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3 Fuochi fatui (02-03-16 18:26)

Candelabro acceso nel proprio mio stesso


Fa nascere incubi e pretesti funesti
Ossigeno negato, te ne resta scarso e presto
Ossigeno negante, ossido dossa, fragilit in cenere
Sentendosi bruciato come un corpo poco teso;
Come in croce, assieme a due compari
Arso simile al maiale, da sol pi lurido rivale
Siccome ogni nostro Svastika stato inciso:
Buchi di mercurio, intossicano ogni senso
Mentre avida bramante scioglie viscidi serpenti.

Focolare arresto, da altre forze elementari


Sputo sulla sabbia non ci basta ad accecarci
Ma basta un solo fiato a privarci dei ripari
Rombante il suono, di una fiamma senza tempo
Latente momento, senza futuri, leso
Vedendo senza testa, ogni attimo difeso.

Sebben vedano solo mente e braccio


A priori intendo dallo spirito e ricordo
A volte sfavillava e ci sentivamo il destro
Ma dopo shot mancino, tutto buio e foresto
Riman mondo blasfemo, ma ormai pi non lo temo
Vari compleanni, impacchettai per spaccio
Tagliatimi le vene, ormai carbonica impasto
Spegnesi in un soffio di uno sguardo assorto.

Scompare quel rosa, laffetto non sincero


tutto spento, o luce artificiale
Ormai non mi muovo, non stampo nemmen inchiostro
un risparmio dolio, un carbone solo nostro.

Compari
Rosso, in noi, e si gonfia in petto
Bisogna ignorare chi ci ha mancati di rispetto
Siamo ancora vivi, lalba a noi prospetto
Perch il sangue blu, termico sgomento
Necessita misture, dal vario condimento
Combustibile violento, saltato dal nervoso
In anima la pace, senza un soffio di vento.

3 soli, come Mantra esplosi


Un tempo implosi, corpi troppo porosi
Colei dal sangue freddo, non sia una conclusione
Saremo meno dolci, marcato ribollente
Questo vero, ma bollo di sangui amari
Come pescatori siamo pronti ad altri vari
Solo col giudizio, senza pentimento
Rafforzeremo, salato sentimento:
Non siamo la torta siamo solo la candela
Che dopo propria morte artifici rivela.

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