Progresso Fotografico

serie oro
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Editoriale
COLLANA SERIE ORO

Progresso Fotograco ANNO 120
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traduzione, senza autorizzazione.
Registrazione Tribunale Milano
N. 344 del 3/8/1948
ISSN 0033 0868
Associato A.N.E.S.
La facilit e limmediatezza dello scatto ha sempre caratterizzato la fotograa, ma

tutto dipende dalle attrezzature di cui il fotografo dispone. Danilo Cecchi ha scritto
un interessante libro per Progresso Fotograco, La storia della fotograa dal 1836 al
2000, in cui ha messo in relazione le immagini con le possibilit tecniche degli strumenti disponibili in quel momento storico. Ora dovrebbe fare un aggiornamento.
Due sono le ragioni del successo di questa nuova fotograa; in primo luogo la rapidissima evoluzione delle reti mobili, capaci di sopportare una trasmissione dati impensabile no a poco tempo fa, e poi limplementazione dei sistemi operativi sui telefoni, che si sono cos trasformati in smartphone, ovvero computer portatili.
Tutto questo non poteva non avere effetto sul tipo di immagini scattate; avere una
fotocamera sempre pronta con s asseconda la voglia di fotografare e suggerisce un
approccio ripiegato su se stessi, intimista. Nascono anche nuovi termini per sottolineare la differenza del nuovo approccio e cos lautoritratto diventa sele, con quelle
inquadrature deformate dal grandangolare troppo vicino e gli occhi spesso spiritati.
S perch quello che conta scattare, scattare tanto, senza pensarci troppo, tanto poi
le foto che non piacciono si buttano. Anzi magari le si lasciano sul vecchio telefono
perch i modelli cambiano ogni momento e non c n tempo n voglia di scaricarle. N tantomeno di stamparle perch le immagini vengono consumate sul monitor del telefono, che infatti diventa sempre pi grande e brillante; sulla carta invece
diventa evidente la scarsa qualit dei sensori e degli obiettivi e le immagini perdono fascino.
Ma allora perch dedicare un numero di Progresso Fotograco a questa fotograa?
Perch il linguaggio dei nostri giorni e non possiamo ignorarlo. E poi tra alcuni fotogra cresce la consapevolezza che il telefono un nuovo mezzo, che va conosciuto
e usato per le possibilit nuove che offre. Di questo si sono accorti anche i produttori
di App, un mondo estremamente creativo che mette a disposizione soluzioni di livello molto elevato; alle applicazioni abbiamo dedicato un ampio spazio e vi troverete
soluzioni utili anche se fotografate con le classiche fotocamere.
E poi gli accessori, e non mi riferisco alle cover che impazzano, ma agli strumenti al
servizio della creativit di una fotograa e di una cinematograa che pu cos elevarsi ad un livello professionale; uno dei registi pi noti in questo senso Park Chan-wook, coreano, che ha realizzato Paranmanjang, un corto interamente girato e montato
con iPhone 4, che ha vinto il Golden Bear per la categoria dei corti alla 61^ edizione
del Festival del cinema di Berlino. Vi suggerisco quindi di esplorare le pagine che abbiamo dedicato agli accessori, vi troverete pi di una sorpresa.
Con il prossimo numero torneremo alla fotograa pi classica, ci occuperemo di Canon; andremo ad esplorare il sistema fotograco, dai corpi macchina al parco obiettivi, ma non trascureremo le tecnologie di stampa, di video, di proiezione. Canon
una delle aziende che pi investe in ricerca ed abbiamo voluto approfondire queste
tecnologie per capire come pu evolvere la fotograa.
Paolo Namias
Sommario
A cura di
N. 28
EUGENIO TURSI, FRANCESCO CARLINI
MAURIZIO COSTA
MARZO 2014
Introduzione
hh
Ripresa
hh
Limportanza
del sistema
operativo
Strumenti
hh
10
Oltre
gli automatismi:
consigli pratici
38
Un mondo
di accessori utili
Software
hh
64
hh
86
Dalle fotocamere
alle applicazioni
Le pi interessanti
applicazioni
per la fotograa
hh
90
Editing
realtime
Interviste ai
fotogra
30 ii
32 ii
34 ii
36 ii
56 ii
Britta
Hershman
Ana
Sampaio
Barros
Souichi
Furusho
Stephane
Arnaud
Renzo
Grande
58 ii
60 ii
62 ii
80 ii
82 ii
84 ii
Jun
Imaizumi
Helen
Breznik
Bob
Weil
Dan
Lum
Daniel
Filipe
Fonseca
Mariko
Klug
Ima Ju/Rimagraphy
Dudelum
92 ii
94 ii
Lisa
Waddell
Carolyn
Mara
Borlenghi
Le prossime uscite
N. 29
Maggio
Speciale Canon
2 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO
Vivi La passione
per la fotografia
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Introduzione
Limportanza
del sistema operativo
molto divertente giungere sul pianeta mobile quando a fare fotograa erano
solo le macchine fotograche. Il motivo
per cui cos divertente risiede nel fatto che lapparente istintivit e semplicit
scompare completamente non appena
ci si avventura in questioni pi tecniche.
Per il fotografo mobile lo smartphone (o
il tablet) tutto: fotocamera, elaboratore,
camera oscura e ufcio stampa (virtuale)! A presiedere a tutte queste funzionalit sta il sistema operativo che governa
il dispositivo mobile; se sul computer sso di casa avete a che fare con Windows,
con MacOS oppure con Linux, nel mobile gli ambienti operativi che potrete trovarvi in mano sono iOS, Android e Windows Phone.
iOS il sistema che supporta tutti i dispositivi mobili di Apple, Android un
sistema operativo sviluppato da Google
ed impiegato su una pletora di modelli di ogni marca e provenienza, mentre
Windows Phone viene oggi impiegato
su un numero minore di modelli, essenzialmente Nokia.
Ebbene, prima ancora delle prestazioni
fotograche, il primo elemento che oggi
conviene prendere in considerazione al
momento di scegliere il dispositivo mobile proprio il sistema operativo perch da questo che dipendono le interazioni locale o remota con le immagini
che scatterete.
quindi il momento di esaminare i diversi sistemi operativi.
estremamente guidato: potete fare qualunque cosa vogliate e non vi troverete

mai in difcolt al punto da non sapere
come procedere, o come tornare indietro nelle scelte fatte... purch stiate facendo ci che Apple ha deciso per voi!
Questo uno dei motivi per cui ad un
utilizzatore del sistema operativo Linux
viene lorticaria ad usare un Mac (ma lo
stesso capita per motivi diversi anche
con Windows!).
Le applicazioni a disposizione per iOS rispettano fedelmente le direttive di Apple circa le caratteristiche minime di sviluppo e di usabilit; non solo, anche la
graca che scorre sui dispositivi Apple
un elemento particolarmente curato, a
differenza di ci che si trova su Android
e Windows Phone, che potremmo denire pi liberi. Il motivo che Apple riuta
ci che non risponde ai requisiti minimi
di usabilit.
Dal punto di vista della disponibilit di
applicazioni, con un dispositivo Apple
dotato di iOS non avrete che limbarazzo della scelta, sia in un regime gratuito
che a pagamento: sono oltre un milione,
e di esse oltre la met sono gratuite.
Linterfaccia iOS decisamente semplice
e si basa su icone organizzabili a piacere
unitamente ad una serie di gesti divenuti duso comune come il tap, il pinch
e quantaltro.
Come debolezze del sistema operativo
di Apple possiamo rilevare che si tratta
di un sistema estremamente chiuso su
se stesso, espandibile solo a discrezione
Apple iOS
del produttore e comunque legato ad
Vale la pena iniziare dal sistema opera- un modo di interagire con il dispositivo
tivo di Apple non tanto perch sia il pi prima di tutto teso a limitare i danni che
diffuso (non lo ) quanto perch stato
lutente potrebbe fare, piuttosto a
il primo ambiente dedicato al molasciargli libert di azione.
bile in grado di offrire una siDi contro tutto ci che ruota atgnicativa esperienza di uso
torno ad un iPhone o un iPad
allutilizzatore poco esperto
sempre realizzato al medi informatica e telefonia.
glio. Se poi disponete di alTutto ci che trovate in un
tri dispositivi della mela un
dispositivo Apple intuitipregio di Apple da sempre
vo, diretto; la losoa che
quello di garantire una granguida lo sviluppo di ogni
de coesione tra tali dispositiprogetto iOS. Questo sivi, dalla condivisione e la reiOS, il sistema operativo
stema operativo, come il
plicazione dei contenuti alla
corrispondente MacOS,
gestione facilitata degli ardi Apple
chivi locali. iCloud, ma anche AirDrop, AirPlay e AirPrint consentono di espandere

allinnito le opportunit di gestione remota dei dispositivi.
Android, il sistema operativo di Google
Google un protagonista apparso relativamente da poco tempo sullo scenario
dei sistemi operativi. Nato da uno degli
innumerevoli settori in cui opera il primo
dei motori di ricerca, inizialmente Android stato visto come estensione del
motore di ricerca nel momento in cui si
capito che la navigazione e la fruizione
del Web costituivano gran parte delluso dellelaboratore fatto da molti utenti. Detto ci, questo progetto si rapidamente evoluto verso quello che oggi
un vero e proprio ambiente operativo. In
questo senso non ci sarebbe da stupir-
Android, il sistema operativo di Google
si se in futuro Android migrasse anche

verso dispositivi ssi, ma la realt diversa; la distinzione tra mobile e sso
destinata a cadere e domani tutto sar
mobile per cui lecito immaginare che
non sar Android ad andare sui computer ssi, ma i computer ssi a diventare
mobili e a supportare Android come oggi fa uno smartphone.
Detto ci, Android pu contare oggi su
un parco applicazioni molto vasto, siamo
quasi ad un milione, di cui circa il 75%
sono gratuite.
C pero da dire che il controllo sulle
App di Android non severo come quello esercitato da Apple per le proprie destinate a iOS e dunque il loro livello qualitativo non detto che sia cos elevato
come le cugine della mela.
LIMPORTANZA DEL SISTEMA OPERATIVO INTRODUZIONE
In ogni caso, Android oggi il sistema

operativo per dispositivi mobili pi diffuso, anche perch viene installato da
un numero di produttori assai pi elevato rispetto a iOS (solo Apple), a partire
da Samsung; inoltre Android offre allutente una maggiore libert di intervento
sul proprio dispositivo e di conseguenza
gli sviluppatori hanno qualche grado di
libert in pi, e dal punto di vista della
creativit questo non fa mai male.
Quindi se iOS vi fa sentire legati, Android potrebbe essere il sistema operativo che fa per voi; laltro lato della medaglia che qualche pasticcio voi, o le applicazioni che usate, potrete combinarlo.
Dal punto di vista del costo dei dispositivi, nel sistema operativo Android che
troverete i modelli pi economici. Questo insomma un sistema operativo
molto trasversale, di certo interessante.
Lo stile ad icone molto simile a quello
iOS, ma vi anche una serie di interfacce
di controllo che lo rendono simile nellutilizzo ad un classico elaboratore.
Una caratteristica avanzata messa in
campo da Android legata alluniverso
informativo offerto da Google: Android
vi apre le porte di Gmail, di Gmaps, di
Gnews no a Gdocs, passando per YouTube e quantaltro. Una cos vasta ricchezza di dati, ad oggi, solo Google
in grado di metterla in campo. E di farla fruttare.
Windows Phone
Ammettiamolo, mamma Microsoft ci ha
un po cresciuti tutti quanti. C poi chi
ha fatto carriera passando a Apple e chi
ha scelto una strada alternativa andando
verso Google. Fatto sta che Windows lo
conosciamo tutti. Windows per cambiato molto nel passaggio al mobile, al
punto da diventare un sistema operativo
del tutto nuovo e capace, nel suo piccolo, di dettare interessanti regole di usabilit anche nel complicato settore dominato da Apple e Google. La percentuale
di smartphone operanti sotto Windows
Phone bassissima rispetto ai concor-
Windows Phone e Nokia
renti, essenzialmente il marchio Nokia,

recentemente passata proprio sotto il
controllo di Microsoft, ma in Italia i Nokia hanno sempre riscosso un grande
successo.
Windows Phone quindi riuscito ad inlarsi tra i suoi concorrenti anche se gli
smartphone che lo utilizzano non sono certo economici e la disponibilit di
App inferiore; inoltre la libert concessa allutente nel forzare i meccanismi del
proprio dispositivo forse la minore dei
tre... eppure da noi se ne sono venduti
molti! Io stesso ne ho uno in tasca.
Le doti di Windows Phone dipendono
in parte dallintegrazione attuale (e assai maggiore in futuro date le premesse)
con i computer operanti sotto Windows;
anche la X-Box di Microsoft ci mette del
suo condividendo molti titoli e modalit di gioco con i dispositivi operanti sotto Windows Phone. Dei tre sistemi, Windows Phone il pi fedele allidea originale che il telefono cellulare deve prima
di tutto fare da dispositivo di comunicazione personale. vero, non avrete in
tasca la succursale del vostro Mac o PC
dufcio, ma avrete in tasca un eccellente
telefono. Windows Phone facile.
Di contro dovrete litigare non poco con
il fatto che solo in ultimo le App pi diffuse vengono oggi realizzate per Windows Phone; pertanto se amate confrontarvi con amici e colleghi di differente
religione verrete probabilmente additati come i diversi del gruppo. Ma tenete
duro e vedrete che le soddisfazioni non
mancheranno.
Dal punto di vista dei dispositivi, Nokia
da sempre attenta al lato fotograco ed
ha reso disponibile alcuni tra i modelli
pi promettenti dal punto di vista della
ripresa. Non poco.
La comunicazione wireless e le ottiche QX
Oggi la comunicazione tra i dispositivi
passa per una lunga serie di protocolli
ed interfacce, tra cui il Bluetooth, il Wi-Fi
e lNFC. proprio il Near Field Communication il sistema che Sony ha implementato, oltre che sui propri dispositivi mobili, anche sulle gi celebri ottiche
del sistema QX. un po come avere a disposizione un obiettivo intercambiabile
per la propria reex, solo che attaccato
allobiettivo ci sono anche un sensore,
una batteria ricaricabile in grado di renderli operativi, una scheda di memoria e
uninterfaccia di comunicazione dedicata allinvio dei dati.
Le nuove ottiche QX di Sony: un ibrido che

consente di far dialogare lottica a distanza
con lo smartphone: si pu inquadrare sullo
schermo del telefono e anche salvare limmagine sulla scheda di memoria dellobiettivo.
Questo ibrido, vero Frankenstein della fotograa mobile, consente di usare

ad una certa distanza lottica dotata di
sensore controllandone loperato sullo
schermo dello smartphone; in questo
modo si effettuano riprese che, a piacere del fotografo, possono essere salvate
sulla scheda di memoria inserita dellobiettivo, oppure trasferite in tempo reale
verso il dispositivo di controllo!
Non solo, il modulo QX pu scattare anche senza bisogno dello smartphone,
basta collocarlo su un treppiede grazie
allattacco lettato e premere il pulsante
di scatto integrato.
Ovviamente la compatibilit del sistema
aperta a qualunque dispositivo mobile in grado di comunicare per mezzo
dellinterfaccia NFC, purch compatibile
con applicazioni terze disponibili sotto
iOS e Android. Direi che proprio questo approccio di condivisione e modularit che rappresenta il nuovo modo di fare fotograa mobile oggi.
Le risoluzioni in gioco
Sul fronte della risoluzione i produttori di tecnologia mobile si sono fatti in
quattro per trovare soluzioni originali.
Mentre le fotocamere si sono assestate
su un range di risoluzione tra i 16 ed i 30
Megapixel, nel settore mobile si nota una
variabilit molto maggiore.
Pur considerando solamente i modelli in
grado di eseguire immagini di un livello
qualitativo dignitoso, si passa dal sensore da 4 Megapixel di HTC Ultrapixel, tecnologia implementata sul modello One
che punta sullampia dimensione del pixel pi che sul loro numero.
PROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 5
INTRODUZIONE LIMPORTANZA DEL SISTEMA OPERATIVO
HTC One da 4 Megapixel.
Non una strategia nuova nello scenario dellimaging digitale; molte reex di
livello professionale hanno infatti puntato pi ad ampliare la supercie del singolo pixel che sullesasperata corsa alla
risoluzione. In questo modo si riduce il
rumore digitale. Va considerato anche
che il numero di fotoni che colpiscono il
pixel non innito! Si parla di alcune decine di fotoni per tempi di scatto nellordine del millesimo di secondo. HTC sfrutta anche l ormai diffusa tecnologia detta retro-illuminazione del sensore che
consiste nel ribaltare la posizione dei circuiti elettronici per liberare spazio allarea sensibile.
Nella maggior parte dei modelli in commercio i sensori hanno una risoluzione
che varia tra i 5 ed i 13 Megapixel, anche
se ci dice poco perch i produttori non
dicono nulla sulla dimensione dei sensori, e quindi del pixel. Inoltre, oggi pi di
ieri, la qualit dei modelli di punta inizia
ad essere fortemente condizionata dai
gruppi ottici montati.
Diciamo comunque che una risoluzione di 13 Megapixel, come quella del
Samsung Galaxy S4, offre al fotografo
mobile pi di unopportunit per avere
materiale in abbondanza non solo per
una stampa, ma anche per un ritaglio
dellimmagine e sostituire in questo modo lo zoom digitale.
Infatti la mancanza dello zoom ottico
iPhone 5 da 8 Megapixel.
sullo smartphone rende assai comune il

ritaglio dellimmagine in fase di editing;
considerando che oggi una risoluzione
di 600 pixel pi che sufciente per affrontare ogni tipo di condivisione Web, i
4000 pixel di lato lungo del Samsung S4
consentono un fattore di zoom di 6,6x
senza ricampionamento, usando quindi
solo la funzione di crop.
E come ogni ambito tecnologico che si
rispetti, anche gli smartphone hanno i
propri eccessi: Nokia ha sorpreso tutti mostrando un telefono dotato di un
sensore da ben 41 Megapixel! Nessuno
lo riteneva possibile eppure labbiamo in
mano. la tecnologia PureView che ha
consentito questo grande balzo in avanti nella progettazione dei sensori dimmagine e adesso Nokia afna il tiro; con
labbondanza dei 7728 x 5368 pixel attivi del sensore montato sul modello Lumia 1020 Nokia si concede una moderna gestione dello zoom che va a scegliere quale zona del sensore impiegare, ed
anche in modo uido durante la realizzazione di lmati proprio grazie alla quantit esagerata di pixel disponibili.
Secondo questo nuovo modo di pensare la ripresa digitale si passa da una valutazione numerica della risoluzione
ad una pratica, abbandonando quindi
la ricerca di le di dimensioni tali da essere pi adatti a una riproduzione murale delle immagini che alla condivisione
i l
Nokia Lumia 1020 da 41 Megapixel.
in Rete. prevedibile quindi che il futuro vedr sempre di pi sensori di grande

densit di pixel al ne di poter scegliere cosa mostrare e non immagini aflate
come una lama.
Questa direzione di sviluppo dipende
LIMPORTANZA DEL SISTEMA OPERATIVO INTRODUZIONE
Samsung Galaxy S4 da 13 Megapixel.
anche dal fatto che oggi i produttori

cercano di ridurre quanto pi possibile
le parti meccaniche per contenere i costi. Abbiamo visto ad esempio come nelle fotocamere le mirrorless abbiano fatto saltare lo specchio reex; anche il sistema di messa a fuoco a rilevamento di
fase, che sulle reex richiede un modulo
separato, viene progressivamente afancato da sistemi ibridi sviluppati direttamente sul sensore.
Negli smartphone la messa a fuoco viene
gestita in modo diretto solo dai modelli
di punta e sempre pi spesso mediante
una manciata di posizioni pre-impostate dal dispositivo a seconda dei casi. Per
lo pi abbiamo comunque smartphone
che sfruttano liperfocale grazie alla piccola dimensione del sensore.
La stessa gestione meccanica del diaframma sta vacillando; la maggior parte degli smartphone dispone di un diaframma sso abbinato alla gestione
esposimetrica tramite il tempo di scatto
e lamplicazione Iso.
E poi il ash: quello tradizionale elettronico sta pian piano lasciando spazio ai
compatti pannelli a led, pi risparmiosi
energeticamente parlando.
Il futuro delle compatte
Il successo degli smartphone ha portato
negli ultimi tre anni ad un tracollo delle vendite delle fotocamere compatte e
per un semplice motivo: se avete in tasca uno smartphone,

difcile che mettiate nellaltra una fotocamera compatta, sia
per una questione di ingombri che di praticit
perch il primo ha il vantaggio della connessione.
A ben vedere questo comportamento un po viziato dallabitudine di intendere le compatte come un
succedaneo scadente della reex; in realt, provate a
confrontare le prestazioni di
una qualunque compatta, anche di basso livello, con quelle
di uno smartphone di costo triplo o quadruplo e vi accorgerete di come la fotograa di qualit passi ancora per le lenti di una
fotocamera piuttosto che per quelle
del telefono.
Per avvicinare questi due mondi e sfruttare al meglio le prerogative di entrambi i produttori fotograci hanno iniziato
ad implementare sistemi di comunicazione Wi-Fi e NFC i quali in presenza di
una connessione Internet consentono di
allacciarsi alla Rete e ai social network
pi diffusi.
Onestamente ritengo che questa soluzione sia un modesto ripiego visto che
lediting sulla compatta limitato e scomodo; inoltre troppo complesso inse-
rire commenti o dati, e vi sdo a trovare

nel nostro paese un luogo servito gratuitamente del Wi-Fi nei pressi della location che avete scelto per le riprese.
Pi interessante invece usare la fotocamera in abbinamento allo smartphone
in modo da sfruttare la sua qualit dimmagine insieme alla georeferenziazione
dei le tramite il modulo Gps integrato
nel telefono; inoltre lo smartphone consente di usare applicazioni di editing di
certo pi evolute, dopo avere trasferito
i le dalla fotocamera grazie alla connessione senza li integrata. Ovviamente poi il dispositivo mobile consente la
condivisione degli scatti sulla Rete.
Insomma possibile usare la fotocamera
compatta come unottica dotata di sensore, secondo lintuizione che ha avuto
Sony quando ha ideato le ottiche QX. Vi
sembra un modo di procedere complesso? Dipende da come vi ponete: se per
voi la fotograa un semplice appunto
visivo di ci vi accade attorno effettivamente cos, ma se desiderate realizzare scatti migliori, sia tecnicamente che
come composizione, pur mantenendo
la possibilit di condividerli al volo, una
compatta da due o trecento euro fornisce certamente maggiori opportunit
creative.
Se siete interessati a percorrere questa strada, scegliete una compatta veloce nelleseguire i trasferimenti wireless e fate attenzione alla dimensione
dei le che potrebbe annoiare il vostro
smartphone.
La Canon N100 una compatta concepita per dialogare con gli smartphone: dispone della connettivit Wi-Fi e laccoppiamento reso ancora pi semplice dalla tecnologia NFC che permette
di collegare due dispositivi semplicemente avvicinandoli.
Le aziende informano
Lexar: alte prestazioni e ampia gamma

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cente, anche gli smartphone hanno cominciato a diventare
davvero molto esigenti in termini di spazio di archiviazione:
sensori da decine di milioni di fotodiodi e registrazione an
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e capienti.
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tramite un tradizionale lettore di schede come il modello
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reso possibile dalla pi recente tecnologia di produzione a
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munque una ampia autonomia per archiviare i contenuti
preferiti, dalla musica alle foto, trova la soluzione nelle mi
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Per trarre il massimo vantaggio dalle schede Lexar di ultima generazione,
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computer i dati provenienti da un massimo di quattro schede per volta,
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molto grande.
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6';&8+6,8'0$&RPSDFW)ODVK;4'HLIRUPDWL&)DVWHJUD]LH
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il proprio lettore a seconda delle esigenze di lavoro.
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Le macchine che utilizzano il classico formato Compact Flash, o il rinnovato CFast, possono contare su schede dalle prestazioni davvero elevate. La nuova scheda CF Professional 1066x da 256 GB offre una velocit
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Prestazioni da primato quindi per le CompactFlash, che per non possono minimamente avvicinarsi a quelle garantite dal pi recente formato
CFast, che con la nuova scheda Lexar Professional 3333x CFast 2.0
IRUQLVFHXQDYHORFLWjGLWUDVIHULPHQWRLQOHWWXUDQRD0%VSUHVWDzioni queste che la rendono la scheda pi veloce in assoluto.
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La sempre maggiore diffusione del formato SD anche su fotocamere di livello elevaWR UHQGH LQGLVSHQVDELOL YHORFLWj DIGDELOLWj H
VSD]LRGLDUFKLYLD]LRQHTXHVWHVRQROHFDUDWteristiche peculiari della gamma Professional
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Queste schede di Classe 10 offrono una veORFLWjGLWUDVIHULPHQWRGDWLPLQLPDJDUDQWLWDLQ
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capace quindi di soddisfare le esigenze di foWRJUDHYLGHRPDNHUDQFKHTXDQGROHULSUHVH
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memorie a stato solido, quindi
robustissime, dalle elevate capacit e ideali per trasportare e
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archivio da tenere sempre in tasca.
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YHORFL XQLWj DVK 86% GLVSRQLbili, infatti la nuova versione da
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Distribuzione: Nital, Via Vittime di Piazza
Fontana 52 bis, 10024 Moncalieri (To).
infoline 199.124.172 - www.nital.it
Ripresa
Oltre gli automatismi:

consigli pratici
Anche la fotograa mobile, per quanto mobile, rimane fotograa! Ma occorre
considerare le grandi limitazioni che un
apparecchio come lo smartphone, o il tablet, pu comportare in termini di prestazioni della ripresa. Insomma, fotografare
in mobilit certamente istintivo, ma per
nulla facile non appena vogliamo evadere dalla sfera della spontaneit per entrare nel mondo della qualit di immagine.
Daltra parte a fronte delle semplicazioni introdotte dai produttori, il fotografo
cerca il modo di aggirare gli automatismi per aumentare il controllo della ripresa. Insomma il fotografo non vuole la
vita facile. E, come vedrete, di margini di
miglioramento ve ne sono a iosa.
La luce importante
State fo-to-gra-fan-do, giusto? Dunque
non potete ngere che la luce che colpisce i vostri soggetti, e che da essi viene riessa, non sia importante. La luce in
fotograa non solo lelemento che vi
eviter di usare il ash incorporato nel
dispositivo, la luce quellelemento che
crea limmagine e le sue sfumature, i pieni ed i vuoti, il contrasto ed il colore. Ed
sempre la luce che d tridimensionalit
ad una foto che altrimenti sarebbe ben
differente e piatta.
Spiegare la luce a chi non proviene dal
mondo della fotograa difcile. A questi possiamo consigliare di sperimentare
come il proprio dispositivo risponda alle differenti sorgenti di luce; per fare un
esempio, nella fotograa convenzionale
unilluminazione bellissima il controluce, ma non dato per scontato che il vostro smartphone sia in grado di reggerlo
tanto dal punto di vista ottico, quanto da
quello dellesposizione.
Altro caso tipico: la luce morbida e direzionale che proviene attraverso le tende
di una nestra, con una reex permette di
realizzare ritratti ad effetto, ma un dispositivo mobile ha tipicamente una certa
difcolt nella resa delle alte luci, tanto da
esagerare il contrasto con relativa bruciatura. Quando poi non si aggiungono dominanti di colore (gialle) di vario genere.
Come aggirare tali problemi? La soluzione prima sperimentate la reazione del
La luce importante soprattutto se si ha labitudine di guardare in alto: anche l ogni tanto succedono delle cose, buone per un racconto.
vostro smartphone ai vari tipi di illuminazione in termini di esposizione e leggibilit generale. Cercate di capire la resa del soggetto alle differenti luci (dura,
morbida, controluce, laterale o zenitale)
ed anche come regolare il dispositivo di
ripresa.
Una volta impratichiti, saprete riconoscere la luce e anticipare le situazioni
per ottenere i migliori risultati prima ancora di mettere occhio al mirino... hops..
al display!
Distanze: vicini meglio
Avrete notato come lottica del vostro
smartphone sia quasi sempre una foca-
le ssa e grandangolare, con il minimo

di essibilit concessa dallo zoom digitale. Insomma, difcilmente ci sar da
armeggiare con lo zoom e le focali medio lunghe. Certo, esistono gli aggiuntivi ottici, ma quando si fotografa con lo
smartphone bisogna mettersi in testa
che occorre fotografare da vicino. I motivi sono tanti.
Prima di tutto la corta focale rende praticamente impossibile gestire quel poco
di fuori fuoco concesso dai piccoli sensori se non a distanza molto ravvicinata.
In secondo luogo la qualit ottica dei dispositivi non pari a quella a cui ci hanno
abituato le fotocamere, a cominciare dalla
OLTRE GLI AUTOMATISMI: CONSIGLI PRATICI RIPRESA
la restituzione delle alte luci e nella resa

di ci che non perfettamente a fuoco,
o comunque al centro dellinquadratura.
Insomma, non date per scontato che le
aree ai bordi vengano rese secondo le
vostre aspettative, a meno che non abbiate previsto di occuparvene in editing.
Discorso differente invece per quello che
riguarda il soggetto inquadrato a pieno
fotogramma; in questo caso vero che
le zone ai bordi risentiranno del medesimo calo qualitativo, ma anche vero
che un centro leggibile e denito porta
losservatore a dare meno peso alle zone
dellimmagine carenti di dettaglio.
Ribadiamo quindi: avvicinatevi, riempite il fotogramma, privilegiate il pieno al
vuoto. In n dei conti questo tipo di inquadratura anche quello preferito da
coloro che frequentano i siti Web di foto
condivise e che decidono di visualizzare
le immagini valutando miniature microscopiche.
Il bello degli smartphone la possibilit di fotografare a distanze davvero ridotte: il sensore

talmente piccolo che il ketchup a fuoco anche a f/2,4!
piccolezza delle lenti che rende complesso usare vetri speciali; pertanto la percezione del dettaglio del soggetto dipende
pi dallingrandimento nellinquadratura
che dalleffettiva risolvenza dellottica.
Inoltre la messa a fuoco spesso ottimizzata su distanze intermedie: non macro e non allinnito, ove si ritiene che la
perdita di dettaglio non sia rilevante per
effetto delliperfocale, dei sensori di taglia ridotta e di una qualit complessiva che taglierebbe comunque gran parte dellinformazione. Avvicinatevi dunque al vostro soggetto ma attenzione
a non eccedere, poich alle minime distanze consentite dallottica il fuori fuo-
co pressoch immediato. E nel caso vogliate prospettive ampie puntate sullediting e sul colore per valorizzare il vostro scatto.
Riempire il fotogramma
Come conseguenza della ridotta qualit del sistema ottico degli smartphone,
non conviene lasciare grandi spazi vuoti nellinquadratura. A meno che non sia
una scelta voluta.
Quindi cercate di riempire al massimo il
fotogramma ed in particolare quando lo
sfondo costituito da cieli o sfondi luminosi; infatti uno dei punti deboli dei
sensori degli smartphone proprio nel-
Tutti fermi
Non sottovalutate la difcolt di tenere
saldo tra le mani uno smartphone nel
momento in cui lo volete impiegare come fotocamera. Per la loro forma questi
dispositivi sono eccellenti come telefoni e per navigare in internet, ma pessimi
per fotografare.
Daltra parte ovvio: uno schermo ampio ed un prolo sottile sono adatti per
la fruizione dei contenuti e un facile trasporto, ma sono lopposto di quanto
necessario per una presa salda; non
un caso che vediamo orire sul mercato una folta schiera di custodie e impugnature ergonomiche in grado di ridare
spessore allo smartphone. Taluni modelli
poi, esplicitamente votati alla fotograa,
includono allinterno della confezione
una sorta di custodia dedicata alla ripresa, sovente corredata di ash integrato e
di pulsante di scatto, oltre che di attacco
lettato per il treppiede.
Torniamo al tema che abbiamo posto:
come evitare di fare foto mosse? Puntate i gomiti! O la schiena contro un muro,
che lo stesso. E poi imparate a sfruttare gli appoggi di fortuna, dai tavoli alle
recinzioni.
RIPRESA OLTRE GLI AUTOMATISMI: CONSIGLI PRATICI
Riempi il fotogramma, oppure svuotalo, ma

sappi che in fotograa anche il nulla conta.
Se poi tempo di Halloween come fai a non
riempire il fotogramma di zucche?
Tutto fermo e tutto a fuoco. Bisogna esserne

consapevoli quando e se si decide di utilizzare il fuoco selettivo per esaltare o diminuire
la forza di un elemento dellinquadratura: c
da dire che per io amo i diners e tutto quel
che c dentro.
Sperimenta sempre, a costo di sbagliare.

A condizione che tu sappia da che parte vuoi
andare e soprattutto che abbia un senso. Qui
siamo al Lincoln Center.
La focale spesso molto corta implementata dagli smartphone offre sia vantaggi che aspetti negativi: sicuramente con
una focale corta il rischio di mosso si riduce, ma ovunque vi appoggerete nirete per includere allinterno dellinquadratura una parte della base di appoggio usata per stabilizzare la ripresa. Sappiate quindi dialogare al meglio con
tavoli e ripiani.
E non scordate che una gomma pane in
tasca pu servire da eccellente supporto
per reggere uno smartphone in qualunque posizione vogliate, e senza sporcarlo.
Sbagliare per imparare
Con lo smartphone si pu tornare a imparare a fotografare. Vi voglio raccontare una mia recente scoperta. Visitando
una mostra di immagini realizzate con
uno smartphone da un noto fotografo
di viaggio mi sono reso conto che interpretare questa fotograa secondo i canoni di quella tradizionale porta a risultati che denire biechi un eufemismo;
sono immagini che, confrontate con i
migliori esempi presenti sulla Rete, sembrano spesso scimmiottamenti fuori luogo delle immagini che invece mostrano
la freschezza di uno stile che deriva dalla
grande novit del dispositivo.
Occorre quindi imparare nuovamente a
fotografare! La fotograa unarte che
dipende dallo strumento utilizzato sia
dal punto di vista tecnico che espressivo. Lasciatevi quindi guidare dal vostro
istinto approttando degli esempi che
trovate abbondanti in Rete. Se poi la vostra strada sar lo smartphone o il banco
ottico lo capirete presto.
Certo allinizio non facile valutare le
proprie immagini per cui seguite londa
della condivisione di tutto ci che producete: da una rapida verica del numero di commenti, followers e pollici su
abbinati alle vostre foto capirete subito
se ci che state facendo incontra o meno il gusto del pubblico del Web. Questo
non per modicare il vostro stile in una
direzione che non sentite, ma ascoltare qualche commento ben argomentato potrebbe farvi riettere e spingervi a
trovare nuove strade espressive.
Abbiate lumilt di confrontarvi con chi

pi seguito e di ammettere i vostri sbagli: vi garantisco che avere pi di 100.000
sostenitori non facile, ma accade rapidamente non appena prendete la strada giusta. Siate condivisi dunque! Luso
personale va sempre bene, n dal dagherrotipo, ma oggi la condivisione la
strada che pi si presta a questo modo
di fotografare.
Una considerazione. La semplicit del dispositivo mobile un pregio che merita
di essere sfruttato: liberandosi della mole
di regolazioni degli strumenti classici ci si
alleggerisce la mente e se non si incollano gli occhi al monitor per la revisione degli scatti si ha pi tempo per fotografare.
Sfruttare il bilanciamento del bianco
Tutti i dispositivi mobili ci mettono a disposizione il bilanciamento del bianco,
ed allora perch sembra che questa funzione sia sparita? Il motivo che listintivit della ripresa mobile verrebbe negata
da ogni forma di regolazione manuale.
Esistono poi negli smartphone delle impostazioni pressate che non conserva-
no lultima impostazione del bilanciamento del bianco dopo aver disattivato la funzionalit di ripresa fotograca;
in pratica, una volta usciti dalla modalit foto, se vi ritornate troverete il bilanciamento del bianco regolato sullautomatismo. Non tutti gli smartphone sono
soggetti a questo tipo di regolazione, ma
certo molti s. Fateci attenzione dunque.
Dal punto di vista operativo vi offro due
suggerimenti. Innanzitutto, se ne avete
la possibilit, preferite il pre-set del bilanciamento del bianco per il tipo di luce
presente sulla scena: questo non vuole
dire impazzire a provare ogni tipo di preset, ma semplicemente avere la prontezza, prima di attivare la fotocamera, di
scegliere tra luce la solare, il tungsteno
oppure lombra. Questi tre pre-set vi caveranno di impaccio nella maggior parte
delle situazioni. Imparate quindi ad attivarli con rapidit.
Secondo suggerimento: non date per
scontato che in editing possiate recuperare ogni tipo di carenza dal punto di vista cromatico ed esposimetrico; la qualit dei le ottenuti con la maggior parte
Il bilanciamento del bianco esiste ed esiste

pi che mai la Cina. Se sei inchiodato in un
posto ed hai una sola focale da 24mm lordine e la composizione (pagode incluse) sono
fondamentali per far capire di cosa si parla.
degli smartphone non certo al livello

delle immagini scattate con una reex.
E non solo questione di risoluzione o
nitidezza: il colore e la morbidezza nei
passaggi tonali sono importanti in uno
scatto fotograco e stentano ad emergere nella fotograa mobile.
Editing: subito o dopo?
Lediting un elemento molto importante nel usso di gestione dellimmagine digitale e non mi riferisco solamente alla fotograa mobile, anzi. La gestione
digitale dello scatto richiede per che il
le esteticamente carente sia il pi ricco
possibile di informazione; la cosa curiosa
che nei dispositivi mobili lediting delle
foto quasi connaturato allo scatto proprio perch si fotografa gi con lo scopo
di condividere limmagine. Nella fotograa tradizionale questo non cos scontato e gli hard disk sono pieni di immagini
mai aperte se non nella revisione sul monitor della reex / mirrorless / compatta
digitale. Questo comportamento davvero curioso: lediting ha preso piede su dispositivi che sono scarsamente dotati sia
come hardware che software rispetto alle
fotocamere convenzionali.
Chiediamoci: conviene riprendere gi in
partenza con unapplicazione capace di
personalizzare al meglio lo scatto, come
si faceva nel primo digitale di ispirazione
analogica? Oppure preferibile lavorare
alla moda dellultimo digitale e riprendere in modo neutro e conservativo per poi
demandare alla sessione di editing la realizzazione della versione nale?
Se il vostro scopo condividere al volo delle situazioni o delle impressioni e
non siete interessati ad una fotograa
pi ragionata, troverete facilmente uno
stile predenito che vi rappresenta al
meglio. Sappiate per che, una volta applicato, praticamente impossibile torPreferisco non editare mai la foto subito dopo lo scatto, peggio dellabominevole vizio
di guardare le fotograe una volta scattate, si
perde tempo e concentrazione, ed intanto il
mondo gira. Daltronde se si chiama POSTproduzione ci sar un motivo!
Guardate come svetta la bandiera: la pi riconoscibile del mondo tanto da permettervi di

riprenderla anche senza usare lo zoom digitale.
nare indietro se non pagando un forte

pegno in termini di degrado dellimmagine.
Se invece portate sullelaboratore le riprese effettuate con il dispositivo mobile, mi chiedo che vantaggio vi dia lavorare con uno smartphone; in questo caso certamente meglio tenere in tasca
una compatta.
Zoom digitale: meglio evitarlo
Un concetto della fotograa convenzionale che rimane valido anche nel mondo
della fotograa mobile quello di evitare
di avvalersi in modo sconsiderato dello
zoom digitale. Ma se lo zoom ottico sullo smartphone non lo abbiamo? direte
voi. Se non lo avete... fatene a meno!
Lo zoom digitale infatti va a ritagliare
unarea allinterno della supercie del
sensore, per poi ingrandirla tramite interpolazione; nulla vieta di eseguire la
ripresa senza zoom digitale per poi ritagliare con calma limmagine a computer
e, se necessario, ingrandire nuovamente
limmagine ricampionandola.
Vantaggi? Di certo la possibilit di valutare a mente fredda differenti fattori di
zoom e diverse inquadrature. In secondo
luogo avrete le pi leggeri perch non
interpolati, ma soprattutto non degradati dagli inevitabili artefatti che emergono nel ricampionamento.
Ricordate poi che lediting di un particolare ingrandito tramite interpolazione rischia di rivelare facilmente lelaborazione. In ogni caso vericate come si
comporta il vostro smartphone; potrebbe darsi che si limiti ad offrire la visione
ingrandita a monitor dellimmagine ritagliata ma senza eseguire interpolazione;
in questo caso lunico inconveniente sarebbe nel non poter sperimentare in editing composizioni differenti.
Ultime due considerazioni a riguardo.
Sul mercato esistono convertitori ottici
da accoppiare ai modelli di smartphone
pi diffusi e che costituiscono un compromesso tra lo zoom ottico e lo zoom
digitale: unottima alternativa per coloro i quali si sentono limitati dallassenza dello zoom.
Ed ancora: cercate di imparare a dialoga-
re con lo zoom digitale poich vi una

tendenza crescente ad implementare
negli smartphone questa funzionalit
dato il costo sempre minore dei sensori
di elevata risoluzione, mentre la tecnologia ottica indubbiamente costosa.
Composizione e luce: le regole non
cambiano
Non lasciate che la verve creativa che
sprizza dal vostro dispositivo mobile abbia il sopravvento su quanto di buono i
quasi due secoli di fotograa hanno apportato alla creazione artistica. La composizione e il controllo della luce rimangono alla base della creazione fotograca.
Componete quindi come se vi trovaste
dietro al mirino della vostra reex, senza cedere alla tentazione di considerare obsoleto e lento questo approccio. Le
prime fotocamere 35mm che apparvero
in mano ai reporter agli inizi del secolo
scorso non disponevano di alcun automatismo: niente autofocus, niente esposimetro, niente avanzamento pellicola.
Osservando le celebri foto che hanno
fatto la storia della fotograa, potreste

affermare che questi autori non sapessero dare vita ad immagini spontanee e
istintive? Certo che no, questi fotogra
sapevano comporre in modo eccellente, mentre gli aspetti tecnici della ripresa
erano per loro naturali. Accade semplicemente che gli automatismi del vostro dispositivo mobile vi mettono nelle stesse
condizioni tecniche di questi fotogra.
Imparate dunque a comporre ed a vedere la luce. Agli inizi lo si pu fare anche in editing, unottima scuola che vi
insegner presto a capire quello che
bene fare n dalla ripresa per ritrovarvi
con un minor lavoro da compiere in sede di elaborazione.
Lo schermo del vostro smartphone ha
un grande vantaggio rispetto alla reex: consente di guardare limmagine
che state per riprendere quasi come se
osservaste il monitor di un elaboratore
sso o, per i nostalgici, una stampa fotograca. Questo dovrebbe mettervi nelle condizioni di capire al volo quello che
state facendo e di evitare quindi gli errori pi banali.
Componi sempre come con la reex! Come

potrebbe essere altrimenti? E sempre il tuo
occhio che lavora.
Pulire sempre le lenti dellobiettivo

Si solito la reex o la pi discreta mirrorless stanno in una borsa con lobiettivo
protetto dal tappo; allo stesso modo nelle compatte lobiettivo rientra nel corpo
macchina o dotato di palpebra di chiusa automatica. Nulla di tutto questo invece per il dispositivo mobile, se non
in casi particolari; eppure lo smartphone continua ad entrare ed uscire dalle
tasche con una produzione di polvere
inimmaginabile!
Non ultimo, classico il caso in cui lo si
afferra per estrarlo dalla tasca con i polpastrelli di pollice ed indice che vanno a
nire sulla lente della fotocamera!
Ecco perch molto importante abituarsi
a tenere pulito il vetrino che protegge la
lente. Non ci vuole molto; nessuno vi chiede di portarvi dietro le salviette in carta di
riso con liquido detergente, come si faceva oltre un decennio fa, vi baster tenere
in tasca la pezzuola che si usa per pulire
gli occhiali. Ed io uso spesso il fazzoletto.
Pulito per! Ed in stoffa, dato che quelli di
carta, soprattutto se di scarsa qualit, tolgono il grasso delle dita ma lasciano nugoli di pilucchi bianchi. Una prova dello
stato di pulizia della lente della fotocamera potrete farla semplicemente orientandola a 45 gradi rispetto alla fonte di illuminazione: linltrazione di raggi dovrebbe essere abbastanza certa, cos come la
comparsa dei granelli di polvere.
Il bello che lo stile vintage tanto apprezzato delle attuali App prevede di
inserire una trama che ricorda proprio
il vecchio negativo sporco e grafato!
Questo signica che potremmo farci bastare lo sporco presente sulle lenti? Chiaramente la risposta no.
Iso, risoluzione e parametri
Una premessa: smartphone e tablet soffrono naturalmente dellassenza delle
Lenti sempre pulite! In verit il buon Alfa Castaldi, con cui da giovane ho lavorato, mi diceva il contrario: pi son lerce e meglio . Danno sapore, ma si riferiva al medio formato ed
allanalogico.
Questo scatto un atto di amore verso la signora in grigio dove la fotograa regina alla pari.
impostazioni operative a cui il fotografo abituato; in particolare, non poter

evitare lamplicazione degli Iso appare
uneresia a coloro che si fanno in quattro per garantire la massima pulizia delle proprie foto. Lo stesso vale per quello
che riguarda la scelta della risoluzione.
Se nel mondo reex siamo oggi allineati su dimensioni di sensore e risoluzioni ormai collaudate (Aps o Full Frame, da
16 a 24 Megapixel), nel pianeta mobile
tutto incerto. Lo stesso dicasi per ci
che compete la regolazione dei parametri di scatto: i classici Contrasto, Nitidezza e Saturazione a cui siamo abituati esistono anche sullo smartphone, ma
la loro applicazione trova un limite nella rapidit di scatto tipica del dispositivo
mobile. Non solo. Lutilizzatore pi giovane probabilmente cresciuto con un differente approccio sia verso la regolazione dei parametri, che nei confronti della manipolazione delle differenti opzioni
creative.
Oggi non si scelgono pi parametri singoli, ma si preferisce adottare uno stile
di ripresa o una modalit personale di
scatto. Infatti labbondanza delle regolazioni ha reso frustrante avere a che fare con tutte queste possibilit mentre la
qualit delle tecnologie ha creato quel
margine di sicurezza per cui gli stili possono essere sufcientemente afdabili dal punto di vista tecnico. un po levoluzione degli stili colore e dei proli
utente nati sulle fotocamere.
In particolare i parametri estetici di immagine sono stati risucchiati allinterno
di questi stili, mentre la gestione degli
Iso e della risoluzione sono lasciati a coloro che proprio non ne possono fare a
meno.
Ovvero, con uno smartphone non accanitevi su Megapixel e Iso, ma preferite gli
strumenti che vi possono offrire migliori
risultati in termine di resa estetica e facilit di impiego; il risultato di uno scatto
mobile non valutato per la sua qualit
di origine.
Si conferma quindi come questo approccio suggerisca nuove forme espressive,
non basate sulle speciche tecniche degli strumenti.
Occhio alle bruciature

Nel digitale le zone sovra-esposte sono
molto difcili da gestire, guratevi con
gli smartphone che hanno sensori molto piccoli, tempi di elaborazione ridotti
allosso ed ottiche piccole come la testa
di un chiodo: gi un miracolo che riescano a portare a casa un colore corretto
ed un dettaglio discreto.
Fatto sta che alle alte luci occorre fare
molta attenzione. A volte il display stesso
del dispositivo non aiuta per nulla nella
valutazione dellimmagine e non si pu
contare sullistogramma, a meno di non
cercare applicazioni votate a questo tipo
di gestione.
Occorre quindi imparare a cavarsela ad
occhio e con lesperienza. La modalit di
esposizione implementata su questi dispositivi a volte solo quella a priorit
di diaframma, se non addirittura il solo
Program. Mancando spesso un diaframma sico, lo strumento modula lesposizione grazie a tempi di scatto e amplicazione Iso, fatta eccezione per i modelli evoluti che al massimo dispongono di
due o tre diaframmi ssi.
Fatto sta che spostando anche solo leggermente lo smartphone durante la

composizione lanteprima a schermo
modica sensibilmente laspetto dellimmagine per adeguarsi alla lettura esposimetrica, spesso unampia media ponderata.
Quello a cui dovete prestare molta attenzione proprio il comportamento
delle luci quando inclinate leggermente il dispositivo, ovvero dovete percepire il momento in cui le aree pi luminose dellinquadratura si popolano di colore e di dettaglio: quello il momento migliore per scattare. Non pensate di
poter sfuggire a questo trucchetto: locchio umano assai pi capace di valutare una variazione di luminosit piuttosto
che una luminosit assoluta.
Una volta compresa quale sia la migliore
esposizione, dovrete fare in modo di impostarla: questo lo si fa agendo sui meccanismi di staratura esposimetrica. Oppure, in stile fotocamera compatta (se
il vostro smartphone lo supporta), bloccando lesposizione e la messa a fuoco
su un punto che le soddis entrambe.
Le alte luci sono un problema che gli automatismi ed il digitale non hanno ancora risolto, per questo nel cinema, grazie a Dio, si usa
ancora la pellicola.
Ci vuole abilit, lo so, ma la fotograa

sempre stata un compromesso. E se volete qualche agio in pi (per editare lo
scatto prima di condividerlo), potete ridurre al minimo contrasto e saturazione, senza sconnare nel bianconero, per
limitare lo sforamento nelle luci e nelle
ombre. Fatelo per solo se padroneggiate gli strumenti di ritocco e se il vostro
smartphone consente questo modo di
lavorare.
Il ritardo di scatto va gestito
Quello che avete tra le mani non una
reex sportiva! Ci mette pochi istanti a
collegarvi con laltra parte del mondo,
ma frazioni di secondo interminabili nel
catturare il fotogramma dopo che avete
premuto il pulsante di scatto!
Dunque il ritardo di scatto dovete tenerlo in considerazione. Come fare? Prima di
tutto con il buon senso: conviene evitare i generi fotograci a maggiore rischio.
Non potete pretendere di affrontare il
reportage di guerra o una partita di calcio con uno smartphone. O, meglio, potete anche farlo, ma non sarete in grado
di far fronte alle situazioni impreviste.
Di contro potrete affrontare i soggetti e
le azioni prevedibili, a patto di ricorrere
allesperienza per anticipare lazione. E
dovrete sapere n dove possibile spingersi e dove fermarsi.
Accettate anche leventualit di eseguire
numerosi scatti per poter scegliere in sede di revisione quella migliore.
E poi valutate quegli elementi che spesso rendono pi interessante lo scatto:
espressioni e gesti dei soggetti, sovrapposizioni di veicoli o pedoni, movimenti
di foglie, di rami oppure di onde che si
frangono sulla riva.
Cercate di acuire la sensibilit visiva che
da sempre rappresenta il segreto dei fotogra.
Se una Leica costa 20 volte il prezzo di uno
smartphone ci sar pure un motivo! Bisogna
conoscerne i limiti e comportarsi di conseguenza: se quando scatti lui ci deve pensare,
e nel frattempo il mondo non pi quello che
ti eri gurato, ebbene devi saperlo anticipare.
Gi, il bianconero! Ma dovrete torturarmi per

farmi dire quale App ho usato.
Il bianconero sempre lui

Anche se quello che tenete in mano
il frutto tecnologico di un percorso che
solo quindici anni fa non avrebbe trovato posto nemmeno in un libro di fantascienza, avrete certamente notato come
le gallerie online di scatti eseguiti con
lo smartphone siano piene di fotograe che denire retr riduttivo. Vintage, bianconero, effetti seppia di ogni
tipo, vignettatura, bordi di negativo e
quantaltro sul Web si sprecano! Quasi che a nobilitare le fotograe eseguite con la nuova tecnologia occorra tutto quello che essa ha reso obsoleto. Insomma, la fotograa vuole rimanere fortemente attaccata alla materia anche se
la tecnologia sembra sempre pi negarne lutilit.
In questo scenario il bianconero fa la
parte del leone. Forse possiamo anche
trovargli una giusticazione pratica: ora
che la fedelt cromatica, la qualit ottica,
la precisione dei meccanismi (meccanici)
sono messi in gioco da corpi fotograci
dalle dimensioni di ununghia (il resto
tutto TouchScreen) il bianconero come
una via di fuga per non fare i conti con
il confronto schiacciante dei sistemi fotograci veri e propri. Come se spostandoci sul fronte del bianconero avessimo
due vantaggi, e soprattutto il fascino del
regno del contrasto puro che ci fa lasciare alle spalle i problemi della gestione
del colore. Infatti il bianconero semplica non poco la vita.
E poi il bianconero, in questo tecnica
vecchia, legittima linserimento allinterno dei fotogrammi quella serie di artefatti e giochetti che oggi sembrano
piacere tanto. In n dei conti anche questi hanno una loro utilit tecnica: il bordo posticcio del fotogramma su pellicola
chiude i lati dalla foto in cui i bordi sono
stati trascurati. E poi la vignettatura concentra la lettura dellimmagine sul soggetto centrale.
E ancora, linserimento di effetti di sfocato e soft-light, simulando diaframmi
aperti e ottiche vintage a rischio di controluce, creano atmosfere oniriche. Per
non dimenticare che le texture sovraimpresse alla foto distolgano lattenzio-
ne da errori di composizione o da sfondi poco riusciti. Volendo possiamo anche considerare laccentuazione di contrasto e grana, ricordando come per anni
la stampa in camera oscura si sia servita
di sviluppi energici e di carte ad elevato contrasto proprio per rendere ancora
pi graca la resa del bianconero.
Insomma, anche in digitale, e ancor pi
nellera della condivisione, il bianconero... sempre lui!
Alla ricerca di inquadrature diverse
Se lo diciamo a chi usa la reex e lo ribadiamo a chi preferisce il Live View... guratevi adesso che il dispositivo di scatto
lo si pu tenere in punta di dita! E non
dimentichiamo che, tramite wireless,
possibile scattare con una fotocamera
compatibile mentre controlliamo linquadratura in remoto sullo schermo dello smartphone.
Insomma: non ancoratevi a quelle due
inquadrature che sapete riconoscere secondo la classica teoria fotograca. Sperimentatene di nuove. Quali? Ogni epoca
fotograca ha i suoi clich. Prima il tele,
poi il grandangolare, poi le ottiche sse
ultraluminose, poi lHdr (nto!), poi le foto dallalto con lo smartphone (seles si
chiamano questi autoritratti nei social),
poi il vintage.
Nel video adesso abbiamo il TimeLapse,
che sta gi cominciando a stufare, e lo

stile action camera che tutto sommato
incuriosisce ancora. A met strada tra foto e video troviamo il cinemagraph, che
per poco comodo da realizzare e forse ne a se stesso.
Nel mezzo di tutto questo, come detto,
vi ogni tipo di inquadratura: dallalto,
dal basso, di lato, alla cieca, da dietro... sta
a voi sperimentare, magari prendendo
spunto dagli esempi pi freschi che troverete in Rete. Lottica dello smartphone,
cortissima, aiuta ad avvicinarsi al soggetto tenendolo comunque sempre ben visibile per intero.
Dovrete cambiare un poco la modalit di
pre-visualizzazione della scena a cui siete soliti; introducete senza remore la sovrapposizione di elementi estranei, ma
appartenenti al contesto di scatto: aumenteranno il realismo della ripresa.
Se dovessi indicare il contesto pi
adatto per le sessioni di ripresa con lo
smartphone direi quasi certamente la
location urbana, ma anche questo giudizio non privo di preconcetti; infatti condizionato dal fatto la maggior parte delle persone che usano tali tecnologie frequentano ambienti urbani. Probabilmente nella foresta amazzonica uno
smartphone ci nisce assai meno che
una reex!
Comunque sia, quello che importa non
Variate spesso linquadratura. Questo era un

lavoro su Miss Padania (il verde lo rivela) ed
ero un po stufo di glutei e costumi avvolgenti
ve potrebbe manifestarsi. Iniziamo ad

accorgerci della sua presenza quando
alziamo gli Iso, nelle scene fortemente
sotto-esposte, per tentare di recuperare
unesposizione difcile o quando abbiamo a che fare con pixel piccoli che ricevono poca luce, ed questo il caso dei
dispositivi mobili.
per la stessa vena creativa intrinseca in questi dispositivi che ci permette
di superare la caccia alle streghe che si
scatena parlando di rumore digitale; lesperienza insegna come lassoluta pulizia del fotogramma sia ben poca cosa a
fronte dei contenuti dellimmagine.
Dunque quando avrete la possibilit di
regolare manualmente gli Iso sul vostro
dispositivo fermatevi un secondo a riettere sul fatto che spesso preferibile una
maggiore libert creativa ad una assoluta pulizia dellimmagine, se questa richiede di rinunciare alla leggerezza della
fotograa mobile.
Se proprio temete il rumore, posto che
porsi limiti alla sperimentazione di nuovi
modi per inquadrare con uno strumento profondamente diverso dalle tradizionali fotocamere come lo smartphone.
Una sorta di seconda vita fotograca.
Il rumore in agguato
Il rumore attorno a noi, quello digitale
dentro i nostri sensori. Pu essere che
non lo vediamo, non lo percepiamo, ma
lui c sempre. Limmagine fotograca
digitale costantemente soggetta a tale rumore, anche agli Iso pi bassi, e non
lo si nota solamente perch presente
in minima parte rispetto allinformazione complessiva. Inoltre i sistemi di elaborazione del segnale digitale lavorano
gi in fase di trasferimento dei dati dal
sensore al processore per ridurlo laddo-
Quando hai un sensore da 2 mm in cui inserire

luniverso, il rumore, come nella musica, devi
saperlo mettere al posto giusto.
Larry King ha scritto un libro dal titolo quando sei di Brooklyn tutto il resto sembra Tokyo. Ed allora con un tramonto simile sull
East River lecito provarci.
utilizzare algoritmi di riduzione spesso la soluzione peggiore, scegliete sensori di minore risoluzione e con pixel pi
grandi, che per la loro stessa natura offrono un migliore rapporto segnale-rumore.
E poi c sempre il trucco di desaturare
limmagine e passare al bianconero, magari anche tramite stili e ltri di vario genere: quello che pi disturba infatti il
rumore cromatico, anche se non ce ne
rendiamo conto subito.
In ultimo ricordiamo come la gestione
automatica dellamplicazione Iso sia
lespediente che molti smartphone utilizzano per la gestione delle priorit e
degli automatismi di scatto per far fronte al limite di una sola apertura di diaframma.
Meglio fotografare di giorno
Certo che, scattando di giorno, vi toglierete un bel po di problemi! Al calare del
sole non semplice fotografare con la
reex o con la mirrorless, guratevi con
un dispositivo oggettivamente limitato
come lo smartphone. I limiti vengono
dalle ridotte dimensioni del sensore, e
quindi dal rumore, oltre che dallergonomia dello smartphone che impedisce di
impugnarlo saldamente.
Questo non vuol dire che non si debbano sperimentare i tramonti, ma solo che,
se cercate di ottenere il massimo dal dispositivo mobile che avete tra le mani,
forse pi sensato iniziare di giorno. Questo discorso ha iniziato ad avere senso
solo da poco tempo poich no a pochi
anni orsono limpiego dello smartphone
si limitava alle feste casalinghe o ai ritrovi conviviali, anche se proprio questi sono gli ambiti peggiori per spremerlo al
meglio!
Anche di giorno per occorre prestare
attenzione ad aspetti che possono ridurre la qualit dellimmagine. Ad esempio
avrete da lottare con le inltrazioni luminose allinterno dellobiettivo, sempre
poco protetto dato che il paraluce non
mai previsto ed i vetri di protezione possono nire per accentuare il are. Non
per niente abbiamo accennato al fatto
che la pulizia delle lenti sia un aspetto
di grande importanza, in particolare nei

controluce.
Si anche detto che nelle situazioni di
elevata luminosit sempre in agguato
la bruciatura delle alte luci; occorre quindi prestare attenzione ai cieli ed ad ogni
soggetto molto riettente. Basta un lastricato in cemento chiaro per produrre
una bruciatura irrecuperabile.
Prestate anche attenzione al fatto che i
dispositivi mobili tendono ad impostare
come standard un contrasto piuttosto
alto: questo permette di ottenere immagini particolarmente brillanti, ma comporta un elevato rischio di perdita di leggibilit nelle luci e nelle ombre. Imparate quindi a conoscere il comportamento
del vostro dispositivo.
Anche la taratura dei moderni schermi
Touch non semplica la vita; il segnale
digitale della fotograa viene infatti rielaborato prima di giungere allo scoperto sullo schermo (e non solo, tutta linterfaccia utente subisce la stessa sorte). Se
poi si aumentano nitidezza, saturazione e
contrasto, magari con un pelino di ToneMapping, limmagine appare pi grade-
vole ma sovente impossibile valutare il

risultato reale di una ripresa. Soluzione?
Tanta pratica e la gi accennata tecnica
dellinclinazione dello schermo per capire quando, di dati, effettivamente non se
ne aggiungono pi.
Togliere, togliere, togliere
In fotograa pi facile riempire di cose inutili un fotogramma, che inevitabilmente risulter appesantito e confuso, piuttosto che realizzare unimmagine
con il minimo indispensabile. Questa sintesi vale anche, e soprattutto, quando si
fotografa con lo smartphone poich, data la limitata qualit di immagine, occorre portare lattenzione dellosservatore
sullessenziale.
I bordi del fotogramma sono chiaramente a rischio e dunque vi suggerisco
di immaginare queste aree come zone
franche in cui evitare di collocare elementi importanti per il signicato della
foto. Semplicare la lettura dellimmagine, soprattutto se lintenzione quella
di condividerla alla risoluzione propria
del mondo Web; una scelta dettata anPROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 21
la vita stessa ad insegnarcelo, basta poco per raccontare a condizione che tutto sia al posto giusto. A dire il vero la nuova Stazione Tiburtina e la sua desolazione aiutano.
che dal fatto che il dettaglio ne potrebbe non costituire un elemento capace di
fornire maggiori informazioni.
Il discorso della semplicazione non riguarda solo il numero di soggetti presenti nel fotogramma, ma anche quella
cromatica; in questo senso si hanno anche a disposizione delle ottime risorse
software sempre pi evolute.
Lesposizione stessa unarma importante per la gestione dei soggetti presenti nellimmagine: schiarire uno sfondo o caricare le ombre del soggetto principale pu aiutare a dargli rilievo. Unarma che negli ultimi tempi andata ad
arricchire la fotograa mobile costituita
dai ltri tilt & shift, che simulano leffetto di basculaggio tipico di ottiche specialistiche delle reex e dei movimenti
dei banchi ottici. Il ltro piace a molti, e
senza che si rendano conto del motivo!
Piace perch concentra lattenzione sul
soggetto quando in ripresa il fotografo
non stato capace di farlo. In n dei conti, semplicano.
chiaro che con questi dispositivi non
disponibile larma della profondit di
campo, ma se imparerete a gestire bene
composizione, colore e contrasto vi sar
possibile sintetizzare anche senza ltri o
focali lunghe.
La gelateria di Rita sullHighway 13, con tutte quelle luci che invitavano
a fotografarla, sembrava una casa di pan di zucchero: in questo caso
stato di grande aiuto il Lumia 1020 con lottica dotata di un sistema di
riduzione delle vibrazioni.
Conoscere i propri limiti

(e dello smartphone)
Quelli che sono i limiti dello smartphone
li abbiamo gi indicati e non li ripetiamo.
Provate per a fare come segue. Ovviamente dovete avere sempre con voi lo
smartphone sia di giorno che di notte,
ma questo facile, ed il motivo per cui
oggi si fotografa molto di pi che con reex o mirrorless.
Cercate di realizzare scatti di vario genere, pochi ma mirati: un ritratto in luce
ambiente, un paesaggio in luce solare,
uno con il cielo nuvoloso, un interno con
soggetti vicini e luce articiale, e magari
uno scatto ad un soggetto in movimento. Scaricate le immagini su un elaboratore ed osservatene la resa su un monitor di dimensioni pi ampie rispetto a
quello dello smartphone.
Credo che avrete delle belle sorprese;
prima di tutto scompariranno quei bei
colori, saturi e contrastati, che sul TouchScreen dello smartphone vi facevano
credere di essere dei fotogra professionisti!
Cercate poi di capire dove cominciano
ad apparire le prime pecche qualitative
dal punto di vista ottico. Leggete bene i
bordi? Nel ritratto distinguete i capelli e
le ciglia? La messa a fuoco vi consente di
individuare il punto di fuoco? Come va

con il bilanciamento del bianco?
Provate a elaborare leggermente gli scatti: i le reggono un aumento del contrasto, o appena toccate i livelli dellimmagine vengono fuori artefatti, zone bruciate o eccessivamente sature?
Fatto il punto della situazione la prima
contromossa capire cosa non fare.
La seconda capire come intervenire
per migliorare il migliorabile, ma sapendo che con questi dispositivi la priorit
va alla essibilit di uso, non alla qualit
dimmagine.
Disattivare gli effetti (o no)
Suggerire ad un appassionato di condivisione degli scatti di rinunciare allapporto estetico di ltri ed effetti di varia
natura penso che sia come chiedere a
chi fotografa con una reex di rinunciare
allesposimetro interno per stimare lesposizione secondo la propria esperienza. Nessuno si sognerebbe di proporre
un tale approccio alla ripresa fotograca.
Dunque, parlando di fotograa mobile,
con un certo livello di personalizzazione
estetica dobbiamo farci i conti. Occorre per valutare quanto conviene concederci e quanto costituisca un miglioramento delle immagini. In generale la
Una volta il New Yorker mi critic un lavoro sullAlbania perch lo avevo abbellito troppo. Non era vero, lAlbania non era poi cos medioevale come la vedevano attraverso la TV. Ma Tina Brown, la photoeditor,
non poteva saperlo.
scelta di uno stile invasivo lascia quantomeno aperto linterrogativo di come

stimarne lefcacia sul fotogramma prima di averlo catturato. Invero anche la
tecnologia si evoluta ed oggi troviamo
perno sulle reex professionali degli
stili cromatici che hanno il pregio di uniformare stilisticamente, secondo lidea
del fotografo, una serie di riprese che altrimenti potrebbero apparire mal assortite. Laddove dunque il fotografo manca
nelleffettuare una scelta stilistica personale possono sopperire i ltri e gli effetti in ripresa.
Ma la grande differenza tra il mondo reex e quello mobile riguarda per il dopo lo scatto. Chi lavora con gli stili colore
su corpi professionali scatta quasi sempre
in formato Raw, che consente di annullare
o modicare le regolazioni estetiche fatte,
oltre che intervenire su aspetti importanti come lesposizione o il bilanciamento
colore. Un dispositivo mobile invece, non
consente nulla di tutto questo.
Se, dunque, sceglierete di fotografare le
vostre imprese estive in un bel seppia, o
in blu cobalto, queste immagini rimarranno tali per sempre. Fate attenzione
quindi alle impostazioni.
Detto ci, la scelta di un ltro o un effetto in ripresa ricorda quella altrettan-
A proposito del ash, ricordo che un mio collega, capo dei reporter di
Famiglia Cristiana, diede una vera lavata di testa ad un giovane fotografo in prova che gli riport delle immagini in cui aveva palesemente usato il ash. E con uno smartphone scordatevi che esista il ash.
to denitiva che caratterizza la fotograa

su pellicola: se scattate con una diapositiva ultrasatura non avrete mai un bianconero stampabile in modo eccellente.
Basta saperlo.
Il ash: meglio evitarlo
Non che il ash a led montato ormai su
tutti gli smartphone sia un mostro di potenza, ma di certo consente di realizzare riprese ravvicinate anche in assenza di
luce. Tuttavia la posizione dei led al anco dellottica non offre grandi possibilit creative, sparando il lampo in faccia
al soggetto; luso dellilluminatore nella
fotograa mobile quindi limitato, semmai potreste sentirne la necessit quando occorre realizzare del Fill In con soggetti in controluce. Anche in questo caso per luso del ash non facile, tanto
da un punto di vista cromatico quanto
esposimetrico; infatti lavorando nella
maggior parte dei casi con lesposizione
automatica non detto che la resa nale vi soddis e non detto che abbiate la
possibilit di modicarla secondo le vostre necessit.
Lo stesso discorso vale anche per il bilanciamento del bianco: non sempre lautomatismo vi consentir di avere la migliore taratura per la fredda luce dei led, e
non detto che scegliendo le impostazioni manuali riusciate a fare di meglio.

Inoltre gli schermi dello smartphone sono piccoli per eseguire un ritocco selettivo su differenti zone del fotogramma.
Questo per dire che il ash integrato negli smartphone non certo il massimo
dal punto di vista qualitativo, senza scordare che un suo utilizzo smodato riduce notevolmente lautonomia gi risicata della batteria. E se proprio occorre
usarlo, vi suggerisco di disporre il vostro
soggetto accanto ad un fondale possibilmente gradevole in modo da poter
leggere lintero fotogramma; orrendo
vedere un ritratto galleggiare nel buio
mentre il lampo ne brucia le zone pi vicine allobiettivo.
Occhio alla saturazione
Spesso la saturazione cromatica considerata un aspetto positivo dellimmagine,
da ricercare addirittura in editing sfruttando le modalit capaci di esaltarla.
La saturazione indica essenzialmente la
pienezza di un colore nei confronti del
grigio; se andate a guardare cosa avviene ad un livello RGB quando ne regolate
la saturazione, il risultato non altro che
un aumento del contrasto di quel canale.
Di conseguenza, quando si eccede nelPROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 23
Non sono la persona pi adatta a parlare di

saturazione, dato che a tratti ne abuso, ma
con era alterigia posso permettermelo!
la saturazione, si nisce per perdere dettaglio nelle luci e nelle ombre, proprio
quello che avviene quando si aumenta
in modo eccessivo il contrasto dellimmagine.
Ci vuole dire che limmagine troppo satura apparir come piatta e priva di dettaglio, senza offrire possibilit di recupero. Inutile dire come questo vada evitato
a tutti i costi, e di certo in editing, a meno
di non voler ottenere unimmagine graca; ancor pi va evitato in ripresa poich
lo scatto originale non pu certo essere
ripetuto a distanza di tempo.
Non crediate che i casi di eccesso di saturazione siano rari, basta un bilanciamento
cromatico errato o un dispositivo non ottimizzato per la ripresa fotograca; il difcile accorgersene subito, dato che a prima
vista una piallatura dellimmagine dovuta alla saturazione pu apparire come
unabbondanza di colore quasi piacevole.
Gli ambiti che presentano i maggiori ri-
Questo il raccolto di un Dimer, cos si chiamano gli homeless che vanno in giro a raccogliere le lattine per poi inserirle nelle macchine che
ti restituiscono un dime (10 cents) per un certo numero di lattine: dare
un senso alle cose che si incontrano vuol dire conoscere.
Un mio collega ha saggiamente affermato che con gli smartphone siamo tornati ad essere fotoreporter ventiquattrore su ventiquattro, come
una volta, come HCB! E poi una con il gatto al guinzaglio come fai a
perdertela?
schi di un eccesso di saturazione sono i

soggetti di colore pieno o le situazioni di
illuminazione mista, oltre naturalmente
ai casi in cui la si va ad aumentare volutamente.
Il quotidiano: una continua fonte di
spunti
Approttate della grande portabilit dei
dispositivi mobili per fotografare la vostra vita quotidiana, che sempre una
notevole fonte di spunti. Un esempio
banale: per noi occidentali limmagine
privata di un autore asiatico pu rappresentare la narrazione di un contesto
di vita molto differente, e vi garantisco
che per gli asiatici una fotograa scattata dalla nestra di casa vostra pu essere altrettanto interessante. Allo stesso
modo le immagini di una trentina danni
fa possono avere un loro valore sociale
perch rafgurano momenti di vita quotidiana, veri e propri racconti di altri tempi con tutto il loro carico di spontaneit.
Non probabilmente questo il vostro intento nel momento in cui fotografate il
gatto sulla tavola imbandita, ma proprio la routine quotidiana, in quanto vera, ad essere un interessante soggetto
da condividere con persone che hanno
esperienze diverse. Una sorta di Grande
Fratello alla rovescia dove siamo noi locchio che riprende noi stessi; il difcile
capire quali sono gli aspetti da cogliere
nel momento in cui a noi tutto appare
assolutamente normale. Ma questo dipende dalla sensibilit di ciascuno.
Non trascurate quindi questo genere di
riprese, afnando progressivamente il tiro e con un occhio ai riscontri che riceverete dal Web.
Lo scatto discreto
Diciamolo tranquillamente: lansia maggiore per chi pratica la street photography quella che il soggetto si accorga di essere fotografato, magari a sua insaputa; non che ci sia nulla di male, la fotograa documentaria vecchia di due
secoli e mostra la gente per strada. Vi sono fotogra celebri che hanno fondato
la propria carriera proprio su questo modo di riprendere la realt.
Oggi per ci stata riempita la testa con

le questioni della privacy, dei paparazzi
e quantaltro. Bene che vada le persone
riprese vi lanceranno unocchiataccia, vi
faranno gestacci (che per la fotograa
andrebbe anche bene!). Ci sono anche
casi di reazione isterica con la pretesa di
distruzione della scheda di memoria. In
tali situazioni potete fare nta di nulla e
continuare, potete semplicemente sorridere o chiedere il permesso. Quello che
non potete fare scappare o abbassare
la reex come per fare nta di nulla, dato che parrebbe una presa per i fondelli.
Il fotografo dotato di smartphone se
passa per turista rabbonisce anche il pi
rissoso dei passanti che non vogliono
essere ripresi; lo smartphone poi si nota
poco, serve ad altro. Non un caso che
molti scatti di eventi critici o rischiosi siano oggi scattati con un dispositivo mobile. Ma per esperienza personale la nta composizione del messaggio tenendo
lo smartphone a mezzo metro di braccio
davanti a voi non funziona; se ne accorgerebbe chiunque e si irriterebbe anche.
Non vi sto istigando a delinquere, non
giusto obbligare a farsi riprendere chi
non vuole esserlo, ma va anche detto

che nch il vostro intento non delittuoso molte scene di isteria non hanno
ragione dessere. Come sempre vale il
buon senso: siate discreti, non invadenti.
Leffetto mosso con lo smartphone
Alcuni degli scatti pi espressivi della
storia del giornalismo, dal reportage alla
street photography, devono la loro riuscita proprio al controllo del mosso. Non
la regola, ma leccezione che la conferma. vero che si hanno a disposizione
focali cortissime a prova di mosso, Iso
elevatissimi, diaframmi che permettono
di scattare a 1/1000s, eppure vi suggerisco di non escludere il mosso dalle possibilit creative.
Quando poi il vostro mosso si accompagna a quello del soggetto nasce il panning, una delle migliori tecniche per
esprimere lazione.
Unaltra tecnica che ben si sposa con il
mosso lo slow-synch, la sincronizzazione lenta di otturatore e ash: consente
di realizzare immagini di grande effetto
in cui il ash congela dei dettagli su uno
sfondo illuminato dalla luce ambiente.
Se volete cimentarvi sul mosso lunica raccomandazione che mi sento di fare di scattare
solo al tramonto e a rafca.
E se volete evitare il mosso? I mezzi sono molti. Non cito la stabilizzazione ottica,
ancora non signicativa sullo smartphone, ma vi sono supporti e accessori di
ogni tipo che consentono di aumentare
la stabilit della ripresa in ogni situazione.
Il discorso dunque il medesimo che si
pu fare per reex e mirrorless.
Il movimento del soggetto
Non possiamo certo andare in giro a legare il nostro soggetto a pali o muretti! Il
mondo intorno a noi si muove e se limmagine non buona la colpa nostra! E
poi un po di dinamismo non guasta mai.
Ma se voleste eliminare questo mosso la
soluzione ricorrere a tempi di esposizione rapidi, realizzabili sia per mezzo dellotturatore, sia grazie al lampo di un ash.
Certo che lo smartohone non aiuta. Vale quindi il discorso fatto per il panning
e lo slow-synch. Detto ci, ridurre i tempi di scatto ogni tanto fa bene. Lo sanno
i fotogra della nuova vena paesaggistica che fotografano su treppiede nel loro
incessante movimento le onde del mare,
le nubi nel cielo o le fronde degli alberi no a lasciare sul fotogramma tracce
sfumate e oniriche degne della migliore
tradizione fotograca. Lo sanno bene anche i reporter, che da sempre fotografano la folla in movimento.
Quello che occorre lasciar uire nel fotogramma il soggetto in movimento tenendo ben fermo tutto il resto. In breve: lasciate che il mosso entri nel vostro
smartphone, ben si sposa con lidea della
comunicazione in movimento che questi dispositivi portano con s.
Il ritorno della cornice
Come tornato linteresse per le pellicole sono tornare anche le cornici (del
fotogramma) come se stessimo ancora
stampando in camera oscura! Anche la
Il treno in corsa migliora leffetto e la saturazione non guasta.

Evviva! Torna la cornice, tanto demonizzata

dalla modernit. Un gioco di parole: unimmagine si dice al vivo quando la cornice manca, anche per una natura morta
Polaroid tornata, invero sotto il nome

Impossible Project.
Comunque sia, un fatto che molte delle immagini in Rete appaiono racchiuse
allinterno di forme grache: si va dalla simulazione della celebre pellicola a sviluppo immediato ai bordi consunti dallacido. Troviamo le cornici scure tipiche delle fotocamere medio formato, cos come
le piste di trascinamento della pellicola
35mm, o lapplicazione di texture grafate e ntamente sporche.
Chiaramente il digitale va oltre e le forme
si sprecano, con cornici mai esistite ma
che consentono di racchiudere limmagine in modo da evitare la sensazione che
la scena navighi nel nulla di sfondi troppo
cupi, o nellevanescenza di cieli bruciati.
Anche la vignettatura pu essere usata
in funzione di cornice: perde cos la connotazione di difetto ottico ed acquista
una funzione creativa.
Vignettatura e cornici di varia foggia sono quindi elementi ricorrenti di questa
nuova tendenza fotograca, una tendenza che paradossalmente si ispira alla fotograa vintage. Tutto ottenuto in fase
di editing, ma questo stile di personalizzazione dello scatto talmente diffuso
che molti applicativi consentono di gestirlo contestualmente al caricamento
dei le sui siti social!
Fotografare a tavola
Non voglio elencare qui tutto quello
che potreste fotografare con il vostro
smartphone! Voglio solamente suggerire come affrontare un soggetto tra i pi
comuni per ottenere immagini valide
dal punto di vista estetico.
Lo smartphone ha dei punti forza che
meritano di essere sfruttati, come la capacit di riprendere a distanza ravvicinata (curate la messa a fuoco) e la deformazione del grandangolare.
La fotograa di cibo non si improvvisa. E purtroppo, a differenza delle foto, la vita reale
spesso non altrettanto appetibile, ahim.
Un ero bengalese nel mezzanino della fermata di Times Square. Sono stato fortunato con la luce, ho solo usato la mano per evitare che altre luci entrassero in macchina: ricordatevi che lobiettivo solo un buco su una supercie piatta e va protetto dai riessi indesiderati.
sto c una ricetta: ispiratevi alle comunit in Rete: Flickr, VSCO, Instagram.
Un genere molto praticato in Rete il ritratto ambientato, ovvero ispirato alla vita
quotidiana, dunque non crediate di essere banali se fotografate le persone che vi
circondano, ma metteteci del vostro inserendo il soggetto in una ripresa tecnicamente corretta, creativa ed originale.
In fotograa la citazione lecita. Vedrete che scoprirete spunti originali proprio
mentre siete intenti ad emulare uno dei
vostri fotogra preferiti.
Alcuni suggerimenti: la silhouette si presta particolarmente con lo smartphone
per lelevato contrasto, tanto che sovente necessario diminuirlo per ridurre il
rumore nelle ombre. E poi sperimentate
la staratura esposimetrica.
Di soggetti ne avete a disposizione milioni, potendo puntare lobiettivo dello
smartphone sulla gente per strada, oltre che sugli amici. Se saprete metterci
quel qualcosa in pi che eleva limmagine da mero souvenir di viaggio a ricerca personale, allora probabile che il riscontro superer i conni delle vostre
conoscenze dirette.
Nel food il colore ha una certa importanza: cercate di valutare le opportune

variazioni cromatiche o i bilanciamenti del bianco in modo da evitare intonazioni che stonano con il cibo.
Dal punto di vista dellediting potete
sbizzarrirvi con il contrasto e la sovraesposizione per creare una vostra interpretazione del cibo; anche un po di ou
non sta male, cos come leffetto tilt &
shift, che in questo genere fotograco
va ancora di moda.
A dire il vero va di moda anche il fuori fuoco estremo, ma nel mobile va bene lo stesso. E viste le dimensioni dello smartphone non trascurerei la sperimentazione di inquadrature insolite.
Nel controluce attenzione allesposizione dato che questi strumenti non brilla28 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO
no certo per gamma dinamica, ma questo effetto rimane un cult.

Ricordate sempre che nella fotograa
di food molto importante la composizione, dato il peso nellimmagine delle
forme dei piatti e dei bicchieri, e questo
vale sia per le pietanze cucinate da uno
chef internazionale che per il pasto rapido comprato fuori dallo stadio.
Ritratti e persone
Come fare per dare un tocco in pi ai
vostri ritratti? Per esempio cercare situazioni non convenzionali per la luce o il
contesto, e per la collocazione del soggetto, per il colore... Non difcile, lo
smartphone lo abbiamo sempre in tasca.
La ricerca di nuove inquadrature richiede un poco di estro, ma anche per que-
Luoghi e ambienti
Quanto detto per il ritratto ambientato
pu valere anche per la fotograa di luoghi e ambienti.
Uno spunto concreto da cui partire pu
essere la luce laterale di una nestra,
sempre eccezionale per ambientare una
piccola storia fotograca tra le mura di
casa: come avere a disposizione un
bank da studio per lo smartphone!
Se siete in difcolt con la luce articiale
pensate al bianconero, che fa scomparire
le dominanti di colore: potrete cos provate lebbrezza di rendere bianchissimo
un muro di casa anche se non imbiancato di fresco. Cercate di dare leggibilit
a quello che si trova nellambiente elevando il contrasto e lesposizione; che i
muri di casa siano bianchi lo sappiamo
ed una loro lieve bruciatura non infastidir pi di tanto.
Il ash scordatelo: un ambiente chiuso
troppo ampio per essere illuminato dal
ash dello smartphone. Prevedete piut-
Niente da eccepire in questo scatto: ottima la scelta del luogo, dove rifugiarsi a bere un tea in
piazza Tahrir durante i giorni della rivoluzione, ma calcolare lesposizione tra il televisore e la
stanza in fondo rognoso.
tosto un piccolo treppiede: vi consentir

di avere pareti e mobili fermi e le persone leggibili, se non si muovono troppo
velocemente.
Lottica grandangolare vi sar di aiuto
tanto in interni quanto allaperto.
In esterni, notate come tra le immagini
pi riuscite vi siano quelle che riprendono contesti urbani e architettonici puntando sul taglio graco dello scatto: in
questo modo pi facile superare la
connaturata carenza di dettaglio degli
scatti fatti con lo smartphone.
Un altro spunto. Se ne avete la possibilit di regolare il bilanciamento del bianco
potete fare molto per valorizzare la vostra ripresa.
Nel paesaggio lo smartphone non certo lo strumento migliore per fotografare
poich dettaglio ne e qualit del pixel
non giocano a suo favore. Un po di mestiere per viene in soccorso: cercate di
puntare maggiormente sulla luce e cercate di essere originali e creativi; una luce speciale non potrete certo crearla in
editing, se in partenza la situazione non
sar favorevole. Cercatela.
Inne non cadete nella tentazione di aumentare eccessivamente la nitidezza in
editing: vi assicuro che non appena toccherete quel selettore salteranno fuori
artefatti di ogni tipo!
Marco Vacca
www.marcovacca.com
Le immagini che pubblicate in queste pagine sono di
Marco Vacca. Fotoreporter
dal 1990 ha prodotto storie
su Israele, Iraq, Medio Oriente, Rwanda, Kosovo, Sud Sudan, Darfur, Ciad, Ghana,
Giappone, Dubai. Ha seguito le elezioni presidenziali in
USA nel 2000 e documentato New York dopo lattentato
alle Twin Towers. Di notevole
interesse il reportage sui ussi migratori clandestini dalle frontiere orientali verso la
UE e quello sul disastro ambientale causato dal naufragio della petroliera Prestige
sulle coste della Galizia. Il suo
lavoro sulla carestia nel Sudan meridionale stato premiato al World Press Photo
1999. Nel suo libro Body in
Italy si poi divertito a rac-
Una vita da reporter
contare la passione degli italiani per il tness, e ne scaturita una mostra. Tra le altre
mostre vi Refugees,esposta
ai musei del Vittoriano a Roma e a Milano da Forma, per
poi approdare in diverse citt
dItalia; un lavoro sulla condizione delle popolazioni del
Darfur che ha dato vita anche ad un libro. Si cimentato anche con la multimedia-
lit per raccontare la piaga

dellAids negli slum di Nairobi. Attualmente Marco Vacca
si sta occupando della situazione nellarea mediorientale/africana; una selezione dei
suoi lavori ha partecipato al
New York Photo Festival nella multiproiezione Under the
Bridge: Projections of a Revolution, curata da Elisabeth
Biondi ed Enrico Bossan.
intervista a
Britta Hershman
www.brittahershman.com
www.twitter.com/Brittography
www.facebook.com/BrittaHershmanPhotography
Nokia 5000, iPhone 4, iPhone 5, ma scatto anche in pellicola! Amo molto la fotograa analogica, comprese le tecniche
alternative.
Scatto con tutto, dalla Polaroid alle fotocamere a pellicola di plastica, no al foro stenopeico, e mi piace sperimentare
i metodi di stampa non tradizionali. La
maggior parte delle mie stampe alternative sono cianotipie blu e stampe Van
Dyke; preferisco il formato quadrato da
10cm di lato (4 pollici) su carta da disegno.
Per le mie immagini traggo ispirazione dallestetica dei soggetti, unestetica
senza tempo e quasi tutto il mio lavoro
in bianconero; amo la nebbia, la pioggia, la storia, le rovine, i ori e gli alberi. Al
centro della mia ricerca vi sono i soggetti naturali e i luoghi storici; adoro i fotogra pittorialisti della ne del IX secolo e
dei primi anni del XX secolo, in particolare Leonard Misonne.
Scattare con lo smartphone mi piace
poich facile creare foto quadrate, il
mio formato preferito. Mi piace anche
lediting al volo tramite varie applicazioni che mi permettono di dare rapidamente alle foto una patina storica, o un
aspetto onirico.
Ho sperimentato anche applicazioni che,
con impostazioni casuali, producono effetti a sorpresa, soprattutto Hipstamatic.
La fotograa digitale a volte per me
troppo prevedibile e in questo modo
aggiungo lemozione dellimprevedibilit. Diverse delle mie migliori immagini
le ho scattate con Hipstamatic, ma senza
nessun editing.
Hipstamatic la mia App preferita, ma
faccio uso anche di altre applicazioni come Plastica, Classic Toy, Snapseed, Plastic
Bullet, SlowShutter e ScratchCam. Di solito per modicare una foto uso solo una
o due applicazioni.
Del mio iPhone sono soddisfattissima
(per ora), ma mi sono divertita anche
con il Nokia 5000 che produce un notevole rumore ma le immagini, una volta convertite in bianconero, ricordano la
grana della pellicola o una carta ruvida.
E la prova che anche un vecchio telefono pu avere il suo fascino!
Certo sarebbe bello avere un maggiore

controllo manuale del tempo di scatto,
del diaframma e dellesposizione in genere, mentre invece devo sperare che lo
smartphone decida di esporre limmagine come piace a me. Ho un portfolio
online su 500px e occasionalmente posto le foto su Twitter o sulla mia pagina
Facebook; ho qualche centinaio di followers su Twiter e di mi piace sulla pagina di Facebook Brittography.
Quando mi possibile partecipo a mostre collettive in gallerie o riviste on-line.
iiPhotoshop Lightroom 5.0, iPhone 4 Hipstamatic.
BRITTA HERSHMAN INTERVISTA A
iiDati di scatto: 1/120s a f/2,8 ISO 80.
Photoshop Lightroom 5.0. iPhone 4 Hipstamatic.
iiDati di scatto: 1/560s a f/2,8 ISO 80. Photoshop Lightroom 5.0. iPhone 4
intervista a
Ana Sampaio Barros

www.instagram.com/anasbarros
Gli aspetti che apprezzo maggiormente

nella fotograa con lo smartphone sono
la leggerezza e la velocit: sono strumenti quasi impercettibili per gli altri. Ho
provato a fotografare per strada con una
reex ma complicato, la gente si imbarazza quando si vede inquadrata, mentre
liPhone rende tutto pi semplice e molto pi discreto. Ho praticato la fotograa
tradizionale quando studiavo, ma questo nuovo modo di fotografare (iphoneograa) mi ha veramente coinvolto!
Lavoro come architetto e quindi larchitettura e la luce sono i miei soggetti preferiti, ma la mia fotograa vicina alla
street photography. Come fonte di ispirazione, nel Web si possono trovare tanti artisti fantastici; eppure ritengo pi interessanti le immagini delle persone che
non sanno molto di fotograa ed hanno
imparato scattando ed ispirandosi alla
comunit mobile; tra questi posso citare
@ejota_seventyeight o @ernandaputra.
Quelli che pi apprezzo sono comunque @moneal, @thiswildidea, @chrisozer, @colerise, @dankhole.
Normalmente pubblico le mie immagini su Instagram e le condivido su Tumblr
e su Facebook; attualmente ho 266.000
followers su Instagram.
Le mie applicazioni preferite sono VscoCam e Snapseep.
iiDati di scatto: 1/500s a f/2,4 ISO 50. App VscoCam. iPhone 5
ANA SAMPAIO BARROS INTERVISTA A
iiDati di scatto: 1/160s a f/2,4 ISO 50. Software QuickTime 7.7.1. iPhone 5
iiDati di scatto: 1/2860s a f/2,4 ISO 50. Software QuickTime 7.7.1. iPhone 5
intervista a
Souichi Furusho
www.twitter.com/sfurusho
www.ickr.com/photos/sfurusho
www.instagram.com/sfurusho
www.eyeem.com/u/sfurusho
Il mio stile si ispira alla massima libert e
semplicit e nasce dalla volont di perseguire una mia visione studiando il soggetto sotto diverse angolazioni.
Mi piace la fotograa in bianconero, anche se la mia estrazione non deriva dalla fotograa analogica: la mia passione
nata con liPhone e con le comunit di
Flickr e Facebook.
Lo smartphone mi offre il grande vantaggio di scattare e elaborate le immagini direttamente sul telefono tramite le
App. Da quando le uso ho scoperto strumenti stilistici nuovi che mi permettono di pulire la mia immaginazione e di
dar vita ogni volta un nuovo lavoro: tutto
questo per me fonte di grande eccitazione. E tutto questo utilizzando solo un
dispositivo chiamato cellulare, scusate
se poco!
Le App che uso maggiormente sono Laminar, PhotoFX, PhotoClip, Filterstorm,
Blur FX, Hipstamatic, e Hipstamatic; devo dire cha hanno sempre soddisfatto le
mie esigenze.
Per lelaborazione delle immagini sto
usando solo Laminar; di certo la mia
preferita poich d forma alla mia immaginazione.
Photo FX unApp efcace nel modicare il tono di colore di una foto, mentre Hipstamatic molto divertente per
il modo in cui si ottengono i vari effetti,
che tra laltro non si trovano in altre applicazioni.
Il mio lavoro pubblicato su vari social
media, come Flickr, Facebook, Eyeem, e
Instagram, e non ho un sito Web o un
blog specico. Ogni mio nuovo lavoro lo
pubblico per primo su Flickr.
iiPhotoshop CS3
SOUICHI FURUSHO INTERVISTA A
iiPhotoshop CS3
iiPhotoshop CS3
iiPhotoshop CS3
iiPhotoshop CS3
intervista a
Stephane Arnaud
www.instagram.com/frommywindows
Sono quello che di solito chiamano street

photographer: i miei soggetti sono le scene di strada, le persone, i frammenti di vita quotidiana che si svolgono di fronte a
me e che io osservo dalla mia nestra. La
scoperta di Robert Franck stata per me
una rivelazione, ma sono sempre stato
sensibile alla fotograa documentaria ed
il motivo per cui mi chiedo cosa le mie
foto racconteranno del loro tempo se mai
saranno viste tra 50 anni. Ho una vecchia
reex Nikon D90, che uso ancora di tanto
in tanto con un 28 o un 35 millimetri, ma
oggi ritengo che sia lo smartphone il mio
strumento perfetto per la street photography; mi sento di poterlo paragonare
alle Leica nei primi anni Trenta: piccolo,
leggero, semplice da usare.
Attualmente uso un iPhone 5, ma ho
scattato a lungo con un iPhone 4 e lo
uso ancora poich insieme ad alcune
pellicole o lenti della mia App preferita,
Hipstamatic, riesco ottenere risultati che
iPhone 5 non riesce a darmi.
Tra i vantaggi della fotograa con lo
smartphone vi certamente listintivit
dello scatto: con la fotocamera integrata (nativa) delliPhone ho la possibilit di
accedere direttamente con un doppio
clic sul pulsante principale, anche quando lo smartphone spento.
Inoltre, quando si riprende con Hipstamatic o con la fotocamera integrata, il
pulsante volume + pu essere utilizzato
come pulsante di scatto; in questo modo possibile passare quasi inosservato
durante le riprese. Inne con lApp ProCamera vi la possibilit di separare il controllo di messa a fuoco e di esposizione.
Scatto la maggior parte delle mie foto
con Hipstamatic o con ProCamera. Per lediting, se necessario, uso quasi esclusivamente Snapseed per le luci ed i contrasti;
raramente ritaglio le mie foto. A volte, ma
lo faccio sempre meno, aggiungo delle
texture utilizzando Cameramatic poich
la texture supera, in alcuni casi, la mancanza nelliPhone di una reale gestione
della profondit di campo. Per le immagini mobili non uso mai Photoshop.
Pubblico le mie fotograe esclusivamente su Instagram: @frommywindows e ho
quasi 2000 followers.
iiApp Snapseed 1.5.2.
STEPHANE ARNAUD INTERVISTA A
iiDati di scatto: 1/3000 a f/2,8 ISO 80.
App Objectif John S, Film AO BW. iPhone 4 Hipstamatic.
App Objectif John S, Film BlacKeys SuperGrain. iPhone 5 Hipstamatic.
Strumenti
Un mondo
di accessori utili
Sony QX: obiettivi addizionali
Obiettivi speciali, lenti addizionali,
Smartshot, Lens-Style.. chiamateli come
volete, ma sempre di Sony QX si parla.
Cosa sono?
Sono ottiche da montare sul dorso dello
smartphone. Anzi, a dire il vero non sono solo ottiche, sono vere e proprie fotocamere dotate di sensore: Il Sony QX10
monta un sensore da 1/2.3 Exmor R BSI
CMOS con risoluzione di 18.2 Mpxl. Lo
zoom un 10x (equivalente ad un 25250mm nel formato 35mm) f/3.3-5.9.
Lo Zeiss QX100 ha sensore da 1.0
Exmor R BSI da 20.2 Mpxl, processore Bionz e zoom ottico 3.6x (equivalente ad un 28-100mm nel formato 35mm)
f/1.8-4.7.
Come funzionano? Semplice, comunicano con lo smartphone tramite NFC e
Wi-Fi se NFC manca. Una volta scaricata
lapplicazione PlayMemories Mobile sul
proprio dispositivo, baster far toccare
tra loro obiettivo e smartphone, o anche
solo avvicinarli, perch questi comincino
a comunicare.
Idea gagliarda! Anche perch ormai si
sempre alla ricerca dello scatto da condividere su social network (Facebook,
Twitter o Instagram) e lo scatto in questione, non pu essere brutto o pixelato E gli obiettivi QX hanno prestazioni certamente superiori a quelle degli
smartphone tanto che si possono considerare come fotocamere compatte e
con queste vanno confrontate.
Lidea, come abbiamo detto decisamente innovativa, ma come in tutte le
SONY
Sony DSC-QX10 200

Sony DSC-QX100 449
www.sony.it
novit vi sono dei punti deboli che andranno migliorati; nel caso degli obiettivi QX il limite costituito dallapplicazione PlayMemories Mobile che, pur funzionale e veloce con le compatte, con i QX
diventa lenta perch deve far fronte alla
mancanza dello schermo LCD su QX.
Il trasferimento dellimmagine, e quindi
lutilizzo dello smartphone come interfaccia esterna e come schermo remoto,
lento: almeno un minuto per laccoppiamento (e quindi perch PlayMemories acceda alla QX) e poi limmagine va a scatti.
Se quindi pensate che con un QX potete guadagnare in rapidit di scatto, siete
sulla via sbagliata: mentre una compatta
si accende e diventa operativa in poco
pi di un secondo, i QX richiedono pi
di un minuto.
Inoltre le impostazioni possibili sono un
po pochine: due modalit automatiche
e il programma P. Troviamo poi il bilanciamento del bianco e lautoscatto, ma
non abbiamo trovato la modalit HDR,
la regolazione degli ISO, le scene e il formato Raw. Insomma i QX rivelano il poco
tempo dedicato allo sviluppo dellapplicazione, ma prevedibile che Sony la far crescere visto linteresse suscitato dal
prodotto.
Tra gli aspetti positivi c da rilevare il
trasferimento delle foto: veloce e automatico, ma pu essere anche manuale,
andando a selezionare ogni singola foto
che vogliamo spostare; attenzione per
che i QX trasferiscono il le in bassa risoluzione. Daltra parte per condividere le
immagini su qualsiasi sito web conviene
che i le abbiamo un peso ridotto.
Il trasferimento dei le a 18 o 20 Mpxl
comporta pi tempo, quasi un minuto,
ma non conviene; e poi, una volta fatto
laccoppiamento, la scheda Micro SD del
QX diventa praticamente inutile, perch
verr usata automaticamente la Micro
SD dello smartphone.
Tecnicamente i QX sono delle fotocamere complete. Sul barilotto c tutto: pulsante di scatto, zoom, connessione Micro
USB, comparto batteria, slot per scheda
Micro SD e lettatura per il treppiede.
Perch questi accorgimenti se i QX vanno accoppiati ad un telefono? Perch in
realt si possono usare anche separatamente. Una volta accoppiati al telefono, possono vivere autonomamente: si
pu tenere il telefono in una mano e il
QX nellaltra, oppure montare lottica su
un treppiede.
Detto questo, la qualit dellimmagine
da compatta di buon livello e le potenzialit sono grandi; aspettiamo solo un
miglioramento signicativo dellapplicazione Play Memories Mobile.
Nel frattempo anche possibile usare lobiettivo QX come una fotocamera
usando come monitor la nostra esperienza di fotogra.
UN MONDO DI ACCESSORI UTILI STRUMENTI
Aggiornamento rmware per QX

I moduli QX10 e QX100 sono delle fotocamere a tutti gli effetti e quindi sono soggetti ad aggiornamento. Lupgrade del rmware si effettua scaricando il
software dal sito www.sony.it e in questo modo possibile estendere le prestazioni dei due dispositivi. Per il modello
QX100 le nuove possibilit riguardano la
possibilit di scattare a Priorit di Tempi
(incrementi di 1/3 EV da 30 a 1/2000s),
lestensione della gamma ISO, in modalit P, A e S al range ISO160 - ISO12800 e la
ripresa video Full HD (1920 x 1080 a 30p)
registrando le MP4. Sulla QX10 abbiamo ora la possibilit di impostare gli ISO,
scattando in Program, nel range ampliato da ISO100 a ISO3200, oltre a poter realizzare video MP4 nello standard 1920 x
1080 30p. Anche la connettivit dei due
moduli viene aggiornata ed ora possibile fotografare e passare allanteprima
senza interrompere la connessione Wi-Fi.
Gioia per i fanatici della connettivit senza li: il tempo di attivazione della connessione stato dimezzato.
Kogeto Dot
Foto a 360 senza girare su s stessi? S,
possibile. Come? Con Dot. Qui entriamo
nel campo di quegli oggetti che si comprano per curiosit, salvo poi rimanere
stupiti dal risultato.. almeno in termini di
divertimento.
Il concetto quello del movimento dei
fari segnalatori che si possono vedere
sulle scogliere con la differenza che sotto non abbiamo un pilone in cemento,
bens uno smartphone. Ed il Dot non
un faro ma una fotocamera che si posiziona su iPhone4/4s tramite una staffa e che va ad abbracciare il telefono e
KOGETO
Kogeto Dot 5s/5/4s 49

Kogeto Dot 4 39
www.kogeto.com
STRUMENTI UN MONDO DI ACCESSORI UTILI
si ssa con una clip, a scatto. Una volta

agganciata, bisogner darsi della macchina e smettere di fare lmati in modo
canonico: lo smartphone va appoggiato
su una supercie piana, ma se avete una
mano ferma potete reggerlo sul palmo, e
quindi far partire la registrazione.
Questa forse lunica fase scomoda, lunica pecca di questo divertente dispositivo: una volta che il telefono appoggiato infatti, il difcile andare ad azionare il pulsante di ripresa che si trova
sullo schermo (che in quel momento
appoggiato su una supercie). Ma si pu
perdonare questa svista, anche per il
prezzo del prodotto. Per renderne pi
facile lutilizzo Kogeto ha pensato ad un
treppiede e ad un monopiede collegabili alla staffa di Dot, ma sono venduti a
parte.
Il video a 360 non una panoramica,
bens un video interattivo: mentre limmagine scorre sar infatti possibile navigarla con il mouse ed avere cos una
visuale di quello che succede tutto intorno, anche di quello che impossibile
vedere perch ci mancano gli occhi sulla nuca.
I video verranno automaticamente caricati sul sito Kogeto, implementato per la
visione a 360 e da l saranno poi condivisibili sui vari social network, o per mail
tramite lapplicazione Looker, scaricabile
gratuitamente da App Store: con questa
App si potr far partire la registrazione
e successivamente editarla, anche se le
funzioni (per ora) sono un po scarne e
si limitano a tagliare e ruotare il video, e successivamente condividerlo.
Il caricamento rapido, il
render richiede circa un minuto e il
video pronto per
qualsiasi utilizzo.
Idea che piace, creativa!
Olloclip 4-in-1
Olloclip non ha quasi bisogno di presentazioni, ne abbiamo parlato pi volte per
la comodit di questi obiettivi e del loro
quasi imbattibile rapporto qualit-prezzo. Olloclip un modulo fotograco studiato per iPhone e iPod Touch per assecondare la voglia di scattare in mobilit.
Dedicata alliPhone la staffa di montaggio: questa staffa si innesta con un
click sullangolo destro del melafonino
e sorregge tutti gli obiettivi, chiaramente
studiati per iPhone.
La pecca che, essendo studiata al millimetro, se avete una pellicola protettiva
dello schermo abbastanza spessa (quelle antigrafo che si trovano in qualsiasi
negozio), il montaggio sar difcile.. se
non impossibile, e sarete costretti a togliere la pellicola.

A parte questo lieve inconveniente, Olloclip stato migliorato: rispetto al modello precedente che era un 3-in-1, il nuovo
modello un 4-in-1, avendo aggiunto un
obiettivo macro.
Olloclip utilizza vetro ottico con un rivestimento multistrato per minimizzare i riessi ed interamente in alluminio
anodizzato, a parte la staffa che rigorosamente in plastica; insomma un mix
che garantisce leggerezza e precisione.
Le ottiche, come detto, sono quattro: un
obiettivo sheye, un grandangolo e due
macro. Il sheye, particolarmente usato nella fotograa dazione, ha un angolo di campo di 180. Il grandangolo, a
detta della casa, raddoppia la copertura
del normale obiettivo iPhone e, se non
propriamente il doppio, poco ci manca.
Fino a qui tutto bene, se per andiamo a esaminare gli scatti non possiamo
non notare che la distorsione aumenta
via via che ci si avvicina ai bordi dellimmagine, sia con il grandangolo, sia con
il sheye. La soluzione offerta dallApp
ufciale Olloclip che permette lediting
dello scatto e quindi anche la correzione
della distorsione.
E i macro? Dove sono?
Aprendo la confezione infatti si notano
subito la staffa e i due obiettivi.. quindi?
Le lenti macro sono incastonate nella
staffa di supporto: alle due estremit troviamo due obiettivi, un macro 10x e un
altro macro 15x. Il macro 10x lo stesso
delle versioni precedenti, mentre la novit di questo 4-in-1 lobiettivo che ingrandisce il soggetto no a 15 volte!
Ricapitolando quindi, con la sola staffa
si scatta con effetto macro (10x o 15x),
mentre le ottiche sheye e grandangolo si montano sulla staffa, sopra il macro
10x o il macro15x.
Il tutto piccolissimo, sta in un palmo di
mano, o comodamente in tasca!
OLLOCLIP
Olloclip 69.99
www.olloclip.com/www.hinnovation.it
Schneider iPro Lens

C Olloclip.. ma c anche iPro Lens di
Schneider. La differenza? Solo il prezzo
direte voi, e invece no, o per lo meno,
non solo quello.
Proseguiamo il nostro viaggio tra gli
obiettivi per smartphone soffermandoci su Schneider, azienda nota per le ottiche professionali. Stiamo parlando quindi di un marchio che interviene con cognizione di causa, a differenza degli altri
che, nella maggior parte dei casi, hanno
ben poca esperienza di fotograa e sono stati attirati principalmente dal proporre qualcosa per i prodotti Apple. Detto questo, iPro Lens, e questa unaltra signicativa differenza rispetto al-
le altre case, disponibile oltre che per

iPhone 4/4s/5/5s e iPad Mini, anche per
Samsung GSIII/GS4.
Una volta inserito lo smartphone nella
custodia di plastica rigida (bella, sul dorso ha un disegno che ricorda le lamelle dellotturatore) baster montare gli
obiettivi per cominciare a scattare: sono disponibili un grandangolo, un super
grandangolo, un sheye, un teleobiettivo 2x e un macro 2.5x.
Le ottiche hanno tutte un attacco a baionetta che molto comodo per evitare
i problemi del classico metti-togli; sono
tutte in alluminio anodizzato e hanno un
rivestimento antiriesso Multicoating. Gi
da questo particolare si apprezza lespe-
rienza di Schneider rispetto alla concorrenza; se non bastasse, Schneider fornisce

anche le caratteristiche delle lenti, cosa
che quasi nessun altro fa. Il grandangolo
e il super grandangolo hanno 4 elementi suddivisi in 3 gruppi per iPhone, 3 elementi per SG4 e iPad Mini; il sheye 3 elementi; il teleobiettivo 3 elementi.
Partendo dal presupposto che la focale
delliPhone e del Samsung GS4 sono simili (equivalgono rispettivamente a 30mm e
31mm nel formato 35mm) con gli aggiuntivi ottici Schneider le focali diventano:
Con il sheye: 12mm
Con il grandangolo: 19,9mm
Con il super grandangolo: 14mm
Con il tele 2x: 60mm
Le immagini che ne escono sono senza
vignettatura e molto morbide, sono immagini piacevoli.
Gli obiettivi sono riposti in un contenitore tubolare di plastica, comodo da portare con s, che alloccorrenza si trasforma in una piccola e pratica impugnatura,
utile per le immagini in movimento o i
lmati, dato che si ssa ai lati della custodia grazie allattacco lettato. Ha anche
un attacco per treppiede.
Il giudizio complessivo quindi davvero molto positivo e lunica pecca forse
il prezzo se paragonato alla concorrenza, ma sono comunque prezzi contenuti.
SCHNEIDER
iProLens Trio 5/5s 280,00

iProLens Trio 4/4s 280,00
iProLens Trio S4 280,00
iProLens Clip per iPad Mini 33,00
iPro Fisheye lens 115,00
iPro Super Wide lens 95,00
iPro Wide Angle lens 109,00
iPro 2x Tele lens 125,00
iPro Macro lens 54,00
Trio Kit for iPhone 5/5S 280,00
Galaxy S4 Starter Kit 74,00
iPhone Case 39,00
iPad Mini Case 33,00
Galaxy S4 Case 39,00
iPro Master Trio Kit 4/4S 280,00
iPro Classic Duo Kit 4/4S 249,00
www.iprolens.com/www.photofuture.it
Optrix XD5
Per descrivere i prodotti Optrix XD5 potremmo dire che consentono di trasformare il proprio smartphone una action
cam e di maltrattarla come si vuole. Nella confezione troviamo la custodia sulla quale vengono montate le ottiche, un
grandangolo con copertura di 170, e un
supporto lettato che permette di usare
anche il treppiedi.
Una volta montato il tutto, iPhone 5s si
trasforma in una vera e propria action
cam in grado di eseguire riprese in ogni
situazione, sia sottacqua che scendendo da una montagna in mountain bike, sia chiaro. Le dimensioni rimangono
quelle dello smartphone.
La custodia molto leggera e resistentissima, anzi, a detta della casa realizzata
da una ditta americana che produce computer portatili rugged per lesercito. Non
sappiamo se sia vero, ma con Optrix XD5
liPhone pu cadere da unaltezza di 9 metri senza farsi nulla ed immergersi ad una
profondit di circa 10 metri senza danni.
Le chiusure ermetiche sigillano la custo-
dia attorno al telefono per cui si potrebbe pensare che sia impossibile modicare le impostazioni o semplicemente
guardare la galleria fotograca quando
lo smartphone in house e invece
no, perch la parte frontale della custodia
ha una speciale pellicola che ne permette lutilizzo tramite pressione (pressione,
non soramento), anche sottacqua!
Lobiettivo standard fornito con la custodia un grandangolo con copertura di
170 (quella dellobiettivo delliPhone di
circa 72), ma sono disponibili anche altre ottiche che rendono possibili riprese
in azione, per esempio dopo averlo montato sul manubrio di una mountain bike
o sul cruscotto di unauto. Inne, quando
si parla di smartphone, si pensa subito alle applicazioni connesse; anche Optrix ne
ha una, anzi, due. La prima, gratuita, non
altro che un mega pulsante di scatto
che vorrebbe rendere pi facile lutilizzo in determinate situazioni; la seconda,
a pagamento, consente di trasformare il
telefono in una sorta di GPS, con informazioni relative alla velocit e alla telemetria.
OPTRIX
Optrix XD5 $ 130
www.optrix.com
Manfrotto Klyp +
Da Bassano del Grappa arriva una interessante novit. Siamo abituati ad associare Manfrotto alla fotograa professionale, ma il mondo del mobile sta contagiando un po tutti; ecco quindi che Manfrotto propone Klyp+, un accessorio per
iPhone 5/5s che succede a Klyp, un accessorio presentato un anno fa e che
comprendeva una custodia e un ash
a 24 Led. Con il nuovo prodotto il passo avanti notevole e porta Manfrotto a
cimentarsi con il mondo delle lenti addizionali. Vediamolo.
Il kit (ma le varie parti che lo compongono sono acquistabili anche singolarmente) composto da una custodia di
gomma protettiva che funziona anche
da supporto, un ash a 3 luci Led e una
serie di tre ottiche aggiuntive. La custodia semplice, ma anche lanima del
tutto poich necessaria per montare i
vari accessori; in policarbonato rivestito di gomma ai bordi, sia per proteggere il telefono dalle cadute, sia soprattutto
per agganciare pi facilmente Led e ottiche. presente anche un piccolo sup-
porto, un piedino lettato che, agganciato alla custodia, permette di sorreggere il telefono montandolo su treppiede.
Lilluminatore a Led molto interessante, sia per le ridotte dimensioni, sia per la
potenza. Nella vecchia versione di Klyp,
lilluminatore era pi ingombrante e pesante, ma essendo composto da ben 24
luci la resa era notevole; in questa nuova congurazione le luci sono solo 3 ma
garantiscono un fascio di luce adeguato
anche se direzionale. Per la tecnologia a
luce continua dei Led e la sua potenza
lilluminatore Klyp + certamente superiore a qualunque ash in dotazione agli
smartphone, ed anche la fedelt cromatica buona.
Lilluminatore dispone di due slitte: quella laterale consente laggancio alla custodia, mentre la seconda, alla base, consente di agganciare un piccolo elemento dotato di lettatura per il montaggio
su treppiede. una soluzione pratica per
chi volesse posizionare il ash tenendolo
staccato dal telefono.
Laspetto pi interessante di Klyp+ sono
per le ottiche. Sono tre per le pi comu-
ni esigenze di ripresa: un grandangolo

semplicemente denito Landscape, un
Portrait 1.5x e limmancabile sheye. Gli
obiettivi sono corredati da tappo di protezione e si montano sulla cover tramite la lettatura, quindi si avvitano. A differenza di altre lenti addizionali, queste
sono davvero molto compatte, ma per
montarle serve la custodia.
MANFROTTO
Klyp+ Custodia 30
Klyp+ Custodia + Led + Pixi 99
Klyp+ Custodia + Obiettivi + Pixi 99
Luce Led 69
3 Obiettivi 69
www.manfrotto.it
mCam Starter Kit

Qui siamo alla custodia denitiva! S,
perch quello della Action Life Media
un prodotto completo: mCam sia una
custodia che un supporto per uninnit di accessori come ottiche, treppiedi e
microfoni.
Il funzionamento semplice: dapprima
di inserisce lo smartphone in una custodia di gomma e successivamente dentro quella di alluminio mCam. La custodia di gomma ripara il telefono dai possibili graf del metti-togli-metti-togli
che se avessimo un mCam faremmo di
continuo.
Il tutto diventa per abbastanza pesante, e questo allinizio un po scoraggia, ma
la sorpresa che, una volta capito il potenziale di questo accrocchio, se ne scoprono la potenzialit dato che ALM produce una vasta gamma di accessori pensati esclusivamente per questa custodia,
prodotti che mettono lo smartphone in
grado di fare concorrenza ad una fotocamera, e in ogni caso di fare ottimi scatti
di mobile photography.
La custodia, come detto, in alluminio
ed ha sia lattacco lettato per il treppiede che un alloggiamento nella parte su
suuperiore per un ash.
Nella confezione c un obiettivo, un
37mm ComboLens che funziona sia
come grandangolo che come macro,
a seconda di come lo si posiziona.
MCAM
mCam Starter Kit $ 100
(case, 37mm, tripod) (Samsung ed
Apple)
37mm Fisheye $ 70
37mm Telephoto $ 35
37mm Wide Angle/Macro $ 35
Nikon Adapter Ring $ 25
Encinema SLR Adapter $ 220
Rode reporter Mic $ 125
Rode Videomic Pro $ 229
Rode SmartLav Mic $ 60
180 External Mic $ 30
Mini Cart $ 70
Action Cart $ 160
www.actionlifemedia.com
Fino a qui per non sembra consentire pi di altre custodie, se non fosse
che ALM produce una serie di accessori strettamente collegati: microfoni, adattatori audio e video, carrelli, montature
e obiettivi. Sembra pensata per chi lavora con i video e la fotograa in maniera
evoluta.
In campo ottiche, innanzitutto, oltre al
37mm Wide/Macro incluso, ce ne sono
altre due: un tele con ingrandimento 2x
e un sheye.
Forte poi della partnership con RDE,
ALM offre degli adattatori e delle slitte
che permettono di connettere alluscita audio dello smartphone dei microfoni professionali esterni: un cavo per connettere allo smartphone il Mic Reporter
(un gelato con una maglia che lo protegge dai rumori esterni e una schiuma che lo protegge dal vento); una slitta
progettata per il VideoMic Pro, il pi noto e tecnico Boom di RDE (studiato per
registrare il suono frontale eliminando i
rumori provenienti da dietro e dai lati).
Di suo ALM produce un piccolo microfono direzionale comodo per le situazioni di tutti i giorni. Compatibile con gli
smartphone anche lo Sm
SSmartLav,
di RDE:
sempre d
piccolo
miun picc
c
crofono
crofon
no a clip
per interviste.
in
nt
Per
Pe
e quan-
to riguarda i carrelli
ne troviamo di due tipi, differenti solo nelle dimensioni: chassis in alluminio e ruote in poliuretano, resistenti e leggeri, sono
pensati per fare foto
in sequenza o girare video di movimento.
La vera chicca in campo obiettivi per
Encinema SLR Adapter.
un adattatore che permette di collegare al proprio smartphone le ottiche Canon a fuoco manuale, ma anche quelle
Nikon tramite un anello.
Chiaramente lo smartphone un prodotto elettronico mentre lobiettivo
meccanico: come conciliare le due cose?
Bisogna scaricare la App Filmic Pro o la
App Almost DSLR (disponibili solo su
App Store, quindi solo per iOS).
Nel menu impostazioni delle App si seleziona la funzione 35mm-Flip, che consente di ruotare limmagine nel verso in
cui vogliamo scattare e di visualizzarla
su telefono; una volta fatto questo bisogner, sempre tramite la App, mettere a
fuoco il soggetto e scattare.
Per eseguire la messa a fuoco occorre prima focheggiare automaticamente con il telefono, poi manualmente con
lobiettivo.. inne si scatta.
Sembra complesso, in realt.. lo !
Kick
Il Kick di RiftLabs una luce a Led inserita in un case, forse la soluzione pi completa in questo ambito; lilluminatore ha
un alloggiamento posteriore per iPhone
5, ma pu essere usato con tutti i dispositivi Android e non solo con liPhone; la
differenza che un Galaxy, un Xperia o
un HTC non riescono ad inserirsi nellalloggiamento posteriore e quindi illuminatore e smartphone andranno tenuti
separati. Il Kick dotato di 40 luci a Led
disposte sul fronte con una slitta sul retro, appunto per inserirvi liPhone 5; sul
lato vi sono il pulsante di accensione,
quello del wireless che connette Kick e
smartphone e una porta micro USB per
la ricarica; nella parte superiore troviamo invece i pulsanti che regolano lintensit della luce. A prima vista sembra
che questo sia tutto.. e invece no, grazie
allApp Kick Light (Android e iOS) si apre

un mondo di possibilit diverse. Innanzitutto la scelta del colore della luce: allapertura della App sullo smartphone baster toccare con il dito il colore voluto
per far s che la luce acquisti quella tonalit. Inoltre possiamo regolare a piacere lintensit, da un minimo di 0 ad un
massimo di 100. Le possibilit non sono nite: vi sono impostazioni predenite che possono essere utili agli utenti meno esperti, come lume di candela,
tungsteno o incandescenza, neon o
uorescenza, luce solare o daylight e
ombra. Per i pi esperti c la possibilit
di regolare i valori RGB.
Unulteriore sezione di comando data

dagli effetti, a partire dallicona FX: con
Rainbow, arcobaleno, il Kick comincer a emettere lintera gamma cromatica, con Lightning sparer il classico colpo di ash, con Sine si avr un effetto a
sinusoide, ovvero il colore aumenter e
diminuir;Explosion unaltra modalit
per sparare il colpo di ash, mentre con
Strobe si ottiene leffetto di luci stroboscopiche. Tutte queste funzioni sono regolabili sia come colore, che come durata e intensit.
Se tutto questo non bastasse e non si riuscisse a trovare il colore voluto o il giusto mix di luci, unicona in basso a destra
verr in nostro soccorso: permette di accedere alla classica galleria di immagini
del telefono e, aprendola, si potr scegliere un colore puntando il dito direttamente sulla foto e comunicarlo a Kick.
Holga Lens Filter Kit

La fotocamera Holga la conosciamo bene, una macchina fotograca in
plastica per pellicola che ha
trovato una vasta schiera di appassionati
in tutto il mondo.
Ma dov la correlazione con il mondo
mobile? Lanello di collegamento il Lens Filter Kit.
Questo kit una specie di
cover per lo smartphone
(iPhone 4/4s/5 o Samsung
GS2) che crea una serie di effetti di sapore analogico. Come? Con dei ltri e delle lenti
posti su una grande rotella sul
guscio che ricorda quella dei vecchi
telefoni.
Una volta inserito il telefono nella custodia, la rotella si posizioner davanti alla fotocamera e ruotandola si possono
cambiare i ltri colorati e le lenti davanti allobiettivo: un ltro giallo, uno blu e
uno rosso, ma anche una lente che sdoppia il soggetto, una che lo triplica ed una
che lo quadruplica, ed anche una lente
macro 60mm per foto ravvicinate no a
6cm dal soggetto.
C anche un buco vuoto che permette
di scattare senza alcun ltro.
In poche parole, il Lens Filter Kit permette di scattare foto con effetti creativi senza bisogno di applicazioni.
HOLGA
KICK
Kick $ 179
www.riftlabs.com
Holga Lens Filter Kit 4/4s $ 27

Holga Lens Filter Kit 5 $ 29
Holga Lens Filter Kit S3/S4 $ 33
www.holgadirect.com
Fotograa dazione con la eYecam

eYecam una buona alternativa alla famosa GoPro, senza contare che il prezzo
quasi la met, si parte da una base di
circa 260 euro.
Il sensore della fotocamera un CMOS
da 8 Mpxl stabilizzato, rafca da 10 fps e
ripresa video in Full HD 1080p no a 60
fps; lobiettivo ha una luminosit f/2.8 ed
un angolo di campo di 175, con zoom
digitale 10x.
Caratteristiche notevoli se pensiamo che
la fotocamera davvero minuscola, misura meno della met del palmo di una
mano. Questo nuovo modello poi ha una
particolarit rispetto al precedente: laccelerometro, che non misura solo la velocit, bens fa partire automaticamente la ripresa quando si inizia a muoversi.
Idea notevole, anche perch con la eYecam posizionata su un casco, andare a
cercare il pulsante di avvio alla cieca
decisamente proibitivo! Invece in questo modo, baster partire!
Oltre che piccola e leggera, la eYecam
comoda e funzionale grazie ad una serie
di supporti in dotazione che la rendono
subito utilizzabile, dal supporto piatto a
quello curvo da casco.
Grazie al wireless la eYecam pu essere
comandata in remoto dallo smartophone, tramite la eYecam App che consente di vedere quanto la fotocamera sta inquadrando: si fa partire la registrazione o
semplicemente si scatta una foto. Tramite lapplicazione si possono trasferire i le
nella memoria dello smartphone e modicare le impostazioni della videocamera.
In alternativa si pu usare lo schermo della eYecam TFT Sport (acquistabile a parte)
che permette di eseguire tutte le operazioni che avremmo fatto tramite la App .
Quello che invece troviamo in dotazione
una custodia che rende la eYecam una
fotocamera subacquea no a 60 metri
di profondit. Anche qui c una novit:
la custodia dotata di pulsanti che per-
EYECAM
eYecam Sport
www.polyphoto.it
mettono di controllare la eYecam durante limmersione.

Dati tecnici: 14 diverse combinazioni frame rate / qualit dimmagine, scelta del
metodo di lettura esposimetrica tra spot,
a matrice e media, 4 modalit di selezione del campo inquadrato (grandangolare / normale / medio tele / tele), ritardo programmato dellinizio della ripresa,
possibilit di ruotare i video di 180, possibilit di scattare immagini senza interrompere la ripresa video.
Sul frontale della eYecam troviamo 4
pulsanti e 3 Led: accensione / spegni-
mento, accelerometro, esposizione a matrice / spot, accensione / spegnimento

del Wi-Fi. Nella parte superiore troviamo
il pulsante di scatto ed un piccolo pannello che indica la quantit di foto scattate o la durata del video; sul lato vi sono
la presa per la ricarica e una porta HDMI
per rivedere sullo schermo del televisore
o del PC le prodezze fatte.
Quanto pu durare il divertimento? Circa 3 ore e mezza, dato che la batteria
stata migliorata ed ora una 1500mAh.
Direi che abbastanza per un pomeriggio di sport!
GoPro Hero3+
pi piccola, pi leggera e pi denita
della precedente. Il corpo anche meno plasticoso, un connubio di plastica
e metallo che lo rende resistente e leggero, adatto al maltrattamento. Una novit la possibilit di ripresa video in
formato 4K a 15 fps, una risoluzione pari
a quattro volte il Full HD che sta diventando unossessione anche se francamente eccessiva per le comuni esigenze; ed infatti la GoPro Hero3+ supporta
anche formati pi leggeri, da 2.7 K a 30
fps, 1440p a 48 fps, 1080p a 60 fps, 960p
a 100 fps, 720p a 120 fps, no ad arrivare
al formato WGA a 240 fps.
Vi poi il nuovo formato di ripresa grandangolare Super View che allarga il campo inquadrato rispetto alla modalit predenita, ma il frame rate diminuisce.
Il frame rate diminuisce anche a seconda dellambiente di ripresa in modalit
Auto Low Light, che regola automaticamente la frequenza dei fotogrammi in
base alle condizioni di luce. Inne vi la
modalit Time Lapse, con la possibilit di
impostare intervalli di scatto di 0.5-1-25-10-30-60 secondi.
Il sensore dimmagine ha una risoluzione di 12 Mpxl e lobiettivo un f/2.8 che
garantisce minore distorsione e meno
are rispetto al modello precedente; una
funzione regola la risoluzione a seconda
del campo inquadrato e per questo GoPro dichiara un aumento del 33% della
nitidezza: 12 Mpxl a campo ultralargo
(4000x3000), 7 Mpxl a campo largo-medio (3000x2250), 5 Mpxl a campo medio
(2560x1920).
Da segnalare poi la maggior durata della batteria (30%) e un nuovo microfono dalle prestazioni potenziate e con riduzione del rumore del vento; il Wi-Fi
quattro volte pi veloce ed in grado di
controllare no a 50 Hero3+ utilizzando
il telecomando Wi-Fi Remote (in dotazione).
Inne, anche lApp GoPro (Android e
iOS) quattro volte pi veloce e consente sia di rivedere le proprie immagini e
i lmati su dispositivi, sia di condividerli sui social network pi noti (Facebook,
Instagram, Twitter), oltre che controllare
a distanza le impostazioni della Hero3+.
Il prezzo: 449 euro.
GOPRO
GoPro Hero3+ 449

www.gopro.com
Joby GripTight Mount

Spesso ci si trova in situazioni in cui sarebbe molto comodo avere un piccolo
treppiedi, ma anche vero che il treppiedi non si aggancia direttamente allo smartphone; di supporti ce ne sono
parecchi, ma quelli visti nora hanno la
possibilit di montare anche ottiche e
questi gusci sono spesso ingombranti.
La soluzione arriva da Joby con il GripTight Mount, un supporto portatile, piccolo quanto un portachiavi, che la base
di aggancio di tutti i treppiedi
della linea di Joby.
lungo circa 6cm con
alle estremit due piedini retrattili: da chiuso piatto e pu stare in tasca, quando
aperto pu sorreggere lo
smartphone agganciandosi alla sua scocca. Sulla
confezione vi limmagine di un iPhone, ma utilizzabile con la maggior parte degli
smartphone in commercio ad esclusione dei Phablet (gli smartphone con uno
schermo da tablet) con schermo da 6:
dispone infatti di molle per abbracciare
il telefono e un rivestimento in gomma
che evita i graf. La presa salda, ma il
gioco dellapri-e-chiudi pare non abbia
una vita innita. Quando abbiamo fatto
lesempio del portachiavi non era a caso: essendo studiato per accompagnarci
ovunque, si pu notare di anco alla lettatura per il treppiede un foro per un
anello portachiavi.
Il treppiede creato per essere accoppiato con il GripTight il Micro Stand; come
dice il nome, un minuscolo treppiede
che si aggancia alla lettatura posta su
uno dei piedini del GripTight e che alza lo smartphone di circa 1cm dal piano
dappoggio e che pu basculare no ad
un massimo di 36 e ruotare su se stes-
JOBY
Joby GripTight Mount
www.nital.it
so di 360. Quando
chiuso il Micro Stand
pu rimanere agganciato al GripTight Mount ed essere riposto in tasca; insomma studiato
per essere sempre con noi e pu risolvere varie situazioni, dalla ripresa di foto e
video a livello del terreno alle conversazioni su Skype o per leggere un e-book
o delle news.
I modelli di Micro Stand sono due, progettati sia per smartphone che per fotocamere compatte, e si differenziano per
il peso che possono sorreggere: 250 e
800 grammi.
In tema di supporti non possiamo per
dimenticare il famoso Gorillapod, treppiede sempre utile e pratico per la particolare conformazione delle gambe che
si adattano a qualsiasi supercie e si agganciano a qualunque sporgenza: infatti
le gambe, in policarbonato e plastica, sono snodate e si possono usare come tentacoli che si avvolgono intorno ad un palo o ad un ramo.. il tutto per permettervi
di fare uno scatto diverso.
Visto che la nostra esigenza di sorreggere uno smartphone, si pu avvitare il
GripTight su una piccola slitta, che parte
della testa del Gorillapod, e quindi posizionarlo sul treppiede; una piccola ghiera
sotto la testa permette di bloccare il tutto,
eliminando il rischio che si possa sganciare facendo cadere lo smartphone. una

soluzione molto comoda: lungo 17cm
con un peso di 67 grammi, pu sorreggere uno smartphone o una fotocamera
compatta dal peso di 350 grammi. E ricordiamoci che c anche il Gorillapod nella
versione per reex che pu sorreggere il
peso di fotocamere no a 3 kg.
iStabilizer
Qui siamo in presenza di carrelli che ricordano quelli utilizzati nelle produzioni cinematograche, i famosi Dolly: sono
per molto pi piccoli.
iStabilizer un po il Gorillapod dei carrelli. A parte la canonica conformazione del
carrello infatti, il braccio di iStabilizer
snodato e posizionabile in vari modi.
Inoltre ha la possibilit di muovere le
ruote anteriori e posteriori in maniera
indipendente: si sceglie langolatura di
virata, si ssa una vite per mantenerla e..
tac, il gioco fatto!
Chiaramente pensato per riprendere lmati in movimento, il carrello universale, nel senso che compatibile con
una serie di strumenti di ripresa: non solo smartphone quindi, ma anche
fotocamere compatte e action
cam. Anche le reex sono montabili sul Dolly, ma la stabilit
sar da vericare.
Il braccetto snodabile lettato e pu essere utilizzato con
una reex, mentre per montare uno smartphone, una action cam o una compatta
necessario munirsi di un
adattatore apposito, venduto
dalla casa.
ISTABILIZER
iStabilizer Dolly $ 60
iStabilizer Mount $ 20
iStabilizer Mount XL $ 20
www.istabilizer.com
MobiSlyder
Interessante anche il MobiSlyder della
Glidetrack: non un vero e proprio carrello, pi un supporto a scorrimento,
dove a scorrere lo smartphone e non
il supporto.
Detto questo, il MobiSlyder uno strumento essenziale: unasta di metallo con
dei piedi alle estremit per stabilizzarlo
quando appoggiato, e una rotaia sulla quale scorre lo smartphone.
Molto semplice.
poco costoso e nella confezione vi sono diversi tipi di accrocchi per montare
diversi dispositivi; infatti MobiSlyder
utilizzabile con numerosi strumenti, dallo smartphone alle fotocamere compatte, alle action cam.. insomma con tutti i
dispositivi che permettono una ripresa
video!
MOBISLYDER
Mobislyder $45
www.mobislyder.com
Hama Laeta Twin

Nonostante le numerose possibilit di
connessione, sia wireless che via cavo,
non sempre si ha a portata di mano un
computer per fare il download delle immagini contenute nello smartphone.
E qui che interviene Hama Laeta che si
presenta come una comune chiavetta
USB disponibile con capacit di 8, 16 o
32 GB. La particolarit sta nel fatto che la
chiavetta ha due uscite, una USB e laltra
Micro USB, e in questo modo
possibile connetterla tanto ai
dispositivi con ingressi USB, come
i computer, che ai
micro USB, come gli
smartphone e i tablet.
In questo modo si
pu caricare o scaricare qualunque tipo di le da un computer a uno
smartphone e viceversa,
senza passare dal Web, connessione che per le piuttosto pesanti pu risultare lenta e costosa. Si possono evitare anche i classici cavetti di
collegamento e gli spostamenti della

scheda di memoria.
Volendo quindi possibile fare facilmente il backup su Hama Laeta sia della memoria interna del telefono che della scheda Micro SDHC presente allinterno dello smartphone, senza bisogno del
computer. Il produttore consiglia di non
usare le due connessioni simultaneamente e per un corretto funzionamento
suggerisce di utilizzare il formato FAT32
del le system.
Parrot AR.Drone 2.0

Nato come un gioco, in realt AR.Drone
2.0 ha avuto un successo crescente perch piccolo, leggero, economico se
rapportato ai droni a 4 motori; ma soprattutto divertente!
Struttura in bra di carbonio molto leggera (380 grammi nudo e 420 grammi
con la copertura anti-urto per interni) e
rivestimenti idrorepellenti per i sensori
a ultrasuoni utilizzati per la misurazione
dellaltitudine.
I motori sono quattro da 14.5 W con alberi delle eliche in acciaio temperato e
ingranaggi a bassa rumorosit; processore ARM Cortex A8 da 1 GHz 32 bit, WiFi, giroscopio a 3 assi, accelerometro a 3
assi, magnetometro a 3 assi, sensore di
pressione, sensore a ultrasuoni per la misurazione dellaltitudine dal suolo e telecamera QVGA verticale 60 fps per la
misurazione della velocit. Sul fronte
montata una telecamera che registra lmati HD 720p a 30 fps, con un obiettivo
grandangolare che copre 92 e la possibilit di scattare foto in formato Jpeg.
Della fotocamera non si sa molto di pi
in quanto Parrot la considera un segreto
professionale (?).
Per comandare il Drone non si usa un
classico radiocomando, bens
il nostro smartphone, o il tablet, e
tutto gestito dalla App
AR.FreeFlight,
disponibile
sia per
An-
PARROT
HAMA LAETA TWIN
www.m-trading.it
Parrot AR.Drone2.0 Power Edition 351

Parrot AR.Drone2.0 Elite Edition 304
www.parrot.com
PROGRESSO FOTOGRAFICO
FO
OTOGRA
RAFICO SERIE ORO O 51
droid che per iOS: dai pi semplici comandi direzionali, agli esercizi di stile
(come i capovolgimenti in volo e le piroette), alla registrazione di lmati allo
scatto di fotograe, no allediting.
Oltre al canonico menu che comprende
i pulsanti di registrazione e scatto, velocit ed altitudine, abbiamo una modalit davvero interessante, il Director Mode. Qualora le impostazione selezionate
prima del volo non siano soddisfacenti
quando si rivede il lmato, non sar necessario rifare tutto ma si potr regolare in post-produzione lesposizione, la saturazione e
il bilanciamen-
to del bianco; inoltre, si potranno stabilizzare i video andando a selezionare le

parti del lmato che risultano pi mosse
(per esempio a causa del vento).
AR.Drone2.0 dispone di Wi-Fi e pu quindi essere collegato ad uno smartphone
per caricare in maniera automatica la registrazione sulla App AR.FreeFlight, dalla

quale poi si potr fare la condivisione su
YouTube.
Diciamocelo, uno szio da 350 euro,
ma la soddisfazione pu essere grande.
UN
U
N MONDO DI ACCESSORI UTILI STRUMENTI
Lomoscanner
Il Lomoscanner lo strumento pi analogico di cui parliamo in questo numero
di Progresso Fotograco. uno scanner
che permetto di portare le foto scattate in pellicola 35mm sullo smartphone.
Detta cos sembra unimpresa, in realt
il funzionamento meno complesso di
quanto si potrebbe immaginare.
Il Lomoscanner composto da tre sezioni. In alto vi un supporto per il telefono
(qualsiasi marca), con alle estremit una
pinza rivestita in gomma per tenere in
posizione lo smartphone senza rovinarlo: la fotocamera allineata con una fessura per eseguire gli scatti. Nella sostanza,
lo smartphone andr a fotografare il

negativo per ottenere
e limmagine
digitale.
La seconda sezione un distanziatore: variando la distanza
dal piano pellicola consente
la messa a fuoco con
n diversi
smartphone.
La terza sezione costituita
stituita
dalla base che contiene
ne lalloggiamento per la pellicollicola con una rotellina perr lavanzamento; sempre nella base vanno inserite
te
due batterie a stilo AA..
Operativamente oc--
corre inserire la pellicola nel suo alloggiamento e scegliere il fotogramma da

riprodurre; dopodich si posiziona lo
smartphone facendo in modo che la sua
fotocamera inquadri il fotogramma, reso
visibile dalla luce interna del dispositivo.
Si lancia la App Lomography e si sceglie
il formato di ripresa tra Regular, Lomokino e Panoramic (noi abbiamo usato
la modalit Regular). Sulla sinistra dello schermo dello smartphone si notano
due icone: la prima in alto serve ad ingrandire limmagine nel negativo, la seconda, in basso, serve invece per indicare il risultato nale voluto; infatti oltre alla semplice scansione si pu scegliere la
modalit negativo (e quindi avremo un
positivo), quella bianconero, leffetto Slide (diapositiva), leffetto Xpro (la pellicola di Lomography) e leffetto Reds (la
pellicola Lomography Redscale, con diverse scale di rosso).
Una volta effettuate queste impostazioni
baster premere il pulsante di scatto dello smartphone e il gioco fatto!
LOMOGRAPHY
Lomography Smartphone Scanner 59

www.lomography.it
Impossible Instant Lab

Impossible Instant Lab un piccolo laboratorio portatile con pellicola a sviluppo immediato per trasformare le foto digitali in foto analogiche, su pellicola
Impossible Project. Il risultato molto vicino a quello che si otteneva scattando
con le Polaroid.
LInstant Lab in pratica un sistema per
fotografare lo schermo delliPhone, andando ad imprimere limmagine sulla
pellicola instant. I tempi di sviluppo possono variare dai 20 ai 40 minuti.
Ma andiamo per ordine. Innanzitutto
serve un iPhone, che sia il 4 o il 5 in-
differente, dato che Instant Lab funziona con entrambi i modelli, ma soprattutto occorre scaricare lApp Impossible
Project da Apple Store. Per il caricamento della pellicola si apre uno sportello
posto sul fronte e la si inserisce, dopodich si estende il sofetto, che ricorda
quello delle vecchie fotocamere instant.
Si prende lo smartphone e si lancia lapplicazione Impossible Project che per54 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO
mette di scegliere lo scatto voluto dalla propria galleria immagini; si appoggia

lo smartphone sul supporto, si estrae la
tendina di otturazione per permette lesposizione della pellicola e si attende il
lampo del ash; lesposizione e il tempo di sviluppo sono differenti a seconda
della pellicola scelta. Inne si reinserisce
la tendina e si espelle la foto con il tasto
Eject posto sul frontale dellInstant Lab.
IMPOSSIBLE
Impossible Instant Lab 249

www.nital.it
Le schede di memoria
per smartphone
Diversi smartphone offrono la possibilit
di espandere la memoria interna grazie a
schede di memoria nel formato MicroSD.
Come tutte le schede di memoria sono
MARCA
Modello
Capacit
disponibili in diverse capacit e rapidit operativa, espressa dalla Classe, i cui

standard sono deniti dalla SD Association; la classe indica la velocit minima
di scrittura. Di seguito pubblichiamo un
elenco delle pi note marche.
Velocit
Lettura/Scrittura
MARCA
Modello
Classe
LEXAR
Velocit
minima di scrittura
2 MB/s
4 MB/s
6 MB/s
10 MB/s
10 MB/s
30 MB/s
Classe 2
Classe 4
Classe 6
Classe 10
Classe UHS 1
Classe UHS 3
Capacit
Velocit
Lettura/Scrittura
Classe
SONY
MicroSDXC UHS-I 633x High Performance
64 GB
95 MB/s
10
SR64UYA
MicroSDHC UHS-I 633x High Performance
32 GB
95 MB/s
10
Standard
64 GB
10
16 GB
95 MB/s
10
32 GB
90 MB/s
10
SR4A4
4 GB
SR8A4
8 GB
16 GB
90 MB/s
10
SR16A4
16 GB
MicroSDXC UHS-I 300x
64 GB
45 MB/s
10
SR32A4
32 GB
MicroSDHC UHS-I 300x
32 GB
45 MB/s
10
SR4A4T
4 GB
MicroSDHC UHS-I 300x
16 GB
45 MB/s
10
SR8A4T
8 GB
MicroSDHC High-speed MOBILE
32 GB
SR32A4T
32 GB
16 GB
SAMSUNG
Pro
8 GB
MicroSDHC MOBILE
16 GB
MicroSDXC UHS-I MB-MGCGB
64 GB
70/20 MB/s
MicroSDHC MOBILE
8 GB
MicroSDHC UHS-I MB-MGBGB
32 GB
70/20 MB/s
10
MicroSDHC MOBILE
4 GB
MicroSDHC UHS-I MB-MGAGB
16 GB
70/20 MB/s
10
SANDISK
MicroSDHC UHS-I MB-MG8GB
8 GB
70/20 MB/s
10
Extreme Pro
Plus
10
SanDisk Extreme Pro MicroSDHC UHS-I
16 GB
95 MB/s
10
MicroSDHC UHS-I MB-MPBGC
32 GB
48 MB/s
10
SanDisk Extreme Pro MicroSDHC UHS-I
8 GB
95 MB/s
10
MicroSDHC UHS-I MB-MPAGC
16 GB
48 MB/s
10
MicroSDHC MB-MPAGA
16 GB
24/21 MB/s
10
24/21 MB/s
10
Extreme Plus
SanDisk Extreme PLUS MicroSDHC/MicroSDXC UHS-I
64 GB
80/50 MB/s
10
MicroSDHC UHS-I MB-MP8GA
8 GB
32 GB
80/50 MB/s
10
MicroSDHC UHS-I MB-MPBGB
32 GB
16 GB
80/50 MB/s
10
MicroSDHC UHS-I MB-MPAGB
16 GB
MicroSDHC UHS-I MB-MP8GB
8 GB
Extreme
SanDisk Extreme microSDHC/microSDXC UHS-I
64 GB
45/45 MB/s
10
Standard
32 GB
45/45 MB/s
10
MicroSDHC MB-MSBGA
32 GB
24/13 MB/s
10
16 GB
45/45 MB/s
10
MicroSDHC MB-MSBGB
32 GB
24 MB/s
MicroSDHC MB-MSAGA
16 GB
24/13 MB/s
Ultra
SanDisk Ultra microSDXC UHS-I (per dispositivi mobili)
64 GB
30 MB/s
10
MicroSDHC MB-MSAGB
16 GB
24 MB/s
SanDisk Ultra microSDXC UHS-I (per videocamere)
64 GB
30 MB/s
10
MicroSDHC MB-MS8GA
8 GB
24/13 MB/s
32 GB
30 MB/s
10
MicroSDHC MB-MS8GB
8 GB
24 MB/s
32 GB
30 MB/s
10
MicroSDHC MB-MS4GA
4 GB
24/7 MB/s
16 GB
30 MB/s
10
MicroSDHC MB-MS4GB
4 GB
24 MB/s
16 GB
30 MB/s
10
TOSHIBA
8 GB
30 MB/s
10
TypeHD
32 GB
95/30 MB/s
10
8 GB
30 MB/s
10
TypeHD
16 GB
95/30 MB/s
10
SanDisk Ultra microSDXC UHS-I
4 GB
30 MB/s
TypeHD
8 GB
95/30 MB/s
10
Micro
HS Professional
SanDisk microSDHC
32 GB
High Speed Professional
64 GB
30 MB/s
10
SanDisk microSDHC
16 GB
32 GB
30 MB/s
10
SanDisk microSDHC
8 GB
16 GB
30 MB/s
10
SanDisk microSDHC
4 GB
8 GB
30 MB/s
10
SanDisk microSD
2 GB
HS Standard
SONY
High Speed Standard
32 GB
15/5 MB/s
Alta velocit
High Speed Standard
16 GB
15/5 MB/s
SR8UYA
8 GB
10
High Speed Standard
8 GB
15/5 MB/s
SR16UYA
16 GB
10
High Speed Standard
4 GB
15/5 MB/s
SR32UYA
32 GB
10
High Speed Standard
2 GB
15/5 MB/s
intervista a
Renzo Grande
www.instagram.com/aliveinnyc
www.aliveinnyc.com
LiPhone la sola fotocamera che ho
con me in ogni istante; ho anche uno
smartphone Samsung, ma non lho ancora provato molto negli scatti di street.
Lo smartphone ha molti limiti, ne sono
consapevole, e per questo la mia sperimentazione continua, cos come la ricerca di soluzioni; quelli che sento come principali limiti sono la stabilit della fotocamera, le impostazioni per la ripresa in luce scarsa, lafdabilit dello
scatto a rafca.
La mia fotograa dedicata alla cattura
di momenti e di situazioni delle persone per strada: mi fa sentire vivo. Cerco
ispirazione nei libri fotograci, nei lavori
pubblicati in Instagram e nelle altre arti in generale, ma la migliore ispirazione nasce proprio per strada: rimanendo
in disparte, osservo lo scorrere della vita
davanti a me, senza interromperla. Poi
tiro fuori lo smartphone a scatto.
Fotografo con liPhone ogni giorno e
questo per me un modo per allenare
locchio e rimanere concentrato su ci
mi interessa comunicare per immagini;
ho per anche una fotocamera a telemetro che mi porto dietro durante i ne
settimana e i viaggi.
Ci che apprezzo particolarmente della fotograa mobile di certo la libert di scattare con il pulsante del volume
che mi consente di scambiare le mani in
ogni istante in modo da non perdere
nessun attimo; e poi la possibilit realizzare anche dei video, con i quali ho dato vita ad un nuovo hashtag Instagram:
#alivEmotionSeries
Apprezzo anche la modalit Aereo che
utilizzo per risparmiare la batteria e starmene fuori dalla mischia dei social.
Molto interessanti sono le applicazioni;
ne sono uscite molte ed il mio usso di
lavoro cambia in base a ci che voglio
realizzare e condividere.
Uno dei miei preferiti Snapseed >

Filterstorm > VscoCam o Afterlight >
Snapseed e per nire Squaready.
La maggior parte delle foto le posto nella mia galleria Instagram e sul mio sito
Web personale, dove posso organizzarle
in base a temi specici; sul web ho quasi 500.000 mi piace, quasi 20.000 followers, oltre a 32.000 commenti (fonte:
statigram).
RENZO GRANDE INTERVISTA A
intervista a
Jun Imaizumi
(Ima Ju / Rimagraphy)
Traggo la mia ispirazione dalla musica rock e dal jazz, oltre che dalla popart e dallarte moderna in genere; i soggetti che preferisco e che deniscono il
mio stile sono quelli che popolano il mio
quotidiano. Amo anche i paesaggi che
mutano giorno per giorno.
Per fotografare uso unicamente un iPhone 5 e pubblico i miei scatti su Instagram
nella maggior parte dei casi, e qualche
volta su Facebook; sul Web le mie fotograe hanno ciascuna circa 400/700 mi
piace ed ho 17.000 followers ssi. Per
quello che mi riguarda il nome dellartista non assolutamente importante,
quello che conta solo lopera.
Non ho mai usato le attrezzature analogiche, non vengo dalla fotograa tradizionale, in ogni caso mi piacciono anche le reex digitali; fotografo secondo
la mia sensibilit e lintuizione.
Della fotograa mobile apprezzo in particolare limmediatezza della ripresa in
ogni situazione e labbondanza di stili di
ripresa che permettono di catturare una
scena in molti modi diversi; mi piace anche la facilit con cui si pu editare una
fotograa con le App.
Quelle che uso maggiormente sono
Snapseed per la regolazione di luminosit e contrasto, Squaready per il ritaglio
nel formato quadrato, Snapseed per le
regolazioni nali e PS Express per la rinitura della foto, ovvero per ridurre il rumore e migliorare la nitidezza.
Utilizzo anche altre applicazioni intermedie per inserire particolari effetti, ma
un mio segreto!
www.instagram.com/ima_ju
www.pinterest.com/rimagraphy/
iiPhotoshop Express 2.7.2
JUN IMAIZUMI (IMA JU / RIMAGRAPHY) INTERVISTA A
iiPhotoshop Express 2.7.2
iiSnapseed 1.6.1
iiSnapseed 1.5.2

Photoshop Express 3.0.2. Focale 4,12mm. iPhone 5
intervista a
Helen Breznik
www.instagram.com/helenbreznik
www.fabulens.com/
www.eyeem.com/u/HelenBreznik
In passato ho scattato su pellicola e
stampato in bianconero in camera oscura; questo mi ha permesso di sperimentare diverse tecniche di viraggio ed effetti pittorici mediante la stesa dello sviluppo sulla carta invece che limmersione
della stampa nella bacinella. Ho passato
anni anche a fotografare con le pellicole
Polaroid SX-70 e questo il motivo per
cui ho iniziato ad usare liPhone... volevo trovare applicazioni che simulassero
quello stile fotograco.
Da quando ho iniziato ad usare lo
smartphone (circa 3 anni fa) tutto lediting lo faccio con le applicazioni, spesso
due o tre differenti per ogni immagine.
Una delle mie preferite Juxtaposer che
mi permette di unire insieme pi immagini ottenendo risultati molto creativi.
Snapseed eccellente per gli interventi ni sulle immagini: mi piace poter selezionare piccole aree di immagine per
poi schiarirle o scurirle. Anche Mextures
interessante quando occorre aggiungere delle texture, creare effetti di luce o
introdurre un look vintage.
Amo molto lautoritratto e cerco di realizzare immagini capaci di esprimere
emozioni e stati danimo intensi; traggo
ispirazione da fotogra come Francesca
Woodman, Cindy Sherman e Paolo Roversi.
Dello smartphone mi piace poter osservare l immagine sullo schermo invece
che attraverso il mirino, percepisco meglio quella che sar limmagine nale,
ma soprattutto mi piacciono le applicazioni che offrono lanteprima delleffetto
o della correzione impostati mentre sto
riprendendo. Questo pu essere molto
utile con funzioni del tipo caduta di luce,
e posso comporre limmagine in modo
che la riduzione dellesposizione non interferisca con il soggetto principale.
Ritengo anche assai pi naturale il ritocco o qualsiasi intervento manuale TouchScreen; di certo preferisco questo tipo
di controllo rispetto al mouse o alle tavolette grache.

Tra gli aspetti degli attuali smartphone
che mi piacerebbe venissero migliorati vi certamente la qualit dimmagine
quando si scatta in scarsa luce, ed anche
quella dello schermo, insieme a dimensioni maggiori.
Pubblico la maggior parte delle immagini scattate con il mio smartphone su Instagram, EyeEm e www.iphoneart.com,
oltre che sul mio sito web personale
www.fabulens.com.
iiApp Percolator 2.0.0, Percolator.
HELEN BREZNIK INTERVISTA A
iiJane Lens + Uchitel 20 Film, Hipstamatic.
iiApp Snapseed 1.5.0
intervista a
Bob Weil
www.ickr.com/photos/70324555@N02
www.iphoneart.com/users/4431/galleries
www.iphoneographycentral.com
Della fotograa con lo smartphone mi
piace la possibilit di regolare la messa
a fuoco e lesposizione in aree differenti
dellinquadratura e la possibilit di effettuare una rafca; a questo scopo utilizzo ProCamera, un sostituto dellApp fotograca nativa delliPhone.
Ho studiato belle arti e amo molto leggere; mi piacciono le arti visive in genere
e la cinematograa, ma anche la musica
classica. Negli ultimi anni delle scuole superiori, Bergman e Fellini sono stati per
me delle autentiche rivelazioni; pi recentemente ho scoperto i lm di Tarkovsky e di Wenders che mi hanno lasciato
senza ato.
La pittura ha avuto una grande inuenza nei miei lavori di taglio concettuale e surreale; dei fotogra mi piacciono soprattutto Cartier-Bresson, Kertesz,
Walker Evans, Robert Frank, Brassai, Salgado e Rodchenko.
Amo molto la letteratura classica ed una
delle citazioni che preferisco sul modo
di vedere il mondo creativamente, e larte in generale, di Marcel Proust: Il vero
viaggio della scoperta non consiste nello scoprire nuovi paesaggi, ma nellavere
occhi nuovi.
Questa idea stata poi espressa anche da
Matt Hardy: La bellezza pu essere scoperta in ogni soggetto; ci che distingue
un semplice scatto da una Fotograa
saper vedere e comporre la bellezza.
E poi importante saper osservare il proprio lavoro in modo critico e capire cosa
vale la pena di mostrare, e cosa no. In un
certo senso anche pi importante del
talento e della capacit di dar forma alla
nostra visione.
Oggi uso liPhone 4s per la ripresa ed un
iPad per editare gli scatti, ma in passato utilizzavo una reex digitale e, in giovent, fotografavo in diapositiva, anche
la Kodachrome, e su negativo.
Mi piacerebbe se i dispositivi mobili potessero disporre di una reale gestione
della profondit di campo e dello sfocato per lo sfondo; un altro limite che sento nella sensibilit in luce scarsa.
Alcune volte utilizzo ProCamera, lapplicazione sostitutiva della fotocamera nativa delliPhone, ed un paio di App per il
ritocco; pi spesso comunque seguo un
intenso usso di lavoro tramite applicazioni molto differenti tra loro.
Pubblico le mie immagini su Flickr e su
iPhoneArt.com. Ho anche un blog (il

mio sito Web personale) e insieme al
mio socio pubblico dei tutorial sulluso
delliPhone per spiegare come realizzare
buone immagini.
Ho pubblicato un libro con una nota casa editrice fotograca in Germania e Inghilterra nel settembre del 2013 (The Art
iPhone Photography Creating): 12 mie
fotograe sono state esposte al iWorld/
MacWorld 2013 di San Francisco ed ho
partecipato a numerose esposizioni ed
eventi negli Stati Uniti. Nel 2013 ho vinto il premio iPhone Photographer of the
Year in occasione del sesto concorso annuale iPhone Photography Awards.
BOB WEIL INTERVISTA A
Software
Le pi interessanti
applicazioni per la fotograa
Il termine App entrato nelluso comune, ma esattamente cosa signica? Una
App a tutti gli effetti un software che
per la sua struttura informatica molto
simile a una generica applicazione per
computer, ma caratterizzata da una
semplicazione che elimina il superuo
APPLICAZIONI
PER FOTOGRAFI
Deep focus
UnApp dedicata ai fotogra pi esigenti sicuramente Deep Focus, una vera miniera di informazioni per sfruttare
al massimo la profondit di campo dei
nostri obiettivi. Basata su un accurato
calcolo di circoli di confusione, obiettivi, diaframmi, distanze di messa a fuoco, Deep Focus ci fornisce rapidamente
le corrette informazioni per ottenere il
massimo in ogni situazione.
LApp , fortunatamente, semplice nel
per essere leggera, essenziale e veloce.

Le App per il mondo mobile si installano sul proprio smartphone o sul tablet
e rendono disponibili strumenti utili o
dei servizi. Le App infatti vanno ad ampliare le capacit native del dispositivo
presenti allinterno del sistema operati-
vo; quindi un modo per personalizzare

il proprio dispositivo.
In queste pagine abbiamo selezionato
tra le innite applicazioni presenti in Rete quelle che riteniamo pi interessanti
per la fotograa e le esaminiamo suddivise per il tipo di contributo offerto.
design; fornisce rapidamente le informazioni, comprende anche quelle relative ai diversi fattori di crop delle diverse fotocamere; il database copre le realt
quotidiane partendo dalle dimensioni ridotte delle compatte (con quelle odiose
dimensione in frazioni di pollice) passando per i vari APS e Quattro Terzi e arrivando addirittura al medio formato classico. I risultati ci forniscono informazioni relative alla profondit di campo reale
in base ad una data dimensione del sensore, la lunghezza focale, il diaframma in
uso e la distanza di messa a fuoco.
Per il fotografo di still life, architettura e
macro sono informazioni preziosissime
poich gli obiettivi non riportano pi sul
barilotto come un tempo le indicazioni
della profondit di campo. Le funzioni di
calcolo della App comprendono anche
una sezione per il calcolo delle distanze
di copertura dei ash dotati di numero
guida, non per quelli da studio, quindi.
sole e una tabella riassuntiva delle informazioni di sole e luna attuali. Nella versione a pagamento si aggiungono le informazioni lunari e una sezione di realt
aumentata nella quale sufciente inquadrare un ambiente e in sovrimpressione appariranno i percorsi del sole e
della luna, con tanto di posizione e relativo orario, una mano santa specialmente per chi lavora con i TimeLapse. La parte della bussola mostra con un semplice
schema 3D lelevazione del sole ad una
certa data (sia quella attuale, che una a
scelta del fotografo). Tramite un cursore
possiamo vedere come si proietteranno
le ombre durante il corso della giornata.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https: //itunes.apple.com/app/
id541379957
Prezzo: gratis
Deep Focus calcola la profondit di campo

per ogni fotocamera, obiettivo, diaframma
e distanza di messa a fuoco. Fornisce
inoltre la distanza iperfocale per ogni
combinazione di ottica-reex.
Sun Surveyor
I fotogra che lavorano in esterni hanno
spesso la necessit di conoscere la posizione del sole in certe localit e in dati
momenti dellanno. Sun Surveyor fornisce le preziose indicazioni grazie ai dati provenienti dal sensore GPS dello
smartphone e dalla bussola integrata.
LApp ha due modalit principali: la bussola con riferimenti alla posizione del
Sun Surveyor. Le informazioni sia attuali

che di qualunque periodo dellanno
relative alla posizione del sole e della luna
nellarco della giornata. Oltre al periodo
lutente pu scegliere anche il luogo.
LE PI INTERESSANTI APPLICAZIONI PER LA FOTOGRAFIA SOFTWARE
tamente nella parte scura della camera

oscura, unApp davvero completa!
SCHEDA
Piattaforma: Android, iOS

Google Play: https://play.google.com/store/apps/
details?id=com.digitaltruth.mdc
iTunes: https://itunes.apple.com/us/app/massivedev-chart-timer/id402405770?mt=8
Prezzo: $6,99
Sun Surveyor. La sezione di realt

aumentata permette di inquadrare una
scena e vedere la posizione del sole e
della luna direttamente nella scena.
La tabella riassuntiva comprende lora

di alba e tramonto del sole e della luna,
nonch la fascia oraria per lOra Blu e la
Golden Hour (ora doro), momenti di luce molto particolare rispettivamente dopo il tramonto e prima dellalba.
Massive Dev Chart Timer. Una volta scelta

la combinazione di pellicola e chimica
lApp assiste il fotografo nello sviluppo,
fornendo i tempi per ogni prodotto
chimico e segnalando quando agitare
la tank. La graca pu anche diventare
rossa per lavorare al buio.
SCHEDA
Piattaforma: iOS, Android

details?id=com.ratana.sunsurveyor&hl=en,
iTunes: https://itunes.apple.com/us/app/sunsurveyor/id525176875?mt=8
Prezzo: $7,9/6,99
Massive Dev Chart Timer

In un mondo tutto digitale in cui la pellicola resiste ancora grazie a pochi appassionati, esiste una fantastica App che
aiuta i virtuosi della camera oscura: Massive Dev Chart Timer.
LApp si appoggia al sito http://www.
digitaltruth.com/devchart.php per recuperare le informazioni utili per lo sviluppo delle pellicole bianconero: quantit, diluizioni, tempi e di una moltitudine di combinazioni. LApp poi funziona
da timer con indicazioni precise quando necessario agitare la tank, procedere con la chimica successiva no alla ne
dello sviluppo. Dispone di una modalit a schermo rosso per chi lavora diret-
Massive Dev Chart Timer. Lelenco delle

pellicole e dei relativi chimici di sviluppo
lunghissimo. compreso anche uno
strumento di calcolo per la diluizione
corretta dei chimici.
Luxi
Luxi una brillante intuizione per i fotogra professionisti, ideale per quelle situazioni in cui un esposimetro manuale potrebbe essere molto utile, ma che
sfortunatamente non a portata di mano.
LApp basa il suo funzionamento su di
un piccolo accessorio venduto a parte,
che altro non se non una piccola cupola di plastica traslucida da posizionare
sulla fotocamera di un iPhone. In questo
modo la fotocamera si trasformer in un

buon esposimetro a luce incidente, previa una piccola regolazione con un esposimetro tradizionale.
LApp gratuita e molti di noi si possono
armare con plastiche traslucide, fogli di
carta Frost o velina per creare il proprio
diffusore in modo artigianale.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/us/app/luxi/
id670342309?mt=8
Prezzo: gratis, accessorio per iPhone $29,95
DSLR Controller
una notevole Applicazione per il mondo Android con la quale controllare le
reex Canon. Le potenzialit sono molte: LiveView, gestione remota, intervalloPROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 65
SOFTWARE LE PI INTERESSANTI APPLICAZIONI PER LA FOTOGRAFIA
metro, Stack Focus, bracketing tanto per

citarne alcune.
Per un corretto funzionamento sono necessarie almeno due condizioni: disporre di una porta USB femmina tradizionale (oppure di un cavo di tipo USB-Host)
mentre la seconda condizione, da vericare accuratamente prima dellacquisto,
che il nostro smartphone e il sistema
operativo prevedano il collegamento di
tipo Host con altri dispositivi. A conti fatti solo gli smartphone di fascia alta dispongono di questo supporto.
Una volta avviata lApp proprio co-
me avere la nostra Canon Eos trasferita

sullo smartphone, con una buona reattivit generale sia per quanto riguarda
laggiornamento della visione LiveView
(15 fotogrammi al secondo) che nella
gestione del fuoco: un tocco e la messa a fuoco si attiva da sola dove premuto. Molto comoda la funzione per il Time
Lapse, a patto di voler lasciare reex e telefono da soli per un po....
Se ritenete comode le reex dotate di display orientabile allora DSLR Controller
diventer indispensabile: poter controllare la reex anche quando in posizio-
Luxi. Un comodo esposimetro che

sfrutta la fotocamera delliPhone. Senza
accessorio funziona come esposimetro a
luce riessa.
DSLR Controller. Situazione di ripresa tipica: le funzioni di un normale software di

gestione remota per PC replicate su uno smartphone Android. La funzione LiveView
permette, tra le varie cose, di mettere a fuoco toccando le parti della scena interessate.
Luxi. Grazie alla cupolina acquistabile

separatamente lApp diventa un comodo
esposimetro a luce incidente, calibrabile
per misurazioni pi accurate.
DSLR Controller. Anche la fase di revisione comprende una buona anteprima del le Raw.
ni scomode davvero pratico, specialmente con quelle fotocamere che non

dispongono di un collegamento Wi-Fi e
che si possono controllare solo via USB.
Il costo, poco pi di 7 euro, pienamente
giusticato e lo sviluppatore prevede il rimborso nel caso lApp non funzioni correttamente sul nostro specico smartphone.
SCHEDA
Piattaforma: Android
details?id=eu.chainre.dslrcontroller&hl=en
Prezzo: 7,13
645 Pro
Lapproccio di 645 Pro Mk II orientato
ad una fotograa di certo nostalgica e
dal sapore analogico, ma con un occhio
rivolto alla qualit piuttosto che agli effetti tipici di Instagram e compagni.
LApp vanta una buona simulazione delle vecchie pellicole, specialmente per
quanto riguarda il contrasto, la saturazione e la resa tonale. Il sapore nostalgico
inoltre dato dai vari formati di ripresa (da
cui il nome dellApp) come il mitico 6x7,
il quadrato e addirittura il 6x17!
La seconda versione si arricchisce rispetto alla prima di una serie di ltri davvero fotograci: ambra e azzurri, digradanti e ND.
645 Pro Mk II ha una disposizione dei comandi che simula molto da vicino una
fotocamera Canon Eos: ghiere, pulsanti e
icone. Nella versione precedente laspetto invece era piuttosto di una telemetro
di pelle nera. Nel display, tra le varie informazioni, troviamo anche le coordinate GPS aggiornate in tempo reale. LApp
vanta il blocco della messa a fuoco e della lettura esposimetrica, opzioni utili per
il fotografo evoluto.
Una opzione che aveva portato alla ribalta 645 Pro la possibilit di salvare le
immagini in formato Tiff che, a detta del
645 Pro
La seconda versione
di questa promettente
App mantiene la
scrittura in formato
Tiff unita ad una serie
di ltri che ricordano
le gloriose pellicole
del passato.
produttore, viene prodotto partendo dal

le Raw nativo delliPhone. Al momento
Apple non permette laccesso al le Raw
nativo, ma poter disporre di un le Tiff
senza le compressioni tipiche del Jpeg
comunque un notevole passo avanti.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/645-promk-ii/id518235205?mt=8
Prezzo: 3,59
Digital Negative
Digital Negative unApp fotograca
che permette il salvataggio delle immagini in formato Dng, il Raw proposto da
Adobe. I le ottenuti sono quasi un le Raw, dato che per via delle limitazioni
imposte da Apple non purtroppo quello originale nato durante lo scatto.
In un confronto tra un normale Jpeg e il
le Dng risultato che Digital Negative
produce un le Dng con un buon margine di manovra nellesposizione e nella temperatura colore; possiamo gestire
il recupero delle alte luci e delle ombre
con risultati sicuramente superiori ad
una elaborazione eseguita sul le Jpeg.
645 Pro
Le opzioni di
ritaglio si
ricollegano a
formati fotograci
legati al medio
formato.
Digital Negative. La prerogativa di questa

App il salvataggio in formato Dng che,
sebbene in questo caso non sia un le
Raw al 100%, offre possibilit di sviluppo
a posteriori di qualit maggiore rispetto
ad un classico Jpeg.
ne. Gli sviluppatori non solo hanno reso possibile usare il telefono come scatto remoto, ma hanno arricchito lApp di
molteplici funzioni per far scattare la fotocamera in base a numerosi parametri:
posizione GPS (quando in movimento,
uno scatto ogni x metri), in base al numero di volti (rilevati dalla fotocamera
del dispositivo), in base al suono, al mo-
Digital Negative. La fase di editing

contiene una serie di strumenti standard.
Il resto dellApp comprende un buon set

di opzioni per la ripresa come la gestione separata del bilanciamento del bianco, del fuoco e dellesposizione, con relativi blocchi.
In fase di revisione immagini possiamo
intervenire con uno sviluppo personalizzato dei le Dng e Tiff / Jpeg, grazie alleditor interno; le opzioni sono molto simili a quelle di un Raw converter tradizionale: temperatura colore, recupero delle
alte luci, gamma, vividezza, riduzione del
rumore e altre ancora.
La condivisione, oltre a Facebook e Twitter, comprende anche Dropbox; questultima opzione comoda per esportare i
le Dng poich questi non sono salvati
nella libreria tradizionale, ma in quella
dedicata del programma.
SCHEDA

details?id=com.triggertrap&hl=en
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/triggertrap/
id517679831?mt=8
Prezzo: gratis
Triggertrap. Le numerose possibilit di

questa App per far scattare in remoto una
reex.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/digitalnegative/id611671020?mt=8
prezzo: 2,69
Triggertrap
Lunione delle potenzialit di uno
smartphone con la nostra reex porta a
diverse soluzioni interessanti e tra queste da segnalare senza ombra di dubbio TriggerTrap, fantastica App per far
scattare la fotocamera dallo smartpho68 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO
vimento, Time Lapse normali e a velocit

variabile, Bulb Ramping Time Lapse (per
alba e tramonto), HDR combinato con Time Lapse, Star Trail (le scie lasciate dalle stelle), HDR, gestione remota via Wi-Fi.
Il sistema funziona grazie ad un cavo
venduto a parte che permette il corretto funzionamento elettrico tra il telefono
e la fotocamera; il connettore si attacca
alla presa cufe del telefono ed composto da due sezioni: la prima per convertire il segnale audio di gestione in un
contatto elettrico tradizionale, e di una
seconda parte, assai semplice, con il connettore corretto per la nostra fotocamera. inutile provare a fare collegamenti
casalinghi: non funzionano, veramente necessario acquistare il cavo dedicato, detto Dongle, per il corretto funzionamento. Un investimento che, nelle mani
di un fotografo creativo, pu essere molto produttivo.
Triggertrap. Un esempio delle rafnate

impostazioni di gestione remota: un
Time Lapse con accelerazione del tempo
programmabile.
LEDITING
CLASSICO
Filterstorm
Per un editor classico su smartphone
possiamo rivolgerci a Filterstorm Neue;
la sua ispirazione tradizionale utile
quando dobbiamo regolare unimmagine usando gli strumenti classici e le tecniche tipiche di programmi come Photoshop (versione desktop). Con una graca piacevolmente minimalista, abbiamo
a disposizione gli strumenti pi comuni disposti in un brillante menu verticale; lelenco ben nutrito: conversione in
bianconero con gestione dei tre canali RGB, sfocatura, luminosit e contrasto,
timbro clone, curve, luminanza, tonalit,
livelli (intesi come Level), saturazione, recupero ombre e luci, maschera di contrasto, riduzione del disturbo, temperatura
colore, casella di testo (con una ricca collezione di font decenti), mappa toni, sovrapposizione di altre immagini.
Abbiamo poi strumenti per la gestione
del ritaglio e delle inclinazioni e una piccola collezione di effetti. Il bello che
ogni regolazione ha la propria maschera

di livello, quindi possiamo applicarla localmente invece che su tutta limmagine. Non vi basta ancora? Ogni regolazione ha i metodi di fusione dei livelli come
sovrapposizione, schermo, moltiplica, dividi e cos via.
E se vi siete persi nella miriade di regolazioni potete sempre usare il menu Storico per vedere i passaggi fatti, unopzione epica su smartphone.
Se abbiamo salvato le Raw nel nostro
dispositivo possiamo lavorarli attivando
lopzione di elaborazione DCRaw, i tempi
saranno pi lenti, ma avremo unopportunit senza pari in punta di dita.
Per gli amanti dei metadati c una
ghiotta sezione dove inserire tutte le informazioni IPTC.
Lesportazione delle immagini finite
comprende tutte quelle offerte dal sistema operativo e dalle App installate sul
nostro dispositivo.
unApp che ha un prezzo pi elevato
della media, poco meno di 4 euro, ma
che non prevede acquisti successivi per
espansioni. La quantit di funzioni impressionante e la loro semplicit un invito ad usarlo come un (vero) Photoshop
tascabile.
SCHEDA
plicit lApp permette di arrivare facilmente ad un buon risultato, magari non

cos eclatante come con le altre App, ma
di sicuro degno di una pubblicazione su
di un social network.
PS Express segue la losoa In App Purchase cio lacquisto di funzioni accessorie direttamente dallApp in uso. Lutente quindi pu aggiungere a piacere ltri come la riduzione del rumore o
nuove cornici con le quali arricchire le
immagini.
LApp connessa ai principali social network, incluso il servizio Adobe Revel, col
quale possiamo sincronizzare i nostri dispositivi mobili e computer e ritrovare le
stesse immagini, un cloud, insomma.
SCHEDA
Piattaforma: Android, iOS + Windows phone

details?id=com.adobe.psmobile&hl=en
iTunes: https://itunes.apple.com/en/app/adobephotoshop-express/id331975235?mt=8
Prezzo: gratis
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/lterstormneue/id728479183?mt=8
Prezzo: 3,59
Filterstorm. UnApp che pu

tranquillamente competere con Photoshop
Touch e vincere: offre regolazioni
tradizionali, funziona su tutti i dispositivi
e, non per ultimo, bella.
Photoshop Express
Adobe fornisce diverse App per il mobile. La pi semplice e immediata Photoshop Express. Si tratta di una App composta da diversi strumenti per correggere e ottimizzare le immagini scattate.
Gli strumenti sono quelli basilari per una
normale correzione delle immagini: regolazioni generali per lesposizione, ritaglio, colore e un discreto numero di cornici da applicare alle foto. Nella sua sem-
VSCO Cam
LApp VSCO Cam fa parte di un mondo
che comprende un sito web, un social
network e anche una serie di preset per
Lightroom per scattare immagini con atmosfere modicate.
Siamo sempre sulla falsa riga di Instagram, ma con un approccio pi sosticato. VSCO Cam difatti unApp che abbandona la sensazione tattile di una vecchia fotocamera e sposa le nuove linee
stilistiche di iOS 7: aspetto graco minimalista, essenziale.
Sono disponibili diversi sviluppi delle im-
Photoshop Express.
La struttura degli strumenti
assolutamente in linea
con le altre App: ltri,
ritaglio, regolazioni, occhi
rossi e cornici.
Le regolazioni avvengono
tramite cursori su una
discreta quantit di
parametri.
Filterstorm. Maschere di livello per ogni
effetto con una graca esemplare: ogni
funzione si capisce al volo.
VSCO Cam. La graca minimalista in

linea con lo stile di iOS 7.
magini riprese per dare alla ripresa normale un sapore pi ricercato. Le impostazioni di sviluppo sono identicate da
combinazioni di lettere e numeri, per
esempio B5, LV1... Oltre allApp troviamo
anche il sito di supporto, con una disposizione gi vista con successo in Pinterest e 500px: grandi icone quadrate delle proprie foto con scorrimento verticale.
Il mondo di VSCO si presenta con video
di presentazione davvero accattivanti, dal
sapore contemporaneo e con basi musicali coinvolgenti.
Sul sito troveremo altri due strumenti legati al mondo VSCO: unutility per congurare le scorciatoie da tastiera per
Lightroom e una serie di preset per i pi
importanti programmi di editing (Photoshop, Lightroom, Aperture e Adobe Camera Raw). Il costo esorbitante: 119 dollari per una collezione di impostazioni di
Lightroom, per simulare in pratica sui nostri le Raw gli effetti che lApp applica alle foto scattate col nostro smartphone.
Snapseed
Snapseed un potente editor di immagini per iOS e Android. lunica App degna di nota a supportare lo sviluppo dei
le Raw, una notevole opportunit per i
fotogra e per tutti gli appassionati che
non si accontentano dei risultati forniti
dai le Jpeg; ovviamente per le Raw si
intende quelli importati nel dispositivo,
non quelli prodotti dalla fotocamera interna; una realt che comunque plausibile grazie al Camera Connection Kit
che permette il download dei le Jpeg e
Raw dalla fotocamera.
Snapseed nasce dalla software house
Nik Software, nota produttrice di programmi e plug-in di successo come Silver Efex e della tecnologia U-Point.
Allinterno di Snapseed troveremo gli
strumenti utili per correggere e migliorare le nostre immagini. Sicuramente di
Snapseed si apprezza la facilit di gestione dei comandi: niente cursori ma tanto spazio alle dita e ai gesti. Di Snapseed
piace molto lapplicazione del ltro Chiarezza/Clarity, qui chiamato Struttura, dove la resa dellimmagine piacevole senza la comparsa di fastidiosi aloni o macchie anomale nellincarnato; insomma
senza il rischio di sembrare ultra-ottantenni a trentanni. La gestione in punta
di dita di alcune regolazioni notevole, grazie proprio alla tecnologia U-Point
che automaticamente riconosce i limiti nelle aree di intervento. Per esempio
se vogliamo schiarire o scurire un cielo

baster toccare il blu e il programma sar in grado di riconoscere da solo no a
dove si estende quella tinta, senza la necessit di creare selezioni. Con pochi altri tocchi potremo modicare quellarea
a piacimento. una delle poche App che
sfrutta appieno il mondo Touch.
SCHEDA

details?id=com.niksoftware.snapseed&hl=en
iTunes: https://itunes.apple.com/EN/app/snapseed/
id439438619?mt=8
Prezzo: gratis
SCHEDA

Google Play: https://play.google.com/store/
apps/details?id=com.vsco.cam&referrer=utm_
source%3Dcorporate%26utm_medium%3Dcorpweb
iTunes: https://itunes.apple.com/us/app/vsco-cam/
id588013838?mt=8
Prezzo: gratis
Snapseed. Le opzioni di lavorazione sono

raccolte per temi. Ogni regolazione gioca
sul movimento delle dita: in verticale per
selezionare il metodo e in orizzontale per
applicarlo in progressione.
Snapseed. Un editor con una marcia in

pi: il controllo locale delle immagini,
senza necessit di scontorni grazie al
riconoscimento automatico dei bordi.
Aviary
Aviary un editor avanzato di immagini
per iOS e Android. dotato di un buon
numero di regolazioni base, ma il suo
pregio nellacquisto a posteriori (In
App Purchase) di ltri ed effetti. Per una
buona dotazione generale, nonostante il
costo di 1,79 a singolo pacchetto extra,
si nisce per pagare questApp gratuita
attorno ai 40 euro. vero comunque che
i pacchetti a pagamento sono di buona
qualit, raramente pacchiani. La qualit e
la ricercatezza dei ltri aggiuntivi decisamente superiore alle altre App presen-
Aviary. Panoramica
delle funzioni
di editing. Le
potenzialit di
Aviary si possono
integrare in altre App
e siti web personali
grazie allSDK reso
disponibile dagli
sviluppatori.
ti sul mercato, ma prima di lanciarsi in un

forsennato acquisto di pacchetti extra
meglio controllare quelli che realmente
ci interessano.
SCHEDA
Piattaforma: Android, iOS, Windows Phone

details?id=com.aviary.android.feather
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/photoeditor-by-aviary/id527445936?mt=8
Windows Phone: http://www.windowsphone.com/
it-ch/store/app/photo-editor-by-aviary/a0bf7dd821c5-4e45-ac7c-941912c4dfd5
Prezzo: gratis
network; quindi oltre a scattare possiamo ricercare amici e hashtag, osservare

le attivit delle persone che seguiamo e
gestire il nostro prolo.
Instagram, tra le altre cose, ha portato
alla ribalta il concetto di hashtag, normalmente riservato allo stretto mondo
informatico; si tratta di etichette virtuali, metadati, che permettono la catalogazione e la ricerca delle immagini da parte degli utenti.
La sezione fotograca si compone del
modulo di scatto classico e quello di
editing; questultimo offre quattro sezioni: ritaglio, cornici, vignettatura e regolazione esposizione che seguono lo
EDITING
RAPIDO
Instagram
Instagram ha portato ai massimi livelli il
mondo della fotograa Lo-Fi, quella basata su atmosfere evocative grazie a ltri che degradano ad arte le immagini
riprese con gli smartphone.
Oltre al social network di Instagram sono nate altre realt che le gravitano attorno, come il social network Instagrammers, anche in versione italiana.
La scelta di un ltro rispetto ad un altro
questione di gusto personale; spesso
gli Instagrammers, cio gli assidui utilizzatori di questa App, sposano in toto un
effetto rispetto a tutti gli altri, producendo gallerie visibili sia sul social network
stesso, che in altri come Facebook.
LApp incorpora sia la sezione della fotocamera che la parte relativa al social
Instagram. LApp fotograca acquistata da

Facebook per una cifra astronomica. Qui
la sezione dedicata lato social.
Instagram. I ltri ormai diventati un

classico e punto di riferimento per la
concorrenza.
stile delleffetto che andremo ad applicare. La fase successiva serve per inserire le informazioni di ripresa, il luogo e le
persone taggate, nonch la condivisione
su altri social network come Facebook,
Twitter, Flickr, Tumblr o Foursquare. Senza dimenticare gli hashtag.
SCHEDA

details?id=com.instagram.android
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/instagram/
id389801252?mt=8
en-us/store/app/instagram-beta/3222a126-7f204273-ab4a-161120b21aea
Prezzo: gratis
Hipstamatic
Hipstamatic stata una delle prime
App Lo-Fi di successo nel mondo degli
smartphone. Oggi la troviamo in due
versioni, quella classica e quella aggiornata alle linee guida di iOS 7, chiamata
Oggl.
La versione classica si basa sul concetto
di miscelare pellicole e obiettivi virtuali per creare immagini dal forte sapore
vintage. LApp contiene una serie base di
effetti e permette inoltre di espandere il
proprio corredo con acquisti successivi.
La versione
moderna di
Hipstamatic si
chiama OGGL,
dove il lato social
molto pi forte
e la nuova graca
minimalista di iOS
7 molto forte.
La sensazione di lavorare con una macchina economica vintage, grazie alla graca che simula attrezzature daltri tempi.
La condivisione supporta i pi diffusi
social network: Facebook, Twitter, Flickr,
Tumblr nonch il servizio di stampa delle foto direttamente dallApp.
La versione pi recente ha un aspetto
molto distante da quella classica: aspetto minimalista con un grande spazio lasciato al lato social Oggl, tramite il quale
possiamo metterci in contatto con altri
appassionati di Oggl, commentare le foto e provare le combinazioni di pellicolelenti usate da altri. Oggl dispone di cinque preset di base, accuratamente scelti
in base alle situazioni tipiche degli scatti

occasionali: paesaggio, ritratto, vita notturna , tramonti e cibo.
Nella fase di review possiamo variare le
immagini combinando diverse accoppiate di pellicole (variazioni di contrasto,
luminosit e tinta) con diversi obiettivi
(con modiche su vignettatura e sfocatura radiale). Oggl prevede laccesso alla
community attraverso un abbonamento mensile o annuale come gi visto in
altre realt cloud; come bonus abbiamo
laccesso a tutta la collezione di pellicole
e obiettivi Hipstamatic e alle loro nuove
release mensili.
SCHEDA
HIPSTAMATIC OGGL
Piattaforma: iOS, Windows Phone
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/ogglamazing-place-to-discover/id640339204?mt=8
en-us/store/app/hipstamatic-oggl/7e4e9622-6f644594-a921-72ff0930e572
Prezzo: gratis
HIPSTAMATIC CLASSIC
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/hipstamatic/
id342115564?mt=8
Prezzo: gratis
Hipstamatic. Linconfondibile App dal

sapore vintage, in cui gli effetti sono divisi
tra obiettivi e pellicole.
Pixlr-o-matic. Una graca molto tattile

per una generosa collezione di effetti
retr.
Pixlr-o-matic
Pixlr-o-matic una piccola App di editing vintage molto ricca di effetti; si pu
iniziare a lavorare senza la necessit immediata di eseguire acquisti successivi
per ampliare la nostra collezione di ltri. Sono presenti comunque pacchetti di variazioni aggiuntive al costo di 89
Pixlr-o-matic. Comoda la funzione di

composizione casuale degli effetti.
Le opzioni di condivisione sono quelle
previste dal sistema operativo.
centesimi luno; possiamo visualizzare

unanteprima dei ltri applicati su una
delle nostre immagini prima dellacquisto in modo da scegliere con sicurezza
cosa aggiungere.
Le procedure di modica sono molto
semplici, intuitive per chiunque: si scatta
una foto o se ne carica una dalla libreria.
Lapplicazione delle modiche avviene

scegliendo gli effetti divisi in tre categorie: ltri, sovrapposizioni, cornici.
Visto che ogni categoria ha almeno una
ventina di preset, le combinazioni possibili sono davvero tante. Per sfruttare al
meglio questa situazione abbiamo un
pulsante random che sceglie casualmente le combinazioni dalle tre categorie.
La condivisione limitata ai social network previsti dal sistema operativo, di
norma quindi Facebook e Twitter, oltre
al salvataggio delle foto elaborate nella
libreria e linvio per email.
SCHEDA
Piattaforma: iOS, Windows Phone

iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/photosynth/
id430065256?mt=8
en-us/store/app/photosynth/ef860a79-5f68-4ed6aa21-c038d1a55517
Prezzo: gratis
SCHEDA

details?id=pixlr.OMatic
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/pixlr-omatic/id450263811?mt=8
Prezzo: gratis
Photosynth. La produzione di immagini

panoramiche come parte di un vasto
servizio gratuito offerto da Microsoft.
PER LA FOTOGRAFIA
PANORAMICA
Photosynth
Tra le varie App per la generazione di
immagini panoramiche vale la pena evidenziare Photosynth, mirabile parto di
Microsoft per il mondo mobile. Disponibile per iOS e Windows Phone permette la creazione semplicata di panoramiche sferiche.
Il sito di supporto valorizza lesperienza
utente fornendo un piccolo social network di condivisione, aperto comunque
verso gli altri social network come Twitter e Facebook.
Rispetto allApp ufciale di iOS, Photosynth offre la possibilit di riprendere
sia la parte alta che bassa di una scena,
creando di fatto unesperienza molto pi
accattivante che la semplice panoramica
cilindrica.
La qualit generale delle immagini
buona ed inoltre il programma fa un
buon lavoro per fondere le parti sovrapposte.
Come per ogni altro programma del genere importante ricordare che la fotocamera a dover ruotare su stessa e
non il fotografo.
La fase della ripresa gestita attraverso
il giroscopio interno, in modo che il programma possa riconoscere la rotazione
360 Panorama
Si tratta di una delle App pi classiche
per la realizzazione di panoramiche a
360 sferiche.
Dispone di due modalit, classica e avanzata, la prima per panoramiche con un
certo effetto pittorico e la seconda per
quelle pi accurate. La ripresa delle singole immagini si appoggia al giroscopio per facilitare la sovrapposizione delle immagini e per non dimenticare qualche angolo della scena.
360 Panorama prevede due visioni
dellimmagine panoramica: sferica o stereograca.
La prima la consueta visione interattiva, con la quale lutente pu navigare
nellambiente trascinando il dito sul display, oppure girando il telefono; la seconda pi conosciuta come visione
pianetino, piacevole ed inusuale.
La qualit delle panoramiche discre-
Photosynth. La creazione delle immagini

panoramiche si basa sul giroscopio
interno del dispositivo.
del dispositivo e agevolare la ripresa.

Il sito di Photosynth sta mostrando in
questo periodo un nuovo modo di usare
le immagini tradizionali, creando incredibili percorsi tridimensionali partendo
da semplici scatti.
Nonostante si tratti di percorsi virtuali legati alla sola sequenza di ripresa, leffetto
molto intrigante.
360 Panorama. La fase di ripresa

sfrutta il giroscopio per facilitare la
sovrapposizione degli scatti
conosciuta come vista a pianetino.
a se stante, sta nel fatto che moltissime

altre App possono inserire commenti allegando immagini. Saranno poi i followers, chi segue il nostro prolo, a giudicare e commentare.
Fotogracamente Twitter dispone del
360 Panorama. La funzione Stereographic

propone una visione della panoramica
conosciuta come vista a pianetino.
ta e migliora una volta eseguito lupload sul sito di 360 Panorama dove le immagini sono rafnate e adattate al meglio. La condivisione su Facebook produce un post con limmagine direttamente
navigabile sia su computer sso che su
smartphone.
Un bel 10 e lode quindi ai programmatori per essere riusciti a fornire una buona esperienza utente senza far scaricare
App aggiuntive.
Twitter. La sezione fotocamera dellApp di

Twitter si appoggia a quella del sistema
operativo, a favore della rapidit di ripresa.
SCHEDA

lGoogle Play: https://play.google.com/store/apps/
details?id=com.occipital.panorama&hl=en
liTunes: https://itunes.apple.com/it/app/360panorama/id377342622?mt=8
Prezzo: 0,89
SCHEDA

details?id=com.twitter.android
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/twitter/
id333903271?mt=8
en-us/store/app/twitter/0b792c7c-14dc-df11a844-00237de2db9e
Prezzo: gratis
Facebook
Facebook, che assieme a Twitter occupa
un posto donore allinterno dei sistemi
operativi mobili, dispone di una sezione dedicata allacquisizione di immagini
allinterno della propria App.
Questa sezione sfrutta sicuramente la
tecnologia di Instagram, che Facebook ha acquistato. La sezione fotograca,
analogamente a quanto visto con Twitter, dispone di un set di funzioni base
per dare un po di vivacit alle immagini scattate.
La condivisione, ovviamente, solo su
Facebook con il vantaggio di poter taggare amici, luoghi, umore, scegliere gli
album; opzioni che le altre applicazioni
non possono offrire.
Il potenziamento della parte fotograca ha permesso di trattenere gli utenti di Facebook allinterno dellApp stessa,
senza dover passare ad altre App per postare immagini dal sapore pi speziato.
SCHEDA

details?id=com.facebook.katana
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/facebook/
id284882215?mt=8
en-us/store/app/facebook/f2250ef0-eb3d-4e3ead37-be42e0055786
Prezzo: gratis
SOCIAL
SHARING
Twitter
Il social network prevede di allegare foto,
video, link, conversazioni nei propri commenti. Twitter una parte fondamentale nella vita di milioni di persone, tanto
da far parte, assieme a Facebook, delle
funzionalit stesse del sistema operativo
degli smartphone.
Il valore di Twitter, non solo come App
set standard di strumenti: ltri vintage,

autoregolazione, crop, dunque una dotazione in linea con un uso rapido dellApp.
Twitter. Appena dopo lo scatto possiamo

intervenire per quanto riguarda i ltri
creativi, la correzione automatica e il ritaglio.
Facebook. Lacquisizione di Instagram

ha portato a Facebook una sezione
fotograca di qualit.
Facebook. La ripresa direttamente

dallApp permette di inserire tutta una
serie di informazioni vitali per i post del
social network.
Flickr. LApp comprende ltri creativi in

stile vintage, applicabili dopo lo scatto
durante la fase di editing.
Flickr
LApp di Flickr porta su smartphone lesperienza del social network.
La sezione fotograca rispecchia il trend
generale: scatto, modica creativa, upload.
La parte delle modiche incorpora una
serie di ltri vintage, unautoregolazione, strumenti per il ritaglio e il raddrizzamento e una sezione avanzata per la
regolazione dellesposizione (nalmente
con un istogramma come si deve!).
La fase successiva richiede linserimento
di tutti i metadati, chiamateli anche tag
se volete, per una corretta pubblicazione
sul social network.
Flickr dispone di 1 terabyte (!) di spazio
per ogni utente, una grande tentazione per caricare quante pi foto possibile; grazie alle avanzate impostazioni di
privacy possiamo utilizzare il social network come archivio personale, decidendo di volta in volta quale livello di visibilit debba avere ogni foto del nostro
archivio.
LApp prevede inoltre la condivisione
verso altri social network come Facebook, Twitter e Tumblr.
SCHEDA

details?id=com.yahoo.mobile.client.android.ickr
Flickr. Per chi vuole un piccolo controllo

tecnico sulle immagini esiste una sezione
con strumenti classici di regolazione.
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/ickr/
id328407587
it-it/store/app/ickr/2e49fb07-592b-e011-854c00237de2db9e?type=phoneapp&id=2e49fb07592b-e011-854c-00237de2db9e
Prezzo: gratis
GRAFICA
E COMPOSIZIONE
Insta-collage
Insta-collage una piacevole App di
composizione immagini, corredata di
una generosa libreria di composizioni,
ltri, effetti e accessori anche nella versione gratuita.
Ovviamente la versione a pagamento
comprende qualcosa in pi: composizioni pi fantasiose, ltri pi vari, insomma
quel qualcosa di pi che far la differenza nel produrre piacevoli composizioni.
Insta-Collage di certo unApp che non
annoia, grazie alla sua variet di proposte.
Come per ogni altra App abbiamo un laPROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 75
to dedicato ai social network: Facebook,

Instagram, Twitter, Flickr.
SCHEDA

details?id=com.photos.instacollage.pro&hl=en
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/
instacollage-pro-pic-frame/id530957474?mt=8
Prezzo: gratis
Insta-collage. Le griglie di composizione

sono pi di 200, e ce ne sono per tutti i
gusti: dal geometrico al fantasioso.
Diptic
unApp a pagamento che incorpora un
grande set di lay-out e opzioni; ovviamente non manca la parte dello Store
per aumentare ulteriormente le potenzialit di questa ricca App. Vi sono centinaia di grache, da quelle puramente
geometriche no a quelle pi fantasiose.
comoda, oltre il prevedibile, la funzione di caricamento casuale delle immagini allinterno della composizione.
Le molteplici sezioni di editing permettono di controllare la natura e la posizione dei bordi tra le immagini, il colore, la
texture, nonch linserimento di un testo
con ombreggiature, colore e font personalizzabili a piacere.
Diptic. La personalizzazione delle

composizioni elevata, tanto da
comprendere tra le molteplici opzioni
anche la stessa gestione delle righe di
divisione.
La condivisione permette, tra le consuete opzioni, linvio di una cartolina postale

e linvio dellimmagine ad altre App presenti sul dispositivo.
SCHEDA

details?id=com.peaksystems.diptic&hl=en
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/diptic/
id377989827?mt=8
en-us/store/app/diptic/034ac129-7e0d-4d918ab2-00cbe754f295
Prezzo: 0,89, gratis per Windows Phone
Insta-collage. Ogni immagine della

composizione ha i suoi controlli personali:
cornici, effetti, testi, adesivi.
Diptic. Famosa App di composizione
immagine, nonch sponsor di concorsi
fotograci, dispone di un elevato numero
di composizioni, espandibili ulteriormente
attraverso il loro store.
Over
un editor che si concentra su due campi: testo e graca. I font inclusi e quelli proposti come acquisti separati sono
molto accattivanti; la gestione quanto
di pi rapido e semplice si possa reperire: font e colore in prima battuta (con un
color picker che facilita la scelta cromatica ed evita le banalit) e dimensione con
riposizionamento via gesture.
La graca aggiuntiva di base carina ma
limitata; tramite la registrazione di un ac-
la nostra faccia. LApp infatti usa un sistema di riconoscimento biometrico per

identicare il nostro volto e usarlo come
chiave per aprire la cassaforte; nel caso
volessimo aumentare il livello di sicurezza possiamo attivare la modalit Live la
quale richiede di chiudere gli occhi ripetutamente, nel caso qualcuno tentasse di usare una fotograa per tentare di
sbloccare il sistema.
Sono previsti altri metodi di blocco, come la composizione di un disegno e una
serie di domande di sicurezza nel caso i
metodi di sblocco non funzionassero a
dovere.
A prova della sicurezza del sistema prevista una soluzione machiavellica per
proteggere ulteriormente i nostri dati:
dopo un certo numero di tentativi falliti
lApp pu procedere a cancellare il contenuto protetto. Ovviamente meglio
avere un back-up altrove dei nostri dati.
Over. UnApp di composizione rafnata

sia nei font proposti, che negli elementi
graci da aggiungere alle nostre foto.
count possiamo avere, a pagamento per

ogni pacchetto, molti set di immagini
con cui popolare le nostre immagini.
La qualit globale elevata e merita una
segnalazione un brillante stratagemma
per sfruttare al massimo lApp: un link al
prolo Instagram di Over stessa dove sono mostrate le composizioni migliori degli utenti, una ricca fonte di suggerimenti per creare immagini e stupire gli amici.
SCHEDA
FaceCrypt Vault. Il proprio viso come

password per un archivio protetto.
possibile congurare lApp per aggirare
i tentativi di ingresso illecito tramite una
fotograa.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/over/
id535811906?mt=8
Prezzo: 1,79
LA PROTEZIONE
DEI DATI
FaceCrypt Vault
I nostri dispositivi contengono sempre
di pi informazioni riservate: foto, video
e, a quanto pare, anche informazioni
bancarie in chiaro come PIN e credenziali di accesso. Un furto o un uso malintenzionato da parte di estranei pu rivelarsi
disastroso quando queste informazioni
delicate sono compromesse.
Un metodo per mettere al sicuro le nostre informazioni pi private quello
proposto da FaceCrypt Vault, una sorta
FaceCrypt Vault. Lorganizzazione della

cassaforte divisa per temi: password,
carte di credito e credenziali, documento,
foto/video, note.
di cassaforte destinata a contenere foto,

video, note, documenti e altri dati sensibili; il metodo di protezione notevole:
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/facesryptfree-password-keeper/id727593178?mt=8
3178?mt 8
Prezzo: gratis
Foto-segrete-kyms-free
Un metodo pratico per nascondere le
nostre informazioni quello di camuffarle dietro ad unApp, magari banale: Fotosegrete-kyms-free lo fa grazie allespediente di una calcolatrice, di certo una
delle App pi basilari (e quindi non oggetto di curiosit) sul nostro smartphone.
Il trucco sta nellinserire un numero a nostra scelta per sbloccare la facciata di copertura e accedere ai dati nascosti. LApp
permette laccesso a numerosi fonti per
creare i nostri archivi segreti; si parte dai
contenuti allinterno del nostro telefono
(fotocamera o libreria foto) e si prosegue
con le foto su Facebook, nostre o dei nostri amici; le strade per inserire i contenuti continuano con il collegamento ad
iTunes o via Wi-Fi con un PC grazie ad un
browser o un software Ftp.
Possiamo inoltre aggiungere contenuti
dal web tramite il piccolo web browser
integrato nellApp; di questa ultima opzione si apprezza la possibilit di far apparire il nostro iOS device come un computer con diversi browser (Explorer, Firefox, Safari) utili per quei siti che forniscoPROGRESSO FOTOGRAFICO SERIE ORO O 77
no contenuti differenti in base al tipo di

dispositivo che si connette.
che con la gestione multi-touch diventano molto facili da posizionare. LApp

comprende nove ltri, tendenti quasi
tutti al giallino, per aumentare leffetto
atmosfera nella foto nale. Un piccolo
pannello racchiude alcuni comandi basilari per modicare lesposizione e la vignettatura. La condivisione prevede solo
quelle attive di default sul nostro telefono, manca quindi Instagram. Durante la
ripresa con la fotocamera interna possiamo attivare il formato quadrato e la griglia, nonch i ltri colorati.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/fotosegrete-kyms-free-crea/id471303390?mt=8
Prezzo: gratis
Foto-segrete-kymsfree. Linnocua graca

di una calcolatrice
nasconde una
cassaforte. Basta
impostare un
numero di sicurezza
e premere il tasto
uguale per aprire.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/
tiltshiftgen2/id706765970?mt=88
Prezzo: 0,89
Tiltshiftgen2. Lapplicazione della

sfocatura segue le tradizionali modalit
delle ottiche Tilt-Shift; la gestione
attraverso il tocco, facile e rapida.
Fisheye
Lottica degli smartphone quasi sempre ssa e possiamo variare il campo inquadrato solo grazie allo zoom digitale
o ad aggiuntivi ottici; questi ultimi, oltre
ai loro pregi, hanno un paio di difetti: costano e spesso obbligano a rimuovere la
nostra, amatissima, cover.
Un approccio differente quello proposto da Fisheye, App che simula la prospettiva (confusa spesso col termine distorsione) tipica delle ottiche Fisheye. Il
trucco si basa solo su di una deformazione geometrica dellimmagine normale, ma leffetto pu essere soddisfacente.
Di certo non arriveremo mai ai 180 di
angolo di campo sulla diagonale, ma la
sensazione comunque gradevole.
LApp, come consueto, integra una serie
di ltri base con i quali creare atmosfere direttamente in fase di ripresa, e unal-
Foto-segrete-kyms-free. Larchivio segreto

diviso in piccole sezioni che possono
contenere foto, video, note. LApp ben
strutturata per lingresso dei dati da
nascondere: via iTunes, Ftp, Wi-Fi, web.
LE DEFORMAZIONI
Tiltshiftgen2
Le atmosfere tipiche delle ottiche TiltShift sono facilmente replicabili via software; una delle App pi facili e complete senza dubbio TiltShiftGen2 di recente aggiornata alle linee guida di iOS7.
Tiltshiftgen2. La sezione degli effetti la

parte pi debole: i ltri sono bruttini e
tutti tendenti ad un giallo poco piacevole.
LApp mirabilmente realizzata: facile,

intuitiva e completa. Possiamo scattare e applicare gli effetti, oppure reperire
dalla libreria le immagini da modicare.
Le modalit di trasformazione prevedono la sfocatura tonda, ellittica e lineare,
Fisheye. LApp di facile utilizzo e i ltri

creativi integrati, sia standard che a
pagamento, sono di buona qualit.
tra serie a pagamento con ltri, effetti, tipi di lenti. Gli effetti si possono applicare anche a foto gi presenti in libreria e
ogni risultato pu essere salvato sia localmente che condiviso on-line.
SCHEDA
Piattaforma: iOS
iTunes: https://itunes.apple.com/it/app/sheyesheye-camera-old/id569723994?mt=8
4?mt=8
Prezzo: gratis
CONCORSI
ED EVENTI
Mobilephotoawards.com
La fotograa mobile si
evoluta partendo da
una mera funzione accessoria del telefono
(ante-smartphone) fino a diventare forma
espressiva di massa.
Per dare pi risalto a questa forma di creativit che nasce dallavere sempre con noi
una fotocamera, sono nati diversi concorsi.
Tra questi famoso mobilephotoawards.
com che dal 2011 ha distribuito qualcosa
come venticinquemila dollari in premi.
Il concorso ha venti categorie e ogni foto pu essere inserita al massimo in tre
categorie. Il costo di ogni foto proposta
di venticinque dollari.
I temi sono: architettura e design, bianconero, digital ne-art e illustrazione, food,
paesaggio, natura, composizioni con Diptic App, macro e dettagli ripresi con OlloClip, people, artisti in azione, foto gior-
Mobilephotoawards.com. Sito dedicato

ai concorsi fotograci realizzati tramite
smartphone.
nalismo, ritratto, loscurit, foto di viaggio

attraverso il social network Trover, still life, street photography, mezzi di trasporto,
paesaggi dacqua, effetti speciali. Il primo
premio di tremila dollari, il secondo di
cinquecento dollari, esistono poi altri premi di categoria e premi speciali. Il sito mostra alcune delle immagini vincitrici delle
scorse edizioni, ma manca una struttura
pi organizzata nel mostrare i lavori.
Ippawards.com
Ippawards un concorso fotograco per possessori di dispositivi Apple: iPhone, iPad o iPod
con fotocamera. I premi
sono tre iPad Air da 16
GB, sedici lingotti doro,
certicati di categoria, menzioni donore.
Il sito di riferimento mirabilmente costruito, piacevole alla vista e ricco di contenuti. La sezione che raccoglie i lavori dal 2008 in poi una vera miniera di
belle immagini alle quali ispirarsi e perch no, provare un po di invidia. Le categorie proposte sono: animali, architettura, bambini, ori, cibo, paesaggio, stili di
vita, natura, notizie-eventi, persone, stagioni, tramonti, viaggio, alberi e gli altri.
Le raccolte di ogni concorso annuale sono disponibili sulliBookstore al prezzo
simbolico di 49 centesimi.
afliate, quella italiana instagramersitalia.it. La community mette in comunicazione tutti gli appassionati italiani di Instagram, favorendo contest ed incontri,
deniti come instameet e instwalk. Lintenzione di far conoscere di persona,
buona idea, gli utilizzatori di Instagram
e di migliorarne le abilit grazie al confronto e ai concorsi a tema.
Il sito offre una pagina di confronto chiamata Challenge, dove sono proposti vari
temi; per partecipare basta scattare limmagine a tema e aggiungere uno specico hashtag, col quale poi le immagini saranno selezionate dalle varie giurie
competenti. I premi sono molto vari, in
base a chi del gruppo ha proposto il contest; in ogni caso, visto il sapore social
di tutta liniziativa, si percepisce con piacere il sentimento limportante partecipare.
nationalgeographic.com/nokia
National Geographic
e Nokia hanno proposto un contest internazionale di fotograa di
viaggio. Il concorso
ormai concluso ma alla pagina www.nationalgeographic.com/nokia/competition.
html sono mostrati i lavori dei vincitori e
degli altri trentacinque partecipanti selezionati per la fase nale.
instagramersitalia.it
Esiste una community
internazionale di appassionati di Instagram, instagramers.com; in ogni
paese si sono sviluppate community nazionali
instagramersitalia.it. Lattivo sito italiano

degli appassionati di Instagram.
Nationalgeographic.com. Stephen
Alvarez alla scoperta dellAmerica sudoccidentale con uno smartphone Nokia.
intervista a
Dan Lum (Dudelum)

In passato ho usato una reex Canon Eos
a pellicola accoppiata allobiettivo zoom
del kit, ma non stata una cosa seria; il
mio vero ingresso nella fotograa stato
quando ho iniziato ad usare la reex digitale Eos 30D. Oggi le foto che scatto con
lo smartphone le pubblico su Instagram,
mentre per quelle che faccio con fotocamere Micro Quattro Terzi e con reex Full
Frame preferisco Tumblr: da l le carico
in push su Twitter, Facebook e Flickr. Ho
27.000 followers su Instagram e qualcuno meno su Tumblr, Twitter e Facebook.
Per il mio usso di lavoro con il mobile
uso una combinazione di Snapseed e varie applicazioni per la gestione dei ltri:
Vsco Cam, Afterlight e Picfx. Tutti gli scatti sono modicati su iPhone o iPad.
Per il mio lavoro in Raw uso invece
Lightroom ed i pre-set di Vsco Film.
Fotografando con lo smartphone apprezzo particolarmente la vasta gamma
di applicazioni che estendono e scatenano la mia visione creativa ma, ancora
pi importante, la migliore fotocamera quella che con te. Anche se a volte lo smartphone troppo semplicato,
per cos semplice e veloce da usare
che consente di catturare un grande numero di momenti. Insieme ad Instagram,
liPhone mi ha fatto riscoprire la passione per la fotograa. Certo mi piacerebbero dei progressi nella tecnologia delle ottiche montate sugli smartphone;
liPhone 5s mostra un notevole miglioramento nelle situazioni di scarsa luminosit rispetto alliPhone 5, che invece
ottimo per la fotograa in movimento.
Il mio stile di ripresa inuenzato dallinteresse per i viaggi, il design e larchitettura, ma indipendentemente dal soggetto uno stile di ripresa e di editing molto pulito. Osservo con attenzione quanto viene pubblicato su Instagram, dove
vi sono molti fotogra di talento, mentre
nella fotograa di paesaggio la mia fonte
di ispirazione Ansel Adams.
www.instagram.com/dudelum
www.dudelum.tumblr.com
www.twitter.com/dudelum
www.danlum.com
www.facebook.com/DanLumPhotography
DAN LUM (DUDELUM) INTERVISTA A
intervista a
Daniel Filipe Fonseca

www.danielff.com
www.facebook.com/danielff.photography
www.instagram.com/danielff76
Mi accorgo che per fotografare uso ogni
giorno di pi il mio iPhone; ho iniziato
con liPhone 4 e poi mi sono spostato
sulliPhone 5. Attualmente sto iniziando
ad usare il 5s, ma non lho ancora provato abbastanza per darne un giudizio oggettivo.
Eppure ho una reex digitale, la Nikon
D90, e sul mio sito possibile vederne i
risultati: sono essenzialmente fotograe
di viaggio; alla fotograa digitale sono
passato pi di dieci anni fa e non tornerei pi alle fotocamere a pellicola.
Il mio stile di ripresa differente a seconda dello strumento che uso: con liPhone
scatto in bianconero ad alto contrasto
ispirandomi a Koci Hernandez, un grande iphoneografo e fotogiornalista, oltre
naturalmente a Sebastio Salgado, uno
dei migliori fotogra in assoluto.
Quando uso la reex mi dedico essenzialmente alla fotograa di viaggio ed il
mio riferimento Steve McCurry; cerco i
luoghi, ma anche le persone che in quei
luoghi vivono.
Un altro genere di immagini quello
dellelaborazione: un forte editing introduce unevidente articialit, ma in questo modo riesco ad andare oltre la fotograa e lo faccio seguendo listinto.
Per fotografare generalmente utilizzo
lApp nativa della fotocamera perch
molto comoda; per elaborare limmagine
uso prevalentemente Camera+. Questa
App mi piace molto perch mi permette
di sovrapporre pi ltri e nella nuova versione ancora pi facile da usare.
Per alcune immagini preferisco App differenti, pi speciche per lelaborazione
che intendo fare: ad esempio, per la profondit di campo uso Bokeh Lens, e per
determinati effetti Distressed Fx, che ritengo particolarmente interessante.
In caso di immagini scattate con liPhone, eseguo ogni fase dellediting e la
condivisione allinterno dell smartphone; da questo punto di vista si pu dire
che sono un purista delliphoneograa.
Della fotograa con lo smartphone apprezzo la disponibilit di molte App di
editing, che sono veramente facili da gestire e che mi permettono di ottenere risultati sorprendenti con poche e sempli82 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO
ci operazioni, niente a che spartire con la

complicazione di Photoshop!
Molto facile anche condividere le immagini con gli amici e il mondo intero
tramite una semplice e-mail, o pubblicandole sui social network. Mi piace anche poter abbinare allimmagine le coordinate Gps
Certo i progressi fatti dalliPhone sono
sorprendenti, tanto che basterebbero
solo pochi miglioramenti: vorrei prestazioni migliori in situazioni di luce scarsa
e uno zoom ottico, ma senza che crescano le dimensioni dellattuale obiettivo.
Mi rendo conto che una bella sda, ma
penso che alla ne ci arriveremo.
Per la pubblicazione sui social network
uso Instagram perch mi permette di
condividere contemporaneamente su
Instagram, Flickr, Twitter e sulla mia pagina fotograca di Facebook; quando ho
un po di tempo inserisco le immagini
anche allinterno del mio sito Web; non
ho alcuna azione automatica e dunque
devo provvedere manualmente.
iiDati di scatto: f/2,8 ISO 80.

App Camera+ 3.0.2. iPhone 4
DANIEL FILIPE FONSECA INTERVISTA A
iiDati di scatto: f/2,8 ISO 80. App Camera+ 3.0.2. iPhone 4
iiDati di scatto: 1/3800s a f/2,8 ISO 80. Photoshop CS5. iPhone 4
intervista a
Mariko Klug
www.ickr.com/photos/marikoklug
Il mio interesse per la fotograa di paesaggio, di animali e di natura in generale. Fino a qualche tempo fa usavo una
Canon Eos 500D, ma oggi la mia fotocamera solo liPhone 4, sebbene mi stia
aggiornando alliPhone 5s; normalmente
posto le mie foto su Flickr dove ho circa
350 followers.
Da quando ho aderito alle comunit mobili Flickr e Facebook ho imparato molto. Ritengo che in rete vi siano tanti fotogra di qualit, come Chris Harland (aka
Grangerth) o Gianluca Ricoveri, solo per
citarne alcuni.
Il maggiore vantaggio della fotograa mobile che la fotocamera un telefono e quindi sempre con me, oltre
che di dimensioni minuscole; in questo
modo riesco ad essere pi pronto e non
perdo mai le buona opportunit.
Inoltre tutto il lavoro di editing pu essere fatto sul telefono, quindi ovunque
ed in qualunque momento: ci sono innumerevoli applicazioni per lediting, non
c alcun limite per la propria ispirazione.
E possibile liberare la propria creativit!
Di solito uso ProCamera o Hipstamatic
per scattare ed ho circa 100 applicazioni
fotograche che uso a seconda di quello
che voglio creare; le mie preferite sono
di certo PhotoToaster, Camera+, PixlrExpress+, LensLight, Mextures, TouchRetouch, ImageBlender.
vero che la fotograa con lo smartphone ha delle limitazioni, ad esempio la
bassa risoluzione e la mancanza di uno
zoom ottico, ma si possono trovare aggiuntivi zoom, macro e grandangolari.
E poi le fotocamere mobili stanno continuamente migliorando sotto tutti gli
aspetti.
ii Dati di scatto: 1/540 a f/2,8 ISO 80. App PhotoToaster 5.5.1. iPhone 4 Hipstamatic.
MARIKO
K KLUG INTERVISTA A
ii Dati di scatto: 1/480 a f/2,8 ISO 80. App PhotoToaster 5.5.1. iPhone 4.
App PhotoToaster 5.5.1.
App Camera+ 3.0.2, iPhone 4.
ii Dati di scatto: 1/970 a f/2,8 ISO 80. App PhotoToaster 5.5.1.

iPhone 4 Hipstamatic.
Software
Dalle fotocamere
alle applicazioni
Gli storici marchi che da sempre producono fotocamere e obiettivi si sono chiaramente accorti di come la fotograa si
stia evolvendo e come le nuove tecnologie mobili siano una vera e propria risorsa per una nuova gestione delle immagini. Ecco allora un orire di applica-
Nikon Wireless Mobile

Utility
La Mobile Utility costituisce il
centro di controllo delle fotocamere Nikon per comunicare
in Wi-Fi con i dispositivi supportati. possibile impostare
sulla fotocamera i parametri
di scatto corretti controllando linquadratura in Live View
sul dispositivo mobile e quindi scattare. Si possono anche
esaminare le immagini riprese e scaricarle. Con la compatta Coolpix si pu controllare in
remoto anche lo zoom ottico.
zioni che permettono di controllare gli

apparecchi di ripresa nelle modalit pi
diverse. Le nuove tecnologie permettono anche di impiegare sia le fotocamere
che gli smartphone per geo-localizzare
gli scatti e per caricare le foto in archivi remoti, la cosiddetta nuvola. Vediamo
Nikon Image Space

Anche Nikon mette a disposizione dei propri utenti un
servizio di salvataggio remoto degli scatti, si chiama Image Space. Qui possibile collocare gli scatti preferiti, organizzarli e condividerli, privatamente o pubblicamente,
geo-taggarli con i riferimenti
del luogo di scatto sulla base dei dati Gps salvati al momento dello scatto. Ottima
linterfaccia utente, cos come lintuitivit complessiva
del sistema.
quindi cosa offrono attualmente gli store digitali pi noti; per scaricare le applicazioni sar sufciente visitare i consueti riferimenti del mondo Apple (iTunes),
Android (Google Play) e WindowsPhone (store su http://www.windowsphone.com).
Canon CameraWindow
Camera Window unutility che consente di scaricare
sullo smartphone le immagini scattate con le fotocamere
compatte di Canon che supportano il trasferimento WiFi. Una volta scaricate le foto
possono chiaramente essere
condivise nei modi preferiti,
oltre ad essere taggate con i
riferimenti del luogo di scatto
mediante i dati Gps integrati
allinterno degli Exif originari.
Canon Eos Remote

Eos Remote lapplicazione
di controllo remoto delle reex di casa Canon. Consente il controllo e lo scatto della fotocamera impostando i
parametri e la messa a fuoco
tramite il dispositivo mobile.
Eos Remote consente anche
di esaminare le foto salvate
sulle scheda di memoria e di
trasferirle verso smartphone
o tablet. Ottima la gestione
dei programmi di scatto e dei
punti di fuoco.
DALLE FOTOCAMERE ALLE APPLICAZIONI SOFTWARE
Canon Online Photo

Album
Per coloro i quali hanno sottoscritto un account gratuito
presso il Canon Image Gateway questa App costituisce il
ponte di comando. Consente
di caricare immagini nel proprio spazio virtuale, di consultare gli scatti presenti e di organizzarli a piacere. Supportata ovviamente la condivisione
dei contenuti e la loro protezione. Lo spazio personale a
disposizione attualmente
pari a circa 10 Gigabyte.
Canon Easy-PhotoPrint
LApp nasce essenzialmente come unutility di stampa
semplicata che si interfaccia con le stampanti Pixma e
Selphy. Oggi poi, con la crescente diffusione dei multifunzione, questa App consente anche di salvare una scansione direttamente sul proprio dispositivo mobile. Tutto
in connessione wireless.
Canon Pixma Printing

Solutions
Per coloro che non si accontentano di ci che consente
di fare la Canon Easy-PhotoPrint, questa nuova applicazione rende possibile opzioni di stampa avanzate per le
stampanti Pixma. Anche questa applicazione consente la
scansione dei documenti con
i multifunzione e di salvarli
sul dispositivo mobile.
Fujilm Camera
Application
e Photo Receiver
Queste due semplici ed intuitive applicazioni di Fuji consentono di eseguire il trasferimento e la ricezione delle immagini dalle fotocamere della casa dotate di connessione
Wi-Fi. disponibile la funzione di geo-tagging per la localizzazione degli scatti.
SOFTWARE DALLE FOTOCAMERE ALLE APPLICAZIONI
Eye-Fi
Anche le schede Eye-Fi permettono di operare in WiFi con le fotocamere che ne
sono prive; lapplicazione di
controllo consente di gestire la visione dei contenuti, lo
scaricamento e la condivisione. Buona la graca.
Olympus Image Share

Lapplicazione un po il factotum del usso di lavoro con le
fotocamere Olympus dotate
di Wi-Fi. Consente di scattare
con il supporto del Live View,
organizzare gli scatti, condividerli, editarli sulla base dei noti Art Filter della casa, nonch
di eseguire il geo-tagging.
Tutto in una semplice e compatta App facile da installare
grazie alla congurazione tramite QR-code.
Leica C Image Shuttle

Anche Leica ha realizzato
una applicazione per controllare in remoto, da tablet
o smartphone, lo scatto in Live View e la navigazione delle
immagini scattate. Linterfaccia utente ottima e supporta anche il usso bidirezionale degli scatti, tra fotocamera
e dispositivo mobile.
Sony PlayMemories
Online
PlayMemories Online la risorsa per il salvataggio in
cloud delle immagini riprese
con strumenti mobili di casa
Sony. Una volta caricati i le
possono essere organizzati e
condivisi no ad un ingombro di 5 Gigabyte.
Sony PlayMemories
Mobile
PlayMemories Mobile viene
in aiuto nel momento in cui
si vuole scattare con una fotocamera Sony dotata di WiFi: consente lo scatto remoto
da uno smartphone Sony, il
trasferimento delle immagini
ed il controllo dei parametri
di scatto.
DALLE FOTOCAMERE ALLE APPLICAZIONI SOFTWARE
Flucard Download
Questa applicazione va citata
soprattutto per laccordo tra
Flucard e Pentax; lApp supporta i nuovi modelli Pentax
e le schede Flucard che trasformano la fotocamera in un
dispositivo wireless
e consentono quindi di scaricare i le salvati.
Samsung Remote
Viewnder
Come recita il nome stesso,
questa App consente di inquadrare e gestire lo scatto
con le fotocamere Samsung
Wi-Fi. possibile controllare
in remoto tutti i parametri di
scatto come risoluzione, zoom, autoscatto, ash ed altri
ancora. Gli scatti possono essere lasciati sulla scheda della fotocamera, oppure trasferiti al dispositivo mobile.
Samsung Smart Camera

App
Questa App riassume tre
differenti applicazioni di
Samsung: AutoShare, MobileLink e Remote Viewnder.
In questo caso oltre al controllo remoto lApp permette anche la condivisione e la
gestione degli scatti in postproduzione.
Panasonic Image App

Image App gestisce lo scatto
remoto delle fotocamere Lumix dotate di interfaccia WiFi. La congurazione immediata con i dispositivi compatibili NFC, una tecnologia che
richiede il semplice avvicinamento dei due dispositivi per
limpostazione dei parametri
necessari alla comunicazione.
Image App supporta sia la localizzazione che la condivisione delle immagini, come
anche il trasferimento dei le
al dispositivo mobile.
Toshiba FlashAir
ottimo il supporto che viene garantito alle schede Toshiba Flash Air, dotate di tecnologia Wi-Fi. Permette di
scaricare le immagini scattate
con qualunque fotocamera
che supporta queste schede,
ed anche di pre-visualizzarle prima del download oltre
che di condividerle in Rete.
di certo un grande passo in
avanti nel rendere Wi-Fi anche le fotocamere che non
integrano questa tecnologia.
Software
Editing realtime
In queste pagine vediamo alcuni esempi di editing con Instagram realizzati da Silvia Primo. Amo le cose precise e le linee pulite. Malgrado questo
ho scoperto come la fotograa, magari in editing con Instagram, mi lasci
libera di trovare una sorta di ordine anche allinterno di situazioni di caos
apparente. Mi piace scoprire come nei miei scatti ordine e caos si inseguano di continuo.
Biblioteca Il Pertini
La sera della notte bianca a
Cinisello Balsamo la biblioteca Il Pertini offre ai visitatori una serie di laboratori
e di eventi coinvolgenti anche per i pi piccoli. Ledicio
conserva in parte la sua struttura storica ed in parte stato rinnovato con una ristrutturazione moderna, completamente illuminata anche
durante le ore notturne. E la

notte crea le condizioni migliori per apprezzare come
lilluminazione completi lopera degli architetti. Volevo
catturare anche le ali delledicio... peccato che Instagram
ritagli tutto in forma quadrata! Comunque la funzione
Lux ed il ltro Inkwell hanno
dato spessore e contrasto a
luci ed ombre.
Ritaglio dellimmagine
Filtro Inkwell
Limmagine
nale
Limmagine iniziale
Funzione Lux
Albero destrutturato
Come tutti i Natale, da ormai un decennio realizzo questo albero di Natale destrutturato che tengo in casa o sul pianerottolo di fronte alla porta di
ingresso! Gli spazi delle
abitazioni odierne rendono ben poco probabile un
abete secolare! Per realizzare il mio albero uso luci,
palline e un capiente vaso
di vetro un tempo pieno di
dolcetti. Per questo scatto
ho fatto in modo di collocarlo davanti ad una parete grigia in modo che la
texture della luce, scomposta e riessa dal vetro, mi
facesse da sfondo. In questo mi ha aiutato il ltro
Hefe e la sempre ottima
funzione Lux. La rotazione dello scatto crea dinamismo ed coerente con
la destrutturazione subita dal mio albero di Natale.
Limmagine iniziale
Limmagine
nale
EDITING REALTIME SOFTWARE
Tour Eiffel
La vista dal basso della torre pi famosa di
Francia un must per
chiunque visiti Parigi.
Quello che mi ha colpito della torre sua la
nervatura, che si proietta verso la sommit come una colonna vertebrale: questa struttura
che ho voluto esaltare,
grazie allinquadratura
Limmagine iniziale
ed alla tonalit seppia

del ltro Earlybird. Lo
stesso ltro complice
nellesaltare le nubi. Ho
poi scelto di limitare la
nitidezza ad una parte dello scatto con leffetto di Tilt & Shift della
funzione di Instagram.
La cornice che ricorda
la Polaroid completa laspetto vintage dellimmagine.
Limmagine nale
Ritaglio dellimmagine
Filtro Farl bird
Tilt & Shift orizzontale
Applicazione della cornice
Ritaglia
Ruota -25 gradi
Filtro Hefe
Funzione Lux.
intervista a
Lisa Waddell
www.lisawaddell.net
www.ickr.com/photos/lisamjw
www.iphoneart.com/lisawaddell
Quello che mi piace maggiormente dello smartphone la sua portabilit e la facilit di utilizzo. E poi sorprendente poter scattare, editare le immagini e pubblicarle tutto con un unico dispositivo!
A mio parere lo smartphone uno strumento fotograco perfetto.
Indipendentemente dal soggetto che
fotografo, il mio stile minimalista. Sono fermamente convinta che meno sia
meglio! Limmagine deve essere essenziale, non mi piace riempirla di contenuti. E non mi piace nemmeno stravolgerla
con lediting.
Uso comunque diverse applicazioni e
soprattutto AltPhoto che mi piace per
la variet dei ltri che offre. Unaltra delle mie App preferite Lo-Mob. Se invece voglio aggiungere delle trame uso di
solito Alayer o Mextures. Per lediting in
generale utilizzo Photogene2.
Per larchivio temporaneo delle foto uso
unapplicazione chiamata PhotoVault,
mentre per la memorizzazione permanente preferisco Flickr.
In passato ho utilizzato fotocamere convenzionali, soprattutto compatte, ma negli ultimi due anni il mio strumento diventato liPhone. Pubblico le mie immagini su Flickr, Mobitog.com, iPhoneArt.
com e su Facebook. Ho anche un mio sito Web www.lisawaddell.net.
LISA WADDELL
W DDELL INTERVISTA A
WA
intervista a
Carolyn Mara Borlenghi

Facevo il liceo quando i miei genitori mi
hanno regalato la prima reex 35mm e
da allora sono sempre stata una ragazza Canon. Poi ho frequentato la School
of Visual Arts di New York ed ho usato
per qualche tempo la Mamiya 645, ma
anche la Rollei biottica 6x6 che mi piaceva moltissimo. Gli autori che preferisco
sono Philip-Lorca diCorcia , Elinor Carucci, Francesca Woodman, e Andy Warhol.
Negli ultimi anni, il mio amore per la fotograa si spostato nella direzione della cosiddetta iPhoneography; liPhone
lo strumento ideale per cogliere lattimo
e mi piace averlo sempre con me tenendolo nella borsa o nella tasca posteriore
dei pantaloni; e poi discreto, ma anche
intelligente, semplice e preciso. Mi piace
molto poter toccare lo schermo per mettere a fuoco e scattare, e rimango sempre stupita di fronte alla sua capacit di
esporre correttamente. Mi piace poter
applicare un HDR, se necessario, e modicare subito le mie immagini: una graticazione immediata! Anche la nuova
modalit di scatto a rafca del nuovo 5s
utile per catturare il momento al volo!
Sono sempre stata una fotografa di ritratto e applico questa esperienza anche
alla iPhoneography, dato che liPhone mi
permette di cogliere le persone nel momento in cui si sentono a loro agio; gioco
con loro e creo scenari fantasiosi, che a
volte accentuo con costumi o maschere.
LiPhone certamente meno invadente
di una fotocamera.
Trovo ispirazione nellemozione e nella
tensione che nasce tra il fotografo ed il
soggetto; uno scambio continuo, ogni
intuizione porta ad una mossa del soggetto, che a sua volta porta ad unaltra
fotograa, e questa ad un altro atteggiamento del soggetto. E una continua
danza. In questo modo il disagio iniziale
sfuma nel corso della sessione di scatto e
io sono in grado di catturare le sottili sfumature della personalit del soggetto.
www.instagram.com/carolyn_mara
www.carolyn_mara.vsco.co
www.carolynmaraborlenghi.com
www.theiartistcollective.com
Amo anche lautoritratto, mi sembra naturale entrare allinterno della scena. A

volte il desidero di preservare lattimo,
di ricordare la gioia di un momento particolare. A volte scaturisce dalla richiesta
dei contest online a cui partecipo: basta
solo che mi piaccia il vestito che indosso, o come sono pettinata, o anche il desiderio di indossare una maschera che
amo.
Le sde online mi piacciono, ad esempio
il contest Photo a day di Fat Mum Slim:
mi costringono a dedicare qualche minuto ogni giorno alla creativit.
Circa un anno fa ho iniziato a postare
foto su Instagram e mi sono innamorata di quella comunit online; mi ha permesso di scoprire amici in tutto il mondo
ed anche di concludere degli affari. Questa comunit mi fornisce stimoli nuovi e
mi spinge ad andare avanti lungo questa strada; ho circa 2700 followers e una
media di circa 120 mi piace per ogni
immagine.
Pubblico le mie fotograe anche sulla
mia griglia di VSCO Grid, ma in questo
caso sono solo ritratti; la App che preferisco in assoluto infatti VSCO Cam: la
uso per raddrizzare, ritagliare e aggiun-
gere ltri... di certo qui che trovo i miei

ltri preferiti!
A volte ho comunque bisogno di altre
applicazioni, per esempio quando devo
fare un editing particolare delle mie immagini: in questi casi uso Snapseed per
la funzione di regolazione selettiva che
trovo utile quando ho bisogno di schiarire o scurire solo una parte dellimmagine. Mi piace anche Retouch per rimuovere elementi indesiderati o fuorvianti.
In altri casi uso applicazioni pi specialistiche come Fuzel per creare collage o
A Beautiful Mess per aggiungere del testo o icone ad unimmagine. Ho provato
anche applicazioni divertenti come Slow
Shutter, con cui a volte mi piace giocare.
Quando ho cominciato la pubblicazione delle mie immagini sul fotoblog Daily
Photo Conversation, e pi tardi su Instagram, i miei amici hanno cominciato
a chiedermi suggerimenti e cos nata lidea di creare una scuola di iPhoneography online; ne ho parlato con degli amici con cui condividevo la passione per questo genere di fotograa ed
abbiamo deciso di dar vita a The iArtist
Collective. Offriamo diversi corsi in modo da rispondere alle differenti esigenze
di che cerca di afnare le proprie competenze, di imparare qualcosa di nuovo o di
andare oltre le foto ricordo scattate con
liPhone per realizzare immagini di qualit. I corsi si svolgono in un forum online in cui le persone possono comunicare, porre domande, caricare immagini e
compiti (!) e ricevere un feedback.
Quando non sono in giro con il mio iPhone, scatto con una Canon Eos 5D Mark III,
oppure occasionalmente con una Holga
o una Polaroid Auto 104 Land Camera,
ma liPhone rimane uno strumento incredibile.
Lunico limite che sento la sua risoluzione: un maggior numero di pixel mi
permetterebbe di stampare le immagini
in dimensioni maggiori.
CAROLYN MARA BORLENGHI INTERVISTA A
iiDati di scatto: 1/40 a f/2,4 ISO 64. App VSCOCam. iPhone 5s.
n. 29
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Progresso Fotografico

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COLLANA SERIE ORO

La facilit e limmediatezza dello scatto ha sempre caratterizzato la fotograa, ma

EUGENIO TURSI, FRANCESCO CARLINI

2 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO

. RIPRESA . GUIDA ALLIMMAGINE . CONSIGLI PRATICI

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12 O SERIE ORO PROGRESSO FOTOGRAFICO

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RIPRESA OLTRE GLI AUTOMATISMI: CONSIGLI PRATICI

Variate spesso linquadratura. Questo era un

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Quando hai un sensore da 2 mm in cui inserire