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SICILIA,Palermo19aprile2007,n. 1156INQUfNAMENTOATMOSFEzu...PaginaI di 6

Ambieole_D-irrttq.it
Legislazione
Giurisprudenza

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TAR SlClLlA,Palerffio,Sez.I, 19 aprile 2007,

sentenzan. 1156

INQUINAMENTO
ATMOSFERICO
- Gombustibileutilizzatonel ciclo produttivo- Pet-coke
Omessa
specifica
indicazione
in
sede di autorizzazione
- D.P.C.M.2.10.1995
- lstanza
per il rilascio dell'AutorizzazioneIntegrataAmbientale- D.Lgs. n. 59/2005- Regime
transitorioex art. 267, c.3, d.lgs. n. 152/2006- Applicabilit- Esclusione.ll regime
transitorio(art.267, c. 3 del d.lgs. n. 15212006)
presentazione
discendente
dall'avvenuta
perilrilasciodell'Autorizzazione
dell'istanza
lntegrata
Ambientale
dicuiai DD.Lgs.nn.37211999
generate
e 59/2005nonputrovareapplicazione
neiriguardi
delleimmissioni
in atmosfera
dalla
combustione
di pet-cokeche non siano state specificamente
contemplatenell'autorizzazione
rilasciata
ai sensidel d.p.r.n. 203/1988.
La esattaindividuazione
del combustibile
utilizzato
nel
cicloproduttivo
dovevainfatticostituireoggettodi specificaindicazione
in sededi presentazione
dell'istanza
ex art. 12 d.p.r.n. 203/1988,ai fini dell'adozione
da partedell'amministrazione
prowisoria,di cui al successivoart. 13; diventataancorapi
regionaledelleautorizzazioni
necessaria
e "dovuta"a seguitodell'emanazione
del D.P.C.M.del 2.10.1995,
che ha tipizzato
normativamente
i combustibili
e ne ha determinato
il regimedi utilizzo(nellaspecie,lo
stabifimentoindustrialericorrenteaveva ottenuto,nel 1994, l'autorizzazione
ex d.p.r. n.
203/1988per I'usodi "oliocombustibile
o combustibile
solidoo una misceladi combustibili
petcoke,era stata
solidi";la specificazione
del tipodi combustibile
utilizzatonelcicloproduttivo,
omessa anche successivamente
all'entratain vigore del D.P.C.M.2.10.1995;l'esatta
perla primavoltasoloin occasione
individuazione
peril rilascio
appariva
dell'istanza
dell'A.l.A.).
Pres. Giallombardo,
Est. Veneziano- l. sp.a. (aw.ti Villata,Degli Esposti,Savorellie
Mazzarella)
c. Presidenzae AssessoratoTerritorioe Ambientedella RegioneSiciliana(Aw.
Stato)e altri(n.c.)- T.A.R.SlClLlA,Palermo,Sez.l- 9 aprile2007,n. {156
INQUINAMENTO
ATMOSFERICO
- Autorizzazioneintegrataambientale- Emissioni- Art.
17 D.Lgs.n. 59/2005- Valenzain rapportoalle precedentiautorizzazioni.
La disposizione
di
cui all'art. 17 del D.Lgs^n. 59/2005 non pu essere interpretatanel senso di validare
indiscriminatamente
e "cristallizzare"
le autorizzazioni
esistentiai fini della prosecuzione
di
previsteda detti titoli; essa invece
attivitanche difformio comunquenon specificamente
prevede la permanentevigenza del regime autorizzaloriopreesistente,ivi compresala
eventualenecessitdi adeguamento/aggiornamento
delle autorizzazioniesistentiai cicli
produttivi
in atto. Pres.Giallombardo,
Est.Veneziano
- l. sp.a.(aw.ti Villata,DegliEsposti,
Savorellie Mazzarella)c. Presidenzae AssessoratoTerritorioe Ambientedella Regione
(Aw. Stato)e altri(n.c.)- T.A.R.SlClLlA,Palermo,Sez.l- f 9 aprile2007,n. lf 56
Siciliana
INQUINAMENTO
ATMOSFERICO
- Emissioni- Combustibileutilizzatonel processo
produttivo - Modalit non autorizzatadi eserciziodell'attivit autorizzata- Diffida alla
sospensione- Legittimit- Preventivafissazionedi un termine per la regolarizzazione
(nellaspecie,uso del pet-coke)
Necessit- Esclusione.In ipotesidi modalitnonautorizzata
(produzione
di eserciziodell'attivitautorizzata
di cemento),legittimamente
I'amministrazione
adottala diffidaalla sospensione,
che appareesserela soluzionepi utilee propozionataal
conseguimento
del risultatodi ricondurrenel pi breve tempo possibilel'attivitproduttiva
nell'ambito
di quantoautorizzato.
Non peraltrorichiestala fissazionedi un termineentrocui
eliminarel'irregolaritrilevata,non trattandosidi dover apportareuna qualchemodificao
innovazione
allostabilimento
o al cicloproduttivo,
ma semplicemente
di cessaredall'usodi un
combustibile
non autorizzato.
In tal sensodisponela normativain materia:sia I'art.278, letta),
D.Lgs.n. 156/2006,che l'art. 10, lett. a), d.p.r.n.203/1988prevedonoinfattila diffidaa
regolarizzare,
con assegnazionedi un termine,per le ipotesidi mere irregolaritrispetto
all'attivitaulorizzata,
mentrele successivelettereb) prevedonola contestualesospensione
per un tempodeterminato,
dellaattivitautorizzata
ove si manifestino
situazionidi pericoloper
la salutee/o per l'ambiente.
(avv.tiVillata,Degli
Pres.Giallombardo,
Est.Veneziano
l.
sp.a.
Esposti,Savorellie Mazzarella)c. Presidenzae AssessoratoTerritorioe Ambientedella
(Avv.Stato)e altri(n.c.)- T.A.R.SlClLlA,Palermo,Sez.| - 19 aprile2007,
RegioneSiciliana

http://www.ambientediritto.itlsentemel200TlTAR/Tar
Sicilia PA 2007 n.ll56.htm

3011012007

' T.A.R.SICILIA,Palermo19aprile2007,n. 1156INQUINAMENTOATMOSFERI...Pagina2 di 6

n.1156

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REPUBBLIGA
ITALIANA
IN NOMEDEL POPOLOITALIANO
IL TRIBUNALE
AMMINISTRATIVO
REGIONALE
DELLASICILIA
SezionePrima
N. Reg.Sent.
N. 1667Reg.Gen.
ANNO2006
ha pronunciato
la seguente
SENTENZA
proposto
sul ricorson. 166712006,
S.p.A,consedein Bergamo,
in persona
dallaITALCEMENTI
pro-tempore,rappresentato
del legale rappresentante
e difeso per mandatoa marginedel
ricorsoprincipale
e di quellopermotiviaggiunti
Villata,AndreinaDegli
dagliAw.tiprof.Riccardo
Esposti,BarbaraSavorellie GiuseppeMazzarella,presso il cui studio in Palermo,via
n. 1, elettivamente
Caltanissetta
domiciliata:
CONTRO
pro-tempore
- la Presidenza
dellaRegioneSiciliana,in personadel Presidente
e I'Assessorato
pro{empore,rapp.tie
Territorioed AmbientedellaRegioneSiciliana,in personadell'Assessore
difesiper leggedall'Avvocatura
Distrettuale
delloStatodi Palermo,domiciliataria;
- la Provinciaregionaledi Palermo,in personadel Presidentepro-tempore,
non costituitoin
giudizio;
pro- il Dipartimento
ARPA Provincialedi Palermo,in personadel legale rappresentante
tempore,noncostituito
in giudizio;
PERL'ANNULLAMENTO
quantoal ricorsoprincipale:
n. 482383del 25 luglio2006,con la qualel'Assessorato
Territorio
ed
- delladeterminazione
Ambientedella RegioneSicilianaha diffidatola ricorrentedal: a) continuaread apportare
modificheall'impianto
ed al ciclo produttivo
in assenzadella preventiva
comunicazione
alle
Autoritcompetenti,b) continuaread utilizzareil pet-cokecome combustibile,cosi come
svolgere
attivitchedianoluogoallaproduzione
diffuseditalecomposto;
di emissioni
presupposto
di ognialtroattoconseguenziale,
ove
e/o comunqueconnesso,e segnatamente,
-possa
occorrere,dei seguentiverbali/relazioni
ARPA Provincialedi
redattidal Dipartimento
Palermo:a) verbaleprot.9942393del 14 ottobre2005;b) verbaleprot.n.9944173del 12
dicembre2005;c) verbaleprot.9945311del 25 gennaio2006;d) relazionetecnicadel 23
maggio2006;
quantoal ricorsopermotiviaggiunti:
- delladeterminazione
assessoriale
n. 60837del 18.09.2006.
Vistiil ricorsoprincipale
e quellopermotiviaggiunti,
coni relativi
allegati;
Visto l'attodi costituzionein giudiziodell'Awocaturadistrettualedello Stato di Palermoper
I'amm.ne
intimata;
Vistele memorieprodottedallepartia sostegnodellerispettive
difese;
Designatorelatorealla pubblicaudienzadel 20.03.2007il ConsigliereAw.to Salvatore

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Sicilia PA 2007 n.l156.htm

3011012007

T.A.R.

SICILIA, Palermo19 aprile 2007,n. I156 INQUINAMENTO ATMOSFERI... Pagina3 di 6

Veneziano;
Uditil'avv.toprof.R. Villataper la soc. ricorrentee I'aw.todelloStatoF. Bucaloper I'Amm.ne
intimata:
Ritenutoin fattoe considerato
in dirittoquantosegue:
FATTO
Con ricorsonotificatoi d 4./7.08.2006,
e depositatoil successivo9.08.,la societricorrente
esponedi gestireda lungotempounostabilimento
industriale
adibitoallaproduzione
di cemento
in Comunedi lsoladelleFemmine
- perilquale in possesso
sindal 1994di autorizzazione
alle
immissioniin atmosferaex d.p.r.203/1988
ed ha gi richiestoil rilasciodella Autorizzazione
IntegrataAmbientale
ex DD.Lg.snn. 37211999
e 59/2005- ed impugnagli atti in epigrafe
indicatiadottatiall'esitodi alcuni controllieffettuatinello stabilimento,
a seguitodella
segnalazione
di presuntiepisodidi inquinamento
atmosferico,
e dellasuccessiva
attivitdi
istruttoriae di verificadalla quale comunqueemerso il sostanzialerispettodei limiti di
prescrittied
emissioni
autorizzati.
Deducele seguenti
censure:
1)Violazione
dell'art.
15d.p.r.n. 203/1988.
Ed inveronon mai stata introdottaalcuna modificanello stabilimentoo innovazionenel
processoproduttivo
suscettibile
di comunicazione
elo nuovaautorizzazione.
2) Violazione
15e 16d.p.r.n. 203/1988.
degliartt.
Anche I'uso del pet-cokerisalivaad epocaanterioreal rilasciodella autorizzazione
d.p.r. n.
203/1988,n era necessaria
alcunacomunicazione
e/o aulorizzazione
al suo utilizzoneppurea
seguito
dellasopravvenienza
delD.P.C.M.
2.01.1995.
3) Violazione
del D.Lgs.n. 15212006.
ll D.Lgs.n. 152120AG
relativaallaA.l.A.,e
@rtt"267,co. 3, e 269,co. 1) fa salvala disciplina
quindianchela disciplinatransitoriaprevistain attesadel rilasciodel nuovotitoloautorizzativi;
prevedecomunque
chel'adeguamento
awengasecondoun calendario
ampiamente
dilazionato
neltempoe che la diffidaa cessareeventualiirregolarit
fissiun adeguatotermine.
Con ricorsoper motiviaggiunti,
notificato
i di 4.15.10.2003
e depositato
il successivo
11.10.,la
societ ricorrenteimpugnala nuova determinazione
assessorialecon la quale vengono
preannunziati
per quantoattienealle
l'adeguamento
e la regolarizzazione
dellaautorizzazione
difformitrilevate,ad eccezionedel rilievorelativoall'usodel pet-coke,per il quale ne viene
ribaditoil divietodi utilizzazione
in attesadel conseguimento
dellaautorizzazione
ex art. 269
D.Lgs.n.15212006.
Con riferimento
a tale specifico,residuo,profilola societricorrentereiterasostanzialmente
le
puntisub 2) e 3) e formuladomandadi risarcimento
censuredi cui ai precedenti
danniin
relazioneal pregiudizio
asseritamente
subitoper effettodellaawenutasostituzione
del carbone
al pet-cokenel processoproduttivo.
Costituitesi
in giudiziole amm.nireg.li intimateed acquisitadocumentazione
istruttoriain
esecuzione
dell'O.C.l.n. 286/2006,con ordinanzan. 1159del 24.10.2006
stata respinta
I'istanza
di sospensione
delprowedimento
impugnato.
previoscambiodi memoriedifensive,
Alla pubblicaudienzadel 20.03.2007,
i procuratori
delle
partihannoinsistitonellerispettive
conclusioni
e chiestoporsiil ricorsoin decisione.
DIRITTO
A. Deve preliminarmente
esaminarsil'eccezione
di irricevibilit/inammissibilit
dedottadalla
difesadelleamm.niregionali,
in considerazione
dellaasseritarisalente
conoscenza,
da parte
presentead una riunionedel giugno2006,dell'intendimento
del direttoredello stabilimento
dell'amm.ne
di assumere
i prowedimenti
successivamente
formalizzati
ed oggiimpugnati.
Essa infondatanonpotendosi
di certodesumeredallapresenzadel direttoredellostabilimento
al compimentodi attivitistruttoria- ove pure nel corso della stessasiano effettivamente
emerse situazionidi irregolarit- alcuna conoscenzadei prowedimentiamministrativi
successivamente
adottatiall'esitodella detta attivit tale da farne scaturireun onere di
immediata
impugnazione
ed una preclusione
allasuccessiva
impugnativa
degliunicidue atti a
postiin esseredall'Amm.ne.
contenutoprowedimentale
B. Sia il ricorsoprincipale
alladecisione
dopola
- per le censureper le qualiresiduaI'interesse

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3011012007

T.A.R.

SICILIA, Palermol9 aprile 2007, n. 1156 INQUINAMENTO ATMOSFERI... Pagina4 di 6

determinazione
assessoriale
n.60837 del 18.09.2006
con la qualevengonopreannunziati
per quantoattiene alle difformita
l'adeguamento
e la regolarizzazione
della autorizzazione
rilevate,ad eccezionedel rilievorelativoall'usodel pet-coke- che quelloper motiviaggiunti
sono,pero,infondati
ed immeritevoli
di accoglimento.
8.1. Osserva,infatti,il Collegioche la prospettazione
difensivadella societ ricorrentesecondola qualel'usodel pet-cokenellostabilimento
di lsoladelleFemminenon dovrebbe
esseresoggettoa nuovaaulorizzazione
ex d.lgs.n. 15212006
ma, in quantorisalentead epoca
anterioreal rilasciodella autorizzaziane
alle immissioniin atmosferaex d.p.r. n. 203/1988
(1994)e quindioggettodella detta autorizzazione,
sarebbeinvecetutt'oraautorizzatoin via
transitoria
in attesadelrilasciodellaA.l.A.ex D.Lgs.n. 59/2005- nonputrovareaccoglimento.
Deve,infatti,rilevarsiche:
- l'autorizzazione
ex d.p.r.n. 203/1988rilasciatanel 1994non prevedevaespressamente
I'uso
(ancheper I'assenzaa quelladatadi una specificatipizzazione
del pet-coke,limitandosi
ai fini
chequi interesano)
allagenerica
indicazione
solidoo
dell'usodi oliocombustibile
o combustibile
unamisceladi combustibili
solidi;
con D.P.C.M.
del 2.10.1995
normativa
dei
e stataoperataunatipizzazione
- successivamente,
combustibili
ai fini di cui allo stessod.p.r.n.203/1988e ne statoprescritto
uno specifico
regimed'utilizzazione
in funzionedellatipologiae della dimensione
degli impiantinei quali
devono essere utilizzati,delle caratteristichedi composizionedegli stessi combustibili
presenti)
(percentuale
degliinquinanti
e dellelavorazioni
nellequalieranodestinatiad essere
utilizzati:
- in particolare,per quantoriguardail pet-coke,ne stato consentitol'uso negli impiantidi
combustione
con potenzatermicaugualeo superiorea 50 MW se aventeun contenutodizolfo
non superiore
al 3% in pesoe di materievolatilinon superiore
al 12o/o
in peso(art.3, co. 2),
produttivo
nonchnegliimpiantineiqualiduranteil processo
i composti
o di combustione
dello
zolfovengonofissatie/o combinatiin percentualenon inferioreal 600/ocon il prodottoche si
ottiene,se contenuto
dizolfononsuperiore
al 6% in peso;
pero,di
di dettoD.P.C.M.
non ha ritenuto,
successivamente
all'adozione
- la societricorrente,
operarealcunacomunicazione
all'amm.nein ordineall'usodel pet-coke,uso che stato
formalmente
dichiaratoper la primavoltasolo nel 2004,in occasionedellarichiestadi rilascio
dellaA.l.A.ex DD.Lgs.nn.37211999
e 59/2005.
Ritieneil Collegioche nonvi sia dubbioche la esattaindividuazione
del combustibile
utilizzato
nel ciclo produttivoavrebbegi dovutocostituireoggettodi specificaindicazionein sede di
presentazione
dell'istanza
ex art. 12 d.p.r.n. 203/1988("Pergli impiantiesistenti
deveessere
presentata
domandadi autorizzazione
entro
alla regioneo alla provinciaautonomacompetente
dodicimesi dalla data di entratain vigoredel presentedecreto,corredatada una relazione
tecnicacontenentela descrizione
del ciclo produttivo".."), ai fini dell'adozione
da parte
prowisoria("Laregione,
dell'amm.ne
regionale
delleautorizzazioni
tenutoconto,oltrechedello
statodell'ambiente
atmosferico
e dei pianidi risanamento,
anchedellecaratteristiche
tecniche
degliimpianti,del tassodi utilizzazione
e delladuratadellavita residuadegliimpianti,della
qualite quantitdellesostanzeinquinanti
contenutenelleemissioni,
deglionerieconomici
derivantidall'applicazione
della miglioretecnologiadisponibile,autorizzain via prowisoriala
continuazione
delleemissionistabilendo
le prescrizioni
sui tempie modidi adeguamento")
e
definitiva("L'autorizzazione
definitivae concessaprevioaccertamento
dell'osservanza
delle
prescrizionicontenutenell'autorizzazione
provvisoria,owero nell'ipotesidi cui al comma 3,
salve le prescrizioniintegrative,previo accertamentodella realizzazionedel progettodi
adeguamentodelle emissioni presentatodall'impresaa corredo della domanda di
autorizzazione"),
di cui al successivo
art. 13.
Per altro, la circostanzadell'utilizzazione
in via esclusivadel pet-cokediventavaancor pi
necessariae "dovuta"- proprioai fini del rilasciodelleautorizzazioni
e dellafissazionedelle
prescrizioni
adeguate
- a seguitodell'emanazione
delcitatoD.P.C.M.
del2.10.1995
conil quale
I'usodi tale combustibile
ma nellaricorrenza
condizioni
era sl autorizzato,
di specifiche
che
avrebberodovutoessereverificateed assentitedall'amm.ne
regionale.
ln particolare,rileva il Collegiocome l'autorizzazione
n. 292117del 1994 reca all'art.2 la
indicazionedi specificilimiti di emissionida rispettarein relazioneal processoproduttivo
dichiarato,
nonchla prescrizione
di combustibile
con tenoredi zolfonon superiore
dell'utilizzo
"inconsiderazione
pergli Ossididi zolfo".
all'1o/o
dell'assenza
di sistemidi abbattimento
Conclusivamente,
il Collegioritieneche la esattaindividuazione
del tipodi combustibile
in uso
assumevaparticolare
rilevanzain funzionedei limiti di emissionie delle prescrizioni
che
dovevanoesserefissatein sededi rilasciodell'autorizzazione
ex d.p.r.n.203i1988,ma che
essadiventava
ancorpi necessaria
e "dovuta"a seguitodell'emanazione
del citatoD.P.C.M.
peraltronellaricorrenza
del 2.10.1995
con il qualel'usodi talecombustibile
era s autorizzato,
di specifichecondizioni,ma con astrattoriferimento
a contenutidi zolfocomunquesuperiorea
quelloindicato
nellacitataautorizzazione
n. 292117
del 1994.

http://www.ambientediritto.ilsenteruel200TlTAR/Tar
Sicilia PA 2007 n.1156.htm

3011012007

T.A.R.SICILIA,Palermo19aprile2007,n. ll56INQUINAMENTO ATMOSFERI...Pagina5 di 6

8.2. N rilevain sensocontrariola dedottacircostanza


secondoal qualei limitidi emissione
fissati con la citata autorizzazionesarebbero sempre stati concretamenterispettati, dal
momentoche I'utilizzazione
al postodi altriparimenti
autorizzati
di unospecifico
combustibile,
potutoportareallafissazione
di diversilimitidi
dal D.P.C.M.
del 2.10.1995,
avrebbecomunque
emissionee/o alla utilizzazione
di diversemetodologie
di rilevazionee controllo,rispettoalle
previsioni
in concretorilasciata.
dellaautorizzazione
'i C. Dall'acclarata
del pet-cokenellostabilimento
di lsoladelleFemmine
circostanza
che l'utilizzo
per la
non puo essereritenutocomeautorizzalo
discendeI'impossibilit
ex d.p.r.n" 203/1988,
societricorrentedi avvalersidel regimetransitoriodiscendentedall'awenutapresentazione
dell'istanzaper il rilasciodell'Autorizzazione
IntergrataAmbientaledi chi ai DD.Lgs. nn.
37211999
e 59/2005,presentazione
awenuta in data 27.08.2004con specificaindicazione
dell'usodelpet-coke.
relativealleautorizzazioni
Ed invero,l'art.17 del D.Lgs.n. 59/2005prevedeche"ledisposizioni
previstedallavigentenormativain materiadi inquinamento
atmosferico,
idricoe del suolo,si
applicanofino a quandoil gestoresi sia adeguatoalle condizioni
fissatenell'autorizzazione
integrata
ambientale
.".".
Tale previsionenon puo infattiessereinterpretata
nel sensodi validareindiscriminatamente
e
"cristallizzare"
le autorizzazioni
di attivitanchedifformi,o
esistentiai fini della prosecuzione
previste,da dettititoli;essa, invece,prevedela permanente
comunquenon specificatamente
vigenza del regime autorizzatoriopreesistente,ivi compresa la eventualenecessitdi
in atto.
adeguamentoiaggiornamento
delleautorizzazioni
esistentiai cicliproduttivi
Ne consegueche non giova alla ricorrenteil rinviooperatodall'art.269,co. 1, D.Lgs.n.
secondoal
156/2006
al precedente
art.267,co.3, ai finidi sottrarsi
allageneraleprescrizione
quale"pertuttigli impiantiche producono
ai
emissionideveessererichiestauna autorizzazione
(art.269,co. 1, D.Lgs.n. 156/2006).
sensidellapartequintadel presente
decreto"
Ed invero,la prescrizione
del co. 3 dell'aft..267D.Lgs.n. 156/2006("Restafermo,per gli
impianti sottopostiad autorizzazioneintegrataambientale,quanto previsto dal decreto
legislativo18 febbraio2005, n. 59; per tali impiantiI'autorizzazione
integrataambientale
sostituisce
I'autorizzazione
alleemissioniprevistadal presentetitolo")avrebbepotutoescludere
la necessitdi richiedereI'autorizzazione
in via generaleprescrittadal successivo
art. 269 solo
ove I'utilizzazione
del pet-cokefosse stata effettivamentecontemplatae compresanella
autorizzazione
n. 292117del 1994ex d.p.r.n. 203i1988,icui effettisonostati"prorogati"
dalla
dell'4.1.4..
disciplina
transitoria
applicabile
nellemoredel rilascio
D. Dallaritenutacircostanza
I'usodel pet-coke
che I'atton.292117del 1994non autorizzava
rlellostabilimento
di lsola delle Femmine,discendela necessitche la societricorrentesi
muniscadi appositaautorizzazione
I'utilizzazione
ditale combustibile
nelle
ovevogliacontinuare
moredelrilascio
dellachiestaA.l.A..
N apparefondatoil rilievodi illegittimit
degliatti impugnati
sottoil profiloche l'amm.nenon
avrebbepotuto imporrela immediatacessazionedell'usodel pet-coke,dovendosiinvece
limitare
I'irregolarit
rilevata.
all'assegnazione
di un termineentroil qualeeliminare
Osserva,infatti,il Collegioche sia I'art.278,letta), D.Lgs.n. '156/2006,
che I'art.10, lett.a),
d.p.r.n.203/1988prevedono
la diffidaaregolarizzare,
con assegnazione
di un termine,per le
ipotesi di mere irregolaritrispettoall'attivitautorizzata,mentre le successivelettere b)
prevedonola contestuale
dellaattivitautorizzataper un tempodeterminato,
ove
sospensione
si manifestino
situazioni
di pericoloper la salutee/o per l'ambiente.
la diffidaa sospendere
La fattispecie
una modalitnon
all'esameha riguardato
sostanzialmente
(utilizzodel pet-coke)di eserciziodell'attivit
autorizzata
autorizzata(produzione
di cemento),
rispettoalla quale I'amm.neregionalerisulta avere adottatola soluzionepi "utile e
propozionata"
nel pi brevetempopossibilel'attivit
al conseguimento
del risultatodi ricondurre
produttiva
nell'ambito
sospensione.
di quantoautorizzato,
senzaperaltrodispornela immediata
N aveva alcun senso la fissazionedi un terminenon trattandosidi dover apportareuna
qualchemodificao innovazione
o al cicloproduttivo,
ma semplicemente
di
allo stabilimento
cessaredall'usodi un combustibile
nonautorizzato.
il ricorsoprincipaledeve essere in parte dichiaratoimprocedibile,
E. Conclusivamente,
relativamenteal sopravvenuto preawiso di adeguamento e regolarizzazionedella
autorizzazione
n. 292117per quantoattienealle altre difformitrilevate,ed in parterespinto,
unitamenteal ricorsoper motiviaggiunti,per quantoattienealla dispostadiffidaa cessare
I'utilizzodel pefcoke.
In considerazione
e dellacomplessiva
condottadelleparti,
dellacomplessit
dellacontroversia
giustimotiviperdisporre
la compensazione
tra le partidellespesedelgiudizio.
sussistono

"SICILIA,Palermol9 aprile2007,n. 1156INQUINAMENTOATMOSFERI...Pagina6 di 6


J.A.R.

P . Q. M.

il TribunaleAmministrativo
Regionaleper la Sicilia, Sezione prima, dichiarain parte
per come precisatoin motivazione,
improcedibile,
ed in parte respingeil ricorsoprincipale;
respinge
il ricorsopermotiviaggiunti.
Disponela compensazione
tra le partidellespesedel giudizio.
Amministrativa.
Ordinache la presentesentenzasia eseguitadall'Autorit
Cos decisoin Palermo,nella Cameradi Consigliodel 20 marzo2007, con I'intervento
dei
Sigg.riMagistrati:
GiorgioGiallombardo
- Presidente
Salvatore
Veneziano- Consigliere
Estensore
RobertoValenti- Referendario
llSegretario
G.M .

http://www.ambientediritto.ilsentevel200TlTAR/Tar
Sicilia PA 2007 n.ll56.htm

3011012007

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