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  • 2008 5 FEBBRAIO PORTOBELLO SINDACO Denuncia Querela Questura Di Palermo Del 05-02-2008

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    Pino Ciampolillo
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    ZSAPPADA ANCHE I BANCARI PIANGONO CHI IN FACCIA SPUTA IN TRIBUNALE SI RITROVA In materia di provvedimenti riguardanti l’utilizzo temporaneo di loculi cimiteriali, il potere extra ordinem di adozione di ordinanze contingibili ed urgenti è regolato da precisi limiti di legge, superati i quali tal genere di provvedimento non può essere ammesso. In particolare le ordinanze contingibili ed urgenti sono consentite esclusivamente per far fronte a straordinarie ed imprevedibili esigenze - a cui non è possibile ovviare facendo ricorso agli ordinari strumenti tipizzati dalla legge - per il tempo strettamente necessario affinché l’amministrazione possa intervenire in via ordinaria. Ciò considerato, è evidentemente impossibile ricondurre ad evento straordinario ed imprevedibile l’esaurimento dei posti salma in un cimitero comunale, avvenuto nel tempo, nell’inerzia dell’amministrazione comunale, che nulla ha fatto per far fronte di tale più che prevedibile conseguenza e che solo dopo avere adottato i provvedimenti impugnati ha deliberato in ordine all’approvazione del progetto di ampliamento del cimitero. Anche la previsione del termine di efficacia dei provvedimenti impugnati, fino alla prevedibile fine dei lavori di ampliamento del cimitero, non appare conforme ai principi che presiedono alla adozione dei provvedimenti contingibili ed urgenti. Proprio per la particolare natura eccezionale di tal genere di provvedimenti, la loro efficacia può ritenersi giustificata esclusivamente per il tempo necessario per poter affrontare, con gli strumenti ordinari, le contingenze improvvisamente emerse, che è cosa ben diversa dal tempo necessario per poter risolvere definitivamente, a regime, il problema esistente. In conclusione, in ragione del primo motivo, il ricorso è fondato e deve essere accolto e, per l’effetto, annullati i provvedimenti impugnati. AMPLIAMENTO CIMITERO A ISOLA DELLE FEMMINE Il giorno 11 del mese di novembre dell’anno 2003 la G.M. alla presenza del Sindaco Bologna Portobello Lucido Salvatore di Rubino CON SEGRETARIO DR. Scafidi Manlio si delibera con la n. 188 avente ad oggetto: “CONFERIMENTO DI INCARICO PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE” Il Sindaco Stefano Bologna sottopone all’approvazione l’ordine del giorno della delibera. - il cimitero comunale è SOTTODIMENSIONATO RISPETTO AGLI UTENTI , e sono necessari lavori di messa a norma e ristrutturazione degli impianti di smaltimento delle acque meteoriche dell’impianto di illuminazione e delle pavimentazioni; -i lavori di ristrutturazione e di ampliamento del cimitero comunale sono previsti dal PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2003/2005 con priorità d’intervento generale 45 settore 21 categoria 9 per un importo complessivo di Euro 500.000,00 DICASI CINQUECENTOMILA EURO; -v i è la necessità di affidare l’incarico di redazione del progetto definitivo a professionisti esterni all’amministrazione comunale, a causa della carenza d’organico e ritenuta congrua per coprire le spese di progettazione definitiva in via presunta la somma di euro 13.800,00 come da schema di parcella allegato; Visti: -la delibera G.C. n 159 del 19 settembre 2003 con la quale si è assunto un mutuo con la cassa depositi e prestiti facendo ricorso al FRP; -il curriculum dell’arch Paci Rocco nato a Mazzarino (Cl) il 24 febbraio 1970 P I:V:A 04935480824 residente in via Pitrè 193/d Palermo; -la dichiarazione dell’arch Rocco Paci ai sensi dellart 17 c 13 L 109/1994 che attesta che il professionista non ha in corso altri incarichi da parte del Comune di Isola delle Femmine e che l’ammontare degli incarichi fiduciari in corso di espletamento nella Regione Siciliana è inferiore a euro 200.000,00; -lo schema di disciplinare d’incarico allegato alla presente delibera; -le LL.RR 7/2002 e 7/2003; -la L 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni; -il DPR 554/1999 e successive modifiche ed integrazioni;

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    ZSAPPADA ANCHE I BANCARI PIANGONO CHI IN FACCIA SPUTA IN TRIBUNALE SI RITROVA In materia di provvedimenti riguardanti l’utilizzo temporaneo di loculi cimiteriali, il potere extra ordinem di adozione di ordinanze contingibili ed urgenti è regolato da precisi limiti di legge, superati i quali tal genere di provvedimento non può essere ammesso. In particolare le ordinanze contingibili ed urgenti sono consentite esclusivamente per far fronte a straordinarie ed imprevedibili esigenze - a cui non è possibile ovviare facendo ricorso agli ordinari strumenti tipizzati dalla legge - per il tempo strettamente necessario affinché l’amministrazione possa intervenire in via ordinaria. Ciò considerato, è evidentemente impossibile ricondurre ad evento straordinario ed imprevedibile l’esaurimento dei posti salma in un cimitero comunale, avvenuto nel tempo, nell’inerzia dell’amministrazione comunale, che nulla ha fatto per far fronte di tale più che prevedibile conseguenza e che solo dopo avere adottato i provvedimenti impugnati ha deliberato in ordine all’approvazione del progetto di ampliamento del cimitero. Anche la previsione del termine di efficacia dei provvedimenti impugnati, fino alla prevedibile fine dei lavori di ampliamento del cimitero, non appare conforme ai principi che presiedono alla adozione dei provvedimenti contingibili ed urgenti. Proprio per la particolare natura eccezionale di tal genere di provvedimenti, la loro efficacia può ritenersi giustificata esclusivamente per il tempo necessario per poter affrontare, con gli strumenti ordinari, le contingenze improvvisamente emerse, che è cosa ben diversa dal tempo necessario per poter risolvere definitivamente, a regime, il problema esistente. In conclusione, in ragione del primo motivo, il ricorso è fondato e deve essere accolto e, per l’effetto, annullati i provvedimenti impugnati. AMPLIAMENTO CIMITERO A ISOLA DELLE FEMMINE Il giorno 11 del mese di novembre dell’anno 2003 la G.M. alla presenza del Sindaco Bologna Portobello Lucido Salvatore di Rubino CON SEGRETARIO DR. Scafidi Manlio si delibera con la n. 188 avente ad oggetto: “CONFERIMENTO DI INCARICO PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE” Il Sindaco Stefano Bologna sottopone all’approvazione l’ordine del giorno della delibera. - il cimitero comunale è SOTTODIMENSIONATO RISPETTO AGLI UTENTI , e sono necessari lavori di messa a norma e ristrutturazione degli impianti di smaltimento delle acque meteoriche dell’impianto di illuminazione e delle pavimentazioni; -i lavori di ristrutturazione e di ampliamento del cimitero comunale sono previsti dal PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2003/2005 con priorità d’intervento generale 45 settore 21 categoria 9 per un importo complessivo di Euro 500.000,00 DICASI CINQUECENTOMILA EURO; -v i è la necessità di affidare l’incarico di redazione del progetto definitivo a professionisti esterni all’amministrazione comunale, a causa della carenza d’organico e ritenuta congrua per coprire le spese di progettazione definitiva in via presunta la somma di euro 13.800,00 come da schema di parcella allegato; Visti: -la delibera G.C. n 159 del 19 settembre 2003 con la quale si è assunto un mutuo con la cassa depositi e prestiti facendo ricorso al FRP; -il curriculum dell’arch Paci Rocco nato a Mazzarino (Cl) il 24 febbraio 1970 P I:V:A 04935480824 residente in via Pitrè 193/d Palermo; -la dichiarazione dell’arch Rocco Paci ai sensi dellart 17 c 13 L 109/1994 che attesta che il professionista non ha in corso altri incarichi da parte del Comune di Isola delle Femmine e che l’ammontare degli incarichi fiduciari in corso di espletamento nella Regione Siciliana è inferiore a euro 200.000,00; -lo schema di disciplinare d’incarico allegato alla presente delibera; -le LL.RR 7/2002 e 7/2003; -la L 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni; -il DPR 554/1999 e successive modifiche ed integrazioni;

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    — 1 AL COMMISSARIATO DI P. S. “MONDELLO” n PALERMO Il sottoscritto TRIBOTO Stefano nato a Capaci il 04.06.1972, residente a Isola delle Femmine (PA) in via Liberté nr.71/A, con la presente intende sporgere denuncia — querela nei riguardi del Sindaco di Isola delle Femmine (PA) ¢ di tutti coloro che saranno ritenuti responsabili per i fatti che qui di seguito vengo a rappresentare: 1. Premetto che il 30 luglio u.s. decedeva mio fratello TRIBOTO Roberto nato a Carini il 04.10.1986 a causa di un sinistro stradale in cui rimaneva coinvolto. In seguito alla triste vicenda, egli veniva tumulato presso il cimitero comunale di Isola delle Femmine e da allora lo scrivente aveva modo di accedere con sempre maggiore frequenza alla suddetta localita assistendo ad alcune gravi violazioni poste in essere dall’attuale (ma anche delle trascorse) Amministrazione comunale. 2. In particolare ho avuto modo di accertare personalmente quanto qui di seguito vengo ad esporre. 3. La legge quadro che disciplina la materia in argomento é il DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 SETTEMBRE 1999, 7. 285 (GU n. 239 SUPPL.ORD. del 12/10/1990) che ha come titolo: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA. La suddetta legge stabilisce all’art. 51 ¢. 1 che “...LA MANUTENZIONE, L'ORDINE E LA VIGILANZA DEI CIMITERI SPETTANO AL SINDACO E SE IL CIMITERO E CONSORZIALE AL SINDACO DEL COMUNE DOVE SI TROVA IL CIMITERO...”. Se ne deduce pertanto che il Sindaco del comune di Isola delle Femmine é responsabile del locale cimitero. 4. Qui di seguito le rappresento sinteticamente una serie di articoli per cui ritengo siano state commesse gravi violazioni. a. ART. 50. 1. NEI CIMITERI DEVONO ESSERE RICEVUTI QUANDO NON VENGA RICHIESTA ALTRA DESTINAZIONE: Pagina 1 di 15 a) I CADAVERI DELLE PERSONE MORTE NEL TERRITORIO DEL COMUNE, QUALUNQUE NE FOSSE IN VITA LA RESIDENZA; b) I CADAVERI DELLE PERSONE MORTE FUORI DEL COMUNE, MA AVENTI IN ESSO, IN VITA, LA RESIDENZA; c) I CADAVERI DELLE PERSONE NON RESIDENTI IN VITA NEL COMUNE E MORTE FUORI DI ESSO, MA AVENTI DIRITTO AL SEPPELLIMENTO IN UNA SEPOLTURA PRIVATA ESISTENTE NEL CIMITERO DEL COMUNE STESSO; d@) I NATI MORTI ED I PRODOTTI DEL CONCEPIMENTO DI CUI ALL'ART. 7; e) I RESTI MORTALI DELLE PERSONE SOPRA ELENCATE. Le cito qui di seguito solo due esempi tra i tanti che avrei potuto comunicarle relativi alla violazione dell’art, 50 c.1 lettere a) eb). Riguardano le sepolture di: * STEFANINI Ivo nato a Lajatico (PI) il 09.02.1923, deceduto il 01.12.2004 a Palermo ove era residente sin dal 1952 (come si rileva dai certificati di morte e contestuale che allego alla presente). Sulla scorta del citato articolo, il sig. STEFANINI non avrebbe avuto diritto di trovare sepoltura presso il locale cimitero comunale in quanto deceduto a Palermo e residente in tale citta; * VESCOVO Angelo nato a Palermo il 03.09.1952, deceduto il 17.09.2007 a Palermo ove era residente sin dalla nascita (come si rileva dai certificati di morte e contestuale che allego alla presente). Sulla scorta del citato articolo, anche il sig. VESCOVO non avrebbe avuto diritto di trovare sepoltura presso il locale cimitero comunale in quanto deceduto a Palermo e residente in tale citta. In realté cosi non & poiché i suddetti (come da foto che seguono), sono tumulati presso il cimitero comunale di Isola delle Femmine. Pagina 2 di 15 Lapide di VESCOVO Angelo 6. ART. 52. J. TUTTI I CIMITERI, SIA COMUNALI CHE CONSORZIALI, DEVONO ASSICURARE UN SERVIZIO DI CUSTODIA. 2. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO, PER OGNI CADAVERE RICEVUTO, RITIRA E CONSERVA PRESSO- DI SE L'AUTORIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6; INOLTRE, ISCRIVE GIORNALMENTE SOPRA APPOSITO REGISTRO VIDIMATO DAL SINDACO IN DOPPIO ESEMPLARE: a) LE INUMAZIONI CHE VENGONO ESEGUITE, PRECISANDO IL NOME, COGNOME, ETA, LUOGO E DATA DI NASCITA DEL DEFUNTO, SECONDO QUANTO RISULTA DALL'ATTO DI AUTORIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6, L'ANNO, IL GIORNO E L'ORA DELL'INUMAZIONE, IL NUMERO ARABICO PORTATO Pagina 3 di 15 mp DAL CIPPO E IL NUMERO D'ORDINE DELLA BOLLETTA DI SEPPELLIMENTO; b) LE GENERALITA, COME SOPRA, DELLE PERSONE I CUI CADAVERI VENGONO TUMULATI, CON L'INDICAZIONE DEL SITO DOVE SONO STATI DEPOSTI; c) LE GENERALITA, COME SOPRA, DELLE PERSONE I CUI CADAVERI VENGONO CREMATI, CON L'INDICAZIONE DEL LUOGO DI DEPOSITO DELLE CENERI NEL CIMITERO O DEL LUOGO IN CUI SONO STATE TRASPORTATE, SE FUORI DAL CIMITERO, SECONDO QUANTO RISULTA DALL'AUTORIZZAZIONE DEL SINDACO; d) QUALSIASI VARIAZIONE AVVENUTA IN SEGUITO AD ESUMAZIONE, ESTUMULAZIONE, CREMAZIONE, TRASPORTO DI CADAVERI O DI CENERI. ce. ART. 53. J. I REGISTRI INDICATI NELL'ART. 52 DEBBONO ESSERE PRESENTATI AD OGNI RICHIESTA DEGLI ORGANI DI CONTROLLO. 2. UN ESEMPLARE DEI REGISTRI DEVE ESSERE CONSEGNATO, AD OGNI FINE ANNO, ALL'ARCHIVIO COMUNALE, RIMANENDO L'ALTRO PRESSO IL SERVIZIO DI CUSTODIA. Presso il cimitero comunale di Isola delle Femmine vige un servizio di custodia espletato da CATALDO Antonio del luogo, assunto nel mese di Gennaio c.a. con contratto a 30 ore (in precedenza aveva svolto la medesima mansione con contratto Co. Co. Co). Per ogni cadavere ricevuto, CATALDO doveva ritirare e conservare presso di se, l'autorizzazione di cui all’art. 6, ma non pud adempiere a quanto previsto dalla legge poiché, di fatto, non esiste un locale cimiteriale adibito ad archivio (la stanza del custode é di fatto adibita a magazzino materiale edile e non). Pagina 4 di 15 Stanza custode foto 1 Stanza custode foto 2 Inoltre, egli doveva annotare su un registro vidimato dal sindaco in doppio esemplare, i dati indicati al c. 2 dell’art.52. e, a fine anno, consegnare il medesimo all’archivio comunale. Presso il cimitero di Isola delle Femmine tutto questo inesistente. Non esiste alcun registro! Il solo CATALDO inoltre, effettua il servizio di tumulazione dei cadaveri, pulizia del cimitero e custodia dei locali cimiteriali. Se ne deduce che, se egli ¢ impegnato per una tumulazione, di fatto resta scoperto il servizio di custodia, come anche se il predetto & impegnato in servizio di pulizia. Inoltre I’art. 23 prevede che “...L'INCARICATO DEL TRASPORTO DI UN CADAVERE DEVE ESSERE MUNITO DI APPOSITA AUTORIZZAZIONE DEL SINDACO, LA QUALE DEVE ESSERE CONSEGNATA AL CUSTODE DEL CIMITERO.. Pagina 5 di 15 Anche questa é una norma non rispettata perché il custode non ha alcun registro su cui annotare l’ingresso di una salma presso il locale cimitero. d. ART. 60. 1. IL CIMITERO DEVE ESSERE APPROVVIGIONATO DI ACQUA POTABILE E DOTATO DI SERVIZI IGIENICI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO E DEL PERSONALE ADDETTO AL CIMITERO. 2. IL TERRENO DEL CIMITERO DEVE ESSERE SUFFICIENTEMENTE PROVVEDUTO DI SCOLI SUPERFICIALI PER IL PRONTO SMALTIMENTO DELLE ACQUE METEORICHE E, OVE SIA NECESSARIO, DI OPPORTUNO DRENAGGIO, PURCHE QUESTO NON PROVOCHI UNA ECCESSIVA PRIVAZIONE DELL'UMIDITA DEL TERRENO DESTINATO A CAMPO DI INUMAZIONE TALE DA NUOCERE AL REGOLARE ANDAMENTO DEL PROCESSO DI MINERALIZZAZIONE DEI CADAVERI. Il cimitero di Isola delle Femmine non é approvvigionato con acqua potabile ma con acqua salmastra. Esistono 2 bagni privi di aequa corrente ed uno utilizzato per il deposito di materiali speciali (resti di casse non smaltiti come rifiuti speciali in seguito a spurgo). Foto del bagno privo di acqua corrente Pagina 6 di 15 Resti di casse riposti nel bagno (Foto 2) Non esiste altresi alcun impianto per lo smaltimento delle acque meteoriche tant’é che in caso di pioggia il cimitero diventa letteralmente un torrente impraticabile. Esistono nr.3 fontanelle per l’erogazione dell’acqua che non sono collegate ad impianto fognario (vedi foto allegate). Pagina 7 di 15 Foto di una fontanella del cimitero Particolare del pozzetto di scarico della fontanella. Si evidenzia l’assenza di impianto fognario e. ART. 63. 1. I CONCESSIONARI DEVONO MANTENERE A LORO SPESE, PER TUTTO IL TEMPO DELLA CONCESSIONE, IN BUONO STATO DI CONSERVAZIONE I MANUFATTI DI LORO PROPRIETA. 2. NEL CASO DI SEPOLTURA PRIVATA ABBANDONATA PER INCURIA, O PER MORTE DEGLI AVENTI DIRITTO, IL COMUNE PUO PROVVEDERE ALLA RIMOZIONE DEI MANUFATTI PERICOLANTI, PREVIA DIFFIDA Al COMPONENTI DELLA FAMIGLIA DEL CONCESSIONARIO, DA FARSI, OVE OCCORRA, ANCHE PER PUBBLICHE AFFISSIONI. Pagina 8 di 15 Passeggiando lungo i viali del cimitero comunale di Isola delle Femmine ho avuto la possibilita di accertare che vi sono numerose sepolture private in stato di abbandono (come da foto che allego) ¢ che potrebbero quindi essere rimosse. Particolare della cappella precedente con 3 sepoltureall'interno Pagina 9 di 15 Foto di tomba in stato di abbandono Pagina 10 di 15 a OO CCCCCCC(C(#C(C(C(C(#C(C«dS f ART. 65. 1. LA CAMERA MORTUARIA DEVE ESSERE ILLUMINATA E VENTILATA PER MEZZO DI AMPIE FINESTRE APERTE DIRETTAMENTE VERSO LA SUPERFICIE SCOPERTA DEL CIMITERO E DOTATA DI ACQUA CORRENTE. 2. LE PARETI DI ESSA, FINO ALL'ALTEZZA DI M 2, DEVONO ESSERE RIVESTITE DI LASTRE DI MARMO O DI ALTRA PIETRA NATURALE O ARTIFICIALE BEN LEVIGATA, OVVERO ESSERE INTONACATE A CEMENTO RICOPERTO DA VERNICE A SMALTO O DA ALTRO MATERIALE FACILMENTE LAVABILE; IL PAVIMENTO, COSTITUITO ANCH'ESSO DA MATERIALE LISCIO, IMPERMEABILE, BEN UNITO, LAVABILE, DEVE ESSERE, INOLTRE, DISPOSTO IN MODO DA ASSICURARE IL FACILE SCOLO DELLE ACQUE DI LAVAGGIO, DI CUI DEVE ANCHE ESSERE ASSICURATO IL FACILE ED INNOCUO SMALTIMENTO. La camera mortuaria esistente non é a norma nella parte che riguarda la raccolta delle acque e la dotazione di un impianto di acqua corrente. Il bagno esistente & adibito a magazzino. Particolare della camera mortuaria priva di impianto raccolta acque g. ART. 92. Pagina 11 di 15 Hp 3. CON L'ATTO DELLA CONCESSIONE IL COMUNE PUO IMPORRE Al CONCESSIONARI DETERMINATI OBBLIGHI, TRA CUI QUELLO DI COSTRUIRE LA SEPOLTURA ENTRO UN TEMPO DETERMINATO PENA LA DECADENZA DELLA CONCESSIONE. E qui arrivano le note dolenti! I! 07.11.1990 la mia famiglia chiese al Comune di Isola l’assegnazione di loculi cimiteriali. L’ente locale 1°08.11.1990 con lettera ‘raccomandata nr.9858 (allegata alla presente) rispose che non vi era disponibilita in tal senso e che non appena si sarebbe presentata tale opportunita, si sarebbe fatta carico di avvertirci. Tl 30.08.2007, con atto assunto al protocollo nr.9790 (che si allega in copia), il Consigliere Comunale di opposizione RUBINO Antonino chiedeva al segretario comunale e al responsabile dell’ufficio U.T.C. di ottenere un elenco delle domande di assegnazione delle aree cimiteriali. Alla data odierna, il consigliere RUBINO non ha ottenuto risposta. Tl 22.10.2007, con atto assunto al protocollo nr.11792 (che si allega in copia), il sottoscritto chiedeva di prendere visione delle concessioni delle aree cimiteriali attualmente non edificate. Anche il sottoscritto, alla data odierna, non ha ottenuto risposta. Inoltre, alla presente allego copia della lettera 657 del 17.05.2007 dell’arch. Sandro D’ARPA, responsabile del locale U.T.C., con cui richiedeva alla Giunta Comunale di esprimersi circa l’eventuale rinnovo di concessioni di suolo gia scadute per la realizzazione o ’ampliamento di tombe e cappelle gentilizic. In esito alla richiesta di cui sopra, la Giunta Comunale con delibera nr.59 del 18.05.2007 (che si allega) delibera di confermare la cessione delle arre cimiteriali concesse a privati per la realizzazione di sepolture gentilizie nel cimitero comunale nonostante il superamento dei termini entro cui procedere alla realizzazione delle opere espressamente previsti dai singoli contratti, autorizzando altresi il responsabile dell’U.T.C. a procedere al rinnovo delle concessioni scadute. Pagina 12 di 15 In ottemperanza alla delibera suddetta, il 15.06.2007 il comune di Isola delle __ Femmine rilasciava concessione edilizia nr.22 al sig. CARDINALE Orazio nato a Isola delle Femmine il 26.07.1946, ivi residente in via Falcone nr.84 per la realizzazione di una tomba gentilizia di tipo A nonostante il terreno sia stato dato in concessione nel 1983 e da allora non sia stata realizzata opera alcuna. Foto terreno dato in concessione al sig. GIUCASTRO, ex comandante dei VV.UU di Isola delle Femmine. Oggi il figlio é assessore allo sport e spettacolo di questo Comune. Pagina 13 di 15 ‘dellattuale Presidente del Consiglio Comunale Foto area assegnata non edificata Pagina 14 di 15 Foto area assegnata non edificata Ja presente, lo scrivente intende sporgere formale denuncia — querela per i fatti ‘che siano ravvisabili, nei riguardi del Sindaco di Isola delle Femmine e di tutti che saranno riconosciuti responsabili delle violazioni riscontrate. scrivente nel rappresentare la propria disponibilita per qualsiasi chiarimento e/o ione eventualmente ritenuti necessari, dichiara, inoltre, di avvalersi delle 4 di cui agli artt. 406 e 408 c.p.p. 0, 05-O2- 2008 es 2.10 «dl 05-02. 2008. dal denuncies Ta bts Stulduo ia a Cates! k-6-1P ta dgngnaiy a parte la si Patenmo, #05." ne 2008. Ou Aut AYGOUE e Robawe de (sole 1h Fou iting Pagina 15 di 15 “UR Ab-U> 2006 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DE ISOLA DELLE FEMMINE | Opggetto: Richiesta di accesso a documenti amministrativi. Il sottoscritto TRIBOTO STEFANO, nato a Capaci il 04/06/1972 residente a Isola delle Femmine Via Liberta n. 71/A, premesso che: © il proprio padre, Triboto Domenico, ha presentato a questo comune la richiesta .di assegnazione di area cimiteriale, assunta al protocollo il 07.11.1990 al n. 9722; il sindaco pro-tempore di questo comune, con nota n. 9858 del 08.11.1990, ha comunicato V’'indisponibilita momentanea di area cimiteriale ¢ che avrebbe provveduto ad avvertire la sussistenza di tale disponibilita; considerato che: . dalla data di richiesta di assegnazione area cimiteriale sono trascorsi quasi diciassette anni ¢ non sono pervenute ulteriori comunicazioni da parte di questo comune; © nel cimitero comunale, attualmente, ci sono una decina circa di aree non edificate; tutto cid premesso € considerato, nell’interesse proprio e della propria famiglia, ai sensi della legge regionale n. 10/91 ¢ delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza della publica amministrazione AVANZA formale richiesta di accesso a documenti amministrativi ¢ CHIEDE di prendere visione delle concessioni delle aree cimiteriali attualmente non edificate e di averne rilasciata copia, con ritiro da parte del sottoscritto richiedente presso il competente ufficio comunale. In attesa di risposta entro i termini di legge, porge distinti saluti. LMOFVL Isola delle Femmine, li 3.0.60 2007 © ‘DI ISOLA DELLE FEMMINE Provincia di Palermo: ' Oi Sareral | COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE (Provincia di Palermo? erot. SEB 0.8 NOV. 1990 OGGETTO : Richiesta assegnazione toculi cimiterial AL Sic. TERRENO GIUSEPPE VIA DEI VILLINI N. 18 ISOLA DELLE FEMMINE aL slo. TRIBOTO DOMENICO VIA LIBERIA’ N.47 4SOLA DELLE FEMMINE In relazione all‘istanza,presentata in data 07.11.1990 prot.9722, tendente ad ottenere 1’assegnazione ai un loculo cimiteriale,si comunica che attualmente non vi # disponibilita in tal senso. Non appena sussistera tale disponibilita,sara cura di questo Comune avvertire le SS.LL. i iu - ay NY J Epivoposs a Haga fo- “. u L'UFFICIALE D' ANAGRAFE i sensi dell'art. 40 D.P.R. 28.12.2000 n. 445, d in conformita! alle risultanze degli atti CERTIFICA CHE EFANINI IVO to i] 9.2.1923 a LAJATICO (PI) bitante in VIA DOMINICI MATTEO N.28 S.A P.R I.01 loniugato con RUFFINO ROSA dal 20.2.1947 Ja data della morte avvenuta i] 1.12.2004 RA DI CITTADINANZA ITALIANA RA RESIDENTE A PALERMO DAL 0.0. 1952 la sua famiglia aveva la sequente composizione TEFANINI IVO intestatario scheda ato i] 9.2.1923 3 LAJATICO (PI) oniugato con RUFFINO ROSA UFFINO ROSA coniuge ata i] 2.3.1928 a PALERMO oniugata con STEFANINI IVO FF.0000000 PALERMO, 27.11.2007 DIRITTI RISCOSE SEGRETERIA 0, RINB.SPESE 0, TOT. EURO N. 002 TER. 0462087/2007 COMUNE DI PALERMO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI ESTRATTO PER RIASSUNTO DEGLI ATTI OI MORTE ee * DAL REGISTRO DEGLI ATTI DI MORTE ANNO 2004 ATTO N.1793-P.I-VOL.2526-UFF.73 RISULTA CHE 1 giorno UNO del mese di DICENBRE je11!anno DUEMILAQUATTRO Ve ore VENTI e minuti ZERO ' morto in PALERMO oanome: STEFANINT ome: IVO mato in LAJATICO (PI) 1 92,1923 i stato civile CONIUGATO con RUFFINO ROSA x NESSUNA ANNOTAZIONE ** PALERM + 25.10.2007 DIRITTI RISCOSS | RIMB.SPESE 0,0 TOT .EURO 0,0 N. 001 TER. TNO 0946917 /2006 COMUNE DI PALERMO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI L'UFFICIALE D'AN GRAFE Vtart. 40D. ta! alle risultanze deg nsi d in conf R. 28.12.2000 n. 4u5, i atti ERTIFICATO CERTIFICA CHE SCOVO ANGELO to i1 3.9.1952 a PALERMO ftante in VICOLO DELLA FERROVIA N.14 P.T niugato con MINAGRA MARIA ROSA dal 20.7.1972 la data della morte avvenuta i1 17.9.2007 A DI CITTADINANZA ITALIANA A RESIDENTE A PALERMO DALLA NASCITA guente composizione Ja sua famiglia aveva la SCOVO ANGELO intestatario scheda to 11 3.9.1952 a PALERMO loniugato con MINAGRA MARIA ROSA NINAGRA MARIA ROSA coniuge ata 11 11.10.1954 a PALERMO oniugata con VESCOVO ANGELO FICHALE-DLANAGRAFE FRANCESCO PAOL on FF.0000000 ent in materia PALERMO, 18.1.2008 . 3 d bolo (DPR. 26011972 % COMUNE DI PALERMO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI ESTRATTO PER RIASSUNTO DEGLI ATTI DI MORTE ee * DAL REGISTRO DEGLI ATTI DI MORTE ANNO 2007 ATTO N.20~P.I-VOL.2602-UFF.20 RISULTA E giorno DICIASSETTE del mese di SETTEMBRE 11 'anno DUEMILASETTE le ore DICIOTTO © minuti VENTI morto in PALERNO gnome: VESCOVO me: ANGELO to in PALERMO i] 3.9.1952 stato civile CONIUGATO con MINAGRA MARIA ROSA %# NESSUNA ANNOTAZIONE *#* LERMO, 18.1.2008 Ta,

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