Implicazioni pedagogiche dei processi ICT applicati ai musei

Berta Martini

Posizione del problema

Ricercare le condizioni che permettono una fruizione

efficace dei BBCC dal punto di vista educativo

che produce effetti educativi

Restano individuate:

pedagogiche e didattiche

una direzione della formazione: la formazione ai saperi un campo di esperienza: le istituzioni della formazione ai saperi
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Alcuni assunti di partenza

Un BC un oggetto di conoscenza: un sapere cristallizzato in una certa forma.

da conoscere per conoscere

Il potenziale formativo delle opere si realizza in rapporto ad alcune condizioni a cui assoggettare lesperienza della fruizione.

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Schema concettuale di riferimento

Istituzione (museo)

R (I, S)
Soluzioni espositive riferite al soggetto

R (I,O)
soluzioni espositive riferite alloggetto

Soggetto (utente) R (S,O)

Oggetto (opera)

qualit dellesperienza di fruizione

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Trasposizione del sapere

La conoscenza che gli Oggetti incarnano, anzich essere affidata alla capacit di comprensione del Soggetto deve essere associata alla realt da lui percepita e esperita.
TDI
Trasposizione del sapere
savoir enseigner

savoir savant

Lavoro di adattamento che renda il sapere associato all Oggetto, adatto ad essere trasmesso e compreso
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Milieu
ambiente o setting di fruizione
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La trasposizione del sapere

la strutturazione in campi di attivit e di esperienza degli oggetti culturali e delle conoscenze ad essi associabili; la depersonalizzazione e ri-personalizzazione degli oggetti. Quando un oggetto culturale entra in unistituzione esso viene separato dai contesti nei quali ha avuto origine e dai soggetti che lo hanno prodotto. La ricostruzione fittizia (per esempio virtuale) di tali contesti semantici rappresenta una condizione fondamentale per una fruizione consapevole;

lorganizzazione del sapere legato alloggetto. Il sapere connesso ad un certo oggetto potenzialmente molto esteso, pertanto la sua accessibilit richiede che esso sia selezionato e organizzato in forma di percorso rispettando i vincoli imposti dallapprendimento.
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Efficacia della trasposizione

Efficacia del milieu = f (variabili di S, variabili di O)
variabili individuali: et professione appartenenza culturale variabili di apprendimento (padronanza linguistica) variabili epistemiche codice tipo di elementi costitutivi tipo di organizzazione ...

profilo dellutente User customisation

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Knowledge organisation Semantic knowledge

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Organizzare la conoscenza (Es.)

Es. pb.: come rendere disponibili allinterno di un certo milieu

le conoscenze associate ad unopera.

Hp.: organizzazione delle conoscenze in base a certi

criteri epistemici e ad una teoria dellapprendimento generalit temporalit rilevanza complessit Apprendimento significativo (Ausubel, Novak)

Organizzare la conoscenza, ma in quale forma?

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Organizzare la conoscenza (Es.)

Organizzazione ad albero gerarchico chiuso aciclicao Organizzazione secondo non-alberi analitico-sintetico aperto contiene cicli

adatta

per trattare schemi

adatta

di dati

per trattare le relazioni semantiche adatta per costruire interfacce

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Organizzare la conoscenza (Es.)

Organizzazione epistemica per concetti - Semantic Knowledge
Registro codice (parola/immagine) meno evoluto
Autore vita Percorso formativo Produzione Autori contemporanei Eventi storicosociali

Registro codice (parola/immagine) pi evoluto

Contesto storico e sociale O Opera x Periodo stilistico Soggetto e tema

Luce e colore
Contenuti Aspetti descrittivi Divulgazione Tecnica Effetti Composizione Analisi preiconografica Analisi iconografica Analisi iconologica

Fortuna Critica

Profilo Soggetto - User Customisation

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Organizzare a conoscenza (Es.)

Un organizzazione di questo tipo permette di trattare la conoscenza associata ad O in riferimento ad una certa organizzazione epistemica del sapere e in riferimento al soggetto. TDI Oggetto Soggetto quali contenuti che cosa cercher di quali codici sapere quali unit organizzative quanto tempo dedicher quali criteri di alla visione categorizzazione qual la sua padronanza quale grado di linguistica differenziazione qual la sua capacit di quale grado di lettura delle immagini integrazione quali relazioni tra elementi
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Organizzare la conoscenza (Es.)

Vantaggi del milieu cos organizzato

percorsi multipli in rapporto a S

percorsi di tipo scalare in rapporto a diversi profili utente

apprendimenti strutturati per ancoraggi successivi (per es.: assimilazione, differenziazione e integrazione di concetti) trattamento differenziato dei contenuti in rapporto a S trattamento differenziato dei codici in rapporto a O e a S

dinamicit dei contenuti

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Conclusioni
Le ICT manterranno la promessa?

Se per il prossimo futuro vogliamo cittadini che siano in grado di promuovere una cultura della sostenibilit del nostro patrimonio, allora dobbiamo assumere una responsabilit rispetto alla necessit di educare a una tale cultura, giacch essa non il risultato spontaneo di opportunit nelle quali ciascuno pu imbattersi casualmente, bens lesito di prassi intenzionali, convergenti verso obiettivi perseguiti in modo progettuale nei diversi contesti istituzionali di interesse.

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