You are on page 1of 9

www.libertasicilia.com e mail: libertasicilia@gmail.

com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


Non bastata la rimo-
zione di alcuni intralci,
per evitare il nuovo in-
gorgo sullautostrada.
A pagine otto
Autostrada
Ancora
quelle code
VIABILITA
A pagina tre
Sopralluogo
della Fidal
al campo
scuola
CITTA
Segreg immigrati
in una baracca
Arrestato latitante
CRONACA
i
A pagina sei
Abbiamo visitato unimpresa allavanguardia ha
commentato lassessore Ezechia Paolo Reale - che
ha fatto del mestiere pi antico della nostra economia
siracusana e siciliana un vero trampolino di lancio. Me-
stiere, produzione e impresa dei prodotti siciliani sono
il nostro futuro e su questo lazione del Governo Re-
gionale non si fermer. Prova ne che a novembre, a
Palermo, lAssessorato regionale allAgricoltura.
Il ministro Martina
ieri a Portopalo
A pagina tre
Eventi
La copertura del costo per
il servizio antincendio in
Sicilia ha di fatto depau-
perato le risorse a favore
del mondo della coopera-
zione. Con lapprovazione
della legge fnanziaria, il
parlamento regionale ha
tolto 30 milioni alle coo-
perative per coprire i costi .
A pagina otto
Il mondo
delle coop
contro Ars
ECONOMIA
Garozzo: Concorsi per incrementare il personale
Rete sanitaria
Summit dei sindaci
Ho voluto creare una
squadra ha esordito il
direttore generale allin-
terno della quale ci siano
tutte le migliori professio-
nalit per vincere insieme
la sfda che ho intrapreso
di dare a questo territo-
rio il lustro che merita in
termini di servizi sanitari
pi effcienti, strutture pi
adeguate per migliorare
compresa la realizzazione
del nuovo ospedale, fde-
lizzazione dei cittadini che
deve consentirci di ridurre
la mobilit passiva e con-
seguentemente investire il
risparmio economico che
ne deriva su questo terri-
torio. Per la funzione di
direttore amministrativo
Giuseppe Di Bella.
Presentati
i due
direttori
E passata sotto silenzio
la conferenza dei sindaci
tenuta luned della scorsa
settimana al palazzo del
Vermexio sulla tematica
della sanit in provincia
di Siracusa. Riunione,
promossa dal sindaco di
Siracusa, Giancarlo Ga-
rozzo in collaborazione
con il direttore genera-
le dellAsp 8, Salvatore
Brugaletta, e alla quale
ha partecipato dallasses-
sore regionale alla Sanit,
Lucia Borsellino, che si
tenuta addirittura luned
della scorsa settimana.
A pagina cinque
A pagine quattro
ASP 8
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA SIRACUSA
A pagina sei
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 marted 5 agosto 2014 anno XXVII n. 188 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Oggi laddio
ad un polziotto
della speciale
Sicilia
SIRACUSA
e-mail: libertasicilia@gmail.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 5 AGOSTO 2014, MARTED 3
Il ministro dellAgricoltura
in visita a Portopalo
Unottima occasione - ha detto lassessore Reale - per lanciare
dal nostro territorio un messaggio chiaro e forte
Abbiamo visitato
unimpresa allavan-
guardia ha com-
mentato lassessore
Ezechia Paolo Reale
- che ha fatto del me-
stiere pi antico del-
la nostra economia
siracusana e siciliana
un vero trampolino
di lancio. Mestiere,
produzione e impresa
dei prodotti siciliani
sono il nostro futuro
e su questo lazione
del Governo Regio-
nale non si fermer.
Prova ne che a no-
vembre, a Palermo,
lAssessorato regio-
nale allAgricoltura
e Pesca Mediterranea
organizzer un verti-
ce con tutti i ministri
europei dellarea me-
diterranea. Unocca-
sione da non perdere
e che vuole porre la
Sicilia al centro del
Mediterraneo.
Con queste parole
ha commentato las-
sessore Reale ieri la
visita del ministro
Martina allimpianto
di acquacoltura Ac-
qua Azzurra e che ha
visto a Portopalo gli
stati generali dellA-
gricoltura e della Pe-
sca Mediterranea.
Tra i presenti leuro-
parlamentare di Art.4
Michela Giuffrida,
il Sottosegretario di
Stato, on. Giuseppe
Castiglione, i prefetti
di Catania e Siracusa
e lex assessore re-
gionale al Bilancio,
Luca Bianchi, oggi
Direttore Generale
del Ministero dellA-
gricoltura con i mag-
giori responsabili del
settore ministeriale e
regionale.
Unottima occasio-
ne ha aggiunto las-
Martina quello di una
task force tra Stato e
Regioni che potranno
ancora approfttare di
risorse della vecchia
sessore Reale - per
lanciare dal nostro
territorio di Siracusa,
da Portopalo, un
messaggio chiaro e
impegno soprattutto
che pu portarci fuori
dalla stagnazione.
Tra gli impegni as-
sunti dal ministro
Un momento della visita all'interno della struttura di acquacoltura.
Ha visitato unazienda di acquacoltura allavanguardia nella poduzione di settore
forte da parte del Mi-
nistro dellAgricoltu-
ra Martina a cui lAs-
sessorato regionale
non pu mancare. Un
E stato avviato liter per lomologazione del cam-
po scuola Pippo Di Natale. Lassessore allo Sport,
Maria Grazia Cavarra, insieme con i tecnici comu-
nali, ha presieduto al sopralluogo che il responsa-
bile regionale per le
omologazioni della
Fidal, la Federazione
di atletica leggera,
lingegnere Gioac-
chino Sanseverino,
ha svolto presso il
campo scuola Pip-
po Di Natale.
Finalmente - di-
chiara Cavarra - si
fatto qualcosa di
concreto: il sopralluogo odierno, il primo e lunico
fnora fatto dopo tante parole negli anni passati, dir
se e in che misura la parte della struttura dedicata
allatletica omologabile, permettendo quindi ai
tanti sportivi siracusani di gareggiare in casa al pari
degli altri atleti siciliani. Finora nessuna richiesta, in
questa direzione, era infatti mai pervenuta in Federazio-
ne: come si pensava di rendere omologabile il Di Na-
tale senza seguire liter amministrativo imposto dalla
Fidal?. In tempi rapidi
Sanseverino produrr in
Federazione gli atti che
uffcialmente apriranno
liter per lomologazio-
ne dellimpianto.
Subito dopo occorrer
recupera i fondi- con-
clude lassessore- ma
confdo nella condivi-
sione che sullargomen-
to ho registrato qualche
mese fa in Consiglio. Era uno dei punti programmatici
del mandato, adesso liter di omologazione stato av-
viato, presto ci diranno gli interventi da fare. Per quel
momento dovremo essere pronti, ognuno per quanto di
propria competenza, a fare il nostro dovere.
CItta
Avviato liter per lomologazione
del campo scuola Pippo Di Natale
pr ogr a mma z i one
2007-2013; un fnan-
ziamento comunita-
rio di 45 milioni di
euro; la semplifca-
zione burocratica per
accelerare nei prossi-
mi mesi una serie di
iniziative opportune
ed, infne, una nuo-
va programmazione
politica, 2014-2020,
con una somma pari
a 500 milioni di euro
dove la Sicilia sar la
vera protagonista del
Mediterraneo.
La visita del ministro
Martina servita an-
che a porre i rifettori
su uno spaccato pro-
duttivo di eccellenza
che riguarda la zona
Sud della provincia di
Siracusa. Portopalo
possiede una delle
pi imponenti fotte
pescherecce del Me-
diterraneo.
2 5 AGOSTO 2014, MARTED
di Arturo Messina
Di artisti, che andavano
visitando gli angoli pi
suggestivi che vedevano
viaggiando da citt in citt,
nel passato ce ne sono stati
anche diversi molto celebri
che hanno realizzato au-
tentici capolavori, anche
a Siracusa, le cui incisioni
possiamo ancora oggi con
stupore ammirare per il loro
straordinario talento.
Di artisti che dipingono i
monumenti o i paesaggi pi
attraenti delle citt che vanno
visitando o anche ritrag-
gono i passanti, soprattutto
i turisti, anche a prezzo
quasi zero, stazionando
nei punti pi nevralgici, pi
ammirevoli e frequentati
duna citt, ce ne sono e se
ne vedono ancora diversi in
tante citt.
Si vede ancora persino
qualche Madonnaro che
dipinge soggetti sacri con il
gesso sul selciato della piaz-
za principale o della via pi
frequentata, tra lo stupore
dei passanti che volentieri
si soffermano ad ammira-
re e non manca anche chi
lascia cadere una monetina
nel barattolo o nel casco
dellartista.
ASiracusa, per esempio, non
sono trascorsi che pochi anni
da quando ne abbiamo visto
uno a Piazza Archimede,
il cuore di Ortigia, mentre
pi frequenti sono tuttora
i suonatori di fsarmonica
ambulanti, n manca chi
addirittura canta accompa-
gnandosi con la chitarra:
cosa non sa fare il bisogno
di guadagnarsi onestamente
un tozzo di pane!
Chi quel siracusano duna
certa et che non ricorda, ad
esempio, quel grande pittore
e grande poeta che fu Carlo
Capodieci, in memoria del
quale fno a qualche anno
addietro i compianti giorna-
listi Armando Greco e Dino
Cartia organizzavano il Pre-
mio a lui dedicato? Andava
girando per il Corso Matte-
otti e per piazza Archimede
con sotto il braccio un suo
quadro indubbiamente pi
valido di tanti altri quadri
dipinti da artisti che- o per
affliazione politica o per
Una minigalleria itinerante
raccomandazione o per
critica prezzolata- sono
diventati famosi e vengono
ad esporre con tanto di ca-
talogo blasonato, non rare
volte pubblicato a spese della
benemerita amministrazione
locale con tanta prosopopea,
alla Galleria Civica nellex
chiesa del monastero della
Madonna di Montevergine!
Eppure quelle sue erano
opere realizzate in fretta, che
si vendeva per un pacchetto
di sigarette o per un fruga-
lissimo pranzo: per questo ci
son parecchi privati cittadini
e alcuni uffci pubblici che ne
hanno approfttato e lo ten-
gono esposto con orgoglio...
Eppure, a ben osservare
anche quelli da lui realizza-
ti. sotto gli stimoli della
fame.si notava sempre il
genio delleccellente artista
bohmien, che in altre, rea-
lizzate con maggior tempo e
maggior serenit, si appale-
sava immediatamente!
Da ci si spiega perch a
Siracusa il numero delle
gallerie si andato sempre
pi assottigliando ( vi ricor-
date della Fontanina, della
Cripta del Collegio, della
Quadriga, dellatelier galle-
ria di Ciccio?) e il numero dei
visitatori si quasi azzerato
e a zero assoluto sono diven-
tati gli acquirenti. Invece,
ritornando dalla conferenza
stampa sulla LatomiArte,
che vi era stata venerd scorso
alla sala Archimede di Pa-
lazzo Vermexio e passando
da via Roma, ho visto che
parecchi erano i passanti
che si fermavano ad osser-
vare attentamente quella
che voglio voluto defnire
minigalleria itinerante. E
mi sono fermato anchio,
accanto allingresso della
chiesa chiusa, attratto anche
dal canto duna canzone
siciliana ben nota eseguito
da una giovane che si ac-
compagnava bellamente con
una chitarra seduta allunico
gradino del sacro luogo.
Ho osservato, assieme a
diversi altri, con la pi
viva attenzione, con la pi
sorprendente ammirazione,
quella mezza dozzina di
stupendi ritratti, tutti al
maschile, fatti a matita con
la pi sorprendente padro-
nanza tecnica sposata alla
pi evidente sensibilit e
penetrazione psicologica dei
soggetti ritratti, dognuno
dei quali veniva evidenziata
in primissimo piano la diffe-
renza caratteriale. In quella
del giovane si evidenziava
chiaramente, tra laltro, la
tensione interiore di chi
non si trova a proprio agio
nellaffrontare la vita, con la
consapevolezza delle ardue
diffcolt di sistemazione
che gi gli si presentano.
In uno di quelli in cui era
ritratta una persona anzia-
na, invece, spiccavano la
serenit duna vita trascorsa
senza scosse e il sorriso
della compiacenza che la
giovane ritrattista aveva
saputo cogliere in pieno, nel
rispetto totale della prospet-
tiva, della dimensione, del
chiaroscuro, della veridicit
psicosomatica del soggetto
ritratto. Il pi caratteristico
ci sembrato quel sarcastico
sorrisetto a mezzo tono del
siciliano con u tascu alla
malandrina, che sa il fatto
suo e se ne ride di tutto e di
tutti. Mentre mi chiedevo
come mai quelli fossero
tutti ritratti di maschi e mi
accingevo a rivolgere questa
domanda alla giovane, esile
e bionda artista, ecco che
vedo unelegante signora
accompagnata dal proprio
marito che si rivolge a lei e
le chiede di farle il ritratto.
Mentre si accingeva a
mettersi in posa, ovvero a
sedersi sulla piccola sedia
che lartista le offriva, non
mi sono potuto trattenere
dal domandarle se fosse
siracusana e perch avesse
deciso di farsi ritrarre:
Veniamo da Comiso, la pa-
tria del noto pittore Fiume e
abbiamo ammirato la bravu-
ra di questa giovane artista;
mica ce ne sono cos brave
e cos umili e parche nello-
norario! Sono rimasto per
circa mezzora ad osservare
il lavoro della straordinaria
eppur modestissima ritrat-
tista che a stento ha voluto
dirmi come si chiama: Na-
dia. Avrei voluto rimanere
ancora unaltra mezzora,
per vedere il ritratto fnito;
ma laver visto gi quello
che aveva fatto e osservato
ancora una volta i ritratti
esposti, ne ho dedotto che
veramente una eccezione
e mi son detto: U Signuri
duna pani a cu nun havi
denti e denti a cu nun havi
pani! il che signifca che chi
brilla non notato e tante
mezzecicche che hanno la
leva vanno in alto.
La giovane e bravissima artista Nadia Delixan che proviene dal Lussemburgo
ma si sposta da citt a citt in questi giorni esegue ritratti in via Roma
4 5 AGOSTO 2014, MARTED
Ho voluto creare una squadra
- ha esordito il direttore generale
- allinterno della quale ci siano
tutte le migliori professionalit
per vincere insieme la sfda che
ho intrapreso di dare a questo
territorio il lustro che merita in
termini di servizi sanitari pi
effcienti, strutture pi adeguate
per migliorare compresa la rea-
lizzazione del nuovo ospedale,
fdelizzazione dei cittadini che
deve consentirci di ridurre la
mobilit passiva e conseguente-
mente investire il risparmio eco-
nomico che ne deriva su questo
territorio. Per la funzione di di-
rettore amministrativo la scelta
ricaduta su Giuseppe Di Bella,
che possiede tutte quelle quali-
t di cui lAzienda ha bisogno
e che condivide la mia visione
di trasparenza e legalit. In un
territorio come il nostro, piegato
da una situazione epidemiologi-
ca particolare, in cui il governo
regionale, non a caso, ha indivi-
duato Augusta quale sede di un
polo oncologico, una professio-
nalit come quella di Anselmo
Madeddu riconosciuta anche a
livello nazionale, diventa indi-
spensabile. Sono convinto che
con la collaborazione di tutti
riusciremo a raggiungere quei
risultati che mi sono prefssato
sin dallinizio del mio manda-
to, Giuseppe Di Bella, di Cata-
nia, laureato in giurisprudenza,
abilitato allesercizio della pro-
fessione di avvocato, da nove
anni direttore del settore Provve-
ditorato allAzienda ospedaliera
per lemergenza Cannizzaro di
Catania e nella sua carriera si
occupato, tra laltro, anche di
Affari generali.
Anselmo Madeddu, gi direttore
sanitario dellAzienda, laurea-
to in Medicina e Chirurgia e spe-
cializzato in Igiene, Epidemiolo-
gia e Sanit Pubblica.
Il direttore generale Salvatore
Brugaletta ha avuto parole di
elogio per il direttore ammini-
strativo uscente, Vincenzo Ma-
gnano, in quiescenza e, pertanto,
non nominabile in applicazione
del decreto Renzi, ed ha annun-
ciato che continuer ad avvalersi
della sua professionalit come
consulente del direttore generale
a titolo gratuito per la program-
mazione strategica dellAzienda.
Ringrazio per la fducia rispo-
I siracusani abbiano fducia
nella sanit pubblica
Ci sono professionalit eccellenti ma spesso si opera in criticit
strutturali che pensiamo di affrontare e risolvere in breve
Il direttore generale dellAsp 8, Salvatore Brugaletta fa un bilancio del primo mese
Un altro caso di Sanit scippata nella zona
sud della provincia di Siracusa". A denun-
ciarlo l'ex deputato del Mpa - Pds, Pippo
Gennuso che rivela quella che a suo giufdi-
zio sarebbe stata una maldestra decisione del
direttore gene-
rale dell'Asp,
Salvatore Bru-
galetta, con
la complicit
della politica
siracusana, di
togliere 60 po-
sti della Rsa,
(Residenza sa-
nitaria assisti-
ta) a Pachino,
per trasferirla
a Lentini.
"Dei 192 po-
sti previsti dal
Piano regiona-
le sanitario per la provincia di Siracusa - ses-
santa posti erano previsti per la struttura di
contrada Cozzi a Pachino - Invece c' stato
PIPPo gennUso
Scippati 60 posto letto alla Rsa
di Pachino per trasferirli a Lentini
il classico colpo di mano dell'Asp che ha dirot-
tato la Rsa nella zona nord della provincia di
Siracusa. Tutto questo avvenuto nel pi asso-
luto silenzio da parte della deputazione all'Ars
della provincia di Siracusa. Infatti per loro,
Pachino, Noto,
Rosolini e
Portopalo sono
soltanto citt da
" pascolo" elet-
torale". L'enne-
simo scippo dei
servizi sanitari
nella zona sud
- aggiunge Gen-
nuso - un gra-
ve disagio per gli
utenti, gi pena-
lizzati per un'as-
sistenza inade-
guata. Di questo
"caso Pachino"
ne parler con il presidente della Regione e se
qualcuno ha commesso irregolarit, ne dovr
rendere conto ai cittadini".
5 AGOSTO 2014, MARTED 5
In foto, lassessore regionale alla Sanit, Lucia Borsellino.
Rete sanitaria: conferenza
dei sindaci con lassessore
Il sindaco Garozzo: Che senso ha aumentare i posti letto negli ospedali
quando mancano medici ed infermieri? Si facciano i concorsi
Sollevate problematiche legate alla carenza di personale sanitario in provincia
E passata sotto silenzio la con-
ferenza dei sindaci tenuta luned
della scorsa settimana al palazzo
del Vermexio sulla tematica della
sanit in provincia di Siracusa.
Riunione, promossa dal sindaco
di Siracusa, Giancarlo Garozzo
in collaborazione con il diretto-
re generale dellAsp 8, Salvatore
Brugaletta, e alla quale ha par-
tecipato dallassessore regionale
alla Sanit, Lucia Borsellino, che
si tenuta addirittura luned della
scorsa settimana ma che emersa
soltanto ieri tra le righe delle di-
chiarazioni rilasciate alla stampa
dal direttore generale dellAsp 8
in occasione della presentazione
del nuovo assetto dirigenziale
dellazienda sanitaria provincia-
le.
La riunione era stata convocata
per affrontare il nodo relativo alla
rete ospedaliera in provincia di
Siracusa. Lincremento previsto
di posti letto previsto nella no-
stra priovincia non si sposa con
gli attuali organici - spiega il sin-
daco - Il personale di servizio
allo stato inadeguato, quindi non
ha senso, anzi deleterio, incre-
mentare il numero di posti letto
negli ospedali quando mancano
di fatto medici ed infermieri. La
confereza dei sindaci servita,
quindi, a chiedere allassessore
Borsellino di ristudiare anche la
possibilit di attivare concorsi ed
assunzione di nuovo personale.
Lassessore regionale alla Sanit
ha preso nota delle istanze prove-
nienti dai sindaci della provincia
di Siracusa ed ha rinviato ad un
nuovo incontro a breve e stretto
giro di posta per dare soluzioni
alla problematica sollevata.
Il direttore generale dellAsp 8
ha preso in mano la situazione ed
ha elogiato la massima condivi-
sione dei sindaci attorno al pro-
blema della rete ospedaliera. Se
allinizio hanno sollevato le mie
perplessit - dice Brugaletta -
altrettanto vero che proprio dai
sindaci arrovato un messaggio
forte di coesione e di volont di
volere risolvere i problemi. Per
quanto ci riguarda, in questo
mese di mio insediamento, ho
girato in lungo e in largo per le
strutture sanitarie della provincia
per rendermi conto delle critici-
t che ci sono e vanno affrontate
con intelligenza e celerit.
F.N.
Di Bella e Madeddu
Due direttori
al fanco di Brugaletta
Il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta
ha deliberato lindividuazione di Giuseppe Di Bella e Anselmo
Madeddu, rispettivamente nelle funzioni di direttore ammini-
strativo e direttore sanitario dellAzienda sanitaria provinciale
di Siracusa.
Giuseppe Di Bella, 52 anni, proveniente da Catania, direttore
del Settore Provveditorato dellAzienda ospedaliera per lemer-
genza Cannizzaro, laureato in Giurisprudenza. Sono onorato
della scelta operata dal direttore generale - spiega il neo diretto-
re amministrativo - Metter a disposizione la mia esperienza di
provveditore. E chiaro che nellambito della Sanit non si pos-
sono operare tagli lineari perch ci sono mille ed un interesse da
salvaguardare, innanzitutto quello degli utenti e dei pazienti. Ma
siamo convinti di potere fare un lavoro di squadra importante.
Per Anselmo Madeddu, si tratta di una riconferma visto che era
gi direttore sanitario dellAzienda, 54 anni, di Siracusa, laure-
ato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Igiene, Epidemio-
logia e Sanit Pubblica. Devo ringraziare il direttore generale
che mi ha concesso la fducia - dice - Agiremo nel solco della
continuit con il lavoro svolto con il commissario Zappia. Ci sia-
mo dati degli obiettivi che tendono a migliorare il servizio sani-
tario e la risposta attesa dagli utenti. Pensiamo principalmente al
polo oncologico di Augusta, per il quale occorre il massimo della
sforzo perch questa una terra dove i problemi legati allinqui-
namento hanno aumentato le patologie tumorali. Ma pensiamo
anche a migliorare la qualit dei servizi allospedale Umberto
primo, pi del nuovo ospedale di Siracusa che rimane comunque
un obiettivo da raggiungere.
sta nei miei confronti dal diret-
tore generale - ha detto il diret-
tore amministrativo Giuseppe
Di Bella - per me approdare
a Siracusa un piccolo sogno
che si realizza, sar importan-
te conoscere le aspettative e le
criticit del territorio. Una rego-
la che ho di non fermarmi su
procedure e carte ma di andare
oltre guardando alle persone per
il bene assoluto dei cittadini.
Lascio Catania orgoglioso di de-
dicarmi completamente a questa
provincia.
Con il direttore generale con-
divido la stessa visione - ha
aggiunto il direttore sanitario
Anselmo Madeddu - sono or-
goglioso di far parte di questa
squadra, tutti e tre vogliamo fare
di questa Asp un punto di riferi-
mento regionale e se possibile
nazionale.
Il direttore generale in premessa
ha voluto ringraziare la dirigen-
za e il personale dellAzienda, la
stampa, le istituzioni: Durante
la mia prima conferenza ave-
vo chiesto collaborazione alla
stampa e ho avuto anche di pi
ha dichiarato Brugaletta voi
siete il tramite per raggiungere i
cittadini. Un ringraziamento vo-
glio rivolgerlo alle istituzioni, in
particolare al prefetto Armando
Gradone con il quale ho avvia-
to una eccellente collaborazione
e che mi ha dato un riferimento
strategico e prezioso allinterno
del quale intendo continuare a
muovermi; ho trovato grande
apertura nel procuratore, nel
questore, nel comandante dei
Carabinieri, dei vigili del fuo-
co, della guardia di fnanza ed
stata per me una grande emo-
zione ricevere la benedizione
dellArcivescovo. Nella con-
ferenza dei sindaci, ho riscon-
trato preziosa collaborazione e
competenza tecnica facendomi
da subito sentire parte integran-
te di una squadra di istituzioni
che lavora nellinteresse di que-
sto territorio. Un ringraziamen-
to particolare va al personale
dellAzienda: ho trovato una
serie di criticit da quando mi
sono insediato ha detto - ma
sto apprezzando lo sforzo che le
unit operative stanno facendo
insieme a me lavorando anche
fno a tarda ora. So che questa
una squadra unica, una squadra
che c.
Un ringraziamento particolare
andato al presidente della Re-
gione Crocetta e allassessore
regionale della Salute Borselli-
no per la fducia ha aggiun-
to che hanno riposto in me.
Il presidente si sta spendendo
pi che mai per la sua Regio-
ne e lassessore Borsellino non
avrebbe potuto essere pi vicina
al territorio, una persona dotata
di capacit manageriali eccelse,
quando ho chiesto la sua pre-
senza a Siracusa non ha esitato
nemmeno un istante.
Giuseppe Di Bella, Salvatore Brugaletta e Anselmo Madeddu.
6 5 AGOSTO 2014, MARTED
Segreg in una baracca 25
immigrati: arrestato latitante
E stato rintracciato dai poliziotti della squadra mobile a Fiumicino
a Roma e tradotto in carcere per favoreggiamento allimmigrazione
Si tratta di un cittadino egiziano alla macchia da oltre un anno e mezzo
E stato rintracciato e arre-
stato un egiziano, sul quale da
oltre un anno e mezzo pende-
va un provvedimento di fermo
di indiziato di delitto per favo-
reggiamento dellimmigrazio-
ne clandestina. Luomo stato
rintracciato dai poliziotti della
Squadra Mobile e della Polizia
di Frontiera dellAeroporto Fiu-
micino. Il provvedimento era
stato emesso dalla Procura della
Repubblica di Siracusa a carico
di Mohamed Salem Osama di
34 anni, latitante dal febbraio
dello scorso anno.
I fatti si riferiscono allattivi-
t espletata nella mattinata del
16 febbraio 2013, quando a se-
guito di segnalazioni pervenute
alla Sala Operativa della locale
Questura, relative alla presen-
za di un gruppo di extracomu-
nitari in territorio di Cassibile
Fontane Bianche, i poliziotti
insieme con i carabinieri hanno
accertato che 8 extracomunitari,
verosimilmente di nazionalit
egiziana, erano stati rintracciati
e condotti presso la caserma del
Comando Stazione dei Carabi-
nieri di Cassibile.
Nel corso delle ricerche sta-
to rintracciato uno straniero
irregolare il quale, richiesto di
fornire spiegazioni sulla sua
presenza, ha riferito agli agen-
ti di fare parte di un gruppo di
cittadini egiziani irregolari,
composto da circa 25 persone,
sbarcato presso una spiaggia,
non distante da quei luoghi, due
notti prima, verosimilmente fra
il 14 e 15 febbraio.
Il giovane aggiungeva di essere
rimasto in condizione di segre-
gazione, insieme con compagni
di viaggio, allinterno di una ba-
racca in lamiera, annessa a una
villetta, nella Traversa Mottava
ed al cui interno venivano rin-
venuti i resti del soggiorno di
persone quali vestiti bagnati, un
telefono satellitare, numerose
schede telefoniche, documenti
in lingua araba, generi alimen-
tari di rapido consumo.
In quella circostanza fu arresta-
to laugustano Pietro Paradiso
di 25 anni, che si era nascosto
sotto un letto, il quale, per sua
stessa ammissione, nei due
giorni precedenti aveva svolto
le mansioni di sorvegliante de-
gli stranieri stipati allinterno
In foto, Mohamed Salem Osama.
In foto, pattuglia della polizia.
5 AGOSTO 2014, MARTED 7
Scompare componente
della pattuglia speciale
Faceva parte della squadra mobile negli anni Ottanta quando a Siracusa
si sparava e si uccideva per la supremazia negli affari illeciti
Si svolgono questa
mattina alle ore 11
presso la Chiesa del
Sacro Cuore di Viale
Zecchino i funerali
di Carlo Del Prete,
'ispettore capo del-
la Polizia di Stato,
scomparso dome-
nica sera dopo una
lunga malattia. Del
Prete per tanti anni
stata una delle co-
lonne portanti della
Squadra Mobile di
Siracusa. Tanti i suoi
interventi a caccia di
latitanti, di mafosi,
impegnato nella lotta
alla criminalit or-
ganizzata quando la
nostra provincia era
considerata estranea
a torto ai disegni del-
la mafa siciliana.
Qui di seguito ripor-
tiamo uno dei tanti
episodi che lo hanno
visto protagonista,
raccontato dalla pen-
na dellallora diri-
gente della squadra
mobile di Siracusa,
Angelo Migliore.
La notte fra il 5 e
6 ottobre 1982 mi
telefona da Paler-
mo Ninni Cassar
che stava venendo
a Siracusa, con una
squadra del suo uf-
fcio che si metter
in contatto con me
quando sar alle por-
te di Siracusa. Mi
esorta di approntare
un gruppo di uomi-
ni qualifcati perch
in nottata dobbiamo
operare con loro nel
nostro territorio (...)
Chiedo lumi sul ser-
vizio ma replica che
non ilo caso di par-
larne al telefono. Mi
informa successiva-
mente di persona. Mi
dice di fornire al per-
sonale da impiegare
armi lunghe le nostre
pistole Beretta M12
e giubbotti antipro-
iettili che loro non
avevano appresso e
di sintonizzare le no-
stre radio su un cana-
le dedicato, diverso
da quelli abituali che
potevano essere in-
tercettati. Riesco ad
approntare due mac-
chie con sei o sette
unit tra cui il ma-
resciallo Sorbera, i
brigadieri Del Prete e
Cavallaro (...) Lazio-
ne delicata e Carlo
Del Prete esclama:
Allacciamoci bene
le scarpe, stanotte ci
sar da divertirsi (...)
Loperazione era f-
nalizzata alla cattura
del latitante Nunzio
Salafa in una villetta
ubicata nella vicina
zona del Cifalino (...)
Facciamo irruzione
e con tono alto inti-
mando di aprire. Mi
sento replicare: Stia
calmo Migliore, ora
nun facemu sceneg-
Saranno celebrati questa mattina i funerali dellispettore capo Carlo Del Prete
giati e alza la serran-
da ed proprio lui,
Nunzio Salafa (...)
Loperazione non
fnita, ci sono ancora
da catturare due com-
pari del Salafa, Sal-
vatore Genovese ed
Antonio Ragona. La-
scio una pattuglia sul
posto e dopo qualche
ora, individua Geno-
vese, procedendo al
suo arresto . Il briga-
diere Del Prete e la-
gente Modica non gli
danno tempo di afre
uso della sua Colt 38
special che porta ad-
dosso con una buona
dose di cartucce di
scorta. E in possesso
anche di alcune dosi
di eroina che era soli-
to sniffare prima del-
le azioni. Poche ore
dopo cade nella rete
Antonio Ragona, rin-
tracciato a Floridia.
Loperazione de-
scritta da Migliore
nel suo libro Come
nasce una mafa
quella relativa allar-
resto del gruppo di
fuoco capeggiato dal
Salafa, meglio noto
come il Patriarca, a
quellepoca messo
sotto inchiesta dal
pm Giovanni Falco-
ne per la strage della
circonvallazione di
Palermo, in cui mori-
rono il boss catanese
Alfo Ferlito, e dei
carabinieri di scorta,
tra cui il siracusano
Salvatore Raiti.
della baracca. E stato quindi
anchegli arrestato perch rite-
nuto responsabile di favoreg-
giamento dellimmigrazione
clandestina e sequestro di per-
sona in concorso. Le ulteriori
indagini della Squadra Mobile
hanno permesso di individuare
i presunti complici del Paradi-
so: Mohamed Salem e Ahmed
Bouknadel nei cui confron-
ti la Procura della Repubblica
di Siracusa, aveva emesso un
provvedimento di fermo di indi-
ziato di delitto.
Ladri in azione allalba a Belvedere. Poco prima delle ore 4, i residenti
di via Giulio Cesare sono stati svegliati di soprassalto dal rumore
di una mazza con la quale i malviventi hanno mandato in frantumi
la vetrina di un negozio. Gli agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa sono intervenuti poco dopo ed hanno cos accertato che tre
soggetti, con il volto travisato ed armati di una grossa mazza, hanno
fatto irruzione nellesercizio commerciale nel tentativo di asportare la
merce posta negli espositori. Ma hanno dovuto desistere dallazione
criminosa a seguito dellattivazione dellallarme e cos si sono dati
alla fuga privi di bottino. I poliziotti hanno avviato le indagini per
venire a capo di questaltro nuovo tentativo di furto con spaccata.
Ruba una macchina a Siracusa, inseguito
ad Augusta travolge uno scooter: denunciato
Inseguimento rocam-
bolesco per le vie di
Augusta, culmina-
to con la denuncia
dellautore del furto
della vettura sulla qua-
le stava tentando di
seminare la pattuglia
delle Volanti del com-
missariato. Il fatto
accaduto ad Augusta
e ad essere deferito
allautorit giudizia-
ria in stato di libert
E.D.A. augustano di
45 anni, gi conosciuto
alle forze di Polizia,
per il reato di furto
di autovettura, guida
senza patente e lesioni
personali.
Luomo dopo aver
CronaCa
rubato lautovettura
a Siracusa si diretto
ad alta velocit verso
il comune di Augusta.
Rintracciato dagli
agenti, ha tentato la
fuga investendo uno
scooter ma veniva
bloccato dalla pattu-
glia. Luomo stato
solo denunciato e
non arrestato per-
ch trascorsa la fa-
granza del reato di
furto della vettura.
Buon la prima
per la notte
bianca a Cassibile
Buona la prima per la notte
bianca a Cassibile. Strada na-
zionale per buona parte chiusa
al traffco e tanta gente che si
riversata fra stand ed attrazioni
di vario genere. Piena soddisfa-
zione per il successo esprime il
presidente del quartiere, Paolo
Romano. Un successo di parte-
cipazione cittadina e commercia-
le ha commentato che a visto
dopo tanti anni riappropriarsi di
un luogo centrale e nevralgico
del paese; la dorsale economica
e vitale e cio via Nazionale
stata presa dassalto da cittadini
e vacanzieri ed i commercianti
tutti hanno partecipato alla festa
organizzando degustazioni con
musica e spettacoli vari. Sabato
sera Cassibile sembrava Las Ve-
gas, ha commentato su un social
network uno dei partecipanti alla
notte bianca. La notte bianca
stata preceduta dalla gara podisti-
ca prima edizione della gara po-
distica Corri Cassibile-Fontane
Bianche gran prix regionale con
una grande partecipazione di at-
leti e di cittadini.
CItta
Scomparso
lex presidente
della Cna
Paolo Ebanietti
E venuto a mancare la notte
tra sabato e domenica scorsi l'ex
presidente della CNAdi Siracusa
Paolo Ebanietti. Artigiano tipo-
grafo da sempre impegnato nel-
la rappresentanza delle imprese
e sostenitore convinto dei tanti
lavoratori autonomi impegnati
quotidianamente a fare impre-
sa contro tutte le avversit. Un
uomo che ha dato tutto se stesso
alla difesa di un pezzo fondamen-
tale della nostra societ ricopren-
do ruoli cruciali non solo nella
CNAma anche nella commissio-
ne provinciale per l'artigianato e
all'INPS. "Paolo ha rappresentato
e continua a rappresentare un mo-
dello per i colleghi e per i giovani
- dichiarano Pippo Gianninoto e
Antonino Finocchiaro segretario
e presidente provinciale di CNA
Siracusa - un compagno di viag-
gio unico che si speso tantissi-
mo per il mondo dell'artigianato.
Vogliamo conservare questo ri-
cordo di un amico prima ancora
che di un dirigente. Un forte ab-
braccio alla famiglia". I funerali
si sono celebrati ieri pomeriggio
presso la chiesa di Santa Maria
Addolorata a Siracusa in via Ser-
vi di Maria.
8 5 AGOSTO 2014, MARTED
La copertura del costo per il
servizio antincendio in Sicilia ha
di fatto depauperato le risorse a
favore del mondo della coopera-
zione. Con lapprovazione della
legge fnanziaria, il parlamento
regionale ha tolto 30 milioni alle
cooperative per coprire i costi dei
forestali. Anulla valso sottoline-
are che quello della cooperazione
stato lunico settore economico
ad avere prodotto in Sicilia una
crescita delloccupazione del
7,1% dal 2008 al 2013. Sono
stati pi attrattivi il precariato e
la tabella H.
Quella approvata una norma
ingiusta e ipocrita a partire dal
suo titolo Impiego dei fondi
Ircac inutilizzati scritto in
un documento congiunto sotto-
scritto da Agci, Confcooperative,
Legacoop, Unci e Unicoop Sicilia
- Quelle somme infatti non erano
inutilizzate dallistituto e dalle
cooperative ma inutilizzabili,
perch bloccate da decreti della
Regione. Ed ingiusta perch
sceglie di non destinare alle
cooperative siciliane risorse
indispensabili per laccesso al
credito nel momento in cui la
crisi economica, la stretta delle
banche e limmorale ritardo dei
pagamento da parte della pub-
blica amministrazione le stanno
privando delle risorse fnanziarie
indispensabili al loro sviluppo.
Ma il parlamento regionale non
ha ritenuto di dovere rifettere
su queste valutazioni promosse
dalle associazioni del mondo
della cooperazione e sostenute
direttamente dalle stesse coope-
rative. Anzi ha addirittura incre-
mentato di 5 milioni il prelievo
rispetto alliniziale previsione di
25 milioni.
Nelle prossime ore sar trasmes-
se a ciascuna delle cooperative
siciliane, lelenco nominativo di
quanti in aula hanno votato a fa-
vore del provvedimento, proposto
inizialmente dal Governo e poi
confermato dalla Commissione
Bilancio e dallaula. Dopodich
saranno valutate le pi opportune
iniziative a tutela e tutte le azioni
necessarie volte ad evidenziare
lassurda situazione dellIRCAC,
istituto commissariato ormai
da 8 anni e cos lasciato ad una
gestione rispondente unicamente
alla politica.
R.L.
Qui sopra, seduta allArs.
Il mondo cooperative
si scaglia contro lArs
La copertura del costo del servizio antincendio
tratta dalle risorse destinate alla cooperative
Dopo la decurtazione di trenta milioni di euro al settore
Ancora lunghe attese
e code sullautostrada
Non bastata la rimozione di alcuni intralci, per evitare il
nuovo ingorgo sullautostrada Siracusa-Cassibile. A lamen-
tarsene sono le migliaia di automobilisti rimasti imbottiglia-
ti nelle strettoie e quindi nelle lunghe code che si sono for-
mate allaltezza di alcuni cantieri. Lennesima domenica
con esasperante coda chilometrica nel tratto di autostrada
tra Siracusa ed Avola, in direzione Rosolini afferma il con-
sigliere comunale di Art. 4, Salvo Sorbello -. veramente
incredibile come si possa accettare in silenzio una situazione
cos paradossale, con lavori effettuati nei momenti meno op-
portuni e conseguenti, notevolissimi disagi. E proprio gra-
zie a scelte cos poco accorte che cresce in maniera esponen-
ziale la sfducia nella politica, alla quale non vengono chiesti
miracoli ma soltanto un po di buonsenso. Proprio quello
che continua a mancare in occasioni come queste.
Sorbello ha,quindi,chiesto ancora una volta al Sindaco di
Siracusa, nel cui territorio vengono effettuati questi lavori e
sono installate barriere dalla dubbia utilit, di intervenire
con forza per tutelare la dignit e la sicurezza delle perso-
ne.
Sono, intanto, iniziati ieri lavori di diserbo dei margini e del-
le aiuole spartitraffco della Siracusa-Rosolini. Dopo una
lunghissima ed insopportabile interlocuzione con lAzienda
Foreste ed il Consorzio per le Autostrade Siciliane afferma
lon. Vinciullo sono state trovate le opportune soluzioni
che consentiranno linizio dei lavori per la messa in sicurez-
za dei margini e dello spartitraffco. Saranno gli uomini del-
la Forestale della provincia di Siracusa a realizzare i lavori
di diserbo. Ora, attendiamo il mantenimento dellultimo im-
pegno, lapertura dei due varchi della barriera di Cassibile,
anche se rimane lobiettivo di mandare a casa i dirigente del
CAS che si sono, ancora una volta, dimostrati inadeguati al
ruolo loro assegnato.
sIraCUsa-rosoLInI
Belvedere:
Un poggio
ridente
a 7 chilometri
a nord
dellabitato
di Siracusa
Belvedere la frazio-
ne di Siracusa sita a cir-
ca 7 chilometri a nord
dell'abitato cittadino in
un luogo collinare su
cui domina il panora-
ma di buona parte del
comprensorio. Rappre-
senta la settima circo-
scrizione del comune
aretuseo. L'antico bor-
go agricolo belvedere-
se fu fondato nel 1626
da Giuseppe Bonanno,
principe di Linguaglos-
sa. Vi abitano circa 5
mila persone e la po-
polazione in costan-
te crescita in seguito
all'insediamento nell'a-
rea a nord di vari nego-
zi e grandi magazzini,
che hanno contribuito
a formare il cosiddet-
to Parco Commerciale
Belvedere (che anche
il nome del principa-
le centro commerciale
della zona, con 70 ne-
gozi e un ipermercato
Auchan). Sulla parte
pi elevata della colli-
na a 200 metri circa s.
l. m., nel XVII secolo,
la Regia Marina Mili-
tare install un posto di
segnalazione con ban-
diere e luci per collega-
re i porti di Augusta e
Siracusa, e che, proprio
per queste caratteristi-
che luci, successiva-
mente, venne defnito
nella parlata locale
come u semfuru (= il
semaforo); ed in effetti
la viuzza che collega
la parte bassa del pae-
se con questa altura
chiamata proprio Via
del Semaforo. Il Castel-
lo Eurialo, monumento
principale della fra-
zione, fu innalzato da
Dionisio I sul punto di
convergenza delle due
grandi muraglie che
chiudevano la terrazza
di Epipoli, a difesa di
una strada che metteva
Siracusa in comunica-
zione con linterno.
vita di Quartiere
Belvedere: in agenda per l8 agosto
la 1
a
notte bianca Del Carancino
La presentazione dellevento, una novit assoluta per il quartiere belvederese,
in nota per domani, mercoled 6 alle 10,30 in via Salvo dAcquisto 43
Sar presentata do-
mani, mercoled 6
agosto alle 10.30, nel-
la suggestiva Loca-
tion di Villa Sandra
a Belvedere (via Sal-
vo D'Acquisto 43) la
manifestazione Non
la notte bianca... Ma
sicuramente chi
niura i menzannotti!
che si terr venerd
8 agosto dalle ore 21
sempre a Belvedere
tra piazza Bonanno e
piazza Fratelli Ban-
diera. Una sfda, una
scommessa, un even-
to senza precedenti
che coinvolger tutta
la circoscrizione di
Belvedere, unendo
le forze economiche
(attivit commerciali)
alle capacit organiz-
zative dell'associazio-
ne promotrice Music
Group Service 2000,
il tutto senza secon-
di fni, solo per voler
ricondurre Belvedere
agli "antichi fasti" del
passato.
Non volevamo chia-
marla Notte Bian-
ca perch in questo
preciso momento di
bianco, limpido e
sereno c' ben poco
dichiara Giusy Mi-
nissale, presidente
dell'associazione - ma
allo stesso tempo ne
rievochiamo la strut-
tura concettuale: un
piccolo paese per una
notte si ferma, si apre,
si vive, si vitalizza,
cercando di promuo-
vere i propri prodotti,
le proprie attivit e la
propria capacit di sa-
per fare.
Un programma ricco
con un progetto arti-
colato, capace di coin-
volgere a 360 gradi
l'intera cittadinanza
per la variet di eventi
e spettacoli inglobati;
un presentatore d'ec-
cezione, qual Gian
Paolo Montineri, in
grado di indirizzare
tutti gli artisti e le ma-
nifestazioni verso un
unico punto di arrivo,
ossia la riuscita del
primo grande evento
di Belvedere! Special
guest star della sera-
ta, direttamente da X-
Factor, Carmen Serra,
ma non mancheranno
tra le altre attivit l'e-
sibizione di gruppi
live, artisti di strada,
balli e il concorso di
bellezza Miss Belve-
dere. Questo e tantis-
simo altro a Belvedere
venerd 8 agosto, dove
Non la notte bian-
ca... Ma sicuramente
chiu niura i menzan-
notti!.
La notte bianca un'i-
niziativa di alcune
grandi citt del mondo
che consiste nell'or-
ganizzazione di varie
iniziative culturali
o di intrattenimento
durante tutta una not-
tata. Spesso questa
accompagnata da un
servizio straordinario
dei mezzi pubblici,
dall'apprestamento di
spettacoli vari, dall'a-
pertura prolungata di
negozi e di musei. La
prima iniziativa del
genere, denominata
"Notte Lunga dei Mu-
sei", fu creata a Berli-
no nel 1997, mentre la
prima "Notte Bianca"
del 5/6 ottobre 2002
a Parigi ed stata re-
plicata ogni anno da
allora, la prima notte
fra sabato e domenica
di ottobre.
La notte bianca pari-
gina gemellata con
quella romana, di un
anno pi giovane, che
si tiene nello stesso
periodo, nella seconda
met di settembre.
La principale diffe-
renza delle Notti bian-
che parigine e quelle
romane e italiane in
genere che a Parigi
sono dedicate essen-
zialmente all'arte con-
temporanea, con in-
stallazioni all'aperto e
mostre in luoghi inso-
liti, mentre quelle ita-
liane sono pi simili al
concetto berlinese, in
cui una serie di eventi
culturali ruotano attor-
no all'insolita apertura
notturna dei musei. La
prima notte bianca di
Roma (e d'Italia) si
svolta tra il 27 e il 28
settembre 2003, ed
rimasta nella storia e
nel ricordo collettivo
anche perch coincise
con il peggior black
out elettrico mai regi-
strato in Italia..
Nel 2004 l'evento rag-
giunge 1,5 milioni di
presenze, con un coin-
volgimento di pubbli-
co di tutte le et, docu-
mentato dal flm a pi
mani Notte Bianca,
tutto in una notte, gi-
rato interamente nella
notte, dal tramonto
all'alba, da 4 registi
italiani. Anche in altre
citt italiane si sono
tenute iniziative simi-
li, si ricorda in parti-
colare la notte bianca
di Napoli, svoltasi per
la prima volta la notte
tra il 29 e il 30 ottobre
del 2005, con numero-
si concerti e numerosi
eventi.
5 AGOSTO 2014, MARTED 9
10 5 AGOSTO 2014, MARTED
Grottasanta: Viaggio storico
Quello percorso idealmente con Italia nostra alla latomia dei Cappuccini
E ben stato un
appassionato viag-
gio nella storia
quello che Italia No-
stra per mezzo dei
suoi "Narratori"
ha offerto alla citta-
dinanza nei quattro
incontri che si sono
tenuti nel pieno
stesso della stagione
estiva corrente alla
Latomia dei Cap-
puccini.
Lesposizione stessa
dei contenuti, sup-
portato dallo scor-
rere delle immagini
nel grande scher-
mo allestito poi sul
palcoscenico stesso
della grotta-teatro,
ha permesso agli
spettatori di cono-
scere le caratteristi-
che geomorfologi-
che del territorio e
attraverso i segni,
ancora ben leggibili
delle testimonianze
storiche, archeolo-
gico ed artistiche,
ripercorrere la sto-
ria di Siracusa dal-
la sua fondazione
di colonia greca a
metropoli della Ma-
gna Grecia che
egemone nellarea
mediterranea a sede
dellimpero con Co-
stante II a Capitale
della Camera regi-
nale e citt-fortezza
con la realizzazione
delle fortifcazioni
di Carlo V. Altret-
tanto interessante
la trattazione del
periodo riguardan-
te la ricostruzione
dopo il terremoto
del 1693 che di-
strusse gran parte
delle citt del Val
di Noto e che fece
assumere a gran
parte degli edifci
di Ortigia la veste
barocca che ancora
possiamo ammira-
re soprattutto in
via Maestranza e
a piazza Duomo.
Particolarmente ap-
prezzata la parte ri-
guardante laspetto
religioso della sto-
ria di Siracusa con
il suo ruolo di pri-
ma terra evangeliz-
zata dalla venuta di
S. Paolo alla realiz-
zazione di splendidi
edifci religiosi tra
cui le due Basiliche
di S. Giovanni ex-
tra moenia e di S.
Lucia fuori le mura.
Lultimo seminario
ha permesso di se-
guire le trasforma-
zioni urbanistiche
della citt dallab-
battimento stesso
delle fortifcazioni
alla nascita della
Siracusa Umbertina
nellarea lasciata li-
bera e della Borga-
ta S. Lucia, ideata
da un progetto flan-
tropico di edilizia
popolare dalling.
Luigi Leone Cuella,
che don al Comu-
ne una vasta area
di sua propriet, e
divenuta di fatto un
esempio di specula-
zione edilizia e sede
abitativa di famiglie
pi ccol o-borghesi .
Molto graditi i due
Video proiettati nel
corso degli incon-
tri riguardanti il
Teatro Comunale e
Siracusa Umbertina
realizzati da Italia
Nostra in occasione
di precedenti mani-
festazioni. Ai bravi
"Narratori": Anna-
lisa Romano, Silvia
Marino, Alessandro
Maiolino, Lorenzo
Pandolfo, Ludovico
Leone e Luca Ian-
n, il grazie di Ita-
lia Nostra per aver
dimostrato, ancora
una volta, lamore
per la citt e per i
suoi Beni Culturali
senza la cui cono-
scenza non pos-
sibile pretendere la
loro tutela e salva-
guardia del territo-
rio e dei suoi beni.
5 AGOSTO 2014, MARTED 11
Tiche: via Bonfglioli e via Gozzo ancora al buio
Dal consigliere della circoscrizio-
ne Tiche, Danilo Belfore, ricevia-
mo e pubblichiamo quanto segue:
Via Mons. Bonfglioli e Via Mons.
Gozzo ancora al buio, ci nonostan-
te io ed il Consigliere Buccheri di
Sinistra, Ecologia e Libert abbia-
mo richiesto pi volte lintervento
degli uffci competenti e gli abitan-
ti della zona abbiano puntualmente
pagato le tasse e quindi siano degli
ottimi contribuenti per le casse Co-
munali. Si tratta di voluto immo-
bilismo amministrativo, in quanto
basterebbe semplicemente lallac-
cio ad assicurare ai cittadini un ser-
vizio dovuto. I residenti sono ormai
stanchi di aspettare, si lamentano da
troppo tempo senza ricevere rispo-
ste alcune e la mancata accensione
dei nuovi impianti di pubblica
illuminazione comporta non pochi
Siracusa. Era infatti un quartiere re-
sidenziale dell'antica polis.
Il suo nome che in greco signifca
fortuna, deriva per Cicerone dalla
presenza di un tempio dedicato alla
dea Fortuna; ne parla anche Diodo-
ro.
Probabilmente si trovava vicino alle
Latomie dei Cappuccini. Secondo
Diodoro fu fortifcata inizialmente
nel 463 a.C. (delle mura c' ancora
un gradino, chiamato "muro di Ge-
lone"). Oltre a Tiche e Neapolis esi-
stevano anche il quartiere di Acra-
dina e il nucleo pi antico dell'isola
di Ortigia.
Attualmente la sesta circoscrizio-
ne cittadina in cui suddivisa la
citt di Siracusa. Situata nella zona
nord-est, le tracce archeologiche
sono interamente coperte dalle co-
struzioni successive.
pericoli per lincolumit dei citta-
dini che ancora aspettano risposte
da parte dellAmministrazione. Ho
tempestivamente segnalato, peral-
tro pi volte, linconveniente agli
uffci competenti con lintento e la
speranza di una conseguente atti-
vazione dellilluminazione. Invito
pertanto il Sindaco Giancarlo Ga-
rozzo ed il neo Assessore ai Lavo-
ri Pubblici Rossitto ad intervenire
tempestivamente, stavolta con i
fatti, restituendo alla collettivit un
servizio indispensabile quale lillu-
minazione pubblica. Se ancora una
volta i diritti dei cittadini passeran-
no in secondo piano e verranno cos
calpestati senza ottenere risposte
da un Amministrazione che appare
come un muro di gomma, mi vedr
costretto a rivolgermi al Prefetto
ed alla Procura della Repubbli-
ca. Cos si esprime il consigliere
della circoscrizione Tiche, Danilo
Belfore. Tiche (Tyche, o Ticha)
una delle circoscrizioni pi impor-
tanti e storiche della citt greca di
Dallo stesso consiglio di circoscrizione opportune sollecitazioni allamministrazione comunale
Cassibile e i suoi due edifci religiosi
Il pi antico, dedicato alla Sacra Famiglia, da tempo non pi aperto al culto
Al suo interno gli angeli in legno commissionati a Parigi nel 1781 dalla famiglia Loffredo
La Chiesa del Marche-
se Loffredo di Cassibile
la chiesa pi antica di
Cassibile, fatta costrui-
re dal marchese Loffre-
do dal quale la struttura
prende il nome.
Dedicata alla Sacra Fa-
miglia, venne inaugu-
rata nel 1870 lo stesso
anno durante il quale i
bersaglieri entrarono a
Roma dalla breccia di
Porta Pia; la facciata
costituita da un grande
portone centrale e da
due portoncini latera-
li. In alto vi sono due
balconcini e due grandi
campane.
Sulla parte superiore
del portone centrale c'
una targa con su scrit-
to: "A Ges, Maria e
Giuseppe protettori dei
cassibilesi". All'interno
della chiesa si hanno
diversi dipinti e tre al-
tari; su quello maggiore
vi il dipinto della Pie-
t di Angelo Trevisani,
su quello di sinistra vi
il quadro San Giaco-
mo tratto dal Martirio
di Pompeo Batoni e
sull'altare di destra vi
il quadro Conversione
di S.Matteo di Paolo De
Matteis e Il Sacro Cuo-
re di Ges.
Sul piccolo altare di
sinistra si trova un
crocifsso in legno di
cipresso, scolpito nel
1700 da un siracusano.
All'interno della chiesa
vi sono poi due angeli
scolpiti in legno fatti
fare a Parigi nel 1781,
dove i marchesi Loffre-
do si trovavano per un
invito dell'ambasciata
del Regno delle Due
Sicilie. La chiesa di
San Giuseppe, essendo
l'antica chiesa del Bor-
go Rurale ormai scon-
sacrata, risulta essere
l'unico luogo aperto al
culto per i cassibilesi.
Dedicata a San Giu-
seppe Lavoratore (il
Patrono di Cassibile),
sorge presso la piaz-
zetta ubicata vicino la
Via Nazionale (arteria
urbana-commerciale
principale del Paese);
la Chiesa venne costru-
ita nel secondo dopo-
guerra, la sua facciata
presenta uno stile mo-
derno e sobrio, caratte-
rizzata da una parete in
laterizio lastricata con
pietra bianca. Il portale
di forma rettangolare
sormontato da un tim-
pano triangolare.
L'interno dispone di
un'unica Navata deco-
rata con opere d'arte
sacra contemporanee
tra cui la statua raff-
gurante San Giuseppe
Lavoratore che reca in
braccio Ges Bambino.
Dietro la Chiesa vi la
Torre Campanaria e un
piccolo giardino che
funge da spazio verde
urbano.
Piazza della Parrocchia
la piazza compren-
dente la chiesa di San
Giuseppe; interessata
da lavori di ristruttura-
zione nel 2007 che le
hanno conferito una pa-
vimentazione in basole
di pietra di Comiso con
ricorsi di pietra lavica
bocciardata.
In questa piazza sta-
to posto il Monumento
ai Caduti di Cassibile
che celebra anche la
frma dell'Armistizio
del 1943; questo monu-
mento dapprima posto
al centro della piazza
poi stato posto su un'a-
rea di propriet della
parrocchia per evita-
re atti di vandalismo
che gi in precedenza
avevano rovinato detto
monumento. Va inf-
ne ricordato che non
questo il posto originale
in cui avvenne la frma;
infatti la targa originale
si trovava in Contrada
San Michele, ma tale
targa originale venne
fatta del tutto inspiega-
bilmente sparire.
Sopra, aspetti della chiesa del borgo.
In foto, un momento seminarile in latomia.
Con le ultime partenze di questa settimana
si chiude il primo lungo weekend di traffco
dell'estate 2014 sulla rete stradale e autostradale
dell'Anas.
Nonostante gli intensi volumi dei transiti, da
venerd 1 agosto, non si sono registrati partico-
lari disagi, a parte quelli dovuti all'emergenza
maltempo che ha interessato alcune regioni
del Nord Italia.
Anche la mattinata odierna, secondo il calen-
dario dei giorni critici dellAnas, contrasse-
gnata da bollino rosso, in quanto al traffco dei
vacanzieri si aggiunta anche la ripresa della
circolazione dei mezzi pesanti e quello dei
pendolari che tornano nelle aree metropolitane
per la settimana lavorativa.
I fussi di traffco nella prima parte della mat-
tinata odierna hanno riguardato in particolare
la strada statale 1 Aurelia nello spezzino, in
Liguria; la Ss309 Romea nel ferrarese e la
Ss16 "Adriatica" a Rimini, in Emilia Romagna;
la Ss16 Adriatica a Pesaro, nelle Marche, e a
Teramo e Chieti in Abruzzo; la Ss7 "Appia" nel
basso Lazio; la statale 18 "Tirrena Inferiore",
a Salerno, in Campania e la strada statale 107
"Silana-Crotonese" in provincia di Cosenza,
in Calabria.
Nella mattinata, in Lombardia, sulla Ss36 del
Lago di Como e dello Spluga si sono registra-
te code a causa di un incidente a Valmadrera
Stazione (km 48,1), in direzione Sud.
Una vettura si ribaltata provocando un fe-
rito. Sul Grande Raccordo Anulare di Roma
un incidente nei pressi dellallacciamento per
laeroporto di Fiumicino, al km 58,900 della
carreggiata interna, ha provocato un ferito e
ripercussioni sul traffco. In Sicilia, sullauto-
strada A19 Palermo-Catania a causa di una
vettura fnita nella scarpata, un tratto rimasto
chiuso, dal km 26 al km 27, per consentire
latterraggio dellelisoccorso nei pressi del
viadotto "Trepietre", a Caracoli, nel Comune
di Termini Imerese.
Il traffco risultato rallentato con code, in
entrambe le direzioni. Sull'autostrada A3 Sa-
lerno-Reggio Calabria, questa mattina il traffco
rallentato a causa della perdita di un carico
di un mezzo pesante tra Salerno Fratte (km
2) e lallacciamento con il raccordo Salerno-
Avellino (km 2,4), in direzione Reggio Calabria.
Sul resto del percorso il traffco scorrevole e
in linea con quello registrato nel 2013.
Quest'anno i tempi di percorrenza sulla A3 si
sono ulteriormente ridotti grazie a 341 km di
nuova autostrada e di almeno due corsie di
marcia su quasi lintero tracciato autostradale.
Per viaggiare informati, l`evoluzione della
situazione del traffco in tempo reale con-
sultabile 24 ore su 24 sul sito web http://vai.
stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i
tablet, grazie all`applicazione `Vai Anas Plus`,
disponibile gratuitamente in `App store` e in
`Play store`.
Gli utenti hanno poi a disposizione i notiziari di
previsione del traffco di Anas Tv e Radio Anas
sul portale www.stradeanas.tv, il numero 841-
148 `Pronto Anas` per informazioni sull`intera
rete Anas, il Numero Verde 800.290.092 dedi-
cato all`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria,
l`account @stradeanas su Twitter, la pagina
`esodoestivo` su Facebook www.facebook.
com/esodoestivo e i notiziari di previsione del
traffco e di notizie sul traffco in real time in
onda su un ricco network di tv e radio.
Grazie allesodo estivo Siracusa
spera in nuovi arrivi turistici
Bomba dacqua nel Trevigiano, la Procura apre
uninchiesta: per ora escluse responsabilit dirette
Il sindaco: Lalveo del torrente pulito in autunno
Il dolore dei familiari delle 4 vittime
Splende il sole a Refrontolo, e la
tragica alluvione di domenica sera
comincia ad assumere contorni pi
precisi. I feriti tutti dimessi, eccetto
due, uno solo ancora in pericolo
di vita ma le sue condizioni sono
stazionarie e i medici dovrebbero
sciogliere la prognosi entro poche
ore. E in corso un sopralluogo di
tecnici e Vigili del fuoco sullarea
del disastro. Il sindaco Loredana
Colledel, che sar presto sentita
in procura come testimone, ha gi
spiegato che la pulizia e il controllo
dellalveo del Lierza, il torrente
esondato, assai recente, risale
infatti allautunno 2013.
Escluse responsabilit dirette, oggi
vertice in procura
Dalle prime indicazioni, sembra
confermata lipotesi che non ci
siano responsabilit dirette e che
non sono state le balle di feno
a bloccare il fusso delle acque,
semmai trascinate sullalveo dopo
e non prima della bomba dacqua
di proporzioni mai viste in queste
zone. Oggi primo vertice in pro-
cura a Treviso, con i responsabili
di Vigili del fuoco, Forestale e
carabinieri per fare il punto della
situazione.
Lavori di ripristino mai sospesi
Intanto prosegue dalle prime ora
la processione di amici e familiari
delle vittime nel punto in cui cera
il tendone della Pro Loco. Voglio-
no capire cosa successo, come
sono morte le quattro vittime in
quei pochi minuti in cui la piena
ha travolto le strutture, trascinato
nel fango auto e persone. Questa
era unarea frequentata da tutti, in
paese, con la cascatella, le strade
tenute alla perfezione, gli alberi e
i prati. Nessuno in passato ha mai
associato la piana a un eventuale pe-
ricolo. Domenica a Refrontolo cera
il sole, le nubi nere erano comparse
solo nella tarda serata, ha iniziato a
piovere proprio l, alla Croda, dice
affranta la cugina di una delle quattro
vittime, seguita da fratelli e cognate.
Un dolore composto, i familiari sono
arrivati a piedi, superando i blocchi
di vigili urbani e carabinieri, mentre
continuano alacremente i lavori di
ripulitura e di controllo degli argini,
mai interrotti nemmeno ieri e ini-
ziati subito dopo il disastro. Senza
polemiche, senza accusare nessuno,
senza perdere un solo attimo di
tempo, senza creare confusione,
in un clima di piena e concreta
solidariet. Chi cera, nella piana,
in divisa o no, ha dato una mano
ai vigili del fuoco, agli operatori
della Protezione Civile.
Tronchi di albero strappati come
fuscelli vengono accatastati ai
bordi delle strade; grosse pietre
divelte dai ponti sono stare subito
risistemate con cura a protezione
dei ponti; cumuli di detriti, plastica
e telai contorti di arredi e del ten-
done, accumulati con cura, pronti
per essere portati via. Entro poche
ore non resteranno che pochi segni,
lerba piegata dallonda, i solchi
del fango nei prati e poco altro.
Le balle di feno fradicio sono
state quasi tutte rimosse e presto la
piana torner ad essere la meta di
passeggiate e incontri. Esattamente
come prima.
12 5 AGOSTO 2014, MARTED
Ucraina, i primi effetti delle sanzioni Ue
Restano a terra voli low cost di Aerofot
Annullati gli accordi di assicurazione dei velivoli, sospesa la fornitura di informazioni aeronautiche e rifutato di adempiere agli accordi di leasing
Le sanzioni adottate dallOc-
cidente nei confronti di Mosca
per la guerra in corso in Ucraina
hanno portato ai primi, concreti,
effetti. La controllata della com-
pagnia di bandiera russa Aero-
fot, la low-cost Doobrolet, ha
interrotto temporaneamente
da oggi tutti i suoi voli, dopo
essere entrata nella lista delle
societ sotto sanzioni Ue. Lo
ha annunciato la stessa compa-
gnia. Per via di una pressione
senza precedenti sulla societ
Doobrolet, il vettore costretto a
sospendere i voli e la vendita dei
biglietti, si legge in un comu-
nicato diffuso domenica sera, in
cui si spiega che le controparti
europee hanno annullato gli
accordi di assicurazione degli
aeromobili, sospeso la fornitura
di informazioni aeronautiche e
rifutato di adempiere agli ac-
cordi di leasing, riparazione e
manutenzione. Aerofot non ha
specifcato di quali compagnie si
tratti. La notizia arriva a meno
di una settimana dal varo, da
parte di Bruxelles, delle nuove
sanzioni contro Mosca per via
della crisi ucraina. La low-cost
russa - che operava voli regola-
ri tra Mosca e Simferopoli, la
capitale della Crimea - entrata
nella black list delle societ, con
le quali vietato fare business
a persone ed entit dellUnione
europea. Bruxelles ha spiegato
la decisione col fatto che la
compagnia aerea facilita lin-
tegrazione con la Federazione
russa della Repubblica autonoma
di Crimea, illegalmente annessa,
e mina la sovranit e lintegrit
territoriale ucraina. Lannes-
sione della penisola ucraina sul
Mar Nero avvenuta a marzo,
dopo un controverso referendum,
mai riconosciuto dalla comunit
internazionale. I voli diretti a
Sinferopoli continueranno fno
al 20 agosto, mentre quelli per
Volgograd fno a met settembre
e saranno operati dalla Orenburg
Airlines, secondo gli orari previ-
sti. Per tutte le altre destinazioni,
ha reso noto la compagnia, i
biglietti saranno rimborsati in-
teramente.
Camorra, la rivelazione
del pentito Iovine: Cesaro
era in contatto con i clan
Anche il boss pentito del clan dei
Casalesi Antonio Iovine ha riferito
alla Dda di Napoli i presunti rap-
porti con i clan della camorra da
parte di Luigi Cesaro, il deputato
di FI e ex presidente della Provin-
cia di Napoli per il quale stato
chiesto l arresto alla Camera con
laccusa di concorso esterno e tur-
bativa dasta.
Di Luigi Cesaro - afferma Antonio
Iovine, interrogato nel carcere de
LAquila - avevo gi sentito parla-
re nel corso di una riunione tra me,
Michele Zagaria e Nicola Panaro
nel 2005 o 2006 a Casapesenna, in
unabitazione nella disponibilit di
Zagaria. Era una riunione come
tutte le altre, chiarisce o Ninno,
nel corso della quale per Panaro
rifer che il politico Cesaro ave-
va interessi nella realizzazione di
un affare ad Aversa indicato come
Texas. Panaro, secondo il pentito,
chiese al gruppo se fosse possibile
avvicinarlo: Ricordo che Zagaria
Michele, per nulla meravigliato
dellinformazione, si assunse lim-
pegno di avvicinare Cesaro e di ag-
giornarsi sullaffare.
Dopo avere sottolineato che Zaga-
ria aveva ottimi rapporti con i
clan di SantAntimo, il Comune di
cui il parlamentare originario, Io-
vine spiega che Cesaro era in con-
tatto, in particolare, con il capo-
zona di Aversa Corrado De Luca,
il quale parlava di lui come una
persona che senza alcuna diffcolt
sarebbe stata avvicinata. Per fare
un esempio chiarifcatore dico che
lo stesso avrei fatto io se qualcuno
mi avesse chiesto di avvicinare Ni-
cola Cosentino.
5 AGOSTO 2014, MARTED 13
A Gaza la tregua non regge. Raid uccide una bimba
E a Gerusalemme torna lincubo del terrorismo
Nella Citt Santa un uomo a bordo di una ruspa investe passanti e rovescia un bus: un morto
La tregua unilaterale di
7 ore dichiarata dagli
israeliani in alcune
zone di Gaza in corso,
ma in bilico. E intanto
tornato il terrore
a Gerusalemme: un
uomo rimasto ucci-
so e cinque altri sono
rimasti feriti da un
terrorista che, a bordo
di una ruspa, si mosso
allimpazzata per le
strade di un sobborgo
della citt.
Il bulldozer ha inve-
stito uno dietro laltro
un passante, un au-
tobus che comunque
era vuoto e unauto
prima di esser ucciso
dalla polizia. Oltre
al terrorista morta
una persona investita,
mentre sono 5 i feriti.
Poche ore prima, alle
10, quando la tregua
era iniziata da appena
qualche minuto, un
raid aereo israeliano
aveva causato la morte
di una bambina di 8
anni ed il ferimento di
30 persone, nel campo
profughi di Shati a
Gaza City. Unora pi
Ancora una pesan-
te battuta darresto
sullestate italiana
che stenta a decol-
lare. Sono state in
particolari le regioni
del Nord, Veneto in
testa con la tragedia
di Treviso, ma anche
Piemonte, Liguria
ed Emilia Romagna
a fare le spese della
nuova perturbazione
che ha imperversato
nel primo weekend
di agosto.
Il maltempo ha crea-
to qualche problema
anche ai passeggeri
di un volo Ryanair
decollato da Orio
al Serio alle 7,40 di
domenica mattina e
diretto a Palermo:
poco dopo il decollo,
infatti, il Boeing
stato colpito da un
fulmine. In quel mo-
Fulmine colpisce un aereo,
paura a Orio al Serio
tardi, secondo fonti pa-
lestinesi, Israele aveva
attaccato anche una-
bitazione nel campo
profughi di Nuseirat,
nel cuore di Gaza, cau-
sando un numero non
chiaro di feriti.
Non si vedeva da 5
anni un attentato con la
ruspa a Gerusalemme.
E adesso si teme la
reazione israeliana. Il
cessate il fuoco, che in
via di principio doveva
rimanere in vigore fno
alle 17 ora locali (le
16 in Italia), secondo
i militari israeliani
doveva consentire alla
popolazione di Gaza
di fare approvvigiona-
menti e ritornare nelle
proprie case. Lesercito
aveva avvertito per
che avrebbe risposto
a qualsiasi tentativo
di infrangere questa
fnestra o attaccare
a civili e soldati. Il
lancio di razzi dalla
Strsicia di Gaza non si
mai interrotto. Hamas
non infatti ritenuta
vincolata dalla scelta
israeliana.
Lesercito israeliano
ha colpito nella not-
te oltre 20 obiettivi
nella Striscia di Gaza
e avrebbe ucciso il
capo dellintelligence
della Jihad islamica a
Gaza, Danyal Mansur.
Secondo lintelligen-
ce di Israele, Mansur
sarebbe stato il co-
mandante del distretto
nord e responsabile del
lancio dei missili ad
alta traiettoria contro
il territorio israeliano
durante loperazione
Pilastro difensivo del
2012. Un portavoce
militare ha affermato
che nelle ultime 24 ore
sono stati distrutti altri
due tunnel. Secondo
un alto responsabi-
le dellesercito, una
volta che tutti i tunnel
saranno distrutti, le-
sercito riesaminer la
situazione per decidere
come procedere. Le
recinzione di frontie-
ra hanno bisogno di
riparazioni e le nostre
forze devono rimanere
vicino alla Striscia,
aggiunge la fonte.
Israele e palestinesi
dunque sono sempre
pi al muro contro
muro. Al Cairo, la dele-
gazione palestinese si
per mostrata ottimista
prima dei colloqui con i
mediatori egiziani. Ma
le parti sembrano di-
stanti. Oggi la Francia
ha detto che la soluzio-
ne politica al confitto
deve essere imposta
perch le parti, nono-
stante innumerevoli
tentativi, purtroppo si
sono mostrate incapaci
di chiudere il negozia-
to, ha detto il ministro
degli Esteri francese,
Laurent Fabius. Una
proposta oggi arrivata
dal ministro degli Este-
ri israeliano, Avigdor
Lieberman. Citando il
precedente del Manda-
to britannico sulla Pa-
lestina (1920-1948) e
lesempio di Timor Est
(1999-2002), il falco
Lieberman ha proposto
che per garantire la
pace, il controllo della
Striscia di Gaza, al ter-
mine delle offensiva,
sia assegnato allOnu.
mento su Bergamo
e dintorni cera un
forte temporale.
Nessun problema per
le persone a bordo
ma per precauzione
il comandante ha de-
ciso di rientrare allo
Ebola, siero top secret dagli Stati Uniti alla
Liberia per tentare di salvare i due volontari
salito a 887 morti
e oltre 1.600 casi di
contagio il bilancio
della diffusione dal
virus Ebola in Africa:
lo annuncia lOrganiz-
zazione mondiale della
sanit (Oms) citata dai
media internazionali. Si
tratta di oltre 150 morti
in pi rispetto allultimo
bilancio di 726 reso noto
dallOms il 31 luglio
scorso. Le vittime sono
358 in Guinea, 255 in
Liberia, 273 in Sierra
Leone e 1 in Nigeria.
In questo triste bilan-
cio, una buona notizia.
Continuano infatti a
migliorare le condizio-
ni di Kent Brantly, il
missionario ricoverato
allEmory University
hospital della Georgia
dopo essere stato rimpa-
triato ieri dalla Liberia
a bordo di un aereo
speciale. Ad affermarlo
una nota di Smaritan
Purse lassociazione
cristiana umanitaria a
cui il missionario appar-
tiene. La moglie Amber
stata in grado di visita-
re il marito per la prima
volta e ha affermato che
la famiglia piena di
gioia: ho visto Kent ed
era di buon umore. Ha
ringraziato tutti per le
preghiere e ha chiesto
che si continui a pregare
per la collega Nancy
Writebol.
Per tentare di salvare
Kent e Nancy sarebbe
stato inviato un siero
top secret in Liberia.
Lo sostiene la Cnn,
rivelando che tre fale
di siero crioconserva-
to sono state inviate
nel Paese africano la
scorsa settimana, nel
tentativo in extremis di
salvare i due operato-
ri dellorganizzazione
non proft Samaritans
Purse. Secondo quan-
to riferito alla Cnn,
un rappresentante dei
National Institutes of
Health avrebbe contat-
tato lorganizzazione
umanitaria e avrebbe
offerto il trattamen-
to sperimentale, noto
come ZMapp. I due pa-
zienti sarebbero poi stati
messi al corrente fatto
che il siero, sviluppato
dallazienda biotech
Mapp Biopharmaceu-
tical, non era mai stato
testato su un essere uma-
no, ma aveva mostrato
risultati promettenti
in piccoli esperimenti
sulle scimmie.
scalo bergamasco
per dei controlli. I
passeggeri non sono
comunque stati fatti
scendere, dopo circa
due ore laereo re-
golarmente ripartito.
Nonostante il mal-
tempo, comunque,
che ha scoraggiato
gli automobilisti al
Nord, il traffico
stato per il resto in-
tenso su quasi tutte
le strade e autostra-
de italiane ma non
ha subito particolari
ripercussioni, tanto
che per lAnas il fne-
settimana da bollino
rosso stato superato
senza problemi.
Tra le Regioni pi
fagellate la Liguria,
dove il maltempo ha
battuto soprattutto
nel Ponente, provo-
cando allagamenti e
la chiusura tempo-
ranea dellAurelia.
A Savona la forte
pioggia ha allagato
negozi, strade e scan-
tinati richiedendo
numerosi interventi
dei Vigili del fuoco.
Bergeggi stata la
localit ligure pi
colpita con il crollo
di cornicioni e inta-
samenti di scarichi
fognari. Forti gran-
dinate hanno colpito
lEmilia, con pioggia
e vento nel Ferrarese,
mentre momentanei
forti rovesci si sono
avuti anche nelle
Marche e nel Lazio,
dove la perturbazio-
ne si sta spostando.
Sostanzialmente po-
sitivo il bilancio del
traffco su strade e
autostrade del primo
weekend di agosto,
contrassegnato da
bollino rosso. La cir-
colazione stata in-
tensa ad eccezione di
alcune aree del Nord,
dove il maltempo, in
particolare in Lom-
bardia e in Piemon-
te, ha scoraggiato
gli automobilisti ma
complessivamente
stata in media con i
volumi dello scorso
anno. A parte alcu-
ne code formatesi
localmente, non ci
sono stati disagi di
particolare rilievo.
Le situazioni pi
congestionate sono
state al Traforo del
Monte Bianco, dove
lattesa ha toccato
punte di unora sul
versante francese, e
sulla A/9 tra Como
Centro e Chiasso in
direzione del confne
con la Svizzera, dove
la coda arrivata a 7
km per le operazioni
di attraversamen-
to della dogana. Il
traffico rimasto
sostenuto anche in
serata per rientri del
fne settimana men-
tre lattenzione sulla
strade e autostrade
rimane alta anche
per domani mattina,
quando al rientro dei
vacanzieri si somme-
r la ripresa della cir-
colazione dei mezzi
pesanti.
14 5 AGOSTO 2014, MARTED
Priolo: una Stanza di Artemisia
per una cultura al femminile
Prende il nome dalla regina di Alicarnasso, unica comandante donna della fotta di Serse,
la biblioteca nata per iniziativa della rete dei centri antiviolenza di Raffaella Mauceri.
Si chiama La Stanza di
Artemisia ed una bi-
blioteca di genere, cio di
donne per le donne, che
nasce da una iniziativa del-
le volontarie dello Sportel-
lo Antiviolenza di Priolo
Gargallo, a sostegno della
cultura e dei saperi fem-
minili, al fne di prevenire
e contrastare il fenomeno
della violenza sulle donne,
anche attraverso la diffu-
sione della conoscenza del-
la fgura femminile nei vari
ambiti della cultura: lette-
ratura, flosofa, arte, mu-
sica, scienze. Responsabile
del progetto la presidente,
avvocata Maria Lazzara:
In un momento storico fu-
nestato dalla violenza sulle
donne come quello che stia-
mo attraversando spiega
- La Stanza di Artemisia
vuole essere un luogo di
incontro e di relazione tra
luniverso femminile e il
sapere, nonch uno spa-
zio dove poter scambiare
e confrontare suggerimenti
editoriali e tutto ci che si
riveli utile allarricchimen-
to culturale di genere che
fonte di grande forza in-
tellettuale per noi tutte. I
volumi, disposti in sezioni
dedicate allarte, alla lette-
ratura, alla narrativa, alla
flosofa, al diritto, al cine-
ma, alla storia delle donne
e per le donne, possono es-
sere consultati in sede op-
pure noleggiati. Come si
legge nella Convenzione
di Instanbul: Valorizzare
la differenza di genere vuol
dire affermare il valore
della diversit e dei diritti
della persona ed questo
uno dei compiti precipui
di un centro antiviolenza.
Per info: Sportello antivio-
lenza di Priolo Gargallo
presso il Centro diurno -
Via Mostringiano tel. 333
64 38 459 Email: lastanza-
diartemisia@yahoo.it.
Artemisia I di Caria (nata
probabilmente ad Alicar-
nasso verso la fne VI se-
colo a.C. V secolo a.C.)
dopo la morte del marito,
di cui ignoriamo il nome,
divenne sovrana delle citt
di Alicarnasso, in Asia mi-
nore, e dei territori annessi
di Coo, Nisiro e Calinda.
ricordata soprattutto per
la sua partecipazione alle
battaglie di Capo Arte-
misio e di Salamina (480
a.C.) come alleata dell'Im-
pero achemenide contro
la coalizione greca, nel
corso della seconda guer-
ra persiana. Artemisia,
unica donna col grado di
comandante nella fotta
di Serse, era alla guida di
cinque triremi, che aveva-
no un'ottima reputazione
fra tutte le navi del Re dei
Re, seconda solo alle navi
di Sidone. Artemisia, il cui
nome deriva dalla dea del-
la caccia Artemide, nacque
da Ligdami I, il satrapo
di Alicarnasso, e da una
donna cretese, della quale
non conosciamo il nome.
Alla morte del marito, il
cui nome pure ignoto, Ar-
temisia sal al trono come
tutrice del fglio Pisindeli
(traslitterato in Pisnde-
lis in greco antico), a cau-
sa della sua minore et. Il
suo regno, che dipendeva
formalmente dall'impero
achemenide, si estendeva
per la regione della Ca-
ria, nell'odierna Turchia,
e comprendeva la capitale
Alicarnasso, la citt alle-
ata di Calinda e le isole di
Coo e di Nisiro. Da regina,
Artemisia evidentemente
preferiva la navigazione e
la guerra alla vita di corte.
Polieno riporta infatti che
la regina era solita cambia-
re repentinamente le inse-
gne e i colori della sua tri-
reme, fngendosi una nave
greca o persiana a seconda
delle imbarcazioni incro-
ciate quando navigava in
acque internazionali, per
ingannare cos gli equipag-
gi delle altre navi ed allon-
tanarsi indisturbata o attac-
care di sorpresa a seconda
delle circostanze. Secondo
la testimonianza di Tessalo,
fglio di Ippocrate, quando
Serse chiese agli abitanti
dell'isola di Coo di sotto-
mettersi a lui, avendo rice-
vuto un netto rifuto, invi
Artemisia a conquistare l'i-
sola, a dimostrazione della
fducia che nutriva in lei.
Polieno riporta che quan-
do Artemisia volle conqui-
stare la citt di Eraclea al
Latmo, fece nascondere i
suoi soldati vicino alla cit-
t e si rec invece lei stes-
sa in processione, con altre
donne, eunuchi e musicisti,
alla tomba della Madre de-
gli di, che si trovava a set-
te stadi dalla citt. Gli abi-
tanti, incuriositi, seguirono
il corteo per assistere al
sacrifcio lasciando sguar-
nite le mura difensive e
consentendo cos ai soldati
di Artemisia di prendere fa-
cilmente la citt.
Quando Serse I di Persia
invase la Grecia nel 480
a.C., dando inizio alla se-
conda guerra persiana, Ar-
temisia partecip alla spe-
dizione in quanto alleata e
suddita del gran re. La re-
gina part al comando del-
le sue cinque triremi e si
un al resto dell'imponente
fotta persiana, che contava
oltre mille navi. Secondo
Erodoto, Artemisia era l'u-
nica comandante di sesso
femminile di tutte le forze
armate radunate da Serse.
e le sue triremi avevano la
miglior reputazione di tutta
la fotta. Sopra: ritratto di Artemisia, regina di Alicarnasso.
SPORT Siracusa
5 AGOSTO 2014, MARTED 15
Per chi giocava al
pallone la ripresa de-
gli allenamenti dopo
la pausa estiva aveva
una volta caratteristi-
che totalmente diver-
se da quelle odierne.
Se si era in ritiro la
sveglia suonava pre-
sto la mattina e dopo
una fugace colazione,
tutti dietro al mister
per viottoli e trazzere
a ossigenarci a stretto
contatto con la natu-
ra incontaminata, fra
scampanellii di greggi
e muggiti di buoi, be-
lati di pecore e latrati
di cani, con i pastori
a guardarci correre e
sudare. Poi si torna-
va nella struttura che
ci ospitava, giusto il
tempo di una doccia e
tutti in sala per le vi-
site di routine. Alle
dieci cera una picco-
la pausa per uno spun-
tino, per riprendere
con il controllo del
peso, la misurazione
dei battiti e dei valori
pressori, del torace e
dei bicipiti. Lora ca-
nonica per il pranzo
era a mezzod con un
men quanto pi fru-
Quelle partite sotto il solleone
mitico Helenio Herre-
ra, ad esempio, quella
frase non si limita-
va solo a ripeterla in
ogni circostanza, ma,
a scanso di equivoci,
pretese che la scritta
fgurasse in tutti i lo-
cali del Meazza fre-
quentati dai giocatori.
Segno della grande
importanza che si an-
netteva alla prepara-
zione atletica e alla
fgura del preparatore,
non uno qualunque,
un improvvisatore, ma
un professionista se-
rio e preparato che nei
campionati minori non
di rado era un docen-
te di educazione fsi-
ca. Ora che rispetto al
passato, tutto o quasi
cambiato, e si scende
in campo per partite
regolamentari appena
quarantotto ore dopo
linizio del ritiro,
come ha fatto dome-
nica scorsa il Siracusa
allo Scrofani-Salustri
di Palazzolo, cosa ag-
giungere se non lau-
gurio che il buon Dio
ce la mandi buona ?
Armando Galea
Alla preparazione graduale di una volta subentrata la netta accelerazione dei sistemi
sione, un momento di
socializzazione e tutti
a letto per prepararsi
ad una nuova giornata.
Dopo una quindicina
di giorni faceva fnal-
mente la sua compar-
sa il pallone ma solo
per palleggi e per il
richiamo dei fonda-
metali (controllo di
palla, stop a seguire
ecc.) e per lo studio
delle fasi di gioco (
tecnica delloffside,
fasi di difesa e di attac-
co). Non cera, come
si pu notare, tempo
per tatuaggi, per ca-
pigliature eccentriche
e scempiaggini del
genere. In questa fase
preparatoria, grande
importanza aveva la
preparazione atleti-
ca e non cera mister
che non ricordasse sin
dallinizio che Se
dentro un calciatore
non c un buon atle-
ta vuol dire che il cal-
cio non fa per lui. Il
gale ma sano nel qua-
le non poteva manca-
re una robusta fetta di
carne o una bistecca
ai ferri e abbondante
frutta di stagione. Sie-
sta pomeridiana fno
alle quattro e poi riu-
nione formativa con
il mister e il prepa-
ratore. Al tramontar
del sole, altra corsetta
e altra ossigenazione,
ma questa volta nel-
le vicinanze, e dopo
cena un po di televi-
Atletica. Buona la prima per
la Corri Cassibile Fontane Bianche
Soddisfazione per il successo della pri-
ma notte bianca di Cassibile dello scorso
sabato. Il presidente della circoscrizione,
Paolo Romano, commenta con piacere
la partecipazione cittadina e commercia-
le che ha visto dopo tanti anni "riappro-
priarsi di un luogo centrale e nevralgico,
dorsale economica e vitale: la via Nazio-
nale - dice - stata presa d'assalto da cit-
tadini e vacanzieri e i commercianti tutti
hanno partecipato alla festa organizzan-
do degustazioni con musica e spettacoli
vari".
Grande soddisfazione, dunque, e uno
sprone per le prossime edizioni. Ma la
notte bianca stata preceduta dalla gara
podistica CorriCassibileFontaneBianche
con una grande partecipazione di atleti
e cittadini entusiasti. Si sono registrati
alcuni piccolo disagi per la circolazione
interna ma tutto si svolto in tranquillit.
Agosto, calcio mio non ti conosco
Calcio Promozione. Al via la stagione
del Belvedere di patron Liuzzo
Scattata ieri la stagione
del Belvedere neopro-
mosso in Promozione.
Sul sintetico del Gior-
gio Di Bari di via La-
zio, il gruppo affdato
al nuovo tecnico Nico-
la Bonarrivo (ex Spor-
ting Priolo, Palazzolo e
giovanili del Siracusa)
e di cui far parte an-
che il team manager
Felice Di Mauro (f-
gura riconosciuta per
capacit e abnegazio-
ne dopo pi di un de-
cennio al servizio del
Siracusa calcio), si ri-
trover per cominciare
la preparazione. Tanti i
volti nuovi, ma diver-
si anche i riconferma-
ti (su tutti lossatura
composta da Cerruto,
Saraceno, Conti, Mes-
sina, Bruno, Pincio,
Tin) per una squadra
nata grazie alla colla-
borazione dello stes-
so Belvedere insieme
con la Rari Nantes e
lEnzo Grasso. Questi
i convocati. PORTIE-
RI: Cerruto Giovanni,
Azzarelli Vincenzo
(95), Spera Carmelo
(96). DIFENSORI:
Rossitto Gaetano, Za-
gami Giuseppe, Conti
Matteo, Bianca Gae-
tano, Caruso Salva-
tore (96), Giardina
Mario (96), Maltese
Simone (96), Spada
Sebastiano (97), Bar-
bagallo Kevin (97),
Di Mauro Giuseppe
(97). CENTROCAM-
PISTI: Messina Car-
melo, Bruno Gianluca,
Saraceno Christian,
Gatto Pietro, Saraceno
Mirko, Spoto Giusep-
16 5 AGOSTO 2014, MARTED
pe (95), Grassia Giu-
liano (97), Gambino
Alessandro (97), Vi-
sicale Lorenzo (97),
Serino Michele (97).
ATTACCANTI: Tin
Damiano, Infantino
Christian, Carrabino
Anthony, Pincio Seba-
stiano, Al Ugo (95),
Marcuzzo Giuseppe
(95). "Un buon mix
ha sottolineato il pa-
tron Antonello Liuzzo
fra giovani di buone
prospettive e giocatori
gi navigati per questa
categoria. C lossatu-
ra della passata stagio-
ne e abbiamo inserito
giocatori di qualit,
tecniche ma soprattutto
morali. E poi la scelta
del tecnico Bonarri-
vo stata indicativa
in questo senso. Ha
sempre lavorato bene
e la scelta di affdargli
questa panchina sta-
ta fortemente voluta
da entrambi. Stiamo
lavorando in prospet-
tiva, anche per crea-
re un solido e valido
settore giovanile, con
persone qualifcate ma
che hanno soprattutto
voglia di spendersi per
far crescere i giovani in
un ambiente sano e con
sani principi. Come in
una famiglia. Perch il
Belvedere una fami-
glia"
Parte la preparazione degli arbitri
aretusei in vista del campionato
Parte la preparazione , anche per le "giac-
chette nere" aretusee.
Gli arbitri della sezione Aia di Siracusa
hanno svolto,infatti, dal 28 luglio al 3 ago-
sto a Palazzolo Acreide la prima fase del
ritiro.
Lavoro intenso, con doppie sedute di alle-
namento giornaliero divise tra lo Scrofani
Salustro e la pineta di Buccheri.
Esercizi di forza, resistenza, impulso e ve-
locit il men per le giacchette nere, il tut-
to condito ovviamente da sedute tattiche di
studio del regolamento e delle varie tema-
tiche di gioco, il tutto per essere pronti fn
dal fschio d'inizio del campionato.
Questi i partecipanti al ritiro palazzolese:
Alessio Boscarino, Emanuele Orlandi,
Marco Gullotta, Giuseppe Campisi, Clau-
dio Iapichino, Vincenzo Falco, Gabriele
Giuca, Paolo Matarazzo, Fabio Franz,
Michael Urz.
A coordinare il ritiro il presidente del-
la sezione Salvo Occhipinti. Durante la
settimana visita del presidente Regionale
Pippo Raciti e dell'assistente di serie B
Gaetano Intagliata collega della sezione
aretusea.

You might also like