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Comportamento Organizzativo L-S
Nota
Questi appunti sono gratuiti, e rappresentano un riassunto degli argomenti
trattati durante il corso. Non forniscono una preparazione sufficiente per
passare l'esame, per la quale è necessario seguire le lezioni e leggere almeno
un paio di volte il libro di testo. Rappresentano però un buono strumento per
focalizzare i concetti fondamentali e per il ripasso finale, oppure possono
essere usati come base su cui prendere gli appunti durante le lezioni.
Buono studio!
L.M.
Intro, Personalità
Teoria Y
il lavoro è un'attività naturale, al pari del gioco o del riposo ; le persone sono
capaci di autodirigersi e autocontrollarsi se sono coinvolte negli obiettivi ; esse
si impegnano negli obiettivi se sono motivate per farlo. Il dipendente tipico può
imparare ad accettare e a cercare la responsabilità, e la persona media
possiede creatività, immaginazione e ingegnosità.
Personalità B
individui tendenzialmente rilassati e accomodanti. Lavorano bene in gruppo e
non creano conflitti, possono essere inseriti in progetti di lungo periodo.
Attitudini, Valori
✗ Modello dei Diversi Aspetti : questo modello considera i diversi aspetti del
lavoro e il livello di soddisfazione delle persone relativamente ad ogni
aspetto. È possibile valutare la soddisfazione personale attribuendo una
valutazione numerica ai diversi aspetti (ad esempio fornendo valori da 1 a
5) ;
✗ Modello dei Fattori Duali di Herzberg : Herzberg individua due tipi di bisogni,
quelli igienici e quelli motivanti. I bisogni igienici sono associati alle
condizioni fisiche in cui il lavoro si svolge, mentre i bisogni motivanti sono
legati al lavoro in sé. L'appagamento dei bisogni igienici porta alla non
insoddisfazione, il non appagamento dei bisogni igienici porta alla
insoddisfazione. L'appagamento dei bisogni motivanti conduce alla
soddisfazione, il non appagamento dei bisogni motivanti conduce alla non
soddisfazione. Pertanto si può essere contemporaneamente soddisfatti e
insoddisfatti. Se, utilizzando la tecnica degli eventi critici, chiediamo ai
lavoratori di parlare di eventi che hanno influenzato la loro esperienza
particolarmente bene o particolarmente male si ottengono risultati
interessanti : “particolarmente bene” implica il soddisfacimento di bisogni
motivanti, mentre “particolarmente male” il non soddisfacimento di bisogni
igienici. Utilizzando le scale di Likert si ottengono risultati un po' diversi, e
ciò è dovuto al fatto che in genere si è portati a riconoscere come meriti
propri i risultati positivi mentre si riconduce l'insoddisfazione a cause
esterne ;
✗ Modello della Discrepanza : si tratta di confrontare il proprio lavoro con un
lavoro ideale. Un lavoro ideale è : quello presente nella mente di un
individuo, come un individuo si aspettava che fosse il suo lavoro attuale,
cosa un individuo si aspetta dal suo lavoro, il suo lavoro precedente ;
✗ Modello degli Stati di Equilibrio : ogni individuo ha un proprio livello tipico di
soddisfazione sul lavoro, e ci sono vari eventi che possono mutare
temporaneamente il livello di soddisfazione di un individuo nei confronti del
suo lavoro. È compito del manager individuare gli eventi che hanno un
effetto di aumento della soddisfazione per il maggior tempo possibile e
quelli che hanno un effetto di diminuzione della soddisfazione per il minor
tempo possibile.
Percezione
Condizionamento Operativo :
VEDI LUCIDI PAG. 15 PROF.SSA TAGLIAVENTI
Le organizzazioni fanno leva sulle conseguenze desiderate e indesiderate per
orientare determinati comportamenti dei membri. Il primo modo di apprendere
è individuare gli antecedenti, che sono codificati in regole e norme scritte e
non. Gli antecedenti chiariscono quali comportamenti portano a conseguenze
positive e quali invece a conseguenze negative. L'organizzazione aumenta la
probabilità che gli individui abbiano comportamenti desiderati avvalendosi di 4
strumenti :
✗ rinforzi positivi : fanno in modo che un comportamento si ripeta offrendo in
cambio qualcosa di positivo (ex. lode o apprezzamento) ;
✗ rinforzi negativi : fanno in modo che un comportamento si ripeta evitando
una conseguenza negativa (ex. sergente che smette di urlare quando la
recluta si alza dalla branda) ;
✗ punizioni : fanno in modo che un comportamento si verifichi di meno
rispondendo con una conseguenza negativa o negandone una positiva (ex.
se arrivi tardi ti faccio fare un lavoro noioso ; se mancano i soldi dalla cassa
ce li metti tu) ;
✗ eliminazioni : fanno in modo che un comportamento si verifichi di meno
ignorandolo o evitando di rinforzarlo (ex. non rispondo ai leninisti-marxisti
ai quali ho malauguratamente dato il mio numero, nella speranza che
smettano di chiamarmi).
I rinforzi, sia positivi che negativi, servono a fare in modo che un
comportamento si ripeta. L'importante è applicarli, non conta se in modo
continuativo o intermittente.
Eliminazioni e punizioni servono invece a far scomparire i comportamenti
sgraditi. Le punizioni vanno applicate subito dopo il verificarsi del
comportamento indesiderato e mai in pubblico.
Apprendimento Sociale :
VEDI LUCIDI PAG. 16 PROF.SSA TAGLIAVENTI
Non solo rinforzi, punizioni ed eliminazioni influiscono sull'apprendimento, ma
anche sentimenti e pensieri. Quando apprendono, gli individui processano
informazioni attraverso i processi cognitivi. Ci sono 3 modalità di
apprendimento sociale :
✗ apprendimento per vicariato : Giorgio studia il mio stesso numero di ore ma
prende voti migliori, perciò decido di imitarlo studiando assieme a lui ;
✗ apprendimento per autocontrollo : mi compro una t-shirt nuova se supero
un esame ;
✗ apprendimento per auto-efficacia : gli individui imparano quei
comportamenti che si ritengono capaci di attuare. Tali obiettivi sono
coerenti e di orizzonte ampio o ristretto. Imparo il C++ per avere ulteriori
competenze informatiche.
Motivazione
Opportunità di Carriera :
VEDI LUCIDI PAG. 25 PROF.SSA TAGLIAVENTI
È fonte di motivazione intrinseca (ex. esperienze interessanti) ed estrinseca
(ex. stipendio più alto). Tipologie di carriera :
✗ stabile : lavorare nella stessa organizzazione per tutta la vita ;
✗ lineare : cambiamento della mansione e miglioramento continuo (è la più
diffusa) ;
✗ a spirale : mansioni collegate ma sostanzialmente diverse ;
✗ transitoria : passaggio da una mansione all'altra senza alcun filo conduttore.
Come motivare le persone che arrivano al cosiddetto plateau di carriera?
✗ si effettuano trasferimenti tra funzioni diverse o rotazioni all'interno di una
stessa funzione ;
✗ si fanno diventare mentori di nuovi collaboratori ;
✗ possono svolgere comportamenti di cittadinanza organizzativa ;
✗ si può rinnovare la loro formazione.
Gruppi di Lavoro
Gruppo :
VEDI LUCIDI PAG. 26 PROF.SSA TAGLIAVENTI
insieme di due o più persone che interagiscono regolarmente tra loro al fine di
raggiungere determinati obiettivi e soddisfare certi bisogni. Un gruppo è
diverso da una semplice collezione di individui perchè nel gruppo c'è forte
interdipendenza, e l'appartenenza al gruppo soddisfa determinati bisogni. I
gruppi possono essere distinti in :
✗ formali : sono creati dal management per aiutare l'organizzazione a
conseguire i proprio obiettivi e fanno parte della struttura formale (ex.
gruppo di comando, comitati, task force, team autogestiti) ;
✗ informali : si formano spontaneamente quando gli individui percepiscono
che l'appartenenza ad un gruppo li aiuterà a raggiungere i propri obiettivi e
a soddisfare i propri bisogni (ex. coalizioni, gruppi sociali).
Proprietà di un Gruppo :
✗ integrazione e confronto tra competenze diverse ;
✗ possibilità di affrontare problemi complessi, nuovi e multidisciplinari ;
✗ confronto tra diversi schemi percettivi ;
✗ benefici motivazionali per gli individui.
Variabili di Contesto :
✗ settore : i team funzionano bene nei processi di sviluppo di innovazione, nei
settori “personality intensive” e nei settori di mercato in crescita ;
✗ contesto organizzativo : cultura organizzativa, sistemi di ricompense,
formazione ;
✗ specificità di gruppo : struttura del gruppo (ruoli), sponsorship, dimensione
e composizione.
Team Leadership :
Si tratta di ruoli non imposti dal management.
✗ ruoli interpersonali : gestione dei processi di influenza senza autorità
gerarchica ;
✗ ruoli informativi : centralità rispetto alla circolazione di informazioni ;
✗ ruoli decisionali : consentono di percepire importanti aree di azione nella
gestione del team.
Socializzazione :
Processo attraverso il quale nuovi i membri apprendono i ruoli, le regole scritte
e le norme di un gruppo. Esistono due orientamenti :
✗ orientamento istituzionalizzato : i nuovi membri imparano a rispondere alle
situazioni così come farebbero i membri già inseriti ;
✗ orientamento individuale : agli individui viene comunicato che creatività e
sperimentazione sono accettabili e desiderati.
Consigli utili
✗ seguire le lezioni ;
✗ leggere il libro un paio di volte ;
✗ seguire gli incontri con le aziende e prendere buoni appunti, dal momento
che sono argomento d'esame.
In bocca al lupo!
L.M.
[UniversiBO] girosolo@gmail.com