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ECONOMY
SIAMO CAMPIONI
DI EFFICIENZA
‘Al Forum Pa si premia il lato migliore del pubblico
impiego. Persone che lavorano per cambiare, per promuovere
Vinnovazione, per motivare. Ecco le loro storie. ci Zornitza Kratchmarova
‘mt Fannulloni? No, grazie. La Pubblica
amministrazione volta pagina, mandando
in soffitia Yidentikit dello statale inef
Cente e assenteista, E's punta su chi, gior
‘no dopo giorno, lavora per un eambia-
‘mento effettivo ¢ duraturo, Promuoven.
do idee nuove, in grado di coinvolgere,
rmotivare e «contagiare».
A dirlo sono gli organizzatori del pre
‘mio «Forum Pa Protagonisti dell Innova
zione> che, con un'iniziativa «dal bas.
so», peril secondo anno, vogliono dare
tun nome all'eccellenza nel pubblico im:
piiego. idea & semplice: i dipendent sta
‘ale, pi precisamente, quel 95 mil seri
tialle comunita Forum Pa e Innovatori
Pa, sono stati chiamati a segnalare gi «in
nnovatori» compilando una scheda su si-
to www.innovatoriforumpa it e fornen.
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iinziatve che possoro
consent otenmento
una vaste riduzone dle
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SANITA
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do dettagl sui progetti. Cera spazio a
che per le autocandidature. Ma per arr
vare in finale 2 stato necessario ricevere
decine di voti, in qualche caso centinaia
Come i25 «volti» in queste pagine: sono
{pia votati dei 150 candidat della prima
fase. Vinceranno in cinque: uno per cia-
scuna categoria del premio (tecnologie di
frontiera, caccia agli sprechi, semplifica-
zione, sanita e inclusione).
Mentre Economy va in stampa cil
rush final: Passegnazione delle targhe di
riconoscimento avverra durante il con-
vegno di chiusura del Forum Pa (vedere
box nella pagina a fianco). E a conse:
gnaule sara Renato Brunetta, ministro del
Ja Pubblica amministrazione, Di seguito,
cingue protagonist dela finalissima se-
Jezionati tra quell in nomination. Le lo.
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10 storie, comunque vada, sono desem.
pio. Per tut
Scuola
‘1 supplent fantasma? Possono fut
tare decine di migliaia di euro Yano»
‘Giuseppina Padovano, drgente sola
ca del quinto circolo Emesto Codignola
di Crotone, tra i finalist della sezione
«caccia agli sprechio,rievoca la truffa del
«suo» sepretario scolatico, «Mi accors
ddiuna serie di pagamentifttia nome di
supplentiinesistenti» racconta a Eoono-
‘my Padovano, alfepoca a capo della scuo-
Ja per infanziae primaria del primo cir
colo dellIsola di Capo Rizzuto. Somme
ai tutto rispetto: 71 mila euro peril solo
biennio 2005-2005. Anche se il dubbio
che siano di pit esta: un incendio a po-
chi giom dalla denuncia distruse parec
chi document
«ln ogni caso il danno erariale venne
accertato, il esponsabilelicenziato e con-
ddannato al risarcimento> specifica Pado-
vvano che, in seguito,chies il rasferimen:
to per «integrta psicofisca» perché in
pil oceasioni si trovd le gomme dell'au:
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to taglate e pure le minacce verbali non
‘Altro incarico, altra trufa. Stavolta
protagonist sono i bianchettoe un impie
gato di banca compiacente, «ll segreta
io della scuola era solito cancellare ino-
mi dei destinatari dei vari pagamenti ein
testarli a sé alla moglie» precisa Pado-
vvano. Il danno fu modesto: 2.093 euro.
«Ma il licenziamento arrivd in tronco, 0
quasi» dice la drigente seolatica, impe-
gata a sfruttare al meglio le risorse eco-
nomichea disposizione. Fassicura: ta-
linon mi spaventano: basta ingegnarsi>.
‘Ad aguzzare Vingegno pensa pure Cat-
{erina Pasqualin, dirigente scolastica del
Circolo didattico di Conselve, in provin-
cia di Padova, a cui fanno capo tre scuo-
Je dellinfanzia e cingue istituti primari
per um totale di 1.024 alunn, trai prota
onist della sezione «Inclusione». Obiet-
tivo: dare una risposta ai bisogni educa
tivi dei bambini in difficolta di apprendi-
mento perché diversamente abilio, pitt
semplicemente,stranieri di prima acco-
alienza, «Abbiamo creato un gruppo di
Adocenti in grado di intervenire per modi-
‘SEMPLIFICAZIONE E SBUROCRATIZZAZIONE
Inquestacateaoireitanoleiiatve per promwouere tanoasine naappoticoncttcn
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ficare metodi di insegnamento non ade-
guat ocolmare le lacune conoseitive dei
singoli» dice Pasqualin, che sl ispira al
‘metodo «kaizens, ossia umiglioramento
continuo» targato Toyota. «Peri bambi
ni stranieri organizziamo lezioni anche
in oraro extrascolastico»,
Le risorse sono poche e vanno cen:
tellinate. Cosi capita di fare ricorso ai
volontari, ex docenti del Circolo, che
di sera danno lezioni pure ai genitori
stranieri Altra iniziativa a eosto zero:
quella dell'caffidetore>, messa a segno
con l'associazione «L’Albero» di Con:
selve ¢ il Comune. «Abbiamo chiesto
ai genitori dei ragazzi italian di acco:
sliere in casa gli alunni stranieri per fa
rei compitio per farli giocare con if
ali» precisa Pasqualin.
Enti locali
Rompere li schemi. Organizzando un
BarCamp, ossia una «non conferenza>
apertaa tut, senza una scaetta predef
nite, dunque, dai contenuti ca sorpresa,
durante'l piu blasonato degli eventi del-
Ja Pubblica amministrazione: il Forum
a, E quanto ha fatto Gianluigi Cogo,
funzionario della dezione Sistemi infor
ativi della Regione Veneto, efinalista
per «tecnologie di frontieras. «Vogliamo
che chiungue posse dire la sua, senza fi
tri» specifica Cogo, che per l'occasione
hharaccolto'adesione i 180 persone, pit
di qualungue altro della quattro-giorni
romana, Linteresse, dungue, .
‘Anche se, avverte Cogo, affinché nel
pubblico si abbanndonino gli stil di ge-
stione vecchio stampoe si punt sulla con-
divisione di ides e risorse ei vort del tem:
po. Ma aggiunge: «Qualche buon esem.
pio 2 gid». Uno su tutti: la Rete interre-
gionale tecnologie perl formazione (Ri- »
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ECONOMY 20/2009 COPERTINA 25
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> tef) volta a favorite lo scambio di mat
riale didattico tra Regioni e Province ea
organiza corsi di aggiomnamento onli-
ne per i dipendenti. «Gli enti sono tenu-
tia erogare servizi formativi spesso simi:
li se non identi precisa Cogo. «Tanto
vale farlo insieme ottimizzando tempi e
Ha puntato sugli strumenti digital an-
‘che Eugenio Torio, a capo della comun
cazioneistituzionale e di quella dei fon
distrutturali della Regione Puglia, in po-
le position pet 'area «semplificazione>.
‘A lui si deve, infatti il primo social net:
work dei comunicatori pubblic: Puglia
2.0, a eu ha accesso chiungue si occupi
ddicomunicazione nei Comuni, nelle Pro:
vince e, ovviamente, nella Regione, «E,
unico modo per condividere le cono-
scenze in tempo reale» dice Torio, che &
stato contattato anche dalla presidenza
del Consiglio per illutrare Vesperienza
di Puglia 2.0. «in questo modo nessun
‘progetto o bando di gara rschia di rima-
nere sepolto in un eassetto e Voperazio.
ne ha costi contenuti», Tanto pitt che i
software per la piattaforma tecnologica
sono sia sviluppatiricorrendo il pid pos-
sibile a programmi low cost. Altra inno-
vazione: per metters in contatto con
uffici della Regione pud bastare un sms
‘oun messaggio su Facebook o YouTube,
Mipliorare li spazi di accoglienza,
inaugurare nuovi punt informative ar
ruolare volontar perché diano il suppor.
to necessario a pazienti e familiar. &
quanto fa Rosaria Licata, responsable
Ai staf dtl uficio relazioni eon il pub
blico del Policlinico di Palermo, traf
nasi della categoria «sanita». Perché,
dice, gi ospedalivanno eumanizzatin. Le
cure non bastano: la gente deve sentir
proprio ago, Perimalat, po, ben ven-
‘anol iniziative creative come la clown
terapia, sperimentata persino per glad:
ti, «Con rsulati sorprendentie asicura
Licata. Ma sottolinea: «Trai progeti che
mistanno pita cuore c quello dela “re-
‘eantiviolenza” che coinvolge buona par
te degli enti pubblii territorial, Compre
see forze dell ordine ealcune onl, tra
eui*Le Onde"s
Obietvo: combatiee Famer eln Si
cilia solo il22,5% dei casi di violenza di
{genere 0 contro minor viene denunciato
quando avvengono allintern delle ma
radomestiches dice Licata. «Altrimentsi
val 35-4% non di pit»
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