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SABATO 20 MAGGIO

ore 16,30
Complesso ex fornaci Galletti
San Marco

Visita al
Costituita nel 1957
Iscritta nell'albo d'oro del Comune di Perugia
Museo del gioco e del giocattolo
www.famigliaperugina.it | famigliaperugina2@libero.it accompagnati dallarch. Luciano Zeetti

Appuntamento presso il parcheggio del


NOTIZIARIO N. 3 complesso in corrispondenza della vecchia
MAGGIO GIUGNO 2017 ciminiera.

Cari amici soci,


gli eventi che vi proponiamo per i prossimi due mesi
considerano non secondario il fatto che siamo entrati
nella bella stagione, dalla primavera allestate, e
quindi abbiamo voluto privilegiare due gite fuori della
citt per arricchire la nostra curiosit e conoscere le
tante bellezze che ci circondano.
Saremo al Giardino di Ninfa e allo storico Castello di
Sermoneta in provincia di Latina poi a fine giugno a
Foligno e Spello.
Sempre restando allaria aperta, con lamico Renzo
Zuccherini scopriremo, passeggiando per la nostra
citt, alcune delle numerose figure femminili che nel
passato hanno segnato la vita di Perugia. Si tratta di una realt presente nel territorio
Nel contempo stiamo lavorando per le celebrazioni del
da ormai quindici anni.
XX Giugno che questanno avranno un risalto
particolare visto limpegno che anche altre associazioni La collezione conta circa duemila giocattoli
cittadine hanno preso per dare a questo evento storico depoca, dall800 ai giorni nostri, ora esposti
lattenzione che merita. nel museo e nel corso degli anni in numerose
Abbiamo anche in programma la visita al museo Luisa mostre a tema.
Spagnoli ed agli affreschi ritrovati restaurati di
Il viaggio nel Museo si snoda attraverso varie
Gerardo Dottori. La societ Luisa Spagnoli al momento
in cui andiamo in stampa non ha potuto ancora fissare tematiche: i giochi popolari, i giochi del
una data certa, ma appena avremo la conferma lavoro, la fantascienza, lo spettacolo, il teatro
faremo un comunicato apposito. dombra, cinema e pre-cinema e il
Un cordiale saluto da parte del Consiglio Direttivo. mondo della scuola.
L'offerta museale molto variegata: si
Giovanni Brozzetti presidente
possono ammirare antiche trottole di latta, i
P.S Ricordiamo che per i soci un dovere pagare la giochi dei nonni, le bambole nelle loro case,
quota associativa annuale, che ammonta come le velocissime macchinine da corsa, i trenini
sempre ad 35,00=, ridotta ad 25,00= per il primo sbuffanti; inoltre, teatri in miniatura,
anno di iscrizione.
marionette e burattini.
Il pagamento potr essere effettuato, oltre che a
mezzo di bollettino postale, anche tramite bonifico
bancario con le coordinate che appaiono nel nostro
sito: www.famigliaperugina.it

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DOMENICA 28 MAGGIO conclusus, ma la malaria costrinse anche lui
ad allontanarsi da Ninfa.
Allinterno del giardino di Ninfa si incontrano
GITA AL GIARDINO DI NINFA E variet di magnolie decidue, betulle, iris
CASTELLO DI SERMONETA palustri e una sensazionale variet di aceri
(Cisterna di Latina) giapponesi, inoltre a primavera i ciliegi e meli
ornamentali fioriscono in maniera
Ore 6:30 Ritrovo dei partecipanti al spettacolare. Fra le oltre 1300 piante diverse
parcheggio bus di Pian di Massiano e introdotte che possibile ammirare negli
partenza per Ninfa con bus GT. otto ettari di giardino ricordiamo i viburni,
Arrivo, incontro con la guida e ingresso nel i caprifogli, i ceanothus, gli agrifogli, le
giardino parco di Ninfa; visita guidata. clematidi, i cornioli, le camelie.
Al termine pranzo in ristorante a Sermoneta
e nel pomeriggio visita guidata al castello
Caetani.
Al termine partenza per Perugia e ritorno in
tarda serata.
Quota individuale 66,00= per almeno 30
partecipanti, 61,00= per almeno 40
partecipanti.
La quota comprende il trasporto, il pranzo e
gli ingressi e guide.
Prenotazione obbligatoria entro sabato 20
maggio (328.1503105 e 328 6432862). Le origini del castello Caetani, situato nel
borgo medievale di Sermoneta, risalgono al
XIII quando la Santa Sede affid alla famiglia
baronale degli Annibaldi le citt di
Sermoneta, Bassiano, San Donato e altri
territori annessi.
Gli Annibaldi costruirono unimponente rocca
caratterizzata dal Maschio, una torre alta 42
metri e da una contro torre, detta
Maschietto. La rocca rappresentava il fulcro
della vita cittadina, con la Chiesa di San Pietro
in Corte edificata in Piazza DArmi e lampia
Nel XVI secolo il cardinale Nicol III Caetani,
cisterna per la raccolta dellacqua piovana
amante della botanica, volle creare a Ninfa
un giardino delle sue delizie. Il lavoro fu costruita per ovviare alla mancanza d'acqua
dovuta allelevata posizione geografica.
affidato a Francesco da Volterra che progett
Nel 1297 Pietro II Caetani, conte di
un hortus conclusus, un giardino delimitato
Caserta, compr Sermoneta, Bassiano e San
da mura con impianto regolare.
Donato per la somma di 140 mila fiorini doro
Alla morte del cardinale quel luogo di delizie
e Ninfa per 200 mila. I Caetani avviarono
fu abbandonato. Un nuovo tentativo di
lavori di ampliamento e costruzione.
insediamento fu fatto da un altro esponente
della famiglia Caetani nel XVII, il duca (da sito internet www.fondazionecaetani.org)
Francesco IV, il quale buono al governo dei
fiori, si dedic alla rinascita dellhortus
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cassero di Porta S. Angelo ai giardini del
Frontone, aperta a tutta la cittadinanza.
SABATO 3 GIUGNO
La nostra Famiglia insieme alla Societ
ore 17:00 operaia di mutuo soccorso sar attiva presso
la Sala dei Notari dalle ore 16:30 di sabato 17
Laltra met del cielo di Perugia giugno con una conferenza tenuta dal prof.
Passeggiata per conoscere figure femminili Alberto Grohmann e con letture e musiche
significative nella storia della citt risorgimentali a cura del gruppo corale
accompagnati da Renzo Zuccherini Cantori di Perugia e Polifonica di Ponte
Valleceppi e con la partecipazione della
Appuntamento ai giardinetti di Piazza Italia Banda Pretolana.
Il programma definito e puntuale sar reso
Fino a pochi decenni orsono la storia e la vita noto in tempo utile attraverso ogni mezzo di
pubblica sono state appannaggio del sesso comunicazione e diffusione.
maschile: uomini in politica, nelle arti, nel
clero, negli eserciti, in tutti i posti di lavoro;
tuttavia non sempre le donne sono rimaste DOMENICA 25 GIUGNO
chiuse nelle loro case, dedite solo alle
funzioni altrettanto importanti a loro
riservate. Gita a Foligno e a Spello
La storia cittadina conosce tante figure
femminili che si sono impegnate ed hanno Questa giornata fa seguito alle numerose
eccelso nei campi pi svariati; alcune di loro altre che ci hanno portato nel nostro
sono conosciute da tutti e degnamente territorio per conoscere ed apprezzare il
ricordate: pensiamo ad Atalanta Baglioni a patrimonio che ci vicino ma che poco
Marianna Florenzi o a Luisa Spagnoli; ma conosciuto.
molte altre sono meno note se non del tutto Saremo accompagnati da una guida.
dimenticate.
Nel corso di una bella passeggiata per le vie Partenza alle ore 8:30 dal parcheggio bus di
del centro l'amico Renzo Zuccherini ci far Pian di Massiano.
scoprire e conoscere alcune di esse, toccando Arrivo a Foligno e visita della citt centro
i palazzi in cui hanno abitato, o dove hanno storico.
lavorato o comunque dove rimane una loro Al termine trasferimento in un caratteristico
traccia. ristorante di Spello e nel pomeriggio visita del
_____________________________________ centro storico, in particolare la celebre
Cappella Baglioni con i dipinti del
Pinturicchio.
SABATO 17 GIUGNO
Rientro a Perugia nel tardo pomeriggio.
dalle ore 16:30
Quote: 50,00 per i soci ed 55,00 per i non
XX GIUGNO FESTA GRANDE soci.
La quota comprende autobus, pranzo, guida
Insieme ad altre associazioni cittadine e ingresso cappella Baglioni.
abbiamo in programmazione numerose Prenotazione obbligatoria entro luned 19
iniziative per ricordare e commemorare il XX giugno (telefono 328.1503105 e
giugno, data storica per la nostra citt. 328.6432862).
Diverse giornate che culmineranno mercoled
20 giugno con una camminata civica dal
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Come attestano iscrizioni e tradizioni Spello fu fondata dagli umbri per poi essere
religiose, il territorio di Foligno fu abitato da denominata Hispellum in epoca romana; fu
popolazioni umbre. La penetrazione romana dichiarata da Cesare Splendidissima Colonia
avvenne con la realizzazione della via Julia.
Flaminia. L'etimologia del nome sarebbe da I resti della cinta muraria, molto pi ampia in
collegarsi ad un'origine sacrale, con passato di quanto possiamo ammirare oggi,
riferimento all'esistenza dei culto della dea attestano la grandezza che ebbe la citt, cos
Fulginia. come i resti archeologici che la circondano.
L'area occupata dalla citt romana doveva In et longobarda e franca fece parte del ducato
situarsi a nord dell'attuale centro, come di Spoleto, per poi passare allo Papato.
provano ritrovamenti di necropoli e domus. La cittadina tuttavia, memore della
Inclusa nel Ducato di Spoleto, Foligno sub le prosperit e della relativa autonomia di cui
incursioni barbariche. godeva in epoca romana, non tard a
Intorno alla tomba di S. Feliciano fu eretto un divenire libero comune con proprie leggi.
nucleo edilizio che fu dapprima il Castrum e Nel 1516 il comune fu infeudato dal Papa alla
poi la Civitas S. Feliciani. famiglia perugina dei Baglioni cui appartenne
Dimostratasi ghibellina, dovette subire nel fino al 1648.
1253 un duro assedio da parte di Perugia. Nel La cappella Baglioni si trova nella collegiata di
1264 tornarono a prevalere i ghibellini Santa Maria Maggiore di Spello ed celebre
capitanati da A. Anastasi. per la presenza di un ciclo di affreschi di
Dal 1305 al 1439 i Trinci instaurarono nella Pinturicchio, databili tra il 1500 circa e il
citt il loro potere come vicari pontifici. Rotta 1501.
l'intesa col papato Eugenio IV fece assediare Gli affreschi hanno come tema le storie di
Foligno nel 1439 dal cardinale Giovanni Maria e dell'infanzia di Ges.
Vitelleschi, ponendovi a capo un governatore Le tre scene principali (Annunciazione,
pontificio. Dal 1798 al 1799 e dal 1809 al adorazione dei pastori, disputa di Ges coi
1814, sub la dominazione francese. dottori) a forma di lunettone, occupano le tre
Il palazzo Trinci un edificio patrizio che si trova pareti disponibili e sono racchiuse da pilastri
nel centro di Foligno, in piazza della Repubblica, dipinti e da archi di cui si vede l'intradosso
ed una delle pi interessanti dimore spartito da decorazioni geometriche e rosette
tardogotiche dell'Italia centrale. Contiene un
e scorciato dal sotto in su, generando
prezioso ciclo di affreschi dei primi del
l'illusione di trovarsi in un ambiente a croce
Quattrocento, realizzato da Gentile da Fabriano
con la collaborazione di altri artisti, e ospita la greca coi bracci aperti verso l'esterno.
Pinacoteca civica, il Museo archeologico e il
Museo multimediale dei tornei, delle giostre e dei
giochi.
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