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INDICE
ARTICOLO NUMERO 1
ARTICOLO NUMERO 2
Il tiro - prima puntata
Autore angelo Iervolino
Articolo numero 3
Articolo numero 4
esempio di seduta sul tiro
Autore angelo iervolino
CENNI SULl’ APPARATO
MUSCOLOTENDINEO E TRAUMI
Autore Jonathan Proietto
Il muscolo è una forma contrattile di tessuto Il rivestimento più esterno del tendine si chiama
biologico. E’ uno dei quattro tipi principali di paratennio
tessuto, presenti nell’organismo umano, gli altri L’eziopatologia del danno muscolare può essere
osno epitelio, tessuto connettivo e tessuto di due tipi:
nervoso, la cui contrazione muscolare viene usata ‐ Trauma diretto
sia per muovere le parti del corpo, che per ‐ Trauma indiretto
muovere le sostenze all’interno del corpo. Nel primo caso il danno può essere causato da
Vi sono tre varianti di muscolo: una collisione con un avversario, un oggetto o il
‐ liscio (involontario) terreno, e la sua severità può essere determinata
‐ cardiaco dalla violenza del trauma. La diagnosi è basata
‐ scheletrico (volontario) sulla descrizione dell’evento, sull’esame clinico e
Il muscolo liscio è presente nella parete degli sulla visione della Risonanza Magnetica ad
organi interni e in molti organi cavi, il muscolo immagini.
cardiaco lo troviamo solo nel cuore dove tra Nel secondo caso senza meccanismo di contato, il
l’altro è responsabile della contrazione. danno è causato dalla grande richiesta del
Il muscolo scheletrico è quel muscolo muscolo alle sue proprietà elastiche e di
responsabile del movimento delle leve ossee ed è contrazione.
formato da due porzioni, il ventre muscolare e i I meccanismi di trauma possono essere ricondotti
tendini, che nel loro insieme rappresentano a stretching passivo o una brusca contrazione
l’unità muscolotendinea. durante lo stretching, ad accelerazioni e
Il ventre muscolare è costituito da fibre elastiche, decelerazioni in massima velocità.
le miofibrille che a loro volta, sono formate da Atri fattori predisponenti il trauma possono
migliaia di piccoli sarcomeri, le funzionali del essere:
muscolo. ‐ perdita o errori di allenamenti come uno
Essi contengono gli elementi contrattili del sbagliato riscaldamento e uno sbagliato
muscolo nonché una discreta quota di tessuto defaticamento, oppure un’errata scelta di
connettivo che mantiene assieme le fibre. materiali.
Quando avviene la contrazione muscolare, i ponti ‐ Errori nutrizionali, insufficente riposo,
avvicinano i filamenti di gli uni gli altri, per cui il temperature esterne e utilizzo di sostanze
muscolo si accorce e nasce il movimento. dopanti.
Il tendine muscolare inserisce direttamente il L’inizio del dolore ritardato (DOMS) è una
muscolo sull’osso. E’ costituito soprattutto da particolare varietà dei traumi senza meccanismo
fibe di collagene e da una matrice di di contatto. L’atleta riferisce l’immediata
proteoglicani, prodotta dai tenociti. comparsa di un dolore acuto quando inizia ad
Le fibre di collagene sono raggruppati in fasci evidenziarsi un edema che in genere richiede
primari, che tendono a formare fasci secondari, diverse ore prima di svilupparsi completamente.
mantenuti da un intreccio di tessuto connettivo Proprio per questo motivo, il momento migliore
lasso, contenente elastina, detto endotenonio. per esaminare una lesione è immediatamente
dopo la sua insorgenza, prima ovvero, che lesione, abbiamo quasi inevitabilmente un
l’edema renda incapace l’atleta di tollerare il sanguinamento che può influire meccanicamente
dolore associato al’esame della zona lesa. Il sul processo di cicratrizzazione, riducendo il
controllo precoce dell’edema è molto importante contatto tra le terminazioni delle fibre rotte.
ai fini di un rapido recupero dell’attività sportiva. L’attività sportiva può causare differenti tipi di
Quando ci si trova comunque in presenza di una lesioni muscola
l’interno, il collo, l’esterno,la punta, il tacco, tutto
a seconda di vari fattori che ne condizionano la
Il tiro - prima scelta di esecuzione:
puntata
Staticità o mobilità della palla
Lontananza dalla porta
Angolazione dalla porta
Autore Angelo Iervolino Pressione avversaria
Piede preferito
Il tiro è senza dubbio il gesto di tecnica Come abbiamo già detto il tiro è l’atto
individuale alla base del gioco del calcio. Senza di conclusione di un’azione collettiva o individuale
esso non potremmo perseguire l’obbiettivo del con il fine di cercare il gol. Il tiro verso la porta
gioco del calcio che è il gol. può essere effettuato secondo diverse tipologie,
Il tiro è anche utilizzato come “tattica” di gioco in che comunque cercano lo stesso fine e risultato.
situazioni di difficoltà: molte volte si esegue un Possiamo tirare da fermi, al volo, in acrobazia, di
tiro nell’impossibilità di fare altro e quindi evitare contro balzo. Ognuna di queste tipologie prevede
di perdere palla e far ripartire gli avversari. un mix perfetto dei fattori esposti all’inizio del
Saper tirare, quindi colpire in modo e tempi capitolo. Ognuna di queste tipologie può portarci
corretti la palla , non è il solo aspetto da tenere in a calciare :
considerazione per giudicare se un calciatore sa
tirare. Capire se il giocatore ha coraggio nel farlo, Raso terra
se sa decidere come farlo nel minor tempo Alto
possibile, aver fiducia nei propri mezzi, sono altri Mezza altezza
aspetti da tener d’occhio. Inoltre non bisogna L’impatto alla palla ha delle regole fondamentali
sottovalutare la preparazione al tiro: il che sono identificate in alcuni fattori principali
movimento di avvicinamento,staticità o mobilità per la buona riuscita del tiro:
della palla, velocità di esecuzione della rincorsa e
della palla (se in movimento),sono altri fattori Equilibrio statico o dinamico
cardine per il buon tiro. Posizione del piede d’appoggio
Per definizione il tiro si può descrivere come: Piede di calcio
l’azione conclusiva di un’azione collettiva o Punto d’impatto al pallone
individuale atta a raggiungere il principale Protezione di giocata
obbiettivo del gioco del calcio che appunto è fare Nella seconda parte dell’articolo tratteremo nello
gol. specifico i vari tipi di tiro con l’uso delle diverse
Il pallone può essere colpito con varie superfici parti del piede sopra elencate.
anatomiche del piede, che possono essere
il preparatore atletico, tempi di somministrazione ed agli strumenti a
che ruolo? disposizione in modo da poter programmare
un’ottima fase di recupero motorio ed il ritorno
alla completa attività.
Il preparatore atletico deve, quindi, essere deciso
Autore Jonathan Proietto
nello scegliere la decisione giusta su quando,
come modificare e come progredire la
somministrazione dei carichi di lavoro nel
Il preparatore atletico figura nell’ultimo decennio programma di riabilitazione motoria.
dell’ambito del calcio in continua evoluzione e Una volta aver trovato e garantito con i suoi
con un’importanza sempre maggiore nell’ambito strumenti, la giusta via per la riabilitazione anche
del gioco del calcio. Anche se il preparatore dal punto di vista atletica, il preparatore atletico,
atletico è chiamato maggiormente a sviluppare e potrà garantire all’allenatore e al giocatore
curare l’aspetto fisico, sotto il punto di vista stesso, il tempo esatto per il ritorno all’attività
dell’allenamento, e dell’incremento delle varie dell’atleta.
capacità condizionali, può e deve avere anche la Importante inserire secondo il mio parere anche
capacità di affrontare un recupero funzionale sedute atletiche di prevenzione, effettuata sia
dell’atleta dopo un infortunio, qualsiasi sia la sua con l’ausilio della palla che senza, questo
entità. potrebbe variare ovviamente a seconda della
Quando si parla di riabilitazione si parla fascia di età che andiamo ad allenare, anche per
ovviamente di un processo di recupero di durata un punto di vista motivazionale dell’atleta.
abbastanza lunga in cui intervengono più
persone, come il medico, il terapista della
riabilitazione, preparatore atletico e allenatore,
nonché l’atleta stesso, che intereagiscono tra di
loro scambiandosi conoscenze, esperienze ed
informazioni.
In particolare il preparatore atletico, profondo
conoscitore dello stato psico‐fisico attuale del
calciatore, deve conoscere la natura ed il
meccanismo traumatico di lesione, la funzione
delle strutture danneggiate, i carichi e i loro
Fase Iniziale: Messa in moto. Partita con le mani e gol
Fase centrale: 2file poste come in figura. Dopo aver
valido se eseguito a volo di collo piede eseguito gli over bassi, il giocatore recupera palla , gira
Mobilità articolare intorno al cono più lontano e conclude a rete entro il
Tempo 15’‐20’
secondo cono
Tempo 20’
Fase centrale: 3 file di giocatori poste come in figura. Ogni Fase centrale: Partita a tema. Partita a tre tocchi max a
giocatore effettua saltelli monopodalici a dx e sx della testa. Il gol ha diverso valore a seconda se siglato
linea. Esercitazione prima col piede dx poi sx.
rasoterra, mezza altezza o alto ( 1‐2‐3 punti).
Tempo 20’ Tempo 20’
Partita mista . Tempo 15’‐20’