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Ezio Albrile

Astromantica gnostica
Frammenti di religiosit misteriche nellarte romanica e oltre
1. LA GNOSI SERPENTINA
Un luogo letterario importante per ricostruire i legami tra la cultura esoterica ellenistica e i
suoi riverberi nella cristianit antica
1
e altomedievale la notizia eresiologica che il presunto Ippolito
2
fornisce sui Perati, una cerchia gnostica cosiddetta ofitica, in ragione della funzione determinante
che il simbolismo del erpente ha nel mito e nel culto
!
"
Il erpente originario, vero e perfetto, identificato con il #ogos del Vangelo di Giovanni,
descritto con una notevole profusione di allegorie
$
, unendo materiali esegetici provenienti da Genesi
!, 1%1& ' Esodo (, )%12' Numeri 21, *%+ e appunto Giovanni !, 1$%1&' menzionando anche ,aino,
giusto assassino di un fratello contaminato dai sacrifici cruenti -.ipp" Ref. &, 1*, ) /0123#423, p"
112, 1) ss"56" ,omponente peculiare dei sistemi gnostici infatti l7atteggiamento polemico nei
confronti del 3io dell74ntico 8estamento, il creatore di un mondo che gli Gnstikoi considerano
luogo di prigionia, corruzione e morte" ,i9 significa, paradossalmente, dare valutazione positiva a
personaggi che nella :ibbia vengono presentati come nemici di 3io"
1
ul trapasso nella tarda antichit, cfr" U" ;<881=, =echtgl>ubige%Pagane%.>reti?er 8empelzerst@rungen in der
Airchengeschichtsschreibung und das :ild der christlichen Aaiser, in B" .4.2%" 1CC1#%U" ;<881= -eds"6, From
Temple to Church. Destruction and Reneal of !ocal Cultic Topograph" in !ate #nti$uit" -=eligions in the ;raeco%
=oman 0orld, 1*!6, #eiden%:oston 2DD), pp" $!%)+"
2
2on entro nel merito dell7intricata Euestione sulla vera identit del personaggio, cfr" 1" ,481##I, #7Elenchos,
ovvero una FbibliotecaG contro le eresie, in 4" C4;=I -cur"6, %&ppolito'. Confuta(ione di tutte le eresie -#etteratura
,ristiana 4ntica H Nuova serie, 2&6, :rescia 2D12, pp" !$%$*' 44"II", Ricerche su &ppolito -tudia 1phemeridis
4ugustinianum, 1!6, =oma 1+((' 44"II", Nuove ricerche su &ppolito -tudia 1phemeridis 4ugustinianum, !D6, =oma
1+)+' 1" 2<=1##I, 4lcuni termini della F,onfutazione di tutte le eresieG -Elenchos6 e il progetto dell7opera, in ,"
C<=1,.I2I%;" C1218=I24 -cur"6, !ingua e teologia nel cristianesimo greco, 4tti del ,onvegno tenuto a 8rento l711%
12 dicembre 1++(, :rescia 1+++, pp" +&%12!' C" IC<2188I, Per un profilo dell7autore dell71lenchos, in ;"
4=42;I<21%1" 2<=1##I -eds"6, Des )v*$ues+ des )coles et des h)r)ti$ues, 4ctes du colloEue international sur la
F=Jfutation de toutes les hJrJsiesG ;enve, 1!%1$ Kuin 2DD), Prahins -uisse6 2D11, pp" 2&(%2(!"
!
C" 84=3I1U, s.v. Perati, in L" :<221M<L -ed"6, Di(ionario delle ,itologie e delle Religioni, III, Cilano 1+)+, pp"
1!*$ b%1!*( b' M" CI,.1#I2I 8<,,I, #a cosmogonia dei Perati e il gregge di ;iacobbe -e 3ante6, in 44"II", -maggio
a .. Treves, Padova 1+)$, pp" 2$+ ss"' 4" C4;=I, #7esegesi della setta ofitica dei Perati, in #pocr"pha, 1$ -2DD!6,
pp" 1+!%22!' I3", Il nome dei Perati, in -rpheus, 2"" 2) -2DD(6, pp" 1!)%1*1"
$
8" =4ICU, .aradise Reconsidered in Gnostic ,"thmaking. Rethinking /ethianism in !ight of the -phite Evidence
-2ag .ammadi and Canichaean tudies, *)6, #eiden%:oston 2DD+, pp" (+%)D, che pensa si tratti di materiali attinti da
un comune midrash del serpente, cio da leggende e tradizioni giudaiche o giudaico%cristiane legate alle vicende
edeniche"
1
Un posto di rilievo Euindi Euello del erpente, il corruttore di 4damo ed 1va" #a sua
potenza era stata manifestata da Cos nel deserto, nell7episodio del erpente di bronzo in Numeri
21, *%+, e riconosciuta dallo stesso ;esN -Giov. !, 1$%1&' cfr" Ps"%8ertull" #dv. omn. haer. 2, 16" #a
grande importanza e la fondamentale funzione rivestita da Euesto animale in molteplici aspetti della
religiosit antica
&
spiegabile inoltre con la sua natura ctonia, Euindi anche immagine e simbolo della
forza generatrice della natura" 4nimale profetico, connesso all7oracolo di 3elfi e Euindi ritenuto
spirituale per eccellenza" 4nimale insieme dei morti e della costellazione astrale, nella forma di
Opopopo, il 3rago cosmico che inghiotte la propria coda, inoltre considerato la personificazione
della linea celeste che congiunge i nodi lunari"
,ome tutti gli ;nostici, i Perati si ritengono eletti, prescelti nel conoscere le segrete vie che
hanno portato l7uomo nel cosmo e che dal cosmo lo possono liberare" Parte di Euesti insegnamenti si
troverebbero in un libro intitolato Oi pooo:cioi cc oi0cpo, ;li abitanti della periferia sino
all7etere" 8ale libro si riferirebbe agli di e ai demoni preposti ad ogni sfera planetaria, che in
Eualche modo costituisce la periferia -pooo:ciov6 del luogo eterico dove risiede il principio
originario" <gni divinit presentata con nomi diversi, paredri, funzioni, segni e cifre magiche"
#7esordio dello scritto introduce in un mondo irreale, al confine tra immaginazione astrale ed estasi
visionariaO
Io sono la Ioce del risveglio nell7eone della notte -cuvioo cv :( oicvi :g vux:o6"
<ra inizier9 a descrivere la potenza che sorge dal ,aos, la potenza delle tenebre abissali
-opuooixo 0oo6 che sorge dal fango dell7eterno vuoto acEuatico -ovopoo:oouoo :o\
o0op:ou oovo\ iuypou6"""
*
"
Puesta potenza acEuatica, venuta dal ,aos e dal limo dell7abisso, generatrice di 8itani,
sempre in movimento, in preda agli spasmi caotici della materia in continua trasmutazione" I Perati la
descrivono come la fedele tesoriera
(
dell7impronta fluidica -io:g oixovoo :o\ ivou :cv
ocpcv6
)
" Q la principale e segreta via che ha portato l7uomo nel cosmo e che dal cosmo lo pu9
liberare, il flusso generativo, spermatico
+
, riconosciuto nel dio AronosO sue sono le acEue
corrosive che avvolgono e dissolvono gli universi -Ref. &, 1*, 2 /0123#423, p" 111, 12%1*56
1D
, le
&
C" IC<2188I, <fiti e ethiani, in Testi gnostici in lingua greca e latina, Cilano 1++!, pp" !+ ss"
*
.ipp" Ref. &, 1$, 1 -0123#423, p" 1D), 1$%1(6"
(
Per i termini tesoriere e tesoro -anche stanza del tesoro6 come tecnici nel linguaggio gnostico, cfr" ;"
0I312;=12, Fenomenologia della religione, :ologna 1+)$, pp" 2)(' &)+' *+1"
)
.ipp" Ref. &, 1$, 1 -0123#423, p" 1D), 1+%2D6"
+
M" CI,.1#I2I 8<,,I, imboli di trasformazione cabalistici ed alchemici nell70 marf con un e1cursus sul
FlibertinismoG gnostico, in #nnali dell'&stituto -rientale di Napoli, 2"" !1 -1+)16, pp" *(%*)"
1D
C4;=I, #7esegesi, p" 1+&"
2
acEue dello tige -l:u6, il fiume oltretombale avvolto in sinuose spirali nell74de e ritenuto un ramo
di Oxcovo, il dio liEuido che circonda la terra
11
, e precisamente Euello che scaturisce dalla nona
delle sue sorgenti" Il potere dello tige H secondo il commentatore peratico H sarebbe talmente
esiziale da atterrire gli stessi diO cosR intenderebbe anche <mero Euando parla di un giuramento
grande e tremendo stipulato sulle sue acEue abissali -Ref" &, 1*, ! /0123#423, p" 111, 2D%2256
12
" Un
voto pronunciato da .era -&l" 1&, !*%!)6, da ,alipso --d" &, 1)$%1)*6 e recitato nell7Inno omerico
ad 4pollo -.om" 2"mn" !, )$%)*6"
econdo i Perati
1!
, la triade, struttura costitutiva dell7universo, articolata nei principS del
Padre, il :ene perfetto, del Miglio%#ogos, l7infinit delle potenze autogenerate, e della Cateria
corporea, il mondo separato
1$
" <gni cosa deriva dal primo principio ingenerato, il Padre, attraverso il
#ogos" 4 motivo della posizione che occupa nella triade, il Miglio%A:oycvg sempre in
movimento ed nello stesso tempo attirato verso l7alto dal Padre immobile e verso il basso dalla
Cateria cangiante -.ipp" Ref. &, 1(, 2 /0123#423, p" 11$, 1(%2256, come .ermes, che passa
EuaggiN, venendo da tutto ci9 che appartiene al Padre e lassN, venendo da EuaggiNO dal Padre
infatti riceve le potenze, le impronte e le idee che trasmette alla Cateria oscura e caotica,
canalizzandone in Eualche modo lo scorrimento"
. IL LI!RO "ELESTE
<ltre a Euesto libro, i Perati posseggono un altro scritto, un commentario gnostico ai
Fenomeni di 4rato
1&
, divulgatore poetico di due opere astronomiche di 1udosso di ,nido ora
perdute
1*
, i Fenomeni e lo /pecchio" I suoi versi al tempo ebbero una fortuna immensa, a partire da
,icerone, il Euale, pur esprimendo riserve sulle conoscenze scientifiche di 4rato -De rep" 1, 22' De
11
1"." :1=;1=, ,"thische 3osmographie der Griechen -0"." =<,.1= /.rsg"5, #usf4hrliches !e1ikon der
griechischen und r5mischen ,"thologie, upp" :and6, #eipzig 1+D$, passim"
12
C4;=I, #7esegesi, p" 1+&, n" ("
1!
.ipp" Ref. &, 12%1)' cfr" CI,.1#I2I 8<,,I, #a cosmogonia dei Perati, pp" 2$+ ss"' 1" 4#:=I#1, Tostriano e i PuEitiO
fenomenologia di una setta gnostica, in Nicolaus, 2"" 2D -1++!6, pp" 1$ ss"
1$
.ipp" Ref. &, 1(, 1%2' &, 12, 1%2' ai tre elementi del cosmo nella gnosi dei Perati corrisponde la triade antropo%
fisiologica costituita dal cervello -opcyxcoi6, dal midollo spinale -vc:ioio uco6 e dal seme -ocpo6' cfr"
CI,.1#I2I 8<,,I, imboli di trasformazione, pp" *( ss"' CI,.1#I2I 8<,,I, !a cosmogonia dei .erati, pp" 2$+ ss"'
4#:=I#1, Tostriano e i PuEiti, pp" 21 ss"
1&
=4ICU, .aradise Reconsidered, pp" )D ss"' ;" M4C12I ;4P4==<, I rischi dell7.ellenism9sO astrologia ed eresia
nella =efutatio omnium haeresium, in 4=42;I<21% 2<=1##I, Des )v*$ues+ des )coles et des h)r)ti$ues, pp" 2D( ss"
1*
;" ,.I4=I2I% ;" ;UI3<=ITTI, Introduzione, in &gino. ,itologia astrale -:iblioteca 4delphi, &!+6, Cilano 2DD+, pp"
UUIU%UUU"
!
orat" 1, *+6, ne tradusse in parte l7opera col nome di .rognostica" 4 lui seguirono Iarrone 4tacino,
<vidio, ;ermanico e 4vieno, in un arco di tempo che giunge sino al II sec" d","" Infine, 1ratostene
di ,irene -ca" 2)$%1+$ a","6, il celebre direttore della :iblioteca di 4lessandria, oltre a comporre due
epilli astronomici, l7Erigone e l72ermes, scrisse un commento ad 4rato nel Euale spiegava fra l7altro
l7origine mitologica delle costellazioni, i Catasterismi, cio le 8rasformazioni in astri"
econdo l7anonimo esegeta gnostico
1(
, un vangelo originario si scorgerebbe nei cieliO accanto
al Polo 2ord visibile in tutta la sua magnificenza la costellazione del Apoxcv, le cui enormi spire si
estendono da 1st a <vest -.haen" 2$%*26" Puesti la :estia -Ogpiov6, il erpente -Oi6
edenico, il 3iavolo che nel !i6ro di Gio66e -1, (6 appella 3io vantandosi di aver percorso tutta la
terra sotto il cielo" Q il malvagio signore del mondo che, muovendosi come la corrente di un fiume
fra le due <rse -.haen" $&%*26, conosce tutte le cose simultaneamente -.ipp" Ref" $, $(, 1%2
/0123#423, p" *+, (%2D56"
2el cielo, accanto alla testa del 3rago troviamo una figura enigmatica
1)
, Lvyovooiv,
l7Inginocchiato -.haen" *!%(D6, identificato da alcuni con 1racle intento a combattere il 3rago che
custodisce il ;iardino delle 1speridi -1ratosth" apud .Vg" #str" 2, *, 16, da altri con 8eseo nell7atto
di sollevare la roccia di 8rezene -.egesian" apud .Vg" #str" 2, *, 26
1+
" Ca sono evocati anche ,eteo
mentre piange la figlia trasformata in orsa -.Vg" #str" 2, *, 26, 8amiri accecato dalle Cuse, <rfeo
ucciso dalle :accanti -.Vg" #str" 2, *, !6, Issione punito per aver tentato di violare .era, Prometeo
incatenato sul ,aucaso -.Vg" #str" 2, *, $6, tutte figure nelle Euali si esprime la tragedia dell7uomo
ribelle, tracotante verso gli di, sospeso fra eternit e finitudine"
Una condizione di sofferenza, lapsaria, affermata dall7esegeta gnosticoO l7Inginocchiato
4damo -.ipp" Ref" $, $(, $%& /0123#423, p" (D, 1%1D56, il protagonista del racconto genesiaco -Gen"
!, 1&6, effigiato mentre sorveglia la testa del 3rago, e il 3rago sorveglia il suo calcagno" Q
l7immagine del Christus patiens che porta su di sJ la sofferenza del mondoO sembra piegare le
ginocchia sotto lo sforzo' dalle sue spalle le braccia si sollevano, si distendono in croce ed egli posa
la punta del piede destro nel mezzo del lato destro della testa del sinuoso 3rago -.haen" *2%(D6" I
cosiddetti 8elamoni o 4tlanti, che ritroveremo nell7arte romanica a sorreggere colonne di portali e
pulpiti, hanno verisimilmente Euesta origine -fig" 16"
1(
ulla fortuna del testo, cfr" U" :4U1=%1:1=.4=38, s.v. 4ratea, in Enciclopedia dell'#rte ,edievale, II, =oma 1++1,
pp" 2$+ a%2&D b"
1)
4" #1 :<1UMM#1, !es noms latins d'astres et de constellations, Paris 1+((, pp" 1DD%1D2' B" C4=8I2 -ed"6, #ratos.
.h)nom7nes, I, Paris 1++), p" $"
1+
#1 :<1UMM#1, !es noms latins d'astres, p" 1+!"
$
4ccanto all7Inginocchiato troviamo le costellazioni della #ira e della ,orona -.haen" (1%
($' 2*)%2($6, segni H secondo il commentatore gnostico H del dilemma entro il Euale 4damo, cio
ogni singolo uomo, vive la propria esperienza esistenziale" 4damo conEuister la ,orona se,
vigilante, manterr sottoposta a sJ la testa del 3rago, la :estia, obbedendo al comando divino e
sottomettendosi alla legge" Per fare Euesto dovr afferrare la #ira, immagine del #ogos divino
chiamato .ermes presso i ;reci, inventore appunto dello strumento musicale a sette corde, che
nell7interpretazione gnostica richiama i sei giorni della creazione seguiti dal settimo, il sabato del
riposo" e ci9 non avvenisse, verrebbe scagliato in basso, nei regni del sinuoso 3rago"
econdo l7esegeta gnostico, l7Inginocchiato sembra stendere le proprie mani su entrambi i
lati, con una lambire la #ira e con l7altra la ,orona" In ci9 sta il suo riconoscimento
-coooycio0oi6, cosicchJ possibile vederlo nella stessa figura astrale -ogo6 -.ipp" Ref. $,
$), $ /0123#423, p" (1, +%1156"
Ca c7 un secondo erpente, figlio del primo, serrato nelle mani della costellazione eponima,
Oio\o, il erpentario, per far sR che non possa raggiungere la ,orona -.haen" ($%+D6 tenuta
in serbo per 4damo" Il erpentario anch7esso identificato con il #ogos, che agisce contro
entrambi i poteri cosmici negativi, cio i due erpenti%3raghi"
Insinuate tra le spire del primo grande Apoxcv -.haen" 2$%*26, nel cielo troviamo le due
<rse -8rsa ma9or e 8rsa minor6, formate da sette stelle" Per il commentatore gnostico, si tratta di
due 1bdomadi, immagini di due creazioniO la prima di un 4damo sofferente, l7Inginocchiato, la
seconda la via stretta -,t" (, 1$6
2D
del ,risto da cui siamo rigenerati -co:iv g xo:o Xpio:ov,
i g ovoycvvcc0o6, il #ogos salvatore, cio Oio\o che combatte contro il erpente
impedendogli di conEuistare la ,orona riservata all7uomo -.ipp" Ref" $, $), &%( /0123#423, p" (1,
1*%2&56"
Il 3rago s7insinua fra le due creazioni, impedendo loro di comunicare, precludendo di fatto
all7uomo ogni via verso la salvezza" #a chiave di Euesto mistero celata negli stessi nomi delle due
<rseO Lixg -8rsa ma9or6 e Kuvoooupo -8rsa minor6" Il primo, Lixg, rimanda al significato di
spirale, sinuosit
21
e sembra alludere ad un moto rotatorio, un ritorno ciclico -ovoxuxcoi6 di
un7umanit in balRa del destino, sbalzata nei flussi mareali della vita -.ipp" Ref" $, $), ) /0123#423,
pp" (1, 2*%(2, $56"
2D
=4ICU, .aradise Reconsidered, pp" )D ss"' M4C12I ;4P4==<, I rischi dell7.ellenism9s, p" 21!"
21
M" C<28424=I, G&. Voca6olario della !ingua Greca, 8orino 1++&, p" *&* b"
&
Il secondo nome, Kuvoooupo -.haen" !*6, invece immagine dell7altra creazione, Euella
divina, la via strettaO l7etimologia del nome infatti rintracciata a partire dall7assonanza con il
cane -xucv6" Il #ogos un cane, poichJ conduce, guida, sorveglia il gregge e caccia le bestie dalla
creazione" Ca non solo, giacchJ il cane ritenuto il generatore -ycvvcv6 di tuttoO Eui il gioco di
parole tra xucv, cane, e xuc, generare, concepire
22
"
4ncora, l7esegeta gnostico trascrive un passo in cui 4rato parla del levare eliaco di irio -o
Canis ma9oris6, il capo dei decani celestiO W Euando il ,ane si leva, le piantagioni non ingannano
piN -.haen" !!26" 3ifatti alla ,anicola, il levare di irio
2!
, le piante che non hanno attecchito, messo
radici, vengono portate via dalle piene del 2iloO ci9 che vivo viene separato da ci9 che morto"
Il parallelo Euindi con il #ogosX,ane" ,ome la costellazione del ,ane -Y irio6 si comporta
verso le piantagioni terrene, cosR il #ogos si comporter verso le piante celesti, gli uomini"
Kuvoooupo, la Piccola <rsa, Euindi stata posta in cielo come immagine della creazione spirituale
-oyixg x:ioi6 -.ipp" Ref" $, $), 1D%12 /0123#423, pp" (2, 12%(!, $56"
#. $ITOLOGIE STELLARI
Un7evidenza in tal senso proviene da un tempio del dio iranico%ellenistico Ci0ra
2$
, il
,ithraeum collocato sull7isola di Ponza -#atina6, databile al II sec" d"," #a volta della nicchia
absidata
2&
reca in stucco una decorazione raffigurante i segni dello Todiaco
2*
disposti attorno ad un
erpente nelle cui spire si trovano due figure di animali" I due Euadrupedi, racchiusi entro il
semicerchio sinuoso del serpente, uno piN piccolo dell7altro e uno al disopra dell7altro in direzione
opposta, con il corpo massiccio, i musi appuntiti e la corta coda, sono le due <rse
2(
" econdo gli
#ratea di ;ermanico -:=1LI;, 2, 2)%!16 e gli /cholia Germanici -:=1LI;, 22$ ;6
2)
, le <rse
22
C<28424=I, G&. Voca6olario della !ingua Greca, p" 11&1 c"
2!
#7anno cosmico egizio cominciava sotto il segno del ,ancro, al sorgere della stella othis, cio irio, la Euale,
secondo la /phaera graecanica di 2igidio Migulo, non altri che la stessa ,anicola -erv" ad Georg. 1, 2)6"
2$
3" U#421L, & ,isteri di ,ithra. Cosmologia e salva(ione nel mondo antico, trad" C"8" =ezza%#" 8ucci, =oma 2DD1
-ed" or" <Zford 1+)+6, pp" 2$ ss"' =" :1,A, The Religion of the ,ithras Cult in the Roman Empire. ,"steries of the
8ncon$uered /un, <Zford%2e[ Lor? 2DD*, pp" 1+( ss"
2&
;" :1,488I, s.v" Cithra e Cithrei" Ponza, in Enciclopedia dell'#rte #ntica Classica e -rientale, upplemento
1+(D, =oma 1+(!, pp" $+( a%$+) a"
2*
=" :1,A, Interpreting the Ponza Todiac, in :ournal of ,ithraic /tudies, 1 -1+(*6, pp" 1%1+' I3", Interpreting the
Ponza TodiacO II, ivi, 2 -1+((6, pp" )(%1$("
2(
C"B" I1=C41=12, ,ithriaca, II" The ,ithraeum at .on(a -1P=<, 1*XII6, #eiden 1+($, pp" 2D%22"
2)
M" :<##%0";U231#, s.v. ternbilder" ternglaube und ternsVmboli? bei ;riechen und =@mern, in 0"." =<,.1=
-.rsg"6, #usf4hrliches !e1ikon der griechischen und r5mischen ,"thologie, II, :erlin%#eipzig 1+2$%1+!(, coll" )(1%
)(2"
*
figurantur aversis caudis invicem si6i adversantesO ci9 significa che la direzione a cui tendono i due
animali opposta, rispettivamente verso <riente e verso <ccidente" Il loro luogo il cardine del
mondo -tob" 2erm. E1c" *, 1!6, da lR impartiscono moto propulsivo -cvcpycio6 ai segni dello
Todiaco"
Il 3rago, la :estia, secondo i Perati si distende nel mezzo delle due creazioni, sorvegliando
che nulla della ;rande creazione possa passare nella Piccola, esercitando il proprio potere
coercitivo sull7Inginocchiato Y 4damo, mentre il erpentario Y #ogos ne contrasterebbe
l7azione" Per chi non comprendesse tale metafora H continua il commentatore gnostico H, la stessa
vicenda sarebbe narrata in un altro mito astrale, Euello di ,efeo -.haen" 1(+6"
In realt molti conoscono Euesto mito dal nome del piN famoso dei suoi protagonisti, Perseo"
3opo aver ucciso e decapitato Cedusa, Perseo volteggia nel cielo sul cavallo Pegaso e sorvola la
citt di ;iaffa, dove scorge una fanciulla legata a una roccia in riva al mare, in procinto di essere
divorata dal mostro A\tosO 4ndromeda, costretta a Euella sorte dal debole padre, il re ,efeo, e
dalla madre, la vanitosa e un po7 invidiosa regina ,assiopea" Perseo pietrifica il mostro esibendo la
testa di Cedusa e libera 4ndromeda, portandola con sJ ad 4rgo -Ps"%4poll" 2, $, !6"
econdo l7ignoto commentatore gnostico, 4ndromeda immagine dell7anima umana contesa
fra le forze del male -A\tos6 e il #ogos divino -Perseo6" #a collocazione astrale del racconto
evidenzia che gli insegnamenti dei Perati non sono una mera invenzione, bensR hanno un riscontro
preciso e visibile nella volta celeste" #e stelle accanto a ,efeo sono infatti i grandi segni -cyoo
ypoo:o6 della creazioneO cosR ,efeo e ,assiopea sono identificati rispettivamente con 4damo ed
1va, mentre 4ndromeda l74nima di entrambi, Perseo il #ogos%alvatore e A\tos la :estia
insidiosa e astuta" PerseoX#ogos, uccidendo il mostro, libera 4ndromedaX4nima dal potere malvagio
che domina la creazione"
Per Euesto Perseo ritenuto l7#1is mundi, l7asse in cui sono incardinati i poli terrestri" #e ali
del suo destriero Pegaso alludono al movimento suscitato nell7universo" Infine, accanto alle due <rse
troviamo un animale canterino, AV?nos, il ,igno, figurazione dello pirito divino" Q il canto del
,igno, poichJ Euando il pennuto vicino alla morte si mette a cantare, cio si allontana con buona
speranza dalla creazione malvagia, innalzando inni a 3io -.ipp" Ref" $, $+, ! /0123#423, p" (!, 2!%
2)56"
Il commentatore gnostico chiude la sua esposizione sottolineando la versatilit del suo
metodo esegeticoO tante sono nel cielo le immagini e i modelli -cixovc xoi opociyo:o6
(
zoomorfi ai Euali applicare i principi dell7interpretazione gnostica" #7opera del 3emiurgo, la
creazione caduca, colma di viventi poichJ ne ha rivestito le forme -icoi6" #7autore si riferisce
probabilmente all7etimologia di Todiaco, Zioxo, derivato da iov, diminutivo di (ov,
animale, essere vivente' iov significa letteralmente animaletto, ma anche figurina che
rappresenta un animaletto" Puindi Zioxo, cui si sottintende xuxo, cerchio, ruota, sarebbe
il circolo delle figure animali, con esplicito riferimento a Euelle costellazioni la cui forma
suggerisce l7immagine di un animale e che nel contesto dello Todiaco sono da ritenersi la
maggioranza
2+
"
Una folla di potenze astrali colma l7universo dei PeratiO esse dipendono da una sorta di
4rconte o 3emiurgo che riceve i segni, i sigilli -opox:gpc6 superiori del Miglio%#ogos,
intermediario tra il Padre perfetto e la Cateria" 8ale movimento designato come un flusso della
sostanza dall7alto -ooppoio :g ovc6
!D
e si coniuga con le concezioni neoplatoniche e gnostiche
sull7azione emanativa del Condo di #uce
!1
, secondo una rappresentazione che rinvia a uno sfondo
fisiologico
!2
"
Il fondamento di tali cosmologie si trova in uno dei piN significativi testi gnostici a noi
pervenuti, l7#pokr"phon :ohannis
!!
, ed costituito da un racconto teogonico incentrato su un
peculiare sviluppo del principio divino, in virtN del Euale la forza vitale racchiusa nell7acEua
luminosa
!$
suscita la manifestazione di una realt androgina, nominata :arbelo, che d vita alle
successive emanazioni della pienezza, il gpco" #7origine del processo teogonico si configura
Euindi nei modi di un7epifania luminosa in cui la vita nascosta nel divino esce dalla sua segretezza per
dispiegarsi come una sorgente di acEua luminosa
!&
"
Un insegnamento analogo si trova nella .istis /ophia, dove la divinit si presenta come un
2+
C" :U4;#I, s.v" Todiaco, in Enciclopedia dell'#rte ,edievale, UI, =oma 2DDD, p" )$+ a"
!D
M" 4#11, Il tema dell7emanazione -aporroia6 nella letteratura astrologica e non astrologica tra I sec" a"," e II sec"
d",", in ,2N2, ! -2DD!6, pp" 11(%1!$"
!1
Plot" Enn" II, +, 11' II, (, 2!"
!2
;" C428<I42I, 4cEua magica e acEua di luce in due testi gnostici, in B" =I1 -avec la coll" de L" Banssens et de B"%
C" evrin6, Gnosticisme et monde hell)nisti$ue, 4ctes du ,olloEue de #ouvain%la 2euve -Publications de l7Institut
<rientaliste de #ouvain 2(6, #ouvain%la%2euve 1+)2, p" $!D"
!!
Presente in Euattro copie manoscritte, tre nella biblioteca di 2ag%.ammadi e una nota sin dal cosiddetto ,odice di
:erlino, il testo copto dell7#pokr"phon :ohannis usualmente conosciuto in due recensioni -una lunga dal ,odice II
di 2ag%.ammadi e una corta dal ,odice di :erlino6' un7ulteriore analisi codicologica ha per9 evidenziato la presenza
di ben tre recensioni' vd" ora la collazione dei testi in C" 04#381I2%M" 0I1 -eds"6, The #pocr"phon of :ohn;
/"nopsis of Nag 2ammadi Codices &&, 1' &&&, 1' and &V, 1 ith <G =>?@, 2 -2ag .ammadi and Canichaean tudies
!!6, #eiden%A@ln 1++&"
!$
C428<I42I, 4cEua magica e acEua di luce, pp" $!D ss"
!&
<G 2*, 1+%21"
)
torrente luminoso che feconda la terra per poi far ritorno alla sorgente originaria
!*
" In Euesti sistemi il
primo principio al centro di un processo di emanazione luminosa
!(
da cui hanno origine la creazione
del mondo pleromatico e la purificazione del mondo inferiore" 2egli insegnamenti dei Perati ci9 si
realizza in tre momenti, attraverso la mediazione del secondo principio, il Miglio%#ogos, il erpente
in perpetuo movimento tra il Padre immobile e la Cateria cangiante -.ipp" Ref. &, 1(, 2
/0123#423, p" 11$, 1(%2D56" 2el medesimo modo le cose di Euesto mondo ricevono la loro realt da
un7emanazione celeste, un flusso astrale -ooppoio :cv oo:cpcv6 garante della loro generazione e
distruzione -.ipp" Ref. &, 1&, ! /0123#423, p" 11D, 2$%2*56" 2e consegue, a rigor di logica, che
anche il Miglio%#ogos serpentiforme pu9 essere assimilato al Apoxcv polare, il 3rago insinuato fra le
<rse, steso ai piedi dell7Inginocchiato" Un apparente paradosso per spiegare come la salvezza
necessiti della sua negazione"
%. $E$ORIE RO$ANI"&E
2on sappiamo Euale sia stata nei secoli la sorte di Euesto commentario gnosticoO sicuramente
negativa, dal momento che conosciamo il libro solo nel racconto eresiologico del presunto Ippolito"
;li insegnamenti gnostici sembrano per9 aver valicato i limiti del testo per trasmigrare in nuovi
orizzonti culturali, riscritti plasticamente nei monumenti dell7arte cristiana" #a fine della religione
antica non rappresenta infatti una cesura, e le stesse tematiche si ritroveranno nell7arte paleocristiana
e altomedievale"
7 detto che gli 4tlanti o 8elamoni sono la trascrizione romanica dell7 Lvyovooiv arateo,
colto nella sua significazione gnostica, sovrastato dal dolore dell7esistenza, schiacciato dal peso dei
mondi" In una piccola pieve dedicata a an 2icolao a ettime, un paesino in provincia di 4sti,
ritroveremo ancora Euesti motivi
!)
" #a chiesa, risalente al UII sec", sorge sulla sommit di un colle a
un paio di chilometri a 2ord%1st dal centro abitato, in un7area oggi cimiteriale" #7abside, affacciata
!*
./ *& -," ,.CI38%I" C4,31=C<8, .istis /ophia /2ag .ammadi tudies, IU5, #eiden 1+(), p" 1!D6"
!(
B" =48TI2;1=, s.v" 1manation, in R#C, II, tuttgart 1+&+, coll" 121+%122)' ." 3]==I1, 1manation" 1in
unphilosophisches 0ort im sp>tanti?en 3en?en, in 44"II", .arusia. /tudien (ur .hilosophie .latons und (ur
.ro6lemgeschichte der .latonismus, Mestgabe f^r B" .irschberger, Mran?furt 1+*&, pp" 11+%1$1 -Y .latonica minora,
C^nchen 1+(*, pp" (D%))6"
!)
P" 4#1=2<, ettime, chiesa di an 2icola, in #" PI884=1##< -cur"6, !e chiese romaniche delle campagne astigiane.
8n repertorio per la loro conoscen(a+ conserva(ione+ tutela, 4sti 1+)$, pp" 1)D%1)!' C";" ,4I4##I2<%4" ,=<188<%P"
4#1=2<%I",=<,1, !a chiesa romanica di san Nicolao al cimitero, 4sti 2DD2' I" ,=<,1, ,hiese, santi e religiosit a
ettime nel UII secolo, in =" :<=3<21%C";" ,4I4##I2<%I" ,=<,1%1"," PI4%1" =4;U4, /ettime AB?CD@??C. Villa
aedificata supra montem, 4sti%Pomezia -=oma6 2D12, p" !&"
+
sul ciglio del pendio, reca distribuite una serie di figurazioni che in via piN o meno diretta rimandano
alla mitologia raccontata dai Perati" ,osR da sotto un archetto sbuca una testa di serpente e accanto,
sulla destra, una 84U allude al Ierbo cristico, il #ogos, mentre sulla sinistra la testa di un capitello
reca stilizzati due serpenti -fig" 26" PiN a sinistra, tra due archetti, un altro serpente stilizzato emerge
da un fregio con segni geometrici che forse alludono a tracciati astrali"
3i notevole interesse un7altra figurazione absidale, un capitello alla destra del serpenteO si
tratta di tre alberi di palma stilizzati, ognuno ordinato in tre palmizi sovrapposti -fig" !6" #o stesso
albero scolpito alla base del capitello, sovrapposta c7 una figura umana -fig" $6 che sembra
reggerne il peso e che ricorda l7 Lvyovooiv arateo -anche se non inginocchiata6"
Q stato sottolineato
!+
come uno dei momenti fondamentali della regalit mesopotamica, Euale
viene raffigurata sui rilievi scolpiti, fosse la cerimonia che il sovrano compiva innanzi a ci9 che
usualmente definito 4lbero della Iita
$D
, una cerimonia che ha notevoli antecedenti
$1
, anche
figurativi
$2
, nella storia del Iicino <riente 4ntico" Un aspetto della regalit gi pienamente
sviluppato in et sumericaO opere figurative, ma specialmente testi letterari, presentano il re come
giardiniere nell7orto divino, talvolta localizzato presso 1ridu, la citt sorta presso le foci H allora
separate H del 8igri e dell71ufrate" Il dinaste era il giardiniere, ma anche il possessore dell7albero
sacro"
ulla base delle raffigurazioni assire, lo storico delle religioni svedese ;eo 0idengren
riteneva che l74lbero della Iita, kiEkanF H una parola di origine sumerica di cui si ignora il significato
esatto
$!
H non fosse realmente una pianta, bensR un tronco d7albero decorato con nastri e bende
$$
" ,i9
plausibile per Euanto concerne il cerimoniale assiro, ma in origine logico ritenere che si trattasse
di un albero vero e proprio e, segnatamente, di un albero di palma" ;iovanni ;arbini ha dimostrato
con sicurezza che l74lbero della Iita, in tutte le tradizioni del Iicino <riente 4ntico, era la palma, la
!+
;" ;4=:I2I, Palmira, 8admor e l74lbero della Iita, in Rendiconti dell'#ccademia Na(ionale dei !incei+ Classe di
/cien(e morali+ storiche e filologiche, er" IU, 1+ -2DD)6, pp" 21) ss"
$D
" P4=P<#4, 8he 4ssVrian 8ree of #ifeO 8racing the <rigins of Be[ish Conotheism and ;ree? PhilosophV, in
:ournal of Near Eastern /tudies, &2 -1++!6, pp" 1*1%1(D"
$1
;" 0I312;=12, The 3ing and the Tree of !ife in #ncient Near Eastern Religion -UU_ 1+&1, $6, Uppsala%#eipzig
1+&1' P4=P<#4, 8he 4ssVrian 8ree of #ife, p" 1*2, figg" 1%2"
$2
P" C488.I41, <ld Vrian 4ncestors of ome 2eo%4ssVrian Migurative Vmbols of Aingship, in #" 31 C1L1=%1
.41=I2,A -eds"6, #rchaeologia &ranica et -rientalis. ,iscellanea in honorem !ouis Vanden <erghe, I, ;ent 1+)+, pp"
!*(%!+1"
$!
;4=:I2I, Palmira, 8admor, p" 21)' cfr" 0" I<2 <312, #kkadisches 2and5rter6uch, I, 0iesbaden 1+*&, p" $1+"
$$
0I312;=12, The 3ing and the Tree of !ife, p" ("
1D
cui sacralit riaffermata nel testo biblico -Gen" !, 226O anche nel giardino di 1den, infatti, l74lbero
della Iita produceva un frutto che si poteva mangiare
$&
"
'. AL!ERI (I(ENTI
2elle numerose raffigurazioni assire dell74lbero della Iita, l7aspetto generale Euello di un
oggetto molto elaborato -figg" &%*6, non direttamente riconducibile all7albero della palma" Ca,
nonostante la stilizzazione formale, ben riconoscibile la palma al centro' Euanto alla parte esterna,
si tratta della raffigurazione schematica dell7impollinazione artificiale tra fiori maschi e femmine,
necessaria per la produzione di datteri
$*
" Ca non mancano opere figurative in cui la palma
facilmente riconoscibile
$(
" Il motivo persiste in ambito evangelicoO nella domenica che precede la
PasEua ebraica, la folla accoglie ;esN in ;erusalemme agitando rami di palma -Giov" 12, 1!6"
4ncora ai giorni nostri, fra le paludi dell7IraE e dell7Iran, a sud di :aghdad, alle foci del fiume
formato dalla confluenza del 8igri e dell71ufrate, lo a al%4rab, e nel Auzistan, lungo le rive del
fiume Aarun, i Candei -,andaiia6, traduzione aramaico%orientale del greco Gnstikoi, gli
;nostici per eccellenza
$)
, testimoniano Eueste concezioni" I loro testi sacri, vergati in una singolare
scrittura aramaica Euadrata, narrano di sindirka, letteralmente Palma da 3attero
$+
, parola che
parte del nome che presso i Candei designa la Cadre celeste
&D
-#ina usindirka6, divinit androgina,
l7utero cosmico foriero della #uce divina" 1ssa colei che battezza il alvatore mandeo .ibil%Ti[a
-4bele%plendore6 con le acEue splendenti dei !*& ;iordani -"ardnia6 di cui composto il
mondo superiore"
8roviamo ancora l7albero di palma come 4lbero della Iita nella chiesa romanica di an
8eodoro a Pavia" 8ra gli affreschi bizantineggianti -sec" UIII6 che adornano frontalmente la tribuna
del presbiterio rialzato sulla cripta, il motivo dominante l7#gnus Dei con sullo sfondo l74lbero della
Iita in forma di albero di palma" 3i conseguenza, l7abside della chiesa di an 2icolao a ettime
$&
;4=:I2I, Palmira, 8admor, p" 21), n" 2)"
$*
;4=:I2I, Palmira, 8admor, p" 21+"
$(
;4=:I2I, Palmira, 8admor, pp" 21+%221 -figg" 2%$6"
$)
1"" 3=<01=, The ,andaeans of &ra$ and &ran. Their Cults+ ,agic+ !egends and Folklore, <Zford, 1+!( -repr"
#eiden, 1+*26' A" =U3<#P., ,andaeism -IconographV of =eligions, UUI6, #eiden, 1+()"
$+
1" #UPI1=I, indir?a, sandracca e le palme, in Giovanni <attista fra storia e leggenda, -:iblioteca di ,ultura
=eligiosa, &!6, :rescia 1+)), pp" $2D%$2*"
&D
1"" 3=<01=, The /ecret #dam. # /tud" of Nasoraean Gnosis, <Zford, 1+*D, p" (' passim"
11
sembra rappresentare lo spazio edenico che delimita le vicende dei protoplasti, il luogo entro il Euale
rivivere il dramma delle origini"
,ircostanze non casuali hanno Euindi portato i motivi dominanti dell7arte orientale all7interno
dei monumenti paleocristiani e altomedievali" Migurazioni come Euelle dell74lbero della Iita,
attraverso :abilonia e l7Iran, sono trasmigrate nell7arte romanica" In esse le piN arcaiche concezioni
mesopotamiche rivivono mediate dalla mitologia biblica, un momento creativo che alla base
dell7antica cultura cristiana" embrerebbe Euindi opportuno ora esplorarne la genesi"
). ASTRO$ANTI"A !A!*LONI"A
#a suddivisione del mondo ultraterreno in tre livelli o modalit astrali
&1
un tratto fondante
della cosmologia iranica
&2
, che l7avrebbe mutuato dalla cultura mesopotamica
&!
" i tratta della
suddivisione della volta celeste in tre cieli sovrapposti
&$
O nell7ordine, partendo dal basso verso l7alto,
Euello delle telle fisse, della #una e del ole" In cima si trovano le #uci senza fine e il Paradiso di
4hura Cazd`" 8ale ordine riproposto nell7inno avestico a =aanu, con una moltiplicazione del cielo
delle telle, che risulta suddiviso in sette ulteriori sezioni" 2ell7avestico 2Gd1t Nask aggiunto
anche il livello delle nubi, ovvero dell7atmosfera" Puesto presente anche in testi pahlavi Euali
il <undahiEn, ove il cielo ormai ripartito in sfere, secondo un modello di derivazione greca"
#7ordine telle%#una%ole della tradizione iranica assurdo sul piano astronomico, ma
consueto nei testi babilonesi che espongono la dottrina dei tre cieli, ciascuno fatto di una pietra
differente" Il cielo inferiore Euello delle telle" Il modello iranico, sicuramente debitore di
concezioni mesopotamiche
&&
, potrebbe a sua volta aver influenzato la descrizione del cosmo che
troviamo nei frammenti del presocratico 4nassimandro di Cileto
&*
, ma anche di Cetrodoro di ,hio
-II sec"6 e di ,ratete -II%III sec"6, dove la seEuenza ole%#una%telle posta in ordine di distanza
&1
0" :U=A1=8, Iranisches bei 4naZimandros, in Rheinisches ,useum, 1D* -1+*!6, pp" +(%1!$' C"#" 018, 3arius7
4scent to Paradise, in &ndoD&ranian :ournal, $& -2DD26, pp" &1%&(' =" :1,A, .lanetar" Gods and .lanetar" -rders in
the ,"steries of ,ithras -1P=< 1D+6, #eiden 1+)), pp" 2%! n" 2"
&2
4" P424I2<, #e dJveloppement de l7uranographie iranienne, in #nnuaire de l'Hcole .rati$ue des 2autes Htudes
-I
e
ection H ciences =eligieuses6, 1D* -1++(%1++)6, pp" 211%21*"
&!
4" P424I2<, Uranographia Iranica I" 8he 8hree .eavens in the Toroastrian 8radition and the Cesopotamian
:ac?ground, in =" ;L1#12 -ed"6, #u carrefour des religions. ,)langes offerts I .hilippe Gignou1 -=es <rientales
III6, :ures%sur%Lvette 1++&, pp" 2D&%22&"
&$
4" P424I2<, ,osmografia e uranografia iranica, in /toria della /cien(a, I" !a scien(a antica, =oma 2DD1, p" 22$ b"
&&
P424I2<, Uranographia Iranica I, pp" 2D& ss"
&*
:U=A1=8, Iranisches bei 4naZimandros, cit"
12
dalla 8erra" #7insistenza delle fonti avestiche sulla suddivisione triadica del cielo merita di essere
confrontata con Euella vedica
&(
, dove l7Universo pu9 essere distinto sia in due mondi -,ielo e 8erra6,
sia in tre -,ielo, 4tmosfera e 8erra6' Euest7ultima suddivisione per9 soggetta a un7ulteriore
ripartizione triadica, in cui appaiono tre ,ieli -trJ rocanK6, tre 4tmosfere e tre 8erre"
#7astrologia mesopotamica
&)
sembra aver influito su Euesta cosmografia anche attraverso gli
elenchi di stelle rintracciabili nel ,8!.#.&N -la tella%4ratro, secondo la denominazione
dell7incipit6
&+
" Il ,8!.#.&N un compendio babilonese di astronomia in due -o tre6 tavolette
*D
"
Possediamo una versione del testo che risale all7epoca di ennacherib -*)( a","6, ma la
composizione sembra datare a prima del 1DDD, e alcune parti potrebbero anche essere anteriori
*1
"
Minalit del compendio era Euella di collegare l7osservazione della volta celeste a un anno
astronomico ideale di !*D -Y 12 !D6 giorni" 8ale calendario si basava sul principio secondo il Euale
ogni stella tornerebbe alla sua posizione originaria al termine di un anno
*2
"
2ella prima tavoletta del ,8!.#.&N sono elencate (1 telle, definizione molto eclettica
includente le nostre telle fisse, le costellazioni e i cinEue Pianeti visibili a occhio nudo oltre al ole e
alla #una, e cio Ienere%Cercurio%Carte%;iove%aturno" #e telle sono individuate in base alla
loro apparizione nelle tre fasce parallele in cui era suddiviso il cielo visibile -che nella cosmologia
mesopotamica solo uno dei ,ieli6 osservato lungo l7orizzonte orientale
*!
"
Pueste tre fasce sono definite sentieri -harrnu6
*$
e collegate rispettivamente agli di 1nlil
-la fascia di 2ord%1st, composta di !! telle6, 4nu -la fascia 1st%<vest dell7eEuatore celeste,
composta di 2! telle6 ed 1a -la fascia di ud%1st, composta da 1& telle6, secondo una
configurazione teologica legata alla creazione del mondo
*&
" Puesti tre sentieri sono sezioni
&(
3" PI2;=11, 4stronomV and 4strologV in India and Iran, in &sis, &$ -1+*!6, pp" 22+%2$*"
&)
." .U2;1=%3" PI2;=11, #stral /ciences in ,esopotamia -.andbuch der <rientalisti?, IX$$6, #eiden%:oston%A@ln
1+++, p" (2"
&+
3" PI2;=11, CU#"4PI2 and Iedic 4stronomV, in 44"II", D8,8DE
@
DD8<D<#D#. /tudies in 2onor of Lke M.
/956erg, Philadelphia 1+)+, pp" $!+%$$&"
*D
;" P188I248<, !a scrittura celeste. !a nascita dell'astrologia in ,esopotamia, Cilano 1++), pp" )& ss"' M" =<,.:1=;,
The 2eavenl" Mriting. Divination+ 2oroscop"+ and #stronom" in ,esopotamian Culture, 2e[ Lor? 2DD$, pp" (D ss"'
per l7edizione del testo vd" ." .U2;1=%3" PI2;=11, ,8!.#.&N. #n #stronomical Compendium in Cuneiform -4f<
:eiheft 2$6, .orn 1+)+"
*1
P188I248<, !a scrittura celeste, pp" )&%)*' .U2;1=%PI2;=11, #stral /ciences in ,esopotamia, pp" &( ss"' cfr" M"C"
M4#1, !'impero assiro, =oma%:ari 2DD1, p" 2&1"
*2
.U2;1=%PI2;=11, #stral /ciences in ,esopotamia, pp" (& ss' M4#1, !'impero assiro, p" 2&2"
*!
U" A<,.%01812.<#T, ,esopotamian #strolog". #n &ntroduction to <a6"lonian and #ss"rian Celestial Divination,
,openhagen 1++&, pp" 2& ss"' P188I248<, !a scrittura celeste, p" +1"
*$
A<,.%01812.<#T, ,esopotamian #strolog", p" 2&"
*&
P188I248<, !a scrittura celeste, pp" +1%+&"
1!
dell7orizzonte orientale entro cui si possono vedere sorgere le costellazioni
**
" econdo il ,8!.#.&N,
il ole trascorre un Euarto dell7anno in un sentiero e poi entra in Euello adiacente" e si considera
Euesta descrizione geometricamente esatta, in termini moderni il sentiero di 1nlil comprende tutte le
stelle a 2ord di circa b1(c di declinazione, il sentiero di 1a tutte le stelle a ud di circa d1(c di
declinazione, mentre il sentiero di 4nu si trova tra Euesti due, su entrambi i lati dell7eEuatore celeste"
;li astromanti babilonesi ritenevano che le costellazioni avessero le loro levate eliache all7interno dei
rispettivi sentieri, nel mese cui esse erano ascritte"
Il ,8!.#.&N contiene Euindi un catalogo delle stelle, distribuite sulla base dei tre suddetti
sentieri" <riginariamente, vi erano probabilmente elencate *D costellazioni, tutte invisibili per un
certo periodo, oltre a sei costellazioni circumpolari e ai cinEue pianeti allora conosciutiO !!
costellazioni, piN le * circumpolari e ;iove, nel sentiero di 1nlil' 2! costellazioni e i Euattro pianeti
restanti nel sentiero di 4nu' 1& costellazioni nel sentiero di 1a" #e date delle levate eliache -il sorgere
contemporaneo al levarsi del ole6 di !& costellazioni -indicate anche nel primo catalogo6 sono
raccolte in una seconda lista, all7interno di un calendario ideale di 12 mesi di !D giorni ciascuno"
PoichJ tutte le date sono divisibili per &, ovvio che possono soltanto essere approssimative" #a lista
contiene anche le date dei olstizi e degli 1Euinozi, che sono fissate nel Euindicesimo giorno
rispettivamente del primo, Euarto, settimo e decimo mese"
2el compendio sono fornite anche una lista delle costellazioni che sorgono Euando altre
tramontano -le levate e i tramonti simultanei sono indipendenti dalle date del calendario e possono
Euindi risultare piN attendibili al fine di identificarle6 e due liste di stelle che culminano vicino allo
zenit, le Euali sono le cosiddette telle%(i$puO #e telle%(i$pu, che si trovano nel sentiero di 1nlil,
al centro del cielo, di fronte all7osservatore, permettono di vedere il sorgere e il tramontare delle
altre stelle nella notte" Pueste stelle erano usate per indicare con esattezza l7ora durante la notte o,
per esempio, in occasione di un7eclissiO esempi di Euesto tipo di calcolo del tempo compaiono in
alcune lettere indirizzate a re assiri risalenti all7IIII%III secolo" Inoltre sono elencate le costellazioni
affiancate dalla #una nel suo ciclo mensile" ono nominate 1( costellazioni -non vi ancora traccia
**
." .U2;1=, I primi cataloghi stellari, in /toria della /cien(a, I, pp" $1+ a%$2D b' M" =<,.:1=;, #a diffusione
dell7astronomia babilonese, ivi, pp" $2* b%$!1 a"
1$
di uno Todiaco diviso in 12 sezioni6 e si sostiene che i cinEue pianeti e il ole si muovono tutti lungo
il sentiero della #una"
#7invenzione greca del cosmo come una sfera compiuta con al centro la 8erra e all7estremit
la sfera delle telle fisse affonda le sue radici in Eueste rappresentazioni
*(
" #a variante significativa
sar il movimento apparente del ole e dei Pianeti in cerchio
*)
" 1 proprio del moto del ole, essendo
il piN regolare, ci si servir per definire Euesto cerchio, che chiameremo eclittica" 1ssa inclinata di
2! gradi e mezzo circa rispetto all7eEuatore e le due intersezioni forniscono i punti fissi degli
1Euinozi di primavera e d7autunno" Centre la divisione tradizionale dell7eclittica in dodici sezioni
eguali di !D gradi ciascuna fornisce i egni dello Todiaco, i Euali iniziano all71Euinozio di primavera
col primo grado dell74riete
*+
" #7anno tropico -composto da circa !*& giorni solari6 corrisponder
Euindi alla durata media della rivoluzione del ole sulla sfera celeste lungo la fascia delle
costellazioni dello Todiaco, avendo come riferimento l71Euinozio di primavera, e Euesto parametro
collegato alle stagioni" Il mese sinodico -di circa 2+ giorni solari6 corrisponder in media al tempo
che la #una impiega tra una fase e l7altra di congiunzione col ole -#una nuova o novilunio6"
=iassumendo, gli elenchi presenti nella prima tavoletta del ,8!.#.&N collegano le telle e
la loro presenza nei tre sentieri al tempo annuo e mensileO troviamo cosR il calendario del sorgere
eliaco di alcune telle' il computo delle telle che sorgono e di Euelle che tramontano' gli
intervalli di tempo tra il sorgere eliaco di coppie di telle' le telle%(i$pu, cio la culminazione
di alcune stelle in sincronia al sorgere eliaco di altre
(D
" Infine sono enucleate le 1) costellazioni
localizzate nel sentiero della #una -harrGn /in6
(1
, che rispecchiano cio il movimento della #una
attraverso una specifica seEuenza di sentieriO 4nu e 1nlil e 4nu e 1a e 4nu
(2
, il percorso piN
affine al nostro attuale Todiaco" 2ella seconda tavoletta del ,8!.#.&N sono elencati i movimenti
del ole in relazione ai tre sentieri a seconda delle stagioni" 2e deriva una sintetica presentazione
delle fasi dell7anno, con riferimento anche a fattori climatici
(!
"
*(
8" :4=8<2, #e scienze del cielo e della 8erra fino a 8olomeo" 4strologia, 2" #e origini dell7astrologiaO :abilonia e
la ;recia, in /toria della /cien(a, I, pp" )&1 b%)&! b' =" :1,A, # <rief 2istor" of #ncient #strolog", Calden -C46%
<Zford%,arlton -4ustralia6 2DD(, pp" + ss"
*)
;"," ;4=M4;2I2I, Cosmologie medievali -toria della cienza, $6, 8orino 1+(), pp" !1' 212"
*+
4"," ,=<C:I1, Da /. #gostino a Galileo, Cilano 1+(D, p" (* -fig"*6' ;4=M4;2I2I, Cosmologie medievali, p" 212"
(D
.U2;1=%PI2;=11, #stral /ciences in ,esopotamia, pp" )$%+D"
(1
=<,.:1=;, The 2eavenl" Mriting, p" 12(, n" 21"
(2
.U2;1=%PI2;=11, #stral /ciences in ,esopotamia, pp" (! ss' 0" .<=<0I8T, 8he ;eographV of the ?VO 8he
F4strolabesG, Cul%4pin, and =elated 8eZts, in ,esopotamian Cosmic Geograph" -Cesopotamian ,ivilizations, )6,
0inona #a?e -Indiana6 1++), pp" 1*)%1(D"
(!
.U2;1=%PI2;=11, ,8!.#.&N. #n #stronomical Compendium, pp" ))%)+"
1&
+. POSTERIT, ASTRALI
3a Euesti dati possiamo arguire come gli astromanti mesopotamici abbiano segnato
fortemente il propagarsi della disciplina astronomica e astrologica in aree attigue come Euelle indo%
iraniche" #7organizzazione triadica dello spazio nei sentieri implica un7assoluta sincronia tra macro
e microcosmo" ;li astrolabi babilonesi elencano infatti !* stelle, ovvero una stella sorgente in
ciascuno dei tre sentieri per ogni mese, offrendo in pratica tre punti di riconoscimento astrale per
la determinazione del mese calendariale in corso
($
" #a configurazione topografica di tali movimenti
stellari presuppone che gli astri ruotino in senso 1st%<vest in un cielo suddiviso da tre linee,
corrispondenti ai diversi sentieri, e da dodici meridiani, che segnano l7inizio e la fine dei mesi
(&
"
Una rappresentazione che affonda le proprie radici nella cosmogonia dell7Enma eli, il poema della
creazione babilonese, secondo il Euale il dio Cardu?, nell7atto di organizzare il cielo visibile, avrebbe
assegnato una stazione cosmica a ogni stella
(*
" Q probabile che Eueste concezioni, una volta
razionalizzate, siano entrate a far parte, in tempi e modi differenti, del sentire cosmologico indo%
iranico
((
"
Q noto come nel mondo antico il termine astrologo e caldeo siano eEuivalenti, un uso
linguistico che permea l7ellenismo e si propaga sino alla tarda antichit
()
" In origine caldeo un
termine stanziale per designare un popolo o una nazione di area mesopotamica, solo in un secondo
tempo diventa sinonimo di una casta sacerdotale" ,osR recepito dai piN noti storici greci, a partire
da 1rodoto -1, 1)1, &6, passando per ,tesia -.ersika 26, sino a giungere a 3iodoro iculo -2, 2+%
!16"
2ell7ellenismo, la saggezza orientale si configura Euasi come una moda culturale in cui
reali o immaginarie tradizioni babilonesi -caldee6, egiziane e persiane -zoroastriane6 si fondono nel
contesto greco" #a prima attestazione del termine caldeo difficile da isolare" Ca che l7impulso
($
P188I248<, !a scrittura celeste, pp" 11* ss"
(&
P188I248<, !a scrittura celeste, p" +&"
(*
Enma eli &, 1%)' cfr" M4#1, !'impero assiro, p" 2&!"
((
,fr" B" 3U,.121%;UI##1CI2, <rigines iraniennes et babVloniennes de la nomenclature astrale, in ComptesDrendus
des s)ances l'#cad)mie des &nscriptions et <ellesD!ettres, 1!D -1+)*6, pp" 2!$%2&D' .U2;1=%PI2;=11, #stral /ciences
in ,esopotamia, pp" () ss"
()
M" =<,.:1=;, 2e[ 1vidence for the .istorV of 4strologV, in &n the .ath of the ,oon. <a6"lonian Celestial
Divination and &ts !egac" -tudies in 4ncient Cagic and 3ivination, *6, #eiden%:oston 2D1D, p" !1' I3", The
2eavenl" Mriting, pp" $$ ss"
1*
iniziale allo sviluppo della disciplina astrologica in terra greca derivi da :abilonia testimoniato dai
tanti riferimenti che gli autori greci e latini fanno alla sapienza caldea"
econdo un7azzeccata definizione
(+
, l7astrologia lo studio dell7impatto dei corpi celesti
#una, ole, Cercurio, Ienere, Carte, ;iove, aturno, telle fisse, nonchJ i nodi lunari, sul mondo
sublunare" ,osR definita, l7astrologia non sembra anteriore al periodo ellenistico, poichJ dipende
dall7idea di un universo geocentrico, finito e sferico, conformemente alla fisica e cosmologia
aristoteliche" Un universo entro il Euale la #una il confine fra due mondiO il mondo celeste,
sovralunare, formato da una serie di sfere concentriche composte da etere infuocato ed entro le Euali
trovano posto i sette Pianeti e le telle fisse' e il mondo inferiore, sublunare, composto dalla 8erra e
dalle sfere degli altri tre elementi, 4cEua, 4ria e Muoco" #7universo Euindi rappresentato come una
sfera che si muove di moto proprio in uniforme ed eterna rotazione attorno al centro fisso della
8erra" Un moto circolare, reso manifesto dalla rivoluzione giornaliera delle telle fisse, contrapposto
al moto rettilineo della sfera sublunare -4rist" .h"s" 2*1 b, 2( ss"6"
,omprendere l7eterno moto circolare dei corpi celesti significava svelarne la natura"
4ristotele distingueva un elemento luminoso
)D
chiamato oi0gp, etere, dai Euattro elementi
terrestri" Centre Platone riteneva le stelle composte di fuoco -Tim" $D a6' lui il referente ultimo
della dottrina dell7 ogo, il veicolo dell74nima
)1
caro ai 2eoplatonici" 2el Fedone -11! d6 si
parla degli ogo:o Euali navigli che conducono le 4nime dei defunti tra i flutti dell74cheronte"
PiN esplicito il Timeo -$1 e6, che paragona gli astri a carri celesti, mentre lo stesso involucro
somatico dell7uomo definito ogo dell74nima -Tim" $$ e' *+ c6O un raffronto importante, dal
momento che nelle !eggi Platone sostiene che il ole, la #una e tutti gli astri sono guidati dalle
rispettive 4nime
)2
"
#a dottrina del c:ov oco, la $uinta essentia di cui sono composte le stelle
)!
, che
4ristotele ritiene analoga allo vc\o vivificatore dell74nima
)$
, attribuita dal neoplatonico
(+
3" PI2;=11, s.v. 4strologV, in P"P" 01I21= -ed"6, Dictionar" of the 2istor" of &deas, I, 2e[ Lor? 1+*), p" 11)' I3",
s.v" 4strologV, in Enc"clopaedia <ritannica, Cacropaedia, II, ,hicago 1++!
1&
, p" 21+"
)D
:" 24=3I, s.v" #uce, in Di(ionario delle &dee, Mirenze 1+((, pp" *$( a%*$+ a"
)1
1"=" 3<33, 8he 4stral :odV in 2eoplatonism, in .roclus. The Elements of Theolog", <Zford 1+*!
2
, p" !1&' cfr"
C" 3I P4PU4#1 :4=:428I, -chema+ pneuma e phantasia nel neoplatonismo. #spetti psicologici e prospettive religiose,
,atania 1++)"
)2
!eg. )+) e -antecedente sostanziale per Euella che diventer la nozione neoplatonica di gyoio qug Y #nima
mundi' cfr" B" C<=14U, !'Nme du monde de .laton au1 /toOciens, Paris 1+!+, pp" (+ ss"6"
)!
P" C<=4UU, s.v. Euinta essentia, in .MRE, UUII, tuttgart 1+*!, coll" 11(1%12*!' cfr" =" =1I8T1281I2, Die
hellenistischen ,"sterienreligionen nach ihren Grundgedanken und Mirkungen, #eipzig%:erlin 1+2(
!
, pp" !1&%!1*"
)$
De gen. anim" (!* b 2( ss"' lo vc\o aristotelico un7entit fisica, alimento dell74nima e invisibile supporto
della sua ov:ooio -cfr" ;" I1=:1A1, !')volution de la doctrine du pneuma du stoOcisme I s. #ugustine, Paris%
1(
<limpiodoro a Pitagora, il Euale xoi :ov oi0gcpo cx :g c:c ccyc yivco0oi ooio
)&
" I
veicoli astrali del Timeo e lo pneuma stellare di 4ristotele sono coniugati in ;aleno
)*
" econdo il
grande medico dell7antichit, la dottrina di Posidonio di 4pamea sul c:ocic vc\o Euale
strumento di visione animica pu9 facilmente spiegarsi con l7affinit tra i raggi del ole -oyoi6 e
l7occhio" Puindi, chiamando in causa lo tagirita, deve esistere un etereo oyocic oco, un
veicolo dell74nima
)(
" #a differente natura e composizione delle sfere celesti e del mondo sublunare
determina Euindi in senso dualistico l7astrologia greca" 1ssa appare poi ripartita in due principali
formeO l7astrologia genetliaca o oroscopica -?atarchica6, riguardante i vaticini individuali, e
l7astrologia generale, cattolica, in cui le predizioni si estendono a interi popoli o nazioni"
;li interscambi tra mondo terreno, sublunare, e sfere celesti sono Euindi alla base della
diversa recezione della disciplina astrologica presso platonici e aristotelici" I primi ritenevano i moti
celesti riflesso di una mente o intelletto -vo\6 divino, i cui rivolgimenti appaiono regolati da leggi
matematiche' i secondi ritrovavano nel moto circolare degli astri la perfezione eterna, superiore al
moto lineare delle regioni sublunari" 4 ci9 si aggiungano le omologie tra macro e microcosmo"
4nche se pu9 dirsi riverbero dell74nima cosmica, l74nima dell7uomo ha per9 la capacit di
discernimento, la capacit cio di liberarsi dall7influsso che gli deriva dalle stelle" #a prima
attestazione di Euesta interferenza fra macro e microcosmo in 3emocrito -ca" $*D%$DD a","6, in
sincronia con una dottrina elaborata da 3iogene di 4pollonia -che scrive tra il $$D e il $2! a","6" Ca
le origini sono certamente piN antiche
))
" 3emocrito il primo ad applicare all7uomo la definizione di
ixpo xooo, una concezione destinata ad avere grande fortuna nel mondo ellenistico, in
particolare nelle cerchie gnostiche e neopitagoriche
)+
"
,7 Euindi un rapporto contrastivo che unisce l7astrologia greca alle sue origini
mesopotamicheO a :abilonia
+D
l7astrologia concepita come una forma di vaticinio in cui la divinit
fornisce presagi, segni da decifrare nei cieli che vengono interpretati da uno specialista o
#ouvain 1+$&6"
)&
<lVmpiod" ,eteor. $&, 2$ -trad" 4" Caddalena, in ;" ;I422428<2I /cur"5, & .resocratici. Testimonian(e e frammenti,
I, =oma%:ari 1+)!
2
, p" $&1 /$2, &5 Y ." 3I1#, Die Fragmente der Vorsokratiker, .rsg" 0" Aranz, :erlin 1+&$
(
6' cfr"
C<=4UU, Euinta essentia, coll" 11(1%12*!"
)*
3<33, 8he 4stral :odV in 2eoplatonism, p" !1*"
)(
;al" De placit. 2ipp. et .lat" p" *$! -Cf##1=6"
))
=":" <2I42, !e origini del pensiero europeo intorno al corpo+ la mente+ l'anima+ il mondo+ il tempo e il destino
-=amo d7oro, !16, cur" #" Perilli, trad" P" Taninoni, Cilano 1++) -ed" or" ,ambridge 1+&1, rev" 1+&$6, pp" !DD%!D!"
)+
0"A"," ;U8.=I1, # 2istor" of Greek .hilosoph", II" The .resocratic Tradition from .armenides to Democritus,
,ambridge%2e[ Lor?%Celbourne 1+*&, p" $(1"
+D
A<,.%01812.<#T, ,esopotamian #strolog", pp" !2 ss"
1)
astromante
+1
, mentre nel mondo ellenico configurata in una teoria meccanicistica, espressione di un
ordine cosmico in cui le telle e i Pianeti interagiscono attivamentre nel farsi del mondo sublunare"
2on esistono infatti eEuivalenti linguistici in accadico dei termini greci per astrologia e astronomia
+2
"
#a divinazione mesopotamica legata ad un agire magico, un dono oracolare dispensato dalla
divinit, mentre l7astrologia greca implica un ordine prestabilito
+!
, un destino, una ciopcvg"
-. RIFLESSI $E.IE(ALI
e la storia dell7astrologia antica, grazie agli studi condotti agli inizi del UU secolo, ormai
abbastanza conosciuta nelle sue linee essenziali, soprattutto tramite la tradizione ellenistica ed
ermetica, non pu9 dirsi cosR riguardo alla storia dell7astrologia medievale
+$
" ,ruciale in Euesto
contesto la mediazione del mondo islamico" 8ra i testi arabi occorre per9 operare alcune distinzioni
in base all7ispirazione religiosa su cui si basano e alle fonti antiche alle Euali si richiamano" In alcuni
prevale la tradizione astromantica orientale -babilonese, egiziana, persiana o ermetica6, incentrata
sulle grandi rivoluzioni planetarie e sull7influenza dei 3ecani" 1ssa si avvaleva di una particolare
tecnica detta delle electiones e delle interrogationesO si trattava di una serie di procedure e azioni
magiche indirizzate ad invocare gli spiriti dei pianeti tramite immagini e sigilli
+&
"
Pueste tecniche di origine ermetica si rifacevano ai culti astrali dei abei di arr`n,
espressione di una tradizione sapienziale che nel II sec" d"," mescolava divinazione mesopotamica,
platonismo e astrologia greca" 2ella dottrina arcaica professata dai abei, gli astri inscritti nei cieli
erano riprodotti simbolicamente nell7architettura dei templi terrestri
+*
" Una sincronia che riporta
all7idea di una parentela segreta tra le 4nime e gli astriO le 4nime erano originariamente stelle e
farebbero ritorno alla propria stirpe astrale"
+1
A<,.%01812.<#T, ,esopotamian #strolog", pp" +( ss"
+2
M" =<,.:1=;, #7astrologia tardobabiloneseO gli oroscopi, in /toria della /cien(a, I, pp" $!1 a%$!! b' =<,.:1=;, The
2eavenl" Mriting, pp" 1!1 ss"
+!
=<,.:1=;, 2e[ 1vidence, p" !&"
+$
;" M131=I,I I1,<II2I, #7astrologia medievale, in /toria della /cien(a, II" ,edioevo e Rinascimento, =oma 2DD1,
pp" !&2 a%!*$ a"
+&
3" PI2;=11, 4l%8abari on the PraVers to the Planets, in <ulletin d'Htudes -rientales, $$ -1++26 Y /ciences
occultes et &slam, Jd" 4" =egourd%P" #orV, 3amas 1++!, pp" 1D&%11(' ,." :U=2188 -ed"6, #iber 4ntimaEuis, in P"
#U,128I2I -ed"6, 2ermetis Trismegisti. #strologica et divinatoria, .ermes #atinus 8omus IIXPars II -CCC, ,6,
8urnhout 2DD1, pp" 1(+%221' sulla continuit di Euesta tradizione, cfr" I" P1==<21 ,<CP4;2I, Una fonte ermeticaO il
!i6er oratorium planetarum, in <runiana P Campanelliana, ( -2DD16, pp" 1)+%1+(' B" #I34A4, 8he :oo? of 4ngels,
=ings, ,haracters and Images of the Planets, in ," M42;1= -ed"6, Con9uring /pirits. Te1ts and Traditions of !ate
,edieval Ritual ,agic, UniversitV Par? -P46 1++), pp" $!%*!"
+*
." ,<=:I2, 8empio sabeo e contemplazione, in !'immagine del tempio, 8orino 1+)!, p" 1!"
1+
I templi e le citt sarebbero degli enormi talismani, riflesso di un ordine stellare" #a disciplina
magica della costruzione di immagini e sigilli riprodurebbe in piccolo Euesta empatia, secondo una
prassi indirizzata a condizionare fatti ed eventi terreni" Puesti insegnamenti furono sviluppati in
modo particolare da alcuni astronomi%astrologi arabi" Il piN celebre fra tutti fu `bit ibn Purra -)!*%
+D16
+(
" 4 Euest7ultimo era solitamente attribuito il De imagini6us planetarum, un testo fondamentale
per la conoscenza dell7astrologia magica nel mondo latino"
,oncezioni che influiranno sulla disciplina necromantica di Cichele coto, famoso astrologo
alla corte di Mederico II -pare dal 122( al 12!*6, cio l7invocazione degli spiriti dei demoni compresi
nella gerarchia delle $) immagini celesti, vale a dire i 12 segni dello Todiaco e le !* costellazioni
conosciute dell7emisfero settentrionale e meridionale" 8uttavia, essendo credente, Cichele
distingueva la moltitudine degli spiriti residenti nelle $) immagini, separando la sfera divina,
sovrasensibile, incorporea e immobile, da Euella visibile, corporea e terrestre, governata dal ole e
dalla #una"
,entrale per l7elaborazione dell7astrologia medievale fu l7opera di 4bg Caaar
+)
" 1gli
trasform9 l7impianto originale della concezione astronomica e astrologica di 8olemeo immettendovi
problematiche religiose islamiche, dottrine aristoteliche, neoplatoniche e stoiche" Introdusse inoltre
elementi babilonesi, egizi e persiani, costruendo la cosiddetta fera barbarica medievale -una
contaminazione tra la fera greca di 8olemeo e Euella proveniente dalla tradizione orientale6" #e due
traduzioni latine dell7opera di 4bg Caaar, realizzate nel UII sec" da ;iovanni di iviglia ed 1rmanno
di ,arinzia, influenzarono profondamente la cultura latina con la loro diversa terminologia"
4gli albori dell7epoca abbaside
++
, fonti importanti dell7astrologia greca furono attinte da
versioni medio%persiane -pahlavi6 di testi sasanidi, tra cui le #nthologiae di Iettio Ialente -II sec"
d","6, in cui la prognosi della durata di vita messa in relazione con il grado di longitudine dell7
Opooxoo, e il Carmen astrologicum di 3oroteo idonio -I sec" d","6, nel Euale si ritrovava, oltre
agli usuali temi astrologici, anche un7introduzione all7astrologia ?atarchica, finalizzata cio alla scelta
del momento propizio per intraprendere azioni importanti" Murono inoltre tradotti, dal pahlavi, i
.aranatellonta di 8eucro di :abilonia, sull7influsso di stelle o costellazioni che si levano
+(
,." :U=2188, `bit ibn Purra the arrnian on 8alismans and the pirits of the Planets, in !a CorQnica. #
:ournal of ,edieval 2ispanic !anguages+ !iteratures+ and Cultures, !* -2DD(6, pp" 1!%$D"
+)
,fr" anche P424I2<, #e dJveloppement de l7uranographie, pp" 212%21!"
++
;" 123=1, cienza e filosofia nel tardo%ellenismo !" #a tradizione iranica e l7apporto indiano, in /toria della
/cien(a, II" !a civiltI islamica, =oma 2DD2, pp" 2+ b% !1 b' 3" PI2;=11, #7influsso dell7astronomia matematica
ellenistica, persiana e romana, ivi, pp" 1*( a%1*) b"
2D
simultaneamente
1DD
a un segno o grado dello Todiaco a 2ord o a ud dell7eclittica
1D1
"
Hopovo:cov:o il participio del verbo opovo:cc, composto dalla preposizione opo,
accanto, e dal verbo ovo:cc, sorgereO opovo:cc significa Euindi sorgo accanto e
opovo:cov:o, sottinteso oo:po, riferito alle stelle che sorgono accanto alle costellazioni
zodiacali
1D2
"
3alla tradizione indo%iranica proviene invece la teoria delle congiunzioni dei tre Pianeti
superiori -Carte, ;iove, aturno6 e un contributo specificamente sasanide
1D!
la teoria secondo cui i
cicli degli eventi mondiali sarebbero determinati dalle congiunzioni regolarmente ricorrenti -circa
ogni 2D anni6 dei pianeti superiori -aturno e ;iove6" #e congiunzioni di ;iove e aturno
svolgono infatti un ruolo determinante nell7astrologia sasanide
1D$
e rappresentano la versione
zodiacale della dottrina cosmologica dei 12"DDD anni, in cui ogni millennio sotto il dominio o
povoxpo:opio -Iett" 1&*, 1)6 di una costellazione zodiacale
1D&
" #a teoria delle ;randi
,ongiunzioni, introdotta probabilmente dagli astrologi sasanidi
1D*
, strettamente relata a Euella delle
cosiddette triplicitates, cio la ripartizione dello Todiaco in Euattro gruppi di tre costellazioni
ciascuna, rispettivamente associate ai Euattro elementi di base della creazione
1D(
-prima triplicitO
4riete, #eone e agittario, associata al Muoco' la seconda, 8oro, Iergine e ,apricorno, associata alla
8erra' la terza, ;emelli, :ilancia e 4cEuario, associata all74ria' la Euarta, ,ancro, corpione e Pesci,
associata all74cEua6
1D)
" aturno e ;iove si congiungono in una stessa triplicit ogni 2D anniO al
ripetersi di 12 congiunzioni, piN raramente di 1!, cio dopo 2$D o 2*D anni, si verifica uno
spostamento di triplicit e inizia una nuova serie di 12 o 1! congiunzioni nella successiva triplicit, e
cosR via sino alla fine del ciclo, che dura circa un millennio e si chiude con la ;rande ,ongiunzione"
1DD
,fr" #" :1##ITI4, I .aranatellonta nella letteratura astrologica antica di lingua greca, in
[[["apotelesma"itXuploadXIhparanatellontahnellahletteraturahastrologicahanticahdihlinguahgreca"pdf"
1D1
4" :<U,.ij
k
lm1,#1=,P , !'astrologie gr7c$ue, Paris 1)++, pp" 22&%22+' !!), n"2' $2*' $$&' 0" ;U231#, s.v"
Paranatellonta, in .MRE, UIIIIX2, tuttgart 1+$+, coll" 121$%12(&"
1D2
,fr" " A4=UU, s.v. 4stra, in !&,C, IIX1, T^rich%C^nchen 1+)$, pp" +D$ a%+2( a' M" ;U=L, s.v. tellae, in
!&,C, IIIIX1, T^rich%3^sseldorf 1++(, pp" 11(& a%11)1 a"
1D!
1" 4#:=I#1, ,orpi celesti" 1llenismo e iranismo in un mito bizantino, in <i(antinistica, er" II, 12 -2D1D6, pp" +!%
11!"
1D$
4" P424I2<, Tessere il cielo -erie <rientale =oma, #UUIU6, IsI4<, =oma 1++), p" 1*D' " :U,.1=I2I,
,onsiderations on the <rigins of the asanian aturn%Bupiter ,onKunctions 8heorV, in ;." ;2<#I%4" P424I2< -eds"6,
3a"d. /tudies in 2istor" of ,athematics+ #stronom" and #strolog" in ,emor" of D. .ingree -erie <rientale =oma,
,II6, IsI4<, =oma 2DD+, pp" !1%!)"
1D&
="," T41.21=, Rurvn. # Roroastrian Dilemma, <Zford 1+&& -repr" 2e[ Lor? 1+(26, pp" $1D%$11"
1D*
:U,.1=I2I, ,onsiderations on the <rigins, pp" !$ ss"
1D(
4" P424I2<, s.v. Todiac, nella versione elettronica di L4=.481= -ed"6, Enc"clopaedia &ranica
-httpOXX[[["iranica"comXarticlesXzodiac6, p" $"
1D)
:U,.1=I2I, ,onsiderations on the <rigins, p" !!"
21
Puindi l7intero ciclo ricomincia da capo" u Euesta successione temporale si basa l7astrologia
sasanide
1D+
"
=iepilogando, le congiunzioni aturno%;iove si alternano per Euattro volte di seguito fra i tre
segni zodiacali di una cosiddetta triplicit -secondo la divisione dello Todiaco in Euattro triangoli
eEuilateri che corrispondono ai Euattro elementi6' dopo 12 congiunzioni -2$D anni6 si passa alla
triplicit successiva, sicchJ dopo $) congiunzioni -+*D anni6 inizia un nuovo ciclo che
accompagnato da avvenimenti storici decisivi, come una grande guerra o l7avvento di un nuovo
profeta"
#7astrologia sasanide univa elementi greci e indiani" Monti astrologiche greche furono
rielaborate sotto l7influsso di teorie indiane' i parametri e il calcolo dei dati astronomici furono ripresi
da fonti indiane" 4 Euanto affermano 4bg Caaar e Ibn an%2adnm, sotto il regno di buhr I -2$D%
2(D d","6
11D
furono tradotti in medio%persiano -pahlavi6 testi sapienziali greci, tra cui opere di
astronomia e di astrologia di 8olemeo e 3oroteo idonio"
Puesti materiali sapienziali arcaici sono raccolti principalmente nel Euarto libro del Dnkard
-C4342, pp" $12, !%$1&, !6
111
, che tratta temi Euali la medicina -6i(egh6, l7astronomia -starDgin
h6, il movimento -Sandin6, il tempo -(amn6, lo spazio -g"g6, la sostanza -ghr6, l7accidente
-jahin6, etc"" Un panorama che copre tutte le discipline filosofiche e scientifiche dell7antichit" Mra
gli scritti menzionati dal Dnkard -C4342, p" $2)6
112
, c7 la traduzione pahlavi della Mcyio:g
ouv:oi di ,laudio 8olemeo, la /"nta1is mathematica originariamente nota come Tetra6i6los" #a
forma del titolo #lDmajist -ricalcata sul greco6, #lmagesto, presente gi nelle piN antiche
testimonianze arabe, sembrerebbe infatti risalire a una versione medio%persiana degli inizi dell7epoca
sasanide"
#e versioni arabe dei testi persiani a noi pervenute derivano Euindi da rifacimenti posteriori e
contengono la combinazione, caratteristica dell7astrologia sasanide, di elementi greci e indiani"
#7astrologia indiana, che ovviamente aveva gi assorbito essa stessa componenti ellenistiche, era
giunta nell74sia centrale e nell7Iran orientale con la diffusione del buddhismo" 3alla mitologia indiana
deriva l7uso di considerare i due nodi dell7eclittica e dell7orbita lunare come pianeti immaginari, la
1D+
3" PI2;=11, From #stral -mens to #strolog". From <a6"lon to <kner -erie <rientale =oma, #UUIIII6, IsI4<,
=oma 1++(, pp" $2%$$' &&%*2"
11D
,fr" C" .4AI, s.v" Malsafa" IO Pre%Islamic PhilosophV, in L4=.481= -ed"6, Enc"clopaedia &ranica, IU, 2e[ Lor?
1+++, pp" 1(* b%1)2 a"
111
T41.21=, Rurvn, p" )"
112
T41.21=, Rurvn, p" 1!+"
22
testa e la coda del 3rago -medio%persiano g(ihr o arabo ja(ahTaUr6
11!
, cio la rappresentazione
demoniaca dei nodi lunari" ;i nella tradizione araba piN antica si trova invece il sistema, noto anche
in India, delle 2) stazioni lunari, gruppi di stelle nei Euali la #una appare durante la sua orbita, che
riveste un ruolo importante nell7astrologia ?atarchica e domina la letteratura delle interrogationes, i
responsi a domande su persone od oggetti assenti e avvenimenti attesi"
Partendo dall7esegesi gnostica di un testo astrologico, la nostra ricerca si mossa tracciando
un possibile sviluppo di tematiche e motivi che dal tardo ellenismo si sono riversati nel mondo
medievale" #e variazioni e gli adattamenti che di volta in volta la disciplina astrologica ha subito,
colgono il pensiero in una profonda trasformazioneO abbandonato l7originario sfondo misterico,
l7astrologia si trasferir sui monumenti romanici come metafora della macchina cosmica, preludio alla
sua cancellazione in favore della scienza astronomica o del suo utlizzo oroscopico a favore di
scontati e frivoli vaticini personali"
11!
3"2" C4,A12TI1, Toroastrian 4strologV in the <undahin, in <ulletin of the /chool of -riental and #frican
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Pahlavi ;[cVhlO ;pzihr o ;a[qihrr, in C" :1=24=3I2I%2"#" 8<=211##< -cur"6, /critti in onore di Giovanni ,.
D'Erme -Universit degli tudi di 2apoli F#7<rientaleG H 3ipartimento di tudi 4siatici H eries Cinor, #UIIII6, II,
2apoli 2DD&, pp" (+& ss"' 0" .4=821=, s.v. al%3Ka[zahar, in Encycl ope di a of Islam , II, 2e[ 1dition, #eiden 1+*!,
pp" &D1%&D2 -Y I3", Ori ens Occi dens . #usgeVhlte /chriften (ur MissenschaftsD und 3ulturgeschichte. Festschrift (um
W?. Ge6urtstag, .ildesheim 1+*), p" 2*$6"
2!
ELEN"O .ELLE ILL/STRA0IONI
Mig" 1O ,attedrale romanica di anta Caria 4ssunta a Ientimiglia -Imperia6" Protiro esterno"
Mig" 2O ,hiesa romanica di an 2icolao a ettime -4sti6" Migurazioni sull7esterno absidale"
Mig" !O ,hiesa romanica di an 2icolao a ettime -4sti6" 4lbero della Iita -esterno abside6"
Mig" $O ,hiesa romanica di an 2icolao a ettime -4sti6" Engonasin -esterno abside6"
Mig" &O 4lbero della Iita babilonese -da P4=P<#4, 8he 4ssVrian 8ree of #ife, p" 1*2, fig" 2' per
gentile concessione6"
Mig" *O cena rituale di fronte all74lbero della Iita -da P4=P<#4, 8he 4ssVrian 8ree of #ife, p" 1*2,
fig" 1' per gentile concessione6"
Si ringraziano per la disponibilit Umberto Re, Maria Grazia Cavallino e Guido Carlucci.
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Foto addizionali
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&avia San 'eodoro
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Settime San (icolao abside
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