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CIRCUITO

PALEOSTORIE Anno VI

24
DA OTTOBRE
GIORGIO GIORDANO PER LA SERIE

Tracce
“I QUADERNI DI
La rivista digitale del mistero TRACCE”,
DISPONIBILE IN
LIBRERIA
“TERRE
MISTERIOSE”
DELLA NOSTRA
d’eternità NOEMI STEFANI
(CERCHIO
Questa rivista telematica, in formato pdf, non è una testata giornalistica, infatti non ha alcuna periodicità. Non può DELLA LUNA
pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n. 62/2001. Viene fornita in download gratuito sola- EDITORE)
mente agli utenti registrati del portale e una copia è inviata agli autori e ai collaboratori. Per l’eventuale utilizzo di testi
e immagini è necessario contattare i rispettivi autori.

UN ESPERIMENTO NELLA GRANDE PIRAMIDE

IL MISTERO DEL
DISORIENTAMENTO
SPAZIO - TEMPORALE
ALL’INTERNO DELLO ZED
MAURIZIO PINCHERLE

NEANDERTHAL

L’ORIGINE IL CORPO
MAI DIMENTICATA DI GLORIA
MICHELE PERROTTA
PIER GIORGIO LEPORI
(ARCHEOMISTERICA)

PARADIGMA
LA BIOCHIMICA OLTRE ROSWELL OLOGRAFICO
(SBAGLIATA) ENRICO TRAVAINI
DEGLI ELOHIM
DALLA BIBBIA
ADDENDUM
SECONDO GIUSEPPE BADALUCCO
NON COSA CADDE
BIGLINO MA COSA SUCCESSE
FABIO MARINO
GIANLUCA RAMPINI
CONTENUTI
ARTICOLI
PAG. 13 IL MISTERO DEL DISORIENTAMENTO SPAZIO - TEMPORALE
ALL’INTERNO DELLO ZED NELLA GRANDE PIRAMIDE:
UN ESPERIMENTO NELLA GRANDE PIRAMIDE
DI MAURIZIO PINCHERLE
PAG. 26 NEANDERTHAL, L’ORIGINE MAI DIMENTICATA
DI PIER GIORGIO LEPORI (ARCHEOMISTERICA)
PAG. 42 IL CORPO DI GLORIA DI MICHELE PERROTTA
PAG. 46 PARADIGMA OLOGRAFICO DI ENRICO TRAVAINI
CON ADDENDUM DI GIUSEPPE BADALUCCO
PAG. 68 OLTRE ROSWELL: NON COSA CADDE MA COSA SUCCESSE
DI GIANLUCA RAMPINI

RUBRICHE
PAG. 3 NOTE A MARGINE DI GIANLUCA RAMPINI
PAG. 5 POLVERE DI SIMONE BARCELLI
PAG. 6 LUCI DALL’OLTREVERSO DI FABIO MARINO
PAG. 11 PALEOSTORIE DI GIORGIO GIORDANO
PAG. 40 NERO PRESS (REDAZIONE NERO CAFE’)
PAG. 67 CARTA CANTA DI SIMONE BARCELLI
PAG.76 LIFE AFTER LIFE DI NOEMI STEFANI
PAG.78 TERRE MISTERIOSE DI NOEMI STEFANI

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REDAZIONE
Gianluca Rampini gianluca.rampini@fastwebnet.it
Simone Barcelli simonebarcelli@libero.it
Fabio Marino fabio.marino64@email.it
Noemi Stefani rorgero@libero.it

Progetto grafico e impaginazione


a cura di Simone Barcelli. Revisione testi e
traduzioni a cura della redazione.

TRACCE D’ETERNITA’ COLLABORA CON L’ASSOCIAZIONE ASPIS


E CON GLI EDITORI CERCHIO DELLA LUNA E XPUBLISHING

NOVITA’
DISPONIBILE DA OTTOBRE 2014
PER LA SERIE “I QUADERNI DI TRACCE”
“TERRE MISTERIOSE” DI NOEMI STEFANI
CERCHIO DELLA LUNA EDITORE

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NOTE A MARGINE
GIANLUCA RAMPINI

L’OPLITA CHE È IN NOI


Come alcuni di voi forse sa- prie uscite sta progressiva- avrebbe potuto metterci al
pranno la collaborazione tra mente crescendo la propria centro di strampalati attacchi.
Tracce d'eternità e Aspis si è qualità intrinseca. Certamente Vero è, come ho sempre detto
ulteriormente solidificata. è facile cantarsela da soli, cre- e continuo a credere, tutti
Ormai sono facce della stessa dersi belli. Ma tutto il lavoro hanno diritto di avere la pro-
medaglia. C'è chi dice che la svolto sino ad oggi e le nuove pria opinione, di sbagliare, di
parola “aspide” origini dal suo- collaborazioni di cui andiamo attribuirsi tutta l'importanza
no onomatopeico del serpente particolarmente fieri sono, a che un social network può of-
che... sssstriscia... sul terreno. mio parere, dati che vanno al frire. È la schizofrenia di Face-
Oppure nella sua forma greca di là delle opinioni personali. book. È un fenomeno che mi
originale ἀσπίς, lo scudo gre- Di tutte le “interpretazioni” ricorda la bolla speculativa sui
co, derivi dallo scivolare della che ho menzionato prima mutui negli Stati Uniti il cui
lama sul metallo oplita. (spero se ne sia colto il senso, scoppio ha prodotto una crisi
Ma la parola Aspide ha un si- se qualcuno non lo ha colto e che non vedevano dal 1929.
gnificato anche molto più mo- pensa sia impazzito, mi scriva Per me i social-media stanno
derno. Esiste infatti un missile e sarò lieto di spiegare) quella vivendo lo stesso passaggio,
aria-aria o superficie-aria il cui che più si addice al nostro solamente a livello sociale.
inconfondibile rumore di lan- gruppo, di questi tempi, è cer- Nella prima fase c'è stato un
cio non può che ben allinearsi tamente quella dello scudo. magnifico accendersi di demo-
onomatopeicamente alle pre- C'è chi sostiene che l'introdu- crazia e libertà di informazio-
cedenti ipotesi. Da dove po- zione di quel tipo di scudo ab- ne, alle volte persino oltre
trebbe provenire una tale as- bia dato origine alla formazio- l'apparenza. Successivamente
sociazione? Forse, come cre- ne che poi sarebbe diventata questa tendenza si è inflazio-
dono i sostenitori della teoria la falange, con la sua massima nata fino a espandersi a tal
degli antichi alieni, già allora vi espressione nell'esercito spar- punto da andar fuori controllo
erano mezzi a reazione i cui tano. Gli opliti, ed era questa e produrre un’infinita serie di
rumori sono rimasti impressi la caratteristica principale, po- casi di delirio comunicativo, di
nelle culture primitive a tal tevano proteggere con il pro- allucinazioni culturali e crollo
punto da forgiare alcune delle prio scudo anche il vicino di completo del buon senso.
loro parole. Motori a reazione, formazione. Vi era poi uno spi- Nonostante tutto questo, o
motori a diesel, motori elettri- raglio aperto che permetteva forse anche un po' grazie a
ci (LLL). Possibile che già alla lancia di colpire. Direi che, tutto questo, senza Facebook
nell'antichità esistesse una co- a nostro modo, siamo una sor- credo di poter dire che né
spirazione per tenere nascosto ta di falange. Ci spalleggiamo, Tracce né Aspis sarebbero mai
il motore ad acqua? non indietreggiamo e colpia- nati. Quindi chiudete tutti Fa-
Devo dire che ormai mi sono mo. La cosa mi sorprende non cebook, leggetevi Tracce (o
convinto che tutto è possibile. poco. Non avrei mai pensato anche un bel libro non sareb-
Ma tornando a Tracce notere- che il solo occuparsi, critica- be male) e vedrete che non ve
te che pur diradando le pro- mente, di certi argomenti ne pentirete.

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POLVERE
SIMONE BARCELLI

SIGNORI DEL PIANETA,


SCHIAVI DELLA MENTE
Yuval Noah Harari, uno scrit- zie a una scrittura semplice,
tore israeliano laureato in lineare, avvincente.
storia, è il nome del momen- Harari si interroga, tra le pie-
to. Di lui si comincia a discu- ghe del libro, sui tanti avveni-
tere appena tre anni fa, menti che hanno contrasse-
all’uscita di From Animals in- gnato il genere umano in così
to Gods: A Brief History of tanti millenni, portando in
Humankind, che in breve ca- luce le immancabili incon-
valca le classifiche di vendita gruenze disseminate sul per-
diventando infine un best- corso che hanno condotto
seller, tradotto un po’ in tutto all’attuale civiltà.
il mondo. L’autore, forte di una prepa- l’immenso potere che detie-
In Italia è Bompiani che ci re- razione multidisciplinare che ne la nostra specie poiché,
gala (si fa per dire, 18,70 eu- spesso sconfina come scrive l’autore, “fa sì
ro) queste cinquecento e nell’economia, nell’alta finan- che milioni di estranei coope-
passa pagine della versione za e nella statistica, è convin- rino e agiscano in direzione di
italiana Da animali a dèi. Bre- to che buona parte del no- obiettivi comuni”. E questo è
ve storia dell’umanità, uscito stro passato sia una pura in- quel che ci differenzia dalle
a maggio. venzione della fervida imma- altre specie terrestri.
Jared Diamond, Premio Puli- ginazione di alcuni nostri an- La capacità di creare una re-
tzer autore di Armi, acciaio e tenati, bravi a raccontare sto- altà immaginaria, secondo
malattie (diventato ormai un rie e convincere gli altri che Harari, è una rivoluzione co-
classico), non lesina compli- fossero vere. gnitiva che proviene dalle pa-
menti al giovane collega: “Da È così che l’Homo Sapiens si role (ma anche la scrittura
animali a dèi… affronta i più è convinto dell’esistenza di negli ultimi cinque millenni,
grandi interrogativi della sto- cose che esistono solo nella secondo noi, può aver dato
ria e del mondo moderno e lo nostra immaginazione: divini- un contributo determinante)
fa con un linguaggio vivido e tà, diritto divino dei regnanti, che, oltre a essere il mezzo
indelebile…”. leggi, sovranità dei popoli, principe della trasmissione
E già, il libro è proprio que- nazioni, società commerciali delle informazioni necessarie
sto: un bel condensato della e soldi. per chi vive in gruppo, inevi-
nostra scellerata esistenza su La capacità di raccontare tabilmente finiscono per vei-
questo pianeta, con l’autore queste incredibili e comples- colare anche altre manifesta-
che riesce a catturare già dal- se storie e indurre una molti- zioni provenienti dai recessi
le prime pagine il lettore gra- tudine a crederci, è in fondo

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Yuval Noah Harari
più oscuri della nostra men- cupazione era procurarsi il
te. cibo e un riparo per la notte.
Per ottenere un consenso Un altro tema che troverete
sempre più unanime, la no- sulle pagine di questo volu-
stra esistenza pare costellata me è quello delle responsabi-
di personaggi in grado di lità del genere umano
adattare queste storie ogni nell’estinzione della mega-
qualvolta ce ne fosse stato fauna, nonostante ancor oggi banche e il conio delle mone-
bisogno (pensiamo ai raccon- si preferisca attribuire questo te come armi per detenere il
ti mitologici), come se in fon- e altri disastri ecologici alle potere), che hanno condizio-
do andassero incontro al vo- bizzarrie climatiche: un’altra nato non solo le vite di molte
lere della moltitudine. Ecco invenzione della nostra men- popolazioni “indigene” ma
che le storie anche improba- te per scagionarci dalle re- anche il cammino della scien-
bili diventano col tempo sponsabilità. E qui Harari non za e del progresso, i cui rap-
accettabili in ogni dove con fa distinzione tra raccoglitori- presentanti sono stati spesso
l’aggiunta di particolari diffe- cacciarori o agricoltori, tutti ingannati, manipolati o co-
renti che, a quanto pare, so- hanno fatto la loro parte per stretti a scendere a patti con i
no graditi e sufficienti per distruggere, forse anche in- detentori del potere. Un po’
convincere tutti della bontà consapevolmente, l’ambiente quello che succede ancor og-
dei racconti. circostante. La rivoluzione gi, in un contesto dominato
L’autore si interroga anche industriale, in tal senso, è dalle multinazionali.
sul passaggio fondamentale l’ultimo atto della tragedia. L’uomo è diventato dio, ma
da raccoglitori-cacciatori ad L’analisi dell’autore si spinge, va ancora in cerca di verità
agricoltori (quindi l’ingresso a tratti anche con veemenza, elementari. La sua immagina-
nel Neolitico), convinto che a demolire i credi religiosi, zione è ben descritta
da quest’altra rivoluzione le quando cerca di dimostrare dall’autore in questo passag-
capacità cognitive siano rapi- come questi si siano adattati gio: “Benché l’ordine immagi-
damente scemate poiché i così bene, alla bisogna, mo- nario esista solo nelle nostre
nostri avi, inseriti in gruppi dellando alle esigenze i pro- menti, esso può essere intes-
sempre più numerosi, si sono pri pantheon per accontenta- suto nella realtà materiale, e
specializzati in mansioni sem- re tutti (l’esempio dei Romani persino scolpito nella pietra”.
plici e ripetitive, delegando il al tempo dell’Impero appare Tra i tanti meriti di questo au-
resto ad altri “specialisti”. credibile), salvo poi trasfor- tore, e di questo bel libro, la
Una sconfitta, insomma, se si marsi in un battibaleno da capacità di abbracciare tutto
pensa che proprio allora politeiste a monoteiste. il nostro passato in un colpo
l’uomo stanziale cominciò a Interessante l’analisi che rive- solo e restituirlo nella sua es-
interrogarsi sul futuro (“la la come la storia del genere senza, focalizzando i fatti sa-
preoccupazione si radicava umano, soprattutto dal Me- lienti che hanno contraddi-
non soltanto nei cicli stagio- dioevo in poi, sia stata indi- stinto il nostro cammino fino
nali della produzione, ma an- rizzata dalle spinte espansio- a oggi. Nel bene e soprattut-
che nella fondamentale incer- nistiche dei regnanti (imperi to nel male. Un testo essen-
tezza del sistema agricolo”), e ordini religioni) alla cerca di ziale per comprendere dove
a differenza del raccoglitore- ingenti profitti economici (il stiamo andando.
cacciatore la cui unica preoc- capitalismo, la nascita delle

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LUCI DALL’OLTREVERSO
FABIO MARINO

LA BIOCHIMICA
(SBAGLIATA)
DEGLI ELOHIM
DALLA BIBBIA
SECONDO BIGLINO
PREMESSA INTEGRATIVA (POSTUMA) Come molti ormai sanno, il sig.
Mauro Biglino si avvia a diventare
Ritengo necessario un ulteriore intervento su questo articolo, un autentico genio poliedrico dei
che ha letteralmente reso sgomenti i seguaci più ardenti del sig. nostri tempi. Il Nostro è già famo-
Mauro Biglino, al punto da inventarsi di tutto, pur di sostenere so per le bizzarre traduzioni pseu-
la scorrettezza strumentale delle mie argomentazioni. Successi- do-letterali dell’Antico Testamen-
to (pur ignorando completamente
vamente, pubblicherò anche una breve intervista al dr. Marcello
gli elementi basilari delle cosid-
Germani, che conferma, senza ombra alcuna di dubbio, quello
dette “espressioni idiomatiche”,
che io affermo qui. Nel frattempo, desidero sottolineare che nel
presenti in ogni lingua viva o mor-
copia&incolla dall’elaboratore testi al sito, era saltato un capo-
ta: ulteriori critiche sostanziali
verso, che qui riassumo, dedicandolo al contestatore-principe, il qui), per l’ammirazione sconfinata
P.C. (Perito Chimico) Alessandro Demontis. Ricordo a lui e a tut- nei confronti del rag. Fracchia e di
ti, infatti, che durante la cottura (tale è la “bruciatura” dei sa- Ombretta Colli (Gli piace il noto e
crifici) avviene un processo di DENATURAZIONE delle proteine vecchio successo “Facciamo finta
e dei peptidi, per cui i medesimi composti organici perdono che“, risalente al 1975 circa), per
completamente la funzione originaria, in quanto vengono rotti i essersi circondato da un manipolo
legami che “tengono insieme” gli amminoacidi. Quindi, fermo di sedicenti “esperti”. Anche da
restando che nel grasso NON ESISTE TRACCIA di endorfine, costoro, presumibilmente, deriva
quand’anche ce ne fossero, esse verrebbero irreversibilmente la poliedricità esibita, che si accin-
DISATTIVATE dal processo di cottura. E con ciò, chiudiamo il pe- ge (lo ha ripetutamente anticipato
nosissimo epic fail del sig. Demontis. Infine, qualcuno afferma Lui stesso) a spaziare pure nel
che le frasi del sig. Biglino sono “vecchie” e risalenti al 2011, co- mondo classico di “Iliade” ed
me se ciò fosse una giustificazione per una sciocchezza total- “Odissea”: immagino con le me-
mente insostenibile. A tal proposito, ribadisco che il Nostro ha desime, ineffabili conclusioni delle
affermato testualmente quanto contestato nel corso del Simpo- sue magniloquenti opere già pub-
sio C.U.N. di San Marino del Marzo 2014 blicate. Nel ricordare ancora una
(DUEMILAQUATTORDICI); ho quindi aggiunto ai link di alcune volta, tuttavia, che il suo “lavoro”
delle Sue ineffabili affermazioni anche la data, da cui si evince consiste nella scopiazzatura del-
che questa è LA POSIZIONE ATTUALE di Biglino in merito alla le idee di Browning (“The Bible
querelle dei sacrifici. and Flying Saucers”) e di Claude
Vorilhon-Rael, devo altresì notare

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che di recente Biglino discorre con NIMALE (Uomo compreso: e que- compongono e la disposizione
rara competenza anche di Biologi- sto già la dice lunga sulla conside- nello spazio degli atomi stessi è
a, Biologia Molecolare e Biochimi- razione che l’Autore ha nei con- quella in figura. Osservatela bene.
ca. Davvero, non è poco. Peccato, fronti della più alta espressione Il neonato umano possiede effet-
però, che prenda solenni canto- del libero pensiero…) sarebbe tivamente discrete quantità di
nate. La storia del razzo egizio, stato preteso da YHWH. Le cose, tessuto adiposo (o grasso) BRU-
malamente “photoshoppato”, naturalmente, non stanno così: NO, come il Famoso Autore affer-
non Gli ha insegnato nulla, vista la ma ne parleremo a breve, pro- ma. A differenza di quello BIAN-
sicumera con cui blatera di Biochi- messo!, in un articolo a parte. Ma CO, ben rappresentato nell’adulto
mica. Vediamo un po’, dunque. il vertice del ridicolo Biglino lo in sovrappeso (non in Biglino: Egli,
Nel corso del Simposio sammari- raggiunge quando afferma espli- fortunatamente, esibisce una figu-
nese dello scorso Marzo, Biglino citamente che “gli è stato riferi- ra slanciata che francamente Gli
ha tenuto uno dei suoi soliti inter- to” il motivo biochimico per cui il invidio), quello bruno non è solo
venti: io ed altri Componenti di grasso del neonato umano sareb- “materiale energetico di riserva”
ASPIS eravamo presenti, LA DATA be così appetibile per gli spietati che perdiamo con una bella dieta,
ERA IL 29 MARZO 2014 Elohim, YHWH in testa: se brucia- ma rappresenta una fonte diretta
(DUEMILAQUATTORDICI). Stavol- to, infatti, si trasformerebbe in di energia, per motivi metabolici
ta, però (a parte la sorpresa di tro- endorfine. Sostanze simili alla che non specifico, perché an-
varlo in un convegno ufologico, morfina prodotte da qualsiasi or- dremmo troppo nel tecnico. Eb-
visto che abitualmente rifugge ganismo, in condizioni particolari; bene, la formula di struttura dei
con uguale sdegno sia la qualifica sostanze che, inalate (non grassi contenuti nel tessuto adi-
di “ufologo” che di “esegeta”: e in “annusate“, sig. Biglino: I-N-A-L- poso (bruno o bianco la differen-
entrambi i casi fa benissimo, visto A-T-E!) da questi selvaggi alieni, za è sostanzialmente trascurabi-
quello che scrive e dice…) ha tira- ne placavano ansie e dolori. Qui le) è la seguente (figura 2):
to fuori dal cilindro una storiella, siamo veramente ad un livello al-
già parzialmente smontata da un tissimo, over the top. Ci sarebbe
ambizioso giovane. Il lettore pro- da ridere, se il concetto in sé non
babilmente ricorderà che, tempo fosse di tale gravità, da far piange-
addietro, la NASA pubblicò una re. Ma controlliamo questa affer-
notiziola, secondo cui il POSSIBILE mazione. Questa (figura 1)
odore dello spazio interplanetario
poteva essere simile a quello e-
messo da una graticola arroventa-
ta. Si trattava, ovviamente, di una
curiosità, anche perché nessuno -
si suppone- può respirare nello
spazio vuoto, e quindi annusarlo.
Poteva mai una cosa come questa La struttura degli acidi grassi
non essere strumentalizzata da un
Signore come Mauro Biglino? Ov- Come chiunque può vedere, le
viamente no! Ed infatti, in quel formule sono drasticamente di-
convegno Egli inserì nel contesto Formula di struttura generica delle verse, e garantisco (prego il Letto-
del suo neoevemerismo questo endorfine re di credermi sulla parola, oppu-
“fatto”, affermando a chiare lette- re di verificare, se vuole, in qua-
re che il motivo dei sacrifici e degli è la struttura generale delle en- lunque libro di Biochimica e/o Bio-
olocausti offerti a YHWH/Elohim dorfine: non a caso si parla di logia di livello universitario) che
era proprio questo: permettere al “formula di struttura”. Queste so- non esiste modo, tanto meno at-
nostalgico e brutale alieno di re- stanze esercitano un’azione assai traverso la semplice cottura
spirare aria di casa, insomma. simile alle cosiddette “droghe”, ed (questo è il “bruciare un sacrifi-
Non solo: il Biglino afferma che hanno TUTTE una struttura simile cio”), di trasformare il grasso in
OGNI PRIMOGENITO, di OGNI A- a questa: cioè gli atomi che le endorfine. E nemmeno esiste al-

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cuna evidenza scientifica che volta che sarà necessario. affermazioni di un diplomato Pe-
l’inalazione di effluvi di grasso Un’osservazione gratuita, però, rito Chimico, che mi attacca fron-
possa, in qualunque modo, stimo- voglio regalarGliela, anche se è talmente così:
lare la produzione di endorfine. strano che i Suoi amici biologi, “Da chimico non ritengo corretto
Per ulteriore completezza, segna- genetisti, naturalisti, motoristi e che l’ articolista (il quale mi risulta
lo che esistono anche gli steroidi marconisti non Glie lo abbiano già essere un medico) usi la carta del
(generalmente sono ormoni, an- detto. Esistono animali che, anche ‘le formule sono molto diverse’
che se è molto noto il colestero- da adulti, conservano eccezionali per sostenere la infondatezza di
lo), che derivano dai lipidi e si pre- quantità di tessuto adiposo bruno. un argomento… intanto perchè ha
sentano con questa base generale Sono tutti quelli che vanno in le- paragonato due rappresentazioni
(figura 3), e anche in questo caso targo. Capisco che ghiri e scoiatto- diverse, una formula di struttura
non è che somiglino molto alle li sono piccoli. Ma verso Nord, breve e una formula di struttura
endorfine… specialmente 4-5000 anni fa, semplificata. Inoltre porta come
c’erano molti orsi, come anche in formula di struttura “generica del-
America. Possibile che nessun Elo- le endorfine” quella di una parti-
him si sia inventato l’esclusiva del colare endorfina.. le endorfine son
commercio di orsi? O che YHWH di vario tipo e hanno strutture
(“Absit iniuria verbis!”) fosse così molto diverse… nel link mostro la
pezzente, da non riuscire a com- beta-endorfina per esempio. Se
prare qualche orso ogni tanto? uno ragionasse come Marino in
Oppure che, dopo aver affrontato quell’ articolo, confrontando la
un viaggio megagalattico da chissà sua ‘struttura generica’ e quella
dove, non fosse in grado di fare della b-endorfina dovrebbe dire
quattro passi in America o in ‘son completamente diverse, non
Nord Europa per sgranchirsi le son correlate’. Ha scelto inoltre
Struttura generica degli steroidi gambe (o i tentacoli) e catturare proprio una formula di struttura
qualche bell’esemplare di Ursus dove non é mostrato il gruppo car-
Ora, poiché il Nostro è più sfug- Spelaeus, invece di accontentarsi bossibilico COOH tipico dei grassi
gente di un’anguilla, sottolineo delle briciole ebree? e di molte endorfine, una mossa
che non solo ho udito con le mie Ai liberi pensatori l’ardua risposta. che non mi aspetterei da un infor-
orecchie quanto da Lui affermato, E anche, se vogliono, il diritto di matore corretto.“
ma lo ripete (insieme al suo nuo- replica. Preferibilmente assenna- Su tali basi (che dimostrerò del
vo mantra “mondo ta… tutto infondate sotto il profilo
omerico/Bibbia”) in numerose ADDENDUM scientifico ed etico), costui lancia
interviste. Avevo dichiarato la mia disponibi- violenti strali contro di me, defi-
Ricapitolando: il sig. Biglino fareb- lità a discutere in merito a critiche nendomi, fra l’altro, una
be bene, visto il suo recente inte- “preferibilmente assennate“. Eb- “vergogna per il mondo della
resse per la Biologia, a 1 – studia- bene, accanto a moltissimi com- scienza“, e tacciandomi di totale
re bene la materia che tanto lo plimenti (i cui autori ringrazio!), incapacità ed ignoranza. Afferma-
sta attraendo; 2 – in alternativa ho ricevuto qualche critica. Pur- zioni temperate appena dalla se-
e/o in aggiunta, ricorrere a troppo, nemmeno una assenna- guente ammissione, giunta solo
“collaboratori” meno compiacen- ta. Tralascio volentieri quella se- dopo essere stato adeguatamente
ti ideologicamente nei confronti condo cui sono stato troppo duro sbugiardato con dati alla mano:
delle sue bislacche idee, e più con il sig. Biglino e sarebbe basta- “Ti ho già abbondantemen-
preparati e capaci di spiegarGli to scrivere che questi sbagliava te risposto: biglino ha scritto una
come stanno effettivamente le SENZA ENTRARE NEL MERITO imprecisione. Doveva scrivere che
cose. A scanso di equivoci, io (sic!) (e mi limito al riguardo a ri- la combustione del grasso poteva
NON sono disposto né interessa- cordare il feroce sarcasmo che liberare eventuali endorfine ani-
to a farGli da mentore; sono inve- spesso Egli stesso usa: chi di spa- mali presenti in circolo. Ciò non
ce molto interessato, per amore da ferisce, etc. etc.); contrasto toglie che il suo errore, non essen-
della Verità, a sbugiardarLo ogni invece direttamente le involute do lui preparato in materia, é me-

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no grave del tuo erroneo utilizzo In primo luogo, il Perito Chimico LI-INSATURI (in cui i doppi legami
di discorsi relativi alla somiglianza sbaglia tutto praticamente fin fra atomi di C contigui sono mol-
delle molecole e al tuo paragona- dall’incipit. Intanto, la formula ge- teplici); i grassi saturi sono solita-
re due tipi di formula di struttura nerica (come l’ho definita subito mente di origine animale, quelli
diversi per sortire un determinato all’interno dell’articolo) che ho poliinsaturi di origine vegetale. Gli
effetto“.Quindi, se tanto mi dà pubblicato non è di una endorfina oppiacei (e quindi le endorfine:
tanto, il sig. Biglino che scrive libri qualunque (come lui stesso scrive: QUALUNQUE endorfina), invece,
e fa conferenze fondate su un er- “… porta come formula di struttu- sono composti derivati dal
rore marchiano, è giustificato per- ra “generica delle endorfine” quel- “montaggio” di amminoacidi. Le
ché, poverino, non è del ramo, e la di una particolare endorfina“: proteine sono peptidi, più o meno
non è bello “strumentalizzare” i quindi sa perfettamente che il mio complessi, pesanti e lunghi; la glo-
suoi errori per sbugiardarlo… Inte- intento era didascalico!). Un Chi- bina che compone l’emoglobina è
ressante filosofia, devo dire. mico con la “C” maiuscola che vo- una proteina (e quindi un pepti-
In ogni caso, una duplice premes- lesse buttarla in rissa anche su un de); l’insulina è una proteina, e
sa è d’obbligo. La prima è che semplice articoletto scritto per quindi un peptide. Per la precisio-
questi sono articoli DIVULGATIVI: NON SPECIALISTI avrebbe imme- ne, le endorfine sono piccoli pep-
se avessi intenzione di scrivere diatamente riconosciuto che quel- tidi, che nulla hanno a che fare
trattati o libri, certamente -visti i la in figura 1 non è una endorfina con i grassi, composti tipicamente
temi in discussione- ne verrebbe- (come invece lui conferma), ma è da un numero compreso fra 26 e
ro fuori opere comprensibili solo LA MORFINA. Ho pubblicato 32 (SOLITAMENTE!) amminoacidi
agli addetti ai lavori, e chiaramen- QUELLA immagine solo per esem- I principali componenti del sistema op-
te non è questo lo spirito né mio, plificazione, e perché era suffi-
né dei Colleghi di ASPIS; un a- cientemente piccola da non esse-
spetto dunque da tenere a mente re invasiva. Il Perito propone inve-
SEMPRE. La seconda è che, in ce questa figura (figura 4). Sposta
questa circostanza, sono costretto i termini della questione? No, per
a scendere nel dettaglio tecnico. alcuni motivi. Intanto, continua a
Cercherò di usare un linguaggio non esistere alcuna analogia o
comprensibile, ma per colpa del somiglianza fra la figura 4 e le
Perito Chimico contestatore qual- figure 2 e 3 (o sbaglio?). In secon- pioide e i loro precursori
che concetto potrebbe essere più do luogo, negli oppiacei (di cui le
ostico del solito. Tuttavia, per endorfine, TUTTE, fanno parte) (figura 5); i precursori sono pepti-
mantenere un livello di compren- come è possibile vedere esiste il di ancora più piccoli, con soli 5 o 6
sibilità generale accettabile, non gruppo amminico -NH2 (o quello amminoacidi. Tutte cose che ho
sparerò citazioni tratte dalla mia -NH-), CHE NON SI TROVA AFFAT- regolarmente spiegato al mio non
personale libreria universitaria: TO nei grassi. Come mai? Sempli- troppo gentile Interlocutore. Ora,
non siamo in una Facoltà, qui; uti- cissimo: i grassi contenuti nel tes- dove sarebbe il mio malizioso er-
lizzerò link di eventuale approfon- suto adiposo sono LIPIDI, gli op- rore metodologico che mi rende
dimento reperibili sulla Treccani piacei (e quindi anche le endorfi- “la vergogna per la chimica e per
on line: un sito prestigioso, indi- ne!) sono PEPTIDI. Stiamo parlan- il metodo scientifico” (testuale!)?
scutibile, non specialistico ma suf- do di strutture completamente Chiedo scusa, ma non lo capisco.
ficiente per i miei scopi QUI ED diverse: i primi sono costituite da Capisco benissimo, invece, che chi
ORA. Adesso, per chi vuole seguir- lunghe catene di Carbonio, Idro- è messo all’angolo, come il Perito
mi, partiamo pure. geno ed Ossigeno (C, H, O), varia- Chimico in questione, non sapen-
mente legati fra di loro, ma sem- do ribattere (perché nulla ha ri-
pre in modalità LINEARE. Esistono battuto sugli aspetti tecnici) si de-
i grassi SATURI (quelli in cui non è dica all’insulto. Proseguiamo, per-
presente alcun doppio legame fra ché esistono un altro paio di esila-
due atomi di C contigui), quelli ranti chicche buttate lì da costui.
Figura 4 La struttura della beta- MONO-INSATURI (in cui esiste UN Il Perito Chimico, in chiara confu-
endorfina SOLO doppio legame) e quelli PO- sione, cita alcuni articoli di Veteri-

9
naria, relativi a studi condotti SUI role: le endorfine NON sono pre- stesso sig. Biglino (cosa volentieri
BOVINI, in cui si rilevano alcuni senti nei tessuti adiposi, ma, in dimenticata dai Suoi entusiasti
valori delle endorfine a livello pratica, solo all’interno sostenitori, che mi accusano di
PLASMATICO. Cioè nel sangue. Lui dell’encefalo. L’epic fail aver citato un solo episodio…) lo
invece afferma che nei grassi BO- dell’estremo difensore giunge, ripete sistematicamente. Eccone
VINI vi sono endorfine: falso! In inesorabile, quando, nel disperato qualche altro esempio:
ogni caso, esiste una sia pur picco- tentativo di salvare la faccia, giu- 1 – Mauro Biglino: “Navi spaziali
la evidenza che siano presenti nel stifica il sig. Biglino, scrivendo: ed armi micidiali nell’Antico Testa-
grasso umano/neonatale? Manco “Non é detto, se le endorfine sono mento” (14/08/2011);
per idea: uno studio (uno dei tan- in circolo nei grassi e nei tessuti 2 – La Bibbia non parla di Di-
ti) dell’Università di Bari, Facoltà dell’ animale, il loro bruciare le o (Mauro Biglino a Studio Aperto
di Chimica e Tecnologie Farma- può liberare. Liberare non signifi- – 11/07/2014);
ceutiche, specifica CORRETTA- ca trasformare.“. Abbiamo visto 3 – Mauro Biglino – l’odore di car-
MENTE dove si trovano le endor- che le endorfine non si trovano in ne bruciata (Gennaio 2012);
fine nell’Uomo: circolo, e nemmeno nei grassi. 4 – Intervista a Mauro Biglino (24
Ipofisi anteriore; Poi, per giustificare Luglio 2014).
Ipofisi intermedia, in entrambi i l’ingiustificabile difesa d’ufficio, Mi fermo qui, ma potrei continua-
casi specificamente nelle cellule ribadisce: “biglino ha scritto una re…
corticotrope, cioè quelle che con- imprecisione. Doveva scrivere che La cosa davvero triste è che un
tengono ACTH (Ormone adreno- la combustione del grasso poteva Perito Chimico parli di
corticotropo); il meccanismo di liberare eventuali endorfine ani- “imprecisione da parte di Bigli-
liberazione è lo stesso per l’ACTH mali presenti in circolo“. Insiste no“, non di “grossolano errore di
e le endorfine; testardamente su una sciocchezza fatto e di principio“. Sì, davvero
Sistema Nervoso Centrale scientifica grande come una casa, triste, se pensiamo che questo
(S.N.C.): sono contenute in neuro- dunque. signore scrive libri ed articoli, e di
ni lunghi il cui soma è concentrato Da ultimo, sottolineo che il Perito converso mi accusa di “di aver
soprattutto nell’ipotalamo me- Chimico sostiene di non aver mai utilizzato impropriamente due
dio-basale a livello del nucleo ar- sentito il sig. Biglino affermare tipi diversi di formula“.
cuato. Dall’ipotalamo i neuroni quanto da me riportato all’inizio Come al solito, mi rimetto al giudi-
endorfinergici si proiettano ante- di questo ormai lunghissimo arti- zio del Lettore. Quello intelligen-
riormente e caudalmente termi- colo (la trasformazione del grasso te. A quest’ultimo mi permetto di
nando in diverse aree cerebrali: 1) neonatale bruciato in endorfine). dedicare alcuni, ulteriori link di un
Setto anteriore 2) Nucleo para- Bene: non solo i Componenti certo interesse, che troverete sul
ventricolare 3) Nucleo paraventri- dell’ASPIS Simone Barcelli, Gian- sito dell’associazione ASPIS. Ma i
colare del talamo 4) Nucleo para- luca Rampini ed Enrico Travaini meno dotati e i soggetti in malafe-
brachiale 5) Materia grigia periac- possono tranquillamente confer- de ne evitino la lettura. Per favo-
queduttale. In altre, semplici pa- mare ciò che io affermo, ma lo re!

10
PALEOSTORIE
GIORGIO GIORDANO

LA DINASTIA EBRAICA
Genesi. Il primo indizio dell'e- ziati nell'area (popoli del ma- no al culto di Jahvè e al pote-
sistenza degli ebrei è forse re) e naturalmente tribù se- re dei sommi sacerdoti. La di-
rintracciabile intorno al XII mitiche, compresi forse i cita-
secolo a.C., in una stele egizia ti Hyksos. Continuando il rac-
che fa riferimento alla pre- conto, una volta conquistata
senza nei dintorni della terra la Terra Promessa, si impone
di Canaan di una popolazione il dominio dei Giudici, a tutti
nomade di nome Ysrỉr, comu- gli effetti autorità morali che
nemente interpretato dagli esercitano il potere tempora-
storici come Israele. Esiste le. Poi finalmente compare
poi un documento scritto in una monarchia vera e pro-
lingua ebraica, datato X seco- pria, prima con Saul, a segui-
lo a.C., ritrovato a Khirbet re con Davide e Salomone.
Qeiyafa: è una testimonianza Non si hanno tuttavia tracce
indiscutibile dell'esistenza di del loro regno unitario (e a
questo popolo in quell'epoca. mio avviso le mura di base
Gli ebrei nella sostanza sono del presunto primo Tempio di
il risultato delle stratificazioni Gerusalemme sono molto più
etniche avvenute in terra di antiche, appartengono alla La Stele di Merenptah
Palestina nel corso dei secoli misteriosa civiltà megalitica
precedenti al 1000 a.C., una mediterranea, dunque dagli nastia regale è una intromis-
summa di genti composta da ebrei quel luogo sacro è stato sione “necessaria”, anche se
indigeni cananei, filistei stan- solo riadattato). non molto gradita. È evidente
Secondo la Bibbia, la monar- che in Palestina, prima della
chia viene “pilotata” da Sa- cattività babilonese, sono esi-
muele, giudice e profeta, stiti i due Regni di Giuda e I-
quindi ancora una volta sraele e di conseguenza delle
un'autorità religiosa da cui monarchie, sebbene non nel-
promana il vero potere. Tutto le forme descritte dall'Antico
lo Stato ebraico illustrato dal Testamento. Un dato che gli
Khirbet Qeiyafa testo sacro è costruito attor- autori del testo non potevano

11
Battaglia di Giosuè contro gli amoriti (particolare autografo) , cm. 70 x 82, Museo Puškin, Mosca

ignorare e che in caso contra- portazione a Babilonia spari- ghe. E poi arriva Esdra con la
rio sarebbe saltato all'occhio sce la supposta regalità ebrai- seconda spedizione da Babi-
come una macroscopica cen- ca. L'ultimo discendente della lonia verso la Terra Santa, che
sura. È stato quindi inevitabi- casata è Zorobabele, il fanto- rifonda lo Stato ebraico attor-
le dare forma a una casa re- matico capo della prima spe- no al culto di Jahvè e sul po-
gnate Davidica, che verosimil- dizione a Canaan dopo l'Esi- tere assoluto dei sommi sa-
mente non è mai esistita. Una lio, che “ovviamente” è ac- cerdoti. Naturalmente Esdra
monarchia durata poco e fini- compagnato dal sommo sa- è un Levita, un discendente di
ta male. E dopo la divisione cerdote Giosuè. Ma al mo- Aronne: è l'ennesima ufficia-
dei Regni, a difendere le sorti mento della dedicazione del lizzazione dei sacerdoti al po-
del popolo ebraico e del vero secondo Tempio, Zorobabele tere. Più tardi con i Maccabei,
credo, tanto per non sbaglia- semplicemente non è presen- anche loro Leviti, i sommi sa-
re, gli autori della Bibbia han- te, c'è solo Giosuè. La monar- cerdoti diventeranno regnan-
no nuovamente indicato i chia Davidica viene quindi a- ti a tutti gli effetti, fondando
profeti, ancora figure pretta- bolita senza troppo dolore, la dinastia Asmonea.
mente religiose. Con la de- nello spazio di un paio di ri-

12
UN ESPERIMENTO NELLA GRANDE PIRAMIDE
IL MISTERO DEL
DISORIENTAMENTO
SPAZIO - TEMPORALE
ALL’INTERNO DELLO ZED
MAURIZIO PINCHERLE

MOTIVAZIONI DELL’ESPERIMENTO:
LE ESPERIENZE DI DISORIENTAMENTO

Il mio primo viaggio in Egitto dria mi portò in un mondo to del sole e la prima fanta-
è avvenuto nell’inverno del nuovo, esotico, affascinante. stica visione, in lontananza,
1974. Avevo quasi vent’anni Ricordo la strada per il Cairo, delle tre piramidi
e l’arrivo con la piccola nave lungo il Nilo, i finestrini aper- all’orizzonte. Uno spettacolo
Orfeus nel porto di Alessan- ti del taxi anni ‘40, il tramon- incredibile, una delle emo-

13
Maurizio Pincherle
zioni più belle della mia vita.
Poi l’arrivo, nel primo pome-
riggio del giorno di capodan-
no, sotto la piramide. Così,
dal basso, mi sembrava una
montagna di pietra. La salita
in quel tunnel, prima ripido
e bassissimo e poi improvvi-
samente immenso e infine la
camera del Re, cioè lo Zed e
il sarcofago. Le luci flebili,
tenui, rendevano l’ambiente
suggestivo e misterioso.
Trentatré anni ed ero ancora
lì, sempre in un pomeriggio Tra le tante cose misteriose, apparecchiatura.
invernale, il sole ormai basso una mi colpì subito: mentre Ma non solo uno stato di
sull’orizzonte, i cammelli con ero all’interno della camera grazia, di eccitazione, di eu-
i turisti e la troupe della Rai del Re avvertivo attorno a foria; c’era qualcos’altro di
più emozionata e ansiosa di me uno stato di euforia col- misterioso che molti di quelli
me. lettiva, come se le persone che erano nei vari anni con
Allora, come ora, misteri e che mi circondavano avesse- me in quel luogo riferivano
ricerca nell’ignoto. Quel po- ro subito un condizionamen- come legato alla temporali-
meriggio del capodanno del to esterno. Ogni volta che tà: un vero e proprio diso-
1974 eravamo alla ricerca sono rientrato nella pirami- rientamento temporale, che
dello Zed, della torre di pie- de ho avuto questa strana sembrava acuirsi proprio
tra all’interno della grande sensazione; ma non si tratta- all’interno di quel contenito-
piramide. Io ero lì per foto- va di una cosa soggettiva. re di granito che tutti chia-
grafare, per documentare le Le differenti persone che mi mano sarcofago, ma che for-
scoperte di un gruppo di accompagnavano nei miei se è qualcos’altro.
pionieri di una nuova arche- viaggi in Egitto, susseguitisi E allora ecco il desiderio di
ologia che negli anni succes- negli anni, tutte le volte che provare e di capire. Per pri-
sivi portò alla nascita di per- tornavo nella grande sala del mo si sdraiò mio padre quel
sonaggi come Bauval e Han- Re mi facevano notare que- giorno di capodanno. Ricor-
cock. Di questo gruppo face- sto stato mentale alterato; do come fosse ora il mo-
va parte anche mio padre fino all’ultimo ingresso, con mento in cui gli scattai la fo-
che aveva allora più o meno la troupe di Voyager. Anche tografia che è stata mostrata
la stessa età che ho io oggi. questa volta tutti quanti, au- ovunque. Poi io. Infine mio
Ero la mascotte di questo tori, tecnici, regista, emozio- figlio. Tre generazioni nel
gruppo eterogeneo di perso- nati ed euforici a chiedermi corso di trent’anni… sensa-
ne entusiaste; mi rendevo che rapporti potessero es- zioni diverse, dal disorienta-
conto di vivere serci tra il loro stato di felici- mento temporale che rende
un’esperienza unica, che tà di quel momento e ciò impossibile la cognizione del
avrei ricordato per tutta la che avevamo appena finito fluire del tempo, allo stato
vita. di registrare con la nostra vertiginoso che simula quasi

14
una crisi epilettica, danno del 1974 mi chiedevo Brunton racconta la sua stra-
all’ottundimento delle sen- già queste cose mentre in ordinaria ed incredibile
sazioni, particolarmente di taxi ce ne tornavamo allo esperienza vissuta una not-
quelle acustiche, con incapa- Shepard, il nostro vecchio te, in cui si fece rinchiudere
cità a distinguere la fonte dei albergo inglese al centro del all’interno della Grande Pira-
suoni, dei rumori, di ricono- Cairo e il profilo delle pira-mide, dai primi momenti, in
scere le voci. midi si stagliava cui restò solo ed emozionato
Tutti sintomi che finiscono sull’orizzonte tinto dalle ulti-
a quando incominciò a pre-
immediatamente dopo esse- me luci del tramonto. sentare alterazioni dello sta-
re usciti fuori da quel guscio Una domanda che mi sono to psichico, accompagnate
di pietra. posto tante volte negli anni da manifestazioni dispercet-
A parte le diversità delle e che è diventata quasi assil-tive, che lo portarono fino al
sensazioni soggettive inco- lante in me quando, per i punto di sentirsi morire e a
minciai a domandarmi il per- misteriosi percorsi della vita,
vedersi, subito dopo, morto
ché di quelle reazioni cui mi sono ritrovato, nel mio all’interno del sarcofago. Gli
avevo sempre assistito e che lavoro, a studiare e ad inte- parve di vedere, pur con gli
avevo personalmente speri- ressarmi del cervello occhi chiusi, grigi spettri di
mentato tutte le volte che dell’uomo. nebbia che aleggiavano nella
ero entrato nella grande pi- stanza e ombre gigantesche
ramide. Perché quella strana LE ESPERIENZE DI BRUNTON e paurose che sembravano
euforia? Perché quella diffi- E NAPOLEONE ALL’INTERNO uscite da un regno infernale.
coltà a mantenersi dentro a DELLA PIRAMIDE Poi, improvvisamente, le fi-
un sistema dipendente da Tempo fa, rovistando tra dei gure svanirono e presero ad
parametri spazio-temporali? vecchi libri, trovai un volu- avanzare verso di lui due sa-
Accade qualcosa in quel luo- metto di Paul Brunton, ar- gome luminose ammantate
go che altera le funzioni del cheologo ed esploratore in- di bianco. Infine l’esperienza
nostro cervello? glese del primo novecento. di uscita dal corpo, volteg-
Quella tiepida sera di capo- Nel libro, molto avvincente, giando lungo il soffitto e ve-
dendo se stesso, immobile,
seduto sul pavimento. Quan-
do, il mattino dopo, uscì dal-
la piramide era in uno stato
di apatia totale, come se fos-
se sotto l’effetto di una dro-
ga. Il racconto è certamente
molto emozionante, ma alla
fine risulta talmente invero-
simile che è naturale chie-
dersi quanto ciò che l’autore
descrive possa essere ritenu-
to attinente ad esperienze
reali, o quanto, invece, deb-
ba essere considerato frutto

L’autore dell’articolo durante una conferenza


15
di suggestione, o addirittura re quando siamo posti in un tanti sogni irrealizzabili di
di fantasia. ambiente così particolare e una vita.
Un’altra esperienza sconcer- unico, come quello dello L’occasione che ha consenti-
tante è quella che visse Na- Zed, in cui sono stati osser- to che le cose evolvessero in
poleone durante la Campa- vati i fenomeni di cui abbia- un altro senso si è presenta-
gna d’Egitto. Egli aveva un mo parlato, fenomeni che ta quando la troupe del pro-
grande interesse per quei ragionevolmente potrebbe- gramma di Rai 2 Voyager si è
monumenti grandiosi, che ro essere anche ricondotti a recata in Toscana a intervi-
sfidavano il tempo e per i variazioni dell’attività ence-stare mio padre. Uno degli
misteri che custodivano; si falica. autori del programma si è
sentiva attratto particolar- È in quest’ottica che è nata subito dimostrato disponibi-
mente dalla grande pirami- l’idea di effettuare un espe- le ad occuparsi
de, che allora era quasi com- rimento che potesse rilevare dell’organizzazione materia-
pletamente sommersa da e misurare secondo criteri le dell’esperimento, che sa-
enormi dune di sabbia. Volle scientifici (e quindi riprodu-rebbe stato registrato e tra-
entrarvi e chiese di essere cibili) eventuali variazioni smesso in una delle puntate.
lasciato solo a passarvi la della produzione elettrica Così, dopo aver definito al-
notte. Restò lì al buio, ma cerebrale all’interno del sar-cuni aspetti tecnici, nel
non si seppe mai cosa accad- cofago, rispetto ad un situa- dicembre del 2007, con gli
de. Alcuni ufficiali del suo zione ambientale “neutra”. altri componenti della mia
seguito riferirono che il mat- équipe, composta da un tec-
tino seguente egli uscì scon- L’ESPERIMENTO NELLA nico di neuro fisiopatologia
volto, ma non volle rivelare GRANDE PIRAMIDE: MISU- e da un delegato della ditta
a nessuno quello che gli era RAZIONE E COMPARAZIONE di apparecchiature di elet-
capitato all’interno. DELL’ATTIVITA’ ELETTRICA troencefalografia EB-Neuro,
In seguito, negli ultimi anni CEREBRALE ALL’INTERNO sponsor che ha messo a
della sua vita a S. Elena, fece DELLO ZED E IN AMBIENTE disposizione l’attrezzatura
alcune volte riferimento a NEUTRO elettronica computerizzata,
quella terribile notte passata Ho più volte pensato a que- siamo partiti per l’Egitto,
nella piramide, senza tutta- sto progetto, che mi sembra- dove la troupe di Voyager
via mai raccontare i partico- va tanto affascinante quanto stava già preparando tutto il
lari che affermava essere utopistico e irrealizzabile. necessario per
tanto incredibili da rendere Avrei dovuto ottenere l’effettuazione e la ripresa
inverosimile il suo racconto, l’autorizzazione a utilizzare dell’esperimento.
che finì quindi per non rive- la piramide per alcune ore, a
lare mai. portarvi le apparecchiature L’ESPERIMENTO
Così, anche sulla base di elettroniche necessarie, fa- L’esperimento si proponeva
queste esperienze di un pas- cendole funzionare in un di valutare se esistono diffe-
sato più o meno recente, ho ambiente così particolare. renze tra le registrazioni ef-
incominciato a maturare Le difficoltà mi sembravano fettuate all’interno del co-
l’idea di misurare, con gli insormontabili e realistica- siddetto sarcofago nella
strumenti tecnologici di cui mente non alla mia portata, Grande Piramide e registra-
disponiamo attualmente, per cui l’esperimento si av- zioni effettuate in un am-
quello che potrebbe avveni- viava a divenire uno tra i biente neutro (nel nostro ca-

16
so, una camera di albergo). d’albergo, poco distante dal- zioni e sollecitazioni ambien-
Si è pensato così di effettua- la Piramide stessa. Lo scopo tali. Si conviene che sarebbe
re diverse rilevazioni EEGra- dell’esperimento era, come stato necessario effettuare il
fiche, misurando i ritmi ce- detto, di valutare se questa test su un campione più
rebrali e le relative mappe particolare situazione am- allargato di popolazione,
elaborate dal computer. bientale potesse produrre onde ridurre questo margine
Sono state utilizzate appa- variazioni dei potenziali elet- di errore dovuto alle diverse
recchiature computerizzate trici encefalici del soggetto risposte individuali, ma si
portatili fornite da EB-Neuro esaminato. deve pensare alle reali diffi-
di Firenze, sponsor È noto che fino ad oggi vi so- coltà ambientali, caratteristi-
dell’esperimento. Dette ap- no state numerose testimo- che di un luogo così unico e
parecchiature erano costitui- nianze di inspiegabili feno- particolare, visitato, tra
te da una cuffia, una testina meni dispercettivi e di diso- l’altro, ogni giorno da centi-
di registrazione, batterie ri- rientamento spazio- naia di persone e così diffi-
caricabili e da un computer temporale. L’esperimento cilmente raggiungibile (la ca-
portatile con software non è stato però pensato mera del re è situata a circa
appropriato. per dare risposte a questi 45 metri di altezza).
Abbiamo effettuato due fenomeni di tipo psichico Pensiamo che questo test
registrazioni a distanza di (che non possono essere non debba essere considera-
tempo di poche ore l’una registrati sperimentalmente to che un tentativo iniziale
dall’altra, cercando di man- e misurati in modo ripetibi- che potrà aprire forse la
tenere costanti più parame- le), ma ci si è prefissi di mi- strada ad altri studi più ap-
tri possibili (soggetto esami- surare esclusivamente even- profonditi, anche sulle varia-
nato, tecnico esaminatore, tuali variazioni di tipo elettri- zioni psichiche che sono
tempo di esame, apparec- co dei potenziali cerebrali, state ripetutamente descrit-
chiatura EEG digitale, dato che solo queste sono te.
settaggi). attualmente registrabili e Sono state effettuate due
Abbiamo cercato, in altre misurabili in modo certo con registrazioni della durata di
parole, di poter variare un apparecchiature adeguate. circa 20 minuti ciascuna, in
solo parametro, quello am- C’è da aggiungere che il no- situazioni del tutto differen-
bientale, nel tentativo di stro test, per la metodologia ti: l’interno della camera del
scoprire se questa variazione usata, non può avere una Re presentava una tempera-
potesse, mantenendo stabili pretesa di completa attendi- tura, un’umidità dell’aria e
tutte le altre, essere respon- bilità scientifica, in quanto il una saturazione in ossigeno
sabile di eventuali risposte campione esaminato, per che non abbiamo registrato,
non uniformi. ovvi motivi, è stato limitato ma che hanno certamente
L’esperimento è consistito in a una sola persona, per cui “stressato” il nostro sogget-
una registrazione all’interno non possiamo essere in to (uomo adulto, di anni 30
del sarcofago della camera grado di sapere quanto il circa, in buono stato di salu-
del Re (1° stanza dello Zed) risultato finale dell’esame te), il quale presentava, par-
nella Piramide di Cheope, possa dipendere dalle carat- ticolarmente all’inizio del
seguita da una seconda in teristiche di quella persona e test, una evidente sudora-
un ambiente per così dire dal suo particolare modo di zione che ha condizionato la
“neutro”, in una camera rispondere a diverse situa- comparsa di artefatti a livel-

17
lo eegrafico. Queste partico-
lari condizioni ambientali
non si sono presentate nella
seconda registrazione, avve-
nuta in condizioni microcli-
matiche ottimali.

I RISULTATI
La comparazione dei due
tracciati elettroencefalogra-
fici effettuati in condizioni
così diverse, a una prima a-
nalisi visiva delle due regi- Fig. 2: Analisi spettrale effettuata sul tracciato rilevato nel sarcofago
strazioni ci porta a conclude- della Camera del Re; oltre al normale alfa occipitale, evidente la pre-
re che non esistono differen- senza di un alfa anteriore in Fp2-C4 (in verde) di quasi analoga rap-
ze sostanziali tra i due esa- presentazione.
mi, come risulta evidente Potremmo pertanto dedurre lo all’analisi visiva dei trac-
dalla fig. 1. (Tracciato supe- che, non esistendo differen- ciati, ma effettuiamo
riore = registrazione in am- ze sostanziali nei tracciati, un’analisi più approfondita
biente neutro; tracciato infe- sono trascurabili gli effetti di utilizzando le possibilità di
riore = registrazione interferenza dell’ambiente elaborazione fornitaci dal
all’interno della piramide). all’interno della Piramide. computer, che nel corso del-
Se però non ci fermiamo so- la registrazione ha memoriz-
zato milioni di dati, possia-
mo rilevare con certezza che
esistono differenze non tra-
scurabili tra i due tracciati.
Queste differenze riguarda-
no sostanzialmente la pre-
senza di ritmi, assimilabili al
fisiologico ritmo alfa occipi-
tale, che compaiono nel cor-
so di tutta la registrazione
effettuata nella piramide, in
corrispondenza delle aree
frontali (le aree del pensie-
ro) (Fig 2-3) e nella norma
non dovrebbero evidenziarsi,
come in realtà avviene nella
registrazione in ambiente
Fig. 1: Analisi comparativa visiva dei due tracciati (in basso quello
neutro (v. fig. 4, 5), in cui il
effettuato all’interno del sarcofago nella camera del Re della Pira-
mide di Cheope). ritmo alfa predomina netta-
mente in sede occipitale.

18
Una presenza di un ritmo
strutturato di questo tipo,
come avviene per l’alfa po-
steriore, che si struttura a
occhi chiusi, quando le cellu-
le nervose delle aree visive
si attivano uniformemente,
potrebbe fare pensare a una
attivazione “armonica” dei
neuroni delle aree frontali,
fenomeno che in condizioni
normali non si rileva.
Possiamo pertanto conclu-
dere che mentre dalla com-
parazione visiva dei due
Fig.3: Analisi spettrale effettuata sul tracciato rilevato nel sarcofago tracciati non si rilevano dif-
della Camera del Re; di nuovo evidente la presenza di un alfa ante-
ferenze sostanziali che pos-
riore molto ben rappresentato in Fp2-C4 (in verde), oltre a quello
posteriore. sano fare ipotizzare
l’esistenza di interferenze
ambientali maggiori in un
caso rispetto all’altro,
l’analisi ed elaborazione
spettrale computerizzata
mette in evidenza significati-
ve differenze tra le due regi-
strazioni, particolarmente
rilevando l’esistenza nelle
aree anteriori di ritmi elettri-
ci assimilabili per banda di
frequenza ad un alfa, unita-
mente ad una minore

Fig. 4-5 : Registrazioni in am-


biente neutro. In Fp2-C4 (aree
frontali) scarsa rappresentazio-
ne di ritmi assimilabili all’alfa
(in verde), in rapporto al ritmo
alfa a livello delle aree posterio-
ri (T4-O2) molto ben
rappresentato

19
Fig. 6: Grafico delle differenze
140,0
della banda di frequenza alfa
nella piramide e in ambiente 120,0
neutro (valori relativi a quattro 100,0
momenti delle rispettive registra- F2-C4 piramide
zioni in piramide ed ambiente 80,0 T4-O2 piramide
neutro). 60,0 F2-C4 neutro
T4-O2 neutro
40,0
→ 20,0

0,0
Reg. 1 Reg. 2 Reg. 3 Reg. 4

140,0
120,0
100,0 ←
80,0
piramide
60,0
neutro
40,0 Fig. 7: Grafico delle differenze
della banda di frequenza alfa
20,0
nella piramide e in ambiente
0,0 neutro (valori medi calcolati sui
F2-C4 F2-C4 T4-O2 T4-O2 dati riportati; cut-off per i valori
piramide neutro piramide neutro
estremi).
Reg. 1 Reg. 2 Reg. 3 Reg. 4
F2-C4 piramide 56,2 43,4 56,6 54,4
T4-O2 piramide 113,0 71,3 72,6 50,5
F2-C4 neutro 77,3 56,8 31,1 38,1 ←
T4-O2 neutro 130 126 117 110

80,0

70,0
60,0
50,0
Fig. 8: Grafico dei differenziali
40,0
dei potenziali alfa registrati a
30,0
livello occipitale e frontale nella
20,0
piramide e in ambiente neutro
10,0
(dati ottenuti dai valori medi
0,0
calcolati con cut-off per i valori Dif ferenziale piramide Dif ferenziale neutro
estremi)
piramide neutro
F2-C4 piramide 55,3
→ F2-C4 neutro 47,45
T4-O2 piramide 72,0
T4-O2 neutro 121,5

Differenziale piramide 16,7


Differenziale neutro 74,05

20
rappresentazione percentua- studiato, anche con lo scopo
le dell’alfa posteriore, nel di comprendere i meccani- Meditazione
corso di quella effettuata nel smi neurofisiologici che Trance
sarcofago della Grande Pira- stanno alla base di questo Qigong
mide (v. fig. 8). Una discre- fenomeno. Partendo dai po- Estasi mistica
panza di questo tipo, pur es- chi dati ottenuti dal nostro
sendo da valutare con pru- esperimento, abbiamo a Analizziamo più in particola-
denza, dovrebbe essere con- questo punto deciso di cer- re cosa avviene in queste
siderata significativa, anche care in letteratura condizioni:
per possibile esistenza di l’eventuale esistenza di altre
una ipotizzabile interferenza condizioni in cui fossero stati EFFETTI DELLA
ambientale e pertanto meri- registrati tracciati EEG simili MEDITAZIONE SUL
tevole di ulteriori futuri ap- a quello ottenuto da noi nel- CERVELLO:
profondimenti. la Piramide. Con un certo STUDI E OSSERVAZIONI
stupore abbiamo trovato al- SCIENTIFICHE
CONSIDERAZIONI SUI cuni lavori in cui venivano A partire dalla seconda metà
RISULTATI citati risultati analoghi al del Novecento, si è iniziato a
DELL’ESPERIMENTO nostro. Si trattava di rileva- utilizzare strumenti moderni
L’analisi dei dati ottenuti ci zioni EEG, effettuate in di- di indagine scientifica, come
permette di affermare con verse situazioni, in cui è sta- l’elettrocardiogramma e
ragionevole sicurezza che ta osservata una diffusione l’elettroencefalogramma,
all’interno della Piramide di anteriore del ritmo alfa in con lo scopo di analizzare i
Cheope si è avuta una regi- soggetti che venivano esa- processi che si realizzano
strazione EEG particolare, minati per studiare partico- durante l’esecuzione degli
che differisce sostanzialmen- lari stati mentali. La differen- esercizi di meditazione.
te dalla registrazione ottenu- za con il nostro caso ci appa- Nella seconda metà degli an-
ta nello stesso individuo riva però lampante: il sog- ni Sessanta lo psichiatra
nella stessa giornata in am- getto da noi valutato era un giapponese Hirai ha condot-
biente neutro, che può esse- individuo normale posto in to uno studio sistematico su
re considerata del tutto nor- un ambiente particolare; i soggetti esperti di medita-
male e tipica di un soggetto soggetti esaminati negli stu- zione, quali i monaci Zen.
sano. Il quadro EEG ottenuto di reperiti in letteratura pre- Hirai, usando l’EEG e l’ECG,
all’interno della Piramide è sentavano capacità psichi- ha documentato un aumen-
caratterizzato da una diffu- che o stati mentali particola- to dell’ampiezza e della
sione del ritmo alfa sui lobi ri in situazioni ambientali regolarità delle onde alfa,
frontali e temporali, sede presumibilmente normali. particolarmente a livello del-
delle aree del pensiero. Non Abbiamo potuto rilevare che le cortecce frontali, anche a
è noto perché ciò avvenga; è stato possibile registrare occhi semiaperti, con una
sarebbe opportuno appro- una diffusione anteriore del diminuzione significativa del
fondire ulteriormente lo stu- ritmo alfa in condizioni di consumo di ossigeno, della
dio, al fine di verificare con attivazione mentale partico- frequenza respiratoria e di
certezza l’esattezza dei dati lare, in assenza di patologia quella cardiaca.
ottenuti, attraverso neuropsichica, nelle seguen- Un recente studio, realizzato
l’allargamento del campione ti situazioni: da psicofisiologi

21
dell’Accademia delle scienze di seguire un comportamen- informazione' (Qi), sia all'in-
mediche della Russia, utiliz- to a forma di U. Se si consi- terno del proprio organismo
zando una raffinata proce- dera il ritmo alfa come mani- sia in entrata e in uscita dal
dura elettroencefalografica, festazione di una relativa medesimo. Dal punto di vi-
ha analizzato le modificazio- inattività funzionale della sta elettroencefalografico
ni cerebrali di venti meditan- corteccia, l'attivazione di sono state accertate alcune
ti esperti, sia durante gli una particolare area cere- caratteristiche peculiari:
esercizi, sia a riposo, eviden- brale si accompagna a una
ziando come la meditazione diminuzione della quantità 1) Durante lo stato di quiete
si inserisca nel fluire com- di ritmo alfa. Così la maggior Qigong si verifica un au-
plesso delle armoniche cere- parte dei soggetti destrimani mento dell’intensità del
brali: durante gli esercizi me- presenta una maggior quan- ritmo alfa e lo sposta-
ditativi si è registrata una tità di alfa nell'emisfero mento della frequenza
riduzione della complessità destro rispetto al sinistro. del picco dall’area occipi-
dell’attività cerebrale delle Più la trance è autogena, tale a quella frontale;
aree fronto-mediali e centra- maggiore è l'attivazione del2) Fenomeni di facilitazione
li, associata a un incremento ritmo alfa dell'emisfero de- a livello dell’area tronco-
delle onde alfa. Sembra che stro. La chiusura degli occhi encefalica e
ciò avvenga attraverso un intensifica la produzione di dell’ipotalamo (ponte tra
meccanismo che produce onde alfa nel cervello, le attività psicologica e fisio-
una disattivazione dei quali si associano con l'espe- logica).
circuiti irrilevanti per il con- rienza di intuire, sentire e3) Prevalenza dei picchi alfa
trollo dell’interno con inibi- immaginare in maniera co- nell’emisfero sinistro
zione delle informazioni non struttiva ed associativa con il(linguaggio) all’inizio
pertinenti e sistema limbico ipotalamico, dell’esercizio e graduale
una riorganizzazione dei cir- con la corteccia centrale e estensione della coerenza
cuiti maggiormente con i processi dell'emisfero cerebrale all’intero cer-
coinvolti. destro. vello.
4) Durante l’emissione di Qi
TRANCE Il QIGONG avviene un aumento di
Evans (1972) ha osservato Per dare una definizione sin- intensità dello spettro e
come nello stato di trance il tetica potremmo dire che il uno spostamento del pic-
ritmo alfa presenti un com- Qigong, definito anche co all’emisfero destro
portamento paradosso. ‘callistenia taoista’, consiste (immagine) con un ritmo
Esso si desincronizza e scom- in una serie di esercizi di dif- prossimo alle onde beta,
pare, sia in colui che si ficoltà progressiva, che si mentre nel soggetto rice-
sveglia e torna attento alle svolgono attraverso il con- vente si verifica una situa-
attività cognitive-percettive, trollo del corpo (sia in quiete zione simile a quella cor-
sia nel soggetto sveglio, in che in movimento), del rispondente allo stato di
via di rilassamento, man ma- respiro, del pensiero e delle meditazione Qigong
no che tende a diventare emozioni. Lo scopo è quello (prevalenza onde
sempre più sonnolento. di acquisire una padronanza alfa).
In confronto con tali para- cosciente dei flussi di
metri il ritmo alfa dimostra 'materia-energia-

22
Negli elettroencefalogrammi genti durante lo stato di oculari, rivelava che, all'ini-
dei praticanti di Qigong ap- estasi, è stata quella condot- zio dell'estasi, i movimenti
pare un notevole aumento ta dalla équipe francese di- oculari di Marija e Ivan si ar-
di coerenza delle onde cere- retta dal dott. H. Joyeux, restavano. Questo era un in-
brali e quindi un maggiore dell’Università di Montpel- dice sicuro dell'obiettività
ordine e un incremento di lier. Il dr. Joyeux ha effettua- dell'apparizione.
energia ricavato dalla sincro- to 5 tipi di test per studiare “L'interposizione di una per-
nicità delle onde, che infatti le funzioni vitali principali sona, di uno schermo o delle
aumentano sino a quattro dei veggenti: funzione palpebre chiuse, non impedi-
volte la loro ampiezza. cerebrale sce la percezione dell'appari-
(elettroencefalogrammi pri- zione”.
IL CASO DEI VEGGENTI ma, durante e dopo l'estasi); STUDIO ELETTROENCEFALO-
DI MEDJUGORJE funzione oculare e visiva con GRAFICO
Il caso dei ragazzi veggenti di riflesso fotomotorio, funzio- Indagini elettroencefalogra-
Medjugorje è balzato ne cardiaca con pressione fiche sono state eseguite in
all’attenzione dell’opinione arteriosa, funzione fonato- giorni distinti a tre
pubblica agli inizi degli anni ria, funzione uditiva. Prima "veggenti": a Ivan, il 10 giu-
Ottanta. Ancora oggi la chie- dell'estasi i ragazzi erano gno 1984, a Maria il 6 otto-
sa non si esprime ufficial- rilassati, naturali, attenti, bre 1984, a Ivanka il 7 otto-
mente su questa vicenda, disponibili verso gli altri. bre 1984, con un apparec-
che prosegue ormai da quasi Durante lo stato estatico i chiatura a otto canali di regi-
trent’anni. Come tutte le veggenti percepivano una strazione Reega Minihuit-TR
storie in cui accadano eventi persona per essi ben reale Alvar Electronic. La registra-
fuori del normale la scienza "a tre dimensioni" che essi zione, della durata di circa
si è interessata del caso stu- erano in grado persino di mezz'ora, veniva realizzata
diandolo in modo approfon- toccare; “tutti gli sguardi immediatamente prima, du-
dito, per cercare di com- convergono, situando l'ap- rante, e immediatamente
prenderne i meccanismi e il parizione nel medesimo dopo la vicenda dell’
significato. Diverse equipe punto”. A differenza dei "apparizione". In tali giorni
internazionali si sono recate medium, nelle sedute spiriti- la durata dell'estasi fu il 10
in questo sperduto paesino che, i ragazzi conservavano giugno di circa 62 secondi, il
della Bosnia Erzegovina per una perfetta coscienza della 6 ottobre di circa 120 secon-
registrare ed analizzare i propria identità; i loro visi di, il 7 ottobre di circa 80
fenomeni che si caratterizza- erano perfettamente armo- secondi. Dalle registrazioni
vano come paranormali, niosi e rilassati: il tutto evi- effettuate è emerso che i
focalizzando l’attenzione denziava uno stato di benes- soggetti certamente non
particolarmente sulla funzio- sere e di felicità. Le loro erano affetti da epilessia o
nalità neuropsichica dei sen- pupille continuavano a rea- da equivalenti epilettici.
sitivi. La prima organica rile- gire alla luce durante l'estasi, La lettura dei tracciati ha
vazione scientifica condotta ma il riflesso di ammicca- condotto a escludere che
con l'ausilio delle più avan- mento alla stimolazione l'estasi corrispondesse a una
zate apparecchiature per luminosa cessava totalmen- fase di sonno o che fosse
studiare e verificare le con- te. Un EEG-poligrafia con accompagnata da sogni. Per
dizioni fisiologiche dei veg- registrazione dei movimenti quanto concerne gli aspetti

23
elettroencefalografici, prima di avere l'apparizione essi dell’encefalo e in particolare
dell'estasi l’EEG delle veg- sono attivi, tengono gli occhi le aree frontali. Si è potuto
genti Ivanka e Marija eviden- aperti, ma il cervello emette accertare che ciò avviene in
ziava una fusione di ritmo onde che non sono tipiche condizioni molto tipiche in
alfa (stato di rilassamento, per tale condizione (beta), soggetti particolarmente
contemplazione) e ritmo ma onde alfa diffuse (tipiche allenati a raggiungere un
beta (stato di attenzione, di degli stati di meditazione). controllo delle proprie fun-
riflessione). Dopo l’inizio Affermiamo l'assenza di zioni cerebrali e conseguen-
dell'estasi mistica, invece, il qualsiasi patologia o malat- temente psichiche (monaci
ritmo beta scompariva la- tia. Si esclude qualsiasi epi- tibetani, taoisti, medium).
sciando il posto ad un alfa lessia o altra malattia nervo- Lo stesso fenomeno di diffu-
puro, che predominava pro- sa”. sione dell’alfa verso le aree
gressivamente a cominciare Secondo Phillip Loron la frontali e a tutto l’encefalo
dall'inizio dell'estasi, diffon- scienza attualmente non avviene però in modo repen-
dendosi su tutte le aree può spiegare cosa accada, a tino in soggetti che non han-
dell’encefalo. Non compar- livello di funzionalità neuro- no fatto alcun training, come
vero altri ritmi che lasciasse- logica, durante le apparizio- i veggenti di Medjugorje, nel
ro sospettare stati patologi- ni: i veggenti appaiono com- corso di fenomeni estatici
ci. I risultati di ricerca dell'e- pletamente separati dal spontanei ed imprevedibili
quipe del dott. Joyeux sono mondo esterno e in quei caratterizzati anche da alte-
stati completamente confer- momenti non reagiscono a razione della percezione
mati dai test del gruppo di stimoli uditivi, né visivi. sensoriale-sensitiva, che
ricercatori italiani diretto dal possono essere ragionevol-
dott. Frigerio (marzo e set- CONCLUSIONI mente collegati e ricondotti
tembre '85). Abbiamo visto che l’attività a modificazioni sconosciute
Il neurologo Phillip Loron ha elettrica cerebrale può mo- e incomprensibili dal punto
descritto lo stato dei veg- dificarsi rispetto ai normali di vista ezio-patogenetico
genti durante l'apparizione parametri di funzionalità in della funzionalità cerebrale.
anche con le seguenti paro- alcune condizioni. Sembra La registrazione EEG da noi
le: che esistano modi di funzio- effettuata all’interno della
“Per il tempo delle loro esta- nare dell’encefalo che anco- Piramide di Cheope ci mo-
si il cervello è assorbito da ra conosciamo pochissimo, stra lo stesso tipo di attiva-
una percezione particolare. ma che abbiamo potuto re- zione dell’alfa frontale, in un
Il loro cervello è in uno stato gistrare con le sofisticate ap- soggetto senza particolari
paragonabile a un profondo parecchiature di cui oggi poteri, ma soltanto in quella
rilassamento, anche se in disponiamo. In particolare situazione ambientale, che
quel momento essi sono atti- si sono potute osservare sembra avere un ruolo parti-
vi e tengono gli occhi aperti. delle variazioni del ritmo colarmente significativo nel
Gli apparecchi EEG che misu- alfa, che normalmente è produrre cambiamenti
rano l'attività del cervello presente nelle aree occipitali dell’attività cerebrale in un
mostrano che tipo di ritmi si visive in stato di veglia a senso ancora sconosciuto e
ha durante l'apparizione. riposo, il quale tende, in misterioso.
È interessante notare che nel questi casi, progressivamen-
tempo in cui i ragazzi dicono te a invadere il resto

24
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niche Nuove, Milano 2003 na, Brescia 1985
Eisemberg, D., Wright, T. L. En- Mancia, M. Neurofisiologia e Vi-

Maurizio Pincherle è nato nel 1955 a Modena e vive a S.Benedetto del Tronto. Dopo aver conseguito la
maturità scientifica ad Ancona, nel 1984 si è laureato in medicina e chirurgia presso l’Università di Bolo-
gna, dove ha anche ottenuto, nel 1989 il diploma di specializzazione in neuropsichiatria infantile, con lo-
de. Nel 1993 si è perfezionato in Sviluppo neuropsicomotorio in età evolutiva presso la Facoltà di medici-
na e chirurgia dell`Università La Sapienza di Roma. Dal 1988 al 1992 ha diretto il Centro di riabilitazione
A.N.F.F.A.S. di Macerata, quindi dal 1992 al 2000 ha svolto attività come neuropsichiatra infantile speciali-
sta ambulatoriale presso varie ASL delle province di Macerata ed Ascoli Piceno. Dal 1994 svolge anche at-
tività di psicoterapeuta. Dal 1993 al 1996 ha fatto parte del Progetto Helios 2 della C.E.E. sull`handicap; è
stato inoltre tra i redattori delle Linee guida nella riabilitazione precoce emanate dalla CEE. E’ stato do-
cente in numerosi corsi di formazione e di aggiornamento organizzati da scuole e da altri Enti (Comuni,
Regione, Provincie, Ordini dei medici, associazioni culturali, ecc…). Ha fatto parte nel 1994-95 della Com-
missione Regionale di esperti per lo studio della legge 104 che ha formulato l`Atto di indirizzo regionale
sull’inserimento scolastico dei portatori di handicap. Nel 2000 ha fondato il Centro Diurno per soggetti
affetti da Autismo ed altre psicosi precoci Casa di Alice di Grottammare (AP). Dal 2002 ha collaborato, co-
me Docente di neuropsichiatria infantile, con l`Università degli Studi di Macerata (Corso di Laurea in
Scienze della Formazione Primaria). Dal 2003 è Responsabile dell Unità Operativa di Neuropsichiatria In-
fantile, dell`Ospedale di Macerata. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche di argomento neuro-
psichiatrico, su varie riviste specializzate, sugli atti di convegni nazionali ed internazionali, nonché su
Internet. Dal 1992 collabora come Consulente Tecnico d`Ufficio con il Tribunale per i Minorenni delle Mar-
che, il Tribunale di Fermo, di Macerata, Ancona ed Ascoli Piceno, Corte d`Appello delle Marche ed ha al
suo attivo numerose perizie di argomento neuropsichiatrico infantile. Dal 1999 al 2001, è stato Giudice
onorario presso il Tribunale per i Minorenni delle Marche, e dal 2002 è membro esperto di problematiche
neuropsichiatriche dell`età evolutiva presso la Sezione Minori della Corte d`Appello delle Marche. Nel
Marzo 2007 ha fondato l’Associazione “Petali Azzurri Onlus” per il sostegno alle famiglie di bambini con
malattie neuro-psichiche di cui è attualmente presidente. Nel Dicembre 2007 ha condotto uno studio spe-
rimentale sull’attività elettrica cerebrale per la trasmissione televisiva di Rai 2 Voyager all’interno della
Piramide di Cheope.

25
NEANDERTHAL
L’ORIGINE MAI
DIMENTICATA
PIER GIORGIO LEPORI (ARCHEOMISTERICA)

Introduzione della Luna, 2013). Con tanto


Molte riflessioni è difficile di dedica personale
possano essere autoctone, dell’Autore e menzione tra i
spesso e volentieri sono inne- ringraziamenti. Non è questo
scate da situazioni particolari però l’argomento di questo
che ci circondano, frasi in fa- articolo. Ivi si parla di Nean-
miglia, discussioni in strada, derthal e soprattutto del suo
un dialogo all’interno di un riscatto di fronte all’assise
film, una conferenza e sovra- paleontologica grazie al fiori-
na indiscussa in tal senso la re - negli ultimi due o tre anni
lettura di un libro. Nel caso - di decine di articoli, scoper-
specifico il libro è lo splendi- te, studi che l’Ortodossia illu-
do La Storia che Verrà di Si- minata e l’Eterodossia porta-
mone Barcelli (Ed. Cerchio no avanti aldilà dei luoghi co-

26
muni insegnati da decenni ai Darwin e ad altri, non ultima Corriere del Ticino (reprise from
nostri pargoli. Un dubbio a- la presenza e lo svilupparsi di Journal of Human Evolution)
Science (Le Scienze edizione
troce lo ebbi quando costruii capacità intellettive dapprima
Italia)
la Conferenza sulla Tecnolo- riconosciute solo al presunto Il Sole 24 Ore
gia delle Antiche Civiltà ci- ‘ultimo stadio’ ovvero il Sa- Scienze Fanpage
mentandomi in un incipit an- piens. Fortemente incuriosito, Galileo - Giornale di Scienza
tropologico e paleontologico ho dapprima ipotizzato un la- Wired
atto a dimostrare la possibili- voro da inserire nella serie
tà di un’evoluzione ‘a tre monografica ‘Quaderni di e via discorrendo. Come di-
dimensioni’ (ovvero Tracce’ (pubblicata da Cer- cevo in precedenza, tranne un
all’interno di periodi storici chio della Luna Editore, con paio di accenni risalenti a pri-
interconnessi e di convivenza cui questa redazione collabo- ma del 2007, è un proliferare
tra le varie specie homo) e ra da tempo) ma poi mi è su- di dichiarazioni, scoperte e
non puramente di superamen- bito balzata agli occhi la forte revisioni redatte tra il 2011 e
to morfologico o cronologico difficoltà nel costruire una il 2014. Se ci soffermiamo
tra una specie e l’altra. guide-line in breve tempo su sull’anno della scoperta nella
Immancabilmente venne fuo- un così complesso argomen- valle tedesca di Neander,
ri un quadro in grado di to. Questo mio, infatti, nasce 1856, ci rendiamo subito con-
smentire la visione bidimen- come sinossi di almeno una to della repentina evoluzione
sionale che attanaglia i nostri quarantina di articoli trovati cognitiva che tuttora si sta
ricordi ovvero l’escalation negli archivi in rete, apparte- levando dai fossili dell’antico
dal primate al Sapiens: nenti alle maggiori testate na- cugino. Ma perché? Da come
chiosa Adriano Forgione nel-
la prefazione del testo di Bar-
celli a pag. 5:

“Dunque se è esistito un pe-


riodo antecedente alla storia
umana conosciuta, esiste an-
che una storia sconosciuta
che occupa la gran parte
della nostra avventura di uo-
La figura che osserviamo pre- zionali o a copertine impor- mini. Basterebbe questo ad
tende di visualizzare un cam- tanti nonché naturalmente a abbattere il ‘senso comune’
biamento morfologico tra le spunti presenti in blog di che abbiamo della ‘Storia’ e
varie specie semplificando al ‘ordine secondario’ - passate- prendere in considerazione
massimo il darwinismo. Ep- mi il termine - i quali spesso la possibilità che prima di
pure sembra non essere così hanno riproposto articoli ap- noi una o più civiltà evolute
poiché il genere homo sta di- partenenti a ben altri blasoni. abbiano lasciato le loro trac-
mostrando di essere una Queste le testate fonti (ma ce nei millenni più lonta-
‘creazione’ della natura gra- non mancherò di apporre note ni.”(1)
zie alla sua capacità di spe- assai più esplicative): È evidente quali sia la spinta
ciazione all’interno della qua- in tal senso: il pensiero etero-
le, durante il corso evolutivo, La Repubblica dosso deve, giocoforza, dive-
si manifestano le caratteristi- La Stampa nire ortodosso. Questa è la
Focus ratio dell’Eterodossia. Per
che della specie tanto care a
National Geographic Italia

27
ne d’inferiorità basata di fatto
sul nulla. A discolpa di questi
‘Soloni’ vi è il progresso bru-
tale della tecnologia rispetto
ai tempi evolutivi di appena
30 anni fa e la libera circola-
zione delle informazioni.
In un sito israeliano neander-
thalensis a Kebara, nel 1989,
fu ritrovato un frammento di
osso ioide, elemento fonda-
mentale per emettere articola-
zioni sonore ovvero voce. A
quasi 150 anni, il Neander- nostro. quest’osso infatti si coordina-
thal è rimasto nel limbo della Mai titolo fu più azzeccato se no lingua, laringe e i muscoli
sottospecie Sapiens: qualora non quello del libro scritto da che permettono di emettere
dovessimo considerare Simone ‘La Storia che Verrà’. suoni fonetici. L’equipe re-
l’esplosione d’interesse tra il Allora vediamo in dettaglio la sponsabile della scoperta, ca-
2011 e il 2014 possiamo af- sinossi degli articoli trovati in pitanata dal Prof.
fermare tranquillamente che rete. D’Anastasio, è italiana, di
le considerazioni becere di Chieti ed è formata da esperti
certa ortodossia hanno obnu- Categorie di studio antropologi i quali hanno co-
bilato menti e cultura media Ho identificato cinque cate- involto i fisici del Centro In-
per almeno 155 anni e i danni gorie in cui sono suddivisi gli ternazionale di Fisica Teorica
in tal senso sono incommen- articoli: a Trieste con il fine di utiliz-
surabili. Il Neanderthal, al zare raggi X
contrario, si scopre come una Capacità di dialogo nell’esplorazione profonda
specie a sé stante, ipotetica- Genetica del frammento senza danneg-
Malattie
mente derivante giarlo dopodiché hanno pas-
Datazione/Estinzione
dall’Heidelbergensis, sicura- Caratteristiche Socioculturali sato la mole di dati da analiz-
mente lontana da quella inuti- zare ad un nucleo di biomate-
le ricerca dell’anello mancan- Capacità di dialogo matici australiani.
te, forza estrema dei concetti Tra le varie scoperte che han- L’obiettivo? Capire
ortodossi, motore no caratterizzato questi ultimi l’incidenza dei 32 muscoli
dell’incessante retrodatare la anni, sicuramente l’aver rico- legati allo ioide e i loro movi-
nostra origine (oggi fino a 4,5 nosciuto ai nostri antenati ca- menti in base alle trasforma-
-6 milioni di anni) nel tentati- pacità espressive, dialogiche zioni morfologiche del fram-
vo disperato di cercare un è davvero la più rivoluziona-
trait-d’union con i geni dei ria. Fino a qualche decennio
pan troglodytes (scimpanzé) fa, infatti, la paleontologia
o di qualche altra scimmia affibbiava alle comunicazioni
antropomorfa, guardandosi (presunte oltretutto) tra Nean-
bene dal comunicare che cir- derthal l’epiteto di ‘grugniti’.
ca il 95% del corredo geneti- Non è che sospendesse il giu-
co appartenente a certuni ratti dizio, non sia mai: pontifica-
- ad esempio - coincida con il va dall’alto di una presunzio-

28
mento stesso e pertanto di-
chiarare con certezza l’uso
fonetico. La mappatura fun-
zionò e il tracciato sonoro ne-
andertaliano risultò essere
simmetrico al nostro ma – u-
dite, udite – assai diverso dai
bonobo e dagli scimpanzé.
E qui vi sarebbe da fare una
riflessione.
La parola è dunque molto più
antica dei Sapiens e tra
200mila e 40mila anni or so-
no voci differenziate riempi-
vano l’area dell’allora Eura-
sia senza prerogative da parte
del Cro-Magnon. I Neander- mento personale, diversi con una risoluzione non rag-
thal vivevano dunque in so- comportamenti possono infat- giungibile dalla TAC conven-
cietà complesse e ben orga- ti essere avvicinati a una for- zionale. […] I nostri colleghi
nizzate, comunicavano e dia- ma di linguaggio e all'uso di australiani e canadesi hanno
logavano tra loro e non solo. simboli che erano prima at- poi effettuato alcune simula-
(2) tribuiti esclusivamente a Ho- zioni con la cosiddetta
Il dialogo giustificherebbe mo sapiens’. (3) 'analisi degli elementi finiti',
anche il confronto, ad esem- progettata in origine per stu-
pio, progettuale su monumen- Affermare l’uso di linguaggi diare i materiali aerospaziali
ti ritenuti impossibili da noi diretti e indiretti - simbolici - e capace di misurare le rispo-
moderni per il solito errore: vuole dire rivoluzionare il ste biomeccaniche di un cam-
giudicare in base ai nostri pa- percepito che abbiamo della pione soggetto a determinate
rametri ritenuti i più efficaci, preistoria, nota battaglia ete- sollecitazioni’. I risultati
dimenticando che le espres- rodossa. Persino la mancanza dell'analisi sono stati sor-
sioni tecnologiche sono coe- di astrazione viene a configu- prendenti: hanno mostrato
renti con i tempi contingenti rarsi come un’affermazione infatti "significative analogie
e non con un’assoluta perce- basata sulle convenzioni pa- nelle performance micro-
zione del progresso lineare. leontologiche e non su studi biomeccaniche in risposta
Afferma giustamente reali. Come hanno fatto i tec- alle stesse sollecitazioni" e
D’Anastasio: nici a stabilire questa capaci- quindi che l'uomo di Nean-
tà? derthal avesse teoricamente
‘Le nostre osservazioni si ag- la capacità di parlare. I no-
giungono a una serie di prove ‘...nel laboratorio Tomolab di stri risultati sui reperti con-
paleontologiche, archeologi- Elettra, gli scienziati hanno fermano che l'osso ioide del
che e genetiche che pure indi- sottoposto l'uomo di Kebara Neanderthal avesse lo stesso
cano che l'uomo di Neander- ad una microtomografia, una tipo di utilizzo e funziona-
thal fosse dotato di parola tecnica a raggi X che consen- mento dell'uomo moderno
[…] Dall'uso di pigmenti fino te di riprodurre sezioni o […]. (4)
all'impiego di resti animali strati corporei per effettuare
(piume o altro) come orna- elaborazioni tridimensionali L’articolo continua con altre

29
sensazionali ipotesi è cioè Repubblica su ‘Le Scienze’, La ricerca di Vernot e Akey
che i Neanderthal fossero an- la versione italiana di Scienti- ha portato a sequenziare il
che in grado di riprodurre fic American, il processo evo- genoma di 379 individui eu-
musica, danzare. A riprova vi lutivo dovuto ad ibridazione ropei e 286 orientali al fine di
sarebbe la scoperta di un tra Neanderthal e Sapiens è compararlo con le ricostru-
flauto estratto da un femore ben descritto nei minimi par- zioni del genoma Neander-
d’orso in Slovenia circa ticolari grazie anche ad una thal:
60.000 anni or sono, periodo recente ricerca genomica
caratterizzato da una forte condotta da Benjamin Vernot ‘Le analisi hanno confermato
presenza dell’avo sul pianeta e Joshua M. Akey della l'esistenza di una discreta va-
(Prof. Claudio Tuniz). (5) University of Washington a riabilità da individuo e indi-
Seattle e in contemporanea da viduo nell'entità dei fram-
Genetica un’altra ricerca a cura di Sri- menti di DNA risalenti ai Ne-
Il filone genetico, tra le re- ram Sankararaman e colleghi anderthal, che sono però si-
centi scoperte sui nostri avi, della Harvard Medical Scho- stematicamente in numero
si dipana da un punto fonda- ol e del Max Planck Institut più elevato nei soggetti orien-
mentale: tracce di DNA nean- per l'antropologia evoluzioni- tali (in media, il 25 per cento
derthalensis all’interno dei stica a Lipsia: (6) in più)’. (8)
nostri geni Sapiens. Le obso-
lete concezioni evolutive ba- ‘Gli studi di genomica hanno Il risultato rivoluzionario di
sate sul passaggio estinzione ormai dimostrato che i Nean- queste analisi risiede nel fatto
precedente-comparsa Homo derthal si incrociarono con i che l’uomo odierno, il Sa-
Sapiens o peggio evoluzione primi esseri umani moderni piens-Sapiens, conserva ben
quasi metamorfica da Nean- usciti dall'Africa, e che le po- il 20% medio dell’eredità ge-
derthal a Sapiens, lasciano il polazioni non africane sono il nomica neanderthalensis, a
posto a più convincenti e prodotto di questo mescola- riprova di miscele ibridanti
comprovate ibridazioni ma mento. Si stima che in media avvenute durante i millenni di
soprattutto ad una convivenza dall'1 al 4 per cento del ge- convivenza tra noi e l’avo in
tra la nostra specie e i Nean- noma di un non africano sia questione, smentendo di fatto
derthal durata decine di mil- costituito da sequenze eredi- il concetto di estinzione totale
lenni. In un articolo datato 29 tate dai Neanderthal’ (7) e ‘repentina’ per spiegare
gennaio 2014 riportato da La l’avvento dei Cro-Magnon su
tutto il pianeta. E non si
esclude che il patrimonio
genetico lasciato in eredità a
noi possa essere ben più ele-
vato di queste medie accerta-
te.
Di ‘incrocio’ si parla anche in
un altro articolo a cura di Na-
dia Vitali su ‘Scienze
Fanpage’ del 30 marzo 2013
dove vengono messi in evi-
denza i dati antropologici e
genetici questa volta, però, a
firma italiana. (9)

30
di intensa attività sessuale, di Neanderthal. Non a caso i ri-
incrocio secondo uno studio cercatori hanno parlato di
pubblicato da Plos One che Ratto delle Sabine ante litte-
vedeva impegnati ram dove i Sapiens, non coesi
ai Neanderthal in una civile
‘il gruppo di ricercatori gui- convivenza, avrebbero perpe-
dato da Laura Longo dei Mu- trato uno tra i primi stupri et-
sei Civici Fiorentini e da Sil- nici con conseguenze psico-
vana Condemi del Consiglio logiche verosimilmente anco-
Nazionale delle Ricerche ra oggi presenti sotto la no-
francese presso Marsiglia’ stra soglia.
(11) E non finisce qui.
Enzo Pennetta, biologo, plu-
Il dilemma, l’enigma, risiede rilaureato (Laurea in Scienze
soprattutto nelle modalità con Naturali e in Farmacia), inse-
cui tale scambio avvenne e se gnante di Scienze (12) si lan-
può lasciare spazio a battute cia in un’ipotesi ancora più
Dopo la scoperta di un fram- o facezie è in realtà un quesi- rivoluzionaria dalle colonne
mento osseo avvenuta negli to fondamentale poiché po- del suo blog ‘Critica
‘anni Cinquanta del XX seco- trebbe aprire l’orizzonte di Scientifica’(www.enzopennet
lo (10), la diatriba ha avuto una civiltà multispecie, sorta ta.it) ipotizzando che Nean-
alti e bassi alternando affer- di multietnia primordiale con derthal, Sapiens e Denisova
mazioni a clamorose smenti- risvolti clamorosi e rivoluzio- siano espressioni di un’unica
te. Lo studio tutto italiano nari rispetto ai paradigmi so- specie. (13)
portato sulla mandibola e sul cioculturali della paleontolo- Per fare ciò, il Prof. Pennetta
mento, tratto caratteristico gia e dell’antropologia classi- fa un parallelo con la selezio-
‘sfuggente’ peculiare ai Ne- che. Questo studio sul DNA ne delle specie canine dove
anderthal rispetto ai Sapiens, mitocondriale - infatti - ha spesso all’interno vi è una
conduce a considerazioni su stabilito una prevalenza di forte differenziazione morfo-
morfologie non così marcate maschi Sapiens e femmine logica per singola specie con
e pertanto un altro indizio da
affiancare al tracciamento ge-
nomico. In Europa, oltretutto,
i primi Sapiens avevano mol-
te più caratteristiche tipiche
neanderthalensis rispetto alla
specie più tarda e cambia-
menti morfologici in seno ai
più tardi Neanderthal sareb-
bero l’ennesima conferma
non di una mutazione geneti-
ca bensì di ibridazione e con-
tatti molto forti tra le due spe-
cie in questione. Il passaggio
da mento sfuggente a mento
prominente sarebbe la prova

31
un dato nuovo: d’informazione genetica sot- polazioni (ipotesi credibile al
tolineando il fatto che tempo dei Neanderthal rispet-
[…] ‘le forti differenze tra le l’evoluzione darwiniana in tal to al comparire dei Sapiens
razze canine sono un chiaro senso reggerebbe poco il con- sulla scena) ovvero
frutto della selezione, ma di fronto poiché dovrebbe ipo- l’eccessiva inerzia genetica.
una selezione che ha ridotto tizzare un organismo primor- Da qui lo smentire seccamen-
il patrimonio genetico otte- diale completo di tutte le in- te il neodarwinismo inteso
nendo le varietà per impove- formazioni genetiche relative come arricchimento del patri-
rimento. La controprova sta alla vita e a tutte le sue sfac- monio genetico il quale - per
nel fatto, che tutti gli alleva- cettature. logica - più che all’estinzione
tori di ogni tipo conoscono Questa opportunità selettiva dovrebbe condurre lungo
bene, che lasciando incrocia- spiegherebbe l’estinzione ne- l’arco del tempo a metamor-
re liberamente le varietà che anderthalensis a favore di un fosi. Netta la distinzione tra
hanno selezionato si ritorna gruppo, il Sapiens, più equi- evoluzione in generale
all’origine’. (14) paggiato per resistere a decise (dovuta anche a perdita gene-
variabilità genetiche, un indi- tica) e sviluppo di caratteristi-
Secondo la visione di Pennet- viduo più ‘flessibile’ rispetto che più efficaci e sofisticate
ta, dunque, la differenziazio- al coinquilino caratterizzato in gruppi isolati che risulte-
ne sarebbe avvenuta non per da variabilità minima e per- ranno poi dominanti (vedi so-
evoluzione in senso conven- tanto più soggetto ad estin- pravvento dei mammiferi
zionale (quindi ‘aumento di zione. Egli paventa un pro- all’indomani della catastrofe
capacità’) bensì per perdita blema, tipico delle grandi po- KT). La variabilità genetica,

32
intesa come meccanismo cen-
trale per l’evoluzione-
estinzione vista da Pennetta
come contraddittoria ma più
realistica rispetto ai canoni
darwinisti e neodarwinisti, è
ribadita sempre sul suo blog
in un articolo del 29 aprile
2014. (15)

Malattie
Carie, virus ma anche inter-
venti medici. Il quadro che
emerge da questa lunga anali-
si, articolo per articolo, non è
solo diverso ma rivoluziona-
rio rispetto agli stereotipi or- […] ‘Louise Humphrey e i consumata con ogni probabi-
todossi di sempre. suoi colleghi, hanno trovato lità per le sue proprietà
I nostri avi, o consanguinei è bocche quasi completamente antinfiammatorie’ (19)
forse l’aggettivo più corretto, devastate. Più della metà dei
mangiavano bacche di gine- denti di questi nostri antena- ‘«Il fatto sorprendente è che
pro, ghiande dolci, terebinto e ti, vissuti tra circa 14mila e le piante che siamo stati in
pinoli, frutti molto grassi, 15mila anni fa, e che si pro- grado di identificare hanno
zuccherosi e ricchi di carboi- curavano di che vivere cac- un sapore amaro e basse pro-
drati verosimilmente respon- ciando e raccogliendo piante prietà nutrizionali» ha affer-
sabili di diffuse patologie o- selvatiche, erano distrutti mato la ricercatrice Karen
rali, in primis la carie che si dalla carie’. (17) Hardy, a capo dello studio,
riteneva fosse una malattia «segno che i Neanderthal ap-
odierna. Eppure non erano sprovvedu- parentemente erano in grado
A smentirlo è stato un gruppo ti di fronte ai malesseri pro- di selezionare le piante in ba-
di studiosi del Museo di Sto- curati dalla Natura. L’analisi se alle loro proprietà medici-
ria Naturale di Londra e di del tartaro depositatosi su nali». La scoperta non è di
varie altre università in Euro- dentature preistoriche appar- per sé inaspettata, dal mo-
pa e in Marocco concentrati tenenti a Neanderthal vissuti mento che anche altri primati
su un sito marocchino ricco 50.000 anni fa nel sito di El non umani hanno la capacità
di 52 resti neanderthalensis, Sidrón, nel nord della Spagna di auto-medicarsi e che alcu-
dai quali è stato possibile e- (18), rivela che essi predilige- ne competenze
vincere il problema analiz- vano alcune verdure: piante "farmacologiche" di questi
zando l’arco dentale. (16) arrostite sul fuoco e non per uomini preistorici sono note
Il sito ha circa 13.700 anni e questioni di gusto o comfort già dagli anni '70. Ma è la
testimonia una vita sedentaria digestivo bensì per ragioni prima volta che l'ipotesi di
oltre che basata sulla caccia- mediche: questa pratica viene suppor-
gione nonché un problema tata da prove così evidenti’
patologico ben antecedente […] ‘sono state trovate trac- (20)
allo sviluppo dell’agricoltura. ce di achillea, un astringente
naturale, e di camomilla, I nostri cugini iniziano ad es-

33
sere visti come una specie pravvivere per tempi assimi- dono loci con i Denisovan o i
evoluta, anello mancante o labili alle ere geologiche. Neanderthal, ma non con gli
semplicemente normale am- Jack Lenz (Albert Einstein altri essere umani di oggi”.’
ministrazione nell’evoluzione College of Medicine, New (23)
cerebrale nell’uomo per cui la York):
retrodatazione In parole povere, qualora fos-
dell’intelligenza, delle capa- ‘ha infatti trovato 14 sequen- simo convinti di essere total-
cità di discernimento e proba- ze retrovirali nei Neanderthal mente avulsi dai nostri cugini
bilmente come vedremo an- e Denisovan […] (22) dobbiamo affatto pensarla al
che di organizzazione sociale, contrario e l’evoluzione dar-
spostano ancor di più indietro e nonostante un rimettere in winiana o neodarwiniana in
nel tempo il manifestarsi del- discussione questa scoperta cui individui meglio equipag-
la specie Homo, affatto deri- da parte del team di giati soppiantano altrettanti
vante da trasformazioni di al- Plymouth, in effetti questa più deboli è vero in parte: le
tri esseri viventi, bensì appa- scoperta è stata sancita per 7 debolezze, le peculiarità e le
rendo sul pianeta attraverso delle 14 sequenze genomiche tracce ancestrali del ‘caro
probabili processi di specia- riscontrate all’interno di 67 estinto’ vivono in noi e in for-
zione indicati dalle peculiari- pazienti malati di tumore ma operativa.
tà degli uomini affatto endo-
gene. ‘Le conclusioni dello studio Datazione ed estinzione
Non solo carie o disturbi però ribadiscono anche un Naturalmente non mancano
dell’apparato gastrointestina- altro concetto, ovvero: gli es- le ultime scoperte in ambito
le, ovviamente, ma anche pe- seri umani moderni possono cronologico e nelle dinami-
ricolosi virus addirittura re- essere molto diversi gli uni che di scomparsa. Ci sono
sponsabili di insorgenze tu- dagli altri nelle porzioni non quattro grandi aree di rifles-
morali. In alcuni pazienti o- codificanti del dna (il cosid- sione nell’ambito
dierni sono stati ritrovati – detto dna spazzatura, dove estinzione/datazione:
all’interno del loro genoma – sono state trovate le sequenze
tracce sequenziali che afflis- in questione). “Questo signi- Mutamenti climatici e glaciazione
sero anche Denisovan e Ne- fica”, ha commentato Gkikas Condizioni ambientali negative
per l’accrescimento
anderthal. Si tratta di uno stu- Magiorkinis della University
Lineamenti morfologici non coe-
dio effettuato da un team ap- of Oxford, tra gli autori dello renti con l’ambiente
partenente alla Plymouth studio: “che oggi possiamo Anelli mancanti tra noi, Neander-
University e alla Oxford trovare individui che condivi- thal e Denisovan
University. (21)
Le sequenze virali ancestrali
testimonierebbero un attacco
virale contro un Neandertal
avvenuto 400.000 anni or so-
no addirittura precedente-
mente alla diversificazione
evolutiva tra noi e i Neander-
thal stessi. Alcuni retrovirus
sono in grado di integrare il
proprio DNA in quello ospite
e permettere a questo di so-

34
A un approccio generico le tra 110.000 e 9.600 anni or pubblicati su PNAS a propo-
prime due considerazioni e la sono, probabilmente le cause sito del sito di El Sidròn con
terza, oltre ad essere contrad- - o concause - devono ancora maggiori specifiche
dittorie, illustrerebbero una essere scoperte o ratificate. (pubblicazione del gruppo di
storia non del tutto coerente Simone Barcelli, nel suo testo ricerca del Museo Nazionale
con le convenzioni inerenti le ‘La Storia che verrà’ non esi- di Scienze Naturali a Madrid,
grandi migrazioni di oltre ta a chiarire un aspetto terri- guidato da Antonio Rosas)
40.000 anni fa, considerato bile perpetrato dai Sapiens a (29).
tempo primo di inizio scom- danno dei Neanderthal ovve- Questo studio, più che su
parsa dei Neanderthal, anche ro la cacciagione di questioni rituali, mette
perché in quel periodo quest’ultimo ritenuto dai no- l’accento su situazioni di ca-
l’ultima fase glaciale Wurm stri avi più vicini alla stregua restia dovute a mancanza di
era operativa e da parecchie di un animale. (26) apporti nutrizionali sottoline-
migliaia di anni. Anche il Neanderthal era co- ando linee di ipoplasia sulle
Scendiamo nei particolari. munque dedito al cannibali- ossa scoperte nel sito, segno
Su Scienze Fanpage è Nadia smo (27): inequivocabile di stress da
Vitali, l’articolista, a sottoli- accrescimento deficitario.
neare il dibattito ancora aper- ‘Non dimentichiamo che pre- Un articolo appartenente a La
to tra studiosi inerente cedenti analisi dei Neander- Stampa e veicolato attraverso
l’enigma della scomparsa dei thal di quel sito hanno mo- TGcom del 21 agosto 2014,
Neanderthal e adducendo co- strato segni di taglio su di- taglia corto: il Neanderthal si
me causa principe la glacia- versi resti ossei: segno che, in è estinto 40.000 anni fa (30)
zione. (24) Ma non da sola, periodi di elevato stress nu- senza poi rendersi conto che
essa avrebbe dato trizionale, alcuni membri del- adduce a detta scomparsa:
l’antonomastico ‘colpo di la comunità venivano canni-
grazia’. Secondo uno degli balizzati dopo la morte’ (28) Graduale macchia di leopardo (31)
ultimi studi pubblicati sulla (sito di El Sidrón, N.d.A.) Convivenza con Sapiens fino a
5.400 anni nel sud Europa
rivista ‘Molecular Biology
Assente oltre il sud della Francia e
and Evolution’ (25) individui Una specifica in tal senso la in special modo nella penisola
neanderthalensis vissuti fino si trova in un articolo di Fo- iberica
a 50.000 anni or sono presen- cus.it del 5 dicembre 2006 al
tavano una variabilità geneti- seguente indirizzo: Infatti i resti di El Sidròn so-
ca del tutto simile a quella di http://www.focus.it/scienza/scienz no su Marte… Pazienza.
un odierno Sapiens per poi, e/ominidi-cannivori
La notizia invece
stranamente, contrarsi in una Che non fosse una condizione dell’estinzione a macchia di
condizione tra 40.000 e rituale ma una necessità data leopardo è confermata dai nu-
36.000 anni or sono similare dalla trasformazione in senso merosi studi, accennati anche
a quella di una piccola comu- negativo della propria specie in precedenza, per via
nità isolata e pertanto destina- richiamando l’ipotesi di Pen- dell’ibridazione Neanderthal-
ta a scomparire. Il picco gla- netta sull’evoluzione involu- Sapiens riconosciuta in se-
ciale insieme all’arrivo di una tiva ovvero la perdita di patri- quenze genomiche poco di-
specie più forte avrebbero monio genetico? E quanto scutibili. Molto interessante,
fatto il resto dell’opera. Ep- tutto questo ha inficiato sulla al contrario, è l’ipotesi porta-
pure, essendo in pieno perio- considerazione che i Sapiens ta su Le Scienze a proposito
do Wurm, ultima era glaciale, ebbero dei loro cugini? di un anello mancante - in re-
forte di un periodo compreso Anche Anthropos, il 16 ago- altà un superantenato - presi-
sto 2014, riporta gli studi

35
dio di Denisovan, Neander- dall’obiettivo di stabilire le merose ossa di uccelli trovate
thal e Sapiens. L’abstract di nostre origini. Al contrario, se in loco accanto a quelle degli
una ricerca più complessa rovistiamo in casa scopriamo avi: ben 660 appartenenti a
parenti più o meno prossimi 22 specie diverse. L’ipotesi è
‘condotta da paleoantropolo- sempre all’interno del genere stata formulata sulla base del-
gi della George Washington Homo. la scarsa importanza alimen-
University, del Konrad Lo- tare di questi animali e al
renz Institut per l’evoluzione Caratteristiche contrario l’essere dotati di
e la ricerca cognitiva ad Al- socioculturali lunghe e variopinte penne e
tenberg, in Austria, della In- A chiudere questa sintesi sul- piume. Accanto all’uso che
diana University e del con- le ultime scoperte relative ai dei molluschi facevano come
sorzio universitario spagnolo nostri cugini, non mancano fonte naturale di colori, i Ne-
per lo studio dei fossili del certamente gli aspetti socio- anderthal non disprezzavano
sito di Atapuerca, in Spagna, culturali spesso conditi da queste varietà nella propria
che firmano un articolo su ‘gossip’. Mentre per le que- dieta e ben 150.000 anni fa
Proceedings of the National stioni genetiche o morfologi- essi si dedicavano alla loro
Academy of Sciences (32) che, paleontologiche in senso pesca come i cugini Sapiens
(http://www.pnas.org/content/ stretto è più facile dimostrare che risiedevano in Sudafrica.
110/45/18196) attraverso prove tangibili il Questa volta la notizia pro-
livello cui erano giunti i Ne- viene da un sito ancora più
Indica la presenza di un omi- anderthal, sotto questo profilo illustre che è il National Geo-
nide ‘staffetta’ sotteso a tutti i il campo è profondamente i- graphic Italia dal titolo
cugini sulla base di un’analisi potetico e si basa più su indi- ‘Frutti di mare sulla tavola
che prende in considerazione zi probatori che altro. Eppure dei Neanderthal’ risalente al
circa 1200 molari e premolari alcune scoperte hanno inizia- 24 ottobre 2011 (36) a sua
fossili appartenenti a tredici to a sgomberare l’area da ‘è volta presente in PLOS One.
gruppi di ominidi di deriva- possibile’ a ‘questo erano, (37)
zione spagnola (sempre a facevano’. Focus primeggia Lo studio è risultato da una
proposito dell’articolo prece- sotto questi riflettori e in un scoperta nella Grotta di Ba-
dente) articolo del 24 febbraio 2012 jondillo nella Spagna sud oc-
dal titolo esplicito ‘I Nean- cidentale dove, affianco alle
‘E’ così emerso, con un’alta derthal si vestivano alla mo- selci lavorate secondo il me-
affidabilità statistica, che da?’ (34) propone una scoper- todo Levallois, vi erano nu-
nessuna delle specie candida- ta ulteriore rispetto al bo- merosissimi gusci di mollu-
te a questo ruolo (come Ho- dypainting ante litteram, che schi:
mo Heidelbergensis, H. Erec- essi adottavano attraverso
tus e H. Antecessor) ha una pigmenti estratti dai mollu- ‘Gli archeologi durante lo
morfologia dentale corri- schi, ad opera di un team di scavo del livello Bj19, fre-
spondente a quella che ci si paleo-antropologi ferraresi e quentato dai Neanderthal
aspetterebbe nell’ultimo ante- coordinato da Marco Peresani 150 mila anni fa, hanno tro-
nato comune.’ (33) e Antonino Tagliacosso, ope- vato più di un migliaio, tra
rativo nella grotta di Fumane frammenti e gusci interi, di
L’affare si complica. Però è in provincia di Verona (35): i resti di molluschi apparte-
anche illuminante: cercare Neanderthal amavano deco- nenti a diverse specie tra cui
anelli mancanti tra animali rarsi di penne e piume. A te- la più rappresentata è Mitilus
similari a noi porta lontano stimoniarlo sarebbero le nu- galloprovincialis, la tipica

36
mente sul luogo di raccolta: gruppi operanti in Europa.
Non solo: l’uso dell’ascia co-
‘I ritrovamenti della grotta di me strumento multiuso è sta-
Bajondillo provano che lo to tramandato di generazione
sfruttamento delle risorse co- in generazione testimoniando
stiere e marine da parte dei una forma più complessa di
Neanderthal è iniziato molto apprendimento e didattica e
tempo prima di quanto si non solo puramente replican-
pensasse, quasi contempora- te sulla scorta di semplici os-
neamente ai sapiens sudafri- servazioni:
cani. Circa 164 mila anni fa,
infatti, i sapiens che abitava- ‘Lo studio è stato condotto
no le grotte costiere di Pinna- dai ricercatori
cle Point -un promontorio vi- dell’Università di Southam-
cino alla città di Mossel Bay pton. La dottoressa Karen
in Sudafrica- iniziarono a Ruebens, del Centro per
cozza del mediterraneo. Se- sfruttare le risorse marine l’Archeologia delle Origini
condo gli studiosi i frutti di disponibili, come dimostrano dell’Uomo (CAHO) ha esa-
mare sarebbero stati raccolti i resti di molluschi, lumache minato il design di oltre 1300
facilmente durante le basse di mare e mammiferi marini utensili in pietra provenienti
maree, sugli scogli e sui bassi ritrovati dagli archeologi nel- da 80 siti diffusi tra Germa-
fondali sabbiosi. Setacciando la grotta sudafricana nia, Belgio, Francia e Paesi
finemente la terra di scavo PP13B’. (39) Bassi.
gli archeologi sono riusciti a La Ruebens è giunta alla
recuperare anche delle perle Ancora una volta la prova conclusione che dai 115 mila
intatte di mollusco, introdotte che i sistemi complessi di ci- ai 35 mila anni fa esistevano
dai Neanderthal all'interno vilizzazione, anche solo in tra i Neanderthal nordeuro-
della grotta’. (38) nuce, non furono una prero- pei due distinte culture, una
gativa dei Sapiens e tantome- che comprende la Gran Bre-
L’idea di rimanere affascinati, no un aspetto legato tagna e le regioni a sudovest
probabilmente, dalle perle dei all’evoluzione cronologica della Francia, l’altra che
molluschi tanto da introdurle ma affatto in seno a caratteri- comprende la Germania e
in grotta lascia presagire un stiche appartenenti anzitutto l’Europa orientale.
uso estetico o ritualistico, il al genere Homo e sviluppate- I Neanderthal che vivevano
primo sicuramente appaiato si contemporaneamente tra le in occidente producevano a-
alla fruizione ornamentale varie specie. sce che avevano una certa
delle piume che abbiamo let- Un articolo del Journal of simmetria, dando alla pietra
to poc’anzi. Human Evolution esprime una forma triangolare o di
Pescatori ma anche raccogli- una sintesi estremamente in- cuore. I Neanderthal orienta-
tori di molluschi: questa pra- teressante a proposito della li, invece, producevano asce
tica si protrasse per oltre differenziazione culturale asimmetriche, una sorta di
100.000 anni fino a che, circa all’interno della stessa specie coltelli bifacciali, l’antenato
50.000 anni or sono, la costa Neanderthal. Lo studio pren- del ‘coltellino svizzero’. (40)
avanzò rispetto all’acqua e i de in considerazione la mani-
paleontologi ipotizzano che il fattura diversificata delle asce Per la Rubens, oltretutto, pro-
consumo si facesse diretta- da lavoro all’interno dei vari durre utensili e utensili diffe-

37
renziati non era solo una ne- Oggi è l’Accademia stessa “sapiens” di pensare e strut-
cessità bensì un’attività so- che alza le mani di fronte ai turare la società, porta inevi-
cioculturale che sottolinea pionieri eterodossi i quali ini- tabilmente ad interrogarsi
ancora di più la stabilità dei ziarono a nutrire dei seri dub- sulla loro origine: autoctona
gruppi neanderthalensis in bi verso il paradigma evolu- o il risultato di interazioni
una sorta di proto-civiltà do- zionistico darwinista e neo- con i primi sapiens Anatomi-
tata di organizzazione e rego- darwinista. La necessaria camente Moderni che si af-
le precise di convivenza. conseguenza di queste rivolu- facciarono sull’Europa forse
Il profilo del nostro avo cam- zioni paleontologiche sarà già 45mila, ma sicuramente
bia radicalmente rispetto alle rinunciare alla ricerca spa- 42mila anni fa?’. (42)
superate convenzioni orto- smodica dell’anello mancan-
dosse. te, iniziando a considerare L’archeologia moderna è an-
Termino questa panoramica seriamente l’assoluta presen- cora lontana dall’affermare
con alcune riflessioni del Dr. za di un ramo a sé nel pano- che il flusso genico tra Nean-
Marco Peresani rama biologico chiamato derthal e Sapiens sia uno de-
(Paleobiologia, Preistoria e ‘intelligenza’. gli ‘anelli mancanti’ e consi-
Antropologia dell’Università Cosa si chiede Peresani? È dera ancora le due specie co-
di Ferrara, Dipartimento di lui stesso a dircelo me poco a contatto, sporadi-
Biologia ed Evoluzione) con- nell’incipit della sua riflessio- co. In realtà questo aspetto
tenute in un suo articolo su ne: sottolinea ancor di più
Scienze in Rete. (41) l’autonomia intellettuale ed
Parlare di ‘Homo ‘[…] il loro comportamento. etnica dei Neanderthal poiché
Symbolicus’ mi è parso come Quest’ultimo aspetto marca i comportamenti in relazione
chiosa finale affatto coerente uno dei picchi di attenzione all’utilizzo delle risorse natu-
con l’intero articolo dove verso le cause che hanno rali, alla sopravvivenza,
l’intento è dimostrare defini- portato alla scomparsa dei all’arte, ai rituali, alla convi-
tivamente non solo la com- nostri “cugini” poco prima venza insomma in una parola
plessità intellettiva ed intel- di 40 mila anni fa: come si alla Civiltà sarebbero insiti
lettuale dei Neanderthal, ben- rapportavano in confronto nella specie considerata
sì guardare alle vicende uma- all’ambiente e alle innumere- ‘inferiore’ rispetto ai Sapiens
ne preistoriche con occhi di- voli risorse - alimentari e non fino a pochissimo tempo fa.
versi ricordando che oggi ap- - che questo offriva? La stessa denominazione
pare come scientifico ciò che Quant’era profondo il grado ‘sapiens’ ha favorito la cesura
fino a dieci, quindici anni fa di conoscenza del territorio percepita tra le due specie,
era giudicato eterodosso e - in cui si muovevano, degli a- cesura in realtà vera in parte.
forse - inammissibile accade- nimali che vi abitavano, dei La scoperta degli ornamenti o
micamente. Come Archeomi- giacimenti di rocce da scheg- dei monili o addirittura
sterica ho sempre affermato giare? Quali sistemi di iden- dell’intarsio ‘spiegato’ ai Sa-
che: tificazione adottavano per piens da parte dei Neander-
loro stessi, le proprie famiglie thal (43) rafforza l’idea di u-
‘utilità dell’Eterodossia è e i membri dei gruppi socia- na capacità astrattiva fortissi-
divenire inutile’ li? Gli interrogativi non la- ma nei nostri cugini, sempre
sciano dubbi: identificare tra Peresani, molto simmetrica ai
ovvero far si che un enigma i Neanderthal comportamenti Sapiens aldilà degli aspetti
trovi la sua soluzione ed ad- etnografici “moderni”, cioè morfologici che – in realtà –
divenga a scienza positiva. più prossimi al modo ci hanno dato l’idea di una

38
subspecie. Ma è solo 9. Scienze Fanpage – 30 marzo 2013 29.Anthropos – 16 agosto 2014 –
‘Neanderthal e Sapiens, la prova di un ‘Neanderthal: cannibale per necessità’
un’impressione. Egli termina “incrocio”?’ 30.La Stampa – 21 agosto 2014 –
giustamente con questa rifles- 10.Scienze Fanpage, ibidem - Mandibola ‘L’uomo di Neanderthal si è estinto
rinvenuta a Riparo Mezzena, Monti circa 40.000 anni fa’
sione: Lessini. Medio paleolitico, tra 40.000 31.La Stampa - ibidem
e 30.000 anni fa – Museo di Storia 32.Le Scienze su Il Navigatore Curioso –
‘Oltre a retrodatare di decine Naturale, Verona 1 novembre 2013 – ‘L’antenato comu-
11.Scienze Fanpage - ibidem ne dei Neanderthal e dell’uomo mo-
di migliaia di anni questi 12.http://nogeoingegneria.com/ derno è più antico di quanto si
comportamenti nella storia enzo_pennetta.html pensasse’
13.Critica Scientifica – 9 aprile 2013 33.Le Scienze su Il Navigatore Curioso -
evolutiva umana, considerati ‘Neanderthal, chi erano e perché si ibidem
comunemente appannaggio sono estinti. Cosa dicono veramente i 34.Focus.it – 24 febbraio 2012 – ‘I Nean-
di società più complesse, le dati’ derthal si vestivano alla moda?’
14.Critica Scientifica - ibidem 35.Focus.it - ibidem
evidenze contribuiscono a 15.Critica Scientifica – 29 aprile 2014 36.National Geographic Italia – 24 otto-
modificare l’immagine di ‘Neanderthal, Denisova e Sapiens: i bre 2011, di Alice Danti ‘Frutti di ma-
meccanismi darwiniani portano re sulla tavola dei Neandertal’
“bruti” che per oltre cento all’estinzione, non all’evoluzione’ 37.PLOS One – 14 settembre 2011 –
anni ha ingiustamente ac- 16.Focus.it – 8 gennaio 2014 di Chiara ‘Earliest Known Use of Marine Re-
compagnato, nella letteratura Palmerini, ‘Denti cariati nell’Età della sources by Neanderthals’
Pietra’ 38.National Geographic Italia – ibidem
scientifica e non, questo no- 17.Focus.it - ibidem 39.National Geographic Italia – ibidem
stro stretto parente’. (44) 18.Focus.it – 30 luglio 2012 di Elisabetta 40.Daily Mail – 19 agosto 2013, Sarah
Intini, ‘Il tartaro dei Neanderthal rive- Griffith – ‘Neanderthals had 'distinct
la indizi sulle prime cure erboristiche’ cultures': Ancient tool types show
Non possiamo che condivide- 19.Focus.it – ibidem knowledge was passed down genera-
re appieno. 20.Focus.it - ibidem tions’
21.Wired.it – 13 settembre 2014 – ‘Il 41.Scienze in Rete – 19 giugno 2014, di
virus che dai Neanderthal è arrivato a Marco Peresani – ‘Neandertal, Homo
NOTE noi’ symbolicus?’
1. Simone Barcelli – ‘La Storia che 22.Wired.it - ibidem 42.Scienze in Rete - ibidem
Verrà’ - Ed. Il Cerchio della Luna, 23.Wired.it - ibidem 43.Focus.it – 16 agosto 2013, di Elisabet-
2013 - pag. 5 e segg. 24.Scienze Fanpage – 29 febbraio 2012 – ta Intini – ‘Quando i Neanderthal da-
2. R2 LA SCIENZA – La Repubblica ‘Uomo di Neanderthal, alla ricerca vano lezione ai Sapiens’
mercoledì 5 marzo 2014 delle cause di un'estinzione’ 44.Scienze in Rete – 19 giugno 2014,
3. FOCUS.it - Margherita Fronte - 19 25.http://mbe.oxfordjournals.org/content/ di Marco Peresani – ‘Neandertal,
Dicembre 2013 early/2012/02/23/ Homo symbolicus?’
4. R.it – SCIENZE – 20 dicembre 2013 molbev.mss074.short?rss=1
5. R.it ibidem 26.Simone Barcelli – La Storia che verrà
6. R.it – LE SCIENZE – 29 gennaio – Ed. Cerchio della Luna 2013, pag.
2014 ‘I geni dei Neanderthal che sono 44
in noi’ 27.Focus.it – 30 luglio 2012 di Elisabetta
7. R.it - ibidem Intini, ‘Il tartaro dei Neanderthal rive-
8. R.it - ibidem la indizi sulle prime cure erboristiche’
28.Focus.it - ibidem

IL NUOVO ROMANZO DI GIANLUCA RAMPINI, ORDINABILE SU AMAZON.IT

Le vicende si svolgono lungo due binari principali, inizialmente lontani ma destinati ad incrociarsi quando ci si avvicina alla
conclusione. Da una parte un giovane antropologo durante le sue ricerche sullo sciamanesimo, partecipando ad un rituale,
accede a una parte della sua memoria in cui sono nascosti ricordi di sofferenze e dolore. Stimolato da questa esperienza,
avvenuta in Tanzania, decide che è arrivato il momento di far luce sul suo passato, di trovare l'origine del disagio che lo
affligge da sempre. Le scoperte che fa lo riportano a casa dei genitori, dove suo malgrado è costretto a fronteggiare i
propri demoni, fino alla fine, fino allo stremo delle sue possibilità, fino in quel luogo della sua mente dove tutto è comin-
ciato e dove tutto si concluderà. Sull'altro versante protagonista è un poliziotto di origine italiana, che si è fatto trasferire
da Boston ad una più tranquilla cittadina costiera sperando così di arrivare alla pensione senza troppe emozioni, lontano
dal caos della città e lontano dai ricordi di una vita familiare infranta dalla sua eccesiva dedizione al lavoro. Ipswich però
diviene teatro di orrendi crimini, uno dopo l'altro vengono ritrovati corpi orrendamente mutilati. Si fa strada tra gli inqui-
renti l'ipotesi satanista ma emergono dettagli che questa ipotesi non riescono a soddisfare. Il male sembra più profondo,
più radicato. Mentre la città perde fiducia nella polizia, le morti continuano e si avvicinano sempre di più a chi sta intorno
al tenente. Diventa quasi una questione personale. Per risolvere il caso il protagonista dovrà spingersi oltre i propri limiti,
oltre la legge per salvare l'ultima vita che ancora può essere salvata. La conclusione porterà i due protagonisti uno di fron-
te all'altro e li costringerà a confrontarsi con una realtà che esula dalla nostra. Riusciranno, ciascuno in modo diverso, a
strappare il velo che è posto davanti agli occhi degli uomini, vedere chi o che cosa si trova al di là di questo confine.

39
NERO PRESS
MIRKO GIACCHETTI

FIN DA PICCOLO
Fin da piccolo, in tempi non so- succhia sangue, ma sono sicuro la da disco music, che male c’è,
spetti. che è il titolo più citato dopo sono giovani e lascia che si di-
Il 21 novembre 2008, dove era- Dracula di Bram Stoker. vertano. Oppure possiamo resi-
vate? Io ero in una libreria del Nonostante la paura del conta- stere, riprenderci i vampiri che
centro, davanti a una imponen- gio e i pregiudizi, gli vorremmo e far sì che quegli
te piramide di libri. Senza sa- “orroromantici” si sono molti- altri svaniscano nel nulla.
perlo, osservavo il monumento plicati sotto la luce del sole, Superiamo il trauma Twilight,
funebre dei vecchi tempi, quelli hanno conquistato zombie, de- andiamo avanti. Smettiamola di
in cui potevi dichiarare la tua moni, streghe e chissà fino a ricordarcelo ogni volta; mentre
passione, senza dover tirare in dove estenderanno il loro re- parliamo, alle presentazioni dei
ballo gno. libri e ogni volta che un paio di
ere geologiche come l’infanzia Sono ovunque e sono tra noi. canini si allungano più del ne-
o la prima adolescenza. Mi Cosa abbiamo fatto quando li cessario.
chiedo come faranno le nuove abbiamo visti pascolare indi- Nero Press non si è arresa è ha
leve, nate troppo tardi e segna- sturbati nelle nostre librerie? accolto il lato oscuro della not-
te per sempre, quando dovran- Abbiamo provato a scacciarli te tra le sue pubblicazioni.
no confrontarsi con l’eredità di quando si sollazzavano nelle La tecnologia ha fatto passi da
quell’evento e non potranno sale cinematografiche in cui sia- gigante, abbiamo forni a micro-
dire: ho sempre amato vampiri, mo cresciuti? Ridevamo tutti onde che parlano, frigoriferi
sin da quando ero bambino, quando Buffy rimbalzava come che fanno la spesa, macchine
prima di Twilight. un fagiolo matto nello schermo che parcheggiano da sole,
Quella trilogia ha sconvolto per della tv e ora guardate dove consolle che ci portano su altri
sempre il mondo degli appas- siamo finiti. pianeti definiti
sionati del lato oscuro della Siamo a un bivio. Possiamo solo meglio di quello in cui viviamo
notte. arrenderci, alzare bandiera e altre mille meraviglie tecnolo-
Credetemi, non potete più par- bianca e abituarci. In fondo, se giche, ma siate sinceri, riuscire-
lare con gli appassionati di un vampiro brilla come una pal- ste a resistere al fascino un po’
vampiri, senza che qualcuno
non la riesumi per dirne tutto il
male possibile.
Non ho idea del numero totale
di romanzi e film dedicati ai

40
sangue. E prima? C’erano solo se una musica”?
miti e leggende? Matteo Bertone con il romanzo
Paolo Di Pierdomenico con il Diurno Imperfetto ci fa ascolta-
racconto De motu sanguinis ci re tutte le sfumature musicali
riporta indietro nel tempo, nel per definirlo. Un giovane far-
1528. Genova è assediata dalla macista torturato con della
peste e, per salvare la moglie pessima poesia e coinvolto, suo
dal flagello nero, malgrado, in riti orgiastici e cir-
Ignazio si ritrova a recapitare coli di vampire goth dovrà sco-
alcune lettere tra un medico prire la sua vera identità. Nel
italiano e uno francese condan- tentativo di decifrare l’enigma
dell’affascinante Cassandra,
districandosi tra improbabili
analisti e singolari aspiranti
vampiri, l’ironia e l’indolenza lo
retrò di uno spettacolo di bu- aiuteranno a scoprire cosa si
rattini? nasconde sotto la superficie
Nicola Lombardi con il suo rac- seria delle cose.
conto I burattini di Mastr’Aligi Ma non è tutto, presto verrà
mette in scena uno spettacolo anche pubblicato Alba di luna
in grado di rapire il cuore del di Matteo Gambaro…
giovane Tobia. Il grande
Mastr’Aligi arriva in città e il
protagonista non può mancare
alla rappresentazione, ma il so-
gno non durerà il tempo di una
avventura. Potrà vedere da vici- nato per eresia, percorrendo la
no gli incredibili burattini fuori strada che lo condurrà al co-
dalla scena, nell’intimità del spetto di una creatura assetata
camper, invitato da Katia, una di sangue.
coetanea verso cui sente una La conoscenza potrebbe non
misteriosa attrazione. Varcata essere il farmaco che guarisce,
la soglia di quel mondo, la real- ma il veleno che uccide.
tà sgretola l’illusione e spalanca Vi è mai capitato di giocare al E
le porte a un incubo senza fine. se fosse? Nel tentativo di indo-
L’Ottocento, quello sì che era il vinare un personaggio famoso,
tempo dei vampiri. Il sangue si possono fare alcune doman-
scorreva a fiumi e Londra e Pa- de per scoprire di chi si tratti.
rigi erano città oscure. Thomas Se penso ad Abraham Lincoln e Visto, si può scrivere e leggere
de Quincey e Baudelaire, due mi chiedessero: “e se fosse una di vampiri, con la coscienza pu-
dannati persi nelle spire bandiera?”, dovrei rispondere, lita, senza sentirsi in colpa.
dell’oppio, in bilico tra assassi- come minimo, quella america- Tutti i titoli sono disponibili nei
nio e letteratura, fermavano na. Un gioco semplice che ten- principali store digitali o presso
sulla carta un mondo che non de a sviluppare la fantasia e Nero Press Edizioni (http://
smetteva di correre. Al cimitero l’arguzia di chi deve scoprire neropress.it/ e i profili Facebo-
di Highgate c’era chi andava l’identità misteriosa. ok Nero Press Edizioni e Nero
veramente a caccia di succhia Nel caso di un vampiro, “se fos- Café).

41
LA SCIENZA DELLE SCUOLE MISTERICHE

IL CORPO DI GLORIA
MICHELE PERROTTA

Mer-Ka-Ba (parole egiziane so interiore che porta l'inizia- cesso mira nella difficilissima
che significano: MER (Luce), to, o se preferiamo il mistico, impresa di riuscire a costitui-
KA (Spirito) e BA (Corpo). dopo un duro e lunghissimo re e a manifestare il famoso
percorso meditativo e soprat- Corpo di Luce delle tradizioni
La Tradizione Sacra e le diver- tutto operativo, che compor- esoteriche.
se scuole misteriche chiama- ta uno sforzo fisico ed emoti- Questi insegnamenti, oltre
no Merkabah o Merkavah, vo su sé stesso capace di con- che nell’alchimia rinascimen-
“Carro Divino”, “Corpo di Lu- giungere e rendere in comu- tale, che curava molto gli
ce”, o più esattamente nione l’Io con Dio, ad una tra- aspetti di matrice esoterica,
“Corpo di Gloria”, un proces- sformazione del Se. Tale pro- erano presenti e ben radicati

42
nel mondo giudaico, soprat- ni divine. Il cinque del me- cavano e due che coprivano
tutto nella Kabbalah , più se - era l'anno quinto della il corpo. Ciascuno si muove-
precisamente nella letteratu- deportazione del re Ioiachìn va davanti a sé; andavano là
ra denominata Ma‛ăsēh - la parola del Signore fu dove lo spirito li dirigeva e,
Merkābāh. rivolta al sacerdote Ezechiele muovendosi, non si voltava-
Molti gruppi mistici, che era- figlio di Buzì, nel paese dei no indietro. Tra quegli esse-
no incentrati Caldei, lungo il canale Che- ri si vedevano come carboni
sull’interpretazione esoterica bàr. Qui fu sopra di lui la ma- ardenti simili a torce che si
della “visione del Car- no del Signore. Io guarda- muovevano in mezzo a loro.
ro” (Merkavah), hanno eredi- vo ed ecco un uragano avan- Il fuoco risplendeva e dal
tato questa conoscenza se- zare dal settentrione, una fuoco si sprigionavano ba-
greta dagli gnostici greci e grande nube e un turbinìo di gliori. Gli esseri andavano
persiani, che a loro volta fuoco, che splendeva tutto e venivano come un baleno.
l’avevano ereditata da una intorno, e in mezzo si scorge- Io guardavo quegli esseri ed
tradizione caldea di origine va come un balenare di elet- ecco sul terreno una ruota al
arcaica sumera. tro incandescente. Al cen- loro fianco, di tutti e quat-
Questa scienza del “Carro tro apparve la figura di tro. Le ruote avevano l'a-
Divino”, insegnata esclusiva- quattro esseri animati, dei spetto e la struttura come di
mente nelle scuole misteri- quali questo era l'aspetto: topazio e tutt'e quattro la
che, era sottoposta ad una avevano sembianza umana medesima forma, il loro a-
rigida selezione e, secondo e avevano ciascuno quattro spetto e la loro struttura era
alcune tradizioni, lo studio facce e quattro ali. Le loro come di ruota in mezzo a
della visione del Carro Cele- gambe erano diritte e gli un'altra ruota. Potevano
ste era proibito a coloro che zoccoli dei loro piedi erano muoversi in quattro direzio-
non avevano ancora compiu- come gli zoccoli dei piedi ni, senza aver bisogno di vol-
to quarant’anni. d'un vitello, splendenti come tare nel muoversi. La loro
Nel mondo ebraico molte lucido bronzo. Sotto le ali, ai circonferenza era assai gran-
leggende su questa antica quattro lati, avevano mani de e i cerchi di tutt'e quattro
dottrina esoterica, infatti, d'uomo; tutti e quattro ave- erano pieni di occhi tutt'in-
sono inerenti a discepoli im- vano le medesime sembian- torno. Quando quegli esseri
pazziti o addirittura folgorati ze e le proprie ali, e queste viventi si muovevano, anche
dalle potenti energie di que- ali erano unite l'una all'al- le ruote si muovevano ac-
sta meditazione; secondo tra. Mentre avanzavano, canto a loro e, quando gli
alcune storie che circolano in non si volgevano indietro, esseri si alzavano da terra,
ambienti cabalistici, diversi ma ciascuno andava diritto anche le ruote si alzavano.
apprendisti presero fuoco nel avanti a sé. Quanto alle loro Dovunque lo spirito le aves-
tentativo di imitare l’ascesa al fattezze, ognuno dei quattro se spinte, le ruote andavano
Trono Divino del profeta Eze- aveva fattezze d'uomo; poi e ugualmente si alzavano,
chiele. fattezze di leone a destra, perché lo spirito dell'essere
“ Il cinque del quarto mese fattezze di toro a sinistra e, vivente era nelle ruote.
dell'anno trentesimo, men- ognuno dei quattro, fattezze Quando essi si muovevano,
tre mi trovavo fra i deportati d'aquila. Le loro ali erano esse si muovevano; quando
sulle rive del canale Chebàr, i spiegate verso l'alto; ciascu- essi si fermavano, esse si fer-
cieli si aprirono ed ebbi visio- no aveva due ali che si toc- mavano e, quando essi si al-

43
bianze umane. Da ciò che stella dai regni della notte ”.
sembrava essere dai fianchi (THOT - Tavole di Smeraldo -
in su, mi apparve splendido III Tavoletta - La Chiave della
come l'elettro e da ciò che Saggezza)
sembrava dai fianchi in giù,
mi apparve come di fuoco. Possiamo anche accostare
Era circondato da uno splen- questa arcana tradizione eso-
dore il cui aspetto era simile terica sul Corpo di Gloria, la
a quello dell'arcobaleno nel- Stella incatenata nell’uomo,
le nubi in un giorno di piog- al cosiddetto Corpo Adaman-
gia. Tale mi apparve l'aspet- tino (chiamato anche Corpo
to della gloria del Signore. Arcobaleno) della tradizione
Quando la vidi, caddi con la tantrica. È possibile, infatti,
faccia a terra e udii la voce almeno secondo questi anti-
zavano da terra, anche le di uno che parlava ”. chi segreti iniziatici, ottenere
ruote ugualmente si alzava- (EZECHIELE 1:1-28) nel proprio intimo questo
no, perché lo spirito dell'es- stadio di trascendenza in cui
sere vivente era nelle ruote. Questa conoscenza segreta, sarebbe possibile raggiunge-
Al di sopra delle teste degli oltre che nel misticismo e- re l’illuminazione.
esseri viventi vi era una spe- braico, prese corpo addirittu- Questa sorta di contempla-
cie di firmamento, simile ad ra all’interno della confrater- zione di risveglio buddico,
un cristallo splendente, di- nita degli Esseni, successiva- che conduce sia
steso sopra le loro teste, e mente fu abbracciata dagli all’illuminazione che alla tra-
sotto il firmamento vi erano gnostici, e, infine, dalle diver- scendenza e, soprattutto, alla
le loro ali distese, l'una di se scuole misteriche fusione del mascolino con il
contro all'altra; ciascuno ne d’occidente. femminino sacro, e di conse-
aveva due che gli coprivano Il mito della Stella sepolta guenza alla costituzione del
il corpo. Quando essi si nella forma umana è molto Corpo Adamantino, è, per la
muovevano, io udivo il rom- antico e lo ritroviamo in dif- maggiore, presente nella tra-
bo delle ali, simile al rumore ferenti tradizioni esoteriche: dizione buddista tibetana,
di grandi acque, come il tuo- “ Fuoco, fuoco interiore, è la più specificamente si parla di
no dell'Onnipotente, come il più potente delle forze, per- questo aspetto
fragore della tempesta, co- ché esso supera tutte le cose nell’iniziazione tantrica del
me il tumulto d'un accampa- e penetra tutte le cose della Dalai Lama che prende il no-
mento. Quando poi si ferma- Terra. L'uomo supporta se me di Kalachakra .
vano, ripiegavano le ali. Ci stesso solo in ciò che resiste. La Merkavah è sostanzial-
fu un rumore al di sopra del Così la Terra resiste all'uomo mente un campo elettroma-
firmamento che era sulle lo- altrimenti egli non resiste… gnetico di natura geometrica,
ro teste. Sopra il firma- … L’Uomo è una stella inca- lo stesso che ha la matrice
mento che era sulle loro te- tenata ad un corpo fino alla numerica di tutti i processi
ste apparve come una pietra fine, fino a quando si libera della vita e della creazione,
di zaffìro in forma di trono e attraverso la propria lotta. raffigurata per eccellenza nel-
su questa specie di trono, in Colui che conosce il principio le forme dei Solidi Platonici;
alto, una figura dalle sem- di tutte le cose, libera la sua tale geometria sacra è calco-

44
labile come matrice divina
anche attraverso la frequenza
di Fibonacci:
1,1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,14
4…
La fusione delle cinque forme
dei Solidi platonici, che se-
condo alcune tradizioni eso-
teriche ha una valenza geo-
metrica-matematica che con-
durrebbe a Dio, porta, come
risultato, all’immagine del
Cubo di Metatron, che secon-
do la tradizione ebraica, in-
fatti, il patriarca Enoch utiliz-
zò per salire nei cieli dove vi-
de Dio.
Secondo una teoria fisica, ma
anche secondo alcuni deter-
minati concetti esoterici, il una profonda meditazione. a compimento a Gerusalem-
Cubo di Metatron, assimilabi- In quell’occasione il Cristo, il me. Pietro e i suoi compagni
le nelle scuole misteriche an- vero Sé, assume splendore erano oppressi dal sonno;
che al “Fiore della Vita”, sim- nella persona incarnata dal tuttavia restarono svegli e
boleggerebbe la somma di Logos Divino nell’uomo Gesù, videro la sua gloria e i due
tutte le forme che la materia e, con una straordinaria luce uomini che stavano con lui.
può assumere: la perfetta delle vesti, assume un corpo Mentre questi si separavano
forma della creazione divina. differente da quello prece- da lui, Pietro disse a Gesù:
Nella tradizione cabalistica il dente. "Maestro, è bello per noi
Cubo di Metatron è assimila- "In verità vi dico: "vi sono stare qui. Facciamo tre ten-
bile al “Carro” descritto da alcuni qui presenti, che non de, una per te, una per Mosè
Ezechiele che condurrebbe il morranno prima di aver vi- e una per Elia". Egli non sa-
mistico, attraverso l'ascesi sto il regno di Dio". Circa ot- peva quel che diceva. Men-
mistica, nei regni superiori. to giorni dopo questi discor- tre parlava così, venne una
La trasfigurazione di Cristo è si, prese con sé Pietro, Gio- nube e li avvolse; all'entrare
un episodio della vita del vanni e Giacomo e salì sul in quella nube, ebbero pau-
Messia Gesù di Nazaret de- monte a pregare. E, mentre ra. E dalla nube uscì una vo-
scritto nei tre vangeli sinotti- pregava, il suo volto cambiò ce, che diceva: "Questi è il
ci: Matteo 17:1-8; Marco 9:2- d'aspetto e la sua veste di- Figlio mio, l'eletto; ascolta-
8; Luca 9:27-36. venne candida e sfolgorante. telo". Appena la voce cessò,
L’uomo Gesù, insieme ai di- Ed ecco due uomini parlava- Gesù restò solo. Essi tacque-
scepoli Pietro, Giacomo e no con lui: erano Mosè ed ro e in quei giorni non riferi-
Giovanni, mostra la sua po- Elia, apparsi nella loro glo- rono a nessuno ciò che ave-
tenza divina su un monte, ria, e parlavano della sua di- vano visto".
cambiando d’aspetto dopo partita che avrebbe portato (LUCA 9:27-36)

45
FISICA MODERNA E GRANDI UOMINI DI SCIENZA

PARADIGMA
OLOGRAFICO
ENRICO TRAVAINI

ADDENDUM
GIUSEPPE BADALUCCO

Le teorie sull’universo ologra- lain Aspect sono, certamen- modo assai più complesso
fico sono sicuramente tra le te, tra i più completi e stimati nei corsi di fisica universitari
più affascinanti della fisica in circolazione. Tuttavia que- (la parte fisiologica nei corsi
moderna. In particolare gli ste magnifiche scoperte non delle neuroscienze), a cui ov-
studi del fisico e filosofo sta- sono sempre ben note al viamente accede solo chi
tunitense David Bohm, grande pubblico, rimanendo possiede un certo
del neurochirurgo Karl H. Pri- spesso oscurate dal caos del- background scientifico-
bram e del fisico francese A- la rete; oppure studiate in matematico. In questo artico-

46
lo si cercherà, per quanto più elementari norme del compare un puntino lumino-
possibile (e senza tralasciare buon senso (e della fisica so laddove il fascio colpisce
la scientificità classica!). Sembra un mondo le sostanze chimiche fosfore-
dell’argomento), di riassume- regolato dalla “stregoneria” scenti. Il singolo punto
re e semplificare i concetti anziché dalle regole ben pre- d’impatto rivela chiaramente
base delle teorie sul cise ed “inflessibili” che tutti la natura dell’elettrone come
“Paradigma Olografico”, viag- conosciamo. Una delle princi- “particella”. Nonostante ciò,
giando attraverso il pensiero pali scoperte della fisica non è l’unica forma che assu-
e le opere di questi grandi quantistica fu che, spezzando me, infatti in alcune circo-
uomini di scienza. la materia in pezzi sempre stanze può anche dissolversi
Introduzione piu’ piccoli, si raggiunge un in una sfocata nube di energi-
David Bohm (Wilkes- punto in cui essi (cioè parti- a, comportandosi quindi co-
Barre, 20 dicembre 1917 – celle come elettroni, fotoni, me un’onda distribuita in una
Londra, 27 otto- ecc.) non posseggono più le porzione di spazio. Quando
bre 1992) seppe spezzare gli proprietà di veri e propri l’elettrone si manifesta come
stretti vincoli del pensiero “oggetti” (es. l’elettrone visto onda, compie azioni che nes-
scientifico dominante, per come piccola sfera). Sebbe- suna particella è in grado di
costruire un’idea del tutto ne, a volte, l’elettrone possa eseguire; ad esempio, se vie-
nuova, consistente al suo in- anche comportarsi da piccola ne sparato contro una barrie-
terno, per spiegare fenomeni particella, i fisici scoprirono ra su cui sono presenti due
molto diversi, con un punto che esso, letteralmente, non fessure, riesce ad attraversar-
di vista decisamente differen- ha alcuna dimensione. Con- le contemporaneamente en-
te. Il percorso che portò cetto difficile da immaginare: trambe. Nel caso in cui due
Bohm a concepire l’Universo infatti, osservando la realtà elettroni, che si comportano
strutturato come un olo- con i nostri occhi, tutto ha da onda, entrino in contatto,
gramma iniziò con lo studio una dimensione. Eppure, se producono il cosiddetto
delle particelle subatomiche. si tentano di misurare le di- “schema d’interferenza” tipi-
mensioni di un elettrone, si co delle onde. Insomma,
scopre che è un compito ap-
parentemente impossibile.

Presso lo State College della Un’altra grande scoperta, sul


Pennsylvania nel 1930 iniziò “comportamento”
ad interessarsi di fisica quan- dell’elettrone, è la sua capa-
tistica. Ciò che intrigò Bohm cità di manifestarsi sia come
fu il fatto che, in questo particella, sia come onda. Ad
“nuovo mondo” (all’epoca esempio se “spariamo” un
qualcosa di sensazionale), fascio di elettroni su uno
tutto sembra contraddire le schermo televisivo spento,

47
l’elettrone può talvolta mani- di proprietà delle particelle in luce chiamate “fotoni” le
festare proprietà da onda, assenza quali viaggerebbero in dire-
talaltra da particella. Questa dell’osservatore. Questo di- zioni opposte. Tuttavia non
particolare abilità è comune sturbava e non poco i fisici, importa quanto i due fotoni
a tutte le particelle subatomi- da sempre il senso stesso si allontanino l’uno dall’altro,
che. Alcuni fisici moderni ri- della scienza sta proprio nello infatti non appena uno dei
tengono addirittura che tali scoprire le proprietà dei fe- due viene misurato, essi as-
fenomeni atomici non do- nomeni fisici. Ma se fos- sumono sempre lo stesso
vrebbero essere classificati se l’atto stesso di osservazio- “angolo di polarizzazio-
né come onda né co- ne a creare la proprietà? ne” (polarizzazione della ra-
me particella ma come una Un certo Albert Einstein fu diazione elettromagneti-
sorta di unione di essi. decisamente contrariato dal- ca o elicità: è una caratteristi-
L’interconnessione le affermazioni di Bohr. No- ca delle onde elettromagneti-
Un aspetto della realtà quan- nostante avesse avuto un che ed indica la direzione
tistica che Bohm trova parti- ruolo fondamentale nei primi dell’oscillazione
colarmente interessante è passi della teoria quantistica, del vettore campo elettri-
l’insolito stato di interconnes- non fu in alcun modo convin- co durante la propagazione
sione che esisterebbe tra e- to da quelli successivi. Secon- dell’onda nello spazio-
venti subatomici a prima vi- do Einstein, la conclusione di tempo). Nel 1935 Einstein
sta scollegati. Fatto a cui po- Bohr, per cui le proprietà di con i colleghi Boris Podolsky
chissimi fisici danno peso, una particella non esistono e Nathan Rosen pubblicarono
per la maggior parte dei casi finché qualcuno non le osser- il famoso saggio: “Può la de-
infatti, è ritenuto un compor- va, è particolarmente critica- scrizione quantistica della Re-
tamento irrilevante. Niels bile. Semplicemente per Ein- altà essere considerata com-
Bohr sottolineò che se le par- stein era impossibile che ciò pleta?”; in cui smentiscono le
ticelle subatomiche esisto- accadesse. A sostegno di teorie di Bohr. Secondo la
no solo in presenza Bohr ci fu un’altra scoperta: Teoria Speciale della Relativi-
dell’osservatore allora non ha alcuni processi subatomici tà di Einstein, infatti, nulla
semplicemente senso parlare creano delle “coppie di parti- può viaggiare più veloce della
celle” con proprietà identiche luce. Questa argomentazione
o fortemente correlate. Si è meglio conosciuta come il
consideri, ad esempio, il posi- “paradosso EPR“, tutt’oggi
tronio, cioè un sistema costi- molto dibattuto a livello
tuito da un elettrone e dalla mondiale.
sua antiparticella,
il positrone; legati insieme a
formare un atomo esotico,
ove quest’ultimo è identico
ad un elettrone ma avente
carica positiva. Siccome il po-
sitrone è esattamente la par-
ticella opposta all’elettrone, il
loro scontro le annullerebbe, Bohr replicò con un’altra pos-
ottenendo due particelle di sibile spiegazione: se le parti-

48
celle non vengono ad esiste- risultò che gli elettroni inte- le sue idee), mentre Einstein
re prima di essere osservate, ragivano fra loro come se fos- lo contattò. Il risultato fu una
non possono allora nemme- sero, appunto, interconnes- serie di profonde conversa-
no essere più pensate come si. Guardando gli elettroni zioni durate sei settimane,
“oggetti indipendenti”. Se- singolarmente sembrerebbe dove Einstein espresse la sua
condo Bohr, Einstein commi- che il loro movimento sia del ammirazione per la chiarissi-
se un errore essenziale nel tutto casuale ma osservati in ma esposizione della fisica
considerare le particelle se- gruppi più ampi riescono a quantistica e riconobbe lui
parate. Esse sono elementi produrre comportamenti stesso l’insoddisfazione verso
di un unico sistema indivisi- che appaiono sorprendente- la teoria quantistica preva-
bile e non aveva semplice- mente organizzati. Bohm ri- lente. Conversando, entrambi
mente senso concepirle al- mase affascinato da queste riconoscono alla fisica quan-
trimenti. Ad oggi sempre più proprietà “organiche” degli tistica la capacità di prevede-
fisici aderiscono alla posizio- elettroni, tanto da affermare re i fenomeni studiati ma ciò
ne di Bohr, soprattutto per- spesso di avere l’impressione che più li turbò fu che essa
ché la teoria quantistica si che “il mare di elettroni sia non dà nessuna spiegazione
dimostra molto utile a preve- vivo”. Nel 1947 accettò la cat- “sensata” della struttura del
dere fenomeni fisici a livello tedra a Princeton, dove poté mondo. Nel 1951 Bohm pub-
principalmente subatomico. eseguire nuovi esperimenti blicò il libro “Quantum Po-
Primi passi sugli elettroni ed in particola- tential Theory”, che divenne
Inizialmente anche Bohm ac- re sui metalli. subito un best-seller; nella
cettò la posizione di Bohr, re- Una nuova interpretazione sua mente, tuttavia, rimasero
stando tuttavia stupito dal
poco interesse che egli mo-
strava verso il concetto di
“interconnessione”. Dopo la
laurea in Pennsylvania, Bohm
si trasferisce all’Universita’ di
Berkeley in California, dove
consegue il dottorato nel
1943, lavorando al Lawrence
Berkeley Radiation Labora- Ossessionato dalle intercon-
tory. Qui iniziò uno studio sul nessioni degli elettroni,
plasma (il “plasma”, vero e Bohm abbandona lentamen-
proprio quarto stato della te il pensiero di Bohr, cercan-
materia, è in definitiva un gas do una spiegazione al feno-
che contiene con elevata meno. Dopo tre anni di inse-
densità di elettroni e ioni po- gnamento a Princeton, non
sitivi). Bohm scoprì che gli soddisfatto degli insegna-
elettroni, contenuti nel pla- menti sulla fisica quantistica,
sma, smettono di comportar- cercò di contattare sia Bohr
si come unità indipendenti, che Einstein, per chiederne le
assumendo un comporta- opinioni. Bohr non rispose
mento ben differente. Infatti (rimase sempre convinto del-

49
indelebili le conversazioni considerazione idee radical- di eventi che producono un
con Einstein. Bohm pensò mente nuove -tutt’oggi la certo effetto. Egli ritenne che
all’esistenza di una “realtà scienza ortodossa “pecca” sia ugualmente importante
più profonda”, un “livello su- spesso di saccenteria. Nel per gli scienziati ricordare
bquantico” che ancora atten- 1957 scrisse il libro che non c’è una semplice re-
deva di essere rivelato. Si re- “Causality and chance in Mo- lazione di singola “causa –
se conto che sarebbe suffi- dern Physics”, nel quale esa- effetto” separata.
ciente ammettere l’esistenza minò i pregiudizi filosofici
del nuovo livello per spiegare che rimangono alla base
le scoperte della fisica quan- dell’atteggiamento ostico
tistica. Bohm chiamò il nuovo che, a volte, la comunità
livello “potenziale quanti- scientifica assume. Bohm
co” e teorizzò che esso sia suggerì di assumere invece
presente in tutto lo spazio, un atteggiamento di apertura
esattamente come la forza di mentale nella ricerca scienti- Bohm prestò sempre più at-
gravità. A differenza dei cam- fica. tenzione al significato del
pi gravitazionali, magnetici, “potenziale quantico”, cosa
ecc., però, l’influenza del che implicò un contrasto an-
Campo Quantico non dimi- cora più aspro con la scuola
nuisce con la distanza: cioè il ortodossa. La scienza orto-
suo effetto ha la stessa forza dossa interpreta da sempre
ovunque, in ogni punto lo stato di un sistema come
dell’Universo. Bohm pubblicò “Unità”, frutto
la sua nuova interpretazione dell’interazione delle parti. Il
della teoria quantistica nel “potenziale quantico” supera
1952. Le reazioni del mondo questa visione e suggerisce
scientifico furono quasi tutte che il comportamento delle
negative. La maggior parte parti è organizzato dall’Unità
degli scienziati, infatti, erano stessa. Questa nuova conce-
certi che non potessero esi- zione va a scontrarsi con le
stere spiegazioni alternative. tesi di Bohr. Addirittura la
Il problema fu principalmen- Sempre nella stessa opera, teoria di Bohm suggerì che l’
te dato dal punto di vista di Bohm sostenne che “Unità del Tutto” è la prima-
Bohr, estremamente radicato l’interpretazione scientifica ria e fondamentale realtà.
tra i fisici dell’epoca. Questo della “causalità” è limitata. Bohm scrisse:
condusse l’alternativa di Molti effetti osservabili negli “… tali elettroni in effetti non
Bohm ad essere vista come esperimenti o in natura sono sono sparpagliati perché, at-
una forma di eresia alla dot- pensati come aventi una o traverso l’azione
trina dominante (ortodossa). più cause; Bohm pensò inve- del potenziale quantico, il Si-
Bohm (e in parte anche Ein- ce che un effetto possa avere stema intero è soggetto ad
stein) notò che la prospettiva addirittura infinite cause. un unico movimento coordi-
della scienza era troppo limi- Ammise, tuttavia, che nella nato, che somiglia più alla
tata, in particolare quando stragrande maggioranza dei danza di un balletto che a u-
occorreva prendere in seria casi si ignora l’enorme mole na folla di persone prive di

50
organizzazione. Questa Unità quella della luce. all’idea che i “due” pesci so-
quantica del movimento è più no in effetti un pesce solo.
simile all’unità organizzata Secondo Bohm, questo è e-
con cui funzionano le parti sattamente ciò che succede
del corpo di un essere viven- tra “particelle gemelle”, co-
te, piuttosto che il tipo di uni- me ad esempio due fotoni
tà che si ottiene mettendo emessi dal decadimento di
soltanto insieme pezzi di un un atomo di positro-
meccanismo…” nio. Infatti, poiché
Un’implicazione ancora più il potenziale quanti-
sorprendente riguardava la co permea tutto lo spazio,
natura della “locazione”. A tutte le particelle
livello di esperienza quotidia- dell’Universo sono connesse
na, ogni cosa ha una sua spe- Possiamo semplificare quan- non localmente.
cifica locazione, cioè un luo- to detto con un semplice e- John Stewart Bell fu molto
go in cui si trova e da cui pro- sempio. Immaginiamo che un interessato dagli studi di
duce eventuali effetti sul pesce stia nuotando in un ac- Bohm, ed ebbe ad afferma-
mondo circostante. quario. Facciamo finta, per re: “Nel 1952 vidi lo scritto di
L’interpretazione di Bohm im- un momento, di non aver mai Bohm. La sua idea era di
plica che a livello subquanti- visto prima né un pesce né completare la meccanica
co, dove opera appunto un acquario; tutto ciò che quantistica affermando che ci
il potenziale quantico, la possiamo sapere di essi ci sono delle variabili nascoste,
“locazione” semplicemente proviene da due telecamere in aggiunta a quelle che tutti
cessa di esistere. Questa pro- televisive collegate a due mo- conosciamo. Ciò mi impres-
prietà viene detta dai fisici nitor, una puntata frontal- sionò enormemen-
“non località”. mente verso l’acquario, ed te.”. Egli capì che la teoria di
un’altra di lato. Quando os- Bohm implicava l’esistenza
serveremo i due monitor te- della non località; rimaneva
levisivi, potremmo dedurre insoluto però il grande pro-
erroneamente che i pesci sia- blema di verificarla speri-
no entità differenti. Dopotut- mentalmente. Nel 1964 con-
to, essendo le telecamere po- cepì così una geniale prova
L’aspetto “non locale” sizionate con angolazioni di- matematica, passata alla sto-
del potenziale quanti- verse collegate a due monitor ria come “Teorema di Bell” o
co permise a Bohm di spiega- differenti, ognuna delle due “Diseguaglianza di Bell”. Ideò
re il collegamento tra parti- immagini sarà leggermente anche un esperimento ma il
celle gemelle (ogni particella differente. Continuando però
che viene osservata ha una a guardare attentamente, no-
particella partner o gemel- teremo che quando uno si
la che la segue dappertutto) gira, anche l’altro lo fa. Quan-
senza violare “il divieto” della do uno guarda di fronte,
teoria della relatività specia- l’altro guarda sempre di lato,
le, per cui nulla può viaggiare e così via. Prima o poi co-
ad una velocità superiore a munque approderemo

51
va al suo interno un altro ci-
lindro rotante di diametro
leggermente più piccolo. Lo
spazio interno del contenito-
re venne riempito di glicerina
(liquido molto denso e tra-
sparente), all’interno della
massa di glicerina venne in-
serito un piccolo punto
d’inchiostro.
Il meccanismo funziona in
questo modo: quando la ma-
nopola, che fa girare il cilin-
dro interno, viene fatta ruo-
tare, la macchia d’inchiostro
si diffonde all’interno della
glicerina formando una cir-
conferenza. Proseguendo con
basso livello tecnologico due categorie: quelle le cui la rotazione però, si può no-
dell’epoca non permise la sua componenti rispondono ad tare come essa tenda a spari-
realizzazione. una certa struttura; e quelle re. Ma cosa succede se inver-
Alla fine degli anni ’50 David in cui sono dominate dal pu- tiamo il senso di rotazione?
Bohm diventò ricercatore ro caso. Bohm si rese conto Incredibilmente non appena
all’università di Bristol in In- che esistono diversi “gradi di si inizia a ruotare la manopo-
ghilterra; lì collaborò con Ya- ordine”. Da questa intuizione, la nella direzione opposta, la
kir Aharonov, all’epoca giova- concepì l’idea che le “cose” tenue circonferenza
ne ricercatore, ed insieme che inizialmente percepiamo d’inchiostro ricomincia ad ap-
scoprirono un nuovo impor- come “disordinate”, non lo parire, riformando la macchia
tante esempio di intercon- sono affatto, o almeno non originaria. (vedi figura in pa-
nessione. Conclusero che in sempre. E’ interessante nota- gina) Bohm scrisse:
certe specifiche circostanze re che i matematici non sono “Questo esempio mi colpì im-
un elettrone è in grado di in grado di provare la casuali- mediatamente perché è mol-
“percepire” la presenza di un tà in modo assoluto e sebbe- to significativo circa la que-
campo magnetico in regioni ne alcune sequenze di nume- stione dell’Ordine, poiché,
dello spazio dove è nulla la ri vengano dichiarate come quando la macchia
probabilità di trovare “casuali”, in realtà si tratta d’inchiostro è diffusa nella
l’elettrone stesso. Questo fe- solo di supposizioni. Bohm glicerina, continua tuttavia a
nomeno passò alla storia co- ebbe una grande intuizione mantenere un ordine
me effetto “Aharonov- guardando un programma “nascosto” (cioè non diretta-
Bohm”. Nei primi anni ’60, della BBC (a volte anche la TV mente visibile), che si rivela
iniziò ad occuparsi del con- può essere anche utile…), il solo nel momento in cui la
cetto di “Ordine”. quale descriveva un semplice macchia viene ricostituita.
La scienza “ortodossa”, in ge- meccanismo, formato da un D’altra parte, nel nostro lin-
nere, divide le situazioni in cilindro di vetro che contene- guaggio comune, noi tendia-

52
Come la macchia d’inchiostro veramente meticoloso ed e-
quando diventa “invisibile” saustivo.
perché sparsa nella glicerina,
lo schema d’interferenza re-
gistrato su un pezzo di pelli-
cola olofotografica, appare a
prima vista disordinato. En-
trambi posseggono ciò che
Bohm chiama “Ordini nasco-
sti” o “avvolti”; allo stesso
modo l’ordine del plasma è
“avvolto” nel comportamen-
to apparentemente casuale Bohm affermò sorprendente-
di ogni singolo elettrone. Da mente che la realtà tangibile,
qui nasce l’ipotesi che quella della nostra vita quoti-
l’Universo stesso usi principi diana, è in effetti una sorta
olografici nel suo esistere e di illusione, come
mo a dire che l’inchiostro nel- funzionare - appare esso un’immagine olografica. Al
la glicerina, mentre è diffuso, stesso come un gigantesco di sotto di essa esiste un ordi-
è in uno stato di “disordine”. ologramma in perenne flus- ne più profondo di esistenza,
Ciò mi porta a pensare che, in so - idea che gli permise di chiamato “ordine implicato”.
questo esempio, sono impli- aggregare tutte le intuizioni Bohm si convinse che
cate nuove nozioni di ordine”. che ebbe nel corso degli anni l’elettrone non è semplice-
Questa scoperta diede a in una sola e coerente teori- mente una “cosa” ma una
Bohm un nuovo punto di vi- a. Pubblicò i primi lavori sul “totalità”. In sostanza, quan-
sta. Dopo l’esempio del cilin- tema agli inizi degli anni ’70. do uno strumento rivela la
dro, si rese presto conto Nel 1980 presentò le sue teo- presenza di un singolo elet-
dell’esistenza di una metafo- rie nel libro intitolato trone, lo fa perché esso si
ra ancora più efficace per de- “Wholeness and the Implica- svela. Nel caso in cui un elet-
scrivere i diversi livelli di Or- te Order”, opera in cui lega trone si muovesse, si verifi-
dine, l’ologramma. tutte le sue ricerche in modo cherebbe una sequenza di
“emersioni” ed “immersioni”
Cos’è un ologramma? tra i due livelli di ordi-
ne. L’esempio della pellicola
L’ologramma è un supporto fotografico tridimensionale. olografica, quindi, è perfetta-
Le caratteristiche principali di un ologramma sono: mente calzante con il concet-
Una lastra olografica conserva il contenuto informativo to di ordine implicato ed e-
in ogni sua parte, di conseguenza spezzando in più splicato.
parti la lastra è possibile ottenere la stessa immagine
tridimensionale con una diminuzione del campo di vi-
sta.
È possibile memorizzare sulla stessa lastra olografica più
ologrammi orientando diversamente il raggio laser di
riferimento.

53
Il flusso costante tra i due or- pellicola intera. è un medico neurochirurgo a
dini spiega in che modo le Con la teoria della relatività, ustriaco, professore
particelle, come ad esempio Einstein lasciò il mondo a di psichiatria e psicologia in
l’elettrone e l’atomo di posi- bocca aperta, provando che varie università americane,
tronio, possano cambiare for- lo spazio ed il tempo non so- tra cui la Stanford
ma e passare dall’essere una no entità separate ma colle- University e la Georgetown
certa particella a un’altra dif- gate (continuum spazio- University. I suoi studi più ri-
ferente. Ciò spiegherebbe an- temporale). levanti riguardano
che in che modo una certa il cervello umano ed
particella riesca a manifestar- Definizione il sistema nervoso. In partico-
si sia come particella sia co- di Spazio-Tempo: lare, ha contribuito a definire
me onda. Secondo Bohm, en- la natura del sistema limbico
In fisica per spaziotempo,
trambi gli aspetti sono sem- e la relazione tra esso e
o cronotopo, si intende la
pre presenti ma celati in un struttu- la corteccia frontale. Il princi-
sistema quantico; il modo ra quadridimensionale dell’ pale lavoro è lo sviluppo, in
con cui l’osservatore intera- universo. Esso è composto collaborazione con il fisi-
gisce con il sistema determi- da quattro dimensioni. Le co David Bohm, del cosiddet-
na quale aspetto di esso e- tre del- to “modello cerebrale ologra-
merge e quale invece rimane lo spazio (lunghezza, lar- fico della funzione cognitiva”,
occultato>. Bohm oltrepassa ghezza e profondità) e da lui chiamato “modello olo-
il fatto che l’ologramma in sé il tempo. nomico del cervello”.
è un qualcosa di fermo, stati- Con questo modello, Pribram
co, chiamando il movimento Bohm aggiunse che ogni co- teorizza che le informazioni,
olografico: “olomovimento”. sa nell’universo è parte di quindi anche i ricordi, imma-
L’esistenza di un ordine più un continuum. Nonostante gazzinati nel nostro cervello
profondo ed organizzato in l’apparente differenza delle non vengano “registrati” nei
modo olografico spieghereb- cose a livello fisico, ogni cosa neuroni ma siano il risultato
be anche per quale motivo la è l’infinita estensione di ogni di figure (detti anche pattern)
realtà è non-locale a livello altra cosa. In definitiva persi- d’onda interferenti, spiegan-
subquantico. Infatti ogni par- no i due ordini, implicato ed do in tal modo la capacità del
te di una pellicola olografica esplicato, si fondono uno cervello di immagazzinare
contiene l’informazione della nell’altro. Chiarì che ciò non un’enorme quantità di infor-
significa affatto che mazioni in uno spazio relati-
l’universo sia una gigantesca vamente piccolo. Durante
massa indifferenziata. gli anni quaran-
Dopo aver osservato la realtà ta e cinquanta del Novecen-
fisica passiamo dunque a to, Pribram contribuì allo stu-
quella fisiologica, decisamen- dio e alla comprensione del
te più vicina ruolo dei gangli della base
all’uomo, analizzando le con- (nuclei sottocorticali localiz-
clusioni tratte dagli studi di zati alla base di entrambi gli
Karl Pribram. emisferi cerebrali e densa-
Karl H. Pribram (Vienna, 25 mente interconnessi con la
febbraio 1919) corteccia cerebrale, il talamo

54
e il tronco dell’encefalo, ma Ad esempio, la degenerazio- Piccola parentesi, solo per
non con il midollo spina- ne dei neuroni dopaminergici farsi un’idea di quanti colle-
le) nell’organizzazione delle presenti nella substantia ni- gamenti possieda la parola
emozioni e delle motivazioni. gra è responsabile della tri- “memoria”:
Fino ad allora, a questi quat- stemente nota malattia di In psicologia viene studiata
tro raggruppamenti neurona- Parkinson, in cui un aumento la memoria come funzio-
li (corpo striato, a sua volta dell’attività dei circuiti cere- ne psichica.
suddiviso in nucleo cauda- brali che inibiscono il movi- In neuroscienza viene stu-
to, putamen e nucleus ac- mento causa i sintomi moto- diata la funzione fisiolo-
cumbens: da notare che il nu- ri. Tuttavia, Pribram, fra gli gica della memoria.
Nelle scienze umane emerge
cleo striato riceve stimoli in altri, pose l’accento
il concetto di memoria
ingresso, detti sull’esistenza di un corteo
collettiva
“afferenze“, principalmente sintomatologico a carattere In informatica vengono stu-
dalla corteccia e dal tala- psichico correlato con il Par- diate le memorie infor-
mo ed è fittamente collegato kinson (come matiche (RAM e ROM) .
al globus pallidus e al- la bradifrenia o acinesia psi- In elettronica vengono stu-
la substantia nigra, da cui chica e altri deficit cognitivi, diate le memorie elettro-
parte la maggior parte delle fra cui l’attenzione) Egli ha niche.
“uscite”, dette inoltre scoperto i sistemi sen- In letteratura le memorie so
“efferenze“, dai nuclei della soriali dell’area cerebrale no testi, anche in forma
base verso altre strutture ce- chiamata corteccia associati- di romanzi o saggi, in cui
rebrali, non ultima va sensoriale, ha indicato co- l’autore tratta di avveni-
la formazione reticola- me questi sistemi funzionino menti del suo passato.
re; il globus palli- e diano la possibilità di scelta Costituiscono un autono-
dus, composto di un segmen- all’individuo. mo genere lettera-
to esterno e uno interno; il rio denominato memorial
nucleo subtalami- istica
Nella religione cattoli-
co e la substantia ni-
ca le memorie sono cele-
gra) erano “accreditate” sola-
brazioni liturgiche dei
mente funzioni di tipo moto- santi.
rio. In politica internazionale, il
programma Memoria del
mondo dell’UNESCO (in
inglese, Memory of the
World) mira a individua-
La realtà olografica potrebbe re e tutelare archivi e do-
apparire così. cumenti storici.
Nell’antichità greca,
“Cos’è e dov’è collocata la l’esigenza di mantenere
memoria?” in vita la memoria collet-
Pribram prende spunto da tiva dava adito a forme
questa semplice domanda, di istituzionalizzazione
arrivando a concepire una (la figura dello mnemon).
teoria rivoluzionaria sulla

55
memoria umana. All’inizio zioni ad esempio percorrere continuavano a ricordare fatti
degli anni ’40, per la scienza un labirinto. Poi estraeva chi- e cose precise, nonostante
ortodossa, la memoria era rurgicamente parti del cer- l’intervento. Persino rimuo-
situata in un punto preciso vello, quindi ripeteva la pro- vendo parti dei lobi tempora-
del cervello. Si pensava infatti va. In poche parole, voleva li, area molto importante,
che ogni singolo ricordo fisicamente rimuovere la par- non si avevano perdite signi-
dell’individuo, ad esempio il te di cervello nella quale, si ficative nelle memorie dei
ricordo di un particolare odo- supponeva, contenere la me- pazienti. Nonostante
re, l’ultima volta che si è in- moria del labirinto. Incredi- l’evidenza che le memorie
contrato un parente o un a- bilmente, nonostante le zone fossero in qualche modo di-
mico, avesse una precisa col- rimosse, la memoria dei topi stribuite, mancava prove più
locazione nelle cellule cere- rimaneva inalterata. significative e definitive. A
brali. Queste zone furono Secondo Pribram la scoperta metà degli anni ’60, lesse un
battezzate da Richard Se- era inverosimile: se i ricordi articolo del “Scientific Ameri-
mon “engrammi“, ripresi suc- hanno una sezione specifica, can” che descriveva la co-
cessivamente negli anni ’50 come si spiegava quel feno- struzione dell’ologramma,
da Wilder Penfield in alcuni meno? qui ebbe l’illuminazione. La
esperimenti sulla memoria. Concluse che la memoria memoria funziona come un
non ha una localizzazione ologramma?
Definizione di engramma: specifica nel cervello ma è in Costruzione di un
Un engramma è un ipoteti-
qualche modo distribuita. ologramma
co elemento neurobiologico
Per quanto, in effetti, a livello Possiamo riassumere la co-
che consentirebbe al-
la memoria di ricordare corticale esistano dei “centri” struzione di un ologramma in
fatti e sensazioni immagaz- specifici associati a specifiche questo modo: un raggio laser
zinandoli come variazioni funzioni (le cosiddette “aree viene separato in due raggi
biofisiche o biochimiche di Brodmann“) che coinvolgo- distinti attraverso una serie
nel tessuto del cervello e di no anche i processi mnesici, di specchi. Il primo fascio de-
altre strutture nervose. la memoria in sé appare deci- ve rimbalza sull’oggetto che
samente “delocalizzata”, co- si desidera fotografare. Il se-
Pribram nel 1946 ebbe me se esistessero dei mecca- condo invece si dovrà scon-
l’occasione di lavorare con il nismi di ridondanza per pro- trare con la luce riflessa del
grande neuropsicologo Karl teggerla. primo. Questo crea il cosid-
Lashley. Questi condusse ri- detto “schema
cerche trentennali sui mecca- d’interferenza” che va ad im-
nismi che regolano la memo- primersi su una superficie fo-
ria. Tuttavia Lashley non riu-
scì a trovare alcuna prova
dell’esistenza de-
gli engrammi, ma addirittura
la sua ricerca contraddiceva
quella di Penfield. Infatti, Pribram confrontò i
L’esperimento di Lashley con- dati ottenuti con i pazienti a
sisteva nell’addestrare dei cui si rimuoveva chirurgica-
ratti a compiere certe opera- mente parte del cervello: essi

56
tosensibile. L’immagine sot- Pribram pubblicò il primo ar- cie con una risoluzione
tostante chiarisce ulterior- ticolo sulla natura olografica di 3000÷5000 linee/mm .
mente quanto detto. del cervello nel 1966, conti- L’acquisizione delle informa-
A differenza della pellicola nuando poi ad espanderla, zioni e delle abilità
fotografica tradizionale, ogni dando una spiegazione plau- Pribram ritiene, inoltre, che il
piccolo pezzo della pellicola sibile a molti “lati oscuri” del- modello olografico dia una
olografica contiene la Mente. spiegazione plausibile alla ca-
l’informazione Il “Modello Olonomico” spie- pacità di trasferire le abilità
dell’intera immagine. ga come il cervello può con- acquisite (scrivere, suonare
La vista funziona in modo servare una quantità immen- uno strumento ecc.) da una
olografico? sa di ricordi in uno spazio de- parte del corpo ad un’altra.
Una scoperta sorprendente cisamente ridotto. Qualcuno Per Pribram, questa capacità
di Lashley fu che i centri visivi provò addiritturaa misurare si spiega solo sostenendo che
del cervello resistono in mo- la capacità del cervello, arri- il cervello converta ogni in-
do sorprendente anche a va- vando a risultati sorprenden- formazione che possiede, in
ste rimozioni chirurgiche. Uti- ti, come il matematico John un linguaggio di schemi
lizzando dei topi come cavie, Von Neumann. Egli calcolò d’interferenza di onde.
scoprì che rimuovendo anche che mediamente l’essere u-
il 90% della corteccia visiva, mano, nel corso della vita,
l’animale poteva ancora com- ricorda 10^20 bit di informa-
piere attività di tipo visivo. A zione (probabilmente una so-
conferma, alcuni esperimenti vrastima). Più recentemente
di Pribram, rivelarono che il si utilizzò un altro metodo:
98% dei nervi ottici (utilizzò stimare il numero totale di
come cavie dei gatti) possono sinapsi e quindi presumere
essere separati senza alcun che ogni sinapsi contenga al- La costruzione della realtà
danno significativo. Dopo a- cuni bit (circa 4 byte). Le sti-
ver condotto ulteriori esperi- me sul numero di sinapsi so- Cos’è la realtà?
menti sul funzionamento del- no state fatte in un range tra Con il termine realtà si in-
la vista, Pribram parlò per la 10^13 e 10^15, con relative tende ciò che esiste effettiva-
prima volta di “visione olo- stime corrispondenti di capa- mente, diversamente da ciò
grafica” o “vista olografica”, cità di memoria. Tirando le che è immaginario, non rea-
stravolgendo tutte le convin- somme si giunge ad una ca- le, fittizio. La realtà è da
sempre un concetto molto
zioni dell’epoca sul concetto pacità stimata di 4 milioni di
dibattuto.
stesso di vista. GB (!). A lungo i ricercatori si
Il Modello Olonomico sono chiesti quale meccani-
smo possa spiegare una simi- A noi sembrerà normale os-
le capacità. Una risposta è servare gli oggetti, interagire
proprio l’ologramma, infatti con essi, con le persone, gli
modificando l’angolo con cui animali. Anche provare emo-
due laser colpiscono la super- zioni, noi definiamo questi
ficie della pellicola olografica, eventi come reali: realtà in-
è possibile registrare molte terna quando parliamo del
immagini sulla stessa superfi- nostro io; realtà esterna

57
quando interagiamo con veva ben poco significa- macabri) si trovano nella sua
l’esterno. Tuttavia, non è an- to. Paul Pietsch, ricercatore opera: “Shufflebrain“.
cora del tutto chiaro in quale della Indiana University, gli
modo il cervello riesce a di- fornì risposte decisamente
stinguere tra i due tipi di real- importanti.
tà. Pribram ribadisce che du- Il fatto interessante è
rante l’osservazione, che Pietsch iniziò i suoi lavo-
un’immagine è effettivamen- ri come arden-
te impressa sulla retina te oppositore della teoria o-
dell’osservatore, ma esso non lografica, soprattutto la par-
percepisce la persona come te in cui si afferma che la
se fosse sulla retina, bensì “al memoria non ha una loca- Fin dagli anni ’70 Pribram eb-
di fuori”, “reale”. zione specifica nel cervello. be sufficienti prove speri-
Pietsch decise di smentire mentali da sottoporre al
Pribram, con una serie di e- mondo scientifico; evidenze
sperimenti sulle salamandre. sperimentali che singoli neu-
Scoprì infatti che è possibile roni nella corteccia rispondo-
rimuovere anche l’intero cer- no in modo selettivo a speci-
vello della salamandra senza fiche bande di frequenza, co-
ucciderla, lasciandola come sa che confermava ulterior-
È stupefacente pensare a in uno stato di torpore. Suc- mente le sue conclusioni. Pri-
quanti processi lavora in con- cessivamente reinserendo il bram si interrogò anche su
temporanea il nostro cervel- cervello essa incredibilmente cosa fosse la realtà. Il cervel-
lo. Stesso discorso pensando tornava a vivere normalmen- lo dunque non crea
a quanti input deve rielabo- te. Asportò quindi le sezioni un’immagine della realtà ma
rare, collocandoli corretta- cerebrali (l’emisfero destro e un ologramma .
mente nella visione del sinistro) e le ricollegò inver- L’ologramma di cosa? Di qua-
“reale” o dell’immaginario, tendone il posto; egli era le realtà?
senza sbagliare. Questo pro- convintissimo che ciò avreb- Incredibilmente Pribram si
cesso rimane perlopiù un mi- be causato scompensi evi- rese conto che la conclusione
stero. denti nel comportamento. Il logica, utilizzando il sistema
Il punto centrale sta proprio suo scopo era di localizzare le olografico, è che la realtà og-
nel comprendere che, in una aree definite alla memorizza- gettiva attorno a noi (tutto
mente olografica, essa crea zione. Inaspettatamente i ri- ciò che ci circonda, qualsiasi
l’illusione di una realtà, che sultati confermarono la tesi cosa vivente e non) potreb-
invece non c’è. di Pribram: nessuna delle sa- bero esistere non nel modo
Un altro esperimento a con- lamandre esaminate alterò in cui crediamo che esistano.
ferma del Modello olonomi- minimamente le abitudini di Umilmente, Pribram capì che
co del cervello vita. Pietsch tentò ben 700 la soluzione a questo genere
Pribram era convinto della (!) volte senza avere succes- di domande fosse ben al di
sua teoria olografica, ma si so. Da acerrimo oppositore di fuori del suo settore di com-
rese conto (da uomo di scien- Priman, divenne uno dei so- petenza, così si rivolse al fi-
za!) che senza una solida evi- stenitori più convinti. I detta- glio, fisico, il quale gli racco-
denza sperimentale, essa a- gli degli esperimenti (un po’ mandò di leggere il lavoro del

58
fisico quantistico David Fourier applicò le sue analisi Russell e Karen De Valois, fe-
Bohm. Rimase letteralmente alle equazioni della termodi- cero una scoperta importan-
stupito. Non solo trovò la ri- namica, che successivamente tissima. Per prima cosa stu-
sposta alle sue domande ma furono riformulate in modo diarono con cura le ricerche
scoprì che, secondo Bohm, più rigoroso da Dirichlet e degli anni ’60 le quali mostra-
l’intero Universo è un olo- Riemann. La Serie di Fourier vano come ogni cellula del
gramma. trovò così applicazione, in e- sistema visivo tenda a rispon-
Il linguaggio matematico poca moderna, nella fisica dere ad uno schema specifi-
dell’ologramma quantistica attraverso le solu- co: alcune si attivano quando
Il primo a formulare teorie zioni delle equazioni di l’occhio osserva linee oriz-
sull’ologramma nel 1947 fu Schrodinger relative alla mec- zontali, altre quando percepi-
Dennis Gabor, vincitore di un canica ondulatoria, dimo- sce linee verticali. La conclu-
Premio Nobel. Agli inizi egli strando che era possibile rap- sione fu che il cervello acqui-
non pensava minimamente al presentare in termini di onde sisca i segnali dalle cellule,
raggio laser, ma “soltanto” a il comportamento delle parti- ognuna altamente specializ-
migliorare il microscopio e- celle nei sistemi quantisti- zata, e li assembli poi per cre-
lettronico, a quell’epoca ai ci. Per fare un semplice e- are la percezione visuale del
primordi. Il suo approccio era sempio: una telecamera con- mondo esterno. Tuttavia De-
principalmente matematico, verte un’immagine in fre- Valois pensò che la teoria
utilizzava un metodo di calco- quenze elettromagnetiche ed non fosse del tutto completa.
lo inventato da un francese una televisione riconverte Per verificare le sue ipotesi,
del diciottesimo secolo, Jean queste frequenze utilizzo le trasformate di Fou-
B. J. Fourier. Semplifican- nell’immagine originale. Que- rier per convertire semplici
do: Fourier elaborò un mo- ste equazioni, permisero a schemi quadrettati e piani in
dello matematico, Gabor, di convertire la foto- forme d’onda. Poi, fece alcuni
nell’ambito dell’analisi armo- grafia di un oggetto (schemi rilievi per verificare se le cel-
nica, con cui riuscì a rappre- d’interferenza) su un pezzo di lule del cervello rispondono a
sentare dei fenomeni fisici pellicola olografica. Gli per- queste nuove immagini. In-
estremamente complessi con misero anche di scoprire un credibilmente scoprì che le
combinazioni lineari di fun- sistema in grado di riconver- cellule non risposero affatto
zioni sinusoidali. Egli riuscì a tire gli schemi nell’immagine agli schemi originali ma al-
dimostrare attraverso le sue originale dell’oggetto. Alla le trasformate di Fourier. A
analisi che una qualunque fine degli anni ’60 ed inizio questo punto poteva esserci
funzione continua, espressio- degli anni ’70, diversi ricerca- una sola conclusione: il cer-
ne di fenomeni reali tori contattarono Pribram, vello utilizza un linguaggio
nell’ambito della fisica, pote- per riferirgli un’interessante matematico spiegabile attra-
va essere scomposta nella scoperta, cioè che la vista verso le trasformate di Fou-
somma di infinite funzioni (senso) funziona come un a- rier – la stessa degli ologram-
seno e coseno, semplifican- nalizzatore di frequenze. Ciò mi –. Questa scoperta fu suc-
done l’analisi e permettendo- sembrerebbe confermare la cessivamente confermata da
ne l’adattamento a diverse teoria che il cervello abbia numerosi altri laboratori
branche di studio della fisica, funzioni olografiche. sparsi per il mondo. Pur non
dalla termodinamica alla fisi- Fu però solo nel 1979 che du- dimostrando in toto che il
ca moderna. In particolare e neurofisiologi di Berkeley, cervello funzioni come un o-

59
ni. La fluida interezza
(intelligenza fluida) con cui
tipicamente impariamo mol-
tissime attività fisiche è ben
ardua da spiegare se si pensa
ad un cervello che immagaz-
zina informazioni bit per bit.
È molto più semplice se si
pensa che il cervello compia
un’analisi di Fourier delle abi-
lità fisiche e le assorba nella
loro interezza.
La reazione della comunità
scientifica
Pur supportato da notevoli
logramma, diede abbastanza nere, con su dipinti dei punti prove sperimentali, il model-
prove a favore di Pribram. bianchi, in corrispondenza lo olografico di Pribram rima-
Stimolato dall’idea che la cor- delle articolazioni. Poi, li mise ne molto controverso. Esisto-
teccia visiva rispondesse non contro uno sfondo nero e li no parecchie teorie accettate
a schemi ma a frequenze del- riprese con una cinepresa sul funzionamento del cervel-
le varie forme d’onda, Pri- mentre compivano varie ope- lo e ci sono consistenti prove
bram iniziò a ridefinire il ruo- razioni in movimento, come sperimentali che le confer-
lo delle frequenze anche per danzare, camminare, saltare, mano tutte. Tuttavia alcuni
gli altri sensi. scrivere a macchina, martel- ricercatori pensano che la na-
Capì, a breve, che la loro im- lare. Quando sviluppò la pel- tura distribuita della memo-
portanza fu sostanzialmente licola in un film, si potevano ria si possa spiegare con il
sottovalutata dai ricercatori vedere solo i punti bianchi in flusso di sostanze chimiche
del ventesimo secolo. movimento sullo schermo, nel cervello. Secondo altri,
Il ballerino come forma essi compivano movimenti sono i flussi elettrici tra vasti
d’onda fluidi e piuttosto complessi. gruppi di neuroni a spiegare
Pribram proseguì nella ricer- Allora, analizzò il materiale memoria ed apprendimento.
ca, rivedendo “vecchi” studi con il metodo di Fourier, con- Ogni scuola di pensiero ha
di atri autorevoli scienziati. vertendo i punti e le linee vi- dei sostenitori convinti, ed e’
Inaspettatamente fece una sibili nel linguaggio di forme probabilmente corretto dire
scoperta davvero sorpren- d’onda. Sorprendentemente, che tutt’ora la maggior parte
dente: lo scienziato russo Ni- scoprì che le forme d’onda degli scienziati non e’ convin-
kolai Bernstein rilevò che contenevano schemi ta della visione olografica di
persino i nostri movimenti “nascosti” che gli permette- Pribram. Alle reazioni scetti-
fisici verrebbero codificati dal vano di predire il movimento che, Pribram rispose sempre
cervello in un linguaggio di successivo del soggetto con mostrando una documenta-
forme d’onda di Fourier. Ne- altissima precisione. Quando zione contenente oltre 500
gli anni ’30, Bernstein fece Pribram incontrò il lavoro di riferimenti sperimentali (!).
vestire alcune persone con Bernstein, ne riconobbe im- Altri ricercatori ancora repu-
calzamaglie completamente mediatamente le implicazio- tano accettabile il modello di

60
Pribram. Il dottor Larry Dos- cui Bell esponeva il suo teo-
sey, ex capo dello staff rema, capì che esso poteva
all’Ospedale della cittò di rappresentare la chiave per
Dallas, ammise che la teoria penetrare i misteri più pro-
di Pribram è una sfida seria a fondi del mondo quantistico,
molte convinzioni di lunga con particolare riferimento
data sul funzionamento del all’entanglement. Tornato
cervello ma sottolinea che dall’Africa e deciso a continu-
“sono molti gli specialisti in are le sue ricerche, riuscì a
materia attratti da questa vi- farsi concedere
sione, se non altro per dall’Università di Parigi
l’evidente inadeguatezza de- ‘’utilizzo di un seminterrato,
gli attuali punti di vista orto- dove egli a poco a poco co-
dossi”. Il neurologo Richard struì una sofisticata apparec-
Restak, autore della serie te- di Alain Aspect possiamo chiatura sperimentale, me-
levisiva The Brain, condivide chiaramente osservare ulte- diante la quale realizzò tre
l’opinione di Dossey. Osser- riori prove a favore degli stu- serie di esperimenti, via via
va che: “nonostante di precedentemente citati. più sofisticati, attraverso i
l’enormità di prove sperimen- Alain Aspect (Bordeaux, quali si proponeva di dimo-
tali che confermano la di- 1947), sin da bambino, mo- strare la realtà del fenomeno
spersione nel cervello delle strò vivo interesse per la dell’entanglement e quindi la
abilità umane, la maggior scienza, in particolare per la “completezza” della teoria
parte dei ricercatori continua fisica e l’astronomia. Si lau- dei quanti, confutando così
ad aggrapparsi all’idea che reò a Parigi nel 1971. Ma pri- l’ipotesi dell’esistenza di
ogni singola funzione possa ma di proseguire gli studi, “variabili nascoste”. Tutti i
essere localizzata allo stesso partì per l’Africa, dove tra- risultati degli esperimenti
modo con cui le città posso- scorse tre anni svolgendo at- confermarono la tesi di par-
no essere localizzate su una tività sociali a favore delle tenza, offrendo nuove e im-
mappa”. Restak ritiene che le popolazioni indigenti. Tutta- portanti conferme non solo
teorie basate su questa pre- via, dedicava il suo tempo li- della realtà di uno dei feno-
messa siano non solo sempli- bero ad approfondire le co- meni più incredibili di tutta la
ficazioni eccessive ma funzio- noscenza sulla meccanica scienza moderna, ma anche
nino da vere e proprie quantistica, studiando i testi contribuendo a far conoscere
“camicie di forza” concettua- più completi e approfonditi i lavori di Bell alla comunità
li. Disse inoltre che: “non so- allora disponibili. Era parti- scientifica del tempo. Se vi
lo l’ologramma è possibile, colarmente interessato ricordate già Bohm parlava
ma attualmente rappresenta all’esperimento EPR e alle su- della “Non Località”, ed ecco
il miglior modello possibile e implicazioni per la com- quindi il collegamento.
per la descrizione del funzio- prensione dei fenomeni Vinse diversi premi ed incari-
namento del cervello”. quantistici. A quel tempo, i chi: membro dell’Accademia
Gli studi di Alain Aspect lavori di John Bell erano pra- delle Scienze, Alain Aspect ha
Bohm e Pribram non furono i ticamente sconosciuti alla ricevuto nel 2005
soli ad approdare a tali con- maggioranza dei ricercatori. la Medaglia d’Oro
clusioni. Analizzando gli studi Leggendo l’articolo in del CNRS (Centro Nazionale

61
Francese per la Ricerca Scien- posti. Lungo uno di questi “prezzo da paga-
tifica) per le sue ricerche nel percorsi, a intervalli del tutto re”. Nonostante tutto ciò sia
campo della meccanica quan- casuali, viene inserito totalmente confliggente con
tistica. Recentemen- un cristallo birifrangente, il il senso comune, risulta in-
te vincitore del Premio quale, una volta che un foto- spiegabile, secondo i fisici
Wolf, nel 2010, per le sue ri- ne interagisce con esso, può quantistici ortodossi, solo se
cerche nell’ambito dell’ottica con una probabilità del 50% si ragiona secondo una logica
quantistica e della fisica ato- deviarlo, oppure lasciarlo classica. Se si pensa invece
mica, nonché del Premio Bal- proseguire indisturbato. Agli che esista un sistema correla-
zan nel 2013. estremi di ogni tragitto previ- to nel quale la distanza spa-
Storia e descrizione sto per ciascun fotone viene ziale è ininfluente, abbando-
dell’esperimento posto un rivelatore di fotoni. nando quindi l’idea che parti-
Esperimento sulla correlazio- In tal modo Aspect ha potuto celle separate, ma correlate,
ne quantistica: l’esperimento verificare che nel momento rappresentino enti spazial-
sulla correlazione quantistica in cui il cristallo birifrangente mente distinti e che le azioni
di Aspect verifica con altissi- inserito lungo un percorso su di esse si sviluppino tra
ma probabilità il fenomeno produce la deviazione di un luoghi diversi, scompaiono gli
dell’entanglement quantisti- fotone, evidenziata dal rivela- ostacoli concettuali che non
co e la violazione del- tore posto alla fine del per- sembrano permettere
le disuguaglianze di Bell, indi- corso stesso Anche l’altro fo- un’azione o una comunicazio-
cando la non veridicità tone, che aveva proseguito in ne istantanea a distanza (un
del principio di località. direzione opposta (senza al- sistema di tipo olografico?).
Il fisico francese realizzò (tra cun elemento che ne può in- Tutto ciò prova la correttezza,
il 1981/82) una serie di appa- fluenzare la traiettoria), i- almeno in parte, degli studi
recchiature che cercano di stantaneamente subisce una di Bohm.
risolvere il contenzioso che deviazione: si verifica cioè un Ultimi esperimenti
ormai da mezzo secolo aveva effetto istantaneo a distanza. il dr. Aaron Chou
opposto i fisici che si ricono- In tal modo Aspect verifica Infine vi segnalo una news. Ci
scevano nelle posizioni sperimentalmente il fenome- sono ancora ricercatori inte-
“classiche” (fra i qua- no non locale ressati a queste ricerche, è il
li Einstein) ai fisici quantistici dell’entanglement, previsto caso del fisico Aaron Chou. Vi
della interpretazione di Co- dalla meccanica quantistica rimando all’articolo (in ingle-
penaghen. Insieme a Jean nella sua interpretazione se) dove viene descritto un
Dalibard e Gérard Roger, due classica, mostrando nel con- nuovo esperimento atto a
ricercatori dell’Istituto tempo con probabilità estre- spiegare il fenomeno ologra-
di Ottica dell’Università di Pa- mamente elevata (oltre fico.
rigi, riesce a verificare con 200 deviazioni standard) che,
quasi certezza le ipotesi non come predetto dal teorema NOTA
locali della teoria quantistica. di Bell, anche nell’ipotesi Questo articolo, già pubblicato
Al centro dell’apparato viene di variabili nascoste, nella in tre parti sul sito
dell’associazione ASPIS, è una
posto un atomo di calcio, il meccanica quantistica o in
sorta di “rielaborazione-tributo”
cui decadimento produce u- altre teorie, sarebbe ancora e ad un sito ormai non più attivo:
na coppia di fotoni che si sempre l’abbandono www.grandipassioni.com
muovono lungo percorsi op- del principio di località il

62
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memoria-riesce-a-conservare/ http://it.wikipedia.org/wiki/Alain_
Aspect

63
ADDENDUM
GIUSEPPE BADALUCCO

Da quando negli anni venti del spiegare le informazioni che la - il fenomeno


XX secolo le teorie della mec- stessa ci fornisce relativamen- dell’entanglement quantistico
canica quantistica furono e- te alla comprensione del mon- (cioè fenomeni di relazione
sposte al mondo, dalla comu- do fisico. Molti studiosi hanno istantanea tra eventi remoti);
nità scientifica, si aprì un acce- avuto modo di verificare le ri- - la complementarità delle
so dibattito, cui contribuirono sultanze teoriche delle teorie possibili descrizioni della real-
i grandi fisici di quel periodo quantistiche in via sperimenta- tà.
(Einstein, Heisenberg, Schro- le ma allo stesso tempo molti Sul primo punto occorre speci-
dinger, Bohr, de Broglie, Born sono concordi nell’affermare ficare che la descrizione attra-
e altri), in merito a quella che che il significato e le implica- verso modelli matematici si
potesse essere considerata zioni della teoria quantistica fonda su principi matematici
come l’interpretazione più non siano state ancora del tut- alquanto astratti del tipo Spazi
corretta delle risultanze teori- to comprese dalla comunità di Hilbert e operatori relativi.
che e sperimentali della teoria scientifica. Le diverse interpre- A differenza della fisica quanti-
quantistica. Da ciò ne deriva- tazioni della meccanica quan- stica nella teoria classica le
rono una serie di interpreta- tistica si differenziano su di- leggi della meccanica e
zioni, anche alternative l’una versi punti tra cui la considera- dell’elettromagnetismo relati-
all’altra, che continuarono ad zione dei principi su cui si fon- ve ad un punto spaziale o ad
essere approfondite dagli stu- da, deterministici o meno, per un campo sono descritte da
diosi e che ancora oggi non l’influenza sulla realtà e sulle numeri reali e funzioni rappre-
hanno messo del tutto difficoltà nei processi di misu- sentabili in spazi bidimensio-
d’accordo la comunità scienti- razione scientifica degli esperi- nali o tridimensionali che non
fica su quella che possa essere menti nel campo delle parti- necessitano di una particolare
una visione unitaria e comple- celle subatomiche e altre que- interpretazione. Per quanto
ta della fisica quantistica, con stioni oggetto di dibattito. riguarda il secondo punto, nel-
diverse sfumature interpreta- LE DIFFICOLTA’ la meccanica quantistica il pro-
tive che rendono l’argomento INTERPRETATIVE cesso di misura di uno stato di
ancora più interessante e de- Le maggiori difficoltà relative un sistema atomico sembra
gno di considerazione. all’interpretazione diretta o occupare un ruolo importante
LA QUESTIONE classica della meccanica quan- a causa della correlazione de-
INTERPRETATIVA tistica riguardarono soprattut- gli elementi astratti, come la
DELLA MECCANICA QUANTI- to la descrizione tradizionale funzione d’onda, a valori su-
STICA con particolare riferimento ad scettibili di misurazione come
È importante innanzitutto cer- alcuni aspetti che sono stati le funzioni di densità di proba-
care di capire perché esiste ampiamente discussi dagli stu- bilità. Su questo punto è im-
una questione interpretativa diosi e che si possono così sin- portante sottolineare che co-
relativamente alle teorie tetizzare: me dimostrato da alcuni espe-
quantistiche. Sotto questo a- - la natura puramente astratta rimenti (come quello delle due
spetto occorre sottolineare dei modelli matematici de- fenditure), la misura dello sta-
che un’interpretazione della scrittivi to di un sistema interagisce
meccanica quantistica è - l’esistenza di processi non con il sistema stesso in parti-
un’asserzione che cerca di deterministici o irreversibili; colari condizioni. Sul terzo

64
punto occorre chiarire che ol- in un certo intervallo) non se- anche se ancora adesso gli
tre alle caratteristiche di im- gue le regole della logica. Ciò scienziati ammettono di cono-
prevedibilità e irreversibilità dipende dalla non commutati- scere “bene” solo il 5% circa
introdotte dai processi di mi- vità degli operatori matematici della materia presente
surazione bisogna ricordare che descrivono le variabili os- nell’Universo, mentre il re-
che vi sono altri elementi che servabili in meccanica quanti- stante 95% è pressoché scono-
la distinguono dalla fisica clas- stica. A quanto sopra descritto sciuto e ancora in attesa di es-
sica e che non possono essere va aggiunto che il problema sere ben compreso dalla co-
descritti dagli stessi modelli, dell’interpretazione della mec- munità scientifica. Comunque
come il fenomeno canica quantistica ha rappre- è importante precisare che il
dell’entanglement quantistico sentato e rappresenta ancora ventaglio delle ipotesi inter-
(che vedremo più oltre a pro- adesso un argomento scottan- pretative è talmente vasto che
posito del paradosso Einstein- te di discussione a livello filo- in esso è possibile annoverare
Podolsky- Rosen). Altro impor- sofico e scientifico per svariati anche il pensiero di alcuni fisi-
tante punto relativo alle diffi- motivi legati all’importanza ci (si veda C. Fuchs e A. Peres)
coltà interpretative riguarda il che essa riveste secondo cui
principio di complementarità nell’interpretazione fisica del un’interpretazione di una teo-
che sembra violare i principi mondo, nella separazione fra ria non è altro che
della logica proposizionale. Il macromondo (degli oggetti un’equivalenza tra un insieme
principio di complementarietà reali) con cui gli esseri umani di regole per operare sui dati
stabilisce che non vi è alcuna interagiscono ogni giorno e il sperimentali, per cui non esi-
descrizione logica (secondo la micromondo delle particelle ste una vera e propria questio-
logica proposizionale classica) subatomiche, che non possia- ne interpretativa.
che possa essere utilizzata per mo vedere, se non al micro- L’INTERPRETAZIONE
descrivere simultaneamente scopio elettronico, ma di cui DI BOHM
un sistema quantistico S. Ciò abbiamo appurato l’esistenza L’interpretazione di Bohm det-
significa che vi sono insiemi A reale. Il Cosmo stesso noi pos- ta anche meccanica bohmiana
e B (di proposizioni) comple- siamo vederlo e immaginarlo è stata fornita nel 1952 dal fi-
mentari che possono descrive- come un insieme di galassie, sico D. Bohm partendo da una
re un sistema quantistico, ma stelle, pianeti, spazi siderali reinterpretazione della teoria
non contemporaneamente. vuoti (composti da materia o- dell’onda pilota di Louis de
Un esempio in tal senso è dato scura) oppure come un Broglie del 1927. Bohm riprese
dagli insiemi di proposizioni “oceano” di particelle atomi- in considerazione
che descrivono le proprietà che e subatomiche che forma l’esperimento della diffrazione
ondulatorie e corpuscolari di il tutto universale, per cui in degli elettroni con doppia fen-
un sistema S. Secondo la for- realtà anche la materia oscura ditura. Un fascio di elettroni
mulazione di alcuni studiosi è formata da particelle suba- passa su uno schermo fluore-
ciò indicherebbe il tomiche “virtuali” che interagi- scente con doppia fenditura;
“fallimento” della logica classi- scono e fluttuano nel vuoto una volta terminato
ca anche se oggi la maggior istantaneamente. Le implica- l’esperimento è possibile nota-
parte degli scienziati ritiene zioni di queste affermazioni a re sullo schermo un insieme
che il principio di complemen- livello scientifico e filosofico luminoso di bande di diffrazio-
tarietà indica che la composi- sono molto importanti perché ne che furono interpretate co-
zione di S (nel senso delle sue incidono sulla visione definiti- me un fenomeno legato agli
proprietà fisiche in termini di va che l’Uomo sta lentamente effetti delle teorie quantisti-
posizione e momento definiti acquisendo del Cosmo stesso, che. Secondo Bohm e de Bro-

65
glie ad ogni particella è possi- dell’equazione di Schrodinger. forza di potenziale quantisti-
bile associare un’onda che gui- In particolare generalizzando co). In merito a questo punto
da il moto della particella (da l’equazione di Schrodinger in occorre precisare che secondo
cui il termine onda pilota). Ta- un sistema formato da più molti studiosi l’interpretazione
le onda pilota è descritta dalla particelle otteniamo di Bohm, estremamente ele-
funzione d’onda espressa gante ed affascinante, potreb-
dall’equazione di Schrodinger be essere considerato come
che fu corretta da Bohm nella un tentativo ben riuscito di ri-
sua formulazione matematica l’espressione dove l’equazione portare la meccanica quanti-
per tenere conto dell’effetto di Schrodinger può essere sud- stica nell’itinerario della scien-
guida che l’onda ha sulla parti- divisa in due equazioni accop- za deterministica ed oggettiva
cella. L’effetto influenzale piate dove la prima esprime la facendola rientrare in una teo-
dell’onda pilota fu definito at- probabilità di trovare la parti- ria delle variabile nascoste.
traverso il concetto cella in un volume infinitesimo Con l’introduzione delle varia-
di potenziale quantistico che di spazio mentre la seconda bili nascoste, in mancanza del-
in termini quantitativi agisce esprime l’energia totale come le quali prevarrebbe
sulla particella alla stessa stre- somma dell’energia potenzia- un’approssimazione statistica
gua dell’interazione delle par- le, del potenziale quantistico e e probabilistica della scienza
ticelle con i campi, così come dell’energia cinetica. In parti- fisica e quindi della meccanica
osservato nella fisica classica. colare secondo Bohm la varia- delle particelle, si riesce ad eli-
E’ importante precisare che bile di potenziale quantistico minare e a risolvere gran parte
secondo l’interpretazione di fa si che quando si effettui una degli enigmi legati alla mecca-
Copenaghen nella meccanica misurazione su un sistema fisi- nica quantistica, dal problema
quantistica esiste un’unica en- co non vi sia la separazione o del gatto di Schrodinger, a
tità che è la particella subato- ramificazione dell’universo co- quello dei processi di misura
mica, per esempio l’elettrone, me previsto dalla MWI, men- nonché il problema del collas-
che manifesta una sorta di tre rispetto all’interpretazione so della funzione d’onda. A
dualismo onda-corpuscolo, di Copenaghen questa interpretazione si op-
mentre per l’interpretazione l’interpretazione di Bohm – de pone il teorema di Bell (che
Bohm – de Broglie, la particel- Broglie riporta la teoria quan- vedremo in un prossimo arti-
la è un’entità a parte rispetto tistica ad un livello determini- colo) secondo cui non esistono
all’onda pilota, ma le due sono stico ed oggettivo, in quanto teorie delle variabili nascoste
correlate. Nell’esperimento sostiene che l’Universo evolva che siano compatibili con la
della doppia fenditura secondo l’equazione di Schro- meccanica quantistica. Inoltre
l’elettrone può attraversare dinger uniformemente nel è importante ricordare che
una sola volta una fenditura tempo, senza collasso della l’in-terpretazione di Bohm non
oppure l’altra, mentre l’onda funzione d’onda. Ciò che ripor- trova riscontro nella teoria
correlata può attraversarle en- ta la teoria quantistica quantistica dei campi che è
trambe; da ciò discenderebbe- all’oggettività e alla prevalen- essenzialmente una teoria lo-
ro gli effetti di interferenza za di un principio deterministi- cale.
che l’onda può subire e ciò co è proprio l’introduzione
spiegherebbe i campioni di in- della variabile di potenziale
terferenza osservati nei siste- quantistico, cioè proprio
mi rivelatori. L’onda pilota go- l’onda pilota, che viene qui
verna il moto delle particelle considerata come una variabi-
evolvendosi secondo i dettami le nascosta (da Bohm definita

66
CARTA CANTA
SIMONE BARCELLI

Molte le novità editoriali che il numero di settembre, scarica-


potranno allietare (o meno) i bile gratuitamente dal sito
lettori delle tematiche care a omonimo. Nonostante una gra-
questa rivista digitale. fica davvero spartana, alcuni
La redazione di Tracce dei contenuti di Signs sono
d’eternità, che collabora da senz’altro notevoli e nell’ultimo
tempo con la casa editrice editoriale La Paglia scrive che
XPublishing (sul n. 71 della rivi- Signs “sta cambiando, noi stia-
sta Fenix, in edicola a settem- mo cambiando... la sfida conti-
bre, potrete leggere anche un nua”: quali saranno le novità
nostro reportage che ci aspettano? Per una rivi-
sull’enigmatica civiltà anatolica
di Asikli Hoyuk), inizia un nuovo
percorso con un altro noto edi-
tore di settore, Cerchio della
Luna Editore: infatti, dal mese
di ottobre uscirà per la serie “I blishing “Italia Misteriosa”, da
Quaderni di Tracce”, il volume settembre ogni mese in edicola
“Terre Misteriose” a cura della sotto la guida del direttore Ni-
nostra storica collaboratrice cola Luca Pezzella.
Noemi Stefani. Nei prossimi Qualche novità anche dalla re-
mesi, speriamo come strenna te: prosegue il percorso, seppur
natalizia, vedrà la stampa un a singhiozzo, di Signs
corposo lavoro firmato dal no- Magazine, la rivista digitale di
stro editorialista Gianluca Ram- Roberto La Paglia e Enrico Vin-
pini, con prefazione di Lavinia cenzi, con cui in passato abbia-
Pallotta (direttore editoriale mo anche collaborato: è on line
della rivista Xtimes). sta che muore (La Runa Bianca,
Poiché Tracce d’eternità ha di cui ormai non si hanno più
aderito al circuito notizie da tempo), un’altra na-
dell’associazione ASPIS, dal sce percorrendo la stessa stra-
prossimo anno proporremo in da, cioè la fruizione dei conte-
sinergia dei Quaderni di appro- nuti web a pagamento: si tratta
fondimento, in cui daremo con- di Orione Magazine, un proget-
to delle nostre attività di ricer- to di Roberto Pinotti, Alfredo
ca: non perdete di vista il sito di Benni e Carpeoro. Sul sito
ASPIS, infatti da quella piatta- dell’associazione FCOIAA (Free
forma sarà possibile scaricare Circulation Of Information Ar-
gratuitamente tutta la produ- chive Association) ci si può ab-
zione. bonare a pacchetto, tre numeri
Nel frattempo, diamo il benve- per 4,5 euro. Staremo a vedere.
nuto alla nuova rivista di XPu- Buona vita...

67
OLTRE ROSWELL

NON COSA CADDE


MA COSA SUCCESSE
GIANLUCA RAMPINI

Nonostante l'episodio risalga migliaia di articoli in proposi- messo che non ci si può esi-
al 1947 esso detiene a mio to. Quindi in questo senso mere dallo speculare e sarà
parere ancora una posizione non c'è da aggiungere più molto difficile che una qualsi-
di assoluta centralità nella nulla. Quello che seconde me asi delle ipotesi che presen-
storia ufologica del nostro invece manca, comprensibil- terò possa esser mai dimo-
pianeta e, direi io, non solo in mente, è un'analisi del per- strata. Ma è un passo che
quella. In questo articolo non ché possa esser successo credo vada fatto, altrimenti
intendo ripercorre pedisse- quello che è successo. quell'episodio rimarrà sem-
quamente gli eventi di quei Domanda che poi nasconde pre e solo un episodio. Per
primi giorni di luglio, la storia e, al contempo, scavalca dovere di chiarezza va anche
è ormai ben nota e sono stati quella più importante che già specificato questo articolo
scritti decine di libri e direi menziono nel titolo. Va pre- non ha lo scopo di dimostra-

68
re la natura extraterrestre
dell'incidente o del fenome-
no ufo in generale, ma quello
di eliminare le spiegazioni fal-
se, o quelle semplicemente
sbagliate, e al contempo ipo-
tizzare quali scenari potreb-
bero nascondersi dietro l'in-
tera faccenda.
Prima di andare a cercare un
significato nell'incidente di che sui giornali uscì l'annun- logico? Un altro militare della
Roswell, mi soffermerò sulle cio, fatto dagli stessi militari, base, Walter Haut ufficiale
varie spiegazioni ufficiali ed di aver catturato un disco vo- addetto alle pubbliche rela-
ufficiose di ciò che successe: lante precipitato. Per come la zioni, ha sostenuto sino alla
in buona sostanza sono tut- vedo io, se non si fossero af- morte che ciò che aveva visto
te spiegazioni volte, in un frettati a fare quell'annuncio era un velivolo extraterrestre.
modo o nell'altro, a soppian- sensazionale, non sarebbero Per intenderci è quello ritrat-
tare nell'opinione pubblica poi dovuti ricorrere ad un e- to nella foto, insieme al Co-
l'idea che un disco volante si spediente così banale per lonnello Blanchard, mentre
fosse veramente schiantato cercare di spegnare l'incen- “illustra” alcuni dei resti ad i
nel New Mexico. Idea creata dio mediatico che ne era se- giornalisti a sostegno
dai militari stessi che emisero guito. Ci si dimentica poi che dell'ipotesi del pallone son-
un comunicato stampa in cui a recuperare i rottami fu da. Non ho detto sino alla
dissero di aver recuperato un mandato, tra gli altri, il te- sua morte a caso. Infatti egli
“disco volante”. La prima del- nente Jesse A. Marcel, che lasciò un memorandum in cui
le soluzioni ufficiali tesa a operava presso l'Intelligence si diceva sempre convinto di
spiegare il ritrovamento dei Office del 509° Stormo alla quanto avesse visto e detto
detriti sconosciuti nel ranch Base di Roswell. Tradotto si- la prima volta e che la sua ri-
di W.W. Brazel, ( nda detto gnifica un membro dei servizi trattazione fu imposta dal
Mac Brazel, allevatore della segreti militari distaccato Col. Blanchard. Per rispetto
contea di Lincoln ) fu quella presso l'unico Stormo, nel nei suoi confronti non volle
del pallone sonda. In sostan- 1947, con la capacità di tra- mai tornare sull'argomento
za, secondo la tesi dell'eserci- sportare e lanciare la Bomba ma ritenne che la morte del
to, i resti di un pallone mete- Atomica in tutto il mondo. suo superiore e la propria,
orologico precipitato sareb- La base più sorvegliata imminente, fossero il termine
bero stati scambiati, da loro dell'epoca. Non poteva che ultimo per il mantenimento
stessi, per quelli di un disco trattarsi di un militare assolu- di questo segreto. Infine c'è
volante. Chi ritiene ancora tamente fidato ed esperto. la testimonianza di Jesse
oggi che questa ipotesi abbia Egli ha sempre sostenuto che Marcel Jr., figlio dell'altro
qualche fondamento dimen- si trattasse di un velivolo di Jesse, all'epoca undicenne,
tica o tralascia alcuni fatti es- origine sconosciuta. Voglia- che racconta come il padre
senziali. Innanzitutto il mo- mo presumere che non sa- gli mostrò alcuni strani ogget-
mento in cui è “nata” questa rebbe stato in grado di rico- ti provenienti dal luogo
versione: poche ore dopo noscere un pallone meteoro- dell'incidente. Oggetti che

69
tante il ricovero di militare a
causa di un incidente proprio
di questo tipo. Nella fattispe-
cie il referto proviene dalla
base di Holloman e coinvolse
il Capitano Medico Leslie E.
Rason ed il paziente, il Ser-
gente Dan Fulgham. (1)
Si presume che i cadaveri fos-
sero sei. Sei sventurati para-
cadutisti tutti grosso modo
con le stesse tumefazioni.
Il numero sei dipende dal fat-
to che vennero richieste 6
nulla avevano a che vedere I puntini di sospensione e il bare “ermetiche” e della ta-
con un pallone aerostatico. punto esclamativo si sono glia di un bambino. Come
Jesse Marcel Jr, è diventato resi necessari perché così fa- racconta l'impresario delle
anch'egli un militare, un me- cendo i federali hanno am- pompe funebri Glenn Dennis,
dico militare con una carriera messo che in effetti c'erano a cui la richiesta venne sotto-
di tutto rispetto che lo ha dei corpi e che quindi la spie- posta. Vi è persino la testi-
portato persino ad operare gazione del pallone sonda e- monianza di Garner Mason,
sui campi di battaglia ra falsa sin dal principio. figlio e nipote in una famiglia
nell'operazione “Iraqi free- Ora io voglio dotarmi del solo di Rappresentanze Funebri, il
dom”. Anche in questo caso, buon senso. Potrebbe il cor- quale ha affermato che l'a-
un testimone che non ha mai po di un essere umano tume- zienda di famiglia venne con-
cambiato la propria convin- fatto esser scambiato per un tattata per fornire alcune del-
zione. Dopo che negli anni alieno? Ditemi voi. Per altro le casse di dimensioni ridotte
ottanta questo episodio di- corpi visti da molte persone, poiché Dennis non era in gra-
venne famoso e conosciuto tra cui altri militari e perso- do di fornirle tutte e sei.
come l' “Incidente di Ro- nale medico. Sono famosi gli Come se non bastasse, per
swell” grazie al libro di Berlitz schizzi fatti dall'infermiera complicare ulteriormente
e Moore, il dibattito sopito Miriam Bush ( sul nome non l'assunto, la spiegazione suc-
per molti decenni si rianimò. si è ancora del tutto certi, cessivamente mutò e i corpi
L'FBI in risposta alla richieste nda. ) in cui era ritratto un non erano più di esser viventi
di informazioni dei molti ri- alieno, con occhi neri e gran- ma erano manichini, i famosi
cercatori propose una curio- di e una mano con quattro test-dummies, lanciati nel
sa spiegazione per la quale il dita. E detto tutto ciò, questo corso del programma Project
fraintendimento era dovuto programma di sperimentazio- High Dive. (2)
ad alcuni test su paracaduti e ne su attrezzature per so- Procedendo per gradi, la suc-
che i corpi... ritrovati fossero pravvivenza in alta quota, cessiva spiegazione, anche se
i militari collaudatori che in perché di questo si trattava, non in ordine di tempo ritor-
seguito alla caduta da alta non iniziò prima degli anni na nell'ambito dei palloni
quota erano talmente tume- 50. Come di mostra ad esem- aerostatici. In particolare si
fatti da passare per... alieni!. pio, un referto medico ripor- passa dal semplice pallone

70
meteorologico ai più com- trapposizione tra gli ambiti iniziarono. (5)
plessi palloni sperimentali ufficiali e i ricercatori ufologi- I russi crearono poi una serie
lanciati nel corso del proget- ci si è sclerotizzata su i punti di aree spia per voli ad altissi-
to Mogul. Questi palloni era- che abbiamo visto sino ad ma quota in risposta agli U2,
no molti più grandi, avevano ora. la prima generazione fu quel-
una lunga coda su cui erano Fino al 2013 quando uscì il la dei Yak-25RV Mandrake,
sistemati una ventina di ap- libro di Anne Jacobsen “Area seguiti dai Myasischev M-17
parati riflettenti ed in infine 51” in cui la giornalista diede Mystic-A and Myasischev M-
un sorta di scatola nera che una versione inedita dei fatti. 55 Mystic-B e poi da altri an-
serviva per la raccolta dei da- Secondo la sua ricostruzione, cora, ma che nessuno al
ti. Lo scopo del progetto era basata esclusivamente va mondo avrebbe mai confuso
quello di percepire le onde detto, su un informatore se- con un oggetto di origine
sonore dei test nucleari so- greto la cui credibilità non è “sconosciuta”. E non si vede
vietici sin da grandissime di- mai stato possibile verificare perché se i Russi possedeva-
stanze. Anche qui le conside- (4), l'oggetto precipitato era no un aereo ancor più avve-
razioni da fare non mancano. di origine sovietica ed i mi- niristico avessero dovuto
Questo progetto era stato af- steriosi occupanti erano “sprecarlo” per una simile
fidato alla New York bambini deformati alla biso- missione offrendolo su un
University, i cui ricercatori gna per sembrare alieni. piatto d'argento agli america-
per inciso nemmeno sapeva- Stalin, secondo la fonte, lo ni. Oppure non ci capisce
no che fosse un progetto top avrebbe fatto per suscitare perché non usarlo per scopi
secret e che si chiamasse co- terrore nello stile “La guerra bellici di più rilevante porta-
sì. I diari lavorativi di quegli dei mondi”. Il velivolo non era ta. In generale non esistono
scienziati sono stati recupe- poi in effetti pilotato dai resoconti ufficiali e non, per
rati e analizzati per valutare bambini ma controllato in re- quanto io abbia cercato, di
tempi e zone di questi lanci. moto. Anche in questo caso incidenti di questo tipo ne
L'unico membro ancora in non ritengo questa ipotesi nel periodo della guerra ne
vita che vi partecipò, Charles accettabile. Innanzitutto per nella successiva guerra fred-
Moore (3), rivedendo tutti gli ciò che riguarda il velivolo. da. Mentre ad esempio sem-
appunti, è giunto alla conclu- Per ingannare gli americani bra sia successo con dei pal-
sione che il lancio n.4, quello sull'origine dello stesso sa- loni giapponesi che traspor-
comunemente inteso come rebbe stato necessario pro-
quello precipitato nel Foster durre un prototipo partico-
Ranch della famiglia Brazel, larmente esotico. È indubbia-
non è mai stato lanciato a mente complesso scavare ne-
causa del maltempo. gli archivi dell'ex Unione So-
(Ricordiamo che la notte vietica, ma per quando ne
dell'incidente c'era una forte sappiamo nel 1947 iniziarono
tempesta che alcuni indicano la valutazioni di fattibilità di
come la causa del malfunzio- un cacciabombardiere speri-
namento del velivolo scono- mentale, un'ala volante de-
sciuto, NDA). Per molti anni nominata Chetverikov RK1.
poi la questione si è sostan- Ma nulla si mosse prima del
zialmente acquietata, la con- dicembre 1948 quando i test

71
tavano esplosivo. Durante il forse circolata ma mai presa altro sistema stellare si trovi
conflitto i giapponesi lancia- troppo sul serio. Io lo faccio poi a mal partito per un tem-
rono questi palloni, che chia- interpretando il ruolo dell'av- porale o a causa di un radar
mavano Fu-Go, palloni bom- vocato del Diavolo. Per non terrestre come ipotizzato dai
ba, per colpire dalla distanza lasciar nulla di intentato. ricercatori che sostengono
le città della costa occidenta- In fin dei conti se è plausibile tale ipotesi. Chi trova accet-
le statunitense ed alcuni di discutere di progetti segreti tabile questa eventualità im-
questi palloni giunse in effet- sovietici, tanto più lo è degli magina una civiltà non trop-
ti. In un caso ci fu un'esplo- americani stessi. Potrebbe po avanzata rispetto alla no-
sione, morirono una donna quindi l'incidente di Roswell stra. Che sia giunta sino al
incinta e alcuni ragazzi, ma la esser stato provocato da un nostro sistema viaggiano al di
notizia venne tenuta segreta, velivolo sperimentale statuni- sotto della velocità della luce
per far credere ai Giapponesi tense? Non esiste prova alcu- con una sorta di arca genera-
che quei palloni fossero del na che un simile velivolo, nel zionale e senza una reale pre-
tutto inefficaci inducendoli a 1947, esistesse e pare diffici- parazione ad affrontare tutte
smettere di lanciarli. (6) le ritenere che anche fosse le possibili variabili di pianeti
Questo caso è utile a dimo- esistito avrebbe preso alla a loro alieni. Personalmente
strare che presto o tardi, se ci sprovvista l'esercito ed i suoi trovo accettabile l'idea
fossero stati casi di crash so- servizi informativi i quali a- dell'arca ma continuo a cre-
vietici sul suolo americano, vrebbero isolato la notizia dere che per farlo ci voglia un
ormai lo sapremmo. Pensare per tempo. Non sarebbe sta- livello tecnologico e scientifi-
che i Russi siano arrivati pro- to certo necessario inventarsi co ben più avanzato del no-
prio a Roswell al primo colpo la storia del disco volante. stro. Tale da rendere piutto-
nel 1947 quando la loro tec- Come ho accennato all'inizio sto illogica l'idea dell'inciden-
nologia si esprimeva sostan- di questo articolo, a questo te. In fin dei conti noi stessi
zialmente con i primi MiG mi punto, non posso esimermi siamo arrivati sulla Luna con
sembra oltremodo improba- dallo speculare. Basandomi una tecnologia piuttosto ru-
bile. Gli americani, ad esem- sui fatti fin'ora esposti si pos- dimentale e siamo atterrati e
pio, solamente negli anni '60, sono fare delle valutazioni ripartiti al primo tentativo.
sorvolarono l'Unione Sovieti- con un grado sempre cre- Abbiamo fatto atterrare di-
ca con gli U2. Chiudiamo la scente di azzardo. La prima è versi rover su Marte sempre
questione dell'ipotesi russa più condivisa ipotesi è che con un certa facilità. Non si
tornando un attimo agli oc- l'oggetto sia in effetti un veli- vede perché una razza molto
cupanti di tale velivolo sovie- volo extraterrestre precipita- più avanzata della nostra do-
tico. In sostanza vale la stessa to e occupato da alieni di pic- vrebbe trovarsi in difficoltà
obiezione fatta per gli altri cole dimensioni. Questo sod- su un pianeta che non si può
casi. Non ritengo logico pen- disferebbe tutte le testimo- certo dire abbia condizioni
sare che personale militare e nianze sia riguardo il relitto atmosferiche estreme. In ge-
medico possa scambiare dei ed i suoi detriti che quelle ri- nerale quindi mi sento di po-
bambini, se pur deformi, con guardo i corpi. Esiste però a ter accettare l'ipotesi extra-
degli alieni. L'ultima ipotesi questo livello la disputa con- terrestre ma non quella
non esogena che voglio pren- cernente quanto sia credibile dell'incidente. Anche ripren-
dere in considerazione non è che una razza aliena prove- dendo l'ipotesi dell'origine
una delle più comuni, anzi è niente, come minimo, da un statunitense dell'oggetto la

72
casualità dell'evento è una Non so quanti di voi ricordino trodurre l'idea della presenza
caratteristica che mi sento di la serie X-Files. In quel caso extraterrestre, dei dischi vo-
escludere. Come abbiamo c'era un conflitto tra una lanti e degli ufo, avrebbe da-
detto in precedenza il relitto parte di alieni dominante, to una grossa mano a mime-
era troppo esotico, tale da che voleva impadronirsi della tizzare nella confusione ge-
non essere riconoscibile da Terra tramite gli ibridi uma- nerale molti attività speri-
personale militare esperto, no-alieni, e una minoranza mentali altrimenti troppo vi-
per essere un qualsiasi tipo di ribelle, che non riteneva que- sibili. Per arrivare a trattare
velivolo sperimentale precipi- sta una prevaricazione inac- l'ultima ipotesi dobbiamo ab-
tato durante un test. cettabile e aiutava quindi se- bandonare in parte il modo
Le presenza dei corpi natural- gretamente gli umani e svi- tradizionale con cui interpre-
mente aggiunge un ulteriore luppare difese adeguate. tiamo la nostra realtà.
livello di complessità. Infine A Roswell potrebbe essere Mi concedo una ulteriore
le testimonianze sia che i te- andata così, se l'ipotesi extra- breve premessa per rendere
stimoni avessero mentito o terrestre è quella giusta. comprensibile quanto dirò
che fossero stati raggirati ad Ma se la messa in scena era poi in conclusione. La nostra
arte, dimostrano un livello di di matrice terrestre, quindi visione dell'universo è domi-
sofisticazione e di coerenza sostanzialmente americana? nata ormai da molti decenni
che un evento casuale non Cosa potrebbe aver spinto i dalla meccanica quantistica.
può produrre. Quindi extra- massimi livelli di comando a Grazie ad essa siamo in grado
terrestre o terrestre l'inciden- inventarsi una cosa simile? di fare incredibili previsioni
te forse non è avvenuto per Per dirla a modo degli ameri- sperimentali ma ci troviamo
caso. Certo le motivazioni a cani si potrebbe definire un anche di fronte a fenomeni
seconda dei due scenari cam- false flag, un falso bersaglio apparentemente inspiegabili.
biano radicalmente. Nel pri- per l'opinione pubblica. Einstein stesso che indivi-
mo caso un razza aliena po- Una bella e corposa distrazio- duando la natura duale cor-
trebbe aver “regalato” un ne con cui attrarre lo sguardo puscolare e ondulatoria della
contenitore di informazioni della gente lontano dalle o- luce scoprì di fato i quanti di
tecnologiche e scientifiche perazioni segrete portate a- luce ha poi mal sopportato le
camuffandolo da incidente. vanti del governo stesso. In- anomalie che la meccanica
quantistica produce.
Una di queste la definì una
sorta di “azione fantasma a
distanza”. (7)
Ma la validità sperimentale
ha prevalso grazie a fisici del
calibro di Heisenberg, Schro-
dinger, Bohr e molti altri che
hanno di fatti preso in ostag-
gio la ricerca fino ai giorni no-
stri. Gli enormi successi otte-
nuti hanno però ottenuto an-
che il risultato di aver trala-
sciato, più o meno volonta-

73
riamente, di prendere in con- zione d'onda. NDA) che ne fico. NDA) assumere un sen-
siderazione alcuni fenomeni determina lo stato. In sostan- so compiuto ed ottiene una
che tale ricerca ha prodotto e za si profila la possibilità che base scientifica, seppur olisti-
che non sono spiegabili. la coscienza dell'osservatore ca. La vastità e l'antichità del-
Sono sostanzialmente il frut- influenzi l'esperimento. An- la nostra galassia, per non
to del concetto di non locali- che in questo caso l'ipotesi dire del nostro universo, ci
tà che è portante nella mec- olografica di viene in soccor- permette di immaginare che
canica quantistica. Uno di so in quanto tutto è intercon- esistano civiltà enormemente
questi fenomeni, quello che nesso, non esiste una reale più evolute della nostra.
Einstein criticava (8), è un fe- distinzione l'osservatore e la Quelle che Mikio Kaku defini-
nomeno per cui l'informazio- particella. La coscienza sareb- sce civiltà di livello 3, capaci
ne che governa alcune carat- be effettivamente in grado di forse di imbrigliare l'energia
teristiche delle particelle può produrre la realtà interagen- delle stelle o di creare univer-
viaggiare più veloce della lu- do con l'ologramma in cui sa- si, di spostarsi dall'uno all'al-
ce. Cosa impossibile. remmo immersi. Prima di tro. Se l'ipotesi di Bohm fosse
Questo effetto è stato deno- tornare a Roswell, ingloban- corretta una tale civiltà po-
minato entanglement e rima- do queste complesse que- trebbe aver compreso appie-
ne a tutt'oggi uno dei misteri stioni fisiche, passiamo bre- no il funzionamento dell'uni-
più inspiegabili della fisica. vemente attraverso il mondo verso olografico, il modo di
Questo non deve però far gri- del “paranormale” nel suo accedere all'ordine implicato
dare al miracolo perché l'as- senso più ampio. Senza voler e di conseguenze sfruttare
sunto che nulla viaggia più offendere la sensibilità reli- queste conoscenze per viag-
veloce della luce rimane vali- giosa di nessuno vorrei por- giare o per alterare la realtà a
do. Einstein aveva sicuramen- tare i miracoli ad esempio di seconda delle proprie neces-
te ragione. David Bohm, fisi- come questo potrebbe appli- sità. Un esempio cinemato-
co coevo di Einstein e Bohr, carsi alla realtà. In definitiva i grafico, stupendamente ico-
ha trovato una soluzione con- miracoli, quelli che accadono nico, di questo rapporto tra
cettuale alle obiezioni logiche ad esempio a Lourdes e ce ne una realtà esplicita, illusoria
e ai risultati sperimentali, sono di documentati (9), po- ed una implicata, non cono-
ipotizzando che trebbero essere l'influenza di scibile con i nostri sensi è
l'universo sia una sorta di una volontà, sia quella di Dio certamente Matrix.
ologramma suddiviso in una o quella della persona mala- Tornando a Roswell, se una
parte esplicata, quella che ta, sulla materia. Nell'attuale civiltà di questo tipo fosse
noi percepiamo, ed una parte contesto scientifico ciò rima- per qualche motivo interes-
implicata che governa il tut- ne inspiegabile mentre se- sata al nostro mondo potreb-
to. Un'altra caratteristica tipi- condo il paradigma olografico be aver prodotto l' “evento
ca della meccanica quantisti- ipotizzato da Bohm (Bohm Roswell”, così come altri, al
ca, osteggiata da Einstein, era pose le basi fisiche per tale fin di introdurre nella nostra
che le proprietà delle parti- paradigma mentre Carl Pri- storia un evento destabiliz-
celle non esistono sino a che bram applicò questo concetto zante, un innesto di energia
non vengono osservate, esi- al cervello. Le due teorie si da produrre un salto quanti-
stono cioè in uno stato di so- integrarono alla perfezione co nella nostra visione dell'u-
vrapposizione che si riduce in creando appunto quello che è niverso, uno strumento per
collasso (Collasso della fun- definito il paradigma ologra- indirizzare la nostra evoluzio-

74
ne. Per gli appassionati della realtà in cui poi noi starem- 7. John Gribbon, “Q come
fantascienza vale la pena ri- mo vivendo. Se così fosse tut- Quanto”. Macro Edizioni. p.
cordare il romanzo di Isaac ti gli eventi che consideriamo 244.
Asimov “La fine dell'eternità”. inspiegabili potrebbero rien- 8. Nel 1935 Einstein con i col-
Uno scenario nel quale le trare nel novero degli errori leghi Boris Podolsky e Nathan
scoperte umane hanno per- di sistema o di variabili im- Rosen pubblicarono il famoso
messo il raggiungimento pazzite. Potrebbe far tutto saggio: "Può la descrizione
dell’eternità, tramite la realiz- parte della matrice e noi po- quantistica della Realtà essere
zazione del viaggio nel tem- tremmo essere volutamente considerata completa?"; in cui
po. I Tecnici, mettendo in indotti a credere che sia im- smentiscono le teorie di
pratica gli ordini dei Calcola- possibile. Del resto chi ha a- Bohr. Secondo la Teoria Spe-
tori, si occupano di viaggiare nalizzato filosoficamente ciale della Relatività di Ein-
fra un secolo e l’altro operan- questi scenari fa notare che stein, infatti, nulla può viaggia-
do quei minimi cambiamenti ciò sarebbe un'ipotesi ottimi- re più veloce della luce. Questa
che hanno come ripercussio- stica, perché significherebbe argomentazione è meglio co-
ne l’alterazione del corso del- che non ci siamo autodistrut- nosciuta come il "paradosso
la Storia: a volte basta un ba- ti prima di arrivare ad un tale EPR", tutt'oggi molto dibattuto
a livello mondiale.
rattolo spostato da uno scaf- livello tecnologico.
9. Vedi il caso di Vittorio Mi-
fale all’altro. (10)
NOTE chelli. Affetto da un cancro ter-
Sarà la mia predisposizione 1. “The Roswell Report: Case Clo- minale alle ossa che aveva di-
narrativa ma questa idea mi sed,” James McAndrews, Hea- strutto parte del bacino, nel
sembri calzi a pennello con dquarters United States Air
1962 si recò a Lourdes. Li av-
quanto detto sin ora. Anzi in- Force, 1997 pag.118.
2. “The Roswell Report: Case venne l'inizio della guarigione
troduce nuovamente la varia-
Closed,” James McAndrews, miracolosa, non solo il tumore
bile umana anche in questo
Headquarters United States Air si fermò ma le ossa si ricostrui-
contesto di super progresso Force, 1997 pag.69. rono in maniera scientifica-
tecnologico. 3. http:// mente inspiegabile. Il miracolo
Concludo questo articolo ri- kevinran-
venne ratificato dalla commi-
prendendo solo per un atti- dle.blogspot.it/2007/07/
project-mogul-and- sione Vaticana.
mo il film Matrix e l'ipotesi
roswell.html 10. http://www.sololibri.net/
che noi si sia parte di una si-
4. http:// La-fine-dell-eternita-Isaac-
mulazione informatica ad o- www.popularmechanics.com/ Asimov.html
pera di altre intelligenze. Na- technology/aviation/ufo/area- 11. “Constraints on the Univer-
turalmente è una provocazio- 51-was-the-roswell-ufo-really- se as a Numerical Simulation,
ne ma viene presa più sul se- a-soviet-hoax-5794200
Silas” R. Beane, Zohreh Davou-
rio di quanto non si creda. 5. http://www.century-of-
di y and Martin J. Savage.
(11) flight.net/Aviation%20history/
Senza voler immaginare uno flying%20wings/
scenario alla Dark City, e a soviet_wings.htm
una simulazione ad opera di 6. http://
alieni, potrebbe essere la no- www.wired.com/2010/05/050
stra stessa civiltà avanzata a 5japanese-balloon-kills-
tal punto da esser in grado di oregon/
creare una simulazione della

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LIFE AFTER LIFE
NOEMI STEFANI

SPIRITUALITÀ
Mi ricordo una breve vacan-
za, un fine settimana al mare
prima dell' estate: eravamo
vicino a Venezia. Dopo il tra-
monto andiamo tutti, cane
compreso, a fare due pas-
si lungo la spiaggia. Città alle
spalle, c'è sempre questa
smania di sentire la sabbia
umida sotto i piedi, di lascia-
re che le onde della risacca
arrivino a bagnare quel poco
che basta per dare il senso stiva d'arancione. Incuriosita cosa e uno per uno e si sono
della vita meravigliosa che mi sono fermata a distanza rialzati. Avrei voluto avvici-
c'è intorno. E respirare... Aria per guardare cosa stessero narmi, sentire, chiedere... Ma
di libertà. Una spiaggia tran- facendo. Si erano messi in non ho fatto nulla di tutto
quilla anche in piena estate, cerchio e gridavano e saltava- questo. Io ero soltanto un os-
mai affollata e fuori stagione no, stavano battendo i piedi servatore fuori da quel qua-
è raro incontrare gente. Per nella sabbia. L'uomo in aran- dro. Ho già visto qualcosa di
questo ci siamo sorpresi cione aveva una specie di simile. Mi fa pensare a un
quando abbiamo sentito del- stola sulle spalle e a un certo movimento detto dei
le voci e ci siamo girati a punto sembrava dare delle “carismatici pentacostali”, an-
guardare un gruppo di perso- disposizioni, parlava a ognu- che loro dicendo preghiere
ne che stava arrivando verso no di loro. Si è avvicinato a liberatorie fanno più o meno
di noi. Sembravano in attesa una ragazza, ha detto qualco- le stesse cose ma in chiesa.
di qualcosa. Penso che aspet- sa che non potevo sentire “Rinnovamento carismatico è
tassero un momento preciso perché ero distante. Poi l'ha un termine utilizzato per indi-
in cui la luce incomincia a toccata allo stomaco e la ra- care un movimento che, ori-
perdere forze, e tutto diventa gazza è caduta a terra. Ad u- ginatosi dal pentecostalismo
sfuocato, evanescente. Ho no ad uno, ha toccato tutti evangelico, ora ha assunto
notato che erano quasi tutti quelli che stavano in cerchio, una dimensione o anche un
vestiti di bianco ad eccezione e tutti sono caduti, crolla- valore cristiano interconfes-
di un uomo dalla pelle scura. ti nella sabbia. Girava intorno sionale, il cui scopo è l'ado-
Sembrava un indiano o un e li guardava a terra. Poi li ha zione dei carismi all'interno
inca con capelli lunghi e ve- toccati ancora dicendo qual- delle chiese in cui le varie co-

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munità ed associazioni Santo e sembra che questi che nasce da dentro. O c' è o
carismatiche operano. doni siano riservati soltanto non c' è. Non esiste soltanto
‘Carismatico’ è una parola ai cristiani. Ma cosa avevo il mondo fisico. Se lo spirito si
generica, che descrive quei visto? Aveva l'aspetto mette in ascolto, allora le ri-
cristiani che ritengono che le di un'esperienza mistica ma sposte arrivano, si aprono in-
manifestazioni dello Spirito non mi ha dato l'impressione finite possibilità che la fred-
Santo viste nei primi tempi che avessero a che fare con dezza di una religione, fatta
della Chiesa (parlare in varie la chiesa cattolica. E non mi è di regole che portano a Dio,
lingue, guarigioni, miracoli) nemmeno sembrato che fin- non ha mai conosciuto. E non
siano ancora possibili per i gessero di cadere, o che fos- penso nemmeno che la spiri-
Cristiani di oggi, e andrebbe- se la messinscena di uno tualità sia una prerogativa
ro sperimentati come allora.” spettacolo teatrale. C'è una dell'essere umano. Ho visto
e ancora grande differenza tra religio- sentimenti... Una luce negli
“L'esperienza dei carismatici ne e spiritualità. Si può esse- occhi degli animali che potrei
mostra come lo Spirito Santo re molto religiosi e attenersi definire senso di compassio-
doni la libertà spirituale di a tutte le regole dettate dagli ne e d' amore. Li ho visti
amare secondo il cuore di Cri- uomini che insegnano il ri- comportarsi in modo gentile,
sto: ha dato loro la forza di spetto di Dio. Ma essere spi- con bontà gli uni verso gli al-
abbandonare l'alcool, la dro- rituali significa che si segue tri senza specismo. Se c'è bi-
ga, gli abusi sessuali, ma an- un "istinto" che viene dal sogno loro sono disposti a
che i sentimenti di odio, le cuore. Significa che le cose servire, a donare come pos-
vecchie gelosie, rendendoli terrene perdono di valore, sono, fino a sacrificarsi. Pos-
capaci di amare.” mentre si cercano sentimenti siamo dire la stessa cosa per
(tratto da Wikipedia) di rispetto e compassione, di gli esseri umani?
Da come vengono descritti, si comprensione e di amore. È
parla dei doni dello Spirito qualche cosa di intrinseco,

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TERRE MISTERIOSE
NOEMI STEFANI

EGITTO - DAHAB
Questo viaggio è rimasto in so anche l'aeroporto di chiesto “chissà se riuscirò ad
sospeso per mesi, la destina- Sharm el Sheikh. La Farnesina andare a Dahab, riuscirò a
zione incerta fino a pochi aveva messo lo sconsi- vedere il Sinai dove secondo
giorni prima. C'erano delle glio che vuol dire se volete la Bibbia è iniziato tutto...?”
agitazioni in Egitto, Israele partire fate pure ma a vostro All'orizzonte ho visto arriva-
minacciava di bombardare la rischio e pericolo. Una strana re un uccello in volo, grande,
striscia di Gaza dove vive la estate, grigio e pioggia tutti i diverso dai soliti passeri, ron-
maggior parte del popolo pa- giorni tanto che in un raro dini o colombe che si affac-
lestinese. La striscia di ter- giorno di sole ero uscita ciano dai tetti qui intorno.
ra ha fatto parte dell' Egitto sull'uscio e guardavo il cielo Anzi, passeri e rondini hanno
fino al 1967 quando fu occu- miracolosamente azzurro, incominciato a volare e a stri-
pata da Israele durante la senza scie chimiche. Pensavo dere come impazziti. Le ali
Guerra dei 6 giorni, insomma al viaggio, e alzando gli occhi battevano l'aria senza nessu-
un momento non favorevole al sole (ho pensato all'altro na fretta apparente. Il falco è
per il turismo. Avevano chiu- sole, Jesus) con il cuore ho arrivato e dopo aver fatto un

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largo giro sopra di me si è al-
lontanato, tornato da dove
veniva. L'ho preso come una
risposta. Il falco... Ho collega-
to la simbologia e ho pensa-
to a Ra (Il sole, Ra, Horus il
dio-uomo, ancora Jesus
quindi). La risposta era SI’, la
risposta era quella, sarei par-
tita. E così è stato. Finalmen-
te l'agenzia conferma la de-
stinazione, ma ci cambiano il
volo e l'aeroporto. La Mal-
pensa è distante da Milano e
da qui il volo è all'alba. Pre-
noto il taxi alle 3.30, chiudo
la valigia. Un'ultima occhiata posare ancora un po’, mi sen- ché alla Malpensa c'è più di
alla borsa e metto il passa- to intontita dal sonno. un chilometro per arrivare al
porto e carta d'imbarco sul Ho appuntamento con mia gate di imbarco. Stanno chia-
tavolo per sicurezza, non vor- sorella al terminal 1 dell'ae- mando il nostro volo. La pre-
rei dimenticare proprio quel- roporto. Accendo il cellulare cedo e spiego agli impiegati
li. Vado a letto presto, prima che squilla quasi subito. È lei che abbiamo un problema,
del solito, ma il sonno non che mi sta aspettando dal poi come Dio vuole, Allahu-
arriva. Conto le ore, vado a terminal 2. Ha capito male, è akbar riusciamo a decollare e
fare pipì poi guardo la sve- contrariata e anche abba- ad arrivare a destinazione. Fa
glia, è mezzanotte. Torno e stanza innervosita si direbbe caldo, tanto... Trascino le vali-
provo a chiudere gli occhi per dal tono di voce. Quando la ge, do una mano anche a lei
un po’. Dormo e mi sveglio raggiungiamo, è seduta sulla che è in difficoltà. C'è un po’
all'improvviso, sono le 3 e valigia sotto a un lampione. di verde da attraversare e
venti. In 10 minuti devo esse- Faccia sbattuta per il sonno, nell'erba, all'ombra di una
re pronta. Mi vesto veloce dice che fatica a camminare, palma, c'è un tizio che si puli-
come Fantozzi. Lavo la faccia, ha problemi a una gamba ma sce accuratamente le dita dei
bevo un caffè al volo, prendo non avrebbe mai rinunciato a piedi, poi si passa le mani nel
borsa e valigia ed esco in per- partire con me. Dice anche naso e tra i capelli. Mah.. Pa-
fetto orario. Il taxi è già fuori che hanno cercato di rubarle ese che vai, usanze che trovi,
che aspetta. Vispo e pimpan- la valigia sostituendola con dicono. Allahu-akbar, come
te nel buio della strada l'auti- una vuota ma per fortuna lei Dio vuole ci aspetta una Jeep
sta ha voglia di parlare, io no. se ne era accorta. Camminia- con autista, e mentre tutti gli
Butta lì qualche frase, dice mo lentamente. Fa pochi pas- altri turisti si avviano verso gli
che le strade sono interrotte si e poi deve fermarsi; final- autobus per Sharm, noi si sa-
e dobbiamo fare delle devia- mente hanno caricato i baga- le su quest’auto, verso Da-
zioni, parla del traffico. Io gli. Complicato se lo fanno hab. Mia sorella davanti e io
faccio di sì con la testa e poi all'ultimo momento, e biso- dietro con i bagagli. Durante
chiudo gli occhi e provo a ri- gna camminare veloci per- il percorso soltanto monta-

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gne rocciose e deserto, inter-
rotto qua e la da qualche ra-
do cespuglio dove una volta
era acqua. La strada è una
linea retta, una striscia grigia,
niente traffico, solo noi. L'au-
tista è un beduino che parla
soltanto arabo e qualche pa-
rola d'inglese. Gli chiedo se
potremmo avere brutte sor-
prese, spiego che il viaggio ci
è stato sconsigliato. Lui spo-
sta lo specchietto per vedere
dietro. Mi sorride, ma vedo
che è attento alla strada,
guarda a destra e sinistra e lo
sguardo è preoccupato (quasi saranno altri due. Militari in “Sempre comoda tu, la più
mi preoccupo anch'io). Ci so- mimetica con il fucile in ma- fortunata”. Lei si gira con una
no stati attacchi ai turisti da no ci fanno segno di fermarci. smorfia: “Sì, colpa tua, guar-
parte dei beduini (che sono Basta poco, qualsiasi piccola da qua dove siamo. Verrai
mal tollerati dagli egiziani) e complicazione e ci bloccano. ben giù di lì che poi ti sistemo
dei jihadisti che sono anche Il caldo non lo sento più. Mi per le feste”. Una sorella
più feroci, con aggressioni sudano le mani finché ci fan- maggiore è sempre un po’
furti e spari. Io continuo a no segno di proseguire. Per mamma... Anche quando hai
sobbalzare a ogni buca trat- alleggerire la tensione, guar- i capelli bianchi. Rido, rido di
tenendo le valige che si spo- do mia sorella da dietro gli gusto (forse è soltanto un fat-
stano, e così arriviamo al pri- occhiali specchiati e sogghi- to di nervi), mi sganascio e
mo posto di blocco. Poi ce ne gno. È pallida. Butto lì: non riesco a fermarmi, e ride
anche lei. L'autista ci guarda
male, parlavamo in italiano
e forse ha pensato che rides-
simo di lui. Prima di arrivare
a Dahab c'è una montagna a
forma di cammello disteso
che dorme. Il piccolo nucleo
di case in stile arabo e dimes-
so è poco distante dall'alber-
go che ci ospita, ben altra
struttura. Dalla porta d'in-
gresso ad arco s'intravede il
blu del mare, una vista moz-
zafiato. La stanchezza del vi-
aggio sparisce subito. Il tem-
po di avere la camera e di ca-

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so increspato da piccole onde
come brividi di energia. C'è
un senso di attesa mentre
sistemo l'asciugamano e sie-
do sotto l'ombrellone. Da un
punto indefinito si alza una
voce... Siamo in Ramadan, e
ripete Allahu-hakbar, come
Dio vuole, infinite volte, alza
il tono e la preghiera diventa
quasi una canzone, una lita-
nia. Penso tra me che cantare
è proibito secondo il Corano,
ma perché togliere an-
che una delle poche cose che
danno gioia all'essere uma-
pire dove siamo e come gono al galoppo, si divertono no? Il vento gentile porta le
muoverci e si va in spiaggia. a farli correre avanti e indie- parole di una lingua che non
Dietro l'albergo ci sono le tro. Poi spariscono tra le du- conosco, ma il senso è
montagne, il gruppo del ne. Fa molto caldo e c'è silen- “Grazie Dio che nella tua
Monte Sinai, di fronte il mare zio. La spiaggia è quasi deser- grandezza hai creato tutto”.
con una fila di piccoli rilievi ta in questo pomeriggio di La voce rimane sospesa
all'orizzonte. Ci sono viali al- luglio. Sono sensazioni da de- nell'aria anche dopo, resta
berati con palme così cariche scrivere al momento, prima l'eco e anche nel silenzio
di datteri che i rami si china- che svaniscano per sempre. sembra di sentire ancora pre-
no quasi a terra. La spiaggia è Una leggera nebbia vela gare. Infilo la maschera e sci-
piena di ombrelloni ma vuota le montagne all'orizzonte, il volo nell'acqua fresca. Il sole
di gente. Il paragone con le mare è piatto, azzurro inten- filtra losanghe dorate che si
nostre spiagge super affollate
è più che evidente. Pare che
questo mare sia la gioia dei
surfisti che invece non man-
cano, e sembra proprio che si
divertano un mondo. A sini-
stra c'è bassa marea, il mare
si divide per una sottile stri-
scia di sabbia di circa un chi-
lometro. Frammenti di coral-
lo bianco e piccoli pesci spun-
tano a pelo di un acqua tra-
sparente. È una breve pas-
seggiata che porta ai confini
dell'Arabia Saudita. Gli egizia-
ni prendono i cavalli e li spin-

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Anubi (ma forse sono sciacal-
li) e poi ci sono anche due
gatti, magri anche loro e
sembrano la dea Bestet. Ven-
go a sapere che gli Egiziani
non nutrono gli animali, ma li
scacciano. Capisco i cani, che
secondo gli arabi sono esseri
impuri, ma i gatti? Al risto-
rante dell'hotel ci sono sol-
tanto turisti stranieri, special-
mente russi che non parlano
una parola d'inglese. Noi ita-
liani siamo quattro. Una cop-
pia di quasi sposi e noi due,
mia sorella e io. È una buona
riflettono nel fondo della e nere mi era passata tra i occasione per fare amicizia
sabbia bianca. Il silenzio è in- piedi. Basta, per ora ne ho con i locali e parlare con i ca-
terrotto soltanto dal mio re- abbastanza. Mi hanno detto merieri sugli usi e costumi
spiro attraverso la maschera, che per vedere tanti pesci co- del posto. Noto che alcuni
tutto è pace. Seguo sciami di lorati c'è un posto che si rag- hanno un segno scuro sulla
microscopici pesci "neon" giunge in barca, si chiama fronte, come un livido. Chie-
strisciati di azzurro e rosso Napoleon Reef, ci andremo do cosa sia al cameriere, e mi
che si spostano a sinistra e a sicuramente. Aldilà della re- risponde che è un modo per
destra con la velocità di un cinzione che delimita la esibire che sei un osservante
lampo. Pesci curiosi che mi spiaggia ci sono quattro cani. del Corano. La fronte batte la
osservano senza paura. Ci so- Sono di una magrezza inde- terra e si segna. In Ramadan
no pesci più grandi che asso- scrivibile, assomigliano ad pregano molto spesso, digiu-
migliano alle sogliole con una
piccola macchia nera sulla
coda. Scavano la sabbia con
delle specie di baffi che han-
no vicino alle branchie e non
sembrano essere disturbati
dalla mia presenza. C'è anche
un pesce pappagallo che mi
guarda dal punto più fondo,
dove l'acqua è scura, poi si
volta e se ne va subito anno-
iato. Vicino a un masso di co-
rallo c'è una piccola serpe a
strisce grigie e nere. Mi ricor-
da Taba, anni fa, quando
un'altra serpe a strisce gialle

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nano e non bevono durante il problema. Infatti, quando qualche luce e molti negozi
giorno. Tutto questo con qua- stavo andando via ho visto vuoti. Tutto un'altro mondo
si cinquanta gradi di calore che uno dei camerieri si è fat- rispetto all'albergo. Ci guar-
infernale giorno e notte. Il to dare i dolci e li ha fatti spa- dano male (o forse è soltanto
cameriere dice che a volte rire sotto al banco di lavoro. una mia impressione), per
sviene anche, ma che è giu- Li avrebbero mangiati loro? fortuna c'è Tayson che ci ac-
sto così. Vicino ai tavoli all'e- Io non ero musulmana, e for- compagna. Qualcuno ci invita
sterno del ristorante c è un se bastava questo per sporca- a entrare nel suo negozio. So-
piccolo forno. Una donna, re quel gesto di amicizia. Ci si no solo cianfrusaglie marcate
Shamira, seduta a terra tutta annoia un po’ noi due sole. Taiwan, ma noi stiamo cer-
coperta, si guardava intorno Scambiamo quattro parole cando altro. Ci invitano a en-
mentre preparava le focacce con i ragazzi del centro mas- trare ma non sono convinti
di pane arabo da infornare. saggi, si lamentano che è nemmeno loro di vendere,
Prova a immaginare... Il forno sempre vuoto. Si parla della sono rassegnati poveri bedui-
bollente... Se già faceva così situazione economica, faccia- ni del deserto. C'è tensione.
caldo per gli altri con abiti e- mo il confronto tra noi italia- Sento i loro sguardi che ci
stivi come doveva stare lei. ni e loro. Non c è da stare scrutano. Alla fine siamo due
Sudava, e si cuoceva anche allegri ne lì ne qui in Italia. infedeli, poco di buono venu-
lei dentro ai suoi panni arabi. Poi a mia sorella viene una te a invadere la loro terra.
Ramadan significa PURIFICA- brillante idea... Vorrebbe u- Poco importa i sentimenti
ZIONE. Vuol dire guardare i scire una sera e andare a d'amore per l'Egitto che ci
turisti che mangiano e bevo- mangiare il pesce in un risto- hanno portato lì. Finalmente
no davanti a te (una cosa rante locale. Questa cosa non vedo l'insegna del ristorante
normale ) mentre quasi nes- mi va. Siamo due donne sole, Ali Babà, e poi scoprirò per-
suno prende il tuo pane. in un paese musulmano con ché si chiama così. Alì e i suoi
Non potevo guardarla... Ho una mentalità diversa e a non ladroni sono riusciti a spillarci
fatto un gesto che non avrei molti chilometri di distanza un bel pacco di soldi. Risto-
dovuto ma non ho saputo da qui si stanno massacran- rante semi vuoto. Sediamo
trattenermi. Sono andata al do, e sparano missili (Gaza). vicino a una ringhiera che da
banco dei dolci e in un tova- Alla fine, Tayson, uno dei ra- sul mare, ed è tutto molto
gliolo di carta ne ho presi gazzi si offre di accompa- romantico per le luci sull'ac-
quattro per lei e glieli ho por- gnarci, mangerà con noi. Vie- qua e i pesci che nuotano.
tati. Le ho detto: “Samira, ne a prenderci in taxi e si Sento una presenza sotto il
prendi i dolcetti, potrai man- scende in un posto un tavolo. È arrivato un gatto, mi
giarli dopo il tramonto, quan- po’isolato, l'auto non può an- si avvicina e mi guarda. Ha
do è lecito”. Lei ha sorriso dare più avanti di così. Si uno sguardo disperato. Gli
meravigliata, sembrava non cammina su uno sterrato tiro un pezzetto di pane. Pas-
crederci e diceva: “È per me? sabbioso, polvere che vola. sano due minuti e ne arriva-
For me?”. Sì, ho detto, ma ho Mia sorella incomincia a la- no altri quattro e incomincia-
dovuto insistere perché li mentarsi perché fa fatica a no a litigare tra loro perché
prendesse. Tornata al mio ta- camminare e io le sibilo un sono affamatissimi. Passo il
volo ho capito da come i ca- vaffa… tra i denti. Io non vo- tempo a fare piccoli bocconi
merieri maschi la guardavano levo essere lì. Siamo in mezzo di pane e li lancio sotto il ta-
male che poteva essere un a un gruppo desolato di case, volo. Uno mi chiama con la

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non mi piace. A me no, ma ai che per il medico che ne ve-
gatti sì. Il ragazzo e mia sorel- deva tante. Non sono più sta-
la invece sembrano gradire ta bene fino alla fine, sempre
molto e in poco tempo lascia- nausea fino all'ultimo giorno,
no il vassoio quasi vuoto. quando pensavo a qualche
Quando siamo rientrati in al- oggetto ricordo da prendere
bergo, sentivo che c'era qual- al volo prima di tornare. Tra
cosa che non andava al mio le tante cianfrusaglie in vetri-
stomaco. È bastato sdraiarmi na c'era qualcosa di chiaro
e ho cominciato a vomitare, che mi colpì subito, la piccola
sembrava che non dovessi statua di una divinità.
mai fermarmi. Erano le cin- E come al principio, così la
que di mattina e non avevo fine. Il falco, Ra era ciò che
più bile da tirare su. Un cona- mi avrebbe ricordato questo
to di vomito e ho sentito il viaggio, nel bene e nel male,
zampa, delicatamente. Il ca- pavimento tremare sotto ai come sempre un'esperienza
meriere se ne accorge e arri- piedi, sono caduta, abbrac- formativa e meravigliosa.
va con uno spruzzino e li fa ciata al water. Era ora di chia-
scappare, ma poi tornano. mare il medico. Il dottor I-
Nessuno dà da mangiare a slam ha detto che non ero
queste povere bestie. Non messa molto bene e voleva
voglio stare a discutere, ma ricoverarmi in ospedale. La
insisto perché il cameriere se reception ha chiamato mia
ne vada via. Questa sera i sorella (che invece stava be-
gatti mangeranno, e non solo nissimo) e si vedeva dall'e-
pane, perché il pesce è arri- spressione addormentata-
vato. Ne mangio poco. Ara- spaventata che non avrebbe
gosta e gamberoni non mi mai immaginato... Punture e
fanno impazzire in genere e pastiglie, era una brutta infe-
questi hanno un sapore che zione, veramente brutta an-

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