per un incontro informale con Paolo Giordano. Del libro parlarono poi due recensioni sui blog: una di 404: file not found - non invitato allevento, - laltro di Critica letteraria, che aveva ricevuto linvito. Articoli ben fatti, scrive eFFe, uno critico, per, laltro no. E dunque il problema comincia a porsi. Dopo food e fashion blogger corteggiate da brand e agenzie di

stampa web per aver tweet e instagram ( un fenomeno noto, inutile fare oooh come quando beccarono Kate Moss a sniffare con la coca, scrive Veronica Benini alias @Spora); dopo le mum blogger, che discutono di prodotti ricevendo pannolini e creme, anche i book blogger, ignorati fino al 2011, cominciano a essere corteggiati dagli editori.
LE TAPPE dellavvicinamento-mar-

chettaro, che solo i pi consapevoli riescono a schivare, o tradurre in rapporto simmetrico, partono dalla segnalazione delle uscite, passano per linvio di libri non richiesti, per arrivare a proporre lincontro con autori famosi. In cambio? Libri, rimborsi spese, qualche cena, nel migliore dei casi qualche decina di euro. Cos, se da un lato i blog pi noti e autorevoli - Doppiozero, Giap, Minima&Moralia, Scrittori Precari, Lavoro culturale, Vibrisse, Nazione Indiana, Lipperatura, Finzioni, Mangialibri e altri ancora cominciano a essere invitati a manifestazioni e festival, dallaltro c un sottobosco di pratiche

ambigue in cui i blogger IL CASO che non smuovono le vendite come Fazio ma garanLo spazio web tiscono un effetto coda lunga - appaiono sempre My Mailbox ha chiuso pi simili ai promoter dei gli accessi: il progetto, distributori. Si crea un sistema di aspettative che per ammissione degli intrappola nelle sue maglie anche le coscienze pi ideatori, era diventato innocenti. Che confondoun magna magna no, anche per narcisismo, la propria speranza con il servizio del pi forte, ignorando i rapporti di potere tra Einaudi decide di affiancare, in una editori, continua eFFe, autore tra manchette pubblicitaria del libro laltro di un recente un sondaggio on della Mazzucco sulla Stampa, le paline rivolto a 236 book blogger (la role di Asor Rosa (pagato, nota il maggior parte ha dichiarato di non blogger Federico Novaro, da Einauaver ricevuto pressioni, ma al tempo di come autore e dal giornale come stesso ammesso di aver infilato cri- recensore), a quelle di Noemi Cuffia, tiche bonarie per non apparire trop- autrice del seguitissimo blog Tazzina di caff. po sbilanciato). Per che questultima faccia un post IL PROBLEMA non sta nel rapporto sull attesissimo, davvero attesissitra editori e blogger, ma nel fatto che mo libro di Hosseini, dichiarando non viene dichiarato. Per fare un al- cripticamente allinterno del testo di tro esempio, nessun problema se, occuparsi, per lavoro, di una certa come successo nellaprile scorso, pagina Facebook (quella di Hossei-

ni per Piemme, che cura), forse non il massimo. Meglio, se non si vuole optare per la faticosa purezza assoluta, scegliere di lavorare per un editore esplicitamente, come ha fatto Valentina Aversano (Minimum Fax). Oppure, optare per una terza via, proposta da Veronica Benini nel suo e-book Guida bionda agli influencer, (40k): continuare a fare marchette, ma col bollino. ADVfree, ADVLight, e ADVPro, ossia: zero, merce, paganti. Perch se dichiarata e trasparente, giura, la marchetta molto pi cool.

Database contro la pedofilia

CONTRASTARE la pedopornografia grazie a un database condiviso con associazioni e autorit, cos da eliminare dal web i contenuti inappropriati, in particolare le foto dei bambini

sfruttati sessualmente. il progetto al quale sta lavorando Google, con un investimento di 5 milioni di dollari. Parte della cifra destinata a partner che si occupano di protezione dei mi-

nori: il Centro nazionale per bambini scomparsi o sfruttati (Ncmec) e la Internet Watch Foundation. Dal 2008 Mountain View utilizza una tecnologia che etichetta le foto se-

gnalate per abusi sessuali. Il progetto riguarda un database in cui convogliare questi dati in modo da rimuovere le immagini e intraprendere azioni contro i criminali.

Se il gatto social: lo zoo di Facebook


di Annalisa Ausilio

NATO e vive a Verona, ama cibo e relax ed in cerca di amicizie femminili. Quello che potrebbe sembrare un profilo Facebook convenzionale risponde al nome di Bardo Lino, socialissimo gatto bianco e rosso che chatta, tagga, commenta e condivide post con i suoi 5290 amici. Ovviamente il tutto per mano del suo padrone. l'ultima moda dei social certificata da uno studio di Quartz, secondo cui oltre 100 milioni del miliardo di profili attivi su Facebook sono animali. Nello zoo del social network pi popolato al mondo non poteva mancare Beast, il pastore ungherese di casa Zuckemberg, che il giorno del suo compleanno ha postato la foto mentre spegne

una candelina. Risultato: 20 mila like e 2 mila messaggi di auguri. Fuffolo ha esordito su Facebook con un Bau Bau e da allora tutto un susseguirsi di foto, la barboncina al parco , al mare e sotto le coperte. Il carlino Carla Carlotta ha annunciato ai suoi 100 amici le vacanze (dei padroni): Quella che scrive per me! va in crociera e... mi lascia a casa. Fatti forza suggerisce un'amica e ricorda che quando torneranno depressi avranno ancora pi bisogno di coccole. E, dopo una settimana di profilo in stand by, Carlotta ha rassicurato tutti con un post in bacheca: Sono felice, finalmente tornata la mamma. Fra i migliaia di account dedicati a Fido, c' anche chi ha aperto un profilo dopo la morte del compagno di vita a quattro zampe. Ho

dotto l'idea. Sul web sbocdeciso di creare questa ciano anche amori. Il fiero pagina in onore del mio Romoletto De Gattis, gatcane, Max, Il cucciolo tone bianco e nero a pelo bianco un collettore lungo, ufficialmente fidi informazioni sulle danzato con la chicchissicampagne contro la vima Cleo GreySupermicy visezione, l'abbandono che si fa fotografare avvole lo sfruttamento degli ta da una collana di perle animali nei circhi seguifucsia sul pelo grigio. Fra gli to da oltre 200 utenti. innumervoli commenti e Oltre ai cani, ci sono mi piace manca Romoletanche loro: i felini. Nala to, forse si ingelosito. Cat piace a 50mila Nello zoo di Facebook non utenti, Fuffolino Giumancano pagine di criceti, stini, gattone nero, ha pappagalli, iguane e serun centinaio di amici. penti. Anche Brigitte CamSuo fratello virtuale pagnoli ha il suo profilo: Carboncino Diavoletto una cinghialotta che ha Giustini che ha una foperfino promesso di metto profilo da vero duro: STAR tersi a dieta. Sono passati pelo nero arruffato con Cleo GreySupermicy mesi ma, a giudicare dalle una giacca di jeans sfi- e Carla Carlotta foto, non sembra aver perlacciata. Uno scatto che ha sostituito quello precedente: so peso. I suoi 300 amici virtuali per Carboncino davanti a un portatile l'hanno perdonata: Macch dieta, sei aperto sulla sua pagina Facebook. Gli pi bella in carne, scrive Alice. Chiss amici gatti hanno apprezzato e ripro- se Brigitte avr apprezzato.

Valentino vola su Twitter

DUE MILIONI DI FOLLOWER Valentino Rossi non vince come una volta, ma su Twitter resta popolare. il primo italiano a contare 2 milioni di seguaci

CHORDIFY Gli accordi a portata di un click


di Pasquale Rinaldis

TWITTER DIXIT

Maturit: Salerno-Rc, calcolare la fine dei lavori


Domani la prova di italiano per 500mila maturandi e sulla rete spopolano le tracce pi fantasiose.

i chiama Chordify, un nome molto simile a S quello di unaltra applicazione che spopola tra gli appassionati di musica, Spotify, ma hanno funzioni diverse. Se con Spotify possibile ascoltare la musica e farsi consigliare dai propri beniamini, Chordify, invece, unapplicazione che viene in soccorso di chi sa suonare uno strumento, ma non ha orecchio per riconoscere gli accordi. un servizio che funziona come unaltra celebre app, Shazam, la differenza sta nel fatto che mentre questultima ascoltando una canzone ne riconosce il titolo, Chordify invece in grado di fornire gli accordi delle canzoni che non si riescono a trovare sul web, con unaccuratezza nel trovare gli accordi che va - affermano gli sviluppatori - dal 70 al 95%.

IL candidato individui l'origine dei flussi migratori tra una compagine politica ad unaltra nelle ultime 17 legislature @f_chiesaricotti CONTINUIT e differenze tra Mario Balotelli e Matteo Renzi @nomfup IL candidato esprima soluzioni concrete per uscire dalla crisi se no ci dica che s' candidato a fare #trac-

ceimmaginarie @laurabenedetto CALCOLARE la fine dei lavori sulla Salerno-Reggio Calabria @qualcosadadire L'ITALIA e la caduta del muro di Berlino. Il candidato argomenti un confronto tra i due tipi di macerie @stefano_valerio SI confronti la tiratura della Divina Commedia con quella dell'ultimo best seller di Dan Brown @eli_grandi #TRACCEIMMAGINARIE il candidato illustri la figura del candidato alla luce

della legge porcellum @amebizing DALLO stream of consciousness allo streaming @ndreaspadoni SI elabori una linea di politica estera sul caso "Turchia" e lo si invii via e-mail al ministro Bonino @Grig0rij IL candidato spieghi perch Ugo Foscolo non era una specie di hipster @AntoBonaccorso IL candidato analizzi il convulso uso del DAJE da Bolzano a Messina negli ultimi 40 giorni @BattistiniN

QUANTE parole inutili e superflue chi commenta la partita. Mamma mia che nervi @MassimoBoldi QUANDO se ne vanno le Harley Davidson da Roma?Inquinamento acustico da 3 giorni.Ma perch uno si fa questa moto?X stracciare i marroni... @MichelaRocco PER VEDERE meglio notre dame hanno costruito una tribuna che impedisce di vedere notre dame se non dalla tribuna... @fabfazio CONTRATTI di star che non prevedono il twittare libero @BaseGiulioBase

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO
BELLO E IMPOSSIBILE
nacci, cantante di successo Ansa

MARTED 18 GIUGNO 2013

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Biagio Anto-

TG PAPI

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

Finita lera dei colonnelli il tecnometeo Sky 501


di Paolo Ojetti

Biagio Antonacci, simbolo del gattomortismo pop


di Fulvio

n principio era il verbo di EdI mondo Bernacca, il protocolonnello del meteo. Era il mago del sole e della pioggia. Alle sue spalle una cartina (era proprio di carta) della penisola, isole comprese, e soli, nuvole, righe oblique a significare la pioggia, frecce variamente orientate simboli del vento: una freccia vento debole, tre frecce vento moderato o forte. Bernacca era suadente, ma in molti erano convinti che tutto dipendesse dal suo dito indice: teso fuori dalla finestra, era il satellite personale, un dito rabdomantico, oggi bello, da domani peggiora. La fase pionieristica ebbe altri diti indice, quello del generale Baroni e del giovane Guido Caroselli, ritiratosi da poco tempo al riparo della pensione. Le cartine, disegnate da Piero Gratton, lasciarono il posto a diapositive sezionate dai marker neri e rossi, poi alle immagini dallo spazio, come dicevano i primi previsori, con lo sguardo alla Gagarin e alla Armstrong. Dopo di loro, il diluvio. Tanti canali, tanti meteo, tanti stili per formazioni nuvolose, ampie schiarite, cunei di alte e basse pressioni, variabilit, ostinazioni delle vaste aree cicloniche e anticicloniche, con piogge insistenti e addirittura rovesci a carattere tem-

poralesco. Tutti colonnelli: Morico col pizzetto, Mocio, Guidi, Bonelli, Sansosti campione di biliardo, Giuliacci padre e figlio, Laurenzi coniugatore di cumulonembi e proverbi, Paolo Sottocorona lecologo laico. Dalle stelle alle stalle. Belle e di varie carriere le meteorine di Fede, per moltissime delle quali le migliori nottate non dipesero dalla luna crescente o calante, ma solo dalla vicinanza ai castelli di Arcore. Augusto Minzolini non volle essere da meno, ma spost solo due colleghe, Valentina Bisti e Carlotta Mannu: pi esperte e impegnate, divennero le meteorone del Tg1.
LA TECNOLOGIA ha partorito previsioni perfette. tutto scritto, tranne terremoti e tsunami. Ma se qualcuno vuole avere il mondo intero a portata di meteo per fare un salto a Ushuaia, deve abbonarsi a Sky e andare sul canale 501. Altro che Alto Adige e Sicilia, Tirreno settentrionale o medio Adriatico. L si viaggia. Christchurch, vento moderato da sud ovest, 13 max. min.7. Colombo 28-19. Hanoi 40, vento assente. Anchorage (in Alaska) 34. Al lato scorrono le immagini della Cina sotto il diluvio, i ciclisti accaldati di Mosca, lo shopping affannato a New York, 32 gradi. C anche Damasco, 37, sole. Anche se l c sempre pioggia: di bombe.

Abbate

toricamente (e televisivamente S parlando), gli speciali dedicati ai cantanti sono sempre stati un genere secondario e soprattutto, sia detto con massima sincerit, pallosissimo, mortale, contrario allestetica comune televisiva, una sorta di gran marchetta pubblicitaria estranea al palinsesto del canale emittente stesso. Penso a certi remoti episodi dedicati ai divi del Cantagiro, come Casco dOro oppure il Reuccio, penso alle incursioni del mondo di un Tony Astarita o, che so?, di una Betty Curtis In tempi assai pi recenti, lunico artista che regga questo genere di omaggio, tra backstage e arena o stadio colmi del pubblico trepidante con merchandising bene in vista, escludendo lImperatore Rossi Vasco, soltanto Antonacci Biagio, lunico vero gatto morto di successo della nostra canzone dischettara, dove questa definizione non sembri un insulto, ma corrisponde alla sostanza tematica pi evidente della persona, del personaggio. Biagio Antonacci, del quale sem-

pre rammenteremo lesordio parodia-omaggio ai danni di Concato Fabio ossia Il festival di Gabicce Mare sinceramente parlando, cos come apparso laltra sera su Canale 5 nellennesimo omaggio dedicatogli, mostra infatti tutti i segni distintivi, tutti i connotati del ragazzo terribilmente compiaciuto dallattenzione femminile riservata al suo talento, ai suoi deltoidi, al limite appunto del gattomortismo, come gi testimoniava un videoclip di qualche anno fa, dove tutte le pi fighe smart del reame gli ballavano intorno, dalla figlia sciroccata di Celentano Adriano pronta a stampargli un bacio sulla bocca alladorante Ilaria DAmico.
QUANTO BASTA per catalogarlo tra i

convinti, massima offesa che si possa riservare al narcisista compiaciuto modello base, e invece, nonostante questi crimini inferti al sogno di una doverosa ironia, Antonacci si fa ugualmente apprezzare, e alla fine gli perdoni pure il faccione da gattino bagnato in cerca di carezze che sovente ostenta in sede dintervista, cos come

il taglio a zero dei capelli da Padre Kolbe del rock melodico, insomma, quel suo ma quanto tempo e ancora, ti fai sentire dentro? Quanto tempo e ancora, rimbalzi tra i miei sensi? Quanto tempo e ancora, ancora tu lamore... resta uno dei migliori colluttori sentimentali e canori degli ultimi decenni Per questa ragione il nostro sguardo rimasto incollato a quel suo speciale, per questa ragione non abbiamo potuto fare a meno di glissare sulle banalit che l cera modo di sentirgli pronunciare; in breve, uno come Antonacci riesce a farti andare fino in fondo nella lettura del dpliant filmato del suo concerto, nonostante tutto, nonostante lo stesso Biagio. Se non talento questo? Di sicuro si tratta di uno dei pochi volti della musica rispetto al quale non ti passer mai per la testa di chiedere di firmare un appello, fosse anche quello assai banale per la pace nel mondo, e questo perch, come forse si gi detto, Antonacci lunico vero garantito orsacchiotto del rock nostrano, la coperta di Linus di se stesso.

Gli ascolti di domenica

MESSICO - ITALIA Spettatori 9,2 mln Share 39,58% HAWAII FIVE-O Spettatori 2,1 mln Share 8,71%

NOTTING HILL Spettatori 1,7 mln Share 7,88% ALLA DERIVA - ADRAFT Spettatori 1,3 mln Share 5,66%

LA TV DI OGGI

6.45 Unomattina Estate Attualit 9.15 Unomattina Talk Talk show 10.00 TG1 Informazione 10.05 Unomattina Ciao come stai? Rubrica 10.45 Road Italy Day by day Rubrica 10.55 dell'Autorit Garante della Concorrenza e del Mercato Evento 11.50 Il cimitero dei fossili Documentario 12.10 Don Matteo 6 Telefilm 13.30 TG1 Informazione 14.00 TG1 Economia Informazione 14.10 Ho sposato uno sbirro Fiction 15.00 Estate in diretta Attualit 17.45 Calcio, Campionati Europei UEFA Under 21 2013 Finale: Italia Spagna (Diretta) 20.20 TG1 Informazione 20.30 TecheTecheT, vista la rivista Variet 21.20 Prima tv Il richiamo dell'Africa Sentimentale (Ger/Aut 2012). Di Karsten Wichniarz, con E. Sander 23.20 Porta a Porta "Ospiti: il Ministro Maurizio Lupi e Gennaro Migliori" Attualit 0.55 TG1 Notte - Che tempo fa Informazione

7.30 Cartoon Flakes Ragazzi contenitore 9.00 Le sorelle McLeod Telefilm 10.25 TG2 Insieme Attualit 11.25 Prima tv Il nostro amico Charly Telefilm 12.10 La nostra amica Robbie "Il microchip" Telefilm 13.00 TG2 Giorno Informazione 14.00 Divieto di sosta L'Italia in movimento Rubrica 15.25 Blue Bloods "Fratelli" Telefilm 16.10 Prima tv Rai Revenge "Sensi di colpa" Telefilm 16.55 Prima tv Guardia Costiera Telefilm 17.50 Rai TG Sport - TG2 Informazione 18.45 Senza traccia "Il peso dell'innocenza" Telefilm 19.35 Castle - Detective tra le righe Telefilm 20.30 TG2 - 20.30 Informaz. 21.05 Prima tv Lol:-) Sit com 21.10 Prima tv Squadra Speciale Cobra 11 "Il cuore di Saratov" Telefilm 21.55 Prima tv Countdown "Quando l'amore cade" Telefilm 22.50 Prima tv Rai Strike Back - Senza regole "Terzo episodio" Telefilm 23.40 TG2 Informazione

8.00 Da Bruxelles Agor "Ospite: Martin Schulz" Attualit 10.15 La Storia siamo noi Documentario 11.10 Buongiorno Elisir "Cibo crudo" Attualit 12.00 TG3 Informazione 12.25 TG3 Fuori TG "Donne capofamiglia" Attualit 12.45 Le storie - Diario italiano Attualit 13.10 Prima tv Lena Soap 14.00 TG Regione - TG3 Informazione 14.50 TGR Piazza Affari Rubrica 15.00 Ponderosa "Oro" Telefilm 15.45 La carbonara Commedia (Ita 2000). Di Luigi Magni , con Lucrezia Lante Della Rovere 17.40 GEOMagazine 2013 Documentario 19.00 TG3 - TG Regione Informazione 20.00 Blob Variet 20.15 Celi, mio marito! Rubrica 20.35 Un posto al sole Soap 21.05 Ballar "La politica discute, l'Italia paga" Attualit 23.20 Report cult Documenti 0.00 TG3 Linea notte Attualit 1.00 Meteo 3 Informazione

18.30 Transatlantico Attual. 19.00 News Notiziario 19.25 Sera Sport Notiziario sportivo 19.30 Il Caff: il punto Attualit 20.00 Il Punto alle 20.00 Attualit Meteo Previsioni del tempo (all interno) 20.58 Meteo Previsioni del tempo 21.00 News lunghe Notiziario 21.26 Meteo Previsioni del tempo 21.30 Visioni di futuro Attualit 21.56 Meteo Previsioni del tempo 22.00 Visioni di futuro Attualit 22.26 Meteo Previsioni del tempo 22.30 News lunghe Notiziario 22.56 Meteo Previsioni del tempo 23.00 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.27 Meteo Previsioni del tempo 23.30 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.57 Meteo Previsioni tempo 0.00 News + Rassegna Stampa Attualit 0.27 Meteo Previsioni del tempo

6.00 Prima Pagina Informazione 7.55 Traffico - Borsa e Monete - Meteo.it Informazione 8.00 TG5 Mattina Informazione 8.40 Miracoli degli animali Documentario 9.10 Alisa - Segui il tuo cuore Soap 11.00 Forum Real Tv 13.00 TG5 - Meteo.it Informazione 13.40 Beautiful Soap 14.10 CentoVetrine Soap 14.45 Il segreto Soap 15.40 Pomeriggio Cinque Attualit 18.50 Avanti un altro Gioco 20.00 TG5 - Meteo.it Informazione 20.40 Paperissima Sprint Variet Condotto da Giorgia Palmas, Vittorio Brumotti con il Gabibbo 21.10 Jump! Stasera mi tuffo "Seconda puntata" Reality show 0.00 TG5 Punto Notte Attualit 1.25 TG5 Notte - Meteo.it Informazione 1.55 Paperissima Sprint Variet Condotto da Giorgia Palmas, Vittorio Brumotti con il Gabibbo (Replica) 2.30 Beautiful People Telefilm

9.35 Gossip Girl Telefilm 11.30 Prima tv Mediaset Pretty Little Liars Telefilm 12.25 Studio Aperto Informazione 13.00 Sport Mediaset Notiziario sportivo 13.40 The Cleveland Show Cartoni animati 14.05 I Simpson Cartoni animati 14.30 What's my destiny Dragon Ball Cartoni animati 15.00 Prima tv Naruto Shippuden: l'Esercito Fantasma Cartoni animati 15.30 The Vampire Diaries "Ossessionata" Telefilm 16.20 Smallville Telefilm 17.45 Top One Gioco 18.30 Studio Aperto Meteo.it Informazione 19.20 C.S.I. NY "Vivo o morto?" "Nella porta accanto" Telefilm 21.10 L'esorcista - Horror (Usa 1973). Di William Friedkin, con Jason Miller, Ellen Burstyn 23.55 L'esorciccio Commedia (Ita 1975). Di Ciccio Ingrassia, con Lino Banfi, Ciccio Ingrassia 1.55 Sport Mediaset Notiziario sportivo

9.50 Carabinieri 7 Telefilm 10.50 Ricette all'italiana Rubrica 11.30 TG4 Informazione 12.00 Renegade "Orario di chiusura" Telefilm 13.00 Renegade "Mai dire amore" Telefilm 14.00 TG4 Informazione 14.45 Lo sportello di Forum Real Tv 15.30 Flikken coppia in giallo "Ostaggi" Telefilm 16.35 My Life - Segreti e passioni Soap 16.45 Torna "El Grinta" Western (Usa 1975). Di Stuart Millar, con John Wayne, Katharine Hepburn 18.55 TG4 Informazione 19.35 Tempesta d'amore Soap 20.30 Quinta Colonna il Quotidiano Attualit 21.10 Un poliziotto alle elementari Commedia (Usa 1990). Di Ivan Reitman, con Arnold Schwarzenegger, Pamela Reed 23.35 Frequency - Il futuro in ascolto - Fantastico (Usa 2000). Di Gregory Hoblit, con Dennis Quaid, James Caviezel 1.50 TG4 Night News Informazione

6.00 TGLa7 - Meteo Oroscopo - Traffico Informazione 6.55 Movie flash Rubrica 7.00 Omnibus - Rassegna Stampa Attualit 7.30 TG La7 Informazione 7.50 Omnibus Attualit 9.50 Coffee Break Attualit 11.00 Otto e mezzo Attualit (Repl.) 11.40 I men di Benedetta Rubrica (Replica) 12.30 Grey's Anatomy "Una giornata da dimenticare" Telefilm 13.30 TG La7 Informazione 14.00 TG La7 Cronache Attualit 14.40 Le strade di San Francisco "Vivo o morto" "Sequestro di persona" Telefilm 16.30 Suor Thrse "Magistralmente" Telefilm 18.10 The District "Il prezzo della gloria" "Rancori secolari" Telefilm 20.00 TG La7 Informazione 20.30 Otto e mezzo Attualit 21.10 S.O.S. Tata "Famiglia Del Giudice" "Famiglia Nadiri" "Famiglia Sordoni" Real Tv (R) 0.10 Omnibus Notte Attualit 1.15 TG La7 Sport Informazione 1.20 Movie flash Rubrica

LA RADIO

Radio3 Mondo: una settimana di orgoglio (gay)


In tutto il mondo questa settimana la comunit omosessuale celebra il Gay Pride. Quest anno i gay di Francia (e di tutta Europa) festeggiano la nuova legge sulle nozze e le adozioni per le coppie omosessuali. E in Germania la Corte costituzionale preme sulla CDU, il partito conservatore guidato da Angela Merkel, affinch i diritti delle coppie omosessuali vengano parificati con quelli delle coppie eterosessuali, a cominciare dagli aspetti fiscali. Sulla scia dei giudici costituzionali tedeschi, la vicepresidente della CDU ha anche aperto alla possibilit di adozioni per le coppie gay. Un tema scottante che rischia di spaccare il partito a pochi mesi dal voto. Oggi, Roberto Zichittella ne parla con Agnese Franceschini, giornalista di Radio Kolonia, trasmissione in onda alla radio pubblica tedesca.

I film
SC1 Cinema 1 SCH Cinema Hits SCP Cinema Passion SCF Cinema Family SCC Cinema Comedy SCM Cinema Max SCU Cinema Cult SC1 Sport 1 SC2 Sport 2 SC3 Sport 3
17.05 Mother and Child S C P 17.10 Fantozzi va in SCC pensione 17.15 Kung Fu Panda 2 S C H SCF 17.20 Karate Kid 4 17.30 This Must Be SCU the Place 17.40 La fredda luce SC1 del giorno 18.50 Godzilla SCH 18.55 2 Single a nozze S C C 19.05 Il sarto SCM di Panama 19.10 Il castello di SCF Ra-Tim-Bum 19.15 Benny & Joon SCP 19.20 Marilyn SC1 19.30 I primi della lista S C U 21.00 Detachment Il distacco SCU 21.00 Italians SCC 21.00 Quanto difficile essere teenager! S C F 21.00 The punisher SCM 21.00 Giustizia SCP per Natalee 21.10 Ribelle SC1 The Brave 21.10 Amici di letto SCH 22.35 Jumanji SCF 22.35 Sex and the City S C P 22.45 The Acid House S C U 23.00 Star System - Se non ci sei non esisti S C C 23.05 Venom SCH 23.10 Nikita SCM 23.20 Ocean's Thirteen S C 1 0.25 La guerra SCF dei bottoni 0.35 Boys Don't Cry S C U

Lo sport
11.30 Rugby, British & Irish Lions Tour 2013 ACT Brumbies - British & Irish Lions (Dir.) S P 2 16.45 Rugby, British & Irish Lions Tour 2013 ACT Brumbies - British & Irish Lions (Repl.) S P 2 17.00 Calcio, Confederations 20.45 Basket, NBA

2012/2013 Playoff. Finale Gara 5


San Antonio Spurs Miami Heat (Replica) SP3 21.00 Calcio, Confederations

Cup 2013 Gruppo A, da Rio de Janeiro


Messico - Italia 0.00 SP1 (Replica) Calcio, Confederations Cup 2013 Gruppo A, da Rio de Janeiro Messico - Italia 1.00

Cup 2013 Gruppo A, da Brasilia Brasile Giappone (Repl.) S P 1 18.15 Calcio, Champions League 2012/2013 Fase a gironi. 5a giornata
Anderlecht - Milan (Replica) SP3 20.00 Beach soccer, Italia Tour 2013 Cellatica seconda parte SP1

RADIO3 11.00

(Sintesi) SP1 Calcio, Confederations Cup 2013 Gruppo B, da Recife Spagna Uruguay (Sintesi) S P 1

18
ECONOMIA

MARTED 18 GIUGNO 2013

SECONDO TEMPO
NOI E LORO

il Fatto Quotidiano

Il nostro declino modello Urss


di Giorgio Ragazzi

Portaerei Italia: quanto ci costano i marines


di Maurizio

Chierici

Unione Sovietica crollata perch la sua leadership aveva perso prestigio e credibilit e, soprattutto, perch era divenuta troppo palese linefficienza del suo sistema economico, incapace di generare benessere. Per molti versi una storia che potrebbe accomunarsi a quella dellItalia. Anche da noi leconomia ristagna da due decenni e il prestigio della classe politica ai minimi: appena il 3 per cento della popolazione dichiara di aver fiducia nei partiti. Oltre alla manifesta e diffusa corruzione, la nostra classe dirigente sta pagando una lunga serie di errori, incompetenza e incapacit di governare leconomia. Non stato tutelato il nostro sistema produttivo e hanno permesso, a volte persino favorito, il declino di interi settori quali la chimica, lautomobile, la telefonia. La vista delle tante opere pubbliche abbandonate suscita scandalo: a Palermo hanno speso 20 milioni per acquistare nuovissimi tram, fermi da due anni perch non vi sono ancora i binari. In compenso sono incapaci di risolvere i problemi legati alla gestione dei rifiuti. LAlta velocit, con lavori affidati senza gara, ci costata quattro volte quanto in Francia o in Spagna, sulla Torino-Milano viaggiano 40 treni contro i 220 previsti, si vuole ancora investire su tratte che non hanno alcuna logica economica come la Milano-Genova e la Torino-Lione, il ponte di Messina stato abbandonato ma con uno strascico di costi che arriveranno al miliardo.

Unione Sovietica, immagine simbolica negli anni del declino Ansa

I DISSENNATI SUSSIDI alle energie rinnovabili, in particolare al fotovoltaico, hanno aumentato del 60 per cento il costo

dellenergia elettrica prodotta in Italia con comprensibili conseguenze per la competitivit delle imprese e le bollette delle famiglie, accollandoci un debito di 170 miliardi per sussidi da pagare sui prossimi 20 anni. Se si fossero graduati gli incentivi su alcuni anni, come in Francia, si sarebbe potuta raggiungere la stessa capacit produttiva con meno della met del costo e sviluppando unindustria nazionale. Il calvario dellAlitalia si chiuso dopo decenni di salassi per lo Stato e il fallimento del progetto di fare della Malpensa un hub internazionale. Ora siamo lunico grande paese che non stato capace di sviluppare questo settore. I nostri governano per annunci, annunci di riforme che non riescono poi ad attuare se non in minima parte, vedasi lesperienza del governo Monti. Continuano a parlare di crescita, lavoro dei giovani e delle donne, ma quel poco che fanno in concreto sembra andare nella direzione opposta. Nel rapporto Doing business della Banca Mondiale che valuta il grado di attrattiva di un paese per lattivit economica siamo al 73esimo posto su 185 e ben ultimi tra i paesi Ocse. I fattori che pesano di pi negativamente sono in gran parte attribuibili a carenze di governo: incapacit di far funzionare la giustizia civile, oneri burocratici asfissianti, tempi lunghissimi per le auto-

rizzazioni. La mancanza di competitivit si paga cara. In Inghilterra come in Spagna, dove pure non ci sono case automobilistiche nazionali, si producono 2,5 milioni di auto contro meno di 600 mila in Italia. La Honda ha installato una fabbrica in Inghilterra e la Toyota una in Francia, da cui esportano in tutta Europa: perch nessuno investe in nuovi stabilimenti in Italia, dove pure il costo del lavoro non certo pi alto? illusorio aspettarsi che sia lEuropa a risolvere i nostri problemi occupazionali o che sia possibile far ripartire la crescita con modesti aumenti di spesa pubblica. Nessuno affronta il problema di come recuperare competitivit internazionale.
IL PARALLELISMO con lUnione Sovietica induce a ritenere che il nostro assetto istituzionale corra seri rischi di arrivare a fine corsa, magari in modo improvviso per fattori scatenanti oggi impossibili da prevedere. Forse resta ancora la speranza che i grandi attori della politica italiana degli ultimi decenni per qualche motivo (naturale) spariscano dalla scena e vi sia un ricambio radicale nella classe dirigente politica. Alla quale dovremmo chiedere, oltre a un minor livello di corruzione, coraggio e competenza nella gestione delleconomia. gi professore di Economia politica allUniversit di Bergamo

n CHE LA LUCE costi meno la buona notizia degli ultimi anni. Ma evitiamo di inseguire lillusione dei prezzi svendita riservati ai militari Usa-Nato di guardia nelle 129 basi sparse lungo lo stivale da Aviano ai droni di Sigonella. Basi inventate 60 anni fa per lo spauracchio della cortina di ferro. Adesso che il comunismo non c pi i missili sono girati verso sud-est indecisi su quale nuova invasione barbarica bruciare. Americani sempre l, ed giusto trattarli col rispetto di un regime fiscale concordato. Militari e civili Usa, mogli, figli comprano ogni ben di dio senza pagare lIva. Non la pagano su servizi, bollette elettriche, dazi, sbarco e imbarco merci, circolazione veicoli, imposte di registro, bolli, soprattutto carburanti.

glieri con capacit nucleare. La super Coop edilizia e un gran privato hanno scavato lospedale bunker: pu accogliere la comunit Usa nel caso di attacco batteriologico. I vicentini se la sbrighino da soli. SICILIA ORMAI trasformata in portaerei con satelliti e radar che controllano inquietudini africane, coordinano Medio Oriente, Asie del petrolio, mezzo mondo. La colonizzazione militare gioca alla guerra per allenare gli aerei senza pilota a non sbagliare bersaglio. E i passeggeri delle vacanze arrivano frustrati per voli cancellati e cieli requisiti. E poi lo stress dellinquinamento elettrico e sonoro: Tv impazzite, rimbombi che scuotono i palazzi. Laccordo internazionale

prevede che alle immondizie della basi provvedano le amministrazioni locali. Se i rifiuti sono tossici ci pensano i marines, ma non sempre bonificano il territorio sconvolto dalle macchine di guerra. La Maddalena raccoglie 11 mila abitanti, 300-400 marinai Usa per 25 anni di guardia ai sommergibili nucleari. Se ne vanno lasciando leredit pesantissima di un inquinamento (mare, terra) che seppellisce i bilanci municipali: rosso di 928 mila euro lanno. NEGLI USA si diventa militari per vocazione, ma anche per soldi. Soldato arruolato da 6 anni, 2.300 dollari al mese; capitano 5.511. Stipendi per chi vive negli States. Allestero raddoppiano, quasi il triplo in prima linea. Laccordo con lItalia prevede contributi tra il 30 e il 40 per cento. Sconosciuto il calcolo base, ma buona parte del gruzzolo la paghiamo noi. Accordo dellAlleanza Atlantica che non vale per le cos dette missioni di pace, paghe che cambiano se firmate Onu o firmate Nato. Per i nostri soldati in Afghanistan solite 1.300 euro al mese pi 130 o 170 euro al giorno, dipende dal tipo di missione. Intanto pensionati in agonia, operai e imprenditori si danno fuoco e chi impazzisce spara per strada, cronache quotidiane dellItalia che sta scoppiando. E se tornassimo un paese sovrano? Marines addio, militari che non escono dai confini, F-35 fuori dai nostri hangar. Meno retorici, meno inginocchiati. Normalmente umani. mchierici2@libero.it

SUL PIENO RISPARMIANO il 60 per cento, differenza che esce dalle nostre tasche. Numeri imprecisi, segreti invalicabili custoditi dal ministero della Difesa. Timidamente il Dipartimento di Washington ogni tanto fa sapere qualcosa. Le ultime notizie risalgono al 1999: lItalia sborsava 530 milioni di dollari, 3 milioni cash, chiss perch. Nellanalisi degli esperti laggiornamento 2013 (pressione fiscale e aumento prezzi) sfiora i due miliardi dollari. Ipotesi di chi fa i conti al buio mentre la situazione cambia, esempio Vicenza che raddoppia per larrivo dalla Germania di militari e civili della brigata 173, compreso un battaglione di arti-

LE CIFRE I militari americani e i loro familiari non pagano lIva sui servizi: e sui carburanti risparmio sino al 60 per cento

LA LETTERA

Isabella Alemanno insiste: Mio figlio non ha colpe


Isabella Rauti, moglie dellex sindaco di Roma, risponde a Maria Lombardo Pijola (madre dellamico di un ragazzo picchiato durante una rissa nel 2009, presente Manfredi Alemanno). Lappello della Lombardo Pijola (Alemanno jr faccia i nomi) stato pubblicato sul Fatto domenica 16 giugno

Formia, partita in spiaggia con cadavere

entile Signora Lombardo Pijola, Le riG spondo pubblicamente, esercitando il mio diritto di replica, sul giornale da Lei usato per scrivermi. Innanzitutto, preciso che non mi sono sottratta al dialogo con Lei, perch dei due messaggi privati su Facebook, che Lei sostiene di avermi indirizzato, il primo non lho mai ricevuto, mentre al secondo (inviato sabato 15\06 ore 10.59) ho potuto rispondere solo alle ore 22.55 dello stesso giorno. Aggiungo che il mezzo da Lei scelto mi pare alquanto improprio, considerata la sovraesposizione giornalistica da Lei cercata in questi quattro anni, con continui interventi accusatori. Come Lei ben sa, mi sono interessata da subito alla vicenda che coinvolge, voglio ribadirlo per lennesima volta, solo indirettamente mio figlio, in quanto spettatore, con altri 4 o 5 ragazzini, ai fatti svoltisi nel suo Condominio. Lei continua a riproporre una sua ricostruzione dei fatti, infondata e pretestuosa, che non trova riscontro negli esiti delle indagini della magistratura. Ad oggi, in-

TURISTA RUSSA MUORE, INDIFFERENZA DEI BAGNANTI Una donna di 78 anni morta a Formia, colpita da un malore in acqua. Il corpo stato adagiato sulla battigia. Passata lemozione, in spiaggia tutto come prima

Ansa

fatti, il pm ha chiesto un solo rinvio a giudizio per favoreggiamento e omessa denuncia. Tutte le altre posizioni sono state archiviate, smentendo cos ogni ipotesi di depistaggio delle indagini. Mio figlio, che allepoca dei fatti aveva 14 anni, gi stato interrogato dal pm e non stato giudicato in alcun modo colpevole n della partecipazione allaggressione n della copertura degli autori della violenza. Da parte nostra non solo abbiamo offerto tutta la collaborazione agli inquirenti ma ci siamo anche resi disponibili a un confronto diretto con le famiglie dei minorenni presenti ai fatti. Continuare ad accusare mio figlio dando per scontato che debba conoscere i nomi degli aggressori non solo non risolver il caso, ma continuer a creare un danno morale e di immagine a un adolescente e alle sue fasi di crescita. Ribadisco la mia riprovazione per quanto accaduto quattro anni fa, ma voglio anche sottolineare il mio sconcerto per la persecuzione diffamatoria a mezzo stampa che la mia famiglia sta subendo. Il Suo appello a me come madre, donna e cittadina suggestivo ma stride con il richiamo agli incarichi istituzionali miei e di mio marito; e soprattutto non posso non ravvisare da parte Sua in tutti questi anni, una forma di ossessione e una smania di visibilit mediatica, dettate anche da un forte pregiudizio politico e culturale, oltre che da un chiaro intento diffamatorio.
Isabella Rauti

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO

MARTED 18 GIUGNO 2013

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A DOMANDA RISPONDO
Furio Colombo
I ritardi del Csm

Il dr. Spataro, nel rispondere a Ilaria Cucchi ha tentato unimpossibile difesa dellassociazionismo dei magistrati. Potrebbe apparire del tutto attendibile la sua tesi secondo cui non sostenibile il sorteggio per diventare membro del Csm ma non lo lattivit del Csm per quel che riguarda il gioco delle correnti. Da quattro mesi vacante il posto di Procuratore Nazionale Antimafia. Vorremmo conoscere le ragioni di tale ritardo. Come mai la stampa stata finora silenziosa di questo andazzo del Csm che non nuovo a questi tempi biblici per le nomine. La bufera a Palermo un altro esempio. Il capo della Procura di Palermo stato sottoposto a incolpazione con accuse pesantissime che richiedevano quanto meno il suo trasferimento. Ma come ha ricordato Bolzoni su Repubblica, fu proprio Magistratura Democratica che spinse in seno al CSM per la nomina di Messineo perch bisognava battere il Dr. Pignatone, deviato poi a Reggio Calabria, dove peraltro ha fatto benissimo e poi a Roma. Alla luce di questi fatti possiamo ancora sostenere che lassociazione dei magistrati nella storia delle nomine nelle procure pi delicate siano stata allaltezza dei compiti mettendo da parte le idee?
Alberto La Volpe

passiva un lusso che non possiamo pi permetterci.


Massimo Marnetto

Napolitano e le larghe intese

Cera una volta il decano dei giornalisti italiani. Mi riferisco a Eugenio Scalfari che ho sempre stimato. Adesso invece polemizza con Dario Fo, per la semplice ragione che il premio Nobel guarda con sempre con attenzione e interesse

ca alla malapolitica dei partiti. Comuni cittadini che con la sola forza delle idee e sulla spinta dell'indignazione decidono di entrare nelle istituzioni per realizzare ci che i partiti non possono permettersi. Il M5S rinuncia a 42 milioni di rimborsi elettorali perch non ha bisogno di soldi. Come si pu aderire a questo progetto e discutere di soldi e di entrare in partiti esistenti o nascenti? Le spese si rendi-

Ultimissime: nasce il correntone


CARO FURIO COLOMBO, il 13 giugno il Financial Times ha definito lItalia inerte. Ma non vero. Quel giorno il Corriere della Sera, pag. 10 e 11, annunciava al mondo: Pd, nasce il correntone anti-Renzi. Documento dei bersaniani. Primarie da ripensare. Renzi: hanno paura. Come si vede ferve il lavoro per uscire dalla crisi.
Ambrogio

la vignetta

IL FENOMENO imbarazzante e si ripete. Quasi ogni giorno, accanto a notizie che segnalano un netto peggioramento nell'economia del mondo (peggioramento pi aspro nei Paesi pi fragili) ci sono grandi spazi giornalistici e televisivi dedicati allaccanita lotta interna del Pd per la proclamazione del pi bello del reame. Ora l'aspetto tragico di questo scontro senza soste e senza frontiere e con brevi soste di finta pace da scolaresca in subbuglio, consiste nel fatto che lo scontro non sulla politica ma sul potere. La differenza immensa. La politica riguarda tutti. Il potere, come ha ben detto Andreotti, soltanto chi ce lha. vero che si giocano anche, almeno a parole, le possibili conseguenze elettorali (con il tale si vince, con l'altro no). Ma si vince che cosa? Al

momento governa un supervincitore, cio il meglio delle forze di due partiti che si erano battuti l'uno contro l'altro e adesso sono felicemente insieme. Eppure questo supergoverno dei vincitori e dei vinti non governa. O, per dirla con il Financial Times, l'Italia inerte. Ora l'uno ora l'altro dei due schieramenti associati ci annuncia, con la grinta del lottatore deciso a tutto, che stiamo per fare, che siamo sul punto, che arriva la risposta, che stata trovata la cura. Spiacevole sequenza. Berlusconi rideva, Monti sgridava, Letta e Alfano tergiversano. Letta vuole sapere che cosa far Renzi, Alfano aspetta di capire che cosa accadr a Berlusconi. L'Italia in ansiosa e inutile attesa. Stiamo guardando in tv che cosa appena accaduto in Grecia e Portogallo come se noi fossimo la Germania. Ma non siamo la Germania e Renzi non ha mai detto (come non hanno mai detto Letta e Alfano, con Berlusconi e Brunetta) che cosa farebbe o far mentre si aggrava la crisi. A lui manca il potere. A noi la politica. Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano 00193 Roma, via Valadier n. 42 lettere@ilfattoquotidiano.it

La necessit di una nuova politica

I parlamentari di Grillo vogliono le chiavi di casa. Gli iscritti di Occupy Pd, un partito aperto. Nel Pdl, un miliardario non basta pi ad incantare gli elettori. Chi credeva nel partito guida, vuole contare e scegliere la strada. Chi diceva "se ha fatto i soldi sapr governare", ha messo la bandiera azzurra dentro l'armadio e non ha pi voglia di cantare che "Silvio c'". ora che una nuova cittadinanza attiva incontri una nuova politica interattiva. L'indignazione

al Movimento 5 Stelle. Non capisco proprio il su manicheismo: possibile che non riesca a vedere una qualche "piccola" responsabilit del presidente Giorgio Napolitano in questo marasma politico che ha partorito il governo delle larghe intese? Anche se cera qualche telefonata compromettente per lui non ci sono problemi: il presidente Napolitano ha sempre ragione. Un po di sana autocritica ci farebbe guardare meglio la nostra trave invece che la pagliuzza negli occhi altrui.
Filippo Garofalo

contano e il resto si restituisce. La politica non un mestiere. un servizio che va remunerato per la durata di non pi di due mandati. Ora, alla luce di quanto scritto, sono io ad avere capito male o c' qualcuno che ha perso la bussola?
Massimo Marletta

La vittoria del Pdl alle amministrative

Qualcuno ha perso la bussola

Troppo rumore. necessario ridurre i decibel, bonificare il terreno dalle menzogne. Il M5S un progetto politico che nasce come reazione salvifi-

I candidati del centrosinistra che hanno battuto quelli del centrodestra o di altre formazioni hanno raccolti maggior consenso grazie all'impegno profuso da loro stessi e dai militanti. Quando Pier Luigi Bersani diceva che a destra dopo Berlusconi non si sa cosa ci sia e che a Sinistra dopo di lui ci sarebbe stato il PD, non mentiva e non sbagliava. La differenza l'hanno fatto i cittadini di

centrosinistra che si sono dati da fare. Ha capito il PD la lezione ? Ha capito che dove la TV conta poco o nulla ma contano molto le persone e i messaggi emanati, il centrosinistra vince Si batte l'avversario sui contenuti, non sulle promesse da marinaio, ma quando l'avversario fa promesse da marinaio, queste devono essere smascherate, punto per punto, colpo su colpo.
Paride Antoniazzi

DIRITTO DI REPLICA

Le vacanze di Angelino Alfano

L'avv. Fabio Roscioli, nellinteresse dellOn. Angelino Alfano, chiede la rettifica delle affermazioni contenute nellarticolo Vacanze pagate, Alfano batte Schifani 3 a 2 in cui, a commento del procedi-

mento sul patron della Valtur Carmelo Patti per i suoi asseriti rapporti con la famiglia mafiosa dei Messina Denaro, viene impropriamente inserito lOn. Alfano, il cui nominativo emergerebbe dagli ... accertamenti disposti dal pm Andrea Tarondo che svelano gli asseriti rapporti tra il ministro dellInterno e vice premier Angelino Alfano e il cavaliere Patti. Rapporti con tanto di vacanze pagate, oppure a prezzo stracciato, meta il Villaggio Valtur di Favignana . Quanto esposto dal giornalista falso e diffamatorio, poich lOn. Alfano nessun rapporto ha intrattenuto con Carmelo Patti sebbene lo abbia conosciuto, non coinvolto nellinchiesta condotta dalla magistratura trapanese, non ha mai dimorato nel Villaggio Valtur di FaAbbonamenti

vignana e nessuno gli ha mai pagato le vacanze. In occasione di taluni soggiorni ha semplicemente conseguito sconti previsti da catalogo (prenotazioni con anticipo e minori nella stessa camera) o normalmente praticati per politica commerciale a personaggi pubblici (e, dunque, anche a giornalisti e comici). Linserimento dellOn. Alfano nel quadro di favori e opache relazioni descritto nellarticolo e limproprio richiamo a un'indagine della DIA, forniscono una rappresentazione falsa e gravemente diffamatoria, e, pertanto, si diffida formalmente dal riutilizzare le frasi e le affermazioni sopra riportate per altri futuri articoli.
Fabio Roscioli Avv. On. Angelino Alfano

fano ha ragione: non sotto indagine ed stato ospite di tre villaggi Valtur all'estero, e mai presso quello di Favignana, pagando quei soggiorni a prezzo scontato. E francamente questo quello che stato scritto sul suo conto. per riassumere. Secondo gli elementi in possesso della magistratura, che ha acquisito questi dati sui soggiorni gratis o scontati per i politici, per ricostruire i movimenti finanziari del gruppo Valtur. Sono tre le fatture riguardanti l'on. Angelino Alfano, Capodanno 2009 alle Mauritius, costo 18 mila euro scontato di poco meno di 4 mila euro; Capodanno 2010 alle Maldive, costo 12 mila euro, sconto poco meno di 5 mila euro, agosto 2011 in Grecia, costo 13 mila euro, sconto da 3.500 euro. Il prossimo 26 giugno in Tribunale a Trapani verranno sentiti i commissari della Valtur e dovranno portare i dati circa il trattamento riservato agli ospiti del villaggio, vedere se soggiorni gratis e sconti facevano parte di un trattamento generale della Valtur che potevano valere per tanti e non solo per i politici. Una differenza venuta comunque gi fuori. In occasione dell'ultimo soggiorno estivo in Grecia, Alfano era in compagnia di diversi amici tra cui il dirigente del ministero della Giustizia Fabio Bartolomeo. Per Alfano e Bartolomeo fu applicato uno sconto del 30 per cento, per gli altri amici che li accompagnavano soltanto il 10 per cento.
R. G.

I NOSTRI ERRORI

Nellarticolo dello scorso 15 giugno intitolato squilla il telefono e la multa sparisce. Ecco i furbi di Roma abbiamo elencato, per un caso di omonimia tra i nomi presenti nella lista, anche Ludovico Maria Todini, padre di Luisa Todini. Ce ne scusiamo con i lettori e con gli interessati per lerrore.
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