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LA GAZZETTA SPORTIVA

DOMENICA 12 MAGGIO 2013

MONDO SPAGNA

Re Bara
ESPANYOL REAL MADRID 1 1
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

Pari del Madrid Liga ai blaugrana

FILIPPO MARIA RICCI Twitter @filippomricci MADRID
PRIMO TEMPO 1-0 MARCATORI Stuani (E) al 23 p.t.; Higuain (R) al 13 s.t.

LEspanyol ferma il Real (1-1) e regala ai cugini catalani il 22 titolo, il quarto in cinque anni
re ai suoi detrattori spagnoli. A Cornell prosegue la telenovela blanca: Pepe ancora in tribuna, Casillas acclamato quando va in campo per scaldarsi e poi unico dei madridisti a ricevere unovazione al momento della lettura delle formazioni: i suoi compagni sono tutti fischiati, Mou affondato dai decibel. Jos gi senza Ozil e Khedira lascia in tribuna Ramos e in panchina Ronaldo e Alonso. Varane, terzino destro, si fa male rapidamente al ginocchio sinistro: quasi certa la sua assenza nella finale di Copa del Rey di venerd, cosa che potrebbe obbligare Mou a rispolverare il suo ex pretoriano fedelissimo e oggi nemico pubblico Pepe.
Storico Stuani Entra Xabi Alonso, Essien va a fare il terzino e poco dopo il Madrid incassa il 17 gol su palla inattiva della stagione, un classico. Angolo, mischia e due tocchi dei rivali, il secondo, decisivo, dellex Reggina Stuani, al settimo cen-

Tribuna calcistica agli Open di Madrid di tennis: da sinistra Falcao e Ronaldo con signore, e Sergio Ramos AP

ESPANYOL (4-2-3-1)
Casilla 6,5; Javi Lpez 7, Colotto 7, Hector Moreno 6, Capdevila 5,5; Vctor Snchez 7, Forln 6; Wakaso 6 (dal 48 s.t. Baena s.v.), Verd 6,5 (dal 37 s.t. Simao s.v.), Sergio Garca 7; Stuani 7. PANCHINA Cristian lvarez, Raul Rodrguez, Victor lvarez, Tejera, Petrov. ALLENATORE Aguirre 7.

REAL MADRID (4-2-3-1)

Diego Lpez 7; Varane s.v. (dal 19 p.t. Xabi Alonso 6), Carvalho 7, Albiol 6,5, Nacho 6,5; Essien 6, Modric 6,5; Di Mara 5,5, Kak 5 (dal 12 s.t. Ronaldo 6), Morata 5 (dal 1 s.t. Benzema 6); Higuan 6,5. PANCHINA Casillas, Llorente, Casemiro, Callejon. ALLENATORE Mourinho 6. ARBITRO Iglesias Vilanueva 5 ESPULSO Victor Sanchez (E) al 46 s.t. per gioco scorretto AMMONITI Essien (R), Xabi Alonso (R), Modric (R), Carvalho (R), Albiol (R), Stuani (E), Verd (E) e Wakaso (E) per gioco scorretto, Ronaldo (R) e Forlin (E) per comportamento non regolamentare. NOTE spettatori 35.000 circa. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 0-1. Angoli 7-1. In fuorigioco 6-1. Recuperi: 2 p.t. e 3 s.t.

Paradosso da derby: lEspanyol a dare la Liga numero 22 al Bara. Il Madrid doveva vincere a Cornell per ritardare ancora il quarto successo in 5 anni dei rivali, ma ha pareggiato 1-1, offrendo cos alla squadra di Vilanova la festa in tv: il Bara ha 11 punti di vantaggio con il Real che deve giocare solo altre due partite. I blaugrana avevano gi di 8 punti pi del Madrid dopo appena 4 giornate di questa Liga, raddoppiati a 16 gi prima di Natale.
Occhio ai 100 punti Oggi il Bara potr celebrare a Madrid, dove gioca con lAtletico una partita non del tutto inutile: se vincer le ultime 4 gare della stagione la squadra di Vilanova arriver ai 100 punti fatti dal Real lo scorso anno, primato che Mou ama ricorda-

tro in Liga questanno. Stuani anche il primo giocatore dellEspanyol a far gol al Madrid nel nuovo stadio di Cornell, alla quarta sfida tra le due squadre. Cinque minuti dopo larbitro tiene in vita il Madrid annullando un gol di Hector Moreno per un inesistente fallo di Xabi Alonso.
Cristiano ingrana In panchina

LE ALTRE

Llorente gol, lAthletic vince Deportivo k.o.

Grazie al terzo gol in questa Liga del neojuventino Llorente lAthletic batte il Maiorca, ultimo. Brutto k.o. in chiave salvezza del Deportivo, battuto in casa del Valladolid da una rete di Guerra. Osasuna ok con il Getafe, decisivo il gol di Arribas.
35a GIORNATA A. Bilbao-Maiorca 2-1, Valladolid-Deportivo 1-0, Osasuna-Getafe 1-0, EspanyolReal Madrid 1-1. Oggi RayoValencia, Betis-Celta, A. MadridBarcellona, Malaga-Siviglia. Domani Real Sociedad-Granada. CLASSIFICA Barcellona 88; Real Madrid 81; Atl. Madrid 72; Real Sociedad 58; Valencia 56; Malaga 53; Betis 49; Getafe 47; Siviglia, Rayo 46; Espanyol 44; Valladolid 43; Levante 42; A. Bilbao 41; Osasuna 36; Granada 35; Saragozza 34; Deportivo 32; Celta 31; Maiorca 29.

Gonzalo Higuain, 25 anni, autore del gol del Real AP

Casillas e Ronaldo restano immoti, e sulla stessa linea la reazione dei compagni in campo: il Madrid fa quasi nulla e la partita si trascina stancamente, cos al 12 della ripresa Mou decide di far entrare Ronaldo per un volenteroso ma pallido Kak. Cristiano non centra niente ma pochi secondi dopo la sua entrata Modric batte una punizione che Higuain gira perfettamente in gol di testa. Il pareggio serve a poco: la partita prosegue tra calcioni, ammonizioni a raffica ed emozioni scarse, il Madrid abdica, dopo un anno il titolo torna al Bara.
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GERMANIA I CAMPIONI HANNO RICEVUTO IL TROFEO

Diecimila litri di birra gratis per la pazza festa del Bayern

PIERFRANCESCO ARCHETTI

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LA 33a GIORNATA
MainzBorus. M. 2-4; HoffenheimAmburgo 1-4; LeverkusenHannover 3-1; BayernAugsburg 3-0; Schalke 04Stoccarda 1-2; FortunaNorimb.1-2; WerderEintracht 1-1; Greuther F.Friburgo 1-2, WolfsburgBorussia Dortmund 3-3. CLASSIFICA Bayern 88; Borus. Do. 66; Leverkusen 62; Schalke 52; Friburgo 51; Eintracht 50; Amburgo 48; Borussia M. 47; Hannover, Wolfsburg, Stoccarda 42; Mainz, Norimberga 41; Werder 34; Fortuna, Augsburg 30; Hoffenheim 28; Greuther F. 21.
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PORTOGALLO BENFICA RIMONTATO, TITOLO A UN PASSO

Sorpassone Porto Kelvin gol al 92

Anche se il titolo stato vinto pi di un mese fa, due ulteriori soddisfazioni hanno rallegrato i tifosi del Bayern. In ordine di importanza. Prima: 10 mila litri di birra gratis, perch lo sponsor del club aveva promesso in caso di titolo un ettolitro ogni gol. Con il 3-0 allAugsburg stata toccata quota 94, il partner birraiolo ha arrotondato a 100. Seconda: il Meisterschale, il piattone argentato simbolo dello scudetto, stato consegnato dal presidente della Lega, Reinhard Rauball, casualmente anche presidente del Borussia Dortmund. Fischi e lazzi, non ci poteva essere rivalsa migliore dopo due anni a guardare i gialloneri festeggiare.
La prova La baldoria poi continuata dopo la gara con docce di birra per tutti, sfilata in costuma bavarese per le vie della citt fino al balcone del municipio in Marienplatz. Lacrime, fiori e onori per Jupp Heynckes, 68 anni, che lascer la panchina a Guardiola. Ha tentato inutilmente di scappare di fronte ai giocatori che lo volevano inondare: Meglio una birra in testa che uno strappo muscolare. Il Bayern, arrivato alla vittoria numero 28 e al vantaggio di +22 sulla seconda, potr certificare sabato tutti i suoi record. Il 23 titolo, celebrato con 23 leggende del passato,

I giocatori del Porto si abbracciano increduli dopo la fine della partita AFP
MANUEL MARTIN DE S OPORTO (Por)

1. Jupp Heynckes, allenatore al passo daddio, alza il trofeo del titolo. 2. La doccia di birra per Franck Ribery (autore Jerome Boateng) 3. Philipp Lahm inonda Dante
REUTERS, AFP

il primo sulla strada della tripletta: la finale di Champions con il Borussia e quella della coppa nazionale con lo Stoccarda sono gli altri appuntamenti. Ieri la prova per leurofinale: la formazione quella che, se non ci saranno infortuni, affronter gli altri tedeschi a Wembley. E cio: Neuer; Lahm, Van Buyten, Dante, Alaba; Martnez, Schweinsteiger; Robben, Mller, Ribery; Mandzukic. Titolari un po svogliati, solo al 69 segnano con Mller, mentre lAugsburg che deve salvarsi aveva gi preso una

traversa e reclamato a ragione un rigore. Shaqiri e Luiz Gustavo completano il tris.

Champions e salvezza Il Borus-

sia pareggia in rimonta a Wolfsburg (Bender, poi doppio Reus per il 3-3), lo Schalke conferma Keller in panchina ma perde in casa con lo Stoccarda. Sabato si giocher il preliminare Champions nella tana del Friburgo quinto. Augsburg e Fortuna alla pari al terzultimo posto, quello che consente lo spareggio con la terza della B.
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Tutto il Portogallo si fermato per vedere la supersfida tra Porto e Benfica che poteva decidere le sorti del campionato. Al Benfica bastava un pareggio per laurearsi campione mentre al Porto serviva assolutamente un successo per sorpassare e andare a +1 con una sola giornata da giocare. E per 92 il Benfica ha creduto di avere il titolo in tasca, poi arrivato Kelvin. Luomo dellimpresa e del sorpasso, che ha fatto esplodere il Dragao.
La partita Dopo quasi 20 vanno in gol gli ospiti con la bestia nera Lima che festeggia il 30 compleanno col suo quinto gol ai dragoni. Ma il Porto continua a testa bassa e dopo poco pareggia: Varela se ne va sulla sinistra e segna con un rasoterra a fil di pallo. Il Benfica arretra per tenere l1-1, a tratti come se giocasse con 11 difen-

sori. I padroni di casa si stancano e luscita di Lucho Gonzalez non giovava alla qualit del gioco. Ma al suo posto entrato Kelvin, l'eroe delle situazioni disperate. Al 2 di recupero scappa in contropiede, supera in velocit Luisao e inventa un tiro magico per il 2-1. E nonostante manchi un turno alla fine e domenica il Porto debba andare a vincere in casa della rivelazione Paos de Ferreira, tutto lascia pensare che sia quello decisivo.
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PORTO-BENFICA

2-1

MARCATORI Lima (B) al 19', Varela (P) al 26' p.t.; Kelvin (P) al 47' s.t. PORTO (4-3-3) Helton; Danilo (dal 39' s.t. Liedson), Otamendi, Mangala, Alex Sandro; Lucho Gonzalez (dal 27's.t. Kelvin), Fernando (dal 27' s.t. Defour), Moutinho; Rodriguez, Jackson, Varela. ALL. Vieira. BENFICA (4-1-4-1) Artur; Maxi Pereira, Luiso, Garay, Andr Almeida; Matic; Salvio, Perez, Gaitan (dal 20' s.t. Roderick), John (dal 37' s.t. Aimar); Lima (dal 22 s.t. Cardozo). ALL. Jorge Jesus. ARBITRO Pedro Proena.