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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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11 Attualit
Social network e giovani Pericolo anonimato
l monito della sociologa Giaccardi: Questi luoghi I sono privi di regolamentazione. L si d sfogo alla parte peggiore di s
Diocesi
Gara canora di Ac Molto meglio di Sanremo
omenica scorsa si svolta la manifestazioD ne musicale con 14 parrocchie in lizza e oltre ottocento spettatori
Visita pastorale
Il vescovo Douglas in parrocchia a San Carlo
onsignor Regattieri incontrer il parM roco don Giovanni Savini e tutta la comunit dal 23 febbraio
Attualit
Belgio, possibile leutanasia ai bimbi. Terribile
n silenzio assordante calato sullaberrante noU tizia dei giorni scorsi. Quale pu essere la motivazione di fondo?
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atteo Renzi, un Frecciarossa al governo. Speriamo che questo particolare treno superveloce sia dotato anche di freni. S, perch mentre si viaggia si incontrano curve, gallerie, viadotti da superare con necessari e opportuni rallentamenti. Scrivo queste note nel momento in cui il presidente del Consiglio incaricato si accinge al giro di consultazioni con i partiti per dare forma e contenuti al nuovo esecutivo che lui spera di varare e portare in Parlamento entro questa settimana. Sarebbe gi un risultato egregio: una rapidit forse mai incontrata prima. Intanto si possono avanzare alcune considerazioni. Prima di tutto sullaccelerazione compiuta nei giorni scorsi dalla politica nazionale, e in particolare da parte del Pd, con la crisi del gabinetto Letta. In ogni dove, anche durante la trasmissione condotta da Bruno Vespa, il sindaco di Firenze aveva ostinatamente assicurato che non aveva in mente di andare a palazzo Chigi. Pi i commentatori glielo domandavano e pi Renzi smentiva. In pochi giorni abbiamo scoperto le reali intenzioni del leader del Partito democratico. Il segretario-sindaco-presidente ha unambizione sfrenata. Lha affermato lui stesso, facendosene vanto. E un vanto pu essere davvero. Allambizione, pensiamo noi molto modestamente, occorrerebbe aggiungere una sana dose di pacato realismo. Affermare, come ha fatto il premier incaricato, che entro febbraio varer la modica alla legge elettorale e poi si andr avanti con una riforma al mese, lavoro, pubblica amministrazione e sco, rigorosamente nellordine, pu apparire un azzardo. Certamente si tratta di meravigliose intenzioni che per si potrebbero scontrare con la realt di un sistema-Paese da decenni alla prese con una quasi impossibile governabilit. Il rischio degli effetti speciali dietro langolo. Renzi spande coraggio ed energia a piene mani e in ogni occasione. Dispensa sorrisi. Diffonde ottimismo (anche ai mercati nanziari) e desiderio di mettersi in gioco mettendo del proprio. In questa nuova e straordinaria impresa si sta buttando con tutto se stesso, con le migliori arti di chi si sa destreggiare molto bene con i mezzi della comunicazione sociale. Intanto, abbiamo i due mar ancora in stallo in India, i piccoli commercianti e gli artigiani che protestano nella capitale e milioni di famiglie che si aspettano un nuovo miracolo italiano per uscire da una lunghissima e sancante crisi. Per non parlare dei poveri, vecchi e nuovi, e della scuola, altra cenerentola troppo dimenticata. Questo Paese va ascoltato. Non va illuso. Sarebbe un errore imperdonabile.
PIPPOFOTO
Tutti uniti contro il gioco patologico. In vista dellappuntamento dello Slot Mob che si terr a Cesena sabato 29 marzo, abbiamo compiuto un breve viaggio nelle realt del territorio. In cura al Sert, il servizio che si occupa delle tossicodipendenze, per guarire dalla nuova malattia del gioco, ci sono una quarantina di persone. solo la punta delliceberg, dice il direttore Michele Sanza. Non sono quantificabili i coinvolti nella nuova piaga dellazzardo davanti alla quale, spesso e abbastanza facilmente, si smarrisce il senso del reale. Raccontiamo la cronaca di una serata trascorsa in una sala slot. E poi ci sono le scommesse, i giochi online e i Gratta e Vinci. Primo piano alle pagine 4 e 5
Cesena 13 AllIti proposte per avvicinare al lavoro Longiano 16 La chiesa parrocchiale verso i restauri
Cesena 14 Elezioni/5 Idee e opinioni a confronto Sport 21 Lultimo saluto a Corrado Benedetti
EMIRATI ARABI - 21 marzo con Costa Fortuna Dubai, Oman, Emirati Arabi 8 giorni in pensione completa (volo a parte) da 679 euro CARAIBI - 29 marzo con Costa Magica (attraverso lAtlantico) Caraibi, Madera, Spagna, Malta, Grecia, Croazia 20 giorni in pensione completa andata in volo, rientro in nave da 999 euro
MEDITERRANEO - 16 marzo con Costa Serena Tunisia, Spagna, Francia 8 giorni in pensione completa da 249 euro
Opinioni
Una cifra colossale, 140mila miliardi delle vecchie lire, sperperata da banchieri disinvolti nel primo decennio del secolo. Ora ci rimangono le ceneri di quei soldi dissennatamente prestati. Si valutano le soluzioni tecnico-politiche, purch non si chiedano soldi alle tasche stremate dei contribuenti
Lo Slot Mob sbarca a Cesena il 29 marzo La piaga del gioco dazzardo riguarda tutti: famiglia, scuola, ...
bello vedere la carovana solidale che si sta formando con associazioni, movimenti, sindacati, Chiese locali e persone impegnate nello Slot Mob, iniziativa nata per contrastare il gioco dazzardo. Luigino Bruni, uno dei docenti che ha promosso questa mobilitazione, sar presente a Cesena il 29 marzo, per sostenere questa campagna contro il gioco dazzardo, piaga sociale del nostro tempo. Sono tre le finalit dello Slot Mob: chiedere una regolamentazione in un quadro di liberalizzazione quasi selvaggia, valorizzare i locali che per scelta non hanno scelto le slot, promuovere il gioco sano (biliardino, giochi da oratorio.). Questo coinvolgimento collettivo la risposta ai tempi troppo lunghi della politica. Possiamo farlo seguendo da vicino la proposta di legge di iniziativa popolare con la nostra firma ( ancora possibile presso gli sportelli dedicati in Comune). Avrebbe il significato di dedicare tempo alle nostre istituzioni per riformarle e non lasciarle nelle mani di gruppi ristretti di potere. Consegnare ai parlamentari un testo da utilizzare per la legge di riordino delle disposizioni in materia di giochi pubblici un obiettivo raggiungibile. Rendere riconoscibile e meritevole di stima concreta il locale che ha deciso di non scommettere sulle macchinette ha a che fare con una concezione di uomo e societ che valorizza il bene comune della nostra citt. Curare il cattivo gioco con il buon gioco pu aiutarci a recuperare il valore delle relazioni, pesantemente intaccato dal tempo che i nostri ragazzi e giovani passano davanti a un televisore, un telefonino o un monitor. La partecipazione di coloro che si sono coinvolti in questi mesi con proposte e suggerimenti, sensibilizzando le persone, giocatori e non, ci ha fatto comprendere che questo un problema di tutti, perch incide sulle famiglie, sul tessuto sociale, sulla scuola, sugli anziani, sul benessere e sulla qualit della vita: temi che ci coinvolgono anche se non giochiamo, anche se non abbiamo parenti giocatori.
La fotograa
Luci accese allo stadio Manuzzi, sabato scorso verso la met del secondo tempo della partita Cesena-Palermo. Il sole era ancora alto in cielo, ma i riflettori sono stati attivati ugualmente. Di certo, una curiosit.
Manteniamo insieme la mobilitazione dei territori, delle amministrazioni locali, delle associazioni, dei singoli cittadini in questo momento di grande attenzione sul fenomeno del gioco dazzardo. Ciascuno chiamato a compiere il proprio dovere senza alcun interesse di parte. una battaglia culturale contro una concezione della vita come azzardo, una battaglia contro limpoverimento del nostro Paese: intollerabile pensare che circa il 4 per cento del Pil vada letteralmente sprecato nel gioco. Promuovere le relazioni come primo bene il tassello fondamentale di ogni prevenzione. William Casanova
dissennate, di espansioni territoriali a suon di fusioni e di nuovi sportelli aperti ovunque; anni di stock option pi che generose ad amministratori delegati che avevano come unico compito quello di spremere pi uova doro possibile alla gallina bancaria, per la felicit degli azionisti e, soprattutto, la loro. In pochi si sono arricchiti enormemente; tutti noi oggi rischiamo di pagarne il conto. Fateci caso: confrontate le dirigenze bancarie del 2005 con quelle di oggi. Sono praticamente saltate tutte, anche se con laute liquidazioni. Ci rimangono le ceneri di quei soldi dissennatamente prestati. Ceneri che ammorbano leconomia italiana e che paralizzano il sistema finanziario. Prima venivano nascoste sotto il tappeto dei bilanci; negli ultimi anni la Bce ha costretto tutti a fare pulizia, dapprima chiedendo una maggiore patrimonializzazione, quindi spingendo per unoperazione radicale di verit sui bilanci: quanti sono i crediti ormai sfumati? E quali le coperture? Le banche italiane hanno dovuto sollevare il tappeto ed iniziare a smaltire quelle ceneri. Sono stati chiesti soldi agli azionisti per rendere pi solidi i patrimoni, ora si ritorna dagli stessi azionisti o da nuovi subentranti - per coprire i buchi di bilancio. Ma i portafogli degli investitori vogliono soddisfazioni, non sacrifici, altrimenti se ne stanno ben chiusi. E la necessit di rendere pi saldi i conti ha in pratica paralizzato lerogazione del credito: tanto generosa prima, tanto avara oggi. Leconomia italiana avrebbe bisogno dei soldi delle banche; le banche italiane chiedono soldi alleconomia: un cortocircuito paralizzante. Si stanno quindi studiando rimedi che sturino il lavandino chiuso, cos come gi accaduto in altri Paesi. Escluso - ma non per Montepaschi - lintervento dello Stato (che non ha un euro), si sta ragionando o su una bad bank che raccolga i crediti incagliati del sistema, o sulla cartolarizzazione degli stessi, o sulla vendita a societ specializzate nel recupero. Con effetti tutti positivi: si recupererebbe una parte di un tutto che rischia di diventare niente; si libererebbero risorse bloccate a garantire la copertura di quei crediti; se ne avrebbero di aggiuntive senza chiederle agli azionisti o al mercato. Limportante che non le chiedano alle stremate tasche dei contribuenti; piuttosto si vada a stanare quei lupi di Piazza Affari che hanno sbranato la solidit di banche che sembravano saldissime. Lo sono tuttora, licenziando per migliaia di dipendenti per tagliare i costi, ed erogando prestiti solo a chi i soldi ce li ha gi. Nicola Salvagnin
Primo piano
Menotasseaibar senzamangiasoldi
Lotta alla ludopatia Gli esercizi che rinunciano allinstallazione di slot machine pagheranno met del canone doccupazione del suolo pubblico
valori forti, che tutti condividiamo. Da un punto di vista operativo proseguono il sindaco e lassessore Marchi - non appena la delibera sar approvata, per diffondere linformazione nel modo pi capillare scriveremo direttamente a tutti i titolari dei circa 300 esercizi pubblici di Cesena per illustrare loro liniziativa. Lo scorso anno sono stati 139 i bar e ristoranti che hanno fatto richiesta di occupazione di suolo pubblico permanente o temporanea, producendo per le casse
del Comune un introito di circa 125mila euro Entrando nel dettaglio, la proposta di delibera licenziata dalla Giunta fissa uno sconto pari al 50 per cento del canone di occupazione di suolo pubblico a tutti i pubblici esercizi di Cesena che non tengono le macchinette per il gioco dazzardo allinterno delle proprie attivit. Per accedere allo sconto sar sufficiente presentare il modello di comunicazione che - dopo leventuale via libera del Consiglio comunale - sar pubblicato sul sito del Comune www.comune.cesena.fc.it. La detrazione partir dal giorno stesso della comunicazione. A tutti coloro che opereranno tale scelta verr inoltre consegnata una vetrofania, con la quale si intende dare una pubblica visibilit a coloro che operano scelte in favore del benessere della comunit in cui svolgono la propria attivit. Da segnalare che la delibera contiene altre due misure di valenza generale. La prima il congelamento dellindicizzazione Istat della Cosap, il cui valore anche nel 2014 rimane ai livelli del 2013. La seconda lintroduzione della possibilit di rateizzare il primo versamento della Cosap, soprattutto per venire incontro a quei pubblici esercizi con occupazioni permanenti, per i quali la prima rata pu risultare di importo piuttosto elevato.
una vera e propria dipendenza. Il gioco dazzardo patologico dal 2005 entrato a tutti gli effetti tra le dipendenze seguite dal Servizio per le dipendenze patologiche (Sert)dellazienda Usl di Cesena, da sempre impegnato ad assistere chi ha problemi con alcol e sostanze stupefacenti. Nel 2008 i soggetti in carico al Sert.T di Cesena erano 6, nel 2009 11, nel 2010 16, nel 2011 33, nel 2012 39 e da gennaio ad ottobre 2013 gi una quarantina (31 uomini e 9 donne).
Pi in generale si stima, sulla base di dati nazionali, che a Cesena il numero di giocatori patologici oscilli fra 700 e 2000 sottolinea Michele Sanza, direttore del Sert di Cesena -. Quando si parla di gioco dazzardo patologico si possono fare solo delle stime ad ampio raggio, in quanto chi soffre di questo problema difficilmente lo ammette e decide di farsi curare. Quindi le persone in cura presso la nostra struttura sono solo la punta di un iceberg sommerso, la cui grandezza non facilmente denibile.
Usl, a chi rivolgersi Il direttore del Sert di Cesena Michele Sanza mette in guardia dai rischi
Il gioco dazzardo pu degenerare in forme di dipendenza patologica quando si manifesta un persistente bisogno di giocare e aumentano in modo progressivo il tempo e il denaro impegnati nel gioco, fino a condizionare in modo significativo gli altri ambiti della propria vita. Quando un giocatore diventa dipendente, il gioco non pi un passatempo, ma diviene un pensiero fisso che laccompagna per tutta la giornata, la persona non riesce a smettere di giocare e sviluppa un desiderio irresistibile di continuare, nella speranza di vincere o di riguadagnare i soldi spesi. Investe cos nel gioco pi denaro di quanto si potrebbe permettere, spesso contrae debiti, tralascia per il gioco impegni familiari, sociali o lavorativi. Il gioco dazzardo non sempre pericoloso, molte persone giocano in modo responsa-
bile - dice il direttore del Sert, Michele Sanza -. Molte persone, con il tempo, sviluppano comportamenti compulsivi nel gioco, molto simili a quelli che si manifestano con la dipendenza da sostanze. Quando il gioco dazzardo diventa un problema, ha conseguenze pesanti non solo per il giocatore, ma anche per la famiglia e il futuro dei figli, sul piano economico e psicologico. Se il gioco, anzich essere un passatempo, crea sofferenza, se la mancanza di soldi a causa del gioco condiziona sempre di pi la vita quotidiana, se i familiari e gli amici vengono ingannati, molto importante chiedere aiuto al Sert. Laccesso al Sert gratuito e diretto (non si paga alcun ticket n ci vuole la richiesta del medico di famiglia) e possono accedervi in anonimato tutti i cittadini, italiani e stranieri con permesso di soggiorno, anche mino-
renni. La presa in carico della persona con dipendenza da gioco dazzardo prevalentemente di tipo psicologico, con trattamenti individuali e di gruppo. Come in tutte le forme di dipendenza, lassistenza alla persona pu prevedere il coinvolgimento della famiglia o della coppia ed garantito, se richiesto, il pieno rispetto dellanonimato. Chi ha bisogno di assistenza, per se stesso, per un familiare o un conoscente pu rivolgersi al: Servizio dipendenze patologiche (Sert dellAzienda Usl di Cesena, in via Brunelli 540 a Cesena, dal luned al venenerd dalle 8.30 alle 13.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30. Il numero di telefono lo 0547 352162; mail: sert@ausl-cesena.emr.it Oltre al Sert, possibile anche rivolgersi allAssociazione giocatori anonimi: per info tel. 338 127.1215.
Primo piano
Sabato 29 marzo Slot Mob in centro a Cesena, hanno aderito tante associazioni
Pippofoto
esercizi si invitati a consumare qualcosa per na manifestazione dare un segno tangibile per contrastare il che il rinunciare al sicuro gioco dazzardo incasso che procura una patologico, la slot machine pu portare a cosiddetta ludopatia. Si forme promozionali che terr a Cesena il 29 marzo partono da scelte coscienti alle 16,30 e partir dal di cittadini e possono in Sincaf di via Marinelli 48 parte compensare i per arrivare fino a piazza mancati guadagni di del Popolo di fronte al decisioni morali Caff Agor e al bar Pappa coraggiose. Reale, tutti locali senza slot Nella piazza saranno machine. proposti ai presenti dei Promotori della giochi dimenticati manifestazione, Slot Mob tradizionali e sotto il per volere usare un porticato del Comune termine in voga negli Luigino Bruni, cofondatore ultimi tempi, sono alcune di Next Economia, parler associazioni presenti nel della realt delle territorio: Verso un mondo dipendenze dal gioco. unito, Cisl Romagna, Verranno eseguiti dei brani Agesci Cesena, Umanit musicali dal maestro nuova, Chiesa cristiana Michelangelo Severi. avventista del 7 giorno. Pacchierini aggiunge che Si sono poi aggregati altre in media un esercente realt, a partire dalla ricava 800 euro al mese Commissione diocesana da ogni slot che ha nel Gaudium et Spes, e anche proprio locale. Alcuni Azione cattolica, Acli, titolari di bar si sono di Arci, Il Mosaico, Citt queste Antonio Pacchierini: Con la crisi le persone giocano sempre di pi. Ci sono anziani che ospitare Nuova, Avvenire, Benigno macchinette, ma hanno Zaccagnini, Scienza e Vita il contratto si sono mangiati la pensione con i Gratta e Vinci. I giovani giocano con le slot machine sottoscritto Cesena, Quartieri anni fa, quando il Cesuola e Oltresavio, Acli, fenomeno era circoscritto Agenzia Avventista Adra, Cvs, invece di mettere da parte pi denaro, gravit della situazione. Slot Mob una e i giocatori patologici quasi Viaterrea, San Vincenzo De Paoli, molta gente ha cominciato a giocare iniziativa aperta, realizzata da cittadini inesistenti. Il fatto che i contratti Amici del monte, Acat, Auser, Cgil, con pi assiduit nella speranza di mobilitati per il buon gioco contro le prevedono penali salatissime per Centro per i diritti del malato, Anglad, vincere. Ma chi vince sempre il nuove povert e la dipendenza dal coloro che vogliono recedere e spesso Istituto di Bioetica. banco. gioco dazzardo. Il dilagante e si tratta di contratti decennali. Siamo gi un bel gruppo - sottolinea In particolare il gioco elettronico, irrazionale affidarsi alla dea fortuna Il gioco patologico trasversale, Antonio Pacchierini, uno delle anime quello delle slot machine, sta creando nuove vittime. Si rovinano colpisce dai pi giovani fino agli delliniziativa - e siamo tutti uniti per unaberrazione del gioco. La persona famiglie, si riempiono i centri di cura anziani. In genere i pensionati contrastare le slot machine e il gioco passa ore e ore guardando uno delle Asl, si arricchiscono le preferiscono i Gratta e Vinci, mentre i patologico. Chiariamo subito: schermo, si estrania, mette soldi in multinazionali del gioco dazzardo e si pi giovani frequentano le sale comprare un paio di Gratta e Vinci continuazione ed del tutto inerte. crea un terreno fertile per lazione Videolottery o i bar con le slot. In alla settimana non ha mai fatto male a Guarda dei simboli passare davanti della criminalit organizzata. Il 29 entrambi i casi - conclude Pacchierini nessuno, ma sappiamo di anziani che allo schermo e, ogni tanto, la marzo avremo come punto di - c gente che si rovinata e ha hanno sperperato cos la pensione di combinazione la fa vincere. partenza e arrivo dei bar che hanno, rovinato la propria famiglia. Tutti un mese. E la crisi economica, Qualcosa si sta muovendo - continua per scelta, messo al bando le dobbiamo impegnarci per contrastare paradossalmente, ha favorito il gioco: Pacchierini - e la gente sta capendo la macchinette dai loro locali. In questi questo fenomeno.
Cristiano Riciputi
Cronaca di una serata in una sala slot del comprensorio cesenate. Tra luce bassa, odore di fumo e dialoghi fugaci
Un giovane: Gioco seguendo regole precise. Ma riconosco che il confine labile. E il gestore...
vademecum e a chi rivolgersi se... dicono che altri hanno gi approfittato. Nel giorno dedicato agli innamorati (14 febbraio), c una coppia di giovani che qui trascorre buona parte di inizio serata. Lei gioca e lui guarda. Il faraone, Re Art, Party night lei cambia e varia tipo di slot e lui, galante segretario, si presta allincasso dei ticket rilasciati dalle slot e fa la spola con la colonnina cambia-soldi. Poche parole tra loro, nessuna a chi li ha avvicinati per alcune domande Cos come schiva e sfuggente - la giovane ragazza straniera impegnata a strucare e butn del Mummys gold. Forse - penso - ho proprio bisogno di quel buona fortuna rivoltomi simpaticamente dal giovane addetto allingresso nel momento in cui mi sono avvicinata ai giocatori. E in effetti da l a poco entra un giovanotto il cui abbigliamento dice di una giornata di lavoro trascorsa in un qualche cantiere edile. Sguardo attento e
appena una smorfia alla vicina (vicina?) vincita. Originario di una citt del nord, ha trovato lavoro di recente presso unazienda locale e capita, una volta alla settimana, per venti euro circa di giocata, di fare tappa nella sala, dice il giovane durante una delle poche pause. Mi sento di avere sufficiente autocontrollo. Anzi, ho ben presente lesperienza di un amico della mia citt di origine che fremeva nellaspettare il sabato sera per poterlo trascorrere davanti alle macchinette. Dopo aver perso davvero tanti soldi in poco tempo, e resosi conto che da solo non riusciva a venirne fuori, ha iniziato un percorso di cura. Quello che successo a lui mi fa dire che, giocati i venti euro, mi devo fermare. Dipende con quale mentalit si entra in una sala gioco: qui non c nessuna possibilit di business, il banco vince sempre, la perdita praticamente certa. Ma mi rendo conto che i confini sono molto labili.
Piuttosto che demonizzare queste sale slot, credo sia meglio puntare il dito contro i Gratta e Vinci - tiene a puntualizzare uno dei gestori della sala - pi alla portata e procurabili con abbondanza di scelta in ogni edicola. La mia mamma cinquantanni fa giocava al Lotto, io faccio qualche legata di partite on line, il gioco sempre stato di famiglia e per questo ho scelto questo mestiere, ma nel rispetto delle regole e sempre in certi limiti. E una vera truffa legalizzata dallo Stato, che incassa il 35 per cento sulle giocate - prosegue il gestore - sono i giochi on line. Conosco un giovane che ha perso 18mila euro con le scommesse on line effettuate dal proprio pc, nel proprio salotto, con accanto i familiari ignari di quanto stesse accadendo. Solo quando la somma persa era diventata ingestibile, ne ha parlato. E la mia preoccupazione ora - ripianato il debito e aperto un percorso di cura al Sert - se vuole prendersi la rivincita?. Sabrina Lucchi
NOTIZIARIO DIOCESANO
A MESSA DOVE
(corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Bagnile, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro 19.00 San Bartolo, Villachiaviche
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina
Bagnarola, Gatteo a Mare, Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30
9.15 9.30
9.45 10.00
Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11
Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, San Cristoforo, Roversano 9,00 Istituto San Giuseppe
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Tiratura del numero 6 del 14 febbraio 2014: 7.747 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17 di marted 18 febbraio 2014
Incontro al Cantiere 411 delle Suore della Sacra Famiglia, a Cesena Venerd 21 febbraio alle 21 un appuntamento aperto a tutti
In breve
Convegno Maria Cristina di Savoia
Nellambito delle attivit culturali e religiose del Convegno, marted 24 febbraio alle 16 si terr la conferenza del professor don Dante Piraccini che tratter il tema: Perch larte parla di Dio. La conferenza si terr presso la sala Caciaguerra della Banca di Cesena, in viale Bovio a Cesena. Lincontro aperto a tutti.
Incontro-spettacolo
enerd 21 febbraio alle 21, presso il Cantiere 411 V (via F. Mami, 411, Cesena), lassociazione Il Pellicano e la Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana) presentano Pellegrini, forestieri un incontro-spettacolo per riettere sul tema del viaggio come metafora della vita, in cammino sico e spirituale. Dalle 21 alle 21,45 ci sar lo spettacolo; seguir un confronto fra i partecipanti no alle 22,45.
unesperienza arricchente. Tra una prova e laltra, sulle note di flauto e violino, abbiamo vissuto tante emozioni, ci siamo ritrovati spesso con la lacrimuccia da donne romantiche e sensibili e ci siamo fatti delle sane risate in nome di una bella e nascente amicizia. Non contenti modestamente degli applausi ricevuti alla prima edizione del festival, siamo ritornati in scena con una nuova proposta e un nuovo messaggio rivolto ai giovani. Questa volta a guidarci non la vita esemplare di un uomo al servizio di Dio; il filo rosso della storia la quotidianit di una giovane doggi in procinto di fare delle scelte importanti per il suo futuro, ma bloccata da tante paure e incertezze, davanti a lei c una montagna da scalare con tenacia, passione e fiducia in se stessa e negli altri. La storia di una studentessa o di un qualsiasi viaggiatore che lungo il suo cammino potrebbe incontrare i pellegrini di questa vicenda e a cui consigliamo di venire a conoscerli non solo per applaudirli, ma anche per condividerne la gioia e lo spirito di avventura. Vi aspettiamo venerd 21 febbraio alle 21 presso il Cantiere 411, in via Mami 411 a Cesena.
IL GRUPPO DELLA PARROCCHIA DI SANTEGIDIO HA VINTO LA GARA CANORA DI AC CON LINTERPRETAZIONE DEL BRANO MENTRE TUTTO SCORRE
ballato, cantato, recitato sono il futuro e la speranza. Come ricorda papa Francesco, i giovani di Ac vogliono essere realmente protagonisti della storia e anche in questa occasione hanno fornito ottima prova.
RESPONSABILI DI AC E PRESENTATORI, INSIEME SUL PALCO DURANTE LA GARA CANORA. SUL SITO CORRIERECESENATE.IT DISPONIBILE AMPIA FOTOGALLERY
consensi unanimi dai giudici e dagli spettatori. Sono state inoltre premiate la parrocchia di San Paolo con la canzone Stardust per la miglior coreografia, e la new entry Villachiaviche per linterpretazione canora con il pezzo africano Salelaka Mokonzi. Infine, nota di merito alla Zona Mare che si aggiudicata il premio per la miglior inerenza al tema grazie alla canzone la libert interamente scritta da loro sulla base di una hit degli One Direction. Infine, un plauso particolare a tutte le parrocchie che si sono messe in gioco ancora una volta, per ricordare il vero spirito di questa manifestazione: ritrovarsi, come tutte le grandi famiglie fanno. Famiglie in cui i giovani che hanno
Da domenica 23 a domenica 2 marzo monsignor Regattieri visiter la comunit guidata dal parroco don Giovanni Savini
SAN CARLO
dal 23 al 2 marzo
tutti i venerd. Sempre a proposito di adulti, da qualche anno nata la Scuola per la famiglia. Una volta al mese ci si incontra con chi vuole fare un certo percorso. C una parte spirituale e una parte di discussione con un ospite. La comunit di San Carlo una comunit generosa. Diverse le iniziative a favore dei meno abbienti. La carta poste pay parrocchiale una di queste. Ognuno liberamente versa una somma. Aiutiamo cos le famiglie del posto a pagare le bollette o a far fronte ad altre spese. Non il parroco che aiuta sottolinea don Giovanni ma il popolo cristiano di San Carlo. Anche il Progetto Gemma (seguiamo una famiglia in difficolt economica) va in questa direzione. Un aspetto bello della gente locale, sottolinea il parroco, la cura che si ha verso gli ammalati. Vengono seguiti, le famiglie cercano di tenerli in casa per assisterli al meglio. Si tratta di una bellissima testimonianza e di una forte riconoscenza verso lanziano. A San Domenica 23 febbraio ore 11: Inizio Visita Pastorale con Messa ore 12,30:Pranzo con la scuola per la famiglia ore 19: Incontro con i giovani ore 19,30: Cena Luned 24 febbraio ore 9: Visita alla Scuola dellinfanzia, elementare e media ore 11,30: Incontro con i sacerdoti della fraternit Card. Schuster ore 12,30: Pranzo ore 15: Incontro con alcune aziende ore 21: Incontro con il Consiglio per gli Affari Economici e Pastorale Carlo presente la Scuola dellInfanzia Bambino Ges, la parificata cattolica gestita dalle suore Ancelle del Sacro Cuore con pi di 90 bambini. Difficilmente a San Carlo si trova un bambino che non sa le preghiere. Grande merito di questo istituto guidato da suor Raffaella, la direttrice, con la quale c una proficua collaborazione. Interscambio molto bello anche quello intrapreso con gli ospiti della Comunit Terapeutica Papa Giovanni XXIII per recupero di ex tossicodipendenti. Sono una quindicina, seguiti da una quipe di educatori. Li incontro per le confessioni e li invito a portare la loro testimonianza in alcuni gruppi. La partecipazione alla messa domenicale si assesta intorno al 20 per cento. Don Giovanni, che anche insegnante al Liceo Scientifico, si sofferma sui giovani. Vanno a messa, ma pare che questo non incida sul loro vivere. Mi accorgo della fatica dei giovani a fidarsi di una realt che vedono astratta. Ma vedo anche la loro sete. Una sete di Verit, di maestri e di testimoni. A San Carlo le persone sono perlopi occupate in agricoltura (circa il 30 per cento, comprendendo anche una buona fetta di coloro che lavorano presso lazienda Amadori) nellartigianato e nellimpiego pubblico. La chiesa dedicata a San Carlo e la festa parrocchiale il 16 luglio, quando si celebra la Madonna del Carmine. Vanto per il territorio il grande presepe sulla collina di Roversano che ha fatto registrare circa 15mila presenze durante le recenti feste natalizie. Michela Mosconi Marted 25 febbraio ore 16: Incontro con la Comunit Papa Giovanni XXIII ore 20,30: Catechesi per Giovani e Adulti ore 21,30: Incontro con il coro Mercoled 26 febbraio ore 14,30: Incontro con i ragazzi delle medie ore 15,30: Incontro con i ragazzi delloratorio ore 21: Incontro con i Comitati della parrocchia Gioved 27 febbraio ore 9,30: Incontro con i sacerdoti della Zona Pastorale Valle Savio-Dismano ore 15: Visita al cimitero ore 16: Incontro con la Scuola di Musica ore 21: Incontro Consiglio Past. Zonale Venerd 28 febbraio ore 9: Visita agli ammalati ore 15: Visita agli ammalati ore 21: Scuola di Comunit Sabato 1 marzo ore 14,30: Incontro con le elementari e i catechisti ore 17,30: Saluto agli sportivi ore 18: Scuola di Cristianesimo Domenica 2 marzo ore 9,30: Messa a San Mamante ore 11: Messa a San Carlo, ammissione tra i candidati al Diaconato permanente di Massimo Sangiuliano e conclusione della Visita Pastorale
Catholica
di Stefano Salvi
FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR
l segreto di un buon matrimonio? Il marito ha il compito di fare pi donna la moglie, la moglie ha il compito di fare pi uomo il marito. Perch bello, per i figli, vedere un pap e una mamma che sono cresciuti insieme. Guarda lontano, il Papa. E non ce la fa proprio a rimanere nel testo che ha scritto: Vi devo dire una cosa, le domande mi sono arrivate in anticipo, e cos ho avuto tempo per prepararmi, confida da subito alla piazza. Per unaltra delle prime volte a cui ci ha ormai abituato - non era mai accaduto che un Pontefice festeggiasse san Valentino insieme con oltre 25mila fidanzati, provenienti da 30 Paesi del mondo papa Francesco sceglie di rispondere alle domande di tre coppie. E lo fa attingendo a piene mani dal vissuto quotidiano di chi si sta preparando al matrimonio cristiano, ma anche di chi il grande salto lha gi fatto. Lamore quotidiano degli sposi il vero pane dellanima, dice a braccio, consegnando come vademecum ai fidanzati le tre parole gi raccomandate alle famiglie: permesso, grazie, scusa. Rispolvera parole antiche e sagge, come cortesia e gratitudine - la gratitudine un fior che cresce in terra nobile, gli hanno insegnato a Buenos Aires, necessaria la nobilt dellanimo, perch cresca questo fiore, suggerisce ancora fuori testo. Fa un elenco dettagliato delle occasioni, infinite, in cui in una coppia occorre trovare il coraggio di dire grazie e scusa. Chiede sobriet nella celebrazione del matrimonio. Non ha in mente una famiglia perfetta, perch una famiglia perfetta non esiste, figuriamoci una suocera perfetta, scherza con i presenti. Infine, una proposta che nella sua semplicit - profonda - appare rivoluzionaria: riformulare il Padre
nostro proprio per i fidanzati e per gli sposi: Dacci oggi il nostro amore quotidiano.
Non dobbiamo lasciarci vincere dalla cultura del provvisorio. Rispondendo allargomento della prima domanda rivoltagli da una coppia proveniente da Gibilterra, il Papa ha spiegato che non solo una questione di durata! Un matrimonio non riuscito solo se dura, ma importante la sua qualit. Stare insieme e sapersi amare per sempre la sfida degli sposi cristiani. Oggi, invece, tante persone hanno paura di fare scelte definitive, per tutta la vita, sembra impossibile. Oggi tutto cambia rapidamente, niente dura a lungo E questa mentalit porta tanti che si preparano al matrimonio a dire: stiamo insieme finch dura lamore. Il Padre Nostro per gli sposi. Gli sposi possono imparare a pregare anche cos: Signore, dacci oggi il nostro amore quotidiano, insegnaci ad amarci, a volerci bene! Pi vi affiderete a Lui, pi il vostro amore sar per sempre, capace di rinnovarsi, e vincer ogni difficolt. Per papa Francesco, come lamore di Dio stabile e per sempre, cos anche lamore che fonda la famiglia vogliamo che sia stabile e per sempre. Tre parole. Ai fidanzati, il Papa ha dato le stesse regole per il cammino di ogni giorno che aveva gi assegnato alle famiglie. Permesso, ha spiegato, saper entrare con cortesia nella vita degli altri. A volte invece, si usano maniere un po pesanti, come certi scarponi da montagna. Ma lamore vero non si impone con durezza e aggressivit. Grazie. Sembra facile pronunciare questa parola, la insegniamo ai bambini, ma poi la
Papa Francesco ha risposto a tre domande attingendo dal vissuto quotidiano e suggeritole regole per il cammino di ogni giorno: permesso, grazie, scusa
dimentichiamo. Sapete ringraziare?, ha chiesto il Papa ai fidanzati: Grazie non una parola gentile da usare con gli estranei, per essere educati. Bisogna sapersi dire grazie, per andare avanti bene insieme nella vita matrimoniale. Scusa. Nella vita facciamo tanti errori, tanti sbagli. Li facciamo tutti. Forse non c giorno in cui non facciamo qualche sbaglio. La Bibbia dice che il pi giusto pecca sette volte al giorno. In genere ciascuno di noi pronto ad accusare laltro e a giustificare se stesso, ma questo cominciato dal nostro padre Adamo, la denuncia del Papa: una storia vecchia, un istinto che sta allorigine di tanti disastri. Impariamo a riconoscere i nostri errori e a chiedere scusa. Lelenco lungo e dettagliato. Chi sopporta di pi? Sappiamo tutti che non esiste la famiglia perfetta, e neppure il marito perfetto, o la moglie perfetta. Non parliamo della suocera perfetta!. Con i fidanzati papa Francesco ha usato toni realistici e anche scherzosi. Non finire mai una giornata senza chiedersi perdono, il suo consiglio, perch se impariamo a chiederci scusa e a perdonarci a vicenda, il matrimonio durer, andr avanti. Quando vengono nelle udienze o a Messa a Santa Marta gli sposi che fanno il 50esimo - ha infine rivelato il Papa quasi confidenzialmente - io faccio la domanda: chi sopporta di pi? Tutte due, mi rispondono, e quella una bella testimonianza. Michela Nicolais
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Attualit
notizia che ci riempie il cuore di gioia ha dichiarato Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunit Papa Giovanni XXIII -. Un importante riconoscimento della Chiesa che ci spinge a impegnarci ancora di pi nel vivere quellamore a Ges e ai poveri che don Oreste ci ha trasmesso con linsegnamento, ma soprattutto con la vita. Il 24 ottobre 2013 la postulatrice, la teologa Elisabetta Casadei, aveva consegnato al vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi, la richiesta formale di aprire la causa, dopo un anno di ricerche circa la fama di santit di don Benzi, sostenuta da molte lettere tra cui quelle di 9 cardinali, 41 vescovi italiani e 11 vescovi e arcivescovi stranieri, oltre a vari movimenti ecclesiali e, naturalmente, della stessa Comunit Papa Giovanni XXIII. Il vescovo Lambiasi aveva inviato la richiesta di nulla osta alla Congregazione delle cause dei Santi che ora ha dato il proprio consenso a procedere. Sentito il parere della Conferenza episcopale dellEmilia Romagna il vescovo potr quindi attivarsi per iniziare la prima fase del processo di beaticazione, quella diocesana.
A RIMINI, DAL 13 AL 15 FEBBRAIO, LASSOCIAZIONE COMUNIT PAPA GIOVANNI XXIII HA PROMOSSO UN CONVEGNO PER LA PACE (FOTO SIR)
proclamazione dei valori debbano essere uniti alla concretezza della vita. LItalia non certo un Paese dove non sinveste negli armamenti, ha denunciato, stigmatizzando laffermazione fatta qualche tempo fa da un esponente governativo, secondo il quale bisognava armare la pace. In terzo luogo, occorre la rinuncia, che il sacerdote ha declinato in termini di perdono per spezzare la catena dellodio. Siamo in una fase cruciale a livello storico, riconosce Ramonda. Infatti, da alcuni anni il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite sta lavorando sulla preparazione di una Dichiarazione sul diritto fondamentale alla pace. Un segno dei tempi lha definito Antonio Papisca, docente allUniversit di Padova, per il quale si tratta di uno sforzo teso a ricapitolare nel valore sommo della pace positiva i traguardi finora raggiunti lungo la strada della civilt. In gioco c un diritto autenticamente universale, perch sancisce i diritti fondamentali della persona, ma il cammino verso questo riconoscimento - che dovrebbe essere
scontato - non semplice, sta incontrando lopposizione di non pochi Stati. Una scelta conveniente. Eppure, investire sulla pace non solo giusto, ma pure conveniente, poich questa - ha dichiarato Francesco Vignarca, coordinatore della Rete italiana per il disarmo - la strada pi sensata per stare tutti meglio. Allora la pace va vista come positiva perch permette la costruzione di una societ pi giusta, anche sotto il profilo economico: un milione di dollari investito in spese militari produce 8,3 posti di lavoro; nelleducazione, invece, permette di dare occupazione a 15 persone. E non significa rinunciare alla difesa, tuttaltro. Investire nella difesa - secondo Vignarca - non vuol dire sparare o spendere nelle forze armate: significa investire nel welfare, nella protezione delle fasce deboli, nel lavoro. Ad avviso della Papa Giovanni la sola strada valida per il futuro del nostro Paese e del mondo intero. Francesco Rossi
SAN GIORGIO (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 380.000 / Rif. 0986 A DUE PASSI DAL CENTRO STORICO (Cesena): in piccolo contesto di sole 4 unit, appartamento su due livelli recentemente ristrutturato composto da ampio soggiorno/pranzo, cucina abitabile, studio, 2 bagni, camera matrimoniale con cabina armadio, 2 camere singole, garage e corte esterna. Ottime finiture, riscaldamento a pavimento, aria condizionata e pannelli solari. Trattativa riservata / Rif. 1370 CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquilla nuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, ecocompatibili e ad alto risparmio energetico. Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241 SANTEGIDIO (Cesena): in piccola palazzina al secondo e ultimo piano appartamento in parte ristrutturato composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. Impianti autonomi. 210.000 / Rif. 1254 SAN VITTORE (Cesena): in contesto residenziale del 2009 con ampi spazi verdi e dotato di ascensore, allultimo piano appartamento con ottime finiture composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 terrazzi, ampio sottotetto ad uso ripostiglio, cantina, garage e posto auto riservato. Predisp. per aria condizionata, aspirazione centralizzata e canna fumaria. 227.000 / Rif. 1332 ZONA SEMINARIO/OSPEDALE (Cesena): in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit, appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 230.000 / Rif. 1129 GAMBETTOLA: in palazzina di recente costruzione appartamenti con ottime finiture di diversa tipologia con possibilit di ingresso indipendente, corte esclusiva, sottotetto e garage. Pronta consegna. Informazioni in ufficio / Rif. 0178
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Attualit
Intervista a Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media allUniversit Cattolica di Milano
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Villaggio globale
di Ernesto Diaco
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Questi luoghi sono privi di regolamentazione. Ci si nasconde dietro lanonimato per esprimere senza filtri violenza e atteggiamenti provocatori. Luoghi nei quali spesso si d sfogo alla parte peggiore di s
Parole, quelle in rete, che possono uccidere? Non demonizzerei tutti i luoghi digitali, con laccortezza per che occorre educare i ragazzi a non cercare nei social media anonimi contesti di possibile solidariet, perch lanonimato unarma a doppio taglio che di solito si ritorce contro chi pi fragile. I social network sono nati invece per contrastare lidea dellanonimato ed essere rintracciabili e riconoscibili allo scopo di poter costruire relazioni faccia a faccia. Questa la parte sana che viene spesso sottovalutata, soprattutto da chi non li conosce e li riduce a mondi paralleli. Social network come Ask.Fm sono viceversa privi di regolamentazione. Ci si nasconde dietro lanonimato per esprimere senza filtri violenza e atteggiamenti provocatori, in realt molto conformisti e che scimmiottano il mondo degli adulti. Basta leggere nel blog di Grillo i commenti alla frase rivolta al presidente della Camera Boldrini Gli adulti non danno davvero un grande esempio. Le domande poste possono diventare armi improprie dentro la rete... Dietro queste domande c una grande solitudine e un disperato bisogno di contesti in cui ricevere sostegno e riconoscimento. Gli adolescenti si confrontano con standard molto alti, anzitutto quelli estetici che sono i pi superficiali, ma anche i pi potenti in questa fascia di et, e hanno bisogno di elementi oggettivi su cui basare il riconoscimento, poter esprimere una propria originalit, mostrare di avere delle qualit. I contesti di riconoscimento collettivi invece scarseggiano: la scuola in grave difficolt e deve affrontare situazioni complesse con sempre meno risorse, gli oratori sono molto meno significativi di quanto non lo fossero
ventanni fa. In luoghi di socializzazione come le discoteche la dimensione antropologica resta mortificata perch se la gratificazione del contatto, del fare le stesse cose con altri d un senso momentaneo di comunit, le domande: chi sono, conto qualcosa, che sar della mia vita non vi ricevono certamente risposta. Che cosa bisognerebbe fare? Occorrerebbe pensare a dei contesti di accompagnamento. I social network come Facebook, anche se in senso debole, in un certo senso lo sono perch il tutoraggio tra pari molto forte. Se qualcuno ha un problema si allertano altri. Naturalmente non basta la dimensione digitale; essa un luogo di intercettazione di problematicit e di attivazione di soluzioni che devono necessariamente passare nella dimensione materiale della relazione fisica. A quali contesti sta pensando? Qualche anno fa abbiamo fatto una ricerca che analizzava, tra laltro, le pratiche di volontariato tra i ragazzi, molto in diminuzione, ma con un aumento della soddisfazione in chi inizia questo percorso. Delle alternative potrebbero essere lassociazionismo e, a patto che la competizione non prevalga sulla solidariet, lo sport. Dal punto di vista educativo, valorizzare e promuovere contesti collettivi di possibile riconoscimento e di esperienze significative maturate con altri una cosa non semplice, ma che aiuterebbe a contrastare la deriva di bisogni espressi in contesti non appropriati e con effetti devastanti. Occorre incoraggiare occasioni di socialit autentica, appartenenze e frequentazioni multiple che abbiano un ampio spettro di orizzonti di significato. Giovanna Pasqualin Traversa
il Periscopio
di Zeta
scriviamo. Diciamo di questa nuova sciagura che si abbatte su di noi e di fronte alla quale restiamo in gran parte indifferenti. Quasi non ci coinvolgesse, come se non ci riguardasse. Terribile. S, esattamente terribile come la normativa che entrer in vigore nelle prossime settimane nel piccolo Paese ai confini con la Francia. La legge belga scrive Paola Ricci Sindoni per lagenzia Sir finisce per scaricare i suoi effetti mortiferi sui minori bisognosi di sostegno e di affetto e non certo di istigazione al desiderio di morte. Questo il vero paradosso. Invece di assicurare vicinanza nei momenti pi difficili, si scaricano le responsabilit. Per giunta su chi dalla legge stessa considerato minore, quindi con una capacit ridotta di agire e di decidere. Pazzesco. Chiudo con una citazione che traggo dal commento della Ricci Sindoni. Lo scandalo del male fisico non ci induca a dimenticare mai che la sofferenza degli innocenti non si risolve con la violenza della morte anticipata, ma con i mezzi umani dellamore che nessuna legge potr mai promuovere o impedire. (827)
In Belgio stata approvata una legge che consente la dolce morte per tutti
FOTO SIR
utanasia per i bambini: la notizia di quelle terribili. Invece non fa il giro del mondo. Non ha trovato quasi spazio nei titoli dei Tg di gioved scorso, giorno nel quale stata approvata. Un silenzio assordante cala su questa vicenda da parte dei grandi network nazionali. Il Belgio il secondo Paese in Europa a dire s alla dolce morte per i minori. Ci aveva gi pensato lOlanda con una legislazione che la consente al di sopra dei 12 anni. I vicini di casa hanno voluto fare di pi: a loro non bastano i 12 anni. O tutto o niente, dice il legislatore belga. Allora si d il via libera a una nuova normativa nella quale non indicata alcuna et minima del bambino. I minori che stanno vivendo sofferenze fisiche insopportabili e inguaribili, in fase terminale sono ritenuti in grado di discernimento e dunque capaci di chiedere per s leutanasia. Sono stati 86 i voti a favore, 44 i contrari e 12 gli astenuti. Leutanasia quindi estesa a tutti in Belgio (dal 2002 in vigore per i maggiorenni), il piccolo Stato in cui ha sede il Parlamento europeo. Non in gioco la fede cattolica, un tempo molto forte ora con una frequenza domenicale da 1,..%, ma lesistenza stessa di unumanit accettata. Non questione di credenti o non credenti. In ballo c la visione delluomo, del suo valore, dellintangibilit della persona e dellindisponibilit della vita.
Quale motivazione di fondo sostiene una scelta tanto perversa, si chiede il poeta-scrittore Gianfranco Lauretano, in uno scritto che mi ha inviato sullargomento. La libert di scelta, sempre lei. Quella che sarebbe meglio chiamare arbitrio, poco libero stavolta, e neppure dei diretti interessati, perch solo un fesso pu credere che un bambino desideri morire. No, anche noi non vogliamo crederci. E allora lo
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Cesena
Prandelli con alcuni dipendenti Technogym Nella foto a sinistra, il presidente Nerio Alessandri Sotto, il ct con Rino Foschi (foto Vittorio Calbucci)
fondamentale. "In passato - svela il mister - ho allenato un ragazzo, forse il pi bravo dal punto di vista tecnico che abbia mai avuto. E stato comprato dalla Juventus a 14 anni e dopo tre anni, al momento dellesordio in prima squadra, si rifiutato di giocare". I genitori, ha spiegato Prandelli, gli avevano creato attorno aspettative enormi, ma lui non stato capace di reggere la pressione. Prandelli stato il primo allenatore ad aver applicato il codice etico in Nazionale. Vittime illustri De Rossi e Osvaldo. Lattaccante bianconero, per esempio, non venne convocato per la Confederation Cup in Brasile "perch si rifiut di ritirare la medaglia nella finale di Coppa Italia". "Non devi avere paura di mettere delle regole. I giocatori capiscono". Prandelli ha speso parole di elogio per mister Bisoli e si complimentato con la societ bianconera che ha regalato al calcio italiano protagonisti importanti. Ecco le parole del presidente Lugaresi: "Circa 250 professionisti formati, sette di loro hanno raggiunto la Nazionale e undici lUnder 21. Da Cesena sono usciti dieci
allenatori, tra cui due mister azzurri, Azeglio Vicini e Arrigo Sacchi". Su Giaccherini, lanciato da Bisoli, Prandelli ha detto: "Mi impression questo giocatore che nella stessa partita copr in maniera egregia tre ruoli diversi. Ha meritato di venire con me agli Europei. Lo stiamo seguendo per i Mondiali".
presenza in platea dei rappresentanti di molte delle societ sportive cesenati, ma anche di tanti semplici cittadini, che hanno seguito con attenzione sia la parte introduttiva - con gli interventi del sindaco Lucchi, dellassessore allo Sport Elena Baredi, del professor Roberto Farn, vicedirettore del dipartimento di Scienze per la qualit della Vita dellUniversit di Bologna, del dottor Mauro Palazzi dellAusl di Cesena e di Mara Fullin, gi campionessa di basket e oggi ambasciatrice dello sport sia la
relazione di Paolo Piani, segretario del Settore tecnico Fgci, sul tema Societ sportive deccellenza: nuovi modelli di gestione. Prima dellavvio dei lavori il sindaco ha consegnato la maglietta di Cesena Citt Europea dello Sport alla signora Luciana Castellari, cesenate campionessa tricolore di atletica negli anni Sessanta, tornata a Cesena dopo tanti anni proprio per festeggiare il riconoscimento europeo. E stato messo on line il sito www.cesenacittadellosport.it.
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specializzata nella progettazione di circuiti elettrici ed elettronici per hardware. Questa scelta stata compiuta relazionandosi con le realt del territorio che hanno avanzato pi volte lesigenza di avere giovani preparati nella progettazione per macchine industriali. Anche il nostro comitato tecnico scientifico di Istituto, un organo consultivo previsto dalla Riforma Gelmini dentro il quale partecipano anche imprese, con ruolo di consulenza esterna per la progettazione didattica e che raccoglie le aziende Vem di Forl, Righi Cesena, Spot Software, Apex.net e General Sistem, ci ha aiutato e consigliato nella definizione di questo nuovo percorso di studi. Qual l indirizzo pi gettonato? Informatica, per lovvia ragione che fa pi gola a ragazzi di 13 anni che oggi sono dei "nativi digitali". Salvo poi scoprire che difficile e richiede il suo impegno serio e costante. Quali sono le novit in cantiere? Abbiamo dato il via a una sede di Fab Lab cesenate presso un ex laboratorio del nostro istituto che stato rimesso a nuovo per loccasione. Si tratta di un punto di incontro e di riferimento per i progetti tecnici del territorio in cui diventano attori i maker di Cesena e dintorni che cercano
uno spazio in cui esprimersi. Quanti dei vostri alunni proseguono gli studi allUniversit? Purtroppo non abbiamo dei numeri precisi in tal senso. Sappiamo per che sono un buon numero, intorno al 40-50 per cento e che si comportano egregiamente, come dice uno studio della fondazione Agnelli del 2012. Il restante sinserisce in contesti lavorativi o prosegue gli studi con corsi di istruzione tecnica post diploma della durata di due anni e di solito poi trova un impiego. In cosa consiste il corso Mac Luhan? Quanti iscritti ha raccolto? Il Mac Luhan un corso post-diploma di due anni riferito allIstruzione tecnica superiore che fornisce un titolo istituzionale di livello europeo come Tecnico Superiore delle industrie creative e della comunicazione (in pratica web design, grafica, multimedialit high level). E gestito dalla Fondazione Fitstic, una fondazione pubblica di cui anche la scuola membro istituzionale, assieme a imprese e universit del territorio. Il 30 per cento delle ore dei due anni in azienda, con stage dedicati e individualmente pensati per i discenti. Questo, che costituisce un vero percorso di formazione alternativo alla laurea, vede una media di 25 iscritti allanno.
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Politica siacondivisione
Verso le elezioni Al momento gli unici candidati certi sono Paolo Lucchi (Pd) e Natascia Guiduzzi (Movimento 5 stelle)
tessuto economico. Tessuto, al quale, tuttavia, non devono essere piegate le ragioni della sostenibilit. S, quindi, alle infrastrutture indispensabili alle nostre aziende, a rendere la viabilit migliore, anche in chiave turistica, ma con una grande attenzione ai modi in cui sono realizzate". Tra le infrastrutture necessarie la capogruppo leghista pensa prima di tutto alla Via Emilia-bis, opera la cui realizzazione oggi sarebbe a rischio. Del tutto fuori dalla politica dei partiti
si muove la lista civica "Semplicemente Cesena", nata lestate scorsa e animata da Christian Castorri, conosciuto per il ruolo di direttore generale del Romagna Centro (squadra di Martorano che milita in serie D). Una lista fuori dai partiti, ma con una posizione ben chiara di appoggio al sindaco uscente: "Pensiamo che Paolo Lucchi sia la persona giusta per veicolare le nostre idee e i nostri contributi - spiega Castorri -. Per questo sosteniamo lui personalmente e non il Pd. Il nostro spirito quello di creare una nuova partecipazione attiva alla vita della citt, al di fuori degli schemi dei partiti". Al primo posto, per Castorri, vanno messi giovani e anziani: "Non si tratta di slogan. I giovani da tempo non sono pi protagonisti, anche quelli che militano in un partito possono esprimersi fino a un certo punto, senza dare il massimo di loro stessi. Vanno coinvolti nei processi decisionali. Mentre gli anziani sono importanti non solo dal punto di vista dei servizi, ma da quello delle relazioni intergenerazionali". Un patto tra generazioni da prendere a modello: "Allo stesso modo bisogna superare gli scogli tra laici e cattolici, in nome di un dialogo sulle cose da fare per il territorio, lasciando i grandi temi di coscienza nellambito del nazionale. C la necessit di una democrazia partecipativa, al di fuori degli steccati di partito".
sione di approfondimento e confronto su questa coltura con riferimento sia allattivit di campo che a quella pi prettamente commerciale. Gli argomenti in discussione saranno di caratteri fitosanitario, commerciale e agronomico.
Ottorino Bartolini, gi presidente della Commissione consigliare Uso e tutela del territorio dellEmilia Romagna (1975-1980) ci ha segnalato lo stato in cui versa il fiume Savio, in particolare nel tratto cittadino. La presenza di alberi dalto fusto impedisce il normale deflusso delle acque, specie nei momenti di piena, mettendo a rischio i quartieri limitrofi. Occorrerebbe un abbattimento mirato.
Momento importante, la scorsa settimana, per listituto professionaleVersari - Macrelli. E stato inaugurato un nuovo laboratorio per limpresa simulata dove gli studenti si immedesimano e gestiscono unazienda vera e propria con i vari uffici, dalla produzione alla commercializzazione e al marketing. Nelloccasione, alla presenza del dirigente MauroTosi e del sindaco Paolo Lucchi, stato presentato anche il nuovo corso Ottico dellindirizzo Servizi socio-sanitari.
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Dal 3 marzo
Progetto "Educere" grazie alla Bcc di Sala
Serate per genitori sul tema delleducazione. Grazie al contributo della Bcc Sala di Cesenatico torna alla scuola dellinfanzia "Cardinal Schuster" il progetto "Educere". Realizzato per il sesto anno consecutivo, il progetto mette in campo varie azioni educative coordinate e realizzate da Ornella Fattori, pedagogista clinico Uniped. Il progetto prevede una serie di incontri con la pedagogista, rivolti ai genitori, in cui si affrontano i temi dellinserimento al nido e liscrizione alla scuola elementare. Inoltre lapertura settimanale dello sportello di consulenza pedagogica da febbraio a maggio, rivolto ai genitori e agli insegnanti. Inne la realizzazione di due serate rivolte alla cittadinanza con esperti del mondo giovanile.
Nella foto, linterno della galleria durante la mostra dei Nomadi nel giugno scorso. Inaugurata dallex premier Enrico Letta e dal leader dei Nomadi Beppe Carletti
leggibile". Dopo avere coinvolto esperti darte e restauratori, si capito che il tentativo di eseguire uno "strappo" sarebbe stato improponibile, non tanto per i costi, comunque altissimi, quanto perch si sarebbe riusciti a staccare solo una percentuale di una superficie pittorica gi in gran parte caduta. "A questo punto - continua la nota - la strada ipotizzata stata quella del restauro digitale, sulla base di fotografie ad alta risoluzione, e realizzazione delle due opere su nuovo supporto da collocare allinterno dello spazio restaurato, proprio per mantenere il legame tra quel luogo e le due opere del pittore. Ma lo stesso Gastone Mercuriali, durante lincontro che si
svolto nei giorni scorsi proprio per condividere e trovare la soluzione al problema, ha rilanciato al sindaco Roberto Buda la proposta di mettere mano lui stesso al restauro dellopera trasferita su nuovo supporto". La proposta stata subito accettata e il sindaco ha proposto che la prima mostra che andr ad inaugurare il nuovo spazio espositivo sar dedicata a illustrare il percorso artistico di Gastone Mercuriali, noto soprattutto per i suoi soggetti legati al mare e a Cesenatico, ma che in realt ha esplorato anche strade diverse e originali, ad esempio nella rappresentazione di volti, figure, studi anatomici di grande qualit.
Lezioni gratuite
Corso di tedesco ogni mercoled di marzo
La sala del Centro Donna / Informagiovani a Cesenatico dallo scorso autunno ospita numerosi corsi gratuiti realizzati dallassessorato alla Famiglia del Comune di Cesenatico, in collaborazione con Croce Rossa. Per il prossimo mese di marzo in programma una serie di incontri di conversazione in lingua con tutor madre lingua e si parte col tedesco, tutti i mercoled dalle 20 alle 22. I corsi e gli incontri sono aperti a tutti. Per partecipare necessaria liscrizione da effettuarsi anche telefonicamente presso lUrp del Comune, numero verde 800 017620. Finora sono stati proposti i corsi di taglio e cucito, maglia, pasta fatta a mano, autodifesa personale, mosaico, yoga della risata, informatica, primo soccorso pediatrico, piadina romagnola, scrapbooking.
Tanta gente ha partecipato allinaugurazione, nel nuovo teatro parrocchiale di San Giacomo, della mostra "Il sorriso della libert.Tommaso Moro, la politica e il bene comune". E promossa dal Centro culturale "Il Gabbiano" in collaborazione con la parrocchia San Giacomo, con il contributo della Bcc Sala di Cesenatico e il patrocinio del Comune di Cesenatico. Rimarr aperta fino al 28 febbraio con i seguenti orari: da luned a sabato 9-13; sabato e domenica 16,30-19. E possibile prenotare visite guidate gratuite al numero 320.7478284.
"La Bcc Sala di Cesenatico fornisce supporto e collaborazione alle numerose iniziative del nostro territorio - conferma la direttrice della scuola Cardinal Schuster, suor Giovanna Paleari -. Siamo fortemente grati alla banca e al suo presidente Patrizio Vincenzi per questo importante sostegno". Mentre lo sportello funziona gi, le serate si svolgeranno nel mese di marzo. Luned 3 marzo previsto lintervento della psicologa - psicoterapeuta Biancamaria Vasini che affronter il tema: "Praticare anzich predicare. Larte di educare richiede azioni e non solo parole: come porsi in modo efficace con i propri gli". Il giorno 10 marzo previsto lintervento della psicologa-psicotertapeuta Francesca Albicini sul tema "A-Mare i compiti! LAbc del metodo di studio. Lo studio molto spesso motivo di conittualit in casa: come pu la famiglia aiutare i propri ragazzi ad ottenere risultati migliori?" Gli incontri si svolgeranno alla cardinal Schuster alle ore 20.30, e sono promossi allinterno della Rete di Cesenatico con patrocini Comune di Cesenatico e Unione italiana pedagogisti. (Giorgio Magnani)
Ponte Giorgi
via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc) tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141 e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it
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ollegiata "San Cristoforo martire" di Longiano: parte loperazione Rendiamo pi bella la nostra chiesa. In collaborazione e con il contributo della Diocesi, si sta predisponendo un progetto per il restauro della chiesa parrocchiale di Longiano che versa in condizioni di manutenzione piuttosto precarie. Lintervento prevede il ripristino del tetto (previa realizzazione di guaina impermeabilizzante), la sostituzione delle attuali grondaie con altre in rame, il trattamento deumidificante delle murature, la tinteggiatura di tutte le facciate e del campanile. I lavori dovrebbero partire, dopo il rilascio delle dovute autorizzazioni, nei primi mesi del 2015 e verranno a costare
Daniele Pasolini e Giorgio Bastoni: "Serve dare una scossa ad un paese troppo immobile"
spesso di essere ultimo, lasciando spazio agli altri". In alternativa vi una lista civica. "Ma con il preciso presupposto - dicono i coordinatori Daniele Pasolini e Giorgio Bastoni - che sia formata solo da persone che hanno voglia di rilanciare Montiano cercando di stimolare la nascita di nuovi insediamenti produttivi per nuovi posti di lavoro soprattutto per i giovani del Comune, invogliandoli cos a restare e non essere costretti a emigrare nei grandi centri come hanno fatto negli ultimi cinquanta anni. In pi, occorre focalizzare nuove idee ed iniziative per il turismo, per le attivit commerciali ancora esistenti e per il bene di tutto il
Fabio Molari
territorio" "E unidea - continuano i fautori della lista civica - che parte dalla necessit che il Comune di Montiano esca dallimmobilismo in cui versa da troppo tempo. Si vuole dare al paese una ventata di freschezza e novit e dignit a tutte le piccole realt e ai borghi in cui ci sono problemi trascurati da tutte le precedenti Amministrazioni. Questa non sar una lista preconfezionata coi nomi dei soliti noti, ma aperta a tutti coloro che hanno buona volont, voglia di mettersi in gioco senza interessi personali e con il solo scopo di fare il bene della comunit e del territorio". Cristina Fiuzzi
felicit" (il 26 marzo alle 21). Il secondo sulla "bellezza del giardinaggio in vaso" (il 9 aprile alle 21). Sabato 12 aprile, alle 15, prevista unosservazione dal vivo degli spazi verdi pubblici e privati del centro storico di Longiano. Si terr alla "San Girolamo" anche un ciclo di conferenze sulla storia dellarte a cura di Marco Vallicelli. Si partir con un percorso tra musica e pittura (il 24 aprile) e si proseguir con Caravaggio (il 30 aprile) e Monet (il 7 maggio). "I corsi sono aperti a tutti - spiega Elisa Domeniconi, presidente di Koin -. La nostra non soltanto ununiversit della terza et. Il suo scopo essere mezzo di aggregazione sociale e coinvolgere il maggior numero di persone possibile". Per ogni corso prevista una quota di partecipazione. possibile iscriversi presso lInformagiovani di Longiano. Matteo Venturi
Gambettola
Il medico chirurgo ClaudioVicini intervenuto, domenica scorsa, allincontro dellattivit culturale dellAccademia dei Filopatridi di Savignano. Luminare della otorinolaringoiatria,Vicini ha sottolineato che negli ultimi tempi la chirurgia sempre pi funzionale e ricostruttiva, anche garzie alluso della robotica. Ha poi avuto parole di elogio per il livello deccellenza raggiunto dalla sanit in Romagna, grazie alle risorse, alle competenze e alla buona volont di tutti gli operatori.
Centro civico di Crocetta di Longiano: c laggiudicazione definitiva. Il locale di propriet comunale, adibito a bar, chiuso dal 2010. Nei giorni scorsi il Comune riuscito ad aggiudicarlo in maniera definitiva. Il locale andato al longianese Mario Pinto per un importo di 10mila e 450 euro annui. La locazione ha durata di sei anni, rinnovabili per altri sei. (Mv)
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Condivido questo momento di festa con le Amministrazioni che mi hanno preceduto. Oggi insieme a Bartolini e Cappelli festeggiamo la consacrazione di un diritto, quello alla casa, per ridare speranza e fiducia alle famiglie in difficolt". Michela Mosconi
Mercato Saraceno unazienda edile che oggi conta 15 dipendenti. Lo coadiuvano la moglie Venere Nasolini e i gli Emanuele ed Elisa. "Spesso - dice Venzi - c il rischio di contrapporre titolare e collabratori su due piani contrastanti, mentre invece remano nella stessa barca verso la stessa direzione anche perch altrimenti si rischia il naufragio e si affoga tutti. Per questo ho voluto sensibilizzare lintera squadra e abbiamo chiuso per un giorno lazienda. Insieme a me e a mia moglie
cerano i dipendenti, alcuni dei quali stranieri, operai e manovali. Uniti in tutto, anche nella protesta, mi sembra un segnale nuovo e importante". "La crisi e le mancate risposte della politica e di chi ci governa ci hanno esasperato - afferma Venzi - ma non hanno tolto la ducia e la voglia di combattere. Ci che detesto di pi sono la burocrazia assurda e la mancanza di leggi certe per tutelare chi ha unimpresa, ad esempio per far fronte ai mancati pagamenti".
Sarsina
Concorso fotografico
Comune e Consulta dei Giovani hanno lanciato il primo Concorso fotograco "Sarsina si mostra" destinato a raccogliere la testimonianza del patrimonio culturale di della cittadina. E gi possibile scaricare il modulo di partecipazione dal sito www.facebook.com/consultagiovanisarsina. Le fotograe partecipanti saranno esposte presso la sala del Centro studi plautini adiacente lufficio turistico. E previsto un primo premio "critica" che verr attribuito dal fotografo Filippo Venturi sulla base della originalit e creativit della foto, oltre al valore estetico e alla pertinenza al tema del concorso. Il secondo premio, per la "popolarit", verr assegnato sulla base delle valutazioni dei visitatori della mostra, dei "mi piace" su Facebook e dai voti della Consulta dei Giovani. Per i vincitori previsto un riconoscimento nale che verr consegnato nella serata di domenica 13 aprile. (Am)
Dopo lapprovazione del progetto definitivo dei lavori di "Riqualificazione Centro Storico di San Piero in Bagno 1 stralcio - Fase 1 (via Marconi, Piazza San Francesco, via Saffi) e Fase 2 (Corso Garibaldi)", lAmministrazione ha deciso di affidare allarchitetto Agnese Pero, iscritta allordine nella Provincia di Firenze, lincarico di realizzare foto simulazioni e otto tavole illustrative del progetto. E ci per favorire linformazione e il "percorso partecipativo attivato con la cittadinanza". Le tavole illustrative dovranno offrire una visuale dello stato attuale dei luoghi interessati dallintervento e viste "di carattere foto-
realistico di segmenti significativi del nuovo invaso urbano con ambientazione e illustrazione di usi e attivit". I materiali prevedono anche "viste di dettaglio dei nuovi elementi di arredo urbano (fontane, sedili), una tavola che illustri la storia del progetto, una presentazione multimediale ed attraverso immagini, un pieghevole divulgativo del progetto e informativo degli incontri finalizzati alla partecipazione dei cittadini." Lintervento in via Saffi riguarder unicamente la realizzazione di nuovi posti parcheggio a compensazione delle aree di sosta
eliminate lungo lasse di via Marconi e via Garibaldi. La spesa complessiva prevista di 750mila euro, dei quali 500mila assegnati da parte della Regione e 250mila derivanti da risorse proprie del Comune. Il progetto prevede anche un ampliamento del piazzale San Francesco con utilizzo di parte dellarea attualmente antistante lospedale Angioloni. Alberto Merendi
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Solidariet
ono stati 4.565 i farmaci raccolti nella provincia di Forl-Cesena in occasione della 14esima Giornata di raccolta del farmaco che si tenuta in tutta Italia sabato 8 febbraio, a ridosso delle celebrazioni per la giornata del malato. A livello regionale il dato di 32mila farmaci. Visto il periodo di crisi e di grandi cambiamenti nel mondo delle farmacie - spiega Valeria Ghinassi del Banco Farmaceutico - abbiamo raccolto un po meno delledizione del 2013. Infatti nel territorio provinciale nel 2013 erano stati raccolti 4.659 farmaci, un centinaio in pi di questanno. In tutta Italia sono stati oltre 350mila i prodotti donati dai cittadini che si sono recati in farmacia. La raccolta si svolta in 1.200 Comuni circa e 95 Province italiane e per la prima volta anche a Crotone, Arezzo, Caserta, Ragusa, nella provincia autonoma di Bolzano e nella
Repubblica di San Marino. Hanno aderito alla colletta dei farmaci da automedicazione ben 3.561 farmacie (rispetto alle 3.375 dello scorso anno). I volontari che hanno fatto un turno in farmacia sono stati oltre 14mila. Liniziativa stata organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus, in collaborazione con Cdo Opere Sociali e Federfarma. A livello provinciale sono stati 400 i volontari coinvolti e 51 le farmacie aderenti alliniziativa (25 a Forl e 26 a Cesena). I farmaci raccolti sono stati distribuiti ai 40 enti convenzionati con il Banco. Fra i tanti, si ricordano lassociazione Papa Giovanni XXIII, Caritas, San Vincenzo de Paoli, Istituto don Guanella, Auser e casa daccoglienza San Giuseppe. Lelenco degli enti assistenziali destinatari dei farmaci disponibile su www.bancofarmaceutico.org. Barbara Baronio
LIstituto Oncologico Romagnolo si trasferito in via Montalti 48, ri ia il m in centro storico a Cesena, a pochi passi dalla precedente sede Progetti per malati e fa
a sede Ior (Istituto oncologico romagnolo) di Cesena si trasferisce in via Montalti 48, a pochi passi dalla vecchia storica sede; gli orari e i contatti rimangono, per, gli stessi: tel. 0547 24616, fax 0547 1901298, email cesena@ior-romagna.it (luned, marted e gioved: 8,30/12,30 14,30/17,30; mercoled e venerd: 8,30/12,30 14,30/17; sabato: 8,30/12,30). Da molti anni, a Cesena lo Ior collabora con il Progetto Virgilio dellIrccs-Irst, insieme con le associazioni di Volontariato Ail Forl-Cesena e Lilt Forl-Cesena, presso il reparto di Oncoematologia dellospedale Bufalini, con lo scopo di ricevere, accompagnare e fornire informazioni di base a tutti gli utenti e visitatori del reparto. Chi oggi entra in questa struttura cos accolto dai camici bianchi e blu dei Volontari del Virgilio, persone adeguatamente selezionate e formate, sempre pronte e disponibili a offrire aiuto per orientarsi, trovare i professionisti e le varie unit operative. attivo dal 2011 a Cesena il Progetto La forza e il sorriso, promosso dallomonima associazione di Milano, un programma di laboratori di make-up
presso la sede Ior di Cesena. Fiore allocchiello della sede Ior di Cesena lHospice di Savignano sul Rubicone, nato nellottobre del 2001 e prima struttura pubblica di cure palliative in Emilia Romagna. Creata per accogliere i malati oncologici a uno stadio avanzato della malattia che, per motivi clinici o familiari, non possono essere assistiti a domicilio, questa esperienza oncologica rappresenta il primo tassello per la realizzazione di una Unit di Cure Palliative nella quale lo Ior fornisce proprie psicologhe, fondamentali in un simile contesto, nonch un valido supporto per la realizzazione di importanti progetti. Lultimo esempio in ordine cronologico fornito dal progetto del Gruppo di auto mutuo aiuto: esso fornisce un servizio di supporto emotivo ai familiari dei malati terminali. In sostanza, lo Ior cambia sede a Cesena, ma il suo impegno in favore dei pazienti oncologici resta il medesimo.
NOTIZIARIO PENSIONATI
del Nord. Lintensit della povert relativa , infatti, pari al 21,4 per cento (contro il 16,7 del Nord e il 18,3 del Centro), quella della povert assoluta al 18 per cento (contro rispettivamente il 16,7 e il 17).
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
ministero delle politiche sociali di: 21,5 milioni di euro per il 2014, 6,4 milioni per il 2015 e 5,4 milioni per il 2016. Mentre per il Ministero della Salute il taglio sar di: 2,8 milioni per il 2014, 3,8 milioni per il 2015 e 4 milioni per il Tagli alla spesa sociale 2016. I tagli che colpiscono vari settori La Fnp Cisl denuncia che con la legge n. 4 di spesa sono gravosi per il comparto del 28 gennaio si assiste allennesimo sanitario e soprattutto per quello sociale taglio ai fondi del Ministero delle che ha visto, negli ultimi anni, ridurre il Politiche Sociali e del Ministero della proprio fondo in modo esponenziale. Salute. Questo potrebbe provocare la riduzione Il decreto legge prevede che le somme del delle prestazioni socio-assistenziali dei Ministero del Lavoro e delle Politiche Comuni, che gi vengono garantite con sociali e del Ministero della Salute difficolt. Consapevoli dellimportanza accantonate e e rese indisponibili, siano delle lotte allevasione e allemersione di destinate a nanziare il potenziamento capitali riteniamo che le risorse per il delle attivit di recupero dei capitali loro nanziamento debbano trovarsi in allestero e la lotta allevasione. Il decreto altri settori di spesa dove pi evidente prevede una riduzione di spesa per il uno spreco delle risorse e non certo nel
Cultura&Spettacoli
Balletto enerd 21 febbraio alle 21, in prima nazionale al teatro V Bonci di Cesena, il Balletto di Roma danza su Futura. al Bonci Ballando con Lucio. I paesaggi e i volti che Lucio Dalla ha cantato per lItalia intera, un affettuoso omaggio che il Balletto Roma dedica al grande cantautore emiliano. Regia di balletto di Giampiero Solari, collaboratore e storico amico di Dalla; Milena Zullo; colonna sonora realizzata dal in ricordo coreograedi musicista Roberto Costa. intero 25 euro; ridotto 18 euro; loggione, giovani e di Lucio Prezzi: universitari 15 euro. Domenica 23 febbraio alle 21, anche questo in prima nazionale, Dalla va in scena al Bonci il concerto in forma di spettacolo VerdiWagner Reloaded, da unidea di Franco Pollini. Le musiche originali sono di Fabrizio Sirotti che ha composto unopera elettro-acustica dove parti orchestrali e sinfoniche si fondono con lesecuzione pianistica in tempo reale. Pier Giulio Comandini (Verdi) e lo stesso Sirotti (Wagner), a due pianoforti. Una creazione originale e al tempo stesso un omaggio ai due celebri compositori da sempre adorati dal pubblico che per loro si divideva, schierandosi tra il bel canto delluno e lo strumentismo dellaltro. Prezzi: intero 15 euro; ridotto 12 euro; loggione, giovani e universitari 10 euro. Biglietteria: tel. 0547 355959, info@teatrobonci.it, www.teatrobonci.it
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Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Rimini
na condivisione di idee e propositi, a favore della lettura dei ragazzi nelle scuole materne ed elementari di Cesena. Sono millenovantaquattro i nuovi libri per bambini regalati dai cesenati che nello scorso mese di agosto hanno aderito allinvito della libreria Giunti al Punto di piazza Giovanni Paolo II, a Cesena, nellambito del progetto nazionale Aiutaci a crescere, regalaci un libro. Di questi, circa 800 sono stati donati da chi nello scorso mese di agosto si recato nella libreria in centro a Cesena e ha
comprato un libro nuovo a favore del progetto. Altri duecento volumi sono stati acquistati con il sostegno degli sponsor delliniziativa Banca di Cesena, Amadori e Banca Popolare dellEmilia Romagna. I libri - dai classici per ragazzi, fino agli affascinanti pop-up - sono stati assegnati a una ventina di scuole materne ed elementari del comprensorio cesenate che ne avevano fatto richiesta. Alla gratitudine di Mirna Foschi, titolare della libreria Giunti di Cesena, per i cesenati che con questo gesto hanno dimostrato ancora una volta sensibilit e
propensione al dono a favore della cultura in generale, e dei pi piccoli in particolare, si sono uniti i direttori didattici Simonetta Ferrari e Guglielmo Poggioli, presenti alla conferenza stampa di consegna. Il piacere della lettura fa crescere la capacit di immaginare e trovare poi personali soluzioni nello scorrere della vita di ognuno. I bambini hanno bisogno di racconti, cos come della lentezza e concretezza che stanno nelle storie di carta, ha detto la direttrice Ferrari. Proporre a un bambino la lettura di un libro come offrirgli la possibilit di aprire una immaginaria porta per scoprirvi, oltre, un mondo fatto di desideri e avventure. Per i piccoli unesperienza che pu illuminare i sentimenti e li accompagna nella crescita, ha aggiunto il direttore Poggioli. A livello nazionale, sono circa 150mila i volumi donati. Le tre precedenti edizioni erano state a favore, rispettivamente, della biblioteca della citt dellAquila (2010), dei reparti pediatrici degli ospedali italiani (nel 2011) e delle biblioteche pubbliche (nel 2012 alla Biblioteca Malatestiana furono regalati 1.059 libri). Sabrina Lucchi
in fase di svolgimento Museo AnchIo, progetto delle Terre del Rubicone dedicato ai Musei del
territorio. Le Terre del Rubicone vantano un inestimabile patrimonio storico artistico e culturale ben rappresentato dai numerosi, piccoli ma signicativi musei disseminati in un vasto territorio. Il progetto punta a far conoscere tale patrimonio artistico e storico-culturale a un pubblico sempre pi ampio e soprattutto ai pi piccoli.
I musei che compongono il percorso di Museo Anchio conservano oggetti di grande interesse storico-artistico e offrono una testimonianza importante della ricchezza del territorio. Il progetto si pregge lo scopo di mettere in rete tali strutture, declinando il percorso su unofferta pensata per le famiglie con bambini al seguito. Nei musei (16 sono quelli messi in rete, di cui 15 a ingresso libero) sono disponibili percorsi didattici mirati per un pubblico di giovanissimi.
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
IL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II. CONTRAPPUNTO PER LA SUA STORIA
di Agostino Marchetto Libreria Editrice Vaticana (35 euro) La Libreria Editrice Vaticana ha pubblicato nel 2005 il libro Il Concilio Ecumenico Vaticano II. Contrappunto per la sua storia dellarcivescovo Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei migranti e degli itineranti, canonista e giurista. Il motivo per cui si presenta questo libro, legato al fatto che in una lettera autografa inviata da papa Francesco a Mons. Marchetto il 7 ottobre 2013 ( resa pubblica il 12 novembre in occasione della presentazione del libro, pubblicato sempre dalla Libreria Editrice Vaticana, su Primato pontificio ed episcopato. Dal primo millennio al Concilio ecumenico Vaticano II) si legge: Una volta Le ho detto, caro monsignor Marchetto, e oggi desidero ripeterlo, che La considero il migliore ermeneuta del Concilio Vaticano II. So che un dono di Dio, ma so anche che Ella lo ha fatto fruttificare. Le sono grato per tutto il bene che Lei ci fa con la sua testimonianza di amore alla Chiesa e chiedo al Signore che ne sia ricompensato abbondantemente. Nella prefazione di questo libro, monsignor Marchetto ha scritto che lintento e contribuire a giungere finalmente ad una storia del Vaticano II che vinca i condizionamenti gravi e si capisce quindi quel mio contrappunto del titolo posti finora, a tale riguardo, da una visione da me definita ideologica fin dallinizio e che si impone monopolisticamente sul mercato delle pubblicazioni. Il libro (come gi il precedente Chiesa e Papato nella storia e nel diritto. 25 anni di studi critici, pubblicato dalla stessa casa editrice) un insieme di studi critici. Scrive lautore a proposito: Ho cercato anche questa volta di rispettare lordine cronologico della pubblicazione dei miei contributi alla ricerca, ma la disposizione appare anche ragionata. [] Come in precedenza, abbiamo raggruppati i nostri studi in Parti (7), i cui titoli hanno il vantaggio di scandire chiaramente il procedere e di indirizzare il lettore nella scelta degli argomenti da affrontare, secondo il suo particolare interesse. Eccoli: Nel contesto conciliare; La preparazione conciliare; Una storia del Concilio Vaticano II; Altre storie del Concilio e dei suoi Papi; Temi e questioni particolari; Fonti conciliari ufficiali e private e Per una corretta interpretazione del Concilio. Il pensiero di monsignor Marchetto si pu evidenziare in modo efficace e particolarmente significativo nel seguente brano con il quale inizia il capitolo 50 intitolato Tradizione e rinnovamento si sono abbracciati: il Concilio Vaticano II. In esso leggiamo: Non dovr credo convincere nessuno dei miei benevoli lettori dellimportanza e del valore dottrinale, spirituale e pastorale del Concilio Vaticano II, tanto da potersi dire che esso icona della Chiesa cattolica stessa, cio di quello che specialmente il Cattolicesimo , costituzionalmente, comunione, anche con il passato, con le origini, identit nellevoluzione, fedelt nel rinnovamento, albero frondoso nato da quellumile seme messo, piangendo, sotto terra due millenni fa, sepolto nelle tenebre la morte redentrice di Cristo ed esploso, in perenne primavera, con la sua risurrezione: la vigna del Signore ha esteso infatti le sue radici nel mondo intero! Grande fu levento conciliare e molti di voi, che mi leggete, ancora di certo lo ricordate. Vi parteciparono 3.068 Padri, provenienti da quasi tutte le Nazioni. Nei quattro suoi periodi (11 ottobre 19628 dicembre 1965) si svolsero 168 congregazioni generali e 10 sessioni pubbliche. Furono promulgati 16 documenti: 4 costituzioni, 9 decreti e 3 dichiarazioni. Monsignor Marchetto conferma che Papa Giovanni XXIII nel discorso di apertura del concilio, l11 ottobre 1962, afferm che il fine principale del Concilio era di custodire ed insegnare il sacro deposito della dottrina cristiana in forma pi efficace. E nella pagina seguente si afferma che Paolo VI, di formazione e caratteri diversi dal suo predecessore, mantenne la sua stella polare dello sviluppo nella continuit: il concilio prosegu con le stesse finalit (pastorali) e speranze.
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Cesena&Comprensorio
Cesena
CeseNati per leggere
Nellaula magna della Malatestiana prosegue la II edizione della rassegna "CeseNati per leggere". Gioved 20 febbraio alle 17 lo scrittore Paolo Di Paolo presenter il suo libro "Mandami tanta vita" (Feltrinelli, 2013). Finalista al premio Strega, vincitore dei premi Salerno Libro dEuropa e Fiesole.
Cesena
Cesena
Commedia dialettale
Al cineteatro Bogart di SantEgidio, sabato 22 febbraio alle 21, la compagnia "Quasi Stabile di Bubano" (Imola) porter in scena "Crma e sunzza", tre atti di Ermanno Cola. Lo spettacolo sar preceduto dalla lettura di poesie dialettali. Ingresso 7 euro, ridotto 6 per ragazzi no ai 18 anni, per over 65 e donatori Avis. Prenotazioni dal marted al sabato dalle 15 alle 20 al 342 0046238.
Cesena flash
Cinema e incontro
Il lm "Planes" sar proiettato sabato 22 febbraio alle 16,30 e domenica 23 alle 15 e alle 17 al cinema Astra a cura di A, associazione delle famiglie e del centro famiglie "Benedetta Giorgi". Ingresso 3,50 euro. Il coordinamento Gas Malatesta Cesena propone per luned 24 febbraio dalle 20,45 alle 22,45 nella sede del quartiere Oltre Savio un incontro per famiglie sul tema "Gruppi di acquisto solidali. Consumo critico secondo principi di equit, solidariet e sostenibilit".
Cesenatico
Cesenatico
Commedia dialettale
La compagnia "La Madunaina", sabato 22 febbraio alle 21, presenter al teatro comunale "La fameja, quant pansir!", libera riduzione dellomonima commedia di Stefano Godizzi a cura di Ercole Minotti. Regia di Anna e Ercole Minotti. Ingresso palchi e platea 8 euro, loggione 6.
Cesenatico
Omaggio a Verdi
Gli artisti del Balletto di Milano, gioved 27 febbraio alle 21, presenteranno lo spettacolo "W Verdi", un balletto in due atti su musiche di Giuseppe Verdi nel bicentenario della sua nascita. Direttore artistico Carlo Pesta. Coreograe di Agnese Omodei Sal. Ingresso palchi e platea 15 euro, loggione 10.
Poesia e musica
A conclusione della rassegna "Salotti letterari", lappuntamento al Victor di San Vittore ssato per sabato 22 febbraio alle 16,30 con la poesia di Angela Fabbri. Intervento critico di Gianfranco Lauretano e accompagnamento musicale.
icordi di vita da cui sono sbocciate melodie diventate patrimonio di intere generazioni. Un concerto raccontato e molto informale quello di Antonello Venditti, che sabato scorso in un gremitissimo Nuovo Teatro Carisport ha intrattenuto per ben tre ore e mezza il pubblico - tra cui figuravano moltissime facce giovani - nella tappa cesenate del tour "70/80 Ritorno al futuro". Il cantautore romano ha cos svelato aneddoti (raccolti nel libro Limportante che tu sia infelice edito da Mondadori nel 2009) e ripercorso la nascita dei suoi
Mostra al Ridotto
Si potr visitare no al 23 febbraio alla galleria comunale darte a Palazzo del Ridotto la mostra "SoqQuadro" di Rocco Cocchiarelli. Orari di apertura: marted e venerd dalle 16,30 alle 19,30; mercoled, sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30.
Bertinoro
Sarsina e Mercato
Progetti per la terza et
Bagno di Romagna
Spettacolo per famiglie
Prenderanno il via dal 6 marzo a Sarsina e a Mercato Saraceno nuovi laboratori di stimolazione cognitiva e sensoriale, promossi dallassociazione "Amici di Casa Insieme". Suddivisi in dieci appuntamenti, si terranno tutti i gioved dalle 9,45 alle 11,45 al centro sociale anziani a Sarsina e dalle 15 alle 17 presso lassociazione "Amici di Casa Insieme" a Mercato Saraceno. Le iscrizioni entro il 28 febbraio rispettivamente allo 0547 94901 e al 320 6967089. I posti sono limitati e la quota di 20 euro.
Al Garibaldi di San Piero in Bagno, domenica 23 febbraio alle 15,30, Giallo Mare presenter "Bit & Bold: il racconto di Biancaneve", teatro dattore e burattino digitale. Ingresso 5 euro. Dopo lo spettacolo, merenda con pane e cioccolato per i bimbi offerta da Apicoltura Primitivo e preparata dai volontari del centro sociale di Iniziative culturali.
Gatteo
Gatteo
Torneo di maraffa
La nale dell8 torneo a premi di maraffa, aperta al pubblico e promossa dai soci, si svolger venerd 21 febbraio alle 20,30 nella sala multimediale della sede della Bcc in via della Cooperazione.
Gatteo
Sarsina
Assemblea Avis
La sezione Avis di Sarsina si riunisce in assemblea domenica prossima, 23 febbraio al Centro culturale. Si tratta dellannuale incontro dei soci donatori indetto per fare il punto sulla situazione della sezione sarsinate e per discuterne il bilancio. Eanche loccasione per richiamare lattenzione su un gesto dallalto valore umano, quello della donazione. Lassemblea preceduta dalla Messa (alle 9) in Cattedrale. Linizio ufficiale previsto alle 10,30 col saluto del presidente Eris Bartolini. Durante lassemblea verr conferita la pi alta benemerenza (medaglia doro con diamante) al socio Walter Gori "per le sue numerose donazioni e il suo prezioso servizio allassociazione effettuato in questi anni". Lincontro si concluder con il pranzo sociale al ristorante "Bar del Lago" a Quarto. Mm
Cesena
Mercoled pianistici
Terzo appuntamento con i concerti nella sala Dallapiccola del Conservatorio cesenate in corso Comandini. Mercoled 26 febbraio alle 17,30 il pianista Michiko Tokumasu eseguir brani di Mozart, Chopin, Debussy e Ravel. Ingresso libero.
Cesena
Cinema al Victor
Al cineteatro di San Vittore, gioved 20 e venerd 21 febbraio alle 21 in visione il lm di Philippe Le Guay "Moliere in biciletta" (2013). Sabato 22, domenica 23 e marted 25 alle 21 "Un boss in salotto" di Luca Miniero (2014). Domenica 23 alle 15 e alle 17 sullo schermo "Frozen il regno di ghiaccio". Ingresso 3,50 euro.
Cesena
Sport
21
Cesena
Profondo dolore per la morte di Corrado Benedetti
Sono stati celebrati luned scorso a San Vittore, in una pieve gremita e con tanta gente anche sul sagrato, i funerali di Corrado Benedetti, 57 anni, morto fra venerd e sabato allhospice di Savignano. A causare il decesso un tumore che era stato diagnosticato poco pi di due mesi fa. Il parroco don Carlo Meleti, nellomelia, ha sottolineato che Benedetti aveva nel cuore la sua comunit. La glia Carlotta ha portato, a nome della famiglia, un saluto e un ricordo, dicendo che il babbo Corrado ha affrontato con fede questi 81 giorni di malattia. Benedetti era stato calciatore (difensore) del Cesena e poi aveva militato in altre squadre professionistiche come Bologna, Perugia, Catania, Trento e Livorno. Come allenatore aveva iniziato nel settore giovanile del Cesena. Poi, a ne anni 90, gli era stata affidata la prima squadra che riport immediatamente in serie B dopo la retrocessione in C. Lo scorso anno il Cesena Calcio gli aveva affidato i giovani della categoria Allievi regionali.
comportando egregiamente occupando una posizione di met classifica a 4 punti di distanza dal Cesena. In una graduatoria sempre molto corta, i 35 punti rimediati dai biancorossi allenati da Stefano Vecchi sono l a testimoniare il valore dellavversario che la truppa di Bisoli va ad affrontare allo stadio Cabassi. Il ruolino di marcia del Carpi recita 10 vittorie, 5 pareggi e 9 sconfitte, con 29 gol fatti e 30 subiti. Rinforzati da
Fra i campioni del passato Vittorio Adorni, Jan Ulrich, Eugeni Berzin e il calciatore Franco Baresi
Fotoservizio Pippofoto
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Sport Csi
Continuiamo a lavorare per far crescere lentusiasmo, per invitare tutti (societ Csi, ma anche non), per sorprendere noi stessi
Linvito di Luciano Morosi, presidente del Comitato di Cesena a tutti gli associati a partecipare allo storico appuntamento
pietre miliari per la costruzione di una pratica sportiva ricca di senso, sempre pi umana e umanizzante. C gi una grande attesa per quanto dir Francesco, di cui nota lattenzione al mondo dello sport. E quindi loperazione Tutti a San Pietro ormai scattata. In ogni parte dItalia i comitati e le societ sportive si stanno mobilitando per essere presenti a Roma il 7 giugno. Sul territorio c grande fermento. Dobbiamo continuare a lavorare per far crescere lentusiasmo, per invitare tutti (societ sportive Csi, ma anche societ sportive non Csi), per sorprendere noi stessi. Non basta mettere il banner sul proprio sito (indispensabile), scrivere alle proprie societ sportive (indispensabile), coinvolgere personalmente i presidenti delle societ sportive pi sensibili, portare a Roma tutto il Comitato (indispensabile). Bisogna sentire la gioia di questo incontro e sentire il gusto di trasmetterlo a tutti facendoci missionari di questa occasione unica
e storica. Noi del Comitato Csi di Cesena organizzeremo la spedizione a Roma interessando i componenti della presidenza, del consiglio direttivo, della segreteria, del gruppo Arbitri, delle varie commissioni, dei collaboratori che operano allinterno della nostra sede e naturalmente anche i familiari, lasciando quindi alle singole societ sportive di organizzarsi autonomamente, magari coalizzandosi fra di loro allo scopo di ottimizzare i costi dei mezzi di trasporto, di scegliere quelli pi consoni alle loro esigenze, di decidere la tipologia del pranzo e/o della cena, come pure se vogliono pernottare a Roma o racchiudere tutta lesperienza in una sola giornata. Ognuno/a pu e deve organizzarsi come meglio crede, limportante trovarsi in piazza San Pietro puntuali e numerosissimi. Ricordiamo che il Papa arriver in piazza attorno alle 17, ma per tutti noi necessario trovarsi l molto prima, circa alle 14-15, per avere il tempo necessario di sbrigare le formalit e i
controlli allaccesso, per guadagnare la posizione migliore nellambito dellarea a noi assegnata e di assistere agli spettacoli che la Presidenza nazionale del Csi avr organizzato in attesa dellarrivo del Papa. Per ulteriori notizie e informazioni si pu visitare il sito internet del Csi di Cesena. Concludendo, esorto ancora una volta tutte le societ sportive del Csi di Cesena, le parrocchie della nostra Diocesi, i Comuni del comprensorio cesenate, ad attivarsi singolarmente o in gruppi affinch si possa dare lopportunit e il sostegno a pi gente possibile di andare a Roma a incontrare il Papa. Luciano Morosi presidente Csi Cesena
Dirigenti della Pol. Osservanza 1980 di ritorno dal convegno nazionale che si svolto a Brescia
La societ sportiva del Csi: caratteristiche, realt e prospettive il tema del convegno
BRESCIA, 1-2 FEBBRAIO: LA DELEGAZIONE DELLA POL. OSSERVANZA CON IL PRESIDENTE NAZIONALE DEL CSI DA SINISTRA: FRANCESCO GAZZONI, STEFANO CECCHINI, MASSIMO ACHINI (PRESIDENTE NAZIONALE CSI) E NELLO PASINI
specifico e poi, a piccoli gruppi, sono seguiti confronti su particolari aspetti della tematica trattata, facilitando in questo modo il dialogo e gli interventi. Si approfondito il ruolo del Centro Sportivo nella promozione dello sport come mezzo potentissimo di crescita, educazione e formazione dei giovani. Si sono confrontate le varie esperienze riguardo ai rapporti che le societ sportive del Csi hanno con altre agenzie educative come la scuola, la chiesa, loratorio, le istituzioni, il territorio e la citt. Sempre in questo ambito si sono analizzate alcune particolari dinamiche educative che lesercizio dello sport cos inteso attiva nei ragazzi in rapporto a s stessi, al proprio corpo, agli altri, al gruppo, alla squadra, alla comunit parrocchiale e alla societ tutta. A Francesco Gazzoni, presente in veste di consigliere della Polisportiva Osservanza oltre che delloratorio parrocchiale, alla domanda di come la Polisportiva possa e debba porsi nei confronti delloratorio parrocchiale, ha risposto: Prima di questo confronto avuto a Brescia con i responsabili di oratori da anni funzionanti in alcune citt,
Quali argomenti, tra quelli trattati, lei ritiene siano stati i pi significativi? Innanzitutto ritengo che la modalit in cui il congresso stato svolto sia stata molto valida. Nelle tre sedute, di mezza giornata ciascuna, si prima trattato di un tema
come Reggio Emilia, Modena, Milano, Varese e Brescia, avevo una concezione completamente distorta di oratorio parrocchiale. Ora ritengo che oratorio parrocchiale altro non sia se non lambito e lo spazio costituito da tutte le realt operative della parrocchia, con la loro specificit di servizi e di missioni (come nella nostra parrocchia sono la Polisportiva, lAcr , gli scout, il gruppo missioni, i catechisti, i gruppi liturgici, le Terziarie francescane e la San Vincenzo), che operano allunisono allinterno della parrocchia nellintento di vivere linsegnamento evangelico della carit, facendo degli spazi parrocchiali una casa comune accogliente, calda, bella, aperta sempre a tutti, senza distinzione di et, sesso, provenienza, cultura e credo religioso. Per concludere aggiunge il presidente Cecchini, la Polisportiva Osservanza continua con rinnovato e pi consapevole impegno a operare al fine di promuovere la crescita e la formazione dei giovani attraverso lo sport in modi sempre pi attuali ed efficaci, in linea anche con le direttive pi recenti della Chiesa. Nello Pasini
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Il direttore risponde
Nessuno di noi chiamato a fare proselitismo La Chiesa deve avvicinare la gente per attrazione
LOcchio indiscreto
gregio direttore, recentemente mi parso di cogliere un certo filo conduttore nel messaggio della Chiesa. Nel suo editoriale del Corriere del 6 febbraio esorta i cattolici ad agire in prima persona. Nello stesso periodo ho letto la notizia che a Termini Imerese i parroci esortano gli operai delle fabbriche ad aderire agli scioperi (non a fare ma ad aderire: c' una bella differenza! I preti non sono sindacalisti dell'anima, ma piuttosto custodi della dignit umana). Pochi giorni fa papa Francesco ha detto che l'amore non consiste in uno sfogo momentaneo della passione o del sentimento, ma mira a costruire il futuro, sulla roccia e non sulla sabbia. Avevo ancora in mente l'altro suo editoriale sul numero 3 (Davide risponde a Golia), concordando con lei che anche fra gente di cultura rimane lo scetticismo su quanto pu fare il potere della fede. Tempo fa ho visto un documentario sulla Danimarca: una nazione presa ad esempio a livello mondiale per quanto riguarda l'organizzazione e il funzionamento dello Stato (sanit, assistenza, lavoro, assenza di corruzione...). Ho cominciato ovviamente a provare, se non invidia, grande ammirazione per quelle popolazioni. Poi, a un certo punto, sono stati mostrati alcuni esempi di come i giovani danesi passano il tempo e si svagano, non avendo problemi seri di cui preoccuparsi. Non sto a specificare, ma ho smesso di invidiarli. Non ho visto n la fine n l'inizio del documentario, e non so se si parlato anche dell'aspetto religioso dei cittadini danesi, ma ritengo che la maggior parte sia laica, se non addirittura atea. Vedere persone pi o meno giovani dedicarsi a tali distrazioni (faccio solo un esempio: ragazzi che si
fanno arrestare per finta per vivere in una finta prigione e venire poi realmente maltrattati fisicamente e mentalmente, cos, solo per provare il brivido) mi ha dato limpressione di gente vuota, senza un vero scopo, senza un'idea di futuro che vada oltre la mera esistenza fisica sulla Terra, gente che costruisce sulla sabbia. Sempre con stima e cordialit. Paolo Zacchi Carissimo Zacchi, la ringrazio per laffetto con cui segue il nostro giornale, anche da fuori diocesi. La ringrazio per le sue riflessioni che ogni tanto ci invia e per il contributo al dibattito tra i lettori. Non sto certo qui a commentare quanto lei dice sulla Danimarca o su chi segue o meno la fede. Mi limiterei solo ad aggiungere, andando a prestito da papa Francesco, che noi non siamo chiamati a fare proselitismo, ma ad andare incontro alla gente, ad aprire le chiese e la Chiesa perch chi vede possa essere attratto dalla nostra esperienza. la Evangelii Guadium, la gioia del Vangelo, quella che ci deve contraddistinguere. Non c niente di meglio da trasmettere agli altri, come afferma il Pontefice al n. 264 dellesortazione apostolica. Un documento da leggere, studiare, approfondire e poi da mettere in pratica cos com, senza ulteriori commenti. Per noi e per ciascuno, per la nostra santificazione. A presto. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it d) Sensibilizzare la riduzione dei canoni di affitto in unottica di maggiore attivit come volano di rilancio del centro e delle periferie; e) Rendere il Foro Annonario il cuore del commercio delle cose di qualit; f) Ottimizzare la gestione dei parcheggi. Vogliamo continuare nel perseguire la strada dei parcheggi scambiatori e di portare la gente nei centri attraverso lutilizzo del mezzo pubblico ma vorremmo anche rafforzare la presenza di parcheggi a ridosso dei centri. g) Mettere in maggiore sicurezza le piste ciclabili. Vorremmo rafforzarle per collegare le periferie al centro e viceversa, cercando di non percorrere tratti a ridosso della Via Emilia, dove alta la densit di traffico e quindi potenzialmente pericolosa sia per gli adulti, ma soprattutto per i bambini. h) Far s che lAmministrazione e lUniversit inizino un percorso a braccetto per il rilancio del territorio. i) Coinvolgere maggiormente i Quartieri per una manutenzione costante del territorio e per il monitoraggio della qualit dei servizi j) Interconnettere le piazze, sia del centro che dei quartieri, fra di loro.
Asfalto nuovo in via Mare, al confine tra i territori di Cesena e Cesenatico, fra le frazioni di Bulgarn e Sala. Nel Corriere Cesenate n. 3 del 23 gennaio avevamo segnalato, sempre in questo spazio, i pericolosi avvallamenti presenti in loco. Avevamo scritto sarebbe il caso di provvedere. Ora, visto che chi di dovere ha provveduto, pensiamo sia giusto pubblicare la foto con il ripristino dei lavori eseguiti. Bene cos.
Purtroppo solo pochi giorni fa la Consulta ha bocciato due articoli della Fini-Giovanardi, quelli che equiparavano le pene sia per droghe pesanti che per quelle cosiddette leggere. Ma lo ha fatto senza entrare nel merito della norma. La decisione della Corte costituzionale riguarda, infatti, solo una questione procedurale. Penso che sia assurdo, anzi tragico. Noi cittadini moriremo di burocrazia tentando di rispettare leggi sempre pi complicate e incomprensibili, ormai generate dai giudici. Cordialit. Pierpaolo Bravin (dal sito)