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EMILIA
ROMAGNA
MISURARE
DIGITALE
benchmarking dello
sviluppo telematico
PER
in provincia
GOVERNARE
di parma
EMILIA
ROMAGNA
DIGITALE
MISURARE
benchmarking dello
sviluppo telematico
PER
in provincia
GOVERNARE
di parma
INDICE
INTRODUZIONE
1. IL BENCHMARK DELLO SVILUPPO TELEMATICO
STRUMENTO DI UNA PROGRAMMAZIONE IN PROGRESS
Gaudenzio Garavini, Regione Emilia-Romagna
10
12
13
14
3. LE ATTIVIT DI BENCHMARKING
IN PROVINCIA DI PARMA
3.1. I servizi pubblici on line erogati dalla P.A. locale
3.2. Diffusione di Internet nelle famiglie
3.3. Diffusione di Internet nelle scuole
3.4. Diffusione dei Punti dAccesso Pubblico
ad Internet (PIAP)
18
16
17
18
18
4. I RISULTATI
4.1. I siti della P.A. locale
4.2. La disponibilit di servizi pubblici on line interattivi
4.3. Un territorio omogeneo grazie ad azioni di sistema
4.4. Diffusione di Internet nelle famiglie
4.5. Diffusione di Internet nelle scuole
4.6. Diffusione dei Punti dAccesso Pubblico
ad Internet (PIAP)
5. CONCLUSIONI
5.1. Punti di forza
5.2. Punti di deboleza
19
19
22
27
29
31
32
34
34
37
38
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4. IL BENCHMARKING DI eEUROPE
40
44
PARTE I
MISURARE LE-GOVERNMENT A LIVELLO LOCALE:
INFORMAZIONI E SERVIZI ON LINE
1. METODOLOGIA
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49
49
52
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53
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143
146
149
PARTE II
LA DIFFUSIONE DI INTERNET NEL TERRITORIO
4. INTERNET NELLE FAMIGLIE
4.1. Struttura e sulla metodologia dellindagine
4.2. Risultati
157
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199
200
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4. RESULTS
4.1. Websites of local administration
4.2. Interactivity of public services
4.3. A cohesive territory thanks to strategic joint action
4.4. Internet penetration in local households
4.5. Internet penetration in schools
4.6. Diffusion of Public Internet Access Point (PIAP)
200
200
203
208
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213
5. CONCLUSIONS
5.1. Strengths
5.2. Weaknesses
Annex: How to read the maps
214
214
215
217
INTRODUZIONE
Anche il territorio della Provincia di Parma stato parte di questo generale processo
di sviluppo che si concretizzato nella realizzazione di un proprio Piano di e-government allargato al territorio provinciale.
Il Piano provinciale articolato in una serie di progetti spesso di notevole complessit.
Alcuni di questi interventi godono di immediata visibilit, altri, pi complessi, mirano
a rendere la Pubblica Amministrazione pi efficiente. Lammontare significativo degli
investimenti richiede una particolare attenzione ed quindi fondamentale riuscire a
monitorarne lesecuzione e valutarne i risultati con lobiettivo di facilitarne la comprensione da parte degli enti coinvolti e della comunit locale.
In particolar modo nellambito della Societ dellInformazione, risulta difficile per il
policy-maker comprendere lo stato del territorio, valutarne i punti di forza e di debolezza reali. Vi il rischio concreto che decisioni di impatto socioeconomico rilevante
vengano lasciate alla scelta tecnica di specialisti ICT.
Nel quadro del Piano Telematico Territoriale stato quindi deciso di attivare specifici
strumenti di gestione, monitoraggio e valutazione attraverso uno specifico progetto di
benchmarching e project management.
Il benchmarking, inteso come unattivit di misurazione continua e sistematica dei
processi decisionali di unazienda al fine di confrontarli con i processi svolti dalle
aziende eccellenti, ovunque esse si trovino, in modo da acquisire preziose informazioni che aiutino lazienda stessa a migliorare le proprie performance diventa una straordinaria occasione di apprendimento. lo strumento fondamentale per creare una sorta
di learning organization in grado di sviluppare al proprio interno le condizioni necessarie per creare, acquisire e trasferire conoscenza e modificare il proprio comportamento.
La conoscenza e lapprendimento hanno per bisogno di informazioni, di dati, di misurazioni che vanno raccolte, diffuse in una prospettiva di continuo confronto ed apertura verso lesterno.
Lattivit di benchmarking eEurope lanciata dalla Commissione Europea permette la
lettura incrociata di dati quantitativi, e la comparazione fra diversi contesti territoriali. una metodologia in continua evoluzione ma stabilisce un set di indicatori significativi su cui basare lanalisi presente e futura.
La Provincia di Parma ha individuato in eEurope un approccio utile anche a livello locale, anche se opportunamente contestualizzato, come base di partenza per analizzare
forze e debolezze del territorio.
La necessit di rendere una fotografia del territorio a grana sufficientemente fine e in
grado di restituirne gli elementi di diversit e di valore ha imposto una revisione degli
indicatori che rendono lo strumento pi adatto al contesto locale pur mantenendo il
quadro di riferimento generale (i territori si confrontano attraverso indicatori omoge11
12
mento dellofferta formativa, la banca dati delle prestazioni sanitarie e socio-assistenziali erogate sul territorio, alimentata in modo integrato da comuni e aziende sanitarie, linformatizzazione delle biblioteche e la costituzione di un polo multimediale provinciale, due progetti che trasformano le biblioteche nei primi e pi importanti punti
di accesso pubblici alle nuove tecnologie e alla nuova amministrazione locale.
La significativit degli investimenti realizzati ha reso necessario attivare strumenti di
gestione e di valutazione delle politiche pubbliche che permettessero di comprendere
appieno la realt parmense e limpatto delle politiche del piano telematico.
Gi applicato in molti altri campi, quali politiche per loccupazione, la stabilit finanziaria, linnovazione, il benchmarking ha avuto una importante applicazione nellambito della Societ dellInformazione.
Il Consiglio Europeo di Lisbona del 2000 ha fissato un obiettivo ambizioso: LEuropa
deve diventare la pi dinamica economia basata sulla conoscenza del mondo entro il
2010.
Ad accompagnare le significative scelte politiche che questo comporta, e per monitorare e stimolare il rispetto delle stesse, la Commissione ha avviato lesercizio benchmarking eEurope.
Sono stati infatti definiti 23 indicatori per monitorare lo sviluppo telematico dei Paesi
Membri dellUnione Europea. Ad intervalli regolare la Commissione pubblica i risultati
del monitoraggio: lultima pubblicazione del febbraio 2002 (COM2002/62)1.
2.
3.
4.
Su ciascun indicatore possibile vedere come si colloca Parma rispetto allItalia e agli
altri paesi europei, e valutare le differenze fra le diverse aree territoriali allinterno
della Provincia stessa. La comparazione quindi lelemento unificante di tutta la ricerca: confrontarsi con gli altri per meglio capire la propria situazione, come in ogni esercizio di benchmarking.
15
li, che hanno sempre scontato una grande volatilit, dovuta in parte allimpetuosa diffusione di Internet ed in parte alla difficolt nella definizione di metodologie sufficientemente attendibili. Anche in questo caso siamo partiti da metodologie e questionari di eEurope, integrandoli con le esigenze locali e con altre esperienze quale quella
analoga realizzata dalla Provincia di Modena.
Fra gli elementi di interesse vi ovviamente non solo se le famiglie accedono a
Internet, ma come e per quali obiettivi. Dallaltra parte, importante capire quali sono
le barriere per laccesso ad Internet, e quali le leve su cui agire per favorire laccesso di
tutti alla Societ dellInformazione.
18
Lindagine permette quindi di capire se e come sul territorio parmense garantito laccesso a tutti, e se tale servizio accompagnato da tutor addestrati o se si limita a fornire un computer collegato. Dallaltra parte, consente di fornire uninformazione puntuale agli utenti sulla disponibilit di punti daccesso pubblico on line
4. I RISULTATI
4.1. I SITI DELLA P.A. LOCALE
stato in primo luogo esaminata la qualit dei siti pubblici in Provincia di Parma, comparabile con il lavoro svolto da anni nel rapporto Citt Digitali.
La qualit dei siti web pubblici in provincia di Parma risulta decisamente elevata.
Colpisce in primo luogo la forte omogeneit territoriale che permette a tutti i comuni
performance di eccellenza a livello nazionale come presenza, reperibilit ed istituzionalit del sito.
Il 100% dei Comuni, anche in zone montagnose, hanno un sito web, contro il 62,9%
della media italiana 2001.
Valore ITALIA 2001
(Citt digitali - comuni
> 5000 ab) %
100
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0
reperibilit
dellURL su Google
Istituzionalit e reperibilit
riconoscibilit /
istituzionalit
dellURL
20
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80
100
Minore invece la ricchezza informativa media di tali comuni rispetto alla media italiana, anche se tale dato va attenuato dalla larga diffusione del sito web: in altre parole, sul territorio parmense hanno il sito web anche comuni meno sensibili allutilizzo di
Internet, mentre a livello nazionale la creazione del sito comporta uno sforzo (e un
costo) che seleziona solo le amministrazioni pi interessate. Bench mediamente
inferiori rispetto alla media nazionale, i contenuti informativi dei siti sono comunque
inseriti dalla larga maggioranza di comuni, anche i pi piccoli, con una particolare
attenzione ai temi turistici. Linfrastruttura fornita da LTT sfruttata, a livello base, da
tutti i comuni.
Scarsa invece la relazionalit istituzionale, ossia la disponibilit di link verso altri siti
istituzionali sul territorio. Ben il 34% dei comuni non presenta alcun collegamento di
tipo istituzionale.
Questo dato abbastanza sorprendente in un contesto come quello parmense nel
quale sono state realizzate diverse iniziative di carattere sovracomunale o addirittura
provinciale: si pensi al sito degli Sportelli Unici per le attivit produttive, lo sportello
Sociosanitario censiti in questa ricerca, ma anche altri fra i quali si possono citare
diversi osservatori (scuole, biblioteche, agricoltura, ecc.).
La mancanza di questi link, non solo non facilita certamente la possibilit di trovare le
20
20
40
60
80
100
% di sofisticazione
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0
I
CH
ISL
UK
EL
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Grafico 4 Biblioteche
NOR
FIN
ILR
Parma
DK
NL
Paese
Sul pagamento dellICI non sono disponibili dati comparabili a livello europeo, ma
testimonia dellinnovativit del servizio il fatto che il Comune di Ancona abbia ottenuto con simile iniziativa web-based, solo per il suo Comune capoluogo, il premio
europeo di eGovernment 2001 (Figura 2).
Per il rilascio della carta didentit, solo 9 Comuni mettono a disposizione sul sito
informazioni sulla procedura, e di questi, 7 anche i moduli da scaricare. Tali dati sono
poco comparabili con i dati europei, che fanno riferimento a servizi erogati, in Italia, a
livello nazionale come il rilascio della patente e del passaporto, ma testimoniano
comunque un ritardo di attenzione da parte dei comuni nellutilizzare Internet per
informare i cittadini.
Conferma di ci viene anche dal cambio di residenza. Parma si colloca qui meglio della
media italiana ma molto peggio della media europea (Grafico 5). Il dato in s comunque eloquente: solo in 4 comuni vendono fornite informazioni su come usufruire del
servizio. da segnalare che il livello pi avanzato di tale servizio, ossia il modulo da
scaricare, sia raggiunto da un piccolo comune come Trecasali.
23
Stage EEurope
0
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3
4
% di sofisticazione
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0
P
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EL
CH
24
Parma
NL
FIN
NOR
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UK
DK
FIN
Paese
% di sofisticazione
Anche sulla concessione edilizia (Grafico 6), il livello dinterattivit dei servizi basso,
e solo 7 comuni forniscono informazioni specifiche sul servizio (in 5 casi con anche la
modulistica). La media provinciale comunque nettamente pi alta di quella italiana
e si avvicina a quella europea. Lapplicazione della particolare metodologia elaborata
da Ervet permette per di leggere un paesaggio pi variegato, in cui 33 comuni su 47
pubblicano on line almeno le informazioni per contattare lufficio, facilitando quindi al
cittadino laccesso alle informazioni.
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I
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ISL
NL
FIN
Parma
CH
DK
NOR
EL
IRL
Paese
% di sofisticazione
Se spostiamo la nostra attenzione su servizi ai cittadini forniti da altri enti, la disponibilit di servizi varia notevolmente. Luniversit di Parma fornisce informazioni e moduli per liscrizione al corso di laurea, attestandosi su livelli medi europei (Grafico 7).
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90
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0
EL
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ISL
Parma
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CH
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Paese
Le scuole superiori invece in molti casi (25 su 29) non offrono alcuna informazione per
liscrizione. Le restanti 4 scuole attive forniscono invece addirittura i moduli, e si tratta di scuole che appartengono allo stesso distretto scolastico. Si vede in questo da una
parte il maggiore bacino dutenza delluniversit, e dallaltra forse anche il suo maggiore orientamento al mercato, che invita a rendere pi facile laccesso ai servizi.
Anche nelle scuole stato avviato un processo di avvicinamento alla competizione, ad
esempio tramite il Piano di Offerta Formativa, per attirare studenti. Questa tendenza
favorir probabilmente in futuro lincremento dellinterattivit dei servizi.
Il cittadino non trover infine alcuna informazione sulla scelta del medico di base; solo
per 13 comuni vi sono informazioni sulle procedure (livello 1 di eEurope) ma difficilmente rintracciabili.
Analizzando i servizi alle imprese, osserviamo in primo luogo che presente in provincia un servizio organizzato centralmente per i servizi on line dello sportello unico per
le imprese. Solo 7 comuni hanno il collegamento a tale sito. Lorganizzazione del servizio per ambito territoriale sovracomunale disegna una situazione piuttosto omogenea allinterno di ogni ambito: in pratica, il comune capofila che si fa spesso carico
di inserire le informazioni. Grazie a questa soluzione la provincia, pur con uno scenario estremamente variegato, raggiunge per il rilascio dellautorizzazione unica per
interventi su impianti produttivi un livello medio di interattivit (30%) pi vicino alla
media europea (43%) che a quella italiana (5%), calcolate per sul servizio generale di
permesso ambientale alle imprese (Grafico 8).
Uno dei pochi servizi che la Provincia eroga direttamente alle imprese il contributo
agli Utenti Macchine Agricole. Bench il servizio non sia compreso nei servizi essenziali eEurope e quindi non sia comparabile, vale la pena sottolineare come il sito della
100
% di sofisticazione
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40
20
0
D
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Stage eEurope
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Iscrizione universit
Iscrizione scuola
superiore
Iscrizione Registro
Imprese
Pagamento ICI
UMA
Concessione edilizia
Medico di base
Cambio residenza
Biblioteche
SUAP
Carta di identit
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80%
70%
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50%
69,55%
77,00%
69,90%
72,80%
30,45%
23,00%
30,10%
27,20%
40%
30%
20%
10%
0%
Parma
(gennaio 2002)
Italia
(Eurisko 2001)
Italia
Emilia Romagna
(eEurope Giu. 2001) (Eurisko 2001)
100
80
60
40
20
0
Linea telefonica
classica
ISDN
ADSL
Altro
Quasi tutti coloro che hanno il computer hanno accesso ad Internet. Ma coloro che
non hanno accesso ad Internet dichiarano spesso di non prevedere di investire in tal
senso, generalmente perch non interessati. Pi che agire sullofferta tecnologica sembra opportuno oggi lavorare sullofferta di contenuti e servizi, per rendere laccesso ad
Internet utile e interessante.
40,0
43,5
EL
27,8
EU
21,7
NL
22,7
15,4
15,4
19,2
14,3
IRL
Parma
UK
10,6
8,9
FIN
7,5
10,5
6,7
DK
5,0
2,0
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
13,2
n. studenti
31
9%
3%
Abbonamento standard
19%
ISDN
ADSL
28%
HDSL
Non risponde
41%
0
1
2
3
da 4 a 14
30
25
n.d.
20
ADSL
15
150 k/s
10
ISDN
modem
0
PRIVATI
PUBBLICI
n.d.
adsl
150 k/s
ISDN
modem
1
2
18
1
33
5. CONCLUSIONI
Alla luce dei dati raccolti si possono trarre alcune conclusioni di massima, che ci pare
utile strutturare in punti di forza e di debolezza del territorio.
realt deve indurre una proficua riflessione, pi che una cieca imitazione.
Future indagini permetteranno di monitorare levoluzione degli indicatori territoriali e
informare la definizione di politiche appropriate alla situazione.
Il presente lavoro deve essere concepito come sperimentale e in continua rivisitazione.
Come detto, il benchmarking incentrato su analisi quantitative e incontra spesso
rischi di schematizzazione eccessiva. La definizione dei criteri di scelta dei servizi principali, degli indicatori, dei pesi degli indicatori, lambiguit di comparare una Provincia
con Stati, sono rischi di cui il gruppo di lavoro perfettamente consapevole: per quanto possibile, sono stati attenutati.
Dallaltra parte, i risultati sono di una tale rilevanza da giustificare eventuali eccessi
semplificativi.
La prospettiva strategica di questo esercizio comunque di raffinare continuamente le
metodologie, per fornire un quadro sempre pi vicino alla realt. Contemporaneamente, si rester allineati alle evoluzioni delle metodologie consolidate (in particolare
eEurope). Idealmente, si vorrebbero individuare altri contesti territoriali con cui sperimentare lanalisi comparativa puntuale.
36
INTRODUZIONE:
BENCHMARKING
EEUROPE E LA SUA
APPLICAZIONE AL
CONTESTO DI PARMA
1. IL PIANO TELEMATICO
DELLA PROVINCIA DI PARMA
La Provincia di Parma ha realizzato in collaborazione
con le Comunit Montane, lAssociazione di Comuni
Terre Verdiane ed il Comune di Parma, nel 2000 il
Piano Telematico Territoriale, che, nato dallo stimolo di
unazione della Regione Emilia-Romagna denominata
Linee guida per la sviluppo di un piano telematico,
divenuto de facto un vero e proprio piano di e-government locale.
A Parma le condizioni per lo sviluppo di una significativa azione di e-government sono particolari, infatti,
da alcuni anni esiste una societ, LTT s.r.l., completamente pubblica, di cui lAmministrazione Provinciale
detiene la maggioranza relativa, che ha gi realizzato
la rete telematica provinciale che collega tutte le
amministrazioni comunali e la stessa Provincia a
banda larga.
La rete e la societ, congiunti ai significativi investimenti nel settore informatico effettuati dalle amministrazioni pi avanzate, come, ad esempio, la stessa
amministrazione provinciale, il comune di Parma, i
comuni di Fidenza, Collecchio, Langhirano e Traversetolo, consentono lattuazione sul territorio di progetti
anche molto avanzati tecnologicamente.
Il piano telematico o di e-government prevede la realizzazione di una serie di progetti, che coniugati ad
37
una significativa azione di ammodernamento della PA, caratterizzata da ingenti investimenti nella formazione del personale, dovrebbero creare le condizioni per un nuovo
sviluppo economico, in unottica, anche, di ri-equilibrio territoriale.
I progetti fondamentali sono:
il portale territoriale, capace di offrire in un unico ufficio virtuale i servizi di tutta
la PA del territorio;
lo sportello unico per le imprese, esteso a tutti i procedimenti nei settori dellambiente e dellagricoltura;
il Sistema Informativo Territoriale, capace di rendere possibile una nuova gestione
digitale del territorio;
una infrastruttura per la gestione, anche in forma di ASP, di tutti i documenti digitali della PA e del loro iter.
A questi si aggiungono altri progetti meno eclatanti, ma altrettanto significativi, come
la piattaforma per la formazione a distanza a supporto di un progetto di decentramento dellofferta formativa, la banca dati delle prestazioni sanitarie e socio-assistenziali erogate sul territorio, alimentata in modo integrato da comuni e aziende sanitarie, linformatizzazione delle biblioteche e la costituzione di un polo multimediale provinciale, i due progetti trasformano le biblioteche nei primi e pi importanti punti di
accesso pubblici alle nuove tecnologie e alla nuova amministrazione locale.
Infine, a completare il quadro, il progetto di cui il presente documento il primo risultato, il benchmarking dei servizi on line della PA, nato dalla constatazione che non esiste Pubblica Amministrazione moderna senza adeguati strumenti di valutazione e
confronto del proprio operare e dei relativi risultati come, ad esempio, il benchmarking.
I risultati, costantemente aggiornati, dovranno essere preciso riferimento nellazione
periodica di ri-progettazione dello sviluppo del piano di e-gov.
bliche, temi che hanno assunto particolare importanza in anni recenti. Decentramento
dei poteri, procedure di gestione dei fondi strutturali europei, diffidenza o comunque
prudenza verso il ruolo dellattore pubblico hanno rafforzato lesigenza di comprensione delle scelte fatte nella gestione delle risorse pubbliche. Verosimilmente, molto
ancora deve essere fatto in questa direzione.
Le politiche che riguardano la Societ dellInformazione incontrano difficolt maggiori nellessere valutate, poich operano in un contesto in rapidissima trasformazione e
su tematiche che rischiano di rimanere molto tecniche. Gli stessi istituti di ricerca
esprimono il disagio e la sfida offerti dal contesto in continua evoluzione che rende
difficile la definizione di indicatori e metodologie.
Daltra parte, gli ingenti investimenti sul tema rendono oltremodo necessario migliorare la comprensione della situazione territoriale e delle scelte politiche effettuate.
Uno dei metodi pi efficaci per comprendere la situazione del territorio, valutare le
scelte politiche della Pubblica Amministrazione, ed individuare eventuali interventi
correttivi, sicuramente il confronto con altri territori simili, che favorisce lacquisizione di consapevolezza e conoscenza.
Ancor di pi su un tema difficile, dal punto di vista dellindagine socioeconomica, come
la Societ dellInformazione, risulta importante un confronto continuo fra i territori.
Poco significano semplici dati statistici: per renderli utili necessario confrontarli con
altri contesti territoriali, e ripetere queste indagini nel tempo per verificarne levoluzione.
Lo strumento che meglio risponde a queste esigenze di valutazione comparativa e di
definizione di un quadro chiaro dello sviluppo telematico il benchmarking, che consiste nel confronto regolare con i propri simili tramite la definizione di un set di indicatori precisi. Il benchmarking non un esercizio statistico fine a se stesso, ma strettamente legato alle strategie politiche adottate.
Vedi www.benchmarking-in-europe.com
39
della Pubblica Amministrazione (es. i servizi doganali in Gran Bretagna), fino al cosiddetto benchmarking delle framework conditions, ossia della complessiva situazione
territoriale (ad es. in Olanda, per lindividuazione dei punti di debolezza economici e le
conseguenti necessit di riforma).
Il successo del benchmarking a livello europeo, che ha portato Jacques Santer a dire
we are all benchmarkers now, dovuto anche alla mancanza di potere effettivo della
Commissione Europea, che ha visto nel benchmarking uno strumento aperto di coordinamento in aree su cui non aveva potere diretto. Esempi eloquenti sono il benchmarking delle politiche per linnovazione, per loccupazione e le relazioni industriali,
delle riforme macroeconomiche, ed infine per la Societ dellInformazione. Il macrotema comune a tutti questi la competitivit economica dei territori.
In altre parole, non potendo svolgere un ruolo diretto, la Commissione esercita una
sorta di monitoraggio, esponendo con dati quantitativi, crudi quanto eloquenti, chi
avanza nella giusta direzione e chi no. Ci si inserisce nella generale tendenza di
abbandono di politiche imposte dallalto verso forme soft di regolazione e governance basate su monitoraggio, coordinamento, o persuasione.4
4. IL BENCHMARKING DI EEUROPE
Il Consiglio Europeo di Lisbona del 2000 si fissato un obiettivo ambizioso: LEuropa
deve diventare la pi dinamica economia basata sulla conoscenza del mondo entro il
2010.
Ad accompagnare le significative scelte politiche che questo comporta, e per monitorare e stimolare il rispetto delle stesse, la Commissione ha avviato lesercizio benchmarking eEurope.
Sono stati infatti definiti 23 indicatori per monitorare lo sviluppo telematico dei Paesi
Membri dellUnione Europea. Ad intervalli regolari la Commissione pubblica i risultati
del monitoraggio: lultima pubblicazione del febbraio 2002 (COM2002/62)5.
4
Cfr. Sisson et al., 2002, All Benchmarkers Now? Benchmarking and Europeanisation of Industrial Relations ISSN
1468-4144 www.one-europe.ac.uk
5
I risultati sono aggiornati in tempo reale su http://europa.eu.int/information_society/eeurope/benchmarking
/index_en.htm
40
INDICATORI DI BENCHMARKING
EEUROPE
Cheaper, faster Internet
1. Percentage of population who regularly use the Internet
Definition: all forms of use to be included, no matter where. Population 15.
Regularly to be defined at least weekly.
2. Percentage of households with internet access at home
Supplementary indicators:
Percentage of households with high
speed access at home (high speed
defined as ADSL, cable, satellite, fixedwireless, UMTS)
13493/00 5
3. Internet access costs
Definition: price to indicate separately
for peak and off-peak times; prices
should include VAT. Basic indicator to be
Commission study with methodology
modified to include new forms of access
(e.g. cable modem) and different possibilities in the different Member States
(fixed fee, local loop reductions etc.)
OECD to be used to provide non EU comparison
4. Speed of interconnections and services
available between and within national
research and education networks
(NRENs) within EU and world-wide
Definition: Speed of interconnections
between NRENs already available from
Dante web site; this to be regularly
updated as TEN-155 is replaced by
GEANT. Member States to provide supplementary information of the maximum
speed (core speed) of their NREN. Focus to
be on the identification of bottlenecks.
Secure networks and smartcards
5. Number of secure servers per million
inhabitants
6. RISULTATI ATTESI
Su ciascun indicatore possibile vedere come si colloca Parma rispetto allItalia e agli
altri paesi europei, e valutare le differenze fra le diverse aree territoriali allinterno
della Provincia stessa. La comparazione quindi lelemento unificante di tutta la ricerca: confrontarsi con gli altri per meglio capire la propria situazione, come in ogni esercizio di benchmarking.
Future indagini permetteranno di monitorare levoluzione degli indicatori territoriali e
informare la definizione di politiche appropriate alla situazione.
Il presente lavoro deve essere concepito come sperimentale e in continua rivisitazione.
Come detto, il benchmarking incentrato su analisi quantitative e incontra spesso
rischi di schematizzazione eccessiva. La definizione dei criteri di scelta dei servizi principali, degli indicatori, dei pesi degli indicatori, lambiguit di comparare una Provincia
con Stati, sono rischi di cui il gruppo di lavoro perfettamente consapevole: per quanto possibile, sono stati attenutati.
Dallaltra parte, i risultati sono di una tale rilevanza da giustificare eventuali eccessi
semplificativi.
7
Vedi http://www.scotland.gov.uk/digitalscotland/webaccess/default.asp e http://www.noie.gov.au/netspots/
index.asp
44
45
PARTE I
1. METODOLOGIA
1.1. OBIETTIVI GENERALI
Lobiettivo principale di questa attivit rappresentato dalla misurazione del grado di
sviluppo della presenza e attivit on line della Pubblica Amministrazione in provincia
di Parma, con un approccio integrato che considera alcuni elementi fondamentali
quali:
la presenza on line della Pubblica Amministrazione attiva sul territorio;
il livello di qualit dei siti istituzionali;
il livello di interattivit dei servizi erogati on line;
lutilizzo dei servizi on line da parte degli utenti (cittadini e imprese).
Questo approccio consente, in una parola, la misurazione a 360 gradi della Pubblica
Amministrazione locale on line in provincia di Parma e permette di integrare e razionalizzare varie tecniche e metodologie di analisi finalizzandole ad un unica misurazione, non solo di tipo quantitativo, ma anche qualitativo. Un altro risultato conseguito
da questo lavoro di analisi e definizione metodologica ha permesso di adattare sistemi di rilevazione alla realt parmense, caratterizzata dalla presenza di pochi comuni di
grandi dimensioni, e dalla maggior parte di piccoli comuni. Tale adattamento, compresa anche la valutazione dei limiti delle varie metodologie e la loro esplicitazione, viene
illustrato nel paragrafo che segue (1.2).
tamente applicabile al contesto parmense. Pertanto si reso necessario un suo adattamento, come meglio si vedr in seguito. Tali caratteri sono rappresentati dal fatto
che la definizione di 4 livelli (Information, Interaction, Two-way Interaction,
Transaction) non consente una puntuale valutazione e graduazione della qualit delle
informazioni erogate ed il livello di soddisfazione alle diverse esigenze informative
degli utenti dei siti. Da qui la decisione di effettuare una graduazione dei 4 livello della
metodologia eEurope che consenta una misurazione della qualit delle informazioni
erogate secondo standard oggettivi, ma personalizzati.
La metodologia utilizzata per la realizzazione del benchmarking eEurope tuttavia lunica al momento che consente una visione a livello europeo e che, quindi, ha consentito una comparazione con un ambito di riferimento maggiore di quello italiano, utilizzando in particolare i risultati eEurope dellaprile 2002 (la prima misurazione risale
al novembre 2001).
Cittadigitali (RUR Censis Formez)
Rappresenta il punto di riferimento italiano nellambito delle ricerche sulla telematica civica. La ricerca, condotta con periodicit annuale, prende in considerazione le
realizzazioni di servizi on line ed il grado di diffusione delle tecnologie Internet nei
Comuni, Province e Regioni. Lultima edizione del rapporto stata presentata in
Novembre 2001.
Diversamente dalla ricerca Citt Digitali, che ha considerato solo i Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti, nel nostro caso questa metodologia stata applicata a tutti i Comuni della Provincia.
Alcuni indicatori sono stati tratti dalla metodologia ARPA-L, che riguarda specificamente lofferta di servizi on line , per poter arrivare ad una classificazione strutturata
degli indici sintetici (cd. rating).
Cos strutturata, la ricerca sulla realt parmense, anche se non statisticamente perfetta per le differenze di applicazione sopra descritte, ha consentito di ottenere risultati
comparabili con la situazione nazionale.
AIPA I servizi in rete offerti sui siti web dellamministrazione centrale italiana
Questa ricerca, presentata nel mese di ottobre 2001, sulla base delle indicazioni fornite anche da programmi comunitari, ha analizzato lofferta dei servizi on line da parte
della Pubblica Amministrazione Centrale.
Come per altre indagini, anche in questo caso lanalisi ha riguardato lofferta dei servizi on line nei confronti dellutente finale. Rispetto al nostro lavoro, linteresse per
questa indagine riguarda la tassonomia sviluppata per caratterizzare i servizi on line
(servizi informativi, comunicativi, transazionali e di utilit) e gli specifici indicatori
associati a ciascuna categoria.
50
Anche in questo caso, sono stati utilizzati soltanto certe categorie ed i relativi indicatori di qualit dellofferta del servizio, considerati rilevanti anche per la realt parmense.
Altri materiali
Nella definizione della metodologia di ricerca sono stati considerati altri studi, ricerche e linee guida prodotti da istituzioni ed enti di ricerca internazionali, come ad
esempio le ricerche condotte negli Stati Uniti sullinterazione fra cittadini e servizi on
line pubblici, e il documento Standards and Guidelines for Government Websites prodotto dal Governo Maltese per la definizione delle caratteristiche qualificanti di un
servizio pubblico on line.
In questa direzione vanno anche ulteriori materiali, che qui si citano per completezza
di informazione: Commissione Europea, eEurope 2005: una Societ dellInformazione
per tutti, Giugno 2002 (Presentazione del piano dazione eEurope 2005); IDA
Johansson, Aronsson, Andersson, Benchmarking of electronic service delivery in the
public sector, Estate 2001 (lo scopo di questo documento fornire spunti di miglioramento presentando una descrizione quantitativa dei risultati applicativi delle best
practice nellofferta di servizi on line. Coerentemente con tale scopo, i paesi presi in
considerazione sono stati scelti anche al di fuori dellEU, e cambiano ogni volta a
seconda del servizio analizzato. Anche in questo caso lottica eEurope stata tenuta
da conto nella definizione dei 4 livelli di valutazione, ma in questo caso vengono presentati solo i casi che raggiungono almeno il livello 3. Gli oggetti di valutazione
misurano lofferta del sito web: vengono misurate accessibilit, usabilit e contenuto); Regione Emilia-Romagna, Piano Telematico Regionale, Maggio 2002; Bernard
Brunhes Consultants, Les collectivits territoriales se mettent aux nouvelles technologies, Febbraio 2002; Accenture, e-government Leadership realizing the vision,
Gennaio 2002; Congress On line Project, Assessing and Improving Capitol Hill Web
Sites, 2002; AIPA, Circolare n. AIPA/CR/32 del 6 settembre 2001 (la circolare stabilisce
criteri e strumenti per migliorare laccessibilit dei siti Web e delle applicazioni informatiche a persone disabili); Presidenza del Consiglio dei Ministri, Delibera sulluso dei
domini .gov.it, 30 maggio 2002 (la delibera regolamenta del dominio Internet .gov.it
e promuove lefficace interazione del Portale Italia.gov.it con le amministrazioni.
Oltre alla delibera stata presa in considerazione le checklist fornite dal Centro
Tecnico della Presidenza del Consiglio); W3C, Linee Guida per laccessibilit del contenuto Web 1.0, 5 maggio 1999 (le guidelines del World Wide Web Consortium in materia di accessibilit. Le linee guida rappresentano lo standard internazionale nella valutazione dellaccessibilit dei siti web); Ministro per linnovazione e le tecnologie, Linee
guida del Governo per lo sviluppo della Societ dellInformazione nella legislatura,
Maggio 2002.
51
52
mativa.
Oltre ad una comparazione fra i singoli enti sul medesimo indicatore (e con i risultati
ottenuti da altre ricerche comparabili) interessante poter avere un valore riassuntivo per ogni ente che fornisca, in modo sintetico e attraverso un unico valore il livello
di offerta di informazioni e servizi on line.
Per raggiungere questo obiettivo, ad ogni indicatore stato attribuito uno specifico
peso (rappresentato da un valore numerico), in modo da poterli differenziare. La
determinazione di questi valori stata fatta sulla base della priorit (ovvero del
grado di importanza) di ogni singola tipologia di informazione valutata sulla base delle
esigenze dei potenziali utenti. Come verr illustrato nella parte relativa al livello di interattivit dei servizi, la valutazione della priorit delle informazioni stata fatta dal
gruppo di lavoro sulla base dellanalisi di altre ricerche nazionali ed internazionali. Per
rendere questa valutazione ancor pi attendibile ed in grado di rappresentare in modo
preciso le esigenze dellutenza, lipotesi sar quella di elaborare e validare i livelli di
priorit in collaborazione con gruppi di utenti.
Attraverso questa attribuzione di specifici valori ad ogni indicatore stato possibile
arrivare ad un valore complessivo di completezza dellofferta informativa per ciascuna macroarea di indicatori.
Inoltre, seguendo lo stesso principio, sono stati assegnati pesi (rappresentati sempre da
valori numerici) per ogni singola famiglia di indicatori.
In questo modo il risultato di ogni indicatore contribuisce in maniera diretta a determinare lindice sintetico della macroarea di appartenenza, e indirettamente al rating
complessivo.
Attraverso lelaborazione di questi valori stato possibile arrivare ad un indice sintetico che rappresenta il livello dellofferta informativa di ogni singolo sito. Sulla base di
questi indici sono stati ordinati i siti esaminati, garantendo non solo una comparabilit fra soggetti diversi, ma anche con i valori medi dellambito provinciale.
Inoltre, lattribuzione di valori diversi agli indicatori ed alle macroaree consente di
mantenere maggiori possibilit di analisi poich rimane possibile analizzare la composizione degli indici sintetici complessivi: ad esempio attraverso la lettura di quali indicatori e macroaree raggiungono livelli di evoluzione maggiori, elemento molto interessante per poter definire anche una strategia riguardante gli aspetti e i temi su cui
intervenire.
Riportiamo una breve descrizione di ciascuna macroarea, citandone gli indicatori.
Istituzionalit e reperibilit del sito
Percezione da parte degli utenti dellistituzionalit del sito (indicazione esplicita del
Comune, stemma comunale, descrizione esplicita dellistituzionalit, ecc.);
Riconoscibilit / istituzionalit dellurl (secondo le convenzioni per i nomi di domi54
nio);
reperibilit del sito (attraverso lurl esatto) sui motori di ricerca e servizi di directory
(in particolare la verifica stata fatta con Google.it, Altavista.it e Virgilio);
indicazione dellaggiornamento del sito;
Con questo set di indicatori, in buona parte utilizzati anche in altre ricerche, quali ad
esempio Citt Digitali e rilevazione AIPA, si intende ottenere una prima valutazione del
sito basata principalmente su quegli elementi immediatamente percepibili dallutente
anche in una navigazione poco approfondita.
Tipologie di informazioni fornite
Informazioni e/o pagine sui seguenti servizi:
segreteria ed amministrazione;
universo giovanile;
sanit;
sicurezza e pronto intervento;
trasporti e mobilit;
servizi sociali;
lavoro;
ambiente;
servizi culturali;
istruzione;
istituzioni comunitarie;
concorsi;
pagamento tasse ed imposte;
bandi pubblici.
Ricordando che questa fase della ricerca stata svolta principalmente sui siti dei
Comuni, basati su di una piattaforma tecnologica omogenea (Comunionline sviluppata da LTT), le tipologie di informazioni fornite permettono di capire quali sono, per i
singoli enti, le informazioni messe a disposizione dei propri utenti.
Infatti la Provincia di Parma e la Societ LTT9 hanno sviluppato e fornito ai Comuni e
alle Comunit Montane della Provincia di Parma, una piattaforma comune per la gestione e la pubblicazione dei propri siti istituzionali. Oltre a realizzare unimportante
opera di facilitazione e di sostegno ai Comuni, questa scelta ha permesso non solo di
raggiungere (come vedremo nei prossimi capitoli) unelevatissima presenza on line degli enti, ma anche di offrire, attraverso interfacce di comunicazione e struttura dei siti
comuni, unimmagine coerente e coordinata delle Pubbliche Amministrazioni del territorio.
9
Il Laboratorio di Telematica per il Territorio (LTT) una societ fondata nel 1998 da Provincia di Parma, Comune
di Parma, Comune di Fidenza, Comune di Fornovo di Taro, So.Pr.I.P. S.p.A., Comunit Montana Appennino Parma
Est, Comunit Montana delle Valli del Taro e del Ceno, Info.Mont S.p.A., Parma Turismi S.c.r.l.
55
line);
presenza di un link allo sportello sociosanitario (servizio di carattere provinciale).
Questi indicatori (utilizzati anche in altre ricerche quali Citt Digitali) consentono di
ottenere una misura del grado di relazionalit del sito/amministrazione considerata
nel quadro di un sistema pi ampio rappresentato dalla Pubblica Amministrazione
locale, nazionale ed internazionale.
Inoltre, questo fattore molto importante perch, come espresso anche dalla filosofia del Piano dAzione per le-government varato dal Governo italiano, le Pubbliche
Amministrazioni locali devono iniziare a porsi come porta daccesso al mondo della
Pubblica Amministrazione nel suo complesso.
Marketing territoriale
Presenza di informazioni relative a:
eventi locali;
servizi del tempo libero (alberghi spettacoli ecc);
luoghi di interesse turistico;
cronaca locale;
visita virtuale della citt/territorio;
attivit economiche;
opportunit di Investimento;
agevolazioni finanziarie;
acquisto on line di prodotti e servizi;
mappa grafica del territorio;
localizzazione geografica;
presenza di pagine in altre lingue.
Percezione della fiducia e attenzione allutente
Presenza di disclaimer relativi alla gestione dei dati personali degli utenti (privacy);
indicazioni relative allanalisi dei dati raccolti dai log (tracking degli utenti);
indicazione dellottimizzazione delle pagine per determinati browser;
informazioni sul copyright delle informazioni/immagini nel sito;
informazioni relative alle policy del sito (privacy, linking policy, eventuali utilizzo di
cookies, tracking degli utenti, ecc.);
Anche sotto la spinta di una legislazione (nazionale ed internazionale) sempre pi
attenta alle tematiche della privacy e della trasparenza nella gestione dei dati degli
utenti, sensibilmente aumentata la consapevolezza dellimportanza della fiducia dellutente nei confronti dei soggetti che erogano servizi on line (siano essi Pubbliche Amministrazioni o privati).
Purtroppo ancora abbastanza difficile trovare sempre informazioni esplicite ed esau57
confermato anche dai dati emersi dalle analisi dei log: Microsoft Internet Explorer,
Netscape Navigator e Mozilla, Opera ed Amaya.
Per quanto riguarda la verifica della compatibilit delle pagine con i requisiti WAI elaborati dal W3C, stato utilizzato uno dei pi diffusi validatori: Bobby. Attraverso questa analisi stato possibile individuare alcune incompatibilit con quanto previsto
dalle linee guida WAI, ma anche positivi elementi che, seppur non soddisfacendo completamente le prescrizioni del consorzio W3C, consentono una navigazione sufficientemente agevole con diversi browser. Senza voler entrare nei dettagli tecnici, va per
ricordato che per alcuni siti non basati sulla piattaforma Comunionline, non stato
possibile realizzare lanalisi con la stessa modalit poich la struttura ed il codice delle
pagine web non hanno permesso unanalisi puntuale a causa della mancanza di alcune definizioni o di altri elementi necessari ai software di validazione.
I risultati consentono di misurare lusabilit dei siti esaminati (nellaccezione di grado
di usabilit oggettiva di un sito web), fondata sulla presenza/assenza dei diversi elementi considerati ed il loro livello qualitativo. Inoltre essi sono utili per una eventuale
formulazione di ipotesi per la definizione di interventi di sostegno (o addirittura correttivi) allo sviluppo dei servizi on line sul territorio. Infatti sulla base dei dati raccolti, la Provincia, in linea con altre iniziative simili a livello nazionale ed internazionale,
potr promuovere lelaborazione di linee guida o attivit di sostegno (indicazioni,
seminari, formazione) per contribuire ad un miglioramento organizzato e coordinato
dei servizi on line.
stilare un profilo degli utenti (lingua, tipo di browser o sistema operativo ecc.);
valutare eventuali problemi e/o necessarie modifiche di tipo tecnologico e/o architetturale.
Per ottenere questi risultati, grazie alla collaborazione di LTT che ha fornito i report dei
dati, attraverso lutilizzo del software di log analysis sono state analizzate le informazioni registrate in modo automatico dai server sui quali risiedono i siti esaminati.
Senza voler entrare nel dettaglio tecnico, va ricordato che ad ogni collegamento ad un
sito il server registra una serie di informazioni fra le quali, a titolo di esempio si riportano: data e ora di accesso, numero e tipologia di pagine visitate, durata della navigazione allinterno del sito, versione del browser utilizzata, ultima pagina visualizzata
prima di abbandonare il sito.
Su questo insieme di dati si possono condurre diverse tipologie di analisi focalizzando
di volta in volta lattenzione su diversi livelli e dimensioni di indagine, in base agli
obiettivi stabiliti.
Ai fini di questa ricerca lobiettivo quello di dimostrare le potenzialit ma anche la
necessit di monitoraggio della fruizione dei siti on line, da parte dei propri utenti di
riferimento e, allo stesso tempo, acquisire un set abbastanza ampio di dati necessari
per eventuali future ed approfondite ricerche.
Questa deve essere seguita da una fase di interpretazione ed elaborazione che non pu
essere completamente automatizzata, ma richiede un intervento umano.
A titolo di esempio si riportano alcune tipologie di dati considerati nellambito dellanalisi qui condotta (estratti in modo automatico dai file di log ed analizzati tramite il
software Webtrends) per poi passare ad uninterpretazione pi puntuale:
numero di sessioni;
numero di utenti singoli che hanno visitato il sito;
numero di pagine visualizzate;
tempi medi di permanenza nel sito;
pagine maggiormente richieste;
servizi maggiormente utilizzati;
eventuale profilazione degli utenti (sia nel caso di utilizzo di cookies, che tramite
analisi indirette); da valutare se ed in che modo la si pu fare.
Con le attivit appena descritte, oltre ad avere un monitoraggio sulleffettivo utilizzo
dei siti e dei servizi attivati dalle diverse amministrazioni, possibile ottenere preziose indicazioni per il loro sviluppo futuro sia per quanto riguarda gli aspetti informativi/contenutistici, sia per quanto attiene alle caratteristiche tecnologiche (eventualmente) da modificare o sviluppare.
Infatti lanalisi del comportamento degli utenti permette non solo di capire il grado di
apprezzamento delle iniziative, ma anche i possibili interventi per il miglioramento
dellofferta di servizi on line.
60
Per garantire la comparabilit e la coerenza dei dati, le analisi hanno preso in considerazione il medesimo periodo di tempo per tutti i siti, in particolare stato considerato lintervallo di tempo compreso fra il 1 gennaio ed il 31 maggio 2002.
Va anche considerato che a breve sar possibile condurre analisi ancora pi puntuali
ed in grado di restituire dati significativi legati a:
sviluppo della piattaforma;
attivit degli enti (sia per quanto riguarda lo sviluppo dei propri servizi sia per la
scelta di usufruire di moduli aggiuntivi/avanzati) legati alla piattaforma Comuni on
line;
potenziamento dei sistemi di monitoraggio e di analisi automatica (non solo per i log
ma anche per quanto riguarda gli aspetti tecnologici dei siti.
11
62
catore, viene attribuito un punteggio che tiene conto del peso di ogni indicatore
intermedio. Ciascun fornitore di servizio pubblico (Comune, scuole, ASL, ecc.), infine,
ottiene una valutazione relativa ad ogni servizio espressa da una percentuale calcolata dividendo il punteggio conseguito con il punteggio massimo conseguibile.
Questa percentuale rappresenta unindicazione di quanta parte di un ipotetico percorso verso il servizio completamente interattivo sia gi stata realizzata.
tale dato complementare rispetto a quello di eEurope e presenta una caratterizzazione qualitativa assente in eEurope.
Livello eEurope
Livello eEurope
secondo lall.to 1
3
3
Non Presente
4
Non presente
4
Non presente
4
Non presente
4
4
Non presente
4
4
Non presente
4
4
4
Non presente
4
4
Si evidenzia la discordanza fra livello di interazione indicata nei Report conclusivi del benchmarking di e-europe rispetto a quelli indicati nellall. 1 al bando e-government.
14
64
Tasse (income)
Pagamento I.C.I
Registrazioni (registration)
Servizi (return)
Carta identit
Cambio residenza
Iscrizione registro delle imprese
Nelle tabelle di Descrizione degli indicatori per il servizio specifico la descrizione preceduta dallasterisco indica
la condizione di verifica del raggiungimento dello livello eEurope.
15
65
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Livello 1:
Disponibilit di
informazioni sul
servizio pubblico erogato
(information)
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit della modulistica
(interaction)
in diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
66
Descrizione
Tabella 3 (segue)
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction
/submission)
Secondo eEurope il livello massimo raggiungibile il 3 Submission. Secondo la metodologia Ervet, invece, il servizio idoneo ad arrivare anche oltre, in particolare considerando la possibilit di avere la comunicazione della disponibilit del documento da
ritirare.
Tabella 4
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
Non realizzabile
b) Cambio di residenza
Motivi della scelta
Lattivit pu potenzialmente riguardare buona parte della popolazione residente in un
Comune.
67
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Livello 1:
Disponibilit di informazioni Cosa fare per
sul servizio pubblico erogato
(information)
personalizzazione/query/navigazione
intelligente
68
Nominativo referente/responsabile
Mail ufficio/personale
Tabella 5 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Metodologia Ervet
Indicatori
Descrizione
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit della modulistica in
(interaction)
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Secondo eEurope il livello massimo il livello 3. Secondo la metodologia Ervet, invece, il servizio idoneo ad arrivare anche oltre, considerando in particolare la possibilit di avere la comunicazione dellavvenuta variazione dei dati.
Tabella 6
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
69
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Ufficio / anagrafica (dove, quando, tel) (*) Ufficio/anagrafica (dove, quando, tel)
Nominativo referente/responsabile
Nominativo referente/responsabile
Mail ufficio/personale
Mail ufficio/personale
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico
personalizzazione/query/navigazione
erogato (information)
intelligente
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Descrizione
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
(interaction)
Disponibilit della modulistica
in diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
71
Tabella 7 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
Metodologia Ervet
Indicatori
Descrizione
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 0: disponibilit
informazioni generali
sulle biblioteche/servizio
Livello 1: Disponibilit
informazioni specifiche
sul servizio
Livello 2: Disponibilit di
scaricare formulari per
liscrizione al servizio
(diverso da eEurope)
73
Tabella 8 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Metodologia Ervet
Indicatori
Descrizione
Livello 3: ricerca su
catalogo on line
(diverso da eEurope)
Livello 4: Prenotazione
on line
74
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni Personalizzazione/query/
sul servizio pubblico erogato navigazione intelligente
(information)
Informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Descrizione
75
Tabella 9 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Metodologia Ervet
Indicatori
Descrizione
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit della modulistica in
(interaction)
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
Transazione on line
Comunicazione di conclusione del
procedimento
Presenza di modalit di autenticazione
della Pubblica Amministrazione, e/o
privacy e sicurezza della transazione
e/o utilizzo di sistemi di crittografia
della Comunicazione (SSL)
Possibilit di utilizzare sistemi di
pagamento diversi, compresa presenza
di server per il pagamento sicuro
di terze parti
Tracking delle interazioni/posizioni
dellutente
sistenza del Medico di base (medico di medicina generale) o del pediatra di fiducia
(pediatra di libera scelta) presso le ASL territorialmente competenti.
La scelta viene effettuata, o personalmente o tramite il legale rappresentante del
minore o tramite persona formalmente delegata, fra i medici di famiglia e i pediatri
iscritti nellelenco riferito allambito territoriale di residenza. La scelta del medico di
base o del pediatra di fiducia pu essere fatta nel rispetto del numero massimo di assistiti previsto dalla legge.
Per i cittadini domiciliati in Comuni diversi da quello di residenza (domicilio sanitario)
la scelta del medico di base o del pediatra di fiducia a tempo determinato da un
minimo di 3 mesi ad un massimo di 1 anno. Automaticamente il domicilio sanitario
comporta contemporaneamente la cancellazione della scelta del medico di provenienza. La scelta espressamente prorogabile, qualora permangono le motivazioni che
hanno determinato il domicilio sanitario.
Nel caso di cittadini domiciliati in Comuni diversi da quello di residenza occorrono:
tessera sanitaria;
autocertificazione di domicilio;
necessario presentare anche:
per motivi di lavoro, la dichiarazione riguardante lattivit svolta;
per motivi di studio, la certificazione riguardante la frequenza.
Organizzazione del servizio
Il Servizio Sanitario Nazionale quellinsieme di strutture e servizi che assicurano la
tutela della salute e lassistenza sanitaria a tutti i cittadini italiani e stranieri. Tutte le
persone iscritte al SSN hanno diritto allassistenza sanitaria. Un volta iscritti, gli uffici
dellAsl, rilasceranno un documento: la tessera sanitaria. Senza questa tessera non
possibile beneficiare delle prestazioni fornite dal SSN.
LASL in Provincia di Parma articolata in 4 Distretti:
Parma (comprende i Comuni di Parma, Sorbolo, Colorno, Torrile e Mezzani);
Fidenza (comprende i Comuni di Fidenza, Busseto, Fontanellato, Fontevivo, Noceto,
Polesine P.se, Roccabianca, Salsomaggiore Terme, S. Secondo P.se, Sissa, Trecasali,
Soragna, Zibello);
Sud-Est (comprende i Comuni di Langhirano, Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino,
Lesignano Bagni, Monchio, Montechiarugolo, Neviano Arduini, Palanzano, Sala Baganza, Tizzano Val Parma e Traversetolo);
Valli Taro e Ceno (comprende i Comuni di Borgo Val di Taro, Albareto, Bardi, Bedonia,
Berceto, Bore, Compiano, Fornovo Taro, Medesano, Pellegrino P.se, Solignano,
Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano Melegari e Varsi).
Il Distretto assicura la disponibilit e laccesso ai servizi ed alle prestazioni di tipo sanitario e socio-sanitario di primo livello con metodi e tempi certi, attraverso sistemi atti77
vati in rete con tutti i soggetti erogatori (ad es. assistenza specialistica ambulatoriale,
assistenza domiciliare, etc).
Livello di interattivit e cluster di appartenenza
Lall.to 1 prevede che esso possa raggiungere il livello 4, in quanto la scelta del medico pu essere effettuata on line . Non comparabile con eEurope perch non facente
parte dei servizi essenziali eEurope.
Il servizio appartiene al cluster Return.
Descrizione degli indicatori per il servizio specifico
Tabella 10
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Livello 0:
disponibilit informazioni
generali sulla scelta del
medico di base
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico
personalizzazione/query/
erogato (information)
navigazione intelligente
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Presenza dellalbo dei medici
78
Descrizione
Livello 2:
Disponibilit di scaricare
formulari per liscrizione
al servizio
(diverso da eEurope)
Livello 3:
ricerca su catalogo on line
Tabella 10 (segue)
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
80
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Tabella 11 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Metodologia Ervet
Indicatori
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico erogato personalizzazione/ query/
(information)
navigazione intelligente
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
(interaction)
Disponibilit della modulistica in
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Descrizione
(*) Indicazione degli step e gli
adempimenti per usufruire il servizio
Indicazione dei diversi percorsi
per accedere al servizio in relazione a:
tipologia del soggetto, settore produttivo,
localizzazione dellattivit, tipologia di
intervento, forme del procedimento
disponibilit di normativa, informazioni
relative ai finanziamenti e agevolazioni,
marketing territoriale, strumenti GIS/SIT,
eventi
(*) Disponibilit del modulo di domanda e
degli allegati necessari in relazione allo
specifico intervento
Disponibilit della modulistica in
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Indicazioni su come compilare
la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
81
17
82
Tratto dallintervista al dott. Moruzzi, responsabile ufficio UMA della Provincia di Parma.
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico erogato personalizzazione/query/
(information)
navigazione intelligente
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit della modulistica in
(interaction)
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
83
Tabella 12 (segue)
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
pagamento (transaction)
84
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Descrizione
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico
personalizzazione/query/
erogato (information)
navigazione intelligente
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit della modulistica in
(interaction)
diversi formati
Disponibilit di reader e viewer
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
85
k) Pagamento I.C.I.
Motivi della scelta
Il pagamento dellimposta comunale sugli immobili unattivit di particolare rilievo
per il Comune, e soprattutto ha un forte impatto sulla popolazione, perch limposta
a carico di tutti i proprietari di immobili allinterno del territorio comunale. In questo
caso, il procedimento inizia con laccertamento (effettuato dal proprietario in base alle
tabelle emesse dal Comune) e termina con il pagamento della somma dovuta.
Organizzazione del servizio
La competenza per lattivit di riscossione dellI.C.I. (imposta comunale sugli immobili) spetta ai Comuni (solitamente ufficio tributi).
La Provincia di Parma ha messo a disposizione un sito per il pagamento on line, che
funzionante per la maggior parte dei Comuni. Tale servizio nato dalla collaborazione
ella Provincia di Parma con Ltt e S.E.I.T.18 (soggetto che gestisce lintero sistema di
pagamento per tutti i Comuni della Provincia). Questo servizio consente di pagare on
line lI.C.I. con un semplice sistema di registrazione (id e password) e di avere una ricevuta del pagamento.
Accanto a tale strumento, anche i Comuni si impegnano nellerogare alcune informazioni necessarie allutente quali i regolamenti, la modulistica, le aliquote imponibili
aggiornate di anno in anno.
Livello di interattivit e cluster di appartenenza
Il servizio pu raggiungere il livello 4, secondo lall.to 1. La comparazione non possibile perch il servizio non compreso fra i 20 servizi essenziali.
Descrizione degli indicatori per il servizio specifico
Tabella 14
Metodologia eEurope
Metodologia Ervet
Livello eEurope
Indicatori
Livello 0:
(Nessuna informazione
disponibile)
Livello 1:
Cosa fare per
Disponibilit di informazioni
sul servizio pubblico erogato personalizzazione/query/
(information)
navigazione intelligente
18
86
Descrizione
Tabella 14 (segue)
Metodologia eEurope
Livello eEurope
Metodologia Ervet
Indicatori
Descrizione
informazioni aggiuntive e di
approfondimento
Informazioni aggiuntive
Livello 2:
Disponibilit della modulistica
Disponibilit di modulistica
scaricabile o stampabile
Disponibilit di reader e viewer
(interaction)
Modulistica e indicazioni su come
compilare la modulistica
Livello 3:
Possibilit di inviare
informazioni on line per
lavvio di procedimenti o
per la fruizione di servizi
(two way interaction/
submission)
Livello 4:
Servizi transazionali che
possono essere conclusi
direttamente on line,
comprese le fasi di
certificazione e di
pagamento (transaction)
87
Nel grafico 1 viene riportato leccezionale valore 100% per quanto riguarda la presenza su Internet dei Comuni e delle comunit montane del Parmense.
Come per la maggior parte dei grafici successivi, viene riportato anche il valore medio
nazionale per un confronto diretto a livello nazionale, in questo caso 62,9%. Tale valore si riferisce ai dati rilevati dalla ricerca Citt Digitali, condotta da Censis, RUR e
Formez e presentata nel Novembre 2001. Il dato da noi riportato si riferisce alla media
di un campione di Comuni italiani non capoluogo con pi di 5.000 abitanti: per rendere il dato comparabile con la nostra indagine che ovviamente prende in esame la
totalit dei Comuni del territorio presentiamo anche (nella colonna centrale) il valore ottenuto dai Comuni della Provincia di Parma con pi di 5.000 abitanti (tutti i valori sono in percentuale). Questo vale per tutti i grafici riportati in questo capitolo.
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Mentre listituzionalit del sito e del dominio risultano evidenti, la reperibilit del sito
stata verificata attraverso due dei pi utilizzati motori di ricerca (Google.it ed
Altavista.it) e di uno dei principali servizi di directory: Virgilio.it. Con questa scelta
stato possibile verificare la reperibilit on line con strumenti che utilizzano tecnologie
e metodologie di indicizzazione diverse. In fase di ricerca stato attribuito un valore
positivo se effettuando una ricerca con la stringa Comune di <nomecomune> veniva restituito almeno un url corrispondente, allinterno della prima pagina dei risultati
forniti dal servizio utilizzato.
Fatta eccezione per i Comuni di Mezzani e Sorbolo (ancora parzialmente in costruzione, ma che hanno gi scelto la piattaforma Comunionline), osserviamo unassoluta
omogeneit sia per quanto riguarda listituzionalit sia per quanto riguarda la reperibilit. Questo il primo dato che si pu ricollegare a quella serie di caratteristiche
tecniche citate in precedenza e legate alla buona fattura dellimpostazione grafica
ed informativa offerta da LTT. Ognuna di queste caratteristiche, a livello aggregato,
fatalmente condizionata dallomogeneit della struttura sottostante ai servizi web.
In questo caso il lavoro di ottimo livello, sia per quanto riguarda la costruzione grafica del sito e lo sforzo verso una buona percezione dellistituzionalit del sito da parte
dellutente, sia per quanto riguarda il lavoro di indicizzazione e reperibilit nei principali motori di ricerca.
reperibilit
dellURL su Google
riconoscibilit /
istituzionalit
dellURL
20
40
60
80
100
Inoltre, tutti i Comuni e le Comunit Montane (tranne Mezzani e Sorbolo) hanno siti
web che risiedono su domini coerenti, istituzionalmente corretti e facilmente reperibili, caratteristica presente solo nel 61,1% degli URL a livello italiano. Anche la reperibilit attraverso i motori di ricerca si assesta su valori di assoluta eccellenza (addirittura 100%), soprattutto se paragonati alla media nazionale (88,2%).
Per garantire una corretta comparazione con i valori di Citt Digitali, il grafico riporta
soltanto il risultato ottenuto attraverso lutilizzo del motore di ricerca Google.it.
Infatti, la ricerca condotta da Citt Digitali ha preso in considerazione unicamente
questo motore di ricerca. Nel nostro caso non si registrano particolari differenze su
questo punto in base ai diversi servizi utilizzati. A conferma di questa indicazione,
attraverso lanalisi dei dati di accesso ai siti (cfr. paragrafo 2.3), stato possibile verificare che gli spider dei motori di ricerca, generano diversi accessi ai siti, a garanzia del
mantenimento dellaggiornamento dellindicizzazione dei siti e dei loro contenuti.
19
Per un quadro pi completo dei punteggi attribuiti ad ogni Comune cfr. metodologia 1.4.2 e tabella dei valori
aggregati 2.2.9.
93
livello provinciale, sul portale della Provincia, e allinterno di altri siti ad hoc (ad
esempio lo sportello socio-sanitario).
Tra le informazioni meno presenti citiamo quelle sul lavoro, sulla sicurezza e pronto
intervento, sui trasporti e le informazioni dedicate alluniverso giovanile.
Nel confronto con la media nazionale, i Comuni della Provincia di Parma offrono, in
media, una minore ricchezza di informazioni sui servizi prioritari per gli utenti.
importante per sottolineare che la stragrande maggioranza dei siti web presenta,
per una parte di questi servizi, almeno lindirizzo e il numero telefonico dellufficio
competente (spesso corredato da e-mail). Questo non stato ritenuto sufficiente a
definire il servizio informazione, ma da tener conto, comunque, la presenza di un
tentativo in quella direzione.
Pagamento tasse
Servizi culturali
Servizi sociali
Sicurezza e
pronto intervento
Sanit
Segreteria e
amministrazione
0
20
40
60
80
100
Tra i siti che non hanno optato per la struttura LTT, si distinguono per completezza di
informazioni Parma (85) e Collecchio (59), mentre Torrile raggiunge un punteggio scarso (15).
Interessante anche osservare che, attraverso il grafico 4, i contenuti risultano via via
pi completi ed efficaci con laumentare della popolazione del Comune.
40
35
30
25
20
15
10
5
0
5
17
13
12
95
Esistenza di indirizzi
e-mail relativi ai
responsabili dei
diversi servizi
Presenza e-mail
informativa
20
40
60
80
100
Grafico 5 E-mail
Parma in ambito nazionale. Nella maggioranza dei siti dei Comuni del territorio possibile scaricare modulistica riguardante i principali servizi offerti (66%, percentuale
che sale all88% nei Comuni con pi di 5.000 abitanti.), mentre a livello nazionale
(sempre nei Comuni non capoluogo con pi di 5000 ab.) ci possibile solo nel 33%
dei casi.
Complessivamente pi della met dei Comuni si assestano su livelli medi di interazione. Tali livelli risultano dalla diffusione degli strumenti citati sopra.
Uno sforzo verso una maggiore interazione, compiuto introducendo strumenti molto
diffusi nelluniverso di Internet come i forum o le newsletter (a volte sotto forma di
giornale scaricabile in formato PDF) per ora prerogativa di una nicchia ristretta di
Comuni, tra cui spiccano i gi citati Parma e Collecchio.
La rimanente parte dei Comuni esaminati presenta le-mail informativa come il principale strumento di interazione, a volte accompagnata dallindirizzo di posta elettronica di alcuni dei responsabili dei servizi descritti nelle pagine informative.
96
Esistenza di
forum/newsgroup
Presenza di form
compilabili per la
richiesta/fornitura di
informazioni
Disponibilit di
modulistica
scaricabile
0
20
40
60
80
100
Per quanto riguarda la sicurezza nelle transazioni, la presenza di dispositivo SSL (presente a livello nazionale nel 12,4% dei siti web) associata al pagamento dellI.C.I. on
line attraverso SEIT. Il grado di diffusione cos elevato , pertanto, dovuto alla presenza di questo servizio.
Sportello unico
attivit produttive
collegamenti con
10
20
30
40
50
60
Tra i siti che hanno pi curato questo aspetto citiamo i Comuni di Parma, Felino,
Collecchio, Sala Baganza e Traversetolo.
Purtroppo ben il 34% dei Comuni non presenta alcun collegamento di tipo istituzionale. Questo dato abbastanza sorprendente, soprattutto in un contesto come quello parmense nel quale sono state realizzate diverse iniziative di carattere sovracomunale o addirittura provinciale: si pensi al sito degli Sportelli Unici per le attivit produttive, lo sportello Sociosanitario censiti in questa ricerca, ma anche altri fra i quali
si possono citare diversi osservatori (scuole, biblioteche, agricoltura, ecc.).
La mancanza di questi link, non solo non facilita certamente la possibilit di trovare le
informazioni ed i servizi ricercati da parte dellutente, ma non contribuisce nemmeno
ad offrire unimmagine coordinata e di istituzionalit a queste iniziative. Questo discorso tanto pi vero nel momento in cui lo stesso Comune che non presenta link di
questo tipo, allo stesso tempo un fornitore di informazioni e/o di servizi resi disponibili in siti di carattere provinciale (proprio come avviene nel caso dello Sportello
Unico e dello Sportello Sociosanitario).
Questa situazione, oltre a creare confusione fra gli utenti, pu costituire un freno allutilizzo dei siti comunali, oppure visti come iniziative isolate tra loro. La situazione,
per di pi, allopposto degli obiettivi e delle iniziative di coordinamento e di promozione attivate nellambito del Piano Telematico della Provincia di Parma, del quale la
realizzazione di piattaforme comuni e di iniziative di integrazione rappresentano due
esempi molto concreti e ad un elevato grado di sviluppo.
20
Addirittura le informazioni su servizi del tempo libero, nel 31,9% dei casi, sono demandate a siti specifici di marketing territoriale, mentre le stesse sono presenti solo nel
12,8% dei siti istituzionali (Grafico 8).
Come anticipato nella metodologia (1.4.2), nel calcolo del punteggio della macroarea,
stato valutato allo stesso modo un sito che contemplasse informazioni al suo interno di un sito che offrisse le stesse attraverso un collegamento ad altro sito. La scelta
stata suggerita dalla convinzione che per il cittadino/utente, che ha bisogno dellinformazione, la priorit rappresentata dalla soddisfazione della propria esigenza, indipendentemente dallindirizzo web nel quale pu trovarla.
Questo ragionamento sar tanto pi vero quanto pi i singoli siti opteranno per una
scelta di forte relazionalit con altre iniziative (territoriali e non) tra loro complementari in modo da realizzare unofferta informativa in grado di soddisfare i propri utenti.
Inoltre va considerato che per quelle tipologie di informazioni e di servizi per i quali
sono state realizzate iniziative di carattere sovracomunale o addirittura provinciale,
non avrebbe alcun senso (anzi, sarebbe anche concettualmente criticabile) replicare
informazioni, con tutti i rischi legati al mantenimento degli aggiornamenti e della
complessit di alcuni servizi. Il problema rappresentato dal fatto che in molti casi non
sono stati predisposti collegamenti (sia link che relazioni di tipo organizzativo / informative) fra queste diverse iniziative.
Questa operazione non viene per effettuata naturalmente nel calcolo dei valori
da confrontare con Citt Digitali 2001, che ha valutato soltanto le informazioni direttamente reperibili nel sito dellente. Nel Grafico 8 possiamo notare come i risultati,
almeno per quanto concerne gli indicatori di tipo prettamente turistico, siano in linea
con la media nazionale.
Il dato della Provincia di Parma, quindi, destinato ad alzarsi considerevolmente
tenendo conto delle informazioni presenti su altri siti.
importante osservare, come accennato, la forte dicotomia nella rappresentazione, da
parte dei siti web del territorio, dei due principali aspetti del marketing territoriale:
mentre la valorizzazione del territorio in senso turistico piuttosto curata, laspetto
pi prettamente economico decisamente trascurato. Informazioni su attivit economiche, agevolazioni finanziarie e opportunit di investimento sono pressoch assenti (2% circa). Scarsa anche la presenza di contenuti in altre lingue (4%).
A livello provinciale, il 36% dei Comuni riesce a raggiungere uno score maggiore di
32/100, con livelli di eccellenza raggiunti dai Comuni di Bardi, Parma, Noceto, Torrile,
Monchio delle Corti e Fidenza.
Il 40% dei Comuni offre uno scarso livello di disponibilit delle informazioni, che spesso sono legate alla sola localizzazione geografica fornita con una breve descrizione
nellhome page, in cui spesso vengono inserite informazioni storico/geografiche/artistiche (a volte per piuttosto generiche).
100
Informazioni
sullopportunit di
investimento
Informazioni sulle
attivit economiche
Informazioni su luoghi
di interesse turistico
Informazioni su
Eventi locali
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
mento delle imposte per i quali sono necessarie anche transazioni economiche, oppure alla richiesta di certificazioni, prenotazioni di prestazioni mediche, che implicano la
gestione di dati personali e sensibili.
Oltre a questo tipo di informazioni che devono essere gestite nel rispetto di specifiche
normative e prescrizioni, lattenzione (soprattutto quella degli utenti pi competenti, prima ancora che dei progettisti) si spostata verso una lunga serie di informazioni considerate, in parte erroneamente, pi soft e meno interessanti.
Il riferimento ad esempio alleventuale utilizzo dei cookies o di altre forme di identificazione degli utenti, alla gestione dei dati lasciati (in)volontariamente da parte degli
utenti, alle policy per effettuare link al sito o per utilizzare materiali protetti da specifici copyright, ecc.
Per tutti questi tipi di dati andrebbero previsti delle specifiche comunicazioni (ormai
presenti su molti siti commerciali e non): disclaimer per la gestione della privacy, consenso (da richiedere ed ottenere in modo esplicito o meno) per la predisposizione di
link al sito o a sue parti specifiche (eventuali divieti di framing e/o di deep linking, definizione dei limiti di utilizzo dei contenuti del sito con o senza consenso esplicito, citandone la fonte e dandone comunicazione al proprietario, ecc.). Si tratta di elementi
che contribuiscono a dare credibilit al sito e fiducia allutente nellutilizzo di servizi
che possano utilizzare dati personali, soprattutto alla luce del fatto che quelli considerati sono siti di Pubbliche Amministrazioni per le quali il rapporto con lutente non
solo importante, ma in molti casi rappresenta la stessa funzione dellente.
Nella ricerca sono stati censiti, appunto: la presenza di disclaimer per la tutela della
privacy degli utenti, lesplicitazione di un eventuale utilizzo di cookies (non utilizzati
dai siti esaminati), indicazioni sullutilizzo dei dati raccolti per il tracking degli utenti,
lottimizzazione delle pagine per determinati browser e/o risoluzioni video, il copyright
relativo ai contenuti pubblicati sul sito (testo ed immagini), e le policy del sito.
In nessuno dei siti considerati sono stati rilavati disclaimer o pagine informative di
questo tipo, a conferma del fatto che si tratta di elementi ancora abbastanza sottovalutati da parte dei gestori dei siti.
21
103
Per la valutazione della conformit di ogni singolo sito ai requisiti appena citati, vengono utilizzati degli specifici software che analizzano ogni riga di codice delle pagine
web e ne verificano la compatibilit con i checkpoints.
Lanalisi dei siti stata effettuata utilizzando uno dei pi diffusi validatori: Bobby22.
Per quanto riguarda il rispetto dei requisiti definiti nellambito del progetto WAI, nessuno dei siti esaminati raggiunge la piena compatibilit nemmeno per il primo livello
di compatibilit.
Per poter condurre un analisi completa ed esauriente relativamente a questi aspetti,
necessario il coinvolgimento degli utenti di riferimento dei siti analizzati, poich, cos
come accade per ogni artefatto tecnologico il suo grado di efficacia e di usabilit
20
40
60
22
104
80
100
deve essere determinato in base al giudizio degli utenti sia dal punto di vista dellutilizzo che per quanto riguarda la capacit di rispondere alle esigenze dellutente.
Coerentemente con limpostazione generale del lavoro svolto, e non potendo svolgere
unindagine approfondita con gli utenti dei siti, sono stati individuati alcuni indicatori oggettivi, monitorabili attraverso la navigazione, che contribuiscono alla formazione di un giudizio complessivo dei siti esaminati.
Questa scelta stata resa possibile anche dalla gi citata condivisione della medesima
piattaforma tecnologica e dalla medesima organizzazione informativa e struttura dei
diversi siti (salvo qualche eccezione).
Il template LTT prevede, infatti, link alla home page in ogni pagina interna, link di
immediata riconoscibilit, un motore di ricerca interno al sito e raggiungibile direttamente dallhome page, elementi uguali e riconoscibili in ogni pagina.
Al contrario non quasi mai presente la mappa del sito e la presenza di percorsi guidati di navigazione.
Altri elementi che contribuiscono alla valutazione complessiva dellusabilit dei siti
web sono rappresentati dalle dimensioni medie (in kb) delle pagine, dalla presenza di
eventuali link incorretti, dalla presenza/necessit di utilizzare plug-in o impostazioni
particolari (indicati pi o meno esplicitamente). Alcuni di questi fattori sono stati considerati contestualmente allanalisi di alcuni indicatori legati alla qualit tecnologica.
Senza voler entrare nei dettagli, si pu dire che la situazione a livello generale molto
positiva ad esempio per quanto riguarda la percentuale di bad o broken links, ridotta
anche grazie al fatto che la piattaforma di publishing prevede la pubblicazione on line
di documenti che vengono preventivamente caricati: in questo modo si ottiene anche
una riduzione del rischio di link errati (almeno per quanto riguarda gli internal link
generati in modo automatico). Va anche rilevato, che i risultati forniti dal software di
analisi utilizzato, hanno evidienziato come parte dei link errati fossero link a pagine di
siti esterni, magari non pi attive o spostate su altri indirizzi web. Chiaramente, soprattutto se ci si riferisce a siti di una certa complessit e con un certo numero di pagine,
il lavoro di verifica continua dei link pu risultare oneroso in termini di risorse: software, personale, ore di lavoro ecc., anche perch stato rilevato un buon livello generale di aggiornamento delle pagine.
Per quanto riguarda le dimensioni medie delle pagine web, non sono stati riscontrati
particolari problemi, anche se in molti casi le dimensioni medie iniziano ad avere valori abbastanza alti. Ovviamente per arrivare a queste conclusioni si focalizzata lattenzione non tanto sulle pagine particolari (ad esempio quelle che contengono immagini ad alta definizione, contenuti multimediali, ma principalmente sulle pagine informative e relative ad alcuni servizi.
chiaro che la pesantezza delle pagine web di un certo spessore (in particolare per
quanto riguarda alcuni enti che hanno seguito scelte grafiche o addirittura multime105
diali), avvertita nel momento in cui si naviga attraverso connessioni lente (in particolare dial-up PSTN, cio la maggioranza delle utenze domestiche), mentre non crea
particolari problemi nella navigazione basata su linee con una larghezza di banda
maggiore (ISDN, ADSL, H-DSL,CDN, ecc.).
106
100
33
50
33
50
67
33
33
0
17
50
83
53
47
16
16
11
32
32
47
42
37
26
16
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
82
64
64
64
64
45
64
64
64
64
64
64
29
57
57
57
57
0
57
57
57
57
57
57
62
46
46
46
46
62
46
46
54
46
46
46
85
74
52
52
52
59
30
7
15
22
22
22
Marketing territoriale
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
Interazioni e relazionalit
istituzionale
Tipologia di informazioni
01 Parma
02 Fidenza
03 Sala Baganza
04 Trecasali
05 Traversetolo
06 Collecchio
07 Sissa
08 Monchio delle Corti
09 Fontanellato
10 Neviano degli Arduini
11 Fornovo
12 Felino
Istituzionalit e reperibilit
del sito
Ente
67,4
58,1
51,9
50,5
51,2
49,6
48,7
47,0
46,1
46,8
48,2
49,7
Interazioni e relazionalit
istituzionale
0
17
17
33
33
17
17
33
33
17
17
17
0
0
33
17
17
17
0
0
0
0
0
0
17
0
0
0
0
17
0
0
0
17
0
47
11
37
32
37
11
11
26
32
26
53
5
CMParmaest
CMTaro e Ceno
86
86
7
15
15
46
29
0
Provincia di Parma
100
100
85
84,45
84,81
17,57
18,96
37,32
38,00
MEDIA Comuni
MEDIA com + CM + prov
Tipologia di informazioni
15
44
15
15
7
37
37
15
7
15
7
22
7
7
15
15
7
7
0
0
7
0
0
7
7
15
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Marketing territoriale
Istituzionalit e reperibilit
del sito
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
86
57
57
Ente
13 Noceto
14 Colorno
15 Salsomaggiore Terme
16 Tizzano val Parma
17 Calestano
18 Langhirano
19 Medesano
20 Albareto
21 Lesignano de Bagni
22 Varano de Melegari
23 Bardi
24 Borgotaro
25 Zibello
26 Montechiarugolo
27 Palanzano
28 Polesine Parmense
29 Berceto
30 Compiano
31 Bedonia
32 Busseto
33 Pellegrino Parmense
34 Terenzo
35 Varsi
36 Valmozzola
37 Solignano
38 Torrile
39 Tornolo
40 Soragna
41 Bore
42 Corniglio
43 Fontevivo
44 Roccabianca
45 San Secondo Parmense
46 Mezzani
47 Sorbolo
21
16
5
11
32
11
11
16
32
16
5
0
47
5
0
5
0
0
0
0
11
16
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
45
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
45
64
64
64
64
64
64
64
64
0
45,5
47,2
45,5
46,3
45,7
45,9
45,9
45,6
45,0
44,2
41,1
42,8
40,6
40,9
41,7
41,6
41,0
38,5
38,4
38,4
37,7
35,9
36,5
36,4
37,1
32,2
35,2
34,5
32,6
33,3
31,9
31,9
31,9
29,9
11,5
17
17
37
0
0
0
45
64
33,3
33,8
29
100
68
64
75,8
52,89
50,86
19,86
21,33
21,16
22,00
0,00
0,00
61,51
61,27
41,82
42,17
Le tre macroaree sono state scelte come esempio di caratteristiche del sito legate,
appunto, alla capacit di attribuire contenuti e non direttamente collegate alla piattaforma tecnologica ed alla struttura utilizzate.
Infatti, come descritto nel seguente paragrafo, se si considerano indicatori legati alla
piattaforma comune, logicamente, otterremo risultati molto omogenei. Questo elemento va tenuto in considerazione soprattutto nellanalisi dei risultati complessivi, ed
in una certa misura si cercato di bilanciarlo gi in fase di attribuzione dei pesi relativi delle varie macroaree di indicatori.
Marketing territoriale
Strumenti per linterazione
con lutente
Tipologia di informazioni
0
10
15
20
25
30
35
40
45
109
approfondite sia del comportamento degli utenti sia delle logiche di navigazione
seguite, per ogni iniziativa/servizio che si intende realizzare.
Come si cercato di dimostrare anche in altre parti della ricerca, la conoscenza del
livello dellofferta informativa complessiva (sia in termini quantitativi che qualitativi),
e lanalisi del comportamento degli utenti sono elementi fondamentali non soltanto
per valutare il grado di efficacia delle iniziative implementate, ma anche per orientarne lo sviluppo alla ricerca della maggior soddisfazione possibile delle esigenze degli
utenti (intesi sia come cittadini ed imprese, ma anche come Pubbliche
Amministrazioni, sia nel caso di personale interno agli enti, sia nel caso di accessi da
parte di altre P.A.).
Visite giornaliere
Pagine visualizzate
Valori medi
(comunionline)
Sportello
Unico
Sportello
Sociosanitario
Portale
Parma
29
234
18
118
19
142
448
5.974
I dati medi riguardanti i siti ospitati da Comunionline, derivano dalla somma di siti di
enti tra loro molto diversi sia per quanto riguarda la popolazione amministrata (cfr.
parte sulla ripartizione) sia per quanto attiene alle differenze di complessit ed alla
quantit di informazioni rese disponibili.
Si pu notare, solo per dare un saggio delle potenzialit di analisi di questo tipo, che
le visite medie giornaliere a due servizi di livello provinciale come lo Sportello Unico e
lo Sportello Sociosanitario sono sensibilmente inferiori alla media degli accessi ai siti
delle amministrazioni comunali (v. tabella 16).
Inoltre, si pu citare che, per quanto riguarda il numero di visite medie giornaliere,
alcuni siti registrano un numero di accessi medi inferiori alla decina, mentre altri si
attestano fra i 50 e i 100, fino al sito di Fidenza che ha una media di 159 accessi gior110
nalieri (la media calcolata sullintera settimana, anche se analizzando i dati nello
specifico emerge la netta maggioranza di accessi nei giorni lavorativi rispetto ai fine
settimana). Leterogeneit di questi dati viene confermata anche dallanalisi delle pagine visualizzate, che evidenzia, in alcuni casi, notevoli differenze relative tra accessi al
sito e media delle pagine visualizzate. Infatti, alcuni siti generano circa 40-50 pagine
visualizzate al giorno e altri superano le 1.000 (Collecchio, Fontanellato e Langhirano).
Un caso di confronto che conferma questi diversi utilizzi dei siti rappresentato nella
tabella seguente.
Tabella 17
Comune
Visite medie/gg
045
069
042
159
052
0.517
1.066
0.174
1.220
1.046
Busseto
Collecchio
Colorno
Fidenza
Langhirano
evidente come un numero di visite medie simile, seppure in ordini di grandezza diversi 42, 45, 52, 69 generi rispettivamente interrogazioni di 174, 517, 1.046 e 1.066, cos
come un numero di pagine poco pi elevato dei precedenti (1.220) sia dovuto ad un
numero molto superiore di visite (159): addirittura il triplo rispetto alle 52 visite medie
di Langhirano.
Per comprendere i motivi di queste differenze andrebbero esaminati anche altri indicatori e soprattutto si dovrebbero confrontare in modo approfondito tutti i dati relativi ai log dei siti considerati (ad esempio: numero di visite da IP del Comune, qualit
e quantit delle informazioni e servizi disponibili, percorsi maggiormente seguiti dagli
utenti, siti di provenienza, ecc.).
Non obiettivo di questa parte della presentazione del lavoro svolto scendere nei dettagli tecnici o illustrare in modo esaustivo le tecniche di analisi dei dati registrati dai
log dei siti web, ma mostrare una delle molteplici chiavi di lettura e linee di interpretazione di questi dati.
Molto interessante lanalisi per numero di pagine visualizzate per ciascuna visita
Tabella 18
Numero di pagine visualizzate per visita
1
2
3
4
5
10
11
61.946
19.145
12.681
06.981
05.306
07.402
37.467
111
Come si pu vedere gran parte degli utenti visualizzano da 1 a 3 pagine per ogni visita, dato confermato dallanalisi del numero di hits e di documenti visualizzati per ogni
singola sessione.
Senza avere informazioni pi precise del comportamento degli utenti (al di l di informazioni indirette che possono essere ricavate dallanalisi dei log), difficile poter
dare una spiegazione di questo comportamento.
Altri elementi che non facilitano lanalisi di questi dati aggregati sono rappresentati
dalla diversa complessit e completezza dei siti esaminati e dellarco temporale abbastanza ampio, durante il quale alcuni siti possono avere avuto sviluppi diversi.
Alla luce della struttura comune dei siti esaminati, possibile che con la sola navigazione di 2-3 pagine lutente possa arrivare a raggiungere le informazioni che ricerca
anche nel caso in cui si tratta di modulistiche, informazioni specifiche su alcuni servizi, ecc.
Va considerato che lalto numero di utenti che hanno visualizzato oltre 11 pagine, oltre
a rappresentare un buon indicatore di interesse (o di difficolt nel reperire informazioni), pu essere determinato anche dal lavoro di indicizzazione compiuto dagli spider dei motori di ricerca, quindi da parte di software automatici e non di utenti reali.
Seppur attraverso i dati dei maggiori visitatori, quindi non completamente rappresentativi dellintero universo degli utenti, sono state considerate anche le visite provenienti da indirizzi IP appartenenti ai Comuni e rispondenti quindi a nodi della Rete
Telematica provinciale (cfr. tabella 19). molto difficile, in assenza di sistemi ed informazioni aggiuntive relative al tracking degli utenti, stabilire il comportamento di questi utenti interni ai Comuni. Inoltre andrebbero compiute analisi specifiche per ogni
singolo Comune e rispettivo sito che prendano in considerazione anche la tipologia di
offerta informativa e di servizi, la complessit e la ricchezza informativa di ogni singolo sito.
Infatti pi un sito integrato nellambito del sistema informativo comunale e pi
aggiunge dimensioni ed informazioni alle semplici funzionalit di sito vetrina, di
indirizzario ed elenco di recapiti on line, pi logico che siano gli stessi dipendenti
comunali fra i principali utenti del sito web. questo il caso, ad esempio, dei servizi
basati su database condivisi, o su sistemi avanzati di ricerca di informazioni che possono essere stati sviluppati con lintento di offrire servizi web, ma nel momento in cui
si realizza una (pi o meno forte) integrazione, pi giustificabile un aumento dellutilizzo del servizio Internet anche da parte dei dipendenti. Un altro elemento da considerare rappresentato dalla periodicit e dalle dimensioni degli aggiornamenti che
possono essere apportati sia alle pagine del proprio sito, sia attraverso segnalazioni ed
integrazioni con altri siti, quali ad esempio la redazione del Portale Parma o di altri servizi di carattere sovracomunale.
La durata media delle sessioni di utilizzo dei siti presenta valori assolutamente coeren112
ti con quanto riportato nelle pagine precedenti. Infatti, in un range medio-basso troviamo quei siti che presentano anche valori simili di pagine visualizzate e soprattutto
siti di enti con un livello di offerta informativa e di complessit dei siti abbastanza
simili tra loro. Allo stesso tempo i siti pi utilizzati e pi complessi presentano anche
tempi medi di permanenza superiori. Questo fatto pu essere dovuto sia ad una maggiore difficolt nel reperire le informazioni ricercate, ma anche al maggior numero di
pagine a disposizione del navigatore, cos come alla presenza di servizi pi o meno evoluti, che necessitano comunque un maggior tempo di permanenza nel sito. A contribuire a questo aumento della durata media di connessione al sito partecipano anche
le sessioni generate dagli spider dei motori di ricerca poich, ovviamente, occorre pi
tempo per processare e indicizzare un sito con un maggior numero di pagine.
plesso, quindi analizzando sia gli aspetti strettamente tecnologici, sia quelli di tipo
contenutistico in relazione ai comportamenti dellutenza: ad esempio valutando il
diverso utilizzo di sezioni diverse del sito oppure luscita dal sito in alcune fasi di un
determinato servizio, e via dicendo.
Questo tipo di analisi devono essere compiute, se si vogliono ottenere risultati credibili e significativi, considerando in profondit ogni singolo sito.
In questo contesto, lobiettivo che ci si posti con questa parte della ricerca quello
di fornire una panoramica, seppur limitata, delle potenzialit e della necessit di utilizzare lanalisi dei comportamenti dellutenza come unattivit costituente e necessaria per ogni iniziativa web.
Come ogni attivit, anche questa comporta dei costi (in termini di software, personale competente, ecc.), ma i vantaggi che si possono ottenere da analisi serie e significative, possono diventare un importante fattore di risparmio (ad es. evitando investimenti errati o inutili), ma soprattutto contribuire allobiettivo primario di ogni iniziativa web, e soprattutto di una Pubblica Amministrazione: soddisfare le esigenze dei
propri utenti.
114
115
Albareto
Bardi
Bedonia
Berceto
Bore
Borgotaro
Busseto
Calestano
Collecchio
Colorno
Compiano
Corniglio
Felino
Fidenza
Fontanellato
Fontevivo
Fornovo
Langhirano
Lesignano de Bagni
Medesano
Monchio delle Corti
Montechiarugolo
Neviano degli Arduini
Noceto
Palanzano
Pellegrino Parmense
Polesine Parmense
Ente
Tabella 19
25.201
27.081
27.993
21.446
14.777
32.159
78.134
17.551
161.072
5.060
14.569
9.504
40.851
184.365
45.047
12.312
12.761
158.997
15.635
56.570
24.911
55.552
16.220
36.488
10.597
10.048
11.291
Page
views
5.040,2
5.416,2
5.598,6
4.289,2
2.955,4
6.431,8
15.626,8
3.510,2
32.214,4
1.012,0
2.913,8
1.900,8
8.170,2
36.873,0
9.009,4
2.462,4
2.552,2
31.799,4
3.127,0
11.314,0
4.982,2
11.110,4
3.244,0
7.297,6
2.119,4
2.009,6
2.258,2
Page
view/
mese
166
179
185
142
97
212
517
116
1.066
174
96
62
270
1.220
298
81
84
1.046
102
372
163
365
107
241
70
66
74
Average
per day
Pa g e w i e w
3.775
4.026
3.515
3.295
2.127
4.808
6.933
3.182
10.487
1.229
2.275
1.974
5.276
24.044
5.425
2.072
2.172
8.024
2.909
5.695
3.250
4.337
2.657
4.962
2.118
1.903
2.115
Visits
755
805,2
703,0
659,0
425,4
961,6
1.386,6
636,4
2.097,4
245,8
455,0
394,8
1.055,2
4.808,8
1.085,0
414,4
434,4
1.604,8
581,8
1.139,0
650,0
867,4
531,4
992,4
423,6
380,6
423,0
Visits/
mese
25
26
23
21
14
31
45
21
69
42
15
13
34
159
35
13
14
52
19
37
21
28
17
32
14
12
14
Average
per day
Visits
0.02.06
0.02.29
0.03.14
0.02.17
0.03.23
0.02.28
0.03.33
0.02.54
0.09.35
0.02.08
0.04.00
0.01.56
0.03.18
0.06.34
0.05.25
0.02.30
0.02.41
0.06.05
0.02.34
0.09.21
0.05.45
0.09.10
0.02.36
0.02.54
0.02.35
0.02.05
0.02.25
Average
visit
length
3.385
3.523
2.911
2.840
1.585
4.081
5.458
2.458
9.970
1.213
1.680
1.616
4.439
19.615
4.123
1.515
1.601
7.291
2.370
4.962
2.347
3.339
2.170
4.206
1.696
1.580
1.701
Visite comunali
- spider
2.150
2.449
1.937
1.758
974
2.648
3.821
1.376
5.278
927
1.040
983
2.641
12.784
2.704
964
1.033
4.165
1.406
2.993
1.370
2.356
1.251
2.771
927
916
1.044
Unique
visitors
Visitors
430,00
489,80
387,40
351,60
194,80
529,60
764,20
275,20
1.055,60
185,40
208,00
196,60
528,20
2.556,80
540,80
192,80
206,60
833,00
281,20
598,60
274,00
471,20
250,20
554,20
185,40
183,20
208,80
1.776
2.057
1.642
1.458
756
2.205
3.236
1.085
4.462
814
823
752
2.217
10.952
2.274
757
820
3.519
1.119
2.550
1.094
1.994
989
2.328
693
710
826
374
392
295
300
218
443
585
291
816
113
217
231
424
1.832
430
207
213
646
287
443
276
362
262
443
234
206
218
17,4%
16,0%
15,2%
17,1%
22,4%
16,7%
15,3%
21,1%
15,5%
12,2%
20,9%
23,5%
16,1%
14,3%
15,9%
21,5%
20,6%
15,5%
20,4%
14,8%
20,1%
15,4%
20,9%
16,0%
25,2%
22,5%
20,9%
116
1.578.765
1.928.817
17.913
21.455
Sportello unico
Sportello socio-sanitario
Somma totale
310.684
Portale provinciale
Somma Comuni
10.201
36.001
86.313
16.634
30.631
14.340
8.516
6.413
18.231
6.947
38.701
74.218
32.108
7.567
30.413
13.660
21.679
Page
views
Roccabianca
Sala Baganza
Salsomaggiore Terme
San Secondo Parmense
Sissa
Solignano
Soragna
Terenzo
Tizzano val Parma
Tornolo
Torrile
Traversetolo
Trecasali
Valmozzola
Varano de Melegari
Varsi
Zibello
Ente
Tabella 19 (segue)
385.763
315.753
3.582,6
4.291,0
62.136,8
0,0
2.040,2
7.200,2
17.262,6
3.326,8
6.126,2
2.868,0
1.703,2
1.282,6
3.646,2
1.389,4
7.740,2
14.843,6
6.421,6
1.513,4
6.082,6
2.732,0
4.335,8
Page
view/
mese
234
medie
357
118
142
5.974
67
238
571
110
202
94
56
42
119
45
256
488
211
50
201
90
143
Average
per day
Pa g e w i e w
560,6
583,8
4.667,8
0,0
371,6
1.015,0
2.027,6
566,2
817,0
458,6
186,2
279,8
675,8
256,8
1.147,2
1.825,2
1.109,4
299,6
903,6
424,2
1.341,4
Visits/
mese
222.172 44.434,40
193.111 38.622,20
2.803
2.919
23.339
1.858
5.075
10.138
2.831
4.085
2.293
931
1.399
3.379
1.284
5.736
9.126
5.547
1.498
4.518
2.121
6.707
Visits
29
medie
38
18
19
448
12
33
67
18
27
15
6
9
22
8
37
60
36
9
29
14
44
Average
per day
Visits
0.03.56
medie
0.04.13
0.05.41
0.06.51
0.08.27
0.01.52
0.04.59
0.03.18
0.01.59
0.08.52
0.05.00
0.02.09
0.02.19
0.03.46
0.04.02
0.07.14
0.08.58
0.03.02
0.02.22
0.02.52
0.03.59
0.04.16
Average
visit
length
159.782
0
187.292
2.399
2.779
22.332
0
1.596
3.753
9.014
2.503
2.809
1.526
869
1.135
2.451
906
5.138
7.420
4.551
1.227
3.903
1.470
5.836
Visite comunali
- spider
112.942
100.459
1.566
176
10.741
1.015
2.256
6.384
1.482
1.714
894
647
650
1.506
552
2.671
4.776
3.032
761
2.697
858
3.898
Unique
visitors
Visitors
22.588
20.092
313,20
35,20
2.148,20
0,00
203,00
451,20
1.276,80
296,40
342,80
178,80
129,40
130,00
301,20
110,40
534,20
955,20
606,40
152,20
539,40
171,60
779,60
95.021
84.031
1.281
1.482
8.227
811
1.870
5.506
1.167
1.388
679
556
488
1.241
396
2.358
4.163
2.616
578
2.317
653
3.336
19.505
16.428
285
278
2.514
204
386
878
315
326
215
91
162
265
156
313
613
416
183
380
205
562
18,2%
158,0%
23,4%
20,1%
17,1%
13,8%
21,3%
19,0%
24,0%
14,1%
24,9%
17,6%
28,3%
11,7%
12,8%
13,7%
24,0%
14,1%
23,9%
14,4%
Carta didentit
Stage eEurope
0
1
2
3
Figura 1
118
Carta didentit
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-12,5%
12,6-25%
26-40%
41-50%
>50%
Figura 2
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
24%
35%
41%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
19%
Cambio di residenza
Stage eEurope
0
1
2
3
Figura 3
120
Cambio di residenza
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-10%
11-20%
21-30%
31-40%
>40%
Figura 4
100
% di sofisticazione
80
60
40
20
0
P
IRL
EL
CH
Parma
NL
FIN
NOR
ISL
UK
DK
FIN
Paese
121
N. di siti visitati:
47
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
16%
12%
40%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
15%
Concessione edilizia
Stage eEurope
0
1
2
3
4
Figura 5
Concessione edilizia
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-10%
11-20%
21-30%
31-40%
>40%
Figura 6
123
100
% di sofisticazione
80
60
40
20
0
I
UK
ISL
NL
FIN
Parma
CH
DK
NOR
EL
IRL
Paese
124
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
28%
10%
31%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
18%
Figura 7
125
Figura 8
Comuni di Felino e Fidenza, con una media del 50%, delle biblioteche del Comune di
Parma (ad esclusione dellArchivio di Stato).
Infine, le 7 biblioteche (Archivio di Stato di Parma e biblioteche comunali di Albareto,
Fontevivo, Mezzani, Neviano, Palanzano e S. Secondo), che si attestano al livello 0
eEurope con una media percentuale Ervet del 16% garantiscono solo informazioni
generali e di primo livello.
La media provinciale con metodologia Ervet si attesta al 36%.
126
% di sofisticazione
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
I
CH
ISL
UK
EL
NOR
FIN
IRL
Parma
DK
NL
Paese
Grafico 13 Biblioteche
Biblioteche
59
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
81%
5%
49%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
36%
127
scuole superiori
29
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
7%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
14%
% di sofisticazione
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
EL
DK
ISL
Parma
NL
CH
NOR
FIN
UK
IRL
Paese
Universit
1
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
50%
75%
50%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
50%
I Comuni compresi negli altri tre distretti hanno una valutazione eEurope e con metodologia Ervet pari allo 0, in quanto non presente alcun tipo di informazione sullufficio che eroga il servizio o sul servizio medesimo, n sul sito dellASL, n su quello del
Comune.
La media provinciale secondo la metodologia Ervet del 1%.
Raffronto media provinciale con media eEurope italiana e europea
Non possibile perch il servizio non stato misurato a livello europeo.
Tabella 26 Riepilogo dei dati relativi al servizio Scelta del medico di base
Ente erogatore del servizio:
N. di siti visitati:
ASL
48 (47+1)
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
2%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
1%
Medico di famiglia
Stage eEurope
1
2
3
4
Figura 9
130
Medico di famiglia
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-20%
21-40%
>40%
Figura 10
Pagamento ICI
Stage eEurope
0
1
2
3
4
Figura 11
132
Pagamento ICI
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-15%
16-30%
31-45%
46-60%
61-75%
76-90%
>40%
Figura 12
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
93%
-
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
71%
Il livello raggiunto dal capofila di massima raggiunto anche dagli altri sportelli di
ambito. Tuttavia, vi possono essere dei livelli differenziati tra i Comuni appartenenti
allo stesso ambito (per la presenza di informazioni aggiuntive sul sito istituzionale o
per una diversa completezza informativa sul sito dello Sportello Unico provinciale)
come si vede meglio pi sotto.
Analizzando gli ambiti presenti sul sito della Provincia si riscontrano delle situazioni
differenti, nonostante siano offerte uguali opportunit a tutti gli ambiti:
Ambito H Parma.
Questo ambito raggiunge il livello 4 di eEurope con una percentuale Ervet del 58%, la
pi alta registrata in provincia, offrendo sul proprio sito informazioni sullufficio (anagrafica), sui procedimenti, modulistica scaricabile, sino ad arrivare allo stato di avanzamento della pratica.
Ambito I Fidenza (Capofila), Busseto, Fontanellato, Fontevivo, Noceto, Polesine,
Roccabianca, Salsomaggiore, San Secondo, Soragna, Sissa, Trecasali, Zibello.
Le uniche informazioni erogate dai Comuni appartenenti a tale ambito sono quelle
presenti sul sito provinciale (SUI), tranne il caso di Noceto che offre qualche informazione in pi. Complessivamente il livello eEurope di questo ambito 0, con percentuali Ervet pari al 2%, tranne nei casi di Fontanellato e Salsomaggiore che hanno il 22%.
Discorso a parte merita, come detto, Noceto, Comune non capofila che al livello 2 di
eEurope con una percentuale Ervet del 30%.
Ambito J Torrile (capofila), Colorno, Mezzani, Sorbolo.
Le uniche informazioni erogate dai Comuni appartenenti a tale ambito sono quelle
presenti sul sito provinciale (SUI). Lintero ambito presenta dati davvero poco confortanti, infatti la carenza di informazioni e dati sul sito dei Comuni viene avvalorata
anche dal livello 0 di eEurope e dal 2% della metodologia Ervet.
Ambito K Traversetolo (capofila), Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza.
Questo ambito il pi completo, tutti i Comuni presentano dati anagrafici sullo sportello, sulla normativa e sul procedimento analizzato, con modulistica scaricabile.
Qualcuno di questi Comuni offre spazi informativi anche sui propri siti (Noceto, Felino,
Collecchio, Sala Banganza). Lalta qualit del servizio offerto viene confermata anche
dai risultati raggiunti secondo la metodologia eEurope, livello 2, e la metodologia di
Ervet, 38%.
Ambito L Langhirano (capofila), Calestano, Corniglio, Lesignano, Monchio, Neviano,
134
Palanzano, Tizzano.
Langhirano lunico Comune che presenta le informazioni sullanagrafica, sulla normativa, sul procedimento e la modulistica scaricabile. Gli altri Comuni di questo ambito non hanno inserito alcun documento informativo, anche se molto probabile che
la modulistica on line di Langhirano sia la medesima per tutto lambito. Considerando
i risultati della rilevazione, abbiamo che lambito si attesta al livello 2 di eEurope con
una percentuale media del 30%. Il Comune di Langhirano conferma la sua natura di
capofila presentando anche la percentuale Ervet pi elevata con il 38%, mentre la pi
bassa del Comune di Tizzano con il 22%.
Ambito M Borgotaro (capofila), Albareto, Bedonia, Berceto, Compiano, Tornolo,
Valmozzola.
Le uniche informazioni erogate dai Comuni appartenenti a tale ambito sono quelle
presenti sul sito provinciale (SUI). I risultati confermano il basso contenuto informativo dei siti di questi Comuni, che, infatti, si trovano al livello 0 di eEurope con una percentuale Ervet del 2%. Per, va sottolineato che il Comune di Compiano, non capofila,
presenta la percentuale Ervet pi alta con il 22%, che testimonia almeno la presenza
di un contenuto informativo di minima sul proprio sito.
Ambito N Fornovo (capofila), Bardi, Bore, Medesano, Pellegrino, Solignano, Terenzo,
Ambiti Sovracomunali
Sportello Unico
Autorizzazione Unica
Stage eEurope
0
1
2
3
4
Figura 13
135
Ambiti Sovracomunali
Sportello Unico
Autorizzazione Unica
% di avanzamento / metodologia Ervet
0-10%
11-22%
23-30%
31-50%
>50%
Figura 14
Varano, Varsi.
Le uniche informazioni erogate dai Comuni appartenenti a tale ambito sono quelle
presenti sul sito provinciale (SUI). Questa affermazione confermata dai bassi risultati raggiunti nella rilevazione sui servizi pubblici on line : lintero ambito si attesta al
livello 0 di eEurope con una percentuale Ervet del 2%.
La media provinciale con metodologia Ervet si attesta al 14%.
Raffronto media provinciale con media eEurope italiana e europea
La media provinciale del servizio (30%) nettamente superiore alla media italiana (che
si attesta al 5%), anche se risulta essere inferiore alla media europea (43%).
Va ricordato peraltro che il raffronto stato compiuto con il livello rilevato per environment-related permits, ossia il rilascio di autorizzazioni ambientali, mentre nel caso
qui analizzato, si tratta di un procedimento molto pi complesso e quindi i risultati
sono comunque molto confortanti.
136
100
% di sofisticazione
80
60
40
20
0
D
NL
EL
Parma
CH
UK
IS
DK
NOR
FIN
IRL
Paese
Tabella 28 Riepilogo dei dati relativi al servizio Rilascio Autorizzazione Unica per
interventi su impianti produttivi
Ente erogatore del servizio:
N. di siti visitati:
Metodo eEurope
Stato di avanzamento Parma:
Stato di avanzamento Italia:
Stato di avanzamento Europa:
30%
5%
43%
Metodo Ervet
Stato di avanzamento:
14%