MOVIMENTO ALLENATORI AUTOCONVOCATI CAMPANI

LA BATTAGLIA DELLE REGOLE E LA LATITANZA DELLE ISTITUZIONI

Nonostante laffrettata smentita, che non ha fatto altro che dare ancora pi risalto alla notizia, in serie A si consuma nuovamente un grave abuso: affidare la conduzione tecnica della prima squadra ad allenatori sprovvisti della relativa qualifica ricorrendo allespediente del prestanome, nella pi completa ed assordante indifferenza delle istituzioni. Difatti, allo stato, n il Settore Tecnico, n il presidente nazionale Ulivieri, e n tantomeno qualsiasi struttura regionale o provinciale dell AIAC, avvertono il dovere morale di prendere una posizione in merito. Noi , invece, del movimento Allenatori Autoconvocati Campani , fino a questo momento, siamo gli unici ad avere detto basta a questo stato di cose denunciando pubblicamente laccaduto ed invocando per lennesima volta il

rispetto delle regole e delle norme . Gli appartenenti al movimento si sentono offesi dellassoluto silenzio degli organi preposti e nuovamente indignati, ed invitano tutti gli allenatori italiani, nessuno escluso, ad aderire alla petizione nazionale a favore di un calcio pi pulito e meno prepotente.

LEGGETE LA DICHIARAZIONE DI STROPPA: Ecco unaltra dichiarazione utile allo scandalo SPONSOR e PANCHINE