l bullismo è una forma di comportamento sociale di tipo violento e
intenzionale, di natura sia fisica che psicologica, oppressivo e vessatorio, ripetuto nel corso del tempo e attuato nei confronti di persone considerate dal soggetto che perpetra l'atto in questione come bersagli facili e/o incapaci di difendersi. L'accezione è principalmente utilizzata per riferirsi a fenomeni di violenza tipici degli ambienti scolastici e più in generale di contesti sociali riservati ai più giovani. Lo stesso comportamento, o comportamenti simili, in altri contesti, sono identificati con altri termini, come mobbing in ambito lavorativo o nonnismo nell'ambito delle forze armate. TIPI DI BULLISMO • 1. Bullismo fisico Questo è il tipo di bullismo più evidente, poiché il bullo utilizza la forza fisica per spaventare la sua vittima. Con calci, schiaffi e qualsiasi altro tipo di aggressione fisica, il bullo cerca di umiliare e sottomettere la sua vittima. • È importante ricordare che questo tipo di maltrattamento scolastico di solito si produce in compagnia, vale a dire che il bullo viene incitato a picchiare ulteriormente la sua vittima sotto richiesta di altre persone. In questo modo, il bullo si sente potente, importante e più forte. BULLISMO VERBALE Questo tipo di bullismo è molto frequente, poiché si tratta di un maltrattamento verbale che molti considerano “cose da bambini”. La cosa peggiore è che non si tratta affatto di cose da bambini, poiché la persona che riceve le prese in giro, gli insulti, le parole di denigrazione soffre e la sua autostima ne risente. BULLISMO SOCIALE È una delle forme di bullismo scolastico meno conosciute e, forse, tra le più utilizzate. È una sottile forma di bullismo, in cui non si può contare su un compagno con cui passare il tempo e fare i compiti. Alla vittima vengono voltate le spalle, viene completamente esclusa. Il dolore emotivo che può causare questo maltrattamento può essere difficile da superare, poiché una delle nostre più grandi paure è proprio il rifiuto. CYBERBULLISMO Questo tipo di bullismo è nato grazie ai social network. Questi sono molto in voga tra i giovani, i quali li utilizzano per condividere le loro esperienze, i loro sentimenti più intimi e tutto ciò che amano o meno. Un esempio di cyberbullismo può essere quello di caricare una foto che, improvvisamente, viene riempita di commenti negativi, ad esempio “dimagrisci”, “fai schifo”. Tutto questo ferisce la persona della foto, che si vergogna della stessa a causa di questi commenti. Esistono anche casi in cui il bullo è in possesso di una fotografia personale della vittima, in cui questa è venuta male o sta compiendo un gesto che la fa vergognare, e la minaccia di pubblicarla per poterla manipolare. Tutto questo avviene tramite messaggi privati, che causano un terribile malessere alla persona presa di mira. BULLISMO CARNALE Tra le condotte che rientrano nel bullismo carnale ricordiamo i commenti maschilisti, sessisti e quelli che si riferiscono a parti del corpo dell’altra persona. Tuttavia, in molte situazioni, si arriva anche a toccare la vittima in zone intime senza che questa acconsenta, facendola sentire umiliata.