TUnita
Deis 22-01-2013
Pogina
Fosto 1
Il coraggio
costituente
PENSO CHEILPD VINCERALEELEZIO-
NU MALACONDIZIONE € CHE IL MES-
sacstoche mandiamo al Paese sia alto
e forte. Semplicissimo nella sua dram-
‘matiita, Dobbiamo dire meglio che co-
sa € in gioco. I programmi sono poca
cosa se sidimentica che 15 mesi fa era
vamo sul”orlo di una autentica cata-
strofe. Incombeva sullItalia il seguen-
te rischi: fllimento finanziario dello
Stato, fino a mettere in forse il paga-
mento degli stipendi; inevitabile com-
missariamento politico del Pacse da
parte di una autorita straniera
inoltre:drastia riduzione del tenore di
vitae del essuto produttivo;lteriore spa
catura tra Nord e Sud: impotenza del sist
ma parlamentare a reggere il peso del go-
verno, e, quindi, spinte creseenti verso
Scorciatoie autortarie
Questa era a situazione: qualcosa di pa-
ragonabile a una grande slavina che ri
schiava di wavoigere Tintero edificio
del'ala repubblicana. Liabbiamo Ferma:
ta, enon sto quia parlare dei nostri merit
‘Ma restal fatto che le elezion si svolgono
in questo quadro. F: vero che lo siamo di