Il diritto dell’economia, 2/3-2010

Dottrina Rassegne

NASCITA DI UN NUOVO
MODELLO COMPORTAMENTALE

Dario Scarpa

Sommario: 1. Principio di precauzione come principio necessitante di un criterio

suppletivo per la sua concreta applicazione. Valenza semantica del termine
e diversificazione con il principio di prevenzione. Precauzione come para-
metro del corretto comportamento imprenditoriale e, quindi, criterio di ge-
stione dei rischi derivanti dall’attività d’impresa. – 2. Carenza del dato nor-
mativo per la sistematica collocazione del principio in esame. Individuazio-
ne del principio di massima informazione dei gestori d’impresa come mo-
mento prodromico all’applicazione della precauzione. Necessaria correla-
zione tra il principio di precauzione e principio di adeguatezza nell’enuclea-
zione del modello comportamentale. – 3. Responsabilità da mancato rispet-
to del modello di comportamento: sua collocazione nel sistema a cavallo tra
responsabilità per colpa e responsabilità oggettiva.

1. Principio di precauzione come principio necessitante di un criterio suppletivo

per la sua concreta applicazione. Valenza semantica del termine e diversificazio-
ne con il principio di prevenzione. Precauzione come parametro del corretto com-
portamento imprenditoriale e, quindi, criterio di gestione dei rischi derivanti dal-
l’attività d’impresa.

La sussunzione all’interno di una prescrizione giuridica di ogni possibile

adattamento comportamentale dell’agire umano non può essere esercizio svolto
dalla norma di legge. Occorre, quindi, attesa la condivisione di principi base, al-
lontanare ogni forma prescrittiva di categorizzazione dei comportamenti leciti,
per adottare, invece, un ontologico concettualismo da applicare al caso concreto.
Il presente contributo vuole proporre una associazione logica, prima che giuridi-
ca, tra la precauzione e l’informazione, nel senso di realizzare, in termini applica-
tivi, un binomio necessario da parte del gestore d’impresa nel momento di scelta
dell’azione imprenditoriale da adottare.
Il principio di precauzione, nella sua mera enunciazione, è una formula pri-
va di concretezza applicativa, e per poter essere applicato correttamente richiede