When Mauro Laus (Democratic party) was elected president of the regional assembly, he dismissed his role at the head of his company to erase the possible conflict of interest. My investigation demonstrated that his family keeps the control of the company while he remains the manager of a small firm renting big warehouse to public administration governed by the Democratic Party.
Original Title
Conflict of interest in the Regional Council in Piedmont
When Mauro Laus (Democratic party) was elected president of the regional assembly, he dismissed his role at the head of his company to erase the possible conflict of interest. My investigation demonstrated that his family keeps the control of the company while he remains the manager of a small firm renting big warehouse to public administration governed by the Democratic Party.
When Mauro Laus (Democratic party) was elected president of the regional assembly, he dismissed his role at the head of his company to erase the possible conflict of interest. My investigation demonstrated that his family keeps the control of the company while he remains the manager of a small firm renting big warehouse to public administration governed by the Democratic Party.
giovedi 26.12.2014
Esteatto da Pagina
roumicasarran! Attualita
r: parcheggiatore del Lingorto
I ce Pha fata, Dopo aver salto.
a cooperativa multiservzi Re
are il Partito democratico tor
nese, Mauro Laus @ diventaco
presidente del Consiglio regionale del Pie-
‘monte. Una carriera imprenditoriale e wna
politica costruite in parallelo: «Non sono
‘un imprenditore prestat alla politica sem=
mai un politico prestato allimprendito-
ria», dichiarava a “Repubblica” nel 2006,
clopo esser diventato consiglere regionale
perla prima volta. Per anni ha portaco
avanti insieme i due percorsi eda hglio sie
lasciato alle spalle quello imprenditoriale,
sma non del tutto.
Nato nel 1966 a Lavello, é artivato a
Torino con un diploma di perio industri
Je in asca per studiare giurisprudenza e ha
cominciato alavorare alla Rear come par
cheggatore al Lingotto, Nel 19908 diven
tato presidente della coop e pit tardi am
‘ministratore delegato. A giugno, eletto ai
verticidell”assemblea regionale,halasciato
la prima rica alla cognata Valeria Cardo-
nee quella di amministratore delegato all
suo collaboratore Antonio Munafo, men-
tre il fratello Nicola resta nel consiglo di
amministrazione.PerséLaushatenuitona
‘quota da 30 euro elacarica di amministra
tore - senza compense - della Futura Inve
stimenti, di cui la Rear hail 33 per cento.
Se avessi volute fare un gioco sporco,
sottobancoavreimessoi prestanome. Inve™
ce no,ed & una societa privata, dove pud
Javorate mia madeymiasorellaechiongue
voglia», ha detto rispondendo alle crtiche
del Movimento 5 Stelle.
Insomma, mantiene legami solidi con
Ja cooperativa che coltiva gran parte dei
suoi affasi nel settore pubblico, in ospe
dalie Asl, ma soprattutto nei musei e nei
teatri. Nell'ambito museale i suoi “soci
lavoratori™ sono convenient: fatta cece
zione per quelli impicgati alla Reggia di
Venatria, al Musco Egizio o al Museo del
Cinema (enti misti di cui la Regione &
socio fondatore),la Rear applica contrat
ti per servizi fiduciari che costano ogni
‘ora un euro in meno ispetto a quelli del
settorc cultura. Inoltre come cooperativa
@ pitt libera da alcuni vincoli, ad esempio
il reintegro in caso di ingiusto licenzia
mento. Le decisioni della societa contro i
dipendenti hannopersino spintoil regista
Ken Loach a rinunciare al premio del
festivale del Cinema in solidarieta con le
Conflitti d’interessi sotto
LA MOLE
Due immobili affittati al Comune
dal presidente Pd del consiglio regionale
DI ANDREA GIAMBARTOLOME!
proteste dei lavoratori mandati via, Inol-
anni, dopo una gara ristrett
Rear fornisce il servizio di maschere al
Conservatorio “Giuseppe Verdi” e nel
dicembre 2013 ha vinto pure appalto
triennale peril Teatro Regio: sua Potferta
‘economicamente pia vantaggiosa», ma
anche unica. I soldi arrivano pure dalla
Regione: nel 2006 la Rear sié
giudica-
taPhosting del Museo regionale di Scien-
zenaturaliymantenuto purenel 2013 con
pit. proroghe all appalto, mentre svolge
anche la vigilanza del Forte di Exillese la
‘MAURO LAUS,A SNISTRA, STANOE LA MANOA
sgestione del Centro incontri
Nonétutto. Da pit din decenniojncas-
ssacentinaia di migliia di euro con gli afi
1 pagati dal Comune di Torino. Le ammi-
nistrazioni di Sengio Chiamparino prima e
PieroFassinopoinolegaiano dalla Reardue
magszzini, uno come atchivio degli uffic
giudiziari ¢ Paltro come deposito delle bi-
blioteche. Il primo si trova a Pianezza Sul
campanelloc’escritto"Reat™ ma’ intesta-
to alla Frezza 2000, che con la coop ¢
un’altea socita romana detiene il capitale
della Furura lnvestimenti. Dal 2001 il Co.
mune ha affitato il magazzino: ogi paga
342mila euro all'anno. Ilsecondo deposito
& a Grugliasco, in strada del Portone 179,
dove c la sede operativa della Reat. La
Futura Investimenti di cui Lausé ammini-
stratore, ha ortenuto con un contratto di
leasing stipulate 17 dicembre 2004 ¢ Pha
affato a 215 mila euso Panno dopo una
dlibora dirigenziale del 7 dicembre 2004,
firmata deci giorni prima del leasing, Dallo
scorso luglio P'afito & sceso a 163mila
‘euro. E Lausnon ha ancora rinanciato alla
carica di amministratore
20 |igprease |57
87