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malattie reumatiche
➲Omotossine endogene
➲Omotossine esogene
L'Espressione delle Malattie
Soggetto brevilineo, di bassa statura con prevalenza dei diametri trasversali su quelli
longitudinali;
tendenza a sovrappeso ed obesità;
dal punto di vista mentale è disponibile e paziente.
dal punto di vista fisico tende all'ipostenia con movimenti lenti.
In risposta ad una noxa patogena, mette in campo una valida risposta immunitaria specifica che
porta all' allestimento di una valida batteria anticorpale, che porta ad una difesa progressiva,
ordinata e definitiva.
In questo sistema difensivo svolge un ruolo fondamentale il fegato per eliminare le omotossine.
In condizioni di un normale equilibrio metabolico, i soggetti carbonici non
sviluppano patologie particolari; invece, come conseguenza di un sovraccarico
tossinico viene perturbato il sistema di eliminazione con il conseguente sovraccarico
nella matrice extracellulare e nei connettivi e a ciò seguiranno:
- IPERSURRENALISMO relativo;
- IPOTIROIDISMO relativo;
- IPERTONO VAGALE
2 FASI
1 FASE STENICA a seguito dell'accumulo delle omotossine reagisce con una vicariazione
tissutale (orticaria, asma);
2 FASE ASTENICA coincide con un rallentamento metabolico a seguito del quale si ha
l'accumulo tissutale delle omotossine con conseguente SCLEROSI.
IL SULFURICO
In risposta ad una noxa patogena mette in atto una risposta anticorpale rapida e disordinata e
non efficace; per cui mette in campo delle difese aspecifiche. In definitiva, quindi non sono in
grado di opporsi validamente all'invasione tossinica.
2 FASI
2) Artriti primarie. sono le malattie dovute all'infiammazione delle guaine tendinee e delle membrane
sinoviali-articolari. Tra esse compaiono:
• Artrite reumatoide. È un tipo di artrite che colpisce più articolazioni (poliartrite), di
carattere cronico ed erosivo. In Italia colpisce maggiormente le femmine dei maschi (5:1) e
interessa lo 0,6% della popolazione.
• Spondilo-entesoartriti. Queste malattie hanno in comune la stessa componente
genetica (HLA B27) ed interessano le inserzioni tendinee (entesi). Quasi sempre ne viene
colpito anche lo scheletro assiale e le articolazioni periferiche. Talvolta si trovano associate
anche a manifestazioni che possono interessare la cute (psoriasi) o gli occhi (iridociclite). Sono
più frequenti nel sesso maschile.
3) Artropatie da microcristalli e dismetaboliche.
Sono causate da un deposito di minerali nei tessuti articolari. Tra esse troviamo la gotta, causata
appunto dai deposito di cristalli di urato monosodico. Negli anziani è facile trovare anche
l’artropatia da pirofosfato di calcio (condrocalcinosi). Tra tutte le forme la più frequente interessa
di preferenza le articolazioni metacarpo-falangee e prende il nome di artropatia dell’emocromatosi.
• Vasculiti. Presentano infiammazione delle pareti vasali con vari disturbi associati al luogo ed al
tipo di vasi coinvolti. Nel nostro paese sono più frequenti quelle "leucocitoclastiche", tra cui va inclusa la
"crioglobulinemia mista", che spesso si presenta dopo una epatite dovuta ad infezione cronica da virus C.
Polimiositi e Dermatomiositi: si caratterizzano per l'estrema astenia a carico soprattutto della
muscolatura prossimale sia degli arti superiori che inferiori ; nella dermatomiosite ci sono pure
manifestazioni cutanee. Dal punto di cista istologico si evidenzia l'infiltrazione leucocitaria muscolare
soprattutto in sede perivascolare.
Sindrome di Sjogren: dovuta all'infiltrazione leucocitaria delle ghiandole salivari e lacrimali.
Può essere associata ad altre malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide.
Sclerosi Sistemica: infiltrazione leucocitaria dapprima a livello vasale, successivamente seguito
dalla proliferazione fibroblastica con deposizione di collageno. In alcune forme ciò avviene
prevalentemente o esclusivamente a livello della cute (Sclerodermia), in altre forme interessa diffusamente
vari organi.
Polimialgia Reumatica: interessa soprattutto gli anziani ove si manifesta con dolori al cingolo
scapolare e a quello pelvico. E' frequente in questi pazienti l'instaurarsi di un'arterite di Horton da
infiltrazione linfocitaria dell'arteria temporale.
Nei Reumatismi extra-articolari, o reumatismi dei tessuti molli, vi sono processi o infiammatori
oppure degenerativi a carico delle strutture associate all'apparato locomotore come borse, tendini, fasce,
muscoli, tessuti periarticolari.
Vi rientrano le tendiniti, le tendinosi, le periartriti.Vi sono poi forme generalizzate come la fibromialgia, che si
presenta con un dolore miofasciale diffuso. Questo dolore è evocabile con la palpazione di particolari trigger
points.
7) Artriti causate da agenti infettivi. Questo tipo di artrite è causato da
germi che sono penetrati nell’articolazione. Il batterio più interessato è lo
stafilococco aureo, ma, nei pazienti che hanno un sistema immunitario
indebolito, sono in aumento le forme legate ai germi opportunisti.
il reumatismo articolare acuto compare a seguito di un’infezione faringea
da streptococco beta emolitico che evoca una risposta autoimmune verso i
tessuti dell'ospite.
Spezia Indiana
Se ne utilizza la radice.
Il principio attivo è la Curcumina che ha azione sinergica rispetto all' Uncaria Tomentosa
con cui si può associare.
Buona l'associazione anche con la Boswellia Serrata.
Proprietà:
- antiossidante;
- anti infiammatoria per inibizione sia di CLO sia di LPO;
- anticancerogena;
- rallenta il deperimento cognitivo nei pazienti affetti da Morbo di Alzheimer.
Dosaggio consigliato nell'Artrite Reumatoide.
E.S. 300 600 mg per 3 volte al giorno;se T. M. 15 35 per 3 volte al giorno
Controindicata nelle occlusioni delle vie biliari.
ZENZERO
Controindicato in:
- Tutti i tumori con recettori per gli estrogeni;
- in gravidanza ed allattamento
OLMARIA
(SPIREA OLMARIA)
E' conosciuta soprattutto come diuretico e pianta con proprietà depurative; soprattutto
favorisce l'eliminazione degli acidi urici e quindi la sua indicazione elettiva è
l'artropatia uratica e le iper uricemie in genere.
A dispetto del suo contenuto di acido salicilico, la pianta ha proprietà lenitive su tutte
le affezioni gastriche.
Ottimo come diuretico e depurativo, in particolare è in grado di favorire l'eliminazione e la disgregazione dei calcoli
renali.
Coadiuvante nella terapia delle cistiti.
Discreto antiinfiammatorio, probabilmente per la sua capacità di trattenere l'oro.
Ottimo come remineralizzante per il suo alto contenuto di acido silicico. Questo ha infatti la capacità di promuovere la
calcificazione della matrice ossea. L'acido silicico è inoltre protettivo nei confronti del connettivo.
E' inoltre dimostrata la sua efficacia nel contrastare l'anemia per un suo effetto diretto sul midollo nello stimolare
l'eritropoiesi.
I suoi campi di impiego sono pertanto:
- anemie;
- osteoporosi e fratture a ritardato consolidamento;
- calcolosi renale recidivante;
- artriti.
Da utilizzare con cautela nei pazienti cardiopatici con aritmie oppure in terapia digitalica in quanto un trattamento a lungo
termine con l'Equiseto può indurre deplezione potassica e ciò può peggiorare quindi la malattia cardiaca.
Indicazioni:
artriti e artrosi (in associazione al Ribes e Al Pinus M.);
tendiniti, borsiti, retrazioni tendinee (Morbo di Dupuytren);
Anche se in realtà il vero acido grasso essenziale sarebbe solo l'ACIDO LINOLEICO in quanto le cellule sarebbero in
grado di sintetizzare gli altri acidi grassi a partire da questo.
FUNZIONI DEGLI ACIDI GRASSI
ESSENZIALI
1) Strutturale: composizione delle membrane cellulari. Per esempio l'acido Arachidonico è un importante
costituente della membrana.
2) Funzionale: dagli acidi grassi essenziali derivano tutte le prostaglandine e leucotrieni. In particolare, per
esempio dall' Acido Arachidonico possono derivare a seconda delle circostanze sia trombossano e
leucotrieni ( a funzione proflogogena, vasocostrittrice, procoagulante) sia prostaglandine della serie I
(prostacicline) ad azione vasodilatatoria.
FABBISOGNO.
Non c'è un fabbisogno standard di PUFA. Questo infatti è in relazione al consumo di carboidrati e lipidi
della persona dovendo aumentare il consumo di PUFA all'aumentare di quello dei citati alimenti. In
generale i PUFA devono costituire l'1% delle calorie totali.
Il rapporto ottimale tra acidi omega 6 e omega 3 dovrebbe essere all'incirca di 5 a 1.
Se il rapporto sale aumenta il rischio cardiovascolare (aumento dell'aterogenesi).
In tutte le Malattie Autoimmuni è necessario
forzare il rapporto OMEGA3 / OMEGA6 a
favore degli OMEGA3
ACIDI GRASSI DELLA SERIE
OMEGA 3
dagli acidi grassi omega 3 prendono quindi origine prostaglandine che hanno tutte effetto:
- anti infiammatorio
- anti ipertensivo
- anti aggregante.
1) vitamina E
2) vitamina A
3) vitamina C
4) Zn
5) Se.
EFA 6
Integratore alimentare di omega 6
(scheda tecnica OTI)
• Acidi grassi polinsaturi OMEGA-6 200 mg
• Acido linoleico
• Acido gamma-linolenico
• Acido arachidonico
• Vitamina C 50 mg
• Vitamina E 50 mg
Indicazioni
In tutte le patologie cutanee, in cui sia presente un’alterazione strutturale della pelle e/o delle mucose
particolarmente nelle dermatiti secche:
- dermatite atopica
- acne giovanile
- acne sebacea
- dermatiti seborroiche
- psoriasi
Posologia
Schema terapeutico lungo:
Per quanto riguarda la cute, la PgE1 dimostra un ruolo regolatorio sulla proliferazione cellulare
abnorme, elevando l’AMP ciclico ed inibendo la cheratinizzazione
EFA 3
Integratore Alimentare di omega 3
(scheda tecnica)
Composizione
• Acidi grassi polinsaturi OMEGA-3 200 mg
Acido alfa-linolenico
Acido eicosapentanoico (EPA)
Acido docasahexaenoico (DHA) (rapporto 2:1)
• Vitamina C 50 mg
• Vitamina E 50 mg
Indicazioni
Prevenzione e coadiuvante nelle malattie cardiocircolatorie e fattori di rischio correlati.
- Dismetabolismo lipidico
- Ipertensione
- Arteriosclerosi
- Trombosi
- Cardiopatie ischemiche
- Aritmie cardiache
Prevenzione e terapie di accompagnamento delle sindromi degenerative cerebrali (Altzeimer, Parkinson).
Terapia di accompagnamento nei disturbi dell’umore e nell’ipereccitabilità nevosa, sindrome del burn-out.
In reumatologia è indicato nelle forme infiammatorie croniche autoimmunitarie (artrite reumatoide, artrite
psoriasica ecc.) e non (artrite e artrosi in fase di riacutizzazione).
In gastroenterologia è indicato in epatiti epatosteatosiche e forme infiammatorie dell’apparato digerente
quali il morbo Crohn, colite ulcerosa.
Posologia di EFA 3
Inibizione competitiva nei riguardi della cascata dell’acido arachidonico con effetti stimolanti
la produzione di prostaglandine con attività antinfiammatoria e protettrice nei riguardi
dell’apparato cardiocircolatorio, diminuendo i fattori di rischio, quali dismetabolismo lipidico,
ipertensione, arteriosclerosi, vasculopatie ostruttive. In particolare nella prevenzione
dell’aterogenesi.
1) Inibiscono l’interazione tra i globuli bianchi e l’endotelio vasale, riducendo la capacità di
tali cellule di aderire alla parete arteriosa.
2) Inibiscono la proliferazione delle cellule della muscolatura liscia.
3) Inibiscono l’aggregazione piastrinica.
4) Influenzano l’azione dei monociti, elementi cellulari di primaria importanza nell’aterogenesi
(chemiotassi leucocitaria).
5) Diminuiscono la sintesi e la secrezione di lipoproteine da parte del fegato e i livelli
plasmatici dei trigliceridi.
6) Modificano le caratteristiche chimico-fisiche del LDL e le proteggono dalla
lipoperossidazione.
Da ricordare la loro azione riguardo la struttura del sistema nervoso centrale particolarmente
nella fase iniziale dello sviluppo e nella struttura dell’apparato visivo.
N.B. Il DHA fa parte della fosfatidilserina, che è un fattore importante nella neurotrasmissione
e fondamentale ai fini dell’apprendimento e della memoria.
FITOLINOIL
scheda tecnica OTI
perle
Olio di semi di lino
naturalmente ricco in acidi grassi polinsaturi
Quantitativi per dose giornaliera di 6 perle:
Olio di semi di lino(Linus usitatissimum) 3g di cui Omega 3 (acido linolenico) 51%
1.53g, Omega 6 (acido linoleico) 16,6% 0.5g, Omega 9 (acido oleico) 21% 0.63g
INDICAZIONI SALUTISTICHE
Indicato per coloro che necessitano di un aumentato apporto di acidi grassi
polinsaturi nella dieta.
Coadiuvante nel controllo del metabolismo lipidico (colesterolo, trigliceridi); utile nel
trofismo della cute; favorisce la funzionalità cardiovascolare.
DOSE CONSIGLIATA
2 perle 3 volte al dì.
FLORA BATTERICA INTESTINALE
Funzioni della flora batterica intestinale
ULTERIORI FUNZIONI:
Favorisce la digestione e l’assorbimento, mantenendo sana ed efficace la mucosa
intestinale.
Previene disturbi come diarrea, colite e stipsi;
Produce alcune vitamine, in primis la vitamina B12 e la K .
Produce alcuni aminoacidi ( arginina, glutamina , cisteina)
Interviene nel metabolismo degli acidi biliari, della bilirubina ,di farmaci e colesterolo
(con effetti ipocolesterolemizzanti).
EUBIOSI E DISBIOSI INTESTINALE
Posologia
va adattata all’effetto soggettivo (aumento dell’alvo) per la quantità e frequenza delle
somministrazioni.
Adulti: ½ cucchiaio-dose
½ -1 bustina
1 – 2 capsule anche 3 volte al dì, prima dei pasti, o in un’unica somministrazione serale (3
capsule).
Bambini: mezza dose.
Confezione
Polvere: flacone da 65 gr.
Bustine: scatola da 15 buste da 5 gr
Capsule: confezione da 70 capsule
SIMBIOTI TERRENO
composizione (per 4 capsule da 425 mg):
- Vit. B1 (tiamina) 2,1 mg (150% RDA)
- Vit. B2 (riboflavina) 2,4 mg (150% RDA)
- Vit. B3 (niacina) 27 mg (150% RDA)
- Vit. B5 (ac. pantotenico) 9 mg (150% RDA)
- Vit. B6 (piridossina) 3 mg (150% RDA)
- Vit. B12 (cobalamina) 2 mcg (150% RDA)
- Acido Folico 300 mcg (150% RDA)
- Vit. C 90 mg (150% RDA)
- Vit. E 30 mg (150% RDA)
- Biotina 225 mcg (150% RDA)
- Magnesio 150 mg (50% RDA)
- Zinco 22,5 mg (150% RDA)
- Rame 1,8 mg (150% RDA)
- Selenio 82,5 mcg (150% RDA)
- Cromo 75 mcg (150% RDA)
- Inositolo 100 mg
- Acido alfa-lipoico 150 mg
- Coenzima Q-10 20 mg
- L-Glutatione 20 mg
- F.O.S. (inulina) 468 mg
integratore nutrizionale volto a fornire quotidianamente un’ampia gamma di nutrienti
essenziali (vitamine, oligoelementi e sostanze ad azione antiossidante) e con funzione
prebiotica (favorente lo sviluppo della flora batterica simbiotica).
Indicazioni:
- trattamento integrato delle disbiosi intestinali, e delle patologie connesse, in associazione ai
probiotici SIMBIOTI più indicati secondo il caso (per favorire l’assimilazione e l’attività
intestinale dei probiotici stessi);
- come integratore quotidiano di cofattori salutistici;
- stress psicofisico, surmenage;
- disturbi dell’alvo, colon irritabile;
- carenze nutrizionali di qualsiasi origine e natura;
- in corso di malattie infettive, malattie croniche o debilitanti.
Posologia:
2 capsule mattina e sera, di preferenza lontano dai pasti con abbondante acqua.
Confezione da 70 capsule
SIMBIOTI COL
Descrizione:
miscela di batteri probiotici, volta a favorire o ripristinare una condizione di eubiosi intestinale,
particolarmente a livello del colon e in tutte le condizioni disbiotiche caratterizzate
prevalentemente da manifestazioni diarroiche.
SIMBIOTI COL
Indicazioni:
- integratore simbiotico più indicato in tutte le situazioni che possano richiedere un apporto
generico e/o periodico di probiotici;
- manifestazioni diarroiche in generale (gastroenteriti, diarree iatrogene, ecc...);
- diarrea del viaggiatore (prevenzione e trattamento);
- dopo terapie antibiotiche (di seguito a SIMBIOTI CAN), ed in associazione a terapie
croniche particolarmente impegnative per l’organismo (FANS, corticosteroidi,
immunosoppressori, trattamenti ormonali, ecc.; in questi casi si rivela spesso utile
l’associazione con SIMBIOTI FER );
- malattia infiammatoria intestinale con prevalenza di diarrea e/o dissenteria
(in associazione con SIMBIOTI FLO).
Posologia:
In caso di diarrea o dissenteria: 3-4 capsule al giorno (fino a 6-8 nei casi gravi).
Dopo terapie antibiotiche: 2-3 capsule al giorno (di seguito al SIMBIOTI CAN, da assumere durante la
terapia antibiotica).
Come prevenzione della diarrea del viaggiatore: 2 capsule al giorno.
N.B.: come indicazione generale si consiglia di assumere metà o 3/4 della dose la mattina prima di
colazione, e la restante parte prima o durante uno dei pasti principali
SIMBIOTI STI
del collagene
● Riduce i livelli di LDL ed aumenta il livello di
HDL
● Stimola la funzione cortico – surrenalica
RDA 60 mg die
per migliorare la bilancia ossidativa 1gr.
Vitamina B1 (Tiamina)
proteine
RDA 1.2 1.5 mg die
Vitamina B3 (Niacina)
(fattore anti pellagra)
SNC
RDA 19 mg die
Vitamina B5 (acido pantotenico)
proteine
● Essenziale per il funzionamento dei linfociti B e la
(PRODUZIONE DI MIELINA)
● Essenziale per la conversione del carotene in
vitamina A
● Essenziale per la biosintesi delle basi azotate
Potentissimo antiossidante
Riporta alla forma ridotta sia la vitamina C che la
vitamina E ossidate
liberi
RDA 5000 UI
in gravidanza 6000 UI
in allattamento 8000 UI
Vitamina E (tocoferolo)
FANS)
RDA 10 mg die
TERAPIA OMOTOSSICOLOGICA
NELLE MALATTIE REUMATICHE
TERAPIA DI DRENAGGIO
Terapia di Drenaggio
La Matrice è:
1) il tessuto di sostegno interposto fra le cellule.
2) un sistema di regolazione di base: tutte le modificazioni del nostro ambiente
esterno ed interno influiscono, attraverso di essa, sui meccanismi cellulari.
3) il fulcro del sistema difensivo dell’organismo.
4) l'ambiente ove avviene la comunicazione fra le cellule e l’ambiente esterno;
5) il luogo ove si “sfioccano” le terminazioni nervose vegetative.
6) è qui che, tramite neurotrasmettitori, neuropeptidi, ormoni e citochine, viaggiano le
informazioni di natura psico-neuro-endocrino-immunologica (PNEI);
7) è qui che risiedono le cellule dell’immunità ed è qui che si sviluppa il processo
infiammatorio.
Mantenere l’organismo efficiente nella sua capacità di liberarsi dalle tossine è il
presupposto base per la conservazione dello stato di salute e per una maggiore
efficacia terapeutica.
Il Drenaggio, perciò, è essenziale sia nella prevenzione che nella
terapia delle patologie acute e croniche.
Farmaci omotossicologici in
relazione alla tavola delle
OMOTOSSICOSI
(ad es. Bio H simplex per uno stato congestizio epato-biliare + Solidago OTI
composto per aumentare l’escrezione renale).
Il Drenaggio Cellulare
OTICATAL
Descrizione Preparato ad azione stimolante il sistema difensivo ed
ad azione attivante il sistema enzimatico.
IndicazioniTerap. Tutte le malattie di imbibizione cellulare, degenerative e neoplastiche
(a destra della cesura biologica della Tavola delle Omotossicosi).
Sistemi enzimatici bloccati o inattivi a causa di danni iatrogeni.
In tutte le malattie a tendenza progressiva e cronica.
In tutti i casi in cui è necessario riattivare la respirazione cellulare e ripristinare
una vicariazione regressiva.
E’ da considerarsi un vero e proprio drenante cellulare, poiché, con lo stimolo da esso indotto sulla
funzione enzimatica intracellulare, favorisce la neutralizzazione, lo sfaldamento e l’espulsione
(azione dovuta principalmente a Sulphur e Pulsatilla) delle tossine incamerate nello spazio
intracellulare.
La presenza di 9 intermedi del Ciclo di Krebs, di oligoelementi e di cofattori vitaminici spiega
l’azione di
sblocco e di restauro degli anelli metabolici deputati alla produzione di energia (primo fra tutti il
Ciclo dell’Ac. Citrico), la cui non funzionalità rappresenta l’innesco per l’intossicazione cellulare.
(Particolarmente adatto nei pazienti giovani e adulti).
Composizione Vitamina C 4CH - Vitamina Bl 4CH - Vitamina B2 4CH - Vitamina B6 4CH -
Vitamina PP 4CH - Ac. cis-aconitum 8CH - Ac. Citricum 8CH –
Ac. Fumaricum 8CH - Ac. Alfa-chetoglutarico 8CH - Ac. DL malicum 8CH –
Ac. Succinicum 8CH - Natrium oxalaceticum 10CH - Baryum oxalsuccinicum 10CH –
Natrium pyruvicum 8CH - Cystein 6CH - Pulsatilla 7CH - Hepar sulfuris 10CH –
Sulfur 10CH - ATP 4CH – N.A.D. 4CH - Manganum phosphoricum 8CH –
Magnesium oroticum 6CH – Cerium oxalicum 8CH - Coenzima A 4CH –
Ac. Lipoico 6CH, ana 1 ml.
Il drenaggio cellulare
DIFENSOTI
Descrizione preparato stimolante le funzioni difensive ed i sistemi enzimatici bloccati.
Ripristino del normale trasporto elettronico nel ciclo di Krebs.
IndicazioniTerap. malattie in cui siano presenti alterazioni della respirazione cellulare e dei
sistemi enzimatici come malattie degenerative e neoplastiche.
Azione antiossidante e anti-radicali liberi.
L’obiettivo primario di questo farmaco è il sostegno della catena di trasporto degli elettroni; la sua
azione consiste nella riattivazione della respirazione cellulare e, quindi, in una maggiore fosforilazione
ossidativa.
DIFENSOTI agisce rimuovendo i chinoni tossici sia ambientali che frutto di alterati metabolismi
endocellulari
che, per la loro affinità con l’Ossigeno molecolare, impediscono o riducono la sintesi di ATP,
innescando un meccanismo di “ingolfamento tossico cellulare”.
La presenza in Difensoti anche di rimedi ad azione antidegenerativa (Colchicum, Podophyllum, Conium,
Galium aparine, Hydrastys) lo rende indispensabile in tutte le situazioni di
intossicazione cellulare protratta e di vecchia data (in particolare in soggetti adulti e anziani).
Composizione Vit. C 4CH - Vit. B1 4CH - Vit. B2 4CH - Vit. B6 4CH - Vit. PP 4CH - Mirtillo 4CH -
Colchicum 4CH - Podophyllum 4CH - Conium 4CH - Hydrastis 4CH - Galium aparine 6CH -
Ac. Lattico 6CH - Hidrochinone 8CH - Ac. Lipoico 8CH - Sulfur 8CH –
Manganum phosphoricum 8CH - Natrium oxalaceticum 8CH - Trichinone 10CH –
Antrachinone 10CH -Naphthochinone 10CH - Para benzochinone 10CH - Ubichinone 10CH –
ATP 4CH - Coenzyma A 4CH - Ac. Acetilsalicilico 10CH - Histaminum 10CH - NAD 4CH -
Magnesium gluconicum 10CH, ana 1 ml.
Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml.
Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.
BIO – AR fl gtt. cps.
Composizione Arnica 4CH - Calendula 4CH - Hamamelis 4CH - Millefolium 4CH - Belladonna 4CH -
Aconitum 4CH - Mercurius solubilis 8CH - Hepar sulphuris 5CH - Chamomilla 4CH -
Symphytum 4CH - Bellis perennis 4CH - Echinacea angustifolia 4CH –
Echinacea purpurea 4CH - Hypericum 4CH, ana 1 ml.
Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml.
Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.
Capsule: eccipienti q.b. a 100 gr
Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana.
nei casi acuti o come terapia d'urto:
1fiala per os, im, ic, sc, al dì, fino a miglioramento.
20 gocce 3 volte al dì.
nei casi acuti 20 gocce ogni 15 min. fino a miglioramento,
2 capsule, da sciogliere in bocca, 3 volte al dì.
nella terapia d'urto 1 cps ogni 15 min. per 2-3 ore, fino a miglioramento.
Spesso utile associare il prodotto alle normali terapie allopatiche
per migliorare la risposta terapeutica
BIODISC fl gtt.
IndicazioniTerap. tutte le forme artrosiche (artrosi ed artriti) ed in particolare nelle affezioni della colonna
vertebrale specialmente se presenti manifestazioni nevralgiche.
Composizione Vit. C 4CH - Vit. B1 4CH - Vit.B2 4CH - Vit. B6 4CH - Vit. PP 4CH
Dischi intervertebrali 4CH - Funicolo ombelicale 4CH - Cartilagine 4CH - Midollo osseo 4CH –
Ghiandola surrenale 4CH - Pulsatilla 6CH - Mercurio precip. rosso 10CH - Sulphur 30CH - Cimicifuga
4CH - Ledum 4CH - Gnaphalium polycefalum 4CH - Colocynthis 4CH – Secale cornutum 6CH -
Argentum metal. 10CH - Zincum met. 10CH - Cuprum acet. 10CH - Aesculus 6CH - Medorrhinum 18CH -
Ranunculus bulb. 4CH - Ammonium mur. 8CH China 4CH - Kalium carb. 6CH - Sepia 10CH - Picrinicum
Ac. 6CH - Berberis 4CH - Silicea 4CH - Calcium phosp. 10CH - Lipoicum Ac. 8CH - Natrium oxalac.
6CH – NAD 4CH - Coenzima A 4CH ana 1 ml.
Fiale: sol. fisiologica sterile q.b. a 100 ml.
Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.
Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic da 3 a 1 volta alla settimana.
Consigliabile nelle forme artrosiche, localizzate alla colonna, l’iniezione a piccoli ponfi
sui punti doloranti paravertebrali o sui punti di agopuntura della vescica.
Particolarmente utile abbinare il prodotto a
20 gocce fino a 3 volte al dì, insieme o alternato a BIO A.R. gocce.
ZOTI fl gtt.
Composizione Kalmia 8CH - Mercurius praecipitatus ruber 10CH - Asa foetida 8CH, ana 1 ml.
Fiale: soluzione fisiologica sterile q.b. a 100 ml.
Gocce: Alcool 30% q.b. a 100 ml.
Posologia 1 fiala per os, im, sc, ic da 1 a 3 volte la settimana.
Nei casi acuti: 1 fiala 1 - 2 volte al dì fino a miglioramento.
20 gocce 3 volte al dì.
Nei dolori acuti: 10 gocce ogni 15 minuti fino a miglioramento.
GELSEMIUM oti comp gtt. fl
biodisc
bio pl
punti da trattare:
COLOCYNTIS
COLOGELS
BIOAR
Punti da trattare:
oltre ai punti dolenti,
20 VB
16 IT
18 GI
ARTROSI DORSO - LOMBARE
BIODISC
(ZOTI)
COLOGELS
Punti da trattare
tutti i punti dolenti +
i punti del meridiano della vescica (anche sugli arti inferiori, soprattutto 60 V) e del
VG.
LOMBALGIA ACUTA
bio ar
colocintis
cologels
SCIATALGIA ACUTA
biodisc
bio ar
colocyntis
cologels
bio Rhus
PERIARTRITE SCAPOLO
OMERALE
Zoti
Kalmia
Tetraferrum
Tendo
da trattare:
- punti dolenti
- 11 V 12 IT 13 IT 14 IT 15 IT 16 IT 15 GI
EPICONDILITE
Tetraferrum
(SpireaUlmaria)
Kalmia
GONARTROSI
Bio Ar
Zoti
Cartilago S.P.
Embryo.
se anche idrarto:
Apis
Reumoti
SINERGIA OTI
Glucosamina
Fondamentale per il metabolismo della cartilagine articolare ed ha una azione
antinfiammatoria.
Condroitinsolfato
È il substrato per la sintesi di nuova cartilagine. Trattiene l'acqua che nutre e lubrifica le
articolazioni, inibisce gli enzimi che degradano la cartilagine.
Metilsulfonilmetano (M.S.M.)
È lo zolfo organico con azione antidolorifica e antinfiammatoria dovuta all'aumento della
permeabilità cellulare. La cellula, in presenza di M.S.M., elimina più velocemente le tossine,
causa di dolore e infiammazione.
La terapia va protratta per tre mesi e ripetuta tre volte l'anno. Numerosi e qualificati lavori
scientifici hanno dimostrato una azione specifica nella osteoartrosi dell'anca e del ginocchio.
L'azione sinergica di glucosamina, condroitinsolfato e metilsulfonilmetano, combatte il dolore
del ginocchio da moderato a severo, ma non quello di grado elevato.SINERGIA OTI è
particolarmente indicato in coloro che praticano una intensa attività sportiva ed hanno,
pertanto, le articolazioni soggette a continue sollecitazioni (calcio, corsa, ciclismo, rugby, ecc).
La composizione di SINERGIA OTI, priva di qualsiasi additivo, garantisce un assorbimento e
una utilizzazione (farmacodinamica, farmacocinetica) ottimali di tutti e tre i componenti.
COXARTROSI
zoti
bio ar
embrio
bio pl
Punti da trattare
30 VB 34 VB 38 VB 12 MP 60 V 62 V
ARTROSI DELLE MANI
Cartilago
actea
Reumoti
Cartilago
Actea
TENDINITI
Bio ar
Tendo S.P.
Bio Pl
ARTRITE REUMATOIDE
Kalmia
Reumoti
Bio Ar
Artrite Reum. Nosode
oltre al Drenaggio e all'utilizzo dei catalizzatori intermedi.
DISTORSIONI
Bio AR
Apis
Kalmia
TERAPIA CON LE CITOCHIME
OMEOPATIZZATE
fiale in 3 serie a potenze crescenti dalla 3 alla 30 LM. Una fiala al giorno seguendo la
numertazione
Anti HLA DR
Anti TCR/Vbeta 9 immagine interna simile a quella di superantigeni batterici
Anti HSP 72 73 le heat shock protein della serie 70 sono prodotte da parte di batteri, virus e
protozoi ed anche dalle cellule umane in risposta allo stress ossidativo
Anti HLA A B C anticorpi anti HLA compaiono nel corso di tutte le malattie autoimmuni.
IFN gamma ricombinante attore importante nel mantenimento delle flogosi croniche.