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Rutiglian

g
stelle
e"o'iu"ion"
Butigliano
5 Stelle
All'Assessore alla Pubblica lstruzione
Dott.ssa Anna Ancona
Oggetto: Introduzione prodotti
biologici o a km rero nelle mense scolastiche e proposte
di
miglioramento del servizio in occasione dell'affidamento e della gestione
dei servizi di
refezione scolastica
Egr.ia Dott.ssa Ancona,
in occasione dell'affidamento
/
gestione
dei servizi di refezione scolastica del Comune di
Rutigliano,
Le segnaliamo che:
o
neldecreto TEGGE del12 settembre 2013, n. l(H convertito in legge l'B novembre 2013,
n. 128, recante: <rMisure urgenti in materia di istruzione, universita e ricerca)r, stato
affrontato iltema della salute nelle scuole, ed il MoVimento 5 Stelte, ha presentato
alcuni
emendamenti" approvati alla Camera, atti a migliorare l'alimentazione degli studenti.
Con precisione
ci riferiamo ai seguenti comma aggiuntivi all'articolo 4:
S'bs. "ll Ministero dell'istruzione, dell'universit e della ricerca adotta specifiche linee guida,
sentito il Ministero della salute, per disincentivare, nelle scuole di ogni ordine e grado, la
somministrazione di alimenti e bevande sconsigliati, ossia contenenti un elevato apporto totale
di lipidi per porzione, grassitrans,
olivegetali, zuccherisempliciaggiunti,
alto contenuto disodio,
nitriti o nitrati utilizzati come additivi, aggiunta di zuccheri semplici e dolcificanti, elevato
contenuto diteina, caffeina, taurina e similari, e per incentivare la somministrazione di alimenti
per tutti coloro che sono affetti da celiachia."
S-quater. "Per le medesime finalit di cui al comma 5, nei bandi delle gare d'appalto per
I'affidamento e la gestione dei servizi di refezione scolastica e difornitura di alimenti e prodotti
agroalimentari agli asili nido, alle scuole dell'infanzia, alle scuole primarie,
alle scuole secondarie
di primo e di secondo grado e alle altre strutture
pubbliche che abbiano come utenti bambinie
giovani fino a diciotto anni di et, i relativi soggetti appaltanti devono prevedere che sia
garantita un'adeguata
quota diprodottiagricolie agroalimentari provenienti da sistemidifiliera
corta e biologica, nonch l'attribuzione di un punteggio per le offerte di servizi e forniture
rispondenti al modello nutrizionale denominato <dieta mediterranea>, consistente in
un'alimentazione in cui
prevalgano i prodotti ricchi di fibre, in particolare cereali integrali e
semintegrali, frutta fresca e secca, verdure crude e cotte e legumi, nonch pesce, olio
extravergine d'oliva, uova, latte e yogurt, con una limitazione nel consumo di carni rosse e
zuccheri semplici. I suddetti bandi prevedono altres un'adeguata quota di prodotti per
soddisfare le richieste di alimenti per coloro che sono affetti da celiachia."
r
Le "Unee di indirizzo nazionale
per la ristorazione scolastica", elaborate dal Ministero
della Salute, al punto 6, denominato "Criteri e indicazioni per la definizione del
capitolato", statuiscono di dare priorit, nella valutazione della qualit dell'offerta, tra gli
altri, ai seguenti elementi:
r
alimenti a filiera corta, cio l'impiego di prodotti che abbiano viaggiato poco e
abbiano subito
pochi passaggicommerciali prima diarrivare alla cucina o alla tavola;
o
utilizzo diprodotti alimentaria ridotto impatto ambientale
{alimentiprovenientida
produzione biologica e da produzione integrata);
o
utilizzo di prodotti non alimentari a ridotto impatto ambientale
{stoviglie,
piatti,
tovaglioli...) privilegiando materiali riutilizzabili e utilizzo didetersiviad alta
biodegradabilit;
.
recupero, per scopi assistenziali, digenerialimentari non consumati
{ad
es. iniziativa
del Buon Samaritano);
o
tempo ditrasporto di alimenti e pasti, dando rilievo ad un trasporto in tempi quanto
pi possibile brevi.
o
La legge regionale 13 dicembre 2O12, n.43,
"Norme
per il sostegno dei Gruppi acqusto
solidale
(6A5l e per la promozione dei prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro
zero, di qualit" all'art. c.5 (misure di sostegno) decreta:
"Per sostenere la filiera corta e i prodotti a chilometro zero e di qualit la Regione Puglia
intende favorire il loro impiego da parte dei gestori dei servizi di ristorazione collettiva
pubblica
stabilendo che nei bandi per l'affidamento dei servizi di ristorazione collettiva gli
enti pubblici devono garantire priorit ai soggetti che prevedono l'utilizzo dt prodotti da
filiera corta, prodotti a chilometro zero, prodotti di qualit
in misura non inferiore al 35 per
cento in valore rispetto ai prodotti agricoli complessivamente utilizzati su base annua."
L'interesse nostro e, ne siamo certi, anche di questa Amministrazione orientato alla tutela della
salute dei piccoli studenti, i quali, frequentando quotidianamente
le mense scolastiche per
diversi
anni hanno il diritto di pretendere
un'alimentazione sana e con il giusto
apporto calorico-proteico.
ll km zero e il biologico, oltre a garantire
una maggior qualit
dei prodotti,
creano vantaggi
economici (sviluppo
economia enogastronomica locale; meno intermediari garantiscono prezzi
inferiori), ambientali (meno trasporti comportano riduzione emissione di CO2; si riduce l'utilizzo di
fertilizzanti e sostanze chimiche nocive per l'ambiente e la salute dell'uomo) e socio-culturali
(corretta
educazione alimentare; sensibilizzazione sui vantaggi del km zero e del biologico).
Pertanto l'Associazione Rutigliano 5 Stelle richiede che:
o
nel capitolato d'appalto venga inserito opportunamente tra i criteri di aggiudicazione della
gara, oltre quello per l'offerta economicamente pi vantaggiosa, una serie di altri criteri
che vadano a premiare l'offerta che "qualitativamente" garantisce
un'alimentazione pi
sana (biologica da filiera corta) e che puntino a selezionare gli alimenti provenienti
dal
nostro territorio, promuovendo l'acquisto di prodotti
a Km zero (per favorire l'utilizzo di
tali alimenti, possono
essere attribuiti
punteggi
diversi per le diverse provenienze
premiando i prodotti locali);
I
le derrate alimentari utilizzate per la preparazione
dei men siano di origine biologica,
evitando in modo "categorico" quelle contenenti additivi, conservanti e coloranti, se non
naturali;
.
venga introdotta la "Settimana Vegetariana", una settimana su guattro
dovr prevedere
un men a base di sole verdure, legumi e frutta;
o
venga inserito tra i men, almeno una volta al mese, un piatto
della tradizione locale,
cos da favorire la conoscenza della propria
terra e la cultura che vi si generate;
o
vengano destinate le derrate conservate integre, risultate in avanzo, ad Associazioni
Onlus per fini di solidariet sociale;
.
vengano utilizzati prodotti non alimentari a ridotto impatto ambientale (stoviglie,
piatti,tovaglioli...) privilegiando materiali riutilizzabili e
biodegradabilit.
utilizzo di detersivi ad alta
Confidiamo nel Suo rispetto delle leggi che, particolarmente nell'ambito della tutela della
salute nelle scuole, rimane un fondamentale presupposto di un comportamento responsabile
ed etica mente corretto.
Fiduciosi in un riscontro positivo, porgiamo cordiali saluti.
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Associazione Rutigliano 5 Stefle
Troiani Francesco
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Ass.ne Rutigliano 5 Stelle:
Dom. fiscale Via Enrico Mattei, 38 70018 Rutisliano
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Tel. 389 9664558
Email rutigliano5 st elle@
gmail.
com --- Sito web www.rutigliano5stelle.it

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