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Il Def italiano al vaglio dellEurogruppo; Btp/Bund stabile appena sotto i 260bp Azionario: nuovi massimi storici per Wall Street e Dax, sale ancora il Nikkei Cambi: euro in rialzo sullo yen a 131,50 punti e in ribasso contro dollaro verso 1,2950 punti
Fonte: Bloomberg Lanalisi dei mercati
In chiusura di ottava lappetito per il rischio ha spinto su nuovi massimi storici il Dax, il Dow Jones e lo S&P500; la nuova settimana si apre con i rendimenti sui titoli di Stato in assestamento, in concomitanza con la riunione dellEurogruppo che fra laltro esaminer il Def italiano. Intanto al G7 la discussione sulla necessit da parte dei governi di allentare il rigore fiscale ha visto contrapposti da un lato Germania, Gran Bretagna e Canada (molto cauti su questa possibilit), dallaltro Italia, Francia e Stati Uniti. Il G7 ha anche sostanzialmente appoggiato la politica monetaria ultraespansiva adottata dalla Banca del Giappone, che sta comportando un progressivo deprezzamento dello yen contro tutti. Sul mercato valutario, quindi, si conferma il calo dello yen, mentre leuro si trova in posizione intermedia fra lapprezzamento contro yen (a 131,50 punti ed il deprezzamento contro dollaro (a 1,2960 punti).
Market movers Europa: oggi nessun dato di rilievo. Usa: oggi le vendite al dettaglio e le scorte delle societ.
Mercati Finanziari
Tassi
Prosegue la fase di assestamento dei portafogli obbligazionari, nei giorni in cui si riunisce lEurogruppo che tra le altre cose valuter il Def italiano presentato per la prima volta dal nuovo ministro Saccomanni. Il contenuto aumento riguarda un po tutti gli emittenti: al rialzo dei rendimenti sui Bund e Treasury si accompagna quindi una stabilizzazione degli spread tra Paesi dellArea euro e Germania. Il differenziale Btp/Bund si conferma sotto i 260bp, il Bonos/Bund scambia in area 290bp. Per quanto riguarda i titoli dei Paesi benchmark, in Germania il biennale esprime un rendimento dello 0,02%, il decennale sale all1,35%; negli Stati Uniti il Treasury biennale si avvicina allarea 0,25% e il decennale risale intorno all1,90%. Sul mercato interbancario al fixing di ieri la curva Euribor si collocava tra lo 0,112% della scadenza ad un mese e lo 0,489% di quella ad un anno. Seduta di rialzo per i tassi
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impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2014 scambia a ridosso dello 0,30%, il dicembre 2014 tratta tra lo 0,35% e lo 0,40%, il giugno 2015 si porta in area 0,50%.
Azionario
Labbondante liquidit in circolazione e le prospettive di politiche monetarie ancora accomodanti per molto tempo, oltre alle aspettative di un miglioramento del quadro macro continuano a sostenere i mercati azionari: in chiusura di ottava nuovi record storici per il Dax in Europa e per il Dow Jones e lo S&P500 a Wall Street. Va segnalato comunque che i nuovi massimi sono stati realizzati in un contesto di volumi pi bassi rispetto a quelli scambiati in occasione dei record conseguiti negli anni passati. Lindice EuroStoxx50 ha chiuso a 2.785 punti (+0,44%), il Dax a 8.278 punti (+0,19%), il FtseMib a 17.284 punti (+1,13%); a Wall Street lindice Dow Jones ha concluso a 15.118 punti (+0,24%), lo S&P500 a 1.633 punti (+0,43%) ed infine il Nasdaq Composite a 3.436 punti (+0,80%). In rialzo anche la Borsa di Tokio con lindice Nikkei che ha chiuso la seduta odierna a 14.782 (+1,20%).
Materie prime
In calo le quotazioni delle materie prime con lindice Crb che ha chiuso la seduta a 288 punti. Il greggio questa mattina in assestamento con il Wti che scende a 95,10 dollari al barile mentre il Brent si porta a 103,10 dollari.
Mercati Valutari
Euro
Euro stretto nella morsa delle altre due principali divise: da un lato recupera contro lo yen che continua a deprezzarsi contro tutti sulla scia della condotta monetaria della Banca centrale giapponese (131,50 punti contro euro e 101,50 contro dollaro); dallaltro si deprezza nei confronti del biglietto verde e scivola sotto 1,30 fino all area di 1,2950 punti. Dal punto di vista grafico, il cross Eur/Usd sta tentando la rottura della fascia inferiore del range laterale di 1,30 e 1,32 punti che ha seguito fino dalla prima parte di aprile. Ora le medie mobili a 200 e 50 giorni, che oggi valgono rispettivamente 1,2995 e 1,3005 punti, si trovano entrambe al di sopra del cambio e costutiscono quindi livelli di resistenza. La conferma della rottura dei livelli intorno a 1,30 punti proietterebbe il cross verso i successivi supporti posti in area 1,28 punti.
Macroeconomia
Area euro
Si contrae ancora la produzione industriale italiana, che a marzo segna una variazione congiunturale del -0,8% che segue il -0,9% conseguito a febbraio, su base annua il calo peggiora al -5,2% dal -4,0% di febbraio. A marzo la bilancia dei pagamenti tedesca segna un avanzo commerciale di 18,8 miliardi di euro (16,8 a febbraio); le importazioni sono aumentate dello 0,8% su base mensile (era del -3,9% il mese precedente), le esportazioni dello 0,5% (-1,2% a febbraio). In avanzo, per 20,2 miliardi anche il saldo delle partite correnti.
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Fonte: Bloomberg
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Tassi a 10 anni Btp Bund Treasury 3,947 1,356 1,900 0,053 -0,023 0,003 Btp/Bund Btp/Bonos Bonos/Bund
Spread a 10 anni 2,590 -0,311 2,901 0,076 -0,001 0,077 dic-13 dic-14 dic-15
Valori alle 9:20, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente
Fonte: Bloomberg
Il Gruppo dei Sette (denominato G7) il vertice dei capi di governo delle sette nazioni pi industrializzate del mondo (questo nel momento in cui fu costituito nel 1976). Ne fanno parte Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada. Dal 1997 stato affiancato dal G8 con un allargamento alla Russia. Il G7 continua a riunirsi anche nella forma dei vertici che i ministri delle finanze dei sette paesi tengono pi volte nel corso dell'anno per discutere di politica economica. Al termine degli incontri viene diffuso un comunicato con le indicazioni degli impegni presi e gli obiettivi di politica economica.
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