Professional Documents
Culture Documents
Soggetti
I. Imprenditori e non imprenditori.
II. Persone fisiche e persone giuridiche
(cio, pi esattamente, soggetti aventi
soggettivit giuridica diversi dalle persone
fisiche).
Art. 1 l.fall.
Sono soggetti alle disposizioni sul fallimento
e sul concordato preventivo gli
imprenditori che esercitano una attivit
commerciale.
Soggetti
I. NON SONO IMPRENDITORI CHE ESERCITANO UNATTIVITA COMMERCIALE:
Soggetti
II. SONO IMPRENDITORI COMMERCIALI, ma
non sono oggetto della disciplina di
diritto fallimentare:
I PICCOLI IMPRENDITORI che non
esercitano attivit agricola (COLTIVATORI
DIRETTI, che coniugano allattivit
estranea allarea di rilevanza delle
procedure concorsuali, il fattore
dimensionale).
Gli ENTI PUBBLICI esercenti attivit
commerciale a mezzo di imprese organo
e gli ENTI PUBBLICI ECONOMICI (2201).
Soggetti
III. SONO IMPRENDITORI COMMERCIALI, ma soggetti
a disciplina particolare (esclusiva o non
esclusiva) con riguardo alla crisi dimpresa
(LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA):
Le IMPRESE SOCIALI (ENTI COLLETTIVI di cui al
libro I o V, cio anche societ);
Alcune IMPRESE OPERANTI IN SETTORI
ECONOMICI PARTICOLARI (Imprese bancarie,
assicurative, di intermediazione finanziaria);
Le SOCIETA COOPERATIVE (quando soggette a
l.c.a., secondo il criterio della prevenzione)
Soggetti
Art. 1, comma 2, l.fall.
Non sono soggetti alle disposizioni sul fallimento e sul
concordato preventivo gli imprenditori di cui al primo
comma, i quali dimostrino il possesso congiunto dei
seguenti requisiti :
a) aver avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito
della istanza di fallimento o dall'inizio dell'attivit se di
durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare
complessivo annuo non superiore ad euro trecentomila;
b) aver realizzato, in qualunque modo risulti, nei tre esercizi
antecedenti la data di deposito dell'istanza di fallimento o
dall'inizio dell'attivit se di durata inferiore, ricavi lordi per
un ammontare complessivo annuo non superiore ad euro
duecentomila;
c) avere un ammontare di debiti anche non scaduti non
superiore ad euro cinquecentomila.
Soggetti
Nel 2007 il legislatore intervenuto per:
Organi
Istanza
La legittimazione alla proposizione
dellistanza di fallimento compete (art. 6)
a:
debitore;
creditori;
Pubblico ministero.
Non spetta pi al Tribunale dufficio. Il
tribunale, sia penale che civile, ha tuttavia
il potere di segnalare linsolvenza al p.m.
Istruttoria
prefallimentare
un procedimento di cognizione sommaria, a contraddittorio
pieno ma attenuato, con sentenza emanata in camera di
consiglio.
ricorso (non c termine perch non una citazione a data
fissa!);
si appone un decreto in calce al ricorso con lindicazione
delludienza;
la parte istante onerata della notificazione alle altre;
visto che il termine gi fissato, deve essere diligente a far s
che tra ludienza e la notificazione intercorrano almeno 15
giorni;
nel decreto fissata altra data, antecedente di almeno 7 giorni
quella delludienza, entro la quale si possono presentare
memorie documenti.
Imprenditore cessato o
defunto
Sia imprenditori individuali che collettivi non
falliscono oltre un anno dalla cancellazione dal
reg. imprese.
Per imprenditori individuali si pu provare di avere cessato
lattivit prima (effettivit).
Cos anche le societ cancellate dufficio (3 bilanci non
approvati).
Imprenditore cessato o
defunto
Problemi applicativi
Onere della prova (2007):
la facolt di provare che la cessazione dellattivit dimpresa non
coincide con la cancellazione data al p.m. e ai creditori, i quali
quindi non hanno alcun interesse a far accertare che la
cessazione effettiva anteriore, ma casomai posteriore, cio che
limpresa continuata nonostante la cancellazione.
Societ di fatto
Visto che non si iscrivono non si possono cancellare. La soluzione
potrebbe essere consapevole, ma potrebbe anche risultare
incostituzionale
Liquidazione dellattivo
lart. 105 disciplina le condizioni alle quali pu essere
effettuata la vendita in blocco; altrimenti va effettuata per
cespiti. Questa disposizione prevede infatti che la vendita
per cespiti disposta quando risulta prevedibile che la
vendita dell'intero complesso aziendale, di suoi rami, di beni
o rapporti giuridici individuabili in blocco non consenta una
maggiore soddisfazione dei creditori.
Le vendite, in blocco o per cespiti, e gli altri atti di liquidazione
posti in essere in esecuzione del programma di liquidazione
sono effettuati dal curatore tramite procedure
competitive anche avvalendosi di soggetti specializzati,
sulla base di stime effettuate, salvo il caso di beni di
modesto valore, da parte di operatori esperti, assicurando,
con adeguate forme di pubblicit, la massima informazione
e partecipazione degli interessati (art. 107).
Revocatoria ordinaria e
fallimentare
Per il codice di commercio, latto in frode ai creditori poteva
essere accertato ed annullato ai sensi del codice civile.
Questo vale tuttoggi, provando (art. 66):
Eventus damni;
Consilium fraudis.
Revocatoria
fallimentare:
presupposti (1)
Revocatoria
fallimentare:
presupposti (2)
Revocatoria
fallimentare: esenzioni
(3)
Revocatoria fallimentare:
esenzioni (4)
Esdebitazione: requisiti
soggettivi
Il fallito persona fisica ammesso al beneficio della liberazione dai debiti residui nei
confronti dei creditori concorsuali non soddisfatti a condizione che:
1) abbia cooperato con gli organi della procedura, fornendo tutte le informazioni e la
documentazione utile all'accertamento del passivo e adoperandosi per il proficuo
svolgimento delle operazioni;
2) non abbia in alcun modo ritardato o contribuito a ritardare lo svolgimento della
procedura;
3) non abbia violato le disposizioni di cui all'articolo 48;
4) non abbia beneficiato di altra esdebitazione nei dieci anni precedenti la richiesta;
5) non abbia distratto l'attivo o esposto passivit insussistenti, cagionato o
aggravato il dissesto rendendo gravemente difficoltosa la ricostruzione del
patrimonio e del movimento degli affari o fatto ricorso abusivo al credito;
6) non sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per bancarotta
fraudolenta o per delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, e
altri delitti compiuti in connessione con l'esercizio dell'attivit d'impresa, salvo
che per tali reati sia intervenuta la riabilitazione. Se in corso il procedimento
penale per uno di tali reati, il tribunale sospende il procedimento fino all'esito di
quello penale.
Esdebitazione:
requisiti oggettivi
Effetti
dellesdebitazione
Il decreto di accoglimento della domanda di
esdebitazione produce effetti anche nei
confronti dei creditori anteriori alla
apertura della procedura di liquidazione
che non hanno presentato la domanda di
ammissione al passivo (id est: concorsuali
non concorrenti); in tale caso,
l'esdebitazione opera per la sola
eccedenza alla percentuale attribuita
nel concorso ai creditori di pari grado.