You are on page 1of 9

Parrocchia della CATTEDRALE di PESCIA

VENERD SANTO
RITI DI INTRODUZIONE
La celebrazione ha inizio nel silenzio e con la prostrazione dei ministri. Tutti si mettono in ginocchio. ORAZIONE Ricordati, Padre, della tua misericordia; santifica e proteggi sempre questa tua famiglia, per la quale Cristo, tuo Figlio, inaugur nel suo sangue il mistero pasquale. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA


PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Isaa Ecco, il mio servo avr successo, sar onorato, esaltato e innalzato grandemente.

Come molti si stupirono di lui tanto era sfigurato per essere duomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli delluomo, cos si meraviglieranno di lui molte nazioni; i re davanti a lui si c!iuderanno la "occa, poic!# vedranno un fatto mai a essi raccontato e comprenderanno ci c!e mai avevano udito. C!i avre""e creduto al nostro annuncio$ % c!i sare""e stato manifestato il "raccio del &ignore$ ' cresciuto come un virgulto davanti a lui e come una radice in terra arida. (on !a apparenza n# "ellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per poterci piacere. )isprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori c!e "en conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia; era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. Eppure egli si * caricato delle nostre sofferenze, si * addossato i nostri dolori; e noi lo giudicavamo castigato, percosso da )io e umiliato. Egli * stato trafitto per le nostre colpe, sc!iacciato per le nostre iniquit. +l castigo c!e ci d salvezza si * a""attuto su di lui; per le sue piag!e noi siamo stati guariti. (oi tutti eravamo sperduti come un gregge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il &ignore fece ricadere su di lui liniquit di noi tutti. ,altrattato, si lasci umiliare e non apr la sua "occa; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non apr la sua "occa. Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo; c!i si affligge per la sua posterit$ & , fu eliminato dalla terra dei viventi, per la colpa del mio popolo fu percosso a morte. -li si diede sepoltura con gli empi, con il ricco fu il suo t.mulo, se""ene non avesse commesso violenza n# vi fosse inganno nella sua "occa. ,a al &ignore * piaciuto prostrarlo con dolori. /uando offrir se stesso in sacrificio di riparazione, vedr una discendenza, vivr a lungo, si

compir per mezzo suo la volont del &ignore. )opo il suo intimo tormento vedr la luce e si sazier della sua conoscenza; il giusto mio servo giustific!er molti, egli si addosser le loro iniquit. Perci io gli dar in premio le moltitudini, dei potenti egli far "ottino, perc!# !a spogliato se stesso fino alla morte ed * stato annoverato fra gli empi, mentre egli portava il peccato di molti e intercedeva per i colpevoli. Parola di )io. Rendiamo grazie a Dio. SALMO RESPONSORIALE R. Padre, nelle tue mani * consegno il mio spirito. +n te, &ignore, mi sono rifugiato, mai sar deluso; difendimi per la tua giustizia. %lle tue mani affido il mio spirito; tu mi !ai riscattato, &ignore, )io fedele. R0. &ono il rifiuto dei miei nemici e persino dei miei vicini, il terrore dei miei conoscenti; c!i mi vede per strada mi sfugge. &ono come un morto, lontano dal cuore; sono come un coccio da gettare. R0. ,a io confido in te, &ignore; dico1 23u sei il mio )io, i miei giorni sono nelle tue mani4. 5i"erami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori. R0. &ul tuo servo fa splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia. &iate forti, rendete saldo il vostro cuore, voi tutti c!e sperate nel &ignore. R0. SECONDA LETTURA Dalla lettera agli Ebrei Fratelli, poic!# a""iamo un sommo sacerdote grande, c!e * passato attraverso i cieli, -es. il Figlio di )io, manteniamo ferma la professione della fede. +nfatti non a""iamo un sommo sacerdote c!e non sappia prendere parte alle nostre de"olezze1 egli stesso * stato messo alla prova in ogni cosa come noi, escluso il peccato. %ccostiamoci dunque con piena

fiducia al trono della grazia per ricevere misericordia e trovare grazia, cos da essere aiutati al momento opportuno. 6Cristo, infatti,7 nei giorni della sua vita terrena, offr preg!iere e supplic!e, con forti grida e lacrime, a )io c!e poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno a""andono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, impar lo""edienza da ci c!e pat e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro c!e gli o""ediscono. Parola di )io. Rendiamo grazie a Dio CANTO AL VANGELO Ti saluto, o roce santa, c!e portasti il Redentor" gloria, lode, onor ti canta ogni lingua ed ogni cuor. Per noi risto si # $atto o%%ediente $ino alla morte e a una morte di croce. Per &uesto Dio lo esalt' e gli don' il nome c!e # al di sopra di ogni nome. VANGELO (seduti) Passione di nostro Signore Ges Cristo secondo Giovanni +n quel tempo, -es. usc con i suoi discepoli al di l del torrente C*dron, dove cera un giardino, nel quale entr con i suoi discepoli. %nc!e -iuda, il traditore, conosceva quel luogo, perc!# -es. spesso si era trovato l con i suoi discepoli. -iuda dunque vi and, dopo aver preso un gruppo di soldati e alcune guardie fornite dai capi dei sacerdoti e dai farisei, con lanterne, fiaccole e armi. -es. allora, sapendo tutto quello c!e doveva accadergli, si fece innanzi e disse loro1 2 !i cercate(4. -li risposero1 2Ges, il Nazareno4. )isse loro -es.1 2Sono io)4. 8i era con loro anc!e -iuda, il traditore. %ppena disse loro 2&ono io4, indietreggiarono e caddero a terra. )omand loro di nuovo1 2 !i cercate(4. Risposero1 2Ges, il Nazareno4. -es. replic1 2Vi !o detto" Sono io. Se

dun&ue cercate me, lasciate c!e &uesti se ne *adano4, perc!# si compisse la parola c!e egli aveva detto1 2(on !o perduto nessuno di quelli c!e mi !ai dato4. %llora &imon Pietro, c!e aveva una spada, la trasse fuori, colp il servo del sommo sacerdote e gli tagli lorecc!io destro. /uel servo si c!iamava ,alco. -es. allora disse a Pietro1 2Rimetti la spada nel $odero" il calice c!e il Padre mi !a dato, non do*r' %erlo(4. %llora i soldati, con il comandante e le guardie dei -iudei, catturarono -es., lo legarono e lo condussero prima da %nna1 egli infatti era suocero di Caifa, c!e era sommo sacerdote quellanno. Caifa era quello c!e aveva consigliato ai -iudei1 2' conveniente c!e un solo uomo muoia per il popolo4. +ntanto &imon Pietro seguiva -es. insieme a un altro discepolo. /uesto discepolo era conosciuto dal sommo sacerdote ed entr con -es. nel cortile del sommo sacerdote. Pietro invece si ferm fuori, vicino alla porta. %llora quellaltro discepolo, noto al sommo sacerdote, torn fuori, parl alla portinaia e fece entrare Pietro. E la giovane portinaia disse a Pietro1 2Non sei anche tu uno dei discepoli di questuomo? 4. Egli rispose1 2Non lo sono4. +ntanto i servi e le guardie avevano acceso un fuoco, perc!# faceva freddo, e si scaldavano; anc!e Pietro stava con loro e si scaldava. +l sommo sacerdote, dunque, interrog -es. riguardo ai suoi discepoli e al suo insegnamento. -es. gli rispose1 2+o !o parlato al mondo apertamente, !o sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, do*e tutti i -iudei si riuniscono, e non !o mai detto nulla di nascosto. Perc!. interrog!i me( +nterroga &uelli c!e !anno udito ci' c!e !o detto loro, ecco, essi sanno c!e cosa !o detto4. %ppena detto questo, una delle guardie presenti diede uno sc!iaffo a -es., dicendo1 2 os! rispondi al sommo

sacerdote?4. -li rispose -es.1 2Se !o parlato male, dimostrami do*/# il male. 0a se !o parlato %ene, perc!. mi percuoti(4. %llora %nna lo mand, con le mani legate, a Caifa, il sommo sacerdote. +ntanto &imon Pietro stava l a scaldarsi. -li dissero1 2Non sei anche tu uno dei suoi discepoli?4. Egli lo neg e disse1 2Non lo sono4. ,a uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva tagliato lorecc!io, disse1 2Non ti ho "orse #isto con lui nel giardino?4. Pietro neg di nuovo, e su"ito un gallo cant. Condussero poi -es. dalla casa di Caifa nel pretorio. Era lal"a ed essi non vollero entrare nel pretorio, per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua. Pilato dunque usc verso di loro e domand1 2 he accusa portate contro questuomo?4. -li risposero1 2$e costui non "osse un mal"attore, non te la#remmo consegnato4. %llora Pilato disse loro1 2%rendetelo #oi e giudicatelo secondo la #ostra Legge&4. -li risposero i -iudei1 2' noi non ( consentito mettere a morte nessuno4. Cos si compivano le parole c!e -es. aveva detto, indicando di quale morte doveva morire. Pilato allora rientr nel pretorio, fece c!iamare -es. e gli disse1 2$ei tu il re dei Giudei? 4. -es. rispose1 2Dici &uesto da te, oppure altri ti !anno parlato di me( 4. Pilato disse1 2$ono "orse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. he cosa hai "atto?4. Rispose -es.1 2+l mio regno non # di &uesto mondo, se il mio regno $osse di &uesto mondo, i miei ser*itori a*re%%ero com%attuto perc!. non $ossi consegnato ai -iudei, ma il mio regno non # di &uaggi14. %llora Pilato gli disse1 2)unque tu sei re?4. Rispose -es.1 2Tu lo dici" io sono re. Per &uesto io sono nato e per &uesto sono *enuto nel mondo" per dare testimonianza alla *erit2. !iun&ue # dalla *erit2, ascolta la mia *oce 4. -li

dice Pilato1 2 he cos( la #erit*?4. E, detto questo, usc di nuovo verso i -iudei e disse loro1 2+o non tro#o in lui colpa alcuna. ,i ( tra #oi lusanza che, in occasione della %asqua, io rimetta uno in libert* per #oi- #olete dunque che io rimetta in libert* per #oi il re dei Giudei?4. %llora essi gridarono di nuovo1 2Non costui, ma .arabba&4. 9ara""a era un "rigante. %llora Pilato fece prendere -es. e lo fece flagellare. E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora. Poi gli si avvicinavano e dicevano1 2$al#e, re dei Giudei&4. E gli davano sc!iaffi. Pilato usc fuori di nuovo e disse loro1 2 /cco, io #e lo conduco "uori, perch0 sappiate che non tro#o in lui colpa alcuna4. %llora -es. usc , portando la corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro1 2/cco luomo&4. Come lo videro, i capi dei sacerdoti e le guardie gridarono1 2 roci"iggilo& roci"iggilo&4. )isse loro Pilato1 2%rendetelo #oi e croci"iggetelo1 io in lui non tro#o colpa 4. -li risposero i -iudei1 2Noi abbiamo una Legge e secondo la Legge de#e morire, perch0 si ( "atto 2iglio di )io4. %lludire queste parole, Pilato e""e ancor pi. paura. Entr di nuovo nel pretorio e disse a -es.1 2 )i do#e sei tu?4. ,a -es. non gli diede risposta. -li disse allora Pilato1 2Non mi parli? Non sai che ho il potere di metterti in libert* e il potere di metterti in croce?4. -li rispose -es.1 2Tu non a*resti alcun potere su di me, se ci' non ti $osse stato dato dall/alto. Per &uesto c!i mi !a consegnato a te !a un peccato pi1 grande4. )a quel momento Pilato cercava di metterlo in li"ert. ,a i -iudei gridarono1 2$e liberi costui, non sei amico di esare& hiunque si "a re si mette contro esare4. :dite queste parole, Pilato fece condurre fuori -es. e sedette in tri"unale, nel luogo c!iamato

5itstroto, in e"raico -a""at. Era la Parasc*ve della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai -iudei1 2/cco il #ostro re&4. ,a quelli gridarono1 2,ia& ,ia& roci"iggilo&4. )isse loro Pilato1 23etter4 in croce il #ostro re? 4. Risposero i capi dei sacerdoti1 2Non abbiamo altro re che esare4. %llora lo consegn loro perc!# fosse crocifisso. Essi presero -es. ed egli, portando la croce, si avvi verso il luogo detto del Cranio, in e"raico -lgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dallaltra, e -es. in mezzo. Pilato compose anc!e liscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto1 2-es. il (azareno, il re dei -iudei4. ,olti -iudei lessero questa iscrizione, perc!# il luogo dove -es. fu crocifisso era vicino alla citt; era scritta in e"raico, in latino e in greco. + capi dei sacerdoti dei -iudei dissero allora a Pilato1 2Non scri#ere- 5+l re dei Giudei6, ma- 5 ostui ha detto- +o sono il re dei Giudei6 4. Rispose Pilato1 27uel che ho scritto, ho scritto4. + soldati poi, quando e""ero crocifisso -es., presero le sue vesti, ne fecero quattro parti ; una per ciascun soldato ;, e la tunica. ,a quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta dun pezzo da cima a fondo. Perci dissero tra loro1 2Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca4. Cos si compiva la &crittura, c!e dice1 <&i sono divisi tra loro le mie vesti e sulla mia tunica !anno gettato la sorte=. E i soldati fecero cos . &tavano presso la croce di -es. sua madre, la sorella di sua madre, ,aria madre di Cl*opa e ,aria di ,gdala. -es. allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo c!e egli amava, disse alla madre1 2Donna, ecco tuo $iglio)4. Poi disse al discepolo1 2Ecco tua madre)4. E da quellora il discepolo laccolse con s#. )opo questo, -es., sapendo c!e ormai tutto era compiuto, affinc!# si compisse la

&crittura, disse1 23o sete4. 8i era l un vaso pieno di aceto; posero perci una spugna, im"evuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla "occa. )opo aver preso laceto, -es. disse1 24 compiuto)4. E, c!inato il capo, consegn lo spirito. (Chi pu si mette in ginocchio. Pausa di preghiera silenziosa) Era il giorno della Parasc*ve e i -iudei, perc!# i corpi non rimanessero sulla croce durante il sa"ato ; era infatti un giorno solenne quel sa"ato ;, c!iesero a Pilato c!e fossero spezzate loro le gam"e e fossero portati via. 8ennero dunque i soldati e spezzarono le gam"e alluno e allaltro c!e erano stati crocifissi insieme con lui. 8enuti per da -es., vedendo c!e era gi morto, non gli spezzarono le gam"e, ma uno dei soldati con una lancia gli colp il fianco, e su"ito ne usc sangue e acqua. C!i !a visto ne d testimonianza e la sua testimonianza * vera; egli sa c!e dice il vero, perc!# anc!e voi crediate. /uesto infatti avvenne perc!# si compisse la &crittura1 2(on gli sar spezzato alcun osso4. E un altro passo della &crittura dice ancora1 28olgeranno lo sguardo a colui c!e !anno trafitto4. )opo questi fatti -iuseppe di %rimat*a, c!e era discepolo di -es., ma di nascosto, per timore dei -iudei, c!iese a Pilato di prendere il corpo di -es.. Pilato lo concesse. %llora egli and e prese il corpo di -es.. 8i and anc!e (icod*mo ; quello c!e in precedenza era andato da lui di notte ; e port circa trenta c!ili di una mistura di mirra e di >loe. Essi presero allora il corpo di -es. e lo avvolsero con teli, insieme ad aromi, come usano fare i -iudei per preparare la sepoltura. ?ra, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. 5 dunque, poic!# era il giorno della

Parasc*ve dei -iudei e dato c!e il sepolcro era vicino, posero -es.. Parola del &ignore. 5ode a te, o risto. PREGHIERA UNIVERSALE +. PER 5% &%(3% C@+E&% A Preg!iamo, fratelli carissimi, per la &anta C!iesa di )io1 il &ignore le conceda unit e pace, la protegga su tutta la terra, e doni a noi, in una vita serena e tranquilla, di render gloria a )io Padre onnipotente. %reghiera in silenzio. %oi il sacerdote dice )io onnipotente ed eterno, c!e !ai rivelato in Cristo la tua gloria a tutte le genti, custodisci lBopera della tua misericordia, perc!# la tua C!iesa, diffusa su tutta la terra, pers#veri con saldezza di fede nella confessione del tuo nome. Per Cristo nostro &ignore. Amen. ++. PER +5 P%P% A Preg!iamo il &ignore per il nostro &anto Padre il Papa -iovanni Paolo1 il &ignore )io nostro, c!e lo !a scelto nellBordine episcopale, gli conceda vita e salute e lo conservi alla sua santa C!iesa, come guida e pastore del popolo santo di )io. )io onnipotente ed eterno, sapienza c!e regge lBuniverso, guarda "enigno alle nostre preg!iere, e custodisci con la tua "ont il Papa c!e tu !ai scelto per noi, perc!# il popolo cristiano, da te affidato alla sua guida pastorale, progredisca sempre nella fede. Per Cristo nostro &ignore. Amen. +++. PER 3:33+ -5+ ?R)+(+ &%CR+ E PER 3:33+ + FE)E5+. A Preg!iamo per il nostro vescovo -iovanni, per tutti i 8escovi, i pres"iteri e i diaconi, per tutti coloro c!e svolgono un ministero nella C!iesa e per tutto il popolo di )io. )io onnipotente ed eterno, c!e con il tuo &pirito guidi e santific!i tutto il corpo

della C!iesa, accogli le preg!iere c!e ti rivolgiamo perc!# secondo il dono della tua grazia tutti i mem"ri della comunit nel loro ordine e grado ti possano fedelmente servire. Per Cristo nostro &ignore. Amen. +8. PER + C%3EC:,E(+. A Preg!iamo per i nostri catecumeni1 il &ignore )io nostro illumini i loro cuori e apra loro la porta della sua misericordia, perc!# mediante lBacqua del "attesimo ricevano il perdono di tutti i peccati e siano incorporati in Cristo -es., nostro &ignore. )io onnipotente ed eterno, c!e rendi la tua c!iesa sempre feconda di nuovi figli, aumenta nei nostri catecumeni lBintelligenza della fede, perc!#, nati a vita nuova nel fonte "attesimale, siano accolti tra i tuoi figli di adozione. Per Cristo nostro &ignore. Amen. 8. PER 5B:(+3C )E+ CR+&3+%(+ A Preg!iamo per tutti i fratelli c!e credono in Cristo1 il &ignore )io nostro conceda loro di vivere la verit c!e professano e li raduni e li custodisca nellBunica sua C!iesa. )io onnipotente ed eterno, c!e riunisci i dispersi e li custodisci nella unit guarda "enigno al gregge del tuo Figlio, perc!# coloro c!e sono stati consacrati da un solo 9attesimo formino una sola famiglia nel vincolo dellBamore e della vera fede. Per Cristo nostro &ignore. Amen. 8+. PER -5+ E9RE+ A Preg!iamo per gli E"rei1 il &ignore )io nostro, c!e li scelse per primi ad accogliere la sua parola, li aiuti a progredire sempre nellBamore del suo nome e nella fedelt alla sua alleanza. )io onnipotente ed eterno, c!e !ai fatto le tue promesse ad %"ramo e alla sua discendenza, ascolta la preg!iera della tua C!iesa, perc!# il popolo primogenito

della tua alleanza possa giungere alla pienezza della redenzione. Per Cristo nostro &ignore. Amen. 8++. PER + (?( CR+&3+%(+ A Preg!iamo per coloro c!e non credono in Cristo, perc!# illuminati dallo &pirito &anto, possano entrare anc!Bessi nella via della salvezza. )io onnipotente ed eterno, faB c!e gli uomini c!e non conoscono il Cristo possano conoscere la verit camminando alla tua presenza in sincerit di cuore, e a noi tuoi fedeli concedi di entrare profondamente nel tuo mistero di salvezza e di viverlo con una carit sempre pi. grande tra noi, per dare al mondo una testimonianza credi"ile del tuo amore. Per Cristo nostro &ignore. Amen. 8+++. PER C?5?R? C@E (?( CRE)?(? +( )+?. A Preg!iamo per coloro c!e non credono in )io, perc!#, vivendo con "ont e rettitudine di cuore, giungano alla conoscenza del )io vero. )io onnipotente ed eterno, tu !ai messo nel cuore degli uomini una cos profonda nostalgia di te, c!e solo quando ti trovano !anno pace1 faB c!e, al di l di ogni ostacolo, tutti riconoscano i segni della tua "ont e, stimolati dalla testimonianza della nostra vita, a""iano la gioia di credere in te, unico vero )io e Padre di tutti gli uomini. Per Cristo nostro &ignore. Amen. +D. PER + -?8ER(%(3+ A Preg!iamo per coloro c!e sono c!iamati a governare la comunit civile, perc!# il &ignore )io nostro illumini la loro mente e il loro cuore a cercare il "ene comune nella vera li"ert e nella vera pace. )io onnipotente ed eterno, nelle tue mani sono le speranze degli uomini e i diritti di ogni popolo1 assisti con la tua

sapienza coloro c!e ci governano, perc!#, con il tuo aiuto, promuovano su tutta la terra una pace duratura, il progresso sociale e la li"ert religiosa. Per Cristo nostro &ignore. Amen. D. PER + 3R+9?5%3+ A Preg!iamo, fratelli carissimi, )io Padre onnipotente, perc!# li"eri il mondo da ogni disordine1 allontani le malattie, scacci la fame, renda li"ert ai prigionieri, giustizia agli oppressi, conceda sicurezza a c!i viaggia, il ritorno ai lontani da casa, la salute agli ammalati, ai morenti la salvezza eterna. )io onnipotente ed eterno, conforto degli afflitti, sostegno dei tri"olati, ascolta il grido dellumanit sofferente, perc!# tutti si rallegrino di avere ricevuto nelle loro necessit il soccorso della tua misericordia, Per Cristo nostro &ignore. Amen.

LITURGIA DELLA CROCE


Ecco il legno della Croce al quale fu appeso il Cristo, salvatore del mondo. Venite, adoriamo. INNO ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB# nella selva, di rami e di fronde a te uguale. Per noi dolce legno, c!e porti appeso il &ignore del mondo. Esalti ogni lingua nel canto lo scontro e la grande vittoria, e sopra il trofeo della Croce proclami il suo grande trionfo, poic!# il Redentore del mondo fu ucciso e fu poi vincitore. ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB# nella selva, di rami e di fronde a te uguale.

)B%damo comprese lBinganno e nBe""e il &ignore piet, quando egli del frutto proi"ito gust e la morte lo colse. :n al"ero scelse, rimedio al male dellBal"ero antico. Per noi dolce legno, c!e poni appeso il &ignore del mondo. 5a nostra salvezza doveva venire nel corso dei tempi, doveva divina sapienza domare lBantico nemico, e trarci a salvezza l dove a noi era giunto lBinganno. ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB# nella selva, di rami e di fronde a te uguale. E quando il momento fu giunto del tempo fissato da )io, ci venne qual dono del Padre il Figlio, Creatore del mondo; agli uomini venne, incarnato nel grem"o di 8ergine ,adre. Per noi dolce legno, c!e poni appeso il &ignore del mondo. 8agisce il 9am"ino, adagiato in umile, misera stalla; le piccole mem"ra ravvolge e copre la 8ergine ,adre, ne cinge le mani ed i piedi, legati con candida fascia. ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB# nella selva, di rami e di fronde a te uguale. Compiuti trentBanni e conclusa la vita mortale, il &ignore offriva se stesso alla morte per noi, Redentore del mondo; +n croce # innalzato lB%gnello, e viene immolato per noi. Per noi dolce legno, c!e poni appeso il &ignore del mondo. ?r ecco laceto ed il fiele, gli sputi, la lancia ed i c!iodi;

trafitto lBama"ile corpo, da cui rosso sangue fluisce, torrente c!e lava la terra, il mare, il cielo ed il mondo. ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB* nella selva, di rami e di fronde a te uguale. ?r piega i tuoi rami frondosi, distendi le rigide fi"re, sBallenti quel rigido legno c!e porti con te per natura; accogli su un mor"ido tronco le mem"ra del Cristo &ignore. Per noi dolce legno, c!e porti appeso il &ignore del mondo. 3u fosti lBal"ero degno di reggere il nostro riscatto un porto prepari per noi come arca salvezza del mondo, del mondo cosparso dal sangue versato dal Corpo del Cristo. ? Croce di nostra salvezza, al"ero tanto glorioso, un altro non vB* nella selva, di rami e di fronde a te uguale. %l Padre sia gloria ed al Figlio, e gloria allo &pirito &anto; eterna sia gloria per sempre allB:nico e 3rino &ignore; il suo amore il mondo !a redento, e sempre il suo amore lo salva. %men.

de%itori, e non ci indurre in tentazione, ma li%eraci dal male. 5i"eraci, o &ignore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni. e con lBaiuto della tua misericordia vivremo sempre li"eri dal peccato e sicuri da ogni tur"amento nellBattesa c!e si compia la "eata speranza e venga il nostro salvatore -es. Cristo. Tuo # il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli) 9eati gli invitati alla Cena del &ignore1 Ecco lB%gnello di )io, c!e toglie i peccati del mondo. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa" ma d6 soltanto una parola e io sar' sal*ato. VITA SENZA FINE E %vevo tanta voglia di viaggiare, dandar verso una vita senza fine. %llora !o c!iesto a )io1 2/ual * il segreto4 e m!a risposto1 28ieni dietro a me4. 8it. Prendimi per mano, Dio mio, guidami nel mondo a modo tuo. 5a strada # tanto lunga e tanto dura, per' con te nel cuor non !o paura. F %""raccia la tua croce ogni giorno e portala nel mondo, ovunque vai; tinsegner la strada dellamore e sentirai la pace dentro il cuore G &u quella croce un giorno io sono morto per farti dono della vita mia, ma il terzo giorno poi io son risorto perc!# l%more mio rimanga in te. H 3i !o lasciato tutta la mia vita nel pane e nel vino consacrati perc!# tu possa fare comunione e rimanere sempre unito a me. I +o credo nel tuo dono, o &ignore, c!e mi da forza per venire a te e credo c!e tu sei la vita mia, il paradiso, qui, su questa terra. J %iutami, o &ignore, ad amare cos com!ai amato anc!e tu, vedere nel

RITI DI COMUNIONE
?""edienti alla parola del &alvatore e formati al suo divino insegnamento osiamo dire1 Padre nostro, c!e sei nei cieli, sia santi$icato il tuo nome, *enga il tuo regno, sia $atta la tua *olont2, come in cielo e cos6 in terra. Dacci oggi il nostro pane &uotidiano, e rimetti a noi i nostri de%iti come noi li rimettiamo ai nostri

fratello il tuo volto c!e soffre e mi domanda Carit. K 5a gioia c!e tu porti, o &ignore, fa nascere speranza nel mio cuore perc!# il mondo creda nel tuo Regno di amore, pace e vera li"ert. DOPO LA COMUNIONE )io onnipotente ed eterno, c!e !ai rinnovato il mondo con la gloriosa morte e risurrezione del tuo Cristo, conserva in noi lBopera della tua misericordia, perc!# la partecipazione a questo grande mistero ci consacri per sempre al tuo servizio. Per Cristo nostro &ignore. Amen.

RITI DI CONCLUSIONE
ORAZIONE SUL POPOLO &cenda, o Padre, la tua "enedizione su questo popolo, c!e !a commemorato la morte del tuo Figlio nella speranza di risorgere con lui; venga il perdono e la consolazione, si accresca la fede, si rafforzi la certezza nella redenzione eterna. Amen.

You might also like