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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
Non bastata la rimo- zione di alcuni intralci, per evitare il nuovo in- gorgo sullautostrada. A pagine otto Autostrada Ancora quelle code VIABILITA A pagina tre Sopralluogo della Fidal al campo scuola CITTA Segreg immigrati in una baracca Arrestato latitante CRONACA i A pagina sei Abbiamo visitato unimpresa allavanguardia ha commentato lassessore Ezechia Paolo Reale - che ha fatto del mestiere pi antico della nostra economia siracusana e siciliana un vero trampolino di lancio. Me- stiere, produzione e impresa dei prodotti siciliani sono il nostro futuro e su questo lazione del Governo Re- gionale non si fermer. Prova ne che a novembre, a Palermo, lAssessorato regionale allAgricoltura. Il ministro Martina ieri a Portopalo A pagina tre Eventi La copertura del costo per il servizio antincendio in Sicilia ha di fatto depau- perato le risorse a favore del mondo della coopera- zione. Con lapprovazione della legge fnanziaria, il parlamento regionale ha tolto 30 milioni alle coo- perative per coprire i costi . A pagina otto Il mondo delle coop contro Ars ECONOMIA Garozzo: Concorsi per incrementare il personale Rete sanitaria Summit dei sindaci Ho voluto creare una squadra ha esordito il direttore generale allin- terno della quale ci siano tutte le migliori professio- nalit per vincere insieme la sfda che ho intrapreso di dare a questo territo- rio il lustro che merita in termini di servizi sanitari pi effcienti, strutture pi adeguate per migliorare compresa la realizzazione del nuovo ospedale, fde- lizzazione dei cittadini che deve consentirci di ridurre la mobilit passiva e con- seguentemente investire il risparmio economico che ne deriva su questo terri- torio. Per la funzione di direttore amministrativo Giuseppe Di Bella. Presentati i due direttori E passata sotto silenzio la conferenza dei sindaci tenuta luned della scorsa settimana al palazzo del Vermexio sulla tematica della sanit in provincia di Siracusa. Riunione, promossa dal sindaco di Siracusa, Giancarlo Ga- rozzo in collaborazione con il direttore genera- le dellAsp 8, Salvatore Brugaletta, e alla quale ha partecipato dallasses- sore regionale alla Sanit, Lucia Borsellino, che si tenuta addirittura luned della scorsa settimana. A pagina cinque A pagine quattro ASP 8 FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA SIRACUSA A pagina sei sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 marted 5 agosto 2014 anno XXVII n. 188 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Oggi laddio ad un polziotto della speciale Sicilia SIRACUSA e-mail: libertasicilia@gmail.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 5 AGOSTO 2014, MARTED 3 Il ministro dellAgricoltura in visita a Portopalo Unottima occasione - ha detto lassessore Reale - per lanciare dal nostro territorio un messaggio chiaro e forte Abbiamo visitato unimpresa allavan- guardia ha com- mentato lassessore Ezechia Paolo Reale - che ha fatto del me- stiere pi antico del- la nostra economia siracusana e siciliana un vero trampolino di lancio. Mestiere, produzione e impresa dei prodotti siciliani sono il nostro futuro e su questo lazione del Governo Regio- nale non si fermer. Prova ne che a no- vembre, a Palermo, lAssessorato regio- nale allAgricoltura e Pesca Mediterranea organizzer un verti- ce con tutti i ministri europei dellarea me- diterranea. Unocca- sione da non perdere e che vuole porre la Sicilia al centro del Mediterraneo. Con queste parole ha commentato las- sessore Reale ieri la visita del ministro Martina allimpianto di acquacoltura Ac- qua Azzurra e che ha visto a Portopalo gli stati generali dellA- gricoltura e della Pe- sca Mediterranea. Tra i presenti leuro- parlamentare di Art.4 Michela Giuffrida, il Sottosegretario di Stato, on. Giuseppe Castiglione, i prefetti di Catania e Siracusa e lex assessore re- gionale al Bilancio, Luca Bianchi, oggi Direttore Generale del Ministero dellA- gricoltura con i mag- giori responsabili del settore ministeriale e regionale. Unottima occasio- ne ha aggiunto las- Martina quello di una task force tra Stato e Regioni che potranno ancora approfttare di risorse della vecchia sessore Reale - per lanciare dal nostro territorio di Siracusa, da Portopalo, un messaggio chiaro e impegno soprattutto che pu portarci fuori dalla stagnazione. Tra gli impegni as- sunti dal ministro Un momento della visita all'interno della struttura di acquacoltura. Ha visitato unazienda di acquacoltura allavanguardia nella poduzione di settore forte da parte del Mi- nistro dellAgricoltu- ra Martina a cui lAs- sessorato regionale non pu mancare. Un E stato avviato liter per lomologazione del cam- po scuola Pippo Di Natale. Lassessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, insieme con i tecnici comu- nali, ha presieduto al sopralluogo che il responsa- bile regionale per le omologazioni della Fidal, la Federazione di atletica leggera, lingegnere Gioac- chino Sanseverino, ha svolto presso il campo scuola Pip- po Di Natale. Finalmente - di- chiara Cavarra - si fatto qualcosa di concreto: il sopralluogo odierno, il primo e lunico fnora fatto dopo tante parole negli anni passati, dir se e in che misura la parte della struttura dedicata allatletica omologabile, permettendo quindi ai tanti sportivi siracusani di gareggiare in casa al pari degli altri atleti siciliani. Finora nessuna richiesta, in questa direzione, era infatti mai pervenuta in Federazio- ne: come si pensava di rendere omologabile il Di Na- tale senza seguire liter amministrativo imposto dalla Fidal?. In tempi rapidi Sanseverino produrr in Federazione gli atti che uffcialmente apriranno liter per lomologazio- ne dellimpianto. Subito dopo occorrer recupera i fondi- con- clude lassessore- ma confdo nella condivi- sione che sullargomen- to ho registrato qualche mese fa in Consiglio. Era uno dei punti programmatici del mandato, adesso liter di omologazione stato av- viato, presto ci diranno gli interventi da fare. Per quel momento dovremo essere pronti, ognuno per quanto di propria competenza, a fare il nostro dovere. CItta Avviato liter per lomologazione del campo scuola Pippo Di Natale pr ogr a mma z i one 2007-2013; un fnan- ziamento comunita- rio di 45 milioni di euro; la semplifca- zione burocratica per accelerare nei prossi- mi mesi una serie di iniziative opportune ed, infne, una nuo- va programmazione politica, 2014-2020, con una somma pari a 500 milioni di euro dove la Sicilia sar la vera protagonista del Mediterraneo. La visita del ministro Martina servita an- che a porre i rifettori su uno spaccato pro- duttivo di eccellenza che riguarda la zona Sud della provincia di Siracusa. Portopalo possiede una delle pi imponenti fotte pescherecce del Me- diterraneo. 2 5 AGOSTO 2014, MARTED di Arturo Messina Di artisti, che andavano visitando gli angoli pi suggestivi che vedevano viaggiando da citt in citt, nel passato ce ne sono stati anche diversi molto celebri che hanno realizzato au- tentici capolavori, anche a Siracusa, le cui incisioni possiamo ancora oggi con stupore ammirare per il loro straordinario talento. Di artisti che dipingono i monumenti o i paesaggi pi attraenti delle citt che vanno visitando o anche ritrag- gono i passanti, soprattutto i turisti, anche a prezzo quasi zero, stazionando nei punti pi nevralgici, pi ammirevoli e frequentati duna citt, ce ne sono e se ne vedono ancora diversi in tante citt. Si vede ancora persino qualche Madonnaro che dipinge soggetti sacri con il gesso sul selciato della piaz- za principale o della via pi frequentata, tra lo stupore dei passanti che volentieri si soffermano ad ammira- re e non manca anche chi lascia cadere una monetina nel barattolo o nel casco dellartista. ASiracusa, per esempio, non sono trascorsi che pochi anni da quando ne abbiamo visto uno a Piazza Archimede, il cuore di Ortigia, mentre pi frequenti sono tuttora i suonatori di fsarmonica ambulanti, n manca chi addirittura canta accompa- gnandosi con la chitarra: cosa non sa fare il bisogno di guadagnarsi onestamente un tozzo di pane! Chi quel siracusano duna certa et che non ricorda, ad esempio, quel grande pittore e grande poeta che fu Carlo Capodieci, in memoria del quale fno a qualche anno addietro i compianti giorna- listi Armando Greco e Dino Cartia organizzavano il Pre- mio a lui dedicato? Andava girando per il Corso Matte- otti e per piazza Archimede con sotto il braccio un suo quadro indubbiamente pi valido di tanti altri quadri dipinti da artisti che- o per affliazione politica o per Una minigalleria itinerante raccomandazione o per critica prezzolata- sono diventati famosi e vengono ad esporre con tanto di ca- talogo blasonato, non rare volte pubblicato a spese della benemerita amministrazione locale con tanta prosopopea, alla Galleria Civica nellex chiesa del monastero della Madonna di Montevergine! Eppure quelle sue erano opere realizzate in fretta, che si vendeva per un pacchetto di sigarette o per un fruga- lissimo pranzo: per questo ci son parecchi privati cittadini e alcuni uffci pubblici che ne hanno approfttato e lo ten- gono esposto con orgoglio... Eppure, a ben osservare anche quelli da lui realizza- ti. sotto gli stimoli della fame.si notava sempre il genio delleccellente artista bohmien, che in altre, rea- lizzate con maggior tempo e maggior serenit, si appale- sava immediatamente! Da ci si spiega perch a Siracusa il numero delle gallerie si andato sempre pi assottigliando ( vi ricor- date della Fontanina, della Cripta del Collegio, della Quadriga, dellatelier galle- ria di Ciccio?) e il numero dei visitatori si quasi azzerato e a zero assoluto sono diven- tati gli acquirenti. Invece, ritornando dalla conferenza stampa sulla LatomiArte, che vi era stata venerd scorso alla sala Archimede di Pa- lazzo Vermexio e passando da via Roma, ho visto che parecchi erano i passanti che si fermavano ad osser- vare attentamente quella che voglio voluto defnire minigalleria itinerante. E mi sono fermato anchio, accanto allingresso della chiesa chiusa, attratto anche dal canto duna canzone siciliana ben nota eseguito da una giovane che si ac- compagnava bellamente con una chitarra seduta allunico gradino del sacro luogo. Ho osservato, assieme a diversi altri, con la pi viva attenzione, con la pi sorprendente ammirazione, quella mezza dozzina di stupendi ritratti, tutti al maschile, fatti a matita con la pi sorprendente padro- nanza tecnica sposata alla pi evidente sensibilit e penetrazione psicologica dei soggetti ritratti, dognuno dei quali veniva evidenziata in primissimo piano la diffe- renza caratteriale. In quella del giovane si evidenziava chiaramente, tra laltro, la tensione interiore di chi non si trova a proprio agio nellaffrontare la vita, con la consapevolezza delle ardue diffcolt di sistemazione che gi gli si presentano. In uno di quelli in cui era ritratta una persona anzia- na, invece, spiccavano la serenit duna vita trascorsa senza scosse e il sorriso della compiacenza che la giovane ritrattista aveva saputo cogliere in pieno, nel rispetto totale della prospet- tiva, della dimensione, del chiaroscuro, della veridicit psicosomatica del soggetto ritratto. Il pi caratteristico ci sembrato quel sarcastico sorrisetto a mezzo tono del siciliano con u tascu alla malandrina, che sa il fatto suo e se ne ride di tutto e di tutti. Mentre mi chiedevo come mai quelli fossero tutti ritratti di maschi e mi accingevo a rivolgere questa domanda alla giovane, esile e bionda artista, ecco che vedo unelegante signora accompagnata dal proprio marito che si rivolge a lei e le chiede di farle il ritratto. Mentre si accingeva a mettersi in posa, ovvero a sedersi sulla piccola sedia che lartista le offriva, non mi sono potuto trattenere dal domandarle se fosse siracusana e perch avesse deciso di farsi ritrarre: Veniamo da Comiso, la pa- tria del noto pittore Fiume e abbiamo ammirato la bravu- ra di questa giovane artista; mica ce ne sono cos brave e cos umili e parche nello- norario! Sono rimasto per circa mezzora ad osservare il lavoro della straordinaria eppur modestissima ritrat- tista che a stento ha voluto dirmi come si chiama: Na- dia. Avrei voluto rimanere ancora unaltra mezzora, per vedere il ritratto fnito; ma laver visto gi quello che aveva fatto e osservato ancora una volta i ritratti esposti, ne ho dedotto che veramente una eccezione e mi son detto: U Signuri duna pani a cu nun havi denti e denti a cu nun havi pani! il che signifca che chi brilla non notato e tante mezzecicche che hanno la leva vanno in alto. La giovane e bravissima artista Nadia Delixan che proviene dal Lussemburgo ma si sposta da citt a citt in questi giorni esegue ritratti in via Roma 4 5 AGOSTO 2014, MARTED Ho voluto creare una squadra - ha esordito il direttore generale - allinterno della quale ci siano tutte le migliori professionalit per vincere insieme la sfda che ho intrapreso di dare a questo territorio il lustro che merita in termini di servizi sanitari pi effcienti, strutture pi adeguate per migliorare compresa la rea- lizzazione del nuovo ospedale, fdelizzazione dei cittadini che deve consentirci di ridurre la mobilit passiva e conseguente- mente investire il risparmio eco- nomico che ne deriva su questo territorio. Per la funzione di di- rettore amministrativo la scelta ricaduta su Giuseppe Di Bella, che possiede tutte quelle quali- t di cui lAzienda ha bisogno e che condivide la mia visione di trasparenza e legalit. In un territorio come il nostro, piegato da una situazione epidemiologi- ca particolare, in cui il governo regionale, non a caso, ha indivi- duato Augusta quale sede di un polo oncologico, una professio- nalit come quella di Anselmo Madeddu riconosciuta anche a livello nazionale, diventa indi- spensabile. Sono convinto che con la collaborazione di tutti riusciremo a raggiungere quei risultati che mi sono prefssato sin dallinizio del mio manda- to, Giuseppe Di Bella, di Cata- nia, laureato in giurisprudenza, abilitato allesercizio della pro- fessione di avvocato, da nove anni direttore del settore Provve- ditorato allAzienda ospedaliera per lemergenza Cannizzaro di Catania e nella sua carriera si occupato, tra laltro, anche di Affari generali. Anselmo Madeddu, gi direttore sanitario dellAzienda, laurea- to in Medicina e Chirurgia e spe- cializzato in Igiene, Epidemiolo- gia e Sanit Pubblica. Il direttore generale Salvatore Brugaletta ha avuto parole di elogio per il direttore ammini- strativo uscente, Vincenzo Ma- gnano, in quiescenza e, pertanto, non nominabile in applicazione del decreto Renzi, ed ha annun- ciato che continuer ad avvalersi della sua professionalit come consulente del direttore generale a titolo gratuito per la program- mazione strategica dellAzienda. Ringrazio per la fducia rispo- I siracusani abbiano fducia nella sanit pubblica Ci sono professionalit eccellenti ma spesso si opera in criticit strutturali che pensiamo di affrontare e risolvere in breve Il direttore generale dellAsp 8, Salvatore Brugaletta fa un bilancio del primo mese Un altro caso di Sanit scippata nella zona sud della provincia di Siracusa". A denun- ciarlo l'ex deputato del Mpa - Pds, Pippo Gennuso che rivela quella che a suo giufdi- zio sarebbe stata una maldestra decisione del direttore gene- rale dell'Asp, Salvatore Bru- galetta, con la complicit della politica siracusana, di togliere 60 po- sti della Rsa, (Residenza sa- nitaria assisti- ta) a Pachino, per trasferirla a Lentini. "Dei 192 po- sti previsti dal Piano regiona- le sanitario per la provincia di Siracusa - ses- santa posti erano previsti per la struttura di contrada Cozzi a Pachino - Invece c' stato PIPPo gennUso Scippati 60 posto letto alla Rsa di Pachino per trasferirli a Lentini il classico colpo di mano dell'Asp che ha dirot- tato la Rsa nella zona nord della provincia di Siracusa. Tutto questo avvenuto nel pi asso- luto silenzio da parte della deputazione all'Ars della provincia di Siracusa. Infatti per loro, Pachino, Noto, Rosolini e Portopalo sono soltanto citt da " pascolo" elet- torale". L'enne- simo scippo dei servizi sanitari nella zona sud - aggiunge Gen- nuso - un gra- ve disagio per gli utenti, gi pena- lizzati per un'as- sistenza inade- guata. Di questo "caso Pachino" ne parler con il presidente della Regione e se qualcuno ha commesso irregolarit, ne dovr rendere conto ai cittadini". 5 AGOSTO 2014, MARTED 5 In foto, lassessore regionale alla Sanit, Lucia Borsellino. Rete sanitaria: conferenza dei sindaci con lassessore Il sindaco Garozzo: Che senso ha aumentare i posti letto negli ospedali quando mancano medici ed infermieri? Si facciano i concorsi Sollevate problematiche legate alla carenza di personale sanitario in provincia E passata sotto silenzio la con- ferenza dei sindaci tenuta luned della scorsa settimana al palazzo del Vermexio sulla tematica della sanit in provincia di Siracusa. Riunione, promossa dal sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo in collaborazione con il diretto- re generale dellAsp 8, Salvatore Brugaletta, e alla quale ha par- tecipato dallassessore regionale alla Sanit, Lucia Borsellino, che si tenuta addirittura luned della scorsa settimana ma che emersa soltanto ieri tra le righe delle di- chiarazioni rilasciate alla stampa dal direttore generale dellAsp 8 in occasione della presentazione del nuovo assetto dirigenziale dellazienda sanitaria provincia- le. La riunione era stata convocata per affrontare il nodo relativo alla rete ospedaliera in provincia di Siracusa. Lincremento previsto di posti letto previsto nella no- stra priovincia non si sposa con gli attuali organici - spiega il sin- daco - Il personale di servizio allo stato inadeguato, quindi non ha senso, anzi deleterio, incre- mentare il numero di posti letto negli ospedali quando mancano di fatto medici ed infermieri. La confereza dei sindaci servita, quindi, a chiedere allassessore Borsellino di ristudiare anche la possibilit di attivare concorsi ed assunzione di nuovo personale. Lassessore regionale alla Sanit ha preso nota delle istanze prove- nienti dai sindaci della provincia di Siracusa ed ha rinviato ad un nuovo incontro a breve e stretto giro di posta per dare soluzioni alla problematica sollevata. Il direttore generale dellAsp 8 ha preso in mano la situazione ed ha elogiato la massima condivi- sione dei sindaci attorno al pro- blema della rete ospedaliera. Se allinizio hanno sollevato le mie perplessit - dice Brugaletta - altrettanto vero che proprio dai sindaci arrovato un messaggio forte di coesione e di volont di volere risolvere i problemi. Per quanto ci riguarda, in questo mese di mio insediamento, ho girato in lungo e in largo per le strutture sanitarie della provincia per rendermi conto delle critici- t che ci sono e vanno affrontate con intelligenza e celerit. F.N. Di Bella e Madeddu Due direttori al fanco di Brugaletta Il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta ha deliberato lindividuazione di Giuseppe Di Bella e Anselmo Madeddu, rispettivamente nelle funzioni di direttore ammini- strativo e direttore sanitario dellAzienda sanitaria provinciale di Siracusa. Giuseppe Di Bella, 52 anni, proveniente da Catania, direttore del Settore Provveditorato dellAzienda ospedaliera per lemer- genza Cannizzaro, laureato in Giurisprudenza. Sono onorato della scelta operata dal direttore generale - spiega il neo diretto- re amministrativo - Metter a disposizione la mia esperienza di provveditore. E chiaro che nellambito della Sanit non si pos- sono operare tagli lineari perch ci sono mille ed un interesse da salvaguardare, innanzitutto quello degli utenti e dei pazienti. Ma siamo convinti di potere fare un lavoro di squadra importante. Per Anselmo Madeddu, si tratta di una riconferma visto che era gi direttore sanitario dellAzienda, 54 anni, di Siracusa, laure- ato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Igiene, Epidemio- logia e Sanit Pubblica. Devo ringraziare il direttore generale che mi ha concesso la fducia - dice - Agiremo nel solco della continuit con il lavoro svolto con il commissario Zappia. Ci sia- mo dati degli obiettivi che tendono a migliorare il servizio sani- tario e la risposta attesa dagli utenti. Pensiamo principalmente al polo oncologico di Augusta, per il quale occorre il massimo della sforzo perch questa una terra dove i problemi legati allinqui- namento hanno aumentato le patologie tumorali. Ma pensiamo anche a migliorare la qualit dei servizi allospedale Umberto primo, pi del nuovo ospedale di Siracusa che rimane comunque un obiettivo da raggiungere. sta nei miei confronti dal diret- tore generale - ha detto il diret- tore amministrativo Giuseppe Di Bella - per me approdare a Siracusa un piccolo sogno che si realizza, sar importan- te conoscere le aspettative e le criticit del territorio. Una rego- la che ho di non fermarmi su procedure e carte ma di andare oltre guardando alle persone per il bene assoluto dei cittadini. Lascio Catania orgoglioso di de- dicarmi completamente a questa provincia. Con il direttore generale con- divido la stessa visione - ha aggiunto il direttore sanitario Anselmo Madeddu - sono or- goglioso di far parte di questa squadra, tutti e tre vogliamo fare di questa Asp un punto di riferi- mento regionale e se possibile nazionale. Il direttore generale in premessa ha voluto ringraziare la dirigen- za e il personale dellAzienda, la stampa, le istituzioni: Durante la mia prima conferenza ave- vo chiesto collaborazione alla stampa e ho avuto anche di pi ha dichiarato Brugaletta voi siete il tramite per raggiungere i cittadini. Un ringraziamento vo- glio rivolgerlo alle istituzioni, in particolare al prefetto Armando Gradone con il quale ho avvia- to una eccellente collaborazione e che mi ha dato un riferimento strategico e prezioso allinterno del quale intendo continuare a muovermi; ho trovato grande apertura nel procuratore, nel questore, nel comandante dei Carabinieri, dei vigili del fuo- co, della guardia di fnanza ed stata per me una grande emo- zione ricevere la benedizione dellArcivescovo. Nella con- ferenza dei sindaci, ho riscon- trato preziosa collaborazione e competenza tecnica facendomi da subito sentire parte integran- te di una squadra di istituzioni che lavora nellinteresse di que- sto territorio. Un ringraziamen- to particolare va al personale dellAzienda: ho trovato una serie di criticit da quando mi sono insediato ha detto - ma sto apprezzando lo sforzo che le unit operative stanno facendo insieme a me lavorando anche fno a tarda ora. So che questa una squadra unica, una squadra che c. Un ringraziamento particolare andato al presidente della Re- gione Crocetta e allassessore regionale della Salute Borselli- no per la fducia ha aggiun- to che hanno riposto in me. Il presidente si sta spendendo pi che mai per la sua Regio- ne e lassessore Borsellino non avrebbe potuto essere pi vicina al territorio, una persona dotata di capacit manageriali eccelse, quando ho chiesto la sua pre- senza a Siracusa non ha esitato nemmeno un istante. Giuseppe Di Bella, Salvatore Brugaletta e Anselmo Madeddu. 6 5 AGOSTO 2014, MARTED Segreg in una baracca 25 immigrati: arrestato latitante E stato rintracciato dai poliziotti della squadra mobile a Fiumicino a Roma e tradotto in carcere per favoreggiamento allimmigrazione Si tratta di un cittadino egiziano alla macchia da oltre un anno e mezzo E stato rintracciato e arre- stato un egiziano, sul quale da oltre un anno e mezzo pende- va un provvedimento di fermo di indiziato di delitto per favo- reggiamento dellimmigrazio- ne clandestina. Luomo stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile e della Polizia di Frontiera dellAeroporto Fiu- micino. Il provvedimento era stato emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa a carico di Mohamed Salem Osama di 34 anni, latitante dal febbraio dello scorso anno. I fatti si riferiscono allattivi- t espletata nella mattinata del 16 febbraio 2013, quando a se- guito di segnalazioni pervenute alla Sala Operativa della locale Questura, relative alla presen- za di un gruppo di extracomu- nitari in territorio di Cassibile Fontane Bianche, i poliziotti insieme con i carabinieri hanno accertato che 8 extracomunitari, verosimilmente di nazionalit egiziana, erano stati rintracciati e condotti presso la caserma del Comando Stazione dei Carabi- nieri di Cassibile. Nel corso delle ricerche sta- to rintracciato uno straniero irregolare il quale, richiesto di fornire spiegazioni sulla sua presenza, ha riferito agli agen- ti di fare parte di un gruppo di cittadini egiziani irregolari, composto da circa 25 persone, sbarcato presso una spiaggia, non distante da quei luoghi, due notti prima, verosimilmente fra il 14 e 15 febbraio. Il giovane aggiungeva di essere rimasto in condizione di segre- gazione, insieme con compagni di viaggio, allinterno di una ba- racca in lamiera, annessa a una villetta, nella Traversa Mottava ed al cui interno venivano rin- venuti i resti del soggiorno di persone quali vestiti bagnati, un telefono satellitare, numerose schede telefoniche, documenti in lingua araba, generi alimen- tari di rapido consumo. In quella circostanza fu arresta- to laugustano Pietro Paradiso di 25 anni, che si era nascosto sotto un letto, il quale, per sua stessa ammissione, nei due giorni precedenti aveva svolto le mansioni di sorvegliante de- gli stranieri stipati allinterno In foto, Mohamed Salem Osama. In foto, pattuglia della polizia. 5 AGOSTO 2014, MARTED 7 Scompare componente della pattuglia speciale Faceva parte della squadra mobile negli anni Ottanta quando a Siracusa si sparava e si uccideva per la supremazia negli affari illeciti Si svolgono questa mattina alle ore 11 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Viale Zecchino i funerali di Carlo Del Prete, 'ispettore capo del- la Polizia di Stato, scomparso dome- nica sera dopo una lunga malattia. Del Prete per tanti anni stata una delle co- lonne portanti della Squadra Mobile di Siracusa. Tanti i suoi interventi a caccia di latitanti, di mafosi, impegnato nella lotta alla criminalit or- ganizzata quando la nostra provincia era considerata estranea a torto ai disegni del- la mafa siciliana. Qui di seguito ripor- tiamo uno dei tanti episodi che lo hanno visto protagonista, raccontato dalla pen- na dellallora diri- gente della squadra mobile di Siracusa, Angelo Migliore. La notte fra il 5 e 6 ottobre 1982 mi telefona da Paler- mo Ninni Cassar che stava venendo a Siracusa, con una squadra del suo uf- fcio che si metter in contatto con me quando sar alle por- te di Siracusa. Mi esorta di approntare un gruppo di uomi- ni qualifcati perch in nottata dobbiamo operare con loro nel nostro territorio (...) Chiedo lumi sul ser- vizio ma replica che non ilo caso di par- larne al telefono. Mi informa successiva- mente di persona. Mi dice di fornire al per- sonale da impiegare armi lunghe le nostre pistole Beretta M12 e giubbotti antipro- iettili che loro non avevano appresso e di sintonizzare le no- stre radio su un cana- le dedicato, diverso da quelli abituali che potevano essere in- tercettati. Riesco ad approntare due mac- chie con sei o sette unit tra cui il ma- resciallo Sorbera, i brigadieri Del Prete e Cavallaro (...) Lazio- ne delicata e Carlo Del Prete esclama: Allacciamoci bene le scarpe, stanotte ci sar da divertirsi (...) Loperazione era f- nalizzata alla cattura del latitante Nunzio Salafa in una villetta ubicata nella vicina zona del Cifalino (...) Facciamo irruzione e con tono alto inti- mando di aprire. Mi sento replicare: Stia calmo Migliore, ora nun facemu sceneg- Saranno celebrati questa mattina i funerali dellispettore capo Carlo Del Prete giati e alza la serran- da ed proprio lui, Nunzio Salafa (...) Loperazione non fnita, ci sono ancora da catturare due com- pari del Salafa, Sal- vatore Genovese ed Antonio Ragona. La- scio una pattuglia sul posto e dopo qualche ora, individua Geno- vese, procedendo al suo arresto . Il briga- diere Del Prete e la- gente Modica non gli danno tempo di afre uso della sua Colt 38 special che porta ad- dosso con una buona dose di cartucce di scorta. E in possesso anche di alcune dosi di eroina che era soli- to sniffare prima del- le azioni. Poche ore dopo cade nella rete Antonio Ragona, rin- tracciato a Floridia. Loperazione de- scritta da Migliore nel suo libro Come nasce una mafa quella relativa allar- resto del gruppo di fuoco capeggiato dal Salafa, meglio noto come il Patriarca, a quellepoca messo sotto inchiesta dal pm Giovanni Falco- ne per la strage della circonvallazione di Palermo, in cui mori- rono il boss catanese Alfo Ferlito, e dei carabinieri di scorta, tra cui il siracusano Salvatore Raiti. della baracca. E stato quindi anchegli arrestato perch rite- nuto responsabile di favoreg- giamento dellimmigrazione clandestina e sequestro di per- sona in concorso. Le ulteriori indagini della Squadra Mobile hanno permesso di individuare i presunti complici del Paradi- so: Mohamed Salem e Ahmed Bouknadel nei cui confron- ti la Procura della Repubblica di Siracusa, aveva emesso un provvedimento di fermo di indi- ziato di delitto. Ladri in azione allalba a Belvedere. Poco prima delle ore 4, i residenti di via Giulio Cesare sono stati svegliati di soprassalto dal rumore di una mazza con la quale i malviventi hanno mandato in frantumi la vetrina di un negozio. Gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti poco dopo ed hanno cos accertato che tre soggetti, con il volto travisato ed armati di una grossa mazza, hanno fatto irruzione nellesercizio commerciale nel tentativo di asportare la merce posta negli espositori. Ma hanno dovuto desistere dallazione criminosa a seguito dellattivazione dellallarme e cos si sono dati alla fuga privi di bottino. I poliziotti hanno avviato le indagini per venire a capo di questaltro nuovo tentativo di furto con spaccata. Ruba una macchina a Siracusa, inseguito ad Augusta travolge uno scooter: denunciato Inseguimento rocam- bolesco per le vie di Augusta, culmina- to con la denuncia dellautore del furto della vettura sulla qua- le stava tentando di seminare la pattuglia delle Volanti del com- missariato. Il fatto accaduto ad Augusta e ad essere deferito allautorit giudizia- ria in stato di libert E.D.A. augustano di 45 anni, gi conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di furto di autovettura, guida senza patente e lesioni personali. Luomo dopo aver CronaCa rubato lautovettura a Siracusa si diretto ad alta velocit verso il comune di Augusta. Rintracciato dagli agenti, ha tentato la fuga investendo uno scooter ma veniva bloccato dalla pattu- glia. Luomo stato solo denunciato e non arrestato per- ch trascorsa la fa- granza del reato di furto della vettura. Buon la prima per la notte bianca a Cassibile Buona la prima per la notte bianca a Cassibile. Strada na- zionale per buona parte chiusa al traffco e tanta gente che si riversata fra stand ed attrazioni di vario genere. Piena soddisfa- zione per il successo esprime il presidente del quartiere, Paolo Romano. Un successo di parte- cipazione cittadina e commercia- le ha commentato che a visto dopo tanti anni riappropriarsi di un luogo centrale e nevralgico del paese; la dorsale economica e vitale e cio via Nazionale stata presa dassalto da cittadini e vacanzieri ed i commercianti tutti hanno partecipato alla festa organizzando degustazioni con musica e spettacoli vari. Sabato sera Cassibile sembrava Las Ve- gas, ha commentato su un social network uno dei partecipanti alla notte bianca. La notte bianca stata preceduta dalla gara podisti- ca prima edizione della gara po- distica Corri Cassibile-Fontane Bianche gran prix regionale con una grande partecipazione di at- leti e di cittadini. CItta Scomparso lex presidente della Cna Paolo Ebanietti E venuto a mancare la notte tra sabato e domenica scorsi l'ex presidente della CNAdi Siracusa Paolo Ebanietti. Artigiano tipo- grafo da sempre impegnato nel- la rappresentanza delle imprese e sostenitore convinto dei tanti lavoratori autonomi impegnati quotidianamente a fare impre- sa contro tutte le avversit. Un uomo che ha dato tutto se stesso alla difesa di un pezzo fondamen- tale della nostra societ ricopren- do ruoli cruciali non solo nella CNAma anche nella commissio- ne provinciale per l'artigianato e all'INPS. "Paolo ha rappresentato e continua a rappresentare un mo- dello per i colleghi e per i giovani - dichiarano Pippo Gianninoto e Antonino Finocchiaro segretario e presidente provinciale di CNA Siracusa - un compagno di viag- gio unico che si speso tantissi- mo per il mondo dell'artigianato. Vogliamo conservare questo ri- cordo di un amico prima ancora che di un dirigente. Un forte ab- braccio alla famiglia". I funerali si sono celebrati ieri pomeriggio presso la chiesa di Santa Maria Addolorata a Siracusa in via Ser- vi di Maria. 8 5 AGOSTO 2014, MARTED La copertura del costo per il servizio antincendio in Sicilia ha di fatto depauperato le risorse a favore del mondo della coopera- zione. Con lapprovazione della legge fnanziaria, il parlamento regionale ha tolto 30 milioni alle cooperative per coprire i costi dei forestali. Anulla valso sottoline- are che quello della cooperazione stato lunico settore economico ad avere prodotto in Sicilia una crescita delloccupazione del 7,1% dal 2008 al 2013. Sono stati pi attrattivi il precariato e la tabella H. Quella approvata una norma ingiusta e ipocrita a partire dal suo titolo Impiego dei fondi Ircac inutilizzati scritto in un documento congiunto sotto- scritto da Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci e Unicoop Sicilia - Quelle somme infatti non erano inutilizzate dallistituto e dalle cooperative ma inutilizzabili, perch bloccate da decreti della Regione. Ed ingiusta perch sceglie di non destinare alle cooperative siciliane risorse indispensabili per laccesso al credito nel momento in cui la crisi economica, la stretta delle banche e limmorale ritardo dei pagamento da parte della pub- blica amministrazione le stanno privando delle risorse fnanziarie indispensabili al loro sviluppo. Ma il parlamento regionale non ha ritenuto di dovere rifettere su queste valutazioni promosse dalle associazioni del mondo della cooperazione e sostenute direttamente dalle stesse coope- rative. Anzi ha addirittura incre- mentato di 5 milioni il prelievo rispetto alliniziale previsione di 25 milioni. Nelle prossime ore sar trasmes- se a ciascuna delle cooperative siciliane, lelenco nominativo di quanti in aula hanno votato a fa- vore del provvedimento, proposto inizialmente dal Governo e poi confermato dalla Commissione Bilancio e dallaula. Dopodich saranno valutate le pi opportune iniziative a tutela e tutte le azioni necessarie volte ad evidenziare lassurda situazione dellIRCAC, istituto commissariato ormai da 8 anni e cos lasciato ad una gestione rispondente unicamente alla politica. R.L. Qui sopra, seduta allArs. Il mondo cooperative si scaglia contro lArs La copertura del costo del servizio antincendio tratta dalle risorse destinate alla cooperative Dopo la decurtazione di trenta milioni di euro al settore Ancora lunghe attese e code sullautostrada Non bastata la rimozione di alcuni intralci, per evitare il nuovo ingorgo sullautostrada Siracusa-Cassibile. A lamen- tarsene sono le migliaia di automobilisti rimasti imbottiglia- ti nelle strettoie e quindi nelle lunghe code che si sono for- mate allaltezza di alcuni cantieri. Lennesima domenica con esasperante coda chilometrica nel tratto di autostrada tra Siracusa ed Avola, in direzione Rosolini afferma il con- sigliere comunale di Art. 4, Salvo Sorbello -. veramente incredibile come si possa accettare in silenzio una situazione cos paradossale, con lavori effettuati nei momenti meno op- portuni e conseguenti, notevolissimi disagi. E proprio gra- zie a scelte cos poco accorte che cresce in maniera esponen- ziale la sfducia nella politica, alla quale non vengono chiesti miracoli ma soltanto un po di buonsenso. Proprio quello che continua a mancare in occasioni come queste. Sorbello ha,quindi,chiesto ancora una volta al Sindaco di Siracusa, nel cui territorio vengono effettuati questi lavori e sono installate barriere dalla dubbia utilit, di intervenire con forza per tutelare la dignit e la sicurezza delle perso- ne. Sono, intanto, iniziati ieri lavori di diserbo dei margini e del- le aiuole spartitraffco della Siracusa-Rosolini. Dopo una lunghissima ed insopportabile interlocuzione con lAzienda Foreste ed il Consorzio per le Autostrade Siciliane afferma lon. Vinciullo sono state trovate le opportune soluzioni che consentiranno linizio dei lavori per la messa in sicurez- za dei margini e dello spartitraffco. Saranno gli uomini del- la Forestale della provincia di Siracusa a realizzare i lavori di diserbo. Ora, attendiamo il mantenimento dellultimo im- pegno, lapertura dei due varchi della barriera di Cassibile, anche se rimane lobiettivo di mandare a casa i dirigente del CAS che si sono, ancora una volta, dimostrati inadeguati al ruolo loro assegnato. sIraCUsa-rosoLInI Belvedere: Un poggio ridente a 7 chilometri a nord dellabitato di Siracusa Belvedere la frazio- ne di Siracusa sita a cir- ca 7 chilometri a nord dell'abitato cittadino in un luogo collinare su cui domina il panora- ma di buona parte del comprensorio. Rappre- senta la settima circo- scrizione del comune aretuseo. L'antico bor- go agricolo belvedere- se fu fondato nel 1626 da Giuseppe Bonanno, principe di Linguaglos- sa. Vi abitano circa 5 mila persone e la po- polazione in costan- te crescita in seguito all'insediamento nell'a- rea a nord di vari nego- zi e grandi magazzini, che hanno contribuito a formare il cosiddet- to Parco Commerciale Belvedere (che anche il nome del principa- le centro commerciale della zona, con 70 ne- gozi e un ipermercato Auchan). Sulla parte pi elevata della colli- na a 200 metri circa s. l. m., nel XVII secolo, la Regia Marina Mili- tare install un posto di segnalazione con ban- diere e luci per collega- re i porti di Augusta e Siracusa, e che, proprio per queste caratteristi- che luci, successiva- mente, venne defnito nella parlata locale come u semfuru (= il semaforo); ed in effetti la viuzza che collega la parte bassa del pae- se con questa altura chiamata proprio Via del Semaforo. Il Castel- lo Eurialo, monumento principale della fra- zione, fu innalzato da Dionisio I sul punto di convergenza delle due grandi muraglie che chiudevano la terrazza di Epipoli, a difesa di una strada che metteva Siracusa in comunica- zione con linterno. vita di Quartiere Belvedere: in agenda per l8 agosto la 1 a notte bianca Del Carancino La presentazione dellevento, una novit assoluta per il quartiere belvederese, in nota per domani, mercoled 6 alle 10,30 in via Salvo dAcquisto 43 Sar presentata do- mani, mercoled 6 agosto alle 10.30, nel- la suggestiva Loca- tion di Villa Sandra a Belvedere (via Sal- vo D'Acquisto 43) la manifestazione Non la notte bianca... Ma sicuramente chi niura i menzannotti! che si terr venerd 8 agosto dalle ore 21 sempre a Belvedere tra piazza Bonanno e piazza Fratelli Ban- diera. Una sfda, una scommessa, un even- to senza precedenti che coinvolger tutta la circoscrizione di Belvedere, unendo le forze economiche (attivit commerciali) alle capacit organiz- zative dell'associazio- ne promotrice Music Group Service 2000, il tutto senza secon- di fni, solo per voler ricondurre Belvedere agli "antichi fasti" del passato. Non volevamo chia- marla Notte Bian- ca perch in questo preciso momento di bianco, limpido e sereno c' ben poco dichiara Giusy Mi- nissale, presidente dell'associazione - ma allo stesso tempo ne rievochiamo la strut- tura concettuale: un piccolo paese per una notte si ferma, si apre, si vive, si vitalizza, cercando di promuo- vere i propri prodotti, le proprie attivit e la propria capacit di sa- per fare. Un programma ricco con un progetto arti- colato, capace di coin- volgere a 360 gradi l'intera cittadinanza per la variet di eventi e spettacoli inglobati; un presentatore d'ec- cezione, qual Gian Paolo Montineri, in grado di indirizzare tutti gli artisti e le ma- nifestazioni verso un unico punto di arrivo, ossia la riuscita del primo grande evento di Belvedere! Special guest star della sera- ta, direttamente da X- Factor, Carmen Serra, ma non mancheranno tra le altre attivit l'e- sibizione di gruppi live, artisti di strada, balli e il concorso di bellezza Miss Belve- dere. Questo e tantis- simo altro a Belvedere venerd 8 agosto, dove Non la notte bian- ca... Ma sicuramente chiu niura i menzan- notti!. La notte bianca un'i- niziativa di alcune grandi citt del mondo che consiste nell'or- ganizzazione di varie iniziative culturali o di intrattenimento durante tutta una not- tata. Spesso questa accompagnata da un servizio straordinario dei mezzi pubblici, dall'apprestamento di spettacoli vari, dall'a- pertura prolungata di negozi e di musei. La prima iniziativa del genere, denominata "Notte Lunga dei Mu- sei", fu creata a Berli- no nel 1997, mentre la prima "Notte Bianca" del 5/6 ottobre 2002 a Parigi ed stata re- plicata ogni anno da allora, la prima notte fra sabato e domenica di ottobre. La notte bianca pari- gina gemellata con quella romana, di un anno pi giovane, che si tiene nello stesso periodo, nella seconda met di settembre. La principale diffe- renza delle Notti bian- che parigine e quelle romane e italiane in genere che a Parigi sono dedicate essen- zialmente all'arte con- temporanea, con in- stallazioni all'aperto e mostre in luoghi inso- liti, mentre quelle ita- liane sono pi simili al concetto berlinese, in cui una serie di eventi culturali ruotano attor- no all'insolita apertura notturna dei musei. La prima notte bianca di Roma (e d'Italia) si svolta tra il 27 e il 28 settembre 2003, ed rimasta nella storia e nel ricordo collettivo anche perch coincise con il peggior black out elettrico mai regi- strato in Italia.. Nel 2004 l'evento rag- giunge 1,5 milioni di presenze, con un coin- volgimento di pubbli- co di tutte le et, docu- mentato dal flm a pi mani Notte Bianca, tutto in una notte, gi- rato interamente nella notte, dal tramonto all'alba, da 4 registi italiani. Anche in altre citt italiane si sono tenute iniziative simi- li, si ricorda in parti- colare la notte bianca di Napoli, svoltasi per la prima volta la notte tra il 29 e il 30 ottobre del 2005, con numero- si concerti e numerosi eventi. 5 AGOSTO 2014, MARTED 9 10 5 AGOSTO 2014, MARTED Grottasanta: Viaggio storico Quello percorso idealmente con Italia nostra alla latomia dei Cappuccini E ben stato un appassionato viag- gio nella storia quello che Italia No- stra per mezzo dei suoi "Narratori" ha offerto alla citta- dinanza nei quattro incontri che si sono tenuti nel pieno stesso della stagione estiva corrente alla Latomia dei Cap- puccini. Lesposizione stessa dei contenuti, sup- portato dallo scor- rere delle immagini nel grande scher- mo allestito poi sul palcoscenico stesso della grotta-teatro, ha permesso agli spettatori di cono- scere le caratteristi- che geomorfologi- che del territorio e attraverso i segni, ancora ben leggibili delle testimonianze storiche, archeolo- gico ed artistiche, ripercorrere la sto- ria di Siracusa dal- la sua fondazione di colonia greca a metropoli della Ma- gna Grecia che egemone nellarea mediterranea a sede dellimpero con Co- stante II a Capitale della Camera regi- nale e citt-fortezza con la realizzazione delle fortifcazioni di Carlo V. Altret- tanto interessante la trattazione del periodo riguardan- te la ricostruzione dopo il terremoto del 1693 che di- strusse gran parte delle citt del Val di Noto e che fece assumere a gran parte degli edifci di Ortigia la veste barocca che ancora possiamo ammira- re soprattutto in via Maestranza e a piazza Duomo. Particolarmente ap- prezzata la parte ri- guardante laspetto religioso della sto- ria di Siracusa con il suo ruolo di pri- ma terra evangeliz- zata dalla venuta di S. Paolo alla realiz- zazione di splendidi edifci religiosi tra cui le due Basiliche di S. Giovanni ex- tra moenia e di S. Lucia fuori le mura. Lultimo seminario ha permesso di se- guire le trasforma- zioni urbanistiche della citt dallab- battimento stesso delle fortifcazioni alla nascita della Siracusa Umbertina nellarea lasciata li- bera e della Borga- ta S. Lucia, ideata da un progetto flan- tropico di edilizia popolare dalling. Luigi Leone Cuella, che don al Comu- ne una vasta area di sua propriet, e divenuta di fatto un esempio di specula- zione edilizia e sede abitativa di famiglie pi ccol o-borghesi . Molto graditi i due Video proiettati nel corso degli incon- tri riguardanti il Teatro Comunale e Siracusa Umbertina realizzati da Italia Nostra in occasione di precedenti mani- festazioni. Ai bravi "Narratori": Anna- lisa Romano, Silvia Marino, Alessandro Maiolino, Lorenzo Pandolfo, Ludovico Leone e Luca Ian- n, il grazie di Ita- lia Nostra per aver dimostrato, ancora una volta, lamore per la citt e per i suoi Beni Culturali senza la cui cono- scenza non pos- sibile pretendere la loro tutela e salva- guardia del territo- rio e dei suoi beni. 5 AGOSTO 2014, MARTED 11 Tiche: via Bonfglioli e via Gozzo ancora al buio Dal consigliere della circoscrizio- ne Tiche, Danilo Belfore, ricevia- mo e pubblichiamo quanto segue: Via Mons. Bonfglioli e Via Mons. Gozzo ancora al buio, ci nonostan- te io ed il Consigliere Buccheri di Sinistra, Ecologia e Libert abbia- mo richiesto pi volte lintervento degli uffci competenti e gli abitan- ti della zona abbiano puntualmente pagato le tasse e quindi siano degli ottimi contribuenti per le casse Co- munali. Si tratta di voluto immo- bilismo amministrativo, in quanto basterebbe semplicemente lallac- cio ad assicurare ai cittadini un ser- vizio dovuto. I residenti sono ormai stanchi di aspettare, si lamentano da troppo tempo senza ricevere rispo- ste alcune e la mancata accensione dei nuovi impianti di pubblica illuminazione comporta non pochi Siracusa. Era infatti un quartiere re- sidenziale dell'antica polis. Il suo nome che in greco signifca fortuna, deriva per Cicerone dalla presenza di un tempio dedicato alla dea Fortuna; ne parla anche Diodo- ro. Probabilmente si trovava vicino alle Latomie dei Cappuccini. Secondo Diodoro fu fortifcata inizialmente nel 463 a.C. (delle mura c' ancora un gradino, chiamato "muro di Ge- lone"). Oltre a Tiche e Neapolis esi- stevano anche il quartiere di Acra- dina e il nucleo pi antico dell'isola di Ortigia. Attualmente la sesta circoscrizio- ne cittadina in cui suddivisa la citt di Siracusa. Situata nella zona nord-est, le tracce archeologiche sono interamente coperte dalle co- struzioni successive. pericoli per lincolumit dei citta- dini che ancora aspettano risposte da parte dellAmministrazione. Ho tempestivamente segnalato, peral- tro pi volte, linconveniente agli uffci competenti con lintento e la speranza di una conseguente atti- vazione dellilluminazione. Invito pertanto il Sindaco Giancarlo Ga- rozzo ed il neo Assessore ai Lavo- ri Pubblici Rossitto ad intervenire tempestivamente, stavolta con i fatti, restituendo alla collettivit un servizio indispensabile quale lillu- minazione pubblica. Se ancora una volta i diritti dei cittadini passeran- no in secondo piano e verranno cos calpestati senza ottenere risposte da un Amministrazione che appare come un muro di gomma, mi vedr costretto a rivolgermi al Prefetto ed alla Procura della Repubbli- ca. Cos si esprime il consigliere della circoscrizione Tiche, Danilo Belfore. Tiche (Tyche, o Ticha) una delle circoscrizioni pi impor- tanti e storiche della citt greca di Dallo stesso consiglio di circoscrizione opportune sollecitazioni allamministrazione comunale Cassibile e i suoi due edifci religiosi Il pi antico, dedicato alla Sacra Famiglia, da tempo non pi aperto al culto Al suo interno gli angeli in legno commissionati a Parigi nel 1781 dalla famiglia Loffredo La Chiesa del Marche- se Loffredo di Cassibile la chiesa pi antica di Cassibile, fatta costrui- re dal marchese Loffre- do dal quale la struttura prende il nome. Dedicata alla Sacra Fa- miglia, venne inaugu- rata nel 1870 lo stesso anno durante il quale i bersaglieri entrarono a Roma dalla breccia di Porta Pia; la facciata costituita da un grande portone centrale e da due portoncini latera- li. In alto vi sono due balconcini e due grandi campane. Sulla parte superiore del portone centrale c' una targa con su scrit- to: "A Ges, Maria e Giuseppe protettori dei cassibilesi". All'interno della chiesa si hanno diversi dipinti e tre al- tari; su quello maggiore vi il dipinto della Pie- t di Angelo Trevisani, su quello di sinistra vi il quadro San Giaco- mo tratto dal Martirio di Pompeo Batoni e sull'altare di destra vi il quadro Conversione di S.Matteo di Paolo De Matteis e Il Sacro Cuo- re di Ges. Sul piccolo altare di sinistra si trova un crocifsso in legno di cipresso, scolpito nel 1700 da un siracusano. All'interno della chiesa vi sono poi due angeli scolpiti in legno fatti fare a Parigi nel 1781, dove i marchesi Loffre- do si trovavano per un invito dell'ambasciata del Regno delle Due Sicilie. La chiesa di San Giuseppe, essendo l'antica chiesa del Bor- go Rurale ormai scon- sacrata, risulta essere l'unico luogo aperto al culto per i cassibilesi. Dedicata a San Giu- seppe Lavoratore (il Patrono di Cassibile), sorge presso la piaz- zetta ubicata vicino la Via Nazionale (arteria urbana-commerciale principale del Paese); la Chiesa venne costru- ita nel secondo dopo- guerra, la sua facciata presenta uno stile mo- derno e sobrio, caratte- rizzata da una parete in laterizio lastricata con pietra bianca. Il portale di forma rettangolare sormontato da un tim- pano triangolare. L'interno dispone di un'unica Navata deco- rata con opere d'arte sacra contemporanee tra cui la statua raff- gurante San Giuseppe Lavoratore che reca in braccio Ges Bambino. Dietro la Chiesa vi la Torre Campanaria e un piccolo giardino che funge da spazio verde urbano. Piazza della Parrocchia la piazza compren- dente la chiesa di San Giuseppe; interessata da lavori di ristruttura- zione nel 2007 che le hanno conferito una pa- vimentazione in basole di pietra di Comiso con ricorsi di pietra lavica bocciardata. In questa piazza sta- to posto il Monumento ai Caduti di Cassibile che celebra anche la frma dell'Armistizio del 1943; questo monu- mento dapprima posto al centro della piazza poi stato posto su un'a- rea di propriet della parrocchia per evita- re atti di vandalismo che gi in precedenza avevano rovinato detto monumento. Va inf- ne ricordato che non questo il posto originale in cui avvenne la frma; infatti la targa originale si trovava in Contrada San Michele, ma tale targa originale venne fatta del tutto inspiega- bilmente sparire. Sopra, aspetti della chiesa del borgo. In foto, un momento seminarile in latomia. Con le ultime partenze di questa settimana si chiude il primo lungo weekend di traffco dell'estate 2014 sulla rete stradale e autostradale dell'Anas. Nonostante gli intensi volumi dei transiti, da venerd 1 agosto, non si sono registrati partico- lari disagi, a parte quelli dovuti all'emergenza maltempo che ha interessato alcune regioni del Nord Italia. Anche la mattinata odierna, secondo il calen- dario dei giorni critici dellAnas, contrasse- gnata da bollino rosso, in quanto al traffco dei vacanzieri si aggiunta anche la ripresa della circolazione dei mezzi pesanti e quello dei pendolari che tornano nelle aree metropolitane per la settimana lavorativa. I fussi di traffco nella prima parte della mat- tinata odierna hanno riguardato in particolare la strada statale 1 Aurelia nello spezzino, in Liguria; la Ss309 Romea nel ferrarese e la Ss16 "Adriatica" a Rimini, in Emilia Romagna; la Ss16 Adriatica a Pesaro, nelle Marche, e a Teramo e Chieti in Abruzzo; la Ss7 "Appia" nel basso Lazio; la statale 18 "Tirrena Inferiore", a Salerno, in Campania e la strada statale 107 "Silana-Crotonese" in provincia di Cosenza, in Calabria. Nella mattinata, in Lombardia, sulla Ss36 del Lago di Como e dello Spluga si sono registra- te code a causa di un incidente a Valmadrera Stazione (km 48,1), in direzione Sud. Una vettura si ribaltata provocando un fe- rito. Sul Grande Raccordo Anulare di Roma un incidente nei pressi dellallacciamento per laeroporto di Fiumicino, al km 58,900 della carreggiata interna, ha provocato un ferito e ripercussioni sul traffco. In Sicilia, sullauto- strada A19 Palermo-Catania a causa di una vettura fnita nella scarpata, un tratto rimasto chiuso, dal km 26 al km 27, per consentire latterraggio dellelisoccorso nei pressi del viadotto "Trepietre", a Caracoli, nel Comune di Termini Imerese. Il traffco risultato rallentato con code, in entrambe le direzioni. Sull'autostrada A3 Sa- lerno-Reggio Calabria, questa mattina il traffco rallentato a causa della perdita di un carico di un mezzo pesante tra Salerno Fratte (km 2) e lallacciamento con il raccordo Salerno- Avellino (km 2,4), in direzione Reggio Calabria. Sul resto del percorso il traffco scorrevole e in linea con quello registrato nel 2013. Quest'anno i tempi di percorrenza sulla A3 si sono ulteriormente ridotti grazie a 341 km di nuova autostrada e di almeno due corsie di marcia su quasi lintero tracciato autostradale. Per viaggiare informati, l`evoluzione della situazione del traffco in tempo reale con- sultabile 24 ore su 24 sul sito web http://vai. stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `Vai Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Gli utenti hanno poi a disposizione i notiziari di previsione del traffco di Anas Tv e Radio Anas sul portale www.stradeanas.tv, il numero 841- 148 `Pronto Anas` per informazioni sull`intera rete Anas, il Numero Verde 800.290.092 dedi- cato all`autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, l`account @stradeanas su Twitter, la pagina `esodoestivo` su Facebook www.facebook. com/esodoestivo e i notiziari di previsione del traffco e di notizie sul traffco in real time in onda su un ricco network di tv e radio. Grazie allesodo estivo Siracusa spera in nuovi arrivi turistici Bomba dacqua nel Trevigiano, la Procura apre uninchiesta: per ora escluse responsabilit dirette Il sindaco: Lalveo del torrente pulito in autunno Il dolore dei familiari delle 4 vittime Splende il sole a Refrontolo, e la tragica alluvione di domenica sera comincia ad assumere contorni pi precisi. I feriti tutti dimessi, eccetto due, uno solo ancora in pericolo di vita ma le sue condizioni sono stazionarie e i medici dovrebbero sciogliere la prognosi entro poche ore. E in corso un sopralluogo di tecnici e Vigili del fuoco sullarea del disastro. Il sindaco Loredana Colledel, che sar presto sentita in procura come testimone, ha gi spiegato che la pulizia e il controllo dellalveo del Lierza, il torrente esondato, assai recente, risale infatti allautunno 2013. Escluse responsabilit dirette, oggi vertice in procura Dalle prime indicazioni, sembra confermata lipotesi che non ci siano responsabilit dirette e che non sono state le balle di feno a bloccare il fusso delle acque, semmai trascinate sullalveo dopo e non prima della bomba dacqua di proporzioni mai viste in queste zone. Oggi primo vertice in pro- cura a Treviso, con i responsabili di Vigili del fuoco, Forestale e carabinieri per fare il punto della situazione. Lavori di ripristino mai sospesi Intanto prosegue dalle prime ora la processione di amici e familiari delle vittime nel punto in cui cera il tendone della Pro Loco. Voglio- no capire cosa successo, come sono morte le quattro vittime in quei pochi minuti in cui la piena ha travolto le strutture, trascinato nel fango auto e persone. Questa era unarea frequentata da tutti, in paese, con la cascatella, le strade tenute alla perfezione, gli alberi e i prati. Nessuno in passato ha mai associato la piana a un eventuale pe- ricolo. Domenica a Refrontolo cera il sole, le nubi nere erano comparse solo nella tarda serata, ha iniziato a piovere proprio l, alla Croda, dice affranta la cugina di una delle quattro vittime, seguita da fratelli e cognate. Un dolore composto, i familiari sono arrivati a piedi, superando i blocchi di vigili urbani e carabinieri, mentre continuano alacremente i lavori di ripulitura e di controllo degli argini, mai interrotti nemmeno ieri e ini- ziati subito dopo il disastro. Senza polemiche, senza accusare nessuno, senza perdere un solo attimo di tempo, senza creare confusione, in un clima di piena e concreta solidariet. Chi cera, nella piana, in divisa o no, ha dato una mano ai vigili del fuoco, agli operatori della Protezione Civile. Tronchi di albero strappati come fuscelli vengono accatastati ai bordi delle strade; grosse pietre divelte dai ponti sono stare subito risistemate con cura a protezione dei ponti; cumuli di detriti, plastica e telai contorti di arredi e del ten- done, accumulati con cura, pronti per essere portati via. Entro poche ore non resteranno che pochi segni, lerba piegata dallonda, i solchi del fango nei prati e poco altro. Le balle di feno fradicio sono state quasi tutte rimosse e presto la piana torner ad essere la meta di passeggiate e incontri. Esattamente come prima. 12 5 AGOSTO 2014, MARTED Ucraina, i primi effetti delle sanzioni Ue Restano a terra voli low cost di Aerofot Annullati gli accordi di assicurazione dei velivoli, sospesa la fornitura di informazioni aeronautiche e rifutato di adempiere agli accordi di leasing Le sanzioni adottate dallOc- cidente nei confronti di Mosca per la guerra in corso in Ucraina hanno portato ai primi, concreti, effetti. La controllata della com- pagnia di bandiera russa Aero- fot, la low-cost Doobrolet, ha interrotto temporaneamente da oggi tutti i suoi voli, dopo essere entrata nella lista delle societ sotto sanzioni Ue. Lo ha annunciato la stessa compa- gnia. Per via di una pressione senza precedenti sulla societ Doobrolet, il vettore costretto a sospendere i voli e la vendita dei biglietti, si legge in un comu- nicato diffuso domenica sera, in cui si spiega che le controparti europee hanno annullato gli accordi di assicurazione degli aeromobili, sospeso la fornitura di informazioni aeronautiche e rifutato di adempiere agli ac- cordi di leasing, riparazione e manutenzione. Aerofot non ha specifcato di quali compagnie si tratti. La notizia arriva a meno di una settimana dal varo, da parte di Bruxelles, delle nuove sanzioni contro Mosca per via della crisi ucraina. La low-cost russa - che operava voli regola- ri tra Mosca e Simferopoli, la capitale della Crimea - entrata nella black list delle societ, con le quali vietato fare business a persone ed entit dellUnione europea. Bruxelles ha spiegato la decisione col fatto che la compagnia aerea facilita lin- tegrazione con la Federazione russa della Repubblica autonoma di Crimea, illegalmente annessa, e mina la sovranit e lintegrit territoriale ucraina. Lannes- sione della penisola ucraina sul Mar Nero avvenuta a marzo, dopo un controverso referendum, mai riconosciuto dalla comunit internazionale. I voli diretti a Sinferopoli continueranno fno al 20 agosto, mentre quelli per Volgograd fno a met settembre e saranno operati dalla Orenburg Airlines, secondo gli orari previ- sti. Per tutte le altre destinazioni, ha reso noto la compagnia, i biglietti saranno rimborsati in- teramente. Camorra, la rivelazione del pentito Iovine: Cesaro era in contatto con i clan Anche il boss pentito del clan dei Casalesi Antonio Iovine ha riferito alla Dda di Napoli i presunti rap- porti con i clan della camorra da parte di Luigi Cesaro, il deputato di FI e ex presidente della Provin- cia di Napoli per il quale stato chiesto l arresto alla Camera con laccusa di concorso esterno e tur- bativa dasta. Di Luigi Cesaro - afferma Antonio Iovine, interrogato nel carcere de LAquila - avevo gi sentito parla- re nel corso di una riunione tra me, Michele Zagaria e Nicola Panaro nel 2005 o 2006 a Casapesenna, in unabitazione nella disponibilit di Zagaria. Era una riunione come tutte le altre, chiarisce o Ninno, nel corso della quale per Panaro rifer che il politico Cesaro ave- va interessi nella realizzazione di un affare ad Aversa indicato come Texas. Panaro, secondo il pentito, chiese al gruppo se fosse possibile avvicinarlo: Ricordo che Zagaria Michele, per nulla meravigliato dellinformazione, si assunse lim- pegno di avvicinare Cesaro e di ag- giornarsi sullaffare. Dopo avere sottolineato che Zaga- ria aveva ottimi rapporti con i clan di SantAntimo, il Comune di cui il parlamentare originario, Io- vine spiega che Cesaro era in con- tatto, in particolare, con il capo- zona di Aversa Corrado De Luca, il quale parlava di lui come una persona che senza alcuna diffcolt sarebbe stata avvicinata. Per fare un esempio chiarifcatore dico che lo stesso avrei fatto io se qualcuno mi avesse chiesto di avvicinare Ni- cola Cosentino. 5 AGOSTO 2014, MARTED 13 A Gaza la tregua non regge. Raid uccide una bimba E a Gerusalemme torna lincubo del terrorismo Nella Citt Santa un uomo a bordo di una ruspa investe passanti e rovescia un bus: un morto La tregua unilaterale di 7 ore dichiarata dagli israeliani in alcune zone di Gaza in corso, ma in bilico. E intanto tornato il terrore a Gerusalemme: un uomo rimasto ucci- so e cinque altri sono rimasti feriti da un terrorista che, a bordo di una ruspa, si mosso allimpazzata per le strade di un sobborgo della citt. Il bulldozer ha inve- stito uno dietro laltro un passante, un au- tobus che comunque era vuoto e unauto prima di esser ucciso dalla polizia. Oltre al terrorista morta una persona investita, mentre sono 5 i feriti. Poche ore prima, alle 10, quando la tregua era iniziata da appena qualche minuto, un raid aereo israeliano aveva causato la morte di una bambina di 8 anni ed il ferimento di 30 persone, nel campo profughi di Shati a Gaza City. Unora pi Ancora una pesan- te battuta darresto sullestate italiana che stenta a decol- lare. Sono state in particolari le regioni del Nord, Veneto in testa con la tragedia di Treviso, ma anche Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna a fare le spese della nuova perturbazione che ha imperversato nel primo weekend di agosto. Il maltempo ha crea- to qualche problema anche ai passeggeri di un volo Ryanair decollato da Orio al Serio alle 7,40 di domenica mattina e diretto a Palermo: poco dopo il decollo, infatti, il Boeing stato colpito da un fulmine. In quel mo- Fulmine colpisce un aereo, paura a Orio al Serio tardi, secondo fonti pa- lestinesi, Israele aveva attaccato anche una- bitazione nel campo profughi di Nuseirat, nel cuore di Gaza, cau- sando un numero non chiaro di feriti. Non si vedeva da 5 anni un attentato con la ruspa a Gerusalemme. E adesso si teme la reazione israeliana. Il cessate il fuoco, che in via di principio doveva rimanere in vigore fno alle 17 ora locali (le 16 in Italia), secondo i militari israeliani doveva consentire alla popolazione di Gaza di fare approvvigiona- menti e ritornare nelle proprie case. Lesercito aveva avvertito per che avrebbe risposto a qualsiasi tentativo di infrangere questa fnestra o attaccare a civili e soldati. Il lancio di razzi dalla Strsicia di Gaza non si mai interrotto. Hamas non infatti ritenuta vincolata dalla scelta israeliana. Lesercito israeliano ha colpito nella not- te oltre 20 obiettivi nella Striscia di Gaza e avrebbe ucciso il capo dellintelligence della Jihad islamica a Gaza, Danyal Mansur. Secondo lintelligen- ce di Israele, Mansur sarebbe stato il co- mandante del distretto nord e responsabile del lancio dei missili ad alta traiettoria contro il territorio israeliano durante loperazione Pilastro difensivo del 2012. Un portavoce militare ha affermato che nelle ultime 24 ore sono stati distrutti altri due tunnel. Secondo un alto responsabi- le dellesercito, una volta che tutti i tunnel saranno distrutti, le- sercito riesaminer la situazione per decidere come procedere. Le recinzione di frontie- ra hanno bisogno di riparazioni e le nostre forze devono rimanere vicino alla Striscia, aggiunge la fonte. Israele e palestinesi dunque sono sempre pi al muro contro muro. Al Cairo, la dele- gazione palestinese si per mostrata ottimista prima dei colloqui con i mediatori egiziani. Ma le parti sembrano di- stanti. Oggi la Francia ha detto che la soluzio- ne politica al confitto deve essere imposta perch le parti, nono- stante innumerevoli tentativi, purtroppo si sono mostrate incapaci di chiudere il negozia- to, ha detto il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius. Una proposta oggi arrivata dal ministro degli Este- ri israeliano, Avigdor Lieberman. Citando il precedente del Manda- to britannico sulla Pa- lestina (1920-1948) e lesempio di Timor Est (1999-2002), il falco Lieberman ha proposto che per garantire la pace, il controllo della Striscia di Gaza, al ter- mine delle offensiva, sia assegnato allOnu. mento su Bergamo e dintorni cera un forte temporale. Nessun problema per le persone a bordo ma per precauzione il comandante ha de- ciso di rientrare allo Ebola, siero top secret dagli Stati Uniti alla Liberia per tentare di salvare i due volontari salito a 887 morti e oltre 1.600 casi di contagio il bilancio della diffusione dal virus Ebola in Africa: lo annuncia lOrganiz- zazione mondiale della sanit (Oms) citata dai media internazionali. Si tratta di oltre 150 morti in pi rispetto allultimo bilancio di 726 reso noto dallOms il 31 luglio scorso. Le vittime sono 358 in Guinea, 255 in Liberia, 273 in Sierra Leone e 1 in Nigeria. In questo triste bilan- cio, una buona notizia. Continuano infatti a migliorare le condizio- ni di Kent Brantly, il missionario ricoverato allEmory University hospital della Georgia dopo essere stato rimpa- triato ieri dalla Liberia a bordo di un aereo speciale. Ad affermarlo una nota di Smaritan Purse lassociazione cristiana umanitaria a cui il missionario appar- tiene. La moglie Amber stata in grado di visita- re il marito per la prima volta e ha affermato che la famiglia piena di gioia: ho visto Kent ed era di buon umore. Ha ringraziato tutti per le preghiere e ha chiesto che si continui a pregare per la collega Nancy Writebol. Per tentare di salvare Kent e Nancy sarebbe stato inviato un siero top secret in Liberia. Lo sostiene la Cnn, rivelando che tre fale di siero crioconserva- to sono state inviate nel Paese africano la scorsa settimana, nel tentativo in extremis di salvare i due operato- ri dellorganizzazione non proft Samaritans Purse. Secondo quan- to riferito alla Cnn, un rappresentante dei National Institutes of Health avrebbe contat- tato lorganizzazione umanitaria e avrebbe offerto il trattamen- to sperimentale, noto come ZMapp. I due pa- zienti sarebbero poi stati messi al corrente fatto che il siero, sviluppato dallazienda biotech Mapp Biopharmaceu- tical, non era mai stato testato su un essere uma- no, ma aveva mostrato risultati promettenti in piccoli esperimenti sulle scimmie. scalo bergamasco per dei controlli. I passeggeri non sono comunque stati fatti scendere, dopo circa due ore laereo re- golarmente ripartito. Nonostante il mal- tempo, comunque, che ha scoraggiato gli automobilisti al Nord, il traffico stato per il resto in- tenso su quasi tutte le strade e autostra- de italiane ma non ha subito particolari ripercussioni, tanto che per lAnas il fne- settimana da bollino rosso stato superato senza problemi. Tra le Regioni pi fagellate la Liguria, dove il maltempo ha battuto soprattutto nel Ponente, provo- cando allagamenti e la chiusura tempo- ranea dellAurelia. A Savona la forte pioggia ha allagato negozi, strade e scan- tinati richiedendo numerosi interventi dei Vigili del fuoco. Bergeggi stata la localit ligure pi colpita con il crollo di cornicioni e inta- samenti di scarichi fognari. Forti gran- dinate hanno colpito lEmilia, con pioggia e vento nel Ferrarese, mentre momentanei forti rovesci si sono avuti anche nelle Marche e nel Lazio, dove la perturbazio- ne si sta spostando. Sostanzialmente po- sitivo il bilancio del traffco su strade e autostrade del primo weekend di agosto, contrassegnato da bollino rosso. La cir- colazione stata in- tensa ad eccezione di alcune aree del Nord, dove il maltempo, in particolare in Lom- bardia e in Piemon- te, ha scoraggiato gli automobilisti ma complessivamente stata in media con i volumi dello scorso anno. A parte alcu- ne code formatesi localmente, non ci sono stati disagi di particolare rilievo. Le situazioni pi congestionate sono state al Traforo del Monte Bianco, dove lattesa ha toccato punte di unora sul versante francese, e sulla A/9 tra Como Centro e Chiasso in direzione del confne con la Svizzera, dove la coda arrivata a 7 km per le operazioni di attraversamen- to della dogana. Il traffico rimasto sostenuto anche in serata per rientri del fne settimana men- tre lattenzione sulla strade e autostrade rimane alta anche per domani mattina, quando al rientro dei vacanzieri si somme- r la ripresa della cir- colazione dei mezzi pesanti. 14 5 AGOSTO 2014, MARTED Priolo: una Stanza di Artemisia per una cultura al femminile Prende il nome dalla regina di Alicarnasso, unica comandante donna della fotta di Serse, la biblioteca nata per iniziativa della rete dei centri antiviolenza di Raffaella Mauceri. Si chiama La Stanza di Artemisia ed una bi- blioteca di genere, cio di donne per le donne, che nasce da una iniziativa del- le volontarie dello Sportel- lo Antiviolenza di Priolo Gargallo, a sostegno della cultura e dei saperi fem- minili, al fne di prevenire e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, anche attraverso la diffu- sione della conoscenza del- la fgura femminile nei vari ambiti della cultura: lette- ratura, flosofa, arte, mu- sica, scienze. Responsabile del progetto la presidente, avvocata Maria Lazzara: In un momento storico fu- nestato dalla violenza sulle donne come quello che stia- mo attraversando spiega - La Stanza di Artemisia vuole essere un luogo di incontro e di relazione tra luniverso femminile e il sapere, nonch uno spa- zio dove poter scambiare e confrontare suggerimenti editoriali e tutto ci che si riveli utile allarricchimen- to culturale di genere che fonte di grande forza in- tellettuale per noi tutte. I volumi, disposti in sezioni dedicate allarte, alla lette- ratura, alla narrativa, alla flosofa, al diritto, al cine- ma, alla storia delle donne e per le donne, possono es- sere consultati in sede op- pure noleggiati. Come si legge nella Convenzione di Instanbul: Valorizzare la differenza di genere vuol dire affermare il valore della diversit e dei diritti della persona ed questo uno dei compiti precipui di un centro antiviolenza. Per info: Sportello antivio- lenza di Priolo Gargallo presso il Centro diurno - Via Mostringiano tel. 333 64 38 459 Email: lastanza- diartemisia@yahoo.it. Artemisia I di Caria (nata probabilmente ad Alicar- nasso verso la fne VI se- colo a.C. V secolo a.C.) dopo la morte del marito, di cui ignoriamo il nome, divenne sovrana delle citt di Alicarnasso, in Asia mi- nore, e dei territori annessi di Coo, Nisiro e Calinda. ricordata soprattutto per la sua partecipazione alle battaglie di Capo Arte- misio e di Salamina (480 a.C.) come alleata dell'Im- pero achemenide contro la coalizione greca, nel corso della seconda guer- ra persiana. Artemisia, unica donna col grado di comandante nella fotta di Serse, era alla guida di cinque triremi, che aveva- no un'ottima reputazione fra tutte le navi del Re dei Re, seconda solo alle navi di Sidone. Artemisia, il cui nome deriva dalla dea del- la caccia Artemide, nacque da Ligdami I, il satrapo di Alicarnasso, e da una donna cretese, della quale non conosciamo il nome. Alla morte del marito, il cui nome pure ignoto, Ar- temisia sal al trono come tutrice del fglio Pisindeli (traslitterato in Pisnde- lis in greco antico), a cau- sa della sua minore et. Il suo regno, che dipendeva formalmente dall'impero achemenide, si estendeva per la regione della Ca- ria, nell'odierna Turchia, e comprendeva la capitale Alicarnasso, la citt alle- ata di Calinda e le isole di Coo e di Nisiro. Da regina, Artemisia evidentemente preferiva la navigazione e la guerra alla vita di corte. Polieno riporta infatti che la regina era solita cambia- re repentinamente le inse- gne e i colori della sua tri- reme, fngendosi una nave greca o persiana a seconda delle imbarcazioni incro- ciate quando navigava in acque internazionali, per ingannare cos gli equipag- gi delle altre navi ed allon- tanarsi indisturbata o attac- care di sorpresa a seconda delle circostanze. Secondo la testimonianza di Tessalo, fglio di Ippocrate, quando Serse chiese agli abitanti dell'isola di Coo di sotto- mettersi a lui, avendo rice- vuto un netto rifuto, invi Artemisia a conquistare l'i- sola, a dimostrazione della fducia che nutriva in lei. Polieno riporta che quan- do Artemisia volle conqui- stare la citt di Eraclea al Latmo, fece nascondere i suoi soldati vicino alla cit- t e si rec invece lei stes- sa in processione, con altre donne, eunuchi e musicisti, alla tomba della Madre de- gli di, che si trovava a set- te stadi dalla citt. Gli abi- tanti, incuriositi, seguirono il corteo per assistere al sacrifcio lasciando sguar- nite le mura difensive e consentendo cos ai soldati di Artemisia di prendere fa- cilmente la citt. Quando Serse I di Persia invase la Grecia nel 480 a.C., dando inizio alla se- conda guerra persiana, Ar- temisia partecip alla spe- dizione in quanto alleata e suddita del gran re. La re- gina part al comando del- le sue cinque triremi e si un al resto dell'imponente fotta persiana, che contava oltre mille navi. Secondo Erodoto, Artemisia era l'u- nica comandante di sesso femminile di tutte le forze armate radunate da Serse. e le sue triremi avevano la miglior reputazione di tutta la fotta. Sopra: ritratto di Artemisia, regina di Alicarnasso. SPORT Siracusa 5 AGOSTO 2014, MARTED 15 Per chi giocava al pallone la ripresa de- gli allenamenti dopo la pausa estiva aveva una volta caratteristi- che totalmente diver- se da quelle odierne. Se si era in ritiro la sveglia suonava pre- sto la mattina e dopo una fugace colazione, tutti dietro al mister per viottoli e trazzere a ossigenarci a stretto contatto con la natu- ra incontaminata, fra scampanellii di greggi e muggiti di buoi, be- lati di pecore e latrati di cani, con i pastori a guardarci correre e sudare. Poi si torna- va nella struttura che ci ospitava, giusto il tempo di una doccia e tutti in sala per le vi- site di routine. Alle dieci cera una picco- la pausa per uno spun- tino, per riprendere con il controllo del peso, la misurazione dei battiti e dei valori pressori, del torace e dei bicipiti. Lora ca- nonica per il pranzo era a mezzod con un men quanto pi fru- Quelle partite sotto il solleone mitico Helenio Herre- ra, ad esempio, quella frase non si limita- va solo a ripeterla in ogni circostanza, ma, a scanso di equivoci, pretese che la scritta fgurasse in tutti i lo- cali del Meazza fre- quentati dai giocatori. Segno della grande importanza che si an- netteva alla prepara- zione atletica e alla fgura del preparatore, non uno qualunque, un improvvisatore, ma un professionista se- rio e preparato che nei campionati minori non di rado era un docen- te di educazione fsi- ca. Ora che rispetto al passato, tutto o quasi cambiato, e si scende in campo per partite regolamentari appena quarantotto ore dopo linizio del ritiro, come ha fatto dome- nica scorsa il Siracusa allo Scrofani-Salustri di Palazzolo, cosa ag- giungere se non lau- gurio che il buon Dio ce la mandi buona ? Armando Galea Alla preparazione graduale di una volta subentrata la netta accelerazione dei sistemi sione, un momento di socializzazione e tutti a letto per prepararsi ad una nuova giornata. Dopo una quindicina di giorni faceva fnal- mente la sua compar- sa il pallone ma solo per palleggi e per il richiamo dei fonda- metali (controllo di palla, stop a seguire ecc.) e per lo studio delle fasi di gioco ( tecnica delloffside, fasi di difesa e di attac- co). Non cera, come si pu notare, tempo per tatuaggi, per ca- pigliature eccentriche e scempiaggini del genere. In questa fase preparatoria, grande importanza aveva la preparazione atleti- ca e non cera mister che non ricordasse sin dallinizio che Se dentro un calciatore non c un buon atle- ta vuol dire che il cal- cio non fa per lui. Il gale ma sano nel qua- le non poteva manca- re una robusta fetta di carne o una bistecca ai ferri e abbondante frutta di stagione. Sie- sta pomeridiana fno alle quattro e poi riu- nione formativa con il mister e il prepa- ratore. Al tramontar del sole, altra corsetta e altra ossigenazione, ma questa volta nel- le vicinanze, e dopo cena un po di televi- Atletica. Buona la prima per la Corri Cassibile Fontane Bianche Soddisfazione per il successo della pri- ma notte bianca di Cassibile dello scorso sabato. Il presidente della circoscrizione, Paolo Romano, commenta con piacere la partecipazione cittadina e commercia- le che ha visto dopo tanti anni "riappro- priarsi di un luogo centrale e nevralgico, dorsale economica e vitale: la via Nazio- nale - dice - stata presa d'assalto da cit- tadini e vacanzieri e i commercianti tutti hanno partecipato alla festa organizzan- do degustazioni con musica e spettacoli vari". Grande soddisfazione, dunque, e uno sprone per le prossime edizioni. Ma la notte bianca stata preceduta dalla gara podistica CorriCassibileFontaneBianche con una grande partecipazione di atleti e cittadini entusiasti. Si sono registrati alcuni piccolo disagi per la circolazione interna ma tutto si svolto in tranquillit. Agosto, calcio mio non ti conosco Calcio Promozione. Al via la stagione del Belvedere di patron Liuzzo Scattata ieri la stagione del Belvedere neopro- mosso in Promozione. Sul sintetico del Gior- gio Di Bari di via La- zio, il gruppo affdato al nuovo tecnico Nico- la Bonarrivo (ex Spor- ting Priolo, Palazzolo e giovanili del Siracusa) e di cui far parte an- che il team manager Felice Di Mauro (f- gura riconosciuta per capacit e abnegazio- ne dopo pi di un de- cennio al servizio del Siracusa calcio), si ri- trover per cominciare la preparazione. Tanti i volti nuovi, ma diver- si anche i riconferma- ti (su tutti lossatura composta da Cerruto, Saraceno, Conti, Mes- sina, Bruno, Pincio, Tin) per una squadra nata grazie alla colla- borazione dello stes- so Belvedere insieme con la Rari Nantes e lEnzo Grasso. Questi i convocati. PORTIE- RI: Cerruto Giovanni, Azzarelli Vincenzo (95), Spera Carmelo (96). DIFENSORI: Rossitto Gaetano, Za- gami Giuseppe, Conti Matteo, Bianca Gae- tano, Caruso Salva- tore (96), Giardina Mario (96), Maltese Simone (96), Spada Sebastiano (97), Bar- bagallo Kevin (97), Di Mauro Giuseppe (97). CENTROCAM- PISTI: Messina Car- melo, Bruno Gianluca, Saraceno Christian, Gatto Pietro, Saraceno Mirko, Spoto Giusep- 16 5 AGOSTO 2014, MARTED pe (95), Grassia Giu- liano (97), Gambino Alessandro (97), Vi- sicale Lorenzo (97), Serino Michele (97). ATTACCANTI: Tin Damiano, Infantino Christian, Carrabino Anthony, Pincio Seba- stiano, Al Ugo (95), Marcuzzo Giuseppe (95). "Un buon mix ha sottolineato il pa- tron Antonello Liuzzo fra giovani di buone prospettive e giocatori gi navigati per questa categoria. C lossatu- ra della passata stagio- ne e abbiamo inserito giocatori di qualit, tecniche ma soprattutto morali. E poi la scelta del tecnico Bonarri- vo stata indicativa in questo senso. Ha sempre lavorato bene e la scelta di affdargli questa panchina sta- ta fortemente voluta da entrambi. Stiamo lavorando in prospet- tiva, anche per crea- re un solido e valido settore giovanile, con persone qualifcate ma che hanno soprattutto voglia di spendersi per far crescere i giovani in un ambiente sano e con sani principi. Come in una famiglia. Perch il Belvedere una fami- glia" Parte la preparazione degli arbitri aretusei in vista del campionato Parte la preparazione , anche per le "giac- chette nere" aretusee. Gli arbitri della sezione Aia di Siracusa hanno svolto,infatti, dal 28 luglio al 3 ago- sto a Palazzolo Acreide la prima fase del ritiro. Lavoro intenso, con doppie sedute di alle- namento giornaliero divise tra lo Scrofani Salustro e la pineta di Buccheri. Esercizi di forza, resistenza, impulso e ve- locit il men per le giacchette nere, il tut- to condito ovviamente da sedute tattiche di studio del regolamento e delle varie tema- tiche di gioco, il tutto per essere pronti fn dal fschio d'inizio del campionato. Questi i partecipanti al ritiro palazzolese: Alessio Boscarino, Emanuele Orlandi, Marco Gullotta, Giuseppe Campisi, Clau- dio Iapichino, Vincenzo Falco, Gabriele Giuca, Paolo Matarazzo, Fabio Franz, Michael Urz. A coordinare il ritiro il presidente del- la sezione Salvo Occhipinti. Durante la settimana visita del presidente Regionale Pippo Raciti e dell'assistente di serie B Gaetano Intagliata collega della sezione aretusea.