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VI

VE

SpecialeElezioni

Luned 15 giugno 2015

CHIUDE UNERA
TOTO GIUNTA
IL VOTO SI
Centrosinistra "fuori" dal Comune Bellati, Zaccariotto, Boraso certi
A VENEZIA dopo un governo lungo 20 anni di un posto. Un ruolo per Venturini
(C) Il Gazzettino S.p.A. | ID: 00540973 | IP: 88.34.108.199

Il centrodestra fa il pieno: 25 posti


Ampia maggioranza per la coalizione che sostiene Brugnaro. Pd "cancellato": 3 consiglieri
Michele Fullin
VENEZIA

Luigi Brugnaro ce lha fatta e la sua vittoria chiude


non unesperienza di governo della citt, ma unera.
Lera che si pu fin troppo
facilmente riassumere nel
cosiddetto ventennio cacciariano, durante il quale
il filosofo o ha governato

sto di responsabilit nella


macchina comunale secondo gli accordi e potrebbe
entrare al suo posto il sindacalista Marco Parrino.
Tra gli altri possibili elementi del Consiglio che
potrebbero essere chiamati ad entrare in giunta ci
sarebbero in pole position
Michele Zuin (Forza Italia), ma anche Renato Bo-

raso (Lista civica Impegno) e forse il giovane


Simone Venturini (Lista
Brugnaro).
Con questi movimenti,
via libera a Deborah Onisto, rimasta fuori pur avendo gli stessi voti di Saverio
Centenaro (216) rimasta
fuori e Ottavio Serena (Lista Brugnaro).
Anche Francesca Zacca-

PORTE APERTE

La nomina ad assessore di alcuni


eletti aprirebbe nuovi ingressi
MISTER UMANA
Luigi Brugnaro riuscito in poche
settimane a catalizzare attorno a
s un movimento che comprende
liste civiche e lintera coalizione
del centrodestra, che al primo
turno era diviso in tre candidati. E
la sua lista civica risultata la pi
votata dagli elettori veneziani

riotto dovrebbe essere


chiamata in giunta e il suo
posto sarebbe occupato da
Alessandro Vianello (ex capogruppo in Consiglio per
la Lega nellamministrazione Orsoni fino alla scissione di Prima il Veneto), che
al conteggio definitivo ha
superato Paolino DAnna,
gi assessore provinciale
ed ex consigliere comunale nel penultimo mandato.
Il quale rimarr fuori.
Resta fuori, nonostante il
buon risultato elettorale
personale, (372 voti) Sebastiano Costalonga, tradito
dal non buon risultato del
suo partito (2,11 per cento)

riproduzione riservata

Brugnaro sindaco
1
Area
Popolare

1
Civica
Boraso

2
Lega

Zaccariotto

Lista
Casson

Forza
Italia

direttamente Venezia o ha
designato chi doveva farlo
al posto suo. Tuttavia il
governo di centrosinistra
ha radici molto pi profonde, ritracciabili fino al periodo di Mario Rigo (1975 1985).
Con lingresso del centro
destra nella stanza dei bottoni, il partito che ha governato (pur con nomi diversi) la citt si trova ridotto a
tre consiglieri, dei quali
uno solo (Monica Sambo)
rappresenta il nuovo che
avanzo. Andrea Ferrazzi e
Bruno Lazzaro sono da
tempo capisaldi del partito. Felice Casson riesce a
portare 5 consiglieri (se
stesso, Nicola Pellicani,
Rocco Fiano, Francesca
Faccini e Giovanni Pelizzato), ma non certo che
far il capo dellopposizione. Se torner in Senato, si
libererebbe un posto e Nicola Pellicani, se non far
lamministratore torner
quasi certamente a fare il
giornalista. Si aprirebbero
cos le porte di Ca Loredan per Marco Borghi e
Andreina Zitelli.
In maggioranza ci sono
poi i giochi di giunta. Nello
schieramento
leghista,
Gian Angelo Bellati dovrebbe fare il vicesindaco
o comunque avere un po-

e dal non apparentamento


della lista con Brugnaro,
pare stoppato da Renato
Brunetta per salvaguardare il risultato di Forza
Italia, che altrimenti avrebbe avuto un solo consigliere. Al di l delle dietrologie, Brugnaro non ha mai
dichiarato di voler apparentamenti e di andare a
cercare i voti direttamente
fra gli elettori. Il gruppo
dei Fratelli dItalia potrebbe per entrare a Ca Farsetti dalla finestra con un
incarico in giunta per Raffaele Speranzon, ma solo
unipotesi.

Pd

LA FORZA DEL LISTINO

La lista del sindaco


conquista 17 consiglieri
Forza Italia scende a 3
Entrano Lega e popolari

17

Lista
Brugnano

Cinquestelle

GLI SCONFITTI Fuori anche Scaramuzza. A destra non ce la fa Rizzi

Borghello e Rosteghin i grandi esclusi


(m.f.) I grandi esclusi appartengono soprattutto al Partito
democratico. Il responso delle
urne al ballottaggio ha lasciato allasciutto il segretario comunale Emanuele Rosteghin,
lex capogruppo (ed ex segretario) Claudio Borghello e Gabriele Scaramuzza, gi segretario provinciale del partito,
ex presidente di Favaro e
consigliere comunale uscente.
Poi restano fuori il referente di Burano Davide Tagliapietra, lex assessore allambiente Pierantonio Belcaro , Maria
Teresa Dini, consigliere comunale per un giorno ai tempi
delle dimissioni di massa per

far cadere Orsoni.


Ricca di grandi esclusi anche la lista Venezia domani di
Francesca Zaccariotto: lex assessore provinciale Paolino
DAnna, lex consigliere comunale di Forza Italia Luca Rizzi,
gli ex assessori provinciali
Paolo Dalla Vecchia e Giacomo Grandolfo.
Lex parlamentare per molti anni Bruno Canella rimasto fuori nelle liste di Fratelli
dItalia.
In Area Popolare Anna
Brondino, segretario Ncd veneziano, Gianni Sopradassi,
gi consigliere provinciale e
potente referente da Lido e

Pellestrina per il centrodestra. Poi Ezio Ordigoni, presidente uscente dalla Municipalit di Favaro, Andrea Bodi ex
vicepresidente del Lido. Non
ce lha fatta neanche lex consigliere Marco Zuanich, in lista
con Boraso.
Esclusi con la lista 2020
sono Flavio Dal Corso, ex
presidente della Municipalit
di Marghera, e Renata Mannise.
Con la lista Bellati sono stati
esclusi lex consigliere comunale leghista Christian Sottana, Giorgio Suppiej (consigliere comunale Udc nellamministrazione Costa). Solo 49 voti

per Valerio Lastrucci (gi Idv


e gruppo misto) con la lista
Zanetti. Nella lista Venezia
bene comune spicca il nome
di Pierangelo Petten, ex consigliere regionale e presidente
della Geie Marco Polo System. Poi ci sono Enrica Berti
nonostante i ben 318 voti ricevuti, lex consigliere comunale Giacomo Guzzo e lex presidente della Municipalit di
Chirignago Maurizio Enzo.
Poi Camilla Seibezzi (gi presidente della commissione cultura), i socialisti Gigi Giordani,
e Sergio Vazzoler, Ennio Fortuna e Alfonso Saetta per Venezia popolare.
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Luned 15 giugno 2015

SpecialeElezioni

VII

VE

IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

Maurizio Crovato
(Lista Brugnaro)

Matteo Senno
(Lista Brugnaro)

Ermelinda Damiano
(Lista Brugnaro)

Renzo Scarpa
(Lista Brugnaro)

Enrico Gavagnin
(Lista Brugnaro)

Francesca Rogliani
(Lista Brugnaro)

Massimiliano De Martin
(Lista Brugnaro)

Giorgia Pea
(Lista Brugnaro)

Paola Mar
(Lista Brugnaro)

Chiara Visentin
(Lista Brugnaro)

Luca Battistella
(Lista Brugnaro)

Giampaolo Formenti
(Lista Brugnaro)

Ciro Cotena
(Lista Brugnaro)

Paolo Pellegrini
(Lista Brugnaro)

Lorenza Lavini
(Forza Italia)

Saverio Centenaro
(Forza Italia)

Alessandro Scarpa "Marta"


(Area Popolare)

Renato Boraso
(Civica Impegno)

Gian Angelo Bellati

Francesca Zaccariotto

Felice Casson

Nicola Pellicani
(Lista Casson)

Rocco Fiano
(Lista Casson)

Francesca Faccini
(Lista Casson)

Giovanni Pelizzato
(Lista Casson)

Elena La Rocca
(Movimento 5 Stelle)

Sara Visman
(Movimento 5 Stelle)

Simone Venturini
(Lista Brugnaro)

Paolo Romor
(Lista Brugnaro)

Marta Locatelli
(Lista Brugnaro)

Andrea Ferrazzi
(Pd)

Bruno Lazzaro
(Pd)

Monica Sambo
(Pd)

Davide Scano
(Movimento 5 Stelle)

Michele Zuin
(Forza Italia)

Giovanni Giusto
(Lega)

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