You are on page 1of 4

Martin Lutero

Lutero brucia una bolla papale


Nel 1500 il processo di mondanizzazione della Chiesa era indubbiamente grave: ne
potismo, amore del potere e della ricchezza caratterizzavano la corte pontificia
. La politica del papato si era ridotta a dimensioni prevalentemente italiane e
la Santa Sede era disputata fra le grandi famiglie della penisola (Della Rovere,
Medici, Farnese). D altra parte la corruzione investiva gran parte della Chiesa.
Dunque l esigenza di una riforma radicale si era gi affermata ben prima che Lutero
iniziasse la sua opera e gi i Concil di Costanza (1414-18) e di Basilea (1437) ave
vano messo in discussione e tentato di limitare il potere "monarchico" del Papa.
Nei fatti per era prevalsa la superiorit del pontefice, che sembrava pi idonea a g
arantire l unit e la disciplina ed a preservare la Chiesa dalle pressioni e ingeren
ze dei vari sovrani. Non essendo mutata la struttura della Chiesa, l unica riforma
possibile era rimasta affidata alla buona volont del clero e della gerarchia, ch
e avrebbero dovuto intensificare il loro zelo pastorale e vivere pi rigorosamente
gli ideali cristiani. Lo spartiacque tra questa via puramente spirituale di rin
novamento e la Riforma protestante sta forse in questo: la via spirituale rinunc
iava a modificare la struttura della Chiesa, mentre i riformatori, Lutero, Zwing
li, Calvino ritenevano che la corruzione della Chiesa fosse connaturata all afferm
azione del primato del vescovo di Roma, il Papa, e quindi da combattere in ogni
maniera.
Com noto, la causa scatenante la Riforma protestante fu la vendita delle indulgenz
e, promossa da Papa Leone X nel 1517 al fine di reperire i fondi necessari per e
rigere la cupola di San Pietro. In Germania Alberto di Hohenzollern, vescovo di
Magdeburgo e amministratore di Halberstadt, mirava anche all arcivescovado di Mago
nza. Ma il cumulo dei benefici era vietato e allora Alberto intavol trattative co
n Roma che, alla fine, gli diede la dispensa in cambio di parecchi ducati. Alber
to chiese allora un prestito ai banchieri Fugger e, per estinguere il debito, ri
corse alla predicazione delle indulgenze. La propaganda dell'indulgenza fu affid
ata al domenicano Giovanni Tetzel, il quale, per convincere i fedeli ad acquista
re le indulgenze, non esit a ricorrere agli argomenti pi grossolani: ad esempio le
indulgenze potevano essere invocate in ogni momento della vita; il pentimento,
anche per i peccati mortali, poteva essere rimandato e l eventuale rinvio non comp
rometteva l efficacia immediata delle indulgenze acquistate in suffragio delle ani
me dei defunti. Da qui lo scandalo! E rimasto famoso anche un suo slogan: "Sobald
das Geld im Kasten klingt/die Seele in den Himmel springt" (= Appena il denaro
risuona nella cassetta/l anima salta in cielo). L Elettore di Sassonia non permise,
da parte sua, che l indulgenza venisse predicata nei suoi territori (di cui Witten
berg era capitale) e Lutero ebbe notizia di Tetzel dai fedeli che si erano recat
i ad ascoltarlo. L insegnamento del domenicano parve subito a Lutero contrario al
Vangelo e decise di confutarlo. Formul 95 Tesi (come era in uso tra i professori
di teologia) e la tradizione dice che le affisse alla porta della chiesa il 31 O
ttobre 1517 (vigilia della festa di Ognissanti, cui era dedicata la chiesa del c
astello), invitando i dotti a discuterne; inoltre, rispettoso della gerarchia, n
e invi copia ad Alberto, chiedendogli di far cessare lo scandalo. Invece Alberto
denunci Lutero a Roma e chiese ai teologi di Magonza di controbattere. Intanto il
testo delle 95 Tesi si era diffuso a macchia d olio e la disputa, da teologica, s
i trasform nell elemento catalizzatore di tutte le forze sociali e politiche della
Germania, interessate a sovvertire lo stato di cose allora esistente e, dunque,
un modo di sottrarsi al giogo di Roma e fors anche dei nobili. Roma reag all inizio c
on estrema prudenza, anche perch non si era resa conto di quello che stava capita
ndo.
Passarono cos tre anni, durante i quali Lutero ebbe le famose dispute con Eck e c
on il Caetano, le quali ebbero come risultato di accrescere la fama di Lutero e
di aumentare il numero delle persone che stavano dalla sua parte. Nel 1520 Leone
X con la bolla Exurge Domine condannava 41 proposizioni dagli scritti di Lutero
e ingiungeva al monaco di ritrattare le sue tesi, pena la scomunica. Alla fine
del 1520, Lutero bruci la bolla pubblicamente e questo atto segn la rottura defini

tiva fra Lutero e il Papato. Infatti il 3 Gennaio 1521, con la bolla Decet Roman
um Pontificem, Lutero fu scomunicato.
Nel frattempo Lutero aveva pubblicato nel 1520 le tre opere che sono alla base d
el protestantesimo:
Alla nobilt cristiana della nazione tedesca - in cui Lutero sostiene, tra l'altro
, che il sacerdozio universale e non c' distinzione fra clero e laici e viene ino
ltre negato il diritto della sola gerarchia di interpretare la Scrittura - Della
cattivit babilonese della Chiesa, e La Libert del cristiano.
Posto al bando dell Impero, Lutero trov rifugio a Wartburg, e l cominci la traduzione
della Bibbia in tedesco, che fu pubblicata nel 1534 (prima il Nuovo Testamento
e poi l'Antico). Intanto la Germania, in seguito alla predicazione luterana, sco
nvolta dalle guerre dei contadini e scoppia inoltre la polemica con Erasmo da Ro
tterdam sul problema della libert. Infatti nel 1524 Erasmo aveva pubblicato De li
bero arbitrio diatrib a cui Lutero risponder nel 1525 col famoso De servo arbitrio
; Erasmo far seguito con un ultimo scritto polemico, Hyperaspistes (1526). I due
sono in realt su posizioni che non possono incontrarsi: Erasmo respinge la dottri
na del peccato totale, e ritiene che nell uomo sussista una parte di libert; Lutero
non pu negare che l uomo peccatore sia capace di scelte intelligenti e di decision
i, ma ci non vola la sovranit assoluta di Dio? Lutero vuole insomma ribadire che la
fede un abbandono totale a Dio: all uomo non spetta nessun merito n iniziativa per
la sua salvezza. Il movimento riformatore continu ad espandersi. Si diffusero id
ee egualitarie, il clero cominci a sposarsi (Lutero stesso prese moglie nel 1525)
, si costituirono i primi gruppi di luterani in molte citt tedesche. Nella Dieta
di Spira del 1529 i luterani (che avevano 5 principati e 14 citt) furono messi in
minoranza nella Dieta stessa. Essi allora protestarono contro la maggioranza ch
e voleva imporre loro la conformit religiosa e da l nacque il termine appunto di "
protestante". Si ricordi anche che nel linguaggio di allora, protestare voleva d
ire "attestare pubblicamente, impegnarsi a favore di qualcosa e di qualcuno"(pro
-testare). L intenzione originaria era quella di lanciare alla Chiesa romana un ap
pello a riformarsi in conformit al Vangelo. La separazione confessionale fu una d
eformazione posteriore: la rottura della comunione con Roma non era stata previs
ta e venne registrata come una reazione dolorosa e inattesa ma ormai inevitabile
.
Gli eventi precipitarono: nel 1530, alla Dieta di Augusta, l imperatore Carlo V pr
opose una nuova riappacificazione ma i protestanti lessero solennemente la loro
professione di fede, redatta da Melantone, la Confessione di Augusta. Essa non f
u accettata e Carlo V ordin loro di sottomettersi. Per tutta risposta i protestan
ti si organizzarono nel 1531 nella Lega di Smalcalda. Ormai il divario era insan
abile. Si arriv con alterne vicende al 1555 (Lutero era morto nel 1546) con la Pa
ce di Augusta che stabiliva il principio, da un lato, della cuius regio eius rel
igio (ogni territorio deve mantenere la religione del suo principe; tranne i ter
ritori ecclesiastici, che dovevano in ogni caso rimanere cattolici), e dall altro,
del reservatum ecclesiasticum, per cui i beni ecclesiastici secolarizzati prima
del 1552 non erano pi rivendicati dalla Chiesa cattolica, mentre, se un principe
ecclesiastico si convertiva al protestantesimo dopo il 1552, doveva rinunciare
ai possedimenti che aveva prima, appartenendo essi alla Chiesa cattolica; infine
nelle citt era ammessa la coesistenza pacifica delle due confessioni.
La teologia di Lutero
Nel corso dei secoli, il contatto del cristianesimo con l ellenismo ed il platonis
mo aveva modificato l originaria concezione ebraico-cristiana dell uomo e della sua
salvezza. La concezione realistica e unitaria dell uomo, derivata dall ebraismo, per
cui l uomo una persona, cio anima e corpo insieme, si era trasformata in un dualis
mo per cui l uomo era composto di due sostanze diverse, separate e in lotta tra lo
ro. In pi l anima veniva considerata immortale per sua natura e non per grazia divi
na e quindi l uomo poteva salvarsi grazie alle sue sole forze, con dei metodi asce
tici. In definitiva, l uomo non era pi messo in crisi dal vangelo ma si era adagiat

o in una sorta di paganesimo ottimistico.


Lutero ribad con forza che solo Cristo l unica via di salvezza mentre l uomo non pu fa
re nulla da solo. La sua rivolta fu contro una concezione che aveva trasformato
Dio in un essere a servizio dell uomo, di cui l uomo pu servirsi a piacimento per i s
uoi fini. Dio invece per Lutero un Deus absconditus, la cui realt e azione pu esse
re riconoscibile solo per mezzo della fede, nel paradosso, nella sofferenza, nel
la problematicit della vita, morte e resurrezione di Cristo. Da qui le quattro af
fermazioni di Lutero: solus Christus, sola Scriptura, sola Gratia, sola fide.
SOLUS CHRISTUS. L essenziale la metanoia (conversione), una nuova mentalit che deci
da di stabilire il fondamento della propria vita di credente non sull uomo ma su C
risto. Da qui la libert dell uomo che non si concentra pi su se stesso ma si fonda s
ulla fede in Cristo, si abbandona totalmente a Dio. Neppure la Chiesa pu consider
are se stessa superiore alla critica che su di essa esercita il Vangelo. L alterna
tiva tra il confessare Cristo come "via, verit e vita"(Gv.,14,6) oppure trasferir
e alla Chiesa e ai suoi rappresentanti le prerogative che sono solo di Cristo. L
a Chiesa, nel corso dei secoli, diventata essa stessa oggetto di fede. L assimilaz
ione tra la Chiesa e Cristo va riferita in modo specifico alla funzione del Papa
, alla gerarchia episcopale, al ministero sacerdotale, in cui si pretendono di a
ttuare le funzioni del solo Cristo come maestro, sacerdote e Signore. Se la Chie
sa annuncia che Cristo il maestro, allora deve riconoscersi come sua discepola e
non proclamare se stessa maestra. La Chiesa deve quindi riconoscere la propria
umana possibilit di sbagliare ed accettare l esigenza riformatrice, altrimenti il m
agistero della Chiesa si sostituisce a quello di Cristo. Attribuire solo a Crist
o la funzione del magistero, comporta, per Lutero, un cambiamento nella struttur
a della Chiesa, che cessa di essere una istituzione gerente della verit e garante
dell ortodossia per diventare serva dell Evangelo. Proseguire il regime sacerdotale
come nel cattolicesimo significa per Lutero non aver compreso la novit del crist
ianesimo, che segna la liberazione dei credenti da ogni mediazione e dipendenza
sacerdotale. Il ciclo millenario dei sacrifici ormai concluso : non vi sono pi sa
cerdoti ma solo pi predicatori che annunciano la buona novella (=evangelo) che Di
o si incarnato in Ges. Dire che Ges sacerdote significa che Egli ha messo fine al
sistema sacerdotale, ponendosi come unico mediatore tra Dio e gli uomini. Ogni c
redente inoltre "sacerdote" nel senso che offre se stesso al Padre e ai fratelli
. Cos non pu esserci un ordine sacerdotale diverso dagli altri credenti. Ecco perc
h nel protestantesimo la questione decisiva non la celebrazione di un sacrificio
da parte di un sacerdote (Messa) ma l annuncio di Cristo e la fede che accoglie qu
esto annuncio.
SOLA SCRIPTURA. La norma per conoscere Dio non l uomo, la ragione, la religione in
genere; Dio pu essere conosciuto solo accettando la parola della predicazione ba
sata sulla testimonianza delle Scritture. Sta qui una decisione di fede : la dec
isione di impostare tutti i problemi nella prospettiva della fede nella Parola d
el Vangelo, non pi in una prospettiva umana o delle istituzioni sacre o profane.
A chi obiettasse che la costituzione del canone degli scritti del Nuovo Testamen
to posteriore alla Chiesa primitiva, il protestantesimo risponde che ci equivale
a falsare i termini della questione, giacch l Evangelo testimoniato dagli scritti d
el Nuovo Testamento che ha prodotto la fede ed il messaggio della Chiesa e che r
appresenta, per tutti i secoli successivi, la norma di questa fede e di quel mes
saggio. Nello stabilire la raccolta degli scritti del Nuovo Testamento, la Chies
a si sottoposta all autorit del messaggio espresso da quegli scritti, li ha riconos
ciuti e confessati come la ragione stessa della sua esistenza e della sua funzio
ne. In altre parole, stato un atto di sottomissione della Chiesa di fronte all aut
orit intrinseca della Scrittura, riconosciuta appunto dalla Chiesa stessa come l es
pressione dell autorit del Signore stesso nella testimonianza dei suoi apostoli, au
torit normativa e determinante per la fede, l etica, la predicazione, il culto, la
dottrina della Chiesa. E l autorit della Chiesa si manifesta nel porsi in situazion
e di totale obbedienza e disponibilit nei confronti della parola di Dio.

SOLA GRATIA. Per Lutero la giustizia di Dio viene rivelata nel suo Vangelo ed da
intendersi che noi siamo giustificati cio salvati da Dio per mezzo di Ges Cristo
(giustificazione per fede). Dio ci reputa giusti, cio ci salva, non per una nostr
a giustizia ma per la giustizia di Cristo (Cristo il giusto!) che Egli, per pura
e sola grazia (cio per puro amore, dono, misericordia), mette al posto della nos
tra. In altri termini, il Vangelo ci rivela la giustizia di Dio, ma la giustizia
passiva (nel senso che noi siamo passivi, mentre Dio che attivo), grazie alla q
uale Dio, nella sua misericordia, ci ha giustificati mediante la fede in Cristo.
La Grazia operata da e in Cristo ci libera da tutto ci che ci separa da Dio e me
tte fine ad ogni forma di legalismo nei rapporti con Dio, la fine di ogni regime
cultuale, sacrificale, sacerdotale; la fine insomma di ogni istituzione mediato
ria per cui i credenti dipendono dai dispensatori del sacro come caso dei sacerd
oti cattolici.
SOLA FIDE. La fede non una virt umana per cui si salvati (=basta credere e sono a
posto), ma intesa da Lutero come l unico rapporto possibile che l uomo stabilisce c
on Cristo. "Io credo di non credere senza Cristo". La fede cos l accettazione total
e della giustizia di Dio, apertura, scoperta gioiosa dell azione di Dio in noi. L uo
mo , nello stesso tempo, peccatore e giusto (simul iustus ac peccator): l uomo vive
nella sua umanit peccatrice ma vive anche nella fede di salvato da Cristo. Ci ci
impedisce da un lato la disperazione e dall altro l orgoglio di crederci salvi per l
e nostre opere ("Pecca fortemente ma credi ancora pi fortemente", scrisse Lutero
in una lettera a Melantone del 1 Agosto 1521). Avere fede vuol dire metter fine a
tutte le sicurezze mondane e religiose, lasciarsi "catapultare" da Cristo al di
fuori di noi stessi, per liberarci da noi stessi. Il Vangelo, quando accolto co
n fede, crea degli uomini liberi ("Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete da
vvero miei discepoli; conoscerete la verit e la verit vi far liberi", Gv., 8,32). I
noltre esso non pu essere prerogativa o propriet esclusiva di nessuna confessione
cristiana (cattolica, protestante, ortodossa). La confessione dell Evangelo deve a
vvenire in un respiro di libert : libert significa essere animati da uno spirito c
ritico verso se stessi, evitando le sicurezze "assolutistiche", problematizzando
tutto ci che umano e storico e quindi anche le convinzioni sia personali che ecc
lesiastiche.
Biografia di Lutero
Martin Luther nacque ad Eisleben (Sassonia) il 10 Novembre 1483 da Hans Luther o
Luder e da Margherita Lindemann. La famiglia si trasfer a Mansfeld, Magdeburgo,
Eisenach e infine a Erfurt. Qui Lutero divenne magister artium nel 1505 e il pad
re scelse per lui la carriera forense. Il 2 Luglio 1505, sorpreso da un forte te
mporale presso Stotterheim, fece voto a S.Anna che, se si fosse salvato, si sare
bbe fatto frate e infatti, il 17 Luglio, entr nel convento degli eremiti agostini
ani di Erfurt. Fu fatto proseguire negli studi e nel 1512 divenne dottore in teo
logia. Fu subito incaricato di insegnare all'universit di Wittenberg, dove Lutero
rimase in pratica tutta la vita (tranne una breve parentesi a Wartburg, dove sa
r nascosto dopo la scomunica). Nel 1525 si spos con Catherina von Bora, da cui ebb
e sei figli. Nello stesso anno pubblic il De servo arbitrio contro Erasmo. Nel 15
34 pubblic la traduzione della Bibbia in tedesco. L'opera avr un successo ed un'in
fluenza enorme contribuendo ad unificare la lingua ed il popolo tedesco. Il 13 D
icembre 1545 si apr finalmente il Concilio di Trento mentre Lutero mor poco dopo,
il 18 Febbraio 1546. La sua salma tumulata nella chiesa di Wittenberg.

You might also like