VENERDÌ

8 MAGGIO 2009 CRONACA DI CORTINA E CADORE Corriere delle Alpi 27

PIEVE
«Al solito: ho dimenticato l’agenda»
Parte da Copenhagen il viaggio di Emilio Fundone: a Lhasa in treno
PIEVE DI CADORE. E’ ini-
ziato ieri il lungo viaggio, tut-
to in treno (dalla Danimarca
al Tibet), che porterà Emilio
Fundone, pievese di 23 anni,
dal Cadore a Lhasa passando
per Capo Nord, la Russia e la
Cina. Per un totale di due me-
si lontano da casa.
«Come ogni volta», dice
Emilio appena arrivato a Co-
penhagen, «la notte preceden-
te la partenza non sono riu-
scito a dormire, ormai è un
Un giro per Copenhagen nel
primo giorno del lungo viaggio
classico. L’eccitazione per la
nuova avventura la fa da pa-
drona e così ne approfitto
per fare gli ultimi controlli
sullo zaino per paura di di-
menticare qualcosa; e sem-
pre con la certezza che qual-
cosa sarà dimenticato. La-
sciatemi dire grazie alla Mar-
colin», aggiunge, «la famosa
azienda con sede a Longaro-
ne che all’ultimo momento
mi ha onorato con una spon-
sorship. Ora non manca pro-
prio nulla per cominciare al-
la grande il viaggio». L’av-
ventura è dunque iniziata ie-
ri al Marco Polo di Venezia,
col volo delle 13:40 per Copen-
hagen. «Solita interminabile
burocrazia», dice Emilio,
«poi il check-in e via. Prima
però un bel caffè per rimedia-
re alla nottata insonne. Ini-
zia il volo e arriva la confer-
ma del terrore di cui parla-
vo: ho dimenticato a casa l’a-
gendina con tutti i numeri di
telefono. Classico. Sono arri-
vato alle 15.40 a Cophenagen,
ho preso il treno per il centro
della città: costo 28,5 corone,
pari a 3,8 euro. Dopo una bre-
ve camminata, ecco final-
mente l’ostello: un po’ di ripo-
so me lo sono meritato, non
fosse altro che per il peso del-
lo zaino». E dunque tutto
pronto per la prima notte fuo-
ri di casa di questo lungo
viaggio. «Dopo la solita pras-
si di presentazioni nell’ostel-
lo», conclude Emilio, «ora un
po’ di vita: vado nel quartie-
re di Christianshavn a diver-
tirmi; non so quante altre oc-
casioni avrò per farlo nelle
prossime settimane».

«Un periodo lungo La lista dei favorevoli

per dare modo a tutti VIABILITA’ A CORTINA annovera già Ghezze
di dare un parere» I CITTADINI «ALLE URNE» ed Eddy Demenego

Il sondaggio d’opinione dal 14 al 20 maggio

Municipio aperto ininterrottamente dalle 8 alle 18 sabato e domenica compresi
di Alessandra Segafreddo
MONDIALI 2015 A CALALZO
CORTINA. Dal 14 al 20 maggio i cortinesi
saranno chiamati a dare la loro opinione
sul nuovo progetto della viabilità: definiti
tempi e modalità per lo svolgimento del
Giovanni Valle Tre filmati
sondaggio di opinione. Tutti i residenti
maggiorenni, muniti di un documento, po-
tranno recarsi nell’atrio del municipio
presidente legati
per una settimana intera, appunto da gio-
vedì 14 fino a mercoledì 20 compresi. del Comitato al territorio
Le urne saranno aperte tutti CORTINA. Giovanni Val- CALALZO. “Documenta-
i giorni dalle 8 alle 18 con ora- le è stato ufficialmente ri: lavoro e leggende nella
rio continuato, sabato e dome- eletto ieri pomeriggio pre- montagna veneta”.
nica compresi. «Si è optato per sidente del comitato pro- Questo è il titolo che l’as-
un periodo così lungo», spiega motore della candidatura sessore alla Cultura del
in una nota l’Amministrazio- ampezzana per i Mondiali Comune di Calalzo, Leti-
ne, «proprio per consentire a di sci alpino del 2015 al zia Lonzi, ha dato al ciclo
tutti di trovare il tempo neces- termine di una riunione di proiezioni che sta orga-
sario per esprimere la propria nella quale si è iniziato an- nizzando, in collaborazio-
opinione, in quanto se si fosse che a pianificare il lavo- ne con la Pro Loco e la Co-
optato per un solo fine settima- ro. Una nomina pratica- munità Montana del Cen-
na ci sarebbe stato il rischio Eddy mente scontata, tanto che tro Cadore, per la seconda
che alcuni cittadini si trovas- Demenego Una simulazione al computer di un tratto della nuova viabilità già qualche settimana fa metà del mese in corso.
sero fuori Cortina e quindi im- Valle aveva dichiarato di Il primo appuntamento
possibilitati a votare». Le lo- ro speciale di “Qui Cortina” in- ri, nel primo consiglio comu- piantisti, come Enrico Ghezze essere «soddisfatto della è fissato per le ore 20.30
candine che pubblicizzano il titolato “Cortina che cambia” nale verrà deliberato lo stral- e Alberico Zardini, ed Eddy De- fiducia che l’amministra- (nella sala consiliare di Ca-
sondaggio d’opinione verran- sono a disposizione dei resi- cio definitivo del progetto dal menego che da subito ha sotto- zione comunale ha riposto lalzo) di venerdì 15; in
no affisse presso le sedi del Co- denti per facilitare la loro scel- piano quinquennale dell’Anas lineato l’avvedutezza con cui in me», e si era augurato quella occasione sarà
mune, sulle 22 bacheche delle ta. In base all’esito del sondag- e il tema della viabilità di scor- questo nuovo progetto tolga di di «riuscire a portare a proiettato un documenta-
frazioni, sulle 6 del centro, su gio di opinione, se la maggio- rimento verrà accantonato. molto l’impatto ambientale Cortina i Mondiali nel rio molto legato al territo-
tutte le 10 fermate coperte del- ranza avrà votato a favore del In paese alcune figure di che aveva quello precedente e 2015 o nel 2017». Aveva an- rio, della durata di 28 mi-
l’autobus e all’interno degli progetto l’iter andrà avanti spicco si sono intanto già di- permetta a Cortina di avere che auspicato che «all’in- nuti, che narra la storia di
stessi mezzi pubblici di tra- con soldi statali. Invece, se sa- chiarate favorevoli al proget- un futuro con un transito vei- terno del comitato si for- un artigiano di Calalzo. Il
sporto. Nel frattempo, da ieri è ranno più numerosi i contra- to. Tra questi alcuni noti im- colare lontano dal centro del mi un ottimo spirito di col- titolo del film è: “Kador.
possibile per paese. I citta- laborazione reciproca tra Schegge di tartaruga”, rea-
tutti i cittadi- dini hanno i vari membri che porterà lizzato da Iolanda Da Dep-
ni recarsi ancora le il paese ad ottenere un ri- po. Il filmato sarà presen-
presso l’atrio idee un po’ sultato voluto da tutti». tato dalla stessa autrice.
del munici- confuse, ma Nel frattempo, un primo Il secondo documenta-
pio, di fronte in municipio ostacolo sembra già frap- rio riguarda la storia di
alla Coopera- le potranno porsi davanti al lavoro Biancaneve, localizzata
tiva, e visio- chiarire. Una per quanto concerne l’edi- nelle Dolomiti tra Lagole e
nare tutto il preoccupazio- zione del 2015: la candida- il castello di Andraz.
materiale re- ne deriva dal tura ufficiale dell’ameri- Sarà proiettato venerdì
lativo al nuo- movimento cana Veil sembra infatti 22 maggio, con inizio sem-
vo progetto franoso che un brutto colpo per le spe- pre alle 20,30. Il terzo ed ul-
presentato insiste a Mor- ranze di Cortina; dopo timo appuntamento è quel-
dall’Anas la tasa; ma gli St.Moritz 2005, Bormio lo fissato per venerdì 29
scorsa setti- esperti Anas 2007, Val d’Isere 2009, maggio, con le “Voci dalle
mana. Plani- hannoassicu- Garmish 2011 e Schla- malghe, i malgari si rac-
metrie, im- rato di averlo dming 2013, è infatti abba- contano”.
magini, lun- tenuto in stanza probabile che la Una storia dei monti
ghe didasca- estrema con- Fis decida di tornare oltre Lessini, narrata alla pre-
lie e il nume- siderazione. oceano giusto nel 2015, in senza dell’autore. Tutte le
occasione della prima del- serate saranno ad ingres-
le due edizioni alle quali so libero. (v.d.)
Il progetto della nuova viabilità di Cortina sarà a breve sottoposto al giudizio dei cittadini punta anche Cortina.

«Chi deve rendere sicura via Miralago?»

Il titolare della Baja del Lago cerca risposte dal sindaco di Pieve e dall’Enel
PIEVE DI CADORE. A chi compete
rendere sicuro il transito sulla co-
munale via Miralago, che dalla di-
ga di Sottocastello porta alla Baja
del Lago ed a Vedorcia? Lo chiede
con una lettera indirizzata al sinda-
co di Pieve (nella sua veste di re-
sponsabile dell’Ufficio tecnico), il ti-
tolare del locale, Francesco Corte
Metto, dopo aver parlato sia con il
«Ci è stato solamente riferi-
to a voce», aggiunge, «che il
manufatto sulla diga resta in
opera così com’è attualmente,
perché dovrà servire per il pas-
saggio di mezzi pesanti, men-
tre per lo smottamento della
strada nessuno ha saputo dar-
ci una risposta. Resta di fatto
che, a tutt’oggi, non è stato fat-
to niente per ripristinare la se-
de stradale. Questa situazione
Comune e sia con l’Enel. «Con la pre-
sente», scrive Corte Metto, «vi infor-
mo che sono passate tre settimane
da quando abbiamo fatto richiesta
all’ufficio tecnico di conoscere il fu-
turo di via Miralago, ed espressa-
mente in merito al manufatto in le-
gno sopra lo sfioratore della diga ed
allo smottamento della sede strada-
le in prossimità del ponte Anfela».
mette la Baja del Lago in seria te a rischio il suo mezzo. In rife- stri fornitori che non possono
difficoltà per l’ormai imminen- rimento allo smottamento», più raggiungerci con i camion-
te stagione estiva. Infatti, se prosegue Corte Metto, «ci è sta- cini abituali, comporta l’im- Due immagini
dovesse peggiorare lo smotta- to comunicato dalla polizia lo- possibilità di realizzare lavori delle attuali
mento, resteremmo probabil- cale che la strada è stata tran- già decisi in vista della stagio- condizioni
mente isolati. Facciamo inol- sennata e declassata per una ne estiva, come l’asfaltatura in cui versa
tre presente che la Baja del La- portata di 2 tonnellate (il peso del tratto di strada interessato la strada
go riceve continuamente la- di una jeep); perciò non si può dai lavori per la posa del no- di Miralago
mentele, anche da parte della più transitare normalmente stro acquedotto, pagato a no- verso Baja
clientela locale, perché ogni con mezzi di peso fino almeno stre spese. Infine, non potrà del Lago
volta che qualcuno transita a 7-8 tonnellate. Questo fatto, più esserci una regolare rac-
sullo sfioratore della diga, met- oltre ai problemi creati ai no- colta delle immondizie». (v.d.)