Professional Documents
Culture Documents
Prospettive
Fabio Formentin
23 Novembre 2007
2
LO SCENARIO GIURIDICO-GESTIONALE
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
IL MOBILITY MANAGEMENT
320 290
310
(+2,6%)
(VETT* KM MLN)
300 276
275
300
(€ MLN)
(+2,7%)
295 (+2,9%)
296
268 (+1,2%)
270
290
(+2,3%)
285 289
265
280
260
275
270 255
280 (+2,6%)
277,5
275,7
(VETT* KM MLN)
275 (+0,6%)
(+2,9%)
270 267,9
260
255
250
6.000
5.597 5.731
5.347 5.460 5.500
(+2,1% ) (+0,7% ) (+1,8% ) (+2,4% )
5.000
4.000
3.000
5.215 5.279 5.330 5.461
5.106
2.000
1.000
309.0 316.8
296,2 300,4 298.3
300
(+1,4% ) (-0,7% ) (+3,6% ) (+2,5% )
250
200
246 253
237 240 237
150
100
50
59 61 61 63 64
195
305
193,0
190
299,7 187,4
300
185
296,1 182,1
180
(EURO MLN)
(EURO MLN)
295
178,1
175
289,4
290
170
165,9
165
285
160
280
155
275 150
Certificati Preconsuntivi
1999/2000 2001 2002-2003 2004-05-06
BACINI 2005 2006
(vett-km) (vett-km) (vett-km) (vett-km) (vett-km) (vett-km)
Piacenza 8.008.721 8.061.575 8.112.821 8.112.821 8.139.067 8.377.116
Parma 11.813.714 11.886.035 11.960.145 11.960.145 13.401.788 13.450.000
Reggio 9.430.488 9.342.206
8.788.570 8.923.066 9.057.633 9.057.633
Emilia
Modena 12.471.095 12.454.178 12.448.221 12.448.221 12.691.648 12.713.718
Bologna 36098.043 35.545.043 34.996.389 34.996.389 37.035.674 36.641.367
Ferrara 9.113.432 9.107.894 9.099.309 9.099.309 9.183.753 9.265.000
Ravenna* 6.215.288 6.326.951 6.435.769 6.435.769 6.731.010 6.740.883
Forlì-Cesena 7.960.567 8.029.131 8.104.451 8.104.451 9.414.676 9.536.488
Rimini 6.809.303 6.927.018 7.046.156 7.046.156 7.150.912 7.914.584
Totale 113.179.016 113.981.362
107.278.733 107.260.891 107.260.894 107.260.894
Regione
114,1
Servizio offerto - Consuntivi
114
Servizio offerto - Minimi da AdP 113,2
112,6
112 111,6
111,3
110
2,9% 0,3% 0,9 0,5% 0,8%
%
108,1
108
106
104
102
100
2001 2002 2003 2004 2005 2006
210
199,6
196,4 196,5
180
197,0
193,7 193,7
170 191,1 191,1 191,1
187,5 189,0
160
150
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
"Contributi EL"
230
Contributi RER - LR 1/2002
Contributi RER - AdP
220 207 213,5 213,5
206
210 199,3
17,0 16,9
192,4
200 191,6 12,3 13,3
5,6
2,8 2,9
2,6 2,6 2,6
190 3,4
4,2 0,0
0,0
180
193,7 193,7
170 189,0 191,1 191,1 191,1
187,5
160
150
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
230
Milioni Euro
209,4
210 21,0
17,7
13,0
200
2,6
193,7 193,7 193,7
2,8 2,9
189,0 2,6 2,6 2,6
187,5
190 -
-
180
197,0
193,7 193,7
170 191,1 191,1 191,1
187,5 189,0
160
150
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
240
Milioni Euro
Milioni Euro
6,1 237,5
231,2
220 226,5
3,1
2,2 2,0
200 207
206
199,3
UTILI
191,6 192,4
180 PAREGGI
-0,8 O
160
-2,6
140
PERDITE
120
-10,5 -10,6
Contributi pubblici (RER+EL+CCNL)
Risultato economico bacino
100
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
Viaggiatori - Consuntivi
255
Viaggiatori - Obiettivo AdP 252,5
251,0
250
245,8
245
239,7
240
236,8 236,9
235
230
1,2% -1,2% 3,8% 2,7% -0,6%
225
220
215
210
205
200
2001 2002 2003 2004 2005 2006
104
102
101
100
99
90
80
70
60
2001 2002 2003 2004 2005 2006
22
21
20
19
18
2001 2002 2003 2004 2005 2006
Il Piano 2001-2003 aveva inoltre stanziato risorse regionali per oltre 116
milioni di Euro per l’attivazione di oltre 367 milioni di Euro di investimenti.
Misure
Misura 1: Post-trattamento gas di scarico ed impiego carburanti
alternativi nelle flotte autobus;
Trasformazioni a metano/gpl
Provincia Auto trasformate al 30 settembre 2007
PIACENZA 363
PARMA 406
REGGIO NELL'EMILIA 909
MODENA 1676
BOLOGNA 2.689
FERRARA 522
RAVENNA 900
FORLI'-CESENA 845
RIMINI 207
FAP
3.327
12,5%
3.438
10,0% 3.292 3.345 3.351
7,5%
12,3%
5,0%
9,3%
6,3%
5,9%
2,5% 5,2%
0,0%
2001 2002 2003 2004 2005
4.500
4.000
3.500
129
129 129 129 129 129
3.000
2.500
2.000
1.000
500
-
2001 2002 2003 2004 2005 2006
60,0% 16,0
14,8
13,8
% mezzi >15 anni
51,5% 14,0
età media parco
50,0%
47,0% 12,3
12,0
10,9
40,7%
40,0% 9,9
9,6
9,0 10,0
34,8%
30,0% 8,0
26,3%
25,2%
22,8%
6,0
20,0%
4,0
10,0%
2,0
0,0% 0,0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Gasolio Metano
90,0% 85% Elettrici + filobus Ibrido
79% GPL
80,0%
74%
70%
70,0% 68%
63%
60%
60,0%
50,0%
40,0%
30,0%
%
% 18
20,0% 16
% % %
11
%
11
%
11
%
% 11
% 12 11% 11 12
10
8%
10,0% 5% 6% 6% 6% 6%
5% 5% 4% 4% 4%
2% 3% 3%
2%
0% 0%
0,0%
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Sono tuttora in corso gli incontri con i soggetti aderenti al progetto per la
definizione delle fasi di attuazione di STIMER. Oggetto di discussione sono:
Prevede la realizzazione di tre tratte, che verranno eseguite nel seguente ordine:
1 ° tratta funzionale: da Rimini Stazione a Riccione Stazione;
2° tratta funzionale: da Rimini Stazione alla Fiera di Rimini;
3° tratta funzionale: da Riccione Stazione a Cattolica.
L'obiettivo del progetto è quello di rendere più disponibile, semplice e rapido questo
collegamento, coniugando i vantaggi tipici dei mezzi tramviari con quelli dei mezzi di TPL
tradizionali.
L’opera, iniziata a settembre 2007 con il primo stralcio nel Comune di San Lazzaro, ha
un costo complessivo di 182,1 Mln di Euro, con cofinanziamento Ministeriale del 60% e
la durata complessiva dei lavori è prevista in circa 3 anni.
Sono inoltre previsti investimenti per interventi complementari nella nuova fermata
ferroviaria di Caselle con un contributo regionale di 354.283,43 Euro, per un costo
presunto dell’opera di Euro 1.032.913,80.
IL TRACCIATO
Offerta di trasporto
Con l’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe nel marzo
2006 e la conferma del co-finanziamento statale (172 milioni di euro
per la realizzazione della linea A e della linea C) è entrato nella fase
conclusiva l’iter per la realizzazione a Parma di un nuovo sistema
metropolitano per il trasporto rapido di massa.
Tragitto: 11 Km circa
Capacità massima: 280 persone
Velocità massima: 70 km/h
Tempo di attesa: 3 minuti e 30 secondi
Spostamenti giornalieri: previsioni di 96.700
Spostamenti in un anno: previsioni di 24
milioni.
“Le imprese e gli enti pubblici (…) con più di 300 dipendenti (…) adottano
il piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale dipendente,
individuando a tal fine un responsabile della mobilità aziendale (…)
finalizzato alla riduzione dell'uso del mezzo di trasporto privato individuale
e ad una migliore organizzazione degli orari per limitare la congestione
del traffico“.
Carpooling
Car pooling
Fabio Casamassima
23 Novembre 2007
54
IL PORTO DI RAVENNA
L’IDROVIA
STATO E PROSPETTIVE DELLA NAVIGAZIONE SUL PO
3. Valorizzazione possibilità insediative nelle 3. Previsioni puntuali nella proposta di PRP per
aree produttive portuali. distretto della nautica da diporto. Elaborazione di un
4. Realizzazione di un terminal passeggeri. masterplan e di un piano particolareggiato da parte
5. Riqualificazione urbana della darsena di dell’AP da proporre ad ENI.
città. 4. E’ stato realizzato un terminal traghetti in largo
6. Risanamento dei canali e ricostruzione Trattaroli mediante la messa in opera di una
dossi e barriere nella piallassa Baiona. tensostruttura consolidata ed è in corso
7. Risanamento del bacino idrografico l’approvazione di un piano particolareggiato per la
canale Candiano e piallassa Piombone. sistemazione di un’area in Porto Corsini, sita tra la
sede della Direzione Marittima e l’antistante
8. Escavo fondali nella zona Piombone per il
banchina da destinare a terminal crociere.
potenziamento di tutto il porto.
5. Una costituenda agenzia, sancita da un protocollo
9. Approfondimento fondali a -11,50m.
d’intesa tra le istituzioni locali, provvederà a
10.Radar di sicurezza e illuminazione per concretizzare tale riqualificazione.
operatività sulle 24 ore.
6. In corso di progettazione (AP e Comune di RA).
7. E’ stata attivata la procedura di VIA attualmente
pendente presso il competente servizio regionale.
8. Opera programmata.
9. In corso di realizzazione.
10.Realizzato
Specializzazione Polivalenza
degli operatori del porto
Elevata produttività
Tariffe competitive
Porto affidabile
Pace sociale
DIMENSIONI MASSIME
Lunghezza
265 metri
Larghezza
36 metri
Italia – Mondo
quota Ravenna = 9,2%
Italia – Mediterraneo
Italia – Mondo Orientale e Mar Nero
(esclusi petroliferi) quota Ravenna = 12,1%
quota Ravenna = 14,6%
Italia – Mediterraneo
Orientale e Mar Nero
(esclusi petroliferi)
quota Ravenna = 28,0%
25.000.000
20.000.000
Imbarchi
15.000.000
Sbarchi
10.000.000
5.000.000
-
95
96
97
98
99
00
01
02
03
04
05
06
19
19
20
20
20
19
19
19
20
20
20
20
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 65
IL TRAFFICO DEL PORTO DI RAVENNA (2006)
Mediterraneo e
Mar Nero
72,0%
Africa
Europa 1,1%
Settentrionale America
4,4% Asia Settentrionale
Meridionale e 3,1%
Golfo Persico
Estremo
2,5%
Oriente e America
Oceania Meridionale
10,3% 6,7%
4 partenze/settimana Milano
4 partenze/settimana Svizzera
4 partenze/settimana Germania
2 partenze/settimana Austria
Macchine, veicoli, oggetti manufatti 3.027.733 501.949 3.529.682 32.817 214 33.031
19,8%
movimentazione Ravenna-Cina
2.500.000
2.000.000
1.500.000
1.000.000
500.000
-
2002 2003 2004 2005 2006
PRODOTTI CHIMICI
MINERALI PER LA
ALTRI PRODOTTI
METALLURGICI
COSTRUZIONE
MATERIALI DA
METALLURGIA
INCIDENZA
PRODOTTI
TOTALE
PORTI
Realizzazione di Distripark.
Area: 100 ha
Interporto di Bologna
Rispetto ai punti:
2. la RER si è dotata dei criteri contenuti nel GIZC, che influenzano le
Conferenze di Servizi indette per la realizzazione di nuove infrastrutture
turistiche;
3. la collocazione sullo sviluppo costiero è stata ampiamente rispettata;
4. la RER ha promosso la pianificazione negli ambiti portuali attraverso la L.R.
30/98;
5. l’impatto paesaggistico è stato rispettato;
6. per quanto riguarda gli standard funzionali la RER ha seguito le indicazioni
dell’associazione internazionale AIPCN per la progettazione dei porti
turistici e le indicazioni del Consiglio dei Lavori pubblici;
7. la fattibilità economica è spesso legata a motori immobiliari importanti, in
quanto la gestione dei soli posti barca non appare remunerativa rispetto
agli investimenti richiesti;
8. la realizzazione di nuovi posti barca ha un impatto positivo sull’aspetto
economico e crea nuovi posti di lavoro in relazione alle attività legate alla
gestione di un porto turistico ed allo sviluppo della nautica da diporto.
Sono stati realizzati e sono in corso di realizzazione quasi tutti i posti barca
previsti nel PRIT.
Per ogni imbarcazione nuova esistono due imbarcazioni più vecchie e più
piccole da allocare.
il Po di Levante 18 Km
TOTALE 812 Km
materiali ferrosi,
colli eccezionali,
inerti lungo l’asta del Po (questi ultimi sono prevalenti nel trasporto idroviario
(circa il 70%).
.
Kast-Campinois
II 50-55 6.60 2.50 400-650 4.00-5.00
Campine-Barge
D’INTERESSE REGIONALE
Barka Motorova
A est
Vlb 140 15.00 3.90 185-195 22.80 2.50-4.50 6400-12000 7.00 o 9.10
22.80
270-280 2.50-4.50 9600-18000
Vlc 33.00- 9.10
193-200 2.50-4.50 9600-18000
34.20
285 33.00-
VII 2.50-4.50 14500-27000 9.10
195 34.20
CONVOGLI
COMMERCIALI
MOTONAVI DA
TURISMO
Nelle idrovie che non hanno valori di profondità stabili la navigazione si misura
mediante il livello equivalente: pescaggio minimo garantito, determinato dalla media
di più osservazioni annuali, per 340 giorni anno.
Situazione in progetto
Situazione attuale
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 100
SBARRAMENTO SUL DANUBIO
A GABCIKOVO A SUD EST DI BRATISLAVA
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 101
ALVEO REGOLATO
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 102
FIUME PO – CURVA DI NAVIGAZIONE N. 13
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 103
SBARRAMENTO SUL RODANO
Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità – Fabio Casamassima 104