Professional Documents
Culture Documents
luglio 2015
Comunit Viva
Vi t a n u o v a e p r o f e z i a c r i s t i a n a
Comunit Viva
LAUDATO S
PRIMA CONFESSIONE
Un anno meraviglioso!
PRIMA COMUNIONE
Comunit Viva
DOMENICHE
POMERIGGIO INSIEME
Comunit Viva
Massimo Ius
Comunit Viva
co da tempo aspettato piuttosto che adempiere un dovere di visita a una persona importante a cui rendere onore e rispetto come
ad unautorit. Nella semplicit ci ha salutato
come uno di casa, facendoci pregare insieme
ci ha chiesto di pregare per lui. Ringrazio tutti
i ragazzi che nelloccasione ho avuto modo
di conoscere, in particolar modo Roberto e
Michele che assieme abbiamo anche condiviso
il resto delle giornate, dalle colazioni ai riposi
notturni! Senza di loro andare a Roma sarebbe
stata solo una semplice gita.
Reghena in Silvis per aver Ascoltato e Compreso la bellezza di questa avventura e per il
contributo che hanno donato.
Grazie da Brigitte e Massimo a nome di tutti i
ragazzi e giovani del Gruppo Goia!
Comunit Viva
CELSO COSTANTINI E
LEUCARESTIA NELLE
ORE TRAGICHE DELLA
GRANDE GUERRA
Non vi un santo che non sia stato devoto dellEucaristia. Con queste parole Celso
Costantini ha voluto rendere omaggio allAugustissimo Sacramento, in unopera dal titolo
significativo Dio nascosto, pubblicata nel 1944.
Mentre si trovava a Roma, nel turbine di odio
della Seconda Guerra Mondiale, egli ripensa a
quello che era accaduto ad Aquileia nella notte
del 27 ottobre 1917, parrocchia che lo aveva
visto Reggente e Conservatore dei suoi insigni
monumenti.
Il fronte italiano era crollato e lesercito era nella disfatta di Caporetto; don Celso, consigliato
di rimuovere le specie eucaristiche dalla basilica, o almeno di consumarle, prova un enorme
travaglio intimo. Egli ricorda il suo stato
danimo: Quando, dopo la mezzanotte, entrai
per una porta laterale nella basilica, i colonnati,
nei lampeggiamenti della luce esterna, sembravano contorcersi; il mosaico del pavimento
aveva bagliori rossi e sembrava insanguinato;
la visione era grandiosa e terrificante.
Inginocchiato presso la fenestella confessionis, scorge la luce calma della lampada accesa
dinanzi al Santissimo. Racconta: L era la vita
nascosta, l era la pace; e mi parve che luragano esteriore non sfiorasse la divina tranquillit
del santo mistero. Non mi resse lanimo di
asportare e consumare le sacre Specie, per
non privare la basilica della presenza di Cristo. Squarciato il tempio da una bomba, esso
continuava a vivere per la presenza di Ges
nella quiete del Santissimo, che vi rimase. E
la millenaria basilica, in mezzo allo sfacimento
della effimera e tumultuosa vita umana, continu la sua vita divina. Albergava Cristo, davanti
a cui i nemici del momento ritornano fratelli.
Sappiamo dalle testimonianze che Costantini
aveva un rapporto strettissimo con lEucaristia
non solo nelle ore tragiche. Vi sostava dinanzi
ogni giorno; di essa evidenziava due caratteristiche che - a suo dire - possono servire a
modellare la vita del buon sacerdote: Carit e
nascondimento.
Quando fond i Discepoli del Signore, religiosi
da lui costituiti in Cina, volle che si reggessero
su un cardine essenziale: ladorazione quotidiana di Cristo nellEucaristia. Da Lui potevano
attingere la profondit dellamore, secondo
lespressione di Giovanni: li am sino alla
fine. Costantini pens anche ad ognuno di noi
consegnandoci leredit eucaristica contenuta nel suo volume Dio nascosto. In esso afferma: ,Il mondo, intossicato dodio, ha sete di
amore. Guardiamo allEucaristia, che lei fonte
divina dellamore tra Dio e gli uomini e tra gli
uomini stessi; un tesoro inesauribile di scienza e di sapienza, di piet e di consolazione.
Christian Gabrieli (da IL POPOLO)
IL MIO VIAGGIO A
SANTIAGO
Partiamo col dire che il camino de Santiago
non mai uguale luno con laltro e luno con
quello degli altri pellegrini, unesperienza
unica ed inimitabile. Lidea di partire iniziata
anni fa quando due nostre compaesane (Vanessa e Luana) lavevano fatto e me ne avevano parlato, da l la voglia di partire, per prima
avevo luniversit da finire quindi e decisi di
rimandare a dopo la laurea.
Comunit Viva
Comunit Viva
8
Comunit Viva
Comunit Viva
10
AUSER
Centro di socializzazione
Giorgio Rosin
A NONNO ALFREDO
CON AFFETTO E
GRATITUDINE
FESTEGGIAMENTI AL
PARCO 2015
Domenica 15 marzo il Gruppo Alpini di Castions ha festeggiato i 95 anni (9 marzo 1920
9 marzo 2015) del socio Alfredo Borean, reduce
di Russia.
Erano presenti molti Alpini del Gruppo ed il
Delegato di Zona Alberto Ambrosio che ci
ha onorati della sua presenza, con il Labaro
sezionale.
Il Capogruppo Renzo Crivellari ha donato a
nonno Alfredo una suggestiva tavoletta
recante una targhetta con la data e un piccolo
cappello alpino, entrambi in metallo, quale
ricordo di questa importante giornata.
Il Vice capogruppo Giorgio Rosin ha letto una
affettuosa lettera dalle cui parole si evinceva tutto
laffetto del Gruppo verso nonno Alfredo e lorgoglio di averlo ancora fra loro.
Il tutto si concluso con un brindisi di rito, gli auguri personali, e qualche lacrima di commozione.
Caro Alfredo, noi siamo felici ed orgogliosi di
essere qui a brindare ai tuoi 95 anni. Tu per noi
sei un importante punto di riferimento: il nonno che tutti vorrebbero avere.
Sento vicino, come fosse ieri, il mattino che tu
mi hai raccontato le tue memorie di guerra; ho
sempre pensato che I atmosfera fosse quella di
un nonno che racconta le storie al suo nipotino: senza enfasi speciali, ma solo con la serenit
e Iobiettivit di chi racconta un momento del
suo passato diventato poi importante.
Noi ti conosciamo cos, Alfredo, e ogni volta che
ti incontriamo o, come fai spesso, vieni a tro-
Comunit Viva
11
Comunit Viva
12
orchestra la serata di liscio che tutti gli affezionati del genere aspettano! Borotalco in pista
e via che si vola tra valzer e lenti! Ricordiamo che, come ogni anno al mattino ci sar la
S. Messa al parco a cui seguir un momento
conviviale!
Giovedi 27 - Ripresi dalla prima tranche? Ripartiamo a stupirvi innanzitutto sotto laspetto
culinario! Al chiosco della Fiorentina SERATA
AL GUSTO FURLAN con costata di pezzata
rossa friulana e degustazioni di prodotti e vini
locali! Dalle braci roventi passiamo a un palco
infuocato con SIR OLIVER SKARDY e il suo
nuovo spettacolo MADE IN ITALY SOUND SYSTEM REGGAE DOC E MUSICA ITALIANA!
M.I.S.S. il nuovo spettacolo dedicato al reggae e alla musica italiana di Sir Oliver Skardy.
Salgono con lui sul palco: Baby dei Fahrenheit
451 alla voce, e Fricchetti DJ alla consolle, coadiuvati da Roberto Rasta al mixer e agli effetti
speciali. Il risultato fluida effervescenza resa
spumeggiante da un pizzico di inedita improvvisazione. Spettacolo unico: si canta insieme a
squarciagola e si balla sotto al palco!
Preparatevi ad un tuffo tra il rosso, il verde e
il giallo del reggae e il nuovo sound system
marchiato Italia che verr proposto con questo
nuovo spettacolo!
Venerdi 28 - Si riconferma il VENERDI ITALIANO DEL PARCO BURGOS, penetrante,
viscerale e ovviamente imperdibile dalle 17:00
in poi il miglior sound tricolore di tutti i tempi!
In occasione della serata italiana tante sorprese inaspettate, tra cui il men a tema! E Dopo
aver assaggiato il piatto speciale accompagnato con un buon aperitivo inizia la FESTA! Dalla
consolle carichi pi che mai DJ ALESSANDRO
GALLI, DJ KOSS e DJ MOLE e special guest,
il giovane sassofonista ufficiale di Jovanotti,
MATTIA DALLA POZZA! Puro condensato di
versatile talento, voluto, cercato dal responsabile della sezione fiati di super Jova con cui
collabora in tournee da anni! Come in un VENERDI sera italiano che sembra tutto perduto poi ci rialziamo! Sabato Sabato sempre
Sabato! Anche di VENERDI sera sempre
Sabato sera!
Sabato 29 - Come ormai da anni accade, lultimo sabato dei Festeggiamenti al Parco Burgos
firmato Tribute Band! Stupore: DIRE STRAITS
OVER GOLD! Uno spettacolo dedicato ad una
tra le band inglesi pi amate, i DIRE STRAITS,
e al suo storico frontman Mark Knopfler Il
parco a suon di limpido-blues ROCK!
Domenica 30 - Ultimo giorno e che giorno!
ORE 09:00. Pronti, partenza, via! 22a Castions
Pedala con partenza dalla piazza e arrivo al
RITROVO DELLA
FAMIGLIA GASPARDO
Mi piace condividere con la comunit dei Castionesi lindimenticabile incontro delle famiglie dei
Gaspardo avvenuto domenica 21 giugno 2015
con la messa delle undici e un quarto e poi con
il pranzo presso il centro comunitario. Lincontro
proseguito con la presentazione di un libretto
supportato anche da varie documentazioni digitali della storia della nostra famiglia con materiale raccolto risalente fino a met milleseicento. Le
famiglie riunite hanno goduto dei nostri spazi e
delle nostre strutture parrocchiali e per questo
ringraziano caldamente la comunit di Castions.
Nella foto ecco ritratti i presenti alla festa.
Comunit Viva
chiesetta, il fiume, la pomputa, persino il cimitero, sono l dove stavano prima - sono stati i
cambiamenti delle persone. La loro vita oggi
diversa: per stile ed abitudini.
San Marco era fino a qualche decennio fa un
borgo che manteneva un sapore contadino.
Anche quando i pi erano passati a lavorare
in fabbrica. Ci si conosceva, le relazioni sociali
erano strette. La strada pi che un luogo di passaggio lo era dincontro. Le viuzze laterali erano
un campo giochi, la piazzetta, con la pompa un
luogo di ritrovo e di ristoro, i vicoletti un luogo
per aggiornarsi ed aiutarsi. Ogni tanto anche
bisticciando.
Ora San Marco - come altri borghi nel paese -
semplicemente una via. Come tante altre.
Se salutare e spendere due parole nei crocicchi,
o tra vicini, era un tempo del tutto normale oggi
- qui come altrove - risulta uneccezione. Manca
il tempo, e la voglia. Persino lorologio della
chiesetta scandisce, con i suoi rintocchi, ormai
il susseguirsi di appuntamenti lontani. I propri
impegni sono quasi sempre fuori San Marco, e
persino lincontro con gli amici - reali o virtuali riguardano sempre meno il nostro prossimo.
Anche gli amici vengono e sono da fuori. Un
tempo non era cos.
Come ogni borgo di paese, San Marco aveva
una sua vita. E aveva i propri eroi: quei personaggi che si ammiravano - per tante ragioni,
professionali, spirituali, umane, o semplicemente folcloristiche. E con i propri meriti, o con
le proprie ubbie si distinguevano. Ognuno li
conosceva, e se qualcuno li dimenticava non tardava a ricordarselo, durante i pomeriggi passati
a giocare sulla strada. O durante gli incontri al
rientro di una giornata di fatiche, o negli scambi
dei dopocena, privi della tanta tv di oggi.
Ora anche questi eroi sono passati in cavalleria,
rimpiazzati da quelli standardizzati dei mass-me-
13
Comunit Viva
RICORDI E VISIONI
14
Giro dItalia, nella mia mente... Maresca, (mio paese natale) estate, domenica come oggi, babbo
vestito a festa, mamma anche. Mario... noi sorelle avevamo tutte e tre il vestito rosso, la Wilma
con la vita lunga e la sottana a pieghe, la Cesara
con la casacca alla marinara, io come la Wilma
ma con la cravatta bianca. La stoffa era regalo
della zia Rosa, la cucitura di Maria Breschi, che
non ancora sposata, viveva con nonna Maria e
nonno Carlo; sartina alle prime prove, si faceva in
quattro perch noi fossimo sempre ben messe.
Credo di aver avuto tre anni, certo non capivo
perch si andava a Campo Tizzoro. Quando
dallaia passammo dal vicolo, cera Diamante
che domand: la famiglia dei belli dove va?
Gli fu risposto: al giro. Ricordo tanta gente
al ponte della Falce. Tanti marescani, la strada
provinciale passava i paesi di Campo Tizzoro,
Bardalone, Oppio, Limestre, San Marcello.
Babbo disse: non ci si ferma qui perch c
tanta polvere e andammo pi avanti, laggi
davanti alle ville (che ci sono ancora) dove di
qua e di la cerano i tigli. Il mio rifugio era Mario che giocava con me e quando ero stanca,
mi prendeva a cavalluccio sulle spalle.
Ricordo questa gente che si sbracciava e sbraitava, anche babbo: dai, dai, forza!
E del giro cosa ricordo? Questi uomini con il
fiatone, carichi di polvere, con certe lanterne
agli occhi, fermati con lelastico di gomma
dietro la testa, un berrettaccio con il frontino
di dietro, e tante cose tra le braccia e le spalle,
che poi ho saputo erano i tubolari di riserva. Mi
sembra di sentire ancora il fruscio delle ruote e
il sapore della polvere.
Era il 1924 o 25 credo. Quello sar stato uno
dei giorni pi felici della mia famiglia; forse
la mia mamma era gi malata, ma finch non
and dal dottore, nessuno se lo aspettava.
La sentenza del dottore fu terribile (tubercolosi)
e la realt ancora di pi.
La decisione fu una sola: via la bimba. In autunno andai alla Vetrice e per me e per tutti fu
voltato pagina.
Marcella Vivarelli - Castions 1994
COMPLEANNI
Novantesimo
Compleanno per
Paola Fabbro
Lo scorso 25 gennaio
Evelina Paola Fabbro ha festeggiato
il Compleanno con
GRASSIS SABINA
Sabina Brusutti, classe 1927, cresce in un ambiente di grandi valori anche se nella povert e
precariet di un tempo attraversato dal secondo
conflitto mondiale. accanto alle suore nellattivit di taglio e cucito, si iscrive allAzione Cattolica, fa parte del coro femminile e matura la sua
consacrazione al servizio della chiesa. Ugualmente presente in famiglia soprattutto con i nipoti,
fa esperienza di accoglienza spirituale con le
ragazze del villaggio della fanciulla, alla colonia
di Cimolais, come catechista e apprezzata cuoca
nei campeggi. Un posto speciale nella sua vita ha
avuto il cugino Padre Angelo Andreetta, ma non
si pu dimenticare la sua disponibilit concreta
verso i sacerdoti che negli ultimi anni hanno operato nella nostra parrocchia e la sua preghiera
quotidiana per i bisognosi. Donna dalla forte personalit, a volte per questo un po indisponente,
ma che, nonostante i suoi limiti, ha saputo fare
della sua vita unautentica testimonianza di fede.
Con questo piccolo ricordo noi, a nome di tutti,
la vogliamo ringraziare: Grassis Sabina!
Monica e Giorgio
LENTUSIASMO
TRASFORMA IL DURO
ALLENAMENTO IN
PIACEVOLE LAVORO
Il mio primo incontro con la palla ovale avviene intorno ai dodici anni, quando il mio amico
Antonio di Casarsa, mi invita al campo del
Pordenone Rugby per fare un allenamento di
prova. Non stato certo un bellincontro, anzi
stato devastante, troppa fatica, non uno
sport per me. Tutto termina l, un seme lanciato
in un terreno tutto da lavorare.
Lanno successivo verso febbraio, il terreno pu
essere di nuovo lavorato: io frequento la terza
media a Zoppola, dove vengono degli allenatori del Pordenone Rugby per presentare questa disciplina sportiva, che nei nostri paesi
scarsamente conosciuta. Qui il seme comincia
a crescere. Dopo un mese di giornate informative, vengo invitato a far parte dellUnder 14.
Io dico subito di s, mi sento molto motivato,
anche perch il mio fisico me lo permette e
riesco ad avere buoni risultati. Mi assegnano
subito il ruolo da titolare, con esperienza zero
ma entusiasmo e voglia di fare, al massimo.
Da qui comincia la vera passione per questo
bellissimo sport, con tutte le difficolt annesse.
Lanno successivo, inizio la scuola superiore e
gli impegni scolastici non mi impediscono di
far crescere questa passione. Alla mattina scuola a Spilimbergo ed al pomeriggio, tre volte
a settimana, allenamento a Pordenone; alla
domenica partita, naturalmente.
Questo impegno sportivo, mi permette anche
di lavorare al mio comportamento esuberante.
Gli scontri non mancano sia a scuola, in famiglia e... nel campo, ma la passione diventa la
mia forza ed il campo un modo per riflettere su
alcuni miei atteggiamenti sbagliati.
Nel 2013, capitano dellUnder 16 nel ruolo di
terza linea centro, vengo notato da un tecnico
federale e chiamato nella rappresentativa del
Friuli Venezia Giulia. Da qui capisco che devo
metterci pi impegno, perch a livello tecnico
sono molto indietro rispetto ad altri compagni
che hanno cominciato in et precoce.
Porto gli allenamenti da tre a quattro volte alla
settimana, unora di palestra e due ore di campo. Dopo qualche mese arriva anche la notizia di
una convocazione ASA (un ritiro dove verranno
poi scelti trenta giocatori del Triveneto per entrare allAccademia zonale di Mogliano Veneto,
centro di formazione scolastico - sportivo per
accedere alle convocazioni nazionali). Tra allenamenti a Treviso e ritiri a Vicenza, a giugno arriva
Comunit Viva
15
Comunit Viva
16
Salve, come ogni anno in questo periodo facciamo un resoconto inerente alla stagione appena
conclusa. Primo anno della una nuova categoria allievi; ancora si sale di un gradino, oltre al
passaggio di categoria, che comporta sempre
degli assestamenti ci sono anche delle novit
di una certa importanza. Andiamo con ordine:
la prima linserimento di Fabio Ius, che ha
appena deciso di lasciare il calcio giocato nella
prima squadra, per intraprendere la strada di
allenatore con laiuto di Mauro Borean. Bene,
pi persone ci sono pi si dividono i compiti e
si riesce a lavorare meglio. La partenza ottima,
poi tra vari ostacoli e gratifiche durante il campionato, la stagione termina con un bilancio pi
che buono e positivo. Ci piazziamo dietro alle
squadre pi collaudate, a quelle che sono gi alla
seconda annata. Da segnalare che a gennaio in
collaborazione con il mister Livio Colussi e luca
Ban della prima squadra, c stato lesordio in
una partita amichevole contro il Calcio Zoppola
di sei giocatori allievi che ben figurando durante
la gara, sono stati di ottimo auspicio per il futuro.
NEOLAUREATI
Daneluzzo Michele si
laureato in design industriale presso luniversit di
Vienna il 23 gennaio 2015.
Con le pi vive Felicitazioni
e Auguri da parte nostra.
17
Ezio Tonizzo
Comunit Viva
CRONACA IN BRICIOLE
GENNAIO
Come ogni anno alla vigilia dellEpifania si accendono i fal: alle 16.15 in Casa di Riposo e poi intorno alle
ore 20.00 presso al famiglia Pellegrini e nei pressi della
Chiesa di San Marco. Bruciati i fal poi si trascorrono
momenti di festa con la Pinsa, il vin brul, musetto
polenta e altro.
Domenica 11 alla messa delle ore 11.15 anima i canti il
coro di Alvisopoli (frazione di Fossalta di Portogruaro)
diretto dal Maestro Natalino Zoccolan, il maestro che
spesso accompagna con lorgano i funerali nella nostra
chiesa. Il coro si ferma al centro comunitario per il pranzo e un momento conviviale.
Domenica 18 nel pomeriggio premiazione del concorso presepi. Hanno partecipato pi di una ottantina di
ragazzi. La mostra dei presepi rimasta aperta per tutto
il tempo del Natale ha avuto un grande successo: ogni
bambino doveva realizzare un presepe su un pannello
di 50 centimetri quadrati con qualsiasi tipo di materiale.
Non mancata la fantasia e la creativit. Complimenti
vivissimi ai ragazzi e ai loro genitori!
FEBBRAIO
Comunit Viva
MARZO
18
Sabato 7 marzo inizia in seminario il corso per i nuovi Ministri Straordinari della Comunione. Riceveranno
dal Vescovo il Patentino per questo servizio: Pagura
Lily, Pagura Gianna, Sartori Marina, Mior Barbara che si
aggiungono agli attuali Ministri: Martel Lucia (referente),
Gasparini Roberto, Mirella Ius. In una domenica allinizio
del prossimo anno pastorale i nuovi Ministri saranno
presentati alla comunit e inizieranno il loro servizio per
gli anziani e gli ammalati.
Domenica 8 marzo Gita al Palaghiaccio di Claut con i
ragazzi del catechismo: siamo pi di ottanta. Al rientro
sosta a Maniago per un gelato. Riusciamo a vedere anche
i carri allegorici dellormai mitico carnevale di Maniagoa
causa della pioggia nelle domeniche precedenti la sfilata
dei carri viene rimandato a questa domenica. E la terza
domenica di quaresima!
Gioved 12 marzo pizza con le Donne del Tempio: una
occasione speciale per ringraziare tutte le signore che
si prestano volontariamente per la pulizia della chiesa e
laddobbo dei fiori e altri servizi per la comunit. Se qualche signora che ne avesse la possibilit volesse aggiungersi al gruppo non solo sempre ben accolta ma ogni
anno c sempre bisogno di qualche aiuto in pi.
Gioved 19 quinto appuntamento con la LETTURA
CONTINUATA DELLA PAROLA DI DIO accompagnata
dai canti del Coro SantAndrea: dopo lascolto di anno in
anno dei quattro vangeli negli anni precedenti questanno stata letta met del libro degli Atti degli Apostoli.
Domenica 22 marzo Nel pomeriggio Prima Confessione
per 20 bambini di terza elementare.
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
Famiglia Pillon 20, NN 50, Michieli Teresa 10, NN 50, Ius Roberto 90, De Carli Angelina 40, in memoria Pagura Emilio 40, NN 70, Cavalsi Bruno e Giuseppe 100, NN 20, NN 100, NN 50, NN 20, NN 300,
NN 50, NN 50, pro caldaia canonica 50, in memoria Quattrin Valerio 100, NN 60, NN 15, Club Alcolisti
in trattamento 250, in memoria Morson Sabina 100, Falegnameria Pellegrini 50, Battesimo Bomben
Alessandro 100, Battesimo Tramontin Cristian 80, in memoria Morson Sabina 50, la moglie in memoria
Ornella Germano 100, I fratelli in memoria Ornella Germano 100, pro Madonna di Lourdes 20, Filippuzzi
Rita 5, NN 30, in memoria Campagna Roberto 50, in memoria Cantarutti Luigia 100, Cordon 250, NN
55, NN 30, Auser 150, in memoria Ius Giovanni 350, NN 50, Battesimo Bozzetto Carolina 150, NN 200,
NN 50, NN 40, NN 40, CIQUM 240, in memoria Verardo Romano 200, Donne del Tempio 8, NN 30, NN
50, NN 50, NN 10, Moras Nicola 20, contributo Cordon per infissi 280, Battesimo Serafin Chiara 150, Pizzato Sergio 50, Pantarotto Maria 50, Comunione anziani 90, Mariutti Bruna 20, Bailot 30, Barabas Maria
20, dagli ammalati 50, NN 25, in memoria Lorenzon Aurelio 100, festa San Marco 50, NN 20, Battesimo
Bagnarol Alessio 100, NN 30, in memoria Ius Felice 100, Battesimo Michieli Daniele 100, in onore Madonna delle Grazie 20, in onore Madonna di Fatima 20, Borean Olga 20, Genitori Prima Comunione pro
attivit del Catechismo 325, in memoria Squizzato Tedesco Ida 50, NN 20, in memoria Lorenzon Aurelio
50, Breda Ludovico 20, NN 10, NN 50, NN 30, Real Castellana 45, in memoria Lorusso Gennaro 100,
sposi Pizzato Sara e Stefano per attivit giovanili 150, Battesimo Pagura Giorgio 50, per pulitura due
lampade in Chiesa 500, NN 30, NN 30, in memoria Malfante Severina 150, in memoria Curto Romeo
200, Battesimo Piccinin Luca 100, NN 20, Gruppo ballo 80, Battesimo Pantarotto Luca 50, in memoria
Vendramin Ferruccio 400, Martin 20, in memoria Caldarola Giovanni 100, Sposi Giust Denis e Pagura
Giorgia 100, in memoria Ornella Doviglia 500, Benedizione Famiglie 2.510.
PRO CAMPANE
NN 100, NN 150, NN 100, NN 50, NN 50, NN 50, NN 50, NN 90, NN 500, NN 140, NN 200, NN 50, NN 50
NN 500, NN 500, NN 50, Pagura Raffaella 50, Santin Olimpia 30, NN 50, NN 50, NN 30, NN 50, NN 50.
OFFERTE BOLLETTINO
Ornella G. Pagura L. Zanchetta R. 100, Ius Lia 50, NN 30, NN 50, Del Rizzo Gabriella e Pietro 50, Pagura
Dorino 40, Pitton Assunta (Australia) 35, famiglia Marchi 30, NN 50, Del Rizzo Luciano 20, NN 50, NN 50,
NN 5, NN 200, NN 40, NN 10, NN 20, NN 40, Pitton Luigi e Anna (Australia) 50, Sartor Adele 30, Filippuzzi Rita 10, Ius Loris 50, Zanet Severino (Canada) 60, NN 10, Borean Maria (Australia) 30, NN 30, NN
50, NN 50, Martin Angelo e Adele (Canada) 35,65.
Per chi volesse inviare direttamente le proprie offerte, tramite Bonifico bancario
e senza uso di contante, forniamo di seguito le coordinate bancarie:
IT58 S063 4065 0600 7404 042488W
Importante: indicare sempre la causale del versamento (pro Chiesa, pro Bollettino
ecc.) e la eventuale volont di anonimato, nella pubblicazione su questo Bollettino.
Comunit Viva
OFFERTE PARROCCHIA
19
DEFUNTI
SABINA MORSON
in Scodeller
di anni 43
il 10 gennaio 2015
ROBERTO
CAMPAGNA
di anni 65
il 27 gennaio 2015
GIANFRANCO
POLESEL
di anni 65
il 28 gennaio 2015
GERMANO
ORNELLA
di anni 76
il 2 febbraio 2015
CARMELA
SASANELLI
di anni 88
il 13 febbraio 2015
GIOVANNI IUS
(Gianni)
di anni 79
il 19 febbraio 2015
Anagrafe
Parrocchiale
gennaio - giugno 2015
ROMANO
VERARDO
di anni 97
il 10 marzo 2015
CLAUDIO BOREAN
di anni 67
il 12 marzo 2015
AURELIO
LORENZON
di anni 91
il 16 aprile 2015
FELICE IUS
di anni 85
il 24 aprile 2015
Battesimi
TRAMONTIN CHRISTIAN
di Daniele e Bettello Loretta
01.02.2015
SEVERINA
MALFANTE
di anni 97
il 4 maggio 2015
GENNARO
LORUSSO
di anni 92
il 18 maggio 2015
ALBERTO
QUATTRIN
di anni 95
il 23 maggio 2015
ROMANO CURTO
di anni 76
l8 giugno 2015
BOZZETTO CAROLINA
di Angelo e Delli Zotti Silvia
01.03.2015
MICHIELI DANIELE
di Paolo e Silan Luisa
01.03.2015
SERAFIN CHIARA
di Janusz e Jolanta
06.04.2015
BAGNAROL ALESSIO
di Luca e Gentile Rosa
26.04.2015
GIOVANNI
CALDAROLA
di anni 74
il 13 giugno 2015
PASQUALE
GALLO
di anni 87
il 15 giugno 2015
FERRUCCIO
VENDRAMIN
di anni 75
il 16 giugno 2015
ANTONIO POLLONI
di anni 83
il 24 giugno 2015
PAGURA GIORGIO
di Andrea e Zava Barbara
24.05.2015
PANTAROTTO LUCA
di Franco e Alina
14.06.2015
anniversari
DOVIGLIA
ORNELLA
di anni 87
il 27 giugno 2015
ADELE SARTOR
Ved. Mazza
di anni 94
il 22 maggio 2015
a Tirano (SO)
matrimoni
ROBERTO BOREAN
A ricordo a 10
anni dalla tragica
scomparsa
25 giugno 2005
25 giugno 2015