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Ecenomy ‘sezimarale][Omte 20-05-2009 Pesina 20/26 Footo 5/7 ™ Ee 4 + — | pares rd paints rears ed coat C vis DDANIELADE BLASIO Satie eer career pines etre ater Cun proc Co er) one pater Sore are ECONOMY SIAMO CAMPIONI DI EFFICIENZA ‘Al Forum Pa si premia il lato migliore del pubblico impiego. Persone che lavorano per cambiare, per promuovere Vinnovazione, per motivare. Ecco le loro storie. ci Zornitza Kratchmarova ‘mt Fannulloni? No, grazie. La Pubblica amministrazione volta pagina, mandando in soffitia Yidentikit dello statale inef Cente e assenteista, E's punta su chi, gior ‘no dopo giorno, lavora per un eambia- ‘mento effettivo ¢ duraturo, Promuoven. do idee nuove, in grado di coinvolgere, rmotivare e «contagiare». A dirlo sono gli organizzatori del pre ‘mio «Forum Pa Protagonisti dell Innova zione> che, con un'iniziativa «dal bas. so», peril secondo anno, vogliono dare tun nome all'eccellenza nel pubblico im: piiego. idea & semplice: i dipendent sta ‘ale, pi precisamente, quel 95 mil seri tialle comunita Forum Pa e Innovatori Pa, sono stati chiamati a segnalare gi «in nnovatori» compilando una scheda su si- to www.innovatoriforumpa it e fornen. ay Inquest categoria entrar iinziatve che possoro consent otenmento una vaste riduzone dle speseativerso ano.a2e rpanceatwee gestorch SANITA Leinnovarion proce ‘octprocesonetsistera sata. ‘hed sempre reporesenta laprincipale wooed spesa ual r cl Responsable ui pacer) Perey Dy era Ti eed rai poser eer) renter pL 5 Diigente eel peihenraneny do dettagl sui progetti. Cera spazio a che per le autocandidature. Ma per arr vare in finale 2 stato necessario ricevere decine di voti, in qualche caso centinaia Come i25 «volti» in queste pagine: sono {pia votati dei 150 candidat della prima fase. Vinceranno in cinque: uno per cia- scuna categoria del premio (tecnologie di frontiera, caccia agli sprechi, semplifica- zione, sanita e inclusione). Mentre Economy va in stampa cil rush final: Passegnazione delle targhe di riconoscimento avverra durante il con- vegno di chiusura del Forum Pa (vedere box nella pagina a fianco). E a conse: gnaule sara Renato Brunetta, ministro del Ja Pubblica amministrazione, Di seguito, cingue protagonist dela finalissima se- Jezionati tra quell in nomination. Le lo. ome ree Eee Pararee ny caametany righora esi Cee or presmog perioees peer ry Caner Soon 2015/2009 Ritagiio stanpa ad uso eaclusivo dat wan aeaRaDR Ecenom Setimarale][ One 20-05-2009 Pesina 20/26 Foote 6/7 ed LE} Peer ee a ere Somers eel ores 10 storie, comunque vada, sono desem. pio. Per tut Scuola ‘1 supplent fantasma? Possono fut tare decine di migliaia di euro Yano» ‘Giuseppina Padovano, drgente sola ca del quinto circolo Emesto Codignola di Crotone, tra i finalist della sezione «caccia agli sprechio,rievoca la truffa del «suo» sepretario scolatico, «Mi accors ddiuna serie di pagamentifttia nome di supplentiinesistenti» racconta a Eoono- ‘my Padovano, alfepoca a capo della scuo- Ja per infanziae primaria del primo cir colo dellIsola di Capo Rizzuto. Somme ai tutto rispetto: 71 mila euro peril solo biennio 2005-2005. Anche se il dubbio che siano di pit esta: un incendio a po- chi giom dalla denuncia distruse parec chi document «ln ogni caso il danno erariale venne accertato, il esponsabilelicenziato e con- ddannato al risarcimento> specifica Pado- vvano che, in seguito,chies il rasferimen: to per «integrta psicofisca» perché in pil oceasioni si trovd le gomme dell'au: ee ety) Seer rar ee ST Ee rs Se Sete ete a ep ore Seer Poy eae to taglate e pure le minacce verbali non ‘Altro incarico, altra trufa. Stavolta protagonist sono i bianchettoe un impie gato di banca compiacente, «ll segreta io della scuola era solito cancellare ino- mi dei destinatari dei vari pagamenti ein testarli a sé alla moglie» precisa Pado- vvano. Il danno fu modesto: 2.093 euro. «Ma il licenziamento arrivd in tronco, 0 quasi» dice la drigente seolatica, impe- gata a sfruttare al meglio le risorse eco- nomichea disposizione. Fassicura: ta- linon mi spaventano: basta ingegnarsi>. ‘Ad aguzzare Vingegno pensa pure Cat- {erina Pasqualin, dirigente scolastica del Circolo didattico di Conselve, in provin- cia di Padova, a cui fanno capo tre scuo- Je dellinfanzia e cingue istituti primari per um totale di 1.024 alunn, trai prota onist della sezione «Inclusione». Obiet- tivo: dare una risposta ai bisogni educa tivi dei bambini in difficolta di apprendi- mento perché diversamente abilio, pitt semplicemente,stranieri di prima acco- alienza, «Abbiamo creato un gruppo di Adocenti in grado di intervenire per modi- ‘SEMPLIFICAZIONE E SBUROCRATIZZAZIONE Inquestacateaoireitanoleiiatve per promwouere tanoasine naappoticoncttcn ‘erprese eel sen ergat Un iusto d raging anche utzzands noo cal come or Sep tre. ee ice oe deo Repoe Peter) Pore come Peer ficare metodi di insegnamento non ade- guat ocolmare le lacune conoseitive dei singoli» dice Pasqualin, che sl ispira al ‘metodo «kaizens, ossia umiglioramento continuo» targato Toyota. «Peri bambi ni stranieri organizziamo lezioni anche in oraro extrascolastico», Le risorse sono poche e vanno cen: tellinate. Cosi capita di fare ricorso ai volontari, ex docenti del Circolo, che di sera danno lezioni pure ai genitori stranieri Altra iniziativa a eosto zero: quella dell'caffidetore>, messa a segno con l'associazione «L’Albero» di Con: selve ¢ il Comune. «Abbiamo chiesto ai genitori dei ragazzi italian di acco: sliere in casa gli alunni stranieri per fa rei compitio per farli giocare con if ali» precisa Pasqualin. Enti locali Rompere li schemi. Organizzando un BarCamp, ossia una «non conferenza> apertaa tut, senza una scaetta predef nite, dunque, dai contenuti ca sorpresa, durante'l piu blasonato degli eventi del- Ja Pubblica amministrazione: il Forum a, E quanto ha fatto Gianluigi Cogo, funzionario della dezione Sistemi infor ativi della Regione Veneto, efinalista per «tecnologie di frontieras. «Vogliamo che chiungue posse dire la sua, senza fi tri» specifica Cogo, che per l'occasione hharaccolto'adesione i 180 persone, pit di qualungue altro della quattro-giorni romana, Linteresse, dungue, . ‘Anche se, avverte Cogo, affinché nel pubblico si abbanndonino gli stil di ge- stione vecchio stampoe si punt sulla con- divisione di ides e risorse ei vort del tem: po. Ma aggiunge: «Qualche buon esem. pio 2 gid». Uno su tutti: la Rete interre- gionale tecnologie perl formazione (Ri- » ce Pree esy 1 Webcontet a) ECONOMY 20/2009 COPERTINA 25 Ritagiio stampa ad ws wan aeaRaDR Ecenomy Bsa 20-05-2009 Posina 20/26 Foote 7/7 > tef) volta a favorite lo scambio di mat riale didattico tra Regioni e Province ea organiza corsi di aggiomnamento onli- ne per i dipendenti. «Gli enti sono tenu- tia erogare servizi formativi spesso simi: li se non identi precisa Cogo. «Tanto vale farlo insieme ottimizzando tempi e Ha puntato sugli strumenti digital an- ‘che Eugenio Torio, a capo della comun cazioneistituzionale e di quella dei fon distrutturali della Regione Puglia, in po- le position pet 'area «semplificazione>. ‘A lui si deve, infatti il primo social net: work dei comunicatori pubblic: Puglia 2.0, a eu ha accesso chiungue si occupi ddicomunicazione nei Comuni, nelle Pro: vince e, ovviamente, nella Regione, «E, unico modo per condividere le cono- scenze in tempo reale» dice Torio, che & stato contattato anche dalla presidenza del Consiglio per illutrare Vesperienza di Puglia 2.0. «in questo modo nessun ‘progetto o bando di gara rschia di rima- nere sepolto in un eassetto e Voperazio. ne ha costi contenuti», Tanto pitt che i software per la piattaforma tecnologica sono sia sviluppatiricorrendo il pid pos- sibile a programmi low cost. Altra inno- vazione: per metters in contatto con uffici della Regione pud bastare un sms ‘oun messaggio su Facebook o YouTube, Mipliorare li spazi di accoglienza, inaugurare nuovi punt informative ar ruolare volontar perché diano il suppor. to necessario a pazienti e familiar. & quanto fa Rosaria Licata, responsable Ai staf dtl uficio relazioni eon il pub blico del Policlinico di Palermo, traf nasi della categoria «sanita». Perché, dice, gi ospedalivanno eumanizzatin. Le cure non bastano: la gente deve sentir proprio ago, Perimalat, po, ben ven- ‘anol iniziative creative come la clown terapia, sperimentata persino per glad: ti, «Con rsulati sorprendentie asicura Licata. Ma sottolinea: «Trai progeti che mistanno pita cuore c quello dela “re- ‘eantiviolenza” che coinvolge buona par te degli enti pubblii territorial, Compre see forze dell ordine ealcune onl, tra eui*Le Onde"s Obietvo: combatiee Famer eln Si cilia solo il22,5% dei casi di violenza di {genere 0 contro minor viene denunciato quando avvengono allintern delle ma radomestiches dice Licata. «Altrimentsi val 35-4% non di pit» ie ss epee ores epee eens aoe INGLUSIONE sole eae Docu) rd a oe) oot ECONOMY 20/2008 Faron dea Cee Peete Cae Pc) datristiute Eee! patter) ea Docent dette ar io Pee eee pa Perey eon {ebetara province — Seer) neers rr Ritaglio stampa ad uso esciusive del _destinatario, non riproducibile, wan aeaRaDR

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