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PERIODICO DELLA

sempre amore. Cos alla Piccola Casa si riprende subito il lavoro. Le suore si spostano
a poco a poco dalla casa della Volta Rossa; altre picc
accorge adesso anche lautorit pubblica. Di fronte allimpegno di ricevere pi denaro di prima, anche lasciti di
gente facoltosa, bisogna che la Piccola Casa sia legalmente riconosciuta dallo stato: cos esige la l
Alberto, pur essendo aperto a questo genere di iniziative, vuole avere la conoscenza esatta della situazione.
Incarica perci il ministro dellInterno di incontrare il Cottolengo. Ne nasce un colloquio, in cui, rispondendo alle
domande del ministro sulle risorse su cui la Piccola Casa pu contare, il Cottolengo ribadisce la sua fede nella
Provvidenza, che non mancher mai, con tale convinzione che il ministro si d per vinto e si raccomanda alle sue
preghiere. Egli dir al re: E un santo, e non bisogna abbandonarlo. Cos il Cottolengo presenta una supplica al re. Il
re legge questo documento veramente ispirato, e approva. Il 27 agosto 1833 la Piccola Casa ufficialmente
riconosciuta.
una perfetta organizzazione.
Dopo la merenda sono ripresi i giochi e i canti, e la festa si conclusa con linno Fratelli dItalia, cantato con
entusiasmo, anche per incoraggiare i nostri giocatori impegnati in Brasile
Don Giovanni ha ripreso tutto e si divertito con noi.
Deo Gratias a Fabiana e a tutti quelli che ci
canino Aron!
UN SALUTO AFFETTUOSO A SUOR ROSA
Suor Rosa Maria una suora della nostra Casa, che da pi di 40 anni lavorava nella lavanderia. Questanno motivi di
salute hanno reso opportuno il suo trasferimento nella Piccola Casa di Torino. stato un distacco difficile
che comunque lo ha accettato come volont di Dio, e per noi, che le siamo tutti affezionati, dalle Suore agli ospiti,
dai Religiosi al personale dipendente. A noi manca, in questo mese di maggio, la sua voce che guidava il Rosario, e nel
reparto di Santa Teresina, dove ha trascorso un periodo di cure, manca la sua presenza. Il 4 maggio, nella S. Messa
celebrata da Don Giovanni, le abbiamo espresso i nostri sentimenti e laugurio di un soggiorno utile e sereno.
Resteremo utili nella preghiera. Deo Gratias, cara Suor Rosa Maria!

ANNO 3 N
ERIODICO DELLA PICCOLA CASA DELLA DIVINA
La morte di Madre Nasi ha richiesto al canonico un
nuovo slancio della sua fede: il piano di Dio uno solo, ed
sempre amore. Cos alla Piccola Casa si riprende subito il lavoro. Le suore si spostano
a poco a poco dalla casa della Volta Rossa; altre piccole case si aggiungono alle prime. Se ne
accorge adesso anche lautorit pubblica. Di fronte allimpegno di ricevere pi denaro di prima, anche lasciti di
gente facoltosa, bisogna che la Piccola Casa sia legalmente riconosciuta dallo stato: cos esige la l
Alberto, pur essendo aperto a questo genere di iniziative, vuole avere la conoscenza esatta della situazione.
Incarica perci il ministro dellInterno di incontrare il Cottolengo. Ne nasce un colloquio, in cui, rispondendo alle
l ministro sulle risorse su cui la Piccola Casa pu contare, il Cottolengo ribadisce la sua fede nella
Provvidenza, che non mancher mai, con tale convinzione che il ministro si d per vinto e si raccomanda alle sue
, e non bisogna abbandonarlo. Cos il Cottolengo presenta una supplica al re. Il
re legge questo documento veramente ispirato, e approva. Il 27 agosto 1833 la Piccola Casa ufficialmente
(Da Giuseppe Cottolengo di Piera Paltro).

Il 21 giugno, primo giorno dellestate, abbiamo fatto anche
questanno, la nostra FESTA DINIZIO ESTATE, nel parco,
allombra dei tigli. Che bel fresco! E che allegria!
Abbiamo cantato, giocato, fatto una bella merenda con cocomero e
pane e pomodoro. Lungo il percorso per arrivare al prato dove ci
avevano riuniti erano sospesi i segni dellestate colorati da noi su
dei cartoni: il sole, un pesce, una barca, un polpo.
E le squadre per giocare erano appunto quattro, secondo questi
segni.
Perch prima abbiamo cantato il nostro repertorio di canzoni,
accompagnati dalla chitarra di Cristiano e poi ci siamo impegnati,
anche dalle carrozzine, per colpire con la palla dei barattoli.
La merenda era semplice ma buonissima: cocomero e pane e
pomodoro, preparato anche da alcuni di noi nella nostra cucina.
Siamo stati serviti dai volontari, dai giovani del servizio civile, c
e i canti, e la festa si conclusa con linno Fratelli dItalia, cantato con
entusiasmo, anche per incoraggiare i nostri giocatori impegnati in Brasile
Don Giovanni ha ripreso tutto e si divertito con noi.
Deo Gratias a Fabiana e a tutti quelli che ci hanno aiutati, anche al figlio di Antonella, Giulio, che si preso cura del
(Gli ospiti della Piccola Casa di Pisa
CON ALCUNI CONTRIBUTI DELLA CASA C
CAPITOLO X PASSI IMPORTANTI
SALUTO AFFETTUOSO A SUOR ROSA MARIA
Suor Rosa Maria una suora della nostra Casa, che da pi di 40 anni lavorava nella lavanderia. Questanno motivi di
salute hanno reso opportuno il suo trasferimento nella Piccola Casa di Torino. stato un distacco difficile
che comunque lo ha accettato come volont di Dio, e per noi, che le siamo tutti affezionati, dalle Suore agli ospiti,
dai Religiosi al personale dipendente. A noi manca, in questo mese di maggio, la sua voce che guidava il Rosario, e nel
i Santa Teresina, dove ha trascorso un periodo di cure, manca la sua presenza. Il 4 maggio, nella S. Messa
celebrata da Don Giovanni, le abbiamo espresso i nostri sentimenti e laugurio di un soggiorno utile e sereno.
ratias, cara Suor Rosa Maria!
ANNO 3 N 9 - Luglio 2014
IVINA PROVVIDENZA DI PISA
La morte di Madre Nasi ha richiesto al canonico un
nuovo slancio della sua fede: il piano di Dio uno solo, ed
sempre amore. Cos alla Piccola Casa si riprende subito il lavoro. Le suore si spostano
ole case si aggiungono alle prime. Se ne
accorge adesso anche lautorit pubblica. Di fronte allimpegno di ricevere pi denaro di prima, anche lasciti di
gente facoltosa, bisogna che la Piccola Casa sia legalmente riconosciuta dallo stato: cos esige la legge. Il re Carlo
Alberto, pur essendo aperto a questo genere di iniziative, vuole avere la conoscenza esatta della situazione.
Incarica perci il ministro dellInterno di incontrare il Cottolengo. Ne nasce un colloquio, in cui, rispondendo alle
l ministro sulle risorse su cui la Piccola Casa pu contare, il Cottolengo ribadisce la sua fede nella
Provvidenza, che non mancher mai, con tale convinzione che il ministro si d per vinto e si raccomanda alle sue
, e non bisogna abbandonarlo. Cos il Cottolengo presenta una supplica al re. Il
re legge questo documento veramente ispirato, e approva. Il 27 agosto 1833 la Piccola Casa ufficialmente
Giuseppe Cottolengo di Piera Paltro).
Il 21 giugno, primo giorno dellestate, abbiamo fatto anche
nostra FESTA DINIZIO ESTATE, nel parco,
allombra dei tigli. Che bel fresco! E che allegria!
cantato, giocato, fatto una bella merenda con cocomero e
pane e pomodoro. Lungo il percorso per arrivare al prato dove ci
avevano riuniti erano sospesi i segni dellestate colorati da noi su
dei cartoni: il sole, un pesce, una barca, un polpo.
per giocare erano appunto quattro, secondo questi
Perch prima abbiamo cantato il nostro repertorio di canzoni,
accompagnati dalla chitarra di Cristiano e poi ci siamo impegnati,
anche dalle carrozzine, per colpire con la palla dei barattoli.
renda era semplice ma buonissima: cocomero e pane e
pomodoro, preparato anche da alcuni di noi nella nostra cucina.
Siamo stati serviti dai volontari, dai giovani del servizio civile, con
e i canti, e la festa si conclusa con linno Fratelli dItalia, cantato con
hanno aiutati, anche al figlio di Antonella, Giulio, che si preso cura del
Gli ospiti della Piccola Casa di Pisa)

COTTOLENGO DI FIRENZE
PASSI IMPORTANTI
MARIA
Suor Rosa Maria una suora della nostra Casa, che da pi di 40 anni lavorava nella lavanderia. Questanno motivi di
salute hanno reso opportuno il suo trasferimento nella Piccola Casa di Torino. stato un distacco difficile per lei,
che comunque lo ha accettato come volont di Dio, e per noi, che le siamo tutti affezionati, dalle Suore agli ospiti,
dai Religiosi al personale dipendente. A noi manca, in questo mese di maggio, la sua voce che guidava il Rosario, e nel
i Santa Teresina, dove ha trascorso un periodo di cure, manca la sua presenza. Il 4 maggio, nella S. Messa
celebrata da Don Giovanni, le abbiamo espresso i nostri sentimenti e laugurio di un soggiorno utile e sereno.
(Maria Luisa)
I RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE
L'esperienza di servizio civile presso il
rappresenta davvero una fortuna. Fortuna e
spogliarsi delle isterie ed esitazioni per poter donarsi nel
meglio agli altri. Gli altri in questione spesso non hanno
modo di poter dire nemmeno un "grazie" o di tirarti per il
braccio per avvisarti di una tua leggerezza. E allora in
quel momento trovi le tue facolt
azzerate, impari a ricorrere ad altri linguaggi,
arricchisci, riscopri la purezza, un po' come cantava il
grande poeta americano Henry Thoreau qua
descriveva la bellezza della riscoperta della natura
autentica e selvaggia. Ritorni all'infanzia, come spesso chi hai di fronte, ti guarda, ti aspetta e si prende a cuore la
tua vita. Perch in quest' esperienza sei chiamato non soltanto a far girare
garantire la tranquillit quotidiana dei pasti. Tutto
assolutamente mancare. Ma senza "l'umanit
resteranno non puoi dire di star bene. Sia dentro che fuori. Perch non esiste poi tutta questa differenza.

16 Maggio 2014: si va alla fiera di SantUbaldo
via degli scalini. Che chiesa grande, alta! Io guardavo tutto, per raccontarlo alle mie sorelle. Sono stata proprio

LIPPOASI NEL PARCO DI SAN ROSSORE (6 GIUGNO 2014)
Quanti animali vivono qui, liberi e tranquilli! In
mezzo a tutto questo verde ci sono cavalli, asini,
mucche (con un vitellino), due grossi maiali con
un maialino, una gallina e un bel gallo, insomma
tutti gli animali di una fattoria. Sono animali che
sono stati maltrattati e sfruttati, ma ora i
volontari di unassociazione nata da qualche anno
li curano con amore. stato bello poterli
avvicinare, accarezzare qualcuno, perch sono
buoni. Non litigano fra di loro: sono meglio d
uomini! Qui ci portano anche i bimbi delle scuole
perch imparino a rispettare a rispettare queste
creature. Che profumo di fieno, che aria buona
abbiamo respirato! Grazie a Fabiana e a tutti gli accompagnatori!

I RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE DI PISA
le presso il Cottolengo
rappresenta davvero una fortuna. Fortuna e possibilit di
spogliarsi delle isterie ed esitazioni per poter donarsi nel
meglio agli altri. Gli altri in questione spesso non hanno
modo di poter dire nemmeno un "grazie" o di tirarti per il
per avvisarti di una tua leggerezza. E allora in
facolt di comunicare
azzerate, impari a ricorrere ad altri linguaggi, rinasci. Ti
arricchisci, riscopri la purezza, un po' come cantava il
grande poeta americano Henry Thoreau quando
descriveva la bellezza della riscoperta della natura
autentica e selvaggia. Ritorni all'infanzia, come spesso chi hai di fronte, ti guarda, ti aspetta e si prende a cuore la
in quest' esperienza sei chiamato non soltanto a far girare un pallone, trasportare una carrozzella e
quotidiana dei pasti. Tutto ci e' fondamentale, costituisce il fare "servizio", e non deve
umanit", l'essere "civile" per l'appunto, la passione nel
resteranno non puoi dire di star bene. Sia dentro che fuori. Perch non esiste poi tutta questa differenza.
16 Maggio 2014: si va alla fiera di SantUbaldo
La mattina di SantUbaldo un bel gruppo di noi
partito con due pulmini per andare alle Piagge
vedere la fiera. La nostra animatrice Fabiana qualche
giorno prima mi aveva fatto provare a salire sul
pulmino, cos sono riuscita a montarci. Quando siamo
arrivati, che bel fresco che cera sotto quegli alberi,
che aria buona! Infatti le mamme ci aveva
tanti bimbi piccini, e ce nerano anche tanti che
correvano e giocavano. una fiera delle piante, dei
fiori, degli uccellini e altri piccoli animali in gabbia.
La chiesa, San Michele degli Scalzi, era chiusa, ma il
nostro volontario Lorenzo, ha
aprircela, e lui subito ci ha messo delle pedanine, per
via degli scalini. Che chiesa grande, alta! Io guardavo tutto, per raccontarlo alle mie sorelle. Sono stata proprio
contenta. Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnati.
LIPPOASI NEL PARCO DI SAN ROSSORE (6 GIUGNO 2014)
Quanti animali vivono qui, liberi e tranquilli! In
i sono cavalli, asini,
con un vitellino), due grossi maiali con
un maialino, una gallina e un bel gallo, insomma
toria. Sono animali che
ma ora i
associazione nata da qualche anno
stato bello poterli
perch sono
: sono meglio di noi
uomini! Qui ci portano anche i bimbi delle scuole
perch imparino a rispettare a rispettare queste
creature. Che profumo di fieno, che aria buona
abbiamo respirato! Grazie a Fabiana e a tutti gli accompagnatori!
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DI PISA
autentica e selvaggia. Ritorni all'infanzia, come spesso chi hai di fronte, ti guarda, ti aspetta e si prende a cuore la
un pallone, trasportare una carrozzella e
e' fondamentale, costituisce il fare "servizio", e non deve
", l'essere "civile" per l'appunto, la passione nel regalarti momenti che
resteranno non puoi dire di star bene. Sia dentro che fuori. Perch non esiste poi tutta questa differenza.
(Esposito Enrico)
16 Maggio 2014: si va alla fiera di SantUbaldo
La mattina di SantUbaldo un bel gruppo di noi
partito con due pulmini per andare alle Piagge a
vedere la fiera. La nostra animatrice Fabiana qualche
giorno prima mi aveva fatto provare a salire sul
pulmino, cos sono riuscita a montarci. Quando siamo
arrivati, che bel fresco che cera sotto quegli alberi,
che aria buona! Infatti le mamme ci avevano portato
tanti bimbi piccini, e ce nerano anche tanti che
correvano e giocavano. una fiera delle piante, dei
fiori, degli uccellini e altri piccoli animali in gabbia.
La chiesa, San Michele degli Scalzi, era chiusa, ma il
nostro volontario Lorenzo, ha chiesto al parroco di
aprircela, e lui subito ci ha messo delle pedanine, per
via degli scalini. Che chiesa grande, alta! Io guardavo tutto, per raccontarlo alle mie sorelle. Sono stata proprio
contenta. Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnati.
(Lidania)
LIPPOASI NEL PARCO DI SAN ROSSORE (6 GIUGNO 2014)
(Gli ospiti di Pisa)
IL NUOVO PORTO DI MARINA DI PISA
seguire. Sul mare aperto si vedeva, lontano, il porto di Livorno, con le gru, e una grande nave ferma. Dallaltra parte
cera il verde di San Rossore: una vista magnifica! Belli anche i fiori che hanno messo in certi punti. I lavori non sono
ancora finiti, ma stato gi fatto un grande
che ci hanno accompagnati, che ci hanno f
AUGURI SINDACO!!!
La scorsa settimana stato il compleanno
un nostro caro amico a cui vogliamo molto
della vecchia guardia. Renato, che ha compiuto 70 anni,
persona perbene che da circa 60 anni vive nella Piccola Casa.
Attualmente risiede nel nucleo San Giuseppe. A Renato piace
colorare e partecipare alle feste e pi che altro gli piace
prendersi scrosci di applausi in qualsiasi circostan
fratello di Renato e sua moglie Gabriella vengono a trovarlo
appena possono. Ne approfittiamo di queste pa
salutare il nostro sindaco!! Ciao Renato!!
(Francesco da Firenze)
UNA SPOSA AL COTTOLENGO (2
Il giorno 2 giugno la nostra cara Antonella, una volontar
nello stesso giorno il loro piccolo Diego ha ricevuto il Battesimo. Alla vigilia del matrimonio, Antonella venuta a
invitarci col bimbo, a ha donato a ogni reparto una bella torta. La cerimoni
parrocchia, e Suor Angela ha portato una nostra rappresentanza alla S. Messa. C stata una partecipazione
calorosa di tutta la comunit parrocchiale, con musiche e canti dei giovani, in un atmosfera gioiosa e fervente.
Battesimo per immersione ci ha fatto rivivere lo spirito del cristianesimo delle origini. Dopo la cerimonia, gli sposi e
il bambino sono venuti a trovarci e a fare delle foto con noi, con nostra grande gioia. La sposa era stupenda, nel suo
ampio abito bianco e con lacconciatura di fiori bianchi che spiccava sui suoi capelli neri. Auguriamo ogni bene agli
sposi e alla loro creatura, con riconoscenza per il loro costante affetto. Deo Gratias!

IL NUOVO PORTO DI MARINA DI PISA
Nei giorni 3 e 4 giugno, in due turni, siamo
andati a vedere il nuovo porto di Marina. Che
bello! Dopo un breve viaggio con due
cui uno dellUnitalsi, ci siamo trovati in un
porto, protetto da massi e limitato da due fari.
Non lavevamo ancora visto, il nuovo porto, anzi
diversi di noi non avevano mai visto un porto.
Quando eravamo giovani, noi pisani, qui c erano
le bilance per la pesca e qualche barca a vela,
ma ora ci sono grandi battelli personali di
lusso, con le bandiere di vari stati. La
passeggiata poi larga e comoda, anche per le
carrozzine, e ci sono vari itinerari da poter
va, lontano, il porto di Livorno, con le gru, e una grande nave ferma. Dallaltra parte
cera il verde di San Rossore: una vista magnifica! Belli anche i fiori che hanno messo in certi punti. I lavori non sono
ancora finiti, ma stato gi fatto un grande lavoro, che sar utile per il turismo. Grazie a Fabiana e a tutti coloro
che ci hanno accompagnati, che ci hanno fatto godere il sole e il mare!
LECUADOR ADESSO PI VICINO
Il 3 Giugno sono venuti
missione Cottolenghina in Ecuador
trentanni). Sono rimasti con noi un giorno intero
parlato delle nostre
ascoltato le loro. La mattina, poco prima di partire per
Roma per incontrare il Papa,
bellissimo ballo tradizionale e in pi abbiamo potuto
ascoltare i loro strumenti musicali dell
Alla fine della loro esibizione ci hanno coinvolto
con loro, stato un bel gesto di
passata insieme ci siamo resi conto dellimportanza delle missioni
(Gli ospiti di
AUGURI SINDACO!!!
no di Renato Becattini,
molto bene, insomma uno
, che ha compiuto 70 anni, una
che da circa 60 anni vive nella Piccola Casa.
useppe. A Renato piace
colorare e partecipare alle feste e pi che altro gli piace
in qualsiasi circostanza. Giulio, il
Gabriella vengono a trovarlo
appena possono. Ne approfittiamo di queste pagine per


UNA SPOSA AL COTTOLENGO (2-6-2014)
Il giorno 2 giugno la nostra cara Antonella, una volontaria che ci vuole bene da tanti anni, si sposata con Marco, e
nello stesso giorno il loro piccolo Diego ha ricevuto il Battesimo. Alla vigilia del matrimonio, Antonella venuta a
invitarci col bimbo, a ha donato a ogni reparto una bella torta. La cerimonia si svolta a Putignano, nella sua
parrocchia, e Suor Angela ha portato una nostra rappresentanza alla S. Messa. C stata una partecipazione
calorosa di tutta la comunit parrocchiale, con musiche e canti dei giovani, in un atmosfera gioiosa e fervente.
Battesimo per immersione ci ha fatto rivivere lo spirito del cristianesimo delle origini. Dopo la cerimonia, gli sposi e
il bambino sono venuti a trovarci e a fare delle foto con noi, con nostra grande gioia. La sposa era stupenda, nel suo
bianco e con lacconciatura di fiori bianchi che spiccava sui suoi capelli neri. Auguriamo ogni bene agli
sposi e alla loro creatura, con riconoscenza per il loro costante affetto. Deo Gratias!
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IL NUOVO PORTO DI MARINA DI PISA
Nei giorni 3 e 4 giugno, in due turni, siamo
andati a vedere il nuovo porto di Marina. Che
bello! Dopo un breve viaggio con due pulmini, di
cui uno dellUnitalsi, ci siamo trovati in un
porto, protetto da massi e limitato da due fari.
Non lavevamo ancora visto, il nuovo porto, anzi
diversi di noi non avevano mai visto un porto.
Quando eravamo giovani, noi pisani, qui c erano
ilance per la pesca e qualche barca a vela,
ma ora ci sono grandi battelli personali di
lusso, con le bandiere di vari stati. La
passeggiata poi larga e comoda, anche per le
carrozzine, e ci sono vari itinerari da poter
va, lontano, il porto di Livorno, con le gru, e una grande nave ferma. Dallaltra parte
cera il verde di San Rossore: una vista magnifica! Belli anche i fiori che hanno messo in certi punti. I lavori non sono
lavoro, che sar utile per il turismo. Grazie a Fabiana e a tutti coloro
(Maria Luisa)







LECUADOR ADESSO PI VICINO
sono venuti a trovarci dei ragazzi della
Ecuador (venti ragazzi tra i dieci e i
ono rimasti con noi un giorno intero, abbiamo
delle nostre esperienze di vita e abbiamo
. La mattina, poco prima di partire per
incontrare il Papa, ci hanno regalato un
ballo tradizionale e in pi abbiamo potuto
i loro strumenti musicali dellAmerica Latina.
zione ci hanno coinvolto a ballare
di amicizia. Grazie alla giornata
passata insieme ci siamo resi conto dellimportanza delle missioni
cottolenghine.
di Firenze)
ia che ci vuole bene da tanti anni, si sposata con Marco, e
nello stesso giorno il loro piccolo Diego ha ricevuto il Battesimo. Alla vigilia del matrimonio, Antonella venuta a
a si svolta a Putignano, nella sua
parrocchia, e Suor Angela ha portato una nostra rappresentanza alla S. Messa. C stata una partecipazione
calorosa di tutta la comunit parrocchiale, con musiche e canti dei giovani, in un atmosfera gioiosa e fervente. Il
Battesimo per immersione ci ha fatto rivivere lo spirito del cristianesimo delle origini. Dopo la cerimonia, gli sposi e
il bambino sono venuti a trovarci e a fare delle foto con noi, con nostra grande gioia. La sposa era stupenda, nel suo
bianco e con lacconciatura di fiori bianchi che spiccava sui suoi capelli neri. Auguriamo ogni bene agli
(Gli ospiti di Pisa)

A MONTENERO CON I CAVALIERI DI MALTA (14/06/2014)
Con il nostro pulmino, accompagnati da Don
Giovanni, da Sara e da Franca, un gruppo di noi
partito la mattina per andare a Montenero,
dove ci aspettavano i Cavalieri di Malta. Nel
santuario della Madonna abbiamo assistito alla
S. Messa, celebrata da Don Butta, che ha fatto
una bella omelia. Poi siamo ripartiti per
scendere a Villa Benedetta, un istituto gestito
dalle suore di S. Anna, che ci hanno fatto
unaccoglienza molto affettuosa.
Cerano anche altre persone, provenienti da
altri istituti con le quali ci siamo fatti una
buona compagnia.
Le suore avevano preparato per noi dei tavoli nel loro bel giardino, ricoperti da tovaglie bianche e rosse e un
abbondante e gustoso pranzo. Poi ci siamo trattenuti nel giardino, dove Don Giovanni ci ha fatto molte foto, sempre
in compagnia dei Cavalieri di Malta, che ci avevano assistiti anche durante il pranzo.
Poi siamo tornati al nostro pulmino con una bella passeggiata nel verde e siamo tornati a casa, contenti della bella
giornata trascorsa. Deo gratias a tutti!
(Benita)

GIOVED I RAGAZZI DEL GREST
Il parroco di Zambra Don Alberto Marchesi venuto a
trovarci con i suoi ragazzi e animatori del Grest: erano
tanti. Hanno cantato e ballato e hanno coinvolto anche noi e
ci hanno poi promesso che sarebbero ritornati a farci visita.
stata una bella sorpresa.
Siamo venuti a rallegrare gli ospiti cos hanno detto e noi
siamo stati contenti di stare con loro.
(Benita)
I bimbi erano bellini ed educati. Mi hanno fatto divertire ed
erano persone per bene.
stata una bella esperienza!
(Piroli)














Il Cenacolo ci ricorda il servizio: lavarsi i piedi gli
uni agli altri significa accogliersi, accettarsi,
amarsi, servirsi a vicenda. Vuol dire servire il
povero, il malato, lescluso, quello che mi
antipatico, quello che mi d fastidio.
Papa Francesco al Cenacolo (26-5-2014)
09 Luglio: Uscita al mercato
di via S. Martino a Pisa
11 Luglio: Gita al bagno Europa
di Tirrenia
15 Luglio: Uscita sulle Piagge
22 Luglio: Visita al parco
di S. Rossore
30 Luglio: Festa Dei compleanni
05 Agosto: Festa a Melania per
i suoi 100 anni
15 Agosto: Festa di S. Maria
Assunta
27 Agosto: Festa Dei compleanni
4
Pro manoscritto circolare interna
Redazione: Via Mazzini 61, 56125 Pisa
Tel. 050 23709 Fax 050 20354
Email: cottopisanews@gmail.com
www.cottolengo.org

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