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Prova di Scienza delle Costruzioni del 6/04/05

5
1

4
C

l
D

HE 120 A

La struttura in figura, di dimensione l = 3 m, soggetta al carico distribuito q = 25


kN/m lungo il tratto CD ed alla variazione di temperatura T = 50C dellasta AE.

Lasta BD realizzata con un profilato metallico HE 120 A, mentre tutte le altre aste
(1-5) sono tubi circolari di raggio medio R = 5 cm e spessore b = 0.4 cm (non
possibile trascurare la deformabilit assiale delle aste).
Si traccino i diagrammi parziali ed i diagrammi complessivi delle sollecitazioni
N, T ed M e si effettui la verifica della struttura adottando il criterio di von Mises per
adm = 16 kN/cm2 ed il metodo per le aste tubolari compresse.

Nome e cognome:
Matricola: .. CdL in Ingegneria .

Tabella dei coefficienti

RISOLUZIONE
gradi di libert:
molteplicit di vincolamento

g = 63 = 18
m = 3 + 16 = 19

m g = 1 grado di iperstaticit

la struttura 1 volta iperstatica

Si considera la struttura principale isostatica (SPI) ottenuta sostituendo alla biella AE lo sforzo
normale X1 trasmesso attraverso la biella (reazione vincolare interna):
A

X1

X1

4
C

q
Condizione di congruenza:
A

X1

T
5

AE = AE =

X1

X1 l
+ l
0

Sistema 0
Si studia la struttura soggetta al solo carico esterno applicato q. Dapprima si calcolano le reazioni
vincolari. A tal fine si evidenziando le possibili reazioni vincolari della cerniera in A e del carrello
in B con dei versi di tentativo

VA
A

HA

HB

2
B

4
C

Le reazioni vincolari possono quindi calcolarsi dalle 3 equazioni di equilibrio globale (eeg):
HB = HA
HA + HB = 0

VA = q l
VA q l = 0
H l 1 .5 q l 2 = 0
H B = H A = 1 .5 q l
B

Per ricavare le caratteristiche della sollecitazione N0, T0 ed M0, dato il tipo di struttura,
conveniente trovare dapprima gli sforzi normali nelle aste reticolari (bielle) 1-4. Le equazioni di
equilibrio per i nodi A ed E, verso i quali convergono solo aste reticolari soggette a sforzo normale,
forniscono:

2
N2 = 0
N1 ql +
2
Nodo A
2 N 1.5 ql = 0

2
2

N 4
Nodo E
N
4

N1 =

ql
2

ql

1.5 ql

3 2
N2 =
ql
2

N2
N1

2
=0
N4 = 0
2
2
+ N3 = 0 N3 = 0
2

E
N4
N3

Per lasta BD si ha quindi

1.5 ql
1.5 ql

0.5 ql
1.5 ql
B x

q
C

tratto BC (0 x l):
N0 = 1.5 ql,

T0 = ql/2,

M0 = ql x/2,

T0 = qx,

M0 = qx2/2,

tratto DC (0 x l):
N0 = 0,

a cui corrispondono i seguenti diagrammi parziali per il Sistema 0:

N0

1.5 ql

ql

T0

0.5 ql

0.5 ql2
M0

Sistema 1
Si studia la struttura soggetta alla sola incognita iperstatica X1 = 1. Dapprima si calcolano le
reazioni vincolari. A tal fine si evidenziando le possibili reazioni vincolari della cerniera in A e del
carrello in B con dei versi di tentativo

VA
HA

A 1

HB

Le reazioni vincolari possono quindi calcolarsi dalle 3 equazioni di equilibrio globale:


HA HB = 0,

VA = 0,

HB l = 0

Per cui le reazioni vincolari esterne risultano tutte nulle, cio HA = HB = VA = 0.


Per ricavare le caratteristiche della sollecitazione N1, T1 ed M1 conveniente trovare dapprima gli
sforzi normali nelle aste reticolari (bielle) 1-4 attraverso le equazioni di equilibrio per i nodi A ed E:

2
N 2 = 0 N1 = 1
N1 +
2
Nodo A
2 N +1 = 0
N2 = 2
2 2

N 4
Nodo E
N
4

2
1 = 0
N4 = 2
2
2
+ N 3 = 0 N 3 = 1
2

A
N1

1
N2

1 E
N4
N3

Per lasta BD si ha quindi

1
x

1
x D

tratto BC (0 x l):
N1 = 0

T1 = 1,

M1 = 1 x,

T1 = 1,

M1 = 1 x,

tratto DC (0 x l):
N1 = 1,

a cui corrispondono i seguenti diagrammi parziali per il Sistema 1:

N1

T1

M1

Dopo aver studiato i sistemi 0 ed 1 si pu ricavare lincognita iperstatica X1 applicando il Principio


dei Lavori Virtuali Lve = Lvi, dove
Lve = 1 AE = 1 (

X1 l
+ l )
0

Lvi = 10 + 11 X1

con:
l

10

1
=
0 1dx +
0

11 =

1
( 1 ) 2 dx +
0

0k 1k
7 ql 4 1 + 6 2 ql 2
lk =

)
24
2
0
k =1 0
4

( 1k ) 2
2 l3
l
lk =
+ (2 + 4 2 )
3
0
k =1 0
4

il valore dellincognita iperstatica X1 si ricava eguagliando Lve = Lvi:

X 1l
2l3
l
7 ql 4 1 + 6 2 ql 2
l =

+ X1[
+ 2 (1 + 2 2 )
]
0
0
0
3
24 EI
2

da cui:
7
I
EI
ql 2
+ (0.5 + 3 2 )
2
0 l
l
24
X1 =
2
I
+ (3 + 4 2 )
3
0 l 2

dati i valori:

= 21000 kN / cm 2 ;
= 50 0 C ;
si ottiene:

0 = 2Rb = 12,56 cm 2 ;

= 25,34 cm 2 ;

= 606,4 cm 4 ;

= 10 5 0 C 1 ;

l = 300 cm ;

ql = 75 kN ,

X1 = 32,75 kN = 0.437 ql.

Noto X1, le sollecitazioni complessive N, T ed M si ottengono dalle somme:


= 0 + X1 1 ;

= 0 + X11 ;

= 0 + X 1 1

Struttura reticolare
ASTE
lk

1
l

k (kN )

4,75

2
l 2
112,40

Asta BD
N (kN)

3
l

4
l 2
46,20

32,75

D
32,75
112,5
42,25

T (kN)

-4,75

-32,75

1425

x = 131 cm

M (kN cm)

2145

5
l

32,75

Tratto
lk
(kN )
(kN )
(kN cm)

BC
l

CD
l

112,50
4,75
4,75 x

32,75
32,75 + 0,25 x
32,75 x + 0,125 x 2

Verifiche
Asta BD ( profilato metallico HE 120 A: = 606,4 cm 4 , = 25,34 cm 2 , W = 106,3 cm 3 )

La sezione pi sollecitata dellasta BD soggetta al momento flettente massimo ed allo sforzo


normale rispettivamente pari a
M = 2145 kN cm

N = 32,75 kN

a cui corrisponde una tensione normale massima pari a


A
33
=


+
= 21,46 kN / cm 2 > adm = 16 kN / cm 2
W

pertanto lasta BD non in condizioni di sicurezza


Struttura reticolare ( 0 = 2Rb = 12,56 cm 2 )
Trazione: lasta n. 2 sollecitata dallo sforzo normale massimo 2 = 112,4 kN :
33 =

2
= 8,95 kN / cm 2 < adm = 16 kN / cm 2
0

Compressione: lasta numero 3 sollecitata, dallo sforzo normale 3 = 32,75 kN


di compressione. Per la verifica si utilizza il metodo :

R
2

= 3,55

l
= 84,6

utilizzando la tabella, dal valore di si ricava = 1,36 , e quindi:


33 =

3
= 3,55 kN / cm 2 < adm = 16 kN / cm 2
0

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