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Andrea Fredi
Il sentiero
interiore
Indice
Prefazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Avvertenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Conclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
Lautore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Bene, per me lo stesso. Questo manuale sar per te interessante, ed utile al tuo percorso di vita. Lo so perch
dietro a questo libro c un intento. Tra pochi mesi, forse
gi tra qualche settimana, ti accorgerai di una presenza
interiore mai sperimentata prima. Inizierai a sentirti sovrano/a del tuo regno.
Ti guarderai indietro, e sul tuo volto apparir un sorriso
pensando a come eri in bala di forze che credevi invincibili, e invece erano semplicemente una tua ombra.
Anche la farfalla, prima di allontanarsi e volare, sorride al
bozzolo che lha protetta, e ospitata. Preparati a dispiegare
le ali.
Buon viaggio, dentro e fuori.
Andrea Fredi
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INTRODUZIONE
Questo libro ha un intento: risvegliare la tua sovranit individuale. Ci pu avvenire grazie ad un sapiente
utilizzo di vari metodi elaborati negli ultimi decenni,
la cui summa rappresentata da EFT Integrata. Il mio
un intento egoistico: voglio che questo approccio ti
aiuti dapprima a desiderare di essere sovrano/a, e solo
in seguito a raggiungere gli obiettivi a te cari. Perch
egoistico? Poich mio interesse che quante pi persone smettano di pensare, sentire ed agire come gregge:
solo cos potranno avere degli obiettivi reali. Solo chi
regna su s stesso pu davvero focalizzare un intento; gli
altri possono pensare di avere desideri e obiettivi propri,
mentre in realt vengono costantemente manovrati da
chi ha strutture energetiche solide, e conosce le leve per
orientare la psiche. In questo periodo storico, lattivit
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In EFT-I non poniamo laccento sul comportamento altrui, ma lo consideriamo una emanazione di noi.
Anche se qualcosa in me attiva il comportamento di
Tizio, tutto questo pu cambiare, e cambia mentre lo
osservo. Il gioco sta nello spostare il focus su di s, attribuendosi il ruolo di causa prima di qualsiasi cosa si
manifesti. Sebbene possa apparire illogico o impossibile,
questo approccio assolve ad una funzione fondamentale:
allena a sentirsi sovrani.
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AVVERTENZE
Le informazioni contenute in questo e-book sono di natura didattica e sono fornite solo come informazioni generali. EFT-I un approccio relativamente nuovo e la
misura della sua efficacia, cos come i rischi ed i benefici
non sono conosciuti completamente. Il lettore daccordo
nellassumersi e accetta la piena responsabilit per ogni e
qualunque rischio associato alla lettura di questo manuale e nellutilizzo di EFT-I come risultato. Il lettore comprende che se lui o lei sceglie di utilizzare EFT-I, emozioni o sensazioni fisiche o memorie irrisolte potrebbero
emergere. Ci potrebbe essere percepito come effetto collaterale negativo. Materiale emotivo potrebbe continuare
ad emergere dopo lutilizzo di EFT-I, indicando che altre
tematiche necessitano di essere valutate. Memorie in precedenza vivide e dolorose potrebbero dissolversi, limitan21
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CAPITOLO I:
Muovere energia
Queste rappresentazioni sono delle istantanee multi-sensoriali (catturate o costruite da uno o pi dei cinque sensi)
che ci permettono di orientarci in situazioni simili. Apprendiamo quindi una risposta automatica, che facilita la
nostra permanenza sul pianeta.
Pensiamo, ad esempio, se dovessimo ogni giorno porre attenzione a qualsiasi movimento che facciamo, come quan27
do da bambini stavamo imparando a camminare o a mangiare da soli. Il sistema delle rappresentazioni ci permette
di svolgere molte funzioni in modo automatico, quindi
pi efficace. Grazie ad esse, possiamo rispondere alle domande che costantemente ci poniamo quando riceviamo
un qualunque stimolo: Che cos? Cosa faccio?.
Arriviamo al semaforo rosso, e automaticamente ci fermiamo poich abbiamo la rappresentazione del semaforo
con il significato del colore. Questo non vuol dire che non
possiamo osservarci (ergo rimanere consapevoli di noi
stessi) mentre percepiamo il semaforo e reagiamo ad esso.
Anzi, losservarci mentre svolgiamo funzioni automatiche
ci permette di migliorarle ulteriormente.
Lo ripeto:
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Un aumento di informazioni
e consapevolezza determina un cambiamento
nella percezione del mondo
Se desideri aggiornare il tuo sistema di rappresentazione della realt per espandere la tua consapevolezza, ecco uno strumento potente e funzionale: EFT-I
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La stasi energetica (energia cristallizzata) si manifesta generalmente in quattro modi: come tensione, disagio o malattia fisica; come sentimento o stato emotivo disarmonico;
come limite o disagio mentale; come mancanza di senso.
In pratica, con il termine stasi possiamo intendere qualunque manifestazione di squilibrio o blocco nel corpo, nelle
emozioni, nella mente e nello spirito.
Cos considerata, questa qualit di energia particolarmente densa rappresenta ci che ci impedisce di accedere
pienamente ai nostri immensi potenziali ed imprigiona le
nostre risorse.
Unaltra caratteristica delle rappresentazioni congelate
la loro straordinaria capacit di consumare inutilmente
lenergia della quale siamo dotati e di lasciarci cos senza
altro carburante se non per sopravvivere. Pensiamo alle
enormi quantit di energia che impieghiamo quotidianamente per nutrire tensioni muscolari, paure, lamentele,
rancori, giudizi automatici, sensi di colpa, convinzioni limitanti, e cos via: normale che arriviamo a sera stanchi,
sfiduciati e privi di quel bagliore negli occhi che denota la
presenza di passione per la vita.
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zioni non pi funzionali viene liberata, dissolvendo lillusione (che veniva percepita come realt).
transizione della propria energia (che, lo ricordo, qui intesa come sinonimo di consapevolezza) da cristallizzata a
fluida permette di orientarla verso ci che si desidera nel
profondo. Solo cos la famosa Legge dAttrazione pu essere utilizzata consapevolmente ed in modo efficace.
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CAPITOLO II:
Veni, vedi, memi!
memetica per introdurre largomento-chiave delle credenze. Con il termine credenza indichiamo unidea che ha la
funzione di interpretare la vita e lambiente, e che permette di gestirli ed orientarsi in essi. I risultati possono essere
molto diversi in base alle credenze adottate. Possiamo immaginare la profonda differenza di percezione, sensazione, emozione e comportamento di una persona che vive
con la credenza di essere immeritevole, rispetto ad unaltra
che crede la vita un dono del divino. Infatti le credenze
modulano la percezione sensoriale ed emozionale, il pensiero e di conseguenza il comportamento. Qualsiasi cosa
io creda, tender a manifestarla nella vita poich i miei
pensieri, emozioni, percezioni e azioni saranno orientati a
confermarla. Non solo, linsieme delle mie credenze (consce e soprattutto inconsce) in massima parte costituito
da rappresentazioni congelate.
te stesso/a e al mondo sono, similmente, luce cristallizzata. Da un lato ti permettono di predire il futuro (hai la
credenza/meme che devi occupare la corsia destra della
strada; se non lo fai, rischi una collisione), dallaltro ti trovi
a credere cose che sono obsolete o manipolate e soprattutto non risuonano con la tua Essenza: se ti masturbi vai
allinferno (invece se masturbi, puoi far andare in paradiso); le femmine sono inferiori ai maschi; lobbedienza
una virt; etc.
Il gioco sta nel passare in esame tutte le credenze, anche
quelle che appaiono logiche e accettate dalla societ (in alcune comunit tradizione recidere il clitoride alle bambine) cos come quelle politicamente o spiritualmente
corrette. Qualsiasi cosa tu creda pu essere, in toto o in
parte, energia congelata, luce riflessa di un lontano passato
dove la consapevolezza era pi limitata rispetto ad ora.
Meritevole quindi unopera di indagine interiore, alla ricerca di idee e convinzioni che abbiamo semplicemente
appreso e inconsapevolmente accettato. Scavare in siffatta
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maniera allinterno di s produce diversi risultati: ci si accorge che la propria visione del mondo per molti versi
quella di persone venute prima di noi; si sviluppa la tendenza a restare presenti, per valutare istante dopo istante
ci che accade. Si apprende altres a pensare e ad agire da
sovrani. Infatti il suddito china la testa (magari lamentandosi e maledicendo sottovoce), mentre il sovrano valuta la
situazione e la osserva da diversi punti di vista.
Suddito o sovrano?
In questo paragrafo cercher di convincerti a rimanere
(o ritornare) suddito. Infatti un sovrano non ha bisogno
di venire convinto, intrinsecamente sa di esserlo e agisce
di conseguenza. Quindi, vediamo se posso dare il mio
contributo a rinfoltire le peraltro gi nutrite schiere di
sudditi interiori.
Ci sono innumerevoli vantaggi insiti nella sudditanza:
non bisogna sforzarsi di pensare; basta obbedire e ci si
sente a posto con la coscienza; se qualcosa va storto, si
pu accusare il mondo esterno; tra sudditi, la lamentela
la modalit preferita di comunicazione e rinforza il
senso di appartenenza; ci si pu sentire piccoli e indifesi,
proprio come quando si era bambini; se quelli che vengono eletti nel ruolo di genitori (stato, istituzioni, partner, capi, guru, mentori, etc.) non agiscono secondo le
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Ma anche no!
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Ogni giorno unoccasione per osservarsi ed integrare parti di s frammentate. In questo modo si diventa individui.
Torniamo ai memi: nella mia visione si possono equiparare ai campi-pensiero di Callahan, e stazionano
non tanto dentro il cervello degli esseri umani, quanto
piuttosto nel campo morfogenetico universale (chiamato
anche Plasma spaziotemporale, cit. Di Spazio) che accoglie e unisce ogni creatura. Le credenze quindi non sono
dentro di noi, bens attorno a noi, nel nostro spazio personale. Il cervello funge da decoder, e le traduce in pensieri, emozioni e azioni. Anche i luoghi stessi contengono campi-pensiero che condizionano chi vi si immerge
(ed ha, nel suo terreno, una sensibilizzazione verso di
essi): ad esempio, di fronte ad una platea posso pensare
certe cose di me e del mondo, mentre davanti ai miei
familiari posso esprimere una visione di me e della vita
completamente differente. Oppure, recandomi sui luoghi teatro di scontri durante la Prima Guerra Mondiale,
posso vivere delle reazioni normalmente sconosciute alla
mia consapevolezza di veglia, poich nel mio spazio personale ci sono mondi congelati collegati agli avvenimenti del 1915 1918.
Possiamo suddividere le credenze in assolute e relative.
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Quelle assolute le abbiamo in ogni occasione, normalmente si riferiscono a idee che riteniamo immutabili (sono
proprio un incapace; i ricchi sono disonesti; se faccio il mio
dovere verr premiato; etc.) e sono le pi potenti. Quelle
relative si svegliano solo in certe occasioni, o in presenza
di determinate persone. Ovviamente, un cambiamento in
una credenza assoluta potr avere effetti a catena in ogni
aspetto della vita (passo da: Sono un perdente a Sono
in grado di ottenere ci che desidero), mentre una variazione di credenza relativa porter cambiamenti nel suo
specifico ambito di pertinenza.
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Il primo passo, in verit di qualunque processo trasformativo, la presenza a s stessi. Senza quella, e senza la
capacit di osservarsi, si fa ben poca strada.
Quando, durante il nostro vivere, ci accorgiamo che qualcosa non fluisce, che non stiamo esprimendo appieno la
nostra Essenza, vale il piacere (la pena la lascio a chi la
desidera) di chiedersi:
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CAPITOLO III:
Solve et Coagula
La Vita ci fornisce costantemente strumenti che ci supportano nel processo di trasformazione interiore: riducendo
la quantit di dolore, rabbia, attaccamento, senso di colpa,
giudizio (inteso come sentenza, non come discernimento
che assolutamente fondamentale per orientarsi), avidit,
paura, lamentela possiamo innalzare le nostre vibrazioni
avvicinandoci a quel centro di gravit permanente da
molti ambito ma da pochi effettivamente sviluppato.
EFT-I dunque uno strumento per ottenerlo; senza di
essa, molte delle idee esposte nei capitoli precedenti resterebbero belle, ma difficili da raggiungere. Quella che
presento ora la versione di EFT che ho elaborato dopo
un decennio di pratica sul campo, grazie alla preziosa col53
Tutto ci, unito al ripristinare il flusso in quella parte favorendo la sua reintegrazione, un vero atto di crescita.
Smetto di reagire a qualcosa alla quale comunque do potere, e semplicemente riprendo la sovranit su me stesso.
Come? Dissolvendo lenergia che si cristallizzata nello
spaziotempo X. A quel punto potr coagulare una nuova
realt, con il mondo che si comporta nei miei confronti in
modo diverso. Cos smetto di reagire, e creo.
In EFT-I un elemento fondamentale, che abbraccia e
contiene tutto il resto, il senso. Ogni azione che va a
sciogliere un vecchio schema, a sanare una ferita emotiva,
a favorire nuovi modi di pensare, ha come scopo ultimo
una espansione della consapevolezza. Se ci non avviene,
se mi passa il mal di schiena o lansia per il futuro, ma non
muta anche solo di poco il mio modo di vivere, ci che ora
ho cacciato si ripresenter. Magari sotto nuove forme, con
altre sembianze, grazie a persone differenti, ma torner. Se
non aro il terreno, come posso seminare?
Dissolvere quindi non si limita al problema come sintomo, bens al terreno che lha generato.
Ad esempio, se passo la giornata a lamentarmi (non importa se solo con me stesso oppure rompendo i torroni
agli altri) o a giudicare a destra e a manca, come posso
anche solo sperare di avere una qualit di vita migliore?
Se non trasformo il terreno (solve sullabitudine a lamentarmi e giudicare) non potr coagulare una realt di vita
pi soddisfacente. Il vecchio terreno dar sempre gli stessi
frutti. Un melo non pu dare zucchine (a meno che non
si intervenga con la genetica, per poi saltano fuori cose
come gli OGM).
Altro esempio: desidero crearmi un lavoro, ho ottime idee
e vorrei coagularle nella realt. Posso usare EFT-I per
favorire questo passaggio? Certamente, partendo dalla
fase solve. Vado ad individuare ci che ha dato forma
alla mia realt fino ad oggi (credenze, abitudini, posture
corporee, atteggiamenti, idee, patti) ed applico la fase solve. Una volta sperimentato un ampliamento della consapevolezza posso focalizzarmi sulla fase coagula, ovvero
utilizzando EFT-I nella sua versione generativa.
Va da s che la fase pi impegnativa il solve, poich attuarla significa lasciar andare la vita alla quale siamo abituati. E lessere umano si incatena con le proprie abitudini.
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CAPITOLO IV:
Nascita di una capsula del
tempo
Grazie al supporto e allamore dei genitori posso costruirmi una mappa del mondo che mi permette di interagire
con esso, apprezzandone la bellezza ma anche riconoscendone i pericoli.
Tuttavia accade, per chiss quale disegno divino, che i genitori non siano sempre l a spiegarmi la rava e la fava riguardo a tutto. Non riescono a proteggermi, a rassicurarmi ogni
volta che incontro una difficolt: devono lavorare, hanno i
loro problemi, sono stressati. Addirittura, in varie occasioni
i genitori stessi diventano fonte di sofferenza e paura, quando mi mandano in castigo oppure mi ignorano, o magari
mi dimenticano al supermercato (ecco perch meglio fare
acquisti nei piccoli negozi di quartiere: l, oltre a supportare
leconomia locale, non corri il rischio di perdere i cuccioli!).
In tutte queste situazioni il bambino (che ha la consapevolezza di un bambino, non di un adulto che riconosce la
sua responsabilit negli accadimenti e si muove per trasformarsi) cosa pu fare?
Cosa fai quando non hai abbastanza consapevolezza e/o
informazioni per gestire una data situazione? Come reagisci ad uno stimolo ambientale che non comprendi e
sembra sovrastarti?
Lo congeli. Lo congeli e ti irrigidisci, lasciando una parte
di te in quel momento dello spazio-tempo.
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Il bambino che vive labbandono, per esempio, congela quel momento insieme a tutte le percezioni sensoriali
dellambiente, unite alle emozioni provate ed ai pensieri
che si sono affacciati nella sua mente. Da adulto, se non
ha praticato il solve su questa tematica, attrarr situazioni simili che risveglieranno le stesse modalit di reazione
apprese nellinfanzia.
Il congelamento in qualche modo assolve alla funzione
di stabilizzare la realt del bambino (e in seguito delladulto) perci diviene una strategia di gestione dellambiente
efficace e replicabile. Poich la Natura tende a seguire linee di minor resistenza (ci che pu fare a costo 10 non lo
fa a costo 50), il meccanismo di creazione dei mondi congelati viene ripetuto ogni qualvolta la persona non abbia
abbastanza informazioni (tipo quando squilla il telefono
di notte, e normalmente ci si immagina chiss quali scenari tragici che nella maggior parte dei casi non avvengono)
e/o consapevolezza per gestire una data situazione.
Personalmente ritengo che questa strategia sia una benedizione, poich generalmente permette la sopravvivenza
e fa da sprone, per chi ne ha lintenzione, ad attivarsi per
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Ora, ogni essere umano si trova a vivere momenti di consapevolezza ridotta decine di migliaia di volte in una vita.
Questo significa che lo spazio personale di un individuo
pieno di asteroidi fatti di energia cristallizzata, che limita65
68
CAPITOLO V:
La pratica di EFT Integrata
picchiettamento (leggero)
massaggio (orario o antiorario, a piacere)
leggera pressione o tenuta del punto
Applicare EFT-I
Lordine con il quale vengono stimolati non importante,
tuttavia consiglio di incominciare dal punto Sopra la Testa e progredire verso il basso, in modo da attivare tutti i
Meridiani e memorizzare la collocazione dei punti. Una
volta che queste aree diventano famigliari, possono essere
stimolate anche senza alcun ordine. Ecco i punti indicati
nella figura ed il loro corrispondente meridiano: (Fonte:
Atlante di Agopuntura Hoepli)
sopra la testa: Vaso Governatore 20
sopracciglio: Vescica 2
lato occhio: Vescicola Biliare 1
sotto locchio: Stomaco 1
sotto il naso: Vaso Governatore 27
71
72
eft
T E C N I C H E I N T E G R AT E D I L I B E R T E M O T I VA
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La prima strategia
Nella prima strategia si focalizza la problematica, la si
scalda. Il nostro scopo di far emergere ci che bloccato, mediante la seguente frase di preparazione: Anche se
(tematica), tutto questo pu cambiare, e cambia mentre
lo osservo.
La frase serve a rendere coscienti che tutto scorre, anche
ci che sembra impossibile da trasformare. Limportante
impostare la frase su qualcosa che sia effettivamente suscettibile di cambiamento. Un esempio pu aiutare: se dico
Anche se il nonno mi picchiava, tutto questo pu cambiare mi chiudo ogni possibilit di trasformazione, poich il
nonno che mi picchiava un fatto storico, immutabile.
Se invece imposto la frase Anche se il nonno mi picchiava
e ancora oggi ne soffro, tutto questo pu cambiare e cambia
mentre lo osservo, mi accorgo che sebbene il fatto storico sia avvenuto, la mia reazione ad esso (la sofferenza)
pu mutare. Questa frase di preparazione particolarmente efficace poich porta alla coscienza la consapevolezza che
tutte le nostre reazioni (emozioni, pensieri, comportamenti) dipendono da noi e possono mutare. La prima strategia
ci ricorda uno dei principi della fisica quantistica, ovvero
che losservatore influenza ci che viene osservato. Cambia
mentre lo osservo sottolinea il potere di trasformazione
della realt intrinseco alla coscienza di ogni essere umano.
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La seconda strategia
Nella seconda strategia consideriamo sempre la tematica
(sintomo fisico, credenza limitante, paura, blocco) come
una reazione ad una rappresentazione cristallizzata del
passato o del futuro. Non andremo quindi a focalizzarci
sulla reazione, bens sul suo attivatore. Questultimo pu
essere una rappresentazione, reale, immaginata o simbolica, che rimasta nel nostro spazio personale e che viene
inconsciamente vissuta come attuale.
Per esempio, frequente il caso di persone che hanno introiettato limmagine, la voce o la presenza dei genitori
in atteggiamenti percepiti come ostili, e anche dopo cinquantanni reagiscono come se i genitori fossero presenti.
Come abbiamo visto, le istantanee multisensoriali del padre che dice Sei una stupida, o della madre che piange
in cucina rimangono congelate nello spazio di percezione
della persona, e da l la influenzano.
Per questo, lobiettivo trasformare queste istantanee da
congelate a fluide, poich in questultimo stato possono
facilmente essere dissolte, senza curarsi tanto dei sintomi
(emozioni, dolori, etc.) che esse generano.
Il risultato lo si ottiene preparando il terreno, ovvero iniziando a distinguere tra attivatore e reazioni.
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1. stimolo i vari punti della Sequenza mentre osservo la rappresentazione emersa (limmagine
della mamma, la voce del pap, lo sguardo della maestra, la sensazione del pugno del bullo di
paese, etc.) fino a quando non si stemperano le
reazioni (SET diretta);
2. mentre stimolo il Punto Karate o massaggio leggermente il Punto Doloroso, pronuncio questa
frase di Preparazione:
Anche se nel mio spazio di percezione rimasta la rappresentazione congelata di __________ ed io continuo a reagire ad essa, recupero tutta lenergia che ho utilizzato per
costruirla e mantenerla, e la riporto nel mio centro.
Passo poi ad eseguire la Sequenza, mentre ripeto mentalmente o a voce normale: Il mio intento dissolve questa
rappresentazione o frasi simili.
Se il problema iniziale si risolto, o se ho raggiunto uno
stato di quiete interiore e/o di benessere, posso considerare conclusa la sessione.
Se invece la rappresentazione non si neutralizza completamente, o se emerge altro, riparto dalla Preparazione. In
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Esercizio:
Pensa a qualcosa che ti genera dolore emotivo.
Inizia con la Meta Domanda 1:
In che modo sto reagendo?
Osserva quali emozioni provi, dove le senti nel corpo,
quali pensieri hai. Nota quanto stress provi su una scala
da 0 a 10.
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Se rimane della sofferenza, ricomincia dalle Meta Domande e ripeti la procedura su ci che rimasto.
La terza strategia
La terza strategia richiede che il praticante abbia come
sentire profondo che ogni cosa che si trova a vivere un suo
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Anche se a qualche livello ho generato e ancora oggi mantengo questo/a (sintomo, situazione, scena, fantasia, credenza, etc.), recupero tutta la mia energia coinvolta nella sua
inconsapevole creazione, e la riporto nel mio centro.
Passo poi ad attivare i punti, preferibilmente (ma non necessariamente) partendo da Sopra la Testa fino alle dita,
per il tempo che sento necessario a produrre dei cambiamenti. Intanto rimango mentalmente su questa idea: il
mio intento individua e dissolve la causa prima di questo/a (sintomo, situazione, etc.). Seguo il flusso di pen81
La Preparazione ha altres lo scopo di favorire un ampliamento del punto di vista, antesignano di qualsiasi
trasformazione interiore ed esteriore. Per questo, dobbiamo ricordare di essere lorigine di ci che stiamo vivendo, e prendercene la totale responsabilit. Non importa se siano coinvolte altre persone, o il mondo intero.
Partiamo dallidea che una parte di noi (molto probabilmente inconscia) ha creato e mantiene in essere la
problematica. Questa parte, in un tempo x, ha vissuto
una situazione e lha cristallizzata. Finch separata dal
nostro centro, non pu fare altro che riattivare ci che
ha vissuto, con conseguenze nel qui-ed-ora. Dovremo
quindi riportare lenergia che si congelata ad uno stato
fluido, generando un aggiornamento del nostro sistema mente-corpo.
Attenzione: le strategie proposte possono anche essere integrate. La pratica di EFT-I non si svolge mediante protocolli standard, prevede invece la capacit di spaziare e
di applicare i diversi approcci a seconda della situazione.
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5. Attivo il Punto Karate, pensando o pronunciando: Anche se nel mio spazio di percezione rimasta la rappresentazione congelata di
scena/persona/etc. ed io continuo a reagire ad
essa, recupero tutta lenergia che ho utilizzato per costruirla e mantenerla, e la riporto nel
mio centro.
6. Procedo alla stimolazione dei punti (la Sequenza) rimanendo in pura osservazione di ci che
emerge;
7. Nuovamente sul Punto Karate, da ripetere lentamente: Anche se qualcosa in me ha creato e
ancora oggi genera questa (situazione, scena,
fantasia, etc.), e sono abituato/a a pensare e
sentire cos, recupero tutta la mia energia dalla
causa prima di questa (situazione, scena, fantasia, etc.) e la riporto nel mio centro;
8. Continuo con la Sequenza rimanendo in pura
osservazione di ci che emerge;
9. Quando ho raggiunto uno stato interiore di centratura e presenza, passo allaspetto generativo:
penso ad un obiettivo (di carattere spirituale, fisico, emotivo, lavorativo, etc.) e con le mani incrociate allaltezza del cuore pronuncio la frase:
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quella di centinaia di persone, mi porta a pensare in questa direzione. Quindi la famosa Legge
dAttrazione viene guidata dai mondi congelati
fino a quando essi non vengono smantellati. Ritroviamo qui il principio del Solve et Coagula.
La consapevolezza che la natura segue linee di
minor resistenza, quindi una frequenza pi elevata va strutturata gradualmente attraverso la
disciplina, cos che possa essere mantenuta nel
tempo. Se un dispositivo funziona con la corrente elettrica a 12V, alimentarlo improvvisamente
con un voltaggio maggiore rischierebbe solo di
provocare danni al sistema. Invece, attraverso la
pratica quotidiana di EFT-I (coadiuvata da Logosintesi e AGER) possibile sviluppare un sistema energetico in grado di ospitare e veicolare
energia a frequenze pi elevate.
Attenzione! Maggiore il grado della tua vibrazione, maggiore il livello di responsabilit che
puoi accogliere.
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CAPITOLO VI:
Imparare EFT-I
Formazione in EFT-I
Questo viaggio comincia con il corso EFT-I Base (un
giorno) dove si apprendono i fondamenti di EFT-I ed il
suo utilizzo quotidiano.
Il livello Intermedio (due giorni) amplia le possibilit
di utilizzo del metodo, e introduce al suo insegnamento
ad altri. Talvolta Base ed Intermedio vengono proposti
nello stesso fine settimana, cos da accelerare la curva di
apprendimento.
Il livello Avanzato (tre giorni) fornisce strumenti davanguardia nellutilizzo di EFT-I su di s e con terze persone.
Il percorso inscindibile dallEFT LIVE!, un seminario
di tre giorni durante i quali si impara e si pratica EFT-I ai
suoi massimi livelli.
94
Se desideri organizzare un seminario nella tua citt, azienda o associazione, puoi contattarmi allindirizzo e-mail
info@eft-italia.it
I corsi di Andrea Fredi nel mondo sono proposti e organizzati da Dainami Sagl di Lugano (Svizzera). Le info sul
sito www.andreafredi.com
Per rimanere aggiornati:
Iscrizione alla Newsletter di info@eft-italia.it
Iscrizione al Gruppo di Facebook Andrea Fredi
Formazione e Coaching https://www.facebook.
com/groups/AndreaFredi/
Twitter: @AndreaFredi
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La formazione in EFT-I prepara e facilita lo studio professionale di Logosintesi, organizzata dallIstituto di Logosintesi e tenuta, in Italia, da Andrea Fredi e dallideatore
del metodo, il Dr. Willem Lammers. Dopo aver partecipato al corso EFT-I Avanzato, il candidato pu presentare la richiesta di intraprendere il percorso formativo ad
Operatore di Logosintesi, ampliando in modo esponenziale le sue capacit di intervento. www.logosintesi.it
Email di contatto: info@logosintesi.it
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Bibliografia e videografia
Per un approfondimento teorico-pratico sulla EFT moderna (una delle basi di EFT-I), rimando al mio libro con
DVD: EFT Larte della trasformazione ed al DVD
EFT in pratica, Edizioni MyLife.
Una speciale applicazione di EFT e PNL per raggiungere il proprio giusto peso presentata nel doppio DVD:
EFT & PNL Insieme per Dimagrire di Andrea Fredi
e Debora Conti, Edizioni MyLife.
Infine, una combinazione tra EFT e la Cronoriflessologia
del Dr. Di Spazio illustrata nel DVD: AGER Age
Gate Emotional Release, sempre Edizioni MyLife. Su
AGER anche disponibile un ebook gratuito sul sito
www.andreafredi.com
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CONCLUSIONE
Trasforma il Passato,
vivi il Presente,
orienta il Futuro
Buona vibra,
Andrea Fredi
102
Bibliografia essenziale:
103
Lautore
Andrea Fredi (1974), figura di spicco nel panorama delle moderne
Tecniche Energetiche, contribuisce alla diffusione di metodi quali
EFT, PET, AGER e Logosintesi. Nel 2013 ha sviluppato EFT-I,
focalizzata sulla Sovranit Interiore e sullutilizzo della consapevolezza come mezzo di trasformazione. E fondatore dei siti internet
www.eft-italia.it www.andreafredi.com e www.eftprovocativa.com
dedicati a metodi di auto-aiuto e in breve divenuti una fonte di
energia rinnovabile per la condivisione di esperienze tra i praticanti,
la formazione e gli aggiornamenti. Si occupa anche della parte italiana del sito internazionale www.logosynthesis.net ed responsabile
dellIstituto di Logosintesi.
Andrea vive a Lugano (Svizzera) dove collabora con Dainami Sagl,
societ di formazione che si avvale di insegnanti di fama internazionale.
Tiene conferenze e seminari in Europa, America e Australia. I suoi
libri e DVD sono preziose risorse per apprendere e approfondire
laffascinante mondo delle tecniche di auto-aiuto.
105
EFT in Pratica
- DVD -
EFT - LArte
della Trasformazione
Corsi streaming
Visita:
note
note
sei tu a scegliere...
Per informazioni
Telefono: +39 0541 341038
Email: segreteria@mylife.it
Subito in streaming
www.mylife.it/streaming
sei tu a scegliere...
Per informazioni
Telefono: +39 0541 341038
Email: segreteria@mylife.it
GRATIS
Ebook
Audio MP3