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Corso di Laurea Ingegneria Edile Magistrale Corso di Costruzioni in legno: Prof. Ing.

Marco Pio Lauriola RELAZIONE DI CALCOLO DI UNA STRUTTURA SCATOLARE IN LEGNO

Studenti: Salvatore Garzaniti Alberto Nucifora

Sommario

DATI DI PROGETTO................................................................................................................................................... 2 Descrizione della struttura ................................................................................................................................ 2 Descrizione dei materiali.................................................................................................................................... 2 RIFERIMENTI DI CALCOLO .................................................................................................................................... 3 Normative di riferimento ................................................................................................................................... 3 Verifica della resistenza strutturale SLU ...................................................................................................... 4 Verifiche di deformabilit e vibrazioni SLE................................................................................................. 5 ANALISI DEI CARICHI ............................................................................................................................................... 6 Copertura: ................................................................................................................................................................ 6 Parete xlam .............................................................................................................................................................. 7 Verifiche ......................................................................................................................................................................... 8 Trave di copertura ................................................................................................................................................ 8 Combinazioni dei carichi SLU ...................................................................................................................... 8 Combinazioni SLE ............................................................................................................................................. 9 Caratteristiche geometriche dellelemento: ......................................................................................... 10 Sollecitazioni, combinazione di carico permanente: ........................................................................ 10 Resistenze di progetto .................................................................................................................................. 10 Verifiche allo SLU ............................................................................................................................................ 11 Verifiche SLE..................................................................................................................................................... 11 Parete xlam ............................................................................................................................................................ 13 Combinazione dei carichi SLU ................................................................................................................... 13 Combinazioni SLE ........................................................................................................................................... 14 Caratteristiche geometriche dellelemento .......................................................................................... 15 Sollecitazioni .................................................................................................................................................... 15 Resistenze di progetto .................................................................................................................................. 15 Verifiche SLU .................................................................................................................................................... 16 Verifiche SLE..................................................................................................................................................... 19

DATI DI PROGETTO Descrizione della struttura

La presente relazione di calcolo, oggetto desercitazione desame, relativa al progetto di una struttura scatolare di dimensioni in pianta 6x12 m, costituita in elevazione, da pareti in legno massiccio a strati incrociati e in copertura, da un tetto piano verde con struttura portante a travi di legno lamellare. Come localit di ubicazione della struttura stata presa in considerazione Firenze.

Descrizione dei materiali

Per quanto riguarda la struttura in elevazioni, sono stati utilizzati pannelli a 5 strati dello spessore di 95 mm (KLH) con strati dello spessore di 19 mm e tavole in legno massiccio classe C24. Per le travi portanti della copertura stato utilizzato LLI GL24h.

LLI GL24h fc,0,k fc,90,k fm,k fv,k fc,0,k fc,90,k E0,mean E0,k Gmean

24 2,7 24 2,70 24 2,7 11600 9400 720

Pannello xlam tavole C24 fc,0,k 21 ft,90,k 0,5 fm,k 24 fv,k 4 fv,rolling,k = 2 ft,90,k 1 E0,mean 11000 E0,k 7400 GRT = 0,10 Gmean 69

RIFERIMENTI DI CALCOLO Normative di riferimento

I principi generali e i criteri di verifica sono coerenti con quelli delle seguenti normative: D.M.II.TT. 14/01/08 Norme Tecniche per le Costruzioni Eurocodice 5 I requisiti richiesti di resistenza, funzionalit e robustezza si garantiscono verificando gli stati limite ultimi e gli stati limite di esercizio della struttura, dei singoli componenti strutturali e dei collegamenti. Le combinazioni di calcolo utilizzate nelle verifiche sono: 1) Stato limite ultimo (S.L.U.) Combinazione fondamentale: 2) Stato limite desercizio (S.L.E) Combinazione rara: Combinazione quasi permanente: Alle combinazioni delle azioni definite nel capitolo 2.5.3 delle NTC 08 opportuno aggiungere unulteriore combinazione che preveda la presenza dei soli carichi permanenti.

Il motivo che le caratteristiche meccaniche del legno da utilizzare nelle verifiche, dipendono dalla classe di durata del carico; minore la classe di durata del carico e maggiore sar la resistenza. Dove:

G1 il peso proprio degli elementi strutturali; G2 il peso proprio degli elementi non strutturali; Q1k il valore caratteristico dellazione variabile di base per ogni combinazione; Qik sono i valori caratteristici delle azioni variabili tra loro indipendenti; G1 = 1.3 (1.0 se il contributo aumenta la sicurezza) G2 = 1.5 (0 se il contributo aumenta la sicurezza) Qi = 1.5 (0 se il contributo aumenta la sicurezza) 0i , 1i , 2i = coefficiente di combinazione allo stato limite ultimo i cui valori sono dati dalla Tabella 2.5.I.

Verifica della resistenza strutturale SLU

La resistenza alla rottura del legno dipende dallumidit: un aumento dellumidit provoca una riduzione della resistenza alla rottura. Bisogna tener conto delle condizioni climatiche in cui si trova lelemento, vengono definite tre classi di servizio:
Nella classe di servizio 1 rientrano tutti gli elementi che si trovano interamente all'interno di una costruzione dotata di riscaldamento. Nella classe di servizio 2 fanno parte tutti gli elementi che, pur non essendo all'interno di una costruzione chiusa, non sono esposti al contatto diretto con gli agenti atmosferici (cio tutti gli elementi di legno protetti in modo costruttivo dalle intemperie). Nella classe di servizio 3 fanno parte tutti gli elementi di legno che non rientrano nelle altre due classi di servizio o che sono esposti al contatto diretto con l'acqua .

La struttura in oggetto appartiene alla classe di servizio 1 in quanto, trattandosi di un ambiente chiuso, lumidit del legno minore o uguale al 12%. I valori di calcolo per le propriet del materiale a partire dai valori caratteristici vengono assegnate con riferimento combinato alle classi di servizio e alle classi di durata del carico. Le classi di durata del carico per il legno sono:
Permanente (pi di 10 anni); Lunga durata (tra 6 mesi e 1 anno); Media durata (tra 1 settimana e 6 mesi); Breve durata (meno di 1 settimana); Istantanea

Ai fini del calcolo in genere si pu assumere quanto segue:


il peso proprio e i carichi non rimovibili durante il normale esercizio della struttura, appartengono alla classe di durata permanente; i carichi permanenti suscettibili di cambiamenti durante il normale esercizio della struttura e i carichi variabili relativi a magazzini e depositi, appartengono alla classe di lunga durata; i carichi variabili degli edifici, ad eccezione di quelli relativi a magazzini e depositi, appartengono alla classe di media durata; il sovraccarico da neve riferito al suolo q sk , calcolato in uno specifico sito ad una certa altitudine, da considerare in relazione alle caratteristiche del sito; lazione del vento e le azioni eccezionali in genere, appartengono alla classe di durata istantanea.

Il valore di calcolo Xd di una generica propriet del materiale viene calcolato mediante la relazione:

dove : Xk il valore caratteristico della grandezza in esame per il materiale M il coefficiente parziale di sicurezza pari a 1.45 per il materiale LLI e 1.5 per i pannelli xlam (legno massiccio) kmod un coefficiente correttivo sui parametri di resistenza dipendente dalla durata del carico e dalle condizioni di umidit della struttura. Per le diverse verifiche la classe di durata del carico quella a cui appartiene lazione di durata minore.

Verifiche di deformabilit e vibrazioni SLE

Nel legno le verifiche agli SLE in combinazioni Rare, Frequenti e Quasi Permanenti si riducono a verifiche di deformazioni e vibrazioni che dovranno essere mantenute entro limiti accettabili, sia in relazione ai danni alle finiture sia in relazione ai requisiti estetici e di funzionalit dellopera. Deformazioni: A causa del comportamento reologico del legno, dovranno essere valutate le deformazioni a breve e lungo termine, tenendo conto anche della deformabilit dei collegamenti. Deformazione istantanea (dipendenti da valori dei moduli elastici) calcolata sulla combinazione di carico rara: Deforamzione differita (dipendenti dai valori dei moduli elastici corretti dai coefficienti kdef (elementi), kser(collegamenti), calcolata sulla combinazione di carico quasi permanente.

kdef tiene conto dellaumento di deformabilit nel tempo per effetto della viscosit e dellumidit.

Vibrazioni: Le vibrazioni nelle strutture in legno rivestono importanza in quanto il modulo di elasticit basso pu determinare frequenze proprie eccessivamente basse.

ANALISI DEI CARICHI Copertura:

I carichi verticali agenti sulla struttura nel complesso comprendono: Carico permanente (strutturale e non) Carico neve Sovraccarico variabile in copertura

Azione della neve Il carico neve in copertura invece determinato seguendo il procedimento indicato al par. 3.4 delle Nuove NTC 2008; la nostra localit di progetto si colloca in zona 2 ad una quota di riferimento sul livello del mare minore di 200m con copertura piana, per cui si ottengono i seguenti parametri: valore caratteristico del carico neve al suolo (per a s <200m) : q sk = 1 kN/m2 . Coefficiente di forma della copertura (per 030): 1 =0.8; Coefficiente di esposizione (per topografia Normale): CE =1; piana Coefficiente termico (in via cautelativa): Ct =1. Il valore caratteristico del carico neve sulla copertura che si ottiene con questi dati lo stesso, in assenza e in presenza di vento, ed dato da: qs = 1 q sk CE Ct = 0.8 kN/m2 Carichi variabili Dalla tabella 3.1.2 delle NTC 08 stato preso in considerazione il carico variabile per coperture e sottotetti (cat. H) per la sola manutenzione equivalente a 0.5 kN/m2.

Sintesi carichi
ELEMENTI trave di copertura pacchetto copertura neve sovraccarico var. cop. CARICHI (Kn/m2) interasse (m) totale (kN/m) 1,20 1,20 1,20 1,20 0,17 2,40 0,96 0,60

G1 G2 Qnk Qsk

0,14 2,00 0,80 0,50

Parete xlam

I carichi verticali agenti sulla struttura nel complesso comprendono: Peso proprio della parete Carico permanente non strutturale (pacchetto della parete) Carichi agenti sulla copertura Carico vento

ELEMENTI parete pacchetto parete trave di cop pacchetto di cop neve sovraccarico di cop

Qk

(Kn/m2) 0,50 0,80 0,14 2,00 0,80 0,50

area inf. (m2) 35,40 35,40 36,00 36,00 36,00 36,00

Qd (kN/m) 17,70 28,32 5,04 72,00 28,80 18,00

G1p G2p G1c G2c Qnk Qsk

I carichi orizzontali agenti sulla struttura nel complesso comprendono: Carico vento
ELEMENTI vento Qk (Kn/m2) 0,40 Base pan. (m) Qd (kN/m) 12,00 4,80

Qvk

Verifiche

Premessa Le verifiche strutturali vengono svolte considerando, di volta in volta, la configurazione di carico che produce gli effetti peggiori. Essendo le resistenze di progetto direttamente proporzionali a quelle caratteristiche a meno di coefficienti riduttivi, funzione della durata del carico (kmod ), la scelta condotta confrontando, a due a due, i rapporti tra i carichi sollecitanti e i coefficienti della combinazione rispettiva. Ad esempio dette Si e Sj le sollecitazioni derivanti da due diverse configurazioni di carico e kmod,i e kmod,j i rispettivi coefficienti di durata, la combinazione da considerare quella corrispondente a:

Trave di copertura Combinazioni dei carichi SLU

Dallanalisi dei carichi, per questa struttura in cds 1, ne derivano tre combinazioni di calcolo agli S.L.U. I carichi elementari presi in considerazione sono: Peso proprio copertura Peso permanente non str. Copertura Neve Sovraccarico di copertura I carichi della copertura sono moltiplicati per linterasse delle travi:
Combinazioni di carico permanente: (carichi verticali) ( ) = 3,82 kN/m 1. Combina di carico breve durata: (carichi verticali) 2. ( ( ( ) = 5,26 kN/m 3. ( ( ( ) = 5,44 kN/m

COMBINAZIONE
Permanente Neve Sovraccarico + neve

Qd k (kN) mod
3,82 5,26 5,44 0,6 0,9 0,9

DURATTA CARICO permanente COMBINAZIONI 1 0,17 2,40 1,3 1,5 3,82

breve durata 2 0,17 2,40 0,96 0,60 1,30 1,50 1,50 0 5,26

breve durata 3 0,17 2,40 0,60 0,96 1,30 1,50 1,50 0,5 5,44

G1 G2 Q1k Q2k G1 G2 Qi 0i Qd (kN/m)

La combinazione di carico influente determinata dal confronto tra le varie combinazioni del rapporto Qd/kmod :
COMBINAZIONE permanente breve durata 1 breve durata 2 Kmod 0,6 0,9 0,9 Qd 3,82 5,26 5,44 Qd/kmod 6,37 5,84 6,04

Combinazioni SLE

Per il calcolo delle deformazione vengono considerate due combinazioni dei carichi: 1. Permanente: la somma G1 e G2 2. Variabile: i due carichi variabili considerati, Qn e Qm cio neve e sovraccarico per coperture vengo semplicemente sommati, in quanto i coefficienti di combinazione 0 e 2 per questi tipi di carichi equivale a 0.
COMBINAZIONE SLE combinazione permante variabili 0,17 2,40 0,96 0,60 2,57 1,56

G1 G2 Qn Qm

Caratteristiche geometriche dellelemento: Luce di calcolo Interasse tra le travi principali Base della sezione Altezza della sezione Area sezione Modulo di resistenza Momento dinerzia L i b h A Wy Wz Jy Jz = 5900 = 1200 = 120 = = = = 360 43200 2,592E+06 8,640E+05 [mm] [mm] [mm] [mm] [mm2] [mm3] [mm3]

= 4,666E+08 [mm4] = 5,184E+07 [mm4]

Sollecitazioni, combinazione di carico permanente:

Dalla risoluzione statica della trave appoggiata si calcolano le sollecitazioni conseguenti ai carichi elencati, momento flettente Md e taglio Td:
SOLLECITAZIONI Qd Md Td 3,82 3,82 Soll ql2/8 ql/2 Ris 16621775 11269 Nmm N

Resistenze di progetto

LLI GL24h fc,0,d fc,90,d fm,d fv,d fc,0,d fc,90,d E0,mean E0,k Gmean

9,93 1,12 9,93 1,12 9,93 1,12 11600 9400 720

Kmod = 0,6 m = 1,45

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Verifiche allo SLU

Effetto altezza Essendo la sezione della trave di h<600 mm, possibile incrementare la resistenza a flessione del kh. Nel nostro caso: 231 h 600
( )

= 1.05

Di conseguenza la resistenza a flessione di progetto f,m,d verr incrementa del fattore kh. Verifiche flessione e taglio Si considera lestradosso controventato, poich la trave inserita negli intagli della parete portante, pertanto non si esegue la verifica di stabilit ma solo quelle di resistenza a flessione e a taglio. Flessione Taglio

Combinazione di carico I perm.

carico Fd [kN/m] 3,82

Md [kNm] 16,62

Vd [kN] 11,26

d [MPa] 6,40

fm,d [MPa] 10,42

d [MPa] 0,58

fv,d [MPa] 1,12

NOTE Verificato

Verifica di stabilit Il problema di instabilit di trave inflessa si ha per rel > 0,75. Per legno lamella incollato GL24h con = 0.263: rel = 12.38 Con lef = l0,9
Verifiche SLE

m =

12,53 < rel

non vi sono problemi di instabilit.

Calcolo della freccia Per la copertura si assumono i seguenti valori ammissibili della freccia: Rapporto luce/freccia istantanea l/400 = 14,75 mm Rapporto luce/freccia differita l/300 = 19,67 mm Freccia istantanea: La freccia istantanea data dal contributo della deformabilit a flessione pi quello a taglio moltiplicato per il coefficiente che dipende dalla sezione dellelemento. In questo caso per sezioni rettangolari =1,2. Per una trave appoggiata la freccia equivale a:

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Freccia istantanea (carichi permanenti qp = 2,57 kN/m) : Freccia istantanea (carichi variabili qv =1.56 kN/m) :

ug,ist = uq,ist =

7,91 4,81

[mm] [mm]

Freccia differita: = 12,65 mm = 2.96 mm

Freccie totali:

ut,ist

4,81

[mm] <

u2,ist,lim

14,75 [mm] Verificato 19,67 [mm] Verificato

unet,fin = Vibrazioni

17,46 [mm] <

unet,fin,lim =

Per una trave su doppio appoggio soggetta a carico uniformemente distribuito la frequenza propria : ( ) m = la massa per unit di area, in kg/m 2 ; l = la luce del solaio, in m; (EI ) = la rigidezza di piastra equivalente a flessione del solai intorno a un asse perpendicolare alla direzione delle travi, in Nm2/m.

m = (G1+G2)i1000/9,81 = 420,99 Ns2/m Edin = 11600*1,1 = 12760 N/mm2 J = 466 106 mm4 = 466 10-6 m4 Limiti stabiliti dallEurocodice: Abitazioni e uffici 3 Hz Palestre e sale da ballo 8 Hz
( )

= 5,36 Hz > 3hz verificato

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Parete xlam Combinazione dei carichi SLU

Dallanalisi dei carichi, in classe di servizio 1, ne derivano tre combinazioni derivanti dai carichi verticali per il calcolo di solo sforzo normale sulla parete e tre combinazioni tra carichi verticali e orizzontali (vento) per il calcolo a flessione e presso flessione. I carichi elementari presi in considerazione sono: Peso proprio parete Peso permanente non str. Parete Peso proprio copertura Peso permanente non str. Copertura Neve Vento Sovraccarico di copertura I carichi della copertura sono moltiplicati per larea dinfluenza della copertura, mentre quelli della parete sono moltiplicati per larea della parete: Esempio: ( ) ( ( ( ) Ap = 2,95 x 12 = 35,4 m2 Ainfc = 6*12/2 = 36 m2

Combinazioni di carico permanente: (carichi verticali) ( 4. ( ) Combina di carico breve durata: (carichi verticali) 5. ( ) ( 6. ( ) (

) = 180.04 kN

( (

( (

) = 223,24kN ) = 228,64 kN

Combinazione di carico istantanea: (carichi verticali + carichi orizzontali) 7. ( ( ( ) = Fd = 223,24 kN Qd = 4.32 kN/m 8. 9. ( ( ( ( ( ( ) = Fd = 228,64 kN Qd = 4.32 kN/m ) = Fd = 201,64 kN Qd = 7.20 kN/m

COMBINAZIONE
Permanente Neve Sovraccarico + neve Neve + vento Vento + neve Sovr. + neve + vento

Fd Qd k (kN) (kN/m) mod


180,04 223,24 228,64 223,24 201,64 228,64 0,6 0,9 0,9 1 1 1

4,32 7.20 4,32

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COMBINAZIONI SLU CARICHI VERTICALI DURATTA breve CARICO permanente breve durata durata COMBINAZIONI 1 2 3 G1p 17,70 17,70 17,70 G2p 28,32 28,32 28,32 G1c 5,04 5,04 5,04 G2c 72,00 72,00 72,00 Qnd 28,80 28,80 Qmd 18,00 18,00 G1 1,3 1,30 1,30 G2 1,5 1,50 1,50 Q 1,50 1,50 0i 0 0,5 Fd (kN) 180,04 223,24 228,64 4,80 4,80 4,80 Qnd CARICHI 1,50 1,50 1,50 Q ORIZZONTALI istantanea 0,60 0,60 0i Qd (kN/m) 7,20 4,32 4,32

La combinazione di carico influente per il calcolo dello sforzo normale determinata dal confronto tra le varie combinazioni del rapporto Fd/kmod :
COMB. INFLUENTE CARICHI VERTICALI COMBINAZIONE permanente breve durata 1 breve durata 2 Kmod 0,6 0,9 0,9 Fd 180,04 223,24 228,64 Fd/kmod 300,07 248,04 254,04

Il carico orizzontale, derivante in questo caso dalla sola azione del vento, combinato con i carichi verticali. A differenza delle combinazioni per i soli carichi verticali, in questo caso non possibile determinare a priori quale tra tutte sia quella influente, pertanto vanno verificate le pi gravose. In questo caso quindi saranno verificate le combinazioni: Vento + neve Sovraccarico + vento + neve Trascurando la combinazione neve+vento, in quanto a parit di carico orizzontale la configurazione sovraccarico+vento+neve risulta avere uno sforzo normale pi gravoso.
Combinazioni SLE

In questo caso la freccia determinata solo dal carico accidentale del vento (azione istantanea): qd,sle = 0,40 12 = 4,80 kN/m

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Caratteristiche geometriche dellelemento

b luce l (h) h1=h2=h3 g1=g2 stot = Ah Ahtot Jh Jhtot

12 2,95 19 19 95 228000 684000 685,9104 2057,7104

m m mm mm mm mm2 mm2 mm2 mm2

Sollecitazioni SOLLECITAZIONI MAX Md Td

Qd 7,20 7,20

Soll ql2/8 ql/2

Ris 7832250 10620 Nmm N

Resistenze di progetto

Pannello xlam tavole C24 fc,0,k 14 ft,90,k 0,33 fm,k 17,6 fv,k 2,67 fv,rolling,k = 2 ft,90,k 0,533 E0,mean 11000 E0,k 7400 GRT = 0,10 Gmean 69

Kmod = 1 m = 1,5

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Verifiche SLU

Calcolo rigidezza I pannelli xlam, sono considerati come strutture composte, a causa della presenza alternata degli strati resistenti a strati ortogonali, perci per la verifica si ricorre alla teoria di Mohler, riportata nellappendice B dellEurocodice 5. La rigidezza per unit di lunghezza del pannello : = 43578,9 N/mm2
( )

0,9387

per i=1 e i=3

38 mm 38 mm A questo punto pu essere calcolata la Jef del pannello: 638,6 106 Se la sezione fosse rigidamente connessa si avrebbe: 679,0 106 Con un rapporto di efficienza =638/679 = 0,93 molto vicino allunit, si pu affermare che il calcolo condotto secondo il principio di conservazione delle sezioni piane non avrebbe portato a risultati molto diversi d a quello eseguito. Verifica Sforzo normale Si procede con il calcolo della snellezza secondo lappendice C dellEC5:


( (

96,54 1,63

Si calcola quindi il coefficiente Kc:

1.96

con c = 0,2 per il legno massiccio

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0,33

0,26

< fc,0,d

verificato

Per effetto dello sbandamento laterale nasce uno sforzo di taglio sulla sezione valutabile secondo le formule dellEC5: essendo il ef = 96,54 > 60 la sollecitazione di taglio dovuto allo sbandamento sar cosi calcolata:

= 9,09 kN

questa aliquota verr sommata a Td.

Verifica Momento flettente Il momento flettente esterno (carico vento) provoca tensioni normali su vari elementi che compongono la sezione. Sar condotta la verifica per due combinazioni di carico: 1. Combinazione di carico vento + neve (Qd=7.20kN/m Md= 7832250 Nmm) 0,44 0,12 0 0,12 Ai fini della verifica di resistenza per tensioni normali, considerato che il rapporto di efficienza molto alto ed il comportamento molto vicino a quello del legno massiccio, le tensioni normali dovute al momento flettenti saranno trattate senza tenere separata la quota parte di tensione uniforme per sforzo normale da quella a farfalla da momento flettente. 0,56 0,12 Nella verifica a presso flessione per questa CDC si utilizzer la tensione massima fra i tre elementi, m,d,1 = 0,56 .

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2. Combinazione di carico sovraccarico + neve + vento (Qd=4.32kN/m Md= 4699350 Nmm) 0,26 0,07 0 0,07 Ai fini della verifica di resistenza per tensioni normali, considerato che il rapporto di efficienza molto alto ed il comportamento molto vicino a quello del legno massiccio, le tensioni normali dovute al momento flettenti saranno trattate senza tenere separata la quota parte di tensione uniforme per sforzo normale da quella a farfalla da momento flettente. 0,33 0,07 Nella verifica a presso flessione per questa CDC si utilizzer la tensione massima fra i tre elementi, m,d,1 = 0,33 .

Verifica Pressoflessione Si fa riferimento al punto 6.3.2 dellEC5. Come nel caso della flessione anche per la pressoflessione verranno effettuale due verifiche per due combinazioni di carico: 1. Combinazione di carico vento + neve (Fcd = 201.64 kN, Qd=7.20kN/m) 0,29

0,095 < 1 verificato


2.

Combinazione di carico sovraccarico + neve + vento (Fcd = 228.64 kN, Qd=4.32kN/m) 0,33

0,091 < 1 verificato

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Taglio La verifica a taglio deve essere condotta: 1. Negli strati ortogonali dove la tensione di taglio non la massima, ma la resistenza a taglio bassa in quanto il legno viene sollecitato a rolling shear; 2. Nello strato centrale dove la tensione di taglio massimo ed il legno viene sollecitato a taglio parallelo alla fibratura. Lo sforzo di taglio negli strati ortogonali si calcola con riferimento alla formula per il carico sul mezzo di unione (punto B.5 dellEC5)
( ( ) )

250,99 < fv,rol,d verificato

0,02

Lo sforzo di taglio nello strato centrale si calcola con riferimento alla formula per le tensioni di taglio (punto B.4 dellEC5). h=h/2+a2 =9,5 mm
( )

0,026

< fv,d

verificato

Verifiche SLE

Essendo la freccia determinata solo dal carico accidentale vento (azione istantanea), si esegue la sola verifica a tempo zero. Per la parete si assume il seguente valore ammissibile della freccia: Rapporto luce/freccia istantanea l/500 = 5,90 mm ( ( ) ( )) = 503,4 106 N

= 4,5 QdSLE = 4,8 kN/m 0,67 + 0,046 = 0,741 mm < famm verificato

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