Linganno
DISEVESO
MICHELE GAMBINO, UDO GUMPEI
TERIO NOVELLI
A che temperatura operava il reattore nor-
malmente? «Al di sopra di 200 gradi> E sicu-
CHE COSA C’ERA
NEL REATTORE iin
colosa. «La nube tossica contiene diossina solo per un incidente», si disse diciassette anni fa,
quando la catastrofe chimica si abbatté su una zona della Brianza. Ma una serie di docu-
mMenti testimoniano: a quella temperatura, la diossina non é “un incidente’, ma un prodotto
industriale. E V'unico uso conosciuto della diossina é quello di componente di micidiali defo-
lianii, quelli della guerra del Vietnam. Storia di un inganno, e della spettacolare distruzione
i finti fusti, mentre un carico di morte partiva per la Germania Est. E il segreto di Seveso
‘2 Jemesa di Seveso non produceva pubblicain anteprima per! Malla irisultai,che va per conto del’agenzia di trasporti Man.
| sostanze percosmeticiedisinfettan- sono al centro della inchiesta televisiva “Ilse-_nesmann Italia, che aveva stipulato il con-
| comefecerocredereidirigentidel- greto di Seveso", di tkkehard Sieker, in onda trattocon Iicmesa.
}la multinazionale svizzera Hoff- venerdh 1Sottobre, in prima serata, su Ard, ll Insomma, una strana trafla dl sub-sub-ap-
| mann-LaRoche dopoil disastro del _primocanale della tlevisione tedesea paltiche portd ad affidare a una sconasciuta
10huglio 1978 Perdiciassetteanniindaginiepolemichesono dita itrasport un compito cosideticato came
Tanuvelabiancadi diossina che si posb sulle partiteda undaloconsideraloacquisto:ladios- i trasferimento dei fusti Dalla lettura del con-
fseesugl uomini,ustionandotutto, secondo sinadellanubetossicafuilfrutto veneficodiun _trattostipulatotra la Mannesmann et Tomes
{document in nostro possesso non si produs- "incident" alreattoredellie- si seapre soltanto che la diossina non doveva
se accidentalmente per un ‘mesa. Mai documenti rac- essere portata in Svizzera. L’automezz0 si di
‘guastoagllimpianti,maera colt nel corso della nostra _rige quindi verso verso Ventimiglia entra in
Yioeversa una delle sestanze inchiesta danno un‘altra, Francia dallafrontiera di Mentone.
‘chela emesa prociuceva. Nei sconvolgenterisposta Alla Secondo latestimonianza di Marc Pelisson,
‘mest successvial disastro di temperatura ~ duecento Yautista del amion della Trajoa,ifustiabor-
‘Sevesoalcuni gornalisiore- gradi-allaquale, secondo donon avevano nessuna seria onumerazio-
trono Is verits ma dovettero convergentitestimonian- ne. Pelisson consegno ifustiil 13 settembre a
fermarsi probabilmente di 20, {lreattore operava, la Saint-Quentin al signor Jean-Michel Quignon,
frontea superior interessina- diossina un vero e pro-_collaboratore del signor Paringaux, che sdo-
‘ionaliesovrannazionall Forse prioprodtto industriale, gandilcaricoeprovvideil settembre del 1982
‘non bun caso che acompiere ‘Aqualefine?L‘unicouso _alproseguimentodeltrasporto versolasuade-
[primisopraluoghi,primaanco- ‘conosciutodelladiossina stinazionefinale:ladiscaricadi Schdnberg,nal-
Tra del vigil del fuoco e degli equellodicomponente laGermania delist.
‘espertidel ministerodella Sait, \dimiciialldefoiantico-AI'niziodi gennaiodellss-sempre secondo
furono gi agent del Si, servi- ‘mel"Agentorange’,re- latestimonianza di Quignon, registrata suna-
io segretomlliare dell epoca. sofamoso dagliameri- _stromagnetico-,cominciavala ‘commedia del
Diciassetteannidopo quel 101u- caniin Vietnam. fint fusti’. «Con Vajuto della Hoffmann-La Ro-
101876, una lungs inchiesta,can- La nostra storia pud partire dal @ set- che - ha raccontato Quignon - arrivarono a
dotta con ausiliodiespertie sullabase di do- tembre del 1982 - un gioved!-e dal camion Saint Quentin, inruedeLa Fére 10, atrfust,
‘cumentinuficial finora ocuitatioletti con su- della ditta Trajora, incaricata da monsieur ~ Manoiavevamo un problema, perché questi
INCHIESTA ll DOCUMENT! SU UNA CATASTROFE
Bernard Paringaux di trasportare quarantu-
‘no fusti con il contenuto del reattore esploso
‘aSeveso.lIsignor Paringaux, a sua volt, agi
fusti pesavano8.2tonnellate controle 6,5 ton-
nellate di quel parti da Seveso 19 settembre
ddelf'82» (vedi intervista a pag, 10) In seguito
lls
20 OTTOBRE 1993-
dell’ a Basilea, dave vennero bruciat scltan-
todue anni dopo, nel giugno dels, in pompa
‘magna davantiallastampa,allaty e alle auto-
sta svizzere.
La vera destinazione finale dei fusti conte-
nent residui chimici del reattareesploso era
ben altra. elo svela lostesso Paringaux, che
{LMnovernbre dell’ srisse alla Givaudan an
‘nunciando «eliminazione per inoculamento
inuna discarica controllata dalle autorita del
‘41 fusti chiusi in un imballaggto di poliureta-
noe sotto uno strato minimo dl agila di sme-
trfin canformitaalle vigent disposizionidileg-
sgesullambiente».
‘Trail 15 e125 settembre di quell anno, se
condo document della dogana trala Germa-
nia occidentale equella orientale, diecicamion
della Mannesmann alia passaranola frontie-
raom destinazione Schinberg, dove? situata
lap grande discarica per rift tossici della
‘ex-Germania comunista.Con tutta probab
finirono in quella discarica i quarantun fusti
contenent il nucleo de reatore,cltre ad altre
‘entocinquanta tonnellate di sostanze conta-
‘inate oan diossina, residui della bonifica de-
lafabbrica di Seveso,
‘Laconvinzione che resid tossicsiano te-
AVVENIMENTti seppellt a Schiin-
Derg c viene dale
‘tenza diuncontratio
pero scarico drift
tralaMannesmanntta-
lia ela Intrac, una societa
stataledellaex Germania
comunista, che gestiva
la disoarica di Schén
beng. Resta da capire con
‘quali rischi per la popola
ione del posto.
Eo00 ricostruite le tappe
del viaggio travagliato che
}ha portato ius con-
tenenti materiale alta
‘mentecontaminatoin
‘una discaricacos\ ln:
tana dal taogodeltinci-
dente. Ma perché una
rmultinazionale del cal
bro della Hoffmann-La
Roche ha organizzato, con
aiuto an-
chedidiscutiil perso-
nnagi quale l Parin:
aux, un traffcocri-
minele driftutitossi-
ci attraverso mezza
Europe, sfuggendoad
ognicontralodelleau-
torita?
‘Anche Yautore
GolY'inchiesta tedesca,
Ekkehard Sieker, si &
postolastessa domanda
Per trovare una risposta
indagine giornalistca ha
frugato tra i documenti
ellepoca riguardanti la
produzione chimicealtin-
temo del reparto B dellc-
‘mesa, ein particolareallin-
terno del reattore A-101,
quello da cuisi sprigionblanube tos
(Quel 10fugtio del 1976 una nuded colo-
re bianco fuorius dagl stabi menti es
diffuse nelf ambiente crcostante, Tre Fin
‘dente e Yevacuazione della zona passa.
ronoquattordic gam. tn quel giant la ios-
sing node pit potentivelenifabbriceblin
laboratorio (é stato caloolato che un grammo
citito nel'aequa pud causare cancro in cento-
‘Quignon provvide al trasporto di
‘questifintifusiprecedentemente
portati a Saint-Quintin, nella ma-
f} clleriadiun suo amico in Anguil
‘court-e-Sart, vino Saint-Quen-
Bog) tin. «Tutto questo avvenne in set
BU) (2 vies) a meta maasio dels.
‘Terminataoperazione,nevenne
Fo informatoravvocatodiParingaux,
BJ che ricevette cinquecentomila
‘archi per questa commedia».
1019 maggiojfust (fit) venne-
ro ritravall “uffcialmente” dalla
Polizia francese, su indicazione di
Paringaux. “Avvenimenti” & in
passesso didacumentiche prova-
no che la Hoffmann-La Roche
ppagd cinquecentomila. franchi
svizzeri alla Mannesmann Talia
perlerioerchedeifusti“persi” in
Franciaechela Mannesmann Ta:
lia,a sua volta, pagd cinquecento-
‘mila marchi al signor Paringaux
er isuoi servis.
fustifintritrovatinella macel-
Jeria arrivarono poi il 4 giugno
‘Addeti ale bonfiche nll campagna
Mesa, Foto: Alberto Rover
AVVENIMENTI
ZONE A RISCHIO
lamapra ficial dela contamination da dns-
sina distin in tre zone: aA, quella completamente
eracuala lB, pe a quale furono atta varie mi>
sue intrveni boii ao zona spf,
che casttunva ultimo argine di sioureza. Come si
nel cain in basso, | cas dl cloraene ed lesio-
nicutaee o dermolesioni ere ston) superano
conn sicueza delimit uficilment,
‘ila persone), fu lascata agire tranguilla-
‘mente. 1 bambin{ continuarono a” glocare
sullerba infetta, «tavolalefamigle continua
ronoaconsumareillate avvelenaiodelleruc-
che e le verdure avvelenate delforto. Solo
‘quando comincaronoa mori gi animalie a
comparire le ustionj sulla pelle dei bambinie
degli adult, la Hoffmann-La Roche si decise ad
ammettere la “possibile” presenza di qualche
grammodi diossina.
Lanastra inchiesta¢ partita dala riletura di
{document pubblicatine! 1922, quandol'atten-
zione dei opinione publica intorno alla vi-
cena di Seveso era gia scemata, Dopo disa-
-»
LE MALATA
Nala catina qui soto sono messin evden luo-
Ahi dove si sono verificali casi di aweleramento
cuaneo (malate dla pel), provecat dal tfu-
sione della dossina
ety
PC eee
(Se ne ee er
20 oTTOBRE-»
strolresponsabilidella Hoffmann-La Rocheso-
stennero che il reatioe della lemnesa era stu
‘Gato esclusivamente per la produzione di Tt
(triclorofenolo), materia prima per la produ:
lone di cosmetic disinfettant ospedalier.
{La Hotfmann-La Roche ha sempre negato di
aver prodotio allTemesa erbicidi-defollantio
Jaro sottoprodoti, Questa presa di pasizione
viene perd smentita da un documento prove-
‘lente dalf archiviodel! fico speciale per Se
-veso, Forgan competente-reito dal senatore
\demnocristiano LuigiNoe-incaricatodal gover-
no edalla Regione lombarda di bonificare la
{fabbrioaeiterrenicircostanti.Dall'analisii so
stanze liquide trovateallinterno del repartoB,
isullacheeranopresentidue erbicipiuttosto
LFINTI FUSTI
Nella foto, int fut taste a Saint Quentin
(Francia), Nel documento a fianco, a bola i pas-
sanpiode vero ctco venice nalia Germania Est
rari: Depe, coe diclorofenossietanclo, eT
pe, triclorofenossietanolo. Spiega ingegner
Angelo Cova, specializzato in impiantistica e
rerea tecnologica: el triclorofenossietanolo
un prodotio che non rientra nella sintesi del
‘Tf prevista dal brevetto utiizzato nell'im-
Panto della emesa,néin qualsas altro tipo
Sintes! de semplice To»
‘Ancora pit singolare él fatto che su una
‘mappadelfimpiantodi Seveso,trovatonel ar-
chivio dll Ufficio speciale, si vede una linea ci
‘alimentazione del reattore con una sostanza
chimica (diclroetano) chenon centra niente
AVVENIMENT
«C'E" STATO SOLO
QUALCHE PASTICCIO»
EXKEHARD SIEKER
Richterich, dirigente della Hoft-
ann-La Roche, proprietaria-attra-
verso la Givaudan - della emesa, ha accet-
tato di rispondere ad alcune damande di
Ekkehard Sieker sulla tragediadi Seveso.
intervista sé svotta negit ffi della mul-
tinazionale, aBasilea, ed é stata ripresa da
‘una troupe di Ard,ilprimo canaledella Tv
tedlesca.
DotiorRictterch, i puto pit conroverso lia r-
castrzione dlincidate riguarda la temperatura
‘cus svoigevail process chimico pera produ-
‘ono di Te. La Hofmann -La Roche pub assiura-
tr ce esos sia svolla 2 una temperatura ntorio-
ai 160 gai?
‘Seerao 1600170 ga non oso dprecn ma. questa
ero pescii atari contolaalpersa Eathco-
sips quo cea
si conferma che i mantenimento tale tenpera-
conlasintes! delet
Aggiunge il dotior Luigi Mara, rieercatore
nelfindustria chimicae componente del grup-
oMedicina democratca, fondato da Giulio A.
Maceacaro: «Una alimentazione oon Dicioror-
tanorendeva possibile la prodtuzione di dicto-
roossietanolo, unerbicida. Ma questo significa
che nel reattore della Iemesa, si poteva pro-
{ura seria a etre a prouzione di ssina?
‘naar. Quest mpeciva a creione di von
Tek pot rae
‘Secondo un document do Uici speciale por
‘Seveso in mos poses, a temperatira ese
ho del retire A101, quell delncidete, ea
4 deconto gal. Come lo pigs?
lovaresocearceletv age su gusto ca-
so sano cea tara sive pola Sire
‘octeviearoinunastiorepetc und nostic
‘a sto aac da trast Pal Pact, etre
deloresa Senso a uso eric 960 Umi
cid vee atria a un cand ci ea ie, a)
‘ues wai costo pola incuilaconissione parla
rere Gage cover mazar it de Elica
‘eric ertutl espetcelanraanocon bale
Dato uso, perme ert quell sa cal indi
fica onen so devo abi too ue domme,
rons dee ae oa. Fos ace ear. Pa,
ecto, cn mee a engi
Passio aun atv pnt dubia mesa Se
‘eso producea defor?
(ust oso nga some, Notion rc
efit,
‘Ma perc allora un rppresentante mesa dese
‘subto dope ncient che erano furs defor
lant?
Everochetu dato che tetrad una rue oer
sentra ier ie iarageren dela ovesa hacer
candminizar corse cinco
Perché avete dats informazionisbagite anche
alle aorta sontare?
Ever, aes sucesso nua etd 12upio en
un el 17 ug, screech ta oer
Malresponsbl ead dt ante el dtr Bart
(unalog esr)
‘Alora quel su deat era na bugis?
(ues caro acommssone cnc sbln.
ei conosco chico Umberto Fortuna dl ut-
‘i special por Seveso?
Nan conosco personae
uj era conslente chimico del senatore Lug
Nod, presidente detUticio speciale. Fortunati
‘nun sua retazione del 1985 annotatapidaria-
‘mente che I Tet dl Seveso era . ~Ache temperatura operavailreattore nor
sione che pub faralzarelatemperaturay.Per Gialepoce, in verit, Iconsigli difabbri-malmente?
‘questo lprogettistahasempreavutolimpres- cadelaicmesa avevaaffermatodinonessere _« Aldi sopradi200 gradi.
sione «che ellTemesa, in quelreattore,laHoff- maistatoinformatodella possilitachenella _-Essicuro?
‘manr-La Roche producessein realthaltreco- _ sintesi del Tet, sottopostoa determinate tem- «Si, sono sicuro. Posso confermare che a
se, perature, potesse produrrsidiossina.Gliope- temperatura di esercizio del rettore era nor-
chiamava sempre da cabine pubbliche. Mi_cidente avrebbe avuto conseguenze gravi
«VENNE DA ME disse che da circa un anno alla Icmesa si sulla salute della gente di Seveso, eche 1a
UN MILITARE...» facevano due tipi di produzione: durente segretezza intorno alla sua reale natura
Tennico Finzi 125ettimanasilavorava.adelnormale ef. aumentavail pericolo.
‘Nei fine settimana, invece, sifaceva una Entrambi mi parlarono di una formula
Medcheeiahte Petsdtanireuce_ che non Heard, ecaia dns,
86 eo Faia none graes, rer nguse len Das ShequeaSerulun pl pect sulla
“Ul $1 occupd con diversi servizi di Se- ‘seconda produzione veniva poi esportata re”. Poi il giornale, benché!
“Lise ofp eon dvr wrap Gran Bretagna enegl Stati Unit afinh_ se apprezzate, mi chiese dl allargare lo
‘esata ricostruzione del fat. Oggl ha abbandonato ‘militari. Diceva anche che se sifosse per- sguardo su altri aspetti della vicenda, ela
‘ On a ENN emp ncmens vrebecancaTo
"lane tt canst Spat ac cl guna peode pru:
SEhtenreerofomtoconsunta per sbor-escsencampo Camila Oder
‘sona fui cercato da un secondo testimone Cosi, tra una cosa e V’altra, non ebbi pitt
Ripert sitataveddunilaresne: toto dl ocuparm dei
TepodsiciuuoedlVcwnn anceekiinprasone ese
cachaunfarntSonrverelocon core motigrase ined nesta
Staustint duvecerareciaruc co vege landers fod Tee erat
scienza, credo fosse molto religioso, un tanti muri sono caduti, la veritaé pronta
‘metodista, oun battista. Mi spiegd che l'in- per venire a galla. 7
ro spesso da solo, nell'ufficio svuotato
perle ferie. Dopo eplosione di Seveso
ful contattato da due persone. I! primo era
‘un manager della Givaudan, la societa del
‘gruppo Hoffmann-La Roche da cul dipen-
deva la Icmesa. Aveva una cinquantina
danni, ricordo che era molto timoroso,
ENINENTI 12 2 OTTOBRE 1898‘malmente al dsopradei200 gradi. Con tuttasi-
La fabbrica fu bloccata dopo 'incidente?
«L/ineidente avvenne sabato, lafabbrica fu
‘locoatail venerci successivodagl stessioperai
‘che quel giomodecsero dioccupare 'iemesao.
Lei sapeva chelineidente aveva sprigiona-
todelladiossina neler otrechenel reatiore?
‘Non so nulla di chimica delle reezioni. Noi
‘anoscevamo solo la formula della miscela ect
lmitavano ad applicare le disposizioni.
Galante ricorda anche che il reattore era
sprovvistodi una registrazione continua della
temperatura, alcontrariodi quello che a HofT-
‘mann-La Roche ha sempre sostenuto ma mai
dimostrato, Gli autor dellinchiesta televisiva
Jpanno quindi chiesto alla Hoffmann-La Roche
difornire delucidazioni sulla temperatura di
‘eserciziodel reattoredellimpiantodiSeveso.A
stanza diol anni dai fatiarichiestaé sta-
‘taacooltacon gentilezza # stata fornita una pe-
1soupaTi
Sold paltuglano Fincroco della provincial per
Milano e Mea.
«NOTIZIE ATTE A
TURBARE L'ORDINE»
BRUNO AMBROSI
Fool & us prima meta cgi ean nie
esse, pi omeno cove etre leche saa
‘ano og tat dale imine che puiegiaro Wl panre-
rr lonbardo. Ma questa aveain i arava di conil
le foge del ler aii: ato valva andar dae
oot a qual slime crernone a Meda e Se
eso, “atic prota’ ome prime per csmet-
come die agente comes ienut sino. Uno
slime hii é pei nt meg tata: ub,
‘ade, acl, stato, marie pre coasinieca
sil. Una quest atid fatacons dl rnista: “Ter,
Unatlfoat ad un cerca dlistisoo rcrea tr
rraccogiche Maio Neg dl Milano equal soa suas
Sein "coeenl, con Fagg, praca, dle no
ol nator apelin activi «A detainee
temper ela sie! Tt fora Ta, taro
hemnpradosia I wen pi pote che scons
‘Sono aca episod del goer aster: hanno dono
spel ql sblimert soto colic cerento..» Per
‘supa un passapia dal sintaco di Seves, che ava
pena enesso rca non cogil eng ac
‘aes ema per awe isch che ra di-
tro quel ne pol sevca el T2 dela sera, tom
trad econ avi dl ito.
Puna rls lapel planta ws 06
ataatubar xine ution god uarartotoo,
apo Farnissione util cla Gautan, a muna
tale progr doo
sible, aso Se-
eso apace rain
Nap into mon
come ura dele pid
(pact chic,
Urasbrnnina eta
st ioc de
fasesco come que
einige cated
i furacologiachete-
ven acca i Seve
soto obit delete
lecamere «per cine
rizia giurata del
tribunaledi Mon-
za (che si occupd
ddellinchiesta).Es-
sacontiene anche
{datifornitidaloo-
struttore dellim-
panto, la Sia-Le-
rich. documento
fomito é una co-
pla, tradotta
dalforiginale ita
Uae alas
ae cut oq carat oe nproiso eso
aa eg att deli zona“, att
sul dito dato per done dela zona containa, le
forte dele due arin con voto dura dala co-
route, la separa d quai osser intestate
lemme ator al sebliment chins, quate "bb di
(ge tio fose diseninil rtoriofalno.
caso Sees, nsonma, apd ala Corunt xo-
peacon una deta conasia proprio cn i nome del
ese rw che cull na que aldo gio,
ala sue prosper ato aint protic mobi a
‘end aaron te srgevano oma lung tee
stele
* [vat Palate craton ut imo ature a
ait quel stuasione,sopendo sparen, tena
¢o. Ma qual an Sera ances ron evar ot a=
to ona |rangullederoctstiansini mooie dt
Saves, quiche senela aan tit anche i. poi
Tanger ad ua vend cilometi, co sulla
‘ual ce ceroacno dare un senso una alsin,
atria vera al svi delve Gul Maran,
crginatio i Biometla mec, e lanai di quel n-
loc sn sul alive, Lara Cont, ua prei=
sigur diminepalticn, pole putin irene
‘ire, conlasua comoserza ea sua umant dai anc
ale ston pr cortatare ec ineficios. Na
-Agazt Mali spa epteva sre dl rai ch Seve
sa tlrind sess commission.
Enon ano sl, us person, imoegtate cape gl
ech lla get: aur oo incu ect “or
tio rapa con pogo da ima aed,
funiona. Sevesouprloro, pro, un noble atagia
che seria amano a crear una costo dpolea a
biel pid aan, a guards con pit ate a pro-
ema dasa oi an tess nest
i reene@ uct un appa medica sulle condion
tg aban eta onacoianiat Puta che conor
‘at, C sono dan cet ala salt, i rum lo
‘itunod eae paoogi 8 netamets superior alle
‘mei naioral, Datapar un buon numero dita 6
‘quel zona ancora In aesa dun rsarcimenio deintivo
{hl pesansin dari econo subi Lo “szimento
vl” non vce pid, septa com aura colina
aici rei dabercenon parsanessao cena
sala fron oot qual fabric che og sp
imo eserearcora pid mistros quarto polassimo
invmagior.
dalla stessa Hoffmann-La Roche. Nel testo ta
liano s legge che esullatubazione di adduzio-
nedel vapore, era previstounicamente unma-
nometro indicatore della pressione; non era
stato installatonessun apparecchio atto a mi-
surare temperatura aportata».
Toostruttoredellimpianto,laSiai-Leric ave-
‘vaavviamentetissato,in basealleesigenze del
cliente mesa, le condizion! di esercizio pre-
‘iste per ilreattore. Tali candizioni, come vuo-
Jeleprassi per gi implant arischio,eranosta-
‘te sottoposte dalla stessa Icmesa all‘Associa-
‘onentonlecosrtorichmi chelewve
20 OTTOBRE 1993vva approvate. Al punto.) la Siai-Le-
ricl (e la Jemesa) prevedevano, se-
condo la traduzione del documento
{atta dalla Hoffmann-La Roche, «c-
ne Betriebstemperatur im Reaktor
‘von maximal 200°c», ‘una tempera-
‘ura massima nel eatione di200 gra-
dicentigradi’ Ma attenzione: elf or-
ginale del documento in italiano, si
legge invece che l cstruttore preve-
deva «una temperatura di esercizio,
nelreatiore,di200°c.
Dunque «temperatura di eserc-
‘o» cioétemperaturamedia,enon
temperatura. massima», come
nella infedele traduzione tedesca,
Inoltre, la Hoffmann-La Roche ha
‘tradotto il termine “temperatura di
‘esercizio” una volta, correttamente,
conil termine Betriebstemperatur ed un‘altra
‘voliacon MaximaleBetriebstemperatur: La di-
ferenza non édi pococonto,
‘Riepilogando:1a Hoffmann LaRochehaser-
pre dichiarato che i reattore Jemesa lavorava,
‘una temperatura massima di 160-170 gradi,
proprio per evitarela produzione di quantita,
otevoli di diossina (che inizia a scaturire nel-
lasintesidelTef,comeabblame visto a 156 re-
‘dD. Eppurela lemesa aveva accquistato dalla
Siai-Lericiunreattorechefunziona a unatern-
pperatura media di 200 gradi. La temperatura
‘media dieserciziodi 200 gradi vieneancheevi-