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PANE SENZA IMPASTO

INGREDIENTI:

500g. di farina, ho messo 300 manitoba e 200 normale


1/10 di un cubetto di lievito...a occhio....oppure 1gr. di lievito secco in polvere
1 cucchiaino abbondante di sale
350ml di acqua

ore 14

 
Ho sciolto il lievito in due dita di acqua prese dai 350ml.

 
Ho messo la farina e il sale in una bacinella grande e a bordi alti di plastica e ho
dato una mescolata.

 
Ho messo l'acqua col lievito e poi la restante sulla farina e ho dato una
mescolata veloce.
 
Ora si lascia questo impasto grezzo e appiccicoso a riposare nella terrina
grande coperta da pellicola per circa 18/24 ore a temperatura ambiente, 20°.

Ci vediamo domani mattina...

Pieno di bolle proprio come doveva essere.....    

 
A questo punto rovesciamo l'impasto su una spianatoia infarinata e
spolveriamolo di farina.

 
 

 
Poi piegamolo su se stesso prendendo i 4 lati uno alla volta, come da sequenza
fotografica. 

Roberto61 ci spiega che:

Le piegature dell'impasto non servono per avere l' impasto bello in ordine, non
"spiegazzato" quasi fosse una camicia da riporre nell'armadio.....esse servono
per creare delle linee di tensione all'interno in modo che in cottura il pane possa
crescere..crescere ed avere una bella mollica alveolata. Avete presente un bella
tenda canadese o un gazebo?... ecco pensate che la tela starebbe su bella
distesa se non ci fosse l'intelaiatura in ferro a sostenerla?....La stessa cosa più o
meno accade con il pane in cottura.

Copriamolo con un altro foglio di pellicola e lasciamolo riposare per altri 15


minuti.
Quindi infariniamo un canovaccio con della semola (io ho usato del fioretto),
cospargiamo dei semi di sesamo/papavero/finocchio/cumino a nostro
gradimento, e con le mani infarinate deponiamoci il nostro impasto con la falda
di chiusura sotto dandogli più o meno la forma della pentola dove lo
cuoceremo....tonda o allungata...    Ricopriamo di semola e semini anche la
parte soprastante dell'impasto.

Quindi chiudiamo bene il canovaccio e lasciamo lievitare per 2 ore.

A più tardi!    

Che spettacolo di pane!!!!!...sembra perfino come quello cotto nel forno a legna....  

   ...ma andiamo per ordine....

Mezzora prima della lievitazione finita accendiamo il forno a 230° e mettiamoci


dentro la nostra casseruola col coperchio (cuocipollo...non sapevo si chiamasse
così...): può essere tutta in terracotta, in ghisa e terracotta come la mia, tutta in
ghisa (le vendono così all'ikea...  )....
   

 
Prendiamo il nostro impasto lievitato e siccome non è molto facile da
maneggiare (è tutto mollo e scappa da tutte le parti...), con l'aiuto del canovaccio
lo ribaltiamo nella pentola (attenzione che brucia!!!!....) cercando di riportare la
cucitura verso l'alto. Questa operazione va fatta il più velocemente possibile per
non raffreddare la pentola. 

Il disegno di Roberto61 ci aiuta a capire meglio il ribaltamento e il verso delle


pieghe....
 
Copriamo e inforniamo sempre a 230° per 30 minuti. 

Poi scoperchiamo la pentola e cuociamo altri 10/15 minuti per far colorire bene
la pagnotta.

Il tempo di cottura è abbastanza soggettivo...dipende dal proprio forno e dal tipo


di pentola usata...ogni materiale conduce calore in maniera
diversa....Sicuramente bisogna lasciare la prima mezzora a pentola coperta per
far sì che il pane lieviti benissimo e inizi a formare la crosta...magari si può
allungare il tempo a pentola scoperta, o meglio si può trasferire il pane sulla
griglia del forno in modo che si cuocia perfettamente dappertutto....    

Ed ecco il nostro magico pane....      .....lasciarlo raffreddare bene prima di


tagliarlo....

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