You are on page 1of 3

1

0.0.1

QAP*

Formulazione del problema Siano dati linsieme N = {1, 2, . . . , n} e le due matrici A = (aij ) e B = (bij ) di dimensioni n n. Il problema di assegnamento quadratico (QAP Quadratic Assignment Problem ) con matrici dei coecienti A e B , indicato con QAP (A, B ), pu` o essere denito come:
n Sn n

min

a(i)(j ) bij
i=1 j =1

(1)

in cui Sn ` e linsieme delle permutazioni dellinsieme {1, 2, . . . , n}. In altre parole, il problema QAP (A, B ) consiste nellindividuazione della permutazione Sn che rende minima la doppia sommatoria presente in 1. Ovviamente, il valore di tale quantit` a dipende sia da A e B che dalla permutazione . Per evidenziare questa dipendenza introduciamo la notazione:
n n

Z (A, B, ) =
i=1 j =1

a(i)(j ) bij

(2)

La funzione Z (A, B, ) costituisce quindi la funzione obiettivo del problema QAP (A, B ) e la permutazione 0 che la minimizza su Sn ne rappresenta la soluzione ottima. Il corrispondente valore di funzione obiettivo Z (A, B, 0 ) ne ` e il valore ottimo. Il termine quadratico che compare nella denominazione del problema fa riferimento ad una diversa formulazione in termini di problema di programmazione intera con funzione di costo quadratica. e stato introdotto in Koopmans In letteratura, il QAP denito dalla 1 ` and Beckmann (1957) ed ` e noto come QAP di Koopmans-Beckmann per distinguerlo dalla formulazione pi` u generale, denita in Lawler (1963), che ha come funzione obiettivo lespressione riportata in 3:
n Sn n

min

d(i)(j )ij
i=1 j =1

(3)

in cui dijkl sono numeri reali noti, con i, j, k, l = 1, 2, . . . , n. Nel caso in cui si abbia dijkl = aij bkl per 1 i, j, k, l n, il problema QAP (A, B ) denito dalla 1 ` e equivalente a quello denito tramite la 3. In alcuni lavori in letteratura, il problema QAP presenta, nella funzione obiettivo, un ulteriore termine lineare riportato in 4:
n n

c(i)
i=1 j =1

(4)

2 Il problema, in questo caso, ha come input, oltre alle matrici A e B gi` a introdotte, la matrice C = (cij ) che tiene conto di eventuali costi dovuti allassociazione di i a j . Nel caso in cui si abbia cij = 0 per 1 i, j n, si ottiene il problema QAP (A, B ).

Bibliograa
Koopmans, T. C. and B. J. Beckmann (1957). Assignment problems and the location of economic activities. Econometrica (25), 5376. Lawler, E. L. (1963). The quadratic assignment problem. Management Science (9), 586599.

You might also like